Seduta del 05/07/2016 Verbale n. 308 L`anno 2016, il gior

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Seduta del 05/07/2016 Verbale n. 308 L`anno 2016, il gior
Comune di Catania
V Commissione Consiliare Permanente “LL.PP.”
Seduta del 05/07/2016
Verbale n. 308
L’anno 2016, il giorno 05 del mese di Luglio, alle ore 08:30 in prima convocazione e alle
ore 09:00 in seconda convocazione, presso la Sala Attigua all’Aula Consiliare di Palazzo
degli Elefanti, si riunisce la V Commissione Consiliare Permanente per trattare e
discutere gli argomenti posti al seguente O.d.G.:
1. Comunicazioni del Presidente;
2. Comunicazioni dei Sigg. Consiglieri;
3. Audizione dell'Assessore all'Urbanistica e Decoro Urbano - Salvatore Di Salvo, per
discutere del Bando per la presentazione di progetti per la predisposizione del
Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza
delle periferie delle città metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia,
pubblicato sulla G.U.R.I. n. 127 del 01/06/2016;
4. Varie ed eventuali.
Alle ore 08:30, in prima convocazione, sono presenti i Sigg. Consiglieri:
1. Notarbartolo Niccolò (Presidente)
2. Mastrandrea Maria Ausilia
e pertanto si rimanda l’apertura in seconda convocazione.
Alle ore 09:00, in seconda convocazione, sono presenti i Sigg. Consiglieri:
1. Notarbartolo Niccolò (Presidente)
2. Anastasi Sebastiano
3. Crocitti Mario
4. Mastrandrea Maria Ausilia
5. Messina Alessandro
6. Saverino Ersilia
Il Presidente Notarbartolo, dopo l’appello e accertata la sussistenza del numero legale,
dichiara valida la seduta e la apre alle ore 09:00, alla presenza dell'Assessore Di Salvo.
Come 1° punto all’O.d.G. “Comunicazioni del Presidente”, comunica che con nota della
Direzione LL.PP., prot. n. 229891 del 28/06/2016, viene restituita la proposta di delibera
avente per oggetto Lavori di messa in sicurezza dello Stadio A. Massimino, realizzati a
seguito degli incidenti del febbraio 2007, in occasione della partita di calcio Catania Palermo. Pagamento spettanze alla società Catania Multiservizi S.p.A. per € 762.925,12 Riconoscimento debito fuori bilancio ex art. 194, comma 1, lettera e) del D.L. 267/2000,
corredata da una certificazione della Multiservizi indicante che nessun utile d'impresa è
emerso dalla commessa in oggetto (la delibera in precedenza era stata restituita alla
Direzione LL.PP. per ottemperare alla direttiva n. 4 del Sig. Segretario/Direttore Generale).
Quindi nelle prossime settimane verranno organizzate delle sedute per riavviare l'iter della
proposta di delibera, che verrà studiata e analizzata nelle sue eventuali modifiche.
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Comunica inoltre che la Sig.ra Maria Lucia Barbera, che ha conosciuto in occasione
dell'iniziativa Occupai Civita (tra i soggetti proponenti vi era il Museo Tattile e l'Unione
Italiana dei Ciechi), in cui ha avuto modo di calarsi nella realtà dei non vedenti e capirne lo
stato di disagio provando l'esperienza veramente formativa di camminare per le strade
della Civita bendato e con il bastone, avendo individuato la Commissione come possibile
interlocutore, ha trasmesso una lettera avente ad oggetto: linee guida per l'accessibilità
della città, che viene inserita agli atti e di cui dà completa lettura. In particolare nella
lettera, per le esigenze riscontrate quotidianamente dai soggetti più deboli, si propone che:
• negli interventi di manutenzione e nella nuova progettazione vengano tenute in
considerazione le linee guida derivanti dalle norme in vigore;
• nell'ambito gestionale si provveda a sensibilizzare e ad intervenire in tutti i casi di
occupazione illegale o abusiva di itinerari pedonali, attraversamenti e incroci.
