ex grosoli, nasce la nuova cadoneghe
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ex grosoli, nasce la nuova cadoneghe
g d n h a e o e C dicembre 2013 il notiziario EX GROSOLI, NASCE LA NUOVA CADONEGHE VIALE MAESTRI DEL LAVORO Viabilità in sicurezza con la nuova strada di collegamento con la zona artigianale NUOVA MENSA SCOLASTICA Un edificio ad alta efficienza energetica. Servirà quasi 300 ragazzi di Cadoneghe e Mejaniga RIVIVE IL CAPITELLO Simbolo di fede e di cultura. Intitolato a S. Antonio, è stato completamente restaurato Cadoneghe Uffici e Servizi Comunali Numeri e orari di apertura al pubblico SPORTELLO DEL CITTADINO Municipio piano terra – tel. 049 8881911 – fax. 049 8872508 lunedì e mercoledì 8.30 – 13.00, 15.00 – 18.30 martedì, giovedì e venerdì 8.30 – 13.00 [email protected] Servizi sportivi 049 8881738 Servizi sociali 049 8881911 Tributi 049 8881742 Segreteria e messi comunali 049 8881736 Patrimonio 049 8881737 Economato 049 8881749 Ragioneria 049 8881741 Personale 049 8881748 UFFICIO TECNICO Piazza Insurrezione, 15 tel. 049 8881701 – fax 049 8881753 lunedì e giovedì 10.00 – 13.00 POLIZIA LOCALE UNIONE COMUNI MEDIO BRENTA Viale della Costituzione, 3 tel. 049 8881810, 330 382133, 330 361362 da lunedì a venerdì 10.00 – 12.30 ECOCENTRO Via Galvani, (laterale di via Pioga) Campodarsego Orario estivo (dal 01/04 al 31/10) martedì e giovedì: 14.00 – 18.00 sabato: 9.30 – 12.30; 13.30 – 17.30 Orario invernale (dal 01/11 al 31/03) martedì e giovedì 13.00 – 17.00 sabato 9.30 – 12.30; 13.30 – 17.30 CARABINIERI via Bedin, 2 049 8876444 CROCE VERDE 049 8033333 PROTEZIONE CIVILE 320 7410593 Viale Costituzione, 3 [email protected] In copertina: Rendering, la nuova Grosoli La Giunta Comunale Orari di apertura al pubblico / Per appuntamenti: tel. 049 8881738 Sindaco GASTALDON MIRCO Affari generali e rappresentanza presso enti, igiene pubblica e Polizia mortuaria, Polizia Locale e Sicurezza, Pianificazione dello sviluppo urbanistico e territoriale, sistema catastale comunale, Progetto Area Metropolitana, beni culturale ed architettonici, espropri. lunedì e mercoledì 18.30 - 19.30 [email protected] Vicesindaco Ass. PETRINA GIOVANNI Istruzione e cultura, manifestazioni culturali ed associazionismo, Integrazione e cultura delle differenze, Partecipazione della cittadinanza, Regolamenti comunali e statuto, Iniziative per l’Europa. lunedì 16.00 - 18.00 [email protected] Ass. BASSO PIETRO Sport, Valorizzazione del Patrimonio comunale, Sportello del Citttadino e demografici, Iniziative a Tutela dei consumatori, Affari legali, Pubbliche affissioni. mercoledì 17.00 – 19.00, venerdì 10.00 – 13.00 [email protected] Ass. CECCHINATO SILVIO Politiche dei trasporti privati e pubblici, Manutenzioni del territorio e delle strutture, Protezione civile ed ambientale, Lavori pubblici. lunedì 15.00 – 16.30, mercoledì 10.30 – 12.30 [email protected] Ass. GIACOMINI DENIS Programmazione finanziaria e bilancio, Tributi e tariffe lunedì e mercoledì 18.00 - 19.00 [email protected] Ass. GIACON CHIARA Servizi sociali, Programmazione sanitaria ed assistenza, Edilizia Residenziale Pubblica, Emergenza abitativa, Iniziative per la Pace, Dialogo con la disabilità. mercoledì 19.00 - 20.00, sabato 10.00 – 12.00 [email protected] Ass. SCHIAVO MICHELE Industria, commercio, agricoltura, lavoro e sviluppo economico, Mercati e piazze commerciali, Sviluppo zona industriale e SUAP, Edilizia privata, Verde pubblico ed orti sociali, Sistema rifiuti solidi urbani e area ecologica. mercoledì 17.00 - 18.30 [email protected] PERIODICO DI INFORMAZIONE Anno XXXVII – n. 1 Direttore responsabile: Marco Bevilacqua Autorizzazione Tribunale di Padova n. 479 del 25/10/1974 Direzione, Redazione, Amministrazione: Municipio di Cadoneghe, Piazza Insurrezione, 35010 Cadoneghe, tel. 049 8881911 Redazione: Marco Bevilacqua, Fadia Misri Impaginazione: Serdar Cam Foto: Archivio Comune di Cadoneghe, Francesco Mangiaracina, Francesco Tretto Stampa: Imprimenda s.n.c., Limena – distribuzione gratuita 2 dicembre 2013 SIAMO CRESCIUTI INSIEME Nell’augurare ai cittadini tutti un sereno Natale e un proficuo 2014 colgo l’occasione per una breve riflessione sul mandato che nel 2014 vedrà concludere la mia esperienza di Sindaco. E’ un momento ricco di emozioni, di pensieri e di sentimenti profondi, di ricordi appassionati e di gratitudine. In molti abbiamo lavorato, in questi 10 anni, per rispondere ai bisogni della collettività: assessori e consiglieri, dipendenti comunali e dell’Unione, associazioni, enti, istituzioni e tanti cittadini. Insieme abbiamo consolidato il patrimonio di umanità e di forte senso civico della nostra comunità. L’impegno è stato intenso, non sono mancate le difficoltà e le soddisfazioni ma anche amarezze ed errori che