Il ruolo di Banca Finint - Camera di Commercio di Modena

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Il ruolo di Banca Finint - Camera di Commercio di Modena
28 GENNAIO 2016
CAMERA DI COMMERCIO DI MODENA
«GLI STRUMENTI INNOVATIVI DI FINANZIAMENTO»
«DAI MINIBOND ALLE CAMBIALI FINANZIARIE»
LA PAROLA ALL’ARRANGER
IL RUOLO DI BANCA FININT
SIMONE BRUGNERA
BANCA FININT - DEBT CAPITAL MARKETS
28 Gennaio 2016
Sommario
2
Strumenti alternativi di finanziamento
4
Il mercato
9
I servizi offerti e track record
17
I vantaggi e il processo di emissione
21
Allegato 1: La normativa di riferimento
30
Allegato 2: Finanziaria Internazionale
32
Allegato 3: Contatti
33
Premessa
3
 Secondo il Decreto Sviluppo i Minibond sono le obbligazioni emesse da società
non quotate.
 Possono essere quotati con procedure di ammissione semplici, rapide e poco costose sul
mercato non regolamentato per investitori istituzionali ExtraMOT PRO (operato da
Borsa Italiana).
 Più di 100 Minibond quotati sull’ExtraMOT PRO per un controvalore che supera
il miliardo di Euro (considerando solo le emissioni fino a Euro 50 milioni).
 Banca Finint opera come Arranger per supportare le società emittenti in tutte le
fasi del processo di emissione e quotazione e collocamento dei Minibond o delle cambiali
finanziarie.
 Ad oggi, con 22 operazioni Banca Finint è leader sul mercato come Arranger.
Banca Finint è stata classificata TOP ARRANGER secondo
l’Osservatorio sui Minibond del Politecnico di Milano
Strumenti alternativi
di finanziamento
Credito alle Imprese – gli strumenti alternativi
5
 Gli
ultimi
mesi
sono
stati
contrassegnati dall’affermazione
dei Mini Bond. In particolare è da
rilevare l’aumento delle emissioni
per size sotto i 50 milioni di Euro
 Il 2014 è stato l’anno di riscossa per
le operazioni di factoring, che si
stima avrà un’ ulteriore crescita nel
2015 per arrivare a 185 – 190
miliardi.
 Per quanto riguarda le operazione di
private equity, cresce l’interesse
degli investitori esteri verso le
aziende made in Italy
 Dallo scorso anno le imprese,
soprattutto
quelle
di
media
dimensione, sono tornate a guardare
con interesse a Piazza Affari. Le IPO
sono arrivate a quota 28, 22 delle
quali presso l’AIM
 Il baricentro si sta spostando
verso questi nuovi strumenti
alternativi di finanziamento.
 Quello che conta non sono più
le
garanzie
sottostanti
al
finanziamento, bensì la bontà
del piano industriale
Fonte: Sole 24 Ore
Il Mercato
Le obbligazioni quotate all’ExtraMot Pro
Emissioni Minibond (< 50 mln) per trimestre:
Trimestre
Numero
Emissioni
Importo Totale
Emesso (€/000)
Importo M edio
Emesso (€/000)
Durata
M edia
Q2 2013
Q3 2013
Q4 2013
Q1 2014
Q2 2014
Q3 2014
Q4 2014
Q1 2015
Q2 2015
Q3 2015
Q4 2015
TOT
2
5
7
7
9
13
13
7
10
15
10
98
5.700
27.200
86.950
96.450
75.700
185.400
107.000
68.500
138.600
118.300
77.385
987.185
2.850
5.440
12.421
13.779
8.411
14.262
8.231
9.786
13.860
7.887
7.739
10.073
4,00
3,60
4,53
3,99
5,28
5,23
5,16
5,14
5,36
5,62
5,90
5,11
7
Emissioni Cambiali Finanziarie per trimestre:
Tasso di
Interesse
M edio
4,63%
6,20%
7,30%
7,68%
6,17%
5,72%
6,31%
5,76%
5,69%
5,52%
5,31%
6,03%
Trimestre
Numero
Emissioni
Importo Totale
Emesso (€/000)
Importo
M edio Emesso
(€/000)
Q2 2013
1
10.000
10.000
Q3 2013
0
0
Q4 2013
1
500
Q1 2014
0
0
Q2 2014
1
650
Q3 2014
1
Q4 2014
Tasso di
Interesse
M edio
Durata
M edia
2,00
7,00%
0,00
0,00%
0,76
6,00%
0,00
0,00%
650
0,62
5,85%
650
650
0,64
5,70%
3
9.150
3.050
0,44
4,33%
Q1 2015
3
11.650
3.883
0,40
3,42%
Q2 2015
3
4.650
1.550
0,54