Spera che il contenuto della lettera, di cui consegna una copia all’Assessore Di Salvo,
possa essere di spunto anche per quanto verrà discusso oggi, tenendo presente che
quando si progetta una nuova opera bisogna avere un minimo di sensibilità verso questi
temi riguardanti interventi banali che non rappresentano un costo significativo.
I firmatari della lettera sono:
• Maria Lucia Barbera, rappresentante della Commissione Provinciale e Regionale dei
giovani dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti;
• Associazione Mobilita Catania, coordinatore Amedeo Paladino;
• Associazione Culturale Officine Culturali, Presidente Francesco Mannino;
• Talìa Associazione Culturali, Presidente Erika Magistro;
• Associazione Life Onlus, Carmelo La Rocca;
• Associazione Agorà, Giuseppe Mammino;
• Associazione Passatempi & Passione, Presidente Concetta Chiarenza.
L'Ass. Di Salvo comunica che terrà conto di questa lettera per quanto riguarda il decoro e
altre sue competenze, tuttavia i temi riguardano più le Direzioni Manutenzioni e LL.PP.
Il Consigliere Anastasi reputa che in ogni caso, a parte la stima per l’Assessore Di Salvo
e conoscendo le difficoltà della macchina amm.va, la Commissione debba trasformare
oggi questa lettera in una proposta e trasmetterla all’Assessore Bosco, pretendendo che
venga inserita nel nuovo Programma Triennale OO.PP. o altrimenti la Commissione sarà
costretta a fare emendamenti. Tutto ciò al fine che venga avviato il procedimento per
redigere il progetto, anche se poi saranno le Amm.ni future a trovare i fondi.
Il Presidente Notarbartolo condivide quanto detto dal collega Anastasi, che segnalerà
con forza alla Direzione, e propone di predisporre anche un O.d.G. da sottoporre al
Consiglio Comunale, per un tema che all’unanimità viene sposato dalla Commissione.
Il Consigliere Anastasi voleva ricordare che l'anno scorso fece un’interpellanza sul bando
di finanziamento per i semafori per non vedenti, chiedendo se l’Amm.ne aveva intenzione
e come di parteciparvi. Pur non avendo ricevuto risposta alla sua interpellanza, sa che poi
si mosse velocemente l’UTU e i tecnici andarono a Roma a depositare i progetti.
Si dà atto che alle ore 09:20 è uscita la Consigliera Mastrandrea.
L'Ass. Di Salvo fa presente che, per quanto attenzionato dal Presidente Notarbartolo
richiamando in particolare l’iniziativa Occupai Civita, sotto il profilo urbanistico e del decoro
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urbano la Civita è una di quelle zone che ha tenuto fortemente in considerazione e si ha
una programmazione di interventi da fare.
Infatti nel 2004 il Ministero dei Trasporti trasferì all’Amm.ne Comunale 2.000.000,00 di
Euro (programma di finanziamento Porto - Città - Stazione, finalizzato a programmare una
serie di interventi nelle aree in prossimità del Porto e della Stazione), di cui 600.000,00
Euro furono impegnati per incarichi di progetti preliminari (tra cui il Piano di recupero di
San Berillo) e il resto rimase vincolato nel capitolo dell’Ente. Adesso la Direzione
Urbanistica, tramite il Ministero delle Infrastrutture, è riuscita a recuperare questa somma
rimanente di circa 1.400.000,00 Euro ed è stata individuata una pianificazione degli
interventi che verrà sottoposta ad un atto di delibera di indirizzo politico di Giunta.
Ha quindi chiesto all’Arch. Pelleriti di individuare alcuni interventi di riqualifica della Civita
(già oggetto dell’applicazione della Legge 13 sullo studio di dettaglio delle aree del Centro
Storico) poiché ritiene che il quartiere, recuperando le sue origini, potrebbe essere la prima
via di accesso come percorso turistico dal Porto al Centro Storico.
Per cui, se il Presidente Notarbartolo gli invierà una copia della lettera, quando si sarà
pronti con l’impegno spesa chiederà alla Commissione un nuovo incontro per condividere
insieme alcuni interventi previsti, sebbene sulla maggior parte della documentazione la
competenza è dei lavori pubblici.
