ex grosoli, nasce la nuova cadoneghe

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ex grosoli, nasce la nuova cadoneghe
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C
dicembre 2013
il notiziario
EX GROSOLI, NASCE LA NUOVA CADONEGHE
VIALE MAESTRI DEL LAVORO
Viabilità in sicurezza con la nuova
strada di collegamento con la zona
artigianale
NUOVA MENSA SCOLASTICA
Un edificio ad alta efficienza
energetica. Servirà quasi 300 ragazzi
di Cadoneghe e Mejaniga
RIVIVE IL CAPITELLO
Simbolo di fede e di cultura. Intitolato
a S. Antonio, è stato completamente
restaurato
Cadoneghe
Uffici e Servizi Comunali
Numeri e orari di apertura al pubblico
SPORTELLO DEL CITTADINO
Municipio piano terra – tel. 049 8881911 – fax. 049 8872508
lunedì e mercoledì 8.30 – 13.00, 15.00 – 18.30
martedì, giovedì e venerdì 8.30 – 13.00
[email protected]
Servizi sportivi
049 8881738
Servizi sociali
049 8881911
Tributi
049 8881742
Segreteria e messi comunali
049 8881736
Patrimonio
049 8881737
Economato
049 8881749
Ragioneria
049 8881741
Personale
049 8881748
UFFICIO TECNICO
Piazza Insurrezione, 15
tel. 049 8881701 – fax 049 8881753
lunedì e giovedì 10.00 – 13.00
POLIZIA LOCALE
UNIONE COMUNI MEDIO BRENTA
Viale della Costituzione, 3
tel. 049 8881810, 330 382133, 330 361362
da lunedì a venerdì 10.00 – 12.30
ECOCENTRO
Via Galvani, (laterale di via Pioga) Campodarsego
Orario estivo (dal 01/04 al 31/10)
martedì e giovedì: 14.00 – 18.00
sabato: 9.30 – 12.30; 13.30 – 17.30
Orario invernale (dal 01/11 al 31/03)
martedì e giovedì 13.00 – 17.00
sabato 9.30 – 12.30; 13.30 – 17.30
CARABINIERI
via Bedin, 2
049 8876444
CROCE VERDE
049 8033333
PROTEZIONE CIVILE
320 7410593
Viale Costituzione, 3
[email protected]
In copertina:
Rendering, la nuova Grosoli
La Giunta Comunale
Orari di apertura al pubblico / Per appuntamenti: tel. 049 8881738
Sindaco
GASTALDON MIRCO
Affari generali e rappresentanza presso enti, igiene pubblica e Polizia
mortuaria, Polizia Locale e Sicurezza, Pianificazione dello sviluppo
urbanistico e territoriale, sistema catastale comunale, Progetto Area
Metropolitana, beni culturale ed architettonici, espropri.
lunedì e mercoledì 18.30 - 19.30
[email protected]
Vicesindaco
Ass. PETRINA GIOVANNI
Istruzione e cultura, manifestazioni culturali ed associazionismo,
Integrazione e cultura delle differenze, Partecipazione della cittadinanza,
Regolamenti comunali e statuto, Iniziative per l’Europa.
lunedì 16.00 - 18.00
[email protected]
Ass. BASSO PIETRO
Sport, Valorizzazione del Patrimonio comunale, Sportello del Citttadino
e demografici, Iniziative a Tutela dei consumatori, Affari legali, Pubbliche
affissioni.
mercoledì 17.00 – 19.00, venerdì 10.00 – 13.00
[email protected]
Ass. CECCHINATO SILVIO
Politiche dei trasporti privati e pubblici, Manutenzioni del territorio e delle
strutture, Protezione civile ed ambientale, Lavori pubblici.
lunedì 15.00 – 16.30, mercoledì 10.30 – 12.30
[email protected]
Ass. GIACOMINI DENIS
Programmazione finanziaria e bilancio, Tributi e tariffe
lunedì e mercoledì 18.00 - 19.00
[email protected]
Ass. GIACON CHIARA
Servizi sociali, Programmazione sanitaria ed assistenza, Edilizia
Residenziale Pubblica, Emergenza abitativa, Iniziative per la Pace, Dialogo
con la disabilità.
mercoledì 19.00 - 20.00, sabato 10.00 – 12.00
[email protected]
Ass. SCHIAVO MICHELE
Industria, commercio, agricoltura, lavoro e sviluppo economico, Mercati e
piazze commerciali, Sviluppo zona industriale e SUAP, Edilizia privata, Verde
pubblico ed orti sociali, Sistema rifiuti solidi urbani e area ecologica.