4,47%
Q3 2015
4
12.650
3.163
0,44
2,53%
Q4 2015
2
7.000
3.500
0,16
1,50%
Q1 2016
2
3.100
1.550
0,50
2,00%
TOT
21
60.000
2.857
0,53
3,73%
500
Dettaglio Minibond e cambiali finanziarie (< 50 mln) quotati nell’ExtraMot Pro nel trimestre concluso al 31 dicembre 2015:
Emittente
Ifir S.p.A.
Ifir S.p.A.
Finanziaria Internazionale Holding S.p.A.
Finanziaria Internazionale Holding S.p.A.
Microspore S.p.A.
Gino Rag. Felice & Figlio S.p.A.
Tundo Vincenzo S.p.A.
Noemalife S.p.A.
Etrion S.p.A.
ETT SpA
Sace BT S.p.A.
Tecnocap S.p.A.
Fonte: Borsa Italiana S.p.A.
ISIN
Cambiale /
M inibond
IT0005137903
Minibond
IT0005137911
Minibond
IT0005139875 Cambiale Finanziaria
IT0005142283 Cambiale Finanziaria
IT0005137564
Minibond
IT0005138000
Minibond
IT0005142796
Minibond
IT0005144669
Minibond
IT0005144834
Minibond
IT0005143620
Minibond
IT0005155665
Minibond
IT0005157653
Minibond
Importo
Emesso
(€/000)
600
1.000
3.000
4.000
5.185
3.000
4.000
10.000
35.000
100
14.500
4.000
Durata (y)
Emissione
Scadenza
2,00
4,00
0,23
0,10
5,01
5,01
7,01
5,01
14,09
0,82
10,01
6,01
22/10/2015
22/10/2015
27/10/2015
03/11/2015
09/11/2015
10/11/2015
30/11/2015
30/11/2015
01/12/2015
07/12/2015
17/12/2015
23/12/2015
22/10/2017
22/10/2019
19/01/2016
09/12/2015
09/11/2020
10/11/2020
30/11/2022
30/11/2020
31/12/2029
30/09/2016
17/12/2025
23/12/2021
Ammortamento Cedola (%)
Bullet
Bullet
Bullet
Bullet
Bullet
Amortizing
Amortizing
Amortizing
Amortizing
Bullet
Bullet
Amortizing
3,25%
5,50%
1,50%
1,50%
5,00%
5,00%
7,00%
5,45%
EUR6M + 2,25%
4,50%
5,70%
6,38%
Rating
Ag. Rating
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
n.a.
Le obbligazioni quotate all’ExtraMot Pro (2)
8
Fonte: Borsa Italiana S.p.A.
Nota: Emissioni di importo inferiore o uguale a Euro 50 mln (non sono state considerate le cambiali finanziarie e le emissioni delle società ricomprese nel consorzio Viveracqua).
I servizi offerti e track record
I servizi offerti
10
In questo contesto, Banca Finint si propone come Arranger della società per assisterla in tutte le attività
funzionali all’emissione e alla quotazione del mini-bond o delle cambiali finanziarie. Tali attività
possono essere riassunte in:
Assistenza nella stesura del business plan e del piano industriale, secondo formati e
contenuti fruibili per i potenziali investitori.
Attività di
Advisory
Supporto nelle attività necessarie per l’eventuale ottenimento del rating e nelle discussioni
con la/le agenzia/e di rating.
Predisposizione del materiale di marketing (teaser e info-memo) per gli investitori.
Assistenza nella definizione dei termini e delle condizioni del Prestito Obbligazionario.
Assistenza nella definizione della tempistica da condividere con Borsa Italiana.
Assistenza nel
processo di
quotazione
Assistenza nell’identificazione della Banca Agente che curerà i rapporti con Monte Titoli e con
Banca d’Italia e dello studio legale che curerà la stesura della documentazione contrattuale.
Assistenza nella stesura della documentazione legale e amministrativa necessaria.
Assistenza nella preparazione del Documento di Ammissione.
Presentazione dell’Operazione ai potenziali investitori.
Attività di
Collocamento
Negoziazione delle condizioni dell’emissione con i potenziali investitori.
Organizzazione di roadshow e conference call.
Track Record di Banca Finint come Arranger
Con 22 operazioni Banca Finint è leader sul mercato per n. di operazioni effettuate come Arranger.
Banca Finint è stata classificata TOP ARRANGER nella classifica stilata dall’Osservatorio sui Minibond
