NOTE OPERATIVE DI RELEASE Integrazione alla

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NOTE OPERATIVE DI RELEASE Integrazione alla
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
Il presente documento costituisce un’integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release.
SPEDIZIONE
Applicativo:
Oggetto:
Versione:
Data di rilascio:
GECOM REDDITI
Aggiornamento procedura
2006.1.7 (Update)
07.09.2006
COMPATIBILITA’
GECOM REDDITI VERS. 2006.1.6
GECOM F24 VERS. 2006.3.0
STUDI DI SETTORE VERS. 2006.1.5
GECOM MULTI VERS. 2006.1.1
CONFIGURAZIONE ED INSTALLAZIONE AMBIENTE WINDOWS
Requisiti:
S.O: Windows 98se / XP / 2000
Runtime: ver. 5.2.1 – TS2 o superiore
Interfaccia: SysInt / W 2k-f o superiore
Inserire il floppy installatore.
Dal menu di SYSINT/W selezionare la voce INSTALLA.
Selezionare il file a:\install.sss e confermare.
CONFIGURAZIONE ED INSTALLAZIONE AMBIENTE LINUX / UNIX
Requisiti:
S.O: TeamLinux 1.0 o superiore, SCO
5.0.7, AIX 4.3
Runtime: ver. 5.2.1 – TS2 o superiore
Interfaccia: SysInt / U 3.9
Dalla console, come utente root, digitare AGGTAR.
Le modalità di installazione rese disponibili da questo comando sono:
Floppy:
Inserire il floppy nel drive del server e confermare l’avvio dell’installazione. Nel caso
venga richieso il nome del device, digitare:
UNIX
: save
AIX/RISC 6000/Linux
: fd0
CD-ROM:
Inserire il CD-ROM nel drive del server e confermare l’avvio dell’installazione.
FILE: (funzionalita’ disponibile solo su alcuni impianti; per maggiori informazioni fare
riferimento a chi si è occupato della configurazione dello stesso)
- EXE Installazione da TeamCast (File Eseguibili xxxxxxx.exe).
Richiede la presenza del comando unrar. Questa funzionalità è disponibile se
l’utente può ricevere sul server l’e-mail di TeamCast e scaricare i relativi file allegati.
- IMG Installazione da TeamCast (Floppy Immagine floppyX.img, richiede un pc
Windows in rete). Prima di avviare tale funzionalita’ scaricare i file relativi.
AVVERTENZE
Il presente aggiornamento contiene i programmi per la spedizione telematica delle Dichiarazioni Unico
2006 Persone Fisiche - Società di Persone – Società di Capitali – Enti non commerciali, per la spedizione
dei modelli relativi agli Studi di Settore e delle dichiarazioni del consolidato nazionale e mondiale per le
sole società di capitali.
Attenzione!!!
Prima di generare il file per la spedizione telematica delle dichiarazioni dei redditi è obbligatorio avere già
installato le versioni 2006.1.1 della procedura MULTI (se gestita) e 2006.1.5 degli STUDI DI SETTORE.
Gli utenti che utilizzano la procedura MUL16 (Iva annuale autonoma) debbono preventivamente installare
la versione 2006.1.0 della suddetta procedura.
Coloro che presentano il Modello 770 in via telematica con Unico debbono avere anche installata la
versione 2006.1.0 di G7702006.
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AVVERTENZE
In base all’art. 37, comma 33, DL n. 223/2006, dal 01/10/2006 i soli soggetti con Partita IVA hanno l’obbligo
di presentare la delega F24 tramite invio telematico.
In virtù delle nuove disposizioni normative è stato previsto il programma AGENF24 che stampa un tabulato
dei soggetti presenti in DIRED06 titolari di Partita IVA e quindi fornisce una traccia utile per avere un elenco
dei dichiaranti con Partita IVA per i quali sarà necessario richiamare in F24 i dati anagrafici, sia per inserire
la “E” di Entratel nel campo “Tipo versamento”, sia per completare le altre informazioni richieste dall’invio
telematico della delega (a tal proposito, leggere le note operative F24 vers. 2006.3.0) come ad esempio il
conto corrente di addebito per il versamento dei tributi esposti in delega.