Il Presidente Notarbartolo risponde che trasmetterà all’Assessore Di Salvo via mail la
lettera, in modo che ci si possa impegnare a progettare inserendo queste attenzioni per i
soggetti deboli (disabili, anziani, bambini, ecc.).
Non avendo altre comunicazioni e vista la presenza dell'ospite, che ringrazia, salta il 2° e
passa al 3° punto all’O.d.G. "Audizione dell'Assessore all'Urbanistica e Decoro Urbano Salvatore Di Salvo, per discutere del Bando per la presentazione di progetti per la
predisposizione del Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e
la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia,
pubblicato sulla G.U.R.I. n. 127 del 01/06/2016".
Premette che la Commissione aveva incontrato l’Arch. Pelleriti sul bando pubblicato lo
scorso anno, che era già in una fase avanzata e gli interventi progettuali erano stati più o
meno definiti per la presentazione della domanda al Ministero. Oggi si è in una fase
precedente di indirizzo politico e l'Assessore Di Salvo ha voluto condividere con la
Commissione la definizione delle scelte, già anticipate nella scorsa seduta dall'Arch.
Condorelli (in particolare concentrate sulle periferie di S.G. Galermo e Trappeto Nord).
Chiede quindi se è questa la linea indicata dall’Assessorato, quali sono i tipi di intervento
immaginati e in che fase si è attualmente.
L'Ass. Di Salvo premette che la tipologia del bando è simile a quella dello scorso mese di
novembre mentre l’importo destinato agli interventi è totalmente differente, infatti:
• il bando di novembre 2015 prevedeva 2.000.000,00 di Euro per tre anni;
• il bando di giugno 2016 prevede 18.000.000,00 di Euro per programmare dei progetti
che abbiano un interesse pubblico e che siano fortemente innovativi.
Vista anche l’esperienza maturata con il precedente bando, il Sindaco gli ha affidato il
coordinamento politico e all’Arch. Pelleriti il coordinamento tecnico.
Il Governo Nazionale ripropone questo bando richiamandone la denominazione, sebbene
invece sia simile al Piano Città che ha permesso di partecipare con l’intervento di
riqualificazione del Palazzo di Cemento e della Spina Verde Moncada.
Dopo alcune valutazioni sull’intero territorio, si è ritenuto di non considerare Librino perché
già presente sulla programmazione degli interventi con fondi extra e comunali.
Sull’area critica di San Cristoforo (via Plaia, via Toledo, ex Cementeria) si sta intervenendo
perché, all’interno di quel programma innovativo in ambito urbano, ha previsto di poter
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individuare le direttive per poter andare ad un piano in variante al PRG di recupero di tutto
questo comparto, che è piuttosto importante e sensibile alle prospettive turistiche legate
fortemente al Centro Storico.
Uno dei criteri stabiliti dal bando riguarda il disagio sociale rappresentato dai tassi di
occupazione, disoccupazione e altro; quindi ha chiesto al Dott. Carmelo Coco di effettuare
uno studio di indagine in collaborazione con gli uffici del Decentramento Urbano, di cui
consegna copia alla Commissione, dal quale si evince che i parametri dell’area omogenea
San Giovanni Galermo - Trappeto Nord soddisfano le indicazioni del bando.
Il bando scade il 29 agosto 2016 e offre la possibilità di una compartecipazione del privato
pari al 25% su 18.000.000,00 di Euro; valuta inoltre con maggiore punteggio:
• gli interventi innovativi sul tema dell’efficientamento energetico;
• gli interventi che prevedono la demolizione e ricostruzione di edifici esistenti di proprietà
del Comune (tuttavia il consumo di suolo deve essere pari a zero e quindi non sono
previsti aumenti di volumetria).
Il Consigliere Crocitti chiede se sono previste premialità per interventi di efficientamento
energetico, come ad es. lo sviluppo in altezza di nuovi edifici.
