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INFORMATTIVA Periodico di strumenti di marketing, comunicazione e management d’impresa INFORMATTIVA n.75 anno VIII mese di maggio 2006. Poste Italiane S.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv.in L. 27/02/2004 n°46) art. 1, comma 1, DCB Padova - Trib. VE n.1298 del 11/06/98. contiene I.P. IN QUESTO NUMERO: Ambiente e risparmio Pagina 2 inprima, nasce mq Pagina ip1 il regalo fa la differenza Pagina ip2 esigenza formazione Pagina ip4 comex group Pagina 3 fondazione nord-est Pagina 4 L’ENTUSIAMO VA COCCOLATO. UN DONO, PRESENTATO AL MOMENTO OPPORTUNO E’ IL MIGLIOR MODO PER FARLO. PAROLA DI MARCELLO DI PALMA, AMMINISTRATORE DELEGATO DI MOTIVA. UN REGALO GRADITO CONFERMA L’AMICIZIA, LA STIMA E LA FEDELTA’. REGALIAMOCI UN SUCCESSO Segue Pagina 5 Marcello Di Palma, amministratore delegato di Motiva 20.6% 43.6% 35.8% A Suo giudizio, la piccola dimensione delle imprese della Sua provincia oggi rappresenta: Un elemento di forza, ma solo per quelle imprese che fanno produzioni di nicchia In qualsiasi caso un elemento di forza In ogni caso un fattore di debolezza La questione dimensionale: quando piccolo non è sempre brutto. Gli imprenditori del Nord Est smentiscono l’opinione di chi sostiene che “piccolo è brutto”. Al contrario, la piccola dimensione può rappresentare ancora oggi un elemento di forza, in particolare per quelle imprese che operino in settori di nicchia (43,6%). Servizio in ultima pagina Rilevazione promossa dalla Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo - Quaderni FNE Collana Osservatori, n. 30 – aprile 2006, a cura di Federico Ferraro - coordinamento di Daniele Marini CIN. Al convegno di Soave AMBIENTE E RISPARMIO TECNOLOGIE AL SERVIZIO DELL’UOMO I soci del Club Impresa Nord Est faranno il punto sui progressi conseguiti nel settore del riscaldamento e del raffrescamento. Si parlerà del futuro che, secondo le previsioni più accreditate, sarà all’insegna dello sfruttamento delle energie rinnovabili, secondo tecniche già collaudate ed applicabili laddove è possibile. Maurizio Piantanida, dello studio Ecoricerche Sicurezza di Bassano illustrerà, le prospettive di sfruttamento delle biomasse legnose. Un patrimonio di tutto rispetto per il Nord Est italiano, con particolare riguardo per le zone alpina e prealpina. Sta di fatto che, grazie ad una moderna reinterpretazione dell’economia montana, la corretta coltura dei boschi potrebbe fornire tutta l’energia occorrente a considerevoli territori. Ecco la stima degli scarti legnosi utilizzabili provenienti da utilizzazione boschiva nelle regioni in questione. Secondo dati ISTAT del 1997, si producono annualmente 944.723 mc di legname da lavoro, di cui circa l’88% dei quali proveniente dalle fustaie, il 2% dai cedui e il 10% dalle utilizzazione “fuori foresta”. Si tratterà pure della geotermia, intesa come prelievo del calore insito nel sottosuolo. Se ne trova sempre, visto che lo zero, la temperatura più bassa che si possa ottenere in qualsiasi sistema macroscopico, corrisponde a 0 K (-273,15 °C; -459,69 °F). Sarebbe una forma di energia a portata di mano, visto che le pompe di calore prodotte dalle nostre aziende funzionano perfettamente. Straordinariamente economica, giacché non consumano carburanti, ma abbisognano esclusivamente di un po’ di elettricità per l’avvio e la gestione del ciclo. La loro diffusione capillare permetterebbe, inoltre, l’eliminazione delle polveri sottili dovute alla combustione del metano, del gasolio e di ogni altra fonte fossile. Peccato, però, che un loro massiccio impiego, nel complesso estremamente virtuoso, imporrebbe Nelle foto: Soave di e in nt la distribuzione di un quantitativo ca nvegni delle O N G E V N O C ICLANTINE SOAVE 23 MAGGIO il centro co NEWS NEW 2 INFORMATTIVA di elettricità attualmente non