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IMPLEMENTAZIONI
Trasmissione telematica Redditi
DIRED06
740TEL/750TEL/
760TEL/CONSTEL
Trasmissione telematica Unico Pers.Fisiche, Unico Soc. Pers., Unico Soc. Capitali,
Consolidato nazionale
I soggetti abilitati alla trasmissione telematica devono inviare all’Amministrazione finanziaria entro il 31/10 i
modelli Unico 2006 (PF, SP, SC e SE) contenenti le dichiarazioni dei redditi, Irap, IVA, i modelli per la
comunicazione dei dati rilevanti ai fini degli studi di settore e dei parametri ed eventualmente il modello 770.
I comandi 740TEL – 750TEL – 760TEL – CONSTEL contengono tutte le operazioni per la predisposizione
della trasmissione, quali la generazione del file contenente tutti i dati di Unico da trasmettere
all’Amministrazione finanziaria (Redditi, Irap, Iva, Sostituti e Studi di settore), nonché la copia dello
stesso su floppy, la ricezione del file di ricevute e la sua successiva elaborazione.
All’atto della generazione del file vengono prese in considerazione solo le dichiarazioni con i seguenti
requisiti:
•
•
•
“Chiuse”,
con “Codice intermediario inserito nei dati anagrafici”,
e con barrata la casella “Invio telematico” (ANA740/ANA750/ANA760).
Analizziamo qui di seguito le fasi operative per l’invio telematico.
Gestione indirizzari
Nel campo 7 “Trasmissioni telematico” è necessario indicare la directory in cui il programma di generazione
dati deposita i files da trasmettere in via telematica. Se non indicata, i files vengono memorizzati nella
directory delle stampe (es. in Unix /usr1/DIRED06/sta).
Nel campo 6 “Ricevute telematico” va indicata la directory in cui scaricare i files delle ricevute inviate dal
Ministero; anche in questo caso, se non indicato diversamente, i files vengono depositati nella directory delle
stampe.
Nel campo “Dim. File telematico”, della sottostante sezione “Telematico”, coloro che copiano i files da
trasferire in Entratel su floppy devono indicare 1.440; viceversa, se utilizzate altre modalità, indicare la
grandezza massima del file da generare.
Gestione Comandi dischetti
È necessario richiamare e confermare tale scelta per consentire alla procedura di memorizzare
correttamente i comandi predisposti per la copia dei dati su dischetto.
Gestione dati telematico
Tale funzione consente di visualizzare, per ogni dichiarazione, i dati generati per l’invio che sono identificati
da apposite sigle.
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IMPLEMENTAZIONI
Non è assolutamente necessario eseguire tale scelta, essendo stata prevista solamente per la variazione
dei dati o per l’inserimento di altri quadri o campi qualora si presentino casi eccezionali, non contemplati
dalla procedura.
Qualora fosse comunque necessario visualizzare i dati telematici effettuare la scelta “Gestione archivio
dati redditi-tel” ed utilizzare gli appositi tasti funzione per selezionare le varie scelte
).
(
Una volta selezionato il dichiarante, tramite il tasto
è possibile visualizzare i dati da
vengono visualizzati i quadri compilati e, richiamando uno di essi,
variare. Viceversa, con la funzione
tutti i valori del quadro, con possibilità di inserire altre righe o variare i valori dei campi già presenti.
Il tasto
consente invece l’inserimento di un nuovo quadro.
Import dati Iva e/o sostituti d’imposta da altre procedure
Sempre all’interno della scelta “Gestione dati telematico” è presente anche la scelta “Import telematico
IVA/770”, da utilizzare solamente in caso di compilazione delle dichiarazioni IVA e/o Sostituti d’imposta con
procedure non TeamSystem, ma comunque da inviare con le dichiarazioni di Unico.
