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IL POINT IL POINT S.R.L. SANITARIA S.R.L. ORTOPEDIA SANITARIA PARAFARMACIA INTERNO OSPEDALE LEGNAGO “MATER SALUTIS” PARAFARMACIA VERONA ZAI Viale dell’Industria, 13 Tel. 045.580892 INTERNO OSPEDALE B.GO TRENTO (VR) POLO CONFORTINI ANNO 151. NUMERO 163. www.larena.it MARTEDÌ 14 GIUGNO 2016 ¤ 1,30 LIMITIFINOAL2019 ILROCKDIOZZYOSBOURNE Valpolicella,ancorastop suinuovivigneti•> BlackSabbath,ilmetal «morde»l’Arena•> PAG8 di CARLO PELANDA nche ieri le Borse hanno bruciato oltre 130 miliardi. I mercati sono inquieti non tanto per l’eventuale uscita di Londra dalla Ue, di fatto già avvenuta quando ha ottenuto qualche mese fa la facoltà di non aderire al progetto di unione politica e monetaria, cioè al Trattato di Maastricht, ma perché non è chiaro come e se il mercato inglese verrà ri-associato a quello europeo continentale. Questo è il punto fondamentale che riguarda anche l’ipotesi di altre defezioni da parte di 7 delle 10 nazioni “non euro” che non vogliono adottare la moneta unica. La Germania, attraverso le parole del ministro delle Finanze Schauble che Merkel per motivi diplomatici non può usare, ha preso una posizione punitiva nei confronti di Londra per dissuadere l’uscita di altre nazioni dall’Ue: non sperino gli inglesi di ottenere un nuovo trattato di associazione economica, o dentro o fuori. Io trovo sbagliata tale posizione. Evidentemente il progetto unionista non riesce a essere un modello federatore per tutti gli europei. Una logica politica razionale suggerirebbe di prenderne atto e di cercare un altro meccanismo federatore più realistico. Che è semplice: chi non vuole partecipare all’Ue può uscirne e subito riassociarsi con un trattato di libero scambio, rafforzato dall’adesione a standard comuni, che replichi le condizioni attuali di partecipazione al mercato unico. Se il mercato finanziario potesse scommettere su questa soluzione in caso di vittoria della Brexit improbabile ma non escludibile - non vedrebbe grandi rischi né nel caso specifico né in quello di altre uscite da parte di nazioni non euro. L’exit di nazioni euro sarebbe destabilizzante, ma la riorganizzazione più flessibile della relazione tra Eurozona e nazioni che non vogliono aderire al progetto unionista, anche perché le regole depressive Ue ne soffocano la crescita, salverebbe il mercato integrato europeo. Il negare tale soluzione da parte della Germania è un atto irresponsabile e ne svela la paura di perdere il dominio sul sistema e il conseguente vantaggio da signoraggio (geo)economico. Per questo la questione inglese è in realtà un ritorno della secolare “questione tedesca” in Europa. Come risolverla prima che ci porti nuovamente alla tragedia? Elaborando un nuovo principio federatore per gli europei: tutti devono trovare un modo comodo e vantaggioso per stare insieme. Ciò implica una nuova Comunità europea che ammette diversi livelli di associazione e senza diktat della Germania. www.carlopelanda.com Poste Italiane S.p.A. - Sped. in a.p. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Verona y(7HB5J1*LQRKKR( +.!z!.!=!& PAG51 EUROPEI. Prodigiosodebutto: Belgioannichilito SuperItalia ora si sogna Azzurricomeleoni:cuoreecinismo Giaccherini-Pellè:goldaincorniciare • > PAG40a 43 LA STRAGE IN USA. «Estremismo interno». Spunta predicatore fanatico. Il ruolo del padre del killer Obama: «Nessuna regia Isis» E si fa strada anche l’ipotesi del «fuoco amico». Italiano arrestato in Marocco CASTELVECCHIO. Tosi vede i quadri a Kiev. Cittadinanza al presidente PoroshenkoinvitatoaVerona IQUADRI IN MOSTRA.Inaugurata ieriaKiev, alla presenzadel presidenteucraino PetroPoroshenko, del sindaco diVeronaFlavio Tosi e dell’ambasciatore italianoFabrizio Romano,lamostra conle17 telerapinate a Castelvecchio,recuperate inUcraina e oraespostealmuseo Khanenko.Tosi haconferito,«per riconoscenza»,la cittadinanzaonoraria veronesea Poroshenko, invitandoload un’opera inArena. Rientrodei quadri previsto in «qualchesettimana».Quattro opere andranno aRomaper unamostra voluta daicarabinieri. > SANTI PAG11 • • > PAG4 CASSAZIONE OmicidioRea, 20anniaParolisi Lapenadefinitiva Fontanellapubblica; nell’acquedotto sprecoal30% • > PAG6 • BORGOROMA Maestrauccisa, gliesamirivelano: fendentialcuore Coltellopuntato allacassiera Rapinaalmarket • > VACCARI PAG14 CONDANNATO GAZZOVERONESE Abusiperunanno sullafigliaadottiva Patrignoincarcere Estorsione aunconoscente Coppiaarrestata • > PAG15 • > PAG14 Migliaia di occhiali delle nuove collezioni scontatissimi per ogni tipo di esigenza ILLEADERDI FI Berlusconioggi operatoalcuore Mondopolitico colfiatosospeso grazione e terrorismo. Lo stesso Obama accredita l’ipotesi di un lupo solitario: «Non ci sono prove che il killer sia stato guidato da estremisti dall’estero». Si fa strada che alcune delle vittime siano state uccise dal «fuoco amico». Un italiano invece arrestato in Marocco: «Preparava un attacco dell’Isis». > PAG2 e3 ILDELITTO > TREVISANI PAG15 Acqua,allertaspreco: unterzodispersadaitubi • Un lupo solitario «omofobo», radicalizzatosi in America con un giuramento di fedeltà all’Isis «last minute». Dopo la strage nel gay club di Orlando si cerca di capire chi è Omar Mateen, spunta un predicatore fanatico e si indaga sul ruolo del padre. Il massacro ha riaperto negli Usa le polemiche su armi, immi- • SERVIZIIDRICI. L’Autorità elefallenelle condottescaligere A Verona un terzo dell’acqua potabile si perde attraverso falle, buchi e crepe delle condotte, prima ancora di raggiungere i rubinetti. Il dato arriva dall’Autorità d’ambito territoriale (Aato) che governa il servizio idrico integrato nei 97 Comuni. A Roma invece vanno persi circa due terzi della risorsa, in alcune località del Sud il 70%. «E riparare le condotte talvolta non conviene». > COSTANTINO PAG13 Stadiodi Lione:gli Azzurri festeggiano dopolavittoriaper 2-0controilBelgio coni gol di Giaccherinie Pellè Nuovo Showroom oltre 250mq dedicati al benessere della vista Non cumulabile con altre promozioni in atto. Brexit,Germania ebufereinBorsa A ORTOPEDIA FINO AL 23 LUGLIO CASTEL D’AZZANO (VR) Via Marconi, 77 Tel. 045 512455 * Offerta abbinata almeno all’acquisto di un paio di lenti da vista anti-riflesso indice 1.5, oppure di lenti con colorazione e trattamento U.V per occhiali da sole. VILLAFRANCA (VR) Viale Postumia, 20 Tel. 045 6305560 2 Primo Piano L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 Igiornidellapaura Queltragicosms primadimorire Ilmondo el’Europa trafanatismieguerre «Mamma,stoper morire»: èuno deglismsscritti daEddieJustice, 30anni, allamadre Minamentre erachiuso nelbagnodel Pulse. Unodei tantiinviatidallevittime primadell’interventodellapolizia. «Staarrivando.Sto per morire.Ci hapreso».Eancora: «Tivoglio bene»,«ènel bagnocon noi». Poi l’ultimoalle 2,50:«Èun terrore, sì». LASTRAGE DIORLANDO. L’Fbiinterroga il padre «talebano». Maèpolemica sul«fuoco amico» Mateen, un lupo solitario indottrinatoinAmerica Obama:«Nonèdell’Isis» Il presidente: «Ha giurato fedeltà all’ultimo minuto» Indaginisuunimamanti-gayexcapodiunagang Il blitz: vittime anche per gli spari delle teste di cuoio WASHINGTON Il giorno dopo la strage nel gay club di Orlando, la personalità e i legami del killer allontanano l’ombra di un piano del Califfato, ma aprono uno squarcio sui «lupi solitari americani». È lo stesso Barack Obama, dopo un briefing con l’Fbi e l’antiterrorismo, ad accreditare l’ipotesi di un lupo solitario, sostenendo che non ci sono prove che Omar Mateen, 29 anni, sia stato guidato da estremisti dall’estero o che abbia fatto parte di un complotto più ampio. «Sembra che abbia annunciato fedeltà all’Isis all’ultimo minuto e che sia stato ispirato da informazione estremista disseminata su Internet», ha sottolineato. Insomma, «estremismo di casa nostra». Mentre si sta completando l’identificazione delle 49 vittime (la 50esima è il killer), affiorano i primi dubbi sull’operato dell’Fbi, che aveva archiviato due volte le indagini su Mateen, e spunta l’ipotesi inquietante del «fuoco amico» della polizia. Tre i conflitti a fuoco ingaggiati da Mateen: prima con un agente che lavorava al club, poi con i poliziotti nel locale e infine con le forze speciali, dopo i tentativi di negoziare con un uomo che appariva «freddo e calmo» e che aveva già telefonato al 911 per proclamare la sua fedeltà allo Stato islamico. La decisione del blitz è stata presa nel timore di altre vittime, dopo che l’attentatore aveva accennato ad esplosivi. Solo l’indagine, con autopsie e le testimoni, accerterà se e padre, Seddiq Matee, che ai giornalisti dice: «Non lo perdono per quello che fatto. Non so perché lo ha fatto, cosa lo abbia spinto. Io rispetto i gay». Ma poi, in lingua dari, posta un video destinato all’Afghanistan in cui dice che «Dio punirà coloro coinvolti nell’omosessualità». Ora la polizia sta mettendo sotto torchio l’uomo, per capire come e quanto abbia influenzato il figlio. L’IMAM OMOFOBO. Pare che Conferenzastampa diObama sulla tragediadi Orlando LaCasaBianca: «Nonc’èalcuna provachesiastato guidatooche fosseparte diuncomplotto» quante persone sono state uccise dal fuoco della polizia. Per ora però gli investigatori si concentrano sulla molla che ha spinto ad agire Omar, cittadino americano nato New York da genitori afghani, un matrimonio fallito per Ilcapodell’Fbi: «Sonoconvinto chesifosse radicalizzatocon informazioni trovateonline» le violenze sulla moglie, due pellegrinaggi alla Mecca, una decina di lavori alle spalle prima di diventare guardia giurata (secondo l’ex moglie voleva fare il poliziotto). E alcune frequentazioni sospette. A cominciare proprio dal Omar fosse un seguace di Marcus Dwayne Robertson, 47 anni, un imam locale che predica l’odio contro i gay e che prima era stato il capo di una gang a New York, aveva lavorato sotto copertura per l’Fbi nell’anti-terrorismo ed era stato condannato per frode fiscale e porto d’armi. L’Fbi lo ha interrogato ieri, come pure l’imam Shafiq Rahman: la sua moschea di Fort Pierce era frequentata da Mateen, così come da Monar abu Salha, il primo americano kamikaze in Siria. I due si conoscevano, per questo l’Fbi interrogò Mateen nel 2014, ma senza trovare nulla di sospetto. Come con Tamerlan Tsarnaev, il più vecchio dei fratelli ceceni che colpirono alla maratona di Boston nel 2013. Nel proclamare la sua fedeltà all’Isis, Omar ha citato sia Salha sia Tsarnaev, che non erano del Califfato: e questo «aggiunge po’ di confusione sulle sue motivazioni», nota il capo dell’Fbi James Comey, convinto che Mateen si sia «radicalizzato» su Internet e si sia ispirato a diverse organizzazioni essere legato a nessuna. Una buona notizia, ma che getta il sospetto sui 3,3 milioni di musulmani americani, sui loro imam e le loro moschee. L’1% della popolazione americana che però arriverà a oltre 6 milioni nel 2050, superando anche gli ebrei. • Verona Civile Il testo si intende salvo errori ed omissioni di stampa TUTELA POVERI Aiuto al trasporto, cure odontoiatriche, psicologiche e all’acquisto farmaci TUTELA STATO Difesa legale dalla Pubblica Amministrazione 5 8101283 Difesa legale dalla malasanità - OSS S.O.S. Diritti 04 TUTELA MALASANITA’ SONO DISPONIBILI DOTTORI PSICOLOGI SOCI VOLONTARI PER CONSIGLI E ISTRUZIONI AT U I T O • Per privati e aziende consulenza e tutela legge antisuicidio S C O LT O I A GR TUTELA INDEBITATI ENTRO • C D Quando non sai cosa fare o dove andare per risolvere il tuo problema, vieni da Verona Civile - Associazione no-Profit, i nostri professionisti volontari ti possono aiutare SULLA GESTIONE DELLE MALATTIE TUTELA ANZIANI Professionisti volontari a DELL’INVECCHIAMENTO sostegno delle famiglie per la - ALZHEIMER - PARKINSON gestione delle malattie - BABY dell’invecchiamento BADANTI SITTER SOCIE DI VERONA CIVILE CERCANO LAVORO FULL E PART-TIME PER SOSTITUZIONI - ASSISTENZA OSPEDALIERA IN REGOLA • RESIDENZA • PERMESSO SOGGIORNO 614 EUR0 TOTALE COSTO MENSILE AL MESE h. 16 BS • 13 a - TFR • CONTRIBUTI • TUTELA ESPROPRI Espropri immobiliari Risarcimento danni subuti TUTELA BANCHE Difesa legale dall’usura delle Finanziarie e delle Banche CAF Corso Milano, 92/B - VERONA - Tel. 045 8195141 - Fax 045 8101283 - [email protected] - www.veronacivile.com C / veronacivile OmarSeddique Mateenin unafotopostata sul suoprofiloTwitter LE REAZIONI. Il candidato repubblicano attacca la Clinton e il presidente Trump: «Se sarò eletto nienteislamiciinUsa» Hillary:«Seminaodio» Battaglia pure sulle armi da fuoco Iltycoon vuolearmareicittadini già ci sono. Più una delle proposte della prima ora, quella di «spegnere» Internet in alcune situazioni. WASHINGTON CLINTONCONTRATTACCA. Hil- Stop all’immigrazione da Paesi terroristi, e più armi agli americani per «difendersi». Donald Trump cavalca senza timidezze la strage di Orlando, in Florida, per la sua campagna elettorale, riproponendo i suoi cavalli di battaglia: «Se sarò eletto vieterò l’immigrazione di cittadini provenienti da aree legate al terrorismo», ha detto ieri, e ha aggiunto: «bisogna assicurare che gli americani possano avere i mezzi per difendersi in questa era di terrore», annunciando che incontrerà la Nra, la potente lobby delle armi da fuoco in America. Trump ha poi attaccato a tsta bassa Barack Obama e Hillary Clinton complici, «responsabili morali» della strage: «Siamo guidati da un uomo che non è né duro né intelligente. Oppure c’è qualcosa d’altro dietro?». «C’è qualcosa sotto, è inconcepibile, ma c’è qualcosa sotto», ha continuato, alludendo alla sua vecchia tesi secondo cui Obama sarebbe un musulmano e non sarebbe in realtà nato in America. «Il presidente in questo momento non può essere distratto da tali bassezze», ha detto il portavoce di Obama Josh Earnest. Non è andata meglio a Hillary Clinton, definita da Trump «troppo debole» per assicurare la sicurezza in un Paese come gli Stati Uniti: «È la persona sbagliata nel momento sbagliato. Non capisce i problemi e la natura DonaldTrump HillaryClinton della minaccia». Mentre lui ha bene in mente cosa fare: più bombe sullo Stato islamico, fermare l’afflusso dei musulmani in America e mettere sotto controllo quelli che lary cerca di respingere colpo su colpo. Assicura come una volta presidente la sua priorità sarà quella di fermare i lupi solitari come Omar Mateen, o come il killer di San Bernardino e gli attentatori della maratona di Boston. E contrattacca accusando Trump di voler «demonizzare» una religione nel momento in cui tutti gli americani dovrebbero essere uniti. Non nasconde poi la sua irritazione per le presunte falle nella sicurezza: «Se l’Fbi è sulle tue tracce non dovrebbe essere possibile che tu possa acquistare delle armi senza che nessuno ti chieda nulla», tuona. E invita «a non cadere nella trappola della lobby delle armi», in quella logica portata avanti dallo stesso Trump secondo cui più armi vuol dire maggiori possibilità di difesa contro il terrorismo: «Io invece credo fortemente che una riforma di buon senso sulla vendita e il possesso delle armi possa fare davvero la differenza». Anche Barack Obama, dopo un vertice alla Casa Bianca per fare il punto con Fbi ed antiterrorismo, ha parlato del rischio dopo la strage di Orlando di lassismo e di un maggior permissivismo sul fronte delle armi da fuoco: «Il pericolo è che questo tipo di eventi degeneri in un dibattito in cui la necessità di controllare le armi da fuoco sia vista come un ostacolo alla lotta al terrorismo». E ha ridimensionato l’ipotesi di un complotto dell’Isis. • Primo Piano 3 L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 Igiornidellapaura IlPapa:«Armifacili manientecibo» Ilmondo el’Europa trafanatismieguerre Papa Francesco è tornato ieri a commentare indirettamente la strage di Orlando, parlando di aiuti umanitari:«Mentregliaiutieipiani disvilupposonoostacolatidaintri- cateeincomprensibilidecisionipolitiche, da fuorvianti visioni ideologiche o da insormontabili barriere doganali, le armi no; non importa la loro provenienza, circolano con unaspavaldaequasiassolutalibertà in tante parti del mondo. Così a nutrirsisonoleguerre,nonlepersone», ha denunciato Bergoglio di fronteaidirigente delPam-Wfp. rorismo. Nel mirino dell'Is l'ambasciata d'Israele a Roma e il Vaticano. ReazioniinItalia TERRORISMO. Un trentaseiennenatoeresidente in Belgiomacon cittadinanza delnostro Paese. È inprigione aSalè Italianoarrestato inMarocco «Èjihadista, volevacolpirci» ALLARMEROSSO. Chiaramen- Leautorità marocchinelo hannobloccatoa Oujda Avrebbe progettato un attacco contro un «obiettivo sensibile» a Casablanca. La Farnesina segue il caso ROMA Un italiano trentaseienne, nato e residente in Belgio, sposato con una nordafricana, è stato arrestato mercoledì scorso dai servizi di sicurezza dell’aeroporto di Oujda, città marocchina vicina al confine con l’Algeria. L’uomo, secondo il ministero dell’Interno marocchino, ha aderito all’Isis ed avrebbe progettato un attentato terroristico. Ora si trova in stato di fermo a Salè, vicino alla capitale Rabat. Da Roma la polizia è in attesa di informazioni dalle autorità marocchine. L’Ambasciata italiana a Rabat, spiegano fonti della Farnesina, sta seguendo il caso in stretto contatto con le autorità locali. Secondo le notizie arrivate dal Marocco, l’italiano avrebbe cercato nel 2014, senza successo, di unirsi ai campi del Califfato in Siria ed in Iraq, prima di rientrare in Belgio. Seguendo poi gli ordini dei leader del cosiddetto Stato Islamico sarebbe giunto in Marocco nel giugno 2015 per preparare un attacco terroristico. Il ministero fa anche sapere che l’uomo avrebbe monitorato un obiettivo sensibile a Casablanca. Il legame tra jihadisti con passaporto italiano e Marocco non è nuovo: tra la fine di aprile e i primi di maggio, sei marocchini (tutti con cittadinanza italiana) furono arrestati tra le province di Lecco, Varese e Milano per terrorismo internazionale. Tra questi, spiccava Moutaharrik Abderrahim, campione di kickboxing e molto presente anche su Facebook in pose guerriere e in esaltazione del’Islam. Era anche lui intenzionato a partire per la Siria con la moglie Salma Bencharki, anche lei arrestata. «Vedendo le immagini dei bambini martoriati volevo andare in Siria ad aiutare la popolazione e non per arruolarmi nell'esercito dell'Isis», aveva spiegato Abderrahim durante l’interrogatorio di garanzia. Moutaharrik aveva però aggiunto che non avrebbe mai organizzato un attentato in Italia, dove vive da 16 anni e in cui, diceva «ho tanti amici». Il loro avvocato Francesco Pesce li voleva fuori dal carcere, e ridimensionava anche le accuse: «I miei assistiti hanno spiegato ai magistrati che sono cresciuti in Italia e non vorrebbero mai fare seriamente del male a nessuno. I loro proclami vanno contestualizzati nel proposito di aiutare i civili innocenti martoriati dalla Siria e, in particolare, i minori». Una spiegazione che però non convinceva la procura, in possesso di messaggi inequivocabili: messaggi personali indirizzati dal Califfato ai membri della rete in Italia con l'incitamento a compiere atti di ter- MilitantiIsis:in Marocco l’8giugno èstato arrestatounitaliano Secondolapolizia diRabatl’uomo avevacercatogià nel2014diunirsi allemilizie jihadisteinSiria Adaprileemaggio lascopertadiuna retedimarocchini cittadiniitaliani legatialCaliffato diAlBaghdadi te la provenienza dal Belgio (Paese europeo in cui si sono formate le cellule terroristiche che hanno colpito Parigi e Bruxelles) ha fatto scattare l’allarme rosso negli apparati di sicurezza italiani. L’uomo non sarebbe nella lista che comprende circa 90 «foreign fighters» che hanno avuto in qualche modo a che fare con l’Italia. Di questi, quelli con passaporto italiano non sarebbero più di una decina. L’Antiterrorismo italiano è comunque in attesa di notizie dai colleghi marocchini sull’arrestato. Attraverso i canali Interpol verranno presto trasferite a Roma informazioni più dettagliate sul soggetto e sui motivi che hanno portato al suo arresto. Saranno quindi fatte verifiche sui suoi eventuali passaggi in Italia, anche attraverso controlli sulla sua famiglia d’origine. Nel Paese l’attenzione è sempre molto alta sul rischio jihadismo. Negli ultimi giorni sono state espulse cinque persone «per motivi di sicurezza dello Stato»: due iraniani, due marocchini ed un tunisino. Dall’inizio dell’anno le espulsioni sono state 29. Le valutazioni sulle possibili minacce vengono fatte durante le riunioni del Comitato di Analisi Strategica Antiterrorismo (Casa), organismo formato da esponenti forze dell’ordine ed intelligence. • MILITARI. Tensionetra l’OccidenteeMosca. Truppe in Lituania,Lettonia,Estonia ePolonia Quattrobattaglioni della Nato nelBalticocontro laRussia Inuovicontingentisaranno fornitidaGermania,Gb,Usa e Canada. Washington: la Ue aumentile spesemilitari BRUXELLES specificando che in ogni caso il comando non sarà affidato alle forze armate locali. Tra i dettagli da chiarire, i Paesi che forniranno il grosso dei quattro battaglioni. Germania e Gran Bretagna hanno già dato la disponibilità per la presenza rispettivamente in Lituania ed Estonia, per quelle in Lettonia e Polonia potrebbero esserci gli Stati Uniti, il Canada deve chiarire la disponibilità, al suo posto potrebbe eventualmente subentrare uno dei paesi del s.p.a. La Nato è pronta a schierare quattro «robusti battaglioni multinazionali» nei tre Paesi baltici e Polonia per fare deterrenza contro la Russia. La pianificazione è già stata decisa dai militari. Oggi e giovedì i ministri della difesa dell’Alleanza, nell’ultimo appuntamento politico prima del vertice dell’8-9 luglio a Varsavia, metteranno a punto i dettagli che dovranno essere approvati al summit, dove il focus sarà anche sull’aumento delle spese militari da parte degli alleati europei e sulla strategia per il fronte sud, Africa e Medioriente. La conferma che l’Alleanza schiererà i quattro battaglioni è stata data dal segretario generale, Jens Stoltenberg, CENTRAUTO 2000 CEREA gruppo di Visegrad. L’Alleanza non rinuncia però all’ipotesi di una nuova riunione del Consiglio Nato-Russia. Stoltenberg spiega che si sta cercando l’accordo di Mosca, sottolineando che «nei momenti di tensione è ancora più importante mantenere canali di dialogo anche militare per evitare gli incidenti» ed impedire che vadano «fuori controllo». Dalla ministeriale, ma soprattutto dal summit, gli Stati Uniti si aspettano «misure Ilsegretario generale dellaNatoJens Stoltenberg concrete» per un salto di qualità nella partnership con la Ue per affrontare le guerre ibride, le minacce cyber e per assicurare che l’Europa abbia le necessarie infrastruttu- re civili. Inoltre sarà messo a punto il contributo che la Nato potrà dare al sostegno per la sicurezza nel Mediterraneo e all’ operazione Sophia al largo della Libia. • Ilmondogay preoccupato «Noi bersagli» Nelgiorno dopola carneficina diOrlandotra le persone omosessualiitalianesi fa stradal’apprensione. La sensazione,dicono, èdisentirsi «nelmirino».L’allertaper la sicurezzahafattoaumentare lemisure diprotezione in occasionedelmaggioreevento estivolgbt, il «Gayvillage» a Roma.La sorveglianza perla manifestazione,nel quartiere Eurdellacapitale, èpassatada 45a 60unità, ei metal detectorsonopassati daduea tre,«più chesufficienti» perché l’ingressoèuno solo. Saranno inoltredispostipattugliamenti econtrollirafforzati nellazona. «SicuramenteilGay Villagenon lochiuderemo», fasapere VladimirLuxuria, unadelle madrinedell’eventoromano, perchésignificherebbedarla vintaachi vuole farci viverenel terrore.Ma siamofreddi e consapevoli.Abbiamo anchela volontàdi andarecontro la legge, perchélalegge ci impediscedifareperquisizioni atuttiquelli cheentrano,che invecenoi perquisiremo, nonostantei divieti». FrancoGrillini, uno degli esponentistoricilgbt ed ex parlamentare,commenta: «Vogliosperarechel’episodio diOrlandosiaunico nelsuo genere.Anche se ci sono minaccesui sitijihadisti, che hannoesultato».«La comunità lgbtènel mirinoperchéèil contrariodiquellochepredica Isis»,argomentaGrillini: «È statacolpita quasil’unica comunitàamericana che dichiaraapertamentedinon volerelearmi». Manonc’èsolo lapaura. AurelioMancuso, presidentedi Equality,puntail dito contro«il disinteresse»ela reazione «assolutamenteinadeguata»in Italia.«È stata unacarneficina, mail fattoche abbiariguardato solocinquantaomosessuali evidentementeattutisce l’impatto.Escommettoche qualcunopensachese lo sono puremeritato»dice. E ammetteunpo’di apprensione: «Questoèil mese delPride.E c’èancheil Ramadan.Èil momentoperfetto per chi può pensaredi colpirci ancora». CEREA (VR) S.S. 434 LEGNAGO - VERONA Tel. 0442 329128 VASTO ASSORTIMENTO VETTURE AZIENDALI E KM.Ø Prezzi imbattibili 4 Italia L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 LAMALATTIA. IlCavalierein cameraoperatoria alle otto:«Preoccupato maconfortatodalle dimostrazioni diaffetto» LAVORO ANTITRUST Oggi Berlusconi verrà operato Forza Italia frena le polemiche Pensioni e occupazione, ilconfronto entranelvivo Fatturazioni scorrette: multeperi big dell’energia Ilministro dellavoro Poletti Enelnel mirino dell’Antitrust ROMA ROMA È pronto ad entrare nel vivo il confronto tra governo e sindacati sulle pensioni e sul lavoro. A cominciare dalla questione della flessibilità in uscita, che come assicurato dal governo sarà inserita nella prossima legge di Stabilità. Oggi pomeriggio i leader di Cgil, Cisl e Uil incontreranno il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti che ha sottolineato: «Lavoriamo per la massima condivisione, ma poi sappiamo che ognuno ha la propria responsabilità». Resta invece da articolare il capitolo della riforma dei contratti, nelle mani delle parti sociali: «Fate presto», incalza il ministro dello Sviluppo, Carlo Calenda. Dopo la riunione preliminare svoltasi il 24 maggio, quella di oggi vedrà due tavoli di approfondimento: una sui temi della previdenza l’altra sulle politiche del lavoro. Sull’introduzione della flessibilità in uscita verso la pensione (che per primi dovrebbe interessare le classi 1951-53), si tratta di trovare il punto di caduta più condiviso possibile: sul tavolo la possibilità per il lavoratore di ritirarsi fino a tre anni in anticipo rispetto all’età di vecchiaia (66 anni e 7 mesi per gli uomini e 65 anni e 7 mesi per le donne), a fronte di una penalizzazione che sarà differenziata a seconda delle situazioni e che dovrebbe essere pressoché nulla per chi il lavoro lo ha perso, non è più coperto dagli ammortizzatori sociali e non ha ancora raggiunto i requisiti per la pensione; più alta invece per chi sceglie di lasciare il lavoro prima. Sul fronte occupazione, l’attenzione è invece concentrata sulla questione della riduzione del costo del lavoro stabile rispetto a quello precario (si ragiona sulla possibilità di prevedere ancora sgravi contributivi per le assunzioni o di introdurre un taglio strutturale del cuneo). Altro punto all’ordine del giorno è il rilancio delle politiche attive, con l’Agenzia nazionale del lavoro ed il rafforzamento dei centri per l’impiego. Tutta aperta è la questione della riforma del modello contrattuale su cui Confindustria e sindacati hanno chiesto di agire autonomamente per arrivare all’accordo. • Gestione inadeguata dei reclami per la fatturazione di consumi presunti, mancata informazione in merito alla possibilità di rateizzazione dei conguagli, assente o ritardata restituzione degli importi, interessi di mora per tardivo pagamento non dovuti. È un ricco campionario di scorrettezze quello descritto dall’Antitrust, che ha sanzionato cinque big dell’energia per complessivi 14,5 milioni per pratiche «aggressive» nella fatturazione dei consumi, concludendo un’indagine avviata nel luglio scorso. Le cinque società multate sono Acea ed Eni per 3,6 milioni, Enel Energia per 2,9 milioni, Enel Servizio elettrico per 2,6 milioni ed Edison per 1,7 milioni. Pronta la replica di Enel: «La nostra condotta è aderente ai più elevati canoni della diligenza professionale e del tutto rispondente alla normativa di settore». L’Antitrust, comunque, ha anche fatto uno «sconto», perché «gli operatori hanno proposto modifiche alle procedure utilizzate finora nella gestione delle istanze e dei reclami da parte dei consumatori e anche per migliorare i processi di fatturazione e quindi le sanzioni sono state ridotte». Le pratiche commerciali aggressive sono di vario tipo. La prima riguarda una gestione inadeguata delle istanze e delle comunicazioni di clienti finali che lamentavano la fatturazione di consumi divergenti da quelli effettivi per deficienze del processo di fatturazione o malfunzionamenti dei sistemi informatici. Nel caso di conguagli di elevato importo, inoltre, le imprese non avevano adottato misure per attenuare l’impatto della bolletta, senza informare gli utenti sulla possibilità di rateizzare né sui termini di pagamento più lunghi. Una seconda pratica scorretta riguarda la mancata o ritardata restituzione di importi dovuti a vario titolo ai clienti finali. Per le due società del gruppo Enel, infine, è stata accertata una terza pratica scorretta, che consisteva nell’addebito degli interessi di mora per tardivo pagamento, anche in caso di bollette recapitate in ritardo o non recapitate. • STOP ALLE POLEMICHE. Sul Mondo politico con il fiato sospeso All’internodelpartitorimandata laquestionedellasuccessione «Nonservenessuna reggenza» MILANO Ieri le visite di figli e collaboratori sono state molto più rapide del solito. Oggi è il giorno del delicato intervento chirurgico. Un appuntamento che Silvio Berlusconi, che ieri ha voluto confessarsi e prendere la comunione, non sottovaluta tanto che nel pomeriggio ha voluto far arrivare a tutti un suo saluto. Per ammettere la sua preoccupazione, ringraziare per le testimonianze di affetto, e, soprattutto, lanciare un messaggio di fiducia e ottimismo: «Che bella un’Italia, in cui tutti si vogliono bene. Sono naturalmente preoccupato, ma sono stato molto confortato dalle tantissime dimostrazioni di stima, di sostegno e di affetto che mi sono pervenute da ogni parte, anche dai cosiddetti avversari politici. A tutti un grazie riconoscente e un abbraccio affettuoso». Resta il fatto che l’intero mondo politico resta con il fiato sospeso, anche in considerazione del ruolo svolto in questi anni dal Cavaliere. Alle 8 di stamane, sarà nella sala operatoria del San Raffaele per la sostituzione della valvola aortica. Intervento necessario per risolvere quella grave insufficienza, che gli ha fatto rischiare la vita, come ha detto Alberto Zangrillo, suo medico di fiducia. Zangrillo coadiuverà l’equipe e ad eseguire l’intervento sarà il professor Ottavio Alfieri, primario di cardiochirurgia nello stesso ospedale. L’intervento dovrebbe durare quattro ore. Anche per questo oggi le visite sono state più brevi, ma non è stato possibile limitarle del tutto. Il legale Niccolò Ghedini e il presidente Mediaset Fedele Confalonieri sono entrati e usciti dal San Raffaele più volte. Sono andati e tornati anche i figli Marina, presidente Fininvest e Mondadori, Piersilvio, vicepresidente Mediaset, Barbara, vicepresidente del Milan, e Eleonora, il fratello Paolo, la compagna Francesca Pascale, la parlamentare Mariarosaria Rossi. «Non è il momento di fare dichiarazioni» ha tagliato corto la figlia Marina. Familiari,parenti e collaboratoridaBerlusconi: qui lafigliaEleonora Incosaconsistel’ operazione VALVOLAAORTICA. L’interventodisostituzione dellavalvola aortica,al qualedovrà essere sottopostoSilvio Berlusconi,è «un intervento chirurgicoa cuoreaperto matecnicamente semplice».Sisvolgein cinquefasi. Ad affermarlo è ilcardiochirurgo Massimo Massetti,direttore dell’Unitàoperativadi cardiochirurgiadel PoliclinicoGemelli di Roma chespiega:«Laprima fase consistenell’aprire iltorace delpaziente e fermareil cuore perpotersostituire lavalvola aortica.Ciòvuoldire chesi installaunsistema di circolazioneextracorporea.Si arrivapoi allapartecentrale dell’intervento:a cuorefermo, siaprel’aorta e sipreleva la valvolamalfunzionante, sostituendolaconuna protesi meccanicao biologica». fronte politico polemiche ferme. Arrivano solo auguri, parole di incoraggiamento, con la rassicurazione che nessuno pensa ad una successione in Forza Italia (ma Renato Brunetta tiene precisare che il partito non è ereditario) e la richiesta di Michaela Biancofiore al presidente Mattarella di nominare Berlusconi senatore a vita. Sembra quindi che alla vigilia del delicato intervento al cuore, attorno a Silvio Berlusconi il mare di Forza Italia sia tornato repentinamente calmo e le agitazioni sul futuro del partito hanno lasciato il passo alla vicinanza, personale e politica, nei confronti di un Berlusconi descritto «in serena attesa» di un’operazione che, in ogni caso, lo porterà a un riposo forzato di ben oltre un mese. Ma, sottolineano i vertici azzurri, all’orizzonte non c’è alcuna reggenza. Torna a ripetere il governatore della Liguria Giovanni Toti: «Forza Italia esiste e il suo leader si chiama Berlusconi». Eppure, nel partito non può non serpeggiare un quesito che riguarda il medio periodo: una volta pienamente rimesso dalla convalescenza, cosa farà Berlusconi? Ed è attorno a questa domanda che, nelle prossime settimane, si concentreranno le fibrillazioni delle correnti interne. • VERSOI BALLOTTAGGI. Tra i possibili assessori UmbertoAmbrosoli, EmmaBoninoe ildj Linus Milano,ipriminomidiSala Cambiare l’Italicum: ipotesi Pd Zandaapre maequilibridifficili EaRomapartelacorsafinale ROMA Il direttore di Radio Deejay Linus, all’anagrafe Pasquale Di Molfetta, perché «è una garanzia per il dialogo con i giovani». Umberto Ambrosoli, figlio di Giorgio e candidato alla presidenza della Lombardia nel 2013, perché «può dare molte garanzie sul tema dell’abitare, dei trasporti e dei bambini». Sono questi i nomi dei primi due assessori che Giuseppe Sala ha rivelato ieri, aggiungendo quello di Emma Bonino che potrebbe avere un ruolo di consigliere per le relazioni internazionali. Inizia quindi a prendere corpo la giunta che il candidato del centrosinistra a Milano ha intenzione di nominare in caso di vittoria. Linus ed Emma Bonino «sono due persone di grande valore, Sala ha fatto bene a metterli nella sua squadra», ha commentato il candidato sin- daco del centrodestra Stefano Parisi, che ha presentato la sua risposta al Comitato per la trasparenza e la legalità annunciato la scorsa settimana da Sala che lo affiderà all’ex pm di Mani Pulite Gherardo Colombo. «Crediamo che sia più opportuno lavorare con il procuratore della Repubblica di Milano, piuttosto che con un magistrato in pensione», ha spiegato Parisi, che intende riproporre il modello dell’ex sindaco Gabriele Albertini di una collaborazione con Francesco Greco, procuratore capo di Milano, per vigilare sulla regolarità degli appalti pubblici. Inoltre, per prendere decisioni importanti sul futuro della città, Parisi intende introdurre il modello del dibattito pubblico alla francese, «un modello di discussone formalizzata, tra amministrazione comunale, cittadini, esercenti, associazioni che è più efficace di un referendum». Società Athesis S.p.a. IL GIORNALE DI VE RONA Direttore Responsabile MAURIZIO CATTANEO Presidente GIAN LUCA RANA Consigliere Delegato ALESSANDRO ZELGER Tralecittà piùimportanti alballottaggio Roma, Milanoe Napoli ROMAALRUSHFINALE. Anche a Roma è iniziata la settimana finale verso il ballottaggio. E gli aspiranti sindaci di Roma provano a calare i loro assi nella manica. Virginia Raggi proverà a far diventare il Campidoglio a 5 Stelle con «flash mob» nelle piazze e palazzi. Il suo sfidante del Pd, Redazioni: Corso Porta Nuova, 67 -Verona Tel. 045.960.0111 Amministrazione, diffusione, tipografia: Tel. 045.960.0111 (10 linee) Fax 045.960.0120 IlcandidatoPd nellaCapitale provalarincorsa: «Cinquegiorni perconvincere icittadiniromani» Abbonamenti: Numero Verde 800.013.764 Fax 045.960.0936 C.C. PT N. 17481375 intestato a L’Arena Bonifico Bancario a favore di Soc. Athesis S.p.A. IBAN: IT 06 Q 05034 11702 000000009518 Roberto Giachetti, spedisce i suoi futuri assessori in un tour in autobus nelle periferie. REBUS ITALICUM. Dopo il «non possumus» di Renzi e Boschi, ribadito nelle ultime 48 ore, sull’ipotesi di modificare l Italicum, una inaspettata, seppur cauta, apertura è arrivata dal capogruppo del Pd in Senato Luigi Zanda, apprezzata dagli alleati di governo e dalla minoranza Dem. Gli sviluppi di questa mossa dipenderanno dall’esito dei ballottaggi. In una intervista Zanda ha detto, come pure Renzi due giorni fa, che personalmente preferisce il Mattarellum o il doppio turno di collegio, cioè il modello francese. Ma «il Pd i voti in Parlamento per questo tipo di sistema elettorale non li aveva e non li ha» ha ricordato, e l’ Italicum «è il frutto del compromesso migliore». Ed ecco l’apertura: «Io non chiudo a modifiche migliorative ma chiedo a chi le propone di indicare le forze parlamentari con cui possono essere approvate». Un plauso è venuto subito dagli alleati. Sia D’Alia (Ap) che una nota di Scelta Civica, hanno sottolineato come una modifica all’ Italicum rafforzerebbe il fronte del sì al referendum costituzionale di ottobre. E su questo anche il bersaniano Federico Fornaro concorda. • Concessionaria pubblicità PubliAdige S.r.l. Verona, Corso Porta Nuova, 67 Tel. 045.9600.200 Sportello feriale: 9-13/15-19.00; festivo: 15.00-19.30 solo necrologie Tel. 045.9600.200 - Fax 045.9600.211 Pubblicitànazionale: A. Manzoni & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02.57494802 www.manzoniadvertising.it Responsabile del trattamento dei dati (D. Lgs 196/03)è il Direttore Responsabile ISSN digitale/smartphone: 2499-0892 ISSN sito web: 2499-6033 Certificato n. 8136 del 06/04/2016 Reg. Tribunale C.P. di Verona n. 7 del 10.08.48 Stampato presso il Centro Stampa di Società Editrice Arena - Via Torricelli, 14 Caselle di Sommacampagna (Verona) La tiratura di lunedì 13 giugno è stata di 35.500 copie L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 5 L'ARENA 6 Italia Martedì 14 Giugno 2016 CASSAZIONE. Respintoun nuovo ricorsodelladifesa, definitivalacondanna peril militare L’omicidiodi Melania Vent’anniaParolisi Difensori pronti afar ricorso alla Corte di Strasburgo Ladonnafutrovatamorta,duegiornidopo lasua scomparsa,in unboschetto inprovinciadi Teramo ROMA Ora la vicenda giudiziaria legata all’omicidio di Melania Rea è definitivamente chiusa. Anche per quanto riguarda la quantificazione della pena per il marito, Salvatore Parolisi, già ritenuto responsabile di averla uccisa. La Cassazione, respingendo un nuovo ricorso della difesa per la concessione delle attenuanti generiche, ha infatti definitivamente confermato la condanna a venti anni di reclusione per l’ex caporalmaggiore dell’esercito. I difensori di Parolisi, gli avvocati Valter Biscotti e Nicodemo Gentile, non intendono però fermarsi. E sono pronti a dare ancora battaglia. Ieri subito dopo la pronuncia hanno sottolineato: «Quello a Parolisi rimane un processo aperto, con grandissimi dubbi. Tante ombre e incertezze non dissipate dalle sentenze. È quindi inevitabile un ricorso alla Corte europea di Strasburgo per stabilire se il nostro assistito abbia subito realmente un giusto processo». LE SENTENZE. Una sentenza SalvatoreParolisi, confermatidalla Cassazionei 20 anni Gliavvocatidel caporalmaggiore: «Processo pienodidubbi, lesentenze lascianoleombre» LAVICENDA. Melania Rea ven- ne trovata morta, all’età di 28 anni, il 20 aprile 2011 nel boschetto delle Casermette di Ripe di Civitella del Tronto (Teramo). Due giorni prima era sparita; era uscita di casa a Folignano (Ascoli Piceno) con il marito Salvatore Parolisi e la figlia di 18 mesi, dirigendosi verso Colle San Marco. Il cadavere venne individuato dopo una telefonata anonima partita da una cabi- si è sempre proclamato innocente. Ha scelto di essere processato con il rito abbreviato venendo condannato all’ergastolo in primo grado, pena ridotta a 30 anni di reclusione dalla Corte d’assise d’appello dell’Aquila. MelaniaRea uccisanel 2011 na nel centro di Teramo. Dalle indagini emerse che la giovane venne aggredita alle spalle e colpita con 35 coltellate. Un delitto per il quale Secondo lericostruzioni lagiovane fuaggredita allespalle con35coltellate il marito venne arrestato il 19 luglio del 2011. Parolisi, attualmente rinchiuso nel carcere militare di Santa Maria Capua a Vetere, che la Cassazione nel febbraio del 2015 ha reso definitiva riguardo alla responsabilità dell’ex caporalmaggiore per i reati di omicidio e vilipendio di cadavere. Parolisi, hanno stabilito i giudici, uccise la moglie Melania Rea in un impeto d’ira, in un momento di rabbia esploso in una delle ricorrenti liti coniugali, causate dalle infedeltà dell’imputato. La Corte aveva però escluso l’aggravante della crudeltà, affidando per questioni tecniche ai giudici d’appello di Perugia il compito di rideterminare la pena. Il 27 maggio dell’anno scorso il collegio perugino ha quindi ridotto la condanna da trenta a venti anni di reclusione, senza però riconoscere le attuanti generiche. Una sentenza che oggi la Cassazione ha reso definitiva, chiudendo la vicenda giudiziaria legata all’omicidio di Melania Rea. La vicenda ha appassionato per anni l’opinione pubblica e ha visto l’interessamento anche dei media che hanno seguito con particolare attenzione tutta la vicenda. Il caporalmaggiore dell’esercito si è sempre dichiarato innocente, ma non ha saputo spiegare le numerose contraddizioni in cui è caduto ricostruendo la vicenda. Anche i difensori, come dimostra la volontà di voler far ricorso alla Corte di Strasburgo hanno più volte evidenziato la fragilità del castello accusatorio. • CRIMINALITÀ. Scontroafuococon i carabinieri:feritiun maresciallo, un clientee ilmalvivente RapinaconsparatoriaaRoma La farmacista: «Basta, chiudo» le in codice rosso. Il militare, ricoverato al Policlinico Umberto I, è stato colpito a una gamba, al braccio e al mento. Il rapinatore, ora piantonato al policlinico Sant’Andrea, è stato centrato alle gambe e alla schiena. Autoredelcolpo unuomo di 42 anni uscito dal carcere duemesifa.L’esercizioha giàsubìtoaltretrerapine ROMA Terrore ieri in una farmacia di Borgata Fidene, alla periferia di Roma. Poco dopo le 11 un uomo con il volto coperto dal casco è entrato nella farmacia Florio di via Radicofani, dove c’erano circa dieci persone, e ha minacciato il figlio della proprietaria, ins ervizio al banco, con una pistola. In fila c’era una ragazza con il suo bimbo in carrozzina. Una pattuglia in borghese dei carabinieri, in servizio antirapina nel quartiere, è subito intervenuta. «Arrenditi» ha urlato il maresciallo del carabinieri al rapinatore, bloccandolo alle spalle, ma l’uomo ha sparato RECIDIVO. L’uomo, un 42en- Icarabinieri dellascientificaal lavoro all’esternodellafarmacia a bruciapelo alcuni colpi e lo ha ferito. La collega del maresciallo ha subito risposto al fuoco, colpendo il malvivente alle gambe e, una volta a terra, lo ha disarmato allontanando la pistola con un calcio. Quasi 20 i colpi esplosi dalle tre pistole durante il conflitto a fuoco. Uno di questi ha ferito di striscio al piede un cliente di 80 anni, medicato sul posto dagli operatori del 118. Sia il militare che il malvivente sono stati trasportati in ospeda- ne, ha diversi precedenti penali; era uscito dal carcere di Cassino due mesi fa dopo aver scontato una pena per rapina a mano armata. Sequestrato lo scooter su cui aveva posizionato una seconda targa, risultata rubata. Ieri mattina aveva già effettuato un colpo in un’altra farmacia dello stesso quadrante della Capitale. Esasperata la proprietaria della farmacia, Mariassunta Florio: «È la quarta rapina in un mese, abbiamo speso 6.500 euro di telecamere e i carabinieri meritano un applauso. Ma è impossibile andare avanti così». • Brevi SPORTESTREMI SCHIANTOINMONTAGNA CONLATUTAALARE: MUORE UNA STAR DEL WEB Lo slalom forsennato tra le rocce e la costante, quasi beffarda, sfida alla forza di gravità. Poi lo schianto mortale a 200 chilometri orari. È durato appena due minuti l’ultimo lancio con la tuta alare di Dario Zanon, 33 anni, di Lobia di San Giovanni in Bosco (Padova), forse tradito dalla visibilità. Molto conosciuto nel mondo degli sport estremi, mercoledì si è lanciato dai 3.800 metri dell’Aiguille du Midi, sul versante francese del massiccio del Monte Bianco. Ma solo sabato sera gli amicihanno dato l’allarme. Il corpo è stato trovato domenica pomeriggio dalla gendarmeria di Chamonix. ANNIVERSARI TRENTACINQUEANNI FA MORIVAALFREDINO CADUTOIN UNPOZZO Dopo tre giorni di agonia, mentre tutta Italia seguiva in diretta i tentativi disperati per salvarlo, moriva 35 anni fa Alfredino Rampi, il bambino di sei anni caduto in un pozzo artesiano a Vermicino, vicino Roma. Tre giorni prima, il 10 giugno, il papà del piccolo aveva chiamato allarmato la polizia perché il figlio non era tornato a casa. Il bambino era rimasto incastrato nel pozzo. Per tentare di salvarlo venne tentatto di tutto, compreso lo scavo di un pozzo parallelo nel quale si calarono un volontario, Angelo Licheri, e uno speleologo, Donato Caruso. Entrambi riuscirono a raggiungere il piccolo ma fallirono i tentativi di imbragarlo, fino a quando, dopo 60 ore di agonia, il piccolo Alfredo morì. In quei tre giorni, l'Italia intera seguì con il fiato sospeso la sorte del bambino, una tragedia che scosse il Paese, che potè seguire la tragedia in diretta tv. MORTIDAAMIANTO RICHIESTALACONDANNA PERDEBENEDETTI ECORRADO PASSERA Al tribunale di Ivrea (Torino) al processo per le 13 morti da amianto all’Olivetti ieri era il giorno della richiesta delle pene. I pubblici ministeri Laura Longo e Francesca Traverso hanno chiesto 6 anni e 8 mesi per Carlo De Benedetti, 6 anni e 4 mesi per il fratello Franco Debenedetti, 3 anni e 6 mesi per Corrado Passera. Per Roberto Colaninno, attuale presidente di Piaggio, accusato di lesioni colpose, le pm hanno chiesto l’assoluzione «perché il fatto non sussiste». I fratelli De Benedetti e Corrado Passera sono accusati invece di omicidio colposo in concorso. «Siamo sorpresi, non si tiene per nulla in considerazione quanto prodotto dalla difesa», ribatte l’avvocato Tomaso Pisapia, legale di Carlo De Benedetti. ISTRUZIONE. Gliauguridelministro Giannini Scuola,alvia esamiterza media Ilclouconl’Invalsi Siparteconlaprovadi italiano Tra i candidati studente di 81 anni ROMA L’appuntamento con gli esami di terza media è arrivato per migliaia di quattordicenni. Cominciano questa settimana, per alcuni sono iniziati già ieri. Agli studenti il ministro della Pubblica istruzione Giannini ha lanciato i suoi auguri: «In bocca al lupo ai ragazzi e alle ragazze che affrontano questa prima prova importante della vita scolastica». In realtà non c’è una data di inizio degli esami stabilita a livello nazionale. Ogni istituto decide in base al principio dell’autonomia scolastica. Il primo scritto con il quale i quattordicenni si confronteranno è quello di Italiano. La lettera a un amico, il racconto di una gita scolastica, il resoconto dei tre anni delle medie e il tema di attualità sono di solito tracce molto gettonate. Cambiano comunque di classe in classe. È, infatti, la commissione a prepararle e a inserirle in tre buste. Poi, un alunno, sceglie davanti alla classe la busta che contiene le tracce da svolgere. Dopo Italiano, nei giorni successivi, gli studenti affronteranno le prove di Lingue straniere e Matematica. Il 16 dovranno vedersela invece con la prova nazionale Invalsi (che fa media con tutti gli altri scritti, con l’orale e con il voto di ammissione). Ultimo passaggio il colloquio orale. Ed è proprio quest’ultimo a essere l’ incubo dell’esame di terza media insieme al test Invalsi che spaventa particolarmente il 27% dei ragazzi. Matematica resta la bestia nera per uno studente su quattro. Antonio,primaprovaa81 anni Per arrivare a un 10 tondo per il voto finale è necessario ottenere il massimo dei voti in tutte le prove e nel giudizio di idoneità. E se qualche piccolo genio riesce in questa impresa, spetta comunque alla commissione decidere se assegnargli la lode con una decisione che dovrà essere presa all’unanimità. Tra gli alunni che hanno affrontato l’esame anche un candidato speciale: Antonio Pugliese quasi 81 anni, pensionato di Brindisi che alle 11 aveva già consegnato il suo elaborato: «È andata bene, ho scritto una pagina e mezza di tema libero, ho raccontato la mia vita. Antonio tornerà a scuola, alla Leonardo da Vinci di Brindisi anche oggi per la prova di lingua straniera. Ha studiato, pensa di potercela fare, ma l’appuntamento che teme di meno è quello con il compito di matematica: «A lavorare nei campi si impara a fare i conti». • GROSSETO. L’autopsia aggrava la sua posizione Neonatamortainculla Lamadre sottoaccusa Lapiccolamostra«segni d’asfissia». Sequestrata una copertachepotrebbeesser statausatapersoffocarla raccomandandosi di andare da lei, da sola, senza avvertire nessuno, perché avrebbe voluto parlarle di persona. «MENZOGNE». Comportamen- GROSSETO Sospetta asfissia. Il risultato dell’autopsia sul corpo della piccola di 8 mesi, trovata morta nella culla il 6 giugno a Grosseto, aggrava la situazione della madre, Jesica Pierre, 28 anni, dominicana, indagata dalla procura per omicidio volontario. Ci sono state infatti delle pesanti incongruenze nel racconto della madre, ex ballerina di un night club, sentita qualche ora dopo la scoperta del corpicino ormai senza vita. Prima di tutto l’allarme, dato circa 12 ore dopo la morte: la bambina infatti era nella culla vestita, ma ormai deceduta dalla mattina. È stata un’amica della dominicana a scoprire il cadavere. La madre, infatti, l’aveva chiamata ti strani e un «racconto contraddittorio se non chiaramente mendace», secondo il procuratore Capasso. Dall’autopsia è emerso «che c’è stata una sofferenza respiratoria come se la bambina avesse avuto problemi di asfissia». Sabato i carabinieri della procura hanno sequestrato una coperta dall’appartamento della donna, in via Ximenes: coperta che potrebbe essere stata usata per soffocare la bambina. La madre, dopo esser rimasta incinta, aveva smesso di lavorare nei locali della costa e aveva vissuto in una cantina, con un allaccio elettrico abusivo. I servizi sociali, informati, avevano suggerito alla donna di trovare una sistemazione in città, dove la 28enne aveva cominciato a lavorare come badante. • L'ARENA 7 Martedì 14 Giugno 2016 Officina - Elettrauto Carrozzeria - Ricambi CENTRO REVISIONI SS. 11 - SAN BONIFACIO (VR) TEL. 045.610.0636 ECONOMIA&FINANZA Telefono 045.9600.111 Fax 045.9600.837 | E-mail: [email protected] VERSOILREFERENDUM. Borse, fortiflessioniin Giapponee Cina.Milanohasegnato -2,91% Dall’Asiaall’Europa laBrexit piegaimercati Bruciatialtri 130miliardi dieuro suilistinidelVecchioContinente SpreadBundBtp sua143 punti Sterlinaai minimia1,4 dollari MILANO Lo spettro Brexit colpisce soprattutto a Oriente. Il possibile addio del Regno Unito all’Ue, dopo i sondaggi del fine settimana che danno parità i sì e i no al referendum di giovedì 23, ha scatenato una reazione negativa in Borsa a Tokyo -3,51%, Shanghai -3,21% e Shenzhen -4,76%. Variazioni condizionate anche da timori di recrudescenza del terrorismo, come hanno commentato in alcune sale operative, dopo la strage di Orlando. Ha reagito con più filosofia l’Europa, dove sono stati bruciati oltre 130 miliardi di euro. La piazza più cauta Londra -1,16%. Atene -3,89% e Milano -2,91% hanno avuto la peggio. Madrid -2,2%, Parigi -1,85% e Francoforte -1,8%. Decisamente più contenuta la reazione Usa, in calo frazionale a due giorni dal Comitato Federale Fed che deciderà sui tassi. Secondo il responsabile di una sala operativa di Ginevra «nessuno si aspetta un rialzo, ma sarà molto importante ciò che dirà la presidente Janet Yellen» e i timori sono solo per un rinvio, non per il congelamento dei rialzi previsti. Il clima che prevale è di incertezza, alimentata an- che dal rallentamento della Cina dove la produzione industriale ha segnato +6% a maggio, come previsto dalla maggior parte degli analisti, mentre le vendite al dettaglio, +10%, sono state lievemente inferiori alle stime. In frenata gli investimenti (+9,6% contro +10,5% di gennaio-aprile), cresciuti al ritmo più lento dal 2000. Altro elemento di incertezza le elezioni spagnole, del 26 giugno dopo mesi di stallo politico, mentre sul fronte economico ha preoccupato il nuovo calo del greggio, a New York sotto 48,4 dollari al barile. In rialzo a 143 punti lo spread tra bund tedeschi e Btp italiani, con rendimenti che spiegano il sold out registrato per l’asta da 7 miliardi di euro di Btp a 3, 7 e 30 anni collocati dal Tesoro. In crescita, temporaneamente, lo spread dei Gilt, analoghi titoli britannici, ridisceso a 118,5 dopo aver superato 120. Più che la Borsa di Londra, a risentire dei timori di Brexit è stata la sterlina, che viaggia a 1,4 dollari, sopra ai minimi di 1,3 di febbraio, ma è pronta a toccare il livello più basso degli ultimi 30 anni in caso di Brexit. Nell’incertezza la liquidità si orienta sull’oro, salito sopra la soglia dei 1.283 dollari l’oncia. • Lepossibili conseguenze Effettisutassiespread dall’addiodelRegnoUnito Molteconseguenze, dall’eventualesì allaBrexit dipenderannodallebanche centrali.Uno scenariopossibile vedeilrialzo a catena deitassi. Uncrollodellasterlina (GoldmanSachspronostica tra -15e-20%)potrebbefar schizzarel’inflazione.Bank of Englandpotrebbe alzarei tassi, invertendola rottarispetto al quantitativeeasingportato avantidal 2008.Il rialzo potrebbeinfluenzare la FederalReserve,che potrebbe aumentarei tassiancheinUsa. L’Europaassisterebbea una fugadicapitali versoUsa eUkela Bcepotrebberipensarela strategiaditassizero. Il differenzialecon i Bund tedeschiè giàtornato sopra140 punti, ma la corsaai titoli diStatotedeschi, consideratibenerifugio nonostanterendimenti prossimi a zero,potrebbe far ulteriormente crescerelo spread Bund eBtp. Secondoun studiodel Global CounselUe, risentirebbero più dellaBrexiti Paesi con sistema bancariopiùlegato aquello britannico:Olanda, Irlanda eCipro e,a seguire,Portogallo eGrecia. L’Italiasarebbe fra i meno colpiti. Microsoft compra Linkedin per26,2miliardididollari È il più grande mai fatto da Microsoft, l’acquisto di Linkedin, social network per professionisti fondato nel 2002 e che che conta oltre 400 milioni di utenti nel mondo. Un’operazione da 26,2 miliardi di dollari, voluta dai vertici di Microsoft nell’ambito di una strategia mirata a crescere sempre di più in internet. L’accordo, in particolare, prevede che Microsoft paghi 196 dollari ad azione, con un premio del 50% sulla quotazione di chiusura fatta registrare da Linkedin venerdì scorso. E il titolo della società di Mountain View, vicina di casa di Google, è schizzato alle stelle a Wall Street, facendo registrare durante le contrattazioni di ieri picchi fino al 47%. In un comunicato, Microsoft sottolinea come Linkedin «manterrà il suo brand, la sua cultura e la sua indipendenza». «L’obiettivo - ha di- chiarato Satya Nadella numero uno di Redmond, «è mettere insieme la nostra nuvola informatica con la rete del mondo dei professionisti». «Il team di Linkedin ha fatto crescere un business fantastico che collega milioni di professionisti in tutto il mondo», ha precisato Nadella «e ora si tratta di contribuire alla crescita di questo social network». Soddisfatti anche il cofondatore di Linkedin, Reid Hoffman (che ha creato Linkedin 13 anni fa) e l’ammi- Brevi RISPARMIO. Sulletutele agliinvestitori EDITORIA SURCS LABORSA OFFRE 50%IN PIÙDI CAIRO ESPINGEALRILANCIO Mercato in pressing su Cairo e di fatto mette fuori gioco l’offerta su Rcs se non concederà un rilancio. Il titolo è stato scambiato a 0,78 euro e lo scambio con le azioni Cairo Communication lo valorizzano 0,51. Nel primo giorno dell’Ops nessuno ha aderito. Nemmeno i 70 cent offerti da Andrea Bonomi e soci storici, sono bastati a ingolosire il mercato. CREDITO FONDAZIONECRC TRATTA CONUBI LA CESSIONE DEL24,9%DIBRE BANCA Il Consiglio generale della Fondazione Crc, Cassa di Risparmio di Cuneo, ha incaricato il cda e il presidente, Giandomenico Genta, di proseguire la trattativa con Ubi Banca per la cessione del 24,9% detenuto in Bre Banca. Il Consiglio ha auspicato che oltre agli aspetti economico-finanziari, si persegua l’obiettivo di tutela territoriale di presenza della banca. ENEL ANNULLOPOSTALE PERCELEBRARE ILNUOVOMARCHIO In occasione della nuova identità societaria globale del Gruppo Enel, è stato attivato un annullo filatelico, ovvero un timbro speciale che sarà applicato su una cartolina dedicata alla nuova immagine Enel. Lo rende noto l’azienda in un comunicato in sui si sottolinea come si tratti di un oggetto da collezionisti e che sarà realizzata una tiratura di 5.999 pezzi. Calenda alla Consob «Reportharagione, fattigravierrori» Vegas: «L’autorità è indipendente sudimepressionipolitiche» ROMA Sempre più bufera sulla Consob dopo il polverone della settimana scorsa sollevato dalla trasmissione televisiva Report sulla presunta abolizione di alcune misure a tutela degli investitori nei prospetti informativi. Ieri a puntare il dito contro l’autorità e il suo presidente, Giuseppe Vegas, sono stati Carlo Calenda, ministro dello Sviluppo che parla di «gravi errori», ed Enrico Zanetti, viceministro dell’Economia, che evoca «goffe autoassoluzioni». «La Gabanelli ha ragione», ha dichiarato Calenda a Radio24 parlando dell’operato di Vegas sull’eliminazione degli scenari probabilistici nei prospetti informativi dei titoli collocati ai risparmiatori. «Adesso siamo in due, nel governo, a dire in modo esplicito che ci sono stati errori e goffe autoassoluzioni», ha rincarato Zanetti osservando che «il punto è capire se basta o dobbiamo diventare tre, quattro o cinque. Non credo sarà un problema, ma sarebbe opportuno risparmiarlo all’Istituzione». «Prendo atto delle pressioni politiche nei miei confronti da alcuni esponenti di governo», ha replicato Vegas, «Sono sollecitazioni che muovono da ricostruzioni mediatiche alle quali ho replicato e ritengo di averne dimostrato l’infondatezza», ha precisato Vegas, «Presiedo un’autorità di vigilanza che il Parlamento ha voluto indipendente fin dalla legge istitutiva del 1974. Il legislatore ha fatto una scelta opposta rispetto a quella dello spoil system, meccanismo che comporta l’azzeramento dei vertici di pari passo con gli avvicendamenti politici e di governo» e «Consob risponde del proprio operato come sempre avvenuto», anche in sede giudiziaria. Vegas ha sottolineato come la Consob abbia «sempre operato con l’unico obiettivo di perseguire i fini istituzionali, fissati dalle norme nazionali ed europee». Replica anche da Milena Gabanelli. «Quella di Report non è una tesi ma un fatto, come sono numerosi i fatti raccontati dalla sottoscritta e da autorevoli colleghi in questi anni», ha dichiarato, sottolineando che i fatti «documentano quanto Vegas abbia poco tutelato i risparmiatori, venendo meno alla sua funzione». La giornalista scarta l’ipotesi di una commissione. «Non credo che serva. I fatti sono chiari». Su responsabilità della Consob e del suo presidente i consumatori non hanno dubbi. «Vegas non ha più scelta, deve dimettersi» ha affermato il Codacons, mentre Federconsumatori torna a chiedere al Governo di agire sulla vigilanza. Il presidente di Adusbef, Elio Lannutti, chiede l’immediata destituzione di Vegas. • LAGO DI GARDA LUSSUOSA VILLA CON AMPIO GIARDINO FINITURE DI PREGIO RIF MA0848 SOCIALNETWORK. Iltitolo del sitohasegnato +47% aWall Street NEW YORK MARTORANA LE MIGLIORI OCCASIONI DELL’USATO / AZIENDALE SUL SITO: www.automartorana.com nistratore delegato Jeff Weiner, che hanno parlato di «rifondazione» e assicurato come Linkedin manterrà intatta la sua indipendenza. Anche loro hanno sottolineato le potenzialità che potranno scaturire mettendo insieme i servizi cloud di Microsoft e la rete di Linkedin. In particolare, gli esperti spiegano che connettendo Linkedin al sistema Office di Microsoft molti possono essere i vantaggi: come aiutare chi partecipa a un meeting a saperne di più e in maniera immediata su altri partecipanti, con un semplice invito sulla piattaforma. Mentre addetti alle vendite potranno in tempo reale avere informazioni sui potenziali acquirenti. • Tel. 045 8001199 APE A www.cofimimmobiliare.it MARTORANA 8 Economia L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 VITICOLTURA. Pubblicato nel bollettino ufficiale il provvedimento della Regione Veneto relativo agli impianti nella zona WINECHALLENGE AGROALIMENTARE Valpolicella,sui nuovi vigneti bloccoprorogatofino al2019 Medaglia d’oro all’Amarone «Famiglia Pasqua»2006 Acquisti online Ministero eAlibaba perla tutela L’Amarone della Valpolicella doc Riserva «Famiglia Pasqua» 2006 di Pasqua vigneti e cantine, storica azienda veronese di produzione di vini di qualità, ha ottenuto due medaglie al concorso vinicolo International wine challenge 2016. A Londra sono stati annunciati i vincitori delle medaglie a conclusione delle tranche 1 e 2 delle degustazioni bendate, tenutesi in novembre e in aprile. L’Amarone della Valpolicella doc Riserva «Famiglia Pasqua» 2006 ha ottenuto la medaglia d’oro, consentendo di accedere alla fase finale ed essere insignito di tre medaglie Trophy come Miglior Amarone, Miglior vino veneto e Miglior vino rosso italiano: si tratta di un vino di struttura e carattere, prodotto in una edizione limitata per celebrare il 90° anno di storia dell’azienda. «Siamo soddisfatti del riconoscimento assegnato all’Amarone della Valpolicella doc Riserva Famiglia Pasqua 2006, scelto dalla nostra azienda per festeggiare il traguardo dei 90 anni», ha dichiarato il presidente di Pasqua Vini Umberto Pasqua. Un’ulteriore medaglia, d’argento, è stata assegnata all’Amarone della Valpolicella docg Classico Villa Borghetti Pasqua, annata 2012. L’International Wine Challenge, concorso vinicolo a degustazione bendata, è giunto alla sua 33ma edizione. • Si è svolto ieri nella sede dell'Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi un incontro tra i vertici di Alibaba Group, il responsabile per la proprietà intellettuale Matthew Bassiur e il country manager Rodrigo Cipriani Foresio, e il capo dipartimento dell’Icqrf Stefano Vaccari sullo stato di cooperazione tra Alibaba e il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per la protezione dell’agroalimentare italiano e sulle prospettive di sviluppo, tra cui la possibilità di incrementare la protezione ad altre piattaforme di commercio elettronico del gruppo, comprese quelle B2C che solo in Cina contano 423 milioni di clienti registrati. L’obiettivo è tutelare i consumatori negli acquisti online e i marchi, con attenzione ai prodotti agroalimentari italiani di qualità certificata. «La sfida digitale è la sfida del futuro, anche per il Made in Italy agroalimentare, da tutelare con tutti i mezzi», dice il ministro Maurizio Martina. «Il Governo italiano è l’unica istituzione ad avere da oltre un anno un accordo con Alibaba per proteggere i prodotti, rimuovendo quelli falsi dagli scaffali virtuali. Puntiamo a nuove intese in vista di settembre quando, come annunciato da Jack Ma a Vinitaly, ci sarà la prima giornata mondiale del vino di Alibaba». • Accoltalarichiestadel Consorzio ditutelafinalizzataalimitare l’offerta.Famigliedell’Amarone: «Nonbastagestire laquantità» Limitare l’aumento dell’offerta per garantire la redditività della filiera vitivinicola nella zona: a questo scopo il Consorzio di tutela dei vini della Valpolicella ha chiesto alla Regione Veneto, e ottenuto, la proroga del blocco degli impianti fino al 2019. È stato pubblicato venerdì scorso, sul bollettino ufficiale del Veneto, il provvedimento regionale proposto dal Consorzio per la proroga del «blocco degli impianti» nell’area delle denominazioni dei vini Valpolicella. La reiterazione della misura, attivata nel luglio 2010 e che sarebbe scaduta a luglio di quest’anno, fa parte di una valutazione di lungo periodo per calmierare l’offerta sul mercato, mantenere la remuneratività del comparto ed evitare di «svilire» la zona produttiva. «L’aumento del 15% della superficie vitata iscritta alle denominazioni vini Valpolicella dal 2010 ad oggi e la prospettiva di ulteriori 533 ettari che entreranno in produzione nei prossimi due anni ci hanno convinto», spiega Christian Marchesini, presidente del Consorzio di tutela vini Valpolicella, «a chiedere alla Regione Veneto la prosecuzione della sospensione temporanea dell’iscrizione dei vigneti allo Schedario viticolo veneto». Per l’ente di tutela è necessario non aumentare la superficie coltivata per mantenere un trend stabile dei volumi immessi al consumo che sia sostenibile da parte degli attuali canali di vendita, con stabilità dei prezzi e degli standard qualitativi. «La situazione di mercato non è preoccupante, i prezzi sono stabili, tuttavia l’ulteriore aumento dell’offerta va gestito per tutelare la remuneratività della filiera», sostiene il consorzio in una nota. Per questo l'attuale misura prevede anche un’ulteriore riduzione della deroga all’impianto prevista per chi già possiede ettari in Valpolicella, che passa da un ettaro a mezzo ettaro una tantum durante il periodo di vigenza della misura. «Grazie al successo della denominazione vini Valpolicella», spiega Olga Bussinello, Vignetiin Valpolicella:i nuoviimpianti bloccatifinoal 2019 “ Ènecessario nonaumentare lasuperficie coltivataper mantenereitrend CHRISTIANMARCHESINI PRESIDENTECONSORZIO TUTELA direttore del Consorzio, «la superficie vitata è aumentata del 45% dal 2000 al 2015, passando da 5.229 a 7.596 ettari, e la produzione totale di uve di oltre il 55%. Il livello di rivendicazione della denominazione è prossimo al limite massimo e quindi, salvo in annate meteorologicamente avverse, avremo comunque un aumento di produzione». L’intervento richiesto alla Regione non ha trascurato di valutare i volumi di export e l’andamento dei consumi nei principali mercati, in particolare Stati Uniti, Gran Bretagna e Italia, dove emerge un andamento stabile nel breve e medio periodo per le vendite». Le Famiglie dell’Amarone d’Arte prendono atto della decisione del Consorzio di proseguire con la sospensione temporanea dell’iscrizione