mercoledì 17.00 - 18.30
[email protected]
PERIODICO DI INFORMAZIONE Anno XXXVII – n. 1
Direttore responsabile: Marco Bevilacqua
Autorizzazione Tribunale di Padova n. 479 del 25/10/1974
Direzione, Redazione, Amministrazione:
Municipio di Cadoneghe, Piazza Insurrezione,
35010 Cadoneghe, tel. 049 8881911
Redazione: Marco Bevilacqua, Fadia Misri
Impaginazione: Serdar Cam
Foto: Archivio Comune di Cadoneghe, Francesco Mangiaracina, Francesco Tretto
Stampa: Imprimenda s.n.c., Limena – distribuzione gratuita
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dicembre 2013
SIAMO CRESCIUTI INSIEME
Nell’augurare ai cittadini tutti un sereno Natale e un proficuo 2014 colgo l’occasione per una breve
riflessione sul mandato che nel 2014 vedrà concludere la mia esperienza di Sindaco. E’ un momento
ricco di emozioni, di pensieri e di sentimenti profondi, di ricordi appassionati e di gratitudine. In molti
abbiamo lavorato, in questi 10 anni, per rispondere ai bisogni della collettività: assessori e consiglieri,
dipendenti comunali e dell’Unione, associazioni, enti, istituzioni e tanti cittadini. Insieme abbiamo
consolidato il patrimonio di umanità e di forte senso civico della nostra comunità. L’impegno è stato
intenso, non sono mancate le difficoltà e le soddisfazioni ma anche amarezze ed errori che ricordano
sempre il limite del nostro umano agire.
In un periodo reso difficile da una crisi economica che non accenna a diminuire è di grande aiuto trovare
nelle persone che ci circondano un supporto umano e spirituale. Grazie anzitutto per la fiducia e per la
grande opportunità che ci avete dato in questi anni per consentirci di lavorare per il nostro territorio.
Nelle pagine a seguire abbiamo riassunto solo alcune delle ultime opere e attività realizzate. Molto più
lunga sarebbe la sintesi di interventi e servizi che riteniamo abbiano caratterizzato l’azione di questo
mandato: ci scusiamo da subito con quanti non dovessero trovare riportata l’iniziativa cui hanno con
impegno e dedizione collaborato in questo tempo.
Abbiamo cercato di interpretare i nuovi bisogni e le nuove aspettative, convinti che il Comune non
possa limitarsi a compilare o ratificare gli atti burocratici per conto dello Stato, ma anzi debba svolgere
un forte ruolo di motore di sviluppo sociale, economico e ambientale, per governare e promuovere la
qualità della vita e la capacità produttiva sia all’interno che all’esterno della propria comunità.
Ci siamo impegnati per realizzare:
•
Una politica accurata delle spese e delle entrate organizzata per centri di costo, attraverso
l’attivazione del controllo di gestione e la prosecuzione dei progetti di recupero dell’evasione
fiscale;
•
Una attenta gestione dei servizi rivolti alle persone e alle famiglie, nella consapevolezza che la
presenza di servizi pubblici contribuisce a garantire la dignità delle persone, ma anche a liberare
risorse umane ;
•
Il controllo del territorio diretto e attraverso le forze dell’ordine per evitare l’abusivismo edilizio, l’inquinamento ambientale, l’insorgere di piccola criminalità;
•
La pianificazione delle nuove esigenze di trasformazione urbanistica attraverso l’elaborazione del Piano degli Interventi (P.I., il nuovo PRG) e delle sue prime varianti, nonché dei
relativi strumenti di programmazione. L’obiettivo è quello di riqualificare le aree edificate dismesse, riducendo al minimo il “consumo” di nuovo territorio per rispondere alle esigenze
abitative e produttive. Nella programmazione abbiamo raccolto le sfide infrastrutturali del futuro (Metrobus, SFMR, nuova viabilità verso Padova) anche attraverso la pianificazione
Sovracomunale (PATI Città Metropolitana e PATI Cadoneghe-Vigodarzere);
•
Il rafforzamento del senso identitario nel nostro paese, investendo nel recupero della sua storia, promuovendo i valori di inclusione sociale e culturale, di convivenza civile e democratica,
di conoscenza e consapevolezza della propria storia e cultura e di proiezione al futuro;
•
Lo sviluppo di politiche di accoglienza verso le attività produttive che intendevano insediarsi nella zona artigianale ;
•
Il percorso di riqualificazione dell’area Ex-Grosoli mediante la firma della convenzione con i privati e l’ultimazione della riqualificazione dell’area ex-Breda;
•
L’entrata in funzione del nuovo sistema di raccolta e smaltimento rifiuti con il solo aumento del 4% in 8 anni di servizio di raccolta differenziata;
•
Avviamento di un profondo percorso di riqualificazione idraulica del territorio con la realizzazione del 70% degli interventi previsti nel “Piano delle acque”;
•
La promozione di stili di vita compatibili con benessere, salute, rispetto, sostenibilità ambientale;
•
La messa a norma e “in sicurezza” di tutti gli edifici scolastici, che sono stati ampliati e dotati di servizi adeguati alle nuove esigenze, e la definizione di un possibile nuovo sviluppo in
termini di capienza e aule speciali:
•
Il potenziamento dell’impiantistica sportiva e degli spazi verdi urbani;
•
La manutenzione della viabilità maggiore, il completamento del circuito delle piste ciclabili, la messa in sicurezza della viabilità comunale, l’implementazione di un servizio di gestione
specifica per il sistema calore di tutti gli stabili, il global service della pubblica illuminazione;
•
Occasioni di incontro e partecipazione dei cittadini per condividere i temi di interesse collettivo.
Tutto questo nel rispetto del Patto di Stabilità finanziaria, diminuendo nel complesso la spesa per il Personale in dotazione al Comune, tenendo bassa l’esposizione ai mutui (gli interessi passivi
sono il 2,9% del bilancio di parte corrente, molto inferiore ai limiti stabiliti dalla legge), razionalizzando drasticamente le spese di parte corrente non vincolate e investendo sulla capacità
interna di progettazione e di ricerca di fondi pubblico/privati.
