Modulo di interfaccia IM 155-6 PN ST (6ES7155

Transcript

Modulo di interfaccia
___________________
Prefazione
IM 155-6 PN ST
Guida alla documentazione
1
___________________
dell'ET 200SP
(6ES7155-6AU00-0BN0)
SIMATIC
2
___________________
Panoramica del prodotto
ET 200SP
Modulo di interfaccia
IM 155-6 PN ST
(6ES7155-6AU00-0BN0)
Manuale del prodotto
3
___________________
Collegamento
4
___________________
Parametri/area di indirizzi
Messaggi di allarme, di
sistema, di diagnostica e di
errore
5
___________
___________________
6
Compatibilità
___________________
7
Dati tecnici
___________________
A
Disegno quotato
12/2015
A5E03576910-AD
Avvertenze di legge
Concetto di segnaletica di avvertimento
Questo manuale contiene delle norme di sicurezza che devono essere rispettate per salvaguardare l'incolumità
personale e per evitare danni materiali. Le indicazioni da rispettare per garantire la sicurezza personale sono
evidenziate da un simbolo a forma di triangolo mentre quelle per evitare danni materiali non sono precedute dal
triangolo. Gli avvisi di pericolo sono rappresentati come segue e segnalano in ordine descrescente i diversi livelli
di rischio.
PERICOLO
questo simbolo indica che la mancata osservanza delle opportune misure di sicurezza provoca la morte o gravi
lesioni fisiche.
AVVERTENZA
il simbolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare la morte o gravi
lesioni fisiche.
CAUTELA
indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare lesioni fisiche non gravi.
ATTENZIONE
indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare danni materiali.
Nel caso in cui ci siano più livelli di rischio l'avviso di pericolo segnala sempre quello più elevato. Se in un avviso
di pericolo si richiama l'attenzione con il triangolo sul rischio di lesioni alle persone, può anche essere
contemporaneamente segnalato il rischio di possibili danni materiali.
Personale qualificato
Il prodotto/sistema oggetto di questa documentazione può essere adoperato solo da personale qualificato per il
rispettivo compito assegnato nel rispetto della documentazione relativa al compito, specialmente delle avvertenze
di sicurezza e delle precauzioni in essa contenute. Il personale qualificato, in virtù della sua formazione ed
esperienza, è in grado di riconoscere i rischi legati all'impiego di questi prodotti/sistemi e di evitare possibili
pericoli.
Uso conforme alle prescrizioni di prodotti Siemens
Si prega di tener presente quanto segue:
AVVERTENZA
I prodotti Siemens devono essere utilizzati solo per i casi d’impiego previsti nel catalogo e nella rispettiva
documentazione tecnica. Qualora vengano impiegati prodotti o componenti di terzi, questi devono essere
consigliati oppure approvati da Siemens. Il funzionamento corretto e sicuro dei prodotti presuppone un trasporto,
un magazzinaggio, un’installazione, un montaggio, una messa in servizio, un utilizzo e una manutenzione
appropriati e a regola d’arte. Devono essere rispettate le condizioni ambientali consentite. Devono essere
osservate le avvertenze contenute nella rispettiva documentazione.
Marchio di prodotto
Tutti i nomi di prodotto contrassegnati con ® sono marchi registrati della Siemens AG. Gli altri nomi di prodotto
citati in questo manuale possono essere dei marchi il cui utilizzo da parte di terzi per i propri scopi può violare i
diritti dei proprietari.
Esclusione di responsabilità
Abbiamo controllato che il contenuto di questa documentazione corrisponda all'hardware e al software descritti.
Non potendo comunque escludere eventuali differenze, non possiamo garantire una concordanza perfetta. Il
contenuto di questa documentazione viene tuttavia verificato periodicamente e le eventuali correzioni o modifiche
vengono inserite nelle successive edizioni.
Siemens AG
Division Digital Factory
Postfach 48 48
90026 NÜRNBERG
GERMANIA
A5E03576910-AD
Ⓟ 12/2015 Con riserva di modifiche
Copyright © Siemens AG 2012 - 2015.
Tutti i diritti riservati
Prefazione
Scopo della documentazione
Il presente manuale del prodotto completa il manuale di sistema Sistema di periferia
decentrata ET 200SP (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/58649293).
In questo manuale di sistema sono descritte le funzioni che riguardano il sistema in
generale.
Le informazioni contenute nel presente manuale del prodotto e nei manuali di sistema/di
guida alle funzioni consentono la messa in servizio del sistema di periferia decentrata
ET 200SP.
Convenzioni
Osservare anche le avvertenze contrassegnate nel modo seguente:
Nota
Un'avvertenza contiene informazioni importati relative alla documentazione del prodotto
descritto, all'utilizzo del prodotto o a parte della documentazione alla quale è necessario
prestare particolare attenzione.
Indicazioni di sicurezza
Siemens commercializza prodotti di automazione e di azionamento per la sicurezza
industriale che contribuiscono al funzionamento sicuro di impianti, soluzioni, macchinari,
apparecchiature e/o reti. Questi prodotti sono componenti essenziali di una concezione
globale di sicurezza industriale. In quest’ottica i prodotti Siemens sono sottoposti ad un
processo continuo di sviluppo. Consigliamo pertanto di controllare regolarmente la
disponibilità di aggiornamenti relativi ai prodotti.
Per il funzionamento sicuro di prodotti e soluzioni Siemens è necessario adottare idonee
misure preventive (ad es. un concetto di protezione di cella) e integrare ogni componente in
un concetto di sicurezza industriale globale all’avanguardia. Considerare in questo contesto
anche i prodotti impiegati da altri costruttori. Per ulteriori informazioni sulla sicurezza
industriale, vedere qui (http://www.siemens.com/industrialsecurity).
Per restare informati sugli aggiornamenti cui vengono sottoposti i nostri prodotti, suggeriamo
di iscriversi ad una newsletter specifica del prodotto. Per ulteriori informazioni, vedere qui
(http://support.automation.siemens.com).
Modulo di interfaccia IM 155-6 PN ST (6ES7155-6AU00-0BN0)
4
Manuale del prodotto, 12/2015, A5E03576910-AD
Indice del contenuto
Prefazione .............................................................................................................................................. 4
1
Guida alla documentazione dell'ET 200SP .............................................................................................. 6
2
Panoramica del prodotto ......................................................................................................................... 8
3
4
5
2.1
Proprietà ................................................................................................................................... 8
2.2
2.2.1
2.2.2
2.2.3
2.2.4
Funzioni ..................................................................................................................................11
PROFIenergy ..........................................................................................................................18
Utilizzo di moduli fail-safe .......................................................................................................18
Utilizzo di moduli tecnologici ...................................................................................................18
Controllo di configurazione (ampliamenti futuri) .....................................................................19
Collegamento........................................................................................................................................ 20
3.1
Assegnazione dei pin ..............................................................................................................20
3.2
Schema di principio.................................................................................................................22
Parametri/area di indirizzi ...................................................................................................................... 23
4.1
Parametri ................................................................................................................................23
4.2
4.2.1
Descrizione dei parametri .......................................................................................................23
Controllo di configurazione .....................................................................................................23
4.3
Reazione rispetto al valore sostitutivo ....................................................................................24
4.4
Stato della tensione di alimentazione L+ dei moduli di periferia.............................................25
Messaggi di allarme, di sistema, di diagnostica e di errore .................................................................... 26
5.1
Segnalazioni di stato e di errore .............................................................................................26
5.2
5.2.1
5.2.2
5.2.3
Allarmi .....................................................................................................................................31
Attivazione di un allarme di diagnostica..................................................................................31
Attivazione di un interrupt di processo ....................................................................................32
Attivazione di un allarme di estrazione/inserimento ...............................................................32
5.3
5.3.1
5.3.2
5.3.3
5.3.4
5.3.5
5.3.6
Messaggi .................................................................................................................................33
Messaggi di diagnostica..........................................................................................................33
Eventi di manutenzione...........................................................................................................34
Diagnostiche di canale ............................................................................................................35
Stati di configurazione dell'ET 200SP non consentiti in PROFINET IO .................................39
Guasto della tensione di alimentazione L+ nella BaseUnit BU...D .........................................39
STOP dell'IO Controller e ripristino dell'IO Device .................................................................40
6
Compatibilità ......................................................................................................................................... 41
7
Dati tecnici ............................................................................................................................................ 43
A
Disegno quotato .................................................................................................................................... 47
5
Guida alla documentazione dell'ET 200SP
1
La documentazione del sistema di periferia decentrata SIMATIC ET 200SP è suddivisa in tre
parti.
