Scarica la locandina - Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture

Transcript

Scarica la locandina - Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture
Mary Somerville, la Regina delle Scienze
E’ interessante, a distanza di due secoli, riflettere sulla vita e il lavoro
della scienziata scozzese Mary Fairfax Somerville, il cui straordinario
talento matematico venne alla luce solo grazie ad un evento fortuito. A
dieci anni era una creatura selvaggia semi analfabeta: tutta la scienza
che ha appreso ed usato nella sua vita derivò da un paziente lavoro
di autodidatta. Conoscere come la Somerville riuscì a diventare una
delle più apprezzate scienziate Britanniche e una famosa scrittrice è
quindi una lezione di vita, senza contare che gli aspetti di genere del
suo successo in un mondo dominato dagli uomini costituiscono un
modello per qualunque donna che voglia mettere in luce il proprio
talento nonostante gli stereotipi avversi.
Dipartimento di Lingue Letterature e Culture Straniere
Tavola rotonda
C.R.I.S.I.S
Centro di Ricerca
Interdipartimentale
di Studi lrlandesi e Scozzesi
The Queen of Sciences
Mary Somerville
Roma, 31 gennaio 2017, ore 15.30
Sala Conferenze ‘Ignazio Ambrogio’
Via del Valco di San Paolo, 19 (II piano)
Metro B - fermata Marconi
The Queen of Sciences: Mary Somerville
Tavola rotonda
Elisabetta Scoppola (Università Roma Tre)
Roberto Natalini (Consiglio Nazionale delle Ricerche)
Elisabetta Strickland (Università Tor Vergata)
Modera: Maria Anita Stefanelli (Università Roma Tre)
Tutti pazzi per Mary... Somerville
“Mary Sommerville è stata una matematica, scienziata e scrittrice scozzese. Nata nel 1780 come
Mary Fairfax … crebbe praticamente da autodidatta, sviluppando prestissimo una forte passione
per la matematica, non sempre capita e approvata dai suoi genitori”.
Sposò in seconde nozze William Somerville “che l’avrebbe appoggiata e incoraggiata per tutta
la vita nello sviluppo delle sue capacità intellettuali”. Elisabetta Strickland, nel suo libro ‘The
Ascent of Mary Somerville in 19th Century Society’, “ci conduce per mano alla scoperta della
vita di Mary Somerville con uno stile sobrio e partecipe, non estraneo allo spirito dei romanzi
di Jane Austen, peraltro quasi coetanea con la Sommerville. Conosciamo così Mary bambina, la
seguiamo nei difficili e disordinati anni della sua formazione e del suo primo matrimonio. Poi,
sempre tenendo presente il contesto storico, la seguiamo passo passo, con partecipazione, nella
sua ascesa nella società culturale dell’epoca, in cui ebbe un posto per nulla scontato per una
donna, in una società ancora esclusivamente maschile”.
(da una recensione di Roberto Natalini)