Siamo consapevoli di non essere riusciti a esaudire tutte le necessità di una comunità in continuo e rapido cambiamento (il 54% dell’attuale popolazione vive in Cadoneghe da meno di 25
anni): è stato inevitabile operare scelte prioritarie, così come avviene in qualsiasi famiglia in cui bisogna dividere le risorse fra tutte le necessità. Pensiamo però di poter affermare con orgoglio
di avere contribuito a migliorare l’offerta e la qualità dei servizi disponibili, e di avere lasciato un’organizzazione solida e sana, in grado di affrontare i momenti difficili come quello che il nostro
Paese e tutti i suoi cittadini stanno attraversando.
Infine ancora un particolare ringraziamento a tutti coloro che in questi anni hanno messo a disposizione della collettività il loro tempo, la loro competenza e il loro radicamento sociale e che,
insieme a me, hanno vissuto questa splendida esperienza di lavoro e di vita.
Il Sindaco, Mirco Gastaldon
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Cadoneghe
governare il territorio
Ex GROSOLI, nasce
La città cambia: firmati gli accordi,
Atteso lungamente e dopo un iter particolarmente
complesso, finalmente l’accordo per la sistemazione
e la riqualificazione dell’area ex Grosoli e del
comparto circostante chiamato PL4 è arrivato.
L’Amministrazione comunale ha approvato in
Giunta lo schema di convenzione tra Comune di
Cadoneghe e proprietà Alì Immobiliare presentato
da quest’ultima per l’avvio della riqualificazione
dell’area degradata mediante un piano di recupero
di iniziativa pubblica.
Una nuova piazza, un grande parco,
nuovi esercizi commerciali, moderne
abitazioni e una viabilità più funzionale
Un risultato soddisfacente per l’Amministrazione
comunale, che alla questione, di particolare
complessità tecnica e amministrativa, ha dedicato
negli anni molte energie e attenzioni. Tutti i cittadini
sanno quanto complicato sia stato l’iter per arrivare
a una soluzione soddisfacente, che tuteli gli interessi
dei privati ma garantisca nel contempo servizi
duraturi alla collettività. Quello che ora partirà sarà
un piano di recupero strategico per il futuro del
nostro territorio, che coinvolge nel complesso 186
mila metri quadri.
“Riprogettati
186.000 metri quadri
di territorio”.
Con questa riqualificazione si porrà drasticamente
fine a tutti i problemi di degrado e di sicurezza
che erano legati all’esistenza di edifici fatiscenti e
abbandonati. La città cambia: quello che nascerà
sarà un moderno complesso integrato, con superfici
commerciali, residenziali e direzionali. Giova
ricordare che si tratta di un progetto che ha valenza
sovracomunale, e perciò si inquadra all’interno del
PATI della città metropolitana ed il tutto senza il
consumo di nuovo suolo agricolo ma riutilizzando
aree fortemente urbanizzate e compromesse, che in
parte saranno restituite a verde pubblico.
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governare il territorio
dicembre 2013
la nuova Cadoneghe
parte il progetto di riqualificazione
Un moderno complesso integrato, con
superfici commerciali, residenziali e
direzionali
Può dunque iniziare il profondo restyling dell’intera
zona, che ospiterà un centro commerciale da tempo
previsto nei vari piani regolatori ed edifici pubblici
e privati, con un grande polmone verde adibito a
parco al centro dell’area comprensivo di un bacino
di laminazione per ridurre il rischio idrogeologico
dell’area Castagnara. L’accordo prevede innanzitutto
l’abbattimento dei capannoni diroccati, punto questo
che inizierà non appena i vari enti sovracomunali
avranno terminato i loro pareri burocratici sulle
modalità del risanamento, poi verrà edificato un
ipermercato con annessa una rete di negozi più piccoli
ed il mercato settimanale. Tappa successiva sarà la
creazione di abitazioni residenziali (villette a schiera,
condomini, uffici). Contestualmente a questi lavori
dovranno partire anche le opere di interesse pubblico,
ossia la nuova piazza in cui si trasferirà il mercato che
ora si svolge in via Gramsci e alla Castagnara, il grande
parco pubblico e il bacino di laminazione nella parte
centrale, che eviterà rischi di esondazione nei periodi
di grandi piogge nonché la rotatoria all’ingresso di via
Donizetti e il rifacimento dei marciapiedi su ambo i lati
di via Marconi.
Numerosi sono stati i cittadini che hanno colto
l’opportunità di conoscere nel dettaglio previsioni
di destinazione, tempi e modi dell’intervento di
riqualificazione, presentati dall’Amministrazione
comunale in un incontro pubblico cui hanno preso
parte il Sindaco di Padova e Copresidente Conferenza
Metropolitana di Padova Ivo Rossi, il Sindaco di
Cadoneghe Mirco Gastaldon e l’Assessore all’Edilizia
del Comune di Cadoneghe Michele Schiavo.
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Cadoneghe
innov-azioni
MEJANIGA E CADONEGHE, NEL 2014
UNA NUOVA MENSA SCOLASTICA
Aquilone, Zanon e
Don Milani: quasi 300
ragazzi usufruiranno
della nuova struttura.