dei vigneti allo schedario, «ma non senza preoccupazione», rileva una nota dell’associazione. Se da un lato, infatti, «apprezza il tentativo di sostenere la redditività del comparto, dall’altro precisa che nessuna scelta adeguata è stata presa a favore della qualità e della distintività delle diverse aree della Valpolicella. L’analisi dettagliata del territorio è la conditio sine qua non, capace di portare a una vera opera di qualificazione dei vini». • BorsaMercidiVerona LISTINO PREZZI DEL 13/06/16 CEREALI pr.zo base alla T. Grano tenero di produzione nazionale: Var. n.1 gr. forza (W mn 320,P/L mx 0,60 p.s. 80, glut 34%, imp 1%) n.q. - n.q.; Var. n.2 gr spec. (Wmn 200,P/L mx 0,50 p.s. 78, glut 28%, imp 1%) n.q. - n.q.; Var. n.3 Fino (p.s. 78/80, imp. 1%, prot. 11% min.) n.q. - n.q.; Var. n.4 Buono merc.le (p.s. 76/77, imp. 2%) n.q. - n.q.; Var. n.5 Mercantile (p.s. 73/75, imp. 2%) n.q. n.q. Grano tenero di produzione estera: Manitoba 2 n.q. - n.q.; Northern spring, prot. 15% base 245,00 - 247,00; Estero p.s. 76/77 f.co partenza porto alla rinfusa 176,00 - 177,00; Estero p.s. 76/77 f.co arrivo alla rinfusa 175,00 176,00. Granoturco: Ibrido di produzione Veronese base 25% n.q. - n.q.; ibrido alimentare (secondo specifiche normativa vigente) 208,00 - 210,00; Ibrido farinoso base Verona e/o prov. limitrofe con garanzie - Aflatossina B1 max. 5 ppb - Deossinivalenolo DON max. 4.000 ppb n.q. - n.q.; Ibrido farinoso base Verona - umidità 14% - Aflatossina B1 max 20 ppb 196,00 - 197,00; Ibrido estero/comunitario -f.co arrivo alla rinfusa - Aflatossina B1 max. 5 ppb Deossinivalenolo DON max. 4.000 ppb -(potrebbe contenere Organismi Geneticamente Modificati) 204,00 205,00; Ibrido estero - f.co partenza porto alla rinfusa - (potrebbe contenere Organismi Geneticamente Modificati) 202,00 - 203,00. Cereali minori e foraggeri: avena n.q. n.q.; orzo vestito naz. leggero p.s. 56/59 um. 14% n.q. - n.q.; orzo vestito naz. medio p.s. 62/63 um. 14% n.q. - n.q.; orzo vestito naz. pesante p.s. 64/66 um. 14% n.q. - n.q.; orzo vestito estero (fr. arrivo alla rinfusa) 172,00 - 173,00; grano foraggero n.q. - n.q. Sfarinati: Farine di frumento a) ad alto contenuto di glutine tipo 00 (ceneri massimo 0,55) 420,00 - 425,00; tipo 0 (ceneri massimo 0,65) 414,00 - 419,00; b) con caratteristiche minime di legge tipo 00 (ceneri massimo 0,55) 249,00 251,00; tipo 0 (ceneri massimo 0,65) 244,00 - 247,00. Farine di granoturco per alimentazione umana: lusso / bramata (veronese) 435,00 - 436,00; velata / setacciata (veronese) 431,00 - 433,00; fioretto (veronese) 417,00 - 418,00. SalaContrattazioneThiene 162,00; F.co arrivo alla rinfusa (*) 128,00 - 130,00. Tritello di grano tenero: (Il prezzo massimo si intende per motrice) F.co arrivo in s.c. 164,00 - 166,00; Arrivo rinf. 135,00 - 137,00. Farinaccio di grano tenero: (Il prezzo massimo si intende per motrice) F.co arrivo in s.c. 197,00 - 199,00; Arrivo rinf. 168,00 - 170,00. Crusca pellettata nazionale: Di grano tenero (f.co arr. rinf.) 134,00 - 135,00; Di grano duro (arr.rinf.) 134,00 - 135,00. Vari: (* Res. Secco tot. 5-6 %) Spezzati di granoturco (rinfusa) 288,00 - 289,00; Farinetta di granoturco per uso zootecnico 176,00 - 178,00; Glutine di mais 790,00 - 795,00; Semola glutinata naz.le prot. min. 17-18% (rinf.arrivo) 168,00 - 170,00; Semola glutinata estera prot. min. 17-18% (rinf.arrivo) 163,00 - 165,00; Manioca (base 64% di amido) frant. n.q. - n.q.; Manioca (base 68% di amido) frant. n.q. - n.q.; Polpe ess.te di bietola cub.te nazionali (rinf. arrivo) n.q. - n.q.; Polpe ess.te di bietola cub.te estere (rinf. arrivo) 195,00 196,00; Melasso di canna uso zootecnico (43-25-25) 160,00 - 162,00. Risoni: (* Il prezzo minimo si riferisce ai similari) Arborio e similari (resa 55-58) (*) n.q. - n.q.; Carnaroli (resa 55-60) 660,00 - 710,00; Vialone nano (resa 50-56) 370,00 - 470,00. Risi: Arborio n.q. - n.q.; Carnaroli 1530,00 - 1630,00; Vialone nano 1120,00 - 1220,00. Sottoprodotti del riso: Mezza grana 270,00 - 300,00; Grana Verde 195,00 205,00; Farinaccio 164,00 - 170,00; Pula vergine (rinf.) 115,00 - 120,00; Pula (rinf.) 96,00 - 98,00; Puletta (rinf.) n.q. n.q. FORAGGI pr.zo base alla T. (* carico a spesa dell'acquirente) Fieno maggengo imballato sul campo (*) n.q. - n.q.; Fieno maggengo imballato n.q. - n.q.; Fieno maggengo imballato (f.co arrivo) n.q. - n.q.; Fieno agostano imballato n.q. - n.q.; Erba medica imballato sul campo (*) n.q. - n.q.; Erba medica imballata n.q. - n.q.; Erba medica imballata (f.co arrivo) n.q. - n.q. PAGLIA pr.zo base alla T. (* carico a spesa dell'acquirente) (Sostitutivi per uso zootecnico) Paglia d orzo imballata sul campo n.q. n.q.; Paglia di frumento imballata sul campo in rotoballe n.q. - n.q.; Paglia di frumento imballata in rotoballe n.q. n.q.; Paglia di frumento imballata in rotoballe (f.co arrivo) n.q. - n.q. Crusca/cruschello di grano tenero: (* Il prezzo massimo si intende per motrice) Autotreno (f.co arrivo in s.c.) 156,00 158,00; Motrice (arrivo in s.c.) 160,00 - Contratto nazionale n. 133 (grassi base 20% s.t.q.); 235,00 - 240,00. PROD. LAV. GRANO E MAIS GERME DI GRANOTURCOpr.zo base alla T. SEMI OLEOSI pr.zo base alla T. Semi di soia nazionali 414,00 - 415,00; Semi di soia esteri n.q. - n.q.; Semi di soia esteri geneticamente modificati 424,00 - 425,00; Semi di soia integrali tostati base 13% di um 433,00 - 435,00; Semi di soia integrali tostati base 13% di um. gen. modificati 433,00 - 435,00; Semi di girasole nazionali (alto oleico) - f.co part. n.q. - n.q.; Semi di colza nazionale alimentare tipo 00 n.q. - n.q.; Semi di colza naz. uso energetico n.q. - n.q.; Semi di cotone estero (franco arrivo) 310,00 315,00. OLII pr.zo base alla T. Di semi. Grezzi: (f.co partenza per gli olii grezzi) Di colza e ravizzone n.q. - n.q.; Di granoturco - acidita base 4% - da amideria 920,00 - 930,00; Di granoturco - acidità base 4% - da molino 920,00 940,00; Di girasole 750,00 - 755,00; Di palma 710,00 - 720,00; Di soia 730,00 735,00; Di soia geneticamente modificati 680,00 - 685,00. Raffinati alimentari: (f.co arrivo cisterna per gli olii alimentari) Di arachide 2120,00 - 2130,00; Di granoturco (mais) - da amideria 1040,00 - 1060,00; Di granoturco (mais) - da molino 1090,00 - 1100,00; Di girasole 860,00 - 865,00; Di semi vari 820,00 830,00; Di soia 810,00 - 815,00; Di soia geneticamente modificati 750,00 755,00. Olive certificate: (prezzo per Kg.): (* prezzo min per resa bassa - max per resa alta) Garda Orientale d.o.p per olio d'oliva Extra Vergine d.o.p. (* resa 10-14) n.q. - n.q.; per olio d'oliva Extra Vergine d.o.p. (* resa 15-17) n.q. - n.q.; per olio d'oliva Extra Vergine d.o.p. (* resa 18-21) n.q. - n.q.; Veneto Valpolicella d.o.p. per olio d'oliva Extra Vergine d.o.p. (* resa 14-18) n.q. - n.q. Olive di produzione italiana: (prezzo per Kg.): per olio extra vergine di oliva n.q. - n.q. Olio di oliva: (prezzo base per Kg.) (con caratteristiche di legge) Olio Extra vergine Del Veneto D.O.P. Valpolicella 10,00 - 11,00; Del Garda D.O.P. Orientale 10,50 - 11,50; Di produzione Italiana (11) 3,65 - 4,25; Di produzione estera (Spagna) (11) 3,05 - 3,20; Di produzione estera (Grecia) (11) 3,28 3,57; Di oliva Rettificato (11) 2,90 2,95; Di sansa Rettificato (11) 1,50 1,55. MANGIMI pr.zo base alla T. Panelli (alla rinfusa): di germe di granoturco nazionale proveniente da mulino 262,00 - 280,00; di germe di granoturco nazionale proveniente da amideria n.q. - n.q.; di lino comune 352,00 - 385,00. Farine di estrazione: di colza-ravizzone nazionale (f.co arrivo) 278,00 - 280,00; di colza-ravizzone estera gen. modificata (f.co arrivo) 280,00 - 283,00; di cotone estera proteine minimo 48% n.q. - n.q.; di girasole estera 36/37% s.t.q. 270,00 - 272,00; di girasole integrale nazionale 29/30% s.t.q. 230,00 - 233,00; di girasole integrale estera 27/28% s.t.q 243,00 - 245,00; di soia normale nazionale 455,00 - 458,00; di soia normale nazionale geneticamente modificata 430,00 433,00; di soia normale estera n.q. - n.q.; di soia normale estera geneticamente modificata 430,00 - 435,00; di soia proteica nazionale 520,00 - 525,00; di soia proteica nazionale geneticamente modificata 443,00 - 445,00; di soia proteica estera 520,00 - 525,00; di soia proteica estera geneticamente modificato 433,00 - 440,00. Farine vegetali disidratate: (c.to naz. n. 129): erba medica disidratata: farina qualita extra (insaccata prot. 17%-fibra 22% s.t.q.) n.q. - n.q.; cub.ta extra (rinfusa prot. 17%-fibra 22% s.t.q.) n.q. n.q.; cub.ta 1a qual. (prot. 16%-fibra 24% s.t.q.) n.q. - n.q.; cub.ta 2a qual. (prot. 14%-fibra 27,50% s.t.q.) n.q. - n.q.; fieno di erba medica (prot 12,50% s.t.q.) n.q. n.q.; fieno di prato polifita (prot 8% s.t.q.) n.q. - n.q. Farine animali proteiche e grassi: Rinfusa - il prezzo massimo della farina di pesce si riferisce a merce di produzione cilena; per Igrassi franco arrivo: farina di pesce estera (prot. 70% s.s.) 1660,00 - 1665,00; grasso uso zootecnico (ac. 5/7%, miu 2%) 575,00 580,00; grasso uso zootecnico (ac. 8/10%, miu 3%) 555,00 - 557,00; grasso suino uso zootecnico (ac. 1%, miu 1%) 645,00 - 650,00. VINO DELLA PROV. DI VR Amarone e Recioto: (quotazioni per litro): VALPOLICELLA Amarone e recioto produzione 2012 d.o.c.g. n.q. n.q.; Amarone e recioto produzione 2012 d.o.c.g. classico n.q. - n.q.; Amarone e recioto produzione 2013 d.o.c.g. 8,00 9,00; Amarone e recioto produzione 2013 d.o.c.g. classico 8,50 - 9,50. Produzione 2014 atto a: AMARONE E RECIOTO VALPOLICELLA (quotazione base per litro) d.o.c.g. atto a Amarone e Recioto 7,50 - 8,50; d.o.c.g. classico atto a Amarone e Recioto 8,00 - 9,00. Vini I.G.T.: Verona (quotazione base per 1 grado/100 litri) rosso veronese gr. 13,5/14 (prezzo E/litro) 1,50 - 1,70. Produzione 2015: BARDOLINO (quotazione base per litro) d.o.c. 0,90 1,05; d.o.c. chiaretto 0,93 - 1,06; d.o.c. classico 1,00 - 1,10; VALPOLICELLA (quotazione base per litro) d.o.c. n.q. n.q.; d.o.c. atto a superiore (gr. 12/13) n.q. - n.q.; d.o.c. atto a ripasso 3,40 - 3,60; d.o.c. classico 3,10 - 3,20; d.o.c. classico atto a superiore (gr. 12/13) n.q. - n.q.; d.o.c. classico atto a ripasso 3,50 - 3,70; SOAVE (quotazione base 1 grado/100 litri) d.o.c. 6,00 - 6,50; d.o.c. classico (prezzo E/litro) 0,90 - 1,10; d.o.c.g. classico superiore (gr. 12,5/13) n.q. n.q.; CUSTOZA (quotazione base per litro) d.o.c. 0,80 - 1,00; VALDADIGE (quotazione base per litro) d.o.c. rosso 1,10 - 1,20; d.o.c. bianco n.q. - n.q.; pinot grigio n.q. - n.q.; LUGANA (quotazione base per litro) d.o.c. 4,20 - 4,30. Vini I.G.T.: Verona (quotazione base per 1 grado/100 litri) rosso veronese gr. 10/12 5,20 - 5,80; rosso veronese gr. 13,5/14 (prezzo E/litro) 1,30 - 1,50; bianco veronese gr. 10/13; 3,90 - 4,50; chardonnay (gr. 12 prezzo E/litro) 0,85 0,95; durello 5,90 - 6,30; garganega 4,20 - 4,50; merlot 5,20 - 5,80; pinot bianco (gr. 12 prezzo E/litro) n.q. - n.q.; pinot grigio veneto - base 12 (prezzo E/litro) 1,00 - 1,15. Vino da tavola: (quotazione base per 1 grado/100 litri) rosso n.q. - n.q.; bianco 4,00 - 4,30. PRODOTTI CASEARI pr.zo kg. Siero di latte: (prezzo base per Tonnellata) (residuo secco totale 5 - 6% - prezzo franco partenza - I.V.A. escl.) per uso zootecnico 2,00 - 3,00; per uso industriale raffreddato 6,00 - 7,00. Formaggi: Grana Padano: Stagionatura minimo 15 mesi 7,25 - 7,35; Stagionatura minimo 12 mesi 6,70 6,80; Stagionatura minimo 10 mesi 6,20 - 6,30; Provolone Valpadana Merce fresca 4,25 - 4,30; Stagionatura oltre 3 mesi 4,55 - 4,60; Monte veronese d.o.p. A latte intero 4,57 - 4,60; D'Allevo fresco 5,25 - 5,35; Mezzano 6,20 - 6,30; Vecchio 7,75 - 8,05. LATTE SPOT pr.zo base alla T. In cisterna - franco arrivo: Latte Spot Nazionale crudo 265,00 - 285,00; Latte Estero di provenienza Germania Austria 265,00 - 280,00; Latte Magro Pastorizzato tipo 0,03 M.G. 150,00 165,00; Panna di centrifuga 40% M.G. 1480,00 - 1530,00. SUINI pr.zo base al Kg. Di razza pregiata, per merce a pronta consegna e pagamento. Da allevamento: i prezzi dei suini lattonzoli, magroncelli e magroni si intendono f.co allevamento. Lattonzoli da Kg. 15 3,82 - 3,82; Lattonzoli da Kg. 25 2,83 - 2,83; Magroncelli da Kg. 30 2,53 - 2,53; Magroni da Kg. 40 2,26 2,26; Magroni da Kg. 50 2,02 - 2,02; Magroni da Kg. 65 1,69 - 1,69. Grassi da macello: i prezzi si intendono alla pesa più vicina ai luoghi di vendita: da Kg. 146 a 160 1,27 - 1,27; da Kg. 161 a 180 1,37 - 1,37; oltre Kg. 180 1,29 1,29. LISTINO PREZZI DEL 13/06/16 Commissione di rilevazione dei prezzi all’ingrosso della Camera di Commercio di Vicenza RILEVAZIONE PREZZI 13 giugno 2016 (Prezzo medio ponderato) (settimana 6-12 giugno 2016) ASIAGO FRESCO DOP con almeno 20 giorni di maturazione €/Kg 4,25. (settimana 9 maggio - 12 giugno 2016)* ASIAGO STAGIONATO DOP con maturazione 2-3 mesi €/Kg 4,95. (settimana 9 maggio - 12 giugno 2016)* ASIAGO STAGIONATO DOP «MEZZANO» con almeno 4 mesi di maturazione fino a un massimo di 6 mesi €/Kg 6,05. I prezzi sono calcolati come media ponderata di prezzo e quantità comunicati con dichiarazioni sostitutive di atto notorio rese da produttori che rappresentano circa il 90% della produzione del formaggio Asiago DOP. I prezzi riguardano contrattazioni all’ingrosso, cioè tra imprese; sono pertanto escluse le vendite al consumatore finale anche attraverso spacci aziendali. I prezzi rilevati sono riferiti al prodotto franco caseificio, merce nuda in forme intere, con pagamento secondo i termini di legge, escluse imposte, al netto di sconti e premi differiti comunque denominati. (*) A partire dal 15 settembre 2014 la rilevazione delle categorie di Asiago stagionato è realizzata con cadenza mensile il secondo lunedì del mese. TENDENZE DI MERCATO SECONDO LE INDICAZIONI DELLA COMMISSIONE DI RILEVAZIONE 13 giugno 2016 (settimana 6-12 giugno 2016) ASIAGO STAGIONATO DOP «VECCHIO» con almeno 10 mesi di maturazione fino a un massimo di 14 mesi €/Kg 7,50 - 8,00. BURRO DI AFFIORAMENTO prodotto con crema di latte sottoposta a centrifugazione e pastorizzazione secondo regolamento CEE n. 1255/99 €/Kg 2,50. ZANGOLATO di creme fresche per la burrificazione €/Kg 1,45. GRANA PADANO maturazione minima 10 mesi – merce scelta 01 €/Kg 6,10 6,20. GRANA PADANO maturazione da 12 a 15 mesi – merce scelta 01 €/Kg 6,55 6,75. SIERO DI LATTE raffreddato ad uso industriale €/1.000 Kg 6,00 - 6,50. SIERO DI LATTE per uso zootecnico €/1.000 Kg 4,25 - 4,75. LATTICELLO USO ZOOTECNICO €/1.000 Kg 3,50 - 4,50. PANNA Crema di latte (40% m.g.) €/litro 1,44. Le tendenze di mercato qui riportate sono fornite dalla Commissione di rilevazione a maggioranza dei presenti. PER LA PUBBLICITÀ DEGLI ENTI E DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE La legge impone agli Enti Pubblici di comunicare ai cittadini specifici atti e provvedimenti, quali i bandi di gara, i bilanci, gli espropri, le vendite di beni pubblici: questo tipo di comunicazione è noto con il termine di “pubblicità legale”. Per i cittadini e le aziende la pubblicità legale è un prezioso strumento di informazione che garantisce la trasparenza e, soprattutto, l’accesso agli atti della Pubblica Amministrazione. Attraverso la pubblicità legale i cittadini e le aziende possono svolgere un controllo attivo sulla legalità, l’imparzialità e l’efficienza dei procedimenti amministrativi a tutela dei propri diritti e di quelli della collettività. Verona - Corso Porta Nuova, 67 Tel. 045 960.0200 - www.publiadige.it L'ARENA Economia 9 Martedì 14 Giugno 2016 VERONAFIERE. Presentata ierila51a manifestazione chesi terràafinesettembre: piùestero Marmomaccrilancia: «Alviasinergia inIran» Danese:«Rappresentiamo unmercatoche vale23 miliardi» Mantovani: «Porteremo il lapideo italianoallafieradiIsfahan» Iniziative dedicate a professionisti e progettisti, più spazio per gli espositori, internazionalità, occasioni di business e nuovi eventi dedicati alla cultura del prodotto lapideo. Marmomacc cresce e si rinnova, aprendo a nuovi mercati come quello iraniano, per offrire sempre maggiori opportunità agli operatori del settore lapideo e continuando la collaborazione con Ice-Italian Trade Agency e Confindustria Marmomacchine, nell’ambito delle iniziative legate a Piano di promozione straordinaria del Made in Italy. È stato presentato ieri mattina, in Terrazza Martini, a Milano, il programma di attività che animeranno il 51esimo Marmomacc, il più importan- L’edizione2016 conunasuperficie espositivapiù grande: padiglione 10aumentatodi 2milametriquadri te salone a livello mondiale per il settore di marmi, graniti, tecnologie di lavorazione, design e formazione, in scena a VeronaFiere dal 28 settembre all’1 ottobre. Tante le novità, ad iniziare dagli oltre 78mila metri quadrati di spazi espositivi, 2mila in più all’interno del padiglione 10. «Un investimento che ha consentito di far fronte alla lista d’attesa di aziende partecipanti», spiega Maurizio Danese presidente di Veronafiere ricordando che «Marmomacc rappresenta l’appuntamento fieristico internazionale di riferimento per gli operatori della filiera della pietra naturale e, grazie anche al valore aggiunto del distretto del marmo di Verona, una piattaforma che rappresenta mercato che vale oltre 23 miliardi di euro e che vede da sempre ai primi posti l’Italia, con 3,2 miliardi di esportazioni nel 2015». Scelte ed investimenti operati alla luce dei risultati registrati dalla scorsa edizione, che ha ospitato 1.524 espositori, dei quali 936 esteri da 55 nazioni, e 67mila operatori specia- MaurizioDanese eGiovanni Mantovani ieriaMilano lizzati, il 3% in più rispetto al 2014. «Marmomacc da sempre fa dell’internazionalità uno dei suoi punti di forza» chiarisce Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere. «Nel 2015 i buyer stranieri arrivati da 150 Paesi hanno raggiunto il 61% dei visitatori, aumentati di oltre il 24% nell’ultimo triennio. Merito del format che unisce b2b, design e formazione, senza dimenticare gli eventi che organizziamo negli Stati Uniti, in Brasile, Egitto e Marocco con l’obiettivo di rafforzare il network tra aziende e professionisti della community globale del marmo di cui siamo FISCO. Interventodel presidentedell’Odcec in vistadel TaxDay promotori. A questo poi va aggiunto un progetto di partnership con l’Iran, che permetterà di portare il lapideo italiano alla fiera di Isfahan». Continua poi la collaborazione con Ice-Italian Trade Agency e Confindustria Marmomacchine, nell’ambito delle iniziative legate a Piano di promozione straordinaria del Made in Italy, promosso dal ministero dello Sviluppo Economico e ci sarà spazio anche per la seconda edizione dell’International Stone Summit, conferenza mondiale dedicata alla pietra naturale. • E.CO. © RIPRODUZIONERISERVATA ASSOCIAZIONI/1 UNIONCAMERE. Al sedicesimoposto inItalia Riconoscimenti Focusepremi suarte architettura Promuovereun maggior utilizzodelprodotto lapideo applicatoa designe architettura:nascono trenuove iniziativedurante Marmomacc. Cisarà il convegno Global Trendsin Designand Sustainability,eventoin collaborazionecon la rivista statunitenseArchitectural Recordper tracciareilfuturo dellerealizzazioni inpietra, insiemeai maggioristudi internazionalidiarchitettura. Inoltre,Marmomacc coinvolgeràquest’anno Archmarathon,la rassegnadi architetturacheriunisce42 studidi progettazione,con l’istituzionedel nuovopremio StoneAward. Danon dimenticarepoi ilprimo Icon Award,riconoscimento volto adindividuare,tra le opere esposteal padiglione1, nelThe ItalianStoneTheatre,quella chesarà l’immaginedella campagnaMarmomacc 2017. Peril quintoanno, poi,va in scenaMarmomacc & theCity, cheportanellevie eneicortili delcentrostoricodi Veronale opereeinstallazioni inpietra realizzatedelle aziende,con un veroeproprio percorso espositivoa cielo apertoche esaltaversatilità ebellezzadel prodottolitico. Ritorna,infine, ancheil 10°Best CommunicatorAward: premio diMarmomaccalla curae all’originalitàdell’allestimento fieristicodelleaziende espositrici. E.CO. ASSOCIAZIONI/2 Manageritalia Mion: «Chieste più rate Usarci Azzolinieletto Carella confermato perpagareleimposte» vicepresidente nazionale alvertice Molteaziende localiappesantite dallacrisi delle banchevenete Potrebbe essere la «giornata nera» del contribuente. Perché tutte le categorie di contribuenti si troveranno a dover onorare 15 scadenze fiscali e tributarie in un solo giorno. Dalle imposte sui redditi (Irpef, Ires, Irap) a quelle sulla casa (l’acconto Imu e la Tasi), al saldo Iva relativo all’anno precedente. RATEIZZAZIONE. Ma usare il condizionale per il Tax day, fissato al 16 giugno, è d’obbligo «perché molti contribuenti, soprattutto tra le imprese del nostro territorio, chiederanno una rateizzazione maggiore rispetto agli anni precedenti», spiega in una nota Alberto Mion, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Verona. «Complici le recenti e pesanti vicende delle banche venete che hanno dato un’ ulteriore stretta alla leva finanziaria». IRPEF. Gli importi più consi- stenti a beneficio dello Stato, che incasserà circa 50 miliardi di euro in imposte di cui oltre 5 in Veneto, arriveranno dall’Irpef, imposta sul reddito delle persone fisiche, per la quale sono previsti il saldo per l’anno 2015 e la prima rata di acconto per il 2016. Versando in tempo il dovuto non ci saranno maggiorazioni, ma dal 17 giugno al 16 luglio scatterà un inreemento dello 0,4%. Fra le detrazioni d’imposta «positive quelle per le ristrutturazioni edilizie e il risparmio energetico, di cui una platea sempre più vasta di contribuenti usufruiscono, che renderà possibile l’emersione di materia imponibile prima non conosciuta al fisco». IRAP. Quanto alle imprese, il versamento dell’Irap, imposta regionale sulle attività produttive dovrà essere pagato in un’unica soluzione o come prima rata, saldando gli importi dovuti nel 2015 e versando il primo acconto per il 2016, con la novità dell’integrale detrazione del costo dei dipendenti eventualmente assunti a tempo indeterminato. Stessa modalità per l’Ires, imposta sul reddito delle società di cui solo nella provincia di Verona saranno almeno 100 milioni di euro. «Ogni anno si ripete una situazione sempre più insostenibile anche per i professioni- AlbertoMion sti», sottolinea Mion nella nota, «che corrono in questa complessa maratona delle scadenze. La tanto sbandierata semplificazione del modello 730 è infatti solamente virtuale, come dimostra il fatto che per le relative scadenze è già stata concessa una proroga fino al 7 luglio». INPS. Per non parlare, sottoli- nea il comunicato dell’Ordine dei commercialisti e degli esperti contabili di Verona, dei contributi Inps dovuti da artigiani e commercianti, legati al reddito d’impresa per la parte eccedente il minimale in scadenza giovedì 16. «Il progressivo aumento delle aliquote su cui calcolare il prelievo in alcuni casi ha portato alla determinazione di importi addirittura maggiori dell’Irpef». • F.S. © RIPRODUZIONERISERVATA Massimo Azzolini, presidente di Usarci, unione degli agenti di commercio di Verona è stato eletto vicepresidente nazionale al congresso tenutosi a Ferrara. «Comincia un periodo di grandi sfide e di rinnovamento», commenta Azzolini in una nota, «L’obiettivo è rafforzare rappresentatività e dinamismo dell’associazione, partendo dal potenziamento della base associativa e della presenza sul territorio. Le premesse sono più che buone», afferma il vicepresidente, «considerato che il Congresso ha rinnovato per una buona metà sia il direttivo sia la giunta». Ad Azzolini è stata assegnata la delega al coordinamento del Centro giuridico nazionale dell’Usarci «cioè l’organismo che rappresenta tutti gli avvocati fiduciari della Federazione. Si tratta di un ruolo chiave, visto che è prossimo il rinnovo dell’accordo economico collettivo per il settore commercio». Azzolini non si troverà ad affrontare da solo le nuove sfide: «Il vento del cambiamento ha portato a un consistente rafforzamento della presenza del Veneto nella cabina di regia dell’Usarci nazionale, con l’elezione nel direttivo dei presidenti di Venezia, Pietro Lunardi, e di Vicenza, Alberto Ferracin». • GuidoCarella L’assemblea di Manageritalia, con oltre 200 delegati da tutt’Italia, ha confermato alla presidenza Guido Carella e alla vicepresidenza Antonella Portalupi e Mario Mantovani. Carella, è al secondo mandato alla guida dell’organizzazione di manager del terziario del terziario che conta oltre 35mila associati. Lo comunica Managheritalia in una nota. «L’Italia ha bisogno di cambiare mentalità. Innanzitutto occorre individuare leader, imprenditori, manager, ma anche politici, che vogliano prendersi la responsabilità e il rischio di innovare e cambiare davvero», aveva dichiarato Carella aprendo l’assemblea. Infatti, sottolinea la nota, come è emerso dall’intervento di apertura e dal dibattito, per rilanciare l’economia non bastano più spirito imprenditoriale, idee e creatività. • AVeronain sei anni +180%le aziende dell’ecommerce Da135nel2009a 210a fine2015 Padovaprimain Venetocon239 Verona 16esima provincia italiana per numero di aziende delle vendite online. Le iscritte al Registro imprese della Camera di commercio a dicembre 2015 erano 210, +180% dal 2009 quando erano 135. Il tasso di crescita locale risulta superiore alla media veneta, +158%, e a quella italiana a +151,6%; circa +25,3% l’anno. Al vertice nazionale Roma 1.384 imprese con sede in provincia a fine 2015; seconda Milano, 1.260 terza Napoli, 897. In fondo all’elenco Aosta e Isernia, rispettivamente terzultima e penultima con 17 imprese ciascuna, ma nessun aumento per il capoluogo della Valle D’Aosta mentre quello molisano è cresciuto di 5 dal 2009. Ultima Oristano, 16 imprese, ma +100% negli ultimi sei anni. I dati, elaborati da Infocamere per Unioncamere, dimostrano che il boom del commercio elettronico ha favorito nell’intero Paese la nascita di 9mila imprese che effettuano vendite via web, nell’arco di sei anni. Ora le aziende dedicate sono 15mila. Nello stesso periodo, l’insieme del settore del commercio al dettaglio – poco più di 870mila aziende – ha «guadagnato» solo 7.170 im- prese (+0,83%). Considerando anche chi vende all’ingrosso, l’intero comparto, che è costituito da 1,5 milioni attività, ha fatto un passo impercettibile con 1.876 aziende in più, pari a un aumento dello 0,12%. «Dunque l’intera crescita del commercio è dovuta alle nuove nate che hanno scelto l’e-commerce», evidenziano da Unioncamere. Il Veneto è al sesto posto in Italia per imprese di commercio on line, con 1.081 attività dietro a Lombardia, Lazio, Campania, Emilia Romagna, Piemonte. Primo posto in Veneto per Padova, con 239 attività (134 nel 2009), ma con un tasso di crescita nel periodo considerato inferiore a quello registrato a Verona, al 127,6%. L’incremento percentuale più consistente è di Venezia (+201%), a 152 aziende. Secondo l’indagine di Unioncamere gli italiani comprano sul web borse, cosmetici, accessori, gadget, abbigliamento, ma non solo. Anche auto e moto, casalinghi, vino, scarpe, biciclette, parquet, prodotti elettronici e farmaceutici, libri, occhiali, giocattoli fino ai sistemi di allarme e addirittura ai servizi di pompe funebri. • Va.Za. © RIPRODUZIONERISERVATA Brevi BCC NEAM:PIATTAFORMA EUROPEA D’INVESTIMENTIALVIA Il mondo della finanza del credito cooperativo guarda all’Europa, soprattutto ai mercati tedesco e spagnolo. L’annuncio è stato dato al meeting annuale «Mercati e strategie d’impresa» promosso da Neam, Nord Est asset management. La società dei fondi di investimento del Credito Cooperativo partecipata al 50% da Cassa Centrale Banca e dalla Federazione Veneta delle Bcc può contare su una raccolta di 2,5 miliardi di euro. ACQUISIZIONI LATREVIGIANA NOVAGLASSENTRA INSOPREMA GROUP Novaglass spa, azienda trevigiana specializzata nella produzione di membrane per l’impermeabilizzazione, entra a far parte di Soprema Group, presente in tutto il mondo con 50 stabilimenti produttivi, 6.300 dipendenti e un consolidato di 2,140 miliardi. Attiva nell’impermeabilizzazione, nell’isolamento termico e acustico, nelle coperture e facciate edilizie, il gruppo Soprema completa così la sua gamma prodotti in Italia. Fotonotizia Vinieoliveronesi inSvizzera IERI sono scesi in campo in Svizzera i migliori vini e oli extravergini d’oliva veronesi. Sono quelli selezionati dai concorsi della Camera di Commercio, Verona Wine Top e Verona Olive Oil Contest che incontrerannobuyer,importatoriegiornalisti,alfinedisiglarecontrattidiesportazioneinunmercatoconclienteattentaallaqualità. ConNicolaBaldoeFrancaCastellani,componentidiGiuntaeConsiglio dell’ente, e dal vicesegretario generale Riccardo Borghero, le 12 imprese del vino e dell’olio hanno fatto tappa nel quinto mercato del vino veronese: quella di Ginevra è la 16esima del tour nei mercati europei: Polonia, Lituania, Repubblica Ceca, Regno Unito, Russia,Lussemburgo ePaesiBassi,Danimarca, Norvegia eSvezia. 10 Economia L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 QUADRANTEEUROPA. Ieri la consegna degli attestati agli studenti dell’istituto tecnico superiore Formeràancheespertiinservizi postvendita enella manutenzione Valeria Zanetti Bastano via libera e finanziamento della Regione e già ad ottobre l’Its della logistica di Verona potrà ampliare la propria offerta formativa e diplomare, oltre ai tecnici dei trasporti e dell’intermodalità, anche esperti nella gestione dei servizi post vendita e per la manutenzione del mezzo di trasporto. Fuori provincia, l’istituto, denominato Last (logistica, ambiente, sostenibilità, trasporto), che fa capo alla Fondazione partecipata da soci e partner (Provincia, Confindustria, Camera di Commercio, università, Quadrante Servizi srl, Consorzio Zai, Ipsia Giorgi, Itis Marconi, Liceo Brocchi di Bassano, Cfp San Zeno, Consorzio per la formazione logistica intermodale, Agsm, Amia, Atv, Iis Luzzatti, Mailnconsulting e Umana) come prevede la normativa istitutiva del 2008, potrà preparare tecnici dei trasporti e dell’intermodalità, anche a Padova. Ieri, al Quadrante Europa, la cerimonia di consegna dei diplomi agli studenti che hanno seguito il corso biennale 2013-2015 e la presentazione del primo bilancio sociale della Fondazione, da parte del presidente, Silvano Stelli- Laconsegna degliattestatial QuadranteEuropa FOTO MARCHIORI SilvanoStellini, presidente dellaFondazione istitutivadell’Its, hapresentato ilbilanciosociale Quest’anno ilfinanziamento saràdel30% inpiùrispetto al2015:premio perlaqualità SilvanoStellini ni, «che non siamo tenuti a predisporre», specifica, «ma che abbiamo ugualmente preparato per evidenziare la trasparenza con la quale operiamo a studenti, soci, stakeholder». I 29 ragazzi hanno potuto finalmente ricevere la pergamena dopo 12 mesi di attesa. «La causa è dei ritardi da parte dell’Istituto Poligrafico di Stato», dicono dall’istituto. Intanto hanno trovato quasi tutti un’occupazione (22 su 24 all’ultima rilevazione compiuta ad inizio primavera, ndr), come accaduto a chi ha conseguito il diploma nei bienni precedenti. «Nel monitoraggio degli Its italiani compiuto dal Miur (ministero istruzione) e pubblica- Azioni valoria52sett. min max A A.S.Roma ................................. A2A ............................................. Acea ........................................... AcotelGroup ........................... Acsm-Agam .............................. Aedes ......................................... Aedes20warr .......................... Aeffe .......................................... AeroportodiBologna ............ Alba ............................................ Alerion ....................................... Ambienthesis ........................... Amplifon ................................... AnimaHolding .......................... AnsaldoSts ............................... Arena ......................................... Ascopiave .................................. Astaldi ....................................... ASTM ......................................... Atlantia ..................................... Autogrill .................................... AutostradeMer. ...................... Azimut ....................................... B 0,4011 1,207 11,600 6,255 1,528 0,3830 N.R. 1,132 7,900 2,900 1,611 0,3950 8,165 4,852 10,070 N.R. 2,500 3,850 10,480 22,41 7,095 16,800 16,840 -1,81 -1,71 -3,09 -3,55 -1,99 -4,06 — 0,71 -2,71 — 0,06 — -2,27 -0,78 — — -3,55 -3,31 -5,33 -1,75 -3,27 -1,12 -3,94 -24,0 12,80 -2,60 -39,1 12,02 -52,1 — -39,4 — -2,36 -42,5 -19,8 20,43 -37,1 7,36 — 23,03 -50,8 -9,89 3,70 -8,80 -7,64 -31,1 B&CSpeakers ......................... BancaGenerali ......................... BancaIfis .................................. BancaMediolanum ................. BancaSistema ......................... BancoPopolare ...................... BancoPopolareazxaz ........... Banzai ........................................ Basicnet .................................... Bastogi ...................................... BBBiotech ............................... BcaCarige ................................ BcaCariger ............................... BcaFinnat ................................. BcaIntermobiliare .................. BcaPop.EtruriaeLazio .......... BcaPop.Milano ........................ BcaPop.Spoleto ...................... BcaPopolareItaliana 10 ...... BcaProfilo ................................ BcoDesio-Brianza .................. BcoDesio-Brianzarnc ............ BcoSantander ........................ BcoSardegnarnc .................... BE ................................................ Beghelli ..................................... BeniStabili ................................ BestUnionCo. .......................... BialettiIndustrie ..................... Biancamano .............................. Biesse ........................................ Bioera ........................................ BoeroBart. ................................ Bolzoni ....................................... Bon.Ferraresi ........................... Borgosesia ............................... Borgosesiarnc ......................... Brembo ..................................... Brioschi ..................................... 7,000 21,65 21,25 6,655 2,410 2,622 0,6000 3,652 3,010 1,112 40,72 0,4199 63,00 0,3453 1,577 0,5830 0,4380 1,782 N.R. 0,1930 1,969 2,002 3,762 6,225 0,4900 0,4000 0,6290 2,310 0,3140 0,1500 11,430 0,2227 17,500 4,296 18,170 0,2717 0,3420 49,83 0,0535 -2,91 -5,09 -2,75 -6,53 -3,60 -10,08 -40,36 -3,39 -4,44 -6,48 -3,39 -6,83 — -2,81 -0,82 — -9,90 — — -5,76 -1,06 2,35 -3,04 -5,97 -3,16 0,38 -3,31 — -4,27 -1,32 -4,27 -4,75 — — -1,46 — — -3,62 1,71 -2,78 -28,3 18,52 -8,40 — -75,4 — -31,1 -20,2 -38,2 -22,9 -72,8 -21,3 -26,8 -54,6 — -51,7 -0,67 — -32,0 -36,7 -23,6 -40,6 -40,3 -6,49 -7,79 1,45 -0,77 -36,7 -65,1 -23,2 -55,0 -12,5 20,07 -17,0 -63,5 -53,8 31,14 -39,3 0.374 0.663 0.960 1.344 10.981 14.214 5.843 12.259 1.249 1.711 0.318 0.843 0.939 5.653 2.195 1.609 0.365 6.527 4.832 9.353 0.005 2.014 3.680 9.046 21.013 6.244 16.516 15.517 2.107 10.233 3.222 3.008 0.511 8.801 9.604 10.603 0.005 2.617 10.644 12.659 25.549 8.898 18.571 26.994 6.229 19.956 17.911 5.328 2.243 2.723 0. 3.294 3.015 1.122 36.684 0.427 49.117 0.339 1.281 0.588 0.451 1.796 7.974 32.396 29.133 7.957 4.868 12.174 1. 6.112 4.870 1.816 61.490 1.823 130.000 0.527 3.501 0.588 1.022 1.796 0.194 1.963 1.951 3.362 6.402 0.365 0.369 0.554 2.172 0.242 0.150 10.151 0.231 17.200 3.271 16.412 0.250 0.342 32.754 0.046 0.305 3.532 2.949 6.855 10.594 0.583 0.484 0.755 2.860 0.499 0.507 18.329 0.530 22.300 4.298 22.822 0.743 0.840 53.982 0.099 Azioni prezzo variaz. variaz. chius. chius. anno Aermecsigla unaccordo conloIuav diVenezia NelVeronese 106milia clienti diUnicredit sonoonline È stato siglato un protocollo d’intesa tra l’università Iuav di Venezia e l’azienda Aermec, una tappa nel percorso della «progettazione integrata» intrapreso da Aermec quasi 8 anni fa: dal 2009 l’azienda veronese è impegnata nel progetto che favorisce fin dall’inizio una collaborazione tra la figura dell’architetto e il progettista d’impianti. «Tutto quello che è stato fatto fino ad oggi», sostiene il presidente di Aermec Alessandro Riello, «ha condotto alla firma del protocollo d’intesa». L’accordo, siglato nella sede Aermec di Bevilacqua tra il rettore dello Iuav Alberto Ferlenga e il presidente di Aermec Alessandro Riello, consentirà forme di collaborazione per lo sviluppo di sinergie nell’ambito della didattica, in particolare nel settore della climatizzazione e di dar vita a progetti di ricerca comune, seminari, sperimentazioni e applicazioni su progetti di nuovi prodotti. «Da imprenditori», prosegue Alessandro Riello, «riconosciamo la sensibilità di Iuav che avvicina il mondo della formazione a quello dell’impresa». «Quello che abbiamo firmato», ha commentato il rettore Alberto Ferlenga, «è un accordo innovativo che può dar vita a un modello virtuoso nei rapporti tra università e mondo produttivo nel nostro territorio». • Domani il Digital Today, nell’arco della giornata, porterà oltre un milione di clienti in circa 800 agenzie di Unicredit su tutto il territorio nazionale. Nel Veronese, si legge in una nota dell’istituto, saranno coinvolti i 25 distretti (filiali capofila) di Unicredit con un team di dipendenti nel ruolo di ambasciatori digitali impegnati a presentare le innovazioni di servizi e prodotti. In questo quadro, sottolinea il comunicato di Unicredit, si inserisce la nuova strategia di trasformazione digitale, non per sostituirsi alla relazione personale con i clienti, ma per rafforzarla, offrendo la possibilità di personalizzare le interazioni con la banca anche su nuovi canali di contatto comq, per esempio chat, video consulenza, firma remota, solo per citare alcuni esempi. «Unicredit nel Veronese conta 106mila clienti su internet banking e oltre 42 mila su mobile», dichiara nella nota Ferdinando Natali, Regional Manager Nord Est di Unicredit. In Veneto ha registrato nei primi 4 mesi 2016 attraverso ATM, chioschi e internet banking, sono stati effettuati il 93% dei prelievi, il 64% di versamenti di assegni e contanti su conto corrente e il 93% dei pagamenti, l’85% dei pagamenti di imposte e il 91% di disposizioni di bonifico. • FONDI COMUNI: I fondi comuni di investimento sono on line all’indirizzo www.larena.it BorsaItalianadel 13giugno 2016 prezzo variaz. variaz. chius. chius. anno DIGITALTODAY valoria52sett. min max BrunelloCucinelli ..................... 16,670 BuzziUnicem ........................... 16,170 BuzziUnicemrnc .................... 9,570 C -3,31 -1,76 -1,34 -0,83 13.100 17.845 26,62 12.076 18.181 19,18 7.342 10.878 CadIt .......................................... CairoComm. ............................. Caleffi ......................................... Caleffi20warr ........................ Caltagirone ............................... CaltagironeEd. ........................ Campari .................................... Carraro ....................................... CattolicaAs .............................. Cembre ..................................... CementirHold ......................... Cent.LatteTorino .................. Ceram.Ricchetti ..................... Cerved ........................................ CHL ............................................ CIA ............................................... Ciccolella .................................. Cir ............................................... ClassEditori ............................ CNHIndustrial ......................... Cofide ......................................... ConafiPrestito' ....................... Cred.Emiliano .......................... Cred.Valtellinese ................... Csp ............................................. CTIBiopharma ......................... D 3,800 4,250 1,059 0,1252 2,098 0,8600 8,220 1,220 5,655 13,460 4,034 2,772 0,1685 7,600 0,0186 0,1859 0,2413 1,026 0,3730 6,495 0,3700 0,2490 5,865 0,4812 1,048 0,3633 -0,68 -5,56 -2,84 0,16 — -1,71 -1,26 -1,61 -3,50 -0,30 -0,40 -2,39 2,62 -2,63 -5,10 -1,80 — -5,79 -5,21 -0,69 -4,15 -0,40 -5,02 -4,81 -1,78 -4,90 -12,7 3.408 4.420 — 3.408 4.966 -2,49 0.858 1.188 — 0. 0. -4,11 1.744 2.755 0,06 0.812 1.139 24,55 6.486 8.829 -41,6 1.213 2.111 -17,5 5.406 7.483 -1,03 12.071 14.704 -30,3 3.891 6.414 -22,8 2.548 3.767 -31,4 0.164 0.270 18,10 6.195 7.833 -57,7 0.018 0.045 -24,1 0.176 0.262 — 0.242 0.242 3,17 0.771 1.108 -53,5 0.341 0.994 -15,3 5.271 8.845 -22,9 0.319 0.475 -20,3 0.201 0.334 -18,3 5.119 7.799 -59,3 0.486 1.329 -24,9 0.783 1.471 -80,5 0.292 1.970 D'Amico .................................... Dada ........................................... Damiani ...................................... Danieli ....................................... Danielirnc ................................. Datalogic .................................. De'Longhi ................................. DeaCapital .............................. Delclima ..................................... Diasorin ...................................... DigitalBros ............................... DmailGroup ............................. E 0,3991 2,378 1,018 17,240 12,370 14,170 22,89 1,122 N.R. 53,25 6,675 1,238 -3,46 -4,34 -2,49 -3,69 -0,64 -2,88 -2,72 -5,32 — -2,92 -6,05 -1,59 -28,4 -14,6 -20,5 -5,33 -11,8 15,96 10,42 -18,3 — 26,48 -9,31 -41,1 0.375 1.919 0.911 13.772 10.957 11.996 18.898 1.083 2.090 36.937 3.944 1.100 0.748 2.839 1.475 19.965 14.939 17.310 27.637 1.379 4.962 56.199 14.080 3.238 Edisonr ..................................... EEMS .......................................... EITowers .................................. El.En. .......................................... Elica ............................................ Emak ........................................... Enel ............................................ Enervit ........................................ Engineering ............................... Eni ................................................ Erg .............................................. ErgyCapital ............................. ErgyCapital16 warr ............... Esprinet .................................... Eukedos ..................................... Eurotech .................................... Exor ............................................. Exprivia ...................................... 0,6415 0,0991 49,05 12,950 1,852 0,7040 3,918 2,400 65,95 13,450 10,300 0,0482 0,0005 5,945 0,9880 1,420 30,70 0,6390 -4,89 1,64 -2,29 -2,70 -1,07 0,72 -1,61 — -0,08 -2,32 -3,47 -4,17 — -2,38 -1,15 0,14 -2,01 -3,40 -6,76 33,92 -7,19 47,96 -1,44 -18,6 -5,00 -29,4 16,73 -14,6 1,14 -50,5 -94,4 -11,6 -1,10 -15,7 -26,5 -14,8 0.604 0.060 47.031 8.420 1.413 0.611 3.425 2.332 49.057 11.137 9.734 0.049 0. 5.871 0.934 1.115 23.766 0.605 0.806 0.184 59.209 13.885 2.142 0.925 4.418 3.789 66.126 16.868 12.781 0.104 0. 8.664 1.199 1.821 46.846 0.857 Azioni F FalckRenewables .................. FCA-FiatChryslerAut. .......... Ferragamo ................................ Ferrari ....................................... Fidia ........................................... FieraMilano ............................. Fila ............................................... Filawarr ..................................... Fincantieri ................................. FinecoBank .............................. FNM ............................................ Fullsix ......................................... G GabettiPro.Sol. ...................... GasPlus ..................................... Gefran ........................................ Generali .................................... Geox .......................................... Gr.WasteItalia ........................ GruppoEdit. L'Espresso ....... H prezzo variaz. variaz. chius. chius. anno valoria52sett. min max 0,7925 5,935 18,460 36,58 5,740 1,672 12,100 N.R. 0,3417 6,075 0,4462 1,236 -1,55 -2,78 -2,53 -2,30 0,70 -2,68 -1,63 — -7,40 -1,30 -5,06 -0,32 -30,4 0.786 1.260 -34,8 5.209 9.848 -31,4 18.470 30.370 — 28.377 44.722 -6,51 4.051 7.440 -62,6 1.382 4.760 22,35 9.109 13.082 — 1. 2. -51,5 0.278 0.746 -8,30 5.825 7.709 -20,4 0.345 0.594 -32,9 1.016 1.983 0,5380 2,540 1,616 11,910 2,968 0,1840 0,8040 -4,27 -7,10 -1,94 -3,25 -2,82 -3,16 -6,78 -45,2 0.455 1.096 -33,7 2.604 4.049 -47,4 1.405 3.470 -27,0 11.156 18.037 -12,1 2.644 4.358 -78,4 0.169 0.991 -14,9 0.711 1.111 Hera ........................................... I 2,522 -2,85 8,89 2.156 2.649 IGrandiViaggi ......................... IGD ............................................. IlSole24Ore ........................... Ima ............................................. Immsi .......................................... IndustriaeInn .......................... IntekGroup .............................. IntekGrouprnc ....................... Interpump ................................. IntesaSanpaolo ....................... IntesaSanpaolornc ................ InvesteSviluppo .................... Inwit ............................................ Irce ............................................. Iren ............................................. Isagro ......................................... IsagroAzioniSviluppo .......... ITWAY ....................................... Italcementi ............................... Italmobiliare ............................. Italmobiliarernc ....................... IVSGroup ................................. J 0,9075 0,7560 0,5185 51,25 0,3925 0,1900 0,2143 0,4294 14,040 1,982 1,880 0,1364 4,252 1,720 1,552 1,210 0,9890 1,570 10,430 34,58 25,65 8,200 -2,42 -4,67 -0,29 -2,29 -1,38 -3,55 -0,23 -1,20 -2,50 -5,89 -5,53 -2,01 -0,47 — -4,43 -3,20 -3,42 — -0,57 -5,08 -3,72 — 2,72 -5,50 -26,9 15,51 -37,1 -57,8 -37,9 -22,6 0,21 -37,1 -32,3 -67,8 — -14,0 25,67 -26,2 -17,5 -17,4 76,93 23,50 50,00 9,48 0.566 0.640 0.468 38.082 0.335 0.190 0.211 0.397 10.483 2.023 1.915 0.133 3.903 1.689 1.151 0.900 0.706 1.136 5.659 24.501 15.316 7.317 0.969 0.996 0.781 58.508 0.633 0.475 0.355 0.571 15.780 3.618 3.128 0.431 5.046 2.162 1.653 1.671 1.230 2.041 10.540 43.809 31.156 8.800 JuventusFC .............................. 0,2478 K -1,67 -9,89 0.231 0.296 K.R.Energy ................................ 0,4800 L LaDoria ..................................... 11,630 -5,97 -41,1 0.383 0.837 -4,83 -6,44 9.026 13.445 Fino al 26 giugno Liquidazione campionario 15% extra sconto + su tutti i prodotti in noce! Viale del Lavoro 19/21 San Martino B. A. (VR)-www.oliverb.it Azioni prezzo variaz. variaz. chius. chius. anno valoria52sett. min max LandiRenzo ............................. 0,4920 Lazio ........................................... 0,4349 Leonardo-Finmeccanica ....... 9,240 Luxottica .................................. 44,57 LventureGroup ....................... 0,6330 M -4,93 -2,90 -0,11 -2,58 -4,09 M&C .......................................... MaireTecnimont ..................... MARR ........................................ MassimoZanetti Beverage .. Mediacontech .......................... Mediaset .................................. Mediobanca .............................. Meridie ...................................... Mittel ......................................... Moleskine .................................. MolMed ..................................... Moncler ..................................... Mondadori ................................. MondoTv .................................. Monrif ........................................ MontePaschiSi. ...................... Moviemax ................................ Mutuionline ............................... N Nice ............................................. Noemalife .................................. Noemalife15warr ................. Novare ....................................... O Olidata ........................................ Openjobmetis ......................... OVS ............................................ P Panariagroup ............................ Parmalat ................................... Piaggio ....................................... Pierrel ........................................ Pierrel12war ........................... Pininfarina ................................. Piquadro ................................... Poligr.S.Faustino ................... PoligraficiEditoriale ............... PopEmilia01/07 .................... Pop.EmiliaRomagna .............. Pop.Sondrio .............................. PosteItaliane .......................... Prelios ........................................ Premuda ................................... PrimaIndustrie ....................... Prysmian .................................... R R.DeMedici ............................. RaiWay ..................................... Ratti ........................................... RCSMediagroup ..................... Recordati ................................... Reply .......................................... Retelit ........................................ Risanamento ........................... 0,1594 2,360 17,100 7,100 1,269 3,610 5,825 0,0960 1,400 2,232 0,3179 14,650 1,007 3,750 0,1921 0,5020 N.R. 7,900 -0,56 -2,24 -3,61 — -4,94 -4,55 -4,90 — 1,08 -2,11 -4,02 -1,08 0,60 -5,54 -1,49 -9,14 — 0,64 2,300 7,245 0,4000 0,2680 -1,79 -2,16 -27,01 — -16,4 22,80 100,0 -70,2 1.926 5.431 0. 0.266 2.850 7.795 0. 0.909 0,1540 7,025 5,605 — -1,75 -3,53 -58,4 — 7,38 0.117 6.692 5.020 0.377 7.497 6.669 2,590 2,322 1,616 0,2803 N.R. 2,250 1,108 4,586 0,1822 N.R. 3,886 2,506 6,745 0,0760 0,0641 13,010 20,45 -4,78 -0,68 -4,66 -5,05 — — -0,72 -4,06 -0,65 — -6,09 -3,24 -1,53 -4,04 -2,88 -4,27 -2,34 5,28 2.321 3.969 0,09 2.256 2.445 -45,8 1.617 3.111 -64,3 0.278 0.829 — -49,8 1.498 5.200 -31,6 0.988 1.723 -30,8 4.474 6.765 -35,4 0.175 0.292 — -48,2 3.812 8.546 -40,7 2.534 4.741 — 5.186 7.181 -78,6 0.073 0.415 -67,8 0.064 0.267 -26,6 8.740 17.799 4,98 16.497 22.257 0,3095 4,000 2,362 0,7830 26,00 122,00 0,6250 0,0889 -3,10 -0,84 — 1,36 -3,17 -4,46 -2,04 -2,52 -12,3 0.301 0.381 -5,88 3.962 5.098 -8,80 2.179 2.590 -30,7 0.409 1.192 39,78 18.372 27.308 35,71 88.686 131.755 8,70 0.424 0.688 -36,0 0.075 0.176 Guardiamo le cose da un altro lato, lo stesso del 99,9% delle imprese italiane. -48,3 0.402 1.006 -29,3 0.389 0.687 -19,0 8.770 13.758 -25,0 44.815 67.263 -20,7 0.406 0.817 37,53 0.113 0.164 -16,0 1.833 3.207 7,28 15.582 19.580 -36,8 6.411 11.445 26,90 0.675 1.687 -13,4 2.900 4.865 -32,8 5.644 9.985 -38,3 0.096 0.159 -8,97 1.299 1.699 69,09 1.298 2.308 -19,0 0.241 0.420 -11,6 12.090 18.795 2,97 0.732 1.124 48,22 2.149 6.606 -35,2 0.189 0.311 -70,8 0.455 2.013 — 14,49 6.627 8.878 Euribor prezzo variaz. variaz. chius. chius. anno valoria52sett. min max PERIODO 0,6150 -1,99 -50,8 0.550 1.254 1 sett. -0,363 -0,368 9,500 11,100 8,460 6,640 0,3470 6,000 2,874 7,340 1,554 13,200 0,0025 0,0001 300,00 3,620 14,590 8,285 0,0202 0,7170 4,946 1,393 7,955 9,700 0,7500 0,1894 145,00 4,974 -1,04 -3,06 -1,97 -0,52 -6,14 — -4,39 — -1,52 -0,53 4,17 — — -0,71 2,60 -3,83 — -6,15 0,57 -8,66 -4,62 -1,02 2,74 -5,30 — -1,80 -21,4 52,05 45,11 -45,2 -72,2 -36,1 -26,9 -25,0 4,51 14,09 -35,9 — 87,50 -15,8 1,04 -12,1 -64,8 -45,4 14,76 -44,9 9,80 — — -38,8 — -30,7 9.533 6.643 5.781 6.404 0.302 3.900 2.896 7.195 1.306 11.229 0.002 0. 152.100 3.227 12.807 7.904 0.017 0.541 4.127 1.300 6.770 9.500 0. 0.143 145.000 4.562 12.711 13.859 10.536 13.544 1.281 9.500 4.537 10.350 2.499 13.548 0.004 0. 320.000 4.715 15.773 10.908 0.059 1.418 5.493 2.870 8.388 10.070 0. 0.321 145.000 7.652 1 mese -0,353 -0,358 2 mesi -0,303 -0,307 3 mesi -0,263 -0,267 -0,158 -0,160 -0,089 -0,090 -0,020 -0,020 3,340 N.R. 0,3770 0,5300 3,706 0,7915 0,6415 12,410 4,808 0,9220 0,5070 0,0465 52,15 14,640 1,281 7,120 -2,34 — -7,69 -4,93 -3,74 -3,71 -3,75 -2,21 -1,27 -2,69 -1,07 -5,10 -3,52 0,48 -6,29 -2,47 -0,78 2.582 3.698 — 1. 1. — 0. 0. 8,45 0.389 0.576 — 3.594 4.231 -29,4 0.796 1.294 -29,0 0.648 1.098 -1,35 8.712 12.900 17,15 3.930 5.079 -46,1 0.932 1.813 -28,8 0.489 0.786 -16,5 0.038 0.067 -38,5 52.446 94.541 -11,5 12.527 16.710 -36,0 1.043 2.151 0,14 7.049 8.585 2,670 2,254 6,750 2,728 1,555 -6,12 -5,29 0,07 -5,41 -3,36 -61,8 -62,6 -19,7 -37,8 -34,1 16,840 1,191 8,300 -4,37 -0,75 -3,32 -28,5 17.036 25.303 2,76 1.057 1.319 -14,1 7.512 10.196 22,63 -2,92 -25,8 22.628 36.206 ZignagoVetro .......................... 5,380 Zucchi ......................................... 0,0203 Zucchi14warr ......................... N.R. Zucchirnc .................................. 0,1300 -1,82 -3,79 — -7,80 3,86 -55,9 — -10,2 Azioni Rosss ......................................... S SabafS.p.a. .............................. Saes ........................................... Saesrnc .................................... SafiloGroup ............................. Saipem ...................................... Saipemrisp ............................... SaliniImpregilo ....................... SaliniImpregilornc ................ Saras .......................................... Save ........................................... SeatPG ...................................... SeatPG16warr ...................... SeatPGr ................................... ServiziItalia .............................. Sesa ........................................... SIAS ........................................... Sintesi ....................................... Snai ............................................ Snam ........................................... Sogefi ........................................ Sol ............................................... Space2 ...................................... Space2warr ............................ Stefanel .................................... Stefanelrisp ............................. STMicroelectr. ........................ T Tamburi ...................................... Tamburi15warr ..................... Tamburi20warr ..................... TAS ............................................. Technogym ............................... TelecomIT ................................ TelecomITrnc ......................... Tenaris ...................................... Terna .......................................... TerniEnergia ............................. Tesmec ..................................... Tiscali ........................................ Tod's .......................................... ToscanaAeroporti ................. TreviFin.Ind. ............................. TXTe-solution ......................... U UBIBanca .................................. Unicredit .................................... Unicreditrisp ........................... Unipol ........................................ UnipolSai ................................... V Valsoia ...................................... VianiniIndustria ...................... VittoriaAss. .............................. Y Yoox .......................................... Z 2.733 2.299 6.651 2.773 1.563 7.839 6.484 9.010 4.907 2.432 5.011 0.009 6.015 0.053 0.111 0.209 TASSO360 TASSO365 4 mesi 5 mesi 6 mesi 7 mesi 8 mesi 9 mesi 10 mesi 11 mesi 12 mesi PioneerAsset ManagementS.A. 77Boulevard -Grande Duchesse Charlotte- Luxembourg UniCredit International. Portiamo il Made in Italy nel mondo. www.unicreditinternational.eu Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Logistica,sbocchicerti peridiplomati del Last to a fine marzo, la nostra fondazione è risultata seconda a livello nazionale per qualità della didattica, stage effettuati e percentuali di collocamento dei diplomati al lavoro», dice Laura Speri, direttrice dell’Its. «Ciò comporta anche un premio economico: quest’anno riceveremo un finanziamento del 30% in più rispetto al 2015». Its ha chiesto anche sostegno a Fondazione Cariverona. Nei progetti c’è l’attivazione di un nuovo corso a Verona e un altro a Padova. «Le due esigenze ci sono state segnalate dalle aziende. A Verona ci sono sedi di gradi officine come Volvo, Iveco, Man, Scania. Servono service manager che si rapportino con le direzioni. A Padova chiedono figure esperte di logistica da inserire negli organici», sottolinea Speri. L’assessore regionale ai trasporti, Elisa De Berti, assicura che «per corsi di questo tipo, che offrono sbocchi certi, i finanziamenti si devono trovare». Davide Zorzi, vicepresidente dei Giovani imprenditori di Confindustria delegato all’Education e componente della giunta esecutiva dell’Its completa: «La logistica conoscerà una crescita sempre più significativa: formare le figure che dovranno governare i processi del settore è di importanza strategica». Matteo Gasparato, alla guida del consorzio Zai ancora per poco, ricorda che l’Its ha mosso i primi passi quando iniziava il suo mandato. La cerimonia si chiude con l’intervento di Alberto Benetti, assessore alla Cultura di palazzo Barbieri e la testimonianza di manager delle aziende (Calzedonia, Fercam e Nagel Italia) e di studenti. • CLIMATIZZAZIONE Benvenuto in Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Verona Verona - Via Tezone, 5 • www.odcec.verona.it - Tel. 045 8031010 L'ARENA 11 Martedì 14 Giugno 2016 IL POINT S.R.L. SANITARIA ORTOPEDIA PARAFARMACIA VERONA ZAI - Viale dell’Industria, 13 IL POINT VERONA S.R.L. SANITARIA ORTOPEDIA PARAFARMACIA VERONA Int. Ospedale B.go Trento - Polo Confortini Telefono 045.9600.111 Fax 045.9600.120 | E-mail: [email protected] ILFURTODEL SECOLO. Nelmuseo Khanenko,nella capitaleucraina, inaugurataalla presenza delsindacol’esposizione dei17 capolavori trafugatida Castelvecchio I tesori salvati sono in mostra a Kiev Tosi li rivede, dà a Poroshenko la cittadinanza onoraria e lo invita a Verona. Il rientro dei quadri «entro qualche settimana» Enrico Santi «Tesori salvati dell’Italia». Così si intitola la mostra, inaugurata ieri a Kiev, con i 17 capolavori del museo di Castelvecchio razziati da banditi armati il 19 novembre e ritrovati 36 giorni fa sull’isola di Turunciuk in Ucraina. I quadri sono esposti nello storico museo Bodhan e Varvara Khanenko e la mostra durerà, secondo gli accordi presi, un paio di settimane tanto che lo stesso presidente ucraino Petro Poroshenko, presente alla «vernice» insieme al sindaco Flavio Tosi e all’ambasciatore d’Italia a Kiev, ha invitato i suoi connazionali ad affrettarsi a visitarla. «Sono opere di grandissimi maestri e il tempo che abbiamo a disposizione è veramente limitato», ha detto al termine del suo intervento. Al leader ucraino il sindaco Tosi ha consegnato, «come segno di riconoscenza», la pergamena che attesta la cittadinanza onoraria veronese. Tale iniziativa era stata contestata dalle opposizioni e dalle minoranze russofone ucraine che lo ritengono responsabile di un conflitto che ha finora provocato 50mila vittime. «Ringrazio il presidente per essersi occupato personalmente di dirigere le operazioni che hanno portato al ritrovamento delle opere, in collaborazione con le forze dell’ordine e le Procure di più Paesi». Il sindaco ha poi ricordato che fino alla fine dell’anno tutti i cittadini ucraini possono entrare gratuitamente nei musei scaligeri. «Ora», conclude, «aspettiamo il rientro dei dipinti a Castelvecchio, operazione che dovrebbe concludersi Ilpresidenteai connazionali:«Fate presto,sonoopere digrandimaestri eiltempoper vederleèpoco» LAPOSTA DELLAOLGA nell’arco di qualche settimana». Date precise, tuttavia, non vengono ancora indicate. Il sindaco, a tale proposito, ha invitato il leader ucraino ad accompagnare i quadri nella nostra città per poi, magari, assistere a un’opera in Arena. Il 24 giugno, per la prima con la Carmen, potrebbe però essere troppo ravvicinato poiché la mostra a Kiev non sarebbe ancora conclusa. «L’idea di realizzarla», fa sapere la direttrice, «è nata da questo museo: quando siamo stati invitati a valutare lo stato delle opere siamo rimasti a bocca aperta e abbiamo iniziato a nutrire la speranza di poterle ospitare». E, rivolta al sindaco, aggiunge: «Comprendiamo il suo desiderio di riportarle quanto prima nella sua città, per questo la ringraziamo per aver acconsentito a questa esposizione unica nel suo genere... Quando i dipinti rubati vengono ritrovati spesso presentano gravi danni, ma stavolta siamo stati fortunati». A Kiev Tosi era arrivato con la sua compagna, la senatrice di Fare! Patrizia Bisinella, ed è ripartito per l’Italia in serata. Al museo Khanenko, accanto al «concittadino» Poroshenko e all’ambasciatore d’Italia Fabrizio Romano, Tosi, senza cravatta, indossa la fascia tricolore. Ma quando prende la parola, «grazie» è l’unica parola che gli spettatori riescono a sentire nella diretta trasmessa da un’agenzia online di Kiev. Poroshenko ostenta ottimo umore. «Strano, mi sembrava di aver parlato meno» scherza dopo aver ascoltato la traduzione in italiano. «Quello di oggi», sottolinea, «è un evento simbolico perché non si tratta di un caso di restituzione chiuso nelle stanze del potere: le opere sono diventate pubbliche e molti cittadini potranno ora apprezzarle. La mostra simboleggia anche l’impegno dell’Ucraina per la conservazione del patrimonio artistico nazionale e mondiale». • Sarannoesposticomeesempio direcupero delpatrimonio artistico © RIPRODUZIONERISERVATA "Adesso si vede qualcosa?" urlava la Beresina all'Oreste che per comunicare con lei doveva uscire sulla strada. "No se vede un'ostia - le rispondeva l'oste - Gira fin che no te digo de fermàrte". La Beresina non capiva bene, perché nel frattempo erano usciti tutti gli avventori che, ammirandola là per aria, al contrario dell'Oreste, le urlavano che si vedeva. "Se vede, se vede, ma vien sul cornisón che vedemo mèio"». «'Sti lazaroni, vedevano quello che la Beresina mostrava sotto la minigonna, ma non erano i soli perché si era fermato il traffico, compresi tre autobus e un pullman di anziani in gita. Tra i mormorii di delusione della folla, alle 12 e 35 l'oste Oreste ha comunicato alla Beresina che sullo schermo del televisore erano apparsi Porosenko e Porotósi, sténchi davanti ai quadri mentre suonava l'inno ucraino. "Chissà quando ne capitarà 'n'altra ocasión del genere" diceva el Toni Cóa mentre la Beresina scendeva dai copi». «La cerimonia dell'inaugurazione, secondo il giudizio degli avventori, è stata lòfia perché non c'erano le majorette che l'Ucraina di solito ci manda per la sfilata del carne- vale. "Lòfia, ma necessaria ha detto il ragionier Dolimàn - perché la mostra è stata una delle condizioni per il ritorno dei quadri a Castelvècio"». «"E le altre condissioni quale saràle?" si è chiesto ad alta voce el Surla. "Intanto - gli ha risposto el Gussa - se no l'era par Porosenko no avaréssimo mai visto la Beresina sui copi, per cui penso che la citadinànsa onoraria de Verona el se le sia merità tuta, e làssa pur che i diga i Maschio, i Bertucco, i Zanotto e i Benciolini che iéra più de l'idea de un boicotagio invese che de un ringrassiamento. Con cattiveria l'avventore Molonara ha detto che grazie a Porosenko, Tosi ha avuto l'occasione di vedere per la prima volta i quadri di Castelvècio». • LacerimoniadiKiev elaBeresinasuicopi «C'è voluto un bel po' all'oste Oreste» scrive la Olga «per sintonizzare il televisore del bareto su Kanal Ucraina che alle 12 e 30 trasmetteva in diretta l'inaugurazione della mostra dedicata alle tele di Castelvècio. Vedendo che non ce la faceva, l'Oreste ha mandato sui copi la Beresina a girare la parabolica finché non apparisse il segnale. Eicarabinieri «prenotano» quattrodipinti perRoma Tale richiesta fa quindi ben sperare su un’accelerazione del ritorno a Verona dei 17 quadri che, aveva annunciato il sindaco Flavio Tosi nei giorni scorsi, al loro rientro saranno esposti gratis per un mese nella sala Boggian di Castelvecchio. Inoltre, per i turisti ucraini le porte dei musei scaligeri resteranno aperte fino al 31 dicembre. «L’augurio», ha detto Tosi ieri a Kiev, «è che si consolidi la cooperazione dal punto di vista economico, turistico, sociale e istituzionale». L’operazione di recupero delle tele rubate il 19 novembre, gli ha risposto il presidente Poroshenko, «è stata un ottimo esempio di collaborazio- www.larena.it Ilpresidente ucraino salutailsindaco e PatriziaBisinella ARTEELEGALITÀ. Tornatidall’Ucraina,subito aPalazzoBarberini perl’eventovoluto dall’Arma Finita la mostra al museo Khanenko di Kiev, alcuni dipinti di Castelvecchio saranno protagonisti di un altro evento. L’Arma dei carabinieri ha infatti chiesto a Palazzo Barbieri di poter esporre a Palazzo Barberini, a Roma, quattro delle opere ritrovate in Ucraina e che, si spera, tornino presto in città. Le tele, ancora non si sa su quali cadrà la scelta, dovrebbero partecipare alla mostra «L’Arma per arte e legalità» dall’8 luglio al 30 ottobre. Secondo i promotori, queste opere, insieme ad altre, testimonieranno l’impegno per la tutela e la salvaguardia del nostro patrimonio artistico e culturale. (la posta della olga) Silvino Gonzato Ilsindaco Tosi consegna lacittadinanzaonoraria veroneseaPoroshenko davantiaiquadri ritrovati © RIPRODUZIONERISERVATA Zuc ne tra forze dell’ordine, anche di altri Paesi». Il presidente ucraino nel suo intervento al museo Khanenko ha ringraziato Tosi: «Abbiamo apprezzato come ha reagito a questo ritrovamento». Poroshenko, ha poi evidenziato «il lavoro svolto dalle guardie di frontiera che nonostante i tentativi di corruzione nei loro confronti, hanno bloccato le opere d’arte a poche centinaia di metri dal confine, dando prova di onestà e facendo sì che queste opere d’arte oggi si trovino a Kiev dove potranno essere viste da migliaia di visitatori». All’inugurazione l’ambasciatore di Roma Fabrizio Romano ha ringraziato a nome del governo italiano, il presidente per aver «coordinato personalmente» l’operazione di recupero. «Da un punto di vista culturale», ha concluso, «questa mostra è un momento unico nella storia delle relazioni fra Italia e Ucraina poiché fra quelle cui abbiamo collaborato questa è la più importante per numero e qualità di opere esposte». • E.S. FARMACIE BASSETTO Via S. Marcello, 4 • Tel. 0442 47005 VERONELLA Via S. Marcello, 4 • Tel. 0442 47005 S. STEFANO STEFANO DI DI ZIMELLA ZIMEL LA S. 