Mi sono trasferito a Majorca perch la Gran Bretagna oggi troppo

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Mi sono trasferito a Majorca perch la Gran Bretagna oggi troppo
Mi sono trasferito a Majorca perché la Gran Bretagna
oggi è troppo avvilente (persino per me)
Dopo aver trascorso una brutta estate, la star di Tubular Bells, Mike Oldfield, ha
brindato nella sua nuova casa.
Mike Oldfield, il mito della musica che ha avuto momenti di tormento durante i 30 anni
della sua carriera artistica, sembra finalmente aver trovato la pace dell’anima.
Sorseggia caffè preparandosi una sigaretta e guarda il porto turistico di Palma, Majorca,
l’isola che ora è diventata la sua dimora permanente.
“La cosa principale è essere capace di vivere senza essere costretto a lavorare”, dice il
creatore di Tubular Bells, mitico strumentista che 35 anni fa spazzò via tutti gli altri album
in classifica vendendo più di 8 milioni di copie fino ad oggi.
“Ho speso molti anni della mia vita negli studi di registrazione provando a creare la cosa
perfetta – dando sempre il massimo,” ci racconta descrivendo la fatica fatta durante la
realizzazione del suo ultimo album Music of the Spheres che sarà rilasciato il prossimo
marzo. “Ne ho abbastanza.”
Ne ha abbastanza anche dell’Inghilterra e ha cambiato la sua proprietà di 54 acri, “Old
Down House” a Tockington, nel Gloucestershire, per una villa che ha al suo interno 5
camere da letto, nella campagna di Majorca e uno yacht di 70 piedi (25 metri) ormeggiato
vicino Palma.
“Sono l’uomo più felice del mondo andando col mio gommone in giro per la baia solo con
me stesso e le onde. Spengo il motore e sento la pace. E’ una sensazione che non ho mai
provato prima.” dice Oldfield, che ha lavorato come bassista nel musical Hair negli anni
sessanta dando così inizio ad una carriera che alla fine gli avrebbe fatto guadagnare 15
milioni di sterline.
L’incontro con Richard Branson non solo gli portò un contratto discografico ma segnò
anche l’inizio della casa discografica Virgin. Branson introdusse Oldfield anche alle Isole
Baleari dove aveva degli agganci familiari: infatti la madre di Branson, Eve, è stata una dei
primi agenti immobiliari del posto negli anni ’50.
Oldfield, 54enne, di carattere irrequieto, con due
matrimoni alle spalle – uno dei quali durato solo un
mese con la leader di un gruppo spirituale all’interno
del quale ha provato a migliorare il suo carattere - e
due relazioni a lungo termine dalle quali ha avuto 5
bambini. Ora con la seconda moglie Fanny, nata in
Francia, ed il figlio Jake di 3 anni e con un altro figlio
in arrivo, il musicista ha comprato la sua quarta casa
in meno di 10 anni.
Ha venduto la sua casa in Gloucestershire per meno
di 3,5 milioni di sterline ottenendo un cospicuo profitto
visto che l’aveva comprata per 2,1 milioni di sterline
due anni prima.
“Vista la fluttuazione del mercato immobiliare è stato
un giusto prezzo”, ci dice. “Avevo costruito una piscina interna ed una sala d’incisione e
anche il mio studio ma c’erano ancora dei lavori da ultimare.”
Oltre che per rilassarsi, la famiglia usa lo yacht anche per andare nell’appartamento che
hanno affittato a Monaco per l’inverno. Oldfield indica numerosi motivi che lo hanno indotto
a lasciare l’Inghilterra, includendo la brutta esperienza vissuta l’estate scorsa.
“Stavo percorrendo l’autostrada M5 in direzione Birmingham,“ ricorda. “Stava piovendo a
dirotto così tanto che sembravano le rapide del Colorado. Se non fossi uscito
dall’autostrada sarei rimasto incastrato lì tutta la notte. Mi ci vollero 5 ore per tornare a
casa.”
“Ho parlato a mia moglie dicendogli «Sai, non dovremmo vivere qui, potremmo andare da
qualche altra parte.» Avevo già sperimentato negli anni novanta come si vive ad Ibiza e ho
pensato di fare qualcosa di simile di nuovo e così abbiamo deciso di venire a vivere qui ed
iniziare una nuova vita.”
In pochi giorni, la famiglia, con il cocker spaniel Fluff e due cavalli, era già in viaggio.
“Abbiamo trovato questo splendido posto a circa 20 min. da Palma quasi subito,” ci
racconta. “Ma ancora non è finita. La casa non ha elettricità e abbiamo un generatore di
corrente, quindi ogni 3 giorni carico la macchina con taniche di nafta.”
“L’acqua ci arriva con l’autocisterna e usiamo l’acqua piovana raccolta dalla grondaia per il
giardino. Il precedente proprietario ha potenziato l’impianto elettrico ma non c’è ancora
abbastanza corrente per alimentare le pompe.”
