Essere Adolescenti e figli di genitori separati Essere Adolescenti e
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Essere Adolescenti e figli di genitori separati Essere Adolescenti e
“Adolescenti e processi d’aiuto” Firenze 13-14 Gennaio 2011 Essere Adolescenti e figli di genitori separati Giancarlo Francini psicoterapeuta - Istituto di Terapia Familiare di Firenze Associazione Co.Me.Te coordinatore SERVIZIO POST DIVORZIO con il Patrocinio della Regione Toscana Il figlio nel conflitto Piccoli Ulisse tra Scilla e Cariddi vivono nel tentativo di ricomporre in sé ciò che è irrimediabilmente frantumato e rotto la manipolazione (più o meno consapevole) : dare al figlio il proprio punto di vista eliminando l’altro o la storia dell’altro, o appiattendola sull’immagine del colpevole, dell’estraneo, del diverso. Tutti i figli hanno bisogno di poter riunire in sé l’eredità dei propri genitori, di mettere insieme le parti di sé che sono prodotte dall’incontro con il padre e quelle con l’incontro con la madre. Garantire l’accesso del bambino all’altro genitore vuol dire allora garantire al bambino la possibilità di integrare in sé queste parti diverse, così diverse che hanno portato alla discordia prima alla frattura poi. Il bambino nel conflitto lo spazio del bambino in mezzo alla frattura spazio segreto di ricerca di senso alla sua presenza e al suo compito nel salvare il salvabile. Spazio che viene determinato da – limitate e fredde (ma necessarie sovente) regole di orari e modalità di visita che incorniciano tutta la fatica che lui fa per – comprendere ciò che è successo – cosa soprattutto potrà succedere, – a chi si potrà rivolgere – quale funzione dovrà assumere per mettere argini ad un mondo che si sta disintegrando ai suoi occhi. L’adolescente nel conflitto “L’essere amico di due che sono nemici tra di loro” Come può, vivere liberamente la sua amicizia e il suo affetto con uno e poi lo stesso con l’altro/a ? Ha bisogno di tre cose fondamentali : – che i tempi, gli spazi e le frequenze, per le quali lui possa essere e sentirsi liberamente in rapporto con l’uno o l’altro/a, siano fissati rigidamente da altri, e non da lui – ha bisogno inoltre di avere il consenso di entrambi a questo accesso. Ha bisogno, cioè, che entrambi diano a lui il permesso di essere amico dell’altro/a – Inoltre ha bisogno che si creino degli spazi in cui poter avere con entrambi anche se separatamente degli scambi significativi dove sia possibile affrontare il senso stesso della loro storia coniugale e di quella separativa, dove i genitori siano disponibili a mettersi in gioco di fronte alle domande sui perché, sui quando, e su chi. Le Paure la paura della perdita dell'oggetto; la paura della perdita di parti di sé il desiderio del bambino Alla definizione del desiderio del bambino come dimensione interna, possiamo aggiungere una serie di atteggiamenti che ne rappresentano delle manifestazioni : irascibilità; volontà dell’Io tendenza all’unità; operazione diretta ad un fine la relazione tra gli elementi del sistema Il bambino oltre la separazione Il desiderio del bambino come faro che illumina la strada per ………………. RICOMPORRE L’ORDINE infranto dalla separazione L’unità può trovare una ri-soluzione nel dare un posto a tutti gli affetti del bambino Il bambino oltre la separazione Il desiderio del bambino come faro che illumina la strada per ………………. RICAVARE UN TEMPO PER LA RICOMPOSIZIONE INTERNA DEI LEGAMI Il bambino oltre la separazione Il desiderio del bambino come faro che illumina la strada per ………………. PER STRUTTURARE UNO SPAZIO DI RIELABORAZIONE dei tradimenti subiti delle ferite sofferte dei perdoni difficili Il Tradimento dei genitori Anche i figli devono elaborare il lutto della fine della coppia dei genitori, dell’unione divina, Il sentimento di tradimento può essere elaborato se gli viene dato uno spazio per essere espresso e riconosciuto attraverso un confronto costruttivo con i genitori, che permetta al figlio di capire (magari con rabbia) che nonostante l’alleanza coniugale si sia sciolta, rimane salda quella genitoriale e vengono portati in salvo i doni materni e paterni: fiducia speranza e giustizia nei legami. • Il figlio adolescente o giovane adulto * Il tradimento dei genitori * Identità e differenziazione una complessità in più * L’individuazione ed il confronto : piccoli adulti crescono (la necessità del confronto) 11 Il figlio adolescente o giovane adulto La “fisarmonica” distanza vicinanza e la paura del genitore La necessità della rielaborazione e del confronto aperto : il genitore come contenitore delle rabbie e dei rancori; * Il genitore e come utilizzarlo per il sé. 12 Genitorialità oltre la separazione La fine del matrimonio non comporta la fine della famiglia La fine è in realtà un passaggio Apertura alla generatività dei legami Genitorialità oltre la separazione a) L’accesso all’altro/a b) La capacità di negoziare c) I nuovi compagni del genitore e i nuovi nuclei (tra riconoscimenti e rispetto dei ruoli e risorse dell’affidarsi) Genitorialità oltre la separazione La cura del legame Rielaborare la storia Significatività della relazione Contenimento affettivo Riconferma del legame e riconoscimento reciproco Funzione Rappresentativa Lo schema “essere con” (D.Stern) 1) Uno schema di essere con si basa sull'esperienza interattiva di essere con una persona particolare in un modo specifico 2) Una rappresentazione di “essere con” è una rete di molti schemi di “essere con” collegati da un tema o da una caratteristica comune. Funzione Rappresentativa Temi comuni : a) attività organizzate da un sistema motivazionale (nutrizione, gioco, il distacco) b) rappresentazioni organizzate intorno a esperienze affettive : (essere tristi con o essere felici con) c) montaggi di rappresentazioni che condividono un elmento più ampio (una persona, un luogo, un ruolo) Funzione Proiettiva Scenari narcisistici della genitorialità a) proiezioni dei genitori sui figli b) identificazione complementare del genitore (contro identificazione) c) uno scopo specifico d) una dinamica relazionale agìta PROIEZIONE Rappresentazione di sé del genitore proiettata sul figlio (e investita di libido narcisistica) Parti di sé proiettate (sia come ideali di sé o come oggetti interni) La Famiglia in movimento Quello che caratterizza la novità, secondo me è il concetto non più della stabilità familiare ma della famiglia in movimento con conseguenti cambiamenti del significato stesso dei legami e delle loro rappresentazioni. La Famiglia in movimento Tenere insieme versus Procedere per segmenti In quale mente è contenuto il figlio che sta in mezzo ?