L`Aeronautica celebra la Madonna di Loreto
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L`Aeronautica celebra la Madonna di Loreto
16 LA FESTA NOTTE&GIORNO martedì 13 dicembre 2011 LA MESSA OFFICIATA DAL CARDINALE SEPE NELLA CHIESA DI SAN FRANCESCO DI PAOLA IN PIAZZA PLEBISCITO L’Aeronautica celebra la Madonna di Loreto di Laura Caico na celebrazione nazionale. Come in ogni altra parte d’Italia, anche a Napoli - su iniziativa del Comando dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli - è stata festeggiata la Madonna di Loreto, patrona dell’Aeronautica Militare, con una Santa Messa officiata dal Cardinale Crescenzio Sepe Arcivescovo di Napoli nella chiesa di San Francesco di Paola in piazza del Plebiscito, alla presenza del Comandante dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli generale Umberto Baldi, affiancato dalla gentile consorte Monica Balli, da cadetti di tutti i corsi dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli e da numerose Autorità locali, fra cui il Prefetto Andrea De Martino con la moglie Irene, il Questore di Napoli Luigi Merolla e i più alti vertici militari regionali e provinciali. Un momento toccante della funzione è culminato nel ricordo del rimpianto generale Daniele Tei - tra i precedenti comandanti dell’Accademia - nobile figura di uomo e di ufficiale, emblema delle qualità etiche più importanti per i militari, come il senso di responsabilità, la dedizione, la serenità di giudizio, la dirittura mo- U A TERZIGNO Alcuni momenti dei festeggiamenti per la Madonna di Loreto in piazza del Plebiscito rale, l’attaccamento al Dovere, alla Patria, all’Onore. Durante la sua omelia, il Cardinale Sepe ha esortato tutti gli Aviatori ad affrontare le difficoltà dell’attuale momento con abnegazione e di continuare a volare alto nella vita con i propri sentimenti: illustrando l’immagine della “patrona degli Aeronauti”, l’Arcivescovo si è soffermato sul forte vincolo di vicinanza che lega idealmente alla Vergine Lauretana il personale della Forza Armata e tutti i Reparti, quotidianamente impegnati in Italia e all’estero su scenari di guerra e di pace per adempiere al proprio dovere. La celebrazione eucaristica si inserisce nella cosiddetta “Festa della Venuta”, annuale ricorrenza religiosa nella quale si ricorda il trasporto della “Santa Casa”, camera in muratura in cui - secondo la tradizione - a Nazaret, in Galilea, Maria ri- cevette l’annuncio angelico e che, nella notte tra il 9 e il 10 Dicembre 1294, fu trasferita in territorio marchigiano e conservata nella Basilica lauretana. La credenza popolare che ne attribuisce il trasporto alla “ mano di angeli” fu il motivo che portò a venerare la Madonna di Loreto quale protettrice degli aviatori, fin dalle prime imprese aeree italiane, per essere poi ufficialmente proclamata “patrona degli Aeronauti” da papa Benedetto XV il 24 Marzo 1920. Da allora anche l’Aeronautica Militare - fondata come Forza Armata il 28 marzo 1923 - venera la Beata Vergine Lauretana in tutte le sue basi e celebra la ricorrenza con una solenne cerimonia religiosa, grazie alle consolidate relazioni esistenti tra l’Aeronautica Militare e le istituzioni ecclesiastiche: prima della lettura della “Preghiera dell’Aviatore” con cui ter- mina il rito religioso, il valente generale Baldi, nel saluto conclusivo, ha voluto ribadire ai suoi cadetti l’importanza della Fede soprattutto in epoche oscure e tormentate, affinchè non si perda mai di vista la speranza di un futuro migliore a cui dare il proprio positivo contributo. Il Comandante dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli, citando poi un discorso dell’Ammiraglio Domenico Picone sulla necessità di una sinergia tra le Forze Armate, le Istituzioni e le persone di buona volontà ha raccomandato ai giovani di incrementare lo spirito di fratellanza nel vissuto personale, incoraggiandoli a conservare intatti i valori spirituali che rendono i soldati uomini completi e affidabili cittadini e a sforzarsi di compiere sempre nella propria quotidianità le scelte giuste, pur se difficili. AL “GRAN PARCO HOTEL LEOPOLDO” LA SECONDA EDIZIONE DELLA MANIFESTAZIONE “GusMed”, festival delle eccellenze campane di Giuseppe De Girolamo G rande successo ha registrato la seconda edizione del “GusMed festival” conclusosi con una serata, ospitata dal “Gran Parco Hotel Leopoldo” di Terzigno, dedicata alle premiazioni delle dieci strutture che hanno accolto le tappe