del Politecnico di Milano
NUMERO OPERAZIONI EFFETTUATE
Fonte: Elaborazioni Finint
Nota: Emissioni di Minibond e cambiali finanziarie di importo inferiore o uguale a Euro 50 mln
11
Track Record di Banca Finint come Arranger
12
Polesine Acque S.p.A.
Alto Trevigiano Servizi S.r.l.
Azienda Gardesana Servizi S.p.A.
Acque Veronesi S.c.ar.l.
Mini-bond
Mini-bond
Mini-bond
Mini-bond
Eur 12.000.000
Emissione: Gennaio 2016
Tasso: 3,90%
Eur 30.000.000
Emissione: Gennaio 2016
Tasso: 3,90%
Eur 8.000.000
Emissione: Gennaio 2016
Tasso: 3,90%
Eur 20.000.000
Emissione: Gennaio 2016
Tasso: 3,90%
BIM Gestione Servizi Pubblici
S.p.A.
Cartiere Villa Lagarina S.p.A.
Settentrionale Trasporti S.p.A.
FAB S.r.l.
Mini-bond
Mini-bond
Mini-bond
Eur 7.000.000
Emissione: Gennaio 2016
Tasso: 3,90%
Eur 20.000.000
Emissione: Agosto 2015
Tasso: 5,00%
Eur 5.000.000
Emissione: Luglio 2015
Tasso: 5,15%
Eur 7.000.000
Emissione: Luglio 2015
Tasso: 5,25%
Cartiere Villa Lagarina S.p.A.
Pasta Zara S.p.A.
Finanziaria Internazionale
Holding S.p.A.
Mini-bond
Mini-bond
Mini-bond
Eur 10.000.000
Emissione: Giugno 2015
Tasso: 5,00%
Eur 5.000.000
Emissione: Marzo 2015
Tasso: 6,50%
Eur 20.000.000
Emissione: Gennaio 2015
Tasso: 4,00%
Mini-bond
Finanziaria Internazionale
Holding S.p.A.
Programma di
Cambiali Finanziarie
Eur 250.000.000
Track Record di Banca Finint come Arranger (2)
BIM Gestione Servizi Pubblici
S.p.A.
13
Etra S.p.A.
Centro Veneto Servizi S.p.A.
Mini-bond
Mini-bond
Eur 29.900.000
Emissione: Luglio 2014
Tasso: 4,20%
Eur 29.100.000
Emissione: Luglio 2014
Tasso: 4,20%
Eur 5.000.000
Emissione: Luglio 2014
Tasso: 4,20%
Eur 15.000.000
Emissione: Luglio 2014
Tasso: 4,20%
Acque Vicentine S.p.A.
Alto Vicentino Servizi S.p.A.
Acque del Chiampo S.p.A.
Acque del Basso Livenza S.p.A.
Mini-bond
Mini-bond
Mini-bond
Mini-bond
Eur 26.000.000
Emissione: Luglio 2014
Tasso: 4,20%
Eur 18.000.000
Emissione: Luglio 2014
Tasso: 4,20%
Eur 13.000.000
Emissione: Luglio 2014
Tasso: 4,20%
Eur 14.000.000
Emissione: Luglio 2014
Tasso: 4,20%
Finanziaria Internazionale
Holding S.p.A.
GPI S.p.A.
Mini-bond
Mini-bond
Eur 12.000.000
Emissione: Gennaio 2014
Tasso: 5,00%
Eur 12.000.000
Emissione: Dicembre 2013
Tasso: 5,50%
Mini-bond
Azienda Servizi Integrati S.p.A.
Mini-bond
Finint SGR come gestore di Fondi di Private Debt
Finint SGR, controllata da Banca Finint, gestisce 2 fondi che hanno come target di investimento
principale i Minibond, per un totale di quasi 300 milioni di € di masse in gestione.
Fondo Minibond PMI Italia
 Il Fondo Minibond PMI Italia è un FIA (Fondo di Investimento Alternativo) italiano riservato
istituito in forma chiusa che ha come target di investimento strumenti di debito, prevalentemente
mini-bond emessi da PMI residenti in Italia.
 Il Fondo è gestito da Finanziaria Internazionale Investments SGR.
 Il Fondo è stato avviato il 4 luglio 2014 e prevede un periodo di investimento che termina a
dicembre 2016.
 Il Fondo ad oggi ha raccolto circa Euro 60mn (max Euro 150mn)
 Il Fondo ad oggi ha investito in 12 operazioni per un ammontare pari ad Euro 50 mn.
Fondo Strategico Trentino Alto Adige (FTSAA)
 Il Fondo STAA è un FIA italiano riservato istituito in forma chiusa che ha come target di
investimento strumenti di debito, prevalentemente Minibond emessi da PMI residenti in
Trentino Alto Adige, e tranche senior di emissioni di cartolarizzazione.
 Il Fondo è gestito da Finint SGR, dopo l’aggiudicazione del relativo bando di gara.
 Il Fondo è stato avviato nel febbraio 2015. La durata massima del Fondo è di 10 anni e si