Un edificio ad alta
efficienza energetica
Al nastro di partenza i lavori di progettazione e
costruzione della nuova mensa che servirà per la
refezione scolastica dei bambini frequentanti la
materna Aquilone, l’elementare Zanon e la media Don
Milani. Previsti tempi brevi: l’Amministrazione conta
di terminare l’opera prima della fine di questo anno
scolastico.
Il nuovo spazio mensa, che offrirà accoglienza a 150
bambini della materna e a 140 circa per la scuola
elementare e media suddivisi in due turni, conterà
circa 520 mq di spazio calpestabile, su un solo piano;
la copertura dell’edificio sarà realizzata in legno a vista
ad alta efficienza energetica.
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Criteri ecologici e fonti rinnovabili
Il massiccio impiego del legno sia come struttura
portante che come rivestimento e la realizzazione
della copertura al 50% a tetto verde dimostrano la
grande importanza che che si è voluta riconoscere
ai criteri dell’edilizia eco-compatibile. Saranno
utilizzati sistemi all’avanguardia di riscaldamento
e raffrescamento in pompa di calore, con l’impiego
consistente di fonti rinnovabili per la produzione di
acqua calda e di corrente elettrica con il fotovoltaico. Il
nuovo edificio sarà integrato nel contesto preesistente
con l’intento di contribuire alla sua valorizzazione.
Sarà garantito il collegamento diretto di due dei tre
plessi scolastici di Mejaniga. Il Comune di Cadoneghe
finanzia l’intervento mentre i lavori e le incombenze
tecniche saranno seguite dall’Unione dei Comuni del
Medio Brenta. La supervisione allo studio di fattibilità
è della Ditta Dussmann che gestisce il servizio di
refezione.
Sinergia fra Comune e Unione
Il costo complessivo dell’intervento, spese tecniche
e sistemazioni esterne incluse, è di 650.000 € ed è
soggetto a ribasso d’asta.
Gli uffici di Comune e Unione hanno dimostrato la
capacità di lavorare in sinergia: il Consiglio comunale
ha trasferito i lavori all’Unione, con tutte le necessarie
garanzie.
Si andranno così a ridurre i tempi di percorrenza e le
uscite dalle recinzioni scolastiche degli alunni.
La nuova mensa inoltre non comporterà costi di
arredo: gli arredi saranno infatti in parte quelli
già utilizzati nella attuale mensa presso il palazzo
Bucintoro e in parte forniti da Dussmann.
Occorre ricordare che per i vincoli del Patto di Stabilità
il Comune non ha potuto appaltare prima questa
opera, ma motivo di soddisfazione è arrivare con
questa struttura e con quella della mensa alla scuola
Falcone-Borsellino oggi in progettazione a fornire
nell’arco di 10 anni tutte le scuole del territorio di uno
spazio mensa appositamente pensato e realizzato.
Nel recente passato sono state infatti realizzate
analoghe strutture nel territorio per le scuole
Boschetti Alberti/Girasole, Galileo Galilei, Isola del
Tesoro e Aquilone.
innov-azioni
dicembre 2013
Viale Maestri del Lavoro,
ossigeno per Bragni
La nuova strada di collegamento con la zona artigianale decongestiona
il quartiere e mette in sicurezza la viabilità
È entrata in esercizio con successo la nuova strada di collegamento della zona artigianale di Cadoneghe, che mette in collegamento la vecchia e la nuova Regionale 308
del Santo. Viale Maestri del Lavoro è un’opera fondamentale per il riordino delle direttrici di traffico, nata nonostante il Consorzio incaricato di realizzarla si sia ritirato dal
progetto rischiando di farlo insabbiare. Com’è noto, il Comune ha deciso di portare comunque a termine i lavori, assumendosene la direzione e concludendo l’opera entro
i tempi previsti. L’idea di costruire la nuova arteria è stata suggerita dalla necessità di eliminare il traffico pesante da via Giotto e da via Vecellio, strade in cui il continuo
passaggio di camion diretti alla zona industriale metteva a repentaglio la sicurezza di abitanti e passanti, creando nel contempo danni strutturali alle abitazioni del
quartiere.
Eliminato il traffico pesante da via Giotto
I costi dell’opera
Si è deciso di intitolare la nuova strada viale Maestri del Lavoro in segno di
omaggio verso chi si distingue nella propria occupazione: nel nostro territorio
dal 2003 ad oggi sono sette le persone insignite di tale titolo, per aver contribuito
alla crescita economica del territorio. La strada è stata ufficialmente inaugurata
il 26 ottobre 2012 dal sindaco di Cadoneghe Mirco Gastaldon, da sempre
sostenitore dell’importanza della nuova arteria sia sotto il profilo strettamente
viabilistico, sia per quanto riguarda la sicurezza dei cittadini: ora infatti il traffico
pesante non transita più lungo il quartiere Bragni, che è stato vietato ai camion.
L’opera è costata un anno e mezzo di lavoro e 2 milioni e 229 mila euro di spesa.