disponibile in Italia. Ecco, dunque, la necessità di affrontare i prossimi anni sfruttando ancora i combustibili fossili, secondo criteri dettati dalla massima efficienza. Cioè servendosi di impianti per la climatizzazione capaci di sfruttare quasi tutte le calorie prodotte dal fuoco prodotto col gas, col petrolio ed i suoi derivati. Tra le proposte più attuali, spiccano quelle della Comex Group di Loreggia. Le sue avanzatissime caldaie consentono risparmi che una ventina d’anni fa erano ritenuti praticamente impossibili. Da segnalare, oltre agli impianti industriali, quelli destinati ai condomini. Un unico sistema formato da una o più caldaie in batteria, gestito da un sistema computerizzato, può essere gestito da ciascun appartamento comodamente quanto una calderina individuale. Il risparmio medio, però, è di circa il 40 per cento. Che il percorso sia obbligato lo provano pure i recenti investimenti di Riello. Per l’azienda prenderenno la parola il responsabile Marketing Operativo e Comunicazione, dottor Roberto Dal Cer e l’ingegnere Elisabetta Mazzi, responsabile Servizio Pre Vendita. Affronteranno i temi specifici della comunicazione/promozione e delle energie alternative. Ampi approfondimenti al sito www.informattiva.it. 2% 10% FIERE INTERNAZIONALI IN ITALIA MILANO MODAPRIMA - Salone Internazionale delle Collezioni Moda e Accessorio (28-5 30-5 Efima srl) Viale Sarca, 223 - 20146 Milano Tel. 02 661631 - Fax 02 66101638 www.modaprima.com MILANO CHIBIDUE - Salone Internazionale degli articoli da regalo, articoli per profumeria, della bigiotteria e articoli per fumatori (26-5 29-5 Fiera Milano International spa Palazzina FMI) Via Varesina, 76 - 20156 Milano Tel. 02 485501 - www.fmi.it BOLOGNA EXPOSANITÀ - Mostra internazionale al servizio della sanità e della salute (25-5 28-5 Senaf srl) Via Eritrea, 21/a - 20157 Milano Tel. 02 3320391 - Fax 02 39005289 www.senaf.it - [email protected] ROMA COSMOFARMA EXHIBITION - (26-5 285 Cosmofarma srl) Via Filargo, 38 - 20143 Milano Tel. 02 796420 - Fax 02 795036 www.cosmofarma.com VICENZA OROMACCHINE - Mostra internazionale di macchinari per l’oreficeria e preziosi. Strumenti gemmologici (20-5 24-5 Ente Fiera di Vicenza) Via dell’Oreficeria 16 - 36100 Vicenza Tel. 0444 969111 - Fax 0444 969000 www.vicenzafiera.it - [email protected] MARINA DI CARRARA (MS) CARRARAMARMOTEC - Fiera marmi macchine e servizi (31-5 3-6 Internazionale Marmi e Macchine spa) V.le G. Galilei, 133 - 54036 Marina di Carrara (MS) Tel. 0585 787963 - Fax 0585 787602 www.carrarafiere.com - [email protected] VICENZA VICENZAORO 2 - Mostra internazionale di oreficeria, gioielleria, argenteria, orologeria e gemmologia (20-5 24-5 Ente Fiera di Vicenza) Via dell’Oreficeria 16 - 36100 Vicenza Tel. 0444 969111 - Fax 0444 969000 www.vicenzafiera.it - [email protected] PALERMO FIERA DEL MEDITERRANEO CAMPIONARIA INTERNAZIONALE FIERA DEL MEDITERRANEO Via Anwar Sadat, 13 - 90142 Palermo Tel. 091 5000111 - Fax 091 5000148 www.fieramediterraneo.it - info@fieramediterraneo. GIUGNO FIRENZE PITTI IMMAGINE UOMO PITTI IMMAGINE UOMO 21-6 24-6 Pitti Immagine srl Firenze Tel. 055 36931 - Fax 055 3693200 www.pittimmagine.com FIRENZE PITTI IMMAGINE BIMBO PITTI IMMAGINE BIMBO - (30-6 2-7 Pitti Immagine srl) Via Faenza, 111 - 50123 Firenze Tel. 055 36931 - Fax 055 3693200 www.pittimmagine.com - [email protected] 88% MARINA DI CARRARA (MS) CARRARAMARMOTEC - Fiera marmi macchine e Energie rinnovabili, provenienza degli scarti legnosi - 944.723 mc. Fustaie Fuori foresta Cedui servizi CARRARAMARMOTEC (31-5 3-6 Internazionale Marmi e Macchine spa) V.le G. Galilei, 133 - 54036 Marina di Carrara (MS) Tel. 0585 787963 - Fax 0585 787602 www.carrarafiere.com - [email protected] Dati Istat 1997 MILANO SPOSITALIA COLLEZIONI SPOSITALIA COLLEZIONI - (23-6 26-6 Expocts i 115 per iniziativa d olitri. , 8 9 8 