Curva di stampa - Tecnologie Grafiche
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Curva di stampa - Tecnologie Grafiche
1 COME COSTRUIRE UNA CURVA DI STAMPA (Press Gain) Obiettivo Grazie alla costruzione delle curva di stampa è possibile analizzare la resa della gradazione tonale delle proprie condizioni di riproduzione del colore e di compararle con degli standard di riferimento. La curva di stampa consente di rappresentare graficamente il comportamento dei punti di retino che subiscono una variazione dimensionale incontrollata durante le varie fasi del processo (prestampa e stampa), ed a causa di ciò vengono visivamente percepiti con tonalità diversa rispetto ai valori originari contenuti nel file fornito. Regolando opportunamente i valori dei punti di retino trasportati su una forma di stampa (lastra, cilindro, clichè, telaio, etc.) è possibile compensare le deviazioni della gradazione tonale del proprio processo rispetto alle condizioni di un processo definito standard dalle norme di settore o ritenuto valido per quanto concerne la resa qualitativa. Ogni curva di stampa va riferita ad una macchina, ad un supporto e ad un tipo di inchiostro. Tutte le altre variabili di processo devono essere controllate e mantenute costanti. Cosa serve Per costruire una curva di stampa bisogna disporre di un file (Forma Test) contenente zone retinate (tacche) contenenti punti di retino con diversa area di copertura (% di punto) a partire dall’ 1% fino al 100% e per tutti i distinti colori di quadricromia CMYK e colori speciali (spot color) Esempio di scale di controllo da 21 gradini con tacche con incremento di retino ogni 5%. Se il processo di stampa è critico nel trasporto dei punti nei toni minimi (bruciatura) e nei toni massimi (chiusura) si suggerisce di inserire tacche anche per i seguenti % di retino: 1-2-3-4% e 96-97-98-99%. Via Moscardo n. 3 – 37047 S.Bonifacio (VR) Telefono +39 0457 612 260 - Fax +39 0456 107 707 Codice Fiscale/Partita IVA 02991870235 e-mail: [email protected] web: www.tecnologiegrafiche.com - www.techkonitalia.com 2 La dimensione delle tacche dovrà essere di area superiore a quella del diaframma di lettura dello strumento di misura che sarà utilizzato. Lo strumento di misura richiesto è un densitometro colore a riflessione per la stampa. Il densitometro dispone di diaframma di lettura standard da 3 mm di diametro. Maggiore sarà la lineatura superiore sarà la precisione nelle misurazioni: > 48 Linee/cm. Con un diaframma da 3 mm non è possibile misurare frequenze di retino inferiori a 33 Linee/cm. Con lineature < di 33 Linee/cm si consiglia di usare una videocamera. Controlli preliminari 1. File scala di controllo Accertare che le % di punto contenute nelle diverse tacche siano effettivamente quelle stabilite e che corrispondano ai valori numerici indicati a fianco delle stesse. La verifica si fa in un applicativo di prestampa usando il contagocce. 2. Linearità della forma di stampa Accertare che le % di punto contenute nelle tacche retinate trasferite sulla forma di stampa siano corrispondenti a quelle indicate nel file o almeno entro la tolleranza di +/- % nel mezzo tono (%) e proporzionalmente per tutte le altre tacche retinate. Per garantire ciò si deve fare la linearizzazione della periferica di output (CtF, CtP, CtPolymer, CtScreen, etc.) inserendo nel RIP gli adeguati valori di compensazione. Sulle lastre offset convenzionali e CTP il controllo si esegue con una videocamera. Via Moscardo n. 3 – 37047 S.Bonifacio (VR) Telefono +39 0457 612 260 - Fax +39 0456 107 707 Codice Fiscale/Partita IVA 02991870235 e-mail: [email protected] web: www.tecnologiegrafiche.com - www.techkonitalia.com 3 Se non si dispone di una videocamera si potrà misurare la lastra con un densitometro che dispone della funzione “lastre da stampa” con il fattore Yule Nielsen (Techkon SpectroDens Advanced). Il fattore Yule Nielsen dovrà essere adeguato e impostato in funzione del tipo di lastra utilizzata. Sulle lastre polimeriche (clichè) si suggerisce di misurare con una