Di quest’ultimi, la somma di 1 milione 486 mila era a carico del Consorzio
Cadoneghe Nord, che si è poi reso inadempiente. Per riuscire comunque a portare
a termine questa importante opera pubblica, il Comune di Cadoneghe ha deciso
di sostituirsi al Consorzio finanziando tale cifra con l’alienazione di immobili e
terreni industriali di proprietà pubblica (somma che sarà reciperata con l’azione
legale in corso contro Consorzio e lottizzanti), mentre i 743 mila euro già a suo
carico sono stati finanziati ricorrendo a vecchi mutui già in corso.
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Cadoneghe
porte aperte
Via Rigotti, ecco il centro sportivo
Armando Morsanutto
Spogliatoi, magazzino e sala
per le associazioni nei nuovi spazi
annessi al campo di gioco
Nuovi spogliatoi, un magazzino e uno spazio dedicato alle associazioni: il campo
sportivo di via Rigotti si è arricchito di nuove strutture, che sono subito entrate a
far parte della quotidianità di tanti ragazzi. Per realizzare queste nuove strutture
l’Amministrazione comunale ha investito in totale 650 mila euro.
Il complesso sportivo è stato intitolato ad Armando Morsanutto, indimenticato
fautore dello sport cittadino e per trent’anni presidente dell’AC Cadoneghe. La “sala
del 3° tempo”, spazio a disposizione delle associazioni sportive del territorio, è stata
invece dedicata alla memoria di un giovane calciatore, Fabio Poletti, tragicamente
scomparso in un incidente motociclistico il 13 agosto del 1999, all’età di 28 anni.
Il Capitello di S. Antonio torna
all’antico splendore
Conclusi nei tempi previsti i lavori
di restauro. Restituito al territorio
un riferimento culturale e religioso
Una vera e propria rivalutazione storica di un riferimento popolare, culturale e
religioso. Lo scorso 13 ottobre è stato riconsegnato alla collettività il capitello di
via Ca’ Ponte, intitolato a Sant’Antonio, dopo la conclusione dei lavori di restauro
e risanamento murario condotti dall’Amministrazione comunale. Il capitello si
presentava in evidente stato di degrado: l’usura del tempo e le intemperie hanno
reso necessari profondi interventi di restauro e risanamento conservativo.
Alla cerimonia, che comprendeva l’inaugurazione del sacello e la intronizzazione
della statua del Santo recentemente ricomposta, hanno partecipato il sindaco,
della Giunta, rappresentanti delle associazioni e le parrocchie di Cadoneghe (S.
Bonaventura, S. Antonino e S. Andrea).
Un sentito ringraziamento va indirizzato ai cittadini che hanno partecipato
attivamente e generosamente all’iter di restauro, e anche alla Sovrintendenza alle
Belle Arti, che ha concesso in tempi rapidi il benestare per l’esecuzione dei lavori,
senza i quali questo manufatto sarebbe presto caduto in rovina.
È stata così restituita a Cadoneghe una importante testimonianza di devozione
popolare, che è anche opera di pregio artistico. Oggi il capitello può tornare ad
essere un simbolo, un punto di riferimento per la collettività, a tutela della storia e
dell’identità del territorio.
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porte aperte
dicembre 2013
Orti sociali: regolamento rivisitato,
gestione più efficiente
Oltre 150 appezzamenti a
disposizione dei cittadini.
Graduatorie costantemente
aggiornate, domande di
assegnazione possibili tutto l’anno
Dei veri e propri laboratori di aggregazione e di convivenza, nei quali le persone,
siano esse italiane o straniere, trovano spazi e argomenti comuni. Ma gli orti
sociali sono anche e soprattutto un modo per vivere all’aria aperta, coltivare e
consumare prodotti sani, risparmiare sulla gestione domestica quotidiana.
A Cadoneghe sono disponibili più di 150 appezzamenti da 40 mq l’uno, ubicati
in tre diverse aree orticole: sessanta in via Vecellio, una trentina in via Augusta
e altri sessanta in via Guerzoni. Il nuovo regolamento approvato dal Consiglio
comunale ha reso possibile l’adozione di una disciplina di gestione molto più
completa e funzionale di quanto previsto dal precedente testo normativo,
risalente al 2008.
L’assegnazione dura 4 anni
Sulla base dell’esperienza maturata nella gestione degli orti in questi anni, si sentiva
la necessità di regolare in modo diverso gli obblighi del Comune e quelli degli
assegnatari, ma soprattutto di modificare i criteri per la formazione delle graduatorie,
che ora saranno più funzionali e fondamentalmente più equanimi nella loro
formazione. L’argomento non è di poco conto: questa Amministrazione ritiene infatti
che gli orti abbiano una finalità di particolare carattere sociale, in quanto costituiscono
un fondamentale momento di aggregazione che favorisce l’inserimento dei residenti
nel tessuto locale.
Fra le principali novità del nuovo regolamento, la durata dell’assegnazione, che ora,
nella forma di concessione amministrativa, ha corso quadriennale (prima gli anni
erano tre). Sono cambiati anche i criteri per la formazione delle graduatorie, che
ora sono stilate in base a punteggi (prima era un semplice ordine di precedenza). I
parametri che danno punteggio sono età superiore ad anni 60, condizione di invalidità
con percentuale minima del 33% accertata dalle competenti Commissioni mediche,
abitazione in struttura condominiale e disponibilità ad effettuare compostaggio. A
parità di punteggio, viene data precedenza al richiedente con ISEE inferiore.