I files da importare devono essere generati sulla base delle specifiche tecniche rilasciate
dall’Amministrazione finanziaria per l’invio telematico.
Vediamo in dettaglio le operazioni da eseguire.
Una volta richiamata la funzione “Import telematico IVA/770” è possibile selezionare il bottone
ed avviare l’importazione dei files contenenti i dati IVA o 770 così che passino al disco
fisso. Viene richiesto il nome del file presente su floppy e il nome del file che si vuole creare su disco fisso (il
file da generare su disco fisso deve obbligatoriamente chiamarsi IMPORT.TEL, nome già proposto dalla
procedura); confermata la copia il programma ritorna alla videata precedente.
Digitare quindi
per dare inizio all’elaborazione dei dati (IVA o 770) presenti nel file di import.
Al termine dell’elaborazione viene visualizzato il seguente messaggio: “Rilevate segnalazioni sul
caricamento: Visualizza diagnostico?”. Rispondendo “NO”, viene chiusa l’elaborazione ed il programma
torna alle scelte della funzione “Gestione dati telematico”; viceversa, rispondendo “SI” (scelta consigliata)
si accede ad una videata in cui è indicato, per ogni dichiarazione, l’esito dell’elaborazione.
Confermando si torna alla funzione “Gestione dati telematico”.
Le suddette operazioni dovranno essere ripetute per ogni file da importare (il primo import preleva il file
contenente i dati Iva, il secondo i dati dei sostituti d’imposta).
Una volta importati ed elaborati i dati “esterni” (IVA e/o 770) si può procedere, utilizzando la funzione
“Generazione dati 740/750/760/760bis telematico”, alla generazione del file telematico che, a questo
punto, conterrà tutti i dati da esporre nel modello Unico (Redditi, Irap, Iva e 770) da inviare
all’Amministrazione finanziaria.
IMPORTANTE
Se nel file di import esistono più tipi di dichiarazioni (ad esempio: dati Iva di Unico P.F.,
Unico S.P. e/o Unico S.C.), la sequenza dei passaggi sopra descritti deve essere ripetuta
per ogni tipo di dichiarazione (740TEL per Unico P.F., 750TEL per Unico S.P. e 760TEL
per Unico S.C./S.E.).
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IMPLEMENTAZIONI
Importando un file da 750TEL o 760TEL, contenente sia dati di società di persone che di società di capitale,
al termine dell’elaborazione, visualizzando il diagnostico, si potrebbe avere una segnalazione del seguente
tipo: “Attenzione – Codice fiscale XXXXXXXXXXX: assente tra le dichiarazioni”.
Tale segnalazione potrebbe dipendere da due differenti motivi:
1) Nel file importato è presente una dichiarazione che non esiste in DIRED06.
2) Si sta elaborando da 750TEL e la segnalazione viene data per tutte le società di capitali presenti nel file;
viceversa se l’elaborazione avviene da 760TEL: la segnalazione sarà relativa a tutte le società di
persone.
Nel primo caso verificare il motivo della segnalazione, nel secondo caso ignorarla.
Generazione dati 740/750/760/760bis Telematico
Effettuando tale scelta viene generato il file da spedire.
Sono richieste: la “Data di generazione”, il “Codice dell’intermediario” e l’”Elenco delle dichiarazioni da
inviare”.
Dopo la loro selezione e relativa visualizzazione, alla conferma è generato un file (74006001, 74006002, etc.
per Unico.P.F., 75006001, etc. per Unico S.P., 76006001, etc. per Unico S.C. e Unico S.E.) contenente tutti i
dati delle dichiarazioni UNICO da inviare.
Ad ogni file è associato un numero che identifica la spedizione (progressivo interno), poiché è possibile
effettuare più invii con dichiaranti diversi.
Riepilogo spedizioni
Dopo la generazione del file, per poterne successivamente visualizzare il contenuto (ovvero l’elenco dei
soggetti), è necessario effettuare la presente scelta.