concluderà a febbraio 2025.
 Il Fondo ad oggi ha raccolto 230 milioni (max Euro 500 milioni).
 Il Fondo ad oggi ha investito in 10 operazioni per un ammontare pari ad Euro 42mn.
14
Finanziaria Internazionale Holding: Emittente
15
Minibond - Finanziaria Internazionale Holding S.p.A. 12mn 5% 2014
 Finanziaria Internazionale Holding S.p.A. ha emesso un mini-bond di importo pari a Euro 12
milioni in gennaio 2014 , durata annuale e tasso fisso pari al 5%.
Minibond - Finanziaria Internazionale Holding S.p.A. 20mn 4% 2014
 Finanziaria Internazionale Holding S.p.A. ha emesso un secondo mini-bond di importo pari a 20
milioni di Euro in gennaio 2015 , scadenza luglio 2016 e tasso fisso pari al 4%.
Programma di Cambiali Finanziarie - Finanziaria Internazionale Holding S.p.A.
 Finanziaria Internazionale Holding S.p.A. ha effettuato un programma di emissioni di cambiali
finanziarie, avviato in data 31 luglio 2014.
 Il programma di cambiali finanziarie prevede che le stesse saranno emesse fino ad un ammontare
massimo di Euro 250 milioni.
 Il programma di cambiali finanziarie avrà durata complessiva di 10 anni e il taglio minimo dei
titoli è pari a Euro 100.000 che potrà essere di volta in volta incrementato sulla base dei termini
contrattuali delle singole emissioni.
Emittente
Cambiale / M inibond
Importo Emesso
(€/000)
Durata (m)
Emissione
Scadenza
Cedola (%)
Finanziaria Internazionale Holding S.p.A.
Cambiale Finanziaria
1.800
9,13
20/01/2016
20/10/2016
2,25%
Finanziaria Internazionale Holding S.p.A.
Cambiale Finanziaria
1.300
3,03
25/01/2016
25/04/2016
1,75%
Finanziaria Internazionale Holding S.p.A.
Cambiale Finanziaria
3.500
6,13
30/07/2015
30/01/2016
2,30%
Finanziaria Internazionale Holding S.p.A.
Cambiale Finanziaria
5.000
5,97
24/07/2015
19/01/2016
2,30%
Finanziaria Internazionale Holding S.p.A.
Cambiale Finanziaria
3.000
2,80
27/10/2015
19/01/2016
1,50%
Finanziaria Internazionale Holding S.p.A.
Cambiale Finanziaria
4.000
1,20
03/11/2015
09/12/2015
1,50%
Finanziaria Internazionale Holding S.p.A.
Cambiale Finanziaria
3.000
3,07
24/07/2015
24/10/2015
1,50%
Finanziaria Internazionale Holding S.p.A.
Cambiale Finanziaria
5.000
5,57
02/02/2015
19/07/2015
2,75%
Finanziaria Internazionale Holding S.p.A.
Cambiale Finanziaria
5.900
1,83
22/01/2015
18/03/2015
2,50%
Finanziaria Internazionale Holding S.p.A.
Cambiale Finanziaria
7.500
2,27
12/11/2014
19/01/2015
2,50%
Viveracqua Hydrobond – la prima cartolarizzazione di Minibond
DESCRIZIONE OPERAZIONE
•
•
•
•
•
L’Operazione, strutturata da Finanziaria Internazionale,
è basata su:
• Regime recentemente introdotto in Italia per le
obbligazioni societarie emesse da società non
quotate, c.d. «Minibond» (art. 32 del Decreto
83/2012 convertito nella Legge 134/2012), e;
• Legge sulla cartolarizzazione
in Italia (Legge
130/1999)
L’Operazione rappresenta la prima cartolarizzazione di
Minibond
Gli Emittenti fanno parte del Consorzio Viveracqua che
associa la maggior parte delle società del settore idrico
integrato («SII») in Veneto
Gli Emittenti hanno emesso a luglio 2014 e a gennaio
2016 Minibond per un importo complessivo pari a Euro
227 milioni, sottoscritti dalla società veicolo Viveracqua
Hydrobond 1 S.r.l. («SPV») tramite emissione di due serie
di Titoli ABS pari passu e pro rata tra di loro.
Le prime 8 società hanno emesso Minibond per Euro 150
mln, mentre la seconda emissione da parte delle altre 5
società è stata pari a Euro 77 mln
GRAFICO OPERAZIONE
Emittenti e Garanti
SPV 130/99