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Nelle serate dispettacolo lestrade delquartiere edelle zonelimitrofesonoprese d’assaltodai veicoli TeatroRomano,a Veronetta in scena anche sosta selvaggia Sperimentazioneestiva ViaCarduccichiusaaibus Lacircoscrizioneplaude alprogettodelComune Infuriatiiresidenti:«Per noinonc’èpiù spazio mentrele auto vengonolasciate anche suimarciapiedi, sugliscivolidelle striscepedonali epersino sulleisole spartitraffico» Sul palco del Teatro Romano si alza il sipario sugli spettacoli in calendario sera dopo sera. Nel quartiere e nelle zone limitrofe, invece, va in scena il parcheggio selvaggio con auto in sosta sulle strisce pedonali, negli stalli riservati ai residenti, sui marciapiedi, addirittura sul lastricato di piazza Isolo. Un copione che, con pochi inediti, tende a ripetersi uguale di anno in anno, stagione dopo stagione. È il problema della sosta indisciplinata nella zona di Veronetta che si affaccia su Ponte Pietra, giardini della Giarina, Interrato Acqua Morta, Santo Stefano e San Giovanni in Valle oltre che in via Santa Chiara. Una questione che nel quartiere, come del resto altrove in centro e non solo, si manifesta quasi quotidianamente ma nelle serate di spettacolo in modo clamoroso. Lo testimoniano anche le numerose fotografie, sostenute da altrettanti racconti di residenti, che stanno arrivando in redazione in questi giorni. «Il parcheggio interrato di piazza Isolo si riempie in fretta. E quando non ci sono più stalli, nella zona ogni metro quadrato libero diventa un potenziale parcheggio, in barba a divieti e segnaletica», Fotod’archiviodel bus72in viaCarducci: da ieriha cambiato strada Sostaselvaggianella zona dilungadige ReTeodorico Esu entrambi imarciapiedi all’Interratodell’Acqua Morta spiega un residente di questa parte di Veronetta. «Per chi vive qui è un disagio perché la sera dalle 19-20 in poi lasciare l’auto diventa una sorta di missione impossibile. Ma il problema reale lo hanno le persone in difficoltà o in carrozzina: spesso le auto sono parcheggiate a cavallo dei marciapiede o proprio sopra. E vengono occupati anche gli spazi degli scivoli all’altezza delle strisce pedonali. È proprio una vergogna». Vita difficile, dunque, anche per i pedoni che camminano per la strada non sempre in sicurezza perché co- vece, diventa terra di nessuno e non si vedono controlli e relative multe: i vigili dove sono?», si lamentano in molti. E ancora, durante le serate di spettacolo, intorno alle 21,30 a San Giovanni in Valle, via Fontana del Ferro e piazzetta Cisterna si possono «ammirare auto parcheggiate sugli stalli dei disabili, dei residenti e anche in mezzo alla strada. E pensare che c'è il divieto di accesso ai non residenti. Ma la sera, quando serve di più, non si vede mai un vigile», rincara la dose un altro lettore. «In circoscrizione non ci so- stretti a scendere dal marciapiede per passare lungo le carreggiate. Parole che trovano conferma nelle immagini – la gallery fotografica completa è online su L’Arena.it – che immortalano macchine in sosta in doppia fila, utilitarie e suv parcheggiati senza colpo ferire fuori dai regolari stalli e addirittura sulle isole spartitraffico. «Durante il giorno, in quelle stesse strade, meglio non far scadere il biglietto del parcheggio altrimenti la sanzione sul parabrezza è praticamente assicurata. La sera, in- no ancora arrivate segnalazioni specifiche. Ma si tratta, comunque e purtroppo, di un problema noto che si ripresenta ogni anno. Ed è di difficile soluzione», spiega Ugo Cartolari, presidente della commissione Viabilità del parlamentino del centro. «Ci vorrebbero maggiori controlli perché di fatto si tratta di infrazioni al codice della strada. Ma dobbiamo fare i conti con le risorse che abbiamo a disposizione. Le pattuglie dei vigili che pattugliano il territorio durante la sera e la notte sono poche», aggiunge Cartolari. • Daquando,con la fine dell’anno scolastico,è entratoin vigoreil nuovoorario estivo deibus, alcunelineenontransitano più pervia Carducci,la strada che daInterratodell’AcquaMorta portaapiazza Bernardi,via di collegamentocon Borgo Venezia. L’obiettivodellamodifica,pur nondichiarato,èlo snellimento deltraffico proprionella strettaviaCarducci: una sperimentazioneche, incasodi successo,saràconfermata.E il parlamentinodelcentroplaude alladecisione, auspicandocheil divietoa percorrerevia Carduccialmenonel sensodi marciaverso piazza Isolo vengainterdetto anchea taxi, autonoleggiocon conducente e atuttiquei mezzi che,in deroga,possono transitare. «Neabbiamoparlato mesi fa conl’assessore alTraffico MarcoAmbrosini eloaveva assicurato»,sottolinea Cartolari, presidentedellacommissione Viabilitàdellaprima circoscrizione.«Speriamo però chetalesperimentazione nonsia propedeutica alripristino del doppiosenso dimarcia neltratto terminalediviaSeminario. Opzionesucui abbiamoespresso piùvolteparerenegativo», precisa Cartolari. Laviainquestione ètangentea viaCarducci. Efinoall’anno scorso, leultime decine dimetri erano percorribiliintuttiedue i sensi di marcia,«creando però,all’altezza dell’intersezionecon vicolo Bogon unpuntocieco pericoloso per auto,bici epedoni»,aggiunge Cartolari.Surichiesta dellaprima circoscrizione,oltreun annofa,è statoripristinato ilsenso unico. Oraperòla preoccupazione, alimentatadavoci dalComune, è cheilnuovo provvedimento per viaCarducciporterà auna reintroduzionedeldoppio senso. ILCASO. L’entrata davia Todeschiniprovoca protestedichiunque lausa.Per lemacchine unico accesso alparcheggio Arsenale,un ingresso èarischio caos Convivenzapericolosa fra auto,pedoni ebici. Ancora peggioquandopiove esicreano pozzanghere Ex Arsenale, l'entrata su via Todeschini è pericolosa: per auto, biciclette e pedoni difficile convivenza soprattutto nei fine settimana. L'ingresso all'ex caserma austriaca sul lato interno di Borgo Trento è da tempo condiviso con le auto dirette al parcheggio e nei giorni di manifestazioni il flusso di persone a piedi o in bici aumenta note- volmente, ma crescono pure le auto. Il risultato è una difficile convivenza e se piove il tutto si complica per le pozzanghere che costringono i pedoni a improbabili slalom. Protesta chi va a piedi che rivendica un passaggio «sicuro» e ribattono gli automobilisti che allargando le braccia ricordano «che è l'unico accesso al parcheggio». Poi, i ciclisti aggiungono il pericolo della ghiaia messa attorno alla rotatoria interna per evitare il formarsi di buche al passaggio degli automezzi. «Se non si sta attenti», dicono, «si rischia di cadere. C'è troppa ghiaia e tende ad accumularsi in alcuni punti».C'è anche chi lamenta di «trascinare a fatica il passeggino». Di sicuro, pedoni e ciclisti con le auto non vanno d'accordo: un connubio difficile. «Bisogna trovare un a soluzione», commenta Paolo Albrigo (M5S). «Non solo per questo ingresso, seppur importante, ma per l'intero ex Arsenale che inesorabilmente cade a pezzi. Il degrado è visibile a tutti e c'è persino un pino di montagna cresciuto su un tetto. Proprio sull'in- gresso di via Todeschini». «Abbiamo da tempo», continua, «creato un gruppo di lavoro formato da professionisti che hanno elaborato un progetto di interventi mirati a riqualificare l'intera area interna con spazi culturali, ricreativi e anche commerciali. Ma in misura non superiore al 20% dell'intera superficie». «Per il progetto», spiega, «sono necessari 35 milioni e 12 sono già disponibili: il provento della vendita di Palazzo del Capitano. Le ulteriori somme sono da acquisire tramite erogazioni di fondi statali ed europei. Fondi che finora il Comune non ha mai richiesto. Deve essere abbandonata l'ipotesi del project financing. Il nostro progetto garantirà non solo la conservazione del sito e la sua fruizione, ma anche l'auto-sostenibilità grazie ad attività coerenti con il carattere storico del luogo». «La gestione del sito», continua Albrigo, «dovrà necessariamente essere affidata ad un ente creato ad hoc, che opererà in sinergia con tutti quei soggetti istituzionali ed imprenditoriali che vantano Pozzangheree ghiaia: duecriticitàall’ingresso dell’Arsenale specifiche competenze e a cui interessa la valorizzazione dello stesso Arsenale. «Si tratta di un processo di valorizzazione che intende in- centivare la produzione di valore culturale e sociale e, nel contempo, generare pure un valore economico», conclude Albrigo. • M.CERP. Dire addio al tuo scooter sará piú facile. Fino al 30 Giugno acquista il tuo nuovo Beverly 350 e ricevi fino a 500€ di SUPERVALUTAZIONE DEL TUO USATO. 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L’Autorità d’ambito(Aato) rivelache il30 percento dellapreziosa risorsaesceattraverso lefalle dell’acquedottoprima diraggiungerei rubinetti domestici Acqua,nesprechiamo unterzo daitubi Ma va meglio rispetto ad altre città: Roma ne perde idue terzi, al Sud fino al 70 per cento IldirettoreFranchini:«Talvolta ripararelecondottenonconvieneeconomicamente» Lorenza Costantino Questo avvio di estate particolarmente piovoso ha, per il momento, tacitato le solite raccomandazioni. Ma si riproporranno: non sprecare acqua nei mesi caldi. E mano a mano che la siccità si fa(rà) sentire, ridurre o rinunciare all’irrigazione dei giardini, fino a diminuire addirittura la frequenza di docce e bagni. Pena, il rischio di rimanere a secco, com’era successo nella scorsa torrida estate in molte località, dove dai rubinetti non usciva più nulla, tanto da costringere i vigili del fuoco a intervenire con cisterne. Quante volte ci è stato raccomandato? Pertanto stupisce non poco venire a sapere che, a Verona, circa un terzo dell’acqua potabile si perde, o meglio si disperde, attraverso le falle, i buchi e le crepe delle condotte idriche, prima ancora di raggiungere i rubinetti domestici. Si tratta talvolta di tubi vecchi, ma non solo. Anche i nuovi possono danneggiarsi a causa di sbalzi termici o dell’assestamento del terreno. Lo comunica l’Aato (Autorità d’ambito territoriale ottimale), l’ente pubblico che governa il servizio idrico integrato nei 97 Comuni. «Mediamente il 30 per cento dell’acqua si disperde lungo l’acquedotto», conferma il di- rettore dell’Aato, Luciano Franchini. Che però aggiunge subito: «Può sembrare una quota alta. Ma non lo è, se paragonata agli sperperi di altre città: a Roma vanno persi due terzi della risorsa, in alcune località del Sud il 70 per cento. Le riserve idriche di Verona, comunque, sono otto volte il fabbisogno». «La perdita fisiologica, quella sotto la quale è difficile scendere, è considerata del 20 per cento», continua Franchini. «Ovviamente, da un punto di vista etico ed ecologico, vorremmo tutti raggiungere lo zero per cento. Possiamo e dobbiamo migliorare. Ma non nascondo che, sotto una certa soglia, cercare e tappare i buchi lungo la rete diventa economicamente non conveniente. Inoltre bisogna considerare le priorità», aggiunge. «Un’azienda come Acque Veronesi deve investire prima di tutto nei luoghi dove, per esempio, mancano le fognature, dove occorre estendere l’acquedotto, dove c’è bisogno di depuratore...» Ma c’è una zona, aggiunge Franchini insieme al presidente di Acque Veronesi Niko Cordioli, in cui nei prossimi anni si investirà per aggiustare i tubi rotti: «Il Colognese», rivelano, «perché il problema dell’inquinamento fa diventare l’acqua potabile ancor più preziosa, e impone di conservarne il più possibile». Acquadaunrubinetto domestico.Ma sene perdeun terzolungo lecondotte idriche Irappresentantidi Acque Veronesie Wamaterc FOTO MARCHIORI Il programma generale quadriennale di Acque Veronesi ammonta a oltre una sessantina di milioni di euro. A proposito di inquinamento. Lunedì 27 giugno torneranno a riunirsi i 13 sindaci dei Comuni colpiti dalla contaminazione da Pfas. Ci saranno anche l’Ulss, la Regione e Acque Veronesi. Cordioli commenta: «Noi abbiamo già proposto di abbandonare il campo pozzi di Lonigo e di pescare l’acqua pulita a Belfiore, Zevio e Verona est. Servono almeno 104 milioni di euro. Ma dobbiamo ancora ricevere una risposta». • Ildossier delle Universitàdi VeronaePisa MasecondoWamaterc siamoaltopperefficienza AcqueVeronesi al terzoposto, suscalanazionale,per efficienzaetempi rapididi intervento. Lodiceun dossierdi Wamaterc:ilcentro studi compostodaricercatori dell'UniversitàdiVerona edi Pisa,coordinato dalladocente BettinaCampedelli e specializzatoin gestione dell'acqua.L'azienda veronese delservizioidrico integrato è superata,in classifica,solo dallalombardapubblica Secam,al primoposto,edalla privataAcque Toscane,suun totaledi146gestoriesaminati. AcqueVeronesi, comunque, nonsiaccontenta. E tral'estate el'autunno,ancorain collaborazionecon Wamaterc, avvieràunulteriore approfondimentosul gradodi soddisfazione-insoddisfazione degliutenti,raccogliendo fra i quattrocentoei settecento questionari. Matorniamoal dossier nazionale,chevalutagli standarddiqualità stabiliti dai gestorinellerispettiveCarte deiservizi.I parametri analizzati–come spiegatodal presidentediAcque Veronesi, NikoCordioli, insieme a direttoredell'Aato veronese, LucianoFranchini, eal ricercatorediWamaterc AndreaGuerrini,professore associatodiEconomia aziendalea Verona– sono i seguenti:le ore massimecheintercorronotra la segnalazionediunguasto eil primointervento (immediatoa Verona,due oreinaltrecittà venete);i minuti diattesa agli sportelli(15 a Verona contro una mediaregionale di40); igiorni necessariper unnuovo allacciamento(20 danoi contro i 45inaltrezonedellaregione). Terza,a pari merito conAcque Veronesi,l'AziendaGardesana Servizi(Ags;pubblica): laprima garantiscel'approvvigionamento idricoin76Comuni scaligeri, la seconda nellarestanteventina. Ilquestionario che, daoraai prossimimesi, sarà fatto compilareauna fetta rappresentativadell'utenzadi AcqueVeronesi prevede domandesu: laqualità percepita delservizioedellarisorsa; la propensionea unutilizzo responsabileesostenibile dell'acqua;la disponibilità ad accettareaumenti tariffariper consentireall'aziendadi migliorarele sueprestazioni. Il testsarà propostoinbolletta(con lasegnalazionediun linkal sitodel gestore),aglisportelli aziendali, e attraversointerviste telefoniche. «Ilnostro obiettivo»,conclude Cordioli,«ècontinuare a garantire lasostenibilitàdel costodella bollettasenza trascurare il rinnovodelleinfrastrutture». L.CO. STAZIONEPORTANUOVA. Vitaduraper i pendolari delledue ruote Torna e non trova più la bici Spostatelerastrelliere Torna in stazione dopo un viaggio di due settimane, è pronto a salire in sella alla sua bici, che però è sparita, e la rastrelliera a cui era legata si è trasferita di qualche decina di metri. La segnalazione arriva da un residente della provincia, che preferisce rimanere anonimo, ma con lui ci sono una ventina di altri malcapitati: tanti quanto il numero delle biciclette che attendono di essere reclamate dai proprieta- ri nei depositi dei vigili. «Ogni giorno vengo in auto a Verona, parcheggio in zona stazione e lì recupero la mia bici per spostarmi in centro senza inquinare e più agevolmente», racconta il cittadino di fuori città. «Sono stato via per una ventina di giorni e giovedì scorso ho cercato la bici in stazione. Non solo non l'ho trovata, ma mi sono stupito nel vedere che la rastrelliera non era più al suo posto di fronte al Tempio Votivo, bensì spostata al lato della chiesa. Già devo fare i conti con i ladri almeno una volta all'anno, è assurdo che ci si metta anche il pubblico a complicare la vita. Quando sono partito non c'erano avvisi (comparsi una settimana prima del provvedimento, ndr), ma sarebbe bastato lasciare una comunicazione a trasloco avvenuto, per indicare a chi rivolgersi». L’uomo ha chiesto informazioni a chi gestisce il servizio di parcheggio a pagamento per le bici, che fa capo a Grandi Stazioni, ma il trasferimento è stato messo in atto dal settore viabilità di Palazzo Barbieri, con la collaborazione dei vigili. In tutto sono state spostate 13 rastrelliere, probabilmente per migliorare l'estetica della piazza, ed è anche stata disegnata la segnaletica bianca sulla pista ciclabile che scorre di fronte alla stazione. Le rastrelliere potrebbero forse in futuro essere eliminate del tutto, anche per favorire l'utilizzo del parcheggio a pagamento che fatica a decollare. Del resto, quest'ultimo, presenta ancora qualche lacuna, visto che chi vi lascia in custodia la bici e torna in sta- zione dopo le 22 deve attendere le 6 del giorno dopo per recuperarla. Proprio ieri, sul sito della polizia municipale è spuntato un avviso che annuncia che «la sosta delle biciclette in zona stazione è stata via via riordinata. Tutte le biciclette parcheggiate in modo irregolare perché attaccate a pali, segnali stradali o recinzioni sono state rimosse». Quelle con telai inservibili «sono state indirizzate verso l'Amia per la successiva alienazione». Le altre, una ventina, possono essere recuperate al Comando previo accordo con l'ufficio fermi e sequestri, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13. Basta chiamare il centralino allo 045.8078828. • C.BAZZ. Lanuovapista ciclabiledavantiallastazione FOTO MARCHIORI NISSAN X-TRAIL L’AVVENTURA HA UN NUOVO STILE. ** X-TRAIL ACENTA PREMIUM A € 299 AL MESE* TAN 3,99%, TAEG 4,86% Auto sostitutiva gratis. 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Coppiadi Gazzoveronesearrestata daicarabinieri Coltellocontrocassiera Escappa conmilleeuro Ilmalviventeavevafinto diessere un cliente incodaperpagare C’eranoalcune persone,manessuno haavutoil coraggiodireagire Alessandra Vaccari Ha fatto finta di essere un cliente qualsiasi e ha messo alcuni generi alimentari nel carrello, ma quando è stato alla cassa del supermercato Prix di piazza Giovanni XXIII a Borgo Roma, l’uomo ha estratto dal giubbotto un coltello e l’ha puntato contro la cassiera. La malcapitata presa di sorpresa ha dunque aperto la cassa e consegnato quanto c’era dentro, circa mille euro. Il rapinatore, che secondo la descrizione della donna potrebbe essere maghrebino s’è dunque dileguato a piedi, ma è probabile che da qualche parte ci fosse qualcuno ad aspettarlo con l’auto. Poco dopo sul posto sono arrivate le Volanti della polizia e i colleghi della squadra Mobile. Saranno loro adesso a seguire le indagini, visionando le immagini delle telecamere sia del supermercato che dei negozi limitrofi per cercare qualche indizio utile per risalire al responsabile del colpo che è avvenuto ieri in tarda mattinata. La cassiera, quando è arrivata la polizia era in stato confusionale, e la sua testimonian- za è stata costellata da «Non lo, so, non ricordo», anche sul coltello che il malvivente aveva in mano è stata generica, non ha saputo dire se si trattasse di un serramanico o di un comune coltello da cucina. In un primo momento ha detto che l’uomo le ha puntato il coltello alla gola, ma poi ha specificato che l’arma le era stata rivolta contro e che spaventatissima ha subito eseguito gli ordine che l’uomo le dava. In quel momento al supermercato c’erano anche alcuni altri avventori, ma nessuno ha pensato di reagire, troppo pericoloso. In questi casi è sconsigliato tentare delle resistenze, non si sa che cosa passi per la testa dei malviventi, che magari non hanno intenzione di usare l’arma che tengono in pugno, ma se si trovano davanti a una reazione potrebbero diventare violenti e commettere azioni pericolose. Continua così la scia delle rapine messe a segno nella nostra città. L’allarme maggiore resta quello verso le farmacie e infatti dopo gli incontri tra prefetto e forze dell’ordine, ma anche rappresentanti di categoria di far- Unfermoimmaginedelfilmato realizzato ediramato dai carabinieri «Bonnieand Clyde» coltisulfatto aFaenza Chiestisoldi aunconoscente minacciando didare notizieriservate. Edifarintervenire lamalavita Ilsupermercato Prixin occasionedi unaprecedente rapina macisti, tabaccai e benzinai, i servizi ndelle pattuglie sono stati rimodulati, sempre cercando di mettere il maggior numero di uomini sulle strade. Ma è impensabile avere un poliziotto in ogni angolo della città. Non è la prima volta che i banditi colpiscono il supermercato Prix di Borgo Roma. Il 17 giugno del 2014 una persona con il volto coperto dal casco è entrato nel punto vendita della nota catena di supermercati e ha puntato un cacciavite all’indirizzo della cassiera, intimandole di consegnargli l’incasso. La dipendente ha consegnato così i 280 euro contenuti in cassa e il malvivente si è dileguato facendo perdere le tracce forse in sella ad uno scooter insieme ad un complice. Quella volta il malvivente era scappato in direzione di via Polveriera Vecchia. • All’appuntamento fissato con la loro vittima hanno trovato i carabinieri di Faenza (Ravenna) che hanno anche filmato le fasi della consegna del denaro. Soldi che la coppia di Gazzo Veronese stava per avere mettendo a segno un’estorsione. Silvano Savini, 74 anni, originario di Faenza ha pensato di tornare nella cittadina natia per mettere a segno il suo piano assieme alla convivente Marisa Maria Albarella, 57 anni che invece è veronese. Ed è stato per seguire lei che l’uomo è venuto a vivere nella nostra provincia a Maccacari. Con il pretesto di un presti- to di 27 anni fa da saldare, hanno tentato di estorcere l’equivalente di trenta milioni di lire a un cinquantasettenne ex commerciante di Faenza, minacciando la rivelazione di informazioni riservate sul suo conto e promettendo l’intervento della malavita organizzata. Con questa accusa, i carabinieri hanno arrestato la coppia, lui h precedenti per truffa. I due, accusati di estorsione aggravata, dopo l’udienza di convalida hanno avuto rispettivamente i domiciliari il primo e il divieto di avvicinamento alla vittima. La donna ha l’obbligo di firma in caserma tre volte al- la settimana. Il commerciante aveva conosciuto l’anziano negli anni ’80, quando quest’ultimo aveva fatto da intermediario per ricevere un prestito da altri poi, interamente pagato. A maggio, l’anziano, accompagnato dalla donna, si era fatto vivo alla sua abitazione. I due, non trovandolo, avrebbero incaricato la moglie e il figlio di fargli sapere che se non avesse dato i soldi, avrebbero fatto intervenire la ’ndrangheta. Erano seguite numerose telefonate e messaggi che hanno spinto la vittima a denunciare l’estorsione. • A.V. CENTROSTORICO. L’uomoha pagatodueorologi conun assegnofalso SANITÀEGIUSTIZIA. ProvvedimentodellaCorte deiConti Tentaditruffareilgioielliere condannatoadiciottomesi Bonavina,condannaa15milaeuro perla nomina della Motta all’Ulss 20 È accusato di aver cercato di truffare un gioielliere del centro storico con un assegno contraffatto: ieri G.P., napoletano di 57 anni, è stato condannato a un anno e sei mesi di carcere dal giudice Cristina Angeletti. L’episodio è accaduto il 26 maggio scorso. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, l’uomo avrebbe pagato due orologi di extralusso con un assegno da 84 mila euro. Trattandosi di una cifra eleva- ta, il gioielliere si è prima rivolto al proprio istituto di credito per controllare che l’assegno fosse coperto: ricevuta risposta affermativa, il titolare del negozio ha proceduto a consegnare i due orologi. Poco dopo, però, il gioielliere è stato nuovamente contattato dall’uomo per l’acquisto di altri due orologi, sempre del valore di circa 85mila euro. A quel punto, il titolare del negozio si è insospettito e ha contattato la polizia, te- mendo di essere finito nel mirino di un potenziale truffatore. Il giorno successivo dunque, nel momento in cui sarebbe dovuta avvenire la consegna dei due orologi, sul posto si sono presentati anche gli agenti della Squadra mobile. Quando l’uomo ha sfoderato l’assegno, è emerso che era contraffatto: l’uomo è stato quindi arrestato in flagrante con l’accusa di tentata truffa per questo secondo episodio. Esternideltribunale Ieri, il giudice Angeletti ha condannato il cinquantasettenne a un anno e sei mesi di carcere, oltre a una multa di 500 euro. • M.TR. © RIPRODUZIONERISERVATA L’ex direttore generale Maria Giuseppina Bonavina è stata condannata dalla Corte dei conti al pagamento a favore dell’Ulss 20 di 15.000 euro oltre agli interessi legali. I giudici contabili l’hanno considerata responsabile dell’illegittima assunzione in qualità di direttore amministrativo Maria Cristina Motta in via Valverde. L’ex magistrato, ora direttore all’Agec, esce indenne dallo stesso procedimento in quanto non gli è stato mosso alcun addebito dalla corte veneziana. Stessa feli- ce sorte anche per i componenti del collegio sindacale chiamati nel giudizio di responsabilità dalla Corte dei conti. E così Maurizio De Crescenzo, Angelo Fortuna, Giuseppe Lorenzini, Cristiano Maccagnani e Giulio Noris non dovranno sborsare un euro per questa vicenda. E pensare che (vedi L’Arena del 31 ottobre 2015) il giudice del lavoro aveva dato ragione alla Motta, sostenendo che l’ex pm aveva i requisiti in regola per svolgere la mansione dirigenziale nell’Ulss 20 e aveva annullato il licenziamento. Di tutt’altro avviso la Corte dei Conti, richiamatasi al principio dell’indipendenza tra giurisdizione contabile e civile. L’ex direttore amministrativo non aveva il requisito di aver svolto per almeno un quinquennio «neppure nell’ambito del ministero della giustizia, l’attività di direzione tecnica», richiesta dalla legge per assumere il ruolo di dirigente amministrativo, retto dalla Motta tra il gennaio e l’agosto 2013. • G.CH. Cronaca 15 L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 ILDELITTO DIPASTRENGO. L’autopsia effettuatasul corpodiAlessandra Maffezzoli chiarisceladinamica dell’omicidio VIOLENZA. La donna assistita dal Centro Petra Uccisa con 7 coltellate al cuore Avevacercatodidifendersi Secondolericostruzioni, ladonna sarebbe stataprimacolpita allatesta ealla schiena Ilsuoexcompagno, JeanLucaFalchetto, èrinchiusoaMontorio eperoranonparla Manuela Trevisani Uccisa con sette coltellate, che l’hanno raggiunta dritta al cuore, dopo che era stata ripetutamente colpita alla testa con un vaso. Così è morta Alessandra Maffezzoli, la maestra elementare ammazzata la sera dell’8 giugno nella sua abitazione di Pastrengo dall’ex compagno Jean Luca Falchetto, barista di 53 anni. Sono questi i primi elementi emersi ieri mattina, nel corso dell’autopsia eseguita dalla dottoressa Federica Bortolotti all’Istituto di medicina legale del Policlinico. L’esame ha confermato che Alessandra è stata vittima di una violenta aggressione, arrivata probabilmente al culmine di un litigio. Secondo le prime ricostruzioni, la donna sarebbe stata prima colpita alla testa e alla schiena, come dimostrano i numerosi lividi e tagli. Il suo aggressore potrebbe anche averle sbattuto la testa contro il muro o per terra per tramortirla, ma nessuno di questi colpi è risultato mortale. Una volta sul pavimento, Alessandra è stata raggiunta dalle pugnalate, inflitte al cuore con un coltello da cucina dalla lama lunga trenta centimetri. Una, due, quattro, sette volte, in un crescendo di violenza e di brutalità, che ha portato fino alla sua morte. Sul corpo di Alessandra, ieri, il medico legale ha rilevato anche i segni di una blanda difesa: prima di essere sopraffatta dall’ex compagno, la donna ha provato a parare i colpi, come chiede l’istinto di sopravvivenza. E infatti il suo ex compagno, dopo l’arresto, è stato curato al pronto soccorso per una slogatura al polso, rimediata presumibilmente durante l’aggressione. Tentativi di difesa, che sono purtroppo andati a vuoto: Alessandra non ce l’ha fatta. All’esame ha partecipato anche il consulente tecnico di parte, nominato dai familiari della donna, che da ieri sono assistiti dagli avvocati Federica Panizzo e Roberto Padovani. Il medico legale si è poi riservato 60 giorni di tempo per depositare gli esiti dell’autopsia. Nel frattempo Falchetto, difeso dall’avvocato Michele Zantedeschi, è rinchiuso in carcere a Montorio. Sabato mattina il giudice per le indagini preliminari Laura Donati ne ha convalidato il fermo. Carabinieridavanti allevillettediPastrengo teatro dell’omicidio AlessandraMaffezzoli, uccisaa46 anni Di fronte al giudice, l’uomo si è avvalso della facoltà di non rispondere ma nei prossimi giorni, una volta recuperata un po’ di lucidità, non è escluso che possa decidere di sottoporsi a interrogatorio o di rilasciare spontanee dichiarazioni. Si attende ora il nulla osta del pm Valeria Ardito per il funerale della donna, che ha lasciato due figli di 17 e 18 anni, avuti da una precedente relazione. • © RIPRODUZIONERISERVATA Treannieseimesi per i maltrattamenti inflittiallamoglie Ilmaritoagivaspessosottol’effetto dell’alcol, terrorizzando la famiglia Tre anni e sei mesi di carcere per aver maltrattato la moglie, nonché madre dei suoi figli, sottoponendola ai soprusi più disparati, spesso anche sotto l’effetto dell’alcol. È questa la condanna che è stata inflitta ieri a un quarantasettenne di origini marocchine, accusato di maltrattamenti in famiglia, che si sarebbero protratti fino all’agosto del 2014, quando la moglie decise di andarsene, portando con sé la piccola in una casa protetta. Secondo gli inquirenti, l’uomo (difeso dall’avvocato Silvia Fraizzoli) era solito insultarla, minacciarla di morte puntandole anche addosso un coltello. Le tirava oggetti, nel corso delle liti che si scatenavano tra i due, e la percuoteva con pugni intesta e schiaffi, creando un clima di paura e soggezione in famiglia, al punto da rendere insostenibile la convivenza. Nell’agosto del 2014, dunque, la donna decise che era arrivato il momento di ribellarsi. Si è rivolta al Centro antiviolenza Petra ed è stata accolta in una casa protetta assieme ai due figli. Il marito, però, non si è rassegnato. In alcune occasioni infatti, come emerso dalle dichiarazioni dei testimoni in aula, l’uomo si sarebbe presentato più volte, insistentemente, a scuola della figlia per vederla e forse portarla via con sé. Sempre sotto l’effetto dell’alcol, un giorno sarebbe arrivato a scuola e avrebbe afferrato la piccola per il collo, al punto che gli altri genitori presenti sono dovuti intervenire per allontanarlo e sono stati a loro volta minacciati. Ma, stando ai racconti, non era la prima volta che l’uomo teneva atteggiamenti aggressivi anche nei confronti della figlia. In aula, infatti, la moglie ha raccontato che un giorno l’uomo avrebbe appeso la piccola fuori dalla finestra per spaventare lei e la madre. «Vanno valorizzate la gravità e il perdurare nel tempo delle condotte delittuose, cui la vittima per lungo tempo non reagiva in alcun modo e solo in ultimo, spaventata dall’escalation delle aggressioni, divenute preoccupantemente fisiche, si è decisa a denunciare gli abusi di cui era stata vittima», scrive il giudice Paola Vacca nella motivazione contestuale. «Va anche valorizzato il dato costituito dall’assenza di un movente apprezzabile. I fatti sembrano scaturire unicamente dall’inclinazione dell’uomo a bere». • M.TR. PEDOFILIA. All’epoca deifatti lavittima eraappena tredicenne. LaCortediCassazioneharigettato ilricorsodella difesae lapena di 4 annie6 mesi è diventatadefinitiva Abusisulla figlia adottiva,perilpatrignoc’è ilcarcere Laragazzina, accolta daunacoppia diveronesi, avevasubito attenzioni morboseper moltimesi Si aprono le porte del carcere per il patrigno che nel 2007 abusò sessualmente per oltre un anno della figlia adottiva, allora appena tredicenne. Nei giorni scorsi la Corte di Cassazione ha rigettato l’appello presentato dal suo legale Claudio Avesani, confermando così di fatto la condanna della corte d’Appello a quattro anni e sei mesi di re- clusione. Un caso che aveva creato profonde ferite, in particolare sulla vittima degli abusi, ma anche sulle persone a lei vicine. La ragazzina era stata adottata, quando non aveva nemmeno dieci anni, da una coppia di veronesi. Assieme a una sorella e a un fratello, aveva fatto un lungo viaggio da un Paese lontano per arrivare fino a Verona, dove sperava di poter finalmente costruirsi un futuro migliore. E invece si è ritrovata in trappola, costretta a subire le attenzioni morbose di quell’uomo, che aveva promesso di offrirle una vita felice. Attenzioni che sono durate oltre un anno, dal giugno del 2007 all’agosto dell’anno successivo. L’inchiesta partì quando la giovane cercò di togliersi la vita, non riuscendo più a sostenere il peso di quella relazione con il padre adottivo. Scoperti gli abusi, la madre adottiva allontanò subito il marito e portò la ragazzina in un istituto di Genova, dove le fu offerto tutto il sostegno psicologico di cui necessitava. Nel giugno del 2012 il Tribu- nale di Verona condannò l’uomo a sei anni e otto mesi di carcere e al pagamento immediato di 100mila euro alla figlia adottiva e di 20mila euro alla ex moglie. Successivamente, la Corte d’Appello di Venezia decise di ridurre la pena a quattro anni e sei mesi, ma l’iter giudiziario non era ancora finito. La vicenda giudiziaria è arrivata a conclusione solo la scorsa settimana, quando i giudici della Cassazione hanno rigettato il ricorso presentato dall’uomo, senza entrare nel merito. La condanna, quindi, è diventata a tutti gli effetti definitiva: ciò comporta che l’uomo dovrà essere trasferito in carcere per scontare la sua pena. Ma se questa terribile vicenda si è chiusa nelle aule del tribunale, difficilmente si chiuderà per la ragazzina protagonista degli abusi (assistita dagli avvocati Marta Pasquato e Paola Malavolta). La giovane, che ha ora ventun anni, è seguita da un tutore e tuttora ha bisogno di costante supporto a livello psicologico. • M.TR. © RIPRODUZIONERISERVATA Fotoemblematica di abusisu minori 16 Cronaca L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 BENEFICENZA.Iniziativa disensibilizzazionedi Ugl polizia diStato:martedì 21 musica eattualitàin piazza Dante UnaseratanelcuorediVerona controlasofferenzadelledonne EDICOLA& CAFFÈ La«madrina»èCristinaChiabottoche presenterà unaseriediartistiitalianiestranieri Ricavato all’associazione «Tommi nel cuore», in ricordo del bimbo sequestrato e ucciso Una serata di beneficenza dedicata alla sofferenza delle donne. Un modo per raccogliere denaro che sarà devoluto all’associazione Tommi nel cuore, in ricordo del piccolo Onofri ucciso a pochi mesi dopo un rapimento. L’organizza Ugl Polizia di Stato in piazza dei Signori. La serata è martedì 21 giugno e inizia alle 18 con l’aperitivo dei circa 1500 ospiti previsti, all’interno del cortile del Palazzo della Ragione. Alle 20, ci si sposta in Piazza dei Signori dove verrà servita la cena. A seguire, verso le ore 21.30, ci sarà la parte dedicata alla beneficenza con la conduzione del generale dei Carabinieri ed ex comandante dei Ris di Parma Luciano Garofano, il quale racconterà tre storie di sofferenze subite da donne diverse che saranno nostre testimonial (Paola Pellinghelli di Parma, mamma del piccolo Tommy, la signora Chiara Frazzetto di Messina, che ha perso il padre e il fratello uccisi durante una rapina nel loro negozio e la mamma, suicidatasi un mese dopo dal dolore; Laura Roveri, la nogarese sopravvissuta all’accoltellamento per gelosia dall’ex fidanzato). Alle 22.30 inizierà il concerto presentato dalla showgirl Cristina Chiabotto con l’esibizione di vari artisti di fama nazionale ed internazionale che durerà sino all’una. Gli artisti ad oggi confermati sono: il cantautore Andrea Mingardi e Danilo Amerio, la cantante Sarah Jane Morris da Londra, accompagnata dai chitarristi di Annie Lennox e Bee Gees, Toni Remy e Tim Cansfield, Katia Ricciarelli, il tenore Francesco Grollo, Chiara, vincitrice di X Factor anno 2012, la cantante Benedetta Caretta già vincitrice di “Io canto” di Gerry Scotti, l’artista poliedrico Ala Berth, la presentatrice Cristina Chiabotto, Nick Casciaro da “Amici” di Maria De Filippi, il cantante degli Incognito Tony Momrelle da Londra, il comico della “Premiata Ditta” Roberto Ciufoli e il cantante e autore Bruno Conte. Non c'è alcun biglietto da acquistare. Gli ospiti, sono tutti degli sponsor che contribuendo alla serata hanno diritto di invitare in proporzione alla donazione. Ad ogni tot di sponsorizzazione corrisponde un tot di posti riservati, quindi, le spese vengono pagate dagli sponsor mentre tutto quello che verrà raccolto quella serata, attraverso donazione PaoloMaginiall’edicolaHudson Newsin stazione FOTO MARCHIORI Quandoilcalcioèinclusivo alloraèsolodaammirare Paolo Magini è un agente pubblicitario. Compra L'Arena all'edicola Hudson News in stazione Porta Nuova. È stato bloccato il concorso per l'assunzione a tempo indeterminatodiunatrentinadiagentidella polizia municipale. Il loro numero,adesso,dipenderàdalledisponibilitàdi bilancio. L’edizionedello scorsoanno: la manifestazionesi eratenuta aVicenza, in ricordo diFalcone CristinaChiabotto spontanea degli invitati, che non hanno pagato nulla per partecipare, verrà dato in beneficenza. «Quella che ci spinge a fare serate di questo genere è la voglia di sensibilizzare verso temi che sono devastanti, come possiamo constatare ancora una volta purtroppo in questi giorni, come il femminicidio», dice Luca Prioli, SOLIDARIETÀ. Inun incontrodel Rotary Club presentati i bilanciperil socialedi entiesodalizi dell’Ugl, poliziotto e organizzatore della manifestazione, «vorremmo fare in modo che gli uomini e le donne che indossano la divisa della polizia di Stato, così come ogni altro appartenente alle forze dell’ordine fossero ancora una volta, anche se in modo diverso i promotori di una società migliore, custodi dei veri valori». • A.V. È una buona notizia. I vigili servono molto per la sicurezza, di cui si parla sempre più spesso, e speriamo quindi che non vengano destinati solo a dare le multe ai cittadini. Il comando dei vigili è pronto al trasloco alla caserma Rossani in via del Minatore. In Comune si preparailbando. Usare gli spazi in disuso e riqualificarli è senza dubbio positivo. Lapioggianonhafermatol'invasione di ciclisti in città. Oltre 2.300 persone sono arrivate da tutta Italia e dall'estero per la Granfondo«Alé LaMerckx»... Sono un ciclista e ammiro molto chi non si lascia frenare dal maltempo e continua a pedalare anche se piove. Il Mundialito del Csi torna a fare integrazione e porta in campo giovani di origine straniera felicementetrapiantatia Verona. Il calcio, e in generale tutto lo sport, sono sempre delle valide fonti di aggregazione. Sonostatefornitevisiteoculistiche e lenti nuove ai rifugiati accolti nelle strutture di Verona, graziea Mani Verso. Credo che sia sempre importante e corretto dare la propria solidarietà a chi ne ha più bisogno. Una chiazza oleosa nel Garda ha fatto scattare l'allarme inquinamentoa Castelnuovo... So che si parla spesso dell'inquinamento del lago, ma personalmente lo frequento molto poco. • C.BAZZ. ASSOCIAZIONE«CRESCERAI». Raccoltadifondiper Vincent Lataskforce del volontariato INomadiinsoccorso inprimalineacon ipiù deboli a un ragazzo malgascio IlComune spende30milioniper bambini,anziani efamiglie povere Donatimilleeuro,servono percurareil giovane Eperilrepartooncologico pediatricodiPadova Quasi 30 milioni destinati permette ad esempio di aiutadal Comune alle attività sociali. È questa la cifra del bilancio sociale 2016 anticipata dall'assessore Anna Leso durante la serata sul volontariato organizzata dal Rotary Club Verona con l'obiettivo di evidenziare le necessità del territorio e programmare interventi di sostegno sociale. Leso ha ricordato il valore della prevenzione fin dalla più tenera età «perchè molte famiglie veronesi, per diverse circostanze, hanno perduto il senso educativo e dobbiamo aiutarle con servizi diurni, anche a domicilio». Non si pensi che il bisogno riguardi solo fasce vulnerabili perché da qualche anno «ha coinvolto anche il ceto medio che, afflitto dalla stretta economica, è poi entrato in quella che gli esperti definiscono crisi di genitorialità con un effetto domino che, se non arginato dai servizi sociali e dal volontariato, potrà manifestare nel futuro sviluppi imprevedibili». Ecco allora alcune forme di sostegno come le «adozioni di studenti», la «casa per un po’», fino all'accoglienza temporanea con affidi mirati, anche frazionati, solo per qualche ora al giorno. Molti anni fa c’era chi aveva previsto questi bisogni. Il lascito Forti, re quasi 1.500 fra ragazzi e famiglie in difficoltà. Alberto Scuro, presidente Rotary, ha sottolineato «la valenza di servizio per rispondere alle esigenze del territorio», confermata dai dati elencati da Alvise Farina, già Governatore distrettuale del Rotary, che ha parlato di 48mila borse di studio dal dopoguerra in poi (sul territorio nazionale), campagne di vaccinazione antipolio, vacanze per persone con disabilità, sostegni di giovani sottoposti a sorveglianza dal tribunale dei minori, con il 70% di risposte positive, il che non è poco. In tutto, ha aggiunto Scuro, «il Rotary eroga quasi due miliardi di euro l’anno nel mondo». Chiara Tommasini, presidente del Centro servizi volontariato, ha poi ricordato, fra le molte attività gestite, il lavoro di coordinamento delle numerose associazioni operanti a Verona, l’inserimento sociale di ex detenuti, i servizi dedicati all'accoglienza di giovani stranieri e alla formazione di quelli che vogliono fare esperienza all'estero. Fabrizio Varalta, psicologo e dirigente del Cerris, ha fatto il punto sull’attività a favore di disabili e minori, le due Iprotagonisti all’incontrodelRotary, asinistrailpresidente Scuro primarie realtà seguite dall'ente, spiegando i servizi assicurati a vittime di abusi e le difficili dinamiche di recupero. A favore delle donne in difficoltà lavora il Centro della giovane di via Pigna, la cui esperienza è stata raccontata dalla presidente Luisa Ceni, che ha ringraziato i 40 volontari che fanno rete per rendere i bisogni meno aspri, grazie a lavori, idee, contributi, presenza fisica, disponibilità mentale, insomma solidarietà. La stessa virtù che ha sottolineato Stefano Cerrato, responsabile terzo settore del Banco Popolare, il quale ha ricordato come il comparto sia tutt'altro che trascurabile grazie ad una realtà composta di 305mila organizzazioni nel mondo che occupano 500mila persone e sei milioni di volontari con un fatturato complessivo di 70 miliardi di euro, pari al sei per cento del Pil nazionale. Il rettore Nicola Sartor, presente alla serata sul volontariato, ha evidenziato l'importanza della formazione degli addetti, nella quale la nostra città si distingue con corsi universitari di consolidata tradizione come la scuola per assistenti sociali. • D.CA. «A una cena tra amici non si raccolgono grandi cifre, ma si ha l’occasione di fare il passaparola e certamente qualcuno saprà cogliere l’invito ad aiutarci ad aiutare chi è nella sofferenza», ha detto Teresa Daldegan animatrice dell’associazione Crescerai che ha organizzato una cena di beneficenza al Calmiere. «Alla cena eravamo circa una cinquantina ed abbiamo donato ai due casi di cui ci stiamo occupando in questo momento 500 euro ciascuno. Un piccolo contributo, ma dato col cuore grazie a Cico Falzone, a Daniele Campani e a Cristiano Turato dei Nomadi che erano per solidarietà presenti alla cena, grazie alla dottoressa Elisabetta e al marito sempre pronti con grande riservatezza a sostenere i nostri progetti in Madagascar e ai tanti amici che ci sostengono». Uno dei beneficiari del contributo è Vincent ragazzo del Madagascar che una decina di anni fa è stato “ricostruito” dall’equipe del professor Barisoni con 13 interventi. In seguito ad un infortunio, recentemente ha perso la protesi del padiglione auricolare e ciò comporta infezioni, dolo- Cenadi beneficenzacon i Nomadiper l’associazioneCrescerai ri, perdita dell’udito e l’aspetto esteriore non è affatto gradevole. Vincent è un ragazzo povero, vive da solo nella capitale malgascia, mentre i suoi familiari vivono in povertà nel sud dell’isola, è un ragazzo molto sensibile soprattutto verso i più deboli. Attualmente è il “gancio” dell’Associazione Crescerai con la scuola e la mensa fatta costruire in un poverissimo villaggio nella foresta pluviale sul versante Oceano Indiano. Cristiano, il cantante dei Nomadi, ha parlato di Marta una bimba padovana di 8 an- ni morta lo scorso febbraio per un tumore. Questa bimba poco prima di morire, cosciente del suo male, ha detto ai suoi genitori di regalare tutti i suoi giocattoli al reparto oncologico pediatrico di Padova perché i bimbi ricoverati possano giocare felici ed ha chiesto di dare tutti i suoi risparmi nel salvadanaio “alla ricerca” sui tumori per aiutare i bambini a non soffrire più. La mamma di Marta era presente alla cena e ha raccontato di questa bimba meravigliosa alla quale il male non ha tolto la gioia di amare e aiutare chi soffre. • A.V. Cronaca 17 L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 ARTEMODERNA. Nella Orientaleuna sezione dedicata aigrandi maestridell’Informale PalazzodellaRagione apreuna nuovasala L’allestimentoè curatoda PatriziaNuzzo, nominatadirettrice della Galleria:«Opere che segnano uno snodocrucialenel Novecento» Alessandra Galetto Una nuova sala che accresce e completa il percorso espositivo dedicato all’arte moderna con alcune splendide opere di grandi protagonisti del Novecento. Riapre oggi al pubblico la Sala Orientale della Galleria D’Arte Moderna Achille Forti a Palazzo della Ragione, rinnovata nell’allestimento con prestiti di collezionisti privati, che si aggiungono ai capolavori della Galleria Civica, della Fondazione Cariverona e della Fondazione Domus. Questi prestiti, in particolare le opere di Antonio Corpora, Mattia Moreni, Ennio Morlotti, Armando Pizzinato e Giulio Turcato, resteranno esposte fino alla fine di gennaio 2017. A presentare la nuova sala, in una anteprima ieri mattina, Patrizia Nuzzo che ha curato l’allestimento e che diventa così direttore artistico della Galleria, dopo che Luca Massimo Barbero ha lasciato Verona. Alla visita di ieri è intervenuto anche il presidente della Fondazione Cariverona Alessandro Mazzucco. Dopo il riallestimento di settembre 2015, con l’ampliamento della collezione che ha spinto l’asse cronologico fino alla nascita dell’Arte informale in Italia, la Gam offre una panoramica sempre più completa sull’arte italiana, dal Risorgimento fino alle sperimentazioni del secondo dopoguerra. «Con il nuovo percorso la Galleria, che da inizio anno ha visto oltre 57mila visitatori, si conferma capace di continuo rinnovamento, vivace nella proposta culturale verso il suo pubblico», ha spiegato la Nuzzo. «Il riallestimento della Sala Orientale offre l'opportunità di valorizzare le collezioni del nostro territorio attraverso l'esposizione a rotazione del patrimonio dei nostri depositi». Il nuovo percorso rappresenta un ulteriore approfondimento sull’arte astratta del secondo dopoguerra, sul Fronte Nuovo delle Arti (1946-1950), sul cosiddetto Gruppo degli Otto (1952-1954) e sull’Arte informale. Ecco le opere di Antonio Corpora (Composition-immagine e presenza, 1956, Grande personaggio, 1958, Superficie illuminata, 1959, Ancora una speranza, 1961) animate da atmosfere oniriche e giochi di pennellate, che frantumano la superfi- STUDIO. Roberto Bassifisiologodell’ateneo L’allestimentodellaSalaOrientale dedicatoai grandimaestridell’arte informale FOTOBRENZONI Ultimo«Giovedì aPalazzo» MargheritaSarfatti el’artenell’Italiafascista AlessandroMazzuccocon lacuratrice PatriziaNuzzo cie creando una visione impalpabile della realtà. LDi Ennio Morlotti lo splendido Fiori (1958) che s’inserisce perfettamente all’interno della ricerca sulla materia, qui ridotta a bozzoli aggrumati al centro del quadro. L’epifania del mondo rivelato in Pescatori (1949-1950) di Armando Pizzinato svela l’adesione verso i linguaggi cubisti, che intendono testi- moniare la storia dei personaggi più umili della società. In Bleu-Arcipelago (1960) di Giulio Turcato il colore, cifra specifica della sua intera produzione, trionfa in tutta la sua luminosità. E ancora si possono ammirare straordinari lavori di Birolli e Vedova che rivelano, come spiega Nuzzo, «quanto l’arte qui sia non un volto della storia ma la storia stessa». • ILLIBRO. Edizioni Stimmgraf,656pagine Scienziatoveronese «VeronaTales» firmalaricerca mille foto di una città suidannida Xylella dariscoprire Ivettoridellamalattia degliolivi sonogli insettinonilaboratori Lapresentazione domanialle 18 allaTerrazza diGiulietta La Xylella che sta danneggiando gli ulivi della Puglia ha origine da un ceppo unico: è una delle conclusioni del gruppo di studio dell’Accademia dei Lincei sul dannoso batterio. Nello studio si spiega anche che i vettori della malattia sono gli insetti e le piante che dai vivai vengono trasportate in nuovi impianti olivicoli. Non ha quindi alcun sostegno l’ipotesi di una responsabilità dei laboratori scientifici nella diffusione del batterio. Firmato dagli accademici Roberto Bassi, fisiologo vegetale all’Università di Verona, e Giorgio Morelli, Consiglio per la ricerca in agricoltura, e coordinato da Francesco Salamini, uno dei maggiori botanici italiani, lo studio fa il punto sul complesso dibattito scientifico sul tema. «L’agente causale della malattia è Xylella fastidiosa, una conclusione che abbiamo accettato come non più discutibile», spiegano gli autori nella conclusione del rapporto. Inoltre tutti gli isolati di Xylella all’analisi molecolare sono riconducibili a un identico genotipo», un ceppo denominato CoDiRO. «La lo- Due anni di lavoro, centinaia di chilometri a piedi attraverso la città, diecimila fotografie originali. Le migliori 1.000 sono le immagini che danno vita alle 656 pagine di Verona Tales Svelata, il volume (edizioni Stimmgraf, 80 euro) che verrà presentato alla città domani, mercoledì 15 giugno, alle 18 alla Terrazza di Giulietta (ingresso dal cortile di Giulietta, via Cappello 23). L’autore del progetto Verona Tales e di tutte le fotografie è Lamberto Bottaro, creativo, produttore televisivo con una lunga esperienza nei maggiori eventi sportivi (Olimpiadi, Mondiali di calcio e di sci, Coppe America di vela, Formula 1 e Motomondiale) in tutto il mondo. Il giornalista Bonifacio Pignatti ha scritto i testi, l’architetto Daniele Dalla Valle ha disegnato l’impostazione grafica. Il libro vuole essere un invito alla scoperta e ri-scoperta della città, camminando con uno sguardo nuovo, allargato, pieno di curiosità e pronto a stupirsi. In Verona Tales la città si svela in un modo del tutto particolare, rivelando ro omogeneità molecolare sostiene l’origine della malattia da un’unica e recente fonte di infezione. I vettori della malattia sono gli insetti e le piante che dai vivai vengono trasportate in nuovi oliveti». Il documento entra poi anche nelle questioni «politiche» della faccenda e sulla contrapposizione tra i gruppi di ricerca di Bari e Lecce, «sarebbe invece urgente abbassare l’eccesso dialettico che confonde lo sviluppo di esperimenti e la definizione di conclusioni scientifiche, necessarie e preliminari a decisioni normative e operative». Il rapporto si conclude con la solidarietà espressa verso il gruppo barese (accusati di aver avuto un ruolo nella diffusione della malattia) «abbiamo verificato che le certezze sul caso Xylella dei ricercatori baresi hanno una solida base scientifica». Stupisce invece, prosegue, «che i ricercatori che hanno contribuito a sostenere ipotesi alternative, a fronte di elementi scientifici certi emersi nell’ultimo anno, non abbiano riveduto le loro posizioni e preso le distanze dai gruppi che le sostengono». • soprattutto un suo spirito “segreto“, riportando alla luce i segni quasi dimenticati delle tradizioni e di una quotidianità presente e passata. La pubblicazione è una narrazione per immagini, accompagnate da brevi testi che vogliono stimolare la curiosità, creare sorpresa, dare voce alla città e alle sue storie. Verona Tales si racconta facendo sorridere. È un libro per tutti, lo possono sfogliare con piacere il ragazzino come la mamma multitasking, lo studente universitario, il professionista e il pensionato. La prima copia fresca di stampa è stata regalata a un anziano con lo spirito giovane: Giorgio Gioco. Verona Tales ha voluto che fosse lui, il patron dello storico 12 Apostoli, l’anima e il depositario della cultura popolare veronese, il primo destinatario dei suoi racconti. A consegnargli il libro Alessandro Fedrigoni, presidente della cartiera Fedrigoni, che di Verona Tales è stato ed è il primo amico e sostenitore: ne ha seguito con passione la composizione e ha sponsorizzato la pubblicazione. • Giovedì16 sichiude il nuovo ciclod’incontri «Giovedì a Palazzo»,apertosiil16 maggio allaGalleriad’ArteModerna AchilleForti,dedicato alla scopertadi alcunedellefigure principalidell’arte italianadel Novecento,attraverso la ricostruzionedeimomenti di svoltachehanno segnatolo sviluppodelle piùsignificative tendenzeartistiche eculturali delXX secolo. Giovedìalle 16.30 Rachele Ferrario,storica,criticad’arte e docenteall’Accademia diBrera, autricediMargheritaSarfatti.La reginadell’artenell’Italia fascista (Mondadori,2015),siconcentrerà sullacontroversa eaffascinante figuradiunadelle donnepiù discusseeimportanti dellastoria dellaculturaitalianadel Novecento.Giornalista, scrittrice e primocriticod'artedonnain Europa,MargheritaSarfatti fonda ilgruppodel Novecento all'indomanidellamarcia suRoma, progettandomostre inItalia e all'esteroeinfluenzandoper oltrevent'annila culturael'arte italiane. Ilsuo salotto diMilano, unvero laboratoriodelpensiero artistico deltempo,èfrequentatodai futuristicome MarinettieCarrà, RussoloeBoccioni– con i quale intrecciauna storiad’amore –,dai pittoridiNovecento (Sironi,Funi, Bucci),dai letterati epoeti come D’AnnunzioeAdaNegri,e naturalmentedal suo amante, BenitoMussolini. RacheleFerrario tenteràdi restituireallaSarfatti la sua staturadicritica edi“demiurga” dell’arteitaliana nellaprimametà delsecolo. Emergerà, infatti,da questointrigantequadro il temperamentodiunadonna libera,capacediaffrontare con coraggioancheil doloreestremo dellamortedel figlio diciassettenne,Roberto, arruolatosivolontario nellaPrima GuerraMondialecontro la volontà deigenitori. 18 L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 L'ARENA Cronaca 19 Martedì 14 Giugno 2016 Noi&glianimali Baugreenparty il19aVillaBuri Storie,consiglie curiositàsugli altri esseriviventi Festa grande domenica a partire dalle 10.30 a Vilal Buri. La festa è nata dalla collaborazione fra Tribù AnimaleonluseOrmenelcuoreonlus, ha il patrocinio del Comune di Veronaeilsupportodeglieducatori del Live Dog, dei volontari della ProtezionecivileDiade eTheElp. Nel ricco programma appuntamenti per grandi e piccini (con o senza la presenza di cani), giochi d’acqua e di problem solving per i quattro zampe. Pausa pranzo alla calabrese. E in chiusura sfilata dei meticci.L’ingresso èlibero. EMERGENZE VETERINARIE. Una verifica dopo la denuncia di due lettori SPIANÀ. Il18 eil 19 Unanimaleferito sullastrada? Eccochi allertare Duegiorni difesta coni 44gatti dell’Enpa L’automobilista ha l’obbligo di fermarsi e chiamare isoccorsi:forze dipolizia,Forestale o ilServizio veterinariodell’Ulss.Mailrimpalloèquasicerto Non è facile prestare soccorso a un animale ferito. Dopo la denuncia di due giovani, che nei giorni scorsi hanno segnalato a L’Arena l'assurda attesa di soccorsi per una cagna trovata ferita in mezzo alla strada, a Monteforte, tra la generale indifferenza, abbiamo voluto fare una verifica sul campo. Per scoprire che molti automobilisti fuggono dopo aver investito un animale e che la nostra provincia non brilla per il pronto soccorso ai non umani. OMISSIONEDISOCCORSO. E di- re che dal 27 dicembre 2012 è in vigore l’obbligo di soccorso agli animali. Il comma 9-bis dell’art.189 del Codice della strada prevede che «l’utente della strada, in caso di incidente comunque ricollegabile al suo comportamento, da cui derivi danno a uno o più animali di affezione, da reddito o protetti, ha l’obbligo di fermarsi e di porre in atto ogni misura idonea a assicurare un tempestivo inter- Lalocandina dellafestaEnpa APadovafunzionadaaprile Ilcane trovatoferito perstradae soccorso all’iniziodelmeseda dueragazzi aMonteforte Ambulanzaveterinaria, aVeronatuttoèfermo Letre treUlssveronesinon sonomoltopetfriendly. «Non esistonoconvenzioni inatto conambulanze veterinarie»,ci comunical’ufficio stampa dell’Ulss20.Il motivo?A saperlo.Quelche ècerto èche inaltrerealtàle cose vanno in manieradiversa.L’Azienda Sanitariaprovinciale di Cosenza,adesempio,hada pocomesso adisposizione dell’Unitàoperativaigiene urbanaveterinaria un’ambulanzaperanimali, primopassodellariforma dell’interaprocedurachedalla segnalazionearrivaalricovero dell’animaleall’interno del canilesanitario. NellavicinaPadova, dall’inizio diaprile,incasodiemergenza animalesi puòchiamare CHI ALLERTARE. Ma chi bisoUn’ambulanzaveterinaria l’ambulanzadell’associazione di volontariato“Padova soccorso“ in collaborazionecon l’ambulatorio veterinarioCadoneghe.Nel Veronesecihanno provato, all’iniziodel 2015,i volontari di Sferacooperativasociale onlus, manessun Comune eUlss scaligeraharitenuto diattivarsi perprestare pronto soccorsoagli animaliferiti.E ilsogno èsvanito. 1 PERSI,RITROVATI vento di soccorso agli animali che abbiano subito il danno». In caso di omissione di soccorso il verbale per l’automobilista è di un minimo di 389 euro (la sanzione massima è 1.559 euro) e viene punito anche l’eventuale passeggero che per complicità non ottemperi all’obbligo di soccorso (da 78 a 311 euro). 2 gna allertare? Chi si è trovato in questa situazione sa che il rischio di passare ore al telefono, rimpallati da un centralino e da un ufficio all’altro, non è remoto. La Lav (Lega antivivisezione) nel suo sito suggerisce di contattare «il Servizio veterinario della Ulss». L’Ulss 20, interpellata, risponde che «per i cani va allertata la forza pubblica (vigili, polizia e carabinieri), i quali hanno il numero di re- 3 peribilità dei veterinari Ulss. Esiste un protocollo», fa sapere l’Ulss 20, «che prevede l’identificazione mediante lettura di microchip per cui si rintraccia il proprietario. Se non lo si trova, il cane viene comunque trattato al canile sanitario». FORZE DI POLIZIA. La Lav, da parte sua, suggerisce di coinvolgere le forze di polizia (Corpo Forestale 1515, Carabinieri 112, Polizia di Stato 113, Guardia di Finanza 117, Polizie locali o municipali) se si assiste a un’omissione di soccorso e di raccogliere il più elevato numero di prove. La targa del veicolo o del motociclo che ha investito l’animale, ad esempio. Il più delle volte le Forze di polizia rimandano a altri soggetti, dichiarandosi impossibilitati a intervenire perchè 4 impegnati in rilievi più seri. E il giro vizioso continua. ANIMALESELVATICO. Cosa fa- re, infine, se ci si imbatte in un animale selvatico ferito? «La competenza è della Provincia», la risposta dell’Ulss 20, «mentre se non è selvatico il recupero e la cura è di competenza del Comune». Potrebbe risultare utile anche contattare il Corpo Forestale dello Stato (destinato a confluire nel corpo dei Carabinieri) al numero unico nazionale 1515, mentre per soccorsi in condizioni particolari si possono chiamare i vigili del fuoco. La cronaca ci dice che sono i pompieri gli angeli degli animali. E se nessuno risponde? La scelta è spesso obbligata: caricare l’animale ferito in auto e portarlo dal veterinario più vicino. E sperare che voglia curarlo. • S.ALL. Tempo di “quarantaquattrogatti“, la festa che la sezione Enpa di Verona da cinque anni dedica ai felini di casa. Una festa che si articolerà in due giornate al gattile della Spianà, dietro il parcheggio B. Apertura sabato 18 alle 17.30, con mostra d’arte e stand gastronomico. Alle 18.30 intervento del dottor Riccardo Trespidi su “Il vegetariano, il vegano e il rispetto animale“: Alle 21 concerto del gruppo Contrada Lorì, che proporrà musiche e canzoni popolari in dialetto. Si ricomincia domenica 19 alle 10, con vari appuntamenti. Il cantastorie di Molina, Leonardo Ceradini, parlerà di “Api e altri tigrati pelosi“; a seguire esibizione di hip-hop con Arts studio e a mezzogiorno apertura degli stand gastronomici. Dopo quattro chiacchiere in compagnia, alle 17.30 spazio alla musica con Cristina Mazza & friends, che faranno “Improvvisazioni per gatti“, quindi E lite orchestra e Dj set. L’ingresso è libero. • 5 6 EDA ADOTTARE Lesegnalazioni deilettori edelleassociazioni Ilvostrocaneogattosi èsmarrito?Lavostraassociazionehatrovatellida dare in adozione? Avete una bella storia da raccontare sulvostropet?Scriveteallegando una foto a [email protected], lapubblicazione ègratuita. GATTONA di 5 anni, vaccinata e sterilizzata,lapadronanonpuòpiù tenerla.Infoal3479388582 BAFFI,18mesi,tuttitrascorsidentroaunbox.ÈalRifugioEnpa.Info: 0458511018dalle 14 alle17 DIESEL, 5 anni, sano e sterilizzato, controllo pre affido. Inviare email [email protected] GATTONE rosso a pelo lungo si è introdottoinunacoloniaaSommacampagna.Info: 3474614165 LUPO, cane anziano che merita una famigliaper non morire solo.