E’ proposto l’ultimo numero di spedizione generato.
è possibile visualizzare tutte le spedizioni elaborate; scegliendone una, si ottiene
Con la funzione
l’elenco dei soggetti contenuti nel file suddetto.
Nella videata sono anche visualizzati il numero di protocollo, per ogni dichiarazione il sottonumero e l’esito
della trasmissione. Questi dati possono essere visualizzati solamente una volta trasmessi i dati
all’Amministrazione finanziaria e solamente dopo aver ricevuto da quest’ultima l’esito della trasmissione per
ogni dichiarazione inviata.
Annulla ultima spedizione
Nel caso fosse stata generata una spedizione (non ancora trasmessa) e la si voglia annullare, procedere
con la presente scelta (evitare di annullare la spedizione a trasmissione avvenuta).
Stampa elenco nominativo
Consente una stampa dell’elenco delle dichiarazioni contenute nella spedizione prescelta.
Ricerca dichiarante/invio
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IMPLEMENTAZIONI
Con la presente scelta è possibile individuare se per un determinato dichiarante è già stata inviata la
dichiarazione o se i suoi dati sono contenuti in una spedizione ancora da trasmettere.
Verrà quindi evidenziata la spedizione contenente la dichiarazione e se è già stato protocollato l’invio stesso
(e con quale esito).
Controllo telematico SOGEI
La presente funzione è un utility prevista direttamente nell’applicativo Teamsystem per effettuare i controlli
SOGEI sui file da spedire per via telematica o, per meglio dire, permette di richiamare dal menu
Teamsystem il programma di controllo SOGEI. In tal modo si evita il passaggio, alle volte ripetuto, ai soli fini
del controllo del file da spedire, o comunque fintanto che non si ha la certezza della correttezza del file
stesso, da un PC a quello in cui è installato ENTRATEL.
I PC in cui è installato ENTRATEL aggiornano i controlli dal sito di ENTRATEL, come di consuetudine,
mentre, gli altri PC in cui non è installato ENTRATEL ma che volessero ugualmente effettuare i controlli
SOGEI debbono installare tali controlli prelevandoli dal sito dell’Agenzia delle Entrate, selezionando
ed una volta entrati l’opzione
l’opzione
Selezionare
poi
la
scelta
.
ed
a
seguire
. A questo punto sarà possibile scaricare l’eseguibile.
Per l’installazione cliccare 2 volte sul file scaricato.
Proseguire l’installazione cliccando su
come indicato a video e confermare la directory d’installazione
proposta dalla procedura. Al termine dell’installazione il programma di controllo sarà presente nel PC
assieme agli altri programmi di Windows.
Solamente dopo avere installato il suddetto programma di controllo, dalla postazione in cui installato, anche
se non presente ENTRATEL, si potranno effettuare i necessari controlli preventivi all’invio stesso.
Qualora si esegua la presente funzione da una postazione in cui i suddetti controlli non sono stati installati la
procedura invierà un messaggio a video per segnalare l’impossibilità di procedere con i controlli.
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IMPLEMENTAZIONI
Per avviare il controllo selezionare dunque la presente funzione “Controllo telematico SOGEI”.
La procedura si avvia chiedendo se la postazione da cui si sta operando è o meno una postazione abilitata
ad ENTRATEL.
La prima volta che si accede al programma di controllo viene presentata la videata dei “Parametri” in cui
sono indicati i direttori di installazione dei programmi di controllo SOGEI. Confermare o modificare tali
direttori se l’installazione è stata effettuata su direttori differenti da quelli proposti.
La prima scelta
va ovviamente selezionata se si sta operando da un PC in
cui è installato ENTRATEL tale per cui viene richiamato il controllo telematico presente in ENTRATEL.
Per consentire invece il controllo dei file da spedire telematicamente anche nelle postazioni in cui non è
installato ENTRATEL è possibile, una volta installato come già detto il solo programma di controllo SOGEI,
selezionare la seconda scelta
e, dopo avere indicato il numero di
spedizione da controllare, avviare la procedura di controllo che permetterà di visualizzare il diagnostico.