della kermesse e le tante ditte produttrici di prodotti dell’eccellenza che hanno sostenuto l’idea di Edoardo Lanza, patron dell’iniziativa, divenuta ora parte integrante di un più ampio progetto denominato “Promotega” che, oltre alle eccellenze enogastronomiche, promuove anche quelle artistiche. Nella serata del “Leopoldo” il premio per la migliore accoglienza è stato consegnato dal Cavaliere Giuseppe Di Napoli, fiduciario Amira sez. Napoli, a Carlo Santoro direttore del “Bei Park Hotel” di Benevento. Per la migliore cucina, consegnata dal- IL LOCALE la lady chef Olimpia Lombardo, e ritirata da Gina Merola la targa è stata assegnata all’agriturismo “Isca delle donne” di Palinuro. Per il miglior abbinamento vino, Ciro Di Dato presidente di Assoimpero ha consegnato il premio a “Felicia Annarumma”, titolare dell’Azienda vinicola dallo stesso nome con sede a Boscoreale. I migliori prodotti tipici sono stati premiati con la consegna della targa a Antonio Marra e consorte, titolari dell’”Antico Mulino” di Ariano Irpino, dall’attore napoletano Vincenzo Soriano che, nonostante impegnato sul set con ruolo di protagonista, nelle riprese di un nuovo film con altri noti attori napoletani e non, ha voluto permettersi una pausa per sostenere l’impegno di Lanza nella promozione attraverso “Promotega” di iniziative che esaltano la Campania. Riconoscimenti per la promozione delle manifestazioni, che il patron del “GusMed” organizza, sono andate anche a coloro che attraverso mezzi di informazione ne hanno fatto un importante evento ed all’uopo hanno ricevuto targhe il quotidiano “Roma”, la rivista “Agricoltura e Innovazione”, “Il Gazzettino Vesuviano”, il sito Web “Gusto Campania” ed il mensile “Obiettivo Campania sapori e tradizioni” Per la sezione imprenditori che hanno affiancato il Gusmed sono stati premiati in primis Ciro Di Dato presidente dell’associazione “Assoimpero”, e l’imprenditore Nicola Serafino. Per aver fornito, negli incontri gastronomici organizzati per i Gusti Mediterranei festival, gli eccezionali loro prodotto hanno ricevuto il premio l’”Azienda Agricola Colle Spadaro” ed il “Caseificio Ruggiero”. Avendo poi Promotega già realizzato una espansione oltre i confini campani sono stati premiati Pino Boccia, quale responsabile della stessa per l’Umbria e Gianfranco Zucchi che ha ricevuto lo stesso incarico per la regione Lazio, per il quale a ritirare il premio e l’investitura della carica c’era lo chef Eduardo Estatico. Nel campo artistico di Promotega la cantante Anna Calemme ha premiato la giovane Tonia Madonna che, più volte, ha intervallato le premiazioni regalando a tutti l’interpretazione di brani dal vivo con la sua stupenda voce. Edoardo Lanza ha premiato personalmente Luigi Caprio mentre Antonio Scardigno, che è stato anche il presentatore della serata, è stato premiato dagli “Alti e Bassi” che a loro volta sono stati premiati da Lanza. Edoardo Lanza ha personalmente premiato anche Giuseppe Di Napoli fiduciario della sezione napoletana dell’ Associazione maître italiani ristoranti e alberghi e Alberto Alovisi presiden- EVENTO ENOGASTRONOMICO IN VIA SEMENTINI AL VOMERO Tante specialità doc alla “Taverna di Bacco” di Mimmo Sica P romesse ed aspettative mantenute da Sasà e Rosy de Rinaldi. Dopo il successo ottenuto con le due serate dedicate alla birra, la “Taverna di Bacco” di via Sementini al Vomero alto ha proposto un duplice appuntamento enogastronomico. Ospiti d’onore sono stati i vini dell’azienda Cusumano e i vini dell’azienda sarda Sardus Pater. I primi, il 25 novembre, ad accompagnare una cena a base i carne, i secondi, il 2 dicembre, pietanze di pesce. Ogni vino è stato, poi, abbinato ad una specifica portata. I fortunati che hanno potuto sedere al tavolo hanno ancora una volta pasteggiato con le sempre ottime specialità preparate dallo chef. L’Angimbé Cusumano ha dato inizio alle “danze” ed alla prima serata insieme a millefoglie di melanzane, ricotta infornata, bruschette con pomodori secchi, tortini ai funghi porcini; il Pinot Nero ha proseguito con i bigoli all’ortolana e il risotto al pistacchio; il Sagana, vino 100% uve Nero d’Avola, ha intrattenuto delle splendide costolette d’agnello al ginepro contornate da patate novelle e sufflè di spinaci; il Moscato dello Zucco, cannoli e cassata siciliana hanno, infine, chiuso la prima “lauta cena”. Dopo una simile dimostrazione di professionalità e qualità gastronomica, l’attesa per la seconda serata