Questa suddivisione consente di accedere in maniera mirata ai contenuti di interesse.
Informazioni di base
Il manuale di sistema descrive dettagliatamente la progettazione, il montaggio, il cablaggio e
la messa in servizio del sistema di periferia decentrata SIMATIC ET 200SP. La Guida in
linea di STEP 7 supporta l'utente nelle fasi di progettazione e programmazione.
Informazioni sul dispositivo
I manuali di prodotto contengono una descrizione compatta delle informazioni specifiche del
modulo, come proprietà, schemi di collegamento, curve caratteristiche e dati tecnici.
Informazioni generali
I manuali di guida alle funzioni contengono descrizioni dettagliate su argomenti generali
riguardanti il sistema di periferia decentrata SIMATIC ET 200SP, come ad es. la diagnostica,
la comunicazione, il server web, la configurazione di controllori immuni ai disturbi.
La documentazione può essere scaricata gratuitamente in Internet
(http://w3.siemens.com/mcms/industrial-automation-systems-simatic/en/manualoverview/tech-doc-et200/Pages/Default.aspx).
Eventuali modifiche e integrazioni dei manuali vengono descritte in un file di informazioni sul
prodotto.
6
Guida alla documentazione dell'ET 200SP
Manual Collection ET 200SP
La Manual Collection raggruppa in un unico file l'intera documentazione relativa al sistema di
periferia decentrata SIMATIC ET 200SP.
La Manual Collection è disponibile in Internet
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/84133942).
My Documentation Manager
My Documentation Manager consente di combinare interi manuali o solo parti di essi in un
proprio manuale.
Questo manuale può quindi essere esportato come file PDF o in un formato che ne consenta
la successiva elaborazione.
My Documentation Manager è disponibile in Internet
Applications & Tools
Applications & Tools forniscono diversi strumenti ed esempi utili nella soluzione di problemi
relativi all'automazione. In questa sezione vengono illustrate soluzioni relative all'interazione
di più componenti nel sistema, a prescindere dai singoli prodotti.
Applications & Tools è disponibile in Internet
CAx Download Manager
CAx Download Manager consente di accedere ai dati di prodotto attuali per il proprio sistema
CAx o CAe.
Con pochi clic è possibile configurare il proprio cestino di download.
Si possono selezionare:
● immagini del prodotto, disegni quotati in 2D, modelli in 3D, schemi elettrici
dell'apparecchio, file macro EPLAN
● manuali, curve caratteristiche, istruzioni operative, certificati
● dati di base del prodotto
CAx Download Manager è disponibile in Internet
TIA Selection Tool
Il TIA Selection Tool consente di selezionare, configurare e ordinare dispositivi per
Totally Integrated Automation (TIA).
Costituisce la versione successiva del SIMATIC Selection Tool e riunisce in un solo
strumento i configuratori già noti per la tecnica di automazione.
Con il TIA Selection Tool è possibile creare una lista di ordinazione completa tra i prodotti
selezionati o configurati.
Il TIA Selection Tool è disponibile in Internet
(http://w3.siemens.com/mcms/topics/en/simatic/tia-selection-tool).
7
2.1
2
Proprietà
N. di articolo
6ES7155-6AU00-0BN0 (modulo di interfaccia IM 155-6 PN ST e modulo server)
6ES7155-6AA00-0BN0 (modulo di interfaccia IM 155-6 PN ST con BusAdapter
BA 2×RJ45 e modulo server)
Vista del modulo
Figura 2-1
Vista del modulo di interfaccia IM 155-6 PN ST e del modulo server
Proprietà
Il modulo presenta le seguenti proprietà tecniche:
● Collega il sistema di periferia decentrata ET 200SP con PROFINET IO
● Tensione di alimentazione 1L+ DC 24 V (SELV/PELV). Il connettore è compreso nella
fornitura del modulo di interfaccia.
● Connessione PROFINET IO tramite BusAdapter selezionabili per connettori di bus RJ45
(BA 2×RJ45) o per il collegamento diretto del cavo di bus (BA 2×FC)
● Utilizzo di moduli fail-safe
● A partire dalla versione V3.0 del firmware è possibile inserire nel posto connettore 1 una
BaseUnit chiara o scura.
Il modulo supporta le seguenti funzioni (Pagina 11):
8
2.1 Proprietà
Configurazione massima
● 32 moduli di periferia
● 512 byte di dati I/O
● 1 m di bus backplane (senza modulo di interfaccia)
Accessori
I seguenti accessori sono ordinabili separatamente:
● BusAdapter BA 2xRJ45
● BusAdapter BA 2xFC
● Connettore 24 V DC
● Etichette di siglatura
● Targhetta identificativa
Nota
Il modulo di interfaccia può essere ordinato anche come bundle con il BusAdapter
BA 2xRJ45 (e il modulo server). Il numero di articolo è 6ES7155-6AA00-0BN0.
Un elenco dettagliato degli accessori disponibili si trova nel manuale di sistema Sistema di
periferia decentrata ET 200SP
Modulo server
Il modulo server è compreso nella fornitura del modulo di interfaccia e può essere ordinato
separatamente come accessorio.
Il modulo server presenta le seguenti proprietà:
● Termina il bus backplane del sistema di periferia decentrata ET 200SP.
● Contiene un supporto per 3 fusibili di scorta (5 × 20 mm)
● Dati di identificazione I&M 0 ... 3
Nota
Il modulo server si configura e si parametrizza nel software di progettazione.
Inserire il modulo server nel primo posto connettore della configurazione e impostare il
parametro Diagnostica cumulativa: Tensione di alimentazione mancante L+. Se i moduli di
periferia sono 32, il modulo server viene inserito nel posto connettore 33.
Ulteriori informazioni sono disponibili nel manuale del prodotto Modulo server
9
2.1 Proprietà
Prima BaseUnit di un'ET 200SP della configurazione (a partire dalla V3.0)
Nota
Prima BaseUnit di un'ET 200SP della configurazione
Se è stato inserito un modulo di periferia AC o un AI Energy Meter ST la prima BaseUnit di
una stazione ET 200SP può essere scura. Osservare le avvertenze sulla limitazione della
sovratensione e la potenza nei manuali del prodotto dei moduli di periferia AC.
Per fornire la tensione di alimentazione DC°24°V tramite un fusibile, sul posto connettore del
primo modulo di periferia deve essere inserita una BaseUnit di colore chiaro.
In fase di progettazione prestare attenzione al tipo di BaseUnit.
Dal firmware V3.x i moduli di interfaccia supportano l'inserimento di BaseUnit scure sul posto
connettore 1. Di conseguenza ora è possibile progettare anche moduli che non hanno un
collegamento alle sbarre di potenziale integrate P1 e P2 a partire dal posto connettore 1.