Pertanto, se il file da spedire risulta corretto tanto da poter essere inviato si procederà alla sua copia, tramite
la scelta “Export dati telematico” così che venga riportato nel PC in cui è presente ENTRATEL che
provvederà al suo invio viceversa e cioè in presenza di errori bloccanti si effettueranno le modifiche del caso
all’interno della dichiarazione per poi tornare alla generazione del file ed al suo successivo controllo.
ANNOTAZIONI
Si fa presente agli utenti che lavorano a carattere che, dopo avere indicato il numero della
spedizione da controllare la procedura presenta una domanda di esecuzione dei controlli 2006
alla quale è necessario rispondere “SI” viceversa, la procedura esce dall’esecuzione senza
effettuare alcun controllo.
Con il bottone
è poi possibile visualizzare i direttori in cui sono installati i programmi utilizzati
per eseguire il controllo. Si consiglia di non intervenire manualmente sugli stessi.
Nell’eventualità, per ripristinare i direttori di default, selezionare l’apposito bottone
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.
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IMPLEMENTAZIONI
Export dati spedizione
Con tale scelta, una volta generato il file da spedire, si procede alla sua esportazione ai fini dell’invio
telematico tramite ENTRATEL. Pertanto, una volta indicato il numero della spedizione da copiare e
confermata la stessa apparirà una videata in cui è possibile scegliere tra le diverse modalità di esportazione
che prevedono dalla copia su floppy, all’invio tramite e-mail o ancora all’ esportazione del file in rete.
La prima opzione
è volutamente disinibita, poiché la directory in cui il programma di
generazione dati deposita i files da trasmettere in via telematica è già definita a priori nel campo 7
“Trasmissioni telematico” della “Gestione indirizzari”
Le successive opzioni di export possono essere invece differentemente selezionate a seconda della
modalità scelta dall’utente in merito all’esportazione del file generato e da inviare telematicamente.
tale per cui, una volta digitato il numero della
Pertanto, sono previste la normale
spedizione ed inserito il floppy è possibile procedere alla copia del file stesso per essere poi copiato nella
postazione abilitata all’invio oppure l’
che permette di inviare, alla suddetta
postazione, tramite posta elettronica indicando opportunamente l’indirizzo di posta stessa, il file da spedire
tramite ENTRATEL evitando in tal modo la copia su floppy altrimenti necessaria per effettuare il passaggio
del file dal PC di generazione a quello abilitato per l’invio o, ancora, la
che
permette di prelevare l’eventuale file generato e da spedire per via telematica e di copiarlo nella directory del
server opportunamente indicata. La procedura vi propone in automatico la directory inserita nel campo 7
“Trasmissioni telematico” della “Gestione indirizzari” ma è data la possibilità di selezionarne una differente
che
indicandola manualmente al posto di quella già presente oppure cliccando il bottone sottostante
permette di scegliere tra le directory presenti nel server.
E’ comunque possibile spostarsi da una directory all’altra tramite la funzione “Directory precedente” che
permette di accedere al livello superiore mentre, tramite la funzione “Apri cartella” è possibile spostarsi ad
un livello di directory inferiore, sottodirectory, rispetto a quella su cui si è posizionati.
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IMPLEMENTAZIONI
L’ultima opzione di export dati in funzione della spedizione telematica prevede la possibilità di esportare il file
generato e da spedire, su un qualsiasi PC collegato in rete, visualizzabile e selezionabile, una volta
confermata la funzione di
, tramite la visualizzazione delle risorse del computer.
Entratel
Una volta eseguite le operazioni di cui sopra, come da sequenza operativa illustrata, si è giunti a
compimento della generazione del file da trasmettere.
Le successive operazioni (“Controllo formale” e “Trasmissione”) devono essere eseguite con il
programma ENTRATEL.