ricordano sempre il limite del nostro umano agire. In un periodo reso difficile da una crisi economica che non accenna a diminuire è di grande aiuto trovare nelle persone che ci circondano un supporto umano e spirituale. Grazie anzitutto per la fiducia e per la grande opportunità che ci avete dato in questi anni per consentirci di lavorare per il nostro territorio. Nelle pagine a seguire abbiamo riassunto solo alcune delle ultime opere e attività realizzate. Molto più lunga sarebbe la sintesi di interventi e servizi che riteniamo abbiano caratterizzato l’azione di questo mandato: ci scusiamo da subito con quanti non dovessero trovare riportata l’iniziativa cui hanno con impegno e dedizione collaborato in questo tempo. Abbiamo cercato di interpretare i nuovi bisogni e le nuove aspettative, convinti che il Comune non possa limitarsi a compilare o ratificare gli atti burocratici per conto dello Stato, ma anzi debba svolgere un forte ruolo di motore di sviluppo sociale, economico e ambientale, per governare e promuovere la qualità della vita e la capacità produttiva sia all’interno che all’esterno della propria comunità. Ci siamo impegnati per realizzare: • Una politica accurata delle spese e delle entrate organizzata per centri di costo, attraverso l’attivazione del controllo di gestione e la prosecuzione dei progetti di recupero dell’evasione fiscale; • Una attenta gestione dei servizi rivolti alle persone e alle famiglie, nella consapevolezza che la presenza di servizi pubblici contribuisce a garantire la dignità delle persone, ma anche a liberare risorse umane ; • Il controllo del territorio diretto e attraverso le forze dell’ordine per evitare l’abusivismo edilizio, l’inquinamento ambientale, l’insorgere di piccola criminalità; • La pianificazione delle nuove esigenze di trasformazione urbanistica attraverso l’elaborazione del Piano degli Interventi (P.I., il nuovo PRG) e delle sue prime varianti, nonché dei relativi strumenti di programmazione. L’obiettivo è quello di riqualificare le aree edificate dismesse, riducendo al minimo il “consumo” di nuovo territorio per rispondere alle esigenze abitative e produttive. Nella programmazione abbiamo raccolto le sfide infrastrutturali del futuro (Metrobus, SFMR, nuova viabilità verso Padova) anche attraverso la pianificazione Sovracomunale (PATI Città Metropolitana e PATI Cadoneghe-Vigodarzere); • Il rafforzamento del senso identitario nel nostro paese, investendo nel recupero della sua storia, promuovendo i valori di inclusione sociale e culturale, di convivenza civile e democratica, di conoscenza e consapevolezza della propria storia e cultura e di proiezione al futuro; • Lo sviluppo di politiche di accoglienza verso le attività produttive che intendevano insediarsi nella zona artigianale ; • Il percorso di riqualificazione dell’area Ex-Grosoli mediante la firma della convenzione con i privati e l’ultimazione della riqualificazione dell’area ex-Breda; • L’entrata in funzione del nuovo sistema di raccolta e smaltimento rifiuti con il solo aumento del 4% in 8 anni di servizio di raccolta differenziata; • Avviamento di un profondo percorso di riqualificazione idraulica del territorio con la realizzazione del 70% degli interventi previsti nel “Piano delle acque”; • La promozione di stili di vita compatibili con benessere, salute, rispetto, sostenibilità ambientale; • La messa a norma e “in sicurezza” di tutti gli edifici scolastici, che sono stati ampliati e dotati di servizi adeguati alle nuove esigenze, e la definizione di un possibile nuovo sviluppo in termini di capienza e aule speciali: • Il potenziamento dell’impiantistica sportiva e degli spazi verdi urbani; • La manutenzione della viabilità maggiore, il completamento del circuito delle piste ciclabili, la messa in sicurezza della viabilità comunale, l’implementazione di un servizio di gestione specifica per il sistema calore di tutti gli stabili, il global service della pubblica illuminazione; • Occasioni di incontro e partecipazione dei cittadini per condividere i temi di interesse collettivo. Tutto questo nel rispetto del Patto di Stabilità finanziaria, diminuendo nel complesso la spesa per il Personale in dotazione al Comune, tenendo bassa l’esposizione ai mutui (gli interessi passivi sono il 2,9% del bilancio di parte corrente, molto inferiore ai limiti stabiliti dalla legge), razionalizzando drasticamente le spese di parte corrente non vincolate e investendo sulla capacità interna di progettazione e di ricerca di fondi pubblico/privati. Siamo consapevoli di non essere riusciti a esaudire tutte le necessità di una comunità in continuo e rapido cambiamento (il 54% dell’attuale popolazione vive in Cadoneghe da meno di 25 anni): è stato inevitabile operare scelte prioritarie, così