L'Ass. Di Salvo risponde che anche in altezza l’aumento di volumetria è considerato
consumo del suolo, come previsto dal Decreto Legge approvato da Camera e Senato.
In precedenza ha proposto alcune scelte riguardanti il Villaggio Santa Maria Goretti, che
dal punto di vista idrogeologico e strutturale edilizio presenta gravi criticità (in particolare
de-localizzare parte del villaggio in un'area più sicura sempre di proprietà del Comune,
demolire quelle volumetrie e realizzare aree di servizi per l’Aeroporto); però il bando non lo
permette, perché non consente aumenti di volumetria ma solo il recupero dell’esistente.
Dopo che è stata delimitata tutta l’area di San Giovanni Galermo - Trappeto Nord, ha
incontrato i colleghi dello Sport, Scuola, LL.PP., Decentramento, Attività Produttive,
chiedendo di predisporre alcune proposte di intervento per competenza.
Un altro tipo di valutazione, considerato che ormai per ogni bando il Ministero richiede lo
studio preliminare degli interventi (che è quasi un progetto definitivo), ha riguardato i
progetti già predisposti e che possono essere subito presentati per il bando.
Quindi su Trappeto Nord si sono individuati i seguenti interventi:
• riqualificazione spina verde di via Capo Passero;
• riqualificazione dei locali comunali di via Capo Passero (per attività sociali e culturali);
• orti urbani (nell’area prospiciente gli edifici di edilizia popolare e nell’area abbandonata
alle spalle di piazza Montana);
• manutenzione straordinaria, messa in sicurezza sismica, miglioramento energetico (con
pannelli fotovoltaici in copertura) e prevenzione incendi del Centro di Quartiere.
Si dà atto che alle ore 09:40 è uscito il Consigliere Messina A.
Ritiene interessante la possibilità che alcuni locali del Centro di Quartiere, tramite un
bando di interesse, possano essere destinati a dei privati per svolgere attività di interesse
sociale che potrebbero diventare sentinella del territorio.
Per quanto riguarda l’efficientamento dei servizi di trasporto pubblico, insieme all’Ing.
Condorelli dell’AMT si stanno valutando in questi giorni alcuni interventi innovativi:
• l’individuazione di un’area di interscambio nella zona di Trappeto Nord, per
programmare una mobilità con miniautobus a metano che possono agevolmente
veicolarsi nelle strette vie del quartiere di San Giovanni Galermo;
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• affidare in gestione all’AMT l’area da 200 posti auto di fronte l’Etna Bar, come punto di
interscambio per chi da S.G. Galermo e zone limitrofe deve recarsi a Catania (in futuro
si potrà arrivare velocemente alla stazione San Nullo della Metropolitana).
Il Presidente Notarbartolo propone che tra gli interventi previsti si potrebbe inserire
l’eliminazione del restringimento stradale, che non rende ben percorribile quel tratto,
causato dall’edificio ad angolo tra via Sebastiano Catania n. 201 e via Ota.
L'Ass. Di Salvo risponde che in presenza di un progetto si può benissimo valutare questa
proposta interessante e vedere con l’Ing. Marra di inserirla nel Programma Triennale.
Alle ore 09:45 entra il Consigliere Tempio.
Nel Programma Triennale erano da tempo previsti degli interventi su San Giovanni
Galermo, infatti nel 2000, tramite una convenzione con il Parroco Padre Catalfo, alcune
aree comunali furono affidate alla Curia che con fondi propri o esterni vi doveva realizzare
una nuova Chiesa, delle strutture sportive, un centro sociale e un anfiteatro.
Si realizzò la Chiesa ed un campo di calcetto ma alla fine il programma non fu
particolarmente attenzionato da parte dell’Amm.ne.
Giovedì mattina incontrerà Padre Catalfo che ha sollevato la questione, avendo già
individuato con l’Ing. Marra e l’Arch. Condorelli che nel Programma Triennale delle OO.PP.
erano inserite le seguenti opere:
• completamento nuovo complesso parrocchiale teatro al coperto (rif. 228);
• lavori di realizzazione teatro all’aperto (rif. 161);
• tribune e servizi per la fruizione ed il completamento di strutture sportive di quartiere
nell’oratorio parrocchiale (rif. 230);
• progetto di un campo per il gioco del calcetto (rif. 195).
