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Sommario
Introduzione
I 10 OLI ESSENZIALI PIÙ UTILI
Capitolo 1
ARANCIO
Capitolo 6
19
Capitolo 2
EUCALIPTO
33
45
ROSMARINO
103
SALVIA
115
Capitolo 9
57
Capitolo 5
LIMONE
89
Capitolo 8
Capitolo 4
LAVANDA
MENTA
Capitolo 7
Capitolo 3
GERANIO
7
TEA TREE
129
Capitolo 10
75
TIMO
143
Prontuario
ELENCO DEI DISTURBI E DEGLI OLI PER CURARLI
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Arancio
• Nome comune: arancio amaro e
arancio dolce.
• Nome botanico: Citrus aurantium
e Citrus sinensis.
• Famiglia: Rutacee.
• Pianta: albero sempreverde dalle
foglie coriacee dotate di spine, fiori
bianchi e frutti dalla buccia ruvida di
colore arancione.
• Profumo: delicato e fresco, fruttato.
• Proprietà: antidepressivo e
rilassante, aiuta a riposare bene, a
combattere acne e disturbi
gastrointestinali.
• Precauzioni d’uso:
fotosensibilizzante, non è consigliabile
l’uso sulla pelle prima dell’esposizione
al sole. Può causare dermatiti in
soggetti sensibili al limonene.
Contenuti e proprietà curative
Le essenze ottenute dalle due varietà d’agrume hanno principi
attivi e proprietà non troppo diverse l’una dall’altra. L’essenza
di arancio dolce e quella di arancio amaro, il neroli e il petitgrain sono oli composti per lo più da limonene, la sostanza
largamente usata per arricchire prodotti cosmetici di ogni tipo
di una nota profumata d’agrume, ma non mancano altri principi attivi come terpeni e linalolo, utilissimi nella terapia aromaterapica. L'arancio è una pianta solare, simbolo di purezza
e fecondità, per il colore dei fiori e la ricchezza dei frutti, e
sfruttarne le proprietà, dunque, è come carpire dei raggi di sole
con cui scaldare la propria mente e la propria anima. Eccone
le principali virtù.
Per riequilibrare il sistema nervoso - Gli oli essenziali di arancio possono avere un ruolo importante per ristabilire l’equilibrio della psiche: sono utili, infatti, sia nei momenti di tristezza e malinconia, sia nei casi di ansia e stress, poiché
agiscono da “mediatori” tra istintività e funzioni organiche.
Ottimi per ritrovare la calma interiore, rendono positivi e rasserenano lo spirito.
Un aiuto alla digestione - Gli oli essenziali di arancio
sono coadiuvanti della digestione, che stimolano e accelerano,
favorendo la peristalsi intestinale e aumentando la produzione
di bile. Inoltre, come rilassanti della muscolatura, possono essere utili nel trattamento di quei disturbi digestivi psicosomatici che causano un’eccessiva contrazione dello stomaco.
Come trattamento per la pelle - Adatti per contrastare gli inestetismi della pelle, gli oli essenziali d’arancio sono
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Arancio
molto validi per il trattamento delle prime rughe e l’idratazione della cute secca, che tonificano e rendono più elastica, favorendo la rigenerazione cellulare. Oltre che per le pelli mature,
sono efficaci anche per il trattamento dei problemi di acne e
per la regolazione del sebo delle pelli più giovani.
Virtù antisettiche e antibatteriche - Potenti antisettici, questi oli combattono la proliferazione dei microbi e sono
quindi rimedi curativi adeguati per le infezioni della bocca,
come afte, gengiviti e stomatiti, ma anche per raffreddori e
influenze.
Per stimolare la circolazione - Con il loro potere stimolante sul fisico, gli oli essenziali di arancio migliorano il
funzionamento della circolazione linfatica e del microcircolo
sanguigno, tonificano le vene e le arterie e contrastano efficacemente gli effetti della ritenzione idrica, come gonfiori ed
edemi, prevenendo anche il pericolo di trombosi.
Anche per gli amici a quattro zampe
Per tenere sano, lucido e profumato il pelo del tuo cane puoi
creare un’efficace mistura a base di arancio amaro in cui
intingere la spazzola prima di procedere alla toeletta. Poiché
gli oli essenziali non hanno lo stesso effetto sugli uomini e
sugli animali e generano reazioni diverse da una razza
all’altra, è meglio utilizzarli per via esterna e molto diluiti. In
questo caso basteranno 2 gocce di olio essenziale di arancio
amaro versate in 1 cucchiaio di aceto di mele.
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Menta
• Nome comune: menta piperita.
• Nome botanico: Mentha piperita.
• Famiglia: Labiate.
• Pianta: erbacea perenne che può
arrivare all'altezza di 1 metro.
• Profumo: fresco e pungente.
