La Repubblica Palermo
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Confcommercio Sicilia Via Emerico Amari 11. - 90139 Palermo (PA) Tel. 091 323420 - Fax 091 6110891 web: www.confcommerciosicilia.it - e-mail: [email protected] Rassegna Stampa La Repubblica Palermo Mercoledì 3 Giugno 2015 pagina 5 CROCIERE E LOW-COST, TORNANO I TURISTI - VOLI LOW COST E NAVI DA CROCIERA RECORD DI TURISTI DOPO LA CRISI Il mese appena trascorso è stato già ribattezzato dagli addetti ai lavori "il maggio dei record": a Palermo le camere d'albergo sono state quasi sempre piene con il dato medio sull'occupazione delle stanze che ha superato il 90 per cento. E a giudicare dalle prenotazioni quella alle porte potrebbe essere l'estate della svolta: più dieci per cento in tutta l'Isola rispetto a un anno fa. I turisti tornano a trascorrere le vacanze in Sicilia. «Ci sono primi ma significativi segnali di ripresa», dice Federdalberghi che sta ancora raccogliendo i dati sulle presenze nel lungo ponte del 2 giugno che pare abbia fatto comunque registrare un più sei per certo circa rispetto a dodici mesi fa. Ma come mai la Sicilia torna meta d'elezione? Dall'effetto Tunisia, con i viaggiatori spaventati dagli attentati dopo la tragedia di marzo al museo Bardo, al boom delle crociere, e ancora l'incremento dei voli low cost. «Ma anche — dice l'assessore regionale al Turismo Cleo Li Calzi — i primi risultati di una campagna di promozione dell'Isola rivolta agli addetti ai lavori, alle compagnie aeree e alla stampa estera oltre alla partecipazione alle fiere del settore». Ma Federalberghi frena: «La verità — dice il presidente regionale Nico Torrisi — è che la Sicilia ha un grosso appeal nonostante tutto. Un aumento delle presenze c'è, ma affinché serva davvero a rilanciare un comparto che negli anni ha perduto migliaia di posti di lavoro serve una programmazione che finora non c'è stata». Di certo c'è che a maggio le camere d'albergo, almeno in città, sono state piene come non accadeva da tempo: «Il dato più significativo — dice Nicola Farruggio di Federalberghi Palermo — è la crescita della permanenza media da uno—due giorni dell'anno scorso a due e mezzo—tre». A crescere in questo caso sono stati i turisti stranieri come dimostrano pure i dati registrati dalla Gesap che gestisce l'aeroporto Falcone e Borsellino: a maggio più 6 per cento di passeggeri. Da venerdì a ieri i passeggeri atterrati a Palermo sono stati più di 30 mila. Alberghi pieni dunque, così come bar e ristoranti: perché il boom di turisti è legato pure ai croceristi che si fermano per poche ore, ma spendono per pasti, trasporti e souvenir. Negli ultimi tre giorni sono stati più di 10 mila i turisti sbarcati dalle navi Princess Cruise, Msc e Costa. «Ristoranti, bar e negozi stanno finalmente respirando — dice Gigi Mangia, ristoratore che fino a pochi giorni fa era alla guida della Fipe di Confcommercio — un numero di presenze come quelle che stiamo registrando in questi giorni non si vedeva da tempo». Per Toti Piscoco, presidente dell'associazione internazionale degli operatori turistici Skal international Italia e patron del salone del turismo Travelexpo, l'aumento delle presenze è il risultato di una serie di fattori: «Anzitutto la crisi del Maghreb — dice — che si è accentuata dopo l'attentato al museo di Tunisi. Ma con la ripresa c'entra anche l'aumento del numero di voli a basso costo, la crescita di siciliani che visitano la Sicilia e l'effetto crociera nel senso di un passa parola attraverso foto, souvenir e cartoline che l'esercito delle crociere porta poi in giro per il mondo». E in effetti nel solo 2014 hanno messo piede a Palermo 531 mila 512 persone, gli abitanti di una città medio grande. Pagina 1 - Confcommercio Sicilia - Archivo News. Confcommercio Sicilia Via Emerico Amari 11. - 90139 Palermo (PA) Tel. 091 323420 - Fax 091 6110891 web: www.confcommerciosicilia.it - e-mail: [email protected] La ripresa dunque c'è, ma il presidente di Aeroviaggi Antonio Mangia non è così certo che si tratti di un fenomeno significativo: «Valuteremo, mi sembra che i numeri più che altro tengano», dice nonostante proprio all'indomani dell'attentato al Bardo il suo tour operator abbia incassato una maxi prenotazione al Club Cala Regina di Sciacca con 200 turisti del Nord Italia diretti a Djerba per Pasqua che hanno cambiato meta. «Ma non si è ripetuto». A Palermo la ripresa passa anche attraverso la tassa di soggiorno, istituita dal Consiglio comunale un anno fa se nel 2014 Palazzo delle Aquile ha incassato circa un milione, nel 2015la previsione supera 1,5 milioni. «Potrebbero essere il doppio se venissero stanati gli abusivi», dice Ferderlaberghi. Perché se in città le strutture "ufficiali" (hotel, case vacanze e bed and breakfast) sono circa 300, online sono più del doppio le possibilità offerte ai turisti faida—te. «Una piaga da estirpare anche attraverso leggi ad hoc», dice Torrisi che invita la Regione a non adagiarsi sui primi dati positivi sfruttandoli: «L'obiettivo è destagionalizzare il turismo attraverso la promozione di eventi». La Li Calzi è d'accordo ma crede anche nell'importanza della promozione del traffico aereo: «Uno degli obiettivi al quale lavoriamo — dice — è far raddoppiare a Meridiana il volo diretto settimanale tra Palermo e New York». Già nel 2013, il turismo aveva dato piccoli segali di ripresa come rivela il Rapporto sul turismo 2015 elaborato da Unicredit in collaborazione con Touring club: la Sicilia si è piazzata al nono posto in Italia per numero di presenze turistiche complessive. Pagina 2 - Confcommercio Sicilia - Archivo News.