Brochure Facoltà di Scienze politiche e sociali, a.a. 2016/17

O
M I L A2N
6-17
1
a.a. 0
Corsi di laurea
magistrale
Scienze politiche e sociali
Facoltà di Scienze politiche e sociali
Sommario
Scienze politiche e sociali
3
Laurea magistrale in
Politiche europee ed internazionali
5
Laurea magistrale in
Gestione del lavoro e comunicazione
per le organizzazioni
8
Laurea magistrale in
Politiche e servizi sociali per le famiglie,
i minori e le comunità
14
Laurea magistrale in
Politiche per la cooperazione
internazionale allo sviluppo 17
Laurea magistrale in
Politiche pubbliche 20
Corsi di Teologia
24
Per saperne di più
Informazioni
Scienze politiche e sociali
Quella di Scienze politiche e sociali è una Facoltà giovane, che nasce come
tale nel novembre 2012 dall’unione delle Facoltà di Scienze politiche e di
Sociologia. Ma è allo stesso tempo una Facoltà che è nel cuore del progetto
dell’Università Cattolica del Sacro Cuore fin dai suo primi passi, con il primo
corso di laurea del nostro Ateneo in Scienze sociali (1921), poi con la Scuola
di Scienze politiche e sociali (1926), cui seguiranno la Facoltà di Scienze
politiche (1931) e quella di Sociologia (2001).
Tradizione, Identità e Principi
La Facoltà si pone con orgoglio nel solco della tradizione delle due facoltà che
le hanno dato origine. Di esse conserva innanzitutto l’attenzione all’identità
culturale di facoltà di un’università cattolica, da declinare, con la massima
apertura, nella formulazione dell’offerta formativa, nella consapevolezza
da parte dei docenti del loro ruolo di educatori, nella risposta ai problemi
e alle sfide della società contemporanea. Tale identità trova riscontro nella
tensione a porre al centro delle scienze politiche e sociali, sia nella ricerca sia
nella didattica, i principi cardine di bene comune, dignità della persona,
solidarietà e sussidiarietà.
Il metodo: un sapere interpretativo e aperto
La Facoltà di Scienze politiche e sociali è caratterizzata da un metodo che
coniuga la formazione culturale, atta a comprendere i sistemi complessi
del mondo contemporaneo, e la preparazione professionale, che offre
competenze immediatamente spendibili nel mercato del lavoro. Tale metodo
è basato su un approccio multidisciplinare e interdisciplinare, che accosta
diverse discipline politiche e sociali, quali il diritto, l’economia, la politologia,
la psicologia, la sociologia, la storia ed è praticato anche sperimentando
forme interdisciplinari di didattica curriculare, in particolare nei corsi di
laurea magistrali. Multidisciplinarietà e interdisciplinarietà sono finalizzate
all’acquisizione della capacità di interpretare i fenomeni e affrontare i
problemi cogliendone le molteplici dimensioni e a dare al laureato un profilo
flessibile e aperto allo sviluppo di sempre nuove competenze. Quest’ultimo
è un tratto particolarmente prezioso per il futuro professionale in un contesto
economico e sociale in continua e rapida trasformazione.
Internazionalizzazione
La Facoltà ha un’attenzione specifica all’internazionalizzazione anch’essa
parte della tradizione di entrambe le facoltà di origine e in particolare di
quella di Scienze politiche. Essa si realizza innanzitutto nei profili formativi:
sia nei contenuti specifici degli insegnamenti, sia nel rispetto degli standard
accettati dalla comunità accademica internazionale, sia valorizzando la presenza
di visiting scholars, quando è possibile nella didattica curriculare o in appositi
seminari. È inoltre promossa la mobilità internazionale degli studenti nel
contesto del progetto Erasmus e in altri programmi simili dedicati ai Paesi
extra-europei, ai quali ogni anno partecipano numerosi studenti della Facoltà.
Politiche europee ed internazionali
I contenuti
Il formato
Nell’a.a. 2016/2017, nell’ambito della Facoltà di Scienze politiche e sociali,
sono attivate le seguenti lauree magistrali:
w Politiche europee ed internazionali afferente alla classe LM-52 Relazioni
internazionali
w Gestione del lavoro e comunicazione per le organizzazioni afferente alla
classe LM-88 Sociologia e ricerca sociale
w Politiche e servizi sociali per le famiglie, i minori e le comunità afferente
alla classe LM-87 Servizio sociale e politiche sociali
w Politiche per la cooperazione internazionale allo sviluppo afferente alla
classe LM-81 Scienze per la cooperazione allo sviluppo
w Politiche pubbliche afferente alla classe LM-63 Scienze delle pubbliche
amministrazioni
Fornire gli strumenti per saper guardare
L’organizzazione
contemporaneamente al maggior numero
impianto tradizionale con lezioni frontali
possibile di sfaccettature dei fenomeni politici,
affiancate da esercitazioni e interventi di
economici, istituzionali e sociali che caratteriz-
esperti a carattere seminariale. Contempla
zano le dimensioni europea ed internazionale,
altresì, al secondo anno, uno stage e un
per averne un quadro completo. È questo
seminario interdisciplinare che completano
l’obiettivo formativo della laurea magistrale
l’intero percorso di studi in avvio del lavoro
in Politiche europee ed internazionali. Tale
di tesi e sono finalizzati a sperimentare le
obiettivo richiede un approccio multidiscipli-
possibilità di mettere a frutto l’interdiscipli-
nare, tipico del percorso formativo classico di
narietà su tematiche di comune interesse.