Gli interventi suddetti, dopo le valutazioni, si sono tenuti in considerazione per due motivi:
• per completare un’opera gestita dalla Curia ma di utilizzo pubblico;
• per coprire una buona parte della compartecipazione pubblico/privato prevista dal
bando (infatti la Curia interviene come privato con una quota di circa 500.000,00 Euro).
Il Consigliere Tempio domanda a quanto ammonta il finanziamento totale per Catania.
L'Ass. Di Salvo precisa che Catania partecipa come capoluogo di provincia su
18.000.000,00 di Euro e come città metropolitana in quota parte su 40.000.000,00 di Euro.
Elenca gli altri interventi individuati su San Giovanni Galermo:
• riqualificazione della scuola di via Belvedere, nel 2000 assegnata a Commissariato di
Polizia ma poi abbandonata e fortemente vandalizzata, per destinarla a funzioni sociali
e culturali (potrebbe anche diventare un incubatore di imprese per il territorio, che sotto
questo profilo presenta delle carenze);
• completamento dell’Asse Viario (viabilità), interrotto per il fallimento dell’Impresa;
• piano di recupero del quartiere, poiché il bando prevede che il 5% del finanziamento
può essere destinato ad interventi di recupero urbanistico (piani attuativi urbanistici);
• superamento del digital divide e quindi la possibilità del Wi-Fi su tutta l’area;
• sistema di controllo del territorio con telecamere dislocate nelle aree di intervento, su
cui sta lavorando l’Ing. Raciti;
• Urban Art, per riqualificare gli edifici di edilizia popolare attraverso un concorso di idee.
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Tutti gli interventi descritti (che hanno anche la finalità di riqualificare il tessuto sociale,
economico e culturale di quest’area) sono delle bozze da definire al più presto, vista la
scadenza del 29/08 p.v. e che si deve predisporre il bando per l’avviso di interesse privato.
Comunica di essere disponibile, per quanto gli compete in qualità di coordinatore politico,
ad ogni suggerimento della Commissione per inserire nuovi interventi nell'area individuata,
sapendo però che vi è la necessità di avere un progetto preliminare.
Il Presidente Notarbartolo chiede in merito all'intervento previsto per Attività Sociali.
L'Ass. Di Salvo risponde che è riferito a tutta l’attività sociale che può essere realizzata
all’interno degli interventi di recupero delle opere pubbliche (Centro Direzionale, Spina
Verde, struttura sportiva di S.G. Galermo, ecc.) ed è il 13% dei 18.000.000,00 di Euro.
L’unica preoccupazione, trattandosi di somme molto alte, è che non sarà facile trovare
soggetti con tali disponibilità in quest’area.
Il Consigliere Anastasi, premesso che quello sul Centro Direzionale di Trappeto Nord,
visti i tempi stretti a disposizione, può sembrare un intervento scorciatoia da parte degli
uffici, ritiene sia invece un intervento di vitale importanza; infatti da Presidente della
Municipalità puntualmente ogni anno era costretto a fare redigere al Funzionario P.O. una
relazione sulla sicurezza dei luoghi, farla approvare dal Consiglio e mandarla a tutti gli
Assessorati competenti (dopodiché le Manutenzioni effettuavano qualche intervento).
Evidenzia, come constatato di recente, che può essere un pericolo, oltre che indecoroso,
fare entrare i cittadini in quegli uffici; tra l'altro da un anno a questa parte l’80% della
biblioteca, che è l’unico spazio aggregativo per attività ludiche, non è fruibile a causa di
infiltrazioni d’acqua e caduta calcinacci.
