Italia Europa - Prodotti di Borsa, BNP Paribas

4 LUGLIO 2016
Italia
sottostante
Ftse Mib
Ftse Italia All­Share
Ftse Italia Mid Cap
Ftse Italia Small Cap
Europa
chiusura
16295,78
17894,68
29354,02
16210,59
var. %
+0,61
+0,67
+1,14
+0,85
var. % anno
­23,92
­22,99
­15,82
­16,18
sottostante
Euro Stoxx 50
Dax
Cac 40
Ftse 100
chiusura
2883,06
9776,12
4273,96
6577,83
var. %
+0,64
+0,99
+0,86
+1,13
var. % anno
­11,77
­9
­7,83
+5,37
fonte: Bloomberg
fonte: Bloomberg
Si prevede un avvio di seduta in moderato rialzo per Piazza
Affari, che dovrebbe proseguire i recenti guadagni. Venerdì
scorso l'indice Ftse Mib ha chiuso in rialzo per la quarta
seduta consecutiva. Il comparto bancario rimane sorvegliato
speciale, con la proposta del governo per supportare la
liquidità del sistema in caso di crisi ancora in bilico. Bruxelles e
Berlino infatti sembrano nutrire ancora molti dubbi sulla
fattibilità del piano italiano per le banche, che potrebbe
sconfinare facilmente in aiuti di Stato. Oltre alle banche,
attenzione al comparto auto, dopo i dati sulle immatricolazioni
in Italia diffusi venerdì a mercato chiuso.
Le principali Borse europee dovrebbero aprire in leggero
rialzo, in scia ai guadagni di Wall Street di venerdì scorso e a
quelli dei listini asiatici questa mattina. La Borsa di Tokyo ha
chiuso infatti con segno più, così come la maggior parte delle
piazze azionaria dell'area Asia­Pacifico. In una giornata in cui
la Borsa di New York rimarrà chiusa per festività (oggi si
celebra l'Independence Day), la questione Brexit rimane
ancora al centro dell'attenzione. Nel fine settimana i leader
europei, riuniti al vertice economico di Aix­en­Provence, in
Francia, hanno discusso dei possibili interventi da prendere
per il futuro dell'Unione europea.
Eni
Eni Saipem, la società dei servizi petroliferi facente parte del
gruppo Eni, ha sottoscritto una nuova linea di credito per
massimi 554 milioni di euro, che verrà utilizzata per finanziare
l'acquisto di apparecchiature e servizi dalla Norvegia. La linea
di credito sarà utilizzabile nel corso dei prossimi 24 mesi e
sarà suddivisa in più tranche, ciascuna della durata di otto
anni e mezzo. La prima tranche sarà dell'importo di circa 200
milioni di euro.
Tesla Motors
Motors Il titolo della casa automobilistica guidata da
Elon Musk ha pagato pegno all'inchiesta che le autorità
statunitensi hanno avviato sull'incidente mortale che ha visto
coinvolta l'auto a guida autonoma. L’incidente, accaduto lo
scorso 7 maggio, ha provocato la morte del conducente di una
Tesla S che aveva inserito il sistema di guida automatica. Si
tratta di una valutazione preliminare ma le conseguenze del
caso potrebbero essere pesanti.
prodotto
Turbo Long
prodotto
Bonus Cap
sottostante
Eni
cod. isin
NL0011760756
scadenza
16/12/2016
sottostante
cod. isin
GM, Tesla, Ford NL0011608666
scadenza
17/02/2017
Banca Pop Milano
Milano Nell'ambito del progetto di fusione tra le
due popolari di Piazza Affari, Banco Popolare e Popolare di
Milano, e a conclusione dell’aumento di capitale del Banco, i
due istituti hanno annunciato i rapporti di cambio. Nel caso del
Banco Popolare, il cambio con le azioni della nuova
superpopolare che uscirà dall'unione avverrà alla pari, mentre
1 azione della nuova capogruppo sarà data ogni 6,386 azioni
della Popolare di Milano.