Promuovere la prima iniziativa di sistema tra aziende del SII volta ad alimentare
l’attività di investimento infrastrutturale
Attirare investitori (ad esempio BEI) che presi individualmente gli Emittenti non
sarebbero stati in grado di sollecitare
Creare valore per la comunità (fornitori di infrastrutture, utilizzatori finali del
servizio, lavoratori) nel suo complesso e per gli Emittenti, attraverso almeno Euro
450 milioni di investimenti infrastrutturali programmati nel SII
Diversificare le fonti di finanziamento degli Emittenti, affiancando il ricorso al
canale bancario.
Creare una struttura finanziaria replicabile
Fornire accesso a finanza di lungo termine, elemento cruciale per il successo dei
piani di investimento degli Emittenti
Investitori
8 minibond
(Lug 2014)
Credit
Enhancement
5 minibond
(Gen 2016)
Serie 1
Viveracqua
Hydrobond
1 S.R.L.
€150 mln
Titoli
ABS
€227 mln
Credit
Enhancement
B.E.I.
Veneto Banca
Solidarietà Veneto
BCC Brendola
+
Serie 2
€77 mln
Credit
Enhancement
OBIETTIVI OPERAZIONE

16
B.E.I.
Credit
Enhancement
Credit
Enhancement
Banca Finint
Solidarietà Veneto
€ 45,4 mln
(20% emissione)
SINTESI OPERAZIONE





Ogni Emittente ha emesso un Minibond
I Minibond sono stati sottoscritti dalla SPV
La SPV ha emesso due serie di titoli ABS pari passu e pro rata tra di loro, la cui
remunerazione e rimborso nel tempo avverrà tramite la remunerazione e rimborso dei
mini-bond
Il rimborso sarà inoltre garantito per il 20% da una riserva di cassa messa a
disposizione da Veneto Sviluppo e dagli stessi Emittenti
I Titoli ABS, sottoscritti in primis da BEI:
 sono quotati nella Borsa di Lussemburgo
 l’importo e la durata di ciascuna serie:
 Serie 1 – €150 milioni (durata 20 anni, WAL 11,5 anni)
 Serie 2 – €77 milioni (durata 18,5 anni e WAL 10 anni)
I vantaggi
e il processo di emissione
I vantaggi dell’emissione
18
VANTAGGI
 Finanziamento dei piani di sviluppo
Disintermediare
il sistema
bancario
 Diversificazione delle fonti di finanziamento
 Accesso a forme di finanziamento di medio-lungo termine
 Rafforzamento della struttura finanziaria, con ricadute positive nei rapporti con il
sistema creditizio
 Il mini-bond non è segnalato in Centrale dei Rischi
Fiscalità
 Piena deducibilità degli interessi passivi (a condizione che i mini-bond siano
quotati o detenuti da investitori qualificati che non siano soci dell’emittente)
 Deducibilità dei costi dell’emissione
Lancio del
proprio
″marchio″
Punti di attenzione
per l’emittente
 Visibilità del ″marchio″ mediante l’accesso al mercato dei capitali
 Miglioramento dello standing della società, anche in vista di ulteriore
raccolta di capitale di debito o equity
 Obbligo di comunicazione al pubblico delle informazioni c.d. ″price
sensitive″.
 Le condizioni dipendono dalle caratteristiche delle obbligazioni (rating,
durata, covenant, garanzie, etc.) e dalle condizioni contingenti di mercato
Il processo di emissione - gli attori
19
Emittente
Società Emittente
Advisor/Arranger
Assistenza all’Emittente in tutte le fasi del processo
Studio Legale
Redazione della relativa documentazione
Agenzia di Rating
Eventuale attribuzione di un rating all’Emittente
Mercato di
quotazione
Eventuale approvazione del Documento di Ammissione
Banca Agente
Gestione dei rapporti con Banca d’Italia e Monte Titoli
Sponsor
Assistenza all’Emittente e supporto nella fase di emissione e
collocamento di cambiali finanziarie
Il processo di emissione del mini-bond - la timeline
•
Predisposizione
del Business
Plan
•
•
•
Predisposizione
del teaser e
dell'Info-Memo
•
Rating
Documento di
ammissione
Draft della
documentazione
contrattuale (contratto
di Sottoscrizione ed
eventuali contratti
ancillari)
Documentazione
legale
Strutturazione
Step 2
2^- 5^ settimana
Marketing
•
Analisi del
progetto e
studio di
fattibilità
•
Invio del materiale
di marketing ai
potenziali
investitori
•
Finalizzazione
del Mandato di
Arrangement
•
Definizione delle
condizioni
dell’emissione ai
potenziali
investitori
•
Inizio delle
negoziazioni
Step 6
9^ settimana
Step 5
8^ settimana
Step 3
4^ - 7^ settimana
Kick-off
Avviso di Borsa
Italiana di
ammissione a
negoziazione
dei titoli
Quotazione
Step 4
5^ – 7^ settimana
Step 1
1^- 2^ settimana
•
20
Filing in Borsa
Italiana
•
Invio della
Domanda di
Ammissione
•
Invio del
Documento di
Ammissione
definitivo
Step 7
10^ settimana
Sottoscrizione
•
Firma dei
contratti di
sottoscrizione
tra emittente e
investitori
•
Settlement
dell’operazione
(incasso ed
emissione titoli)
Allegato 1: La normativa di
riferimento
Il Decreto Sviluppo
22
Il Decreto Sviluppo (D.L. 22 giugno 2012 n.83, convertito con L. 134/2012) ha apportato rilevanti
modifiche alla disciplina delle cambiali finanziarie e introdotto la disciplina dei mini-bond.
Deroghe ai
limiti
all’emissione