Elaborazione ricevute
Una volta in possesso del file delle ricevute occorre procedere alla sua elaborazione impostando il numero
della spedizione relativo alle ricevute contenute nel file rispedito dall’Amministrazione.
Se, una volta selezionato il numero dell’invio, questi non risulti presente tra le ricevute da elaborare, la
procedura ne segnalerà l’assenza e quindi sarà necessario digitare “Invio”.
Verrà poi proposto il nome del file contenente le ricevute da elaborare e nel caso in cui il nome del file sia
diverso da quello proposto si dovrà digitare
Digitare invece
.
per il trasferimento del file al sistema.
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IMPLEMENTAZIONI
Per l’importazione del file delle ricevute sono poi previste diverse modalità, potendo l’utente scegliere tra la
, la
e l’
Per importare dunque il file delle ricevute la
va utilizzata se il file delle ricevute da
scaricare è presente su floppy, la
da la possibilità di selezionare la directory
del server da cui prelevare tale file, se memorizzato in un’area visibile dal PC da cui si sta operando
l’importazione o ancora la funzione
che, alla conferma, permette, tramite la visualizzazione
delle risorse del computer, di selezionare il PC collegato in rete in cui è eventualmente archiviato il file delle
ricevute da importare.
Una volta che il programma ritorna alla videata precedente, procedere alla
all’elaborazione delle ricevute.
, così da dar inizio
non sarà necessaria qualora il file delle ricevute sia già presente pronto per
La funzione
essere elaborato se già importato nel PC di archiviazione tramite l’operazione di “Import ricevute
spedizione” che ugualmente prevede tre diverse modalità di import.
Terminata questa fase, per ogni dichiarazione trasmessa (QUA740/QUA750/QUA760) si ottiene il protocollo
assegnato dall’Amministrazione, che attesterà l’esito positivo dell'invio.
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IMPLEMENTAZIONI
Entratel
DIRED06
Segnalazioni del servizio telematico Entratel
Si elencano qui di seguito alcune delle segnalazioni date dal controllo telematico Entratel maggiormente
ricorrenti e quindi relative ai casi più frequenti.
Si precisa che tali segnalazioni, nella maggior parte dei casi, non sono vere e proprie anomalie, ma semplici
segnalazioni relative a casi particolari che Entratel non riesce a controllare. Le suddette sono evidenziate
con un solo (*) (warning) ed in tal caso le dichiarazioni possono essere regolarmente inviate, anche se è
doveroso un previo controllo delle medesime ma la loro spedizione è comunque possibile senza alcuna
forzatura; In presenza di tre (*** C) la segnalazione è indice di errore bloccante per la cui spedizione è
necessaria la forzatura.
Dettagliamo le varie tipologie di segnalazioni.
Segnalazioni riguardanti tutti i modelli di Unico 2006.
Segnalazione inviata dal telematico quando la somma dei righi F11+F14+F15+F16+F17 degli Studi di
settore non coincide con la somma dei righi IQ7 col.4 + IQ8 col.4.
Tale segnalazione viene erroneamente inviata dal controllo e non risulta essere coerente con quanto
richiesto dalle specifiche tecniche in cui la sommatoria dei suddetti righi F deve essere uguale o
superiore a quella dei suddetti righi IQ. Tale anomalia dovrebbe essere rimossa con la prossima
versione dei moduli di controllo.
Dichiarazione relativa a: XXXXXXXXXXXXXXX
(*)
Record tipo S
Studio XXXXX - Attivita' XXXXX - Progressivo 01
La somma dei campi IQ7 Col.4 e IQ8 Col.4 [ 114680 ] della Dichiarazione non e'
coerente con il valore del campo F11 + F14 + F15 + F16 + F17 [ 173664 ] dello
Studio allegato.
La dichiarazione può essere trasmessa.
Segnalazione inviata dal telematico quando nel quadro Irap non è presente nessun valore della
produzione ma il quadro risulta compilato solo per la presenza di importi a riporto da anni precedenti
(es. Credito anno precedente).
