Equità ed accesso nella valutazione della performance delle

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Equità ed accesso nella valutazione della performance delle
Equità ed accesso nella valutazione della
performance delle Aziende Sanitarie Toscane
Sara Barsanti e Sabina Nuti
Laboratorio Management e Sanità
Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa-Regione Toscana
Priorità ed equità nelle scelte di politica sanitaria
Convegno AIES 2007
Firenze 18 settembre 2007
Indice
•
Il sistema di valutazione delle performance delle Aziende
Sanitarie Toscane
•
Difficoltà/necessità di misurare l’equità di accesso ai servizi
sanitari
•
L’equità e l’accesso nel sistema di valutazione delle
performance:
•
•
Metodologia di lavoro
•
Alcuni risultati
Possibili conclusioni
La valutazione delle performance delle
Aziende Sanitarie Toscane: gli obiettivi
Necessità di uno strumento di governo del
sistema sanitario regionale capace di:
monitorare
Obiettivi di breve
periodo
Obiettivi di medio/lungo
periodo
integrare
Governo della spesa
Misure di risultato
esplicitare
Il valore prodotto per il cittadino, ovvero l’offerta di servizi di elevata qualità,
tramite un uso efficiente ed efficace delle risorse, garantendo l’accesso e
l’equità ai servizi erogati.
La valutazione delle performance delle
Aziende Sanitarie Toscane: il sistema
CAPACITA’
PERSEGUIMENTO
ORIENTAMENTI
REGIONALI
LIVELLO DI
SALUTE DELLA
POPOLAZIONE
Benchmarking
VALUTAZIONE
ECONOMICO
FINANZIARIA
VALUTAZIONE
SOCIO-SANITARIA
2008
2007
2006
2005
VALUTAZIONE
INTERNA
VALUTAZIONE
ESTERNA
Come includere nel processo di valutazione gestionale la
capacità del sistema di operare in termini di equità ed accesso?
Misurare l’equità del servizi sanitari: la difficoltà
Garantire l’equità di accesso ai servizi sanitari è tra gli
obiettivi fondamentali dei sistemi sanitari.
CAPACITA’
Limiti PERSEGUIMENTO
territoriali
ORIENTAMENTI
REGIONALI
LIVELLO DI
SALUTE DELLA
Carenza
informativa
POPOLAZIONE
e scarsa
consapevolezza dell’utenza
Discriminazioni
sociali
Barriere economiche
VALUTAZIONE
Inadeguatezza
ECONOMICO
FINANZIARIA
dell’offerta/domanda
Accesso ai servizi
Rispondenza alle aspettative
degli utenti
VALUTAZIONE
INTERNA
VALUTAZIONE
SOCIO-SANITARIA
Finanziamento
EQUITA’
Appropriatezza/efficacia
VALUTAZIONE
Contesto socio-economicodemograficoESTERNA
Misurare l’equità del servizi sanitari: la necessità
Esplicitare le strategie di equità ed accesso declinandole in obiettivi
concreti e misurabili mediante indicatori non solo a livello macro di
sistema sanitario, ma anche livello micro di azienda sanitaria.
sanitaria
Tali obiettivi di equità devono essere
calati a livello aziendale nelle azioni
che tutti gli operatori svolgono
quotidianamente.
Troppo spesso i sistemi sanitari e gli attori che vi
operano sono in grado di promuovere azioni
coerenti con gli obiettivi da perseguire, ma
orientate genericamente a tutti gli utenti.
utenti
La valutazione delle performance delle Aziende
Sanitarie Toscane: equità ed accesso ai servizi
B3 Tempi di attesa visite specialistiche
A4 Tasso di Mortalità per suicidi
B4 Strategie per il controllo del dolore
A3 Tasso di Mortalità per malattie cardio-circolatorie
B5 Estensione ed adesione
allo screening oncologico
A2 Tasso di Mortalità per tumori
B6 Gestione processo donazioni organi
A1 Tasso di Mortalità infantile
Capacità B7 Grado di copertura vaccinale
Indicatori di SALUTE
perseguimento B8 Tempestività dati SIR
SERVIZIO SANITARIO
REGIONALE
STRATEGIE
REGIONALI
popolazione
B9 Equità ed accesso
F15 PISLL
F14 Sanità pubblica veterinaria
B10 Percorso assistenziale
del ricovero ospedaliero
B11 Complessità della casistica
B6
B10 B9
B7
Valutazione
SOCIOSOCIOSANITARIA
C3 Efficienza
preoperatoria
B15
2006
Valutazione
ESTERNA
A2
A1
F11 Indice di
compensazione
C4
C5
C7
F13
F14
F12
B8
C1
C2
C3
F12 Efficienza prescrittiva
farmaceutica
F15
B4
B3
B13
F11
F8
F3
D12
F8 Budget
F7
F7 Servizi interni
D13
D11
C8
D8
D14
E5
E3
C9
D9
E2
E1
D10
F10 Governo della
spesa farmaceutica