 le obbligazioni sono quotate in mercati regolamentati o in sistemi multilaterali di
negoziazione (anche se emesse da società con azioni ″non quotate″); oppure
 le obbligazioni danno il diritto di acquisire ovvero di sottoscrivere azioni.

Fiscalità in
capo
all’emittente
&
Partecipazione
Piena deducibilità degli interessi passivi entro il 30% del ROL al ricorrere di una delle
seguenti condizioni:
 Titoli quotati in mercati regolamentati o in sistemi multilaterali di negoziazione;
 Titoli detenuti da investitori ″qualificati″ con non più del 2% dell’emittente.

Deducibilità delle spese di emissione dei titoli, nell’esercizio in cui vengono sostenute.

Esenzione dall’applicazione della ritenuta del 20% al ricorrere di una delle seguenti
condizioni:
Fiscalità in
capo
all’investitore
Subordinazione
Eliminazione del limite previsto dall’art. 2412 del c.c. (2 x patrimonio netto) se:
 Titoli quotati in mercati regolamentati o in sistemi multilaterali di negoziazione;
 Titoli detenuti da OICVM le cui quote siano possedute esclusivamente da investitori
″qualificati″ e il cui patrimonio sia prevalentemente investito in tali titoli.

Possibilità di prevedere clausole di partecipazione agli utili d’impresa e (/o) di
subordinazione, a condizione che le obbligazioni abbiano scadenza ≥ 36 mesi.
Il Decreto Destinazione Italia
23
Ulteriori modifiche alla disciplina dei mini-bond sono state introdotte dal Decreto Destinazione Italia
(D.L. 23 dicembre 2013 n. 145, convertito con L. 145/2013).
Esenzione da
ritenuta per i
credit fund
Compagnie
assicurative e
fondi pensione
Cartolarizzazio
ni di minibond
Obbligazioni
garantite
emesse da
banche

Estensione dell’esenzione dall’applicazione della ritenuta anche alle obbligazioni emesse da
società ″non quotate″ se il sottoscrittore delle obbligazioni è un fondo di investimento
riservato a investitori qualificati il cui patrimonio sia investito prevalentemente in
obbligazioni.

Le compagnie di assicurazione e i fondi pensione potranno investire più agevolmente in:
 obbligazioni emesse da società ″non quotate″;
 strumenti finanziari garantiti aventi come sottostante obbligazioni corporate;
 quote di fondi di investimento che investono prevalentemente in obbligazioni corporate.

I titoli emessi da veicoli di cartolarizzazione possono avere quale sottostante obbligazioni
corporate.