1 l e n io tt ebbe iniz i 6.500 e ntina di Soaveto una capacità produttiva dferita. Il numero a C lla e d a ri o iun con La st aveva già ragg quintali d’uva soci; nel 1906 anta raggiunse i 130 mila migna Negli anni Sesslito a 434. Sociale di Valtrantina di a n ti n a C la n dei soci era sa 996, avvenne la fusione co di Illasi. Al momento, la Ca aliane. Nel luglio del 12005 quella con la Cantina ortanti realtà cooperative it ovano e nel maggio nta come una delle più impi vigneto,3000 dei quali si trlla Doc Soave si prese ci gestiscono 4200 ettari dDoc Soave e ben il 47% de I circa 1500 sotrolla il 34 per cento della in collina. Con Valpolicella spa) Via Generale G. Govone, 66 - 20155 Milano Tel. 02 349841 - Fax 02 33600493 www.expocts.it MILANO MILANO MODA UOMO MILANO MODA UOMO - (25-6 30-6 Camera Nazionale della Moda Italiana) Via Gerolamo Morone, 6 - 20121 Milano Tel. 02 7771081 - Fax 02 77710850 www.cameramoda.it - [email protected] NAPOLI CAMPIONARIA INTERNAZIONALE D’OLTREMARE CAMPIONARIA INTERNAZIONALE - D’OLTREMARE - International trade fair (17-6 2-7 Mostra d’Oltremare spa) P.le Tecchio, 52 - 80125 Napoli Tel. 081 7258000 - Fax 081 7258009 Segue nella penultima pagina. S INFORMATTIVA IP1 Inprima batte la strada del co-marketing NASCE MQ, L’INIZIATIVA DEDICATA ALL’EDILIZIA PRESO ATTO DELLE ESIGENZE MANIFESTATE DALLE AZIENDE DEL SETTORE EDILE, DETERMINATE ALL’ACQUISIZIONE DI NUOVI CLIENTI, COME IMPRESE O PROFESSIONISTI, CI DOMANDAMMO: “PERCHE’ NON FARLO INSIEME METTENDO A FUOCO UN UNICO PROGETTO, FORTE ED IMPATTANTE?” ECCO FATTO METRO QUADRO. Ecco MQ, ovvero “Metro quadro”. Un’assoluta novità nel panorama dell’informazione professionale, scaturita dalla volontà di aziende determinate a crescere e progredire, comunicando in forma diretta con gli studi progettuali. MQ presenta con cadenza quadrimestrale prodotti, realizzazioni e soluzioni tecniche tecniche innovative. Su carta e nel web, genera contatti virtuosi tra alcune fra le realtà imprenditoriali più innovative nel settore edile. Ognuna, nel proprio ambito, può senz’altro essere considerata leader. “Si tratta – commenta l’amministratore delegato di Inprima, Claudio Valeri – di un modo nuovo per far conoscerne e condividere le risorse e le qualità professionali di donne e uomini che fanno della ricerca e dell’innovazione il proprio “leit motiv”. Obiettivo? Costruire un rapporto di collaborazione che, condividendo idee ed esperienze, permetta una reciproca crescita professionale e di costruire progetti di successo. MQ, NELLO SPIRITO DEL CIN “Siamo alle prese - commenta Claudio Valeri – con la necessità di uscire dalla logica dell’individualismo; già pregio, ora palese difetto del sistema Nordest. Ecco perché, dopo aver lanciato MQ, Inprima consolida la propria posizione in seno al Club Impresa Nord Est, deliberatamente fondato da Mirco Gasparotto, proprio a sostegno del co-marketing ed, in prospettiva, finalizzato alla creazione di situazioni favorevoli all’insorgere di network tra imprese. Accantonati i personalismi ed impostato rapporti di reciproca fiducia, riusciremo certamente a vincere la sfida in atto. Questa non è un’idea buttata lì. Sta di fatto che le nostre certezze, così com’è provato da studi e statistiche, si basano sull’esperienza maturata nei più disparati ambiti internazionali. Quando un imprenditore motivato - decisi gli obiettivi e la propria missione – stringe alleanze potenzialmente virtuose, scaturisce sempre qualcosa di buono”. LO SCAFFALE DEL SUPERMERCATO Non ce ne accorgiamo, ma il co-marketing rende da matti nella grande distribuzione. Per sincerarsene, basta recarsi al supermarket per notare che gli spazzolini sono esposti vicino al dentifricio e che il sugo si trova sempre più spesso vicino alla pasta. Anzi, per essere precisi, ci si accorgerà che ogni catena propone sistematicamente i