come avviene in qualsiasi famiglia in cui bisogna dividere le risorse fra tutte le necessità. Pensiamo però di poter affermare con orgoglio di avere contribuito a migliorare l’offerta e la qualità dei servizi disponibili, e di avere lasciato un’organizzazione solida e sana, in grado di affrontare i momenti difficili come quello che il nostro Paese e tutti i suoi cittadini stanno attraversando. Infine ancora un particolare ringraziamento a tutti coloro che in questi anni hanno messo a disposizione della collettività il loro tempo, la loro competenza e il loro radicamento sociale e che, insieme a me, hanno vissuto questa splendida esperienza di lavoro e di vita. Il Sindaco, Mirco Gastaldon 3 Cadoneghe governare il territorio Ex GROSOLI, nasce La città cambia: firmati gli accordi, Atteso lungamente e dopo un iter particolarmente complesso, finalmente l’accordo per la sistemazione e la riqualificazione dell’area ex Grosoli e del comparto circostante chiamato PL4 è arrivato. L’Amministrazione comunale ha approvato in Giunta lo schema di convenzione tra Comune di Cadoneghe e proprietà Alì Immobiliare presentato da quest’ultima per l’avvio della riqualificazione dell’area degradata mediante un piano di recupero di iniziativa pubblica. Una nuova piazza, un grande parco, nuovi esercizi commerciali, moderne abitazioni e una viabilità più funzionale Un risultato soddisfacente per l’Amministrazione comunale, che alla questione, di particolare complessità tecnica e amministrativa, ha dedicato negli anni molte energie e attenzioni. Tutti i cittadini sanno quanto complicato sia stato l’iter per arrivare a una soluzione soddisfacente, che tuteli gli interessi dei privati ma garantisca nel contempo servizi duraturi alla collettività. Quello che ora partirà sarà un piano di recupero strategico per il futuro del nostro territorio, che coinvolge nel complesso 186 mila metri quadri. “Riprogettati 186.000 metri quadri di territorio”. Con questa riqualificazione si porrà drasticamente fine a tutti i problemi di degrado e di sicurezza che erano legati all’esistenza di edifici fatiscenti e abbandonati. La città cambia: quello che nascerà sarà un moderno complesso integrato, con superfici commerciali, residenziali e direzionali. Giova ricordare che si tratta di un progetto che ha valenza sovracomunale, e perciò si inquadra all’interno del PATI della città metropolitana ed il tutto senza il consumo di nuovo suolo agricolo ma riutilizzando aree fortemente urbanizzate e compromesse, che in parte saranno restituite a verde pubblico. 4 governare il territorio dicembre 2013 la nuova Cadoneghe parte il progetto di riqualificazione Un moderno complesso integrato, con superfici commerciali, residenziali e direzionali Può dunque iniziare il profondo restyling dell’intera zona, che ospiterà un centro commerciale da tempo previsto nei vari piani regolatori ed edifici pubblici e privati, con un grande polmone verde adibito a parco al centro dell’area comprensivo di un bacino di laminazione per ridurre il rischio idrogeologico dell’area Castagnara. L’accordo prevede innanzitutto l’abbattimento dei capannoni diroccati, punto questo che inizierà non appena i vari enti sovracomunali avranno terminato i loro pareri burocratici sulle modalità del risanamento, poi verrà edificato un ipermercato con annessa una rete di negozi più piccoli ed il mercato settimanale. Tappa successiva sarà la creazione di abitazioni residenziali (villette a schiera, condomini, uffici). Contestualmente a questi lavori dovranno partire anche le opere di interesse pubblico, ossia la nuova piazza in cui si trasferirà il mercato che ora si svolge in via Gramsci e alla Castagnara, il grande parco pubblico e il bacino di laminazione nella parte centrale, che eviterà rischi di esondazione nei periodi di grandi piogge nonché la rotatoria all’ingresso di via Donizetti e il rifacimento dei marciapiedi su ambo i lati di via Marconi. Numerosi sono stati i cittadini che hanno colto l’opportunità di conoscere nel dettaglio previsioni di destinazione, tempi e modi dell’intervento di riqualificazione, presentati dall’Amministrazione comunale in un incontro pubblico cui hanno preso parte il Sindaco di Padova e Copresidente Conferenza Metropolitana di Padova Ivo Rossi, il Sindaco di Cadoneghe Mirco Gastaldon e l’Assessore all’Edilizia del Comune di Cadoneghe Michele Schiavo. 