Le obbligazioni bancarie garantite (≠ dai covered bond), potranno essere garantite da:
 obbligazioni emesse da società ″non quotate″;
 titoli emessi da veicoli di cartolarizzazione aventi come sottostante obbligazioni corporate;
 crediti nei confronti di piccole e medie imprese.
Il Decreto Competitività
24
Le ultime modifiche alla disciplina sono inoltre state introdotte dal Decreto Competitività (D.L. 24
giugno 2014 n.91, convertito con L. 116/2014).
Concessioni
finanziamenti
alle imprese
Esenzione da
ritenuta per gli
investitori
qualificati

Possibilità anche per le compagnie di assicurazione e per le società di cartolarizzazione di
concedere finanziamenti diretti alle imprese, nel rispetto di determinate condizioni.

Eliminazione della ritenuta d’acconto sui finanziamenti a medio-lungo termine erogati alle
imprese da parte di banche, compagnie di assicurazione e fondi di credito fiscalmente
localizzati all’estero (in Paesi UE e SEE).

Eliminazione della ritenuta d’acconto sugli interessi e proventi corrisposti sulle
obbligazioni non quotate e collocate presso investitori qualificati (private placement).

Eliminazione della ritenuta d’acconto sugli interessi e proventi corrisposti sulle
obbligazioni alle società di cartolarizzazione.
Le Cambiali Finanziarie
25
Cos’è?

Sono titoli di credito all’ordine emesso in serie (disciplinati dalla legge 43 del
13.01.1994 e dalla relativa normativa secondaria).
Durata

Durata da 1 mese a 36 mesi.
Emittenti

Possono emettere cambiali finanziarie società di capitali, società cooperative e mutue
assicuratrici diverse dalle banche e dalle micro-imprese.
Limiti
emissione

Le emissioni non possono superare i limiti previsti dagli art. 2412 c.c. e art. 2483 (per
Srl).

Sono trasferibili esclusivamente con clausola “senza garanzia”, per garantire il girante in
caso di adempimento dell’emittente.

Possono essere emesse “liberamente” se emesse da parte di società quotate.

In alternativa, dovranno sottostare alle seguenti regole:
Trasferibilità
 emesse e girate esclusivamente in favore di investitori qualificati;
 presenza di un Bilancio certificato da parte di un revisore esterno;
Requisiti
 presenza di uno Sponsor con applicazione della “retention rule” (vedi slide
successiva). La presenza dello Sponsor è derogabile se:
 Emissione garantita per un importo maggiore del 25% da una Banca o da una
impresa d’investimento o da Confidi;
 Emesse da società non PMI.
Le Cambiali Finanziarie: lo Sponsor
Ruolo

Assistenza nell’emissione e supporto nella fase di emissione e collocamento.

Banche, imprese d'investimento, società di gestione del risparmio (SGR), società di
investimento a capitale variabile (SICAV), ovverosia società di gestione armonizzata, operanti
mediante una succursale costituita nel territorio della Repubblica Italiana.

″Retention rule″ fino alla naturale scadenza (vedi tabella sotto).
Chi è?
Obblighi
26
Quota Sponsor
Ammontare
5%
«Primi» 5 milioni
3%
5 -10 milioni
2%
Oltre 10 milioni

Segnalazione nel caso in cui l’importo delle cambiali sia superiore dell’ ″attivo corrente″,
come rilevabile dall’ultimo bilancio approvato (anche consolidato).