medesimi abbinamenti. Capita così che un determinato condimento sostiene una determinata pasta e viceversa. Va da sé che il compratore interessato ad un prodotto finisce per essere interessato pure all’acquisto dell’altro. Claudio Valeri amministratore delegato di Inprima: “110 attività sparse in tutta Italia, coinvolte 1030 risorse umane, un fatturato aggregato che supera i 160 milioni di euro. Questi sono i numeri del network Arroweld. L’avventura di Mirco Gasparotto, tra i principali fautori del co-marketing del Nord Est, costituisce la prova tangibile delle enormi potenzialità che possono derivare dall’unità d’intenti e dalla reciproca fiducia. Crescere insieme per vincere insieme.” ...glub... Ah... ... e per competere con queste grandi aziende re abbiamo deciso di crea un network... ...hem... ...Io mi occuperò del lato o amministrativo; il mio soci ciale... anziano di quello commer ...siamo convinti che arle funzionerà! E per dimostr o la stima che ci lega... siam etto! decisi ad inserirla nel prog Hey lei! ma dove scappa? ...hem... ...e lei...,vista la sua occuperà del esperienza nel campo, si responsabilità tecnico... E’ una grande la sente? che si dovrà prendere...se ® IP2 INFORMATTIVA Motiva IL REGALO PREMIA Il comparto ha superato con successo la recessione. Un dono gradito vale ancora assai più di uno spot I tre macrosettori delle promozioni - al consumo, l’incentive ed il marketing operativo - nel 2004 hanno registrato un incremento del 6% con un valore assoluto complessivo di 5.542 milioni di euro. Circa 300 milioni in più rispetto al 2003. Il dato, riportato dalla rivista Largo Consumo (7-8 2005 pag. 102) risulta attestato dall’indagine svolta da Marcam per conto di Assocomunicazione. La situazione è confermata da Assoprom, l’associazione di categoria che rappresenta il settore delle aziende specializzate in oggettistica e manifestazioni a premio. Ne emerge un giro d’affari di quasi 10 miliardi di euro (relativo al 2002, giacché il computo viene effettuato ogni 3 anni). La promozione mediante oggetto ha reso 4,25 miliardi di euro; la regalistica, 3,83 miliardi di euro; le manifestazioni a premio (fedeltà e raccolta punti) 1,65 miliardi di euro. Cifre di tutto rispetto. Si tratta, comunque, di una porzione tuttora relativamente modesta, ma in fase di straordinario sviluppo. Sta di fatto che gli esperti, perlopiù convinti del crescente ruolo delle promozioni, sostengono che il regalo vada assolutamente annoverato tra i più potenti strumenti finalizzati al mantenimento ed allo sviluppo dei consumi, soprattutto nei periodi critici. I regali ed i concorsi a premi, oltre a favorire gli acquisti, fidelizzano i clienti. Questo dato di fatto è, peraltro provato dalla recente intensificazione della campagne attuate dalla grande distribuzione, tendenti a modificare abitudini di acquisto in funzione degli obiettivi. IL FATTORE UMANO Nessuno rinuncia a comunicare tramite la televisione, i giornali, i manifesti e così via. L’approccio diretto con il consumatore, il partner ed i collaboratori, tuttavia, premia assai di più. Trovarsi faccia a faccia significa essere già a metà dell’opera perché si genera un rapporto reale, non virtuale. Ecco perché le promozioni comportano vantaggi immediati grazie a campioni omaggio, buoni sconto, oggetti, partecipazione ad iniziative stimolanti. “Non è un caso – riporta Largo Consumo - che il settore delle promozioni sia il più forte in assoluto con un giro di affari di 2.837 milioni di euro come testimonia la citata indagine di Assocomunicazione”. UNO STRUMENTO TATTICO Il ricorso ai regali ed ai concorsi offre risultati immediati. Può, dunque, essere considerato lo strumento principe nei momenti in cui si avverta l’esigenza d’intraprendere azioni a pronto effetto. Si tratta, dunque, di un moltiplicatore d’affari particolarmente adatto