Scienze politiche. Questo corso di laurea è
Particolare enfasi è posta sul lavoro di
dunque la naturale continuazione della laurea
elaborazione della tesi, vista come occa-
(il successivo elenco può subire variazioni)
Preside
Guido Merzoni
Professori ordinari e associati
Gian Paolo Barbetta, Carlo Luigi Beretta, Simona Beretta, Rita Bichi, Barbara Boschetti,
Laura Bovone, Pietro Cafaro, Francesco Calderoni, Marco Caselli, Patrizia Catellani,
Floriana Cerniglia, Ennio Codini, Fausto Colombo, Paolo Colombo, Silvio Cotellessa,
Massimo de Leonardis, Fabio Folgheraiter, Marinella Fumagalli Meraviglia, Mauro
Magatti, Mario Agostino Maggioni, Giovanni Marseguerra, Nicoletta Marzona,
Martino Mazzoleni, Claudia Mazzucato, Guido Merzoni, Massimiliano Monaci,
Emanuela Mora, Beatrice Nicolini, Damiano Palano, Vittorio Emanuele Parsi, Fausta
Pellizzari, Riccardo Redaelli, Giulia Rivellini, Rosa Rosnati, Claudia Rotondi, Giancarlo
Rovati, Andrea Santini, Teodora Uberti, Francesco Villa, Maria Chiara Zanarotti, Laura
Zanfrini, Roberto Zoboli.
Professori aggregati e ricercatori
Augusta Isabella Alberici, Gianluca Argentin, Pietro Luca Azzaro, Ilaria Beretta, Mireno
Berrettini, Cristina Bon, Bruno Bortoli, Rossella Alessandra Bottoni, Debora Caldirola,
Raul Caruso, Luca Castellin, Emanuele Camillo Colombo, Laura Maria Ferri, Laura
Gherardi, Paolo Gomarasca, Giovanni Cristiano Gori, Fabio Introini, Rosangela
Lodigiani, Elena Maestri, Francesco Marcaletti, Oana Marcu, Giovanna Mascheroni,
Mauro Angelo Megliani, Valeria Miceli, Patrizia Milesi, Enrica Neri, Cristina Pasqualini,
Gianluca Pastori, Nicoletta Pavesi, Luca Pesenti, Maria Luisa Raineri, Egidio Riva,
Barbara Scifo, Monica Spatti, Simone Tosoni, Giovanni Giulio Valtolina, Barbara Vettori.
triennale in Scienze politiche e delle relazioni
sione di sintesi e di applicazione delle
internazionali e riprende le sue caratteristiche
conoscenze acquisite sotto la guida del
fondanti e i suoi punti di forza. Condizione per
docente relatore.
Avvertenza
La presentazione che segue ha carattere orientativo. I piani di studio qui pubblicati
potranno subire modifiche non strutturali. Quelli di riferimento ufficiale saranno presentati
nella Guida di Facoltà.
Il corpo dei docenti e dei ricercatori della Facoltà
fruire di questo corso di laurea magistrale è la
didattica
prevede
un
formazione, in ambito politico, economico e
Dopo la laurea
sociale, già acquisita sul funzionamento di Isti-
L’impianto
tuzioni, Stati, Sistemi Paese, Sistemi complessi.
sull’acquisizione di capacità e strumenti
La metodologia didattica
multidisciplinare,
focalizzato
interpretativi generali, consente al laureato
in Politiche europee ed internazionali di
Il corso è caratterizzato da un approccio multi-
poter accedere a diversi contesti lavorativi,
disciplinare, nel quale trovano spazio disci-
quali, ad esempio, la carriera diplomatica,
pline economiche, giuridiche, politologiche,
le attività professionali e politiche all’interno
psico-sociologiche, storiche. Il percorso di
delle istituzioni pubbliche, internazionali,
studi consente allo studente, grazie alle molte-
nazionali e locali-regionali; l’impiego nei
plici opzioni tra insegnamenti, di costruirsi un
settori della consulenza aziendale, della
percorso formativo personalizzato in grado
selezione del personale, della programma-
di rispondere più da vicino ai propri interessi
zione economica, delle relazioni pubbliche,
personali e di approfondire aspetti particolari
degli uffici studi.
e specialistici dei processi multidimensionali
di cambiamento del mondo contemporaneo.
5
Piani di studio
SECONDO ANNO (54 Cfu)
I piani di studio qui pubblicati potranno
Ad ogni esame viene attribuito un numero di
subire modifiche; quelli di riferimento ufficiale
crediti, uguale per tutti gli studenti, e un voto
saranno presentati nella Guida specifica di
(espresso in trentesimi) che varia a seconda
Facoltà.
del livello di preparazione.
Per il conseguimento della laurea magistrale
Il voto attribuito alla prova finale viene
si devono acquisire almeno 120 crediti
espresso in centodecimi.
formativi universitari.
PRIMO ANNO (66 Cfu)
Un insegnamento a scelta tra i seguenti tre:
Relazioni internazionali, Sistemi politici comparati, Studi strategici
9
Un insegnamento a scelta tra i seguenti due:
Storia dei trattati e politica internazionale, Storia delle istituzioni pubbliche comparate
9
Un insegnamento a scelta tra i seguenti cinque:
Analisi economica e teoria delle decisioni, Economia dello sviluppo sostenibile,
Economia politica superiore, Finanza pubblica e governance multilivello,
Politiche economiche internazionali
9
Un insegnamento a scelta tra i seguenti due:
Organizzazione internazionale, Storia e sistemi dei rapporti tra Stato e Chiesa
9
Un insegnamento a scelta tra i seguenti quattro:
Media e politica, Sociologia dei fenomeni collettivi, Sociologia del mutamento,
Sociologia delle migrazioni e della convivenza interetnica
9
Un insegnamento a scelta tra i seguenti quattro:
Economia industriale e commercio estero, Integrazione europea: storia e politiche,
Psicologia politica, Storia e istituzioni dell’Asia
9
Lingua inglese (corso avanzato)
6
Un insegnamento tra i seguenti tre in coerenza con la scelta effettuata
nella laurea triennale*:
Lingua francese II, Lingua spagnola II, Lingua tedesca II
6
Nota:
* Gli studenti che non abbiano già superato un esame
di Lingua francese, spagnola o tedesca di base devono
superare uno di tali esami prima di sostenere il corrispondente esame di lingua II.