Attribuzione di una classificazione all’emittente al momento dell’emissione sulla base di:
(i) della qualità creditizia dell’emittente (almeno 5 categorie) e (ii) dei livelli di garanzia (se
garantite), e pubblicazione delle ″descrizioni della classificazione adottata″.
Livelli di garanzia
Qualità Creditizia Emittente
Ottima
Buona
Soddisfacente
Scarsa
Negativa
elevata
normale
bassa
Le Cambiali Finanziarie vs MiniBond
27
ASPETTI GENERALI
CAMBIALI FINANZIARIE
MINI BOND
NORMATIVA
- Legge sulle Cambiali Finanziarie (L.43/1994)
- Decreto Sviluppo
- Decreto Sviluppo bis
- Decreto Destinazione Italia
- Decreto Competitività
- Codice Civile
- Decreto Sviluppo
- Decreto Sviluppo bis
- Decreto Destinazione Italia
- Decreto Competitività
DURATA
Titoli a breve termine
Titoli a breve/medio/lungo termine
NATURA DEL
TITOLO
Titoli di credito all’ordine, emessi in serie
Titoli di debito al portatore o nominativi
ESECUTIVITA’
Titoli immediatamente esecutivi
Titoli non immediatamente esecutivi: necessità di
ottenere un decreto ingiuntivo ai fini dell’esecutività
del titoli
EMITTENTI
No micro imprese o banche
LIMITI
EMISSIONE
SPA: Limite doppio del capitale sociale, con le eccezioni previste da Codice Civile
SRL: Limiti dettati dalla previsione dello statuto e emissione riservata unicamente a investitori professionali
soggetti a vigilanza prudenziale
SPONSOR
REGIME
FISCALE
Applicabile
Non Applicabile
Deducibilità interessi passivi , al verificarsi di determinati requisiti
Disapplicazione della ritenuta del 26% e applicazione del regime 239/96, al verificarsi di determinati requisiti
Le Cambiali Finanziarie vs MiniBond (2)
28
GARANZIE
CAMBIALI FINANZIARIE
MINI BOND
GARANZIE
REALI
- Pegno
- Ipoteca
- Cessione di crediti in garanzia
- Privilegio Speciale
- Pegno
- Ipoteca
- Cessione di crediti in garanzia
GARANZIE
PERSONALI
- Avallo cambiario
- Garanzia Bancaria
- Garanzia confidi
- Lettera di patronage (forte)
- Altre
- Fondo Centrale di Garanzia
- Altre (garanzie autonome, fideiussioni, lettere di
patronage)
REGIME
FISCALE
- Imposta sostitutiva (su opzione dell’emittente)
- Imposta sostitutiva (su opzione dell’emittente)
CIRCOLAZION
E
Le garanzie circolano insieme allo strumento
Le garanzie circolano insieme allo strumento
Le Cambiali Finanziarie: temi di discussione
 Sviluppo del mercato delle Cambiali finanziarie vs Minibond
 Cambiali Finanziarie vs Minibond per il medio termine
 Programma di Cambiali Finanziarie (vedi programma di Finint)
 Lo Sponsor: incentivo o disincentivo
29
Allegato 2: Finanziaria
Internazionale
Finanziaria Internazionale
31
DESCRIZIONE
 Fondata nel 1980 da Enrico Marchi e Andrea de Vido,
Finanziaria Internazionale (“Finint”) è una delle più
dinamiche e innovative società finanziarie italiane. Con sede a
Conegliano (TV) ed uffici a Milano, Roma, Lussemburgo e
Mosca, impegna ad oggi 550 persone.
 Attraverso un team di professionisti di assoluto rilievo e
un’esperienza trentennale, accompagna le imprese in percorsi
di crescita in mercati nazionali ed internazionali. Finint conta
su una fitta rete di contatti consolidati con i principali
operatori del settore e nel mondo delle aziende e dei servizi.
Tra i suoi Clienti annovera alcuni tra i principali gruppi
bancari, finanziari ed industriali italiani e stranieri (quotati e
non).
BANCA FININT
 Nel corso del 2014 è stata formalizzata la nascita di Banca
Finanziaria Internazionale (in breve «Banca Finint»)
che raggruppa tutte le società attive nei settori dell’Investment
Banking e Asset Management.
 Banca Finint si propone di diventare il partner privilegiato di
una clientela Private e Corporate a cui fornire prodotti e servizi
bancari e finanziari specializzati caratterizzati da un alto grado
di innovatività e con un servizio di consulenza attento e
altamente professionale.
 E’ in corso l’iscrizione del Gruppo Bancario Finint all’albo
dei Gruppi Bancari.
 Le società del Gruppo Bancario Finint ad oggi impiegano circa
200 dipendenti con un margine di intermediazione di oltre
35 milioni di Euro.
STRUTTURA DEL GRUPPO
FAMIGLIA MARCHI
FAMIGLIA DE VIDO
FINANZIARIA INTERNAZIONALE
HOLDING
BPO
BANCA FININT
INVESTIMENTI
PROPRIETARI
Allegato 3: Contatti
Contatti
Banca Finanziaria Internazionale S.p.A.
Corso Venezia, 54 - 20121 Milano
Via Vittorio Alfieri, 1 – 31015 Conegliano TV
T +39 0438 360900 F +39 0438 411901
Le sedi del Gruppo Finint
Via Vittorio Alfieri, n. 1 – 31015 Conegliano TV
Via Orefici, n. 2 – 20123 Milano
Via Edoardo d’Onofrio, 212 - 00155 Roma
25°, Boulevard Royal- L – 2449 Luxembourg
Bolshoy Zlatoustinsky Pereulok 1, Bldg 1 - 101000 Moscow
T +39 0438 360900 F +39 0438 411901
[email protected]
www.finint.com
Simone Brugnera
D +39 0438 360 644
M +39 334 6442686
Grazie per
l’attenzione
[email protected]
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