Attualmente si tratta dei moduli seguenti:
● AI EnergyMeter
● DI 4x120..230VAC ST (6ES7131-6FD00-0BB1)
● DQ 4x24..230VAC/2A ST (6ES7132-6FD00-0BB1)
I presupposti necessari per la progettazione di questi moduli sul posto connettore 1 sono:
● Progettazione tramite GSD o GSDML
● Progettazione da STEP7 V5.5 SP4 a partire da
– HSP0241 V2.0 per IM155-6 PN ST
– HSP0242 V2.0 per IM155-6 DP HF
– HSP0255 V3.0 per IM155-6 PN HF
● Progettazione da STEP7 V13 SP1
10
2.2 Funzioni
2.2
Funzioni
Introduzione
Il modulo di interfaccia supporta le seguenti funzioni PROFINET IO:
● Switch integrato con 2 porte
● Servizi Ethernet supportati: ping, arp, diagnostica di rete (SNMP)/MIB-2, LLDP-MIB e
MRP-MIB
● Diagnostica delle porte
● Disattivazione delle porte
● Comunicazione real-time isocrona
● Tempo di aggiornamento minimo di 1 ms
● Avvio prioritario
● Ridondanza del supporto di trasmissione (MRP)
● Shared Device
● Supporto di sottomoduli in unità di periferia adatte
● Shared Input/Shared Outputinterno al modulo (MSI/MSO)
● Sostituzione dei dispositivi senza PG e progettazione topologica
● Reset alle impostazioni di fabbrica tramite PROFINET IO
● Aggiornamento del firmware tramite PROFINET IO
● Ampliamento della stazione tramite ET-Connection
● Il BusAdapter consente la tecnica di collegamento per PROFINET IO. Per il modulo di
interfaccia IM 155-6 PN ST sono disponibili le seguenti versioni:
– per connettori RJ45 standard: BA 2×RJ45
– per il collegamento diretto del cavo di bus: BA 2×FC
Il modulo di interfaccia supporta ulteriori funzioni:
● Dati di identificazione I&M 0 ... 3
● PROFIenergy
● Utilizzo di moduli fail-safe
● Controllo di configurazione (ampliamenti futuri)
● Stato del valore (Quality Information, QI) dei moduli di periferia
11
2.2 Funzioni
Presupposti
Nella tabella seguente sono riportati i requisiti software per la configurazione con il modulo di
interfaccia IM 155-6 PN ST:
Tabella 2- 1
Ulteriori funzioni del modulo e versioni necessarie
Funzione
Versione del
modulo a partire da
Versione
firmware del
modulo a partire
da
Comunicazione real-time
1
V1.0.0
X
X
X
Comunicazione real-time
isocrona
1
V1.0.0
X
X
X
Avvio prioritario
1
V1.0.0
X
X
X
Sostituzione dispositivi senza
PG
1
V1.0.0
X
X
X
Ridondanza del supporto di
trasmissione (MRP)
1
V1.0.0
X
X
X
Shared Device
1
V1.0.0
X
X
X (a partire dalla
versione V13
SP1)
PROFIenergy
1
V1.0.0
---
X
X
Utilizzo di moduli fail-safe
1
V1.0.1
X
X
X (a partire dalla
versione V13
SP1)
Shared Input/Shared Outputinterno al modulo (MSI/MSO)
1
V3.1.0
X
X
X (a partire dalla
versione V13
SP1)
Ampliamento della stazione
tramite ET-Connection
5
V3.1.0
X
X
X (a partire dalla
versione V13
SP1)
512 byte di dati utili
1
V3.1.0
X
X
X (a partire dalla
versione V13
SP1)
Distribuzione dei canali di un
modulo a più sottomoduli
5
V3.3.0
X
1
Software di progettazione
Progettazione
STEP 7 a particon file GSD
re dalla versione
(http://support.a
V5.5 SP3 con
utomaHSP241
tion.siemens.co
m/WW/view/it/1
9698639/13000
0)/Software di
un altro produttore1
STEP 7 (TIA
Portal) a partire
dalla versione
V11 SP2
X (a partire dalla X (a partire dalla
versione V5.5
versione V13
SP4, HSP0241 SP1, Update 6)
V3)
Sistemi di altri produttori: in base alle funzioni del sistema di terzi
12
2.2 Funzioni
Cablaggio con impostazione fissa del collegamento
Se si definisce in STEP 7 un'impostazione fissa per il collegamento della porta, si deve
anche disattivare l'opzione "Autonegotiation/Autocrossover".
Maggiori informazioni sono disponibili nella Guida in linea a STEP 7 e
● a partire da STEP 7 V12 nel manuale di guida alle funzioni PROFINET con STEP 7 V13
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/49948856)
● a partire da STEP 7 V5.5 nel manuale di sistema Descrizione del sistema PROFINET
Comunicazione real-time isocrona
Procedimento di trasmissione sincronizzato per lo scambio ciclico di dati IRT tra dispositivi
PROFINET. Per i dati IRT è disponibile una larghezza di banda riservata all'interno
dell'intervallo di trasmissione. La larghezza di banda riservata garantisce un trasferimento
dei dati IRT senza interferenze, a intervalli temporali sincronizzati e riservati, anche in
presenza di un altro elevato carico della rete (ad es. la comunicazione TCP/IP o un'altra
comunicazione real-time).
In IRT è necessaria la progettazione della topologia.
Nota
IO Controller come master Sync nella comunicazione IRT
Durante la progettazione della comunicazione IRT si consiglia di utilizzare l'IO Controller
anche come master Sync.
Altrimenti in caso di guasto del master Sync si può verificare un guasto agli IO Device
progettati con RT e IRT.
Maggiori informazioni sulla progettazione di dispositivi PROFINET sincronizzati nei domini
Sync sono contenute nella Guida in linea a STEP 7 e
13
2.2 Funzioni
Avvio prioritario
L'avvio prioritario indica la funzionalità PROFINET IO per l'accelerazione dell'avvio degli
IO Device in un sistema PROFINET IO con comunicazione IRT e RT.
Questa funzione riduce il tempo impiegato dagli IO Device, appositamente progettati, per
rientrare nuovamente nello scambio ciclico dei dati utili nei casi seguenti:
● dopo il ripristino della tensione di alimentazione
● dopo il ripristino della stazione
● dopo l'attivazione degli IO Device
Nota
Dipendenza del tempo di avvio
Il modulo di interfaccia consente tempi di avvio da 0,9 s in su.
Il tempo di avvio dipende dal numero e dal tipo di moduli.
Sostituzione dispositivi
Sostituzione dispositivi senza progettazione topologica
Oltre che sul modulo di interfaccia, il nome del dispositivo viene salvato anche nel
BusAdapter Il nome del dispositivo salvato nel BusAdapter è un presupposto per la
sostituzione dei dispositivi senza progettazione topologica.
In seguito al salvataggio nel BusAdapter e nel modulo di interfaccia la sostituzione del
dispositivo può determinare diverse situazioni rispetto all'uso del nome del dispositivo.
Tabella 2- 2
Situazioni per l'utilizzo del nome del dispositivo
Modulo di interfaccia vuoto
Modulo di interfaccia con nome del
dispositivo
BusAdapter vuoto
Nessun nome del dispositivo presente
Il nome di dispositivo del modulo di
interfaccia viene utilizzato e copiato
nel BusAdapter.
BusAdapter con nome
del dispositivo
Il nome di dispositivo del BusAdap- Il nome di dispositivo del BusAdapter
ter viene utilizzato e copiato nel
viene utilizzato e copiato nel modulo di
modulo di interfaccia.
interfaccia, se quest'ultimo contiene un
altro nome di dispositivo.
14
2.2 Funzioni
Prestare attenzione alle seguenti regole generali:
● Il reset alle impostazioni di fabbrica cancella il nome del dispositivo sia dal modulo di
interfaccia che dal BusAdapter. Per evitare che il nome venga cancellato dal BusAdapter,
estrarre il BusAdapter dal modulo di interfaccia prima di ripristinare le impostazioni di
fabbrica.
● Sostituendo il BusAdapter il nome di dispositivo qui memorizzato viene acquisito nel
modulo di interfaccia quando si effettua un RETE ON.
● Non è consentito estrarre/inserire il BusAdapter sotto tensione. Tuttavia se si procede
all'estrazione/inserimento del BusAdapter sotto tensione, il modulo di interfaccia si
riavvia.
Sostituzione dispositivi con progettazione topologica
Gli IO Device che supportano questa funzione sono facilmente sostituibili:
● Il nome del dispositivo non deve essere assegnato con il PG.
L'IO Device sostituito riceve il nome di dispositivo dall'IO Controller e non dal PG.
L'IO Controller impiega in questo caso la topologia progettata e le correlazioni con i nodi
vicini rilevate dagli IO Device. Tutti i dispositivi partecipi devono utilizzare il protocollo LLDP
(Link Layer Discovery Protocol). La topologia prefissata progettata deve coincidere con
quella reale.
Gli IO Device che sono già stati utilizzati una volta in un'altra configurazione devono essere
resettati alle impostazioni di fabbrica prima di essere nuovamente utilizzati (vedere il
manuale di sistema Sistema di periferia decentrata ET 200SP
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/58649293)).
Sostituzione di un IM 155-6 PN ST
Se è necessaria una sostituzione, l'IO Device già in funzione deve essere riportato allo stato
di fornitura con la funzione "Resetta alle impostazioni di fabbrica" (vedere il manuale di
sistema Sistema di periferia decentrata ET 200SP
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/58649293)).
15
2.2 Funzioni
Ridondanza del supporto di trasmissione (MRP)
Funzione per garantire la disponibilità della comunicazione e degli impianti. La topologia ad
anello garantisce una via di comunicazione alternativa in caso di guasto di un percorso di
trasmissione.
Shared Device
IO Device che mette i propri dati a disposizione di diversi IO Controller.
Il modulo di interfaccia supporta Shared Device a livello di sottomodulo.
Se il sistema di engineering non esegue la verifica della plausibilità dei progetti Shared
Device, osservare quanto segue:
● Verificare la coerenza delle progettazioni. In particolare controllare che i moduli o i
sottomoduli siano assegnati a un solo Controller. Un'assegnazione multipla causa un
errore, in altri termini, il modulo o il sottomodulo è disponibile solo nel primo Controller.