Gli studenti provenienti dal corso di laurea in Scienze
linguistiche che abbiano superato in tale corso gli
6
CFU
CFU
Un insegnamento a scelta tra i seguenti tre:
Economia politica superiore, Economia applicata alle risorse umane,
Politiche economiche per l’innovazione
6
Un insegnamento a scelta tra i seguenti due:
Storia delle istituzioni militari e dei sistemi di sicurezza (con laboratorio sui conflitti
contemporanei), Storia delle relazioni politiche tra il Nord America e l’Europa
6
Un insegnamento a scelta tra i seguenti tre:
Diritto delle politiche europee, Geoeconomia - Economic geography,
Storia e politiche: Russia ed Europa orientale
6
Seminario interdisciplinare
Per l’a.a. 2016-2017 il seminario verterà su almeno due dei seguenti temi:
- La rappresentanza degli interessi e il gap democratico nell’Unione Europea
- Solidarietà e coesione in Europa
- Migrazioni e società “plurali”
- Il ruolo delle religioni nei conflitti e nei processi di pacificazione
- Etica, identità, dialogo nelle politiche internazionali
6
Attività formative a scelta dello studente
9
Stage o altre attività formative ritenute idonee
dalla Facoltà che saranno precisate nella Guida di Facoltà
3
Tesi
18
esami di Lingua araba o di Lingua cinese o di Lingua
russa possono sostituire Lingua francese II, Lingua
spagnola II, Lingua tedesca II con gli insegnamenti
avanzati di Lingua cinese, araba e russa, mutuati dalla
Facoltà di Scienze linguistiche e letterature straniere.
7
Gestione del lavoro e comunicazione
per le organizzazioni (LACOR)
gestione del lavoro, sia dal punto di vista
Ad ogni esame viene attribuito un certo
della comunicazione interna ed esterna. Gli
numero di crediti, uguale per tutti gli studenti,
specifici sbocchi occupazionali sono illustrati
e un voto (espresso in trentesimi) che varia a
di seguito per ciascun curriculum.
seconda del livello di preparazione.
Il voto attribuito alla prova finale viene
I contenuti
studenti saranno chiamati a predisporre
Laboratori
Questo corso di laurea magistrale risponde
elaborati e presentazioni in maniera auto-
Contenuto qualificante di entrambi i curricula
all’esigenza di formare professionisti capaci
noma) e in parte con prove orali e scritte.
è la partecipazione ad attività di laboratorio,
La laurea magistrale in Gestione del lavoro
di muoversi negli ambiti del management,
Allo scopo di favorire la conoscenza del
ad elevato contenuto professionalizzante.
e comunicazione per le organizzazioni offre
della gestione delle risorse umane e della
mondo del lavoro e un rapido inserimento
comunicazione di aziende, organizzazioni,
professionale sono previsti anche stage
Piani di studio
enti privati e pubblici. Lo sviluppo e la
presso istituti di ricerca, aziende, società di
I piani di studio qui pubblicati potranno
wComunicazione
valorizzazione del capitale umano hanno
consulenza e amministrazioni pubbliche,
subire modifiche; quelli di riferimento ufficiale
e le imprese (COR);
una rilevanza strategica all’interno delle
agenzie di intermediazione sul mercato del
saranno presentati nella Guida specifica di
wLavoro
organizzazioni e la comunicazione svolge
lavoro, centri studi sindacali e associazioni
Facoltà.
(ERGOLABOS).
un ruolo essenziale sia in tale ambito sia in
categoriali, istituti di ricerca.
quello delle relazioni tra le organizzazioni
e la società nel suo complesso. Attraverso
Il formato
un approccio fortemente interdisciplinare
LACOR è strutturato in una parte comune
LACOR offre dunque la possibilità di acquisire
e in una parte specifica, secondo due diffe-
competenze
comunicative
renti curricula: Comunicazione per le orga-
e manageriali che sono strategiche per
professionali
nizzazioni e le imprese (COR) e Lavoro e
l’inserimento nel mercato del lavoro.
direzione di impresa (ERGOLABOS). Per
Per garantire uno stretto contatto con il
agevolare la frequenza e l’impegno di studio,
mondo delle professioni, LACOR ha costituito
LACOR articola la propria offerta didattica in
un Comitato Tecnico con esponenti di
quattro giorni settimanali, così da lasciare allo
istituzioni, al quale aderiscono, tra gli altri,
studente il tempo necessario per lo studio,
con loro rappresentanti: ATM S.p.A., Contship
il lavoro personale e di gruppo richiesto dai
Italia, Etica SGR, GSO Company, MR &
laboratori e le attività di stage.
Associati, Pirelli.
La metodologia didattica
la possibilità di scegliere tra due diversi
curricula:
per le organizzazioni
e direzione d’impresa
Per il conseguimento della laurea magistrale
si devono acquisire almeno 120 crediti
formativi universitari.
Dopo la laurea
Questo corso di laurea è stato pensato per
L’utilizzo di una didattica interattiva prevede
formare professionisti capaci di inserirsi nel
che la verifica dell’apprendimento avvenga
mercato del lavoro puntando sulla capacità
in parte direttamente nel corso di eserci-
di conoscere e gestire i processi aziendali
tazioni, seminari e laboratori (nei quali gli
e organizzativi sia dal punto di vista della
8
espresso in centodecimi.