F10
↓
C5 Qualità clinica
C8 Efficacia sanitaria azioni
territoriali
C9 Appropriatezza prescrittiva
farmaceutica
C10 Percorso oncologico
F13 Procedure di
controllo magazzino
B12
C4 Appropriatezza
C7 Percorso Maternoinfantile
A4 A3
B5
B12 Mobilità
B13 Continuità assistenziale:
percorso materno infantile
B15 Capacità attività ricerca
C1 Capacità di governo
della domanda
C2 Efficienza
nell’attività di ricovero
della
E7
F3 Equilibrio finanziariopatrimoniale
F1 Equilibrio economico
Valutazione
ECONOMICOECONOMICOFINANZIARIA
E7 Management
per i
M
dipendenti
E5 Management
per i responsabili
M
E3 Tasso di infortuni
dei dipendenti
Valutazione
Valutazione
D8 Pronto soccorso
INTERNA
E2
Tasso
di
assenteismo
D9 % abbandoni dal pronto soccorso
E1
Tasso
di
risposta
all’indagine
clima
D10 % Insoddisfatti pronto soccorso
Performance migliorata
D14 Comfort ed ambiente nel ricovero
D11 Qualità dell’assistenza nel ricovero
Performance peggiorata
D12 Umanizzazione nel ricovero D13 Comunicazione sanitaria nel ricovero
Metodologia di indagine
Necessità di indagini ad hoc
Ai fini dell’analisi sono utilizzate tre interviste telefoniche svolte dal Laboratorio Management e Sanità
della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e la Regione Toscana, che avevano come obiettivo principale
quello di valutare il livello di soddisfazione degli utenti in diversi servizi offerti dal sistema.
Servizi di ricovero
ospedaliero ordinario
Percorso materno
infantile
Servizi di pronto
soccorso
Anno 2005
Anno 2006
Anno 2006
Campione
intervistati:
Campione
intervistati:
Campione
intervistati:
3720
5921
5847
Da giugno 2007 è stato inserito il titolo di studio nelle SDO
Ipotesi di lavoro
Accesso
Utilizzo effettivo
dei servizi e le
modalità di
accesso
La comunicazione e
l’informazione ai
pazienti da parte
del personale
sanitario
Le Aziende Sanitarie sono in grado
non solo di offrire il servizio ma
anche di facilitare l’accesso a tutte
le tipologie di utenza?
Rapporto con il
personale
sanitario
Equità
Le Azienda Sanitarie sono capaci di
promuovere un’azione “pro-attiva”
capace di intercettare l’utenza con
maggiori bisogni?
Fattore considerato come discriminante per la
salute e l’accesso ai servizi/cure sanitarie:
Livello di Istruzione dei pazienti
Gli strumenti di lavoro: gli indicatori di performance per il
presidio dell’equità ed accesso
EQUITA’ ED
ACCESSO
Anno 2005
Percorso materno
infantile
Utilizzo servizi
offerti nel percorso
Comunicazione ed
informazione
Anno 2006
Pronto Soccorso
Anno 2006
Ricovero
ospedaliero
Modalità accesso
Modalità
accesso
Comunicazione
ed informazione
Comunicazione
ed informazione
Personale
Anno 2007
Servizi del
Territorio
Percorso materno infantile
EQUITA’ ed ACCESSO nel
percorso MATERNO INFANTILE
Comunicazione ed
informazione
Utilizzo dei servizi
offerti nel percorso
Corso di
preparazione alla
nascita
Accesso*
Equità**
Ricevimento
informazioni sulla
tutela delle donne
lavoratrici in
gravidanza
Visite ostetriche a
domicilio
Visite pediatriche del
neonato
FONTE: Indagine di soddisfazione
delle utenti nel percorso materno
infantile 2005
*Si considera come “accesso” la percentuale di madri che usufruiscono del servizio, indipendentemente dal
loro titolo di studio.
**Si considera come “equità” la percentuale di madri che utilizzano il servizio in base al loro titolo di studio.
Corso preparazione alla nascita
100%
90%
80%
66,28% 68,67%
70%
55,47%
60%
58,18% 58,85% 58,95% 59,15%
47,19% 47,96% 48,41%
50%
42,86%
38,59% 40,23%
40%
30%
Le Aziende Sanitarie sono in
grado non solo di offrire il
servizio ma anche di facilitare
l’accesso a tutte le tipologie di
utenza?
utenza
20%
Accesso*
10%
PI
SA
NA
*
AO
U
6
PI
*
5
LI
AU
SL
AU
SL
AU
SL
11
EM
FI
10
AU
SL
AR
*
8
PT
*
AU
SL
3
4
PO
AU
SL
VI
AU
SL
12
7
SI
AU
SL
AU
SL
LU
2
GR
AU
SL
9
AU
SL
Madri che hanno frequentato il corso
Equità
Madri che non hanno frequentato il corso
100,00%
Le Aziende Sanitarie sono capaci di
promuovere un’azione “pro-attiva”
capace di intercettare l’utenza con
maggiori bisogni?
