design e architettura

DESIGN E ARCHITETTURA
Nel 2000, l’antico Hotel Greif è stato completamente ristrutturato: oltre alle quattro diverse facciate e
ad alcuni particolari sotto tutela delle Belle Arti, sono stati risanati tutti gli interni, mentre il corpo
centrale è stato armonicamente collegato agli adiacenti nuovi edifici.
L’ingresso principale dell’Hotel Greif, collocato su via Rena, è una trasparente struttura in vetro e
acciaio dalla quale si intravedono le imponenti ed antiche porte in legno che creano un’interessante
cornice decorativa.
Le 33 camere dell’albergo sono
concepite secondo il principio di
“chiaro-scuro”, presente anche nell’area
d’ingresso: i pavimenti in legno
africano Wengé bruno scuro, oleati e
cerati, e, sopra di essi, i tappeti
“Gabbeh” chiari e annodati a mano,
provenienti dall’Iran.
A completare l’elegante arredamento, ci
sono gli antichi mobili in stile
Biedermeier, già di proprietà
dell‘albergo, e quelli in acero altoatesino o in radica di noce, realizzati dalla falegnameria dell’hotel.
Le stoffe per i rivestimenti delle testate dei letti e per i copriletti provengono da rinomate fabbriche di
tessuti; le tende in seta sono frutto di una tessitura nelle sfumature più appropriate al resto
dell’arredamento. I bagni sono stati realizzati in diversi tipi di marmo; alcuni dispongono di vasche
con idromassaggio, altri, di sauna a vapore. In una camera c‘è anche un pianoforte a coda, un
“Blüthner” completamente restaurato.
La sala per la piccola colazione è una simbiosi di antico e moderno: un vero gioiello è costituito
dalle sedie Thonet, risalenti all’anno 1880, e dai tavoli con piani in marmo, incorniciati con legno
Wengé. Dalla terrazza, il panorama spazia su una serie di edifici antichi e nuovi e, all’orizzonte, si
staglia lo Sciliar, emblema delle Dolomiti.
7
Una luminosa palestra al terzo piano, aperta dalle ore 8 alle ore 21, invita gli ospiti a tenersi in forma:
un tapis roulant, uno stepper, una cyclette, un set di pesi e un’area per lo stretching completano
l’offerta dell’Hotel Greif.
Annesso all’hotel, il Cocktail Bar Grifoncino, luogo di incontro dei bolzanini e degli ospiti
dell’hotel, conferisce alla struttura un tocco di distinzione: il concetto multimediale di design alla base
del progetto, insieme alla contemporaneità accentuata dei suoi spazi rendono la permanenza al
Grifoncino un’esperienza davvero unica.
Effetti di luce e proiezioni di immagini abbattono il distacco tra ciò che è sopra la superficie e ciò che,
invece, vi si trova sotto, producendo un’atmosfera dalla gravità lieve.
8