9
Parte comune ad entrambi i curricula
PRIMO ANNO (24 Cfu)
SECONDO ANNO (63 Cfu)
CFU
6
Strategie comunicative per le organizzazioni
6
Imprese, competitività e sviluppo
Storia economica e sociale del mondo contemporaneo
6
Un insegnamento a scelta tra i seguenti due:
Comunicazione e conoscenza, Processi sociali ed economici del capitalismo
contemporaneo
6
6
Comunicazione sociale
6
Strumenti di analisi per la comunicazione
6
Economia e gestione delle risorse umane (I modulo: Economia delle risorse umane;
II modulo: Laboratorio di Comunicazione e risorse umane on-line)
9
English for management and communication
6
Attività formative a scelta dello studente*, che saranno precisate nella Guida di Facoltà
9
Stage o altre attività ritenute idonee dalla Facoltà
3
Tesi
Curriculum Comunicazione per le organizzazioni
e le imprese (COR)
Questo curriculum magistrale fornisce le
I principali sbocchi professionali sono nella
competenze richieste per comprendere i
gestione di uffici stampa e aree comunica-
complessi fenomeni della comunicazione
zione e marketing presso imprese, orga-
nella realtà contemporanea e per mettere
nizzazioni pubbliche, private e del privato-
a punto strategie di comunicazione efficaci,
sociale; nella gestione della comunicazione
coerenti con gli obiettivi delle organizzazioni
strategica di gruppi politici, associazioni e
pubbliche, private e del privato-sociale.
sindacati tramite media tradizionali e nuovi
L’approccio multidisciplinare fornisce stru-
media; nella direzione dei servizi di rapporti
menti che consentono di padroneggiare
con il pubblico di aziende private, organizza-
con consapevolezza i processi comunicativi,
zioni e pubbliche amministrazioni; nell’attività
superando ottiche settoriali, e di progettare
di ricerca presso istituti che si occupano di
piani di comunicazione basati sull’utilizzo
sondaggi e di monitoraggio della pubblica
integrato di molteplici strumenti mediali.
opinione.
PRIMO ANNO (33 Cfu)
9
Diritto della comunicazione e concorrenza
6
Un insegnamento a scelta tra i seguenti due:
Economia dell’informazione e della comunicazione, Politiche economiche
per l’innovazione
10
18
Nota:
* Tra le attività formative a scelta è possibile inserire
uno o più laboratori da 3 Cfu, tra i seguenti:
- Laboratorio Marketing aziendale e internal branding
- Laboratorio: Marketing non convenzionale
- Laboratorio: Social media marketing
- Laboratorio: Storytelling
CFU
Consumi e cittadinanza attiva (con laboratorio di Pratiche di sharing economy)
Psicologia, comunicazione e leadership politica
(I modulo: Psicologia politica; II modulo: Marketing politico)
CFU
Comunicazione e social media
12
6
11
Curriculum Lavoro e direzione di impresa (ERGOLABOS)
SECONDO ANNO (63 Cfu)
CFU
Questo curriculum magistrale forma profes-
I principali sbocchi professionali riguardano:
Diritto del lavoro
6
sionisti in grado di operare nelle imprese
la gestione e la direzione delle imprese
con mansioni legate allo sviluppo orga-
e delle altre organizzazioni pubbliche,
Economia delle risorse umane
6
nizzativo e alla gestione e valorizzazione
private e del privato-sociale, con partico-
delle risorse umane, nella prospettiva di
lare riguardo agli ambiti della selezione e
ruoli orientati al general management e
formazione del personale, dello sviluppo
con specifico riferimento alla progettazione
e valutazione del capitale umano, della
e gestione strategica dell’innovazione. Tale
progettazione e gestione delle innova-
impostazione deriva dalla constatazione
zioni, del welfare aziendale, della respon-
che l’impresa contemporanea - operando
sabilità sociale e sostenibilità d’impresa, del
in un ambiente complesso e soggetto
diversity management, della comunica-
a incessanti mutamenti - si caratterizza
zione interna ed esterna; l’attività di consu-
sempre più come sistema composito,
lenza alle imprese; l’attività di ricerca e
che necessita di saperi, sensibilità e compe-
progettazione presso uffici studi di imprese,
tenze molteplici e flessibili.
enti pubblici e associazioni categoriali; la
12
Organizzazioni, ambiente e innovazione sociale
Gestione delle risorse umane (I modulo: Psicologia delle risorse umane;
II modulo: Laboratorio sulla Selezione delle risorse umane)
9
Attività formative a scelta dello studente*
9
Stage o altre attività ritenute idonee dalla Facoltà
3
Tesi
Nota:
* Tra le attività formative a scelta è possibile inserire
uno o più laboratori da 3 Cfu, tra i seguenti:
-Laboratorio: Elementi di contabilità aziendale
-Laboratorio: Finanza etica e investimento responsabile
18
-Laboratorio: Gestione internazionale delle risorse umane
-Laboratorio: Marketing aziendale e internal branding
-Laboratorio: Organizzazioni, lavoro e disabilità
-Laboratorio: Strategie di risk management
funzione di intermediazione sul mercato
del lavoro e di head hunting presso centri
per l’impiego ed agenzie di selezione.
PRIMO ANNO (33 Cfu)
Lavoro e capitale umano (I modulo: Lavoro: mercati, politiche e rappresentanza;
II modulo: Sviluppo e valutazione degli interventi formativi in azienda
(con laboratorio di Progettazione e valutazione degli interventi)
CFU
12
Imprese, cultura e mercati (I modulo: Processi decisionali e negoziali;
II modulo: Fenomenologia culturale dei mercati)
6
Modelli e processi di management (I modulo: Modelli di management;
II modulo: Gestione strategica dell’innovazione nelle imprese internazionali)
9
English for management and communication
6
12
13
Politiche e servizi sociali
per le famiglie, i minori e le comunità
Il formato
professione di Assistente sociale specialista
Per facilitare la frequenza di studenti lavora-
(Sezione A dell’Albo professionale).
tori e dei fuorisede, il corso prevede lezioni
Per gli studenti provenienti da corsi di laurea
anche il venerdì pomeriggio e il sabato.
triennali diversi dal corso di laurea in Servizio
Valorizzando l’ampia e consolidata rete di
sociale (classe 39) ed interessati ad eserci-
I contenuti
magistrale ha costituito un Comitato Tecnico
relazioni con i servizi territoriali pubblici e
tare, dopo il corso di laurea magistrale, la
Il corso si rivolge a studenti in possesso della
con esponenti di istituzioni e organizzazioni
privati a livello nazionale, la Facoltà promuove
professione di Assistente sociale, possono
laurea triennale in servizio sociale (classe
attive nel settore dei servizi sociali.