Liste sempre aperte
Nuovi sono anche gli organismi di gestione sociale. In ciascuna area adibita ad orto
sociale sono stati costituiti l’assemblea degli assegnatari, il comitato di gestione e
un presidente, eletto a sua volta dal comitato di gestione.
Si ricorda alla cittadinanza che le domande per l’assegnazione in concessione degli
orti sociali si possono presentare allo Sportello del Cittadino durante tutto l’anno.
Le liste d’attesa e le graduatorie sono costantemente aggiornate, e ogni qual volta
si libera un appezzamento gli uffici provvedono a una nuova assegnazione, nel
rispetto della data di presentazione delle domande.
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Cadoneghe
gruppi consiliari
I GRUPPI CONSILIARI
Q
uesti cinque anni di consigliatura si avviano
alla conclusione. E’ tempo quindi di bilanci
e di propositi per l’avvenire. Sono stati anni
difficili, per una continua contrazione di risorse
dovuta ai tagli alla spesa e ai vincoli imposti dal
patto di stabilità.
Al nostro Comune, come in generale a tutti gli enti
locali, è stato chiesto uno sforzo crescente nella
compartecipazione al taglio della spesa pubblica.
L’intero sistema dei Comuni ha contribuito al
risanamento finanziario dello Stato nel 2013 con un
avanzo di ben 4,5 miliardi di euro.
Sul versante delle entrate i Comuni hanno subito
in soli 3 anni una riduzione di risorse pari a 6,45
miliardi di euro. Dov’è finita quell’autonomia
che avremmo voluto e che la Costituzione della
Repubblica riconosce ai Comuni?
Nonostante uno scenario così critico, la nostra scelta
è stata quella di continuare a investire, non solo sulla
manutenzione del patrimonio, ma sulle persone, sul
sociale, per dare risposte concrete alle difficoltà che
oggi toccano strati sempre più ampi della società.
Garantire ai cittadini il patrimonio di servizi che ha
fatto di Cadoneghe un posto accogliente e vivibile
non è scontato per il futuro.
Serve l’impegno di tutti gli attori istituzionali: è
necessario tornare alla Costituzione e valorizzare
il livello dello Stato più vicino ai cittadini,
rappresentato dai Comuni. Sta poi a noi, al nostro
livello comunale, lavorare per invertire la tendenza e
disegnare scenari futuri all’insegna dell’innovazione
e della creatività amministrativa.
Molte certezze che sembravano acquisite in
eterno oggi sono in bilico. Servirà un grande
lavoro collegiale di visione e di immaginazione, al
quale continueremo a portare il nostro convinto
contributo.
CADONEGHE CITTà E AMBIENTE
N
el mese di giugno è stato consegnato
all’amministrazione comunale lo studio
di fattibilità per la fusione dei comuni di
Padova, Cadoneghe e Vigodarzere. È un lavoro
molto interessante che, dopo aver analizzato
il contesto territoriale dei comuni coinvolti nel
progetto, propone alcuni scenari nell’ipotesi di
fusione, individuando i punti di forza e di debolezza,
nonché le opportunità e le minacce, del percorso
verso l’unificazione.
In poche righe non è possibile dar conto in modo
esaustivo delle ragioni che ci inducono a sostenere
questo progetto, ma riteniamo prioritario ampliare
la discussione e rendere partecipi i cittadini di tale
opportunità.
I tre comuni di Padova, Cadoneghe e Vigodarzere
sono già parte integrante di un’unica area urbana e
la loro fusione consentirebbe una visione strategica
unitaria del territorio. Benefici si avrebbero sotto
il profilo della pianificazione infrastrutturale e
dell’erogazione dei servizi, in primis nell’ambito
della mobilità e dei servizi alla persona, nonché
nella programmazione delle iniziative culturali.
Pure si potrebbe beneficiare di una migliore
specializzazione ed efficienza della struttura
organizzativa comunale e di un conseguente
aumento delle risorse disponibili.
Non va taciuto, infine, non essendo privo di
conseguenze, un maggior peso dimensionale, e
dunque politico, in ambito regionale e nazionale.
Certo, il progetto di fusione dei tre comuni non
è privo di rischi, ma è una sfida che, a nostro
avviso, deve essere colta. In un contesto sociale ed
economico dinamico e complesso, l’unificazione dei
tre comuni è una grande opportunità.
