EECC Soluzioni del Quiz 6 sett energia

Soluzioni del Quiz
Quanto ne sai di risparmio energetico e di sostenibilità
ambientale?
1. L'acqua di rubinetto è meno sicura dell'acqua in bottiglia?
Risposta esatta: No, è sicura come quella in bottiglia
L'acqua del tuo rubinetto è sicura almeno come quella in bottiglia, e spesso è anche migliore. In generale,
l'85% proviene da falde e sorgenti (esattamente come l'acqua in bottiglia), il 15% da laghi e fiumi.
Quest'ultima ha bisogno di un trattamento più complesso per essere purificata.Il valore dell'acqua in
bottiglia è composto al 90% da tre elementi: imballaggio (plastica), distribuzione (petrolio), marketing
(pubblicità): in pratica, quando acquisti una bottiglia d'acqua, acquisti petrolio. Fai questo esperimento:
prendi due bicchieri uguali, uno di acqua in bottiglia e uno di acqua di rubinetto, mettili in frigo e bevili
dopo un quarto d'ora: non noterai alcuna differenza almeno una volta su due.In Italia, l'acqua di rubinetto è
sicura come quella in bottiglia!
2. Quanto convengono le lampadine a risparmio energetico?
Risposta esatta: Molto, risparmiano e illuminano efficacemente
Le lampadine a risparmio energetico di ultima generazione irradiano una luce calda ed uniforme, durano
fino a 10 volte di più e consumano fino all'80% in meno. A fronte di un costo maggiore il risparmio è
garantito nel tempo: una normale lampadina da 100 watt accesa 4 ore al giorno consuma 27 euro l'anno (e
va cambiata spesso), mentre una lampada a risparmio da 20 watt (che ha la stessa potenza illuminante)
consuma 5 euro all'anno e dura 6 anni. Il risultato è un risparmio reale di oltre 130 euro.
3. Se acquisto una macchina nuova, mi conviene un modello a diesel o a benzina?
Risposta esatta: Nessuno dei due, sono entrambi inquinanti ed economicamente
svantaggiosi.
Giusto, sono entrambi inquinanti ed economicamente svantaggiosi. Le automobili, per quanto si tenti con
filtri e benzine verdi di renderle più sostenibili da un punto di vista ambientale, continuano ad essere tra le
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nemiche principali dell'ambiente. E allora, visto che le alternative ci sono, pensiamoci quando acquistiamo
una macchina nuova: metano, gpl, elettrico rappresentano ormai realtà consolidate e sicure, economiche,
non inquinanti, facendo durare più a lungo il motore.
4. Quale di questi articoli non si conferisce nella raccolta differenziata della carta?
Risposta esatta: gli scontrini
Gli scontrini sono fatti con un particolare tipo di carta termica contenente colorante e reagente, sostanze
artificiali non riciclabili e dannose per la salute.
5. Cos’è il marchio Ecolabel?
Risposta esatta: E' l'Etichetta Ecologica Europea, riconosciuta dalla Comunità Europea per
guidare il consumatore nella scelta di prodotti ecocompatibili.
L'Ecolabel (Regolamento CE n. 66/2010) è il marchio europeo di qualità ecologica che premia i prodotti e i
servizi migliori dal punto di vista ambientale, che possono così diversificarsi dai concorrenti presenti sul
mercato, mantenendo comunque elevati standard prestazionali. Infatti, l'etichetta indica al consumatore
che il prodotto o il servizio ha un ridotto impatto ambientale nel suo intero ciclo di vita.
6. Quando il cielo è coperto, i pannelli solari fotovoltaici funzionano male?
Risposta esatta: No, hanno semplicemente un rendimento leggermente inferiore
I pannelli fotovoltaici, poiché accumulano l'energia del sole, quando il cielo è coperto, assorbono una
quantità di raggi solari inferiore ma comunque sufficienti a garantirne il funzionamento.
Del resto, anche i metodi "tradizionali" hanno lo stesso problema di "approvvigionamento": basti pensare ai
black‐out estivi o alla mancanza di gas nei periodi invernali.
In paesi come la Norvegia o la Svezia, dove il sole splende per circa sei mesi l’ anno diversamente dall’ Italia,
i pannelli fotovoltaici sono in costante crescita. Del resto, prova a "prendere" il sole in spiaggia o in piscina
quando c'è nuvoloso: ti abbronzi lo stesso? Sì!