5 Cadoneghe innov-azioni MEJANIGA E CADONEGHE, NEL 2014 UNA NUOVA MENSA SCOLASTICA Aquilone, Zanon e Don Milani: quasi 300 ragazzi usufruiranno della nuova struttura. Un edificio ad alta efficienza energetica Al nastro di partenza i lavori di progettazione e costruzione della nuova mensa che servirà per la refezione scolastica dei bambini frequentanti la materna Aquilone, l’elementare Zanon e la media Don Milani. Previsti tempi brevi: l’Amministrazione conta di terminare l’opera prima della fine di questo anno scolastico. Il nuovo spazio mensa, che offrirà accoglienza a 150 bambini della materna e a 140 circa per la scuola elementare e media suddivisi in due turni, conterà circa 520 mq di spazio calpestabile, su un solo piano; la copertura dell’edificio sarà realizzata in legno a vista ad alta efficienza energetica. 6 Criteri ecologici e fonti rinnovabili Il massiccio impiego del legno sia come struttura portante che come rivestimento e la realizzazione della copertura al 50% a tetto verde dimostrano la grande importanza che che si è voluta riconoscere ai criteri dell’edilizia eco-compatibile. Saranno utilizzati sistemi all’avanguardia di riscaldamento e raffrescamento in pompa di calore, con l’impiego consistente di fonti rinnovabili per la produzione di acqua calda e di corrente elettrica con il fotovoltaico. Il nuovo edificio sarà integrato nel contesto preesistente con l’intento di contribuire alla sua valorizzazione. Sarà garantito il collegamento diretto di due dei tre plessi scolastici di Mejaniga. Il Comune di Cadoneghe finanzia l’intervento mentre i lavori e le incombenze tecniche saranno seguite dall’Unione dei Comuni del Medio Brenta. La supervisione allo studio di fattibilità è della Ditta Dussmann che gestisce il servizio di refezione. Sinergia fra Comune e Unione Il costo complessivo dell’intervento, spese tecniche e sistemazioni esterne incluse, è di 650.000 € ed è soggetto a ribasso d’asta. Gli uffici di Comune e Unione hanno dimostrato la capacità di lavorare in sinergia: il Consiglio comunale ha trasferito i lavori all’Unione, con tutte le necessarie garanzie. Si andranno così a ridurre i tempi di percorrenza e le uscite dalle recinzioni scolastiche degli alunni. La nuova mensa inoltre non comporterà costi di arredo: gli arredi saranno infatti in parte quelli già utilizzati nella attuale mensa presso il palazzo Bucintoro e in parte forniti da Dussmann. Occorre ricordare che per i vincoli del Patto di Stabilità il Comune non ha potuto appaltare prima questa opera, ma motivo di soddisfazione è arrivare con questa struttura e con quella della mensa alla scuola Falcone-Borsellino oggi in progettazione a fornire nell’arco di 10 anni tutte le scuole del territorio di uno spazio mensa appositamente pensato e realizzato. Nel recente passato sono state infatti realizzate analoghe strutture nel territorio per le scuole Boschetti Alberti/Girasole, Galileo Galilei, Isola del Tesoro e Aquilone. innov-azioni dicembre 2013 Viale Maestri del Lavoro, ossigeno per Bragni La nuova strada di collegamento con la zona artigianale decongestiona il quartiere e mette in sicurezza la viabilità È entrata in esercizio con successo la nuova strada di collegamento della zona artigianale di Cadoneghe, che mette in collegamento la vecchia e la nuova Regionale 308 del Santo. Viale Maestri del Lavoro è un’opera fondamentale per il riordino delle direttrici di traffico, nata nonostante il Consorzio incaricato di realizzarla si sia ritirato dal progetto rischiando di farlo insabbiare. Com’è noto, il Comune ha deciso di portare comunque a termine i lavori, assumendosene la direzione e concludendo l’opera entro i tempi previsti. L’idea di costruire la nuova arteria è stata suggerita dalla necessità di eliminare il traffico pesante da via Giotto e da via Vecellio, strade in cui il continuo passaggio di camion diretti alla zona industriale metteva a repentaglio la sicurezza di abitanti e passanti, creando nel contempo danni strutturali alle abitazioni del quartiere. Eliminato il traffico pesante da via Giotto I costi dell’opera Si è deciso di intitolare la nuova strada viale Maestri del Lavoro in segno di omaggio verso chi si distingue nella propria occupazione: nel nostro territorio dal 2003 ad oggi sono sette le persone insignite di tale titolo, per aver contribuito alla crescita economica del territorio. La strada è stata ufficialmente inaugurata il 26 ottobre 2012 dal sindaco di Cadoneghe Mirco Gastaldon, da sempre sostenitore dell’importanza della nuova arteria sia sotto il profilo strettamente viabilistico, sia per quanto riguarda la sicurezza dei cittadini: ora infatti il traffico pesante non transita più lungo il quartiere Bragni, che è stato vietato ai camion. L’opera è costata un anno e mezzo di lavoro e 2 milioni e 229 mila euro di spesa. Di quest’ultimi, la somma di 1 milione 486 mila era a carico del Consorzio Cadoneghe Nord, che si è poi reso inadempiente. Per riuscire comunque a portare a termine questa importante opera pubblica, il Comune di Cadoneghe ha deciso di sostituirsi al Consorzio finanziando tale cifra con l’alienazione di immobili e terreni industriali di proprietà pubblica (somma che sarà reciperata con l’azione legale in corso contro Consorzio e lottizzanti), mentre i 743 mila euro già a suo carico sono stati finanziati ricorrendo a vecchi mutui già in corso. 