specifica videocamera per flexo. Per misurare lastre negative per flexo “masked plate” appena esposte su CTP, prima dello sviluppo, serve un semplice densitometro per trasparenza: esempio Techkon T120 o RT 120. Via Moscardo n. 3 – 37047 S.Bonifacio (VR) Telefono +39 0457 612 260 - Fax +39 0456 107 707 Codice Fiscale/Partita IVA 02991870235 e-mail: [email protected] web: www.tecnologiegrafiche.com - www.techkonitalia.com 4 3. Efficienza della macchina da Stampa Accertare che la macchina da stampa sia efficiente e che la sua resa tecnica sia esente da difetti di natura meccanica che possano influire sul regolare trasferimento del punto sul supporto da stampa. Esempio: doppiaggio, sdoppiamento, sbaveggio, sporcatura, etc. L’immagine mostra un punto meccanico del 30% che sdoppiato diventa un punto di circa il 50%. Definire con precisione le condizioni di stampa Prima di produrre la forma di stampa e di stampare la Forma Test con le scale retinati è importante fissare i fondamentali parametri tecnici che saranno gli standard con i quali si esegue la produzione: 1. Tipo di supporto e grammatura 2. Tipo di inchiostro 3. Densità dell’inchiostro sul supporto (spessore) 4. Velocità di stampa 5. Pressione di stampa 6. Rivestimenti sotto la lastra e sotto il caucciù (offset) 7. Tipo di soluzione di bagnatura e parametri di controllo 8. Tipo, lineatura e trasporto dell’anilox (flexo) 9. Viscosità dell’inchiostro (flexo) 10. Tipo di autoadesivo ammortizzante (flexo) 11. Tipo di polimero compatibile con il processo (flexo) 12. Lineatura di retino compatibile con il supporto/processo 13. Geometria di punto del retino 14. Inclinazioni dei retini 15. Strumento di misura e condizioni di misura 16. etc. 17. Le condizioni di stampa determinate al momento del test devono essere le stesse che si applicheranno durante la produzione standard. La taratura del processo e le curve di stampa saranno influenzate anche dal cambiamento di una sola delle variabili sopra indicate. Via Moscardo n. 3 – 37047 S.Bonifacio (VR) Telefono +39 0457 612 260 - Fax +39 0456 107 707 Codice Fiscale/Partita IVA 02991870235 e-mail: [email protected] web: www.tecnologiegrafiche.com - www.techkonitalia.com 5 La stampa del Test La stampa del test va eseguita con materiali e condizioni ben precise che devono essere opportunamente registrate. La stampa va eseguita con le regolazioni di macchina suggerite dal costruttore ed indicate nel manuale di istruzione. La compatibilità tra forme di stampa, inchiostri, supporti e definizione di retino vanno valutati preventivamente con i diversi fornitori. La quantità di inchiostro trasferito sul supporto da stampa (densità) deve essere compatibile con il grado di accettazione consentita dal supporto stesso. In assenza di informazioni specifiche al riguardo si suggerisce di attenersi ai valori consolidati dalla esperienza e di seguito indicati. Colore Tipo di Carta REF 1 Coated Gloss Patinata Lucida REF 3 LWC Web Offset REF 4 Uncoated White REF 5 Uncoated Yellowish 1.55 1.50 REF 2 Coated Matt Patinata Opaca 1.50 1.45 Cyan Magenta 1.43 1.33 1.00 1.00 1.00 1.35 Giallo Nero Tolleranza C 1.45 1.85 0.06 1.25 1.75 0.06 1.26 1.70 0.06 1.00 1.20 0.04 0.90* 1.20 0.04 Tolleranza M 0.06 0.06 0.06 0.04 0.04 Tolleranza Y 0.06 0.06 0.06 0.04 0.04 Tolleranza K 0.07 0.07 0.07 0.05 0.05 Via Moscardo n. 3 – 37047 S.Bonifacio (VR) Telefono +39 0457 612 260 - Fax +39 0456 107 707 Codice Fiscale/Partita IVA 02991870235 e-mail: [email protected] web: www.tecnologiegrafiche.com - www.techkonitalia.com 6 Metodi di rilevazione dei dati sulla Forma Test Ci sono due modalità per rilevare i dati sul foglio di stampa: A) con misurazione e compilazione manuale della tabella dei dati B) con esportazione automatica dei dati su un foglio di Excel A ) Misurazione e compilazione manuale della tabella dei dati - prendere lo strumento Spectrodens - impostare la funzione di misura “Densità Automatica” - azzerare il bianco carta sulla tacca del 0% della scala retinata del colore da misurare - misurare il pieno colore (es. Cyan= 1.50) e scrivere la densità nella tabella sottostante - misurare la tacca di retino del 90% di Cyan - misurare tutte le tacche retinate dello stesso colore e scrivere i dati misurati nella tabella - completare le misurazioni anche per i colori Magenta, Cyan e Giallo. Predisporre una tabella con i valori di retino personalizzati se non contenuti nella seguente. INPUT Dati con SpectroDens % File Densità 100 95 90 85 80 75 70 65 60 55 50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 %C 1.50 100,0 %M 100,0 %Y 100,0 %K %STD %STD 100,0 CMY 100,0 K 100,0 96,3 96,6 90,7 91,5 83,4 84,9 74,5 76,6 64,3 67,0 53,0 56,0 40,7 43,7 27,6 30,2 14,0 15,6 0,0 0,0 98 0,0 0,0 0,0 0,0 Nota: a destra, nelle colonne con sfondo verde, sono indicati i valori di riferimento di % di punto previsti dalla norma ISO 12647-2 per Carta Patinata Lucida > di 115 gr/mq (Glossy Paper). I valori di % di punto sono uguali per i colori CMY, mentre sono superiori per il K. Via Moscardo n. 3 – 37047 S.Bonifacio (VR) Telefono +39 0457 612 260 - Fax +39 0456 107 707 Codice Fiscale/Partita IVA 02991870235 e-mail: [email protected] web: www.tecnologiegrafiche.com - www.techkonitalia.com 7 Nelle celle della seguente tabella vanno inseriti i valori di Dot Gain per ciascun colore stampato. Il Dot Gain si ottiene sottraendo dalla % di punto misurato in stampa (prelevati dalla precedente tabella) il corrispondente valore di retino del file. Il calcolo va eseguito per tutte le % di retino contenute nella scala retinata graduata e per tutti i colori stampati. Esempio: Cyan misurato 98% in stampa (precedente tabella), meno 90% del file = 8% di dot gain. Scrivere quindi 8 nella cella della colonna Cyan a fianco del valore di 90% della colonna % del file OUTPUT – Dot Gain di tutte le % di Punto di retino % File 100 95 90 85 80 75 70 65 60 55 50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 Dot Gain 0,0 0 0,0 Dot Gain 0,0 Dot Gain 0,0 Dot Gain 0,0 8,0 0,0 0,0 0,0 STD STD 0,0 0,0 6,3 6,6 10,7 11,5 13,4 14,9 14,5 16,6 14,3 17,0 13,0 16,0 10,7 13,7 7,6 10,2 4,0 5,6 0,0 0,0 La tabella va completata con le % di Dot Gain per valori di file almeno ogni 10%. Ovviamente la tabella sarà più completa se si misureranno valori di file ogni 5%. Via Moscardo n. 3 – 37047 S.Bonifacio (VR) Telefono +39 0457 612 260 - Fax +39 0456 107 707 Codice Fiscale/Partita IVA 02991870235 e-mail: [email protected] web: www.tecnologiegrafiche.com - www.techkonitalia.com 8 Messa in grafico dei valori di Dot Gain Il seguente grafico ha in ascissa i valori di % di punto del file e in ordinata i valori di Dot Gain. Per costruire la curva di Press Gain (ossia i dot gain di tutte le % di punto di retino) basta posizionarsi nell’ascissa il valore di retino del file (es. 90% del Cyan) e nell’ordinata il valore di Dot Gain 8% rilevato nella tabella di Output. L’incrocio delle due proiezioni definirà la posizione del punto che servirà poi alla costruzione della curva. Posizionare nel grafico tutti i Dot Gain dello stesso colore Cyan. Una volta terminato, collegare tutti i punti posizionati a partire dall’origine 0% fino ad arrivare al 100% sull’asse della ascissa. La curva risultante sarà la curva di Press Gain del colore CYAN. La curva potrà essere comparata con la curva di riferimento (obiettivo)che è quella con “traccia continua in colore verde chiaro”. Grafico di Press Gain del Cyan 18,0 Press Gain Dot Gain 14,0 10,0 6,0 2,0 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 -2,0 -6,0 % File -10,0 Ripetere il grafico per tutti gli altri colori Magenta, Giallo e Nero. Via Moscardo n. 3 – 37047 S.Bonifacio (VR) Telefono +39 0457 612 260 - Fax +39 0456 107 707 Codice Fiscale/Partita IVA 02991870235 e-mail: [email protected] web: www.tecnologiegrafiche.com - www.techkonitalia.com 9 Esempio di curve di Press Gain a diverse frequenze di retino a partire da una forma di stampa offset (lastra CTP) con valori lineari (1:1). Le lineature sono di 60-70-80 Linee/cm e stocastico 21 micron. Si noterà come il Press Gain aumenta all’aumentare della lineatura e anche della finezza del punto. 