GRUPPO PIAGGIO: LANCIATO IN CINA “SHUNI” IL PRIMO

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GRUPPO PIAGGIO: LANCIATO IN CINA “SHUNI” IL PRIMO
COMUNICATO STAMPA
GRUPPO PIAGGIO: LANCIATO IN CINA “SHUNI”
IL PRIMO SCOOTER DELLA JV PIAGGIO ZONGSHEN
Roberto Colaninno: “Il Gruppo è solido, possibile anticipo della quotazione
al 2006”. Rocco Sabelli: “Fatturato in crescita, migliora l’Ebidta, puntiamo
al break even per l’intero Gruppo già quest’anno”
Foshan (Repubblica Popolare Cinese), 27 giugno 2005 – Si è avviata sabato 25 giugno,
con una cerimonia inaugurale alla presenza del Presidente del Gruppo Piaggio Roberto
Colaninno, dell’Amministratore Delegato Rocco Sabelli e del Direttore Generale
Gianclaudio Neri, la produzione dello scooter “Shuni” (eleganza, in cinese) realizzato su
tecnologie e brevetti Piaggio nello stabilimento della joint venture Piaggio Foshan
Motorcycle, costituita l’anno scorso da Piaggio e dal Gruppo cinese Zongshen, uno dei
maggiori produttori privati di motori e motocicli della Repubblica Popolare Cinese, con
quote paritetiche (45%-45%), mentre il restante 10% è posseduto dalla Municipalità di
Foshan.
L’inizio della produzione di serie è coinciso, sempre a Foshan, con il lancio commerciale
dello Shuni cui hanno partecipato, oltre ai vertici dei due Gruppi, i principali dealer della
joint venture.
Sviluppato e industrializzato dalla Piaggio Foshan Motorcycle Company in tempi record
(circa 10 mesi), lo Zongshen Piaggio Shuni è un moderno scooter 50cc che nasce dal
progetto di Zip, uno dei più grandi successi commerciali del Gruppo Piaggio. Il
propulsore quattro tempi dello Shuni è prodotto, su licenza Piaggio, presso lo
stabilimento motori del Gruppo Zongshen a Chongqing, caratterizzato da una capacità
produttiva annua di oltre 4 milioni di unità, ed è tra i pochi propulsori disponibili sul
mercato cinese a rispondere alle attuali normative europee Euro 2 sulle emissioni
inquinanti, quest’anno adottate anche dalla Repubblica Popolare Cinese.
Nel centro produttivo Piaggio Motorcycle a Foshan lavorano attualmente oltre 400
addetti, che arriveranno a 1.000-1.100 addetti, coerentemente con programmi produttivi
che prevedono la realizzazione di circa 10-15.000 unità quest’anno, per raggiungere un
obiettivo di circa 300.000 unità complessive annue entro i prossimi due-tre anni, anche
attraverso un ampliamento delle gamme prodotti con veicoli (scooter e moto) nelle
cilindrate 50, 100 e 125cc.
L’accordo col Gruppo Zongshen consente a Piaggio di sviluppare la propria presenza in
Cina (il mercato a maggior crescita del mondo nei veicoli motorizzati a due ruote, con
volumi annui di oltre 17 milioni di unità) e nel Sud-est asiatico. Ulteriori prospettive
potranno poi derivare nel settore dei veicoli a tre e quattro ruote, un mercato che nella
sola Cina è stimato rispettivamente in 1,5 milioni e 800.000 veicoli all’anno.
In occasione del lancio dello scooter Shuni il Presidente del Gruppo Piaggio, Roberto
Colaninno, ha affermato: “Il Gruppo Piaggio è solido dal punto di vista finanziario e
l’indebitamento tende progressivamente a ridursi, anche per la capacità del Gruppo di
generare cassa. Inoltre, se verrà confermata l’accelerazione del turnaround, oltre che di
Piaggio, anche di Aprilia e Moto Guzzi acquisite alla fine dello scorso anno, IMMSI non si
opporrà a un eventuale anticipo al 2006 della quotazione di Piaggio, se richiesta dagli
altri azionisti del Gruppo”.
L’Amministratore Delegato Rocco Sabelli, commentando l’andamento del Gruppo nei
primi cinque mesi del 2005, ha sottolineato “l’aumento del 6-7% dei ricavi del Gruppo
Piaggio-Aprilia nel periodo gennaio-maggio 2005 rispetto ai primi cinque mesi del 2004,
con una crescita accentuata nel mese di maggio. A tale trend, la cui conferma è attesa
anche per il corrente mese di giugno, concorrono sia il miglioramento del mercato
italiano delle due ruote, sia i risultati del Gruppo in Paesi quali Spagna, USA e India,
nonché la ripresa di Aprilia, soprattutto nel segmento scooter, e di Moto Guzzi”.
Per quanto concerne la redditività, sempre secondo Sabelli, “il Gruppo prevede una
semestrale con significativi miglioramenti a livello di Ebitda, e punta, già per l’esercizio
2005, a un risultato consolidato in pareggio, grazie anche all’incasso, avvenuto nei giorni
corsi,
degli eco-incentivi a suo tempo anticipati da Piaggio e Aprilia e pari
complessivamente a € 18,5 milioni”.
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