7 Cadoneghe porte aperte Via Rigotti, ecco il centro sportivo Armando Morsanutto Spogliatoi, magazzino e sala per le associazioni nei nuovi spazi annessi al campo di gioco Nuovi spogliatoi, un magazzino e uno spazio dedicato alle associazioni: il campo sportivo di via Rigotti si è arricchito di nuove strutture, che sono subito entrate a far parte della quotidianità di tanti ragazzi. Per realizzare queste nuove strutture l’Amministrazione comunale ha investito in totale 650 mila euro. Il complesso sportivo è stato intitolato ad Armando Morsanutto, indimenticato fautore dello sport cittadino e per trent’anni presidente dell’AC Cadoneghe. La “sala del 3° tempo”, spazio a disposizione delle associazioni sportive del territorio, è stata invece dedicata alla memoria di un giovane calciatore, Fabio Poletti, tragicamente scomparso in un incidente motociclistico il 13 agosto del 1999, all’età di 28 anni. Il Capitello di S. Antonio torna all’antico splendore Conclusi nei tempi previsti i lavori di restauro. Restituito al territorio un riferimento culturale e religioso Una vera e propria rivalutazione storica di un riferimento popolare, culturale e religioso. Lo scorso 13 ottobre è stato riconsegnato alla collettività il capitello di via Ca’ Ponte, intitolato a Sant’Antonio, dopo la conclusione dei lavori di restauro e risanamento murario condotti dall’Amministrazione comunale. Il capitello si presentava in evidente stato di degrado: l’usura del tempo e le intemperie hanno reso necessari profondi interventi di restauro e risanamento conservativo. Alla cerimonia, che comprendeva l’inaugurazione del sacello e la intronizzazione della statua del Santo recentemente ricomposta, hanno partecipato il sindaco, della Giunta, rappresentanti delle associazioni e le parrocchie di Cadoneghe (S. Bonaventura, S. Antonino e S. Andrea). Un sentito ringraziamento va indirizzato ai cittadini che hanno partecipato attivamente e generosamente all’iter di restauro, e anche alla Sovrintendenza alle Belle Arti, che ha concesso in tempi rapidi il benestare per l’esecuzione dei lavori, senza i quali questo manufatto sarebbe presto caduto in rovina. È stata così restituita a Cadoneghe una importante testimonianza di devozione popolare, che è anche opera di pregio artistico. Oggi il capitello può tornare ad essere un simbolo, un punto di riferimento per la collettività, a tutela della storia e dell’identità del territorio. 8 porte aperte dicembre 2013 Orti sociali: regolamento rivisitato, gestione più efficiente Oltre 150 appezzamenti a disposizione dei cittadini. Graduatorie costantemente aggiornate, domande di assegnazione possibili tutto l’anno Dei veri e propri laboratori di aggregazione e di convivenza, nei quali le persone, siano esse italiane o straniere, trovano spazi e argomenti comuni. Ma gli orti sociali sono anche e soprattutto un modo per vivere all’aria aperta, coltivare e consumare prodotti sani, risparmiare sulla gestione domestica quotidiana. A Cadoneghe sono disponibili più di 150 appezzamenti da 40 mq l’uno, ubicati in tre diverse aree orticole: sessanta in via Vecellio, una trentina in via Augusta e altri sessanta in via Guerzoni. Il nuovo regolamento approvato dal Consiglio comunale ha reso possibile l’adozione di una disciplina di gestione molto più completa e funzionale di quanto previsto dal precedente testo normativo, risalente al 2008. L’assegnazione dura 4 anni Sulla base dell’esperienza maturata nella gestione degli orti in questi anni, si sentiva la necessità di regolare in modo diverso gli obblighi del Comune e quelli degli assegnatari, ma soprattutto di modificare i criteri per la formazione delle graduatorie, che ora saranno più funzionali e fondamentalmente più equanimi nella loro formazione. L’argomento non è di poco conto: questa Amministrazione ritiene infatti che gli orti abbiano una finalità di particolare carattere sociale, in quanto costituiscono un fondamentale momento di aggregazione che favorisce l’inserimento dei residenti nel tessuto locale. Fra le principali novità del nuovo regolamento, la durata dell’assegnazione, che ora, nella forma di concessione amministrativa, ha corso quadriennale (prima gli anni erano tre). Sono cambiati anche i criteri per la formazione delle graduatorie, che ora sono stilate in base a punteggi (prima era un semplice ordine di precedenza). I parametri che danno punteggio sono età superiore ad anni 60, condizione di invalidità con percentuale minima del 33% accertata dalle competenti Commissioni mediche, abitazione in struttura