e facilita lo svolgimento dello stage presso le
essere predisposti, previa valutazione della
comunità territoriali di appartenenza degli
carriera pregressa, percorsi integrativi per
studenti fuori sede.
il conseguimento del titolo triennale in
39) nonché a studenti in possesso di lauree
triennali
affini
sociologia,
(scienza
dell’educazione,
giurisprudenza,
psicologia,
Metodologie didattiche,
laboratori e stage
Servizio sociale.
infermieristica e altri) i quali desiderino
Il Corso di laurea si caratterizza per un
Dopo la laurea
approfondire gli aspetti metodologici, tecnici
forte livello d’integrazione teorico-pra-
Il corso offre basi conoscitive multi-discipli-
Didattica
e relazionali del Servizio sociale e delle
tica. Accanto ad insegnamenti ad alto
nari e competenze tecnico-scientifiche per
Gli insegnamenti sono completati e suppor-
politiche dei servizi socioassistenziali.
contenuto scientifico vengono proposti
varie figure professionali (assistenti sociali,
tati attraverso strumenti di formazione a
Il corso è orientato a fornire competenze
laboratori, seminari, esercitazioni guidate,
sociologi, educatori professionali) che lavo-
distanza (Piattaforma Blackboard), acces-
spendibili a due livelli:
il confronto con professionisti, dirigenti,
rano o desiderano lavorare a vario titolo nei
sibili agli studenti iscritti tramite il proprio
wil
livello professionale “di campo”: il Corso
utenti e familiari esperti, nonché signifi-
servizi sociali, sociosanitari e socio educa-
personal computer.
prepara ad affrontare con elevata auto-
cative esperienze sul campo. Lo stage ha
tivi territoriali, così come nelle strutture resi-
nomia funzioni di Servizio sociale particolar-
un ruolo rilevante nel percorso di laurea:
denziali. I laureati potranno operare con
Piani di studio
mente complesse, quali la tutela dei minori
facilita la focalizzazione dell’ambito tema-
un elevato grado di autonomia non solo
I piani di studio qui pubblicati potranno
in stato di abuso o trascuratezza, nonché
tico per l’elaborato di tesi e consente
in Organizzazioni pubbliche e/o di Terzo
subire modifiche; quelli di riferimento ufficiale
lo sviluppo e il coordinamento di progetti
di sperimentare contesti e funzioni di
settore, ma anche nella libera professione
saranno presentati nella Guida specifica di
per la riqualificazione sociale di quartieri o
lavoro sociale originali e innovativi. Lo
o comunque in proiezione imprenditoriale,
Facoltà.
comunità locali.
stage consiste in un’esperienza di service
esercitando in particolare abilità di valu-
wil
livello di management dei Servizi alla
learning in cui lo studente offre ad un
tazione, coordinamento, supervisione e
Per il conseguimento della laurea magi-
persona: il corso consente di acquisire le
Servizio pubblico, una Organizzazione di
formazione.
strale si devono acquisire almeno 120
basi per svolgere funzioni apicali o di coordi-
Terzo settore o una comunità locale la
La laurea magistrale in Politiche e servizi
crediti formativi universitari.
namento (middle management) in strutture,
propria collaborazione al fine di pensare,
sociali per le famiglie, i minori e le comunità
Ad ogni esame viene attribuito un numero
servizi, organizzazioni pubbliche o di Terzo
organizzare e realizzare un progetto di
permette l’accesso a master di secondo
di crediti, uguale per tutti gli studenti, e un
settore, con responsabilità di programma-
intervento partecipato su problematiche
livello e a dottorati di ricerca. Consente
voto (espresso in trentesimi) che varia a
zione delle politiche dei servizi sociali con
rilevanti di interesse comune. Lo stagista
inoltre a chi è in possesso della laurea trien-
seconda del livello di preparazione.
particolare riferimento al livello regionale e
viene aiutato sul campo da figure professio-
nale in servizio sociale (classe L-39) di soste-
Il voto attribuito alla prova finale viene
municipale.
nali esperte e, in aula, da docenti incaricati
nere gli esami di Stato per l’abilitazione alla
espresso in centodecimi.
Per garantire uno stretto contatto con il
delle funzioni di tutorship, sia in forma indi-
mondo delle professioni, il corso di laurea
viduale sia attraverso incontri di gruppo.
14
15
PRIMO ANNO (57 Cfu)
CFU
Diritto amministrativo
9
Economia dei sistemi di welfare
9
Fondamenti di metodologia relazionale (con modulo di Storia del welfare
e delle professioni sociali)
Politiche per la cooperazione
internazionale allo sviluppo
12
6
I contenuti
mati a predisporre elaborati e presenta-
Un insegnamento a scelta tra i seguenti due:
Psicologia dell’adozione, dell’affido e dell’enrichment familiare,
Psicologia delle relazioni familiari
Il corso è caratterizzato da un peculiare
zioni, singolarmente o in piccoli gruppi. Si
6
insieme di insegnamenti politologici, econo-
prevedono prove di esame scritte e orali.
mici, sociologici, giuridici e storici che
La presenza nel piano studi di un Labora-
Un insegnamento a scelta tra i seguenti due:
Sociologia della convivenza interetnica, Sociologia della sussidiarietà e del Terzo settore,
6
rende possibile una lettura multiforme della
torio obbligatorio di Tecnica del ciclo del
Attività formative a libera scelta dello studente
9
complessa tematica dello sviluppo in un’ot-
progetto, e la possibilità di scegliere altri
tica di effettiva solidarietà e di giustizia sociale.