“Mi mancano le comodità della vita, penso. Quando non c’è l’elettricità ti senti perso. Non
posso guardare la TV, niente funziona. Tutto tornerà alla normalità, ma ci vorrà ancora del
tempo.”
La casa, costruita due anni fa e messa sul mercato immobiliare al prezzo di 1,9 milioni di
sterline, ha cinque camere da letto, due grandi soggiorni e una grande cucina con ampia
zona pranzo. Un grande e ombreggiato patio guarda verso la piscina, il giardino e la
scuderia. Lo studio di Oldfield è al pian terreno con pile di scatoloni pieni di cavi
indesiderati ed attrezzatura ammucchiata ovunque.
“Tutto ciò che serve ora è un portatile, una tastiera un paio di casse audio,” ci dice colui
che creò Tubular Bells suonando da solo 20 strumenti musicali e usando 2000 nastri per
sovraincidere le tracce e lavorando a tempo pieno insieme a due ingegneri del suono.
La nuova casa di Oldfield rappresenta una tendenza a Majorca, dove i compratori sono
obbligati di spostarsi nell’entroterra, grazie ad una moratoria dell’ottobre scorso che
impedisce la costruzione di abitazioni sulla costa. Ha comprato la casa in un periodo in cui
il mercato immobiliare è buono perché i prezzi sono scesi del 10% rispetto allo scorso
anno, dopo essersi raddoppiati nel corso degli ultimi 5 anni fino al 2006.
La casa dista un miglio dalle tipiche strade di
polvere rossa con vista verso le montagne
coperte di neve al nord. “Ci si sente
veramente in Spagna qui”, ci dice.
“Specialmente quando finisce la stagione
turistica. Ho tre moto e amo guidare lungo
strade sterrate, esplorando la campagna
dove si trovano dei villaggi carinissimi, tutti
con una chiesa, una piazza ed un ristorante
con dell’ottima cucina spagnola.”
L’unica cosa che disturba la pace di questo
posto è il ronzio del generatore elettrico, così Mike passa gran parte del tempo sulla sua
barca che usa come una specie di ufficio.
“Ho preso la patente nautica e così possiamo navigare per Monaco, e appena nascerà il
bambino andremo lì per un po’ di mesi perché è il miglior posto per l’inverno.”
Curioso per un uomo che ha passato mesi in solitudine nella campagna del Shropshire a
Hergest Ridge – che inspirò il suo secondo album – non avendo voglia di tornare a casa.
“In Inghilterra, c’è una sorte di copertura nuvolosa che può durare per mesi. E’
terribilmente deprimente. Andava tutto bene quando lavoravo e dovevo stare sempre nello
studio ma dopo quest’ultimo album non sento più l’impulso di lavorare.”
“In più hanno vietato il fumo nei pub e questa è stata l’ultima goccia,” ci dice.
“Inghilterra era un posto diverso dove crescere negli anni cinquanta,” aggiunge.
“Giocavamo a calcio e a cricket nelle strade, era molto più sicuro di ora. I nostri eroi erano
persone come i piloti di Spitfire, non calciatori. Quella Bretagna oggi è scomparsa. E’
diventata molto più violenta. Ma qui in Spagna le piazze sono gremite di ragazzi ogni
week-end, che scherzano allegri e non ho sentito sirene della polizia o visto qualsiasi tipo
di violenza.”
Dopo il rilascio di questo nuovo album di musica classica, Oldfield potrà rilassarsi. Si è
preso nove mesi per realizzarlo, coinvolgendo 86 musicisti, incluso il pianista Lang Lang e
la cantante Hayley Westenra. L’album ha il marchio tintinnante di Oldfield e rappresenta
“l’antica teoria in base alla quale ogni corpo celeste, il sole, la luna e le stelle, ha una
propria musica interna.”
Ci racconta: “Riesco ancora a concentrarmi profondamente ma lo trovo molto stancante.
Ora, la cosa più eccitante che ci succede è andare dal pastore locale con le sue 200
pecore.”
Quasi una contraddizione con il periodo vissuto ad Ibiza dove attraversò “una fase
festosa” così intensa da descriverla come “un mezzo corridoio verso la totale pazzia”.
“E’ molto bello svegliarsi e sentirsi lucidi, senza la confusione dopo una sbornia e senza
pentirsi di quello che è stato fatto la notte prima”
“Andare a letto presto, svegliarsi presto, guardare l’alba, è una cosa bella. Quando hai 54
anni e hai davanti un numero limitato di anni devi essere in grado di goderteli.”
“Ora la vita deve essere piacevole, vestire un paio di pantaloncini e godersi la luce del
sole. E’ benefico per l’anima”
* Music of the Spheres, Universal Music, sarà disponibile da 17 marzo 2008