Sulla compartecipazione pubblico/privato e quindi in analogia a quanto previsto a San
Giovanni Galermo, chiede all’Assessore Di Salvo di contattare la Curia per verificare se è
ancora disponibile a realizzare la nuova Chiesa parrocchiale Santo Stefano nel terreno
semicircolare retrostante piazza Montana, considerato che:
• il terreno è di proprietà della Curia;
• vi è un regolare progetto della Curia finanziato con l’8 per mille;
• la Parrocchia è ospitata da 20 anni a questa parte nell’auditorium della Municipalità, che
invece sarebbe di vitale importanza per le attività dei ragazzi di quella zona.
Ricorda brevemente che su piazza Montana, dopo la rescissione del contratto da parte del
Comune a causa delle continue richieste economiche dell'Impresa, personalmente si
assunse la responsabilità e con il Consiglio Circoscrizionale si deliberò di dare via libera al
Sindaco Stancanelli di completare l'opera con l'essenziale (quello che oggi ha realizzato
ed inaugurato l'Amm.ne Bianco); quindi fu lasciata sul lato Nord della piazza un’area per
riservarla ad un intervento in compartecipazione con i privati e l’attuale Amm.ne gli ha
realizzato un campetto in asfalto con gli operai di Multiservizi.
L'Ass. Di Salvo risponde che proprio giovedì prossimo incontrerà la Curia e quindi avrà
modo di sottoporre la questione della nuova Chiesa Santo Stefano.
Il Presidente Notarbartolo precisa che, a promemoria di tutte le sollecitazioni suggerite
dalla Commissione, farà avere all’Assessore Di Salvo il verbale dell’odierna seduta.
Comunque la prossima settimana la Commissione si riunirà nuovamente e, analizzando il
Programma Triennale, si cercherà di dare qualche altro suggerimento utile.
Il Consigliere Tempio evidenzia, come detto dal Presidente, l'opportunità di riunire la
Commissione per capire come si può migliorare quello che l’Amm.ne sta proponendo.
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Questo bando riguarda esplicitamente la riqualificazione urbana e la sicurezza delle
periferie, però non viene assolutamente considerata la zona di Barriera/Canalicchio; infatti
l’errore che tutte le Amm.ni continuano a fare nel tempo è quello di portare avanti progetti
nuovi senza guardare a cosa è stato fatto nel passato.
Propone ad es. un intervento di ripristino dell'impianto di videosorveglianza del Parco
Gioeni, che fu portato avanti dall’Amm.ne Bianco nel 1997 e che nel tempo si è deteriorato
totalmente.
L'Ass. Di Salvo risponde che l’area Barriera/Canalicchio non può rientrare nel bando per
alcuni indici importanti, che sono stati in precedenza elencati in base ai dati forniti dal
Decentramento attraverso gli aggiornamenti ISTAT.
Il Presidente Notarbartolo reputa che quanto suggerito dal collega Tempio può essere
tenuto in considerazione e portato avanti per un altro bando, oppure si potrebbe
approfittare dei residui da ribasso d’asta per il progetto di abbellimento del Tondo Gioeni.
Il Consigliere Tempio, nel chiedere copia del bando, dell’elenco degli interventi e degli
indicatori, comunica che si riserva di fare degli approfondimenti in merito alla scelta degli
interventi e propone di invitare in Commissione anche chi ha redatto la verifica di
ammissibilità in base agli indicatori per comprenderne i criteri.
Il Presidente Notarbartolo comunica che quanto richiesto dal collega Tempio sarà
trasmesso via mail a tutti i componenti della Commissione.
Giovedì 14/07 p.v. la Commissione avrà modo di continuare a lavorare su questo tema
estremamente interessante, dopodiché per giovedì 21/07 p.v. sarà organizzata una seduta
nella sede di via D. Tempio invitando l’Assessore Di Salvo, l’Arch. Pelleriti e l’Ing. Marra.
Quindi, non essendoci altri interventi, ringrazia e libera l'Assessore Di Salvo e torna al 2°
punto all'O.d.G. "Comunicazioni dei Sigg. Consiglieri".
Non essendoci comunicazioni da parte dei Sigg. Consiglieri ed esauriti i punti all'ordine del
giorno, dichiara sciolta la seduta alle ore 10:15.