a questi momenti, segnati dal disorientamento dei consumatori, in balìa dell’incertezza. SOLO TV NON BASTA PIU’ L’incentivazione alle vendite (28% del mercato, secondo Assap) ha registrato il balzo più significativo nel biennio, crescendo del 12%. E’ pure “interessante notare – secondo Largo Consumo - che l’esplosione di questo mercato rappresenta un’importante inversione di rotta rispetto agli anni Novanta. Allora si viveva quasi esclusivamente di televisione, oggi invece gli investitori hanno imparato ad articolare la comunicazione in funzione degli obiettivi”. I dati e le fonti figurano alla pag. 102 di Largo Consumo 7-8 2005 INFORMATTIVA IP3 L’INCENTIVAZIONE VALE DA SOLA IL 28% DEL MERCATO 72% incentivazione alle vendite 28% resto del mercato Fonte Assap LA TENDENZA 2005-2006 CONFERMEREBBE IL TREND andamento del mercato delle promozioni 2004 5.550 5.500 5.450 5.400 5.350 5.300 5.250 5.200 5.150 5.100 5.050 2003 Con Motiva, 100 grandi aziende hanno incrementato le vendite e fidelizzato la clientela; oltre 1000 microimprese ne hanno seguito l’esempio Motiva opera con passione ed impegno per garantire in ogni caso le scelte migliori. Segue i fornitori ed assicura consegne corrette e veloci. Affinché fare regali sia sempre bello tanto quanto riceverli. L’azienda offre dunque collaudati strumenti per vendere meglio e per vendere di più. La sua filosofia? “Il cliente è prezioso come un diamante ed importante come un grande amore”. Le proposte Premium Club e Premio Club offrono soluzioni di sicuro successo: dall’orologio al gioiello; dal raffinato oggetto personale alla vacanza. Motiva si articola in tre divisioni: la prima, destinata a soddisfare le esigenze delle grandi aziende con soluzioni personalizzate e specifici piani di marketing; la seconda, mirata alle piccole e medie aziende, ottimizzata per il business to business (B2B); la terza, dedicata alle microimprese, ideale per il business to consumer (B2C). Il target di riferimento riguarda potenzialmente tutte le imprese italiane volte a utilizzare questi strumenti di marketing finalizzati all’incremento delle proprie attività di vendita e produttive. I costi di Motiva sono deducibili al 100 per cento Hanno scelto Motiva: Arroweld Italia, Cenigomma, Csp Industria Calze, Fonderie Sime, Geomedia, I Persici, Mapa Spontex, Riello, Ristop, Salumificio Dentesano e altre centinaia piccole medie imprese. Tr a i fornitori di Motiva: Candy, Hoover, Hor a Nova, Iberna, prosdocimo, Foppapedretti, Panasonic Italia, Smoby Italia, Termozeta, Valex, Valigerie Roncato, Waeco ... N IP4 INFORMATTIVA Per sopravvivere e vincere CAMBIARE E’ DIFFICILE ESIGENZA FORMAZIONE “E’ PIU’ FACILE PERDERE UN REGNO CHE UN’ABITUDINE” ENRICO IV COSA SIGNIFICA CAMBIARE? A COSA ANDARE INCONTRO? E’ SOLO DECIDENDO DI ATTRAVERSARE IL TUNNEL DELLA INNATURALITA’ CHE ACCEDIAMO AI PIU’ UTILI E DURATURI CAMBIAMENTI. PERCHE’ CAMBIARE, SPESSO, E’ INNATURALE. IL VERO LEADER GENERA LEADER Il leader non si preoccupa della propria carriera, ma piuttosto di quella di coloro che lavorano per lui. Non preoccupatevi di voi stessi; occupatevi invece di coloro che lavorano per voi e galleggerete verso la grandezza spinti dal loro successo: chiarezza di obiettivi; chiarezza di visione; chiarezza di responsabilità. Domandatevi cosa accadrebbe venendo a mancare un di questi tre fattori. Infine chiedetevi: “perche’ molti ritenuti leader non ne sanno formare altri?” PENSIERI E STRATEGIE DA LEADER • Sognate e mirate sempre più in alto di quello che ritenete alla vostra portata. • Non cercate solo di superare i vostri contemporanei o i vostri predecessori. • Cercate, piuttosto, di superare voi stessi. (William Faulkner) • Pianificate, perché non pioveva ancora quando Noè costruiva la sua arca. (Anonimo) 1% 8% 10 QUESITI PER RIFLETTERE 1. “Forza ragazzi, diamoci dentro!” Può bastare? 