era grande; e non si è restati delusi. Questa volta il benvenuto l’ha dato il vermentino di sardegna Ad 49 Sardus Pater, uno spumante metodo classico che ha accompagnato un ottimo carpaccio di tonno e pesce spada, delle capesante gratinate, polpo all’insalata e delle zeppoline di alghe; gli scialatielli con vongole e bottarga di muggine hanno visto come abbinamento il Lugure; piacevole sorpresa è stato “l’inaspettato” rosso Is Arenas per i filetti di spigola in crosta di patate e verdure a vapore: un inusuale abbinamento vino rosso-pesce, riuscitissimo per equilibrio e sapore. Sempre l’Is Arenas ha continuato a “servire” un tris di formaggi della Barbagia con marmellate e miele. La seconda serata si è conclusa con l’Amentos e la particolarmente gradita crostata di ricotta e pera. Come per la sera del 25 tutti i vini serviti e le rispettive aziende vinicole sono stati presentati e descritti dall’esperto Antonio Aceto. Da sottofondo (e non solo) ad entrambi gli appuntamenti il Duo Cantanpoli composto da Paola e Francesco, che ha caratterizzato il tutto con un’atmosfera partenopea fatta di canzoni dialettali classiche che dovrebbero appartenere alla cultura di tutti noi. «Un’attenzione particolare va rivolta a tutto lo staff della Taverna di Bacco - commentano Sasà e Rosy alla fine dell’evento - grazie al quale negli anni siamo riusciti a portare avanti il nostro progetto». È confortante sapere di poter ancora trovare posti e persone dove trascorrere piacevoli serate, mangiare veramente bene, in un ambiente intimo e sempre familiare, dove qualità e prezzo trovano una reale corrispondenza, fuori dalle ormai troppo diffuse logiche che vedono spesso la ristorazione come un mero commercio e non come una passione ed una scelta di vita. te campano dell’Associazione Direttori d’Albergo. Una targa di ringraziamento alla struttura ospitante la serata premiazioni è stata consegnata ai titolari dal presidente della provincie campane (Upi) Pietro Langella. Prima di chiudere la consegna del gran numero di riconoscimenti, Luigi De Maria, ha consegnato a tutte le strutture che hanno partecipato alla seconda edizione del Gusmed targhe di partecipazione e oltre le suddette premiate vanno ricordate “Masseria Cardilli” di Presenzano, il “Grand hotel San Paolo” di Napoli, ristorante “Villa Agostina” di Boscotrecase, l’hotel ristorante “Solone” ad Ascea marina, l’hotel “San Mauro” di Casalnuovo e l’agriturismo “Selva Nova” di Squille Castel Campagnano. Le premiazioni sono state chiuse dalla consegna a Mario Puopolo, dell’hotel “L’Incontro” di Ariano Irpino di un trofeo di particola- re eleganza e bellezza, realizzato artigianalmente in vetro, legno, stoffa e carta a freddo da Carmen Aiello, responsabile di “Promotega Wedding Planner” che personalmente nel consegnarlo si è congratulata con il vincitore. Alla manifestazione sono intervenuti anche il sindaco di Boscoreale Gennaro Langella ed il vicesindaco di Terzigno Francesco Ranieri. Lanza è già pronto a partire con la prossima edizione denominata “Il Gastrologo d’Oro”. PER LA FONDAZIONE CANNAVARO-FERRARA Una maratona di solidarietà con numerosi artisti e calciatori U na serata dedicata allo spettacolo e alla solidarietà, “La magia del Natale con le tue stelle del calcio e della musica”, organizzata dalla “Iezzo Global management” di Gennaro Iezzo, da un’idea del pubblicitario Ludovico Lieto (nella foto). Stasera presso il teatro Supercinema di Castellammare di Stabia, alle ore 21, importanti nomi del mondo dello spettacolo si esibiranno a scopo benefico: Duo x Duo, Peppe Iodice, Enzo e Sal, Nando Varriale, Alessandro Bolide, Pietro Pignatelli, Andrea Sannino, Lino D’Angiò, Anna Capasso, le Pecore Nere, Aniello Misto, Luna di Nardo e tanti altri. Il ricavato della vendita dei biglietti sarà devoluto alla “Fondazione Cannavaro Ferrara” da tempo dedita ad opere sociali benefiche nella sfera dei minori sul territorio di Napoli. Durante la serata è prevista l’estrazione di 8 alberi natalizi offerti e realizzati da grandi nomi del calcio italiano con la collaborazione del designer Antonio Verone. I calciatori che si sono prestati a partecipare alla raccolta fondi sono Fabrizio Miccoli (Palermo), Gianluigi Buffon (Juventus), Diego Forlan (Inter), Ignazio Abate (Milan), Cristian Brocchi (Lazio) e Gennaro Scognamiglio (Juve Stabia). Saranno inoltre offerti per l’estrazione gli alberi della Ssc Napoli e della “Fondazione Cannavaro Ferrara”.