● In caso di modifiche alla configurazione di Shared Device per i quali non sia stata
eseguita la verifica della plausibilità sopra menzionata, è necessaria una nuova messa in
servizio dell'ET 200SP. Dopo la modifica alla parametrizzazione, i progetti di tutti gli
IO Controller interessati devono essere nuovamente caricati nella rispettiva CPU e sul
modulo di interfaccia deve essere eventualmente eseguito un RETE OFF/RETE ON.
● a partire da STEP 7 V5.5 nel manuale di sistema PROFINET Descrizione del sistema
Nota
In un'applicazione Shared Device occorre assicurarsi che tutti i Controller funzionino con lo
stesso intervallo di trasmissione. Se così non fosse, l'intervallo di trasmissione diverso può
generare comunicazioni non configurate.
Configurando tutti i Controller in un progetto si garantisce lo stesso intervallo di trasmissione.
Durante l'engineering in progetti separati impostare lo stesso intervallo di trasmissione.
16
2.2 Funzioni
Sottomoduli
Il modulo di interfaccia IM 155-6 PN ST supporta la distribuzione delle unità di periferia a un
massimo di 4 sottomoduli. È così possibile configurare e parametrizzare separatamente le
diverse parti di un modulo di periferia.
Ogni sottomodulo può essere assegnato a diversi IO Controller.
Le funzioni
● Aggiornamento firmware
● Scrittura dei dati I&M
● Calibrazione
● PROFIenergy
sono eseguibili solo se durante la progettazione è stato configurato il sottomodulo 1.
Shared Input/Shared Output interno al modulo (MSI/MSO)
Grazie alla funzionalità Shared Input interno al modulo, una unità di ingressi può mettere a
disposizione i suoi dati d'ingresso per max. due IO Controller (nell'ET 200SP PN ST). Ogni
Controller può accedere in lettura agli stessi canali.
Grazie alla funzionalità Shared Output interno al modulo, una unità di uscite può mettere a
disposizione i suoi dati di uscita per max. due IO Controller. Un IO Controller ha diritti di
accesso in scrittura. Un altro IO Controller può accedere in lettura agli stessi canali.
Stato del valore
Il modulo di interfaccia IM 155-6 PN ST supporta moduli di periferia con stato del valore.
Per ulteriori informazioni sullo stato del valore consultare i manuali del prodotto dei moduli di
periferia.
17
2.2 Funzioni
2.2.1
PROFIenergy
Proprietà
PROFIenergy (in PROFINET) consente, mediante i comandi PROFIenergy, la riduzione del
consumo energetico nei momenti di inattività della produzione.
Ulteriori informazioni
Per maggiori informazioni su PROFIenergy consultare
● Manuale del prodotto Moduli di periferia
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/55679691/133300)
● Manuale di guida alle funzioni PROFINET con STEP 7 V13
● Manuale di sistema Descrizione del sistema PROFINET
● Informazioni sul prodotto PROFIenergy
● Internet (http://www.profibus.com) in Common Application Profile PROFIenergy;
Technical Specification for PROFINET; Version 1.0; January 2010; Order No: 3.802.
2.2.2
Utilizzo di moduli fail-safe
Proprietà
Il modulo di interfaccia IM 155-6 PN ST a partire dal firmware V1.0.1 supporta l'utilizzo di
moduli fail-safe.
Ulteriori informazioni sono disponibili nel manuale di sistema Sistema di periferia decentrata
ET 200SP (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/58649293).
2.2.3
Utilizzo di moduli tecnologici
Moduli tecnologici
Dalla versione firmware V3.1 il modulo di interfaccia IM 155-6 PN ST supporta il modo di
funzionamento "Rilevamento di posizione per Motion Control" dei moduli tecnologici
TM Count 1x24V (6ES7138-6AA00-0BA0) e TM PosInput 1 (6ES7138-6BA00-0BA0).
18
2.2 Funzioni
2.2.4
Controllo di configurazione (ampliamenti futuri)
Proprietà
Il controllo di configurazione consente di predisporre la struttura del sistema di periferia
decentrata a successivi ampliamenti o modifiche. Controllo di configurazione significa che in
primo luogo si progetta la configurazione massima pianificata per il sistema di periferia
decentrata e in un secondo momento la si può variare in modo flessibile con il programma
utente.
Per maggiori informazioni sul controllo della configurazione consultare
● a partire dal manuale di sistema Sistema di periferia decentrata ET 200SP
● il link Internet: Collezione di applicazioni
● la Guida in linea di STEP 7.
19
3
Collegamento
3.1
Assegnazione dei pin
Tensione di alimentazione DC 24 V
La tabella seguente riporta i nomi dei segnali e l'assegnazione dei collegamenti della
tensione di alimentazione DC 24 V.
Tabella 3- 1
Assegnazione dei pin con tensione di alimentazione DC 24 V
Vista
Connettore
Collegamento
IM
Nome del
segnale1
Descrizione
1L+
DC 24 V
2L+
DC 24 V (per il collegamento in cascata)2
1M
Massa
2M
Massa (per il collegamento in cascata)2
1
1L+ e 2L+ così come 1M e 2M sono collegate internamente a ponte.
2
Sono ammessi max. 10 A.
PROFINET IO con BusAdapter BA 2×RJ45
La seguente tabella specifica i nomi dei segnali e la piedinatura del BusAdapter BA 2×RJ45.
Tabella 3- 2
Assegnazione dei pin per PROFINET IO con BusAdapter BA 2×RJ45
Vista
Nome del segnale
Descrizione
1
TD
Transmit Data +
2
TD_N
Transmit Data -
3
RD
Receive Data +
4
GND
Ground
5
GND
Ground
6
RD_N
Receive Data -
7
GND
Ground
8
GND
Ground
20
Collegamento
3.1 Assegnazione dei pin
PROFINET IO con BusAdapter BA 2×FC
La seguente tabella specifica i nomi dei segnali e la piedinatura del BusAdapter BA 2×FC.
Tabella 3- 3
Assegnazione dei pin per PROFINET IO con BusAdapter BA 2×FC
Vista
Nome del segnale
Descrizione
1
TD
Transmit Data +
2
TD_N
Transmit Data -
3
RD
Receive Data +
4
RD_N
Receive Data -
Maggiori informazioni sul collegamento del modulo di interfaccia e sugli accessori sono
disponibili nel manuale di sistema Sistema di periferia decentrata ET 200SP
21
Collegamento
3.2 Schema di principio
3.2
Schema di principio
La figura seguente mostra lo schema elettrico a blocchi del modulo di interfaccia
IM 155-6 PN ST.
①
②
Switch
L+
Tensione di alimentazione DC 24 V
M
Massa
③
④
Interfaccia del bus backplane ed elettronica dell'ET 200SP
Bus backplane
LK 1,2
LED Link TX/RX
Alimentazione interna
RN
LED RUN/STOP (verde/giallo)
X80 DC 24 V Tensione di alimentazione
ER
LED ERROR (rosso)
X5
BusAdapter
MT
LED MAINT (giallo)
P1 R
Interfaccia PROFINET X1 porta 1
PWR
LED POWER (rosso)
P2 R
Interfaccia PROFINET X1 porta 2
Figura 3-1
Schema di principio per il modulo di interfaccia IM 155-6 PN ST
22
4
4.1
Parametri
Parametri del modulo di interfaccia IM 155-6 PN ST
La seguente tabella mostra i parametri per il modulo di interfaccia IM 155-6 PN ST.
Tabella 4- 1
Parametri per il modulo di interfaccia IM 155-6 PN ST (file GSD)
Parametri
Controllo di configurazione
Campo di valori
Blocco/abilitazione
4.2
Descrizione dei parametri
4.2.1
Preimpostazione
Blocco
Area di applicazione
ET 200SP
Questo parametro consente di abilitare la funzione del controllo di configurazione nel
sistema di periferia decentrata ET 200SP.
Nota
Se si progetta l'abilitazione, il sistema di periferia decentrata ET 200SP necessita di un set di
dati di comando 196 dal programma utente per poter comandare il modulo di periferia
ET 200SP.
Maggiori informazioni sono disponibili nel manuale di sistema
Sistema di periferia decentrata ET 200SP
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/58649293) e nella Guida in linea a
STEP 7.