È alrifugio Enpa:0458511018 ROCKY, 2 anni, taglia medio-grande, non va d’accordo con i gatti. Emaila:[email protected] Alimenti e accessori per animali Fiori e piante Pescantina (Verona) Via Ponte, 91 - Tel. 345 0149242 Impresa edile Vi aspettiamo con i vostri amici a quattro zampe!!! Alcuni dei nostri servizi... Vendite appartamenti di Spada Gino & C. s.n.c. Permute con i committenti APPROFITTA DELLE DETRAZIONI FISCALI FINO AL 31/12/2016 Badia Calavena (Verona) - Via Valle, 11 - Tel. 045 7840274 ISTITUTO PER LA CREMAZIONE E DESTINAZIONE CENERI VOLONTÀ FUNERARIE • PREVIDENZA FUNERARIA TESTAMENTO CREMAZIONE • DESTINAZIONE CENERI (MARE - LAGHI - MONTI - LUOGHI SACRI) BUSSOLENGO (VR) - P.ZZA DELLA LIBERTÀ, 16 - TEL. 045 6701326 L'ARENA 20 Necrologie E' mancata all'affetto dei suoi cari † E' mancato all'affetto dei suoi cari il Circondato dall'affetto dei suoi cari è mancato E' mancata all'affetto dei suoi cari Alle ore 21,00 del giorno 12 giugno, è mancata all'affetto dei suoi cari KATHARINA BELLINI in SANDRI ci ha lasciato il giorno 11 giugno. Lo annunciano con dolore Gianni, Enrico, Paolo con Laura e la nipotina Elena, la zia Laura e i parenti tutti. I funerali saranno celebrati mercoledì 15 giugno alle ore 10,30 nella chiesa parrocchiale di Caprino Veronese partendo dalla Clinica Pederzoli di Peschiera del Garda alle ore 10,00. Si ringraziano il Day Hospital di Oncologia dell'ospedale di Borgo Trento, l'assistenza domiciliare per Cure Paliative di Brescia e la Fondazione A.N.T. Onlus. La presente serve di partecipazione e ringraziamento, non sono graditi fiori ma opere di bene presso Fondazione A.N.T. Onlus (www.ant.it). Caprino Veronese, 14 giugno 2016 Partecipano al lutto: - Fabio e Anna Ballottin - Mari e Ugo - Sandra e Rudi - Anna e Michele - Elena e Gianni - Mirella e Camilla - Adriana e Enrica - Giorgio, Daniele e Renate - Famiglia Marchesini Luciano KÄTTY Vivrai per sempre nei nostri cuori, un prezioso ricordo. Zia Margherita, Massimo e Sarah. Verona, 14 giugno 2016 Grazia, Anastasia, Andrea, Claudia, Lorella, Uliana, Cristian e Rachele sono vicini ad Enrico e alla sua famiglia per la scomparsa della mamma KATHARINA Verona, 14 giugno 2016 Il Circolo Tennis Caprino partecipa al dolore di Gianni e famiglia per la perdita della cara KÄTTY Caprino Veronese, 14 giugno 2016 Siamo vicini al dolore di Gianni, Enrico, Paolo e Laura Sandri per la perdita di KÄTTY Cestaro Anna Maria, Dina, Elisabetta e Anna. Bussolengo, 14 giugno 2016 Daniele e Sabrina sono vicini ad Enrico in questo momento di dolore per la perdita della mammma KATHARINA Verona, 14 giugno 2016 Ciro e Gianluca sono vicini a Gianni, Enrico, Paolo e Laura in questo triste momento per la perdita della cara KATHARINA Verona, 14 giugno 2016 Lo Studio Erbisti & Arduini e il personale tutto partecipa al lutto della famiglia Sandri per la perdita della cara KATHARINA Verona, 14 giugno 2016 KÄTTY Biondani Massimo e famiglia abbracciano con affetto Gianni e familiari. Verona, 14 giugno 2016 Maria Teresa De Iseppi, con il marito Luigi Alberini ed i figli tutti, sono vicini al caro Gianni e ai figli Paolo ed Enrico, per la dolorosa scomparsa dell'amata KÄTTY Verona, 14 giugno 2016 Cara KÄTTY sarai sempre viva nei nostri ricordi. Alfredo, Angie, Giulia e Mattia si stringono in un abbraccio affettuoso attorno all'amico Gianni e ai figli Enrico e Paolo. Arbizzano, 14 giugno 2016 SARA MOLON in ZOCCATELLI di anni 74 Addolorati lo annunciano il marito Serafino, i figli Elena e Matteo, cognati, nipoti, cugini e parenti tutti. La famiglia ringrazia il personale del reparto Medicina Generale del Policlinico di B. Roma per le premurose cure prestate. I funerali avverranno mercoledì 15 giugno alle ore 10,00 nella chiesa di Azzano, partendo alle ore 9,40 dall'ospedale di B. Roma. La presente quale partecipazione e ringraziamento. Azzano, 14 giugno 2016 Partecipano al lutto: - Gian Paolo Rossi con mamma e zii - Comitato Provinciale Verona F.C.I. O.F. PERTILE D. & C. sas Vigasio - Isola della Scala - Buttapietra Castel d'Azzano - Povegliano Tel. 045.736.3026 In questo triste momento siamo vicini a Serafino per la perdita della cara moglie SARA MOLON La ditta Rotalmet Srl di Faustini Aldo, la moglie Raffaella e dipendenti. Verona, 14 giugno 2016 Presidente, Consiglio Direttivo, tecnici e atleti della U.S. Azzanese sono vicini al loro segretario Serafino e figli Elena e Matteo per la perdita della cara SARA Castel d'Azzano, 14 giugno 2016 I titolari Mazzi Graziano e Aldo, maestranze tutte della Angelo Mazzi Costruzioni Generali e Ferroviarie sono vicini a Serafino e figli Elena e Matteo per la perdita della cara SARA Castel d'Azzano, 14 giugno 2016 In questo doloroso momento le parole contano poco, ma noi siamo stretti a te caro Serafino, amico di una vita, ai tuoi figli Elena e Matteo e ci uniamo al tuo dolore per la perdita della cara SARA Mazzi Graziano, Bonetti Giuseppe, Padovani Luigi, Stanzial Elio, Tacconi Franco, Raguzzi Gianfranco, Stevanini Albino, Rossetto Renzo, Benetti Germano, Lodde Mario, Rigo Fiorenzo, Paci Vinicio, Isacchini Lina, De Togni Renato, Scandola Vittorino, Farinazzo Gianfranco, Olivato Luciano, Rondelli Achille, Ferlini Renzo, Cunegato Renato, Guereschi Adriano, Mazzi Aldo, Scartezzini Vanni, Maragna Giordano, Mazzola Fines, Bellini Flavio, Franchini Fabrizio, Caldana Claudio, Berto Sandro, Di Maria Giuseppe, Morselli Franco, Caldana Patrizio, Turrina Fernando, signora Monica. Castel d'Azzano, 14 giugno 2016 Generale GIOVANNI GHILARDI GIULIANA MECCHI in BOSCHIAVO di anni 59 L'annunciano addolorati il marito Renato, i figli Damiano con Elisa e la piccola Emma, Alessandra con Lorenzo, il fratello Dino con Nadia, le sorelle Ivana con Angelo, Anna con Angiolino, cognati, nipoti e parenti tutti. I funerali seguiranno mercoledì 15 giugno, partendo dal Policlinico di Borgo Roma alle ore 9,30, per la chiesa di Raldon, dove si svolgeranno le esequie alle ore 10,00. Un sentito ringraziamento a tutto il personale medico e paramedico del reparto di Oncologia di Borgo Roma. Il presente serve di partecipazione e ringraziamento. Raldon di S. Giovanni Lupatoto, 14 giugno 2016 Partecipano al lutto: - Sergio, Lidia e Bruna - Gruppo Sagra Raldon - Silvana e Tiziano Simbeni con Cristina e Chiara O.F. BOSCHIAVO S. Giovanni Lupatoto - Raldon 045.545.181 - 045.873.2228 www.boschiavo.it L' A.C.D. Raldon è vicina a Renato per la perdita della moglie GIULIANA Raldon, 14 giugno 2016 GIULIANA abbiamo condiviso tanti momenti belli della vita. Una lacrima resterà nei nostri cuori per te, per sempre. Antonietta Ezio, Anna Franco, Chiara Fabio, Donatella Giuseppe, Luigina Roberto, Mariagrazia Nazzareno, Paola Renato, Raffaello, Serenella Giorgio, Tiziana Roberto, Tiziana Romano, Tosca Alessandro, e relative famiglie. Raldon, 14 giugno 2016 GIULIANA Partecipiamo al vostro dolore. Walter Giuliana, Antonio Valeria, Gianni Silvana, Giacomo Ivana, Otto Annalisa. Verona, 14 giugno 2016 La ditta Fiorini & Adami Srl è vicina a Damiano e familiari per la prematura scomparsa della cara mamma GIULIANA San Giovanni Lupatoto, 14 giugno 2016 Appresa notizia del gravissimo lutto porgiamo le nostre più sentite condoglianze per la perdita dell' ing. OSVALDO Napoleon Abrasives Spa. San Giovanni Lupatoto, 14 giugno 2016 O.F. CACCIATORI DAVIDE Via Rodi, 26/B - S. Massimo VR Tel. 045.8900894 CELL. 347 2423409 Siamo vicini a zia Luisa, Stefania e Fabrizia per la perdita del caro RENZO Adriana, Andrea e famiglia. San Pietro in Cariano, 14 giugno 2016 Siamo vicini a Stefania, Andrea e famiglia per la prematura scomparsa del caro GIOVANNI Andrea, Laura, Linda e i colleghi di Pictet Italia. Verona, 14 giugno 2016 Condomini e amministratore del condominio Settebello sono vicini alla famiglia per la perdita del signor GIOVANNI Verona, 14 giugno 2016 Pasquale Patruno con affetto è vicino alla famiglia del caro amico e collega GIOVANNI Il consiglio, i condomini e l'amministratore del Supercondominio Forte Procolo 2 sono vicini alla famiglia Ghilardi per la perdita del loro caro di anni 69 Ne danno il triste annuncio la moglie Silvana, il figlio Ivan con Elena, l'amato nipote Tommaso, i fratelli, cognati, nipoti, la suocera Teresa e parenti tutti. Un sentito ringraziamento al dott. Domenico Armani, a tutto il personale del reparto Chirurgia Toracica dell'ospedale Civile di Borgo Trento. I funerali avranno luogo martedì 14 giugno alle ore 16.00 nella chiesa parrocchiale di San Pietro in Cariano, partendo alle ore 15.40 dall'abitazione in via del Mercato n° 30 Domegliara. La presente serve di partecipazione e ringraziamento. Domegliara - San Pietro in Cariano, 14 giugno 2016 P.F. MASCANZONI CAV. LUIGI DI MASCANZONI CLAUDIO E FIGLI S. Pietro in Cariano - Sommacampagna Verona - Tel. 045.7701005 - Tel. 045.515880 Siamo vicini alla cara zia Silvana e a Ivan per la perdita del caro zio FRANCO I tuoi nipoti Marta, Stefano, Alessandro, Gianluca, Gabriele, Veronica, Edoardo. Sant'Ambrogio di Valpolicella - Pescantina, 14 giugno 2016 Ciao zio FRANCO sarai sempre nel mio cuore, con affetto la tua Rossetta. Domegliara, 14 giugno 2016 Caro FRANCO ricorderemo sempre il tuo sorriso, la tua disponibilità e la tua amicizia. Commossi, siamo vicini a Silvana, Ivan e familiari tutti. Nereo, Maria, Massimiliano, Nina, Matteo e Irene. Sant'Ambrogio di Valpolicella, 14 giugno 2016 Il "Movimento Gialloblu Pescantina" è vicino a Ivan e famiglia per la perdita del papà FRANCO Pescantina, 14 giugno 2016 E' mancato all'affetto dei suoi cari Verona, 14 giugno 2016 † Amorevolmente assistita dai suoi cari è tornata alla Casa del Padre GIULIANA GIUSEPPE VENTURINI Si è spenta serenamente NATALIA SIVIERO ved. PRESA LAURA MANSOLDO nata GABRIELLI di anni 73 Lo annunciano il marito Guido con il figlio Fabio, la figlia Sara con Giorgio, gli adorati nipoti Elisa e Marco. Il funerale avrà luogo mercoledì 15 giugno alle ore 15.30 nella chiesa parrocchiale della Sacra Famiglia di Rovereto. Seguirà la cremazione. Rovereto, 14 giugno 2016 di anni 98 Ne danno l'annuncio i figli Fiorenzo con Teresa, Miranda con Luigi, le nipoti Cinzia con Ermanno, Alessia con Enrico, Ilaria con Massimo, i pronipoti e parenti tutti. I funerali saranno celebrati mercoledì 15 giugno nel Duomo S. Maria Maggiore di San Bonifacio alle ore 16,00 partendo dall'abitazione in via Vicolo Fiume 18 alle ore 15,55. Il Santo Rosario verrà recitato in Duomo martedì 14 giugno alle ore 20,00. Il presente annuncio è partecipazione e personale ringraziamento. San Bonifacio, 14 giugno 2016 TASSELLO ONORANZE FUNEBRI Via Fiume, 2 - San Bonifacio Tel. 045 6102083 di anni 83 Ne danno il triste annuncio la moglie Diva, i figli Ivana con Gianluca, Roberto con Esperanza, Renato e Laura con Luca, i nipoti Irene, Mattia, Riccardo, Fabio, Matteo, Manuel e Vanessa, i fratelli e parenti tutti. I funerali avranno luogo giovedì 16 giugno nella chiesa di San Massimo alle ore 15,00. San Massimo, 14 giugno 2016 Partecipano al lutto: - Famiglia Mancini Roberto Roberta e Giorgia - Amelia e Giancarlo O.F. CACCIATORI DAVIDE Via Rodi, 26/B - S. Massimo VR Tel. 045.8900894 CELL. 347 2423409 Ciao di anni 78 Ne danno il triste annuncio le figlie Simonetta e Cristina, i nipoti Filippo, Riccardo e Federica, i generi Roberto e Stefano, parenti tutti. I funerali si terranno mercoledì 15 giugno alle ore 8,45 presso la chiesa del cimitero Monumentale di Verona. Un sentito ringraziamento per le amorevoli cure prestate al reparto di Chirurgia Vascolare dell'ospedale di B. Trento, in particolare al dott. Gianfranco Veraldi, dott. Luca Mezzetto e dott. Marco Macrì. La presente serve di partecipazione e ringraziamento. Verona, 14 giugno 2016 A.G.E.C. Onoranze Funebri S.p.A. Verona: Via Tunisi, 15 V.le Caduti Senza Croce, 1 Via G. Mameli, 134/C; P.zza Frugose, 6 Tel. reperibile 24 su 24: 348.3965808 TERESA Verona, 14 giugno 2016 GIUSEPPE Partecipano al lutto: - William, Silvia, Nicola, Luigi della Enoandreoli - Fam. Alessandro Ballarini O.F. BANTERLE Negrar - S. Pietro in Cariano Viale Ospedale - Tel. 045.600.0913 DONATELLA San Pietro in Cariano, 14 giugno 2016 Partecipiamo al grande dolore di Pia, Lamberto, Chiara, Edoardo, Nicola per la perdita della nostra cara TERESA una mamma così speciale... un abbraccio a Simonetta e Cristina. Gabriele e Vittoria. Verona, 14 giugno 2016 Siamo vicini a Simonetta in questo momento di dolore per la perdita di mamma TERESA DONATELLA Ciao. Un grande abbraccio da Yvonne e Marco. Verona, 14 giugno 2016 Gli amici della sagra di Pedemonte sono vicini a Nicola e famiglia in questo momento di dolore per la perdita della mamma DONATELLA Cinzia e Ale. Quinzano, 14 giugno 2016 Pedemonte, 14 giugno 2016 † † "Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla; su pascoli erbosi mi fa riposare, ad acque tranquille mi conduce" Il giorno 13 giugno è tornata alla Casa del Padre Alle ore 16,00 del giorno 12 giugno, improvvisamente è mancata all'affetto dei suoi cari GABRIELLA PARISI VENTURINI di anni 84 Ne danno l'annuncio Luca con Eleonora, Umberto con Giulia, le adorate nipoti Camilla, Carolina, Carlotta Maria e Maddalena. Un grazie sentito a Mariana per l'amorevole assistenza in questi anni. I funerali saranno celebrati venerdì 17 giugno alle ore 17.00 nella chiesa di San Nicolò all'Arena con partenza dalle celle del cimitero Monumentale alle ore 16.45. La presente serve di partecipazione e ringraziamento. Verona, 14 giugno 2016 A.G.E.C. Onoranze Funebri S.p.A. Verona: Via Tunisi, 15 V.le Caduti Senza Croce, 1 Via G. Mameli, 134/C; P.zza Frugose, 6 Tel. reperibile 24 su 24: 348.3965808 I colleghi e i collaboratori di studio Claudio Carcereri de Prati, Paola Sorge, Alexander Gelmi, Davide Rossi, Davide Lo Presti, Maria Rita Bettoli, Daniele Lo Presti, Carmela Cosenza partecipano commossi al dolore di Luca e familiari per la scomparsa della mamma GRAZIELLA BUSINARO ved. MARCONCINI di anni 81 L'annunciano addolorati le figlie Cristina con Lino, Milena con Fausto, gli adorati nipoti Elia e Mattia, il fratello, le sorelle, le cognate, i nipoti ed i parenti tutti. I funerali seguiranno mercoledì 15 giugno, partendo dal Policlinico di Borgo Roma alle ore 14,30, per la chiesa di Raldon, dove si svolgeranno le esequie alle ore 15,00. Il presente serve di partecipazione e ringraziamento. Raldon di S. Giovanni Lupatoto, 14 giugno 2016 Partecipano al lutto: - Famiglia Businaro Marco O.F. BOSCHIAVO S. Giovanni Lupatoto - Raldon 045.545.181 - 045.873.2228 www.boschiavo.it GABRIELLA Verona, 14 giugno 2016 GIUSEPPE Gli amici della vecchia compagnia. Verona, 14 giugno 2016 di anni 58 Lo annunciano con immenso dolore la mamma Pia, il marito Lamberto, i figli Chiara con Cristiano, Edoardo con Sara, Nicola e i parenti tutti. La cerimonia funebre avrà luogo martedì 14 giugno alle ore 15.30 nella chiesa parrocchiale di Pedemonte partendo dall'ospedale Sacro Cuore di Negrar alle ore 15.15. La presente serve di partecipazione e ringraziamento. Pedemonte, 14 giugno 2016 Le famiglie Tosadori partecipano commosse al dolore di Pia e famiglia per la prematura perdita della cara Gabriele e famiglia Bocchio sono vicini a Simonetta e Cristina per la perdita della mamma Servizi Funebri e Lapidei resterai sempre vivo nei nostri cuori. I tuoi fratelli e cognate. Verona, 14 giugno 2016 Con affetto vi siamo vicini in questo triste momento per la perdita del caro papà DONATELLA MIZZON in PERUSI TERESA DI LERNIA ved. DROGO A GIOVANNI Matteo e Francesca, Giacomo e Micaela, Diego e Anna, Riccardo e Isabel, Claudio e Eleonora, Paolo e Anna, Ferdinando, Michele, Giorgio. Raldon, 14 giugno 2016 Per la scomparsa di progettista industriale Partecipano al lutto: - Antonio e Josette Bonanno - Vincenzo Dorrucci - Umberto e Edies Bosa - Marcello e Vanna Colaprisco - Giuseppe Citarella - Mariangela Onofri FRANCO GABURRO Siamo vicini ad Alessandra per la perdita dell'adorata mamma † OSVALDO MARAZZI di anni 75 Ne danno il triste annuncio la moglie Maria Luigia, le figlie Stefania con Andrea e Fabrizia con Vincenzo, gli amati nipoti Alessandro, Ludovica, Francesca e parenti tutti. I funerali avranno luogo mercoledì 15 giugno partendo dall'ospedale di Borgo Trento alle ore 15.30, con arrivo alla chiesa di Santa Maria Regina di via Pancaldo alle ore 15.45. Verona, 14 giugno 2016 Verona, 14 giugno 2016 Ciao Sabato 11 giugno, è mancata all'affetto dei suoi cari † VERONA • Viale Caduti Senza Croce, 1 - Tel. 045 8029935 • Via Mameli, 134/c - Tel. 045 8029915 - vicino Osp. Maggiore • Via Tunisi, 15 - Tel. 045 8029914 - vicino Policlinico • P.zza Frugose, 6 - Tel. 045 8029913 (fronte Chiesa Beato Carlo Steeb) www.onoranzeagec.it Siamo reperibili 7 giorni su 7, 24 ore su 24, al 348 396 5808 IB08350 Ciao Kätty Martedì 14 Giugno 2016 Necrologie 21 L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 Apri le tue braccia, corri incontro allo Sposo. La Sua casa è in festa per te! Serenamente ci ha lasciati Il giorno 13 giugno è volata in Cielo Improvvisamente è mancata all'affetto dei suoi cari † Il giorno 13 giugno è mancato all'affetto dei suoi cari E' mancata all'affetto dei suoi cari OTELLO RETTORE DINA CATTELANI ved. AMBROSI "Accoglimi Signore, in Te ho posto la mia speranza" (Salmo 24) E' mancata RITA ZAMBONI ved. ZAMBONI Sorella ANNA MARTINI Povera Serva della Divina Provvidenza di anni 82 Lo annunciano i fratelli Giuseppe con Antonietta, Maria con Renzo, Luigino con Teresa, la cognata Assunta, i nipoti e pronipoti tutti, la sua comunità Sorelle e Fratelli di San Zeno in Monte insieme alle Sorelle Povere Serve e a tutta la Famiglia di San Giovanni Calabria. I funerali si svolgeranno mercoledì 15 giugno alle ore 9.30 a San Zeno in Monte, Casa Madre dell'Opera don Calabria, partendo dall'ospedale di Borgo Trento. Dopo le esequie si proseguirà per il cimitero dell'Abbazia di Maguzzano - Lonato (BS). Martedì 14 giugno alle ore 20.30, a San Zeno in Monte, sarà recitato il Santo Rosario di suffragio. Si ringrazia il personale medico e infermieristico del reparto di Neurologia - Stroke Unit - del Polo Confortini, per le cure e l'attenzione prestate a sor. Anna e ai familiari, nel corso della sua breve degenza. La presente serve di partecipazione e ringraziamento. Verona, 14 giugno 2016 P.F. SEMPREBONI & COMPOSTA Negrar (fronte Casa Perez) Tel. 045.7500069 - 338.9303105 † E' mancata all'affetto dei suoi cari di anni 86 Ne danno il doloroso annuncio i figli Alessandro con Luisa e Giuseppe con Cristina, le amate nipoti Carlotta, Giulia con Giulio e Camilla con Matteo, la sorella Maria e parenti tutti. Un sentito ringraziamento a Veronica per l'amorevole assistenza prestata. I funerali avranno luogo mercoledì 15 giugno alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di Montorio, partendo dalla casa funeraria Arena in viale dell'Industria 35 a Caldiero alle ore 14,30. La presente serve di partecipazione e ringraziamento. Montorio, 14 giugno 2016 Partecipano al lutto: - Alberto e Silvana Stizzoli - Famiglia Lino Bianconi - Famiglia Pietro Turri - Famiglia Ruggero Venturini - Denis e Antonio Bonato - Alessandro e Clara Lechi PESENATO O.F. Montorio Verona Tel. 045.557079 Tel. 348.5926234 di anni 87 Addolorati lo annunciano i figli Claudio con Marisa, Lorenzo con Silvana e Luca, la nuora Susanna, i nipoti Davide, Federico, Nicola e Filippo. I funerali avranno luogo giovedì 16 giugno alle ore 15,15 nella Basilica Madonna di Campagna, partendo dal cimitero Monumentale di Verona alle ore 15. Un ringraziamento al personale medico e paramedico dell'Hospice di Marzana, in particolare alla signora Emanuela per le amorevoli cure prestate ed alla signora Luciana per l'assistenza domiciliare. La presente serve di partecipazione e ringraziamento. S. Michele Extra, 14 giugno 2016 O.F. F.LLI BONA S. Michele (Vr)-via Madonna di Camp., 134 Borgo Milano (Vr)-viale Col. Galliano, 51 Cadidavid (Vr)-via Belfiore, 116 Vago di Lavagno (Vr)-via Ponte Asse, 2 Tel. 045.973915-045.577545-045.8550069 MARIA CESARINA SPARAPAN in BIGARDI di anni 64 Lo annunciano con dolore il marito Giuliano, la figlia Gloria con Mattia, i cognati, i nipoti, i cugini e parenti tutti. I funerali avranno luogo mercoledì 15 giugno alle ore 10.00 nella chiesa parrocchiale di Erbè, partendo dall'abitazione in via XXV Aprile, 65, alle ore 9.50. I familiari porgono un sentito ringraziamento al medico di famiglia dr. Francesco Germenia, al prof. Pietro Minuz ed al dr. Giuseppe Cacici dell'ospedale di Borgo Roma per la professionalità e le cure prestate. Si ringraziano quanti parteciperanno alla cerimonia. Erbè, 14 giugno 2016 ONORANZE FUNEBRI FRANCHINI CORRADO & FIGLI snc Nogara (Verona) - Correzzo di Gazzo V.se Tel. 0442.88589 - 349.7436692 Addolorati per la prematura scomparsa di MARIA CESARINA Cara RITA continueremo guardarti sorridere, tu abbi cura di splendere. Anna, Laura, Francesca, nonna e ragazzi. Verona, 14 giugno 2016 I cugini Daniela, Giuliana, Giorgio, Italo e Aldo. Isola della Scala, 14 giugno 2016 E' mancata all'affetto dei suoi cari Si è spenta tra le cure e l'affetto dei suoi cari OLIVA FASOLI in PERETTI IDELMA MORBIOLI ved. PROVOLO di anni 82 Addolorati lo annunciano il marito Valerio, le figlie Donatella con Fabrizio, Patrizia con Franco e Nicoletta con Marco, gli adorati nipoti, la sorella, il fratello, i cognati, i nipoti e parenti tutti. La cerimonia funebre avrà luogo nel Duomo di Villafranca mercoledì 15 giugno alle ore 15,30 partendo dalla Clinica Pederzoli di Peschiera del Garda alle ore 15. Villafranca, 14 giugno 2016 Partecipano al lutto: - Luca Serpelloni - Irene Biasi - Gli amici Maurizio e Daniela O.F. SERPELLONI MARCO Villafranca-Mozzecane-Roverbella-Valeggio Tel. 045.7900410 - 045.7900209 www.serpelloni.net di anni 92 Addolorati lo annunciano i figli Rosanna e Gianfranco con Graziella, i nipoti Massimiliano, Matteo e parenti tutti. La cerimonia funebre sarà celebrata martedì 14 giugno alle ore 15.30 nella chiesa parrocchiale San Giuseppe Fuori le Mura partendo dall'ospedale di Borgo Roma alle ore 15.00. Dopo il rito funebre la cara Caterina sarà tumulata nel cimitero di San Michele Extra. Il presente annuncio è partecipazione e personale ringraziamento. Verona, 14 giugno 2016 Partecipano al lutto: - Franco Valotto e Francesco Nicolis ONORANZE FUNEBRI LESSINIA Cerro - Bosco Chiesanuova - Roverè Grezzana - Colognola ai Colli - Caldiero Tel. 045.678.52.36/349.226.32.71 SERAFINA PRETO di anni 88 Ne dà il triste annuncio la sorella Pasqua. Un grazie a tutti coloro che ci sono stati vicini in questi anni. I funerali saranno celebrati mercoledì 15 giugno nella chiesa di S. Maria di Zevio alle ore 10.30 partendo dall'ospedale di Legnago alle ore 9.30. Il presente annuncio è partecipazione e personale ringraziamento. S. Maria di Zevio, 14 giugno 2016 Partecipano al lutto: - Carlo, Silvana e fam. - Denise con Marco C.O.F. NORD EST Tel. 045.6151455 CASA FUNERARIA "ARENA" Tel. 045.6152523 E' mancata all'affetto dei suoi cari di anni 88 Lo annunciano con dolore i figli Bruno con Rosalia, Carla con Alfiero, Flora con Paolino, Sandro con Maria Chiara, Sandra con Giovanni, i nipoti, i pronipoti, i fratelli, i cognati e parenti tutti. I funerali avranno luogo nella chiesa parrocchiale di Oppeano, martedì 14 giugno alle ore 16.00, partendo dall'ospedale di Legnago alle ore 15.30. Il presente annuncio è partecipazione e ringraziamento. Oppeano, 14 giugno 2016 Partecipano al lutto: - Franco Quinto e Luciana O.F. VASCO MONTAGNOLI Oppeano - Isola Rizza Tel. 045.7135228 - 335.6282809 Soci e dipendenti della ditta A.I.D.I. sono vicini a Lorenzo e famigliari per la perdita della cara mamma IDELMA OLIVA EGLE Isola Rizza, 14 giugno 2016 LE PARTECIPAZIONI AL LUTTO SU L’ARENA SI RICEVONO: AGLI SPORTELLI DELLA NOSTRA SEDE VERONA - CORSO PORTA NUOVA, 67 DAL LUNEDÌ AL SABATO: 9.00 - 13.00; 15.00 - 19.00 ANCHE DOMENICA E FESTIVI: 15.00 - 19.30 OPPURE AL TELEFONO E FAX Tel. 045.9600200 • Fax 045.9600211 TUTTI I GIORNI DALLE 9.00 - 13.00, E DALLE 15.00 - 19.45 Giorni FesTivi: 15.00 - 19.45 TARIFFE Necrologi: Euro 3,20 per parola (minimo 15 parole); partecipazioni al lutto Euro 5,40 a parola (minimo 3 parole), croce Euro 16,00; foto a colori Euro 98,00; foto a colori più croce abbinata Euro 108,00 (+ diritto fisso + I.V.A. ) di anni 82 Lo annunciano con dolore la moglie Anna, i figli Lorella con Giuseppe, Emanuela con Italo, Mariagrazia con Michele, Renato con Giuliana, gli adorati nipoti Alessio, Luca, Nicola, Valentina, Andrea, Niccolò, Samuele, i fratelli Achille ed Emma, cognati, nipoti e parenti tutti. I funerali avranno luogo nella chiesa parrocchiale di Raldon, giovedì 16 giugno alle ore 10.00, partendo dall'abitazione dell'estinto in via Giovanni Verga n. 8 alle ore 9.50. Un sentito ringraziamento al dott. Umberto Rebonato e al personale A.D.I. dell'ospedale di Borgo Roma per l'assistenza e le cure prestate al caro Otello. Il presente annuncio è partecipazione e ringraziamento. Raldon, 14 giugno 2016 di anni 87 Addolorati lo annunciano i figli Onorina, Luigi con Gabriella e Renato con Margherita, gli adorati nipoti Mattia, Vanessa, Eleonora, Alberto e parenti tutti. I funerali si svolgeranno in Bussolengo mercoledì 15 giugno alle ore 15.30 nella chiesa parrocchiale di S. Maria Maggiore, partendo dall'ospedale. La presente serve di partecipazione e ringraziamento. Bussolengo, 14 giugno 2016 ONORANZE FUNEBRI PIZZAMIGLIO srl Piazza della Vittoria 10 (Monumento) Bussolengo Tel. 045.6701326 - 045.7151318 E' mancato all'affetto dei suoi cari O.F. VASCO MONTAGNOLI Oppeano - Isola Rizza Tel. 045.7135228 - 335.6282809 Sabato 11 giugno è mancato all'affetto dei suoi cari Renata, Martino, Paolo con Paola sono vicini a Gianfranco e famiglia per la perdita della cara mamma CARLO SERPELLONI CATERINA Verona, 14 giugno 2016 E' mancata all'affetto dei suoi cari EGLE DUSI ved. TAROCCO Cordioli Giuliano, Diego e Ilaria unitamente a tutti i collaboratori dell'ufficio Reale Mutua di Villafranca si stringono in un abbraccio a Patrizia e famigliari per la perdita della cara mamma Villafranca, 14 giugno 2016 CATERINA MIAN ved. CAPPOZZO BENITA GARZON ved. FACCINI cav. ALDO Il Consiglio di Amministrazione e il personale della Fondazione Luigi Ferrari con i volontari del Tribunale per i Diritti del Malato - sez. di Isola Rizza partecipano sentitamente al dolore di Bruno per la perdita della cara mamma Buttapietra, 14 giugno 2016 La sera dell'11 giugno è mancata all'affetto dei suoi cari ANNA MARIA CAMPOSTRINI in ALBERTINI di anni 65 Ne danno il triste annuncio il marito Angelo, i fratelli Vittorio con Elvira e Attilio con Natalina, la sorella Maria, cognati, nipoti e parenti tutti. La cerimonia funebre avrà luogo mercoledì 15 giugno alle ore 15,30 nella chiesa parrocchiale di Negrar partendo dall'ospedale Sacro Cuore. La presente serve di partecipazione e ringraziamento. Negrar, 14 giugno 2016 di anni 86 Ne danno il triste annuncio i figli Maria Concetta con Giuseppe, Giordano con Roberta, i nipoti Thomas, Jessica, Deborah, la sorella Claudia con Fabrizio, il fratello Roberto con Lina, i nipoti, i pronipoti, i parenti tutti. I familiari ringraziano il personale tutto della Casa Madre di Ronco all'Adige per le amorevoli cure prestate. Un grazie particolare al dottor Sergio Minniti. Il rito funebre avrà luogo nella chiesa parrocchiale di Oppeano mercoledì 15 giugno alle ore 10.00, partendo dall'ospedale di Legnago alle ore 9.35. La presente serve di partecipazione e ringraziamento. Oppeano, 14 giugno 2016 ONORANZE FUNEBRI MORIGGI Via Ospedale, 10 - 37051 Bovolone Tel. 045.7100121 - 349.8803858 Il giorno 12 giugno è mancato all'affetto dei suoi cari COSTANTE LIGUSTRI falegname di anni 84 Ne danno il triste annuncio la moglie Luciana, i figli Simonetta con Gabriele e Gustavo con Anna, il caro nipote Mattia e parenti tutti. Un particolare ringraziamento ai medici e tutto il personale del reparto di Gastroenterologia ospedale di Negrar per le amorevoli cure prestate. I funerali avranno luogo mercoledì 15 giugno alle ore 15.30 nella chiesa parrocchiale di Castelrotto, partendo dall'ospedale di Negrar alle ore 15.00. Dopo le esequie si proseguirà per la cremazione. La presente serve di partecipazione e ringraziamento. Corrubio di Negarine, 14 giugno 2016 P.F. SEMPREBONI & COMPOSTA Negrar (fronte Casa Perez) Tel. 045.7500069 - 338.9303105 † E' mancata all'affetto dei suoi cari O.F. BANTERLE Negrar - S. Pietro in Cariano Viale Ospedale - Tel. 045.600.0913 ANNA Per la scomparsa di GIOVANNI DEIANA Vi siamo molto vicini per la perdita del caro GIOVANNI Anna e Luisa Tosi e tutto il personale della ditta Pagliani & Brasseur. Verona, 14 giugno 2016 E' mancato all'affetto dei suoi cari PIETRO MARISALDI di anni 94 Ne danno il triste annuncio la moglie Ada, la figlia Patrizia con Alberto e Giulio. Si ringrazia il dott. Riccardo Scrinzi per l'amorevole assistenza prestata. I funerali avranno luogo mercoledì 15 giugno alle ore 10,30 presso la chiesa di Santo Stefano. La presente serve di partecipazione e ringraziamento. Verona, 14 giugno 2016 Partecipano al lutto: - Riccardo Scrinzi - Ennio e Giovanna Agnelli Augusto con Iaia e Marco con Gianna partecipano al dolore di Ada e Patrizia per la perdita del caro Ciao † O.F. PERTILE D. & C. sas Vigasio - Isola della Scala - Buttapietra Castel d'Azzano - Povegliano Tel. 045.736.3026 P.F. BONIZZATO di ANTONIO E ANDREA Piazzale Stefani Fronte Ospedale Borgo Trento Tel. 045.834.2155 Partecipano al lutto: - Rag. Morly Musa hai iniziato il tuo ultimo viaggio ma resterai per sempre nei nostri pensieri e nei nostri cuori. Famiglia Marchesini e collaboratori. San Pietro in Cariano, 14 giugno 2016 di anni 85 Addolorati lo annunciano la moglie Lina, il figlio Andrea, cognati, nipoti e parenti tutti. I funerali avverranno mercoledì 15 giugno alle ore 16,00 nella chiesa di Povegliano, partendo alle ore 15,15 dall'ospedale di Borgo Trento. La presente quale partecipazione e ringraziamento. Povegliano Veronese, 14 giugno 2016 PIERO Verona, 14 giugno 2016 FERDINANDO CHERUBIN di anni 87 Addolorati ne danno il triste annuncio i figli Laureta con Sante, Maria Luisa con Gabriele e Giovanni con Daniela, i nipoti Elisa, Michela, Sara e Vanni, i pronipoti e parenti tutti. I funerali saranno celebrati martedì 14 giugno alle ore 10.00 nella chiesa parrocchiale di Bonavigo. Un ringraziamento al dott. Paolo Mazzi e tutto il personale della casa di riposo "Baldo Ippolita" di Ronco all'Adige. Il presente annuncio è partecipazione e personale ringraziamento. Bonavigo, 14 giugno 2016 C.O.F. NORD EST Tel. 045.6151455 CASA FUNERARIA "ARENA" Tel. 045.6152523 NELLA MASOTTO ved. CASTIONI di anni 93 Ne danno il triste annuncio i figli Augusto e Iris con Gianni, i nipoti e parenti tutti. Un sentito ringraziamento a tutto il personale della casa di riposo "Morelli Bugna" di Villafranca per le amorevoli cure prestate. I funerali avranno luogo mercoledì 15 giugno alle ore 10,30 presso la chiesa parrocchiale di Dossobuono. La presente serve da partecipazione e ringraziamento. Dossobuono, 14 giugno 2016 ANSELMI & MICHELETTI servizi di onoranze funebri Dossobuono - Lugagnano - Verona Tel. 24h 348.8265602 - 348.7200733 www.onoranzeanselmi.it III ANNIVERSARIO MARIA ROSA POLI in APRILI Sei sempre con noi. La tua famiglia. Santa Maria di Zevio, 14 giugno 2016 22 L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 Paella Il p i c c o l o g r a n d e li b ro de l SUSHI & Sanria Spaghetti alla Norma Spaghetti alle vongole Spaghetti alla jonica CUSCUS le ricette del Mare nostrum SPAGHETTI, bìgoli, chitarra o maccheroni? Bigoli all’anatra Spaghetti all’amatriciana Sabrs e España Spaghetti alla carbonara Spaghetti alla carrettiera e d i nt o r n i Bucatini e pomodorini EX Spaghetti al nero di seppia lirs Cucinare è come amare o ci si abbando na completa mente o si rinuncia. Harriet Van horne Lettere 23 L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 Per inviare una lettera Corso Porta Nuova, 67 - 37122 - Verona - [email protected] Lettereal Direttore CASOHOOLIGANS Ilbell’esempio deglialpini Sono stato all'ultima adunata degli alpini ad Asti. Tre giorni durante i quali mezzo milione di penne dritte hanno preso possesso della città e consumato una quantità di vino e birra neanche lontanamente paragonabile a quella tracannata da russi e inglesi a Marsiglia. Restituendola ai suoi abitanti bella e pulita come prima, e con tanti ringraziamenti da parte dei locali per aver regalato tre giorni di festa. Nessun disordine. Nessuna violenza. Famiglie con bambini che vagavano per la città in piena sicurezza. Mi viene da pensare che quanto di peggio accade nei dintorni degli stadi ogni volta che ci sono gli inglesi calciofili (ma non quelli del rugby) di mezzo non sia una questione di eccesso di alcol. Andrea Bucci TORINO SICUREZZAIDRAULICA Laquestione di Colombaretta Ogni tanto su L’Arena si parla del cacino di laminazione di Colombaretta. L’idea è che si possano deviare le piene dell’Alpone nel bacino in modo che la piena non sorpassi gli argini e inondare i paesi circostanti. Ho letto che il bacino entrerà in funzione quando la piena sarà a cm 50 dalla sommità arginale. Apparentemente si tratta di una buona idea. A mia memoria l’Alpone e i suoi affluenti non sono mai andati sopra gli argini, cioè non hanno mai esondato. Le inondazioni si sono sempre verificate per crollo dell’argine. L’Alpone è pensile. Il fondo del suo alveo è a livello del piano campagna circostante. Quando c’è la piena l’alveo si riempie e c’è una massa d’acqua contenuta entro gli argini che è sospesa fino a tre-quattro metri sopra i terreni circostanti. Se crolla l’argine a valle del bacino tutta la portata, compresa quella del bacino, finisce nei paesi vicini. Come nel 2010. La sicurezza vera e definitiva si avrebbe se l’alveo fosse abbassato sotto il piano campagna ed allargato occupando le attuali aree arginali. Cioè se l’Alpone ed in subordine i suoi affluenti fossero riportati nelle condizioni naturali di funzionamento. Si tornereb- be al paesaggio dei secoli scorsi prima che gli argini fossero eretti. Ci sarebbe una semplificazione anche dei fossati minori che oggi scaricano all’idrovora zerpana. La bonifica zerpana sarebbe radicalmente semplificata. L’abbassamento dell’alveo dell’Alpone è favorito anche dall’avvenuto abbassamento di circa quattro metri dell’alveo dell’Adige. Allo sbocco in Adige potrebbe essere prevista una paratoia mobile per impedire il rigurgito dell’Adige in Alpone. Il bacino di laminazione serve a Vicenza perché il Bacchiglione attraversa la città e non lo si può modificare, ma qui l’Alpone è sempre esterno ai centri abitati. Si stanno per spendere milioni di euro per un bacino con la certezza che ci saranno altre inondazioni. Allora ci diranno che bisogna rinforzare gli argini o pavimentarli come fatto qualche decennio fa e saranno altri soldi. La procedura di approvazione di queste opere prevede l’ossequio formale alle norme ed ai principi vigenti. La Commissione Dalpaos ha indicato nei bacini di laminazione il rimedio ed allora avanti con i bacini di laminazione. Non c’è nessuno che si interroghi sulla sostanza del problema ora. A cose fatte, milioni spesi ed allagamenti ricorrenti forse qualcuno si sveglierà, ma sarà inutile. È adesso che bisogna pensarci. Bruno Gilioli VERONA PROFUGHI Notizie contraddittorie Su L'Arena del 9 giugno, nelle pagine del Basso veronese, si legge un simpatico articoletto sugli sforzi compiuti (per fortuna con successo) per salvare un gattino intrappolato nel motore di un’auto. Si sono mossi anche i vigili del fuoco, ai quali è dedicata una foto. Tutto bene: una piccola ma significativa prova dell’attenzione che il genere umano dovrebbe dedicare ad ogni forma di vita sul pianeta. Senonché nella stessa pagina si dà conto di una manifestazione, con ben cinque sindaci, contro la prevista accoglienza di 35 profughi in un albergo di Sanguinetto; si tratta di 35 persone, ripeto persone, che con ogni probabilità arrivano in Italia dopo un viaggio spaventoso per fuggire da condizioni disperate (in molti casi inoltre cerca- no di arrivare in Paesi diversi dall’Italia). I sindaci dovrebbero contribuire a creare legami e integrazione, non a fomentare paura. No, in questa notizia non c’è traccia delle attenzioni e della tenerezza di quella precedente. A dir poco, sono contraddizioni. Bruno Fini ASSOCIAZIONE PER LA PACE VERONA EDUCAZIONE Ilbambino giapponese Su L’Arena del 4 giugno ho letto l’articolo di fondo «Educazione alla giapponese», riguardante il bambino abbandonato nel bosco dai suoi genitori, di Ferdinando Camon. Firma prestigiosa, dallo stile forbito e originale. Alcuni passaggi però non mi risultano condivisibili, quantomeno al giorno d’oggi. Egli afferma che «ci sono popoli severi, che se i figli sgarrano li puniscono picchiandoli e spaventandoli». E tra questi popoli, ovviamente, include quello nipponico; ma anche altri: nelle famiglie tedesche e inglesi, egli afferma, per il pranzo «i bambini si tende a confinarli in un angolo, o in una tavola separata»; «In America esagerano con le punizioni»; alcune scuole hanno un «angolo rosso» dove il bambino che fa il cattivo deve stare in piedi, alla gogna. «Noi italiani», commenta, «facciamo il contrario: siamo mammisti», e aggiunge, in tono tra il rassegnato e il deluso: «Forse noi non sappiamo più punire». Ma questo è un male? È una carenza educativa? Fare il contrario di «picchiare e spaventare» i bambini mi sembra la cosa più saggia che gli italiani potevano fare, la scelta educativa più intelligente. Qualificare poi questa contrarietà italiana alle punizioni come «mammismo» mi sembra sbrigativo e anacronistico: sappiamo bene che il mammismo è un atteggiamento sbagliato, di eccessiva protezione, a volte di morboso attaccamento della madre al figlio... ma questa è una fase ormai superata. Oggi, di regola, le madri hanno depurato le loro attenzioni e il loro affetto, nei riguardi dei figli, dagli eccessi, e hanno fatto proprio un atteggiamento più equilibrato, un «atteggiamento semplicemente materno», che è il più valido, il più rassicurante e benefico per il bambino. I canoni dell’educazione, fondati sul riconoscimento del bambino, come persona, e sulla promozione della sua personalità, sono ormai entrati nella coscienza delle mamme d’oggi. E a ciò ha contribuito, e più di quanto si pensa, la frequentazione delle mamme, negli ultimi decenni, alle scuole materne dove portavano e portano i figli: lì hanno avuto modo, con incontri e colloqui, di capire meglio le esigenze di vita del figlio e i comportamenti educativi da adottare nei suoi confronti. E questo grazie all’impostazione pedagogica della scuola dell’infanzia, che, a differenza dei successivi ordini scolastici, privilegia l’educazione alla didattica. L’episodio del bambino giapponese, abbandonato in un bosco dai genitori per punizione, ha fatto scalpore da noi perché è fuori dai nostri schemi civili e ancor più pedagogici, ed è un atto criminale non solo perché è stata messa a repentaglio la vita del bambino ma anche perché quel bambino avrà subito delle ferite insanabili nella sua psiche. E allora ci teniamo il nostro «mammismo», depurato naturalmente dagli eccessi protettivi, e ci teniamo anche il nostro «non saper più punire», convinti che la buona educazione avviene con il rispetto del valore del bambino e tramite incentivi positivi alla sua promozione. Pio Cinquetti VERONA Risponde Ferdinando Camon. Lei ha ragione, evitare le punizioni e offrire sempre protezione, come facciamo noi genitori italiani, non è male, e io spero che nel mio articolo si senta che parteggio per noi. Però a volte esageriamo. Spesso, quando un insegnante rimprovera uno studente, i genitori tendono istintivamente a difendere il figlio. Comunque, quei due genitori giapponesi, dovrebbero andare a processo. VOLONTARIATO Igiovanioltre iluoghi comuni «Non ci sono più i ragazzi di una volta! Inaffidabili, maleducati... Hanno poca voglia di studiare e di lavorare. Ai miei tempi, sì che i ragazzi s'impegnavano e si spendevano anche per gli altri!». Insomma, chi più ne ha, più ne metta! Quanti luoghi comu- INDIFESA DELCONSUMATORE Davide Cecchinato (adiconsumverona.it) Unindennizzoselavacanzaèrovinata Iniziano le vacanze e torna d’attualità la spinosa questione del risarcimento nel caso in cui la cancellazione di un volo aereo provochi ritardi e disagi per il viaggiatore. Risarcimento che è dovuto, come ha stabilito lo scorso anno il Giudice di pace di Verona, condannando un tour operator per il ritardo di un volo di ritorno dal Kenya, durato 18 ore (anziché 9, come da contratto), con un doppio scalo e una infinita attesa notturna, senza assistenza alcuna, in aeroporto a Roma. In questi casi, lo ricordiamo, si applica il Regolamento Ce n. 261/2004, il quale stabilisce un sistema di regole a protezione del passeggero per voli aerei, sia di linea che inclusi in pacchetti turistici. Il regolamento europeo predispone a carico del vettore aereo o del tour operator misure idonee a tutelare il passeggero nelle ipotesi di negato imbarco, cancellazione o di ritardo prolungato del volo. In caso di cancellazione del volo, il passeggero ha diritto secondo quanto stabilito dal Regolamento a tre possibilità: alla scelta tra il rimborso del prezzo del biglietto (entro 7 giorni) e la sistemazione su un volo alternativo, in condizioni di trasporto comparabili, verso la destinazione finale non appena possibile, o ad una data successiva di suo gradimento; all’assistenza con particolare attenzione nei casi in cui il passeggero si trovi in condizione di mobilità ridotta o Passeggeriin attesaall’aeroportoromano di Fiumicino vacanza rovinata», in quanto i disagi del rientro, impedendo il raggiungimento della finalità di svago tipica della vacanza, di per sé cagiona un danno di natura non patrimoniale, di cui il legislatore riconosce la risarcibilità ai sensi dell’art. 47 del Codice del Turismo. La cancellazione del volo ha costretto la viaggiatrice a sopportare condizioni di trasporto diverse e ben peggiori rispetto a quelle pattuite (ritardi, scali in vari aeroporti, lunghe attese), sottoponendole ad uno sforzo fisico inaspettato che nulla ha a che vedere con la finalità ricreativa prevista dal contratto. I viaggiatori devono sempre reclamare in caso di cancellazione e ritardo nei voli ed, in tal modo, è possibile ottenere il risarcimento per i disagi subiti. nuncia, di sfiducia verso la generalità dei ragazzi, comune nel tempo. Del resto, chissà, probabilmente lo hanno fatto i nostri genitori e noi stessi, ormai brizzolati, cadiamo nella stessa tentazione. Tuttavia, a fronte di questi stereotipi, i tanti bravi e solidali ragazzi sembrano proprio non mancare. È emerso da un sondaggio, promosso qualche mese fa da Skuola.net, che 1 ragazzo su 4 tra gli 11 e i 21 anni ha dichiarato di aver svolto, almeno una volta nella sua vita, attività di volontariato (i più attivi hanno tra i 18 e i 21 anni e sono per lo più ragazze). Tra gli interventi si evidenziano l'aiuto a bambini e minori in difficoltà e il supporto a soggetti disabili, a cui si sono dedicati ben il 28% e il 16% dei ragazzi volontari. Significativa an- che l'attenzione nei confronti degli anziani (11%) e lo sforzo per l'integrazione o l'aiuto a stranieri o a minoranze (9%). Tra le motivazioni che stimolano ad attivarsi nel volontariato troviamo per una schiacciante maggioranza il sincero altruismo e il bisogno di aiutare gli altri. Una percentuale molto bassa unirebbe alla spinta nobile delle ragioni di utilità personale, ovvero maturare crediti preziosi per la scuola. Comunque un fronte giovanile propositivo, al cui interno molti hanno fatto proprie le parole di Raoul Follereau, filantropo francese: «La vostra felicità è nel bene che farete, nella gioia che diffonderete, nel sorriso che farete fiorire, nelle lacrime che avrete asciugato». ni più o meno condivisibili, che tracciano un profilo di inadeguatezza della generazione giovanile, in contrapposizione a quella «che fu». Della serie: il presente è sempre peggiore del passato e ha un debito con esso. Un leitmotiv che si ripete e che ha sempre spinto, nel corso del tempo, a rimpiangere ciò che è stato. D'altra parte, già il filosofo Platone, vissuto nel IV secolo a.C., si era espresso in tal senso: «Oggi i ragazzi amano troppo i propri comodi. Mancano di educazione, disprezzano l'autorità, i figli sono diventati tiranni anziché essere servizievoli. Contraddicono i genitori, schiamazzano, si comportano da maleducati con i loro maestri». Chissà, forse, un atteggiamento preventivo di condanna, di incomprensione, di ri- alla compensazione economica, che è dovuta in relazione alla tratta aerea e alla distanza chilometrica. Nel caso in cui il viaggio superi i 3.500 chilometri l’importo riconosciuto a titolo di compensazione ammonta a 600 euro per ciascun passeggero. E’ da rilevare che la Corte di giustizia europea ha recentemente stabilito che la compensazione pecuniaria deve essere riconosciuta al passeggero da parte della compagnia aerea anche in caso di ritardo superiore alle tre ore. E l’orario di arrivo effettivo di un volo corrisponde al momento in cui si apre almeno un portellone dell’aereo. Nel caso citato dello scorso anno, il Giudice di pace di Verona ha riconosciuto il diritto alla compensazione pecuniaria e al risarcimento del «danno da Claudio Riccadonna ALA (TN) IL GIOCO DEL Capigioco Il 30 (i genitali maschili) su Milano, uscito l’ultima volta il 23 aprile 2015, si conferma al comando dei “centenari” del Lotto con 178 assenze. In seconda posizione c’è il 53 (il vecchio) sulla Nazionale a quota 161, terza piazza per il 22 (il pazzo) su Genova con 132 turni, al quarto posto c’è il 66 (le due zitelle) su Roma con 114 ritardi. Chiude la top-ive il 43 (la donna sul balcone) su Cagliari con 100 ritardi. IL GIOCO DEL I pronostici su ogni singola ruota I ritardatari BARI CAGLIARI FIRENZE GENOVA MILANO NAPOLI Da 53 turni la decina del 40 non sviluppa giochi vincenti; per ambo e terno attingete nella combinazione 42-43-45-46-48 che è la nostra selezione ristretta. Per ambo e terno la cadenza 2 con la serie 2-12-22-4252. Previsione speciale 26-28 per estratto e ambo. La controigura 8 è statisticamente interessante; per ambo e terno prendete spunti nella serie 8-1930-41-52. Per ambo è anche interessante la cadenza 4 con la serie 4-34-44-54-74. Previsione speciale 18-33 per estratto e ambo. Vinto l’estratto con il 23 della previsione speciale. Per ambo e terno è statisticamente valida la cadenza 5; combinate qualche giocata nella serie 16-25-35-5575. L’ultima decina per ambo e terno; combinate qualche giocata attingendo nella cinquina 81-82-83-85-87. Previsione speciale 50-57 per estratto e ambo. Avevamo previsto la cadenza 5 ed è uscito l’ambo 35-85. La decina del 20 per ambo e terno; prendete spunti nella combinazione 2022-24-26-28. La cadenza 9 dovrebbe presto sviluppare ambi; la serie 9-19-29-5979 rappresenta la nostra selezione ristretta. Previsione speciale 30-34 per estratto e ambo. Per ambi e terni i numeri di igura 9 e quelli di inale 4; le serie 18-27-36-5472 e 4-14-34-44-64 sono le nostre selezioni preferite. Previsione speciale 30-38 per estratto e ambo. Sulla ruota partenopea la cadenza 3 con la combinazione 1333-53-63-73 e la igura 6 con la cinquina 6-15-33-60-87 sono attese al varco con qualche ambo vincente. Previsione speciale 11-78 per estratto e ambo. PALERMO ROMA TORINO VENEZIA NAZIONALE La igura 3 è attesa da 46 estrazioni; per ambo e terno segnaliamo la serie 3-1239-48-57. Per ambo è valida la cadenza 6 con la serie 16-2646-66-86. Previsione speciale 58-80 per estratto ed ambo. Per ambi e terni proponiamo la cadenza 9 con la serie 9-29-5979-89. Anche la igura 6 potrebbe sviluppare ambi e terni con la combinazione 1533-42-60-78. Previsione speciale 21-42 per estratto e ambo. Per ambo la decina del 60 con la serie 61-6365-66-68 e la cadenza 3 con la serie 13-3353-63-73. Previsione speciale 3-87 per estratto e ambo. Avevamo consigliato la decina del 50 ed è uscito l’ambo 54-59. La cadenza 1 con la cinquina 1-1131-51-71 e la igura 3 con la serie 3-30-39-66-75 sono interessanti per ambo. Previsione speciale 17-24 per estratto e ambo. Per ambo e terno la igura 2 con la serie 11-20-47-56-83 e la cadenza 4 con la serie 4-14-34-44-74. Previsione speciale 53-54 per estratto e ambo. XX Numeri Il Superenalotto Concorso n. 71 di martedì 14 giugno 2016 XX Estrazioni di ritardo 2 88 72 86 28 79 Il jackpot per il “6” continua a crescere avvicinandosi sempre più alla quinta vincita assoluta. Stasera cala nel piatto circa 94,3 milioni di euro. Si tratta del premio più alto in Europa e il sesto nella storia del gioco, alle spalle dei 94.836.378,28 vinti a Catania il 19 maggio 2012. Il massimo ritardatario in sestina è il 60 con 59 assenze, seguito dal 13 con 57 turni e dal 21 e 69 con 55 estrazioni nulle. I più frequenti, invece, sono il 90 che vanta 195 presenze, l’1 e il 35 con 192 uscite, l’85 con 191 turni. BARI 26 91 CAGLIARI 43 100 50 67 86 66 55 55 FIRENZE 75 91 54 76 GENOVA 22 132 20 95 24 78 23 68 MILANO 30 178 27 57 16 56 61 51 TUTTE NAPOLI 29 95 50 68 34 63 Per ambo e terno: 11-28-45, 29-3651, 33-44-74, 3066-85, 22-57-60. PALERMO 57 97 68 80 51 67 82 60 ROMA 66 114 45 81 44 70 82 59 TORINO 40 70 81 67 34 66 82 65 VENEZIA 11 95 33 66 78 61 76 56 Il sistema integrale di 8 numeri sviluppa 28 combinazioni e costa 28 euro. NAZIONALE 53 161 20 71 36 65 84 48 35 46 53 57 66 70 77 89 8 63 89 55 8 54 24 :: Speciale Edilizia L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 Comunicazione pubblicitaria a cura di PubliAdige di Christian Franchini Risegato intonaci e INTERESSANTI PROPOSTE AVANZATE IN OCCASIONE DEL XVII CONVEGNO DI “ANCE GIOVANI“ Incentivi fiscali: i costruttori chiedono alcune modifiche finiture Si Effettuano Lavori Esterni ed Interni con: • INTONACI PREMISCELATI RISANANTI- STRUTTURALI • FINITURE A MALTA FINA E MINERALI Via Lucio III - Verona • LISCIATURE A GESSO E ALLA CALCE Cellulare 338 42 95 219 Si lavora sul nuovo e sulla ristrutturazione [email protected] Vernici professionali per ogni esigenza Macchine ed attrezzature Attrezzature per ogni tipo di hobbistica per il giardino e fai da te I benefici fiscali per i lavori di ristrutturazione e riqualificazione energetica degli immobili rimangono in vigore fino al 31 dicembre 2016 e si accompagnano a ulteriori richieste e proposte. Come quelle relative a ecobonus più evoluti e premianti, a una strategia nazionale per incrementare l’utilizzo del Bim (il Building Information Modeling, Modello di Informazioni di un Edificio), oppure a incentivare la sostituzione edilizia. Tutti suggerimenti avanzati dall’Ance giovani durante il XVII convegno. Il 2016, secondo le stime, potrebbe essere l’anno della svolta: Ance prevede un aumento dell’1% per gli investimenti, la produzione registrata dall’Istat è in crescita dello 0,6% nei primi tre mesi dell’anno e il clima di fiducia delle imprese è migliorato. Il comparto della riqualificazione degli immobili residenziali negli anni di crisi è stato l’unico a tenere (+19,4%), grazie anche agli incentivi fiscali del 50% e del 65% rispettivamente per interventi di ristrutturazio- BM Ferramenta Colorificio B.M. Coloriicio e Ferramenta per il fai da te, il modellismo, il bricolage e i lavori di riparazione in genere. Vanta una vasta gamma di prodotti tra da B.M. troverete qualità, cui vernici e solventi per lavoconvenienza, ri di imbiancatura, serrature gentilezza e competenza e chiavi, fai da te, hobby e giardinaggio oltre agli attrezzi per modellismo, tempo B.M. FERRAMENTA COLORIFICIO - Via Carisio 2/B Verona - Tel. 045.500425 Cell. 349.1285214 - 340.2655610 - Fax 045.500425 - [email protected] libero e bricolage. - MANUTENZIONE SERRAMENTI - ISOLAMENTO TERMICO CASSONETTI TAPPARELLE ESISTENTI - RIPARAZIONE ZANZARIERE Uno stabile sottoposto ad intervento di ristrutturazione Sino ad oggi hanno dato grandi risultati, ma sarebbe il caso di rimodularli ne e riqualificazione energetica. I bonus hanno dato un grosso sostegno all’edilizia., ma ora, secondo i costruttori, non bastano più e vanno rimodulati. La proposta avanzata da Ance prevede una detrazione fiscale più alta a chi effettua interventi che consentono un maggior risparmio di energia. Inoltre, occorre rendere convenienti gli interventi di sostituzione edilizia favorendo la ricostruzione a seguito di demolizione. È necessario che il costo di costruzione per queste opere sia ridotto di almeno il 20% e che gli oneri di urbanizzazione siano dovuti solo in caso di maggiore incidenza urbanistica, suggeriscono i costruttori. SHOWROOM IN VIA MARCONI, 2 - S. BONIFACIO TIPOLOGIA DI INTERVENTO CUI SI PUÒ APPLICARE San Bonifacio (VR) • Località Villabella, 88 • Tel. 045 6106118 Cell. 347 1493231 - [email protected] SERVIZI S.r.l. S. 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Rispetto agli altri anni si può utilizzare lo sconto anche per installare schermature solari o per impianti per la climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili. La detrazione del 50% per interventi di ristrutturazione edilizia si applica fino a un massimo di 96.000 euro di spese. Confermata, per gli immobili oggetto di ristrutturazione, anche la possibilità di detrarre le spese sostenute per acquistare mobili e grandi elettrodomestici di classe energetica non inferiore ad A+. La detrazione si applica su un importo massimo di 10 mila euro. Gli incentivi fiscali hanno anche valore sociale, visto che è possibile fruire della detrazione del 50% anche per le spese sostenute per l’eliminazione delle barriere architettoniche. La detrazione fiscale non è però fruibile contemporaneamente alla detrazione del 19% a titolo di spese sanitarie riguardanti i mezzi necessari al sollevamen- PAVIMENTI RIVESTIMENTI SANITARI ARREDOBAGNO CAMINETTI SCALE Installazione di telecamere di videosorveglianza to del disabile. Gli incentivi si applicano anche a interventi finalizzati ad innalzare il livello di sicurezza delle abitazioni. Parliamo di tutti gli interventi relativi all’adozione di misure per prevenire il rischio di atti illeciti, come l’installazione di grate, inferriate ed impianti di antifurto. Applicabile anche ai lavori per eliminare le barriere architettoniche “Quando insegui i tuoi sogni più felici si aprono porte anche là dove non c’erano porte.” J.Campbell Via Verona, 34 - SONA (VR) - Tel. 045 6088088 - www.progettograffitisrl.it RIFACIMENTO COPERTURE • PAVIMENTI GALLEGGIANTI IMPERMEABILIZZAZIONI IN GENERE coibentazioni sorio s.a.s D I S O R I O S T E FA N O & C . Seguici su: Via G. Verne 1 - Dossobuono 37062 Verona - Cell. 366-5013331 - e-mail: [email protected] 25 L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 :: Speciale Edilizia Comunicazione pubblicitaria a cura di PubliAdige DIVERSE TECNICHE, MA OGNI INTERVENTO DEVE ESSERE AFFIDATO A DITTE ABILITATE ED ESPERTE Labonifica dell’amianto èsempreun’emergenza LATTONERIE • COPERTURE • BONIFICHE AMIANTO BONIFICHE AMIANTO COPERTURE METALLICHE civili ed industriali detrazioni iscali LATTONIERE dalla produzione alla posa in opera dal al 50% 65% Intervento di bonifica tutto l’ambiente in cui è contenuto l’amianto, onde evitare dispersione di fibre. La rimozione è però il metodo di gran lunga più diffuso, perché elimina all’origine il problema. L’intervento comporta un elevato livello di professionalità da parte degli addetti che vi provvedono ed il conseguente corretto smaltimento. PIGLIALEPRE ARTIGIANO EDILE DANILO Restauri e Manutenzioni Varie Ronco All’Adige (VR) Via 25 Aprile, 6/A Cell. 338.5608735 Casa 045 6615492 Consulenze Immobiliari Giovanna Martinelli Cell. 329 2153880 Iscrizione al ruolo n. 2340 Sicurezzadeilavoratori una priorità per il settore non alla morte del lavoratore, sia l’effetto di un comportamento scorretto, della non osservanza di regole e norme di sicurezza, dell’imperizia o della mancata adozione di misure che riducono o eliminano i rischi. L’attività ispettiva nei cantieri ha visto un buon incremento negli ultimi anni, così come è accresciuta la coscienza degli operatori, mentre gli addetti alla sicurezza operanti in ogni cantiere svolgono il loro ruolo con sempre maggiore attenzione. Le eccezioni, però, ci sono, inutile negarlo e anche le conseguenze. Importanti referenti delle imprese edili sono i fornitori di abbigliamento tecnico ed antinfor- Yvonne Dian Cell. 347 1281591 Via Dante, 16 - Monteforte d’Alpone (VR) Tel./Fax 045 2475549 - www.giovannamartinelli.it La situazione è migliorata, ma non si può abbassare la guardia tunistico, i cosiddetti Dispostivi di protezione individuale (Dpi), che spesso salvano letteralmente la vita dei lavoratori. La sicurezza rimane una delle priorità per il settore dell’edilizia e garantirla nella massima misura possibile è una sfida assolutamente da vincere. MENEGHINI ALESSANDRO •SCAVI-DEMOLIZIONI•MOVIMENTOTERRA •LOTTIZZAZIONI•ALLACCIAMENTIINGENERE RONCOALL’ADIGE(VR)•ViaI.Forante,1•Tel./Fax045.6615414-Cell.335.5383259 Impresa da 30 anni nel settore edile è disponibile per manutenzioni ordinarie e straordinarie nei condomini. Specializzata nella soluzione dei problemi in giornata seguendo la manutenzione dalla rottura al rispristino completo. 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Tra le tecniche usuali per la bonifica da amianto friabile c’è il confinamento, quando si sigilla IC08030 Guiotto s.r.l. • San Bonifacio (VR) • Via dell’Artigianato Zai Est Tel. 045.6103928 • Fax 045.6137014 www.guiotto.it • E-mail: [email protected] LE NORMATIVE VANNO SEGUITE ALLA LETTERA L’edilizia è certamente un settore in cui garantire la sicurezza dei lavoratori e degli operatori che gravitano attorno e all’interno dei cantieri è senza dubbio compito complesso. Proprio per questo esistono normative di riferimento severe, precise e molto dettagliate, che prevedono ogni genere di comportamento e precauzione da adottare al fine di rendere anche il lavoro in edilizia assolutamente sicuro, salvo il caso in cui si verifichino imprevisti e incidenti che possono anche accadere pur nel totale rispetto delle regole di sicurezza. L’obiettivo, però, è eliminare tutti quei casi in cui l’incidente, la cui gravità può essere anche molto rilevante e portare ad invalidità permanente quando dalla redazione del piano di lavoro alla discarica Tel. 348/3145186 - [email protected] DECORAZIONI E ISOLAMENTO TERMICO ARCOLE (Verona) - Via Macia, 25/A - Tel. 045.763.5218 www.degrandimoreno.com IB13760 La bonifica e lo smaltimento dell’amianto rappresentano ancora un serio problema ambientale. Nonostante la coscienza civica sia decisamente molto più sensibile alla questione rispetto a qualche anno addietro, infatti, i siti contenenti amianto sono ancora molto numerosi e purtroppo accade che spesso questa sostanza nociva e pericolosissima sia presente anche in edifici pubblici, scuole comprese. Non bisogna pertanto abbassare la guardia e, mentre corre l’obbligo di contattare le ditte abilitate nelle operazioni di bonifica e smaltimento, bisogna contrastare anche il fenomeno incivile dello scarico di manufatti e materiali contenenti amianto presso discariche abusive o, peggio ancora, in campi abbandonati e ai bordi delle strade meno battute. L’amianto, una volta rimosso, rappresenta infatti un rifiuto pericoloso, che deve essere correttamente smaltito, secondo quanto previsto dalle normative di riferimento. GUIOTTO TT srl L'ARENA 26 Martedì 14 Giugno 2016 IL POINT S.R.L. SANITARIA ORTOPEDIA PARAFARMACIA VERONA - Int. Ospedale Legnago IL POINT PROVINCIA S.R.L. SANITARIA PARAFARMACIA VERONA - Int. Ospedale Legnago Telefono 045.9600.111 Fax 045.9600.844 | E-mail: [email protected] COLOGNOLAAICOLLI. Ilsindacotieneper séurbanistica, sicurezzaecultura, ilprimo Consigliosarà frauna settimana GiuntadiCarcereri dePrati con due riconferme su quattro Piubellodinuovovicesindaco Nogaraproseguecon ilavori pubblici,entranoBonamini all’ecologiae Dugattoalbilancio Monica Rama Aveva annunciato che lunedì avrebbe reso noti i nomi dei componenti della sua nuova Giunta e così è stato. Il nuovo sindaco di Colognola ai Colli, Claudio Carcereri de Prati, ha infatti nominato gli assessori che condivideranno con lui scelte e responsabilità amministrative di questa sua prima esperienza al timone dell’amministrazione comunale. Si tratta in realtà di una squadra che ha in sé tratti di continuità, con la conferma di alcuni incarichi, e altri di novità. Il sindaco ha tenuto per sé le competenze su urbanistica, sicurezza e cultura, ambito quest’ultimo in cui opera da tempo oltre che come docente universitario, anche come presidente dell’Accade- mia di Agricoltura, Scienze e Lettere di Verona, e che da decenni lo appassiona considerate anche le sue numerose pubblicazioni di carattere storico e giuridico, tra le quali parecchie proprio dedicate a Colognola. La prima delle riconferme è quella di Giovanna Piubello, alla quale sono stati assegnati i ruoli di vicesindaco e di assessore alle politiche per la famiglia, qualità della vita, iniziative solidali, terza età e associazionismo socio-assistenziale. Piubello, che opera nel settore sanitario essendo ostetrica all’ospedale Fracastoro di San Bonifacio, occupandosi di diverse campagne di prevenzione e screening con l’Ulss 20 ed essendo anche responsabile dell’assessorato ai servizi sociali per l’Unione Comuni Verona Est, continuerà così a svolgere il suo compito amministra- DasinistraBonamini, Nogara, Carcereride Prati, Dugattoe Piubello tivo, sempre nel medesimo settore, per la sua terza legislatura; come nella precedente, prosegue anche il suo compito di vicesindaco. Terzo mandato legislativo pure per Andrea Nogara, perito agrario e imprenditore agricolo, che è stato confer- mato assessore ai lavori pubblici ed è stato nominato ora responsabile anche dei rapporti con il mondo produttivo. All’ecologia, invece, che era stata di sua competenza nelle due precedenti esperienze amministrative, è stata indi- cata quale assessore Michela Bonamini, avvocato, alla quale competono anche i settori di pubblica istruzione, pari opportunità e affari generali. Per Bonamini inizia la seconda esperienza nel mondo dell’amministrazione: da consigliera capogruppo di maggioranza, ora siede per la prima volta nell’esecutivo. È invece al suo primo incarico amministrativo Davide Dugatto, anche lui avvocato, nuovo assessore al bilancio e ai tributi, allo sport, associazioni sportive e del tempo libero, e protezione civile. L’impegno politico di Dugatto è iniziato tempo fa con la nomina a presidente del movimento Insieme per Colognola, compito che ha svolto fino al 2014, quando gli è subentrato Carcereri de Prati. A proposito della sua nuova squadra all’esecutivo, il primo cittadino commenta soddisfatto: «La Giunta rispecchia i principi di rappresentanza di genere e competenza, e tiene inoltre conto delle indicazioni degli elettori». Sia prima della tornata elettorale che immediatamente dopo lo scrutinio che gli ha consegnato la fascia tricolore, Claudio Carcereri de Prati aveva del resto escluso la nomina di assessori esterni, e così è stato. Le deleghe assegnate sono andate ai consiglieri più votati all’interno della sua lista, assecondando così la volontà che gli elettori colognolesi hanno lasciato intendere andando alle urne. La seduta di insediamento del nuovo Consiglio comunale si terrà con ogni probabilità nel tardo pomeriggio del prossimo lunedì, 20 giugno, nella sala delle adunanze in municipio. L’ora esatta verrà comunicata in un secondo momento. • © RIPRODUZIONERISERVATA SANGIOVANNI LUPATOTO. Iprincipali interventidel Comuneutilizzando l’avanzo del 2015 Duemilioniper lestrade enuovotratto perilpalazzetto Siprevedono mancatiintroiti dallemulte emesseinTranspolesana Il Comune ha deciso come utilizzare parte dell’avanzo di bilancio 2015 che ammonta a 2 milioni: il fondo andrà principalmente in asfaltature. Il sub commissario straordinario Franca Lavorato ha infatti approvato una delibera che specifica l’uso dei 2 milioni sui 12 di avanzo del 2015, 10 dei quali erano però andranno in spese vincolate e ad accantonamenti per multe dell’autovelox che probabilmente non si riusciranno ad incassare. Proprio il calo degli introiti delle multe emesse in Transpolesana viene individuato nella delibera come uno dei motivi che hanno indotto a mettere mano all’avanzo del 2015. «La verifica dei proventi dalle sanzioni al codice della strada, fa emergere che vi è una riduzione stimabile, su base annua, in un milione di euro, che si intende coprire per 500mila euro con l’applicazione di parte dell’avanzo libero 2015 e per i restanti 500mila con la riduzione delle spese vincolate derivanti da entrate per sanzioni al codice della strada», riporta la delibera. Non solo. L’avanzo dello scorso anno servirà anche per coprire i minori trasferi- menti governativi visto che «il ministero dell’Interno ha comunicato che il Fondo di solidarietà 2016 sarà inferiore di 109.012 euro». Queste poco piacevoli notizie per il Comune hanno indotto i contabili ad intervenire per la salvaguardia degli equilibri di bilancio con l’impiego dell’avanzo libero «per un totale di 609.012 euro». Si interverrà anche sui fondi vincolati comunali, quelli finanziati dalle multe, che, come risulta dal rendiconto 2015, sono pari a 2.415.681 euro. Essi verranno usati nel 2016 per 1,1 milioni per manutenzioni delle strade e per 99mila euro per la realizzazione di una nuova strada a servizio della nuova palestra comunale di via Monte Ortigara. La delibera prevede inoltre di destinare, ad una serie di interventi di manutenzione delle scuole, 131mila euro, mentre 400mila saranno impiegati per le operazioni di disinquinamento e bonifica dell’area situata fra la nuova caserma dei carabinieri di via Vendramini e la chiesa del Buon Pastore. Chiude la serie di interventi, che prevede una spesa complessiva di 715mila euro, una voce di esborso per opere di manutenzione alla casa al- ORTOPEDIA Perarrivareal palazzettosaràrealizzato untrattonuovo di strada bergo per anziani di via Cellini e «ulteriori bisogni» (non meglio specificati in delibera) per euro 111mila euro. In sostanza 1,1 milioni sono destinati alla manutenzione della rete viaria e alla realizzazione di un tratto di strada annessa al nuovo palazzetto dello sport (il finanziamento della spesa deriva da parte dell’avanzo vincolato 2015), 609mila euro vengono impegnati nella salvaguardia degli equilibri di bilancio (in particolare 500mila per minori introiti delle sanzioni al codice della strada e 109mila per la riduzione del fondo di solidarietà 2016), mentre 715mila euro andranno a finanziare spese in conto capitale (con applicazione in questo caso dell’avanzo libero). Ricordiamo che il risultato di amministrazione del 2015 si era attestato a 12,3 milioni, somma comprensiva di residui attivi e passivi. Di questi 12 milioni, se si tolgono gli accantonamenti (obbligatori per legge e pari a circa 5 milioni) e la parte vincolata (altri 5 milioni), la parte disponibile è di poco superiore ai 2 milioni di euro. I 5 milioni accantonati sono per la quasi totalità dovuti all’appostamento prudenziale nel fondo crediti di dubbi e difficile esazione e riguardano per circa la metà i mancati pagamenti delle multe dell’autovelox della Transpolesana. Il fondo è infatti composto per 2,4 milioni di sanzioni di dubbia esigibilità, imputabili alle multe, di 500mila di sanzioni incerte dall’Ici e dall’Imu e di 1,37 milioni di Tari e Tia di incasso che non è sicuro. • R.G. Vigiliurbani Turnodinotte neifine settimana Gliagenti dellapolizia municipalesonoinservizio nelleseratedelfine settimana pergarantire la tranquillitàdei cittadinilupatotini. Ilcommissario straordinario AlessandroTortorellaha infattiapprovato l’istituzione delterzoturnodellapolizia municipale,cheprevede il serviziodalle19.30 alle 1.30di notte.Lapattuglia deivigili urbani,inorario serale, avrà comeprincipale compitoquello dieffettuareil controllo in specificiluoghidelterritorio comunaleecon modalità particolari,previsti in particolaregli esamicon l’etilometroel’allestimento di postidicontrollo. Ilservizio dovrebbe essere assicuratofino al30 novembre prossimo,secondoun calendariomensile predispostodal comando della poliziamunicipale. Il costodel terzoturnoèstimato incirca diecimilaeuro complessivie saràfinanziato grazieai proventidell’autovelox collocatosulla Transpolesana, inquantotra le spesecoperte conl’incasso dellemulte sono previstiproprioi progettidi potenziamentodeiservizi di controllofinalizzati alla sicurezzaurbana ealla sicurezzastradale,nonché i progettidipotenziamentodei servizinotturni. R.G. Brevi COLOGNOLA CONFRONTO DELPDSUGLIESITI ELETTORALI Oggi, alle 20.45, nella sala civica «Frassanito» di San Zeno, il circolo del Pd propone un incontro di riflessione sull’esito delle elezioni amministrative con la presenza dell’ex consigliere regionale Franco Bonfante. M.R. SAN PIETROIN CARIANO ILPRESIDENTE DELLACANTINASOCIALE SICHIAMAPRODOMI Il vicepresidente della Cantina Sociale di San Pietro in Cariano si chiama Andrea Prodomi e non Andrea Fedrighi, come pubblicato erroneamente ieri. Ce ne scusiamo con l’interessato e con i nostri lettori. C.M. NEGRAR SCIOPERONAZIONALE DELLARACCOLTA DEIRIFIUTI Potrebbe avere ripercussioni sulla raccolta dei rifiuti porta a porta anche a Negrar, domani, lo sciopero nazionale degli operatori incaricati alla raccolta. Il Comune avverte i cittadini su possibili disservizi e disagi. C.M. SANGIOVANNILUPATOTO LALISTAELETTORALE DIDE CARLI È«VANTINISINDACO» La candidata consigliere comunale Silvia De Carli non si è presentata (senza essere eletta) nella lista del Pd, come è stato riportato erroneamente nell’articolo apparso domenica scorsa. È invece della civica «Vantini Sindaco». R.G. ARCOLE BOCCE PERBAMBINI ALL’ORATORIO Inizia oggi, alle ore 21, all’oratorio parrocchiale, il torneo di bocce gratuito «Bocce coi bocia», organizzato dal circolo Noi per tutti i bambini del paese. Il torneo di bocce andrà avanti fino a venerdì 24 giugno. Z.M. ZEVIO LASPESA PERTAPPARE LEBUCHE Per tappare buche sulle strade del Comune, l’amministrazione municipale ha deliberato l’acquisto di catrame a freddo per 1.854 euro dalla ditta Fonderaia fratelli Velo di Vicenza. P.T. ZEVIO GLIAIUTIDEL COMUNE ALCENTROEDUCATIVO DISANTA MARIA Per la gestione 2016 del centro educativo post scolastico di Santa Maria, a favore di ragazzi delle elementari in situazione di difficoltà famigliari, il Comune ha concesso all’associazione Ancora un contributo di 5.000 euro. P.T. Provincia 27 L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 MONTECCHIA. IlsindacoEdoardo Pallarohaannunciato ladisponibilità dellaGiuntaa discutere lesoluzioniperl’asilo BELFIORE. Iscrizioniall’Englishsummer camp Licenziamenti alle «Beggiato» Scattal’oradellecartebollate Come giocare all’inglese Uncampoperimparare Ledue maestre«estromesse» sarebberoprontearivolgersi agliavvocatiper opporsialla decisionedellascuola materna L’English summer camp, dal titolo «English is fun», dopo Gazzolo arriva anche a Belfiore, per imparare a parlare l’inglese in estate, divertendosi. Il campo si terrà al centro ippico «Il Falco Argentato», fattoria con maneggio, dall’11 al 15 luglio, dalle 8.30 alle 16. Una settimana di inglese, quindi, «full immersion» con tutor madrelingua, per bambini delle elementari, dalla seconda alla quinta classe. I posti disponibili sono 20. La coordinatrice del campo sarà Sarah Hulmes, insegnante madrelingua proveniente da Manchester, che vive in Italia da 5 anni e collabora con le insegnanti delle Paola Dalli Cani Licenziamenti alla «Monsignor Beggiato», scatta l’ora delle carte bollate. La conferma dell’orientamento ad impugnare i provvedimenti di licenziamento arriva direttamente dalle due maestre sulle quali si sono abbattuti i tagli. La discussione sull’accaduto