F.to Il Segretario
F.to Il Presidente
(Sig. Vittorio Canzoneri)
(Cons. Niccolò Notarbartolo)
Il presente verbale è stato approvato in data 12/07/2016
È copia conforme all’originale ad uso amministrativo
e si compone di n. 7 fogli.
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Maria Lucia Barbera, rappresentante della Commissione
Prov. e Reg. dei giovani dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.
Catania, lì 4/7/2016
OGGETTO: linee guida per l'accessibilità della città.
Spett.le Commissione Lavori Pubblici del Comune di Catania
Nell'ottica di rendere la città più accessibile e di porre al centro la sicurezza dei soggetti più fragili, disabili,
anziani e bambini sottoponiamo alla suddetta Commissione le criticità, gli obiettivi e gli interventi da
attuare in seno a ogni progetto che viene implementato nella città di Catania.
Gli obiettivi enunciati sono ulteriormente condivisi e trattati dal Piano Generale del Traffico Urbano,
redatto e adottato dal Comune di Catania nel 2013; essi riguardano il tema dell'equità sociale e
dell'inclusione, infatti disabili, anziani e bambini si trovano in una condizione di svantaggio, determinando
spesso costi enormi a carico degli altri componenti della famiglia per compensare la ridotta accessibilità
fisica.
L'accessibilità è un indicatore chiave di una comunità in salute, efficiente, socialmente inclusiva e
sostenibile: è necessario creare un ambiente urbano sicuro, infatti una città dove è facile camminare è una
città dove tutti i cittadini acquistano autonomia.
Sulla base delle reali esigenze riscontrate quotidianamente dai soggetti più deboli, si propone che negli
interventi di manutenzione e nella progettazione di nuove infrastrutture vengano tenute in considerazione le seguenti linee guida che derivano dalle norme di progettazione riconosciute e in vigore:
• manutenzione ordinaria e straordinaria del manto stradale;
• itinerari pedonali in continuità;
• allargamento dei marciapiedi, anche mediante restringimento della carreggiata laddove possibile;
• rampe d'accesso ai marciapiedi;
• installazione di un sistema tattilo-plantare in corrispondenza degli attraversamenti;
• adattamento della segnaletica verticale in modo da non ostacolare il passaggio sui marciapiedi;
• dotazione di segnale sonoro negli impianti semaforici;
• eliminazione degli ostacoli che riducono la visibilità, in particolare agli incroci;
• miglioramento dell'illuminazione;
• installazione di mappe tattili nelle piazze principali delle singoli circoscrizioni;
• dotazione in tutti i mezzi pubblici (autobus urbani, extraurbani, metropolitana e circumetnea) di
annuncio vocale di fermata.
Nell'ambito gestionale occorre sensibilizzare e intervenire in tutti i casi di occupazione illegale o abusiva
degli itinerari pedonali, degli attraversamenti e degli incroci, in particolare:
• sosta vietata di veicoli;
• occupazione abusiva dei marciapiedi ad opera di attività commerciali per l'esposizione della merce;
• estensione oltre i limiti della concessione della propria attività commerciale;
• regolarizzazione del conferimento dei rifiuti differenziati che ostacolano i marciapiedi.
I principi, gli obiettivi e le azioni enunciate devono diventare la prassi d'intervento per ogni nuova progettazione nel territorio; relativamente all'ambito gestionale è necessario mettere in atto e incrementare i
meccanismi sanzionatori e contestualmente sensibilizzare i cittadini su una più rispettosa condotta.
La presente con la speranza che questa linea guida venga vagliata in tutti i progetti che la Commissione
Lavori Pubblici sposerà.
Distinti Saluti
Maria Lucia Barbera, rappresentante della Commissione Provinciale e Regionale dei giovani
dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
Associazione Mobilita Catania, coordinatore Amedeo Paladino
Associazione Culturale Officine Culturali, Presidente Francesco Mannino
Talìa Associazione Culturali, Presidente Erika Magistro
Associazione Life Onlus, Carmelo La Rocca
Associazione Agorà, Giuseppe Mammino
Associazione Passatempi&Passione, Presidente Concetta Chiarenza