23
4.3 Reazione rispetto al valore sostitutivo
4.3
Reazione rispetto al valore sostitutivo
Nel sistema di periferia decentrata ET 200SP la reazione rispetto al valore sostitutivo ha
luogo per ogni posto connettore dall'IO Controller.
La rispettiva uscita si comporta secondo la reazione rispetto al valore sostitutivo
parametrizzata:
● Senza tensione e senza corrente
● Emetti valore sostitutivo
● Mantieni ultimo valore
La reazione rispetto al valore sostitutivo viene attivata nei seguenti casi:
● Arresto del Controller
● Guasto del Controller (interruzione del collegamento)
● Aggiornamento del firmware
● Resettaggio alle impostazioni di fabbrica
● Arresto della stazione causato ad es. da:
– modulo server mancante
– estrazione di più di un modulo di periferia contemporaneamente
– Almeno un modulo di periferia inserito su una BaseUnit errata
● Disattivazione dell'IO Device
Nota
Riduzione di una configurazione
Se si riduce la configurazione del sistema di periferia decentrata ET 200SP e si carica la
progettazione nella CPU, i moduli non più progettati ma ancora presenti mantengono la
loro reazione originaria rispetto al valore sostitutivo. Questo vale finché non viene
disinserita la tensione di alimentazione sul modulo di interfaccia.
Il comportamento "Senza tensione e senza corrente" diventa attivo nei seguenti casi:
● Aggiornamento del firmware
● Resettaggio alle impostazioni di fabbrica
● Controllo di configurazione: non è ancora stato trasmesso all'IM un set di dati di comando
196 valido
● Errata progettazione del modulo
● Errata parametrizzazione del modulo
24
4.4 Stato della tensione di alimentazione L+ dei moduli di periferia
4.4
Stato della tensione di alimentazione L+ dei moduli di periferia
Introduzione
Lo "stato della tensione di alimentazione L+ dei moduli di periferia" viene configurato sul
modulo server a partire dall'IM 155-6 PN ST V1.1.x e dal file GSD 04/2013. I dati di ingresso
sono quindi leggibili nel modulo server e sono descritti nel manuale del prodotto del modulo
server (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/63257531).
Configurazioni
Nel software di progettazione è possibile selezionare due configurazioni per
l'IM 155-6 PN ST:
● Configurazione senza dati di ingresso
● Configurazione con dati di ingresso
Dati di ingresso
Nei dati di ingresso (byte 0 ... 3) si può leggere lo stato della tensione di alimentazione L+ di
ogni modulo di periferia dell'ET 200SP.
Figura 4-1
Stato della tensione di alimentazione L+
Nota
Un modulo server inserito o mancante segnala sempre bit = 0 per il posto connettore.
25
Messaggi di allarme, di sistema, di diagnostica e di
errore
5.1
5
Segnalazioni di stato e di errore
Indicatore LED
La figura seguente mostra i LED del modulo di interfaccia e del BusAdapter.
①
②
③
④
⑤
⑥
RN (verde)
ER (rosso)
MT (giallo)
PWR (verde)
LK1 (verde)
LK2 (verde)
Figura 5-1
Indicatore LED sul modulo di interfaccia e sul BusAdapter
26
Messaggi di allarme, di sistema, di diagnostica e di errore
5.1 Segnalazioni di stato e di errore
Significato degli indicatori LED
Nelle tabelle sottostanti viene descritto il significato dei messaggi di errore e di stato.
LED RN/ER/MT sul modulo di interfaccia
Tabella 5- 1
LED di stato e di errore RN/ER/MT
LED
Significato
RN
(RUN)
ER
(ERROR)
MT
(MAINT)
spento
spento
spento
acceso
lampeggia
acceso
spento
acceso
Rimedio
Tensione di alimentazione mancante o
insufficiente sul modulo di interfaccia.
Verificare la tensione di alimentazione
o inserirla nel modulo di interfaccia. *
Test dei LED all'avviamento: I tre LED
si accendono contemporaneamente
per ca. 0,25 s.
-
Il modulo di interfaccia è disattivato.
Attivare il modulo di interfaccia tramite
il software di progettazione o il programma utente.
spento
Il modulo di interfaccia non è configura- Configurare il modulo di interfaccia con
to.
il software di progettazione.
L'ET 200SP viene avviato.
-
L'ET 200SP viene parametrizzato.
L'ET 200SP viene resettato alle impostazioni di fabbrica.
acceso
non rilevante
non rilevan- non rilevan- L'ET 200SP comunica con l'IO Controlte
te
ler.
lampeggia
non rilevan- Errore cumulativo e errore cumulativo
te
dei canali.
Analizzare la diagnostica ed eliminare
l'errore.
La configurazione progettata non corri- Verificare se nella configurazione
sponde a quella effettiva dell'ET 200SP dell'ET 200SP manca un modulo o se è
.
guasto, oppure se è inserito un modulo
non progettato.
Stati di configurazione non consentiti.
Vedere il capitolo Stati di configurazione dell'ET 200SP non consentiti in
PROFINET IO (Pagina 39)
Errore di parametrizzazione nel modulo Analizzare la visualizzazione dello stato
di periferia.
dell'unità in STEP 7 ed eliminare l'errore nel rispettivo modulo di periferia.
non rilevan- non rilevante
te
lampeggia
lampeggia
Manutenzione
acceso
lampeggia
Vedere il capitolo Eventi di manutenzione (Pagina 34)
Viene eseguito il "Test di lampeggio del nodo" (lampeggiano anche i LED LK1 e
LK2 dell'interfaccia PROFINET).
Hardware o firmware guasto (i LED
LK1 e LK2 dell'interfaccia PROFINET
non lampeggiano).
Aggiornare il firmware. Se l'errore persiste rivolgersi al Siemens Industry
Online Support.
Sostituire il modulo di interfaccia.
* LED PWR acceso (nel modulo di interfaccia): verificare l'eventuale presenza di un cortocircuito nel bus backplane.
27
LED PWR sul modulo di interfaccia
Tabella 5- 2
LED PWR sul modulo di interfaccia
LED PWR
Significato
Rimedio
Tensione di alimentazione mancante o insufficiente
Verificare la tensione di alimentazione.
Tensione di alimentazione presente
-
spento
acceso
LED LK1/LK2 sul BusAdapter
Tabella 5- 3
LED LK1/LK2 sul BusAdapter
LED LK1/ LK2
Significato
spento
Non esiste un collegamento Ethernet tra l'interfaccia
PROFINET IO del dispositivo PROFINET e un partner
della comunicazione (ad es. un IO Controller).
Verificare che il cavo di bus verso lo switch/IO
Controller non sia interrotto.
-
acceso
Non esiste un collegamento Ethernet tra l'interfaccia
PROFINET IO del dispositivo PROFINET e un partner
della comunicazione (ad es. un IO Controller).
Viene eseguito il "Test di lampeggio del nodo" (lampeggiano anche i LED RN/ER/MT).
-
lampeggia
Rimedio
Indicatore LED di errori di configurazione
Nel modulo di interfaccia vengono segnalati, tramite i LED ERROR (rosso) e MAINT (giallo),
gli errori di configurazione del sistema di periferia decentrata ET 200SP.
I LED visualizzano i seguenti errori di configurazione:
● Più di un modulo di periferia estratto
● Modulo server mancante
● Interruzioni o cortocircuito nel bus backplane
28
Funzionamento
Le informazioni sulla causa dell'errore sono fornite dalla segnalazione di errore tramite LED.
Dopo un primo avviso indicato da un segnale lampeggiante viene visualizzato il tipo di errore
e in seguito la localizzazione e il codice.
La segnalazione di errore tramite LED
● è attivata sia con RETE-ON che durante il funzionamento
● è prioritaria rispetto a tutti gli altri stati che vengono visualizzati dai LED ERROR e MAINT
● rimane attivata fino all'eliminazione della causa dell'errore.
Tabella 5- 4
Visualizzazione del tipo di errore e della localizzazione
Esecuzione
Descrizione
1 I LED ERROR e MAINT lampeggiano 3x a 0,5 Hz
Avviso relativo al tipo di errore
2 Il LED MAINT lampeggia a 1 Hz
Visualizzazione del tipo di errore (decimale)
3 I LED ERROR e MAINT lampeggiano 3x a 2 Hz
Avviso relativo alla localizzazione/codice
dell'errore
4 Il LED ERROR lampeggia a 1 Hz
Visualizzazione della decina (decimale)
della localizzazione/codice dell'errore
5 Il LED MAINT lampeggia a 1 Hz
Visualizzazione dell'unità (decimale) della
localizzazione/codice dell'errore
6 Ripetizione dei passi da 1 a 5 fino all'eliminazione della causa dell'errore.
29
Segnalazione di errore
La seguente tabella riporta le possibili cause degli errori che si possono verificare.