Laboratori su specifici temi di grande attua-
L’obiettivo è quello di preparare persone
lità nell’ambito della cooperazione, hanno
che svolgano ruoli attivi e di responsabilità
lo scopo di favorire la conoscenza del
nel campo della cooperazione, dando loro
mondo del lavoro e l’inserimento professio-
modo di acquisire competenze importanti
nale. Nella stessa direzione vanno gli stage
per conoscere, capire ed analizzare i contesti
curriculari - da effettuarsi presso enti o istitu-
internazionali approfondendo le tematiche
zioni attivi nel campo della cooperazione -
Politiche sociali europee per le famiglie e i minori
SECONDO ANNO (63 Cfu)
CFU
Costruzione delle politiche locali di welfare
6
Lavoro di rete per la tutela minorile e gli interventi di comunità
(con modulo di Etica delle relazioni di cura)
9
Legislazione per la tutela minorile e le altre fragilità
6
dello sviluppo in stretto rapporto con quelle
e l’organizzazione all’interno delle lezioni di
Valutazione della qualità dei servizi sociali per le famiglie e i minori
6
della cooperazione.
seminari e momenti di incontro con studiosi
Valutazione economica dei servizi sociali
6
Per garantire uno stretto contatto con il
e operatori della cooperazione italiana e
Psicologia interculturale dello sviluppo
6
mondo delle professioni nell’ambito della
internazionale.
Stage
10
Cooperazione, il corso di laurea magistrale
Prova finale
14
ha costituito un Comitato Tecnico con espo-
Il formato
nenti di istituzioni e organizzazioni attive nel
In entrambi gli anni di corso sono previsti
settore, al quale aderiscono, tra gli altri, con
insegnamenti afferenti a diverse aree disci-
loro rappresentanti: CeLIM, ACLI - IPSIA, We
plinari, volti a formare professionisti capaci di
World Onlus, AVSI, Sovrano ordine di Malta,
gestire le complesse e multiformi dinamiche
New Humanity.
dei processi di cooperazione allo sviluppo.
La metodologia didattica
16
Nel secondo anno, una parte importante
del carico di lavoro richiesto agli studenti
Il corso si caratterizza per l’utilizzo di una
è da dedicare all’elaborazione della tesi di
didattica interattiva, che implica anche una
laurea. Gli orari e l’organizzazione degli inse-
verifica dell’apprendimento nel corso di
gnamenti e dei laboratori sono finalizzati ad
esercitazioni, seminari e laboratori. Durante
agevolare la frequenza e il regolare percorso
le lezioni gli studenti potranno essere chia-
di studi.
17
Dopo la laurea
Piani di studio
I laureati in Politiche per la cooperazione
I piani di studio qui pubblicati potranno
internazionale allo sviluppo, anche grazie
subire modifiche; quelli di riferimento ufficiale
ad approfondimenti multidisciplinari essen-
saranno presentati nella Guida specifica di
ziali per affrontare un mondo lavorativo in
PRIMO ANNO (63 Cfu)
CFU
Un insegnamento a scelta tra i seguenti due:
Demografia e movimenti migratori, Politiche economiche per le risorse e l’ambiente
9
Facoltà.
Un insegnamento a scelta tra i seguenti tre:
Fenomeni criminali complessi, Post-conflict e gestione delle emergenze,
Relazioni internazionali
9
per diversi profili professionali, ed in partico-
Per il conseguimento della laurea magi-
Un insegnamento a scelta tra i seguenti quattro:
Storia e geoeconomia: lo sviluppo economico della Cina, Storia e istituzioni
del mondo musulmano, Storia e istituzioni dell’Africa, Storia e istituzioni dell’Asia
9
lare: per le professioni della cooperazione on
strale si devono acquisire almeno 120
the desk e on the field; per svolgere compiti
crediti formativi universitari.
Un insegnamento a scelta tra i seguenti due:
Economia dello sviluppo: strategie e politiche, Economia politica superiore
9
dirigenziali, organizzativi e gestionali nelle
Ad ogni esame viene attribuito un numero
istituzioni pubbliche e private della coopera-
di crediti, uguale per tutti gli studenti, e un
Un insegnamento a scelta tra i seguenti due:
Metodi per la ricerca sociale (con laboratorio di Statistica sociale),
Sociologia della cooperazione
9
zione; per ricoprire funzioni di responsabilità
voto (espresso in trentesimi) che varia a
connesse alla cooperazione nell’ambito del
seconda del livello di preparazione.
Un insegnamento a scelta tra i seguenti due:
Diritto internazionale dello sviluppo, Tutela internazionale dei diritti umani
9
peace-keeping, della tutela dei diritti umani e
Il voto attribuito alla prova finale viene
Laboratorio di Ciclo di progetto ed elementi di rendicontazione
3
dell’ambiente; per svolgere mansioni gestio-
espresso in centodecimi.
Lingua inglese (corso avanzato)
6
continua evoluzione, maturano competenze
nali e direzionali nel mondo del volontariato;
per rivestire ruoli amministrativi, dirigenziali,
imprenditoriali in aziende pubbliche o private
operanti nei paesi in via di sviluppo.
SECONDO ANNO (57 Cfu)
9
Un insegnamento a scelta tra i seguenti quattro:
Storia e geoeconomia: lo sviluppo economico della Cina, Storia e istituzioni
del mondo musulmano, Storia e istituzioni dell’Africa, Storia e istituzioni dell’Asia
9
Un insegnamento tra i seguenti tre in coerenza con la scelta effettuata
nella laurea triennale1:
Lingua francese II, Lingua spagnola II, Lingua tedesca II
6
Un laboratorio a scelta tra quelli attivati tra i seguenti:
Laboratorio di cosviluppo e cooperazione decentrata, Laboratorio di strumenti
informatici per l’analisi dei dati su Cooperazione e Sviluppo, Laboratorio su Percorsi
di sviluppo e cooperazione in America Latina, Laboratorio su Food Policy,
Laboratorio su tecniche di intervento in situazioni di emergenza, Laboratorio sugli
strumenti della cooperazione: europrogettazione e fundraising
3
Attività formative a scelta dello studente
9
Stage o altre attività ritenute idonee dalla Facoltà, che saranno precisate
nella Guida di Facoltà
3
Tesi
Nota:
1 Gli studenti che non abbiano già superato un
esame di Lingua francese, spagnola o tedesca di base
devono superare uno di tali esami prima di sostenere
il corrispondente esame di lingua II.
