Chiave bulgara, parla una vittima: "Così mi hanno svaligiato

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Chiave bulgara, parla una vittima: "Così mi hanno svaligiato
Palermo
Chiave bulgara, parla una vittima:
"Così mi hanno svaligiato la casa"
Lunedì 26 Agosto 2013 –
Sono sempre più frequenti nel capoluogo i furti in
appartamento perpetrati con l'ormai consueta tecnica che
permette ai malviventi d'introdursi senza alcuno scasso. Una
delle recenti vittime della cosidetta 'chiave bulgara' denuncia
la situazione: “Nessuno è al sicuro”.
La chiave Bulgara
PALERMO – Lo chiamano 'grimaldello' o ancora meglio 'chiave bulgara' e il suo nome è
ormai noto ai più come lo strumento più utilizzato dai topi d'appartamento per introdursi nelle
abitazioni altrui e svaligiare tutto il possibile. L'innovativo oggetto, ormai rinvenuto dalla polizia in
svariati casi, permette ai ladri, spesso provenienti dall'est Europa, di non fare alcuna fatica al
cospetto di costose porte blindate. Le ignare vittime dello strumento spesso non si accorgono infatti
d'essere state derubate se non solo dopo aver aperto il proprio appartamento.
E' il caso del signor R.F, residente in Corso Calatafimi, che qualche giorno fa rincasando intorno
alle 23 ha trovato la propria abitazione totalmente a soqquadro. “Mi sono accorto immediatamente
che qualcosa non andava – ha ammesso l'uomo – nel momento in cui ho girato la chiave nella
toppa. Prima d'uscire avevo infatti lasciato almeno due mandate alla serratura, al mio ritorno invece
ne è bastata solo una per aprire”. Il seguito del racconto della vittima segue il solito copione dei
furti da chiave bulgara: cassetti aperti, quadri storti alla ricerca di una cassaforte e oggetti gettati
alla rinfusa lungo tutta la casa.
“Il loro obiettivo era chiaro – prosegue R.F - volevano preziosi e denaro e ci sono riusciti. Quello
nel mio appartemento non è il primo caso di furto con questa tecnica, qualche mese fa anche un
altro condomino infatti è stato preso di mira”. A questo punto però la rabbia della vittima lascia il
posto alla volontà di rivalsa nei confronti di un tecnica che ha creato una vera e propria psicosi: “Per
proteggere la mia casa adesso mi doterò di un sistema di sorveglianza anche se auspico che il
Comune permetta ai palermitani di poter usufruire di incentivi nell'acquisto di porte con il cosidetto
cilindro europeo, al momento l'unico modo per contrastare la chiave bulgara. A questa tecnica
infatti non può scappare nessuno, tutti siamo potenziali vittime”.
Secondo l'intervistato, il vortice di furti che ha colpito negli ultimi mesi la città potrebbe
trovare conclusione con un inasprimento delle pene nei confronti dei ladri: "Chi compie determinati
tipi di reati dovrebbe essere rinchiuso per diversi anni, in questo modo si da l'esempio Infine un
ultimo consiglio: "Trovate un luogo diverso dove conservare gioielli e denaro”.