Tabella 5- 5
Segnalazione di errore
Tipo di
errore
(MAINT)
Localizzazione
dell'errore
(ERROR/ MAINT)
Causa dell'errore
Provvedimento
1
02 ... 32*
Viene visualizzato il numero dei moduli
di periferia estratti. La diagnostica viene
generata a partire da 2 moduli di periferia estratti.
Verificare la configurazione dell'ET 200SP.
65*
•
Modulo server mancante
•
Interruzioni nel bus backplane
•
Cortocircuito della comunicazione
sul bus backplane
* Posto connettore
Nota
Un cortocircuito nell'alimentazione del bus backplane o del collegamento del bus viene
segnalato dai seguenti LED:
• LED PWR: acceso
• LED RN, ER e MT: spento
30
5.2 Allarmi
5.2
Allarmi
Introduzione
Al verificarsi di determinati errori, l'IO Device attiva degli allarmi. L'esecuzione dell'analisi
degli allarmi dipende dall'IO Controller utilizzato.
Analisi degli allarmi con IO Controller
Il sistema di periferia decentrata ET 200SP supporta i seguenti allarmi
● Allarmi di diagnostica
● Interrupt di processo
● Allarmi di estrazione/inserimento
● Eventi di manutenzione
In caso di allarme, nella CPU del'IO Controller vengono richiamati automaticamente gli OB di
allarme.
Il numero di OB e l'informazione di start contengono già alcune informazioni sulla causa e il
tipo di errore.
Informazioni dettagliate sull'evento di errore vengono fornite dall'OB di errore con l'istruzione
"RALRM" (lettura di informazioni supplementari di allarme).
Diagnostica di sistema
In STEP 7 (TIA Portal) è disponibile la diagnostica di sistema rinnovata per i dispositivi del
sistema di automazione S7-1500 (IO Controller CPU S7-1500) e ET 200SP (IO Device). I
messaggi vengono resi disponibili sul display della CPU S7-1500, sul server web della
stessa e sul dispositivo HMI indipendentemente dal programma utente ciclico.
Ulteriori informazioni sulla diagnostica di sistema sono disponibili nel manuale di guida alle
funzioni Diagnostica (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/59192926).
5.2.1
Attivazione di un allarme di diagnostica
Attivazione di un allarme di diagnostica
In presenza di un evento entrante o uscente (ad es. la rottura di un conduttore su un canale
di un modulo di periferia) il modulo attiva un allarme di diagnostica se impostato nella
parametrizzazione.
La CPU interrompe l'elaborazione del programma utente ed elabora il blocco di diagnostica
OB 82. L'evento che ha portato all'attivazione dell'allarme viene inserito nell'informazione di
start dell'OB 82.
31
5.2 Allarmi
5.2.2
Attivazione di un interrupt di processo
Attivazione di un interrupt di processo
In presenza di un interrupt di processo la CPU interrompe l'elaborazione del programma
utente ed elabora il blocco dell'interrupt di processo, ad es. l'OB 40. L'evento che ha portato
all'attivazione dell'allarme viene inserito nell'informazione di start del blocco dell'interrupt di
processo.
Nota
Diagnostica "Interrupt di processo perso" (del modulo di periferia)
Evitare la creazione ciclica di interrupt di processo.
Se il carico di interrupt di processo è troppo elevato, in funzione del numero dei moduli di
periferia e del carico della comunicazione gli interrupt di processo possono andare persi.
5.2.3
Attivazione di un allarme di estrazione/inserimento
Attivazione di un allarme di estrazione/inserimento
In presenza di un allarme di estrazione/inserimento la CPU interrompe l'elaborazione del
programma utente ed elabora il blocco di diagnostica OB 83. L'evento che ha portato
all'attivazione dell'allarme viene inserito nell'informazione di start dell'OB 83.
32
5.3 Messaggi
5.3
Messaggi
5.3.1
Messaggi di diagnostica
Operazioni dopo un messaggio di diagnostica
Sono possibili più messaggi di diagnostica contemporaneamente. Ad ogni messaggio di
diagnostica seguono le seguenti operazioni:
● Il LED ERROR sul modulo di interfaccia lampeggia.
● Le diagnostiche vengono segnalate come allarmi di diagnostica alla CPU dell'IO
Controller e possono essere lette tramite set di dati.
● In seguito a un messaggio di diagnostica vengono memorizzate nel buffer di diagnostica
dell'IO Controller.
● Viene richiamato l'OB 82. Se l'OB 82 non è disponibile, l'IO Controller passa allo stato di
funzionamento STOP.
Maggiori informazioni sono disponibili nella Guida in linea a STEP 7.
Lettura della diagnostica
Tabella 5- 6
Lettura della diagnostica con STEP 7
Sistema di automazione
con IO Controller
Impiego
Vedere ...
SIMATIC S7
Diagnostica come testo in chiaro
in STEP 7 tramite la vista Online
e di diagnostica
Guida in linea a STEP 7
•
Istruzione "RDREC" (SFB 52)
Lettura dei set di dati dall'IO Device
Istruzione "RALRM" (SFB 54)
•
Ricezione di allarmi dall'IO Device
a partire da STEP 7 V12 manuale
di guida alle funzioni PROFINET
con STEP 7 V13
(http://support.automation.siemens
.com/WW/view/it/49948856)
a partire da STEP 7 V5.5 manuale
di sistema Descrizione del sistema
PROFINET
(http://support.automation.siemens
.com/WW/view/it/19292127).
Maggiori informazioni sui set di dati in PROFINET IO
Per informazioni sulla struttura dei set di dati di diagnostica ed esempi di programmazione
vedere il manuale di programmazione Migrazione da PROFIBUS DP a PROFINET IO
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/19289930) e Esempio applicativo
33
5.3 Messaggi
Cause di errore e rimedi
Per informazioni sulle cause degli errori e i rimedi dei messaggi di diagnostica vedere i
manuali del prodotto Moduli di periferia
(http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/55679691/133300) al capitolo sui
messaggi di allarme e di diagnostica.
Vedere anche
Diagnostiche di canale (Pagina 35)
5.3.2
Eventi di manutenzione
Generazione di un evento di manutenzione
Le interfacce PROFINET IO del modulo di interfaccia supportano il concetto di diagnostica e
manutenzione in PROFINET IO secondo la norma IEC 61158-6-10. Lo scopo è il
riconoscimento e l'eliminazione tempestivi di potenziali disturbi.
Nel modulo di interfaccia gli eventi di manutenzione segnalano all'utente quando è
necessaria una verifica o la sostituzione dei componenti di rete.
La CPU interrompe l'elaborazione del programma utente ed elabora il blocco di diagnostica
OB 82. L'evento che ha portato all'attivazione dell'evento di manutenzione viene inserito
nell'informazione di avvio dell'OB 82.
Il modulo di interfaccia segnala un evento di manutenzione al sistema di diagnostica
superiore in presenza dei seguenti eventi:
Tabella 5- 7
Generazione di un evento di manutenzione
Messaggio di manutenzione
Evento
Significato
Richiesta di manutenzione (maintenance
demanded)
Perdita di sincronizzazione
•
Non viene ricevuto alcun telegramma di sincronizzazione
Al termine della parametrizzazione o durante il funzionamento il master Sync non ha ricevuto alcun telegramma di sincronizzazione entro il tempo di
timeout.
LED MAINT è acceso
•
Telegrammi di sincronizzazione consecutivi si trovano al di fuori dei limiti consentiti (Jitter)
Messaggi di sistema in STEP 7 (TIA Portal)
Le informazioni di manutenzione vengono generate in STEP 7 con i seguenti messaggi di
sistema:
● Richiesta di manutenzione - rappresentata per ogni porta da una chiave inglese su
nella Vista dispositivi o nella configurazione hardware.
sfondo giallo
Maggiori informazioni sono disponibili nella Guida in linea a STEP 7.
34
5.3 Messaggi
5.3.3
Diagnostiche di canale
Funzione
La diagnostica di canale fornisce informazioni sugli errori di canale dei moduli.
Gli errori di canale vengono rappresentati come diagnostiche di canale nei set di dati di
diagnostica IO.
La lettura dei set di dati avviene internamente con l'istruzione "RDREC".