alla scuola materna paritaria di Montecchia di Crosara in paese è ancora molto vivace: lo attestano anche le 600 firme raccolte dai genitori tra chi chiede un dietro front e che manifesta il proprio dissenso. Solo che, e questo da lunedì è chiaro a tutti, indietro non si torna. Da lunedì perché è stato allora che i genitori si sono riuniti per sapere cosa, riguardo i fatti della «Beggiato» sia emerso dopo un recente incontro con i vertici della Federazione italiana scuole materne di Verona. «Secondo la Fism, che in- Quandolascuola riapriràtra3mesi cisaranno«solo» 65piccolicontro i94dell’anno inviadichiusura Attraversodanza e canto attivitàmanuali, merenda ascoltandostorie egiochi comela cacciaal tesoro scuole dell'obbligo realizzando progetti didattici in inglese alle elementari di San Giovanni Ilarione, Castello di San Giovanni, Montecchia di Crosara, Roncà, San Bonifacio, Prova, Locara, Gazzolo ed Arcole. Ai bambini frequentanti sarà consegnato un gadget del campo e un libro per proseguire ad apprendere. Le attività del campo sono: danza e canti, attività manuali, merenda con ascolto di una storia in lingua, giochi all’aperto in inglese come rounder, british bulldog e treasure hunt (caccia al tesoro). Inoltre verrà scritto il diary, ovvero il diario delle esperienze fatte al campo. Il pranzo è al sacco e il costo di frequenza è di 135 euro. Programma e modulo d’iscrizione si scaricano dal sito www.sheverona.it. Iscrizioni al 331.5065909 o 349.4472214. • Z.M. L’APPELLO. IlComuneinterpella Verona EdoardoPallaro Ilmunicipio di MontecchiadiCrosara contrò un componente del Comitato di gestione l’11 maggio, a fronte della problematica delle iscrizioni ridotte e dell’impossibilità di sostenere ancora i costi di oggi, la Fism avrebbe indirizzato il Comitato di gestone verso un ridimensionamento complessivo della struttura e di tutti i suoi dipendenti», hanno spiegato i rappresentanti dei genitori alle famiglie iscritte, «ma su questo la Fism avrebbe trovato una certa chiusura. Le decisioni assunte, essendo state prese democraticamente a maggioranza, non sono contestabili». Quando si decise di rinunciare a due maestre, la linea prevalsa fu di optare per il criterio del numero di figli a carico anziché quello dell’anzianità di servizio: ecco perché il licenziamento ha colpito anche una maestra di 55 anni in servizio da 33. Proprio contestando il principio adottato, per il danno che si sarebbe causato ad una dipendente ad un passo dalla pensione, si era dimessa dal Comitato Silvia Pingelli, assessore e rappresentante del Comune. Il sindaco Edoardo Pallaro, annuncia un intervento su questra spinosa questione: «A breve invierò una comunicazione all’assessore chiedendo di ripensarci. Se non ci fossero cambiamenti, nominerò al suo posto il vice sindaco Ettore Olivieri». E relativamente alle problematiche della scuola? «Se il Comitato di gestione dichiarasse la propria impossibilità ad andare avanti, il Comune non chiuderebbe la porta ma pensare oggi ad un asilo comunale è impossibile; qualche anno fa, sarebbe stato ampiamente fattibile con ottimi risultati. Se un domani la gestione passasse al Comune», considera Pallaro, «sarebbe l’ente ad assumersi tutte le responsabilità ma anche a fare tutti i passi». Sono molte le questioni ora sul tappeto per i genitori dei bimbi iscritti: l’esigenza di un confronto schietto con i rappresentanti da loro eletti (ci sono anche genitori meno «comprensivi» che vor- rebbero sostituirli), la sensazione che il taglio di oggi non sarà risolutivo e che nei prossimi due anni i licenziamenti potrebbero proseguire ma anche la certezza, chiarita dalla Fism, che «con solo due classi una scuola non può andare avanti». Una cosa è certa: «Per affrontare le questioni e capire cosa si vuole fare adesso bisogna chiedere un incontro e per farlo servono le firme di metà dei genitori», hanno condiviso tutti gli utenti del servizio destinato ai piccoli. All’incontro, però, ce ne saranno stati una ventina a fronte dei 64 bambini (contro i 95 di oggi) che frequenteranno la scuola a settembre. • L’erbasulle provinciali impediscelavisibilità I cittadini residenti soprattutto nelle vie esterne del centro abitato, come via Moneta, Linale, Buggia e Bionde, hanno fatto presente all’amministrazione comunale dello stato precario in cui si trovano le banchine stradali, con erba alta al punto da impedire la normale visibilità ai conducenti dei veicoli. Si tratta di strade provinciali fuori dal centro abitato, ma comunque percorse ogni giorno da molti mezzi. «Il nostro ufficio tecnico ha chiesto subito alla Provincia di provvedere allo sfalcio dell’erba lungo i cigli stradali delle pro- vinciali», dice il sindaco Alessio Albertini, «gli uffici della Provincia hanno risposto che è appena stato dato incarico ad una ditta di provvedere entro i prossimi 20 giorni a tagliare l’erba lungo tutte le banchine delle strade provinciali, a cominciare da nord e proseguendo verso sud». «Quindi», conclude il sindaco, «entro fine mese, stando a questo calendario, il problema dell’erba troppo alta lungo le provinciali che attraversano il nostro paese, dovrebbe essere risolto. Bisogna solo portare pazienza qualche altro giorno». • Z.M. ARCOLE. Ildato emersonei festeggiamenti peri 120anni alla presenzadel vescovodi Vicenza Le32 arcolesi diventatesuore Ilregalo della SacraFamiglia Pizzoloharicordatoil grande contributodellacomunità all’Ordine Centoventi palloncini colorati a forma di cuoricini dell’Avis di Arcole, avrebbero dovuto liberare in cielo lo striscione con la scritta «W le suore», ma il maltempo non lo ha permesso. Un segno tuttavia di quanta riconoscenza abbiano dimostrato gli arcolesi due giorni fa nei confronti delle Piccole suore della Sacra Famiglia, presenti ad Arcole da ben 120 anni. La comunità di Arcole si è stretta in particolare attorno alle due suore della congregazione attualmente presenti in paese, suor Adelinda e suor Rosa Lucia, che sono state festeggiate in chiesa anche dal vescovo di Vicenza, monsignor Beniamino Pizziol, che ha presieduto la messa di ringraziamento per questo dono lungo 120 anni. «Sono tanti gli istituti sociali, che sono sorti nel corso dell’Ottocento per accogliere i ragazzi di strada», ha ricordato il vescovo di Vicenza, « e tra questi, c’è anche quello delle Piccole suore della Sacra Famiglia di Castelletto di Bren- Lapiccole suoredellaSacra Famigliafesteggiateper i120 anni dipresenza nella comunitàlocale zone, presenti non solo qui ad Arcole, ma anche in altre comunità della nostra diocesi di Vicenza». «Tanti sacerdoti e religiose (156 suore, ndr) in questi 120 anni, hanno fatto tanto bene a questa comunità», ha sottolineato monsignor Pizziol. Ad inizio della celebrazione, a nome del Consiglio pastorale parrocchiale, il dottor Gianni Pizzolo ha evidenziato come anche la comunità arcolese abbia contribuito alla crescita dell’istituto fondato dal beato Giuseppe Nascimbeni e dalla beata Maria Domenica Mantovani. «In 120 anni, sono state 32 le ragazze di Arcole che hanno preso i voti e sono entrate in questo istituto», ha detto Pizzolo. «È stato l’allora parroco di Arcole don Luigi Rossi a convincere il beato Giuseppe Nascimbeni ad inviare qui le prime tre suore», hanno ricordato le religiose presenti in chiesa. «Una dote, la simpatia, per queste suore da non sottovalutare», ha evidenziato il vesco- vo di Vicenza, «sappiamo che preti e suore diminuiscono ma l’importante è che quelli che ci sono portino la loro testimonianza di fede». E le piccole suore della Sacra Famiglia ad Arcole, hanno fatto davvero tanto a cominciare dall’apertura della scuola materna per i piccoli e i bambini, ancora presente, alla scuola di cucito per ragazze, alla colonia elioterapica estiva, fino alla casa di riposo, dove operano ancor oggi le due religiose. A portare la loro testimonianza alla comunità in oratorio, sono state tre appartenenti a questa congregazione: suor Monica, suor Roberta e suor Adel che è originaria del Togo, dove le piccole suore sono presenti dal 2006. La congregazione dei due beati di Castelletto, sono presenti oggi in mezzo mondo: dall’America Latina, all’Africa, dalla Svizzera all’Albania. «La casa di Arcole è stata la terza aperta dalle Piccole Suore della Sacra Famiglia, 120 anni fa ed è una delle più longeve, la seconda per durata dopo Castelletto», hanno ricordato le suore. «La nostra regola, voluta dal beato Nascimbeni, si sintetizza in: lavorare, pregare e patire», ha illustrato suor Roberta. La quale ha mostrato una serie di foto storiche che hanno tracciato un percorso di presenza discreta e di servizio ad Arcole, lungo 120 anni. • Z.M. Ilvescovo di Vicenza BeniaminoPizziol FOTO PECORA Afesteggiare lesuoreancheilsindaco Cerettae Giovanna Negro 28 Provincia L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 SCIENZE & RICONOSCIMENTI. Un’App per diventare cittadini scienziati LAMOSTRA Graziea«Mipp» lavitadeiboschi non ha più segreti Lefotografie diuccelli e mammiferi aiGeorgofili Premiodell’European Natura2000Award2016 perilprogetto coordinatodal Centro nazionale perlostudioelaconservazione dellabiodiversità Vittorio Zambaldo Con Mipp, un’applicazione scaricabile sul proprio smartphone, è possibile diventare cittadini scienziati (Citizen Science) e contribuire così a salvare e conservare la biodiversità all’interno di un progetto che per la sua originalità e capacità comunicativa è stato premiato arrivando in finale con i migliori 24, scelto fra 83 progetti europei partecipanti e ottenendo la soddisfazione di essere tra i sei migliori finalisti per la categoria Comunicazione. Nei giorni scorsi Mipp (Monitoring of insects with public participation, cioè monitoraggio degli insetti con il contributo dei cittadini) è stato premiato a Bruxelles all’European Natura 2000 Award 2016, con un riconoscimento firmato dal Commissario europeo per l’Ambiente Karmenu Vella. Hanno ritirato il premio la ricercatrice Lara Redolfi De Zan e il colonnello del Corpo Forestale dello Stato (Cfs) Franco Mason, che è direttore del Centro nazionale per lo studio e la conservazione del- “ Unmetodo innovativo permonitorare lapresenzadi cinquecoleotteri FRANCOMASON CORPOFORESTALEDELLOSTATO la biodiversità forestale, comandante provinciale Cfs per Vicenza e l’Altopiano di Asiago e coordinatore di Mipp. Pochi sanno che Verona ospita il Centro nazionale per la biodiversità forestale, con sede in via Ederle 16a, dove c’è anche un laboratorio di tassonomia e micromorfologia, mentre a Bosco Fontana (Mantova) ci sono il laboratorio entomologico e la biblioteca nella palazzina di caccia dei Gonzaga. «È unico in Europa a occuparsi con uno studio sistematico delle riserve naturali e delle aree protette su tutto il territorio nazionale», spiega il colonnello Mason, «e da qui è partita l’idea di Mipp per sviluppare nelle riserve coinvolte nel progetto metodi innovativi di monitoraggio di cinque coleotteri protetti dalla Direttiva Habitat, rari o minacciati di estinzione. Per questo abbiamo studiato un sistema semplice, alla portata di tutti coloro che hanno uno smartphone e che vengono coinvolti nella raccolta di dati di presenza di nove specie di coleotteri, farfalle e cavallette in tutta Italia, per entrare in una banca dati nazionale». Si tratta in pratica di scattare con il cellulare una foto nitida all’insetto individuato: questa grazie all’app viene automaticamente inviata al Centro, mentre sul cellulare compare sulla mappa di distribuzione la segnalazione appena fatta, grazie alle coordinate geografiche del Gps catturate assieme alla foto. Successivamente un team di esperti verifica la validità della segnalazione e se non ci sono errori il dato entrerà definitivamente nel database del Life Mipp. A fine anno ogni Citizen Science riceve una relazione con tutte le segnalazioni ed è previsto anche un premio naturalistico per i cittadini che si dimostra- no più attivi. LESPECIE DACERCARE Sono cinque le specie di coleotteri da segnalare, dal comune cervo volante alla rara rosalia alpina, al timido scarabeo eremita, passando per cerambice della quercia e il morimo scaborso, a cui si aggiungono la cavalletta stregona dentellata e le farfalle Baccante, Polissena e Apollo. «I primi cinque sono insetti saproxilici, cioè legati alla presenza di legno morto: alcuni se ne nutrono, altri sono predatori o parassiti di insetti che si nutrono di legno in putrefazione, altri ancora vivono a spese di funghi o di muschi. C’è la larva di cervo volante che vive infossata nel suolo, sotto le ceppaie o i grandi tronchi caduti; il cerambice della quercia che si sviluppa nei tronchi ancora vivi ma in corso di deperimento accelerandone la fine, come la rosalia alpina che predilige invece il faggio; o lo scarabeo eremita che vive nei tronchi di vecchie latifoglie ancora in piedi. Tutte queste presenze ci parlano dello stato di salute del bosco, che è tanto più vivo quanto più è lasciato crescere nella sua biodiversità che si autoregola», spiega Mason. Attorno al progetto di monitoraggio è cresciuto anche il lavoro, con una decina di assegnisti di ricerca assunti dal Cfs e si stanno sviluppando dei protocolli di monitoraggio che saranno applicati in tutta Europa per quanto riguarda la biodiversità forestale. «Infatti ben il 30 per cento della biodiversità della foresta sta nelle piante senescenti e un bosco dove si fa sistematicamente pulizia è un bosco sterile, mentre anche l’Unione europea ha riconosciuto che il legno morto, con tutta la sua vita dentro, è indicatore della sanità di un bosco», conclude Mason. • Laricercatrice LaraRedolfi DeZan eilcolonnello delCfsFranco Masonricevono ilpremioaBruxelles Lascheda Teseol’«Osmodog» eunsitoperpartecipare alCitizenScience Teseoacaccia dello scarabeoeremita che vivenelle cavitàdellegno Trai CitizenScience c’èuncane molecolare(cioèaddestrato perriconoscere unoo piùodori specificiinmolecolevolatili). È Teseo,unGolden Retriever natotreanni faeaddestrato perdiventare un«fiutatore di coleotteri».Cisono infatti coleotterichevivono all’interno diprofondecavità dellegno e sarebbeimpossibile individuarlisenza tagliare la piantao usare trappolecheli possonodisturbare. Teseoèsoprannominatodai ricercatoriOsmodogperché addestratoa fiutare lo scarabeoeremita (Osmoderma eremita),un coleotterodai colori pocoappariscenti chevivesolo nellecavitàdegli alberi,dalla pianurafino a 1300metri di altitudine,inboschi diquerce, faggi,castagni, saliciegelsi.I maschisegnalanola loropresenza allefemmine per l’accoppiamento emettendoun odoresimile a quellodiunapesca moltomatura. Èproprioquestoodoreche viene intercettatodaTeseo. DOVESI TROVAL’APP. Sulsito lifemipp.euvengonovisualizzati i datifaunisticiraccolti dai cittadini esitrovano i linkper scaricare l’appMipp secondoil sistema operativodelpropriosmartphone. Nelperiodo 2014-15(ilprogetto èfinanziatodall’Unione Europea percinque annifino al 2017con 2,7milionidieuro)ci sono state 1.296segnalazioni dicittadini validatedai ricercatori:980sono stateconfermateperché corrispondonoalle9 specietarget delMipp;237 rifiutate perchénon corrispondonoallespecietarget e 79sono stateinvece ritenute d’interessepur nonrientrandonel target. Ildecalogo dell’associazione europeadi CitizenScience,chefa riferimentoal Museodistoria naturalediLondra,prevede chei cittadinicoinvolti inattività scientifichegenerinonuova conoscenzao comprensione; producanoun risultatoscientifico originale;sianoun vantaggio ancheper gliscienziati; rispettino unametodologiadiricerca con datichevengonoinviati, resi pubbliciedilibero accesso, quindi riconosciutianchenelle pubblicazioni. Nell’ultimodecennio sono cresciutinotevolmente iprogetti diCitizenScience,grazie anche all’avventodeinuovi mediache facilitanola comunicazione ela rendonoeconomicaeaccessibile atutti. L’utilizzodei cittadiniper la raccoltadatièdeterminante per labuona riuscitaea volteper la fattibilitàstessadicertistudi che richiedonouna granquantità di datio unosforzo moltoestesodi campionamento. Icittadini partecipanoper diversemotivazioni:per migliorarele proprieconoscenze scientificheo per sensibilizzaresu temiditutela econservazione dellanatura. V.Z. Le trecento foto a carattere naturalistico, ornitologico e ambientale realizzate da otto fotografi naturalisti che avevano caratterizzato l’esposizione di ottobre al Palazzo della Gran Guardia di Verona, ed erano state poi portate per un mese nella casa circondariale di Montorio, saranno da oggi nella sede dell’Accademia dei Georgofili a Firenze, attigua al Museo degli Uffizi. Il comando provinciale di Verona del Corpo Forestale dello Stato (Cfs), che l’aveva ideata, se ne è fatto promotore anche per la tappa fiorentina, che durerà un mese. Sono esposte le stampe di Daniele Bariviera, Carlo Cinthi, Vincenzo Lodato e Lorenzo Zuntini, tutti milanesi; Giuseppe Rigoni di Valdagno, Roberto Sighel di Baselga di Piné (Trento), e i veronesi Roberto Caliari e Luca Signori. I soggetti sono per la quasi totalità uccelli, ma c’è una sezione dedicata alla Lessinia dove la parte predominante è dei mammiferi. Alle foto si accompagna l’esposizione di sistemi di trappolaggio utilizzati dai bracconieri. Il tema è infatti la lotta al bracconaggio e la tutela e gestione della fauna selvatica autoctona. Alle 14 aprirà l’esposizione, a cui un’ora dopo seguirà un convegno sulla Tutela delle specie selvatiche protette. Il caso del lupo. Dopo i saluti di Giampiero Maracchi, presidente dell’Accademia dei Georgofili e di Giuseppe Vadalà, comandante regionale del Cfs per la Toscana, a portare l’esperienza del Veneto ci sarà il comandante regionale del Cfs Daniele Zovi che parlerà di Orso, lupo e lince sul territorio nazionale: opportunità di una equilibrata tutela delle risorse ambientali e agroalimentari del paese. Seguiranno interventi di esperti toscani sul monitoraggio del lupo e degli ungulati, su predazioni e profilo comportamentale del lupo; azioni e indirizzi operativi per il controllo della fauna: «Le nuove frontiere della “Colpa d’Autore”. Il caso dell’orso problematico», presentato da Desirée Fonadaroli, docente di diritto penale dell’impresa all’Università di Bologna. Le conclusioni saranno affidate a Marco Remaschi, assessore regionale toscano ad Agricoltura, caccia, pesca. • V.Z. :: ANNUNCIECONOMICI G BARDOLINO Appartamento nuovo residenziale /giardino privato/taverna/garage. 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Fine annoscolastico Profughi,anomalie nell’hotel Ilsindacochiede migliorie Sonostati trovatiquattroospiti instanze riservateatre persone alcunetracce diumiditàsui muri eperdited’acqua sulventilatore Giampaolo Chavan «Riportare la capacità ricettiva delle singole stanze al numero previsto per gli ospiti: nelle stanze autorizzate con tre letti, ne erano presenti quattro». È una delle indicazioni elencate in una delle due ordinanze, emanate tra novembre e il febbraio scorso, sottoscritte dal sindaco di Bussolengo, Paola Boscaini e indirizzate al direttore dell’hotel Rizzi in località Crocioni, Valerio Corradi. Si tratta di una struttura che alla data del sopralluogo, avvenuto l’8 febbraio 2016 ospitava 87 profughi a fronte di una capacità di 153 posti e ciò «sta a significare che alcune stanze sono vuote», riporta una lettera del 12 febbraio 2016 firmata dal responsabile del servizio ecologia, Mirko Beccherle. I due provvedimenti del primo cittadino riguardano una serie d’interventi da effettuare nelle stanze e negli spazi condivisi di quella struttura dove i dirigenti del Comune insieme ai sanitari dell’Ulss 22 hanno svolto un sopralluogo poco più di tre mesi fa. Ora si attende l’esito dei nuovi controlli che dovranno essere svolti sempre dai sanitari dell’Ulss 22 così come di loro competenza. Fino a ieri, fanno sapere dal Comune, non era stata protocollata alcuna lettera dall’autorità sanità in Comune. Solo tra qualche tempo, quindi, si saprà se il gestore dell’hotel Rizzi si è adeguato alle indicazioni, riportate nell’ordinanza del primo cittadino. E le magagne segnalate in quel sopralluogo dell’8 febbraio non erano certo poche. Qualche esempio? «Il sistema di aspirazione della stanza numero 228 era disattivato perchè eccessivamente rumoroso», riporta la missiva indirizzata al comandante della polizia municipale Enrico Bartolomei e al dirigente dell’area tecnica Leonardo Biasi. Si è poi rilevata «la presenza di due armadi per 4 posti letto con abiti e numerose paia di scarpe sparse sul pavimento». Evidentemente non ci sono sufficienti spazi per si- Iragazzi chehannopartecipatoalla giornataautogestita L’autogestione affidataallacoop «Insieme» Allestiti laboratoridiogni genere grazieallastartup dellemedie Alcuniprofughi escono dall’hotelRizzi stemare i vestiti, è la conclusione dei vertici del Comune. E ancora: «Era presente in tutte le stanze un odore nauseabondo dato dal ristagno dell’aria». Anche la struttura lascia intravvedere alcuni segnali di cedimento: «Non sono state eliminate le tracce di umidità sul muro della scala riservata agli ospiti». Si rilevano i disagi anche per quello che riguarda i bagni: «I due servizi igienici del refettorio sono stati chiusi a chiave e non sono più accessibili». L’ultima osservazione del sindaco Paola Boscaini riguarda il termoventilatore che «non è stato riparato ma è stato chiuso per evitare il percolamento dell’acqua sul pavimento». Si tratta di osservazioni riportate nella prima ordinanza del sindaco che, rileva nella lettera il dirigente geometra Mirko Beccherle, «non sono stati ottemperati». Su indicazione del comandante dei vigili urbani e delle segnalazioni dell’Ulss 22, quindi, il sindaco ha firmato una seconda ordinanza poche settimane fa con la quale chiede al titolare della struttura di adeguarsi alle direttive dell’Ulss 22. «Ora hanno dei termini da rispettare entro i quali dovranno essere effettuate le PESCANTINA. Tuttii collaboratori dellaparrocchia di Settimosonoabilitatiad usarlo Defibrillatore, volontari pronti «Oraaiutatecia comperarlo» Preparazioneanchenelle manovredidisostruzionedelle vieaeree La squadra di volontari che operano nella parrocchia di Settimo di Pescantina, ha ottenuto la certificazione, ora però ci vuole il defibrillatore. «Grazie alla disponibilità di due medici», spiega il parroco don Renzo Guardini, «nella nostra comunità è stato organizzato un corso gratuito per la certificazione Blsd, quella che dà l’abilitazione all’uso del defibrillatore». Spiega Gabriele Di Cesare, uno dei due medici che hanno tenuto il corso sull’uso del «salvavita»: «Tutte le 17 persone certificate, che sono attive in ambito parrocchiale, hanno imparato a riconoscere gli stati di incoscienza ed a intervenire nei casi di arresto cardiaco e di ostruzione delle vie aeree, sia su pazienti adulti che su quelli in età pediatrica. Oltre alle manovre per la disostruzione delle vie aeree ed alle tecniche di “basic life support” (ovvero la rianimazione cardiopolmonare), han- Pertutelaretutte leattività chesisvolgono nell’ambito dellachiesa cenevorrebbero 2 SanPietro inCar. Benundici salvavita perglisportivi Ivolontariche hannoseguito ilcorsoperutilizzare ildefibrillatore no acquisito anche la tecnica di utilizzo del defibrillatore semiautomatico, strumento indispensabile per aumentare le probabilità di sopravvivenza nei casi di arresto cardiaco. La corsa contro il tempo, nei casi di arresto improvviso del cuore, richiede infatti che vengano effettuati, in rapida successione, l’allertamento dei servizi di emergenza, la rianimazione cardiopolmonare, la defibrillazione, il supporto vitale avanzato. La certificazione acquisita, permetterà di eseguire correttamente le prime tre fasi della catena della sopravvivenza, essendo la quarta riservata al personale sanitario inviato dal 118». Ora ci vuole il defibrillatore, come dicevamo, e il parroco don Guardini, a questo proposito lancia un appello: «Per mettere in pratica tutto quello che è stato insegnato al corso, è necessario l’acquisto di almeno un defibrillatore automatico, meglio ancora acquistarne due, questo per coprire tutte le attività della parrocchia, e a tale scopo è stata organizzata una raccolta di fondi». Chiunque voglia contribuire in qualche modo all’acquisto del defibrillatore, può contattare il parroco di Settimo di Pescantina, don Renzo Guardini, anche lui certificato Blsd, telefonando al numero 045.715.07.16 o scrivendo a [email protected]. • L.C. ASanPietrosi tutelail cuore deglisportivi.Sono11 i defibrillatoriche l’amministrazionecomunale ha messoa disposizionedelle associazionisportive che hannoinconvenzionecampi e palestre.I Dae sono stati consegnatia presidenti e delegatidiValpolicellacalcio, Rugbyclub Valpolicella,calcio Burecorrubio,polisportiva PieveSan Floriano, polisportivaPedemonte, Fantasyskate,San Floriano volley,PolisportivaBure, Kung FuChangKun Lun, Atletica Valpolicella,Valpolicellavolley ball,Campus ValpolicellaeSan Pietro2001tamburello, dall’assessorealloSport MauroCarradori, con la vicesindacoMariafrancesca Salzaniel’assessorealle AssociazioniFabiolaDegani. Unapparecchioèstato poi consegnatoa MarcelloSaletti, responsabilelocale delgruppo diProtezionecivile. G.R. modifiche richieste», fa sapere il sindaco di Bussolengo, Paola Boscaini, «se non si adeguano saremo costretti a infliggere delle sanzioni fino alla chiusura dell’esercizio». Dal canto suo, Nadia Gobbo responsabile per la cooperativa «Spazio aperto» del progetto immigrazione, si chiama fuori dalla disputa: «Noi», dice, «ci occupiamo solo dell’accoglienza dei profughi e non sapevo niente di queste ordinanze del sindaco». Più volte contattato l’hotel Rizzi, non è stato possibile parlare con il titolare Valerio Corradi per conoscere la sua versione. • Brevi PESCANTINA ILGRUPPOALPINI REGALADEFIBRILLATORE ALCOMUNE Il Gruppi Alpini ha regalato un defibrillatore al Comune che lo ha concesso alle società calcio Amatori san Lorenzo, Team san Lorenzo e alla Federazione italiana di ciclismo. Lo strumento installato negli spogliatoi dello stadio San Lorenzo, è stato consegnato dal capogruppo Mirco Lonardi al presidente del Team San Lorenzo, Piero Zangrandi. Tutte le società destinatarie annoverano iscritti abilitati all’uso del defibrillatore. «Speriamo non si debba mai usare», ha detto Lonardi. L.C. BUSSOLENGO «VIAGGIARETI CAMBIA LAVITA»AI MATERDÌ DISAN SALVAR Tornano, alla Pieve di San Salvar, «I martedì di San Salvar», organizzati dalla Parrocchia di Santa Maria Maggiore e dedicati a «Viaggiare ti cambia la vita». Si inizia oggi, alle 20.45, con «Viaggio al centro della vita», l’itinerario alla ricerca di sé nelle tappe della vita, con il medico e teologo Renato Bottura. Il 21 giugno «Buen camino, peregrino», diario di un pellegrinaggio a Santiago de Compostela; musica di A. Cacciatori. Il 28, «Racconti per viaggiare, viaggi da raccontare» con Martina dei Cas. L.C. Anche il sole ha baciato i ragazzi delle medie di San Pietro in Cariano l’ultimo giorno di scuola. Il tempo ci ha messo del suo, ma a rendere indimenticabile un giorno già bello per gli studenti, ci hanno pensato i ragazzi di Ipc, la coop scolastica «Insieme per collaborare» che, per un giorno, hanno voluto per compagni di gioco tutti i loro compagni di scuola. Ipc è una sorta di startup legata alle medie Carlotta Aschieri, nata nel 2015 con la collaborazione della coop sociale Hermete e formata da un gruppo di alunni delle 5 sezioni di seconda che gestiscono un laboratorio di falegnameria nel quale producono beni e servizi per migliorare la scuola. «Quest’anno la scuola ci ha chiesto di organizzare, in autogestione, la festa di fine anno», spiega il presidente di Hermete, Simone Perina. «Alcuni componenti della coop scolastica hanno lavorato due mesi per l’evento. L’impegno era occupare 300 ragazzi per tre ore». Un impegno che ha permesso l’apertura di 12 laboratori del buono, bello, utile e giocoso. «Ogni ragazzo ha scelto dove andare, per sperimentare nuove sensazioni», continua Perina «dal Kubb, gioco del lancio di origine vichinga, al circo e giocoleria, la Dark room, esperienza sensoriale al buio, l’Escape room, stanza da cui si esce solo risolvendo enigmi». Il simulatore di guida, stato di ebrezza compreso, è stato uno dei laboratori più gettonati dai ragazzi, come il corso di cucina, la preparazione di cocktail (analcolici), i laboratori di teatro e d’artigianato. L’happening si è chiuso con le ragazze delle medie che hanno vinto le olimpiadi della danza e con l’Open space, con il pranzo sull’erba. «Il vanto della scuola», dice la vice preside Donatella Gasparini, «è l’avere affidato agli allievi il giorno più bello, in autogestione, con Perina e gli educatori Lisa Ceravolo e Davide Benedetti». Ciò è stata molto voluto dalla dirigente Anna Maria Cottarelli e dai docenti: «La responsabilità si impara solo esercitandola e la competenza non cresce senza autonomia. Il progetto della coop scolastica nasce da queste idee. I ragazzi hanno lavorato sempre: dal 2° quadrimestre soprattutto sul giorno in autogestione. Ne siamo entusiasti». • G.R. Pescantina Un’aulatutta «nellemani» deiragazzi Inauguratal’aulastudio all’ex asilonido«Rosapesco». Inizialmentela gestione sarà curatadagiovani volontari disponibiliall’aperturadell’aula. «Questi»,spiegal’assessore RosannaLavarini,«verranno inseritinell’albodelservizio civicocomunale, per motivareil loroaccessoegestione dispazi pubblici.L’aulastudio èuno spazioautogestito dai giovani, messoa disposizione dall’amministrazionecomunale, alRosaPesco. Èunprogettodi promozioneesostegnodel bisognodeglistudenti maggiorennidiavereuno spazioautogestito, dove potersiincontrarea svolgere attivitàdistudio individualeo digruppo». «Idestinatari dell’iniziativa sonostudentiresidenti a Pescantinao inaltri comuni», sottolineaStefano Gatto, delegatoalle Politiche giovanili, chehalanciatol’iniziativa. «L’accessoagli spazi dell’aula studioèsubordinato adun regolamentocheprevede anchelafirma diun registro presenzecheverràgestito da unvolontarioinsede. Per questaprimafasedistudio, ein concomitanzacon la sessione estivadegli esamiuniversitari, l’aulaapriràil sabato ela domenica,a maggioea giugno 2016,con orarioflessibile rispettoalle esigenze degli studenti.Apartire daqueste indicazioni,sarà organizzato un orarioper garantirel’apertura stabiledelservizio». All’interno dell’aulaautogestita sarà assolutamentevietatofumare, introdurrealcolici, sostanze stupefacenti,materiale dannosoopericoloso per l’incolumitàdellepersone. «Al terminedelperiodo previsto», concludeGatto, «siterrà un incontrocon ivolontari e l’amministrazionecomunale pervalutare la continuazione dell’uso,inmanierastabile, dell’aulastudio eprovvedere allastesuradiun regolamento chetengacontodeglielementi emersinellafasesperimentale. Invitiamotutti igiovani interessatia contattareil ServizioeducativodelComune peraverechiarimentie informazioni». L.C. * oltre al prezzo del quotidiano www.priulieverlucca.it 30 L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 MARIO RIGONI STERN LA BIOGRAFIA UFFICIALE Mario Rigoni Stern, uno dei maggiori scrittori italiani del Novecento, ha raccontato storie di guerra e storie naturali che hanno fatto compagnia a più generazioni di lettori. I suoi libri sono testimonianze delle tragedie della Seconda guerra mondiale, ma nei suoi racconti ci sono anche animali, boschi, malghe e montagne; pochi scrittori sono riusciti a descrivere con altrettanta conoscenza e sensibili- tà il mondo naturale. Giuseppe Mendicino, da anni appassionato cultore della memoria e dei libri del grande scrittore di Asiago, lo racconta attraverso questa biografia con più di 60 immagini. Oltre a Rigoni, nel libro troviamo amici come Primo Levi e Nuto Revelli, maestri di etica civile come Emilio Lussu e Tina Merlin, compagni di guerra come Nelson Cenci e Cristoforo Moscioni Negri. IN EDICOLA AL PREZZO SPECIALE DI 9,90* EURO Provincia 31 L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 SOAVE. Ilavori si sono appena conclusi e già si pensa al nuovo progetto VELO. IlComune: «Cantierechiuso in7 giorni» Nasceilmuseo degliattrezzi perlaviticoltura Lapavimentazione dipiazzaVittoria scatenalapolemica I negozianti contestano il sindaco: «Ilavoriscoraggianoilturismo» L’ingressodaPorta Aquila Piazza della Vittoria sta per essere sistemata con una nuova pavimentazione. I lavori sono cominciati e dovrebbero concludersi questa settimana, tempo permettendo. Ma quella che viene definita «la bomboniera di Velo», per adesso dispensa confetti avvelenati. Il motivo? Qualche commerciante non accetta la tempistica adottata, pur apprezzando l’intento dell’amministrazione del sindaco Mario Varalta di mettere mano all’area, sistemando una pavimentazione consumata dal gelo degli inverni ha consumato. Se ne fa portavoce Arcangelo D’Agostino titolare con la moglie Clara Pozzerle della Pizzeria Lessinia, che si affaccia sul lato nord della piazza, chiusa su 3 lati da esercizi commerciali. Su un lato c’è il monumento ai Caduti, ma la piazza, per quanto possa sembrare strano non è di proprietà pubblica. Perfino per costruire il monumento, il Comune ha ricevuto in dono la superficie necessaria dai titolari di proprietà. La questione riemerge adesso per il disagio, che secondo D’Agostino, subirebbero i commercianti con dei lavori programmati in una stagione nella quale si do- vrebbe pensare a riempire i locali piuttosto che scoraggiare la gente ad entrarci. «Già nel 1991 ero andato in causa con il Comune per il pagamento di indennizzo per occupazione del suolo pubblico», riferisce D’Agostino, «e in quell’occasione il tribunale aveva sancito che la proprietà su una porzione di piazza di circa 140 metri quadrati appartiene a me e a mia moglie. Sono qui da quarant’anni e il Comune non ha mai fatto nulla sulla piazza, neanche lo sgombero neve, tant’è che è delimitata da fioriere che impediscono l’accesso alle auto che abbiamo messo a nostre spese e nessuno ha mai tolto». Assodato che la proprietà della piazza è di una moltitudine di aventi diritto, resta il fatto che è una superficie di uso pubblico, utilizzata da tutti da tempo immemorabile. «Chiedo solo che i lavori siano fatti in tempi più tranquilli», aggiunge D’Agostino. Ma la proposta di rinviare i lavori a metà settembre non è stata accolta dal sindaco, che non vuole commentare la vicenda ma si limita a dire che i lavori sono partiti e si chiuderanno in 7 giorni, anzi sarebbero già conclusi se il tempo non fosse stato inclemente. • V.Z. SANT’ANNA. Iscrizionientrodomenica19 MARZANA LAVAGNO «IllegalediMoulding non ci dia dei bugiardi» Tempod’arte pergli anziani affetti dademenza Concorso flautodolce Premiati glistudenti «Noipensiamo soloallasalute deicittadini» È approdato al Centro residenziale «Leo Cirla» di Marzana - dell’Istituto assistenza anziani - il progetto «Time Slips», tempo che scivola. Si tratta di tentare, attraverso la creatività e l’arte, di migliorare la qualità della vita di persone affette da demenza, un metodo ideato da Ann Davis Basting, ricercatrice e autrice americana del libro «Forget Memory». «Ogni nostra struttura», ha detto Anna Maria Leone presidente dell’IAA di Verona, inaugurando la mostra «sperimenta un’attività creativa diversa, con l’obiettivo di consentire agli ospiti di scoprire e coltivare le loro capacità residue e renderli partecipi alla vita della comunità». L’idea è nata dall’incontro tra la responsabile della struttura, Daniela Sembenati, con l’artista Daniela Cerpelloni e la studentessa in Scienze pedagogiche Marina D’Aniello che si sta specializzando in «Psicologia dell’arte e dei processi creativi». Tre le fasi del progetto: mostra delle opere di Cerpelloni, allestita nella hall del «Leo Cirla»; laboratori settimanali (seguiti da Cerpelloni e D’Aniello) con gli ospiti ed esposizione dei lavori realizzati, accompagnati da fotografie e storie trascritte. Lo stesso progetto sarà poi ripetuto a Grezzana. • A.S. Premiati i vincitori del Concorso di flauto dolce Don Lorenzo Milani tenutosi al giardino musicale Dino Formaggio di Illasi. Il concorso, organizzato dalle medie di Lavagno, comprendeva quattro categorie: quella di gruppi di soli flauti dolci, quella di gruppi con il flauto ed altri strumenti, quella di duetti e quella di singoli. Nella prima categoria si è aggiudicata il primo premio la classe 2A di Lavagno. Il secondo è andato alla classe 2B (sempre di Lavagno) ed il terzo alla 2C di Illasi. Nella seconda categoria ha dominato completamente la scuola media di Illasi con le classi 1B e 1C al primo posto, la 2C al secondo posto e la 2A al terzo posto. Per i duetti successo, invece, della scuola media di Lavagno che ha visto al primo posto due ragazzi: Gualini e Scardigli di 3 A, al secondo posto Bertolazzo e Macchiella di 2A e al 3 posto Zenoni e Stefanelli di 3C. Nella categoria dei singoli Maddalena Bonmartini della classe 3 A di Lavagno si è classificata al primo posto, al secondo posto Filippo Scardoni di 3C Lavagno e al terzo posto Danzi Samuele di 2B Illasi. Il concorso ha entusiasmato i ragazzi, seguiti dagli insegnanti Fiorenzo Gaole e Vincenzo Rose. • G.C. Irepertisaranno dispostinelle torrimedievali lungovia CangrandedellaScalaappena sistemata conuna nuovapasseggiata lastricatadipietre Zeno Martini Via Cangrande della Scala non è più sterrata ed è tutta lastricata di pietre. Si sono da poco conclusi i lavori sul secondo stralcio della nuova pavimentazione di via Cangrande della Scala che corre nella cinta muraria da Porta Aquila a Porta Verona, sul versante ovest della storica cittadina. Precisamente il secondo lotto di lavori ha riguardato il tratto di strada che va dall’incrocio con via Tiro a Segno, fino a piazza Marogna ed un altro tratto che corre a nord della cinta muraria, a partire da porta Aquila, parallela a via Adami. Il resto della strada era già stato pavimentato in precedenza. La nuova pavimentazione della carreggiata è stata realizzata in spaccato di roccia, a posa incerta. Invece il camminamento pedonale, sia lungo le antiche mura che dal lato delle abitazoni, è stato fatto con un duplice getto di calcestruzzo di particolare produzione. Un primo getto di calcestruzzo fibrato, così chiamato perchè nel calcestruzzo sono state mescolate fibre di carbonio gettate a fresco che rende la pavimentazione più resistente. Una seconda gettata di calcestruzzo è stata mescolata a ghiaia di pietra, la cosiddetta spaccatina, rendendo così anche l’intervento più bello esteticamente. Sotto questa pavimentazione, sono stati disposti i nuovi sottoservizi, «con gli allacciamenti già predisposti in vista del potenziamento della rete di pubblica illuminazione», avverte l’assessore ai lavori pubblici, Marco Vetrano, «che interesserà non solo questa via, ma tutto il centro storico». In totale l’intervento di pavimentazione di via Cangrande alla Scala è costato circa 180 mila euro. «È allo studio ora il riassetto della viabilità della zona ovest del borgo me- dioevale», fa sapere l’assessore ai lavori pubblici, «così come a breve, andremo a regolare la sosta dei veicoli lungo la stessa via Cangrande della Scala». Contemporaneamente all’ intervento di sistemazione di via Cangrande, sono state chiuse da cancelli le basi di due antiche torri: la torre d’angolo, che si trova all’altezza del parco giochi e la torre della pesa. «Questo perchè è in divenire un progetto da parte dell’associazione Amici delle antiche torri», conclude Marco Vetrano, «che intende realizzare un museo diffuso all’aperto sugli antichi attrezzi da lavoro per la viticoltura, reperti che verranno disposti proprio dentro le basi delle torri medioevali e che i visitatori potranno ammirare percorrendo la via appena pavimentata». Una nuova attrazione, che andrà a valorizzare alcuni spazi finora mai utilizzati, ossia gli interni delle antiche torri merlate. • ZEVIO. IlComitatorisponde all’avvocatodell’azienda diplastiche «Non ci sono pressioni e strumentalizzazioni da parte di soggetti che perseguono finalità estranee all’attività della Moulding service e alla tutela dei residenti. E il comitato di Bosco non ci sta a passare per bugiardo». Nuovo round nella vicenda che contrappone l’azienda produttrice di stampati in plastica per conto terzi e il comitato di cittadini che si batte per delocalizzare la ditta, «perché insediata tra le case» e si lamentano «inquinamenti». Detonatore del nuovo scontro, la replica su «L’Arena» dell’avvocato della Moulding, Fausto Scappini, all’interpretazione che l’avvocato Luigi Biondaro ha dato al pronunciamento del Tar: il Tar infatti ha confermato la sospensione fino al 14 luglio del provvedimento della Provincia che, a sua volta, aveva sospeso l’attività della ditta. Il Tar ritiene il 14 luglio sia termine congruo a consentire alle parti per stipulare l’accordo di trasferimento in altra sede della Moulding. «Ogni azione del comitato è volta a difesa della salute compromessa da emissioni di sostanze nocive, benzene e altro, odori nauseabondi di plastica bruciata, rumori ben superiori al limite consentito», ribadisce Angelo Campedelli, portavoce del gruppo, allontanando supposte strumentalizzazioni politiche dalla vicenda. E ribadendo che, sulla base di un decreto del ’94, la Moulding, rientrerebbe tra le industrie insalubri di prima classe. Campedelli afferma inoltre che «la ditta avrebbe dovuto sapere da subito d’esser classificata così, senza che lo facessero Ulss e Comune. Se la Moulding vuole essere credibile quando afferma che si è insediata sulla base di autorizzazioni regolarmente ottenute, pubblichi le date di presentazione dei necessari documenti». Il portavoce quindi rincara che «lo stabilimento è insediato fuori zona, perché a ridosso del centro storico e di zone residenziali, incompatibili con attività insalubri di prima classe. Da qui nascono i problemi e le lamentele come riconosciuto in più occasioni da Provincia, Ulss, Arpav e Comune. Perciò, come abbiamo sempre sostenuto e auspicato dagli enti pubblici, l’azienda va spostata in zona industriale. Al sindaco Diego Ruzza abbiamo fatto sapere che nel Comune è disponibile un capannone che potrebbe rispondere alle esigenze della Moulding. Non vogliamo che gli operai della ditta restino disoccupati, ma vogliamo vivere senza l’incubo di emissioni nocive, odori e rumori insopportabili». La controreplica dell’avvocato Scappini non si fa attendere: «La classificazione d’industria insalubre di prima classe non è affatto pacifica: non a caso, a livello nazionale, nessuna delle attività analoghe a quella della Moulding è così classificata. Come non è dimostrato che il processo produttivo della ditta origini benzene». Scappini aggiunge: «Tutta la documentazione richiesta per attivare l'azienda è stata poi ritenuta idonea dalle amministrazioni preposte a concedere le autorizzazioni. Fin da subito la Moulding ha dichiarato l’attività che avrebbe svolto». Quanto al sito in cui si trova l’azienda, l’avvocato afferma: «La destinazione urbanistica dell’area consentiva l’attività della ditta: infati ha ottenuto tutte le autorizzazioni». Quanto all’ipotesi trasferimento: «La Moulding ha già manifestato il proprio assenso, ma deve trattarsi di un immobile tecnicamente adeguato alle norme imposte dalla disciplina nazionale». • P.T. ViaCangrandedellaScala è stataappena lastricata FOTO AMATO Unaveduta dellaLessiniadove si svolgeràla Malgalonga Conoscereisegreti dellaLessinia conlaMalgalonga Lapasseggiatasi terrà il26 giugno Cisonoadisposizione700posti In attesa della Festa dell’ospite, prevista dal 20 al 31 luglio, il Comitato Fosseland, col patrocinio del Comune di Sant’Anna d’Alfaedo, Pro loco, Provincia e Consorzio Pro loco della Valpolicella, ha programmato per domenica 26 giugno, l’8a Malgalonga, escursione enogastronomica a tappe tra le Malghe della Lessinia, alle pendici del Corno d’Aquilio, e un «Minigiro» per bambini. Sono già aperte le iscrizioni che si chiuderanno domenica e comunque al raggiungimento di 700 concorrenti. Il ritrovo è per le ore 9 al «Campéto» di Fosse con partenza dalle 9.30. Con la prima tappa si raggiunge la «Malga de Camparso», con aperitivo ti- pico con succo bio. Malga dei Damoi è, invece, la meta della seconda tappa dove i partecipanti troveranno «gnochi sbatùi» e birra artigianale. La terza tappa è a la «Grola» per il sorbetto. Con la quarta tappa si arriva a Vallene, sotto il Corno Mozzo, dove si potrà consumare arista ai ferri accompagnate da vino Valpolicella superiore. Dolci casarecci e Recioto (5a tappa), ai «Du Casoti». Sesta e ultima tappa, ritorno al Campéto per digestivo, caffè e musica con Dj Du Diei e Macho Koala. L’escursione si snoda su un percorso di 10 chilometri e si svolgerà anche con pioggia. Per info telefonare al 340 9309340 (Giacomo) o al 328 9776702 (Paolo). • LI.BE. L'ARENA 32 Provincia Martedì 14 Giugno 2016 VILLAFRANCHESE C.so Vittorio Emanuele, 71 - Villafranca | Telefono 045.630.0848 Fax 045.630.0854 [email protected] VILLAFRANCA. Alla guida dei 58 Comuni dell’area, considera gli scarti risorse e intende ricavare più utili per la comunità Facciolipuntaarisparmiare: «Gestiremo in proprio i rifiuti» IlsindacolasciailConsorzio sbattendolaporta Presiedeilbacino Verona Nordevuole cambiare «Tariffepiù basse senza affidare appaltialle ditte» Maria Vittoria Adami Si è dimesso dal Consorzio di bacino Verona 2 e si prepara a una battaglia politica non di poco conto, il sindaco di Villafranca Mario Faccioli, presidente anche del Consiglio di bacino Verona nord per il quale pensa a una gestione «in house» del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Qui sta il nodo da sciogliere e per questo ha abbandonato, sbattendo la porta, l’assemblea del Consorzio, dal quale si è dimesso poco dopo. «Ma le dimissioni non sono collegate», spiega Faccioli che definisce la porta sbattuta «uno dei suoi tanti emboli». A dicembre si è costituito il Consiglio di bacino Verona nord che raduna 58 Comuni della provincia e sarà l’ambito all’interno del quale i paesi dovranno condurre insieme la gestione dei rifiuti. Lo presiede Faccioli che era, fino a poco fa, anche presidente del Consorzio di bacino Verona 2 destinato, secondo le nuove norme, a estinguersi entro l’anno proprio in virtù della costituzione del Consiglio, e al quale finora era affidato il servizio di raccolta, trasporto e recupero dei rifiuti in una quarantina di Comuni. «Ero presidente dell’ente da liquidare e del liquidante», spiega Faccioli. «Non mi sembrava opportuno e mi sono dimesso dal Consorzio che è destinato a decadere ed è gestito dal commissario Luigi Visconti, come da legge». «L’embolo», invece, è dovuto a una questione tecnica per la quale Faccioli vorrebbe velocizzare passaggi e tempi, ma che rischia di rallentare per visioni politiche differenti. «Con 58 Comuni, non è facile far capire a tutti i passaggi amministrativi. Vorrei accelerare, ma così non è e quindi mi arrabbio». Istituita l’autorità d’ambito, che è il Consiglio di bacino e fa le scelte strategiche e di indirizzo, occorre ora decidere come trasferire le funzioni fin qui svolte dal Consorzio. La normativa non è facile da applicare: se il Consorzio sta decadendo restano comunque i contratti sottoscritti per i servizi, fino alla scadenza. Poi occorrerà decidere come gestire la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, oggi affidati ad aziende specializzate (come Amia, nel caso villafranchese). Faccioli vorrebbe istituire Ilsindaco Mario Faccioli Lapresentazione dellaraccoltaporta aporta nel 2011 una modalità «in house» e quindi diretta dall’ambito e non ricorrere, come fatto finora, al bando di gara che assegna il servizio a un’azienda. Ma qui trova l’ostacolo di alcuni sindaci che vogliono invece mantenere il sistema della gara d’appalto. «Il rifiuto», spiega, «è una materia prima. Non deve essere solo un costo, ma anche un utile che è tale solo se lo gestisco in house come fossi una società. Ora gli utili tornano all’azienda che recupera il rifiuto, ma perché non possiamo tenerli noi? Andrebbero ai cittadini: abbattendo i costi, cala la bolletta. Con la gestione in hou- se pagheremmo meno e faremmo investimenti efficaci. Si deve aver coraggio di rischiare perché i cittadini vedano i benefici dei loro sforzi». Faccioli ha proposto di dare mandato a un professionista che dica quale sia la strada migliore. Ma incontrando i dubbi di alcuni colleghi e stanco di dare spiegazioni, ha lasciato l’assemblea del Consorzio arrabbiato prima dell’approvazione del bilancio. Poi si è dimesso. «Quest’anno si dovrà ragionare su molti aspetti perché tutto convoglierà nell’Ambito», conclude. «Si deve riflettere su come minimizzare i SONA. Continuano i ricambinell’assembleache èstata elettanel 2013 Colombolascia ilConsiglio Èla quintadimissione Adducemotividilavoro L’esponentedelM5S saràsostituitada Pachera cheha ottenuto25voti Nuove dimissioni per il Movimento cinque stelle in consiglio comunale. Dopo Federico Zanella, che si era dimesso a giugno dell’anno scorso, ora lascia il consiglio anche Laura Colombo, che lo aveva sostituito. Colombo ha esplicitato la propria motivazione in una lettera indirizzata al sindaco e al presidente del consiglio: «Purtroppo», ha scritto, «non potrò svolgere, come vorrei, il mio mandato per impegni lavorativi». «L’esperienza vissuta in consiglio comunale in questi mesi», ha aggiunto, «mi ha offerto la possibilità di accrescere il mio patrimonio in termini di conoscenze e rapporti umani. Sono orgogliosa di aver ricoperto la carica di consigliere comunale a Sona». Seguono ringraziamenti e saluti. Ora, per il Movimento cinque stelle ci sarà quindi una nuova sostituzione. Il primo degli aventi diritto, per prendere il posto di Colombo, è trasporti, sui punti di raccolta, sulle esigenze dei Comuni turistici del lago e delle zone montane isolate ma comunque da servire con viaggi di chilometri. Dovremmo ragionare come fossimo un solo ente e non 58 Comuni. Si dovrà quindi minimizzare i costi su vasta scala. Questo è il senso della nuova norma, come è accaduto con l’ambito dell’acqua. E dobbiamo arrivare ad avere benefici e non solo costi, per questo vorrei accelerare. La mia presidenza è legata al mandato da sindaco che scade nel 2018 e prima di allora voglio risolvere la questione». • Brevi ISOLADELLA SCALA ILDUOMAFDET SUONACANZONI DIELTON JOHN ETOTO Venerdì alle 22 nel Baraonda caffè, il duo femminile Mafdet proporrà cover di Elton John, Elisa, Gotye, Skin e Toto. Suonano Ilaria L’Abbate (voce) e Angela Busato (pianoforte). L’ingresso è libero. FR.BOM. VILLAFRANCA VENERDÌSERA TRIBUTOAIDOORS CONI WILD CHILD Venerdì alle 22 nella birreria Brew Gruff, suoneranno i Wild Child, gruppo tributo ai Doors che attinge sia dai sei album ufficiali della band originale sia dalle versioni live degli stessi brani. Ingresso libero. FR.BOM. SONA VENERDÌLE MUSICISTE DELLAHOLOGRAMS INCONCERTO La band femminile delle Holograms suonerà venerdì alle 22 nella Patata Steakhouse, nella zona della Grande Mela. Le loro cover in stile pop/rock anni Ottanta sono riproposte con vestiti di scena. FR.BOM. CASTELD’AZZANO INCONTRODEI VOLONTARI DELLAPARROCCHIA ABECCACIVETTA Giovedì al bar del Circolo noi della parrocchia a Beccacivetta, incontro di coordinamento dei volontari che collaborano per la gestione del centro parrocchiale in cucina, pulizia, bar, segreteria e Centro ascolto. G.G. SOMMACAMPAGNA DOMANIPREMIAZIONE DEIVINCITORI DELLAGARADEL SALAME In occasione della finale della gara sociale di bocce di domani, il circolo culturale anziani premierà i vincitori della recente gara del salame: 1° con 130 punti Paolo Cavicchioli; 2° Luigina Sandri con 123 punti; 3° ex equo con 118 punti Giorgio Merci e Maria Zuanetto. L.Q. SONA DOMANISCIOPERO DEGLIADDETTI ALLARACCOLTA DI RIFIUTI Domani nelle frazioni di Palazzolo e San Giorgio in Salici, non sarà garantita la raccolta del secco e dell’umido a causa di uno sciopero degli addetti. Nel caso in cui, entro le 14, i rifiuti non siano stati raccolti, i cittadini sono invitati a ritirarli dalla strada. F.V. L’auladelConsigliocomunale a Sonadurante unaseduta FOTOPECORA Efrem Pachera che alle elezioni del 2013 aveva ottenuto venticinque preferenze, ben trentacinque in meno rispetto alla consigliera dimissionaria. Negli ultimi tre anni, in consiglio c’erano già state cinque sostituzioni. Il primo a dare le dimissioni era stato Elia Mazzi di PerSona al centro, che nel novembre del 2014 era stato sostituito da Arianna Gambini. Nel giugno del 2015, poi, era arrivata la decisione di Zanella, al cui posto era subentrata Colombo. Lo scorso settembre, Anna Lago di Giovani perSona aveva lasciato il suo ruolo rendendo possibile l’entrata in consiglio di Mattia Leoni. A febbraio, poi, la minoranza aveva perso il leghista Gualtiero Mazzi, sostituito da Gianluigi Furri. Infine, ad aprile, Laura Stevanoni di Valore famiglia era arrivata in consiglio al posto di Elena Catalano, la quale era entrata in giunta. • F.V. Vigasio Discarica,stopalcontrollo L’areaèzonaarcheologica Nelpaese dellediscarichea sorpresa,ce n’èuna chenon puòesserecontrollata perché sorgesuunsito cheè,almeno potenzialmente,diinteresse archeologico.Unluogo cheera importantenell’epoca della dominazionelongobarda,nella secondametàdelprimo millenniodopo Cristo.In localitàCiringhelli,infatti, in quelperiodo c’erano istituzioni chedominavanosututtoil territoriocircostante, in particolaresuForette. Sopraalle possibile vestigia longobarde,però, probabilmentec’è ancheun ricoverodimenticatodiscarti peril quale,ancoranel novembredel2015, l’ex-amministratorecomunale GiovanniMantovani aveva chiestoverifiche «daparte delleautoritàcompetenti». «Neglianni80»,segnalava, «si èprovvedutoa riempiredi rifiutiuna cavadighiaia,per poi coprirlacon unostrato di terrenodiriporto».Inseguito allasua denuncia,èstata quindi riscopertaunadelibera della Giuntacomunale del 31 ottobre1983, con la qualesi incaricavaunadittaprivata di spianareesistemare quel terreno,provvedendo così«alla sistemazionedelladiscaricadi rifiutisolidi edurbani». Quellosegnalato da Mantovanisarebbe insomma unimmondezzaio noto,se non addiritturapubblico.Una presenzadi cuiperò inmoltisi sonopoi dimenticati, tantoche negliscorsimesi il Comune siè trovatonellanecessità di incaricareunaditta specializzata,la Georicerchesrldi Castelnuovodel Garda,di effettuarescavi per stabilire il perimetroeffettivo della discaricaecompiere tuttele analisinecessarieper caratterizzarei rifiuti, stabilendoneil gradodi pericolosità.Èstata previstauna spesadi18mila euro, acui vanno aggiuntioneriprevidenziali edIva. Inquestigiorni,infatti, ilComune hachiestolumi alla Soprintendenzaai beni archeologici,visto chequell’areaè sottopostaa particolarivincolie cheogniapprofondimentova effettuatocon la supervisionedi archeologiautorizzati,lacui opera saràa carico delComune. Èalleprescrizioni della Soprintendenza,quindi,che èora legataogniiniziativa per verificare cosaènecessariofareecosac’è sottoil pianocampagna di Ciringhelli.Questodeposito abbandonatodiscartinon èl’unico adessereal centrodelle attenzionideitecnici comunalidi Vigasio.Nello stessoperiodoin cuiMantovani neaveva segnalato lapresenza, infatti,sul territorio eranoemersealtri due similisiti. Il primo,invia Ronchi,erastata scopertonel corsodi lavoriche stavaeffettuando la Autobrennero,vicino dell’autostrada.«Qui»,spiega il sindacoEddi Tosi,«èstata riscontratala presenza dirifiuti solidiurbaniper la qualeèstato recentementeapprovato un appositopianodismaltimento». In localitàBrigafatta, lungo via Zambonina,erainvece stata verificatala presenza diedifici concoperture ineternit, contenentiamianto. LU.FI. VILLAFRANCA VILLAFRANCA Iniziaoggi iltorneo Scattolini aQuaderni Calendario riccodi eventi allasagra diAlpo «Paolo rimarrà sempre nei nostri cuori». Con queste parole Sara Olivieri, presidentessa del settore calcio della Polisportiva Quaderni, ha iniziato la presentazione del 46esimo Torneo Notturno e il IV Memorial Paolo Scattolini che si svolgeranno a Quaderni da oggi e che terranno impegnati centinaia di sportivi per circa un mese. Prima di iniziare la conferenza, sono stati consegnati dei fiori ai genitori di Stella Franchini, giovane del paese scomparsa a causa di un incidente nel 2014 a cui è dedicata un’area degli impianti sportivi e a quelli di Paolo Scattolini, ragazzo che è venuto a mancare per una inguaribile malattia. Il papà di Paolo Scattolini, Vittorio, a nome della famiglia ha detto che «vedere tante persone che partecipano a questo evento dopo anni è molto confortante e dà soddisfazione. Soprattutto perché quello che unisce è lo spirito sportivo e quello di amicizia, lo stesso spirito con cui Paolo ha sempre fatto attività, era per lui l’occasione di conoscere persone e relazionarsi». • N.V. Musica e gastronomia saranno gli ingredienti della sagra di Alpo che si svolgerà da venerdì al 21 giugno nell’area comunale di fronte alle scuole elementari. Luna park, pesca di beneficenza e stand gastronomici saranno attivi ogni sera. Venerdì alle 21,30 ci sarà la serata country con dj Giordy e Mr. Alessandro. Vi parteciperanno le scuole di ballo veronesi e le giostre saranno accessibili ad un euro. Sabato il palco sarà dedicato a Gardadanze Studio, che farà ballare i suoi ballerini. Domenica dopo l’animazione di Dino Manzatti dedicata ai bambini, suonerà la Kyras Band. Lunedì 20 dj Graziano Fanelli darà vita ad un evento disco vintage, con canzoni del passato, intonate dalla voce di Alex Castellini. In quest’occasione si potranno fare due giri di giostra al prezzo di uno. Martedì 21 giugno la manifestazione si concluderà con una sfilata di moda presentata dall’attore Valerio Merola e con ospite Roby De Luca. Ingresso libero. Per informazioni ulteriori è possibile visitare il sito www.alpoinfesta.it. • FR.BOM. Villafranchese 33 L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 POVEGLIANO. Straordinaria testimonianza sulla dedizione al lavoro di un giovane artigiano. Tratti di miseria e speranza Le letteredel soldatoorologiaio Ugo Soffiatti scriveva dal fronte della Grande guerra Fuferitoaunorecchioericevettelavisitadelre Tornòemorìa22 anni.Le sueparoleallafamiglia Giorgio Bovo La corrispondenza che un soldato in guerra teneva con la famiglia è interessante per quello che, nei limiti imposti dalla censura militare, le lettere potevano far conoscere delle vicende belliche, della vita di trincea, dei sentimenti e delle speranze di tanti giovani. In alcuni casi ci danno un’idea della loro maturità e responsabilità: si tenevano infatti informati sugli affari della famiglia e coltivavano l’abitudine al lavoro. Speravano, una volta ritornati dal fronte, di crearsi un futuro. Alcuni ci riuscirono, altri no. Tra questi ultimi, Ugo Soffiatti, morto a 22 anni in battaglia su una selletta del monte Pasubio, il 10 giugno del 1916. Fu uno dei numerosissimi caduti nella cruenta battaglia della Strafexpedition, la «spedizione punitiva» con cui l’Austria mirava a sfondare le difese italiane sull’altopiano di Asiago e sul Pasubio e aggirare le truppe attestate sull’Isonzo. Nato a Serravalle Po (Mn) il 19 settembre 1893, Ugo viene ad abitare a Povegliano nel 1898 con i genitori Germano e Maria Mantovani e il fratello Ferruccio. A Castelfranco Veneto impara il mestiere di orologiaio e a 18 an- ni avvia un laboratorio di riparazione di orologi. È arruolato nell’85esimo reggimento fanteria all’inizio del 1915 e, con l’entrata in guerra dell’Italia, viene spedito al fronte. Nella corrispondenza con i genitori l’argomento che fa da filo conduttore è l’andamento economico della famiglia e il lavoro. Chiede più volte se «si è avuta una buona riuscita» dalla vendita dei maiali, se la privativa di sali e tabacchi sia stata messa all’asta e «se rimane a voi o se passa alle mani di un altro». Chiede che gli siano spediti «gli attrezzi per lavorare, perché c’è qualche soldato che vuol far riparare l’orologio e così potrei guadagnarmi qualche cosa. Due cacciaviti per orologi da tasca, due spazzole, una pinzetta, un cacciavite grosso, il piccolo incudine, la ciodarina, una vasca da benzina, una bottiglietta per la benzina, un mazzo di stecchi, un pezzetto di gesso, un tenaglino piatto e una tenaglina, due o tre punzoni, due o tre limette fine e una un po’ grossa, un martello, una lampada, alcune molle, alcune viti assortite, qualche pezzetto di ferro, un vasetto per l’olio, una cassettina lunga 35 centimetri e larga 18 con due scomparti, la chiusura con un lucchetto e una piccola maniglia». Fa inoltre da guida al fratello minore Ferruccio, con il quale ha avviato il laboratorio di riparazione di orologi: «In quanto a Ferruccio basta che cerca di fare i mestieri bene, e così quando verrò a casa io ti troverò già artista fatto». Il 10 luglio 1915, nei pochi giorni di pausa tra la prima e la seconda battaglia dell’Isonzo, scrive al fratello: «Lavora con voglia e cerca di fare bene sempre a scopo di imparare, oppure in altro modo cerca di aiutare i genitori se c’è bisogno in bottega che già è sempre una bella vita che si passa quando si lavora ma che si è a casa sua e che un giorno verrò anch’io». Lo rincuora se il lavoro scarseggia perché «non è dal farsi caso perché già anche lì vi sarà un po’ di miseria come è già da pertutto». La guerra si inasprisce e scrive quindi di battaglie, di marce. Come quella sul monte San Michele, sul Carso, in cui «si dovette andare per dei sentieri tutti fangosi e pieni d’acqua. Non si pareva più uomini, ma un pezzo di terra dai piedi ai capelli». E poi le grandi battaglie dell’Isonzo, in una delle quali viene ferito all’orecchio sinistro. Ricoverato in un ospedale da campo, riceve la visita del Re d’Italia, che osserva «ta preso bene quella pallottola e qui- UgoSoffiatti indivisa militaredellaprima guerra mondiale Ilsacrificio Undisegnodi UgoSoffiatti peresercitazione di riparazione Pureilfratello chiamato allearmi Fumutilato Unalettera delsoldato speditadalfronte allafamiglia stione di pochi millimetri». Viene mandato in Albania, a Valona, dove è impiegato nella costruzione di strade. La situazione è tranquilla e subito il suo pensiero è per il fratello: «ò inteso che Ferruccio va esercitarsi da Cunico per tornire, è bene che faccia questo perchè sempre meglio sapere specialmente a tornire». A fine maggio del 1916 ritorna al fronte, dove muore. Le sue ossa sono custodite anonime nell’ossario del Pasubio. • Lafamiglia, cosìtragicamente provata,dopoquattromesi vedepartireper le armi Ferruccio.Spedito al fronte, nell’agostodel 1917viene feritomentre stariposando in unatrinceascavatasull’argine dell’Isonzo.«Adun tratto», ricordail figlioUgo, «arrivauna bombaa mano lanciatadalla lineanemicaposta dall’altra partedelfiume.Mio papà senteunsibilo dietrola testae istintivamenteprende l’ordigno elogetta perterra. Appena toccatoil suolo,la bomba scoppiaeferisce mio papàsul latodestrodelcorpo, dai piedi allatesta. Varieschegge gli si conficcanonelcorpoeviene FerruccioSoffiatti ricoveratoinospedale, dove viene sottopostoa diverseoperazioni perl’estrazione delleschegge.Una glirimane per sempreconficcata nelginocchio,potendo lasua estrazionecausaredannipeggiori dellaleggerazoppiadicui mio papàsoffrìpoi per tuttala vita». Hauna guarigione lentaeviene dichiaratoinabile permanentealla guerraericonosciutomutilato e invalido.Congedatonel maggio del1919,affianca i genitori nella gestionedellabottega eporta avantiillaboratoriodiriparazione orologi. GI.BO. 