90,00%
40,92%
80,00%
60,00%
30,66%
46,76%
70,00%
% di madri
AU
SL
1
M
C
0%
64,18%
84,09%
50,00%
40,00%
30,00%
59,08%
20,00%
10,00%
69,34%
53,24%
35,82%
15,91%
0,00%
licenza elementare
licenza media
diploma
laurea
totale
*Sono state escluse le madri che avevano risposto di aver già frequentato il corso in edizioni precedenti.
Pronto soccorso
EQUITA’ ed ACCESSO nei servizi
di PRONTO SOCCORSO
Modalità accesso
Comunicazione ed
informazione
Consultazione del
medico di famiglia
Distribuzione dei
codici colore
Distribuzione
accessi nell’ultimo
anno
Conoscenza del
proprio codice colore
Personale
Accesso*
È stato rassicurato
dal personale
medico durante
l’attesa?
Equità**
Confronto tra
percezione del proprio
problema e codice
colore assegnato
FONTE: indagine telefonica di
soddisfazione dell’utenza nei
servizi di pronto soccorso
2006
*Si considera come “accesso” la percentuale di utenti che dichiarano lo stesso codice colore effettivamente
assegnato al triage, indipendentemente dal loro titolo di studio.
**Si considera come “equità” la percentuale di utenti che dichiarano lo stesso codice colore effettivamente
assegnato al triage in base al loro titolo di studio.
Pronto soccorso
Prima di rivolgersi al pronto soccorso si è recato dal suo medico di famiglia?
si
no
80.66
80
non so
83.24
83.69
79.18
71.36
70
60
Tutti i codici
codici
50
40
30
28.28
18.91
20
10
0.36
16.34
0.44
20.45
16.31
0.42
0.37
0
0
nessun
titolo/licenza
elementare
licenza
media
Solo codici
bianchi ed azzurri
licenza
media
superiore
titolo
universitario
totale
si
100
90
80
70
60
50
40
30
20
10
0
82.15
no
87.22
non so
86.77
82.74
75
24.77
17.22
0.23
nes s un
titolo/licenza
elem entare
0.63
16.85
13.23
12.33
0.44
licenza m edia licenza m edia
inferiore
s uperiore
0
titolo
univers itario
0.41
totale
Pronto soccorso
titolo di studio
nessun
titolo/licenza
elementare
licenza media
inferiore
licenza media
superiore
titolo
universitario
Totale
indicatori
frequenza
percentuale di colonna
percentuale di riga
frequenza
percentuale di colonna
percentuale di riga
frequenza
percentuale di colonna
percentuale di riga
frequenza
percentuale di colonna
percentuale di riga
Totale
Percentuale Totale
si
466
7.87
28.28
346
5.84
18.91
308
5.2
16.34
91
no
1176
19.86
71.36
1476
24.93
80.66
1569
26.5
83.24
467
non so
6
0.1
0.36
8
0.14
0.44
8
0.14
0.42
0
Totale
1.54
16.31
1211
20.45
7.89
83.69
4688
79.18
0
0
22
0.37
9.42
indicatori
si
no
non so
Totale
frequenza
percentuale di riga
percentuale di colonna
frequenza
percentuale di riga
percentuale di colonna
frequenza
percentuale di riga
percentuale di colonna
Totale
Percentuale Totale
1648
27.83
1830
30.91
1885
31.84
Prima di rivolgersi
al pronto soccorso
si è recato dal suo
medico di famiglia?
558
5921
100
nessun
licenza
licenza
titolo di
media
titlo/licenza media
studio
elementare inferiore superiore universitario
110
109
84
25
5.65
5.6
4.31
1.28
24.77
17.22
12.33
13.23
333
520
594
164
17.1
26.71
30.51
8.42
75
82.15
87.22
86.77
1
4
3
0
0.05
0.21
0.15
0
0.23
0.63
0.44
0
444
633
681
189
22.8
32.51
34.98
9.71
Totale
328
16.85
1611
82.74
8
0.41
1947
100
Conclusioni
B9 Equità ed
Accesso ai servizi
sanitari
LIVELLO DI
CAPACITA’
PERSEGUIMENTOSALUTE DELLA
ORIENTAMENTI POPOLAZIONE
REGIONALI
VALUTAZIONE
ECONOMICO
FINANZIARIA
VALUTAZIONE
INTERNA
VALUTAZIONE
VALUTAZIONE
ESTERNA
1.
Verificare i risultati raggiunti mediante i servizi
offerti
2.
Misurare la capacità delle aziende (manager e
professionisti) di attuare interventi integrativi ed
azioni proattive per evitare le disuguaglianze di
accesso ai servizi
Conclusioni
Le disuguaglianze sociali devono diventare i
criteri di programmazione dei servizi sanitari.
Tale approccio aiuta il sistema sanitario a
superare il modello di una sanità che offre i
servizi e che NON si preoccupa che questi siano
erogati a chi più ne ha bisogno…
…per procedere verso un sistema capace
di INIZIATIVA,
INIZIATIVA in grado di segmentare
l’offerta in base ai bisogni differenziali
dei cittadini.
GRAZIE !!!
www.meslab.sssup.it