7. Spegnere il riscaldamento di notte o quando tutti sono fuori ufficio/casa è utile
Risposta esatta: Sempre
C’è chi pensa che abbassare o spegnere il riscaldamento durante la notte o durante le assenze prolungate
non serva perchè tutta l’energia risparmiate si spreca nuovamente per riscaldare l’ufficio/la casa il mattino.
Non è vero! Anche se la temperatura si abbassa di diversi gradi, per tornare alla temperatura desiderata
non si annulla il risparmio. Abbassando il termostato da 22 a 16 gradi tra le 22 e le 6 del mattina, potete
ottenere un risparmio attorno al 13%. Se a casa inoltre limitate spegnete o limitate la temperatura tra le 10
e le 18, mentre siete a lavoro, il risparmio sale al 24%.
8. Conviene di più uno scaldabagno ad accumulo o uno istantaneo?
Risposta esatta: Dipende
Lo scaldabagno istantaneo produce al momento l’acqua calda necessaria: con quello ad accumulo, al
contrario, l’acqua si conserva in un serbatoio e subisce di conseguenza una perdita di calore. Il rendimento
di uno scaldabagno istantaneo è quindi migliore. Attenzione però: il costo dell’acqua calda è determinato
però anche dal tipo di combustibile utilizzato: uno scaldabagno istantaneo a metano è tra i sistemi più
economici; uno ad accumulo con caldaia a gasolio costerà meno di uno istantaneo alimentato a gpl in
bombola.
9. E' vero che isolare termicamente la casa/l'ufficio causa sempre problemi di umidità
interna?
Risposta esatta: No
Eventuali problemi di umidità non sono dovuti all’isolamento, ma alla sua cattiva esecuzione. Ci sono, al
contrario, problemi di condensa sulle superfici non isolate a causa dello sbalzo termico. Ad esempio,
quando si isola il tetto di una cosa bisogna pensare a mettere una protezione contro il vapore sul lato caldo.
Infine, una corretta ventilazione dell’edificio permette di evitare problemi di umidità.
10. E' vero che sostituire i serramenti costa più di quanto faccia risparmiare sulla bolletta
energetica?
Risposta esatta: No
Rinnovare i serramenti è sicuramente una spesa notevole, ma consente un risparmio altrettanto corposo
cui si sommano i vantaggi dell’isolamento dal rumore, al limitato effetto condenza, alla buona luminosità.
11. Quanto incide lo stand-by sui consumi domestici di elettricità?
Risposta esatta: 7%
Un apparecchio è in stand-by quando, pur essendo apparentemente spento, ha un led luminoso acceso che
segnala che è pronto ad attivarsi immediamente, ad esempio, premendo un bottone del telecomando. Ma
questa comodità si paga: quindi meglio non approfittarne troppo e spegnere completamente l’apparecchio
quando non lo usiamo per molte ore. Basti pensare che un computer lasciato in stand-by, assieme agli altri
accessori quali schermo, stampante, modem) è causa di una spesa annuale pari a 45 euro. Esistono prese
multiple, dotate di interruttore, che possono spegnere più apparecchi alla volta.
12. Come comportarsi per un utilizzo economico di illuminazione al neon?
Risposta esatta: Come con qualsiasi altra lampadina
A meno che non si esca dalla stanza per pochi secondi, è meglio spegnere e riaccendere il neon. È vero che
al momento dell’accensione ha un picco di consumo, ma questo dura una frazione di secondo e non
compensa affatto lo spreco energetico dovuto alla lampada lasciata accesa inutilmente.
13. Da cosa dipende la convenienza di un impianto solare termico?
Risposta esatta: Dal dimensionamento
Un impianto che sfrutti l’energia solare richiede molta attenzione in fase di progettazione, in modo che i
costi iniziali siano contenuti e le prestazioni siano le migliori possibili. Per un utilizzo continuativo, un
impianto solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria risulta più conveniente di uno
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scaldabagno elettrico, in qualsiasi zona climatica del Paese. Bisogna inoltre considerare che sono previsti
sistemi di incentivazione economica per la installazione di sistemi a energia solare e questo in genere rende
il sistema più conveniente rispetto a scaldabagni alimentati da fonti fossili.
14. Qual è il tipo di trasporto merci che consuma meno energia?
Risposta esatta: Trasporto marittimo
I trasporti marittimi e fluviali sono il sistema di trasporto merci che consuma meno energia: per quantità
uguali di merce trasportata, consumano circa 5 volte meno energia di un camion e la metà di un treno.