Struttura dei set di dati di diagnostica
I set di dati supportati dal sistema di periferia decentrata ET 200SP si basano sulla norma
PROFINET IO - Application Layer Service Definition V2.2.
La norma può essere scaricata gratuitamente nell'PROFIBUS Nutzerorganisation
(organizzazione degli utenti di PROFIBUS) (http://www.profibus.com) dalla homepage
dell'organizzazione degli utenti PROFIBUS.
Codifica della diagnostica di canale ampliata (a partire dalla V3.3.0)
Nel modulo di interfaccia IM 155-6 PN ST vengono segnalate le seguenti diagnostiche di
canale ampliate:
ChannelErrorType
(CET)
ExtendedChannelErrorType (ECET)
Variabile AddValue
Diagnostica
0x0602
0x0691
Posto connettore
Arresto della stazione - Parametro del modulo
"Gruppo di potenziale" errato o BaseUnit errata
nel posto connettore reale (AddValue)
0x0602
0x0693
0x00
Diagnostica in caso di modulo server mancante
0x0602
0x0694
Numero di moduli
estratti
Diagnostica in caso di estrazione di più di un modulo di periferia
0x0602
0x0698
0x00
Diagnostica del bus backplane troppo grande
0x0602
0x0699
slot
Diagnostica in caso di configurazione errata del
bus
0x0602
0x069C
0x00
Diagnostica in caso di inserimento del BusAdapter
errato
0x0610
0x06B0
0x00
Diagnostica cumulativa: tensione di alimentazione
mancante L+ per i gruppi di potenziale.
Nota: nell'elemento "ChannelNumber" è codificato
lo slot in cui si trova la BaseUnit chiara dell'unità di
carico.
35
5.3 Messaggi
Struttura dei set di dati di diagnostica specifici del produttore
La struttura dei set di dati di diagnostica viene differenziata in base alla BlockVersion. Per i
moduli di interfaccia IM 155-6 PN ST vale la seguente BlockVersion:
Tabella 5- 8
Struttura dei set di dati di diagnostica specifici del produttore
Modulo di interfaccia IM 155-6 PN ST
BlockVersion
6ES7155-6AU00-0BN0
W#16#0101
Diagnostica specifica del produttore nello User Structure Identifier (USI)
Nel modulo di interfaccia IM 155-6 PN ST vengono segnalate nello USI le seguenti
diagnostiche specifiche del produttore:
Tabella 5- 9
Diagnostica specifica del produttore nello USI
N. USI W#16#...
Diagnostica
0003
Diagnostica cumulativa: Tensione di alimentazione mancante L+ per i gruppi di
potenziale *
0004
Diagnostica in caso di modulo server mancante
0005
Diagnostica in caso di estrazione di più di un modulo di periferia
0006
Diagnostica in caso di BaseUnit errata
0007
Diagnostica in caso di configurazione errata del bus
* A partire dall'IM 155-6 PN ST V1.1.x e dal file GSD 04/2013 questa diagnostica viene segnalata solo
se nel modulo server è stato attivato il parametro "Diagnostica cumulativa: Tensione di alimentazione mancante L+".
Struttura USI = W#16#0003
Tabella 5- 10 Struttura dell'USI = W#16#0003
Nome del blocco dati
Contenuto
Osservazioni
Byte
USI
W#16#0003
Diagnostica specifica del produttore in caso di guasto della
tensione di alimentazione L+ a partire dal posto connettore
x
2
Segue il posto connettore a partire dal quale si è verificato il guasto nella tensione di alimentazione L+.
Posto connettore
W#16#0001 ...
W#16#0020
Bit 8 ... 15
1
Bit 0 ... 7
1
Seguono 2 byte riservati.
riservato
1
riservato
1
36
5.3 Messaggi
Contenuto
Osservazioni
Byte
USI
W#16#0004
Diagnostica specifica del produttore in caso di modulo
server mancante
2
Conseguenza: Arresto della stazione
•
I moduli di periferia sono fuori servizio → reazione rispetto al valore sostitutivo
•
Il modulo di interfaccia continua la comunicazione con
l'IO Controller.
riservato
1
riservato
1
riservato
1
riservato
1
Contenuto
Osservazioni
USI
W#16#0005
Diagnostica specifica del produttore in caso di estrazione di 2
più di un modulo di periferia. Viene visualizzato il numero
dei moduli di periferia estratti.
Byte
•
•
l'IO Controller.
Segue il numero dei moduli di periferia estratti
Numero
W#16#0002 ...
W#16#0020
Bit 8 ... 15
1
Bit 0 ... 7
1
riservato
1
riservato
1
37
5.3 Messaggi
Contenuto
Osservazioni
Byte
USI
W#16#0006
Diagnostica specifica del produttore quando un modulo di
periferia è inserito nella BaseUnit errata.
2
•
•
l'IO Controller.
Segue il posto connettore del modulo di periferia
Posto connettore
W#16#0001
...
W#16#0020
Bit 8 ... 15
1
Bit 0 ... 7
1
riservato
1
riservato
1
Tabella 5- 14 Struttura USI = W#16#0007
Contenuto
Osservazioni
Byte
USI
W#16#0007
Diagnostica specifica del produttore quando non è possibile il funzionamento con la configurazione attuale del bus.
2
•
•
l'IO Controller
Segue il posto connettore del modulo di periferia
Posto connettore
W#16#0001 ...
W#16#0040
Bit 8 ... 15
1
Bit 0 ... 7
1
Se è indicato il posto connettore 0, verificare la larghezza massima della configurazione della stazione (max. 1 m).
Riservato
1
Riservato
1
38
5.3 Messaggi
5.3.4
Stati di configurazione dell'ET 200SP non consentiti in PROFINET IO
Stati di configurazione non consentiti
I seguenti stati di configurazione del sistema di periferia decentrata ET 200SP non consentiti
causano un guasto dell'IO Device o impediscono lo scambio di dati utili con i moduli di
periferia.
● Il numero di moduli supera la configurazione massima
● Bus backplane errato (ad es. BaseUnit difettosa). In caso di interruzione del bus
backplane dell'ET 200SP non viene generato alcun allarme.
● Almeno un modulo di periferia è inserito in una BaseUnit diversa da quella impostata nei
parametri.
● Modulo server mancante
● BusAdapter non consentito o con configurazione errata
Nota
L'estrazione di più di un modulo di periferia o del modulo server causa l'arresto della
stazione. Si verificano guasti in tutti i moduli di periferia del sistema di periferia decentrata
ET 200SP (reazione rispetto al valore sostitutivo), il modulo di interfaccia continua
comunque la comunicazione.
Il ripristino della stazione (eliminando lo stato di configurazione non consentito) causa un
guasto temporaneo del sistema di periferia decentrata ET 200SP con nuovo avviamento
automatico.
Vedere anche
Segnalazioni di stato e di errore (Pagina 26)
Diagnostiche di canale (Pagina 35)
5.3.5
Guasto della tensione di alimentazione L+ nella BaseUnit BU...D
Guasto della tensione di alimentazione L+
In caso di guasto della tensione di alimentazione L+ nella BaseUnit BU...D i moduli di
periferia si comportano nel modo seguente:
● Se durante il guasto della tensione di alimentazione si estrae un modulo di periferia,
viene generato un allarme di estrazione.
● Se invece durante il guasto della tensione di alimentazione si inserisce un modulo di
periferia, viene generato un allarme di inserimento.
39
5.3 Messaggi
5.3.6
STOP dell'IO Controller e ripristino dell'IO Device
STOP del SIMATIC IO Controller
Se con l'IO Controller nello stato STOP compaiono delle diagnostiche dell'IO Device, dopo
l'avvio dell'IO Controller queste diagnostiche non provocano l'avvio dei relativi blocchi
organizzativi. Occorre leggere il set di dati E00CH nell'OB 100 con l'istruzione "RDREC". Qui
si trovano tutte le diagnostiche per i posti connettore assegnati a un IO Controller in un
IO Device.
Ripristino del SIMATIC IO Device
Per leggere le diagnostiche di una stazione dopo che questa è stata ripristinata si deve
leggere il set di dati E00CH nell'OB 86 mediante l'istruzione "RDREC". Qui si trovano tutte le
diagnostiche per i posti connettore assegnati a un IO Controller in un IO Device.
40
6
Compatibilità
File GSD
La seguente tabella riporta i diversi file GSD specificando con quali moduli di interfaccia
vanno utilizzati e le relative modifiche.
