Buone pratiche in Promozione della Salute Primum non nocere
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Buone pratiche in Promozione della Salute Primum non nocere
Teorie e metodi della Promozione della Salute Corso base ASL TO 4 Chivasso 2 e 4 marzo 2011 Direzione Integrata della Prevenzione SSD Promozione della salute Buone pratiche in Promozione della Salute Primum non nocere Promozione della salute e prevenzione basate su prove di efficacia e criteri di priorità Chivasso 2 e 4 marzo 2011 Direzione Integrata della Prevenzione SSD Promozione della salute Buone pratiche in Promozione della Salute Alcuni criteri fondamentali (Kahan e Goodstadt, 2001) 1. Gruppo di progetto multiprofessionale,multidisciplinare e intersettoriale 2. Diagnosi di contesto analisi dei bisogni e dei problemi di salute per individuare i determinanti dei comportamenti individuali, organizzativi, ambientali e politici 3. Riferimenti teorici e prove di efficacia 4. Collaborazioni o alleanze 5. Valutazione di impatto 6. Diffusione e condivisione piano di comunicazione 7. Continuità d’azione e sostenibilità Chivasso 2 e 4 marzo 2011 Direzione Integrata della Prevenzione SSD Promozione della salute La progettazione di un intervento di promozione della salute 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. Identificare i destinatari Identificare i bisogni dei destinatari Formulare gli obettivi generali Formulare gli obiettivi specifici Individuare le risorse Individuare contenuti e metodi Programmare le attività Pianificare la valutazione Realizzare gli interventi Verificare i risultati. Chivasso 2 e 4 marzo 2011 Direzione Integrata della Prevenzione SSD Promozione della salute DoRS Centro di documentazione per la Promozione della Salute finanziato da Regione Piemonte Assessorato alla tutela della salute e sanità indirizzato alle Aziende Sanitarie, agli operatori della scuola, della ricerca, dell’associazionismo e a quanti operano nel campo della Prevenzione e della Promozione della Salute. Obiettivi documentare informare formare assistere www.dors.it Chivasso 2 e 4 marzo 2011 Direzione Integrata della Prevenzione SSD Promozione della salute EU – DAP Europen Drug addiction prevention trial Programma Unplugged un programma efficace (programma europeo di provata efficacia) per la prevenzione a scuola dell’uso di tabacco, alcol e droghe modello dell’influenza sociale (promozione delle life skills) per migliorare il benessere e la salute psicosociale degli studenti attraverso il riconoscimento ed il potenziamento delle abilità personali e sociali Chivasso 2 e 4 marzo 2011 Direzione Integrata della Prevenzione SSD Promozione della salute Le life skills sono le abilità fondamentali che consentono di affrontare al meglio le esigenze e i cambiamenti della vita quotidiana: la comunicazione efficace, l’empatia, l’autoefficacia, la capacità di problem solving, la gestione del conflitto, il pensiero critico e creativo, la gestione delle emozioni e dello stress sono un fattore di protezione dal coinvolgimento nei comportamenti a rischio per la salute e a rischio psicosociale (OMS 1995, Bandura 1995, Bonino,Cattelino,2000 ) Chivasso 2 e 4 marzo 2011 Direzione Integrata della Prevenzione SSD Promozione della salute Teoria dell’apprendimento sociale l’apprendimento è un processo di acquisizione attiva, gli individui mantengono con l’ambiente un rapporto di interazione reciproca Bandura 1977 Chivasso 2 e 4 marzo 2011 Direzione Integrata della Prevenzione SSD Promozione della salute Centro di documentazione e ricerca audiovisiva Steadycam finanziato da Regione Piemonte – Assessorato alla tutela della salute e sanità – Ufficio Dipendenze-ASL CN2 Alba Bra al fine di ripensare gli interventi di prevenzione dotandosi di nuove metodologie e approcci, centrati sulla comunicazione mediatica, a partire dalle sollecitazioni provenienti dal mondo delle immagini (caratterizzate da una forte componente emotiva piuttosto che logico razionale!) www.progettosteadycam.it Chivasso 2 e 4 marzo 2011 Direzione Integrata della Prevenzione SSD Promozione della salute Le strategie di Promozione della Salute programmi di promozione e prevenzione di problemi di salute collettiva; promozione individuale di comportamenti e stili di vita sani; attività di informazione e comunicazione sul rischio. Chivasso 2 e 4 marzo 2011 Direzione Integrata della Prevenzione SSD Promozione della salute Comunicare per la salute I mass media Il social network La comunicazione interpersonale Chivasso 2 e 4 marzo 2011 Direzione Integrata della Prevenzione SSD Promozione della salute Marketing sociale e comunicazione per la Salute è l’applicazione delle tecniche del marketing commerciale all’analisi, alla pianificazione, alla realizzazione ed alla valutazione di programmi volti a influenzare il comportamento del pubblico di riferimento al fine di migliorare il benessere degli individui e della società Chivasso 2 e 4 marzo 2011 Direzione Integrata della Prevenzione SSD Promozione della salute Setting educativi per la promozione della salute La relazione individuale Il gruppo La comunità Chivasso 2 e 4 marzo 2011 Direzione Integrata della Prevenzione SSD Promozione della salute L’educazione tra pari È una metodologia che attiva un processo di passaggio di conoscenze,emozioni ed esperienze da parte di alcuni membri di un gruppo ad altri membri di pari status i peer educator Chivasso 2 e 4 marzo 2011 Direzione Integrata della Prevenzione SSD Promozione della salute Piano Regionale della Prevenzione 2010–12 gli obiettivi di salute • • • • • • • • • Valutazione del rischio individuale di malattia Stili di vita Sicurezza alimentare Prevenzione delle malattie trasmissibili Prevenzione dei rischi in ambiente di vita Prevenzione dei rischi in ambiente di lavoro Prevenzione degli infortuni in ambito domestico Prevenzione degli incidenti stradali Screening (tumori dell’utero, della mammella, del colonretto) • Prevenzione delle complicanze e delle recidive di malattia Chivasso 2 e 4 marzo 2011 Direzione Integrata della Prevenzione SSD Promozione della salute Piano Regionale della Prevenzione 2010 – 2012 obiettivo di salute Stili di vita • Ridurre la prevalenza di soggetti obesi età infantile • Incrementare il consumo di frutta e verdura età infantile e gruppi svantaggiati • Incrementare l’attività motoria età infantile, donne, popolazione anziana • Ridurre la prevalenza di fumatori giovani, donne, gruppi svantaggiati • Ridurre la prevalenza di bevitori a rischio giovani, donne, gruppi svantaggiati • Ridurre la frequenza di sperimentazione dell’uso di sostanze in adolescenza Chivasso 2 e 4 marzo 2011 Direzione Integrata della Prevenzione SSD Promozione della salute Piano Regionale della Prevenzione 2010 – 2012 obiettivo di salute Stili di vita Azioni - interventi individuali ( soggetti sani o a rischio) • interventi di counselling breve per soggetti a rischio • interventi di disassuefazione dal fumo di tabacco Azioni - interventi di comunità • interventi degli enti locali e/o scuole per incentivare l’attività fisica • formazione titolari pubblici e privati di esercizi di ristorazione su menu compatibili con l’alimentazione sana • informazione alla popolazione per incrementare il consumo di frutta e verdura Chivasso 2 e 4 marzo 2011 Direzione Integrata della Prevenzione SSD Promozione della salute