Gli studenti provenienti dal corso di laurea in Scienze
linguistiche che abbiano superato in tale corso gli
18
CFU
Un insegnamento a scelta tra i seguenti due:
Economia dello sviluppo sostenibile, Economia, istituzioni e mercati finanziari
18
esami di Lingua araba o di Lingua cinese o di Lingua
russa possono sostituire Lingua francese II, Lingua
spagnola II, Lingua tedesca II con gli insegnamenti
avanzati di Lingua cinese, araba e russa, mutuati dalla
Facoltà di Scienze linguistiche e letterature straniere.
19
Politiche pubbliche
Piani di studio
Ad ogni esame viene attribuito un certo
I piani di studio qui pubblicati potranno subire
numero di crediti, uguale per tutti gli studenti,
modifiche; quelli di riferimento ufficiale saranno
e un voto (espresso in trentesimi) che varia a
presentati nella Guida specifica di Facoltà.
seconda del livello di preparazione.
I contenuti
Il formato
L’obiettivo del corso è quello di fornire le cono-
Le lezioni si concentrano tendenzialmente
Per il conseguimento della laurea magistrale
espresso in centodecimi.
scenze teoriche e pratiche necessarie per
in tre giorni la settimana per una migliore
si devono acquisire almeno 120 crediti
La laurea magistrale in Politiche pubbliche offre
comprendere, ideare, sviluppare, monitorare e
gestione dei tempi di studio. Il secondo
formativi universitari.
la possibilità di scegliere tra due diversi curricula.
valutare le politiche (svolte tanto da soggetti
semestre del secondo anno è dedicato alla
pubblici che privati) in diversi settori della vita
promozione dell’inserimento dello studente
sociale ed economica. Il corso mira a formare
nella realtà lavorativa attraverso uno stage
sia competenze trasversali (che includono
curricolare. Lo stage può essere svolto presso
materie quali economia, diritto, scienza politica,
enti pubblici, privati e del privato sociale.
sociologia, statistica) sia competenze su speci-
In alternativa, lo studente può privilegiare
fiche aree delle politiche pubbliche a seconda
un’esperienza di studio all’estero tramite le
del curriculum scelto dallo studente. Il corso
università convenzionate con l’Università
di laurea è strutturato in una parte comune e
Cattolica all’interno del programma Erasmus
in una parte specifica, secondo due differenti
o di altri progetti internazionali.
curricula: Modelli e strumenti per la gestione
del welfare e dello sviluppo sostenibile
Dopo la laurea
(MOST); Politiche per la sicurezza (PoliSi).
Questo corso di laurea è stato pensato per
La metodologia didattica
Il voto attribuito alla prova finale viene
Parte comune ad entrambi i curricula
PRIMO ANNO (33 Cfu)
6
Strategie e gestione delle organizzazioni
6
Metodologie per la valutazione delle politiche e tecniche per le decisioni
(con Laboratorio sulla scrittura di rapporti)
Analisi delle politiche pubbliche
SECONDO ANNO (21 Cfu)
rispondere alla crescente domanda di nuove
Stage
professionalità nel settore della governance
Tesi
Le lezioni sono sia in forma frontale, sia in
dei processi decisionali e della progettazione
forma laboratoriale (per la parte speciale).
e valutazione delle politiche. Si è scelto di
In quest’ultimo ambito si prevede anche
promuovere l’interdisciplinarietà dei saperi
l’addestramento all’uso di software dedicati per
per favorire la creazione di figure professio-
l’analisi delle politiche. È prevista la presenza
nali capaci di inserirsi con flessibilità in un
di professori stranieri come visiting professor.
mercato del lavoro sempre più mutevole
A supporto delle competenze linguistiche,
portando competenze in grado di creare
la laurea magistrale mette a disposizione un
valore aggiunto sia nel settore privato, profit
corso di business english di 30 ore (livello
e non profit, sia in quello della pubblica
intermedio). Inoltre, per gli studenti che devono
amministrazione. Per quanto riguarda gli
acquisire conoscenze statistiche, economiche
sbocchi occupazionali questi sono illustrati
e giuridiche di base sono previsti precorsi che
per ciascun curriculum.
CFU
Diritto delle politiche europee
15
6
CFU
3
18
si svolgono prima dell’inizio delle lezioni.
20
21
Curriculum Modelli e strumenti per la gestione del welfare
e dello sviluppo sostenibile (MOST)
Curriculum Politiche per la sicurezza (PoliSi)
Questo curriculum fornisce una preparazione
Per il curriculum in Politiche per la sicurezza
Questo
sugli
politiche pubbliche in grado di affrontare in
funzionale a guidare il laureato nella compren-
le opportunità lavorative sono presenti sia nel
strumenti per la progettazione e valutazione
modo innovativo i problemi collettivi, aumen-
sione delle problematiche di sicurezza all’in-
settore della sicurezza privata, sia nel settore
delle politiche pubbliche.
tando il grado di autonomia delle persone e
terno dei processi organizzativi e gestionali
della sicurezza pubblica. Lo stage curriculare
La rilevanza dei temi trattati nel curriculum è
delle comunità, così da renderle più libere e
delle istituzioni pubbliche e private. Per questo
- previsto nel secondo semestre del secondo
data dalla profonda riconsiderazione in corso
sostenibili. Il percorso di studio si concentra
motivo gli insegnamenti specifici di Politiche
anno - si è dimostrato un canale di successo
rispetto al significato e al modo dell’intervento
anche sugli strumenti tecnici, analisi quanti-
per la sicurezza si basano su una forte inter-
per un rapido reclutamento del laureando
pubblico sull’economia e la società, sia a
tativa di tipo controfattuale e analisi qualita-
disciplinarietà dei saperi (criminologia, socio-
nel mercato del lavoro privato. Per il settore
livello internazionale che in Italia. Ad esempio,
tiva, che consentono di misurare in maniera
logia, economia, diritto, metodologia della
pubblico, gli stage (presso le sedi centrali
mentre è aumentata l’esigenza di contenere
precisa l’efficacia degli interventi.