IM progettato/inserito
IM 155-6 ST
V1.0.x
V1.1.x
V3.1.x
Modifiche rispetto alla progettazione precedente
V3.3.x
V1.0
Sì
Sì
Sì
Sì
V1.1
---
Sì
Sì
Sì
V3.1
V3.3
-----
-----
Sì
---
Sì
Sì
•
Il parametro "Diagnostica cumulativa: Tensione di
alimentazione mancante L+" può essere impostato
sul modulo server
•
"Stato della tensione di alimentazione L+ dei moduli
di periferia" può essere configurato sul modulo server
•
512 byte di dati utili
•
Ampliamento della stazione tramite ET-Connection
•
Supporto di sottomoduli
Stato della tensione di alimentazione
Le diagnostiche della tensione di carico sono valide solo se la stazione è stata avviata con
una progettazione valida e completa.
● Per i moduli riparametrizzati contenuti nella tabella seguente viene segnalato nello stato
della tensione di alimentazione il valore "1" indipendentemente dallo stato reale della
tensione.
● Se un gruppo di potenziale è stato configurato solo con moduli riparametrizzati della
tabella seguente, per questo gruppo di potenziale non viene segnalata la diagnostica
cumulativa "Tensione di alimentazione mancante L+".
Moduli
N. di articolo
DI 8x24VDC ST
6ES7132-6BF00-0BA0
DI 16x24VDC ST
6ES7131-6BH00-0BA0
DI 8x24VDC HF
6ES7132-6BF00-0CA0
DQ 4x24VC/2A ST
6ES7132-6BD20-0BA0
DQ 8x24VDC/0,5A ST
6ES7132-6BF00-0BA0
DQ 16x24VDC/0,5A ST
6ES7132-6BH00-0BA0
DQ 8x24VDC/0,5A HF
6ES7131-6BF00-0CA0
41
Compatibilità
Tempi di reazione dei moduli fail-safe
Per il calcolo dei tempi di reazione dei moduli fail-safe occorre considerare il seguente tempo
di reazione massimo del modulo dell'interfaccia:
tempo di reazione massimo = tempo di aggiornamento progettato + 400 μs (almeno 1,4 ms)
42
7
Dati tecnici
Dati tecnici del IM 155-6 PN ST
6ES7155-6AU00-0BN0
Informazioni generali
Denominazione del prodotto
IM 155-6 PN ST con modulo server
Versione firmware
V3.3
Funzione del prodotto
Dati I&M
Sì; I&M0 ... I&M3
Engineering con
STEP 7 TIA Portal progettabile/integrato a partire
dalla versione
V13 SP1
STEP 7 progettabile/integrato a partire dalla versione
da V5.5 SP4
PROFINET dalla versione/revisione GSD
V2.3 / -
tramite set di dati
Sì
Tensione di alimentazione
Valore nominale (DC)
24 V
Campo consentito, limite inferiore (DC)
19,2 V
Campo consentito, limite superiore (DC)
28,8 V
Protezione contro l'inversione di polarità
Sì
Tamponamento caduta di rete e di tensione
Tamponamento caduta di rete e di tensione
5 ms
Corrente d'ingresso
Corrente assorbita, max.
450 mA
Potenza dissipata
Potenza dissipata, tip.
1,9 W
Area di indirizzi
Area indirizzi per modulo
Area indirizzi per modulo. max.
256 byte; in base all'ingresso / uscita
Area indirizzi per stazione
Area indirizzi per stazione, max.
512 kbyte, in base alla progettazione
Configurazione hardware
Telaio di montaggio
Unità per telaio di montaggio, max.
32; + 16 moduli ET 200AL
43
Dati tecnici
6ES7155-6AU00-0BN0
Interfacce
Numero di interfacce PROFINET
1; 2 porte (switch)
1° interfaccia
Fisica interfaccia
•
Numero delle porte
2
•
Switch integrato
Sì
•
Adattatore bus (PROFINET)
Sì; BusAdapter utilizzabili: BA 2x RJ45, BA 2x FC
Protocolli
•
PROFINET IO Device
Sì
•
Ridondanza del supporto
Sì; PROFINET MRP
Fisica interfaccia
RJ 45 (Ethernet)
10 Mbit/s
Sì; per i servizi Ethernet
100 Mbit/s
Sì; PROFINET con 100 mbit/s full duplex
(100BASE-TX)
Procedimento di trasmissione
PROFINET con 100 mbit/s full duplex
(100BASE-TX)
Autonegotiation
Sì
Autocrossing
Sì
Protocolli
PROFINET IO Device
Servizi
•
Sincronismo di clock
No
•
Comunicazione aperta IE
Sì
•
IRT
Sì; con clock di trasmissione da 250 µs a 4 ms in
passi di 125 µs
•
MRP
Sì
•
MRPD
No
•
Ridondanza di sistema PROFINET
No
•
PROFIenergy
Sì
•
Avvio prioritario
Sì
•
Shared Device
Sì
•
Numero di IO Controller con Shared Device,
max.
2
Comunicazione aperta IE
TCP/IP
Sì
SNMP
Sì
LLDP
Sì
44
Dati tecnici
6ES7155-6AU00-0BN0
Sincronismo di clock
Funzionamento in sincronismo di clock (applicazione sincronizzata fino al morsetto)
No
Allarmi / diagnostica / Informazioni di stato
LED di stato
Sì
Allarmi
Sì
Funzioni di diagnostica
Sì
LED di diagnostica
LED RUN
Sì, LED verde
LED ERROR
Sì, LED rosso
LED MAINT
Sì, LED giallo
Controllo della tensione di alimentazione (LED
PWR)
Sì, LED verde
LED del collegamento LINK TX/RX
Sì, 2 LED verdi
Separazione di potenziale
tra bus backplane e elettronica
No
tra PROFINET e tutti gli altri circuiti
Sì
tra alimentazione e tutti gli altri circuiti
Sì
Differenza di potenziale ammessa
tra i diversi circuiti
DC 75 V / AC 60 V (isolamento di base)
Isolamento
Isolamento, controllato con
DC 707 V tra tensione di alimentazione ed elettronica AC 1500 V tra Ethernet ed elettronica
Norme, omologazioni, certificati
Classe del carico di rete
3
Security level
Secondo Security Level 1 Test Cases V1.1.1
Condizioni ambientali
Temperatura ambiente in esercizio
Posizione di montaggio orizzontale, min.
0 °C
Posizione di montaggio orizzontale, max.
60 °C
Posizione di montaggio verticale, min.
0 °C
Posizione di montaggio verticale, max.
50 °C
Tecnica di connessione
ET-Connection
tramite BU /BA Send
Sì; + 16 moduli ET 200AL
Dimensioni
Larghezza
50 mm
Altezza
117 mm
Profondità
74 mm
Pesi
Peso, ca.
147 g; senza BusAdapter
45
Dati tecnici
Dati tecnici del BusAdapter BA 2×RJ45
Tabella 7- 1
Dati tecnici del BusAdapter BA 2×RJ45
6ES7193-6AR00-0AA0
Interfacce
PROFINET IO
1
RJ 45
Sì; 2 x
Lunghezza cavo
•
100 m
Conduttori in rame
Dimensioni
Larghezza
20 mm
Altezza
69,5 mm
Profondità
59 mm
Pesi
Peso, ca.
46 g
Dati tecnici del BusAdapter BA 2×FC
Tabella 7- 2
Dati tecnici del BusAdapter BA 2×FC
6ES7193-6AF00-0AA0
Interfacce
PROFINET IO
1
FC (FastConnect)
Sì; 2 x
Lunghezza cavo
•
Conduttori in rame
100 m
Dimensioni
Larghezza
20 mm
Altezza
69,5 mm
Profondità
59 mm
Pesi
Peso, ca.
53 g
46
Disegno quotato
A
In questa appendice è riportato il disegno quotato del modulo montato su una guida profilata.
Le dimensioni vanno osservate per il montaggio in armadi, cabine elettriche ecc.
Figura A-1
Disegno quotato del modulo di interfaccia IM 155-6 PN ST (vista anteriore e laterale)
47

Modulo di interfaccia IM 155-6 PN ST (6ES7155

Transcript

Documenti analoghi

Product datasheet

1. Manuale d`uso per l`interfaccia web di Conservazione

USB-Diagnose-Interface BMW mit Preis (Italienisch).cdr

Progettazione Visuale

Presentazione MC S.r.l.

Guida alla configurazione in PPPoA o PPPoE

Brochure Industriali_R1.qxd

synlab Italia

Registrazione manuale DAO350