Rapunzel. L`intreccio della torre Toy story 3. La grande fuga

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Rapunzel. L`intreccio della torre Toy story 3. La grande fuga
E per i più piccoli………………..
tanti libri Disney tra cui:
Rapunzel. L'intreccio della torre
Toy story 3. La grande fuga
Gnomeo & Giulietta
E in più le avventure di Geronimo e Tea Stilton
Nr.3 Anno 2011
Per i ragazzi:
Colfer Eoin
Artemis Fowl : Il morbo di Atlantide.
Grisham John
La prima indagine di Theodore Boone Theodore Boone – La ragazza scomparsa
L’estate è terminata, l’inverno è alle porte e noi siamo qui con le ultime notizie.
I prossimi appuntamenti:
Il 4 Dicembre alle ore 16,30 la lettura di una bellissima favola
L’11 Dicembre alle ore 15,30 in collaborazione con la Pro-Loco
di Casal Cermelli prove per piccoli cuochi.
Il 6/1/2012 alle ore 16 arriva la Befana …..
La sottoscrizione a premi, effettuata nelle serate della “Sagra della Porchetta”,
ci ha permesso, grazie alla generosità dei molti partecipanti, di raccogliere i
fondi che serviranno a finanziare le nostre attività annuali, presso la casa
di riposo “Franzini”, con gli anziani ospiti e, presso la sede della “Biblioteca
Civica Barco Fedele”, con i numerosi lettori e con i “piccoli amici della favola
mensile domenicale”.
Nell’estate abbiamo ospitato, presso i locali della biblioteca, i ragazzi dei
centri estivi: quanti compiti, ma anche quanto divertimento con Michela,
Emilù, Francesca, Anna ed Elisa, che si sono impegnate con i piccoli.
Diverse volte sono risuonate anche le note del complesso de “I Calagiubella”
per far divertire e soprattutto per insegnare ai più piccoli che le nostre tradizioni,
anche quelle canore, non devono andare perdute.
In biblioteca sono arrivati i nuovi libri e se ne prende visione
24 dicembre 1914, fronte occidentale.
Adeste fideles læti triumphantes
Canti gioiosi si innalzano dal campo tedesco. Canti di speranza, di lode. Di Natale.
Sembra impossibile ma il Natale è già arrivato e noi siamo ancora qui, a combattere.
Per cosa poi? Perché dobbiamo combatterci gli uni gli altri? Siamo pur sempre uomini.
Tutti noi proviamo emozioni. Senza distinzioni fra inglesi e tedeschi.
Tutti noi desideriamo tornare a casa, dalle nostre famiglie. Senza distinzioni fra inglesi
e tedeschi.
Tutti noi in questo giorno di festa siamo lieti per la nascita del nostro Signore. Senza
distinzioni fra inglesi e tedeschi.
Ma poi cosa significa essere inglesi o tedeschi?
Venite, venite in Bethlehem
Il freddo attanaglia le nostre membra. I corpi di alcuni nostri compagni giacciono inerti
al nostro fianco. Il rumore degli spari riempie ancora le nostre orecchie. Eppure anche
noi, come i pastori di Betlemme, camminiamo verso il nostro Dio, nato in una povera
grotta. Al freddo, come noi. Con solo poveri stracci indosso, come noi. Con le
orecchie colme della voce degli angeli che intonano il Gloria, come le nostre, colme
dei canti dei tedeschi.
Natum videte Regem angelorum
Sì, oggi è nato il re degli angeli. Non importa più il freddo, non importano più i
cadaveri inerti. Non importa più la guerra. Oggi, in una povera grotta è nato il nostro
Dio. Il loro Dio.
E bisogna innalzare canti di lode al cielo, bisogna urlare al mondo la propria felicità,
perché Lui è nato. La mia voce si unisce a quella dei soldati tedeschi. Sì, perché in
questo giorno voglio cantare, voglio rendere grazie al Signore, voglio urlare al mondo
la mia gioia. E ti ringrazio, mio Signore. Grazie per il Tuo amore, grazie per la Tua
salvezza. Grazie per la mia vita. La mia vita, vita di un uomo come tanti altri.
Venite adoremus
Altre voci si alzano dal campo inglese. Sono i miei compagni, i miei amici. Uomini. E
non c’è più il freddo della notte, ma solo il calore dei veri sentimenti; non c’è più la
disperazione della morte, ma solo la speranza della vita; non c’è più il rumore degli
spari, ma solo un canto che, all’unisono, s’innalza fino al cielo.
Uomini. Soldati. Fratelli.
Venite adoremus
Alcuni soldati del battaglione tedesco si alzano in piedi e senza armi, con le mani
alzate, si avvicinano a noi. Anch’io lascio il mio fucile e mi alzo, e così tanti miei
compagni. Camminiamo incontro ai soldati tedeschi. Con gioia. Con amore.
Venite adoremus Dominum
Siamo gli uni davanti agli altri. Occhi negli occhi. Pieni di paura e speranza.
Voci che risuonano all’unisono, come se fossero una sola. Un coro di angeli.
Mani che si tendono per finalmente incontrarsi. Sì, venite, adoriamo il Signore Gesù.
(E.M.)
Questo racconto, ispirato ad un fatto realmente avvenuto ad Ypres
(Belgio) nel 1914, durante la Prima guerra mondiale, e noto con il nome
di “tregua di Natale”, vuole essere un felice augurio a tutti voi di buon Natale.
Un pensiero
"Ho sempre pensato al Natale come ad un bel momento. Un momento
gentile, caritatevole, piacevole e dedicato al perdono.
L'unico momento che conosco, nel lungo anno, in cui gli uomini
e le donne sembrano aprire consensualmente e liberamente i loro
cuori, solitamente chiusi."
(C. Dickens)
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......anche per i più piccoli
"Voglio che in ogni casa spunti dal pavimento un albero fiorito
di stelle d’oro e d’argento."
(Gianni Rodari)
I nuovi arrivi in Biblioteca:
Camilleri Andrea La setta degli angeli
Diffenbaugh Vanessa Il linguaggio segreto dei fiori
Faletti Giorgio Tre atti e due tempi
Franzen Jonathan Libertà
Gazzola Alessia L’ allieva
Geda Fabio Nel mare ci sono i coccodrilli. Storia vera di Enaiatollah Akbari
Gruen Sara Acqua agli elefanti
Guccini Francesco, Macchiavelli Loriano Malastagione
Carofiglio Gianrico: Il silenzio dell’onda
Malvaldi Marco
Il re dei giochi - Odore di chiuso - Il gioco delle tre carte La briscola in cinque
Maraini Dacia La grande festa
Mazzantini Margaret Nessuno si salva da solo
Nesbø Jo Il pettirosso
Pansa Gianpaolo Carta straccia. Il potere inutile dei giornalisti italiani
Ruiz Zafón Carlos Le luci di settembre – Il principe della nebbia
Sánchez Clara Il profumo delle foglie di limone
Saviano Roberto Vieni via con me
Smith Wilbur La legge del deserto
Sparks Nicholas Vicino a te non ho paura
Vitali Andrea La leggenda del morto contento
Wallace Wendy La bambina di polvere