condominiale e disponibilità ad effettuare compostaggio. A parità di punteggio, viene data precedenza al richiedente con ISEE inferiore. Liste sempre aperte Nuovi sono anche gli organismi di gestione sociale. In ciascuna area adibita ad orto sociale sono stati costituiti l’assemblea degli assegnatari, il comitato di gestione e un presidente, eletto a sua volta dal comitato di gestione. Si ricorda alla cittadinanza che le domande per l’assegnazione in concessione degli orti sociali si possono presentare allo Sportello del Cittadino durante tutto l’anno. Le liste d’attesa e le graduatorie sono costantemente aggiornate, e ogni qual volta si libera un appezzamento gli uffici provvedono a una nuova assegnazione, nel rispetto della data di presentazione delle domande. 9 Cadoneghe gruppi consiliari I GRUPPI CONSILIARI Q uesti cinque anni di consigliatura si avviano alla conclusione. E’ tempo quindi di bilanci e di propositi per l’avvenire. Sono stati anni difficili, per una continua contrazione di risorse dovuta ai tagli alla spesa e ai vincoli imposti dal patto di stabilità. Al nostro Comune, come in generale a tutti gli enti locali, è stato chiesto uno sforzo crescente nella compartecipazione al taglio della spesa pubblica. L’intero sistema dei Comuni ha contribuito al risanamento finanziario dello Stato nel 2013 con un avanzo di ben 4,5 miliardi di euro. Sul versante delle entrate i Comuni hanno subito in soli 3 anni una riduzione di risorse pari a 6,45 miliardi di euro. Dov’è finita quell’autonomia che avremmo voluto e che la Costituzione della Repubblica riconosce ai Comuni? Nonostante uno scenario così critico, la nostra scelta è stata quella di continuare a investire, non solo sulla manutenzione del patrimonio, ma sulle persone, sul sociale, per dare risposte concrete alle difficoltà che oggi toccano strati sempre più ampi della società. Garantire ai cittadini il patrimonio di servizi che ha fatto di Cadoneghe un posto accogliente e vivibile non è scontato per il futuro. Serve l’impegno di tutti gli attori istituzionali: è necessario tornare alla Costituzione e valorizzare il livello dello Stato più vicino ai cittadini, rappresentato dai Comuni. Sta poi a noi, al nostro livello comunale, lavorare per invertire la tendenza e disegnare scenari futuri all’insegna dell’innovazione e della creatività amministrativa. Molte certezze che sembravano acquisite in eterno oggi sono in bilico. Servirà un grande lavoro collegiale di visione e di immaginazione, al quale continueremo a portare il nostro convinto contributo. CADONEGHE CITTà E AMBIENTE N el mese di giugno è stato consegnato all’amministrazione comunale lo studio di fattibilità per la fusione dei comuni di Padova, Cadoneghe e Vigodarzere. È un lavoro molto interessante che, dopo aver analizzato il contesto territoriale dei comuni coinvolti nel progetto, propone alcuni scenari nell’ipotesi di fusione, individuando i punti di forza e di debolezza, nonché le opportunità e le minacce, del percorso verso l’unificazione. In poche righe non è possibile dar conto in modo esaustivo delle ragioni che ci inducono a sostenere questo progetto, ma riteniamo prioritario ampliare la discussione e rendere partecipi i cittadini di tale opportunità. I tre comuni di Padova, Cadoneghe e Vigodarzere sono già parte integrante di un’unica area urbana e la loro fusione consentirebbe una visione strategica unitaria del territorio. Benefici si avrebbero sotto il profilo della pianificazione infrastrutturale e dell’erogazione dei servizi, in primis nell’ambito della mobilità e dei servizi alla persona, nonché nella programmazione delle iniziative culturali. Pure si potrebbe beneficiare di una migliore specializzazione ed efficienza della struttura organizzativa comunale e di un conseguente aumento delle risorse disponibili. Non va taciuto, infine, non essendo privo di conseguenze, un maggior peso dimensionale, e dunque politico, in ambito regionale e nazionale. Certo, il progetto di fusione dei tre comuni non è privo di rischi, ma è una sfida che, a nostro avviso, deve essere colta. In un contesto sociale ed economico dinamico e complesso, l’unificazione dei tre comuni è una grande opportunità. GRUPPO CONSILIARE “PER CADONEGHE” N ei 4 anni e mezzo di opposizione il nostro gruppo consiliare ha cercato di vigilare, con responsabilità, sull’operato dell’amministrazione in carica. Crediamo che il ruolo della minoranza sia importante per evitare gestioni poco trasparenti della cosa pubblica o attuate da gruppi ristretti di persone. Ci preme evidenziare ai cittadini alcune realtà irrisolte: - situazione idro-geologica: è sicuramente peggiorata a causa dell’aumento dell’edificazione. Non ci sembra sufficiente la giustificazione della maggioranza che sostiene