• Proprietà: aiuta a liberarsi dal
catarro, favorisce la digestione, placa
il prurito e il dolore dovuto a un
trauma, contrasta i microrganismi e
allontana gli insetti.
• Precauzioni d’uso: va evitato
l’impiego in gravidanza e per i
bambinii; da usare sempre diluito e in
dosi basse; attenzione a non
applicare sulle mucose.
Gli usi pratici per la salute
La menta è un vero tonico del sistema digestivo, è stimolante
per il sistema nervoso ma allo stesso tempo è in grado di combattere insonnia e nervosismo. La capacità del suo olio essenziale di generare una sensazione di freddo lo rende utile come
analgesico in occasione di traumi o dolori muscolari e anche
contro il mal di testa. Inoltre è un ottimo depurativo ed è efficace nei confronti delle malattie bronchiali, grazie alle sue proprietà espettoranti. L'essenza di menta svolge un'azione molto
intensa e va quindi applicata a piccole dosi. Nelle prossime
pagine elencheremo i rimedi a base di olio essenziale di menta
che si possono adoperare per la cura di numerosi disturbi e
malesseri frequenti. Normalmente ci riferiamo all’olio essenziale di menta piperita, a meno che non sia precisato che si
tratta di un’altra varietà di menta.
Purifica e rinfresca l’ambiente
Versa 15-20 gocce di olio essenziale di menta nel brucia essenze o nel vaporizzatore, per diffondere l’aroma nell’ambiente;
ha un effetto rinfrescante, purificante e rigenerante. Puoi versarlo anche nell’acqua degli umidificatori dei termosifoni. Ha
capacità stimolanti che servono a dare una “sferzata” di energia
al corpo e alla mente delle persone che si trovano nel locale.
Contro il dolore alla schiena
Come antidolorifico l’olio essenziale di menta piperita è utile
anche per ridurre il mal di schiena. Versa in un bacinella d’acqua calda un cucchiaio di aceto di mele, 5 gocce di olio essenziale di lavanda, 5 di menta e 5 di salvia sclarea. Immergi in
questa miscela una pezza di cotone, strizzala e appoggiala sulla
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Menta
zona della schiena in cui senti dolore. Ripeti il trattamento
anche più volte al giorno, se il dolore persiste.
In alternativa puoi eseguire un massaggio, utile specialmente
nel caso in cui il dolore si irradi dalla schiena anche alle gambe;
versa 3 gocce di olio essenziale di menta piperita in 50 ml di
olio di mandorle dolci, poi aggiungi 5 gocce di olio di lavanda
e 5 di salvia sclarea e mescola con cura.
Usa questa miscela per eseguire dolcemente un massaggio sulla schiena e sulle zone in cui percepisci il dolore.
Elimina la tosse e il catarro
Per combattere il catarro, la tosse, la bronchite, la sinusite, il
raffreddore e l’influenza sono efficaci i vapori di olio essenziale
di menta piperita, che possiede anche proprietà balsamiche.
Puoi fare suffumigi versando 2 gocce di essenza pura in una
bacinella di acqua bollente e poi inspirandone i vapori.
In alternativa puoi versare nel brucia essenze 5 gocce di olio
essenziale di menta piperita, aggiungendo 5 gocce di olio essenziale di eucalipto, per poi inspirare profondamente i vapori
aromatici esalati nell’ambiente.
Combatte la febbre alta
La menta ha notoriamente un effetto rinfrescante. Questa sua
proprietà si può sfruttare per curare il disagio e il malessere in
caso di febbre molto alta. Di solito in questi casi si fanno degli
impacchi con acqua fresca, ma l’effetto è molto più efficace se
si usano gli oli essenziali e l’argilla.
In un contenitore di vetro o di terracotta versa dell’argilla verde ventilata e aggiungi acqua fino a formare una miscela molto liquida nella quale poi bagnerai una garza. Mescola con un
cucchiaio di legno e aggiungi 3 gocce di olio essenziale di menta piperita e 3 gocce di eucalipto. Immergi la garza e poi ap-
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poggiala sulla fronte della persona che ha la febbre alta. La
menta, oltre a rinfrescare, aiuta a ridurre il mal di testa che
solitamente si verifica in questi casi.
Tieni la garza in posizione fino a quando si scalda, poi sostuiscila con un’altra intinta nella stessa miscela. Continua fino a
quando la temperatura corporea si abbassa.
Massaggi contro i dolori addominali
Nel caso di dolori addominali mescola 2 gocce di olio essenziale di menta con un cucchiaio di olio di mandorle (ma va
bene anche un altro olio vegetale, come quello d’oliva o di
jojoba). Puoi unire alla miscela anche 2 gocce di olio essenziale di finocchio o di rosmarino, per ottenere risultati ancora
migliori. Con questa miscela massaggia bene la parte alta dello
stomaco e il punto in cui senti dolore.