Dichiarazione relativa a: XXXXXXXXXXXXXXX
(*)
Irap Modulo 1
Codice IQ 069 001
- Inserire almeno un codice regione
La dichiarazione può essere trasmessa.
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IMPLEMENTAZIONI
Segnalazioni riguardanti Unico Persone fisiche
Segnalazione erroneamente inviata dal telematico in caso di contemporanea compilazione dei quadri
RE ed RF/RG se in uno dei suddetti quadri è stata indicata una causa di esclusione dagli Studi di
settore. Per effettuare l’invio della dichiarazione, se presente tale segnalazione, è necessario
procedere con la sua forzatura.
Dichiarazione relativa a: XXXXXXXXXXXXXXX
(***C)
Record tipo S
Studio XXXXX - Attivita' XXXXX - Progressivo 01
Presenza di Allegati da Studi di Settore e di cause di esclusione nel Modello di
Dichiarazione.
La dichiarazione è scartata per non rispondenza.
Segnalazioni riguardanti Unico Società di Persone
Segnalazioni inviate dal telematico in caso di soci recessi prima del 31/12 ai quali spetta un credito
d’imposta per canoni di locazione. In questa particolare ipotesi i campi erroneamente indicati dalla
segnalazione in effetti non debbono essere compilati.
Dichiarazione relativa a: XXXXXXXXXXX
(*)
Quadro RK Modulo 1
Quadro RK riga 3 col. 2 - Cognome e nome o denominazione
(*)
Quadro RK Modulo 1
Quadro RK riga 3 col. 8 - Quota partecipazione
(*)
Quadro RK Modulo 1
Quadro RK riga 3 col. 10 - Qualifica
- Campo assente
- Campo assente
- Campo assente
La dichiarazione può essere trasmessa.
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IMPLEMENTAZIONI
Segnalazioni riguardanti Unico Enti non commerciali
Segnalazione inviata dal telematico quando il valore della produzione è inferiore al valore della
deduzione.
Dichiarazione relativa a: XXXXXXXXXXX
(*)
Irap Modulo 1
Codice IE 043 002 - La deduzione non può eccedere i limiti normativamente previsti.
Valore dichiarato:
8000
Valore corretto:
4208
La dichiarazione può essere trasmessa.
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ANOMALIE CORRETTE
Consolidato nazionale
DIRED06
CONSOL
Stampa modello CS “Prospetti vari”
Nella stampa del modello CS “Prospetti vari” nel rigo CS1 “Perdite non compensate” erroneamente
veniva riportato un importo doppio.
Dichiarazione Redditi Persone giuridiche
DIRED06
DR760
Società di capitali in regime di consolidato e quadro RM compilato
Nei righi da RM1 a RM4, nel campo riservato all’aliquota media, per le società che hanno aderito al
consolidato e che quindi non compilano il quadro RN ma il quadro GN, la procedura propone in automatico
l’aliquota minima applicabile che, come indicato nelle istruzioni ministeriali è del 27%.
Verificando la compilazione del suddetto quadro con le specifiche tecniche relative all’invio telematico,
abbiamo notato che nel caso sopra esposto (società con consolidato che compila i righi da RM1 a RM4)
l’aliquota indicata nel relativo campo non può essere inferiore al 33%.
Consigliamo di verificare la compilazione e se lo ritenete opportuno, di modificare manualmente l’aliquota
proposta (27%) visto che tale valore incide direttamente nel calcolo delle somme da versare a saldo e in
acconto sui redditi a tassazione separata.
Quadro RT “Imprese marittime”
In presenza del solo quadro RT “Imprese marittime” non venivano erroneamente calcolati gli acconti.
MOD760 - Stampa prospetto perdite
Nella stampa del prospetto delle perdite presente nel quadro RS venivano stampate in modo errato le
perdite residue se in QUA760, “Gestione prospetti”, “Prospetto perdite”, nella colonna “Perdite
utilizzabili” era stato inserito un importo diverso da quello presente nella colonna “Residuo precedente”.
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