2. Basta questo o è possibile fare qualcosa in più per stimolare i collaboratori a dare il massimo? 3. E se fosse anche una questione di linguaggio? 4.Quando c’è un problema cosa ci viene richiesto come capi? 5. Siamo sempre in grado di risolvere le cose da soli? 6. “Come lo faccio io non lo fa nessuno”. O, forse, è meglio avere il coraggio di fare che cosa ? 7. Cosa accadrà tra cinque anni nel mercato ? 8. Chi sarò io fra dieci anni, quali mete avrò raggiunto? 9. Da cosa può dipendere la soddisfazione e la motivazione dei nostri collaboratori ? 10.Perché fare formazione? Cosa è possibile ottenere? Agire subito o aspettare? I CORSI Investono in formazione 30% LO STILE IDEALE ESISTE DAV VERO? E’ NECESSARIO ANDARE ALLA RICERCA DI COMPORTAMENTI OMOGENEI IN GRADO DI GARANTIRE COERENZA E CONTINUITA’ DEI MESSAGGI. 71% In Italia, il 71 per cento delle imprese con più di 100 dipendenti paga il conto dei corsi di formazione solo il 30 per cento delle piccole e medie imprese ne segue l’esempio l’8 per cento delle aziende si assume un impegno finanziario parziale l’1 per cento preferisce garantire orari flessibili a chi vuole aggiornarsi Leadership fase 1 e 2. Dalla visione al risultato: motivare e guidare per ottenere risultati di eccellenza (ottobre 2006) Negoziare. La negoziazione efficace: concludere al meglio trattative complesse e risolvere positivamente i conflitti (aprile 2006) Vendere. La relazione con i clienti per vendere di piu’ e meglio (novembre 2006) Parlare in pubblico. La comunicazione efficace in pubblico (settembre 2006) Relazionarsi con i clienti. Il front office diventa eccellente (giugno 2006) Per maggiori informazioni visita il sito www.inprima.it FONTE: Robert Hall Executive Search – Ottobre –Novembre 2005 da Repubblica, 6 febbraio 2006 – Formazione, quando il manager torna al banco Ed io mi responsabilizzerò maggiormente! E io sarò assertivo Eh sì ! Diamoci dentro! Questo corso di formazione è destinato a mutare le sorti dell’azienda! ...Accidenti!... Si! Io proverò ad essere più empatico! Hey lei! ma dove va? ...E lei cosa farà per migliorare lo spirito aziendale e nel corpo di rapporto con i clienti? ...Io inizierò ad avere un comportamento più ativo... proattivo nell’ambito lavor ...Sì sì ! I nostri dipendenti e i collaboratori ne saranno entusiasti ! ® NEWSSOLUZIONI GENIALI NEW FIERE INTERNAZIONALI IN ITALIA PALERMO FIERA DEL MEDITERRANEO CAMPIONARIA INTERNAZIONALE FIERA DEL MEDITERRANEO (27-5 11-6 Fiera del Mediterraneo) Via Anwar Sadat, 13 - 90142 Palermo Tel. 091 5000111 - Fax 091 5000148 www.fieramediterraneo.it [email protected] RIVA DEL GARDA (TN) EXPO RIVA SHUH (10-6 13-6 Palacongressi spa) Parco Lido - 38066 Riva del Garda Tel. 0464 520000 - Fax 0464 555255 www.exporivaschuh.it - [email protected] TRIESTE FIERA D’ESTATE Fiera di Trieste Campionaria Internazionale Salone dell’Artigianato e del Turismo (3-6 11-6 Fiera Trieste spa) Piazzale de Gasperi 1 - 34139 Trieste Tel. 040 9494111 - Fax 040 393062 [email protected] - www.fiera.trieste.it FIRENZE PITTI IMMAGINE UOMO PITTI IMMAGINE UOMO (21-6 24-6 Pitti Immagine srl) Firenze Tel. 055 36931 - Fax 055 3693200 www.pittimmagine.com MILANO SPOSITALIA COLLEZIONI SPOSITALIA COLLEZIONI (23-6 26-6 Expocts spa) Via Generale G. Govone, 66 - 20155 Milano Tel. 02 349841 - Fax 02 33600493 www.expocts.it MILANO MILANO MODA UOMO MILANO MODA UOMO (25-6 30-6 Camera Nazionale della Moda Italiana) Via Gerolamo Morone, 6 - 20121 Milano Tel. 02 7771081 - Fax 02 77710850 www.cameramoda.it - [email protected] MILANO MILANO MODA DONNA MILANO MODA DONNA (23-9 1-10 Camera Nazionale della Moda Italiana) Via Gerolamo Morone, 6 20121Milano Tel. 02 7771081 - Fax 02 77710850 www.cameramoda.it - [email protected] PER L’ELENCO CONSULTA IL SITO WWW.INFORMATTIVA.IT. L’EDITORE NON È RESPONSABILE DI EVENTUALI VARAZIONI DELLE