15. Se ogni persona residente in Europa chiudesse il rubinetto quando si spazzola i denti, e
immaginando che se li lavi 2 volte al giorno, che cosa potremmo riempire con l'acqua
risparmiata?
Risposta esatta: 6.000 piscine olimpioniche
Ogni volta che chiudi il rubinetto mentre ti spazzoli i denti, risparmi fino a 12 litri d’acqua: se ogni cittadino
europeo lo facesse per un anno, con l’acqua risparmiata potremmo arrivare a riempire 6.000 piscine
olimpioniche. Secondo uno studio recente, per spazzolarsi i denti si consumano ogni volta dai 15 ai 25 litri
d’acqua, quando la reale necessità è di soli 2-3 litri.
16. Quale percentuale di emissioni di gas ad effetto serra generano i trasporti nella UE
Risposta esatta: 25%
17. Quale percentuale di rifiuti domestici è rappresentata da imballaggi in Europa?
Risposta esatta: 50%
Ogni anno gli europei producono rifiuti di imballaggi equivalenti, in peso, a 4.000 torri Eiffel...e la
produzione è in aumento! Cerca sempre di acquistare prodotti sfusi o prodotti formato famiglia.
18. Quanta energia si può risparmiare passando da una lampadina tradizionale ad una a LED?
Risposta esatta: Tra l’80 ed il 90%
Un LED di buona qualità può arrivare ad avere una vità utile di 50.000 ore. Passando da una lampadina ad
incandescenza ad una a LED possiamo risparmiare tra l’80 ed il 90% dell’energia.
19. In che misura può aumentare il consumo di un frigorifero con soli 3 mm di brina?
Risposta esatta: fino al 30%
In casa, il frigorifero consuma circa il 18% del totale dell’energia elettrica. Si può comunque ridurre il
relativo consumo di energia: mantenendo la temperatura adeguata (5° C per il frigorifero, -18°C il
congelatore) e prendendo alcuni accorgimenti; in particolare: evitare di posizionare il frigo vicino a fonti di
calore come il forno o dove può essere colpito dai raggi del sole, non mettervi cibo caldo, non lasciare la
porta del frigo aperta per troppo tempo, non posizionare il frigo attaccato alla parete ed eliminare di tanto
in tanto la polvere per migliorare la ventilazione...e, ovviamente, pulirlo periodicamenta all’interno e
sbrinarlo.
20. Di quanto si può ridurre il consumo di energia per riscaldamento installando un
termostato?
Risposta esatta: fino al 25%
Le caldaie alimentate a gas naturale a bassa temperatura e a condensazione lavorano con un alto
rendimento durante tutte le ore di funzionamento. Installando inoltre un termostato si potrà raggiungere
sino al 25% di risparmio di energia, purchè si mantenga una temperatura adeguata in inverno.
21. Un televisore a LED consuma la stessa energia di uno schermo LCD?
Risposta esatta: No, il Led è più efficiente
Uno schermo con tecnologia LED consuma circa il 40% di energia in meno rispetto ad uno schermo LCD.
22. In base alla legge di stabilità 2016, la detrazione fiscale del 65% per gli interventi di
riqualificazione energetica degli edifici esistenti spetta:
Risposta esatta: ai privati ed alle imprese
La legge di stabilità 2016 ha confermato la detrazione fiscale del 65% per gli interventi di riqualificazione
energetica degli edifici per privati e condomini realizzati entro il 31 dicembre 2016. Da sottolineare è
l’estensione della detrazione anche alle case popolari, in particolare agli ex Iacp.
L’ecobonus consiste in una detrazione fiscale dall’IRPEF o dall’IRES, ripartita in 10 anni su una spesa
massima di 100.000€. Possono usufruire dello sgravio tutti i contribuenti che sostengono le spese per gli
interventi su edifici esistenti fino al 31 dicembre 2016. La detrazione può essere richiesta da enti pubblici,
privati e anche dai condomini per i lavori sulle parti comuni, gli inquilini, chi detiene l’immobile in comodato
e i familiari che convivono con il possessore e sostengono le spese.
23. Se installiamo nella nostra impresa privata una caldaia a condensazione con potenza
superiore a 100 kW:
Risposta esatta: Possiamo accedere all'Ecobonus
Nel caso di installazione di una caldaia a condensazione con potenza superiore a 100 kW possiamo
richiedere la detrazione fiscale del 65%.
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