32 30 80 l/cm 28 60 l/cm 26 70 l/cm 24 FA 21 micro 22 20 18 16 14 12 10 8 6 4 2 95 100 90 85 80 75 70 65 60 55 50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 0 Compensazione del Press Gain In funzione delle condizioni tipioche di un processo di stampa una curva di press gain potrà presentarsi scavata (con andamento inferiore a quella verde già tracciata) o più imbottita (con andamento superiore a quella verde già tracciata). In ognuno dei due casi è necessaria una correzione della forma di stampa (curva di compensazione) al fine di ottenere un andamento più prossimo alla curva di riferimento: curva obiettivo. Se dopo aver compensato la forma di stampa si avrà in stampa una curva prossima a quella obiettivo il risultato apprezzato visivamente sulle immagini stampate sarà certamente di qualità elevata. Il grafico seguente mostra come compensare la forma in relazione alle precedenti curve di press gain. 100 95 90 85 80 75 70 65 60 55 50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 0 -1 -2 -3 -4 -5 -6 -7 -8 -9 -10 -11 -12 -13 -14 60 l/cm -15 70 l/cm -16 80 l/cm -17 St 21m -18 Via Moscardo n. 3 – 37047 S.Bonifacio (VR) Telefono +39 0457 612 260 - Fax +39 0456 107 707 Codice Fiscale/Partita IVA 02991870235 e-mail: [email protected] web: www.tecnologiegrafiche.com - www.techkonitalia.com 10 B ) Misurazione con esportazione automatica dei dati Utilizzando il programma SpectroDens Connect e un foglio di calcolo Excel da noi predisposto, è possibile costruire automaticamente la curva di Press Gai inviando i dati direttamente da Techkon SpectroDens. Procedura di misurazione del foglio stampato Procedura di misurazione con TECHKON SpectroDens 1. Lanciare il programma SpectroDens Connect 2. Selezionare icona "Export/simbolo di Excel" 3. Selezionare la funzione Area di Punto (D Automatica "START") 4. Azzerare il bianco carta (sulla tacca 0% se disponibile) 5. Selezionare la cella B5 ( C5 x M; D5 x Y; E5 x K) 6. Misurare il pieno di Cyan + "Enter" (si riquadra la Densità) 7. Rimisurare il pieno senza spostarsi dalla tacca pieno Cyan 8. Misuare in sequenza le tacche di retino dal 90% al 10% 9. Ripetere la sequenza 5-8 per i colori M-Y-K 10. Analizzare le curve rispetto allo standard curva verde Nei file allegati sono disponibili i grafici già predisposti in funzione del numero di tacche della scala di controllo stampata che utilizzerete. Via Moscardo n. 3 – 37047 S.Bonifacio (VR) Telefono +39 0457 612 260 - Fax +39 0456 107 707 Codice Fiscale/Partita IVA 02991870235 e-mail: [email protected] web: www.tecnologiegrafiche.com - www.techkonitalia.com 11 Il Dot Gain Nella stampa offset il punto di retino si allarga per effetto della pressione che avviene tra il cilindro caucciù e il cilindro stampa al passaggio del supporto. La pressione è un elemento fondamentale per garantire il trasferimento dell’inchiostro dal grafismo della forma (lastra) al supporto. Ovviamente il grafismo a causa della pressione di stampa si allargherà maggiormente più elevata sarà la pressione. L’allargamento del punto per effetto della pressione è tecnicamente definito come Dot Gain: ossia guadagno di punto in stampa. Il Dot Gain corrisponde a ciò che gli stampatori chiamano “schiacciamento”. In realtà gli strumenti di misura convenzionali (densitometri) misurano anche l’effetto ottico della diffusione della luce all’interno del supporto: ossia il Dot Gain Ottico (Optical Dot Gain). Tutti i processi di stampa necessitano una pressione meccanica per permettere il trasferimento dell’inchiostro dalla forma al supporto da stampa. Pertanto tutti i procedimenti di stampa sono condizionati dal problema della variazione dimensionale del punto di retino per effetto della pressione di stampa. DOT GAIN IN STAMPA A cura di Andrea De Rossi bozza /Rev 00/ 02112008 Via Moscardo n. 3 – 37047 S.Bonifacio (VR) Telefono +39 0457 612 260 - Fax +39 0456 107 707 Codice Fiscale/Partita IVA 02991870235 e-mail: [email protected] web: www.tecnologiegrafiche.com - www.techkonitalia.com