DATE E DI ALTRE INESATTEZZE FORTUITE. MARKETING DA RIDERE Sei a una festa e vedi una splendida signora. Ti avvicini e le dici: “ti farò sentire come una dea”. Questo è direct marketing. Sei a una festa con degli amici e vedi una splendida signora. Uno dei tuoi gli si avvicina e dice:”quello è un dio”. Questo è advertising. Sei a una festa e vedi una splendida signora. Le chiedi il numero di cellulare; il giorno dopo la chiami e dici: “ti volevo dire in certe cose sono come un dio”. Questo è telemarketing. Sei a una festa e vedi una splendida signora; la conosci. Ti avvicini, le rinfreschi la memoria e dici:”è passato del tempo, ma non ho dimenticata, ti ricordi.. Me la cavo come un dio?”. Questo è customer relationship management. INFORMATTIVA 3 Comex Group, tecnologie e benessere per il risparmio energetico Nata nel 1987 come costruttrice di forni, Comex da cinque anni produce e commercializza caldaie e impianti di climatizzazione. Il nuovo business ha comportato la necessità di rilanciare l’azienda, riorganizzandola e rinnovandola anche sul piano del marketing e della comunicazione. Luca Giurgola, 15 anni di esperienza nel settore dei servizi approdato da sei anni, attraverso Ecoflam, al settore termosanitario, riassume la case history dell’azienda. “Il primo obiettivo che ci siamo posti per sviluppare la rete di vendita – racconta Giurgola – è stato quello di operare all’interno dell’azienda attraverso la redistribuzione dei ruoli e la formazione. Con Inprima, abbiamo avviato un percorso rivolto alla dirigenza, fornendo indicazioni su come orientare il personale interno al lavoro per obiettivi. Un grande progetto per la motivazione di tutto il personale è stato attuato attraverso un grande evento realizzato nel giugno scorso ad Abano Terme”. Oltre alla formazione, ad Inprima è stato affidato il compito di provvedere ad un restyling di tutta la comunicazione Comex, dal marchio, al pay off (“Tutto un altro clima”) al materiale promozionale relativo ai diversi prodotti. Il target di questo aspetto della comunicazione aziendale è stato identificato nei termotecnici, negli installatori e nei rivenditori di caldaie e chiller. “In occasione dell’evento di Abano Terme – spiega Giurgola - abbiamo presentato un progetto mirato alla comprensione del grado di soddisfazione sui nostri prodotti, sia dal punto di vista del cliente che della rete di vendita. Il risultato è stato positivo in quando ci ha permesso di essere identificati non più semplicemente come una piccola azienda che presenta prodotti di buona qualità comunque assimilabili, per un agente plurimandatario, ad altri prodotti analoghi. Siamo riusciti a incidere notevolmente sulla visione che gli agenti hanno di Comex, facendo loro capire che i prodotti del listino rispondono in tutto e per tutto alle normative in vigore, sono dotati di caratteristiche di sicurezza e garantiscono basse emissioni inquinanti. Tutte caratteristiche previste fin dalla fase della progettazione. I prodotti ed escono pertanto dall’azienda già certificati. L’installatore viene così liberato da una serie di preoccupazioni e difficoltà. Nei suoi confronti, Comex si pone come “fornitore di sistema” di impianti caldo-freddo, chiavi in mano, a norma e compatibili”. E S A C HiSTORY Intervista integrale all’indirizzo www.informattiva.it Luca Giurgola marketing manager Comex Group 4 INFORMATTIVA Fondazione Nord-Est: uno studio di Federico Ferraro e Daniele Marini la questione dimensionale quando piccolo non è sempre brutto Gli imprenditori del Nord Est smentiscono l’opinione di chi sostiene che “piccolo è brutto”. Al contrario, la piccola dimensione può rappresentare ancora oggi un elemento di forza, in particolare per quelle imprese che operino in settori di nicchia (43,6%). Tale assunto è condiviso dalla maggioranza degli imprenditori delle differenti