ricerca, statistica, psicologia, scienze forensi
e periferiche del Ministero dell’Interno, la
le dimensioni dei bilanci degli enti pubblici, è
Il corso forma coloro che avranno la responsa-
e tecnologiche), sull’internazionalizzazione
Protezione civile, le Polizie locali) offrono al
cresciuto il numero delle persone bisognose di
bilità di disegnare, gestire e valutare l’impatto
delle attività di insegnamento e delle attività
laureando l’opportunità di conoscere meglio
ottenere qualche forma di sostegno da parte
delle politiche e degli interventi che affrontano
applicative (alcuni corsi sono in inglese) per
il mondo della pubblica amministrazione.
della comunità. Le due esigenze possono
problemi collettivi, in settori strategici come
facilitare gli scambi e le comparazioni tra
Questo corso di laurea è attualmente l’unico
diventare compatibili solo spendendo meglio
quelli del welfare (educazione, assistenza,
sistemi diversi e sull’esperienza di docenti che
percorso formativo ad indirizzo criminolo-
le risorse e rendendo sempre più pluraliste le
sanità, casa, ecc.), della tutela ambientale e
provengono dall’università, dal mondo delle
gico in Italia che consente di partecipare ai
politiche, ripensando il concetto di “pubblico”
dello sviluppo sostenibile. Gli sbocchi naturali
imprese e dalla pubblica amministrazione.
concorsi per Commissario di polizia.
come funzione espletabile anche da soggetti
vanno dalle organizzazioni pubbliche (nazio-
di natura privata.
nali e comunitarie) a quelle private, profit e
Questo curriculum mira dunque a fare appren-
nonprofit, operanti nei settori di interesse
dere le metodologie che consentono di ideare
pubblico precedentemente segnalati.
curriculum
si
concentra
PRIMO ANNO (27 Cfu)
CFU
Finanza pubblica e modelli di welfare
6
Etica pubblica
6
Comunicazione delle politiche
6
Soggetti, regole e strumenti del welfare (con almeno due laboratori tra:
I Project management; II Europrogettazione; III Fund raising; IV Impact investment)
9
SECONDO ANNO (39 Cfu)
CFU
Politiche per la sostenibilità, il territorio e il patrimonio storico-artistico
9
Politiche per l’inclusione, la coesione e la previdenza
6
Politiche per il capitale umano: demografia, istruzione e lavoro
9
Politiche per la salute e l’integrazione socio-sanitaria
6
Attività a scelta dello studente
9
22
PRIMO ANNO (24 Cfu)
CFU
Criminologia applicata
9
Diritto penale e procedura penale
9
Gestione del rischio e crisis management
6
Metodi e tecniche della ricerca criminologica
9
SECONDO ANNO (42 Cfu)
CFU
Modelli applicati all’analisi criminale
6
Tecnologie per la sicurezza
6
Un insegnamento a scelta tra i seguenti due*:
Governance per l’impresa (Modulo I: Bilancio: fonti, analisi e falsificazioni;
Modulo II: Diritto penale commerciale comparato; Modulo III: Responsabilità sociale
delle organizzazioni; Modulo IV: Elementi di diritto dei contratti pubblici)
Governance per la pubblica amministrazione (Modulo I: Diritto amministrativo;
Modulo II: Bilanci: loro falsificazione e crisi di impresa oppure Responsabilità sociale
delle organizzazioni)
Attività a scelta dello studente
Nota:
* Si consiglia di scegliere Governance per l’impresa
agli studenti che vorranno intraprendere un percorso
professionale nel mondo delle imprese e Governance
12
9
per la pubblica amministrazione agli studenti che
vorranno intraprendere un percorso professionale nel
mondo della pubblica amministrazione.
23
Corsi di Teologia
N
el piano di studio di ogni corso
Durante il biennio è previsto un corso
è prevista la frequenza ai corsi
semestrale di 30 ore in forma seminariale
di
una
e/o monografica, su tematica inerente il
conoscenza motivata, ragionata e organica
curriculum frequentato, che si concluderà con
della fede cattolica.
la presentazione di una breve dissertazione
Teologia
per
offrire
scritta concordata con il docente.
Per saperne di più
V
uoi sapere come accedere ai corsi
di laurea magistrale della Facoltà di
Scienze politiche e sociali?
Informazioni
w
studentilaureatriennale.unicatt.it
w
milano.unicatt.it/scienzepolitichesociali
Consulta, a partire dal mese di maggio, il
Numero Verde: 800 209 902
sito www.unicatt.it dove saranno pubbli-
Attivo dal lunedì al sabato, da maggio a
cate norme e modalità di ammissione.
settembre, dalle ore 8.00 alle ore 20.00
La modulistica necessaria all’iscrizione sarà
disponibile sul Portale di iscrizione ai corsi
Polo studenti - Largo Gemelli, 1
(immatricolazioni.unicatt.it/portaleaccesso).
Spazio unico a servizio degli studenti lungo
Norme e modalità di ammissione sono
tutto il percorso universitario, dall’immatrico-
anche disponibili, da giugno a settembre,
lazione alla laurea.
nell’Area matricole della sede di Largo
Orario di apertura: Gemelli 1 a Milano.
w
lunedì, dalle 9.00 alle 13.00
w
martedì, dalle 9.00 alle 13.00
w
mercoledì, dalle 13.00 alle 16.00
w
giovedì dalle 9.00 alle 13.00
w
venerdì, dalle 9.00 alle 12.30
Costi e agevolazioni
L’importo dell’iscrizione è determinato sulla
base del reddito familiare.
Ogni anno circa 3.000 studenti, in base a requisiti di merito e condizioni economiche, vengono
esonerati dal pagamento dei contributi universitari, mentre 7.600 accedono a ulteriori agevolazioni finanziarie. Sono inoltre previsti aiuti
specifici per gli studenti diversamente abili e per
i fuori sede che vivono nei collegi.
24
L’accesso ai servizi avviene ritirando il ticket
emesso dai Totem posizionati all’ingresso del
Polo.
www.unicatt.it