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Delimitata l’area contaminata Idrocarburifinitinel Garda «Troveremoi responsabili» Peretti:«Hoincaricato una ditta difareunavideo-ispezione delle condotteperrisalire aicolpevoli» Lapuzza nonfermaperòi turisti Katia Ferraro Tre volte in tre anni consecutivi: è il triste bilancio degli sversamenti di idrocarburi a lago registrati al lido Campanello, a Castelnuovo. L’ultimo episodio risale a domenica, quando in tarda mattinata ha iniziato a farsi strada nel lago una sostanza marrone e oleosa fuoriuscita da due tubazioni di scarico di acqua piovana. Sono intervenuti vigili del fuoco, protezione civile di Castelnuovo e Costermano, Arpav (Agenzia regionale per la prevenzione e protezione ambientale), carabinieri e squadra nautica della Polizia per i rilievi. Le operazioni di contenimento e bonifica sono durate fino a tarda sera impiegando salsicciotti assorbenti ma anche polvere disgregante per favorire la decomposizione degli idrocarburi, poi aspirati con l’autopompa. Fin da subito la zona contaminata (circa duecento metri di lungolago verso Peschiera) è stata delimitata impedendo la balneazione. Ieri la situazione sembrava sotto controllo, nonostante permanesse nell’aria odore simile al catrame. Solo l’area più vicina al porticciolo, in corrispondenza dello scarico da cui è uscita la maggiore quantità di sostanze, era ancora delimitata dai salsicciotti, che apparivano colorati di nero. Quelli davanti al secondo tubo di scolo (più avanti in direzione Peschiera) erano invece puliti. Complice il bel tempo, c’era chi prendeva il sole in prossimità della zona delimitata e qualcuno ha addirittura azzardato una nuotata, ignorando il divieto. «Pensavamo che la barriera fosse per l’erba appena piantata», dicono due ragazze di Verona ignare dell’incidente, che non hanno però fatto il bagno. «Ho letto dello sversamento su L’Arena, ma visto il bel tempo sono comunque venuta a prendere il sole», ha spiegato una signora della Bassa Veronese. L’obiettivo è risalire all’origine dello sversamento. Per ora sembra essere esclusa la responsabilità di Saima, l’industria meccanica a meno di un chilometro in linea d’aria dal lago. La sua responsabilità fu accertata nell’episodio del 2014, quando in se- Laparte di lagodelimitata da«salsicciotti» assorbenti FOTOAMATO Alcunituristi prendonoilsole davantiall’area dellosversamento guito a precipitazioni abbondanti l’acqua entrò in una cisterna contenente oli di lavorazione, facendoli tracimare. «Non siamo ancora riusciti a capire la causa», riferisce il biologo Giorgio Franzini, responsabile dell’ufficio lago di Garda di Arpav, ieri in sopralluogo con i tecnici e gli agenti IntervienelaSaima «Nonsiamostatinoi Daanniperòvorremmo trasferirel’azienda» della polizia locale del comune di Castelnuovo. Un altro sversamento era avvenuto lo scorso anno. «In quel caso», ricorda Franzini, «non si era accertata la provenienza degli idrocarburi, ma ora con il Comune c’è la volontà di andare a fondo. Domenica il tombino di ispezione di Saima era pulito», aggiunge, escludendo per ora il suo coinvolgimento. Mentre si attendono i risultati delle analisi per capire la natura degli idrocarburi sversati, ieri è stato eseguito un controllo chimico-fisico dell’acqua a una profondità di venti centimetri sotto la zona contaminata. «È ossigenata, la conducibilità rientra nei parametri e non ci sono problemi segnalati dal valore di PH», commenta Franzini. «Lo stato di sofferenza è limitato alla superficie e l’inquinamento è stato confinato». «Ho dato incarico a una ditta specializzata di eseguire una video-ispezione delle condotte per risalire ai responsabili», sottolinea il sindaco di Castelnuovo Giovanni Peretti. «Il problema è la fitta rete di condotte per le acque meteoriche, dobbiamo capire se c’è qualcosa di interrato lungo il percorso, magari di qualche azienda del passato». Le perlustrazioni continueranno nei prossimi giorni e come per gli episodi precedenti verrà data notizia di reato ambientale alla Procura. Per ora contro ignoti. • © RIPRODUZIONERISERVATA BRENTINOBELLUNO. Dopomezz’ora diriposo sull’erba se neèandato BRENZONE CAVAION CapriolofiniscenelBiffis Losalvanoduecacciatori «Assaggi» divela ebici peri futuri studenti Cenabenefica peraiutare lefamiglie indifficoltà «Le due sezioni dell’istituto tecnico-turistico e amministrativo e il liceo scientifico-sportivo sono in rapida crescita e, l’anno prossimo, complice l’aumento a due sezioni della scuola media, il numero di alunni supererà i 200». A dirlo sono i vertici dell’Istituto scolastico delle Piccole suore della Sacra Famiglia di Castelletto che, di recente, hanno aperto una sezione del liceo dedicata alle attività sportive più in voga sul Garda. Nei giorni scorsi i ragazzi già iscritti al prossimo anno scolastico sono stati protagonisti di un’intensa mattinata per conoscere gli insegnanti, la scuola e, soprattutto, avvicinarsi alle discipline sportive presenti nel liceo scientifico-sportivo. I futuri studenti di questo corso di studi hanno avuto un assaggio di vela al Circolo nautico di Brenzone e anche di mountain bike, due discipline per le quali la scuola collabora con la XIV zona della Federazione italiana della vela e che permettere, al termine del corso, il raggiungimento del brevetto di istruttore federale. • G.M. Tornerà sabato in corte Torcolo, la cena di solidarietà promossa dall’assessorato alle politiche sociali del Comune in collaborazione con la Pro loco cavaionese San Michele, il Comitato Via Cavalline e il gruppo caritativo di Cavaion-Sega. Dopo il successo dello scorso anno, si replica con un banchetto all’aperto (in caso di maltempo nella sala civica) alle 19.30 per condividere prelibatezze culinarie, buon vino e la voglia di aiutare chi è meno fortunato. Il ricavato della cena sosterrà l’attività dell’associazione Volontari solidarietà e assistenza a favore di famiglie del territorio che devono fronteggiare una serie di difficoltà economiche. «Nel 2015, con i proventi raccolti, i Volontari hanno aiutato una ventina di famiglie», sottolinea l’assessore al sociale, Arianna Rizzi. Alla cena solidale si partecipa su prenotazione, telefonando a uno dei seguenti numeri: 340.5590054 o 045.7235105. Il contributo richiesto è di 25 euro a persona. I bambini fino a 12 anni pagano invece 10 euro. • C.M. AlbrigoePinamonte: «Ciè servitaun’orapertirarlo fuori dall’acqua,si è lasciato aiutare,erastremato» Un capriolo è stato salvato dalle acque del Biffis da Nicola Albrigo, 49 anni, meccanico, vicepresidente del Comprensorio di caccia di Brentino Belluno e da Giorgio Pinamonte, suo coetaneo, del Comprensorio alpino di Dolcé. Con loro c’era il vicesindaco di Brentino Belluno Massimo Zanga. Racconta Pinamonte: «Io, Nicola ed altri amici eravamo proprio in zona quando suo fratello ci ha avvertiti che un capriolo era caduto nel Biffis. Siamo corsi sulle sponde per tirarlo fuori: non è stato facile, abbiamo impiegato un’ora. Se ci siamo riusciti è perché era vicino alla sponda e ha “creduto in noi”. Si è lasciato prendere per un orecchio. Era stremato. Lo abbiamo steso sull’erba accarezzandolo per almeno un quarto d’ora per tranquillizzarlo. Era una femmina, è rimasta lì per un’altra mezz’ora e poi è tornata verso il vigneto, tranquilla anche se un po’ Ilcapriolo recuperatonel Biffis dai duecacciatori Unafasedeldifficile recupero malferma. Siamo cacciatori», precisa, «e ci teniamo a dirlo perché anche noi siamo amanti della natura nonostante molti non condividano questa nostra passione». Chiude Zanga: «La fortuna ha voluto che fossi presente a questo salvataggio. Mi complimento con questi amici che si sono distinti dimostrando amore per gli animali e la natura, agendo con abilità e in sicurezza». Poi chiude: «Come ci sono le barriere sul lato sinistro del Biffis, a valle, altre andrebbero messe sul lato destro, rivolto verso la montagna da cui spesso arrivano animali». • B.B. Ammettela responsabilità (colposama nondolosa) per lo sversamentodiidrocarburi avvenutonel2014, maesclude inmodocategorico cheSaima siala causadegli episodi successiviavvenuti l’altro giornoenell’aprile2015. Ene approfittaper togliersi qualche sassolinodallascarpa. Mario Munari,ingegnere, èunodegli amministratoridiSaima, l’aziendameccanicanata a inizioNovecendo dall’industrialeFederico Marzaneeoggi nelle manidel nipotePietroFedericoDelaini. «Dopoabbondanti piogge,due annifaera tracimatoil contenutodellacisterna interratachecontieneoli usati ciclicamentenella lavorazione»,esordisce, spiegandoperchénonsarebbe attribuibileall’aziendala responsabilitàdegliepisodi successivi.«Dopo quell’incidenteabbiamo sostituitola controvasca in lamiera(asua volta contenuta nellavascadicalcestruzzo, ndr) conuna nuovaa doppia lamiera econi bordi oltreil livellodel terrenoperevitare infiltrazioni d’acquaanche dallasuperficie», specifical’amministratore di Saima,assicurandocheil sistemaha rettoalle abbondantipioggedelle ultime settimane.Ma c’èdipiù:«Da mesiabbiamo iniziatoa miscelaregli idrocarburi con oliobiologicodi palma», componente,sottolinea, «che dovràessere trovata per Brevi MALCESINE CONCERTOALTEATRO DELCASTELLO DEDICATOAVIVALDI Questa sera alle 21 al teatro del castello di Malcesine è stato organizzato il concerto della Benacus Chamber Orchestra dedicato a Vivaldi e alle Quattro stagioni in occasione dell’ottava stagione concertistica estiva. EM.ZAN. CAVAION RIUNIONESULGREST INPARROCCHIA ASEGA SICERCANOANIMATORI Riunione sul Grest oggi alle 20.30 nella parrocchia di Sega. Sono invitati i genitori per coordinare l’organizzazione e raccogliere adesioni sia di ragazzi che di adulti che vogliano fare gli animatori. C.M. GARDA ILCORO«LA ROCCA» INPIAZZETTA DELLALIBERTÀ Questa sera il Comune organizza una serata musicale alla quale tutti sono invitati. In piazzetta della Libertà si potrà ascoltare un concerto del coro La Rocca di Garda. L’appuntamento è stato organizzato alle 21. B.B. Gliidrocarburifiniti nel lago accertarelanostra responsabilità».L’occasione è buonaancheper riportarein primopianol’accordo pubblico-privatosottoscritto da annicon ilcomunedi Castelnuovo mafinorarimastosulla carta.In basealquale Saima(che oggi conta23dipendenti, tra cui 18 operai)dovrebbe essere spostata nellazonaindustriale delpaese, mentrenellasuperficieoggi occupatadallo stabilimento produttivodovrebbe nascere un nuovocampeggio. «Conquesto scopoottoannifa abbiamo compratoun terrenovicinoa Mongabia»,puntualizzaMunari, lamentandoche laconvenzione giacesuun binariomorto per complicazioniburocratiche che imputaallo stessoComune.«Se ci spostassimopotremobonificare l’areainzona lago eaggiornarelo stabilimentoconnuovi macchinari etecnologie».Il sindaco Giovanni Perettiammettela«fase di stagnazione»,ma passala palla allaProvincia,che«ha imposto unostudio sul traffico» ipotizzandonel’incremento dovutoallanuova struttura ricettiva. K.F. GARDA Insediamento delConsiglio egiuramento delsindaco Consiglio comunale da non perdere, il primo della nuova amministrazione, il 16 giugno alle 19 nella sala consiliare del municipio. Questi i punti all’ordine del giorno: insediamento del consiglio comunale con la convalida degli eletti nella consultazione elettorale del 5 giugno; esame delle condizioni di candidabilità, eleggibilità e compatibilità del sindaco eletto e dei consiglieri comunali ed eventuali surroghe. Giuramento del sindaco eletto, comunicazione della nomina della giunta comunale, assessori e vicesindaco, del conferimento di speciali incarichi ai consiglieri e della designazione dei capigruppo consiliari; nomina della commissione elettorale comunale e dei componenti di quella per la formazione degli elenchi dei giudici popolari; criteri generali per la nomina e la designazione da parte del sindaco di rappresentanti del Comune presso enti, aziende e istituzioni; individuazione degli organismi collegiali indispensabili per la realizzazione dei fini istituzionali dell’ente. • B.B. Garda-Baldo 35 L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 TORRI. Nellabatteria femminilehatrionfato Arilica, labissasu cuigareggiaancheil sindacodi PeschieraOriettaGaiulli BRENZONE. VicepresidenteDaniloDonatini Malfer festeggia il compleanno regalandolavittoriaaGarda Moltelepresenze femminili neldirettivo:donneseisu nove Il«redelremo» havinto lasfida conBerengario,labissa dicasa nelgiorno incui compiva67anni Laprossimagara sarà sabato Luca Belligoli Esordio sontuoso per il 49° campionato delle bisse a Torri del Benaco. Tramonto da cartolina, lago piatto e grande cornice di pubblico. In questo scenario il trionfatore è stato Alberto «Bacalà» Malfer che a bordo di Garda, detentrice della Bandiera del lago, ha vinto la spettacolare sfida con Berengario, la bissa di casa, proprio nel giorno del suo 67° compleanno. Una vittoria che è arrivata al termine di un’estenuante inseguimento e si è risolta solo all’ultima remata per una manciata di centesimi di secondo. «È stata dura», ha dichiarato il «re del remo» Malfer che ha all’attivo 14 Bandiere. «Siamo partiti male e abbiamo dovuto inseguire. Gli avversari sono di alto livello e si deve stare attenti a ogni minima sbavatura per non farsi staccare». Dietro a Garda e Berengario si è piazzata, staccata, al terzo posto Villanella di Gargnano. Nella sua scia Ariel di Gardone Riviera e Sant’Angela Merici di Desen- zano. Ad aprire la gara, dopo l’esecuzione dell’inno nazionale, suonato dalla banda di Caprino, è stata la batteria femminile che ha visto trionfare l’armo di Arilica dove gareggia la prima cittadina di Peschiera Orietta Gaiulli. Piazza d’onore per Regina Adelaide di Garda che ha vinto la volata con Tulles di Torri in grande spolvero seppur danneggiata da una collisione sul secondo lato del percorso. Sirenetta di Gardone, Ichtya (l’altra barca di Peschiera) e Angelica di Paratico d’Iseo hanno completato gli arrivi. Dopo la gara delle donne c’è stata la sfida al cardiopalma tra Garda e Berengario. Nella terza regata Gardonese ha regolato in scioltezza Peschiera, l’iseana Clusanina, Ariolita di Peschiera, Sebina di Clusane d’Iseo e Foscarina di Gardone Riviera. Nell’ultima regata della serata si è spenta del tutto la brezza presente fino a quel momento. Condizione che ha permesso a Carmagnola di Clusane di segnare il miglior tempo assoluto. Grifone di Sirmione ha cercato di Lasfilata d’esordiodel49° Campionato dellebisse aTorri delBenaco FOTOSERVIZIOPECORA Gliequipaggi femminiliimpegnatinella gara contenere l’impeto dei vogatori sebini ma si è dovuto accontentare della seconda piazza. Terzo posto per Aires di Garda che ha preceduto Sì viaggiare Preonda di Bardolino. Quinta Paratico e sesti gli altri bresciani di Gioia di Gargnano. Dopo la competizione è andato in scena lo spettacolo piro- tecnico. Soddisfatto il sindaco Stefano Nicotra. «I nostri equipaggi hanno dimostrato di poter competere con i migliori e questo è un ottimo viatico per la stagione agonistica. Sono felice anche perché abbiamo concordato che l’anno prossimo, per il 50° anniversario della costituzione della Lega bisse del Garda, Torri ospiterà la tappa finale del campionato. Qui la tradizione delle bisse è molto sentita. Per questo è stata restaurata ed esposta proprio oggi, nel museo del castello, la storica bissa Berengario, che ha vinto la prima Bandiera per Torri nel 1972». La prossima sfida tra le Formula Uno della voga alla veneta sarà sabato a Sirmione. • © RIPRODUZIONERISERVATA Lorena Pinamonte, 36 anni, è la nuova presidente della Pro loco di Brenzone. E su nove membri del direttivo ben sei sono donne. Una maggioranza schiacciante ma che, del resto, non è nuova a Brenzone visto che al vertice della Pro loco sedeva, prima della Pinamonte Paola Alpino contornata da altre donne. La neo presidente è nota per l’impegno sociale e per aver fondato una squadra di calcio con i colori gialloblu in una regione poverissima dell’India. Fanno parte del direttivo il vicepresidente, Danilo Donatini, che rappresenta il Comitato della sagra di San Rocco, Marniga e Magugnano, la segretaria Cristina Gaioni, che rappresenta la frazione di Assenza e il centro ricreativo Crosma di Castello, e poi i consiglieri Mara Brighenti e Nadia Giramonti, entrambe di Assenza, Silvana Bonetti di Castelletto e membro Ctg di Brenzone, Carlino Devoti per il Gruppo giovani di Castelletto e Federica Pippa, del Gruppo feste pure di Castelletto, oltre a Roberto Consolini della Protezione civile. E la presidente chi rappresenta? «Oltre all’Associazione albergatori di Brenzone», risponde Pinamonte, «faccio LorenaPinamonte da portavoce alle esigenze della Fondazione Campo». Un ruolo delicato visto che tra Fondazione Campo e Comune, invece, i rapporti sono tesi da anni e non mancano le polemiche. Poi spiega i prossimi obiettivi: «Vogliamo terminare la guida turistica di Brenzone. Un volume che stampiamo ogni anno in cinquemila copie e che va a ruba, specie negli alberghi. Spiega ai turisti le opportunità esistenti non solo del nostro paese ma anche dei centri limitrofi. Tra le priorità ci sono anche la valorizzazione delle escursioni, sia a terra che in acqua e il calendario degli appuntamenti della stagione turistica estiva fino a fine novembre quando la Fiera di Santa Caterina chiude di fatto la stagione turistica». • G.M. VERONA (P.zza Isolo) via IInterrato nterrato dell’Acqua Morta, 60 - Tel. 045.594.488 [email protected] - www.brecviaggi.it ...non importa dove... importa come! “I Viaggi Brec”: diffidate dalle imitazioni!!! Tante nuove proposte per un meritato relax ...“I VIAGGI BREC”… di 1 giorno ***PROSSIMA PARTENZA*** DOMENICA 19 GIUGNO - BOLZANO E ALTOPIANO DEL RENON con Funivia + Trenino, le Piramidi di Terra e... Castel Noarna DOMENICA 26 GIUGNO - ALLE VILLE VENETE COL BURCHIELLO da Villa Pisani di Strà a Villa Foscari “La Malcontenta” ULTIMI POSTI IC10327 Proloco«inrosa» La nuova presidente è Lorena Pinamonte Agenzia partner della FAI Fondo Ambiente Italiano Via Ghetto 13 - SANTA LUCIA VERONA - www.metaforaviaggi.com - TEL 045 956111, [email protected] CIPRO... IL PARADISO SEGRETO Spiagge meravigliose, escursioni, aereo da VERONA ACAPULCO RESORT 5* da VR ottimo ALL INCLUSIVE 20 e 27/6 27/6 Tour CIPRO NORD accompagnatore da Vr € 990 € 1020 *** 12-16 AGOSTO SLOVENIA TOUR & TERME € 459 LAGO DI BLED Rogaska Grand Hotel SAVA 4* Pullman GT da VR, Valeggio, Villafranca, Soave aggiunte 20 camere rinnovate NOVITÀ splendida MONTENEGRO da BG Hotel 4* spiaggia,All inclusive 29/6 2x1 € 690 Partenza 29 giugno 1 settimana 2x1 Paghi per uno e viaggi in due! e poi ogni settimana fino al settembre 20 luglio partenza speciale Metafora € 790 *** DOMENICHE INTELLIGENTI 26/6 - 3/7 LAGO D’ISEO PRANZO INCLUSO Artista Christo € 70 10/7 CAVALLI LIPIZZANI TRIESTE DA € 40 Lun - Mer - Ven 14:30 - 19:30 Mar - Gio 09:30 - 14:30 Sab 09:30 - 12:30 Sab. pomeriggio su appuntamento SAN PIETRO IN CARIANO (Verona) Viale Ingelheim, 38 - tel: 045 6895150 Scopri tutte le promo su: www.valioritaviaggi.com NUOVA ED UNICA DISPONIBILITÀ!!! - MERCOLEDÌ 29 GIUGNO CAMMINANDO SULLE ACQUE DEL LAGO D’ISEO con il molo galleggiante dell’artista Christo - Pranzo di pesce ***UNA DOMENICA AL MARE*** NUOVA DISPONIBILITÀ DOMENICA 24 LUGLIO - ISOLA DI ALBARELLA ombrelloni/sdraio riservati in spiaggia, Parco Piscine, trenino tour dell’isola 15 AGOSTO - FERRAGOSTO AI GIARDINI DELLA PRINCIPESSA SISSI MERANO e le fioriture ai Giardini di Castel Trauttmansdoff 15 AGOSTO - FERRAGOSTO SULLE STRADE DEL PROSECCO Conegliano, S. Pietro di Feletto, Molinetto della Croda e... Cin Cin!!! DOMENICA 21 AGOSTO - LA DIGA DEL VAJONT e visita guidata di FELTRE - Pranozo tipico in birreria a Pedavena DOMENICA 18 SETTEMBRE - LE ISOLE DELLA SPIRITUALITÀ Laguna di Venezia: S. Lazzaro degli Armeni e S. Francesco al Deserto ...“I VIAGGI BREC”… di più giorni 17 - 19 GIUGNO (3 GIORNI) - GOLE DEL VERDON ULTIMI POSTI e i Borghi “arroccati” del Parco Naturale del Verdon (Francia) ***NUOVA PROPOSTA SOGGIORNO MARE*** 30 LUGLIO - 6 AGOSTO (8 GIORNI)- ROMAGNA: IGEA MARINA Pullman da Verona - Pensione completa con bevande - Servizio spiaggia …BREC VIAGGI... NON SOLO BUS!!! …ma anche... 13 - 15 AGOSTO ( 3 GIORNI) - I CASTELLI ROMANI NOVITÀ in gita a “li castelli”: Castel Gandolfo, Frascati e una giornata a ROMA 14 - 15 AGOSTO (2 GIORNI) - LA CARNIA E COLLINE DEL FRIULI UDINE, Tolmezzo, Gemona, Venzone, S. Daniele del Friuli NOVITÀ 20 - 21 AGOSTO (2 GIORNI) - LAGO D’ORTA E LAGO MAGGIORE Trenino al SACRO MONTE, Eremo di S. Caterina, la Rocca di Angera 27 - 28 AGOSTO (2 GIORNI) - AOSTA E I SUOI CASTELLI Inclusi gli ingressi ai Castelli di FENIS e ISSOGNE 7 - 11 SETTEMBRE (5 GIORNI) - PARCO DELLA CAMARGUE cavalli, aironi, tori, musica gitana, Avignone, Arles, Les Baux, Nimes 17-18 SETTEMBRE (2 GIORNI) - IL TRENINO DEL BERNINA ... NUOVA DATA A GRANDE RICHIESTA... LIVIGNO e St. Moritz 17 -18 SETTEMBRE (2 GIORNI) - TORINO E VENARIA ...a grande richiesta... il MUSEO EGIZIO, la Reggia e i Giardini di Venarìa 23-25 SETTEMBRE (2 GIORNI) - ISOLA D’ELBA ...le bellezze naturali dell’isola, i prodotti locali e .. Massa Marittima 1-2 OTTOBRE (2 GIORNI) - IL PAVIMENTO DEL DUOMO DI SIENA e le cittadine medievali di VOLTERRA e S. GIMIGNANO 12 - 16 OTTOBRE (5 GIORNI) - PUGLIA E I “SASSI” DI MATERA LECCE, Ostuni, Castel del Monte, Alberobello, Altamura, Matera ...“I VIAGGI BREC”… NON SOLO BUS 3 - 16 AGOSTO (14 GIORNI) - STATI UNITI: I GRANDI PARCHI Volo da VERONA - in collaborazione con Gruppo Povegliano CROCIERE *** WEEK END IN AEREO *** VACANZE MARE *** VIAGGI NEL MONDO NOLEGGIO MINIBUS E PULLMAN DA 8 A 63 POSTI per Gite Sociali - Servizi privati Trasferimenti Aeroporti PRONTI A PARTIRE? Il viaggio non inisce mai... La ine di un viaggio è solo l’inizio di un altro! Approitta dei Village Days! Prenota la tua vacanza entro il 17 giugno per usufruire di promo esclusive con i migliori tour operator! Barceló Pueblo IBIzA - Settemari € 100 di sconto! partenza del 26/06, da € 790 a persona (volo a/r da Verona, 8 giorni / 7 notti, trasferimenti) MAIORCA partenze dal 3 al 14 luglio da € 599 a persona, 1° Bimbo GRATIS*! volo a/r, trasf., pensione completa con bevande, 8gg/7nt Blau Punta Reina Resort, AlpiClub Famiglia *chiedi info in agenzia 36 Provincia L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 BASSOVERONESE Via Alessandro Benedetti, 4 - Legnago | Telefono 0442.20600 Fax 0442.27609 [email protected] ALBAREDO. Ieri mattina ha chiuso i battenti la scuola d’infanzia di Coriano alle prese con un «buco» di 420mila euro e grosse difficoltà gestionali Lemaestresi sonodimesse inblocco Ottantabambinirestano senza asilo Leinsegnanti, la cuoca e la bidella non ricevono lo stipendio da mesi Igenitoriprotestanoereclamano unasistemazioneperi lorofigli Paola Bosaro Si dimettono in blocco le maestre dell’asilo di Coriano e 80 bambini rimangono inaspettatamente a casa. Da ieri il servizio educativo alla scuola d’infanzia «Giovanna Brena» e al nido integrato «Orsetto spericolato» è interrotto. La materna avrebbe dovuto chiudere i battenti il 30 giugno, mentre il nido avrebbe dovuto proseguire il servizio fino al 22 luglio. Invece, tutto è cessato bruscamente e in modo inatteso. Sabato mattina le maestre hanno presentato le loro dimissioni, visto che questo è il settimo mese che non percepiscono lo stipendio. Al cancello della scuola, ieri mattina, le mamme e i papà sconcertati hanno trovato ad accoglierli soltanto un’insegnante che si è premurata di avvertire della chiusura anche le famiglie che non erano a cono- scenza della novità, assai poche a dire la verità. Poiché all’indomani della bella festa di fine anno organizzata alla materna della frazione la notizia delle dimissioni per giusta causa delle sette insegnanti, della cuoca e della bidella della scuola avevano già fatto il giro del paese. Tanto che domenica un gruppo di genitori si è riunito di fronte alla scuola per protestare e decidere cosa fare. Ieri, al grido di «Rivogliamo la nostra scuola», una trentina di genitori si è recata in municipio per chiedere di parlare con il sindaco Giovanni Ruta. Alla fine, dunque, il bubbone è scoppiato. I campanelli d’allarme in questi anni sono stati tanti. Sono arrivati dai genitori, dalle maestre – l’anno scorso si dimise la storica coordinatrice - dall’allora assessore Sandro De Mori, dall’ex sindaco Arrigo Conti, dai consiglieri di minoranza. La scuola materna paritaria Ungruppodi genitoridurante laprotesta inscenatain municipiocontro lachiusura dell’asilo DIENNEFOTO Genitorie bambinidavanti aicancelli sbarratidell’asilo di Coriano «Brena» ha un debito altissimo, pari a 420mila euro, le banche premono, le educatrici attendono stipendi e Tfr. A fine aprile è saltato il presidente del Comitato di gestione Alessio Damini. «Il progressivo peggioramento delle condizioni economico-finanziarie e amministrative della nostra associazione non possono garantire i requisiti di operatività richiesti dall’accreditamento regionale e dalla parità scolastica ministeriale», ha scritto Damini nella lettera di dimissioni indirizzata al sindaco. «La costruzione del nido, MINERBE. Ilsindacoporgeil ramoscellod’ulivodopoi dissidi elettorali ma soprattutto una gestione economica non oculata e trasparente hanno condotto la scuola nel baratro», ha spiegato ieri Andrea Mattiolo, dell’associazione genitori. «Noi stiamo dalla parte delle educatrici, che hanno tenuto duro nonostante le difficoltà e hanno garantito un servizio eccezionale fino all’ultimo». Ora i genitori chiedono che il Comune pubblichi un bando per garantire un futuro alla materna e all’asilo. Un gruppo di genitori è pronto a costituire un’associazione e a presentare la propria candidatura per la gestione della scuola «per evitare di disperdere un patrimonio di professionalità ed attenzione verso i piccoli che ha sempre caratterizzato il plesso di Coriano», ha aggiunto Mattiolo. Intanto, però, il problema più impellente è quello di trovare una sistemazione per gli 80 bambini che non hanno più un luogo dove stare mentre i genitori sono al lavoro. Ieri sera la Giunta si è riunita d’urgenza per cercare una soluzione. Si sta valutando la possibilità di istituire un Grest per coprire le settimane di giugno rimaste e il mese di luglio per i bimbi del nido. • Brevi LEGNAGO BALLOELOTTERIA ALLASAGRA DICASETTE Questa sera, a Casette, si chiude la sagra della frazione dedicata a Sant'Antonio. Alle 19.30, riaprirà lo stand gastronomico con piatti locali, mentre alle 21 si ballerà con l'orchestra «Manuel Levrini». Al termine, estrazione della lotteria legata alla pesca di beneficenza. E.P. COLOGNAVENETA CHIARAGRISPO SIESIBISCE SURETE 4 Stasera, alle 21.15, su Rete 4, Chiara Grispo si esibirà con altri artisti del panorama italiano ne «Una serata Bella. Nel blu dipinto di blu», rassegna dedicata a Domenico Modugno e Franco Migliacci. Fra tre giorni uscirà il suo nuovo album «Blind». P.B. CEREA DUECONCERTI ALLAFABBRICA DEGLIARTISTI Oggi, alle 21.30, doppio concerto alla «Fabbrica degli Artisti» in Area Exp. I primi ad esibirsi saranno i «Delitto su Carta» con il loro alternative rock. Poi salirà sul palco la band Barricadero che proporrà brani musicali degli anni ’60 e ’80. Ingresso libero. F.S. © RIPRODUZIONERISERVATA LEGNAGO. Premiato l’alto ufficialedell’Arma GuerranellaLeganord Girardiprontoallapace IlcapodelloStato BettarellocontroGiarola promuoveFranzoso sul«volantinodeiveleni» generale di divisione IlConsigliocomunalesi insedieràvenerdìinteatro Ilvolantino dellalista «Centrodestraper Menà e Castagnaro-Lega Nord -No inceneritorepollina -Proietti sindaco»,con cui due giorni primadelleelezionii militanti delCarroccio avevano attaccatosull’inceneritore l’amministrazioneuscente, ora rieletta,nonèproprioandato giùaMassimo Bettarello,l’ex assessorecomunale ai Lavori pubblicichesi eradimesso lo scorsoaprile subitodopo lasua riconfermaallapresidenza dell’AtvdiVerona.In riferimentoallafrase «Stranamente,nelfrattempo, dapartediFlavio Tosic’èstata lariconfermaanticipata di Bettarelloalla guidadiAtv,con qualipromesse?», che comparivanelvolantino commissionatodal segretario leghistadiLegnagoLuciano Giarola,l’interessatohapreso oraposizione.«Sono stato riconfermatoalla guidadiAtv dall’assembleadeisoci, costituitaal 50per cento dal Comunedi Veronaeper l’altro 50dalla Provincia,al termine dellascadenzanaturale del mandato»,spiegaBettarello, chenelmarzo 2015,dopo 20 annidimilitanzanellaLega,ha aderitoalmovimento «Fare!» diTosi.«La riconferma», aggiunge,«èinoltreavvenuta entroil terminedei120 giorni dallachiusura dell’esercizio finanziario,cosìcome previsto dalcodice civile. Mistupisco Francesco Scuderi Dopo essere stato ripudiato dalla segreteria provinciale della Lega nord a ridosso delle elezioni, il neo sindaco di Minerbe Andrea Girardi potrebbe ora siglare la pace con il Carroccio. All’indomani della netta vittoria alle urne, dove ha staccato di 348 preferenze Giovanni Pesenato candidato con una civica affiancata dal simbolo della Lega, il 38enne consulente informatico ha ricevuto numerose congratulazioni, comprese quelle di alcuni big del Carroccio veronese. «Tanti leghisti mi hanno telefonato o mandato messaggi per farmi i complimenti ma i nomi preferisco non svelarli», esordisce Girardi. «Comunque», aggiunge, «sono ancora in possesso della tessera della Lega e al momento non ho ricevuto nessun provvedimento di espulsione dal partito: se mi vorranno parlare sarò pronto ad incontrarli». Così facendo Girardi porge il ramoscello d’ulivo al segretario provinciale del Carroccio Paolo Paternoster e a Maurizio De Lorenzi, segretario della circoscrizione a cui fa capo la sezione di Minerbe. Quest’ultima è attualmen- AndreaGirardiesultadopola suaelezione asindaco te guidata da Federico Chiavegato, eletto consigliere con la civica «Insieme per cambiare». «Faccio i complimenti a Girardi», dice De Lorenzi, «a livello personale non ci sono mai stati problemi. Sul piano politico, facendo parte di un partito, mi sono sempre attenuto alle direttive che arrivavano da Verona». Se per Girardi e Chiavegato arriveranno provvedimenti si dovrà attendere ancora qualche settimana. «Dopo i ballottaggi del 19 giugno», continua De Lorenzi, «si riunirà il consiglio federale per prendere decisioni anche sul caso Minerbe». Intanto, Girardi ha iniziato a prendere confidenza con il municipio in attesa del primo consiglio comunale, con- vocato per venerdì prossimo, alle 20, al teatro parrocchiale. «In meno di un’ora», fa sapere il sindaco, «il nostro gruppo ha trovato l’accordo sulla Giunta». Il totonomine, stando a quanto filtra da palazzo Angiari, riserverà sorprese. La prima è che Emanuele Nascimben, primo degli eletti, si è autoescluso per motivi lavorativi. L’incarico di vicesindaco dovrebbe andare a Fabio Dian, in rappresentanza di San Zenone, mentre il papabile per la delega al Bilancio è il commercialista Sergio Rizzo. Per quanto riguarda le quote rosa, in pole position ci sarebbero la geometra Evelyn Chinaglia, Sport e Tempo libero, ed Eleonora Favazza, assessore esterno a Cultura e Sociale. • Elezionia Castagnaro Haguidato lacompagniacittadina egestitoimportantioperazioni MassimoBettarello pertantocheunaddetto ai lavori comeGiarola», prosegue Bettarello,«abbiaaffermato una simileinesattezza, chepuòessere spiegabileo conla colpevole mancanzadidiligenza nel verificarela normativa, oppure conla precisavolontà di diffonderenotizie deltuttofalse, vistochenel volantinosiallude anchea fantomaticiaccordi in cambiodialtrettantofantasiose promesse».«Tuttoquesto», rimarcailpresidente Atv,«conil chiarointentodi gettare discreditosullamia immagine». «Madove stascrittoche il presidentediAtvvenga riconfermato?»,replicaGiarola. «Siaben chiaro,non honulla controBettarello. Maalmeno standoa quantoandavano dicendole diverseanime del “Fare!”,Tosi aveva presoin considerazioneanchealtri nomi. Perqualeragione allora siè provvedutoa riconfermarlo con largoanticipo? Ribadisco:con qualipromesse, datochelo sanno tuttichea proporrel’inceneritore erastato lui?». E.P. Prestigioso riconoscimento per il generale dei carabinieri Italo Franzoso. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, su proposta del ministro della Difesa Roberta Pinotti, ha infatti firmato il decreto con cui ha promosso l'alto ufficiale a Generale di Divisione nel Ruolo d'onore. Franzoso è legato a filo doppio con Verona e la Bassa, avendo comandato in passato sia il Nucleo Operativo del capoluogo scaligero che la Compagnia dei Carabinieri di Legnago. La promozione per il militare arriva a coronamento di una lunga carriera costellata di incarichi e riconoscimenti importanti. Prima di approdare a Legnago, Franzoso, che è figlio a sua volta di un carabiniere, ha guidato con il grado di tenente diversi distaccamenti e nuclei dell'Arma nell'Italia settentrionale. Con il grado di capitano, invece, ha coordinato il Nucleo operativo scaligero, la compagnia di San Donato Milanese (Milano) e quella legnaghese. Lasciata la Bassa, Franzoso è stato chiamato a dirigere il Nucleo Radiomobile di Palermo, ottenendo la promozione a Ilgenerale Italo Franzoso maggiore. Dopo quattro anni, l'alto ufficiale è stato trasferito a Venezia, dove ha coordinato il Reparto Operativo ed il Gruppo Carabinieri della città lagunare. Poi, per tre anni, ha diretto il Comando Provinciale di Trento, passando in seguito a Bolzano. In 28 anni di comando, Franzoso ha affrontato emergenze locali e nazionali, che vanno dagli attentati terroristici dei separatisti altoatesini ai crimini mafiosi e della mala del Brenta, senza dimenticare le azioni dimostrative di movimenti eversivi, tra cui il sequestro del generale americano James Lee Dozier. • F.T. Basso Veronese 37 L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 BOVOLONE LEGNAGO. Bilancio dellaSive che gestisce laraccoltain 11 Comuni Irifiutisonoincalo maicittadini riciclanodipiù Lacrisi economicaharidotto laproduzione diimmondizienei centrigestiti dalla partecipata Ladifferenziata èbalzata in mediaal70 percento Fabio Tomelleri Calano utili e i rifiuti raccolti a Legnago e negli altri dieci Comuni - da Cerea all'Unione Adige Guà - serviti dalla Sive. E, negli stessi centri, i cittadini sono sempre più «ricicloni». Dal consuntivo, approvato recentemente dai soci della Servizi Intercomunali Veronapianura, è emerso infatti che la partecipata presieduta da Alberto Piva, lo scorso anno, ha chiuso i conti con un utile di 173.600 euro, inferiore ai 296mila euro totalizzati nel 2014. Gli azionisti hanno quindi deciso che tali fondi saranno accantona- “ Entrolafine del prossimo anno ilritiroadomicilio dituttigliscarti saràaregime inognipaese ti per futuri investimenti. «Sicuramente», sottolinea il presidente, «tale somma verrà impiegata per ammodernare il parco mezzi, rendendo ancor più efficiente il servizio per l’utenza». Il minor ricavo è andato di pari passo con una diminuzione delle immondizie raccolte, che hanno toccato quota 33.700 tonnellate, con una contrazione, rispetto al 2014, pari al due per cento. «Un ruolo importante l'ha giocato la crisi economica», osserva l’ingegner Piva, da un anno alla guida dell'azienda di via Argine, «che ha ristretto i consumi delle famiglie e, di conseguenza, gli scarti prodotti». Quindi puntualizza: «La riduzione complessiva dei ricavi è una conseguenza dell'abbassamento dei corrispettivi richiesti da Sive ai Comuni per lo svolgimento del servizio. Tutto ciò per assecondare le sollecitazioni dei soci rivolte ad un contenimento delle tariffe praticate ai cittadini». Poi il Eraal volante senzapatente Ritiriarischio Pagherà multa persciopero da5milaeuro Disagi delpersonale Bidoniperla raccoltaporta aporta deirifiuti presidente aggiunge: «Di fatto, l'utile registrato ci ha permesso di ridurre, per il terzo anno consecutivo, il costo del servizio praticato negli 11 Comuni. Ciascuna amministrazione, nel piano finanziario relativo al proprio territorio, ha determinato importi più bassi della tariffa o introdotto agevolazioni». Nel 2015, i 77mila residenti del bacino servito dalla società si sono dimostrati più attenti nella differenziazione degli scarti, dal momento che la percentuale media complessiva del materiale riciclabile conferito è salita dal 69,3 al 70 per cento. «Nell'ultimo anno», prosegue Piva, «in tutti i Comuni sono stati mantenuti inalterati i servizi, ad eccezione di Legnago, dove è stata progressivamente introdotta la raccolta porta a porta del vetro, in sostituzione delle campane stradali». Il presidente sottolinea: «Dopo la distribuzione dei contenitori carrellati per il verde, effettuata nel 2014 a Legna- go, nel 2015 si è svolta analoga operazione a Cerea, mentre bidoni dello stesso tipo ma di minor volume sono stati consegnati, per il vetro, agli utenti di Sanguinetto, Veronella e Cologna Veneta. Tali investimenti hanno consentito un miglioramento delle condizioni di lavoro del personale». L'ingegnere annuncia: «Per il 2016 il ritiro a domicilio del vetro sarà esteso a Cerea e Minerbe, mentre a Sanguinetto e Bonavigo proseguiremo con il verde. Entro il 2017, il porta a porta completo sarà a regime in tutti i Comuni associati». Il valore della produzione, nel 2015, è leggermente sceso, da 7,7 a 7,6 milioni di euro. Per contro, è lievitato il costo del personale, da tre a 3,2 milioni di euro. Tale incremento è stato causato soprattutto dal rinforzo della struttura tecnica ed operativa, oltre che dagli adeguamenti contrattuali previsti dalla normativa nazionale del settore. Sempre sul versante dei costi, c'è stata una sensibile riduzione delle spese di smaltimento, pari a 100mila euro, dovuta al contenimento dei quantitativi avviati in discarica e al miglioramento delle condizioni di mercato. «Consistente», prosegue il presidente, «è stata pure la riduzione del prezzo del gasolio, pari a 48mila euro». Sul futuro dell’azienda, Piva conferma che il processo di fusione di Sive con Esa-Com - società di Nogara addetta al servizio di raccolta dei rifiuti in altri 18 Comuni della Bassa - andrà a compimento nei prossimi mesi. «Stiamo lavorando», rimarca, «per concretizzare l’accorpamento entro fine anno». La fusione creerà così un unico soggetto che gestirà 29 dei 39 Comuni che fanno parte del neo costituito Ambito territoriale Verona Sud. «Anche se ci sarà una sede legale unica», annuncia Piva, «la nuova compagnia manterrà più uffici operativi sul territorio». • © RIPRODUZIONERISERVATA Domani,potranno verificarsi deidisservizi nellaraccoltadei rifiutinegli 11Comuni serviti dallaSive, ovveroLegnago, Cerea,Boschi Sant'Anna, Minerbe,Pressana, Sanguinetto,Roveredo diGuà, Veronella,Zimella, Cologna VenetaeBonavigo.Tuttociò a causadelloscioperonazionale indettodallesigle sindacali che rappresentanoi lavoratoridel settoreIgiene ambientale. «Vistolo stato diagitazione», rendenotol'azienda divia Argine,«nella giornatadi mercoledìpotrebberonon essereeffettuati alcuni otutti i servizidiraccolta differenziata programmati».Per questo, i dirigentidellasocietàinvitano i cittadini«aritirare i rifiuti espostiqualoranon venissero raccolti,esponendoli il giorno successivoa quelloprevisto nelcalendariodella differenziata».Poi assicurano: «Saràadognimodo possibile conferiregli scarti nonritirati a domicilionegliecocentri comunali,apertiinvia straordinariadalle15 alle 18». Sempreacausa dellosciopero nonsarà garantital'apertura al pubblicodegliuffici aziendali. LaSive hamessoa disposizioneilnumero verde 800.11.44.88per fornire informazioni.«Sarà comunque garantita»,concludela società, «laraccolta dirifiuti inospedali, casedicura, istituti per anziani, scuole,asili,caserme, stazionie mense». F.T. egnago L Obiettivo TRANSFER FIERE/AEROPORTI SOLUZIONI PERSONALIZZATE Via Dante Alighieri, 14 Legnago (VR) Tel. +39 348 3508228 [email protected] www.marcoviaggi.it RISCALDAMENTO E ARREDAMENTO FARMACIA MAZZON EMANUELE 348.3945549 INSTALLAZIONE ED ASSISTENZA IMPIANTI DI RISCALDAMENTO E CONDIZIONAMENTO IMPIANTI TECNOLOGICI - POMPE DI CALORE Dr. Alber to Mazzon LEGNAGO (VR) • V.le Don Minzoni, 7 - Tel. 0442.750265 www.ecothermlegnago.it CONTROLLO PRESSIONE ANALISI DEL SANGUE PREP. 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A.E.M., un cittadino marocchino di 32 anni residente a Salizzole, non ha infatti mai conseguito la patente. A «tradirlo» è stato un banale incidente, che ha permesso così alla pattuglia della Polstrada di Legnago, intervenuta sabato scorso sul posto per i rilievi, di smascherarlo e di sanzionarlo al termine degli accertamenti conclusi ieri. E si tratta di un vero e proprio salasso sulla scorta del recente decreto legislativo in materia di depenalizzazione: il giovane dovrà sborsare 5mila euro, che scenderanno a 3.500 qualora decidesse di pagare entro cinque giorni dalla notifica. Ma che potrebbero salire addirittura a 15mila euro se aspetterà 60 giorni. Senza contare che la Seat è stata sottoposta a fermo amministrativo per tre mesi. Erano le 16.26 quando il 32enne, che viaggiava con un connazionale, si è scontrato con una Fiat Punto, condotta da un 36enne di Bovolone rimasto illeso, all’incrocio tra via San Pierino e via dei Tigli. All’origine dell’incidente, in base alle prime verifiche della Polstrada, ci sarebbe una mancata precedenza costata a A.E.M., che ha riportato ferite guaribili in otto giorni, anche un’ulteriore sanzione da 163 euro. • STE.NI. CENTRO DI RIEDUCAZIONE e FISIOKINESITERAPIA POLIAMBULATORIO SPECIALISTICO Autorizzazione Regionale n.87 del 13/10/2005 Legnago VR • Via del Pontiere,17 • tel. 0442.600082 - fax 0442.625640 [email protected] NOLEGGI PROFESSIONALI di Borasca Luca CONSULTATECI! 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IN EDICOLA A 7 9,90 CON Più il prezzo del quotidiano L'ARENA 39 Martedì 14 Giugno 2016 SPORT Via Forte Tomba 22/b - Verona Telefono 045.9600.111 Fax 045.9600.009 | E-mail: [email protected] Tel. 045 541163 CALCIOMERCATO. IlRealMadrid puntail francese dellaJuventus,a parzialecontropartita potrebbe arrivareil tedesco CALCIO. Nei disordini un ragazzo perde tre dita Pogbaparte?ProntoKroos UfficialePjanica32milioni Possibile duello tra Marotta e il Barcellona per il brasiliano Gabriel Jesus IlTorinoperdeImmobile:«Volevarestare,maforsehacambiatoidea» TORINO Pjanic è ufficialmente della Juve. Il bosniaco, proveniente dalla Roma attraverso il pagamento della clausola rescissoria, ha siglato un quinquennale con il club campione d’Italia, che lo ha pagato 32 milioni di euro. Un affare che era ormai certo da giorni e che si è concretizzato dopo che Pjanic ha sostenuto le visite mediche al JMedical di Torino. FRA POGBA E KROOS. È il pri- mo grande colpo estivo dei bianconeri, che non hanno certo intenzione di fermarsi qui. Noto l’interesse per Mascherano e Andrè Gomes, come è noto ormai l’interesse del Real Madrid per Pogba. I prossimi giorni, assicurano dalla Spagna, potrebbero essere decisivi. Nei prossimi giorni Marotta è atteso nella capitale iberica per discutere con Perez del centrocampista francese e definire l’affare. Ci sarebbe già un accordo di massima per 100 milioni di euro e la novità dell’ultimo momento riguarderebbe Kroos: fra i giocatori messi a disposizione dai blancos come parziale contropartita tecnica, la scelta della Juventus sarebbe ricaduta sull’ex Bayern e lo stesso giocatore lo avrebbe rivelato ai dirigenti della Federcalcio tedesca poco prima della gara con l’Ucraina. Kroos arriverebbe per espressa volontà di Allegri, che vuole affidargli l’eredità di Pirlo. Rimarrebbe invece fuori dall’operazione Morata, che il Real vuole riscattare con i 30 milioni della clausola di recompra e cedere poi in Premier. L’ultimo ostacolo per la trattativa sembra Raiola: ancora da definire, infatti, l’accordo sull’ingaggio con Pogba (sta- PaulPogbaè nel mirinodelReal ToniKroosimpegnatocontrol’Ucraina: Allegrilovuole alla Juve Pjanicallafirma con laJuventus rebbe già cercando casa) che vorrebbe essere secondo solo a Cristiano Ronaldo. cando di intavolare un certo discorso con il presidente. Poi nel giro di una decina di giorni la sua volontà si è un po’ raffreddata. Non credo che abbia senso investire undici milioni, la cifra che dovremo sborsare per riscattarlo dal Siviglia, per un giocatore che non è convinto». Tra i possibili partenti c’è Bruno Peres: «Al momento non ci sono pervenute richieste ufficiali per il brasiliano», ha assicurato, «lo stesso discorso vale per anche Glik, per il quale finora si è fatto avanti solo un club, senza presentare tuttavia un’offerta OPERAZIONE BRASIL. La Ju- ventus lotta con il Barcellona (e non solo) per Gabriel Jesus, nuovo enfant prodige del calcio brasiliano. Su di lui ci sono da tempo i bianconeri per un’operazione che si aggira attorno ai 20 milioni di euro ma il Barça può giocare una carta importante: nel suo ultimo contratto, Gabriel Jesus ha una clausola rescissoria di 40 milioni che però scende a 24 qualora si faccia avanti un club fra Barcello- BASKET. Gara-6 fatale agli emiliani MilanoespugnaReggio esiprendeiltricolore GrissinBon 70 Ea7EmporioArmani 74 Parziali:19-21,38-29; 50-45 Grissin Bon RE: Aradori 8, Needham 5, Polonara 12, Lavrinovic 2, DellaValle13,DeNicolao3, Parrillo, Veremeenko 6, Kaukenas 18, Bonacini,Silins3. All.:Menetti Emporio Armani MI: McLean, Lafayette 3, Gentile 16, Cerella, Kalnietis7, Macvan7, Pecchiane, Magro ne, Cinciarini 3, Sanders 13, Simon15,Batista 10. All.:Repesa Arbitri:Sabetta,Lanzarini,Martolini Repesa,coachdi Milano na, Real Madrid, Bayern Monaco, Manchester United o Paris Saint Germain. Il suo cartellino gli appartiene per il 15 per cento, il 55 per cento è dei suoi agenti e il 35 per cento del Palmeiras, che avrebbe già individuato l’erede: Guedes dal Criciuma. ILTOROPERDEIPEZZI. Immobile si allontana dal Torino. A margine della presentazione di Mihajlovic, il ds granata Petrachi ha parlato della situazione dell’attaccante: «Circa un mese e mezzo fa mi aveva chiesto di rimanere al Toro e per questo stavo cer- Brevi CALCIO COPPAAMERICA BRASILE-CHOC: ÈGIÀ OUT DOPOILKO CON ILPERÙ Clamorosa sorpresa alla Coppa America: dopo l’Uruguay esce anche il Brasile, sconfitto dal modesto Perù per 1-0 nell’ultima gara del girone B con un gol forse segnato di mano. Nonostante le proteste l’arbitro ha convalidato la rete con responsabilità del portiere neo romanista Alisson. Che non fosse la migliore Selecao di sempre lo si era capito subito, ma l’eliminazione pesa tantissimo, anche perchè al Brasile sarebbe bastato perfino uno striminzito 0 a 0. CICLISMO CONTADORAL COMANDO DELLACLASSIFICAUCI NIBALIALQUINTOPOSTO Alberto Contador balza al comando della classifica individuale dell’Uci World Tour dopo il Giro del Delfinato terminato ieri. Il campione spagnolo della Tinkoff sale dal terzo al primo posto e scalza dalla vetta l’iridato slovacco e compagno di squadra Peter Sagan, secondo con 329. Terza piazza per l’australiano della Bmc Richie Porte, mentre il siciliano Vincenzo Nibali (Astana), trionfatore al Giro d’Italia, scivola di un gradino ed è quinto. Calcio Milancinese SalGalatioto cercal’accordo Primiapproccicon unobiettivo ambizioso:sbloccare la trattativacheportaalla cessionedellamaggioranzadel Milanallacordata di imprenditoricinesi.L’advisor SalGalatioto,arrivatoa Milano, insiemea NicholasGacinkoff, saggiala Fininvestinun momentodelicato,con Silvio Berlusconiinattesa dioperarsi alcuore.Sullo sfondorestanoi palettidelpresidente, le sue richiestediinvestimenti pluriennalielasua vogliadi restareper contareancora. Il filononsi èspezzatoma i cinesi premonoper arrivare auna intesa,ilmercato incombeegli obiettivistagionali vanno definiticon chiarezza. Cristian Brocchiaspettaespera:il suo destinosi intreccia alle vicende societariechecomunque potrebberoesserea una svolta.Siprocede verso la cessionedel 70per cento del Milanper uninvestimentodi circa500 milioni dieuro.La parolad’ordineèriservatezza, pernon ripeteregli erroricon «misterBee». congrua. Da parte nostra, non abbiamo esigenze particolari che ci obblighino a cederli a tutti i costi». Maksimovic invece dovrebbe restare. BROCCHIVEDE GALLIANI. L’ad del Milan Adriano Galliani e il tecnico Cristian Brocchi si sono incontrati per pianificare la prossima stagione e decidere, tra le altre cose, le date del ritiro e dei test della squadra rossonera. Un colloquio necessario per definire a livello logistico la preparazione, salvo novità a livello societario che potrebbero cambiare la situazione del club. • MarioBalotelli sarebbestato coinvolto inunarissa nel Bresciano Balotelliabbonato aiguai:«Unarissa? Sonotuttedicerie» Scambio di insulti e botte a Lonato Elui: «Pensatealla nazionale» BRESCIA «False dicerie»: Mario Balotelli su Instagram attacca i media, invitandoli a concentrarsi sui risultati della Nazionale e non sulla sua vita privata, dopo essere finito per l’ennesima volta al centro di un caso di cronaca, ancora da chiarire. Sabato all’alba sarebbe stato coinvolto in una maxirissa all’esterno di un locale di Lonato del Garda, nel Bresciano, in cui Balotelli si era recato col fratello Enoch. «Non è successo nulla e non c’è nulla da dire», taglia corto proprio Enoch, interpellato sull’episodio. Il Milan preferisce non commentare. L’entourage del giocatore esclude che ci siano stati contatti fisici, nonostante Balotelli sarebbe stato ricoperto di insulti anche razzisti. Una versione che non coincide con le testimonianze. Sarà compito dei carabinieri fare chiarezza sulla rissa in cui un uomo avrebbe rimediato la parziale amputazione di tre dita nel tentativo di sfuggire all’aggressione aggrappandosi all’obliteratrice di un pullman. Balotelli non è nuovo a disavventure e bravate, tanto da aver fatto parlare di sè più per i suoi eccessi da «bad boy» che per le prodezze in campo. Tutti lo ricordano con indosso la maglia del Milan all’epoca in cui giocava nell’Inter. O quando gettò a terra quella nerazzurra dopo la gara di Champions vinta dall’Inter sul Barcellona. Sempre sopra le righe, ai tempi del City diede fuoco al suo appartamento per aver acceso in casa dei fuochi d’artificio e fu beccato a tirare freccette ai ragazzi delle giovanili. Gli allenatori hanno avuto tutti i loro bel da fare, anche Mancini che lo fece esordire in Serie A finì col mettergli le mani addosso durante un allenamento del City. Mai però rapporto fu più difficile di quello con il codice stradale. Tra discussioni e multe salate (ha dovuto pagare diecimila sterline per 27 divieti di sosta), appena tornato in Italia nel 2015 fu fermato a Brescia per eccesso di velocità. Strani episodi, alternati a notti brave in discoteca, che continuano a vederlo protagonista. Il «bad boy» d’Italia resta così lontano dai riflettori sportivi e costretto davanti alla televisione a vedere l’Italia agli Europei. • VENDITA NUOVO ED USATO DI TUTTE LE MARCHE ROVERCHIARA (VR) | Via Cappafredda, 3/B - Tel. 0442 685031 | e.mail: [email protected] 40 Sport L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 Courtoisamaro «Abbiamofatto quasinulla...» Euro 2016 Laprima giornatadel gironeE «Abbiamofattoquasi nulla»: ThibautCourtoiscommenta con amarezzala sconfittadelBelgio conl’Italia.«Forse abbiamo fatto dipiù allafine, tatticamente peròsiamo statisuperati.È statamolto difficile: eravamo preparatiaquesta pressione ma abbiamofatto gli stessierrori, delleultime tre amichevoli». NOTTE MAGICA. Avvio col botto della nazionale che passa in vantaggio nel primo tempo e soffre dopo l’intervallo fino al bis che porta in dote tre punti d’oro ApreGiaccherini echiudePellè Italia,chescatto Lepagelle IlBelgiodeigrandisolistiipnotizzato eaffondato dallabandaContechemeravigliaall’esordioEuropeo Esiprendeilprimopostosolitariodelsuogirone Belgio Italia 0 2 Italia (3-5-2):Buffon 7, Barzagli7, Bonucci7.5,Chiellini6.5,Candreva 7, Parolo 6.5, De Rossi 7 (33’ st Thiago Motta 6), Giaccherini 7.5, Darmian 5.5 (13’ st De Sciglio 6), Pellè6.5, Eder 5.5 (30’ st Immobile 6).Allenatore:Conte8 Belgio (4-2-3-1): Courtois 7, Ciman6(30’stCarrasco6),Alderweireld5,Vermaelen5,Vertonghen5, Nainggolan 7 (17’ st Mertens 5.5), Witsel 6, De Bruyne 5, Fellaini 5.5, Hazard 6.5, R. Lukaku 4.5 (37’ st Origi6).All.:Wilmots 5.5 Arbitro:Clattenburg(Ing)6.5 Reti:32’pt Giaccherini,47’ st Pellè LIONE Due lampi di Giaccherini e Pellè illuminano la notte azzurra a Lione, accendendo così le speranze di un inopinato europeo da protagonista per l’Italia da tutti snobbata alla vigilia. In una serata dalle strane suggestioni, anche climatiche (prima un diluvio tropicale, poi l’aria tersa del nord), la squadra di Conte supera l’impegno presumibilmente più difficile del girone, quello con i belgi secondi nella classifica mondiale Fifa, anche al di là del 2-0 finale firmato dal piccolo bolognese e dal calabrese emigrato in Inghilterra. Lo fanno trasformando la sfida in un lunghissimo corpo a corpo calcistico contenendo i tanto decantati talenti belgi, gli azzurri. E non sfigurano affatto. Anzi, anche ai punti meritano pienamente una vittoria che li porta sorprendentemente alla ribalta della rassegna continentale guadagnando il primo posto del girone che quasi garantisce la qualificazione agli ottavi di finale. Ma l’Italia vista ieri se manterrà le promesse non dovrà certo puntare al passaggio del turno con il ripescaggio delle terze classificate, per il quale potrebbero bastare tre punti: è, al contrario, con la Germania campione del mondo l’unica rappresentativa a non avere vinto di misura. E soprattutto è apparsa una squadra: con limiti tecnici evidenti, ma con un carattere e una personalità che si esaltano nei difensori e nel metronomo-gladiatore De Rossi oltre che nella vivacità di Candreva. E in un torneo breve come l’europeo certe alchimie bastano a fare tanta strada. Nonostante l’operazione segretezza lanciata dal ct alla vigilia, l’Italia si è presentata in avvio nella formazione ampiamente prevista: un 5-3-2 furbo (in quanto flessibile negli esterni) imperniato sulla difesa juventina con a centrocampo il redivivo De Rossi a contrastare le iniziative avversarie, oltre che a dare i tempi del gioco. Il fatto è che oltre alla qualità tecnica nel calcio contano tattica e personalità, così nel primo tempo l’Italia riesce a imbrigliare in una sorta di match continuo i belgi. Già al 10’ era bravo Buffon a deviare in angolo, al 22’ la palla calciata dal romanista finiva direttamente fuori, anche se di poco. L’Italia per parte sua si faceva viva dalle parti di Courtois con un tiro vero per la prima volta al 29’ (Pellè calciava a giro, palla a 50 centimetri dal palo). Poi però trovava il colpo d’incontro, potentissimo: un lancio da quarterback di Bonucci attivava in area Giaccherini, bravo a sfruttare un’indecisione di Alderweired: stop perfetto di sinistro del bolognese, e tocco vincente di destro sull’uscita di Courtois. Insistevano, gli azzurri: e mancavano di poco il raddoppio, prima con la botta di Candreva parata e poi con uno sciagurato colpo di testa di Pellè, liberato da Parolo. Ma chiudevano il tempo in vantaggio. La ripresa si apriva con un paradosso: un errore di Darmian in attacco innescava un contropiede bega che portava al tiro da solo Lukaku, il cui tiraccio apriva il cuore dei tifosi azzurri alla speranza. Un minuto dopo Pellè falliva ancora la realizzazione da due passi. Peccato, perché di lì alla fine ci sarebbe stato parecchio da soffrire. Almeno fino al 92’, dopo un prodigio di Courtois su Immobile: Candreva innescava Pellè che da due passi al volo dava il via alla festa. • 7BUFFON.Comandal’Italiadalla porta, incitando tutti e non solo la difesa. Ma anche quando fa semplicemente il portierelofapiùchebene 7BARZAGLI.Perstazzaeposizione è quello che incrocia più spessoLukaku.Einfattiilgigantebelgaprestocambiaaria 7.5BONUCCI.Preziosoneiraddoppieneglianticipi,sisblocca come play arretrato con il lanciodamanualechemetteGiaccherinipraticamenteinporta 6.5 CHIELLINI. Dalla sua parte deve a volte andare ad aiutare DarmiansuDeBruyneehaspazioperincursionichetaglianoil centrocampo di Wilmots. Peccatoperilgiallo 7CANDREVA.Unamezz’oradi sofferenzaepoi,quandoilBelgioècostrettoadaprireglispazi, domina la sua fascia. E dal suo piede parte l’assist per il 2-0finale 6.5 PAROLO. La sua corsa è compressadalladensitàavversariacosìancheperluiilvantaggio è una liberazione. Prezioso dinamismo 7 DE ROSSI. Witsel lo teme, lui con intelligenza fa il mediano, poi cresce e domina il settore dando i tempi giusti quando il Belgiopressa 6THIAGOMOTTA.Chiamatoa dare ordine sotto la pressione delBelgiolofa 7.5 GIACCHERINI. Il taglio e l’inserimento col quale va all’1-0 è da manuale. Pericoloso anche nel secondo tempo, una spina nel fianco continua perladifesadiWIlmots 5.5 DARMIAN. Un piccolo pescefuord’acqua.Sivedeanche l’emozione 6DESCIGLIO.Ordinato,aiutaa sfruttare il campo in ampiezza ecoprequandoserve 6.5PELLÈ.Ingaggiaduellifisici coi centrali difensivi spalle alla porta,poisprecaduepallepreziose ma il gol finale è un premioachisudaelavora 5.5 EDER. Più vivace che non negli ultimi mesi, si danna per tuttalapartitasenzaaverepallonipreziosi 6 IMMOBILE. Mette energia e qualchebuonaideanelfinale.E sfiorapureilgol 8. CONTE. L’Italia è la sintesi delsuometodo.Personalità,intensità e senso del gruppo, oltre che ordine tattico, ovviano alla grandea qualcheinnegabilecarenzaqualitativa Mamma Mamma gli gli azzu azzu FINESTRE • PORTE BLINDATE • PORTE INTERNE BUSSOLENGO (VR) • QUINTO DI VALPANTENA (VR) www.zaniniemelchiori.com L'ARENA Sport 41 Martedì 14 Giugno 2016 «Questasquadra assomiglia almioLeicester» o a, a, urri urri «Sonoconvintoche l’Italiapossa farecomeilmioLeicester», giuraClaudioRanieri, cheha ricevutola cittadinanzaonoraria aCastelnuovoBerardenga > Hanno DETTO... PAROLADI PRESIDENTE TAVECCHIOCICREDE: «VINCERELAPRIMA ÈUN BUON VANTAGGIO» (Siena),dove possiedeunacasa. «Sonoconvintoche abbiamoun gruppomolto unito,molto solido.Ledifficoltà? Èproprio lì chel’Italiadà ilmassimo». Tifosobelga muored’infarto versoLione Untifosobelga di71 anni,Pierre Deckers,è mortomentresi dirigevaaLione per assisterea Italia-Belgio.L’uomo, riporta «HetNieuwsblad»,viaggiava in pullmancon altracinquanta tifosi.Durante unasostanei pressidi Nancy,iltifoso belga haaccusato unmaloree il fatalearresto cardiaco. PROSPETTIVE. La dedica ai protagonisti del campo, «per gli uomini che sono» «L’ordinariononcibasta Noiinseguiamounsogno» AntonioContefrenal’entusiasmo «Guaia sentirciappagati:laferita del2014deve ancoraessere aperta sulla pelle mia e dei ragazzi» «È un grande debutto, un primo passo in un Europeo difficile: la partita non è stata facile, ha vinto non solo chi ha giocato ma anche il pubblico italiano, serio e corretto. L’ho apprezzato molto, è un buon auspicio per il futuro»: così il presidente della Federcalcio, Carlo Tavecchio dopo il 2-0 al Belgio. «In un girone a quattro, vincere la prima è un buon vantaggio». ORGOGLIODI CAPITANO BUFFONREGALA IRONIA: «ORASIAMO UN PO’ MENOSCARSI DI PRIMA...» «Ora siamo meno scarsi di prima»: capitan Gigi Buffon commenta con un pizzico di rivalsa la vittoria dell’Italia. «Eravamo tra le squadre meno forti di questo Europeo e abbiamo fatto una buona gara: questa è una squadra che ha gettato il cuore oltre l’ostacolo e le sensazioni e quello che si può trarre da questa partita è molto positivo». CUOREAZZURRO SBALLOGIACCHERINI: «FELICISEGLI ITALIANI SIINNAMORANODI NOI» «Siamo felici se gli italiani si innamorano di noi perché io e tutti i miei compagni quando mettiamo questa maglia sappiamo che portiamo in campo un’ Italia intera», racconta Emanuele Giaccherini, votato man of the match. «Non se arriveremo agli ottavi o ai quarti ma so che vedrete sempre 11 giocatori, più altri 12, sempre avvelenati». LIONE Sotto la giacca il cuore batte all’impazzata eppure Antonio Conte sa che è opportuno frenare l’entusiasmo. E allora lancia un monito: «A questa Italia non basta fare le cose ordinarie, servono cose straordinarie: non dobbiamo sentirci appagati», attacca subito dopo la fine del match col Belgio. «La ferita di due anni fa, in Brasile, deve ancora essere aperta sulla pelle mia, dei giocatori». Perché «al Mondiale vincemmo la prima partita con l’Inghilterra, poi uscimmo al primo turno. Ricordiamolo. E non accontentiamoci dell’ordinario, puntiamo allo straordinario, al sogno». Ben visibili le medicazioni sotto il naso, postumi dell’esultanza - un tantino scomposta - seguita al gol di Giaccherini: «Sì, è stata una testata di Zaza ma mi faccio spaccare in due pur di vincere», scherza il commissario tecnico. Che entrando nelle pieghe del match racconta: «È stata una buona partita da parte nostra, giocata nella giusta maniera e preparata bene». E poi: «I ragazzi sono stati bravi a soffrire quando c’era da farlo, contro una squadra forte, candidata alla vittoria finale. Abbiamo dimostrato compattezza ed unione ma non abbiamo fatto niente: l’obiettivo è superare il turno e arrivare dove dobbiamo arrivare». L’Italia ha dimostrato comunque di essere pronta a svolgere al meglio il ruolo di outsider. Con licenza di alzare l’asticella: «Siamo una squadra, tra i 23 ragazzi si è creata una giusta alchimia, però c’è da restare coi piedi per terra: testa bassa e pedalare, il cammino è in salita, ma oltre allo spirito c’è una squadra». Quanto alla prova del Belgio, «un po’ di sofferenza andava messa in preventivo», racconta il tecnico accennando alla pressione esercitata dai Diavoli rossi nella ripresa. «Il Belgio ci aveva battuto 3-1 a novembre e annovera giocatori importanti anche in panchina. Certo, avrei preferito soffrire un po’ meno però siamo stati sempre pericolosi e potevamo raddoppiare prima. Sono contento soprattutto per i ragazzi, lo meritano per quello che dimostrano e per gli uomini che sono». Successo in ghiacciaia, Conte è già rivolto all’immediato futuro: «La vittoria, darà altra autostima ai ragazzi e soprattutto ci mette in buone condizioni per la qualificazione», spiega lui. Neanche questo 2-0 però permette di sbilanciarsi su dove può arrivare l’Italia. «Dobbiamo approdare agli ottavi e poi dare tutto fino in fondo. Ci siamo detti che questa nazionale deve essere una nazionale “senza se e senza ma”. Quando torneremo a casa, ovunque saremo arrivati, non dovremo mai dirci “se avessi corso di più, se avessi dato retta al ct...”». Così ora la parole d’ordine è Svezia: «Dobbiamo essere felici adesso, domani (oggi per chi legge, ndr) ancora un pochino, e subito pensare al prossimo avversario». L’Italia di Conte rientra nella notte a Montpellier, stamattina alle 11.45 subito in campo ad allenarsi. • AntonioConte medicato dopol’esultanzascomposta seguitaall’1-0 DENTI FISSI IN UNA SOLA SEDUTA Protesi issa su 6 impianti monofasici in titanio a carico immediato in una sola seduta da 155 € al mese* senza anticipo * Modalità, condizioni e fruizione dell’offerta, salvo verifica e approvazione solvibilità. Studio Odontoiatrico CENTRODENT Via Scuderlando, 12 – 37060 Castel d’Azzano (VR) – Tel. 045 512131 – [email protected] Direttore sanitario: Dott. Marco Ber go L'ARENA 42 Sport Martedì 14 Giugno 2016 Euro 2016 O’Neillrecrimina «Meritavamo noi Grandeprova» L’altragaradel gironeazzurro «Meritavamodivincere ilmatch, soprattuttodopoquelloche abbiamofatto nel primo tempo, dovel’unicacosa checi è mancataè stato ilgol».Martin O’Neill,allenatoredell’Irlanda, ha cosìcommentato ilpareggio strappatodai suoiragazzi alla piùaccreditata Svezia.«Questi giocatorihannovoglia digiocare edè unvero piacere allenarli haaggiunto -. Nonposso dire nullaapropositodella prestazionedeimieiragazzi. Sonostatieccezionali». GIRONEE. Le altredue avversarie degliazzurri non vannooltre l’1-1.Gliscandinavi si sveglianosolodopo lo svantaggio TIFOVIOLENTO.Primobilanciodella polizia Sveziasalvatadaunautogol Conl’Irlandafinisceinparità Traversa di Hendrick, poi a inizio ripresaHoolahan porta avanti i“green” Una gran giocata di Ibrahimovic propizia la sfortunata autorete di Clark 1 1 Irlanda (4-3-1-2): Randolph, Coleman, O’Shea, Clark, Brady, McCarthy(40’stMcGeady),Whelan,Hendrick,Hoolahan(33’stKeane),Walters (19’ st McLean), Long. All.: O’Neill Svezia(4-4-2):Isaksson,Lustig(1’ st Johansson), Lindelof, Granqvist, Olsson,Larsson,Lewicki(40’stEkdal), Kallstrom, Forsberg,Berg (14’ stGuidetti), Ibrahimovic.All.: Hamren Arbitro:Mazic(Serbia) Reti:3’stHoolahan,26’stClark(autogol) Ammoniti: McCarthy, Whelan e Lindefold L’Irlanda di mister O’Neill mette in seria difficoltà la Svezia nel girone E degli Europei, lo stesso dell’Italia, pareggiando 1-1. Di Hoolahan la rete del momentaneo vantaggio dei «green» ad inizio ri- www.mondal.it - [email protected] presa e dello sfortunato Clark l’autorete del pareggio svedese al 25’. La prima occasione capita sulla sponda irlandese, con Long che appoggia per Hendrick che tira al volo, ma Isaksson salva con i con i pugni. I biancoverdi di mister O’Neill sono pericolosi soprattutto di testa e infatti al 17’ sono ancora loro a sfiorare la rete: Clark la spizza per O’Shea, che a due passi dalla linea di porta sbaglia clamorosamente la più facile delle conclusioni. Deludente, invece, l’avvio di Zlatan Ibrahimovic, poco servito dai compagni, ma anche poco preciso nelle palle che gli arrivano. Prima della mezz’ora ancora Irlanda, con Brady che ci prova dalla distanza, ma la palla si alza sopra la traversa. Predominio assoluto irlandese, con Hendrick che colpisce una clamorosa traversa con un grande interno destro. ZlatanIbrahimovic e lasuaSvezia fermatidall’Irlanda LAPRESSE 30 anni di esperienza al vostro servizio • NASTRI IN CARTA E RINFORZATI PRODOTTI, SOLUZIONI E TECNOLOGIE PER L’IMBALLAGGIO • PRODOTTI MACCHINE E TECNOLOGIE PER L’IMBALLO, REGGE, ESTENSIBILI, FILM E BUSTE A BOLLE D’ARIA Mondal S.r.l. - Montorio (VR) - Via Laniicio, 84 Tel. 045.884.0830 - Fax 045.884.0769 MACELLERIA MAC GARZON CAR N I DI PASCOLO Mec Car Via San Marcello, 42 - COLOGNA VENETA (VR) Tel. 0442 47499 - www.macelleriagarzon.it • Revisioni in sede Autocarri Autovetture e Moto • Collaudi • Agenzia Pratiche Auto e Studio Tecnico QUADRANTE • Officina Autovetture e Autocarri EUROPA (Verona) Via Sommacampagna, 59 • Linea diretta prenotazioni: 045 8620991 Tel. 045 8620991 • Tachigrafi digitali Fax 045 8649169 STUDI DENTISTICI Gliscontri disabato aMarsiglia per la squadra rivale e per i suoi sostenitori, nonché per i residenti locali». A Nizza, invece, un tifoso nordirlandese è morto nella notte tra domenica e lunedì dopo essere caduto da una ringhiera, da un’altezza di circa otto metri. Secondo la ricostruzione della polizia l’uomo era ubriaco. L’incidente è avvenuto sulla promenade des Anglais, la strada più celebre di Nizza, alcune ore dopo la fine della partita persa dall’Irlanda del Nord contro la Polonia (1-0). • 37136 VERONA - Via Germania 12/B Tel. 045 95.45.22 - Fax 045 95.31.66 E-mail: [email protected] l Progettazione l Perizie l Successioni l Sicurezza cantieri l Pratiche catastali l Arredamento di interni l Consulenze tecniche AUTOFFICINA - ELETTRAUTO I NOSTRI SERVIZI: UN TEAM DI PROFESSIONISTI AL TUO SERVIZIO! Sede principale Via del donatore, 4 - 37047 San Bonifacio (VR) - Tel. 045.610.29.72 • Fax 045.497.07.61 Sede di M. Maggiore Via Lorenzoni, 26 - 36075 M. 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E sono arrivate anche le prime condanne per due tifosi inglesi: Jap Hepworth, 41 anni, infermiere psichiatrico dovrà scontare 3 mesi e per due anni non potrà mettere piede sul territorio francese. Alexander Booth, 20 anni, capocuoco, è stato condannato a due mesi con due anni di divieto di ingresso in Francia. Condannato a un anno anche un francese di 29 anni, David Palmeri. Nel frattempo dopo il videomessaggio di Hodgson e Rooney, anche la Federcalcio russa ha rivolto un invito ai propri tifosi a «mostrare rispetto s.n.c. di Sanna Moreno & Alberto Servizio di Catering e rinfreschi per matrimoni e feste private ad inizio ripresa con Hoolahan, che raccoglie un perfetto cross di Coleman e con un gran destro in controbalzo fa secco il portiere svedese Isaksson. Il vantaggio irlandese ha il merito di svegliare Ibrahimovic, che al quarto d’ora della ripresa riceve una gran palla di Olsson, ma la sua girata sfiora solamente il palo. A scuotere maggiormente la Svezia è però l’ingresso in campo di Guidetti, che a 20 minuti dal termine fornisce ad Ibrahimovic un ottimo assist di tacco, con l’ormai ex Psg che guadagna il fondo al termine di una percussione irresistibile e crossa in mezzo dove Clark, nel tentativo di anticipare un avversario, manda la palla di testa nella propria porta. La partita si accende e le due squadre arrivano più volte alla conclusione. Nel finale l’Irlanda si affida alla sua voglia di correre e di gettarsi su ogni pallone, mentre la Svezia si appoggia al talento di Ibra, ma il punteggio non cambia. • FORZA AZZURRI • LAVORAZIONE E STAMPA NASTRI ADESIVI MONDAL TragediaaNizza dove unnordirlandeseubriaco Il predominio dell’Eire si èmorto dopo essere concretizza meritatamente cadutoda unparapetto VIA E. BARBARO, 14 - CROCE BIANCA (VR) VIA P. SGULMERO, 31 - S. 