Renault
Renault La corsa del mercato auto in Francia rallenta. A
giugno le immatricolazioni hanno mostrato un aumento sotto
l'1% dopo il +22% di maggio. Secondo i dati del Comité des
Constructeurs Français d'Automobiles, lo scorso mese sono
state immatricolate in Francia 227.363 auto, vale a dire lo
0,8% in più rispetto al corrispondente mese del 2015. Renault
ha fatto meglio del mercato, con un aumento del 9% delle
immatricolazioni.
prodotto
Turbo Short
prodotto
Bonus Cap
sottostante
cod. isin
Bca Pop Milano NL0011762091
scadenza
16/12/2016
sottostante
cod. isin
Renault, Fca, NL0011608591
Porsche
scadenza
17/02/2017
I CERTIFICATI DI BNP PARIBAS
TURBO CERTIFICATE
sottostante
FTSE MIB
S&P 500
DAX
codice isin
NL0011680541
NL0011681655
NL0011680970
tipo
Turbo Long
Turbo Short
Turbo Long
strike/knock­out
14.000,0000
2.300,0000
7.600,0000
Analisi del sottostante:
Ftse Mib
Indici, materie prime e valute
sottostante
S&P 500
Nikkei 225
Hang Seng
Petrolio Brent
Oncia d'oro
Euro/dollaro
Euro/sterlina
Euro/yen
Spread Btp/Bund
chiusura
2102,95
15775,8
21113,18
50,68
1340
1,1133
0,83855
114,25
136,07
var. %
+0,19
+0,60
+1,53
+0,66
+1,46
­0,03
+0,02
­0,08
+0,33
var. % anno
+2,89
­17,12
­3,66
+35,94
+26,42
+2,46
­12,05
+14,32
+40,75
fonte: Bloomberg
sottostante
FtseMib
chiusura
16295,78
var. %
+0,61
var. % anno
­23,92
Ftse Mib
Ftse Mib Confindustria ha abbassato drasticamente le stime di
crescita dell'economia italiana rispetto a quelle fornite a
dicembre per effetto della Brexit e ha avvertito che un impatto
ancora più pesante potrebbe giungere dalla vittoria del no al
referendum costituzionale di ottobre. Il Centro studi di
Confindustria stima una crescita dello 0,8% nel 2016 e dello
0,6% nel 2017 contro la precedente previsione di un +1,4%
nel 2016 e +1,3% nel 2017. Secondo il CsC l'impatto della
Brexit sarà piuttosto limitato sull'economia italiana e
quantificabile in uno 0,1% per l'anno in corso e dello 0,5% per
il 2017. Ben più pesante sarebbe l'effetto dell'eventuale vittoria
del 'no' al referendum di ottobre: il Pil scenderebbe dello 0,7%
nel 2017 e dell'1,2% nel 2018, per poi salire dello 0,2% nel
2019.
prodotto
Turbo Short
sottostante
Ftse Mib
cod. isin
NL0011759303
scadenza
16/12/2016
Eurozona: il Pmi manifatturiero dell'area euro si è attestato a
giugno ai massimi a sei mesi (52,8 punti dai 51,5 precedenti)
segnalando quindi che nel secondo trimestre l'economia
dovrebbe confermarsi in crescita. Con il ritorno alla crescita
della Grecia, la Francia rimane adesso l’unica nazione ad
osservare a giugno un deterioramento delle condizioni
manifatturiere.
Italia: il Centro Studi ha abbassato le stime sul Pil italiano a
+0,8% nel 2016 e +0,6% nel 2017 rispetto a quelle di
dicembre 2015 che erano per un +1,4% nel 2016 e +1,3% nel
2017.
Appuntamenti economici
dato
Disoccupazione netta
PMI costruzioni
PPI Eurozona
paese
SPA
UK
UE
atteso
­­ %
­­
­­ %
orario
09:00
10:30
11:00
Agenda scarna oggi con Wall Street chiusa in occasione
dell'Indipendence Day. In primo piano questa mattina in
Europa la diffusione dell'indice Sentix sul sentiment degli
investitori. La lettura di luglio è attesa in ribasso a 5 punti dai
9,9 del mese scorso. La rilevazione, curata dall'istituto tedesco
Sentix, è condotta tra 5.000 investitori di oltre 20 nazioni; di
questi 1.000 sono investitori istituzionali e 4.000 sono
risparmiatori privati.
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