GRUPPO CONSILIARE “PER CADONEGHE”
N
ei 4 anni e mezzo di opposizione il
nostro gruppo consiliare ha cercato di
vigilare, con responsabilità, sull’operato
dell’amministrazione in carica. Crediamo che il ruolo
della minoranza sia importante per evitare gestioni
poco trasparenti della cosa pubblica o attuate da
gruppi ristretti di persone. Ci preme evidenziare ai
cittadini alcune realtà irrisolte:
- situazione idro-geologica: è sicuramente peggiorata
a causa dell’aumento dell’edificazione. Non ci sembra
sufficiente la giustificazione della maggioranza
che sostiene che l’indice edificatorio nei comuni
limitrofi sia persino superiore (in realtà lo è di poco);
a noi basta vedere cosa è stato fatto finora nel nostro
territorio e soprattutto quanto si prevede di fare in
futuro (si pensi all’area ex Grosoli). Dalla lista Città e
Ambiente ci aspettavamo qualcosa di meno ipocrita
e più ecosostenibile;
- area ex Grosoli: ci preoccupa l’incidenza che la
riqualificazione avrà sulla viabilità. Crediamo che
vada pensato un piano per evitare traffico e ingorghi,
sia all’altezza dell’area interessata che lungo via
Marconi, così come nelle vie di accesso e uscita da
e verso la tangenziale nord. Continua a sussistere
anche il problema della carreggiata in via Roma. La
spending review ha bloccato i finanziamenti della
Provincia indispensabili all’allargamento; come
gruppo ci siamo attivati con forza e continueremo a
farlo, per dialogare con gli enti preposti e sbloccare le
risorse necessarie;
- nuova mensa scolastica: essere arrivati all’inizio della
sua realizzazione è un traguardo importante anche
se crediamo che i tempi per vederla completata non
saranno rapidi; ci prodigheremo affinché quest’opera,
che avrebbe dovuto essere già in piedi, veda la luce
al più presto;
- autocostruzione: riteniamo che l’iniziativa realizzata
a Cadoneghe storica abbia peccato di scarsi controlli
che, se messi in atto, avrebbero potuto evitare
l’intervento del Comune con l’apporto di notevole
denaro pubblico.
CADONEGHE PER LA LIBERTÀ
LEGA NORD-LIGA VENETA
RECIPROCITY, UN ANNO CON GLI ANIMALI. Inaugurato il parco di via Franco
Anche nel 2013 Reciprocity è intervenuta con proprie attività dimostrative a varie manifestazioni (Lotteria della Befana, Tre passi per
Cadoneghe, Biciclettata, Centri estivi Le tende rosse, Festa della Trebbiatura, S Martin in piassa), sempre con l’obiettivo di diffondere la
cultura del rispetto degli animali e di favorire un sano rapporto fra i proprietari, i loro amici a quattro zampe e il resto della collettività.
Fra i risultati più significativi va annoverata la realizzazione del Parco Schoep di via Franco, area verde destinata ai cani realizzata dal
Comune grazie al supporto professionale dell’associazione. La collaborazione continuerà anche nel 2014 con l’organizzazione di incontri di
formazione e informazione per i fruitori del parco. Infine l’Amministrazione comunale si avvarrà del sostegno tecnico di Reciprocity nella
stesura del regolamento, che verrà poi illustrato nel dettaglio presso lo Sportello per il Benessere Animale.
10
dicembre 2013
associazioni
LE ASSOCIAZIONI
CADONEGHE
FIDAS - Federazione Italiana Donatori di Sangue
Donare il sangue è semplice ma aiutare il prossimo è importante! Se hai voglia di fare qualcosa di semplice ma concreto mettiti in contatto con noi!
Ci trovi in Via Gramsci 55, il mercoledì pomeriggio (15.30-17.30) e la domenica mattina (9.30-11.30). INFO: 328 7377207.
ANC - Associazione Nazionale Carabinieri, sez. di Cadoneghe-Vigodarzere-Isola di Torre
La nostra Sezione, fondata nel 2009, promuove e partecipa, anche costituendo appositi nuclei, ad attività di volontariato con finalità assistenziali, sociali e culturali.
Info: [email protected] - 335 386464.
Ass. musicale Orchestra Brenta di Cadoneghe e Vigonza
CONCERTI - 20 dicembre h 20,45, Auditorium Ramin di Cadoneghe, Concerto di Natale. 6 gennaio h 17, Teatro Comunale di Vigonza, Concerto augurale per il nuovo
anno. ATTIVITÀ DIDATTICHE - Scuola di Musica: corsi individuali per ragazze/i per flauto, clarinetto, corno, euphonium, saxofono, tromba, trombone, percussioni,
chitarra e pianoforte. Nuova sezione della scuola per ottoni e percussioni a Vigonza. Corso di canto corale per giovani e adulti con M° Diana Trivellato. Lezioni di ascolto
musicale a cura del M° Jozef Pjetri. Laboratorio di musica d’assieme per formare l’Orchestra Brenta Junior con il M° Alessandro Frigo. Info: www.orchestrabrenta.org
GAB – Gruppo Agricoltori di Bagnoli
Il GAB di Bagnoli che da oltre 32 anni opera sul territorio con manifestazioni per tenere vive le nostre tradizioni contadine anche per l’anno 2014 propone
l’immancabile Festa della Befana con il gran falò della Piroea la sera del 5 gennaio ore 20.45. Vi aspettiamo presso l’incrocio di Villa Augusta. Info: 339 8718339.