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Tuttoin ordine.La collaborazionedi Casillasin panchina èstata grande»,ha detto ilctdegli iberici,cheha schieratoil portieredelManchester U. nonostanteun suopresunto coinvolgimentoinuno scandaloasfondo sessuale. GIRONED. Icampioni incarica all’esordiobattono dimisura laRepubblica Ceca pur soffrendo:decide un colpodi testadel centraledelBarcellona atre minuti dalla fine LaSpagnapuòsorrideregrazieaPiquè Le FurieRossedominano ma rischianogrosso inalmenotreoccasioni Iniestainvental’assistper ilgol partita,paratasalvatutto nelfinale Spagna RepubblicaCeca 1 0 Spagna (4-3-3): De Gea; Juanfran, Piquè, Ramos, Alba; Fabregas (25’ stAlcantara),Busquets,Iniesta;Silva, Morata (17’ st Aduriz), Nolito (37’stRodriguez). All: DelBosque Rep.Ceca(4-2-3-1):Cech;Kaderabek, Sivok, Hubnik, Limbersky; Darida, Plasil; Gebre Selassie (41’ st Sural),Rosicky(43’stPavelka),Krejci;Necid (30’st Lafata).All: Vrba Arbitro:Marciniak (Polonia) Rete:Piquèal 42’ st Ammonito:Limbersky Un successo meritato ma sofferto, arrivato a un soffio dal novantesimo grazie ad un colpo di testa di Piquè. La Spagna supera indenne l’esordio nel Girone D degli Europei di Francia 2016 e a Tolosa regola 1-0 la Repubblica Ceca, agganciando così in testa alla classifica la Croazia. Del Bosque schiera in attacco lo juventino Morata, supportato da Nolito e Davis Silva, mentre a centrocampo parte titolare Fabregas. Vrba risponde con Necid punta unica, Rosicky sulla trequar- L’esultanzadeigiocatori spagnolidopoilgol di Piquè LAPRESSE ti e l’ex catanese Plasil in mezzo al campo. Sono le Furie Rosse a fare la partita, tanto che il primo tiro dei cechi verso la porta difesa da De Gea arriva solo al 45’, con una conclusione non irresistibile di Necid. La squadra di Del Bosque invece si fa pericolosa con Morata (16’ e 29’) e Jordi Alba (40’), senza però riuscire a far male a Cech, sempre ben appostato. Nella ripresa pronti via e dopo appena sessanta secondi il solito Morata costringe Hubnik a sfiorare l’autogol, con la sfera che tocca il palo esterno. La Spagna preme, ma la Repubblica Ceca regge e riesce a creare anche qualche grattacapo. Al 12’ Hubnik, in spaccata, sfiora il “colpaccio”, e al 20’ Fabregas è provvidenziale nel salvare sulla linea un’inzuccata di Gebre Selassie. A metà ripresa il pressing iberico si fa asfissiante, ma solo a tre minuti dalla fine Piquè, di testa su cross di Iniesta, riesce a scardinare il bunker ceco. L’ultimo brivido al 92’, quando De Gea dice no sul destro a botta sicura di Darida. • BORDEAUX,ORE 18. IlgironeF entranel vivo SAINT-ÈTIENNE,ORE 21. Nordicialdebutto TraAustriaeUngheria sirespiraariadiderby ToccaalPortogallodiCR7 conlarivelazioneIslanda Non sarà tra i match di cartello di questo Euro 2016, ma i motivi di interesse per seguire la sfida tra Austria e Ungheria, in programma oggi allo Stade de Bordeaux e valida per il Girone F, non mancano. Vuoi perché si tratta del derby dell’ex impero austro-ungarico, vuoi perché l’Ungheria mancava dalla rassegna continentale dal 1972, vuoi perché al talentuoso austriaco del Bayern Monaco David Alaba, i magiari rispondono con l’eterno Gabor Riflettori accesi sul Portogallo di Cristiano Ronaldo, tra le stelle più attese di questo Europeo. La nazionale guidata da Fernando Santos affronterà allo Stade Geoffroy Guichard di Saint-Ètienne per il Girone F la vera rivelazione delle qualificazioni a Euro 2016, l’Islanda. I nordici, sotto la guida della coppia Lars Lagerbaeck-Heimir Hallgrimsson, hanno ottenuto lo storico pass classificandosi al secondo posto dietro la Repubblica Ceca e davanti alla Kiraly, 40 anni, tra i pali. Ma Austria-Ungheria sarà anche la sfida particolare del calciatore delle due bandiere, quel Gyorgy Garics, 32 anni, difensore austriaco che oggi scenderà in campo contro la nazione che gli ha dato i natali e dove ha vissuto fino all’età di 14 anni. Favorita d’obbligo l’Austria, che si presenta in Francia dopo aver vinto il proprio girone di qualificazione, mentre gli ungheresi sono riusciti a superare la Norvegia nei playoff. • Turchia, ma soprattutto tagliando fuori l’Olanda. Poche le novità tra i ventidue che scenderanno in campo. Tra i lusitani Eder e Nani vanno a completare il tridente insieme a CR7, mentre la coppia difensiva sarà composta da Pepe e Bruno Alves. Nell’Islanda la novità dovrebbe riguardare la posizione di Sigurdsson, che giocherà largo nel 4-4-2 di mister Lagerback, che si affida a Sigborsson e Finnbogason nel tandem d’attacco. • 2-1 2-1 0-1 1-1 Francia 1 1 0 0 2 1 3 Galles 1 1 0 0 2 1 3 Svizzera 1 1 0 0 1 0 3 Russia 1 0 1 0 1 1 1 Romania 1 0 0 1 1 2 0 Inghilterra 1 0 1 0 1 1 1 Albania 1 0 0 1 0 1 0 Slovacchia 1 0 0 1 1 2 0 Germania 1-0 0-1 2-0 1-0 1 1 0 0 2 0 3 Spagna 1 1 0 0 1 0 3 1 1 0 0 1 0 3 Polonia 1 1 0 0 1 0 3 Croazia Irlanda 1 0 0 1 0 1 0 Rep. Ceca 1 0 0 1 0 1 0 Ucraina 1 0 0 1 0 2 0 Turchia 1 0 0 1 0 1 0 1-1 0-2 Italia 1 1 0 0 2 0 3 Irlanda 1 0 1 0 1 1 1 Svezia 1 0 1 0 1 1 1 Belgio 1 0 0 1 0 2 0 NUOVA MOTO S. MARTINO B.A. (VR) Via XX Settembre n.95 Tel. e Fax +39 045.99.42.00 [email protected] www.motofelix.it www.ktmbikestore.it•[email protected] 44 Sport L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 Serie B Ilprossimo campionato Zemanalposto diGattuso? Pisainsorge Gattusoo Zeman?Tifosio società?Neancheiltempodi festeggiarela promozionein SerieBed aPisa scoppianogià lepolemiche.Il presidente nerazzurroFabioPetroni infatti avrebbegiàdeciso dipuntare suZdenekZeman al posto di GennaroGattuso,ma lapiazza nonvuole saperne ed ètutta (o quasi)schieratacon l’ex rossoneroe ildirettore generaleFabrizioLucchesi, proprietariodell’altro50 per centodelPisa. «Ioe Gattuso nonvogliamoandarcene»ha spigeatoildg, «masenza dilui io nonresterei . Pensoproprio che resteremonoirilevando la quotadi Petroni». LE22 SQUADRECADETTE. Conl’approdo delPisa elasconfittadel Trapanilalistaè definitiva Lagrigliaècompleta Hellasprontoaltour L'INTERVISTA di L. Maz. tirare fuori tutto quello che hai dentro, davvero un grande allenatore. Se parliamo di Hellas invece? È la squadra dove sono cresciuto e dove ho giocato a lungo, fino alla Primavera, con un ritiro in prima squadra quando il tecnico era Massimo Ficcadenti per poi essere prestato ad altre società in C2. IlLatinanovità assoluta,primavolta incampionatoanche per l’Entella Altatensione nelderbyconilVicenza e aSalerno,cinque anni dopo Luca Mazzara Ora il quadro è completo, e con l’arrivo del Pisa oltre alla conferma del Trapani la Serie B aggiunge altre tappe a un giro d’Italia lunghissimo. Da Nord a Sud, dal Piemonte alla Sicilia, tra vecchie glorie del calcio e stadi che hanno visto il pallone che conta, ma anche realtà che almeno negli ultimi anni da quel mondo si erano allontanate. Il Verona avrà per forza di cose un ruolo da favorita nella grande corsa a tappe che proprio come la corsa rosa andrà a toccare quasi tutto lo stivale. Con pochi tratti pianeggianti e molte salite da veri scalatori. Perchè la Serie B è un campionato lunghissimo e pieno di insidie, e chi vorrà vincere dovrà provare a conoscerle e prepararle con molto anticipo. Nizzettoconla maglia delTrapani neiplayoff controil Pescara LUCANIZZETTO dell’Arechi che garantì comunque agli uomini di Mandorlini la promozione in A dopo il 2 a 0 dell’andata firmato dalla doppietta di bomber Ferrari dal dischetto. DUEDERBYVENETI. Ma oltre a ILRITORNODELPISA. Un rien- tro in cadetteria che a Pisa mancava dal 2009, una neopromossa che di sicuro non vorrà recitare il ruolo di vittima sacrificale e che anzi potrebbe puntare ad essere la sorpresa del campionato: un avversario da prendere con le pinze per il Verona, che poco più su dovrà far visita anche alla Virtus Entella, per una prima assoluta in Serie B. I gialloblù infatti avevano affrontato i liguri soltanto in Coppa Italia all’inizio della stagione 2012-2013, con la trasferta vittoriosa dell’Hellas a Chiavari, anche se tra i cadetti tra qualche mese sarà tutta un’altra storia. UNA «PRIMA» PER IL LATINA. L’altro volto sconosciuto per la squadra scaligeri sarà quello del Latina, e l’unico ad avere familiarità con quei colori potrebbe essere Federico Vi- SeVivianiresterà all’Hellasgiocherà daexcontroilLatina viani se resterà a guidare il centrocampo di Fabio Pecchia anche in B: Viviani fu tra i migliori di tutto il campionato due stagioni fa proprio con quel Latina che sarà una delle formazioni che faranno visita al Bentegodi per la prima volta. Ascoli e Pro Vercelli infatti non mancano da molto dallo stadio cittadino, dal campionato 2012-2013: il ricordo dei marchigiani fa strappare un sorriso dopo la goleada per 5 a 0 dell’ultima volta, ma anche la Pro Vercelli non sembra avversario da poter impensierire una squadra che vuole tornare subito nella massima serie. SALERNO,CINQUE ANNI DOPO. In tanti aspettano di segnare sul calendario le date delle gare di andata e ritorno contro la Salernitana, che il Verona ritrova a distanza di quasi cinque anni esatti - era il 19 giugno del 2011 - dalla sconfitta quelle con la Salernitana saranno imperdibili le sfide con il Vicenza, per un derby infuocato come lo furono le ultime gare giocate contro gli odiati cugini biancorossi: nel campionato2012-2013 le due rivali si spartirono la posta in palio, con il Vicenza corsaro al Bentegodi grazie a Semioli ma l’Hellas vincente fuori casa con la doppietta di Cacia e la rete di Maietta. Di derby veneti ce ne saranno altri due, le partite di andata e ritorno contro il Cittadella, nulla a che vedere con larivalità con il Vicenza ma comunque un’avversaria da tenere in grande considerazione: qualche consiglio buono potrà darlo Mattia Zaccagni, protagonista proprio con il Cittadella qualche mese fa prima di convincere l’Hellas a riportare alla base un talento su cui scommettere per il futuro. • © RIPRODUZIONERISERVATA «Grandiemozioni colTrapanimaora voglioilBentegodi» A d un passo dalla Serie A, sfiorando un traguardo che qualche anno fa non avrebbe mai immaginato. Luca Nizzetto ha accarezzato il sogno della promozione con la maglia di un Trapani che ha stupito tutti, dopo una cavalcata straordinaria di cui anche il trentenne veronese è stato protagonista fino alla fine. Nizzetto, passata l’emozione? Impossibile, troppo grande. Non l’avrei mai immaginato quando sono arrivato, la squadra era partita per una conquistare un salvezza tranquilla e poi ci siamo ritrovati dentro un’avventura incredibile. Finita senza la conquista della Serie A, ma è stato stupendo comunque. Come è arrivato a Trapani? Sono arrivato a gennaio dopo una prima parte di stagione non esaltante con la maglia del Modena dove l’anno prima avevo fatto bene. Poi qualcosa non ha funzionato bene, soprattutto con l’allenatore e quindi ho deciso di tornare a Trapani dove ero già stato due stagioni prima. Una scelta vincente... Conoscevo l’ambiente e la scelta mi ha regalato delle emozioni pazzesche che mai avrei immaginato. Cambiando anche ruolo, dalla fascia mi hanno spostato in mezzo al campo, il mister mi ha detto che secondo lui potevo giocare davanti alla difesa e mi ha schierato sempre, anche nella finale playoff. Com’è Serse Cosmi? Il mister è un grande, durante la settimana ti dà molta tranquillità ma poi nel weekend si trasforma con una carica straordinaria e tantissima grinta, riesce a toccare i tasti giusti ed a Poi così successo? Qualcosa che mi ha fatto male e che anche a distanza fatico a capire. Dopo la partita con lo Spezia e la retrocessione speravo di poter avere un’occasione. Ero ancora sotto contratto con l’Hellas, venivo da un buon campionato di C2 con il Castelnuovo Garfagnana con 31 presenze e tre gol, speravo che almeno mi venisse data l’opportunità di giocare con la squadra che amo da sempre. Invece? L’allora diesse Cannella mandò via tutti i giovani, addirittura rescindendo i contratti come il mio. È stato un duro colpo, da bambino andavo allo stadio con mio papà ed indossare la maglia del Verona la Bentegodi era il mio sogno da sempre, purtroppo rimarrà tale. Nel calcio mai dire mai. Allora diciamo quasi impossibile. Ho già trent’anni e nonostante l’Hellas sia retrocesso farà una squadra di altro livello, con giocatori di grande valore. Io sono uno normale, a Verona arriveranno giocatori importanti per provare a risalire subito nel massimo campionato. Però con l’Hellas vi incontrerete sul campo. Ho già affrontato i gialloblù, in Coppa Italia con il Mezzocorona quando ho anche segnato e con Legnano e Cremonese, ma farlo in B sarà più bello. Il suo futuro quindi? Ho un altro anno di contratto qui a Trapani, vorrei rimanere. Ma non vedo l’ora di tornare a giocare al Bentegodi. TORNEIAREASPORT. È iniziataalBottagisio laCoppa del Mondo Amiadicalciotto contantissimi gol in tuttii gironi Francia,BosniaeAustriagiàinpalla BeneRepubblicaCeca conRussia ee Slovacchia Pioggiadi retiper Messico ColombiaePortogallo Ludovica Purgato Emozioni mondiali sui campi Area Sport: la terza Coppa del Mondo di calciotto Amia è partita in grande stile. La scorsa settimana sono andate in scena le prime gare dei gironi della fase iniziale e si sono già delineate le compagini vogliose di recitare un ruolo da protagonista in que- sto prestigioso trofeo estivo che cattura sempre più entusiasmo ad ogni nuova edizione. Le 28 formazioni iscritte hanno cominciato fin da subito a darsi battaglia tra giocate mozzafiato e risultati da brividi pieni di gol. Tantissime le reti infatti che sono state siglate nella prima giornata del girone A, con Portogallo e Francia già in gran forma. Il Portogallo ha fatto capire subito di essere intenzionata a fare sul serio e ha sconfitto 6 a 2 la Spagna grazie anche alla tripletta di Riccardo De Pizzol. A segnare addirittura sei reti ci ha pensato poi Antonio Corbo, già capocannoniere del campionato di Serie B di calciotto, che con la sua Francia ha battuto 9 a 1 la malcapitata Croazia. Nel girone B è partita bene la Slovacchia che, grazie anche alla bella tripletta di Giuseppe Pollina, ha avuto la meglio sull’Argentina per 4 a 1. Sorride anche la Russia che ha vinto 3 a 0 contro l'Ungheria con la doppietta di Girardi. Nel girone C la Bosnia guidata da Diego Confetti, a segno per tre volte, è stata travolgente e ha sommerso per 8 a 3 l'Ecuador, squadra che Lasquadra dellaFrancia, cheha iniziato iltorneoin goleada può contare comunque su ottimi giocatori, protagonisti del campionato di calciotto concluso soltanto poche settimane fa. È durata poco anche la resistenza dell’Inghilterra piegata da una Repubblica Ceca trascinata da Francesco Conti, la partita si è conclusa sul 4 a 1 con i primi tre punti del torneo per la squadra ceca. Nel girone E l'Italia è stata sconfitta di misura solo per 2 a 3 dalla Svizzera, grazie al tris di un Stefano Bonato partito con il piede giusto. La Germania ha invece rifilato un sonoro 7 a 2 al Cile, con le tre reti di Thomas Valbusa. Nel girone F hanno brindato al successo sia Messico che Colombia. Quest'ultima, composta tutta da giocatori di origine colombiana, ha vinto senza problemi per 5 a 0 contro il Galles, con quaterna di Esteban Ruiz Ortiz Wilson. Pioggia di gol anche per il Messico che ha invece sotterrato l'Uruguay con il risultato finale di 8 a 1. Nel girone G niente da fare per la Turchia che ha perso 6 a 0 contro l'Austria, campione in carica del torneo. Da segnalare tra gli austriaci la doppietta di Francesco Rossetto. Grazie alla tripletta di Michele Framarin e al gol di Filippo Fois invece l'Ucraina ha sconfitto la Costa d'Avorio. I giocatori del girone D esordiranno il 17 giugno sempre al Bottagisio Sporting Center con le gare Olanda-Brasile e Romania-Belgio. • L'ARENA Sport 45 Martedì 14 Giugno 2016 Serie A Voci su Mbakogu SeparteMpoku èunodeinomi IlChievo che verrà DaCarpi rimbalzalanotizia diun interessedelChievoperJerry Mbakogu,attaccante delCarpi retrocessoin serieB. La stagionedelnigeriano,24 anni,è statainferiore alleaspettative e igialloblù potrebberopuntare sullasua vogliadi riscatto. Ma conla riconferma diCastori, apparedifficilepoterarrivare allapuntacresciuto nello ScorzèPeseggia.Dovesse, comeèprobabile, partire Mpoku,è comunque unodei nomisulla listadi Nember. INUMERI. L’ultima stagione èstatauna delle miglioridi sempre:eccocosaserveper faredipiù Megliodicosì?Sì,sipuò Maranprovaasuperarsi IlChievo riparte dalla difesasolida: solo Bizzarriva L’obiettivoèrinforzare ancoral’arsenale offensivo Okallamissione-fantasia:idee ElKaddouri eVerdi Lareti realizzate nell’ultima stagionerappresentano il migliorrisultatoin Serie A dal2005/2006:inquel campionatofurono 54 -2 ANCHE LA DIFFERENZA RETI ÈLA MIGLIOREDAL 2006 L’ultimadifferenzareti in positivocoincide con la conquista della Champions. Menodueanche perPioli nellastagione2010/2011 -87 ILDEFICIT FRARETI FATTE ESUBITE IN14TORNEI DIA IlChievosoltanto intre stagionidiA(le primeduee quellacon Pillon)è riuscitoa segnaredipiùdiquanto avessesubito. RolandoMaranè alla terzastagione daallenatoredelChievoverona UOMO-CHIAVE. Il destino del Chievo passerà ancora dai 43 IGOLFATTI NEL2015-2016 TOP NELL’ULTIMODECENNIO Alessandro De Pietro Lo sguardo è tutto nella metà campo avversaria. Il nuovo Chievo sarà più pericoloso e imprevedibile, tanto le spalle sono già coperte. Da quando c’è Maran la difesa è stata la quarta e l’ottava della Serie A con uomini che resteranno, tranne Bizzarri, tutti al loro posto. Con un anno in più, dettaglio che però a Veronello più che un deterrente spesso diventa un valore. Come sostiene il ds Nember «se hai più esperienza nove volte su dieci la partita la vinci tu». Per questo la linea a quattro verrà toccata il meno possibile. I margini di manovra sono altrove. Il secondo Chievo di Maran è stato bravo a trasformare il peggior attacco del campionato nel dodicesimo, da un’estate all’altra. Cambiare pelle in fretta storicamente è stato persino facile per il Chievo, basti pensare al secondo anno di Serie A quando la macchina di Delneri fu aggiustata in corsa con una linea difensiva più bassa che poco tolse alla predisposizione della squadra ad aggredire l’avversario. Meno spettacolare ma più riflessivo, la perfetta chiusura del cerchio. Straordinario fu anche il lavoro di Bepi Pillon, che col suo calcio frizzante aumentò a dismisura la produzione offensiva pur subendo qualche gol di troppo. Stavolta è diverso, stavolta il Chievo il suo equilibrio l’ha già raggiunto. A tal punto che migliorare il giocattolo non sarà facile, anche se la strategia c’é già: la difesa resta com’è, la partita si gioca davanti. Nel cuore del gioco. Lecifre SimoneVerdi obiettivogialloblù piedi di Birsa, a cui verrà chiesto di ripetere la stagione da sei gol ed assist a ripetizione che l’hanno finalmente promosso ad uno dei migliori della Serie A nel suo ruolo. Birsa non segnava così tanto dai tempi dell’Auxerre, cinque anni fa. Proprio lui è il riassunto fra il primo e il secondo Chievo di Maran. Da operaio della fascia a mezzapunta sempre nel vivo dell’azione, dove ha potuto sfruttare in pieno tutto il suo talento. Risolvendo partite su punizione, con un guizzo, con un tiro dalla distanza. Alla soglia dei trent’anni Birsa è diventato più continuo e decisivo. Il Chievo gli chiederà di salire un altro gradino. FATTORE-SORPRESA. Tre gol Castro, tre Rigoni. Resteranno tutti e due, il mercato attorno a loro s’è limitato a chiacchiere e timide offerte parecchio lontane da quel che entrambi valgono. Rigoni sta imparando in fretta il mestiere, recuperatore di palloni ma anche attaccante aggiunto coi tempi giusti per infilarsi negli spazi che le punte hanno sempre saputo creare. Il suo primo anno di Serie A è stato super, il secondo dovrà essere ancora migliore. Anche sottoporta. Il discorso vale pure per Castro, uno che vale ad occhi chiusi almeno il bottino di Birsa non fosse altro per l’abitudine ad aver giocato lungo la sua carriera pa- recchi metri più avanti rispetto alla sua posizione di mezzala al Chievo. Il miglior Castro vale quasi una big. E Maran, che lo conosce dai tempi di Catania, sa che tre gol per uno con quei piedi sono decisamente pochi. L’iniziativa CalcioesorrisiaVeronello JuniorCup,vinconotutti ADDIZIONE GUSTOSA. Il pros- simo Chievo avrà ancora più fantasia, finora garantita soprattutto da Birsa e dalle fiammate ad intermittenza di Pepe. Nember vuole un trequartista giovane, dinamico, capace magari anche di fare la seconda punta. Senza dare troppi riferimenti. El Kaddouri, che lascerà Napoli, è più alla portata di Duda che all’Europeo ha segnato al Galles pochi secondi dopo essere entrato in campo, finito sempre più nel mirino della Roma. Al Legia Varsavia non resterà di certo, le grandi si sono già mosse. Un freno forte alle speranze del Chievo, che comunque già in cuor suo sapeva benissimo che la vetrina di Francia o qualsiasi riflettore puntato su un suo obiettivo avrebbe obbligato automaticamente Nember a dover cambiare strada. Più facile dirottare le proprie attenzioni verso profili italiani. Come Simone Verdi del Milan, reduce da una stagione così così fra Eibar e Carpi e quindi in teoria perfettamente aderente col mercato silenzioso del Chievo. Non sarà facile però nemmeno arrivare a lui, perché il Carpi ha il diritto di riscatto fissato a 1,8 milioni di euro con tutta l’intenzione di esercitarlo e di tenersi il giocatore, a meno che non arrivino offerte particolarmente allettanti. Il Chievo aspetta, senza fretta. Le vie del mercato sono infinite. • Festapertutti allaJunior Cuporganizzatadal Chievoverona Èstata un’edizionedarecord quellachesi èconclusa domenicasera alloSport Hotel VeronellodellaChievo Junior Cup.Si sonosfidate 92 squadreallasestaedizione del torneoorganizzato dal ChievoVerona.Per il terzoanno consecutivoèstatala struttura cheospitala Prima squadra gialloblùnelcorso della stagionea faredacornicea questamanifestazione. Quest’annohannopreso parteallaChievo JuniorCup benottocategorie, dai pulcini 2008finoagli Under17, provenientidatuttaItalia: Veneto,FriuliVenezia Giulia, TrentinoAlto Adige, Lombardia,Piemonte, Toscana, Lazio,Campania, Calabriae Abruzzo.Enon èmancata l’internazionalità,con squadre arrivatedalla lontana Panama eanchedalla Lettonia. Apremiaretuttele squadre vincitricidellaChievoJunior Cup, anchequest’anno,èstato il presidentedelChievoVerona LucaCampedelli chehavoluto ancoraunavolta ringraziaredi personetutti ibambini eragazzi, gliallenatori, gli accompagnatorie igenitori chehannoanimato Veronellonei tregiorniditorneo. Eccole finali ei vincitoridiogni categoria. Pulcini2008:SportingRosta – Negrar:2- 1. Pulcini2007: Chiampo– Dobele:2-5. Pulcini 2006:Panama –Lupia: 2-1. Pulcini2005:PaluaniLife – Bissuola:5-1. Esordienti2004: SportingRosta –Bosto: 1-0. Esordienti2003: Rivoltana– PaluaniLife:3-2. Under15:Panama– PaluaniLife: 1-2. Under17:ChievoAcademy Panama– ScicchitanoCesarini: 1-0 d’argento, la vera star della serata. «È luminoso, lucente», aggiunge Sgarbossa. «Ancora me lo guardo e ripenso al momento delle premiazioni. Sono stati attimi intensi, indimenticabili. Il mio primo obiettivo era quello di superare la soglia delle 10.000 preferenze. Poi però sono stato letteralmente travolto dai voti. Ho rimontato e sono arrivato primo proprio all’ultima curva. È stata una rincorsa appassionante, che ha richiesto moltissime energie». Lo sforzo però è stato condiviso. I rapporti umani instaurati probabilmente erano molto solidi e Sgarbossa alla fine ha vinto per l’incredibile sostegno ricevuto in maniera trasversale dai comuni di Isola della Scala ed Erbè. «Il ringraziamento più grande però lo devo alla mia famiglia», la conclusione del centrocampista della Scaligera. «Loro sono stati il vero motore di questa avventura. Dall’esterno però ho ricevuto un affetto clamoroso. Francamente non me lo sarei mai aspettato. Questo concorso mi ha fatto anche riscoprire parentele lontane. La valenza sociale del Pallone d'argento è indubbia. Unisce le persone e questo è il risultato più bello. Non sono solo frasi fatte. Un calore così è bello davvero. Ringrazio per l'ennesima volta», conclude il Pallone d’argento Sgarbossa, « tutti coloro che mi hanno sostenuto». • LA SERATA. Cento persone hanno celebrato con il centrocampista della Scaligera la conquista del premio de «L’Arena» FestaperRiccardo,ilragazzod’argento Sgarbossagiocaincasa eaIsola dellaScala ringraziachil’ha votato: «Momenti indimenticabili» Alessio Faccincani Una festa. Il modo migliore per ringraziare tutti coloro che hanno contributo al suo successo nel Pallone d’argento. Riccardo Sgarbossa, vincitore dell’ambito premio, lo aveva già confessato alle pagine del nostro quotidiano. «Voglio organizzare una serata con tutti coloro che mi han- no sostenuto». Un pensiero puntualmente tradotto in realtà. Al campo sportivo di Isola della Scala è andato in scena un momento conviviale che ben inquadra il significato sociale del nostro concorso. All’interno di una tensostruttura quasi un centinaio di persone hanno risposto presente all’invito. «E questo è eccezionale», l’emozione di Sgarbossa. «Probabilmente un piatto di risotto all’isolana fumante attira, ma non credo sia solo quello. Queste cento persone sono qui proprio per il Pallone d’argento. Giu- stamente lo sentono un po' loro. Si sono messi in gioco esattamente come il sottoscritto. Mi hanno aiutato, alcuni l’hanno vissuto davvero in prima persona. Si sono spesi per raccogliere voti con grande impegno. Questa serata gliela dovevo per questo e mille altri motivi. La vittoria del Pallone d’argento meritava una chiusura in grande stile». E sicuramente la serata di festa lo è stata. Cento persone hanno applaudito il centrocampista della Scaligera. In molti addirittura hanno voluto posare assieme al Pallone RiccardoSgarbossaposa con ilPalloned’argento. Conlui Checchin © RIPRODUZIONERISERVATA 46 Sport L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 Atletica Le giovanistelle veronesi BaseballserieC SanMartinook conPontediPiave InSerie Cla LitopatSan MartinoJuniordelFarm SystemVerona tornaalla vittoriaregolando ilPontedi Piave.La Litopatpassa subitoin vantaggiomaall'inizio del quartoinning Pontedi Piave pareggia.Eal sesto inningi lanciatoripartenti delledue squadresi avvicendano con i rilievi.Ottima laprovadi Molon che,al nettodeglierrori citati, nonha concesso punti agli avversari.Poi, nel settimoe ottavoinningsi scatena, invece, ilboxdibattuta sammartinese checon levalidedi Piccoli, Molon,Aldegheri, Deramundo e Nifosìportano acasa7 punti chefissanoilrisultato 8-1. L.S. LAPROMESSA. Lagiovaneatleta della FondazioneBentegodihastabilito il nuovoprimato italianodi categoria Martinavolasemprepiùalto Orasognalamagliaazzurra Leoratovinceiltitoloregionaleallieve insaltoin altocon1metroe74 «Adesso ci sono i campionati italiani e il mio obiettivo è salire sul podio» Luca Mazzara Un'altra stella veronese nel salto in alto. Dopo Nicole Arduini e Rebecca Pavan, che negli ultimi anni si sono imposte all'attenzione dell'atletica nazionale, ora tocca a Martina Leorato, che a soli 16 anni è salita a quota 1,74 metri: vincendo il titolo regionale assoluto e stabilendo anche il nuovo primato italiano della categoria allieve. Una misura che potrebbe valere la convocazione per i prossimi Europei, anche se per formare la squadra azzurra bisognerà aspettare i campionati italiani del 18 e 19 giugno. Intanto la giovane di Monteforte tesserata per la Fondazione Bentegodi continua a salire sempre più in alto e a confermare come la scuola veronese stia tornando ad altissimi livelli, sognando magari di avere un giorno se non proprio un'altra Sara Simeoni comunque un'atleta di caratura internazionale. Nata nel 2000 e iscritta all'istituto di ragioneria a San Bonifacio, Martina Leorato ha scoperto da poco il mondo dell'atletica. «Circa da due anni e mezzo, e ho iniziato subito con il salto in alto grazie al professor Pierluigi Padoan» il tecnico che la segue nel suo percorso alla Bentegodi, «mi alleno a San Bonifacio e una volta a settimana vado a Lugagnano con Arturo Clementel», che segue anche Nicole Arduini e Rebecca Pavan, altre due grandi promesse dello sport giovanile scaligero. Ma l'impegno con l'atletica non è l'unico per la Leorato, sportiva da sempre e pallavolista da anni. «Gioco con il Real Bc Volley» una delle società del suo territorio, «e tra la pallavolo e l'atletica mi alleno tutti i Inevidenza MartinaLeoratonon è l'unicatra gliatleti veronesiad avercentrato iltitolovenetoagli ultimi campionatiregionali. Hannovintoinfatti anche lasuacompagna di squadraallaBentegodi AliceMurari, primanei 200 metricon iltempodi 25”28,enel lanciodel giavellottol'altro bentegodinoThomas Fabbricicon62,12 metri. Applausianche per l'AtleticaInsieme cheha mandatoquattro suoi portacolorisulgradino più altodelpodio: NicolòOlivo nellaprova dei1500 metri chiusiin3'59”33 e Ilaria Benettinei3000 siepi in 11'17”28.Oroe titolo regionaleancheperAlice Sganzerlanei1500 metri primain4'50”84, e per SaraSpada nei400 ostacoli1'03”66 perilgiro dipista. L.M. MartinaLeorato FOTO PASSERINI MartinaLeorato,a destra,conSaraSimeoni giorni. È un po' dura, ma non riesco a rinunciare a nessuna delle due discipline, mi piacciono troppo». Un giorno però dovrà fare una scelta, soprattutto dopo i risultati sempre migliori nel salto in alto, come il titolo regionale assoluto e la misura di 1,74 metri raggiunta sulla pedana di Bovolone che vale la miglior prestazione italiana dell'anno tra le allieve, nonostante sia ancora al primo anno nella categoria. «Vedremo, non mi aspettavo questa crescita avuta negli ultimi mesi e ne sono felice. Rinunciare alla pallavolo? Magari un giorno do- vrò farlo, anche se sarà dura dopo tutto questo tempo». Ora gli obiettivi più vicini sono i campionati nazionali e poi la convocazione per l'Europeo. «Per gli italiani direi che l'obiettivo minimo è il podio», sorride, «anche se non nascondo di puntare in alto». Se riuscisse a ripetere la misura superata a Bovolone poche avversarie riuscirebbero a starle dietro. «Eh vediamo dai, mi piacerebbe provare a migliorarmi ancora. E poi spero nella convocazione in nazionale, sarebbe davvero il coronamento di un periodo straordinario». • RUGBY. Ilvialiberadella Federazione perl’affiliazionedellanuova societàè attesoagiorni RivoluzioneincasadelCus Nuovinomeeorganizzazione Ribattezzatoilclubchesi chiameràVeronarugby: passa la divisione dei settori sportivi in senior e junior Francesca Castagna «Io sono Cus Verona Rugby», la festa annuale che si è tenuta sabato sera sui campi di Via della Diga a Parona è stata l’ultima a portare questo nome. Questa la grande novità, comunicata a tutti i partecipanti dal presidente verdeblù Davide Adami. Il Cus Verona Rugby sta per diventare, semplicemente, Verona Rugby, e la società verdeblù si prepara a profondi cambiamenti che, nei prossimi anni, daranno una spinta importante alle ambizioni rugbistiche veronesi. Dall’organizzazione del club, alle strutture sportive, allo sviluppo dei settori juniores e seniores: i fronti aperti sono molteplici. Per il momento, di sicuro c’è che la proposta parte da una coppia di genitori già attivi all’interno della società, e che il Verona Rugby sarà diviso in due tronconi, quello dedicato alle attività senior, dalla Under 16 fino alla prima squadra, e quello dedicato alle categorie juniores, dalla Under 14 al minirugby. Tanti dettagli si stanno an- DavideAdami,il presidente delCusVerona Rugby cora definendo, anche perché, da parte della Federazione, si attende il via libera all’affiliazione della nuova società, che dovrebbe arrivare intorno al 20 giugno. Una cosa, però, è certa: «Cambia il nome, e cambiano alcuni aspetti interni, ma restano i valori che hanno sempre contraddistinto i colori verdeblù: la passione, la lealtà, l’amore per il gioco del rugby, l’impegno, il coraggio. Così come restano le persone che hanno sempre lavorato con grande dedizione per far crescere il club, e che continueranno a farlo» ha spiegato Davide Adami. La festa «Io Sono Cus Verona Rugby» è stata anche l’occasione per premiare i protagonisti della stagione appena conclusa, dai più piccoli ai più grandi, e per salutare alcuni giocatori che, per raggiunti limiti di età o per impegni di lavoro, hanno deciso di smettere. Subito dopo, per festeggiare la fine dell’annata, ma anche per brindare alle novità future, tanto cibo (il catering era offerto da Officina, il ristorante di uno dei giocatori della prima squadra, Chicco Tomei) e tanta musica. Una serata di spensieratezza, prima di affrontare un’estate in cui ci saranno tante cose da fare e da organizzare. • Minirugby IltorneoCittàdiVerona failpienodientusiasmo In1.300datuttaItalia Festae tantosport sui campidi Via dellaDigaaParona Lenuvole dense escurehanno provatoa farepaura airagazzi delV°Torneo Città diVerona, manonèservito a niente: i campidiVia dellaDiga,a Parona,sono stati invasida minirugbistiprovenientida ogniangolodel nordItalia, e qualcunoanchedaparecchio piùlontano.La pioggia,per fortuna,non èarrivata.Così, la quintaedizionedeltorneo di minirugbyorganizzato dal Cus VeronaRugby, siè rivelatoun successosorprendente, soprattuttointerminidi numeri:1150bambini, dividi in categoriedalla Under6alla Under12.Contandoanche gli educatoriegli accompagnatori diciascunasquadra, siarrivaa Un’edizionecon82 squadre circa1300persone coinvolte. Va daséche anchei numeridi pubblicosono stati eccellenti. «Rispettoallaprimaedizione il numerodipartecipanti èquasi raddoppiato.Unrisultato importanteper un torneoancora giovane,cheperò stacrescendo concostanza, edizione dopo edizione.Fare lecose per bene paga,eneltempo si sono costruiti deirapporti solidicon tante società,chevengonovolentieri ai nostritornei,come noi andiamo ai loro»commentacon soddisfazioneil presidentedel CusVerona Rugby, DavideAdami. Erano82 le squadreincampo, provenientida19 societàdi Verona,delVeneto editutta Italia:dal Tarvisium al Viadana,da BresciaaMilano, daUdine fino allaCapitolinaRoma, oltre naturalmentea CusVerona, Valpolicella,WestVerona, Lupos SanGiovanni eScaligeraValeggio. Numericosìalti hannorichiesto un aiutoextra persinodaparte della pallarotondaper eccellenza: il ParonaCalcio,infatti, hamessoa disposizioneisuoi spazi, adiacenti aquelli delrugby,per poter disputaretutte le partite.I risultatifinali hannopremiato i padronidicasa delCus Verona Rugbycon la vittoria delle categorieUnder6 eUnder12,e conun buonterzo postodella Under8.Il Ruggers Tarvisiumsi aggiudicalacategoria Under8, mentrela Under10vaal Rugby Milano.I verdeblùportano acasa ancheil trofeoalla miglior società, datodall’insiemedei risultati, mentreil Trofeo FairPlay Burger Kingva aiRaptors Valcavallina. Allepremiazionifinali erano presentianche l’Assessoreallo SportdiVerona, AlbertoBozza, e ilpresidentedel Comitato RegionaleVeneto diRugby, MarzioInnocenti. F.C. Sport 47 L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 «Alex,persona davverospeciale loammirotanto» Il personaggio Versole Paralimpiadi «Hogareggiato conAlex perla primavolta»,racconta Francesca,«ilcampionemi ha incoraggiatamolto durantela prova,mettendomia mioagio pervincere unacertatitubanza, dovutaal fattochemi sentivo la granderesponsabilitàdi non fareerrori:comeavreipotuto sbagliaree rischiaredi far perdereilteam Zanardi? Dopola gara,ci siamo raccontatilenostre sensazioni.Ammiro moltissimoAlex,è speciale». Francesca, «si è liberata moltissima adrenalina, esaltata dalla vittoria. Emozionante salire sul podio con Alex e Paolo dove, insieme, abbracciati, abbiamo cantato a squarciagola l’inno nazionale, contagiando letteralmente il pubblico!». Per Francesca essere tra i tre atleti del Team Relay è stato un ulteriore segnale della sua indiscutibile competenza. «Ho gareggiato con Alex per la prima volta», racconta. «Il campione mi ha incoraggiata molto durante la prova, mettendomi a mio agio per vincere una certa titubanza, dovuta al fatto che mi sentivo la grande responsabilità di non fare errori: come avrei potuto sbagliare e rischiare di far perdere il team Zanardi? Dopo la gara, ci siamo raccontati le nostre sensazioni. Ammiro moltissimo Alex, è davvero una gran bella persona; la sua umanità e la sua umiltà non sono costruite, sono parti essenziali di lui, anche a riflettori spenti, e si espandono nella sua voglia di aiutare il prossimo». sono in piena forma, posso aspirare ad arrivare molto in alto; rimane il fatto che lo sport non risponde a canoni matematici per i quali se ti prepari per cento ottieni cento: le variabili sono sempre dietro l’angolo e non le puoi prevedere». E conclude: «Mi sto allenando il più possibile, rimanendo concentrata sui singoli passi del percorso, ascoltandomi e osservandomi in un training mentale e fisico continuo, fino ad arrivare a questa ennesima sfida delle sfide». LASFIDA. Doppiettain Coppa delMondo e una grandeesperienzanella staffettaTeamRelay assiemeaAlex Zanardi LaPorcellatoèinarrestabile AlleOlimpiadiconl’handbike FrancescaaRiosarà alladecima partecipazioneaiGiochi:dopo atleticaleggeraescidifondoora gareggerà con una nuova disciplina che in crono». ALEXZANARDI. Oltre alla pro- va singola, Francesca ha vissuto un’esperienza a squadra con due “colleghi” di eccezione. «Nello stesso giorno, ho partecipato e vinto il primo posto anche nella staffetta Team Relay di handbike in squadra mista, composta da me, Alex Zanardi e Paolo Cecchetto, su un percorso di 3 chilometri da ripetere in tre frazioni, dandoci il cambio. Posso garantire», afferma Francesca, «che il Team Relay è un bel gioco di squadra, in cui ci si responsabilizza moltissimo: nella gara individuale si è soli contro l’avversario e si conta soltanto su se stessi, qualsiasi sia il risultato, mentre nel Team l’impegno si divide con e per gli altri. Lo spirito di squadra è bellissimo: ci siamo fatti reciprocamente il tifo, mentre portavamo avanti la gara con ritmi molto concitati». Performance da brivido e tante emozioni. «Al termine della staffetta», continua vo internazionale in modo molto graduale»,prosegue Francesca -. Grinta, voglia di fare, passione, determinazione sono ingredienti imprescindibili per ottenere risultati nella vita e, soprattutto, nello sport. Lo testimonia ancora una volta una smagliante Francesca Porcellato, la quale racconta della sua prossima, imminente Olimpiade: «Per il 2016 il mio grande obiettivo si chiama Rio e sarà la mie decima paralimpiade: è una grande scommessa, in quanto mi cimenterò in una terza disciplina, l’handbike, dopo le sei gare olimpiche nell’atletica leggera e le tre paralimpiadi nello sci di fondo». «Sto facendo gare di preparazione, per avvicinarmi al grande appuntamento sporti- INBELGIO. «Ho iniziato un in- tenso programma di allenamenti invernali alle Canarie, mentre in aprile sono tornata in Italia e ho sostenuto alcune gare di Coppa Europa che si sono svolte tra Brescia e Marina di Massa: in due tappe mi sono classificata al primo posto e in una terza tappa al secondo. La gara più strabiliante è stata la Coppa del Mondo di ciclismo paralimpico, a Ostenda, in Belgio, dal 20 al 22 maggio, in occasione della quale ho incontrato tutte le avversarie che affronterò a Rio: risultato di grande soddisfazione, con una doppietta al primo posto sia nella prova in linea Mec Car FrancescaPorcellatoprima aicampionatimondiali inSvizzera IC10760 Maria Cristina Caccia s.n.c. VERSO RIO. La gara di Coppa del Mondo è servita al coach della Nazionale per testare la preparazione tecnica e sportiva in vista della paralimpiade tanto attesa e i risultati hanno dato ragione alla forma fisica di Francesca, che è molto serena: “Punto sempre a dare il meglio di me stessa, consapevole del fatto che, se UNGRAZIEA… Francesca, do- po Sochi, confessa, non avrebbe più voluto affrontare gare di livello nazionale e internazionale, ma alcuni “fans” particolarmente vicini non erano molto d’accordo su questa sua decisione e così l’hanno spronata a non mollare. «Voglio ringraziare le persone che mi hanno regalato l’opportunità di partecipare a questo ulteriore appuntamento olimpico, convincendomi e dandomi una grande motivazione a tornare a gareggiare a grandi livelli: dico grazie a Dino Farinazzo, il mio allenatore e il mio compagno di vita; il mio sponsor Olmedo; Triride e il coach della Nazionale di ciclismo paralimpico Mario Valentini, il quale, dopo l’esperienza in Russia, ha iniziato subito a orientarmi verso un nuovo viaggio, quello per Rio! Sto vivendo un altro sogno». • CRITERI DI CALCOLO PER IL PAGAMENTO DEL BOLLO AUTO di Sanna Moreno & Alberto • Revisioni in sede Autocarri Autovetture e Moto • Collaudi • Agenzia Pratiche Auto e Studio Tecnico QUADRANTE • Officina Autovetture e Autocarri EUROPA (Verona) Via Sommacampagna, 59 • Linea diretta prenotazioni: 045 8620991 Tel. 045 8620991 • Tachigrafi digitali Fax 045 8649169 IA18212 TIPO DI VEICOLO Canove di Legnago (Verona) Tel. 0442 600236 Autovetture e autoveicoli per il trasporto promiscuo in Euro: Valore annuo del KW per pagamenti effettuati per l’intero anno solare Fino 100 kw Oltre 100 kw per ogni kw aggiuntivo EURO O 3,30 4,95 EURO 1 3,19 4,79 EURO 2 3,08 4,62 EURO 3 2,97 4,46 EURO 4 e EURO 5 2,84 4,26 Fino a 11 KW o 15 CV (importo base) Oltre 11 KW o 15 CV (euro/kw oltre all’importo base) EURO O 28,60 1,87 EURO 1 25,30 1,43 EURO 2 23,10 1,10 EURO 3 21,02 0,97 MOTOCICLI OLTRE 50 CC Aziendali Aziendali VOLKSWAGEN POLO 1.2 TSI 5p. 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Versione fotografata: SsangYong XLV Limited Visual 2WD. **Garanzia 5 anni o 100.000 km. SYMI Società del Gruppo Koelliker SpA. 48 L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 ADDIO VECCHIA VESPA ! CULTURA&SPETTACOLI Vedi condizioni in negozio. Nuova Motover NUOVA SEDE [email protected] ILPREMIO. Una«tripletta» tutta alfemminile «StregaGiovani» Ilsuccessova aRossanaCampo LACADUTA DITURING David Lagercrantz, dopo la quarta puntata della saga Millenium,si riproponeconunaindagine sul geniale crittografo che si tolse la vita con una mela al cianuro Betty Zanotelli Un paio di morsi a una mela avvelenata con il cianuro. Sarebbe morto così, suicida, nel giugno 1954 Alan Turing, geniale matematico britannico, crittografo, ritenuto uno dei precursori dell’informatica. La realtà si mescola alla finzione ne «La caduta di un uomo» (Marsilio, pp. 457, 19 euro), romanzo che David Lagercrantz - giornalista e scrittore che ha acquisito nuova fama per aver firmato la quarta puntata della saga Millennium dopo la scomparsa di Stieg Larsson - ha dedicato a questa figura di scienziato tanto illuminato quanto controverso. Un curriculum prestigioso; una carriera al servizio della patria durante la seconda guerra mondiale quando, in équipe, ideò una serie di tecniche per violare e decrittare i codici segreti usati dai nazi- sti; lo studio di nuovi macchinari che potessero restringere il divario uomo-macchina e portassero alla costruzione di un’intelligenza artificiale, non valsero a salvarlo dalla gogna di una società e di un’opinione pubblica ottusa e perbenista che non gli perdonarono la sua dichiarata omosessualità. A causa della quale, anzi, fu arrestato, condannato e posto di fronte ad una scelta che costituì un’ulteriore, definitiva umiliazione. Per evitare due anni di carcere, infatti, Turing scelse di sottoporsi alla castrazione chimica e a massicci trattamenti di ormoni per curare quella che veniva considerata una devianza. Fu proprio questa decisione, secondo molti storici, a portarlo dapprima alla depressione e quindi al suicidio a soli 41 anni. Fu trovato morto nella sua stanza da letto nella tranquilla cittadina inglese di Wilmslow. L’autopsia stabilì che il decesso era stato causato da avvelenamento da cianuro di potassio. Proprio di qui prende avvio il libro di Lagercrantz, per buona parte basato su fatti reali. Sui quali si innesta però l’indagine del giovane ispettore Leonard Corell, chiamato a scoprire cosa si celi dietro un decesso che suscita più d’una perplessità e quindi a scavare oltre le apparenze. L’escamotage narrativo serve all’autore per ripercorrere i traguardi, i successi ma anche le gelosie professionali, i pregiudizi e le persecuzioni di cui Turing fu vittima in tempi di Guerra fredda, agenti segreti, complotti. A cercare la verità il poliziot- Mauretta Capuano Ilmatematico Alan Turing,morto nel 1954 Lescuse? Arrivarono solonel2009 Civollero parecchianni e l’impegnodinumerosi scienziatiprimachela memoria diTuringvenisserivalutata. Un primopassosi ebbe nel2009 graziea unadichiarazione di scuseufficiali, a nome del governodelRegnoUnito, formulatadal primoministro di alloraGordon Brown. Fu luiad ammetterecheTuringera statooggetto ditrattamento omofobico.Tre annipiùtardiun gruppodiesponentidelmondo scientificointernazionale -a partiredal celebre matematico ecosmologoStephen Hawking edal premioNobelper la Medicina,Paul Nurseinviaronouna lettera apertaal premierDavidCameronper sollecitarela graziapostuma. Chefuconcessa dalla regina ElisabettaIInel2013. In questomodosi èalmeno in partechiuso uncapitolomolto dolorosoper lo studiosoe «padre»dell’informatica,che riuscìadecifrare i codici dei nazisti,contribuendoalla cadutadiHitler. La figuradi Turinghainteressatoanche il cinema.Nel 2014èuscito«The imitationgame», direttodal norvegeseMorten Tyldum,con BenjaminCumberbatch protagonista,filmdibuona fatturacandidato a moltiOscar nel2015.Ne haottenuto solo uno,quello per lamiglior sceneggiaturanonoriginale attribuitoa GrahamMoore. B.Z. CÀ PONTE DEL PIZZA TUTTE LE SERE ALBARÈ DI COSTERMANO (VERONA) Via Costabella, 43 TEL. 045 7200692 FAX 045 6206797 [email protected] www.cadelponte.it «Dovetrovereteun altro padre comeil mio»vincediun solo voto Larivalutazione RISTORANTE LOCANDA GAMMA VESPA info 045567313 / 3312191649 ILLIBRO. Lavita delmatematico britannico èalcentro di unromanzo Sisottopose allacastrazione chimicaequesto loportòalla depressione ealsuicidio FINO A 700 EURO SULLA Telefono 045.9600.111 Fax 045.9600.840 | E-mail: [email protected] Via Curiel, 19 Verona B.go milano Studiosodi intelligenza artificiale,venne bollatocome omosessuale econdannato SUPERVALUTAZIONE Giro pizza one solo su prenotazi per gruppi BenedictCumberbatch èTuring nel film«The Imitation Game» to è spinto non solo dal suo lavoro ma anche da una passione/predisposizione per la matematica cui avrebbe voluto dedicarsi a tempo pieno se un passato segnato dalla scomparsa del padre in circostanze tragiche non l’avesse costretto ad altre scelte e avesse minato la fiducia in sé. In quell’indagine Corell non si risparmia, trova elementi discordanti, che fanno vacillare l’idea del suicidio di Turing e invece affiorare l’ipotesi dell’omicidio, tanto più che la documentazione del grande matematico sulla guerra è stata secretata. I suoi sospetti di un complotto o di un ricatto, le sue ricerche potrebbero metterlo nei guai. Con il tempo, tuttavia, saprà prendersi una rivincita e onorare la memoria di Turing cui si sente sempre più vicino. «La caduta di un uomo» spazia dal thriller al romanzo psicologico alla scienza, risultando proprio per questo intrigante ma qua e là verboso e con qualche tecnicismo di troppo. Lagercrantz è efficace soprattutto quando descrive la vita di un genio incompreso e vessato, libero e anticonformista, quando ne rievoca la carriera, a partire dall’invenzione della cosiddetta macchina di Turing, un primitivo prototipo del moderno computer, quando descrive il lavoro indefesso a Bletchley Park, il principale centro di criptoanalisi del Regno Unito. Fu proprio lì che Turing, assieme a un gruppo di geniali colleghi, al servizio dell’intelligence britannica, decifrò il codice Enigma utilizzato dai tedeschi per comunicare le loro operazioni militari in forma segreta. Parallelamente, emerge anche la natura visionaria dello scienziato, l’ossessione per il lavoro, il desiderio di un’esistenza proiettata esclusivamente verso un futuro in cui fosse possibile creare un’intelligenza artificiale modellata secondo gli schemi del cervello umano. Un’ambizione forte, che tuttavia nulla potè contro il pregiudizio. • Premia una tripletta di donne, con in testa la vincitrice Rossana Campo, la giuria di ragazze e ragazzi tra i 16 e i 18 anni, del «Premio Strega Giovani 2016» assegnato a Montecitorio alla presenza della presidente della Camera Laura Boldrini. «Hanno deciso di scegliere tre donne perchè sanno intercettare lo stato d’animo e i sentimenti dei giovani più di quanto sappiano fare gli uomini e nella scrittura sanno restituire veramente la condizione umana. Sono felice che ciò sia accaduto alla Camera dei Deputati dove stiamo facendo una battaglia sulle questioni di genere. Questa è la prima legislatura con il 30% di deputate». Libro intimo, «Dove troverete un altro padre come il mio» (Ponte alle Grazie) della Campo - candidato da Valeria Parrella e Antonio Riccardi che hanno raccolto il testimone di Umberto Eco che lo aveva sostenuto - ha staccato, con 50 voti, di un solo punto «La figlia sbagliata» (Frassinelli) di Raffaella Romagnolo, seguita da «Le streghe di Lenzavacche» (E/o) di Simona Lo Iacono. «Mio padre e Umberto Eco sicuramente hanno avuto un’influenza dall’alto. Sono sicura di questo», ha detto la Campo emozionata mentre riceveva la targa. «Sono molto contenta che mi abbiano votato i giovani perchè, per citare una delle scrittrici che è stata per me una maestra, Elsa Morante, il mondo se potrà essere salvato lo sarà dai ragazzini». Scelti tra i dodici libri candidati al Premio Strega 2016 dalla giuria di 500 ragazze e ragazzi in rappresentanza di 50 licei e istituti tecnici sul territorio italiano e all’estero (Berlino, Bucarest, Parigi), i voti sono stati inviati per via telematica. «Storia bella per- Lacopertinadelromanzo chè senza filtri», nel romanzo della Campo mostra il padre Renato come se «avesse due facce: una buona e una cattiva», hanno sottolineato nelle motivazioni. Una menzione speciale è andata anche a «L’addio» (Giunti) di Antonio Moresco tra i dodici finalisti insieme a «L’uomo del futuro» (Mondadori) di Eraldo Affinati, «La scuola cattolica» (Rizzoli) di Edoardo Albinati, «Dalle rovine» (Tunuè) di Luciano Funetta, «La reliquia di Costantinopoli» (Neri Pozza) di Paolo Malaguti, «Il cinghiale che uccise Liberty Valance» (Minimum fax) di Giordano Meacci, «Conforme alla gloria» (Voland) di Demetrio Paolin, «Se avessero» (Garzanti) di Vittorio Sermonti e «La femmina nuda» (La nave di Teseo) di Elena Stancanelli. Tra loro sarà scelta domani, come di consueto a Casa Bellonci, la cinquina del Premio Strega che vede tra i favoriti Albinati, Affinati e Sermonti. «Cultura e libertà camminano insieme e questo nessuno può dimenticarlo», ha sottolineato la Boldrini definendo «pericolosa l’operazione di pubblicazione del Mein Kampf fatta da un quotidiano». «I libri non possono essere un mezzo di sopraffazione. Questo ce lo ricorda anche il Premio Strega». • SCIENZA. Gliuccellisonopiùdotati dei mammiferiedi alcunescimmie La rivincita dei cervelli piccoli Hannoildoppiodeineuroni Chi l’ha detto che avere un cervello piccolo, come quello di una gallina, sia sinonimo di stupidità? A quanto pare è vero il contrario: il cervello degli uccelli, pur se piccolo, contiene infatti un numero di neuroni superiore a quello dei mammiferi e alcune specie di primati. Lo hanno scoperto i ricercatori della Vanderbilt University, che per la prima volta hanno misurato il numero di neuroni nel cervello di oltre una dozzina di specie di uccelli, dal minusco- lo diamante mandarino al 6 volte più alto emù, che è peraltro il secondo uccello più grande del mondo dopo lo struzzo. Ecco perchè, nonostante le dimensioni cerebrali, gli uccelli sanno svolgere compiti cognitivi complessi. Tutti hanno più neuroni «impacchettati» rispetto ai mammiferi e persino ad alcuni primati con la stessa massa cerebrale. «Per molto tempo dire a qualcuno che aveva un cervello da gallina era considerato un insulto. Ora inve- ce dovrebbe essere considerato un complimento», dicono i ricercatori, i quali da tempo si chiedevano perchè pappagalli e corvi fossero capaci di realizzare e usare strumenti, risolvere problemi, trarre conclusioni di causa-effetto, riconoscersi in uno specchio e fare progetti per il futuro. Tutte capacità che si ritenevano essere di esclusivo dominio dei primati. Ora arriva la spiegazione: gli uccelli riescono a svolgere questi compiti complessi perchè l’area del cervello associata al comportamento intelligente, detta proencefalo, contiene molti più neuroni di quanto finora stimato; tanti quanti i primati di medie dimensioni. «Abbiamo scoperto che gli uccelli, specialmente quelli canterini e i pappagalli, hanno un gran numero di neuroni nella parte del loro cervello che corrisponde alla corteccia cerebrale», spiegano i ricercatori, «che è legata a funzioni cognitive come la programmazione». Questo è possibile grazie alla conformazione del loro cervello, molto più piccolo ma zeppo di neuroni. Non solo hanno una maggiore densità di neuroni, ma la loro proporzione nel proencefalo è nettamente più alta. • Cultura veronese 49 L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 FESTIVALDELLA BELLEZZA. Anchel’ultimo appuntamentodella rassegna alTeatroRomanohavisto iltutto esaurito perlo spettacolodedicato all’eroe«cancellato» Bariccomattatore conla storiadiPalamede Loscrittoreha narrato lastoriadiuno dei grandiachei dellaguerra diTroia edel suo scontroconOdisseo «che ricordaquellotra laChiesaeGalileo all’albadella modernità» Maria Teresa Ferrari A salire sul “palco della Bellezza”, quello del Teatro Romano, è stato a chiusura del Festival della Bellezza, ideato e organizzato da Idem e promosso dal Comune, uno dei protagonisti del teatro di narrazione. Lo scrittore, ma anche critico musicale, sceneggiatore, regista, narratore teatrale, Alessandro Baricco, che fin dai tempi di Totem (1998) ha unito racconto e spettacolo. Baricco ha ridato vita a Palamede, l’eroe cancellato (musiche di Nicola Tescari e scenografia e luci di Nicola Tescari, produzione Elastica), il guerriero virtuoso di cui non vi è traccia nei poemi di Omero. Sebbene Eschilo, Sofocle ed Euripide lo avessero celebrato in teatro, le tragedie andarono perdute. E così la sua memoria è sopravvissuta in alcune testimonianze (di Filostrato, Apollodoro e Ditti Cretese), che Baricco, autore e regista dello spettacolo, ha tessuto assieme facendone un racconto a più voci di cui lui stesso è interprete. Baricco narratore ci racconta le gesta di uno dei maggiori eroi achei della guerra di Troia, muovendosi tra un’architettura di cristalli, trasparenti colonne di vetro che contrastano col nero della scenografia suggerendo l’immagine di AlessandroBariccosul palco delteatroRomano al FestivaldellaBellezza con lospettacolo«Palamede,l’eroecancellato» FOTOBRENZONI un tempio greco. Palamede è una figura di grande dignità intellettuale ed etica. Integerrimo, colto, intelligente, bello. E antagonista di Ulisse, che invece è vile, astuto, fraudolento. All'eroe, oggi sconosciuto, sono state attribuite invenzioni importanti, come l'alfabeto, la scrittura, gli scacchi, che storicamente ebbero altre origini. Sempre lui aveva perfezionato tecniche belliche e inventato i “messaggi in codice”. Palamede fu condannato a morte sotto le mura di Troia, perché denunciato da Odisseo, invidioso della sua fama, di aver venduto i piani di guerra achei ai troiani. Alla radice dello scontro tra i due eroi - e la conseguente emarginazione della sua figura dalla grande tradizione mitologica - vi era il conflitto tra due élites intellettuali: da una parte Odisseo e il suo cantore Omero, dall’altra Palamede con Achille e i suoi. Uno scontro che assomiglia a quello fra Chiesa e Galileo – ricorda Baricco - all’alba della modernità. Ma anche a quello contemporaneo, fra tecnologia e tradizione. Siamo nel momento cruciale della narrazione, le colonne di vetro si infrangono al suolo: la verità si frantuma. Il grande eroe, vittima innocente del potere di allora, fu lapidato e il suo nome cancellato dalla memoria degli antichi. Nei pochi versi arrivati a noi, Euripide dice di lui «abbiamo ucciso l'usignolo delle muse, colui che non faceva male a nessuno». Ma prima di essere giustiziato, ecco avanzare al centro della scena, Valeria Solarino, bella e brava, fasciata da un magnifico costume rosso fuoco. Sarà lei a dare voce a Palamede nell’arringa difensiva, un testo che l'autore ha raccolto da un sofista del V sec. a.C., Gorgia da Lentini. I toni sono fermi, sicuri, in quest’apologia ricca di acrobazie dialettiche e di schegge di verità calpestate. «Nella morte la vita finisce, - ribadirà Palamede ma nel disonore la vita muore». Applausi scroscianti – per Baricco, Solerino e, naturalmente, per Palamede hanno chiuso in bellezza un festival di successo che ha fatto sempre tutto esaurito donando emozioni. • Laterza edizione DaDeGregoriaCacciari cartellonedigrandinomi Unaterza edizioneall’insegna deltuttoesaurito: ilFestival dellaBellezzachesièconcluso domenicaal Teatro Romano conlo spettacolo diAlessandro Bariccodedicato a Palamede havistodal 3al 12 giugnodieci seratealRomanoe tre appuntamentipomeridianial GiardinoGiusti,tuttisempre affollatidipubblico. Unapartenza allagrande, il 3 giugno,con ilconcerto diDe Gregori«Amore eFurto tour 2016»;quindi un’altra serata di pienoneper ascoltare lo scrittoreNiccolòAmmaniti. Duegli ospiti didomenica 5 giugno:FedericoBuffaelo storicodell’arte Philippe Daverio,con la sua riletturadi Leonardo.Eancoragrande successoal Romanoper lo spettacolodel funambolodella parolaAlessandroBergonzoni; unastraordinaria interpretazionedelteatro di Beckettcon il filosofo MassimoCacciari; grande musicacon SergejKrylov e, sebbenesottola pioggia, grandeteatrocon Fabrizio Gifunieilsuo «Straniero di Camus»;spazioall’arte contemporaneacon MichelangeloPistoletto; riflessionetra filosofia e psicanalisicon Umberto Galimberti;musica enonsolo conFrancesco Guccini. A.G. FrancescoDe Gregori MassimoCacciari VittorioSgarbi PERSONAGGI. Domanialla SocietàLetteraria siricorda lafiguradel luogotenenteebreo CONCORSO. Sabato MoisèDi Capua,anonimo eroe mortocombattendoa Custoza Maratona benefica difotografia incentro Perselavita a26anni,nel1866. Sepoltoalcimiteroisraelita, neèstata trovataerestauratalastelegrazieaduediscendentiresidentiinFlorida Sabato 18 giugno si terrà a Verona, una maratona fotografica organizzata dall'associazione culturale Verona Fotografia. L'evento è realizzato in collaborazione con l’Associazione Bambino Emopatico Oncologico (Abeo) e con il supporto tecnico di con RCE Foto Video Verona. Appuntamento alle 14.30 con l'apertura delle iscrizioni nella sede di Verona Fotografia in corso Milano 5. La maratona inizierà alle 15.30 per concludersi alle 19.30 con la consegna dei lavori. Alle 19.30 aperitivo e premiazione della maratona e la presentazione delle attività estive di Verona Fotografia. Alle 20.30 la serata prosegue con una cena a buffet a cura di un ristorante veronese. Il ricavato della cena, ad offerta libera ed aperta a tutti, sarà devoluto ad Abeo. Verona Fotografia e Rce Foto Video Verona partecipano alla raccolta fondi per Abeo destinandovi anche parte dell’iscrizione della maratona fotografica di Verona Fotografia, una gara a tempo nel centro storico. Si dovranno superare tre prove fotografiche muovendosi solo a piedi, bicicletta, pattini, monopattino, skate o mezzi pubblici. Info line: [email protected]; tel. 328.9131037; 045.8009804; www. veronafotografia.it. • Maria Vittoria Adami È una storia scritta sulle colline moreniche nel 1866 e che ha varcato l'Atlantico prima di essere dissepolta, quella che sarà raccontata alla Società letteraria di Verona, domani, alle 17, in sala Montanari. Durante la conferenza «Custoza, Risorgimento, emancipazione. Contributo e partecipazione ebraica» si parlerà di Moisè Di Capua, luogotenente ebreo del 29mo fanteria dell'esercito italiano, ferito sul monte Cricol, la mattina del 24 giugno 1866, nella battaglia di Custoza (inizio della Terza guerra d'indipendenza), e morto, a 26 anni, quattro giorni dopo a Verona. Il suo sacrificio per la patria è uno dei tanti che la comunità ebraica ha tributato all'Italia, partecipando alla costru- Ilgiovanerimase gravemente feritodurante unoscontro congliAustriaci sulmonteCricol zione del regno con soldati e ufficiali, ebrei-italiani: un legame indissolubile «dimenticato» solo dal fascismo. Come lui, a Custoza, c'è anche Ulderico Levi che sopravvivrà per lasciare memorie scritte di quei giorni. Del Di Capua, invece, sepolto al cimitero ebraico di via Badile, resterà solo una stele avvolta nell'oblio dal tempo, finché, due anni fa, i discendenti Riccardo e Raquel Di Capua, della Florida, in visita in città, scoprono il nome del giovane nell'albo degli ebrei ufficiali. La lapide con il mezzobusto di un guerriero dalla scritta ormai illeggibile, nel cimitero, suggerisce un collegamento. E il restauro della stele, per volere dei discendenti, rivela infine la storia del giovane Moisè, caduto per l'Italia. Riccardo e Raquel Di Capua visiteranno il cippo giovedì, alle 11, partecipando a una cerimonia di commemorazione. Ma domani racconteranno questa storia alla Letteraria, a fianco della presidente Daniela Brunelli, di Bruno Carmi della comunità ebraica di Verona e di Silvio Pozzani, presidente dell'Associazione mazziniana italiana di Verona. Alberto Cavaglion, docente di storia dell'ebraismo all'Università di Firenze, illustrerà poi il processo che, con lo Statuto Albertino del 1848, estese i diritti di cittadinanza agli ebrei italiani, consentendo loro, quindi, di intraprendere anche la carriera militare; Carlo Saletti, regista teatrale e storico, ricostruirà la storia di Di Capua e con essa quella della nascita del culto dei caduti seguendo il percorso dei corpi dei soldati dai campi di battaglia ai luoghi di sepoltura. Nato a Roma nel 1839, da Sabato Di Capua e Giuditta Piperno, Moisè si arruola a 19 anni volontario nell'esercito piemontese che nel 1866 debutterà come regio esercito italiano. Il 24 giugno di quell'anno, alle 7, è sulla strada tra Valeggio e Castelnuovo con la brigata Pisa, comandata dal generale Rey de Villarey, a monte Vento, in attesa del grosso della divisione. Per la parte austriaca, in marcia da Castelnuovo verso Oliosi c'è la brigata Benko. Spicca l'inferiorità numerica italiana per soldati e armamenti in quelle zone, che non si possono ricevere rinforzi. La Benko prende posizione sul Cricol minacciando di aggirare l'avanguardia italiana posizionata a Oliosi. Villarey lo intuisce e si lancia coi suoi fanti e con i bersaglieri all'attacco del monte. Seguono alcune ore di strenui combattimenti, durante i quali gli italiani tentano di respingere la carica degli austriaci. Ma dalla loro hanno soltanto il valore che non basta contro la potenza degli ulani. Villarey muore incitando fino all'ultimo i suoi. Di Capua, probabilmente in quelle ore è ferito alla gamba e, preso dagli austriaci, viene portato a Verona dove morirà il 28 giugno. «Ricostruire questa memoria è aprire uno scorcio sul processo di partecipazione dell'ebraismo italiano alla costruzione dell'Italia», spiega Saletti. «Nel 1869, nel regio esercito italiano, si contano 87 ufficiali e 300 soldati ebrei. La loro presenza come soldati italiani dimostra l'adesione totale ai valori dello Stato che a Custoza, per la prima volta, schierò l'esercito italiano, appunto, e non più sardo-piemontese. Con lo Statuto Albertino e la chiusura dei ghetti, dopo un lungo periodo di discriminazione, gli Latombadi DiCapua alcimitero ebraico diviaBadile ebrei si mescolano alla società e partecipano alla nascita dell'Italia». Lo dimostrano le parole della comunità israelitica di Verona del 1938, che attesta la presenza del Di Capua nel cimitero ebraico di Porta Vescovo. «Di Capua israelita e italiano alla duplice redenzione, mente e braccio sacrò con animo invitto l'italiche guerre combattendo. Caduto da forte, dopo quattro giorni di agonia, Dio, Vittorio, Italia invocando, sorgendo l'alba della libertà nazionale, la libertà celeste conseguiva». • 50 Spettacoli L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 TELEVISIONE. Al viadal1°luglio lasecondastagione dellaserie originale diNetflix condieci nuoviepisodi CINEMA. Inarrivo nelle saledal 23 giugno Tornala sagadi Marco Polo traintrighi politici efamiliari Provocatorio«Kiki» quandoil sesso è«famolo strano» Ilfilmdello spagnoloPaco Leòn concinquestorie d’amore «folle» ProtagonistiLorenzoRichelmy eBenedictWongallepresecon leinsidieche minaccianoiMongoli dopo l’annessione all’impero cinese MILANO «I mondi entreranno in collisione»: il motto della prima stagione di Marco Polo sembra avverarsi nella seconda, in arrivo dal 1° luglio fra complotti, scontri di civiltà e la maturazione individuale di un’icona italiana. I dieci nuovi episodi della serie originale Netflix con protagonisti Lorenzo Richelmy (Marco Polo) e Benedict Wong (Kublai Khan) ripartono dalle insidie interne ed esterne che minacciano i Mongoli dopo l’annessione dell’impero cinese: «Ma questa stagione sarà focalizzata sui personaggi: dopo averli conosciuti, ora se ne sviluppano i caratteri, e Marco dovrà decidere se restare o meno in Cina», racconta Richelmy presentando ieri a Milano la stagione. I rapporti di potere narrati nascondono così una domanda sull’identità dei personaggi: «È innanzitutto un dramma famigliare, e da questa prospettiva si può raccontare la storia in modo più ampio», prosegue il protagonista. Fra i misteri della stagione il ritorno di Niccolò Polo (Pierfrancesco Favino), che avevamo lasciato bandito dall’impero: «Il suo rientro in scena rischia di sconvolgere gli equilibri di Marco, ormai integrato a corte», anticipa Favino. Ma in questo ritorno si annida anche la minaccia di uno scontro fra occidente e oriente su grande scala, in cui entrerà in gioco anche Papa Gregorio X, interpretato da Gabriel Byrne. «Raccontare quel periodo permette di parlare di tensioni non lontane dalle nostre continua Favino - L’impero mongolo accoglieva tante culture ed etnie, era già un mondo globalizzato». Un ulteriore conflitto è quello che Marco vive fra due modelli paterni: «Niccolò non è un ruolo da clichè di figura paterna, per questo mi piace - spiega Favino - Lui stesso scopre di essere padre e deve fare i conti con un figlio che non conosce». E se licenza poetica e filologia sembrano scontrarsi, Richelmy adotta un motto suggerito dallo showrunner ROMA Un’immaginediscena dellaseconda stagionedi «Marco Polo» John Fusco: «Sul letto di morte Marco avrebbe detto “Non mi avete fatto raccontare