Poi copri l’addome con una coperta calda. I massaggi addominali con una miscela di olio di menta e olio vegetale sono
utili anche per combattere i gonfiori e l’aerofagia.
Le precauzioni d'uso
Si consiglia di non applicare l'olio essenziale di menta
piperita allo stato puro sulla pelle, ma di mescolarlo sempre
con un olio di base (di jojoba, di mandorle dolci, di oliva).
Inoltre esso non è adatto ai bambini di età inferiore agli 8
anni. Occorre evitare che entri in contatto con gli occhi,
perché altamente irritante per le mucose. Un’altra
avvertenza: non usare la menta insieme a rimedi omeopatici,
perché contrasta gli effetti delle cure omeopatiche.
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Salvia
• Nome comune: salvia.
• Nome botanico: Salvia sclarea.
• Famiglia: Labiate.
• Pianta: cespuglio fitto di rami,
legnoso alla base, con fiori di colore
violetto.
• Profumo: dolce, aromatico, erboso
e intenso.
• Proprietà: ha proprietà tonificanti
sull’umore, contrastando spossatezza
e tristezza, agisce a livello ormonale
regolarizzando il flusso mestruale e
alleviando i fastidi della menopausa,
combatte la sudorazione eccessiva;
lenisce gengiviti e ascessi.
• Precauzioni d’uso: non è irritante
e non dà sensibilizzazione.
Gli usi pratici per la bellezza
L’olio essenziale di salvia sclarea è adatto anche all’uso cosmetico grazie al suo effetto benefico su pelle e capelli.
Questa essenza viene usata tipicamente per rivitalizzare la cute,
rinforzare e profumare i capelli, combattere la sudorazione eccessiva regalando a tutto il corpo freschezza e un piacevole
aroma.
Aiuta a rassodare il seno
Per rassodare la zona delicata del seno, miscela 2 cucchiai di
olio di vinaccioli o mandorle dolci, 4 gocce di essenza di finocchio, 5 gocce di essenza di geranio, 4 gocce di essenza di salvia
sclarea, una goccia di essenza di pepe nero. Applica sul seno
qualche goccia della miscela, evitando l’area del capezzolo, e
massaggia in senso circolare. Queste erbe unite al massaggio
aiutano a ridare tono e compattezza.
Il rimedio per piedi freschi e profumati
Un toccasana per i piedi è un pediluvio. Versa in una bacinella
di acqua tiepida il succo di 2 limoni, 3 gocce di olio essenziale
di salvia e 3 di genziana.
Per un’azione più rinfrescante è possibile sostituire al succo di
limone l’infuso di menta. Grazie alle sue proprietà batteriostatiche e rinfrescanti, l’essenza di salvia regala un senso di totale
benessere, nonché una gradevole profumazione.
Se la traspirazione è davvero abbondante, puoi abbinare al pediluvio un impacco di argilla bianca: mescola due cucchiai di
argilla bianca con un po’ d’acqua tiepida, applica il composto
sui piedi ben asciutti, lascia agire per circa 20 minuti e infine
risciacqua abbondantemente.
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Salvia
L’essenza che rinforza i capelli
Stimolando il flusso sanguigno dei capillari locali si ha un effetto rivitalizzante del follicolo che viene irrorato e nutrito.
Vengono così ripristinati i processi metabolici del capello che
permettono alle cellule di riprodursi e vivere. Associato a una
lozione con oli essenziali anticaduta, il risultato è garantito.
Mescola insieme in una bottiglietta contagocce 2 cucchiai d’acqua, 2 cucchiaini di vodka, 3 gocce di olio essenziale di alloro,
5 di salvia sclarea, 5 di rosmarino e 5 di geranio. Massaggia con
dieci gocce della miscela il cuoio capelluto, esercitando con i
polpastrelli una pressione graduale ma decisa sulla zona prescelta, da mantenere per cinque secondi. Termina la pressione;
aspetta 10 secondi e ripeti su tutta la testa. L’essenza di sclarea,
unita a olio di lavanda, è d’aiuto per avere capelli lucenti e
setosi: aggiungine alcune gocce a uno shampoo neutro. Una
goccia di essenza di salvia sclarea unita allo shampoo è inoltre
utile in caso di capelli grassi e con forfora.
L'unguento per tonificare la pelle
Puoi preparare un unguento specifico da applicare ogni sera
dopo il bagno o la doccia su braccia e décolleté: sulla pelle
ancora umida, massaggia questo preparato a base di
essenze naturali rassodanti.
Come fare: in 50 ml di olio di jojoba diluisci 5 gocce di olio di
salvia sclarea, 7 gocce di olio di finocchio, 5 gocce di olio di
geranio: mescola bene il composto, scaldalo leggermente
sulla fiamma di una candela e massaggialo sulle zone da
trattare fino ad assorbimento.
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