realtà territoriali considerate e pure dei singoli comparti produttivi, in particolare tra gli operatori del terziario, tra i quali il 42,2% ritiene che la piccola dimensione sia sempre un elemento di forza per l’impresa. Le imprese, poi, per continuare ad essere competitive sui mercati debbono ricorrere in primis alla formazione di consorzi e alla conclusione di alleanze su progetti specifici (52,3%). Tra le grandi imprese si assiste ad una più marcata propensione a considerare altre strategie maggiormente complesse, in particolare la fusione con altre aziende affini o complementari (28,9% contro una media pari a 19,4% per l’intero campione). A Suo giudizio, una crescita dimensionale delle imprese della Sua provincia potrebbe avvenire preferibilmente attraverso: 15% 6.3% Di fronte al problema del passaggio generazionale, qual è, a Suo giudizio, la migliore strategia da adottare? 16.1% 33.7% 12.6% 37.6% antenimento della proprietà e della gestione all’interno M della famiglia Mantenimento della proprietà e ricorso a manager esterni alla famiglia Mantenimento della gestione a livello familiare e apertura del capitale a soggetti esterni Ricorso a manager e apertura del capitale a soggetti esterni A Suo giudizio, quale dei seguenti aspetti rappresenta l’ostacolo maggiore per la crescita dimensionale delle imprese della Sua provincia? 4.8% 18% 20% 58.7% na politica di incentivi e sgravi fiscali U La conclusione di alleanze tra le singole imprese L’aggregazione proprietaria di singole imprese La libera azione delle forze del mercato Tre sono gli elementi principali che oggi ostacolano il processo di crescita delle dimensioni medie aziendali: l’individualismo degli imprenditori (27,7%), la sottocapitalizzazione ((26,1%) e il passaggio generazionale, cioè la trasmissione della gestione dell’impresa di padre in figlio (23,4%). In merito alla gestione del passaggio generazionale, la famiglia è destinata a mantenere un ruolo di primo piano nel panorama imprenditoriale del Nord Est; ciò non di meno, le imprese più grandi e strutturate considerano l’opportunità non solo di ricorrere a manager esterni, ma anche di aprire il proprio capitale a soggetti terzi (25,1%). Infine, per sostenere e stimolare la crescita dimensionale delle imprese, è auspicabile l’implementazione di politiche economiche in linea con le necessità e le caratteristiche specifiche delle Pmi (58,7%), in particolare mediante il ricorso a incentivi e sgravi fiscali. Rilevazione promossa dalla Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo - Quaderni FNE -Collana Osservatori, n. 30 (aprile 2006) Studio integrale all’indirizzo www.informattiva.it 27.7% 23.4% 26.1% L a cultura individualista degli imprenditori L’insufficiente dotazione di capitali Il passaggio generazionale La scarsità di competenze manageriali La proprietà familiare Con quali strategie, soprattutto, le piccole e medie imprese devono affrontare oggi il mercato per rimanere competitive? 4.9% 4.3% 19.2% 19.4% Formare dei consorzi con altre imprese Creare fusioni con altre aziende Continuare ad agire sole sul mercato Acquisire nuove aziende Cedere le attività ad altri 52,3% INFORMATTIVA Direttore responsabile: Roberto Perini - Capo redattore: Roberto Carboni Editore: Inprima Srl - Pubblicità a cura di: Inprima Srl Redazione, realizzazione grafica e fotocomposizione: Inprima Srl Via Tiziano Vecellio, 7/T 30031 Dolo (VE) - e-mail: [email protected] Stampa: Tipografia Europrint Srl - Via Gramsci 4, 31055 Quinto di Treviso e-mail: [email protected] Legge sulla privacy: Ai sensi della legge 675 del dicembre 1996, se non desiderate più ricevere copia di INFORMATTIVA e volete essere estromessi dalla nostra banca dati, dovete scrivere la vostra rinuncia e spedirla a mezzo fax al numero 041 51.01.915. 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