neanche la metà di quello che ho visto“: noi partiamo dalla storia vera per descrivere con libertà quella metà ignota». Così si spiega ad esempio l’attenzione per il kung-fu, incarnata dal monaco guerriero Cento Occhi (Tom Wu) e da un nuovo personaggio misterioso interpretato da Michelle Yeoh (’La Tigre e il Dragonè): «Sappiamo che Mar- co Polo prestò servizio militare per il Khan, ma non sappiamo se studiò le arti marziali allora già diffuse - dice Richelmy - In ogni caso, combattere con un mito come Michelle Yeoh è un’esperienza pazzesca!». La grandiosità e l’esotismo sono del resto ingredienti fondamentali per una produzione internazionale girata in questa stagione fra Ungheria, Slovacchia e Malesia per dare una veste appagante a un racconto di genere. E se per Richelmy una rinascita del genere in Italia è alle porte («Spero che Netflix dia un segnale ai produttori italiani»), Favino osserva qualcosa di più profondo dietro progetti come la prima produzione italiana del colosso dello streaming, ’Suburrà, che però non lo vedrà coinvolto: «Dietro ai gialli o alle saghe epiche e storiche ci sono sempre archetipi classici - dice l’attore romano - Così il mix di lotta alla paternità e al potere di Marco Polo mi ricorda l’Amleto». • Non poteva che venire dalla Spagna, terra di erotismo e mistica, questo Kiki - I segreti del sesso a firma di Paco Leòn, in sala dal 23 giugno distribuito da Videa. Successo al box office spagnolo, il film racconta il sesso, quello alla «famolo strano», come non l’avete mai visto. Il tutto con cinque storie d’amore nel segno delle fantasie sessuali. C’è una donna che è affetta da dacrifilia, ovvero che si eccita vedendo il partner piangere; un’altra che prova piacere quando sfiora soffici tessuti (efefilia); un uomo colpito da sonnofilia, ovvero che ha strani desideri mentre la moglie dorme e una ragazza che soffre di arpaxofilia, cioè raggiunge l’orgasmo quando viene derubata. Entrando nello specifico, troviamo Natalia (Natalia De Molina) e Alex (Alex Garcia), giovani e belli. Lei ha però qualcosa da nascondere. Dopo aver sperimentato la dendrofilia (ovvero una passione smodata per gli alberi), ora Natalia è passata all’arpaxofilia, ovvero attrazione per chi la deruba. Paco (Paco Leon) e Ana (Ana Katz) sono Unascena di «Kiki» messi anche peggio. Sposati da dieci anni, con tanto di figlia, sono alla ricerca di un nuovo metodo per riaccendere la passione. Josè Luis (Luis Bermejo) e Paloma (Mari Paz Sayago), un chirurgo plastico e la sua intrattabile moglie, su sedia a rotelle in seguito a un grave incidente, non fanno più sesso. Dopo aver addormentato sua moglie, Josè Luis è preso però da sonnofilia. Kiki e i segreti del sesso è una commedia in cui il sesso viene trattato in una maniera originale - spiega il regista, al suo terzo film -, spregiudicata, divertente e romantica, perchè «credo fermamente che il sesso continui ad essere il miglior modo di fare l’amore». • FESTIVALDITAORMINA. Ilfilmrealizzatoconla ongWeWorld duranteun annodi viaggiodall’ItaliaalNepal alBrasile Lovino,la faticaeilcoraggio dellemadri Unlinguaggioimmediato ecoinvolgentecheracconta lecondizionidrammatiche dellamaternitànelmondo ROMA La mamma che affida la figlia Favour a un’altra donna prima di morire per ustioni da carburante in uno dei viaggi disperati nel Mediterraneo, le mamme lampedusane che portano pigiamini, magliette e peluche per la bambina e tutte che vogliono adottarle: solo un esempio sul tema. Al seguito della ong WeWorld, Fabio Lovino ha girato per un anno fotografando e documentando la condizione, sempre difficile, delle mamme. Da Palermo a Torino, passando per Napoli, dal Benin al Nepal, dalla Cambogia al Brasile, le immagini raccontano una storia comune fatta ogni giorno di coraggio, conquiste e amore. Un tema naturale come la maternità che spesso coincide con la fatica di vivere e l’assenza di diritti. Una mostra fotografica e un film, in anteprima domani al Taormina Film Fest, alla fine di settembre alla Camera dei Deputati a Roma e il 26 novembre a Milano al WeWorld Film Festival: ecco Mothers, che con linguaggio immediato e coinvolgente emoziona con le storie di donne che cercano ogni giorno il coraggio di andare avanti, nonostante le favelas, i mariti che non ci sono, la violenza anche così, ogni giorno, queste donne trovano la forza di donare un gesto tenero ai loro bambini. Racconta Lovino che è uno dei più importanti fotografi italiani: «Ho cercato di approcciarmi a questo progetto, a questo lungo viaggio nel mondo con WeWorld senza retorica, in modo puro, quasi con gli occhi di un bambino che per la prima volta vede una cosa nuova, oscurando per un periodo nella mia memoria le immagini di libri e filmati su questi 5 paesi: Italia, Benin, Cambogia, Nepal e Brasile. Un viaggio non turistico, un viaggio antropologico e sociale, empatico. L’uomo per natura è sedentario e il viaggio presuppone MUSICA. Il4 agostoLunaria ospiterà ilcantautore dell’Avvelenata Gucciniracconta sestesso «Seio avessiprevisto...» RECANATI Una grande sorpresa per le date di Lunaria 2016, a Recanati, è stata annunciata da Musicultura: a Joan Baez e a Luca Barbarossa si unisce Francesco Guccini. Il cantautore salirà il 4 agosto sul palco di Lunaria per una serata speciale: non per cantare ma per raccontarsi, percorrendo l’Italia dal dopoguerra ai giorni nostri con le sue canzoni e i suoi libri (ro- manzi, gialli, fumetti) e attraverso i suoi miti, le sue origini, le sue ispirazioni. L’incontro sarà condotto da Massimo Cirri, voce storica di Radio Popolare e soprattutto di quel Caterpillar che ha cambiato il modo di fare radiofonia in Rai. Coronerà la serata l’intenso concerto dei Musici, che hanno accompagnato Francesco Guccini in un neverending tour durato oltre 40 anni: Juan Carlos Flaco Biondini (voce e chitarre), Vince Tempera (piano- forte e tastiere), Antonio Marangolo (sax), Pierluigi Mingotti (basso) e Ivano Zanotti (batteria). «Canzoni come Eskimo, Dio è morto, La locomotiva, Autogrill, Auschwitz, L’avvelenata, Cyrano e tantissime altre ci ricorderanno una volta in più come Guccini abbia creato un alfabeto vivo, che si trasmette di generazione in generazione, accendendo sempre nuove emozioni e riflessioni», afferma il direttore artistico di Musicultura un movimento, un continuo movimento, una curiosità di conoscenza, per superare ostacoli, paure verso l’ignoto. Partendo da un sud Italia pieno di contraddizioni, quasi un flash back negli anni ’50. Il Borgo Vecchio di Palermo, sembra non esistere. Un quartiere di tre, quattro strade, nel pieno centro, bimbe madri a 13 anni, lavori occasionali da venti euro per la sopravvivenza quotidiana, case senza acqua, luce e gas, garage che diventano abitazioni». • © RIPRODUZIONERISERVATA Ilregista e fotografo FabioLovino BOTTEGHINO. Ilsecondo filmdiJohn M.Chu Piero Cesanelli. Aggiunge il vicepresidente Ezio Nannipieri: «I Musici custodiscono nel loro Dna i codici del repertorio di Guccini. Assieme a loro e con la benedizione di Francesco ci piacerebbe coinvolgere a sorpresa sul palco anche qualche altro ospite». Dopo l’uscita della sua ultima raccolta «Se io avessi previsto tutto questo - Gli amici, la strada, le canzoni» (Universal), e dopo l’uscita del suo ultimo libro di racconti «Un matrimonio, un funerale, per non parlar del gatto» (Mondadori), Lunaria e Recanati sono orgogliose di questo incontro a braccia aperte con Guccini. Piazza Leopardi si trasformerà in un’arena sotto le stelle e l’ingresso sarà libero. • Imaghi delcrimine spodestano«Alice» ROMA «Now you see me 2, I maghi del crimine», secondo film di John M. Chu sulle avventure dei quattro maghetti che vede tra i protagonisti anche l’ex Harry Potter Daniel Radcliffe, stavolta nelle vesti del malvagio, è stato il film più visto dell’ultimo week nelle sale italiane, dove ha debuttato con 941.969 euro e in 5 giorni di proiezione 1.070.235 totali, spodestando Alice attraverso lo specchio, che alla terza settimana è scesa di un posto, incassando 620.910 euro (5.602.388 euro totali). Sul terzo gradino troviamo il film di fantascienza Warcraft - L’inizio, che al secondo week end nelle sale ottiene 567.514 euro, 2.805.937 totali. Scende di una posizione e si attesta sul quarto gradino La pazza gioia di Virzì, che in quattro week end registra 411.627 euro e un totale di 5.176.096 euro. Sul quinto gradino si posiziona slittando di un posto The Nice Guys, thriller di Shane Black con un cast stellare (Ryan Gosling, Russell Crowe, Kim Basinger), che ottiene 368.984 euro, 1.566.102 totali. Altri due debutti nella top ten, al sesto e settimo posto posto: L’uomo che vide l’infinito, di Matthew Brown, che racconta la vera storia del matematico indiano Ramanujan (Dev Patel), con 314.942 euro d’incassi, e Friend Request, La morte ha il tuo profilo, thriller giovanile sui pericolosi incontri su Internet di Simon Verhoeven, che registra 258.980 euro. Slitta dalla sesta alla ottava posizione Julieta, dramma della separazione nella Spagna di oggi di Pedro Almodovar, che ottiene al terzo week end nelle sale 237.052 euro, 1.765.165 euro totali. • Spettacoli 51 L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 ILCONCERTO. Pubblico in delirioin Arenaperlabandinglese in tour Lezionedirock daiBlackSabbath peril loroThe End Ognibranoaccoltoconun boatoassordante dai fan Pocopiù diun’ora emezzadiesibizione diOzzy eC. conpezziamati dai giovanicome dagli over 60 Giulio Brusati Una lezione di rock pesante di un’ora e 39 minuti. I Black Sabbath, ieri sera in Arena davanti a 13mila fan assordanti, hanno tenuto un concerto veloce, feroce e rabbioso. Eppure non privo di sottigliezze. Unica data italiana di The End Tour, la serie di concerti nel mondo che chiuderà (ma davvero?) la carriera «live» della band inglese, lo show all’anfiteatro è iniziato alle 21 in punto, e chissenefrega se non c’era l’oscurità necessaria per musica così cupa. Così il brano che dà il nome alla band, Black Sabbath, appare nudo nella sua scheletrica bellezza. Ozzy Osbourne e compagni lasciano l’impressione di suonare poco, e non solo per la durata inconsueta del concerto: lasciano respirare la musica, senza voler a tutti i costi riempirne gli spazi. Il frontman, poi, è così strambo da risultare irresistibile. Continua a presentare i brani, anche se in Arena tutti li conoscono a memoria, dalla prima battuta. «Vi amo tutti; che Dio vi benedica; siete un pubblico folle», dice, «e voglio che andiate fuori di testa», ma non serve nemmeno incitare i 13mila che accolgono con un boato assordante ogni brano in scaletta. Calano pesanti Fairies wear boots, Into the void e Snowblind (dedicata al turbine di «neve» che li ha avvolti negli anni ’70). È apoteosi per War pigs: l’Arena è il tempio di una messa pagana, attesa per anni dai 40-50-60enni che affollano le gradinate e la platea, dove tutti stanno in piedi. A tratti la voce di Ozzy se ne va, ma il sound dei Sabbath regge tutto: il chitarrista Tony Iommi è un virtuoso della chitarra elettrica, ma è il bassista Geezer la vera arma segreta. La sezione ritmica è rappresentata dal batterista Tommy Clufetos al posto dello storico Bill Ward; il basso nei Sabbath tiene una rit- mica propria e seguirne le evoluzioni è quasi un concerto dentro al concerto, come l’introduzione di N.I.B.. Anche Iommi va da sé: ogni canzone è abbellita da passaggi mai banali e stra-copiati, come la cavalcata di Children of the grave. Anche negli assolo più rapidi, non perde il controllo del corpo. Mai rigido, è comunque sempre elegante nelle movenze. Lo show intero non è mai banale (e suonano brani di 40 anni fa…), a parte il trascurabile assolo del batterista. Alla fine dell’ora e 40 scarsa, il pubblico è contento: più che un coitus interruptus, è parso simile a una serie di shottini: giù, uno in fila all’altro, fino alla conclusione di Paranoid. A ruba le magliette almeno 15mila t-shirt vendute a 35 euro ciascuna) e le bibite. I Black Sabbath sono una macchina da soldi, ma chi ha speso, ieri sera, l’ha fatto volentieri. Quando mai ricapiterà di vedere Ozzy, Tony e gli altri «iron men»? • Ilcantante OzzyOsbourne deiBlackSabbathdurante l’esibizione di ieriserain Arenadove c’era iltutto esaurito FOTOBRENZONI Ilchitarrista Tony Iommi, mancino, ha incantato ilpubblico Folladi fanin attesadelconcertodeiBlack Sabbath FOTOMARCHIORI RUMORSFESTIVAL. Venerdì seraalTeatroRomanoun nuovo appuntamentodella rassegna dedicata allavocalità Savoretti, un cantautore «vecchia scuola» Jack:«La miastrategia èil passaparola.Il sound dellemie canzonièinglese maho radici italiane» Un cantautore soul-rock inglese, Jack Savoretti, dalle solide radici italiane per il nuovo appuntamento del Rumors Festival, la rassegna dedicata alla voce, in programma venerdì 17 giugno alle 21 al teatro Romano (prenotazioni: Eventi 045.8039156). La rassegna è ideata da Elisabetta Fadini, è promossa da Eventi ed è parte dell’Estate Teatrale Veronese. Savoretti è il secondo ospite dopo il songwriter americano Rufus Wainwright. A chiudere la manifestazione, sabato 18 alle 21, sarà Neri Marcorè con un tributo a Fabrizio De André insieme a Gnu Quartet. Savoretti, lei torna in tour in Italiainpostisemprepiùgrandi.Venerdì sarà al Romano. C’è una strategia? No, nessuna strategia; solo la «vecchia scuola» basata sui concerti e sul passaparola. Ogni volta che torno in un posto, c’è sempre più gente. È l’unico metodo che conosco. Meglio lavorare che giocare alla lotteria, anche nel business della musica. inqualcunodei prossimishow? Inquesto lei non èitaliano... Jack, lei ha girato tutta l’Italia, nonsololemetropoli.Com’èlasituazionedellamusica dal vivo? No, non gioco d’azzardo; nemmeno con la mia carriera. E con questi concerti vorrei far vedere anche agli italiani che altro modo è ancora possibile. Se uno si «sbatte», suona in ogni posto, la sua musica inizia a girare. Lei ha una serie di amici e colleghi italiani (Elisa, per esempio, e Zibba).Sarannoconlei sulpalco, Chissà! Ci saranno sorprese grandi e piccole. Non garantisco nulla. Venite e vedrete! Da voi è difficile trovare locali in cui suonare. Non è facile per uno che scrive e canta le proprie canzoni. Al di là dei talent show e della tv, c’è poco spazio. Ed è un grandissimo peccato perché quando i cantautori possono esprimersi - penso agli anni ’60 e ’70 voi italiani producete davve- Si terrà giovedì 23 giugno, alle 20.45 al Teatro Nuovo, il concerto - spettacolo Simone Cristicchi canta Endrigo, organizzato dall’associazione culturale La tua Città con il patrocinio del Comune in occasione del decennale della scomparsa di Sergio Endrigo. L’incasso della serata sarà devoluto a consultori locali che sostengono la famiglia in crisi e in particolare l’educazione dei minori. L’evento, realizzato con il sostegno di Agsm, Amia e di nu- Ilcantautore Simone Cristicchi Dopo aver duettato con Elisa in Arena, lei è presente anche nel nuovo disco della cantautrice, «On».Com’èsucccesso? Mi ha fatto ascoltare il suo disco in anteprima, a una cena. Me ne sono innamorato. Alla fine, sulla porta di casa sua, le ho chiesto: Elisa, posso scrivere una canzone per te? Ed è stato un piacere cantare con lei. È magica e unica, in ogni cosa che fa. • G.BR. © RIPRODUZIONERISERVATA JackSavorettiè nato aLondra nel 1983. Suopadreè genovese 14a EDIZIONE. Domani alle 20,45larassegna tornaalTeatro Romano TEATRONUOVO. Giovedì 23, adieci annidalla mortedelcantautore Cristicchi,omaggioaEndrigo con la Mitteleuropa Orchestra ro dischi capolavoro. Forse ora manca supporto culturale e sociale. merosi sponsor privati, è stato presentato ieri a palazzo Barbieri dal consigliere Rosario Russo insieme al presidente dell’associazione La tua città Riccardo Vallini Vaccari. «A dieci anni dalla scomparsa di Sergio Endrigo, un concerto straordinario per ripercorrere le tappe artistiche e biografiche del grande cantautore di Pola – ha detto Russo – famosissimo all’estero ma sottovalutato in patria. Interprete d’eccezione Simone Cristicchi, che duettò con Endrigo nel 2001 cui lo lega l’interesse per la causa degli esuli istriani, fumani e dalmati». Sul palco, insieme a Cristicchi, ci sarà la Mitteleuropa Orchestra, che riproporrà in forma orchestrale le melodie più famose di Endrigo. • Tutti«I coloridelladanza» inscena conigiovanitalenti di 32scuole Domani alle 20.45 al Teatro Romano si terrà la 14ª edizione de «I colori della danza», rassegna promossa dalla prima circoscrizione con la direzione artistica dell’associazione Soledarte ed il contributo di Agsm, che vedrà l’esibizione degli allievi di 32 scuole di danza di Verona sul tema «Essere scuola di danza – Perché esistiamo!». L’evento avrà ingresso gratuito e sarà seguito, giovedì 16 alle 21.15, da una serata di gala su invito (informazioni al numero 346 0702299) che vedrà l’esibizione di artisti già affermati, con l’intento di favorire l’interazione tra i ragazzi delle scuole di ballo e queste figure di riferimento. «Anche quest’anno sarà data l’opportunità ai ragazzi partecipanti di mostrare al pubblico quanto hanno appreso durante l’anno, così come le proprie capacità di movimento, di espressione e di coordinamento con i compagni - spiega l’assessore al Decentramento Antonio Lella – ed in più sarà consentito loro, e a tutti i cittadini che vorranno intervenire, di assistere agli spettacoli di artisti di fama». «Visto il successo riscontrato nelle passate edizioni – aggiunge il presidente della prima circoscrizione Daniela Drudi - anche quest’anno verranno realizzate alcune brevi coreografie all’angolo tra via Mazzini e via Cappello, nello slargo che porta verso piazza Erbe, per invitare la cittadinanza a partecipare alle serate di spettacolo». Questi flash mob si terranno tra le 15 e le 19 nei giorni di spettacolo. Durante le serate saranno raccolti fondi per i progetti di Medici senza Frontiere. • A CURA DELLA REDAZIONE SPETTACOLI | E-mail: [email protected] GIORNOE NOTTE 52 Spettacoli Verdi aOpera Club Domani sera alle 20,30 Opera Club 2000 in collaborazione con la sesta circoscrizione conclude la positiva esperienza di divulgazione ed approfondimento dell’opera lirica 2015-16. Al Centro Tommasoli di via Perini, 7 con ingresso libero, verrà presentato Il Trovatore di Verdi, ultimo titolo nel cartellone 2016 dell’Arena. Il dibattito e la visione in dvd riguarderà l’edizione del 1985, con la regia di Giuseppe Patroni Griffi, le scene di Mario Ceroli, i costumi di Gabriella Pescucci e la direzione di Reynald Giovaninetti. Nel cast il baritono Giorgio Zancanaro, conte di Luna, il soprano Rosalind Plowright, Leonora, il tenore Franco Bonisolli, Manrico, Fiorenza Cossotto, Azucena, Luigi Roni, Ferrando. G.V. L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 LIBRERIAFELTRINELLI MALCESINE FINOAL30GIUGNOLAMOSTRA LETTORI. ORDINARI RITRATTI DI STRAORDIANARI MANIACI THEFIREPLACESQUARTET BRANITRAROCK,BLUESEROOTSROCK AllalibreriaFeltrinellidiviaQuattroSpade,finoagiovedì30giugno èincorsolamostra«Lettori.Ordinariritrattidistraordianarimaniaci», un repertorio di lettori, raccontati con leggerezza e ironia dalle parolediGiovanniPrevidiedaidisegnidiAlessandroSanna. Staseraalle21,30nelbargelateriaMariodiMalcesinesuonerannoi The Fireplaces Quartet. Si tratta di un gruppo che propone brani in bilico tra blues, folk e roots rock. L'ingresso alla seratadei The Fireplacesèlibero.FRA.BOM. PREMIOBEATRICE. Tutto esaurito perlaseratadi beneficenza TimothyCavicchinisul palco delFilarmonico perilPremioBeatrice FOTO BRENZONI DearJackmattatori allaparata di popstar Grandesuccesso ancheper Timothy Cavicchinicon lasuaOstetrika Gamberinie perChiara dello Iacovo Matteo Parma Grande serata di musica e solidarietà, domenica sera, al teatro Filarmonico, per la quinta edizione del Premio Beatrice organizzato dalla Onlus Il Sorriso di Beatrice per sensibilizzare e raccogliere fondi per la ricerca contro le malattie oncologiche. Con l'evocativa Il sogno siamo noi dei giovani della Vocal Street Academy seguita dall'esibizione canto e ballo degli Spring Awakening si è aperta la serata condotta dal- la frizzante coppia di speaker radiofonici di Rtl 102.5 Charlie Gnocchi e Francesca Cheyenne. Doveroso il saluto ai presenti di Rino Davoli, fondatore dell'associazione e organizzatore dell'evento; assieme ai figli Tommaso e Ilaria, ha ricordato la moglie Beatrice con un messaggio di speranza: «Che un giorno questa parola, sia solo un segno zodiacale e non più una malattia”. Sentiti applausi da una platea gremita che ha accolto con lo stesso calore tutti gli ospiti musicali. Con eleganza e convinzio- ne, la cantautrice Amara si è esibita per prima con i brani Credo e Giorni, seguita da Chiara dello Iacovo, che al piano ha eseguito Genova (Le persiane sono verdi) e Donna, preferita alla più famosa Introverso, perché più adatta alla serata. Segno di una sensibilità artistica non banale. Alle note lievi di Amara e Chiara si sono poi contrapposte quelle decisamente più rock del veronese Timothy Cavicchini e l'ostetrika Gamberini (con i brani A fuoco, Ti rubo gli occhi e Fidati di me) FABBRICADEGLIARTISTI. Stasera aCerea e le rime taglienti del rapper Kaligola con Siamo la banda e Quanto Vale, che affronta lo spinoso tema del bullismo, colonna sonora del film Infernet, girato a Verona. Momento molto sentito quello con Piero Cassano dei Matia Bazar, che al pianoforte ha coinvolto tutta la platea eseguendo tre suoi grandi successi, scritti per Eros Ramazzotti e Anna Oxa: Sono cose della vita, Adesso tu e Quando nasce un amore. Durante la serata spazio anche per altre associazioni benefiche: Francesco Toldo e Silvio Guareschi hanno rappresentato il progetto Inter Campus, Paolo Brosio è intervenuto per sostenere Le Olimpiadi del Cuore e l'associazione Medici Vicentini nel mondo ha illustrato il suo programma di aiuti umanitari. L'ultima parte dell'evento ha visto sul palco tutti cantanti usciti dal talent Amici di Maria De Filippi. Simonetta Spiri, Greta Manuzzi e Roberta Pompa (mancava Verdiana Zangaro a causa di un piccolo incidente) si sono scatenate con L'Amore Merita, canzone molto ritmata dal tema attualissimo, quello contro l'omofobia. La veronese Chiara Grispo ha eseguito al piano la delicata Blind per poi esplodere di energia con Come On, nuovo gettonatissimo singolo. Loredana Errore ha cantato con grinta Ragazza occhi Cielo e Cattiva, scritta da Biagio Antonacci, ottenendo molto riscontro dal pubblico che ha accolto con grande ovazione, soprattutto le ragazze presenti, l'arrivo degli ospiti finali: i Dear Jack. Con le note di Mezzo Respiro, Un bacio a mezzanotte e il nuovo singolo La storia infinita, si è conclusa una straordinaria serata musicale e di solidarietà. • Delittosu Carta alternativerock dalloro «Sinestesia» Laband venezianadeiDelittosu Carta Aseguire sulpalco iBarricadero concover dibrani anni ’60-’80 Cover e brani originali in stile rock saranno suonati stasera alla Fabbrica degli Artisti di Cerea. La struttura dell'Area Exp ospiterà un gruppo veronese ed uno veneziano. Questi ultimi si chiamano Delitto su Carta e suonano alternative rock. Il gruppo nato nel 2004 ed è composto da Davide Fontanel, Diego Bozza, Paola Sivelli ed Alessandro Mirone. La musica dei Delitto su Carta è diretta, composta spesso da ritornelli melodici e graffianti. Nel 2014 i ragazzi hanno partecipato al Chiemsee Festival ad Ubersee in Germania. Nell'ottobre dello stesso hanno effettuato un mini-tour tra Repubblica Ceca e Slovacchia suonando a Most, Holhovec e Praga. Dopo la vittoria del Caneva contest hanno aperto alla goliardica band Rumatera. Alla Fabbrica suoneranno i brani contenuti nell'ultimo album Sinestesia, pubblicato a marzo di quest'anno e contenente undici canzoni di buona fattura, con suoni adeguati e brani in grado di trascinare anche gli ascoltatori generalisti. Festa assicurata poi con i Barricadero che si esibiranno con cover comprese tra gli anni '60 e gli '80. Il gruppo è attivo da parecchi anni e gli è riconosciuto l'appellativo di “party band” per la capacità che hanno di coinvolgere il pubblico. Alla chitarra annoverano il bravo Gianluca Fragonas. L'evento sarà on air su Radiomolecole di radio Rcs. • FRA.BOM. UNFIUME DINOTE. Ultimo appuntamento stasera alle 21con ilSevilla GuitarQuartet INCOGNITOMUSIC. Staseraalle 20 Piana,unbrillanteBeethoven FilippoGuidoboni daNutiniaKravitz Ilpianista sassareseha offertounconcerto godibilissimocon soluzioni digrande virtuosismo Chiara Zocca Quarto concerto godibilissimo a San Giorgio per la rassegna «Un fiume di note» con il pianista sassarese Roberto Piana che ha scelto un programma dal titolo Chansons sans paroles dedicato a Lieder e canzoni da Beethoven a Di Capua, in elaborazioni rigorosamente pianistiche. Il bravissimo interprete, anche compositore e autore di numerose delle trascrizioni presentate, possiede una tecnica molto brillante e una grande sapienza nel tocco che gli hanno permesso di variare stile a seconda dell’autore presentandosi ora malinconico, ora romantico, ora pirotecnico nelle soluzioni virtuosistiche. Il suo percorso è iniziato da due capolavori beethovenia- RobertoPianain concertoaSan Giorgio FOTO BRENZONI ni nelle trascrizioni di Franz Lisz: Mignon e il Lied della pulce dal Faust di Goethe; seguiva una delicata Chanson sans paroles di Edouard Wolff che precedeva due tra le più celebri Romanze senza parole di Mendelssohn. Al centro della straordinaria panoramica ottocentesca il capolavoro schumanniano Widmung nella trascrizione di Clara Wieck, cui seguivano due Canti polacchi di Cho- pin trascritti da Liszt. Nella seconda parte del concerto una vasta scelta di canzoni da Lao Silesu a Marguerite Monnot, da Gershwin a Di Capua, con la bellissima Cantares di Joaquin Turina nella virtuosistica elaborazione dello stesso Piana. Successo calorosissimo con numerose richiamate e, fuori programma, La vie en rose. Nuovo appuntamento questa sera alle 21 per il concerto conclusivo al Chiostro di San Giorgio in Braida della quarta edizione della rassegna concertistica «Un fiume di note» a cura dell’Associazione Culturale In nomine Artis. In scena il Sevilla Guitar Quartet (Gianni Cesarotto, Angelo Cordioli, Julia Nagy e Carla Tessari) con la cantante Eugenia Anghel che eseguiranno musiche di Bizet, Canzoni spagnole arrangiate da Federico Garcia Lorca e danze da El Amor Brujo di De Falla. Il concerto è a ingresso libero. • © RIPRODUZIONERISERVATA Ilcantante rovigoto proporràunrepertorio di branideimaggiori artisti interpretatiin chiaveblues Sarà la voce calda di Filippo Guidoboni dei Drive Wheel ad animare questa sera l'Incognito Music & Dinner di via Gorizia a Cerea. In fede al nome del locale il concerto si terrà dalle 20, mentre gli astanti potranno mangiare, tanto all'interno quanto nel nuovo plateatico e sulla terrazza. Nel 2010 Guidoboni ha vinto il festival delle arti di Bologna come miglior musicista e miglior band. Un risultato di pregio per il cantante rovigotto. Il repertorio che proporrà stasera include i principali artisti storici e contemporanei: James Brown, Otis Redding, The Black Keys, Paolo Nutini, Lenny Kravitz, George Ezra. Il tutto sarà suonato in veste acustica e virato sul blues. Guidoboni ha iniziato in giovane età a suonare la chitar- FilippoGuidoboni ra, per poi passare, con successo, al basso. Ha studiato con Omar Pasello, Adriano Brunelli, Roberto Poltronieri(ex-Equipe 84) e Marco Esposito e suonato con gruppi di vario genere: Reload Blues, Bridge Project, Revolution. Nel 2010 ha anche ottenuto il premio come miglior musicista al concorso per band emergenti "Emergenti '10" a Bergamo. Ha anche suonato con la Steve Mancini Band, Charlie West, l'ex sassofonista di James Brown Pee Wee Ellis e con Daniele Tedeschi. • FRA.BOM. Spettacoli 53 L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 MARTEDì CINEMA &TEATRI Gli spettacoli della città e della provincia sul sito internet: www.larena.it Musei AlCione • AMO ARENA MUSEO OPERA Via Verdi, 20 - 045.8400848 www.cinemaalcione.it Palazzo Forti - Via Massalongo, 7 Le Mostre. L’Opera diventa Museo (Esposizione permanente) Maria Callas The Exhibition, dal 11 marzo al 18 settembre 2016. Terry O’Neil. Icons dal 11 marzo al 18 settembre 2016. Orari: Lunedì dalle 14.30 alle 19.30. Dal martedì a domenica dalle 9.30 alle 19.30 (la biglietteria chiude un’ora prima). Contatti: Tel. 045.8030461 [email protected] - www.arenamuseopera.com Spettacolo teatrale AurorA Via Fracastoro, 17 - 045.8403440 www.auroracinema.altervista.org Chiusura estiva • ANFITEATRO ARENA Piazza Bra. Tel. 045.8003204 Martedi-domenica 9-19; lunedi 13,30-19,30.Durante la stagione lirica, nei giorni di rappresentazione, orario 9-15.30. DiAMAnte Via Pietro Zecchinato, 5 - 045.509911 www.cinemadiamante.it Letters to Juliet - Mostra permanente Vicolo S.Cecilia, 9 Orario: tutti i giorni 16-18. Contatti: 335.8259935 Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese con Giuseppe Battiston, Anna Foglietta, Marco Giallini, Edoardo Leo 16.00-18.30-21.00 CINEFORUM TESSERA • GALLERIA D’ARTE MODERNA ACHILLE FORTI FiuMe • CASA DI GIULIETTA Via Cappello, 23. Tel. 045.8034303 Lunedi 13.30-19.30, da martedi a domenica 8.30 - 19.30. • CLUB DI GIULIETTA - JULIET CLUB a Palazzo della Ragione, Verona “Le Collezioni: Verona 1840-1940”. Opere delle Collezioni Civiche e delle Fondazioni Cariverona e Domus. Tutti i giorni dalle 11.00 alle 19.00. Chiuso il lunedì. Per informazioni: 045.8001903. Vicolo Cere, 14 - 045.8002050 www.cinemaiume.it La pazza gioia di Paolo Virzì con Valeria Bruni Tedeschi, Micaela Ramazzotti, Valentina Carnelutti 17.00-19.15-21.30 • MUSEO AFRICANO Vicolo Pozzo,1 - Tel. 045.8092199 Martedi- sabato 9-12.30, 14.30-17.30; domenica 15-18; chiuso lunedi. • MUSEO ARCHEOLOGICO AL TEATRO ROMANO KAppA Due Regaste Redentore, 2 Tel. 045.8000360 Il Museo è chiuso fino alla fine di maggio. Via Rosmini, 1/B - 045.8005895 www.cinemakappadue.it • MUSEO CANONICALE Lo Stato contro Fritz Bauer di Lars Kraume con Burghart Klaußner, Ronald Zehrfeld, Sebastian Blomberg 17.00-19.00-21.15 Chiostro del Duomo - Piazza del Duomo - 37121 Verona. Apertura su prenotazione: 338.9024923. Prenotazione laboratori didattici e visite guidate 045.592813 • MUSEO CIVICO DI STORIA NATURALE Lungadige P.ta Vittoria, 9 Tel. 045.8079400 Lunedi-giovedi 09-17, sabato 14-18; domenica 14-18; chiuso venerdi. nuovo-SAn MiChele Via del Pontiere, 35 Tel. 045.8000361 Martedi- domenica 8.30-19.30; lunedi 13.30-19.30. Via Vincenzo Monti, 7/C 045.974244 www.cinemasanmichele.com Riposo • MUSEO DELLA RADIO D’EPOCA pinDeMonte • MUSEO DEGLI AFFRESCHI TOMBA DI GIULIETTA Via del Pontiere, 40 Tel. 045.595855 Aperto tutti i giorni compreso la domenica dalle 10 alle 13. Visiti guidate su prenotazioni. Info/contatti: www.museodellaradio.com Via Sabotino, 2/A - 045.913591 www.cinemapindemonte.it Fiore del deserto di Sherry Hormann con Liya Kebede, Sally Hawkins, Craig Parkinson, Meera Syal 16.00-18.30-21.00 • MUSEO DI CASTELVECCHIO Corso Castel Vecchio, 2. Tel. 045.8062611 Martedi-domenica 8.30-19.30; lunedi 13.30-19.30. • MUSEO LAPIDARIO MAFFEIANO Piazza Bra, 28. Tel. 045.590087 Martedi - domenica 8.30-14.00 SAn MASSiMo Via Brigata Aosta, 6 - 045.8902596 www.cineteatrosanmassimo.com Riposo • MUSEO “MINISCALCHI-ERIZZO” Via S. Mamaso, 2/A.Tel. 045.8032484 Lunedi-venerdi e domenica 11-13, 16-19. SAntA tereSA Via Molinara, 23 - 045.508380 www.teatrosantateresa.org I film più belli al 50% Chiusura estiva solo con Multisale MultiSAlA rivoli Verona Piazza Brà, 10 - 045.8032935 www.multisalarivoli.it Alice attraverso lo specchio di James Bobin con Johnny Depp, Anne Hathaway 16.45-20.15 € 4,00 AZione JulietA X-Men ApoCAliSSe Julieta, è una professoress che cerca di spiegare, scrivendo, a sua iglia Antia tutto ciò che ha messo a tacere nel corso degli ultimi trent’anni, dal momento della sua nascita. Non avendo più notizie, non sa però dove inviare la sua confessione. Gli X-Men affrontano il primo e più potente mutante: Apocalisse. Dopo essersi risvegliato dopo migliaia di anni, disilluso dal mondo, trova e ingaggia un gruppo di potenti mutanti, con l’intento di distruggerel’umanità. Now You See Me 2: I maghi del crimine di Jon Chu con Dave Franco, Mark Ruffalo, Woody Harrelson, Jesse Eisenberg, Lizzy Caplan 16.45-20.00-22.30 Warcraft di Duncan Jones con Travis Fimmel, Paula Patton, Ben Foster, Dominic Cooper, Toby Kebbell 20.15-22.30 uCi CineMAS veronA San Giovanni Lupatoto Via Monte Amiata ang. Via Monte Pastello - 199.123.321 Alice attraverso lo specchio di James Bobin con Johnny Depp, Anne Hathaway, Mia Wasikowska, Helena Bonham Carter 17.00-19.50-22.20 Ciao Brother di Nicola Barnaba con Fabrizio Nardi, Nico Di Renzo, Benedicta Boccoli, Daniela Miglietta 17.00-20.00-22.20 Codice 999 di John Hillcoat con Casey Afleck, Chiwetel Ejiofor, Anthony Mackie, Aaron Paul 21.00 MultiSAlA CineCentruM Legnago Via Mantova, 13 - 0442.602452 www.cinecentrum.it Friend Request - La morte ha il tuo proilo di Simon Verhoeven con Alycia Debnam-Carey, William Moseley, Connor Paolo 20.30-22.30 Miami Beach di Carlo Vanzina con Ricky Memphis, Max Tortora, Paola Minaccioni, Emanuele Propizio 19.40-22.30 Now You See Me 2: I maghi del crimine di Jon Chu con Dave Franco, Mark Ruffalo, Woody Harrelson, Jesse Eisenberg, Lizzy Caplan 19.50-22.15 The Neon Demon di Nicolas Winding Refn con Elle Fanning, Karl Glusman, Jena Malone, Bella Heathcote, Abbey Lee 19.55-22.20 Warcraft di Duncan Jones con Travis Fimmel, Paula Patton, Ben Foster, Dominic Cooper, Toby Kebbell 19.55-21.40 MultiSAlA CriStAllo San Bonifacio Corso Italia, 9 - 045.7610171 www.multisalacristallo.it Now You See Me 2: I maghi del crimine di Jon Chu con Dave Franco, Mark Ruffalo, Woody Harrelson, Jesse Eisenberg, Lizzy Caplan 20.00-22.10 The Nice Guys di Shane Black con Russell Crowe, Ryan Gosling, Angourie Rice, Matt Bomer, Margaret Qualley 20.00-22.10 Warcraft 20.00-22.10 Un'estate in Provenza di Rose Bosch Con Jean Reno, Anna Galiena, Chloé Jouannet, Hugo Dessioux, Aure Atika 17.00-21.00 Warcraft di Duncan Jones con Travis Fimmel, Paula Patton, Ben Foster, Dominic Cooper, Toby Kebbell 16.45-19.40-22.30 L'uomo che vide l'ininito di Matt Brown con Dev Patel, Jeremy Irons, Devika Bhise, Toby Jones, Stephen Fry 17.00-19.45-22.20 La pazza gioia di Paolo Virzì con Valeria Bruni Tedeschi, Micaela Ramazzotti, Valentina Carnelutti, Tommaso Ragno 19.50 Miami Beach di Carlo Vanzina con Ricky Memphis, Max Tortora, Paola Minaccioni, Emanuele Propizio, Giampaolo Morelli 22.30 Now You See Me 2: I maghi del crimine di Jon Chu con Dave Franco, Mark Ruffalo, Woody Harrelson, Jesse Eisenberg, Lizzy Caplan 16.45-19.30-22.00-22.20 Pelé di Michael Zimbalist con Leonardo Lima Carvalho, Kevin de Paula, Diego Boneta, Rodrigo Santoro 16.45-19.20 Robinson Crusoe di Vincent Kesteloot 18.00 The Neon Demon di Nicolas Winding Refn con Elle Fanning, Karl Glusman, Jena Malone, Bella Heathcote 17.15-22.15 The Nice Guys di Shane Black con Russell Crowe, Ryan Gosling, Angourie Rice, Matt Bomer 16.50-19.40 X-Men: Apocalisse di Bryan Singer con James McAvoy, Michael Fassbender, Jennifer Lawrence 17.10 Sona Via Trentino, 1 - 892.111 www.thespacecinema.it Miami Beach di Carlo Vanzina con Ricky Memphis, Max Tortora, Paola Minaccioni, Emanuele Propizio 17.35-19.45 Money Monster di Jodie Foster con George Clooney, Julia Roberts, Jack O’Connell, Dominic West, Caitriona Balfe 16.50-19.10 DON E. PERONI Piazza del Popolo, 23 320.7148462 Riposo SoMMACAMpAGnA VIRTUS Via Ospedaletto, 4 - 349.7795283 www.virtuscinema.it provincia Chiusura estiva BoSCo ChieSAnuovA torri Del BenACo TEATRO VITTORIA Piazza G. Marconi - 045.6780383 Riposo CAprino veroneSe CINECENTRUM Via Gardesana, 7 - 045 6296677 [email protected] - info@ cincentrum.it NUOVO Via De Gasperi - 045.7242054 Riposo Money Monster 21.40 Now You See Me 2: I maghi del crimine 19.30 CereA MIGNON Via Monsignor Dario Cordioli, 2 0442.82450 www.cinemamignoncerea.com vAleGGio Sul MinCio TEATRO SMERALDO Piazza San Rocco - 045.7951880 Riposo Chiusura estiva ColoGnA venetA CONTARDO FERRINI Via Papesso, 10 - 348.7394009 Riposo teatri GreZZAnA CINEMA TEATRO VALPANTENA Piazza Carlo Ederle, 1 - 045.8650227 [email protected] Riposo Now You See Me 2: I maghi del crimine di Jon Chu con Dave Franco, Mark Ruffalo, Woody Harrelson, Jesse Eisenberg, Lizzy Caplan 18.30-21.30 The Neon Demon di Nicolas Winding Refn con Elle Fanning, Karl Glusman, Jena Malone, Bella Heathcote 17.00-19.45-22.30 Pelé di Michael Zimbalist con Leonardo Lima Carvalho, Kevin de Paula, Diego Boneta, Rodrigo Santoro 22.30 The Nice Guys di Shane Black con Russell Crowe, Ryan Gosling, Angourie Rice, Matt Bomer, Margaret Qualley 17.00-19.45-22.30 Rocky di John G. Avildsen con Sylvester Stallone, Talia Shire, Burt Young, Carl Weathers, Burgess Meredith 16.50-19.35-22.20 CINEMA TEATRO CENTRALE D'ESSAI Via Marconi, 9 - 045.7612178 Riposo SAn MArtino Buon AlBerGo Chiuso per lavori La pazza gioia di Paolo Virzì con Valeria Bruni Tedeschi, Micaela Ramazzotti, Valentina Carnelutti, Tommaso Ragno 21.50 SAn BoniFACio Sala riservata saggi scuole di danza Badia Polesine Via Cigno, 259 - 0426.22461 Friend Request - La morte ha il tuo proilo di Simon Verhoeven con Alycia Debnam-Carey, William Moseley, Connor Paolo, Brit Morgan 19.55-22.10 Warcraft 21.15 ASTRA Via Roma, 3/b - 045.9250825 www.cinemateatroastra.it MultiSAlA politeAMA Alice attraverso lo specchio di James Bobin con Johnny Depp, Anne Hathaway, Mia Wasikowska, Helena Bonham Carter 18.50 oStiGliA TEATRO NUOVO M. MONICELLI Via G. Ghinosi, 18 - 0386.32151 0386.802056 SAn GiovAnni lupAtoto Warcraft di Duncan Jones con Travis Fimmel, Paula Patton, Ben Foster, Dominic Cooper, Toby Kebbell 16.50-19.35-22.20 the SpACe CineMA lA GrAnDe MelA Friend Request - La morte ha il tuo proilo di Simon Verhoeven con Alycia Debnam-Carey, William Moseley, Connor Paolo, Brit Morgan 17.00-20.00-22.20 The Boy di William Brent Bell con Lauren Cohan, Rupert Evans, Jim Norton, Diana Hardcastle 22.25 iSolA DellA SCAlA CINEMA TEATRO CAPITAN BOVO Via Rimembranza, 2b 045.7302667 www.capitanbovo.it Riposo ACCADeMiA FilArMoniCA Di veronA IL SETTEMBRE DELL’ACCADEMIA 2016 leGnAGo Biglietteria in Via Roma, 3 ore 10-12 e 17-19 (esclusi festivi); SALUS Via Frattini, 14 - 0442.21350 www.centrogiovanilesalus.it Riposo abbonamenti ino a mercoledì 15 giugno. Tel. 045.8009108. loniGo CINECIAK Via C. Battisti, 116 - 0444.831063 PER SEGNALARE GLI SPETTACOLI IN QUESTA RUBRICA Riposo ELISEO Via Trieste, 12 - 0444.834641 Riposo Tel. 045.960.0200 le trame di enzo pancera Miami Beach (Italia, 2016 Commedia, 88’) di Carlo Vanzina. Storie (2x1) d’italiani, con grana, a Miami. Lo “scarparo” romano Max Tortora porta il iglio all’università dove studia pure la iglia della milanese sciyra Paola Minaccioni: i ragazzi si amano, gli adulti si sgrugnano. Ricky Memphis insegue la iglia scappata per concerto rock: gli fa da guida il furbo Emanuele Propizio. In collaborazione con Ritaglia questo coupon (valido per una sola persona) e il giorno 14/06/2016 potrai vedere qualsiasi film in programmazione, escluso eventi speciali, presso la Multisala Rivoli a soli € 4,00. E’ in edicola Boonrod DrAMMAtiCo AliCe AttrAverSo lo SpeCChio Alice, attraversa uno specchio magico che la riporta nel Sottomondo dove incontra i suoi amici, tra cui il Cappellaio Matto che sembra non essere più in sé. Dovrà salvarlo prima dello scadere del tempo. Julieta di Pedro Almodóvar con Emma Suarèz, Adriana Ugarte, Daniel Grao, Inma Cuesta, Darío Grandinetti 16.45-22.30 Città AvventurA E’ in edicola 1946 dai Savoia alla repubblica The Boy (Usa, 2016 Horror, 97’) di William Brent Bell. La giovane Greta (Lauren Cohan) lascia brutte esperienze sentimentali nel Montana e si fa assumere da un’austera coppia inglese che alleva, in una maestosa ed imponente villa vittoriana, il iglio Brahms: un bambolotto! Col quale, però, si devono applicare regole rigide, sennò lui ha strane “reazioni”... Money Monster-L’altra faccia del denaro (Usa, 2016 Triller, 98’) di Jodie Foster. George Clooney (Lee Gates) in tv agita un cilindro dorato e dà sballati consigli come “Mago di Wall Street”. In diretta entra in scena un giovanotto con pistola vera imbestialito perché, a causa dei maldrstri consigli ha perso tutto. La produttrice tv Julia Roberts cerca di mediare. Brutte sorprese per tutti. L’uomo che vide l’ininito (GB, 2015-Bio-Dramma, 108’) di Matt Brown. Anno 1912. Da Madras (India “britannica”) arriva a Cambridge il giovane matematico Ramanujan-Dev Patel, un genio istintivo che il prof. Hardy-Jeremy Irons apprezza sempre più ma faticherà a farlo riconoscere, per i pregiudizi razziali e il conflitto mondiale, al mondo accademico. The Neon Demon (Dan/Usa/Fra, 2016-Horror, 110’) di Nicolas Winding Refn. Viet. 14. La pazza gioia (Italia/Francia, 2016-Commedia drammatica, 116’) di Paolo Virzì. La giovane Elle Fanning lascia il Sud Usa per Los Angeles sognando di diventare modella. La sua bellezza incantevole è apprezzata ma anche osteggiata. Le “amiche” Bella Heathcote e Abbey Lee, con la truccatrice Jena Malone attirano la ragazza in un gioco melevolo, sempre più pericoloso... Valeria Bruni Tedeschi, “contessa” ospite ultraverbosa di comunità psichiatrica femminile, lega con Micaela Ramazzotti ricoverata dopo tentato suicidio (e altro). Insieme fuggono su tram e Lancia Appia. Rischiano, ma forse riusciranno a gestire meglio il proprio destino. E’ in edicola Le 50 vie ferrate più belle delle Dolomiti E’ in edicola Le 100 domande sulla salute E’ in edicola Costituzione della Repubblica Italiana E’ in edicola Mario Rigoni Stern, vita guerre libri E’ in edicola Ricette dal mondo “Non invecchiare” “Spaghetti” volume 9,90€ volume 9,90€ volume 11,90€ 4° volume 6,50€ volume 4,90€ volume 9,90€ 3° volume 3,90€ +il prezzo del quotidiano +il prezzo del quotidiano +il prezzo del quotidiano +il prezzo del quotidiano +il prezzo del quotidiano +il prezzo del quotidiano +il prezzo del quotidiano in edicola con AGENDA 54 Almanacco L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 Il Tempo GIORNI OGGI SOLE trascorsi 165 rimasti 201 a VERONA TEMPERATURE 15° 23° LUNA Ore di luce: 15:40 PRECIPITAZIONI 0 mm TRAMONTA SORGE 05:26 21:06 OGGI IN REGIONE Disco in luce Sorge alle Tramonta alle 56 % 15:14 02:20 Mercoledì Le regioni settentrionali sono ancora inserite in un letto di correnti fresche e instabili in quota che determinano l'ennesima giornata molto dinamica. Mattinata grigia in Veneto con piogge e rovesci a carattere sparso. Maggiore variabilità nel pomeriggio ma non senza ancora qualche piovasco. Tra sera e notte nuovo peggioramento con rovesci e temporali dalle Alpi verso le pianure. Temperature senza grosse variazioni. Massime tra 18 e 22°C. Venti deboli o moderati da N/NE. Mari poco mossi. OROSCOPO NumeriUtili dati a cura di 16° 25° BL Taxi PiazzaBra 045.8030565 StazioneF.S. 045.8004528 Osp.Maggiore 045.8349511 Radiotaxi 24oresu24 045.532666 Aeroporto 045.8095666 Radiotaxi Aeroporto Catullo 045.8582035 Radiotaxi Catullo 045.9815997 Servizioguasti AgsmGuastiGas 800.107.590 AltriGuasti 800.394.800 Enel 800.900.800 Telecom 187 Servizi Autostrada BS/VR/VI/PD 800.012.812 Dettatura Telegrammi 803.160 Informazioni Poste 803.160 Ferrovie 892.021 I.N.P.S. 164.64 Associazioni AlcolistiAnonimi 045.501367 045.9250290 ClubsAlcolisti 045.576.395 AidoSez.Verona 045.585682 AnlaidsSezione Veneto 045.592575 Avisl Associazione vittime incidenti stradali e sul lavoro - Mutuo Aiuto VittimedellaStrada N.verde800.300.523 cell.348.793.9907 Filod’argento 045.8205115 800.995.988 Servizisanitari Dipart.delle Dipendenze ULSS20 045.951422 InfoAidsUlss20 045.8622232 Emergenze GuardiadiFinanza 117 TelefonoAmico MondoX 800.280.233 TelefonoAzzurro lineagratuita perbambini 196.96 Emergenza infanzia 114 Animali Guardia Veterinaria Festiva 045.820.1947 EnteNaz.Protezione Animali 045.505.551 Verona 045.8033700 Negrar 045.7501222 S.Anna d’Alfaedo 045.7532666 CroceVerde 045.581675 A.V.S.S. CroceBlu SanMartinoB.A. 045.8799237 CUP ULSS20 848242200 FEVOSS (Volontariato sociosanitario) 045.8002511 Ospedali B.goTrento B.goRoma 045.8121111 Informazioni PoliziadiStato 199.113.000 Pol.Ferroviaria 045.8054611 P.E.T.R.A.Centro Antiviolenza 800392722 TV Verona VI PD URGENZE VE Belluno VeronaEmergenza SoccorsoAlpino 118 Pronto interventoPolizia 113 Pronto intervento Carabinieri 112 Vigilidelfuoco 115 Corpo Forestale delloStato 1515 RO Treviso Giovedì Vicenza Verona 17° 24° Padova BL VENEZIA TV Verona Rovigo VI PD VE Neve Variabile Poco nuvoloso Nebbia Calmo Nuvoloso Molto nuvoloso Poco mosso Mosso Genova Venezia Firenze Ancona Bari Napoli Cagliari Finedellaguerra tra RegnoUnitoed ArgentinasulleIsole Falkland/Malvinas(la GuerradelleFalkland). Palermo Reggio Calabria Nord qualche pioggia al Nordest al mattino; discreto al Nordovest. Nuovi temporali serali tra Lombardia, Piemonte e Triveneto. Temperature in leggero calo, massime tra 21 e 26. OGGI IN EUROPA Centro instabile su interne, dorsale e Adriatiche con acquazzoni e temporali, più soleggiato sulle coste tirreniche ed in Sardegna. Temperature poco variate, massime tra 22 e 26. NATI OGGI Sud qualche piovasco sul basso Tirreno, dal pomeriggio possibile anche sulle altre zone; bel tempo in Sicilia. Temperature in rialzo, massime tra 26 e 31. GIANNA NANNINI IL FIORE DEL GIORNO In EUROPA Forza 1-3 13 18 19 15 13 11 16 14 10 9 Temporale Forza 4-6 Grandine Forza 7-9 InITALIA Alghero Ancona Aosta Bari Palese Bologna Bolzano Cagliari Campobasso Catania Cuneo Firenze Genova Imperia L'Aquila Messina Milano Napoli Palermo Perugia Pescara Pisa Potenza Reggio Calabria Roma Ciampino S.M. di Leuca Torino Trento Trieste Udine Venezia Verona 19 17 15 17 17 15 18 13 20 12 17 19 18 13 20 17 18 21 15 18 18 12 20 17 19 14 14 19 15 17 15 23 22 23 26 24 24 27 20 28 24 23 22 23 21 25 26 23 27 20 22 24 20 25 26 24 26 24 22 21 22 23 20 31 21 25 22 19 26 16 17 20 min. max. Helsinki Lisbona Londra Madrid Mosca Oslo Parigi Stoccolma Vienna Zurigo 7 15 11 13 7 6 13 8 12 9 21 24 18 30 22 18 18 18 23 18 min. max. Algeri Bangkok Buenos Aires Chicago Gerusalemme Hong Kong Il Cairo Istanbul Los Angeles Manila 23 24 8 19 20 26 20 18 14 24 35 40 16 30 32 31 44 32 26 31 23 6 27 11 20 12 18 28 12 15 34 25 39 28 25 23 28 29 21 25 CILIEGIO Discussoe controversoèil significatoattribuito al ciliegionelcorso dei secoliepresso popolazionidiverse: nei Paesidell'Europa Centraleilciliegio èda sempreprotettoredei campicontro i malintenzionati. FARMACIE APERTO ANCHE A PRANZO Castel D’Azzano (VR) - Via Scuderlando, 2 - Tel. 045 2597104 Gemelli Visentitedisponibiliacrearenuove occasioni di lavoro. Approfondite il dialogoconchivi ama. Cancro 22giugno/22luglio L'assenza di un collega metterà in luce le vostre capacità. In amore lasciateviguidaredall'istinto. Certe speranze di successo tardanoarealizzarsi,nonperdetelafiducia.Potete innamorarvi ancora. Vergine 24agosto/22settembre Finalmentelapropostadicollaborazione vi sarà fatta. Siete sempre piùconfusiin amore. Bilancia 23settembre/22ottobre VERONA FARMACIA INDIRIZZO VeronaBorgoVenezia Ceccherelli ViaPisano,51 Tel.045/8403800 VeronaCentro Sant'Anastasia ViaMassalongo,3/C Tel.045/8002787 VeronaParona Soprana LargoStazioneVecchia,6 Tel.045/941070 VeronaStadio ComunaleOlimpia ViaPalladio,61 TELEFONO Tel.045/567879 PROVINCIA FARMACIA INDIRIZZO TELEFONO CaprinoV.Se Ambrosini PiazzaRoma,18 Tel.045/7241083 ColognaVeneta Dott.Olivato ViaMarconi,11 Tel.0442/85049 Dossobuono Peretti ViaCavour,86 Tel.045/513006 Erbè S.GiovanniBattista ViaXXVAprile,11 Tel.045/7325277 Fumane Braghetta VialeVerona,271 Tel.045/7702255 Grezzana Dell'Assunta ViaRoma,43 Tel.045/908600 Illasi Portioli ViaDanteAlighieri,26 Tel.045/7834036 IsolaRizza Bronzolo ViaL.Ferrari,61 Tel.045/7135242 Legnago Torelli VialedeiCaduti,69 Tel.0442/20584 Peschiera Giubertoni ViaMilano,22 Tel.045/7550582 VERONA FARMACIA INDIRIZZO VeronaBorgoTrento Burri ViaMameli,4 Tel.045/918211 VeronaBorgoVenezia S.Antonio ViaCol.Fincato,66 Tel.045/525225 VeronaCentro ComunaleGrattacielo PiazzaS.Spirito,2/B Tel.045/8033902 VeronaPalazzina ComunalePalazzina ViaS.G.Lupatoto,22/B Tel.045/582401 PROVINCIA TELEFONO FARMACIA INDIRIZZO TELEFONO AlbarodiRoncoall'Adige Rossignoli ViaDellaRepubblica,3 Tel.045/7020007 Brenzone Zaccaria ViaColombo,18 Tel.045/7420003 Bussolengo SanValentino LargoS.d'Acquisto,16/17 Tel.045/6700777 CherubinediCerea Cherubine ViaLeopardi,18 ColognaVeneta CentraleDott.ssaMarchesin PiazzaGaribaldi,3 Tel.0442/85024 ColognolaAiColli Martelletto ViaMontanara,32 Tel.045/7650077 Povegliano Cavalieri PiazzaIVNovembre,11 Tel.045/7970955 Sorgà S.Chiara ViaC.Battisti,12/13 Tel.045/7370018 ValeggioS/Mincio CentraleMontresor PiazzaVittorioVeneto,11 Tel.045/7950025 TRENI 21aprile/20maggio Preparateviasosteneredurebattaglie per imporre il vostro progetto. In amoreavete daimparare. 23luglio/23agosto Sommacampagna 045.6338666 Valeggio 045.6338666 ULSS21 Legnago 0442.622000 Nogara 0442.622000 Bovolone 0442.622000 Zevio 0442.622000 ULSS22 Caprino 045.6338666 SanPietroinCariano 045.6338666 Bussolengo 045.6338666 Castelnuovo 045.6338666 Malcesine 045.6338666 IsoladellaScala 045.6338666 Villafranca 045.6338666 Dalleore9.00del14giugno2016alleore9.00del16giugno2016 min. max. Miami Montreal New Delhi New York Pechino Rio de Janeiro Shanghai Singapore Sydney Tokyo ULSS20 NumeroUnico 045.7614565 VeronaCentro Digitaretastono1 VeronaSud Digitaretastono2 VeronaEst Digitaretastono3 SanBonifacio Digitaretastono4 ColognaVeneta Digitaretastono5 SanGiovanni Ilarione Digitaretastono6 Tregnago Digitaretastono7 Dalleore9.00del12giugno2016alleore9.00del14giugno2016 NelMONDO min. max. Amsterdam Atene Barcellona Belgrado Berlino Bruxelles Bucarest Copenaghen Dublino Francoforte Rovesci min. max. tend. Milano 1982 (Siena,1954) Èunacantautrice e musicistaitaliana. Èsorella maggiore dell'expilota diFormula1 AlessandroNannini. Ilpadre Danilo Nannini èstatoun noto industriale. Agitato OGGI IN ITALIA ACCADDE OGGI Lussemburgo:vengono firmatidegliAccordi di Schengen. Rovesci isolati Molto mosso ROMA 1985 Pioggia VENTO Sereno MARE PreservònelIVsecolo ladiocesi dall'eresia ariana.Fece costruire unabasilicanellavalle dellaSanità,vicinoalle catacombedisan Gaudioso.Vifu sepolto efuronosistemati anchei restidel vescovosan Massimo. CIELO SAN FORTUNATO DI NAPOLI vescovo Toro Leone GUARDIAMEDICA Notturna 20.00-8.00 Prefestiva dalle10.00 Festiva finoalle8.00 delgiornoferiale successivo 21marzo/20aprile L'indecisione è la vostra peggiore nemica se volete puntare in alto. Evasionesentimentalerischiosa. 21maggio/21giugno PoliziaStradale 045.8090711 Soccorso ACI803.116 EuropAssistance VAI803.803 PoliziaMunicipale 045.8078411 PoliziaMunicipaleSmsInfoRimozioni 334.6340404 Questura 045.8090411 CroceBianca TorridelBenaco 045.6296222 RO IL SANTO DEL GIORNO Ariete Tel.0442/375128 invigore dal 12 giugno2016 al10 dicembre 2016 PERVENEZIA PERMILANO PERBOLOGNA PERBOLZANO 5.21^ (RV); 5.42* (R); 6.21 (RV); 6.42§ (R); 6.48^ (RV); 7.21 (RV); 7.42§ (R); 8.00 (FB-Me); 8.21 (RV); 8.30 (FR); 8.42 (R); 9.00^ (FB-Me); 9.21 (RV); 9.30 (FB); 9.42* (R); 10.00§ (FR); 10.21§ (RV); 10.30 (FB); 10.42§ (R); 11.00 (FR); 11.30“ (R); 12.00 (FR); 12.42§ (R); 13.00 (FR); 13.21 (RV); 13.30 (EC); 13.42§ (R); 14.00 (FR); 14.21§ (RV); 14.30 (FB); 14.42 (R); 15.21 (RV); 15.30 (FB); 15.42 (R); 16.21 (RV); 16.30 (FB); 16.42 (R); 17.21 (RV); 17.30 (FB); 17.42* (R); 18.00 (FR); 18.21 (RV); 18.30 (FB-Me); 18.42§ (R); 19.00 (FR); 19.21 (RV); 19.30§ (FB-Me); 19.42* (R); 20.30 (FB); 20.42§ (R); 20.56 (FB-Me); 21.30 (FR); 22.00(FB);22.21(RV). 5.40 (R); 6.40§ (R); 6.52 (FB); 6.55§ (R); 7.15 (DB); 7.32 (FB); 7.40 (R); 8.02 (FR); 8.32 (FB); 8.36 (R); 8.45 (FB); 9.02^ (FR); 9.32§ (FB);9.40(R);10.02 (FB); 11.02“ (FR); 12.02 (FR); 12.32 (FB); 12.36 (R); 13.02 (FR); 13.40 (R); 14.02 (FR); 14.32 (FB); 14.40 (R); 15.32 (FB); 15.40 (R); 16.02 (FB); 16.32 (FB); 16.40 (R); 17.32 (EC); 17.40 (R); 18.02 (FR); 18.10°§ (R); 18.32 (FB); 18.42 (R); 19.02 (FR); 19.32 (FB); 19.40 (R); 20.02 (FB); 20.40 (R); 20.50§ (EN); 21.02(FR);21.40(R). 3.05 (EN); 5.15 (R); 6.10* (R); 6.52 (FA); 7.01 (R); 7.52§ (FA);8.52(FA);9.00 (DB); 10.00 (DB); 10.26“ (R); 11.52 (FA); 12.26 (R); 13.13 (DB); 13.26 (R); 13.41° (R); 14.26 (R); 14.52§ (FA); 15.10* (R); 15.15 (EC); 16.26 (R); 16.52 (FA); 17.07§ (R); 17.52§ (FA); 18.26 (R); 18.52§ (FA); 20.30 (R); 21.04(R);22.21(RV). 5.25* (R); 5.52 (ICN); 6.09*(R);6.27^(R);7.09* (R); 7.50 (RV); 8.09 (R); 8.40§ (R); 8.50^ (R); 9.04 (DB); 9.09§ (R); 9.45§ (FA);9.50°(R);10.09°(R); 11.02 (DB); 11.09* (R); 11.45§ (FA); 11.50 (R); 12.09 (R); 13.09* (R); 13.45 (FA); 13.50 (R); 14.09 (R); 15.09^ (R); 15.50 (R); 16.09 (R); 17.09^ (R); 17.50 (R); 18.09 (R); 19.09^ (R); 19.45 (FA); 19.50§ (R); 20.09 (R); 20.45 (FA); 21.09^(R);21.50(R). Legenda:(DB)=Treno DeutscheBahn;(R) = Regionale;(RV) = RegionaleVeloce;(FB)= Freccia Bianca; (FR) =Freccia Rossa; (FA)= Freccia Argento;(-Me)= fermasoloa Mestre;(EC)= Eurocity;(ICN)= IntercityNight; (EN)= Euronight;* (noncircola neifestivi); ^ (noncircola sabatoe festivi); °(circola solonei giornifestivi); “ (circola sabatoe festivi); § (trenoperiodico) Favorite in questo periodo tutte le imprese commerciali. In amore non abbiatepaura. Scorpione 23ottobre/22novembre Finoranellavorovisieteimpegnati, oras'imponeun saltodi qualità. Sfidain amore. Sagittario 23novembre/21dicembre Aveteottimiargomenti daspendere in un prossimo incontro. Dolci incontri in serata. Capricorno 22dicembre/20gennaio Nonabbiate pauradi rischiarenegli affari. In amore le cose vanno migliorandosensibilmente. Acquario 21gennaio/19febbraio Un progetto al quale avete dedicatotempo libero andràin porto. In amoresfidatela routine. Pesci 20febbraio/20marzo Tentatedimantenerebuonirapporticonunapersonainfluente.Giornatapositiva per l'amore. STUDIO DENTISTICO Dott. Riccardo Pavan CHIRURGIA IMPLANTOLOGIA PROTESI ORTODONZIA 045 4542426 348 0184539 Verona - Via Cà di Cozzi, 14 Spettacoli 55 L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016 PROGRAMMI TV DI MARTEDÌ Raiuno 6.00 6.30 6.45 6.55 7.00 7.30 8.00 9.00 9.30 10.00 10.30 11.15 13.30 14.00 14.05 15.35 16.30 16.40 18.45 20.00 Il caffè di Raiuno Att. TG 1 Informazione Unomattina Estate Rai Parlamento Telegiornale TG 1 Informazione TG 1 L.I.S. Informazione TG 1 Informazione TG 1 Informazione TG 1 - Flash Informazione TG 1 Informazione Reef Doctors Telefilm Don Matteo 7 Telegiornale Info TG1 Economia Info Estate in diretta Legàmi Soap TG 1 Informazione Estate in diretta Reazione a Catena Telegiornale Informazione Raidue 6.35 7.20 8.45 9.30 10.30 11.20 12.10 13.00 13.30 14.00 15.35 16.15 17.45 17.55 18.00 18.20 18.50 19.40 20.30 Il tocco di un angelo Tf Le sorelle McLeod Tf Il nostro amico Kalle Tf Tg2 Insieme Attualità Summer Voyager Il nostro amico Charly Tf La nostra amica Robbie TG 2 - Giorno Info Rai Sport Il caffè degli Europei Il doppio volto della paura Giallo (Can 2011) Elementary Telefilm Guardia Costiera Tf Rai Parlamento Info TG 2 Flash L.I.S. Attualità Rai TG Sport Attualità TG 2 Informazione N.C.I.S. Los Angeles Tf N.C.I.S. Shiva Telefilm TG2 -20.30 Informazione Raitre 7.00 7.30 8.00 10.00 11.00 11.10 12.00 12.25 12.45 13.10 14.00 14.20 15.00 15.50 17.25 19.00 19.30 20.00 20.10 TGR Buongiorno Italia TGR Buongiorno Regione Agorà Attualità Mi manda RaiTre Att. Elisir Attualità TG3 Minuti Attualità TG3 Informazione TG3 Fuori TG Info Pane quotidiano Info Rai Cultura TG Regione Informazione TG3 Informazione La casa nella prateria Tf Napoléon Fiction Geo Magazine 2016 TG3 Informazione TG Regione Informazione Blob Varietà Rai Sport Roma. I giorni di Parigi 20.35 Un posto al sole Tel. 20.30 Portogallo - Islanda 21.05 Coppie in attesa 2 21.05 Ballarò Campionati Europei di Calcio 2016. Tra i giocatori troviamo Cristiano Ronaldo Ambra Angiolini conduce una nuova stagione del programma in 4 puntate Massimo Giannini modera il dibattito con opinionisti ed sponenti di partito e istituzioni 23.10 Il grande match Informazione 0.40 TG 1 Notte Informazione 1.10 Che tempo fa Informazione 22.55 TG 2 Informazione 23.10 A Sud di Made in Sud 0.00 Nati stanchi Commedia (2011) 0.00 TG3 Linea notte Informazione 0.10 TG Regione Informazione 1.00 Meteo 3 Informazione NO SIZE ABBIGLIAMENTO TAGLIE COMODE Rai4 6.30 Secret life of the American teenager Serie Tv 8.00 Numbers II Serie Tv 10.15 Flashpoint I Serie Tv 11.45 Rush II Telefilm 13.15 Star Trek Enterprise II Serie Tv 14.45 Fairy Tail Serie Tv 15.15 Numbers II Serie Tv 17.30 Rai News - Giorno Informazione 17.35 Flashpoint I Serie Tv 19.05 Ghost Whisperer V Serie Tv 20.45 Rai dire Europei - Portogallo vs Islanda 23.10 Michael Jackson, Una storia: dalla Motown a Off The Wall 0.50 Rai News - Notte Informazione 0.55 Anica appuntamento al cinema Rubrica 1.00 Boss II Serie Tv 2.00 Fairy Tail Serie Tv Rai5 7.00 7.55 8.50 9.40 10.10 11.05 12.00 13.25 13.55 14.50 15.45 16.35 18.40 18.45 19.00 19.50 20.45 21.15 Brazil: A natural history Doc I segreti dell’hermitage Doc Tesori dell’antico Egitto Doc Lo stato dell’arte Rubrica David e la morte di Marat Doc La vita nascosta dei capolavori Documentario Chailly Mahler Sinfonia 2 Musica Lo stato dell’arte Rubrica Capolavori della natura Doc Brazil: A natural history Doc Tesori dell’antico Egitto Doc Opera - Il barbiere di Sivigliapaisiello Musica Rai News - Giorno Info Memo off Rubrica Tesori dell’antico Egitto Doc Michelangelo a Firenze Doc Passepartout: La materia oscura Rubrica Bel ami storia di un seduttore Commedia (Gbr 2011) Rai Movie 7.00 The Chameleon Drammatico (Fra 2011) 8.35 Gooby - L’orsetto scacciapaura Ragazzi (Cdn 2009) 10.15 Giallo napoletano Commedia (Ita 1979) 12.10 Exit Speed Azione (Usa 2008) 13.45 Non dirlo a nessuno Thriller (Fra 2006) 16.00 The Way Home Drammatico (Usa 2010) 17.35 Rai News - Giorno Informazione 17.40 L’ultimo eroe del West Commedia (Usa 1971) 19.25 Er più: storia d’amore e di coltello Commedia (Ita 1971) 21.15 Senza via di scampo Thriller (Usa 1987) 23.15 La battaglia di Algeri Drammatico (Ita 1966) 1.20 Rai News - Notte Informazione Rete 4 6.05 6.55 8.55 9.45 10.45 11.30 12.00 13.00 14.00 15.30 16.40 18.55 19.35 19.55 20.30 Tg4 night news Info Hunter Telefilm Cuore ribelle Telenovela Carabinieri Telefilm Ricette all’ italiana Info Tg4 - telegiornale Info Meteo.it Informazione Detective in corsia “La prova del fuoco” Telefilm La signora in giallo “Delitto a Dixieland” Tf Lo sportello di forum Hamburg distretto 21 “Il romanzo rubato” Telefilm Ucciderò Willie Kid Western (Usa 1969) Tg4 - telegiornale Info Dentro la notizia Info Meteo.it Informazione Tempesta d’amore Telenovela Dalla vostra parte Info 21.15 Una serata...bella per te, bigazzi! M. Bella e tanti artisti si sono riuniti per un omaggio a G. Bigazzi 0.50 Con il vento nel petto - vita di contardo ferrini Documentario 1.50 Tg4 night news Notiziario Canale 5 8.00 8.45 9.45 10.55 11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 15.45 16.45 18.45 19.55 20.00 20.39 20.40 Tg5 - mattina Notiziario Centovetrine Soap Le tre rose di eva Tg5 - ore 10 Notiziario Forum Informazione Tg5 Notiziario Meteo.it Informazione Beautiful Soap Una vita Telenovela Cherry season - la stagione del cuore Tel. Il segreto Telenovela Inga Lindstrom - tango di mezza estate Drammatico (Ger 2010) Caduta libera smile Tg5 prima pagina Info Tg5 Notiziario Meteo.it Informazione Paperissima sprint estate Spettacolo Italia 1 6.55 7.45 8.10 8.35 9.00 9.25 10.25 12.25 13.05 13.45 14.35 15.00 15.35 16.05 16.35 17.00 18.00 18.30 19.25 Settimo cielo Telefilm Una per tutte, tutte per una Belle e sebastien Georgie Cartoni Sailor moon Cartoni Chuck Telefilm White collar - fascino criminale Telefilm Studio aperto Notiziario Meteo.it Informazione Sport mediaset Rubrica I Simpson Telefilm I Griffin Telefilm Big bang theory Sit com My name is earl Telefilm Due uomini e 1/2 Tf Suburgatory Sit com Friends Sit com Mike & Molly Sit com Studio aperto Notiziario C.S.I. Miami Telefilm 7.20 Ciaknews Informazione 7.25 Supercar VI “Ladro per amore” Telefilm 8.05 Walker texas ranger IV “A tutti i costi” Telefilm 8.55 Coming soon Informazione 9.00 La banda di Jesse James Western (Usa 1972) 10.50 Vieni via con me Commedia (Ita 2005) 12.45 Venere creola Drammatico (Ita 1961) 14.45 Coming soon Informazione 14.50 Willy signori e vengo da lontano Commedia (Ita 1989) 16.55 Tutta colpa della musica Drammatico (Ita 2011) 19.20 Supercar VI “Contatto mortale” Telefilm 20.05 Walker texas ranger IV “Il campeggio” Telefilm 21.00 Gli uccelli Giallo (Usa 1963) 23.20 Visti da vicino Spettacolo 6.30 Omnibus News Informazione 7.30 TG LA7 Informazione 7.50 Omnibus - Meteo Attualità 7.55 Omnibus Attualità 9.45 Coffee Break Attualità 11.00 Otto e mezzo Attualità 11.30 L’Aria che tira - Il Diario Informazione 13.30 TG LA7 Informazione 14.00 Tg la7 cronache Informazione 14.20 Tagadà Attualità 16.20 Sfera - L’evoluzione del progresso Documentario 17.15 Josephine, Ange Gardien “La lotta dell’angelo” Tf 19.00 A cena da me Talent 20.00 TG LA7 Informazione 20.35 Otto e mezzo Attualità 21.10 Romanzo siciliano 21.10 Blindspot 21.10 DiMartedì Sergio ed Emma sono sempre alla ricerca delle prove per incastrare Flores “In caso di emergenza” “Segui queste istruzioni” Telefilm Un’altra serata in compagnia del programma ondotto da Giovanni Floris 23.30 Ocean’s eleven-fate il vostro gioco Azione (Usa 2001) 1.30 Tg5 - notte Notiziario Meteo.it Informazione La5 7.00 Una famiglia... quasi perfetta 7.40 Dawson’s Creek II “Questione di sesso” Telefilm 8.50 Vieni a vivere con me Reality 10.00 Tuozoo Informazione 10.25 Beautiful XXV Soap 10.50 Una vita III Telenovela 11.15 Il segreto XVI Telenovela 12.15 Cambio casa, cambio vita 13.10 Non ditelo alla sposa II Doc 14.20 Lina’s hair and style Reality 15.20 Hart of dixie Telefilm 16.15 Everwood II “Momenti d’intimita’” Telefilm 17.10 Dawson’s Creek II Telefilm 18.05 Cherry season - la stagione del cuore Telenovela 19.00 Settimo cielo IV “La forza del dialogo” Telefilm 19.55 What women want Sit com 20.10 Hart of dixie Telefilm 21.10 Al cuore si comanda Commedia (Ita 2003) 0.00 Tg La7 Informazione 0.15 Otto e mezzo Attualità 0.45 A cena da me Serie tv 23.00 The last ship “Valchiria” - “La resa dei conti” Tf 0.55 4-4-2- il gioco più bello del mondo Commedia (Ita 2006) A giugno aperto tutte le domeniche dalle 9.30 alle 12.30 Iris La7 [email protected] SAN GIOVANNI LUPATOTO (VR) 500 MT USCITA TANGENZIALE VIA MONTE PASTELLO 1 TEL. 045.8221005 Cielo 7.00 Affari di famiglia Reality 8.00 Unsellable canadian Reality 8.45 Case in rendita Reality 9.45 Buying and selling Reality 10.45 Fratelli in affari Reality 11.45 Masterchef Australia Spettacolo 14.15 Junior Mc Italia Reality 16.15 Property brothers Reality 17.15 Buying and selling Reality 18.15 Fratelli in affari Reality 19.15 Affari al buio Reality 20.15 Affari di famiglia Reality 21.15 Master pasticciere di Francia Spettacolo 23.15 Habitación en Roma Drammatico (Spa 2010) 1.15 The right hand Documentario TV8 8.00 Finchè morte non ci separi fatal vows Reality 9.00 Ladykiller Reality 10.00 Snapped: she made me do it 1045 Tg news skytg24 11.00 Born to kill - nato per uccidere Reality 12.00 Cold blood: nuove verità 13.00 Tg news skytg24 Informazione 13.15 Stalker attrazione fatale 14.15 Disposta a tutto - My daughter must live Thriller (Can 2014) 16.00 Affari legali Reality 16.30 Agenti speciali property l.A. Million dollar listing l.A. Real 17.30 Scandali a Hollywood: Ray Lewis Reality 18.30 Hell’s kitchen Reality 19.30 House of gag Reality 21.15 Il fidanzato della mia ragazza Commedia (Usa 2010) TELEARENA E RADIO VERONA TELEARENA RADIO VERONA NOTIZIE Ore 17.25 Telearena, la tv dei veronesi è sempre con voi! In collegamento con Radio Verona, alle 17.25 e alle 18.30 due nuove edizioni pomeridiane per gli aggiornamenti sulle maggiori notizie di città e provincia. Seguiteci, canale 16 sul tuo telecomando oppure sul web, scaricando l’app o su www.telearena.it . Digita 16 sul tuo telecomando Telearena 8.30 10.15 11.15 12.25 12.30 13.00 13.25 13.30 14.00 14.30 14.55 17.25 17.45 18.30 18.45 19.25 19.30 20.10 20.30 21.05 21.10 22.10 23.00 23.05 23.30 TG Informazione Sei a casa Folkore e tradizioni Sere in festa Rubrica Meteo Attualità TG Informazione Beker: il macellaio in cucina Meteo Attualità TG Informazione Cartoni animati TG Informazione Meteo Attualità Radio Verona Notizie Sei a casa Folkore e tradizioni Radio Verona Notizie Prima del Tg Informazione Meteo Attualità TG Informazione Arena sport TG Informazione Meteo Attualità Un giorno in cantina Sport & spritz Meteo Attualità TG Informazione Arena sport Telearena Sport 12.00 Lunedì nel pallone Rubrica sport. 13.15 Partita Basket Evento sportivo 14.30 Partita Volley Evento sportivo 16.00 Partita Calcio Evento sportivo 18.15 Partita baseball Evento sportivo 19.30 Partita Volley Evento sportivo 20.45 Tg Sport Informazione 21.00 Partita Basket Evento sportivo 22.20 Super Sea Rubrica sport. 22.45 Tg Sport Informazione 23.15 Pallalunga e pedalare Rubrica sport. 0.00 Tg Sport Informazione 0.15 Lunedì nel pallone Rubrica sport. Radio Verona GR ore: 7.00; 7.30; 8.00; 9.00; 10.00; 11.00; 12.00; 13.00; 14.00; 15.00; 16.00; 17.00; 18.00; 19.45 6.30 Oroscopo Attualità 6.45 Caffè 103 (fino alle 12.00) Rubrica 8.30 Oroscopo Attualità 9.05 Chi c'e' alla radio Rubrica 9.30 Oroscopo Attualità 12.05 L'una per due (fino alle 15.00) Rubrica 15.05 Back to the hit music Rubrica 16.05 Sweet zone (fino ore 18.45) Rubrica 18.45 Fuori gioco Rubrica 20.00 My generation Rubrica 21.00 Back the hit music Rubrica 23.00 Fuori gioco Rubrica 0.00 Radio Verona by night Rubrica TELEARENA UN GIORNO IN CANTINA Ore 21.10 “Un giorno in cantina” racconta la storia della Tenuta Sant’Antonio, azienda formata da quattro fratelli: Massimo, Armando, Tiziano e Paolo Castagnedi. La loro passione nasce nelle vigne paterne di San Zeno di Colognola ai Colli dove si producono i più famosi vini scaligeri: Amarone, Valpolicella, Soave. Nel 1989 la scelta di acquistare una proprietà nei Monti Garbi mette le basi per quella che oggi è una tenuta agricola conosciuta in tutto il mondo e produttrice di grandi eccellenze vinicole, con oltre centro ettari coltivati e un centro per l’affinamento all’avanguardia. Digita 16 sul tuo telecomando 56 L'ARENA Martedì 14 Giugno 2016