Fotoclub L’Immagine
è In attività dal 1994, il Fotoclub si riunisce i martedì alle 21,30 nel seminterrato della scuola Zanon sala A. Organizza: Concorsi fotografici, serate di
diaporami, mostre fotografiche, workshop fotografici, uscite collettive. INFO: [email protected] - www.fcimmagine.it - 335 6384082
ùMO.RA. Asd - Associazione Culturale
Già dal 2011 propone “I Pomeriggi dopo la Scuola” e riprende anche quest’anno presso il Centro Sant’Andrea di Cadoneghe con Aiuto Compiti per i ragazzi della Scuola
Elementare e Laboratori in Lingua Inglese (con coordinatrice madrelingua) per ragazzi delle Scuole Elementari e Scuole Medie con aiuto allo svolgimento dei compiti di
inglese e conversation. Info: [email protected], cell. 338 6036875.
www.prolococadoneghe.it
Pro Loco Cadoneghe
Anche quest’anno villa da Ponte-Vergerio ha ospitato i tradizionali concerti di musica da camera della rassegna “I Venerdì Musicali” ( memoria del presidente Stefano
Geron). Questa XI edizione ha visto anche un’inedita collaborazione con il Lions Club del “Graticolato Romano”, nato proprio a Cadoneghe e presieduto dall’attivissimo
Manuel Trincanato. Il Club ha voluto partecipare offrendo una generosa borsa di studio ai due giovanissimi pianisti, Elena Lo Conte e Davide Scarabottolo, allievi del M.°
G. Dalla Libera, che hanno inaugurato la rassegna con un recital a quattro mani. L’appuntamento è per ottobre 2014 con la XII edizione! Info: www.venerdimusicali.it
Fraternità Missionaria
Il contributo di Fraternità Missionaria per la costruzione di un Tubercolosario nelle Filippine è stato illustrato alla cittadinanza in un incontro in Sala consiliare. La nostra presenza in
quei luoghi disastrati dal tifone continua, dando supporto ai missionari presenti in loco. Un altro importante impegno è la costruzione di un Ospedale a Nyahururu in Kenya. Dopo il
completamento delle opere murarie e dei servizi, sono in corso le spedizioni di attrezzature medicali per l’allestimento di ambulatori e sale operatorie. Info: [email protected]
Asd Stand Up
StandUp nasce nel 2006 a Cadoneghe per iniziativa di Emannuel Biasiolo, cultore dell’Hip Hop in tutte le sue forme ed espressioni, che,
insieme a un gruppo di amici, decide di creare un nuovo polo di attrazione e aggregazione giovanile. Asd Stand Up propone questi corsi: hip
hop, breakdance, danza del ventre, zumba. Fra le novità danza moderna per bimbi dai 6 ai 12 anni, laboratorio di giocoleria per tutti, yoga
e meditazione. Info: www.asd-standup.it - 348 6545367
A.C.D. Unione Cadoneghe 1957
L’Unione Cadoneghe 1957 è la storica società che rappresenta il calcio nel nostro Comune. 14 squadre, 215 tesserati, 50 dirigenti e 56 anni di attività fanno di questa
associazione uno dei punti di riferimento del calcio dilettantistico padovano. Nel 2014 previste la partecipazione a tornei provinciali e regionali e l’organizzazione di
manifestazioni dedicate soprattutto al settore giovanile. INFO: [email protected] - 348 3034799
A.S.D. Danza La Cenerentola
Nuove attività proposte: Zumba Fitness e da gennaio 2014 laboratorio di Danza Creativa dal titolo “Girotondo danzante” rivolto a bambini di 2/3 anni
da svolgere con un genitore per riscoprire il modo di stare insieme e comunicare. Continueranno i corsi di Danza Classica, Danza Moderna, Hip Hop e
Danza del Ventre. Info: [email protected] - www.lacenerentoladanza.it - 347 8458391.
La Castagna associazione culturale
Dopo i laboratori teatrali per giovanissimi e la rassegna teatrale autunnale all’auditorium Ramin, con compagnie di rilievo come la Ribalta di Piove di Sacco, Teatro Sala
di Padova, Trentamicidellarte di Villatora, Il Satiro Teatro di Paese, per il 2014 si propone un laboratorio teatrale per adulti e uno spettacolo musicale (tenuto dal gruppo
Knights of Cydonia MUSE tribute band dell’associazione) gratuito in primavera.
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Biblioteca Comunale
Pier Paolo Pasolini
Via Pio X, 1/A Cadoneghe
Tel . 049 706986
[email protected]
MIGLIAIA DI TITOLI A DISPOSIZIONE
Oltre al catalogo della biblioteca stessa, che conta circa 21.000 titoli, puoi contare su una offerta complessiva di circa
440.000 titoli attraverso il Consorzio Biblioteche Padovane Associate e per essere sempre aggiornati sulle novità librarie
iscriviti per ricevere la newsletter con tante informazioni.
CONSULTARE IL CATALOGO DA CASA
Effettua una ricerca sui titoli di tuo interesse anche da casa e se non trovi un libro che ti interessa, basta segnalare il
titolo ai bibliotecari, che inseriranno l’acquisto tra i “desiderata” dei lettori.
FRESCHI DI STAMPA ALL’EMEROTECA
Possibilità di consultare i principali quotidiani locali e nazionali e molte riviste periodiche.
UN RICCO CATALOGO MULTIMEDIALE
Non solo lettura, puoi scegliere tra titoli musicali e titoli di film in DVD. Le raccolte spaziano dai classici di sempre alle
ultime novità.
HOTSPOT INTERNET
Se vieni a studiare in biblioteca con il tuo pc portatile puoi usufruire della connessione gratuita e se non hai un
computer, può utilizzare una delle postazioni della sala multimediale.
SEZIONE RAGAZZI
I ragazzi fino a 14 anni possono trovare in biblioteca uno spazio confortevole e accogliente in cui poter studiare,
svolgere ricerche scolastiche o semplicemente curiosare tra gli scaffali e scegliere un libro da portare a casa.