comunicato vinile 45 (mojomatics) (doc)-4

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comunicato vinile 45 (mojomatics) (doc)-4
A poco più di un mese dall’uscita del loro quarto e ultimo disco, “You are the
reason for my troubles”, i MOJOMATICS approdano al Vinile 45: una miscela
di blues, country, folk e rock’n’roll anni ’60, il tutto rivisto alla luce della
tradizione garage, fatta di suoni ruvidi e vintage. In apertura la band power
pop bergamasca MISS CHAIN & BROKEN HEELS.
SABATO 9 GIUGNO
MOJOMATICS
+ Miss Chain & Broken Heels
A seguire: The Fog Surfer & Disco Not Disco Dj Set
VINILE 45
via del Serpente, 45
zona Ind. Fornaci, Brescia
INFO: 335/5350615  www.vinile45.com
INGRESSO riservato ai tesserati Arci 2012
con un contributo di 8 EURO.
MOJOMATICS
Garage-blues Made in Italy.
Sono in due, vengono da Mestre e suonano insieme dal 2003, dopo che una jam session
improvvisata ha fatto scoprire a entrambi di aver trovato il partner musicale che cercavano
da molto tempo: MojoMatt suona la chitarra, l'armonica e canta (in inglese), DaveMatic, la
batteria e le percussioni. Si fanno chiamare Mojomatics, da Mojo, il talismano delle
credenze hoodoo alla base del blues.
La tentazione di definirli (forse un po' banalmente) come i White Stripes italiani è forte,
soprattutto perché spiega l'universo culturale e musicale a cui i due s'ispirano: il blues
(ovviamente), il country, il folk, il rock'n'roll degli anni sessanta. Per capirci: i Rolling
Stones e New Orleans, Bob Dylan e il Delta del Mississipi, i Kinks e Hank Williams; il tutto
metabolizzato attraverso la tradizione garage, fatta di suoni ruvidi e vintage.
I primi ad accorgersi di loro, forse dopo aver assistito a una delle loro infuocate ed
hendrixiane esibizioni live, sono quelli della piccola etichetta lombarda Shake Your Ass
Records, che nel Febbraio 2004 pubblica l'Ep 7" "Devil Got My Woman". L'attenzione e le
parole di entusiasmo che l'Ep suscita presso la critica di settore, e non, varcano anche i
confini nazionali, fino a raggiungere gli uffici della label tedesca Alien Snatch Records.
È infatti sotto quest'ultima che i Mojomatics pubblicano a fine 2004 il loro disco d'esordio,
"A Sweet Mama Gonna Hoodoo Me": la stampa di settore va in visibilio per l'ennesima
volta, definendolo come uno dei più bei dischi di garage-blues degli ultimi anni, che nulla
ha da invidiare a qualsiasi album del duo Jack e Meg White.
MojoMatt e DaveMatic, nel frattempo, calcano a grandi falcate palchi di mezza Europa, tra
esibizioni nei club, nei festival e come opening act di pezzi grossi del revival blues-garage
(come Spencer Blues Explosion e The (International) Noise Cospiracy), guadagnandosi
stima e credibilità.
Nel corso del 2005 il duo si fa notare soprattutto per una manciata di pubblicazioni su
vinile e a tiratura limitata: due singoli ("Ballads In The Suitcase" e "Nothing About
Nothing") e un album dal vivo ("Live Vol. I"). Per il ritorno in studio bisogna attendere il
2006, quando i Mojomatics completano le registrazioni del loro secondo disco, "Songs For
Faraway Lovers", che viene pubblicato alla fine di Ottobre: grondante di sonorità a loro
care, è la conferma che nelle vene di questi due ragazzi veneziani scorre sangue
rock'n'roll. Di un'altra epoca, forse di un altro pianeta. Il disco esce sia per la tedesca Alien
Snatch! che per l’etichetta indipendente italiana La Valigetta.
Continuano poi le esibizioni live e il lavoro in studio: nel 2007 il duo pubblica un nuovo
singolo (“Down my spine” / “The Diamond Jack”), per l’etichetta Wild Honey Records, che
prelude al terzo album, “Don’t pretend that you know me” (2008). Seguono quindi il singolo
“Don’t believe me when I’m high” (Marzo 2009, Bad Afro Records) e il quarto ed ultimo Lp:
“You are the reason for my troubles”, ancora fresco di stampa (è uscito il 3 Aprile di
quest’anno). Anche in questo album il duo veneto riparte dalla musica del passato e la
rielabora con stile e freschezza, regalando al pubblico 12 brani che sembrano quasi dei
singoli più che le canzoni di un disco vero e proprio, tanto alto è il livello di songwriting e
tiro. I due veneti non nascondono le loro influenze, anzi le sbattono in faccia più palesi che
mai (Stones, Kinks, Byrds, il folk e il blues...) senza mai suonare scontati o derivativi, con
piglio punk e una freschezza che sarebbe raro trovare in un disco d‘esordio, figuriamoci al
quarto album!
MISS CHAIN & BROKEN HEELS
Miss Chain ha qualche problema coi tacchi e pochi con il rock'n'roll. Miss Chain:
probabilmente o l'odierete intensamente o l'amerete alla follia. O entrambe le cose. E non
è sola. Disaster Silva ed i frateli Barcella sono i Broken Heels! ...ed insieme sanno creare
una miscela unica di ruvido pop, sixties beat e sogni anni '80. Ma niente disco, look
improbabili o musica trendy: semplicemente canzoni che toccano il cuore, l'anima ed i
piedi! La band, nata come progetto solista/passatempo della giovane cantante/chitarrista
Astrid Dante, ha preso vita dopo la pubblicazione del singolo d'esordio "Common Shell"
per la Sonic Jett Records di Portland, a Gennaio 2008, coprodotto dalla bresciana Rijapov
Records. Da allora, parecchie date in Italia, un tour negli Stati Uniti, un secondo singolo 7''
("Boys & Girls") per la giapponese Dream On Records (esaurito in soli due mesi) ed un
altro tour europeo che ha toccato Germania, Austria, Svizzera, Olanda e Svezia. Il terzo
singolo, “Lie”, pubblicato dalla Shake Your Ass Records, già scopritrice di giovani e
talentuose garage-band come Mojomatics, Love Boat e Rippers, ha permesso alla band di
ottenere un contratto con la storica Screaming Apple Records, il non-plus-ultra delle
etichette Garage-Power-Pop mondiali, una vera garanzia di qualità. Con l’etichetta
tedesca, quindi, esce il loro album d’esordio, “On a bittersweet ride” (2011), al cui interno
prende vita l’ineffabile formula della band: un power pop ripulito da influenze punk e
inebriato con dosi massicce del repertorio sixties del rock'n'roll.
A seguire:
The Fog Surfer & Disco not Disco Dj Set
elettronica / psichedelia / new wave
PROSSIMI APPUNTAMENTI @ VINILE 45:
GIUGNO
16
WANNABE POP FESTIVAL
(Brothers in Law, New Candys, Paletti, Le Case del Futuro)
23 MESSERCHUPS (RUSSIA)
29 TYNG TIFFANY
30 KAMIKAZE QUEENS
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