che l’indice edificatorio nei comuni limitrofi sia persino superiore (in realtà lo è di poco); a noi basta vedere cosa è stato fatto finora nel nostro territorio e soprattutto quanto si prevede di fare in futuro (si pensi all’area ex Grosoli). Dalla lista Città e Ambiente ci aspettavamo qualcosa di meno ipocrita e più ecosostenibile; - area ex Grosoli: ci preoccupa l’incidenza che la riqualificazione avrà sulla viabilità. Crediamo che vada pensato un piano per evitare traffico e ingorghi, sia all’altezza dell’area interessata che lungo via Marconi, così come nelle vie di accesso e uscita da e verso la tangenziale nord. Continua a sussistere anche il problema della carreggiata in via Roma. La spending review ha bloccato i finanziamenti della Provincia indispensabili all’allargamento; come gruppo ci siamo attivati con forza e continueremo a farlo, per dialogare con gli enti preposti e sbloccare le risorse necessarie; - nuova mensa scolastica: essere arrivati all’inizio della sua realizzazione è un traguardo importante anche se crediamo che i tempi per vederla completata non saranno rapidi; ci prodigheremo affinché quest’opera, che avrebbe dovuto essere già in piedi, veda la luce al più presto; - autocostruzione: riteniamo che l’iniziativa realizzata a Cadoneghe storica abbia peccato di scarsi controlli che, se messi in atto, avrebbero potuto evitare l’intervento del Comune con l’apporto di notevole denaro pubblico. CADONEGHE PER LA LIBERTÀ LEGA NORD-LIGA VENETA RECIPROCITY, UN ANNO CON GLI ANIMALI. Inaugurato il parco di via Franco Anche nel 2013 Reciprocity è intervenuta con proprie attività dimostrative a varie manifestazioni (Lotteria della Befana, Tre passi per Cadoneghe, Biciclettata, Centri estivi Le tende rosse, Festa della Trebbiatura, S Martin in piassa), sempre con l’obiettivo di diffondere la cultura del rispetto degli animali e di favorire un sano rapporto fra i proprietari, i loro amici a quattro zampe e il resto della collettività. Fra i risultati più significativi va annoverata la realizzazione del Parco Schoep di via Franco, area verde destinata ai cani realizzata dal Comune grazie al supporto professionale dell’associazione. La collaborazione continuerà anche nel 2014 con l’organizzazione di incontri di formazione e informazione per i fruitori del parco. Infine l’Amministrazione comunale si avvarrà del sostegno tecnico di Reciprocity nella stesura del regolamento, che verrà poi illustrato nel dettaglio presso lo Sportello per il Benessere Animale. 10 dicembre 2013 associazioni LE ASSOCIAZIONI CADONEGHE FIDAS - Federazione Italiana Donatori di Sangue Donare il sangue è semplice ma aiutare il prossimo è importante! Se hai voglia di fare qualcosa di semplice ma concreto mettiti in contatto con noi! Ci trovi in Via Gramsci 55, il mercoledì pomeriggio (15.30-17.30) e la domenica mattina (9.30-11.30). INFO: 328 7377207. ANC - Associazione Nazionale Carabinieri, sez. di Cadoneghe-Vigodarzere-Isola di Torre La nostra Sezione, fondata nel 2009, promuove e partecipa, anche costituendo appositi nuclei, ad attività di volontariato con finalità assistenziali, sociali e culturali. Info: [email protected] - 335 386464. Ass. musicale Orchestra Brenta di Cadoneghe e Vigonza CONCERTI - 20 dicembre h 20,45, Auditorium Ramin di Cadoneghe, Concerto di Natale. 6 gennaio h 17, Teatro Comunale di Vigonza, Concerto augurale per il nuovo anno. ATTIVITÀ DIDATTICHE - Scuola di Musica: corsi individuali per ragazze/i per flauto, clarinetto, corno, euphonium, saxofono, tromba, trombone, percussioni, chitarra e pianoforte. Nuova sezione della scuola per ottoni e percussioni a Vigonza. Corso di canto corale per giovani e adulti con M° Diana Trivellato. Lezioni di ascolto musicale a cura del M° Jozef Pjetri. Laboratorio di musica d’assieme per formare l’Orchestra Brenta Junior con il M° Alessandro Frigo. Info: www.orchestrabrenta.org GAB – Gruppo Agricoltori di Bagnoli Il GAB di Bagnoli che da oltre 32 anni opera sul territorio con manifestazioni per tenere vive le nostre tradizioni contadine anche per l’anno 2014 propone l’immancabile Festa della Befana con il gran falò della Piroea la sera del 5 gennaio ore 20.45. Vi aspettiamo presso l’incrocio di Villa Augusta. Info: 339 8718339. Fotoclub L’Immagine è In attività dal 1994, il Fotoclub si riunisce i martedì alle 21,30 nel seminterrato della scuola Zanon sala A. Organizza: Concorsi fotografici, serate di diaporami, mostre fotografiche, workshop fotografici, uscite collettive. INFO: [email protected] - www.fcimmagine.it - 335 6384082 ùMO.RA. Asd - Associazione Culturale Già dal 2011 propone “I Pomeriggi dopo la Scuola” e riprende anche quest’anno presso il Centro Sant’Andrea di Cadoneghe con Aiuto Compiti per i ragazzi della Scuola Elementare e Laboratori in Lingua Inglese (con coordinatrice madrelingua) per ragazzi delle Scuole Elementari e Scuole Medie con aiuto allo svolgimento dei compiti di inglese e conversation. Info: [email protected], cell. 338 6036875. www.prolococadoneghe.it Pro Loco Cadoneghe Anche quest’anno villa da Ponte-Vergerio ha ospitato i tradizionali concerti di musica da camera della rassegna “I Venerdì Musicali” ( memoria del presidente Stefano Geron). Questa XI edizione ha visto anche un’inedita collaborazione con il Lions Club del “Graticolato Romano”, nato proprio a Cadoneghe e presieduto dall’attivissimo Manuel Trincanato. Il Club ha voluto partecipare offrendo una generosa borsa di studio ai due giovanissimi pianisti, Elena Lo Conte e Davide Scarabottolo, allievi del M.° G. Dalla Libera, che hanno inaugurato la rassegna con un recital a quattro mani. L’appuntamento è per ottobre 2014 con la XII edizione! Info: www.venerdimusicali.it Fraternità Missionaria Il contributo di Fraternità Missionaria per la costruzione di un Tubercolosario nelle Filippine è stato illustrato alla cittadinanza in un incontro in Sala consiliare. La nostra presenza in quei luoghi disastrati dal tifone continua, dando supporto ai missionari presenti in loco. Un altro importante impegno è la costruzione di un Ospedale a Nyahururu in Kenya. Dopo il completamento delle opere murarie e dei servizi, sono in corso le spedizioni di attrezzature medicali per l’allestimento di ambulatori e sale operatorie. Info: [email protected] Asd Stand Up StandUp nasce nel 2006 a Cadoneghe per iniziativa di Emannuel Biasiolo, cultore dell’Hip Hop in tutte le sue forme ed espressioni, che, insieme a un gruppo di amici, decide di creare un nuovo polo di attrazione e aggregazione giovanile. Asd Stand Up propone questi corsi: hip hop, breakdance, danza del ventre, zumba. Fra le novità danza moderna per bimbi dai 6 ai 12 anni, laboratorio di giocoleria per tutti, yoga e meditazione. Info: www.asd-standup.it - 348 6545367 A.C.D. Unione Cadoneghe 1957 L’Unione Cadoneghe 1957 è la storica società che rappresenta il calcio nel nostro Comune. 14 squadre, 215 tesserati, 50 dirigenti e 56 anni di attività fanno di questa associazione uno dei punti di riferimento del calcio dilettantistico padovano. Nel 2014 previste la partecipazione a tornei provinciali e regionali e l’organizzazione di manifestazioni dedicate soprattutto al settore giovanile. INFO: [email protected] - 348 3034799 A.S.D. Danza La Cenerentola Nuove attività proposte: Zumba Fitness e da gennaio 2014 laboratorio di Danza Creativa dal titolo “Girotondo danzante” rivolto a bambini di 2/3 anni da svolgere con un genitore per riscoprire il modo di stare insieme e comunicare. Continueranno i corsi di Danza Classica, Danza Moderna, Hip Hop e Danza del Ventre. Info: [email protected] - www.lacenerentoladanza.it - 347 8458391. La Castagna associazione culturale Dopo i laboratori teatrali per giovanissimi e la rassegna teatrale autunnale all’auditorium Ramin, con compagnie di rilievo come la Ribalta di Piove di Sacco, Teatro Sala di Padova, Trentamicidellarte di Villatora, Il Satiro Teatro di Paese, per il 2014 si propone un laboratorio teatrale per adulti e uno spettacolo musicale (tenuto dal gruppo Knights of Cydonia MUSE tribute band dell’associazione) gratuito in primavera. 11 Biblioteca Comunale Pier Paolo Pasolini Via Pio X, 1/A Cadoneghe Tel . 049 706986 [email protected] MIGLIAIA DI TITOLI A DISPOSIZIONE Oltre al catalogo della biblioteca stessa, che conta circa 21.000 titoli, puoi contare su una offerta complessiva di circa 440.000 titoli attraverso il Consorzio Biblioteche Padovane Associate e per essere sempre aggiornati sulle novità librarie iscriviti per ricevere la newsletter con tante informazioni. CONSULTARE IL CATALOGO DA CASA Effettua una ricerca sui titoli di tuo interesse anche da casa e se non trovi un libro che ti interessa, basta segnalare il titolo ai bibliotecari, che inseriranno l’acquisto tra i “desiderata” dei lettori. FRESCHI DI STAMPA ALL’EMEROTECA Possibilità di consultare i principali quotidiani locali e nazionali e molte riviste periodiche. UN RICCO CATALOGO MULTIMEDIALE Non solo lettura, puoi scegliere tra titoli musicali e titoli di film in DVD. Le raccolte spaziano dai classici di sempre alle ultime novità. HOTSPOT INTERNET Se vieni a studiare in biblioteca con il tuo pc portatile puoi usufruire della connessione gratuita e se non hai un computer, può utilizzare una delle postazioni della sala multimediale. SEZIONE RAGAZZI I ragazzi fino a 14 anni possono trovare in biblioteca uno spazio confortevole e accogliente in cui poter studiare, svolgere ricerche scolastiche o semplicemente curiosare tra gli scaffali e scegliere un libro da portare a casa.