RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 2012 1

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RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 2012 1
RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 2012
1. Presentazione della Relazione e indice
2. Sintesi delle informazioni di interesse per i cittadini e gli altri stakeholder esterni
2.1. Il contesto esterno di riferimento
2.2. L’amministrazione
2.3. I risultati raggiunti
2.4. Le criticità e le opportunità
3. Obiettivi: risultati raggiunti e scostamenti
3.1. Albero delle performance
3.2. Obiettivi strategici
3.3. Obiettivi e piani operativi
3.4. Obiettivi individuali
4. Risorse, efficienza ed economicità
5. Pari opportunità e bilancio di genere
6. Il processo di redazione della relazione sulla performance
6.1. Fasi, soggetti, tempi e responsabilità
6.2. Punti di forza e di debolezza del ciclo di gestione della performance
1
Presentazione della Relazione
La presente Relazione sulla performance, prevista dall’art. 10, comma 1, lettera b), del
D.lgs. 150/2009, e redatta in conformità alle indicazioni fornite dalla CIVIT con la
Delibera n. 5/2012, integrate con le istruzioni pubblicate dalla Commissione il 30 giugno
2013, costituisce il momento conclusivo del ciclo della Performance avviato
sperimentalmente dall’INRIM già nel 2011.
La sperimentazione non è stata una scelta dell’Istituto, ma una necessità derivante dal
quadro legislativo di riferimento. Infatti, inizialmente, l’art. 74 –comma 4 - del D.lgs.
150/2009 attribuiva all’ANVUR la sola valutazione del personale con qualifica di
Ricercatore o Tecnologo e che svolge attività di ricerca, lasciando alla CIVIT la
valutazione del restante personale che svolge attività diverse da quelle di ricerca e, solo
successivamente, con l’art. 60 del DL 69/2013 (convertito nella legge 98/2013) è stata
attribuita all’ANVUR la valutazione delle attività amministrative delle università e degli
enti di ricerca di cui al Capo I del decreto legislativo 31 dicembre 2009, n. 213.
Quantomeno, avendo un solo organismo di valutazione, è ipotizzabile e auspicabile
l’unicità del Sistema di Misurazione e Valutazione della Performance in quanto, per
definizione, alla Performance concorre tutto il personale anche se con funzioni e
obiettivi diversi.
Anche per il 2012, l’applicazione del ciclo della Performance è stato limitato alla sola
componente dell’Istituto che non svolge attività di ricerca scientifica, ed in particolare
all'amministrazione, ai servizi generali e ad alcune attività trasversali di Istituto.
Peraltro, le misure di contenimento della spesa introdotte con il DL 78/2010, hanno
spinto l'introduzione di una metodologia, che si ribadisce essere di carattere
sperimentale, volta essenzialmente alla misurazione della performance organizzativa.
Ed in tale contesto, il risultato di questo primo anno di sperimentazione va nella
direzione, auspicata dalla CIVIT nella Delibera n.1/2012, del miglioramento continuo
della performance. Il sistema non fornisce giudizi, ma rappresenta un utile strumento a
supporto delle azioni volte al miglioramento della performance complessiva.
1/28
2
Sintesi delle informazioni di interesse per i cittadini e gli altri stakeholder esterni
2.1 Il contesto esterno di riferimento
L’INRIM, in coerenza col proprio Statuto, entrato in vigore il 1 maggio 2011, è ente
pubblico nazionale di ricerca con il compito di:
- svolgere e promuovere attività di ricerca scientifica nei campi della metrologia;
- svolgere le funzioni di istituto metrologico primario (NMI) ai sensi della Legge
n.273/1991 per tutte le unità SI, con la sola eccezione delle unità relative alla
metrologia delle radiazioni ionizzanti, dove l’NMI italiano è l’ENEA INMRI;
- valorizzare, diffondere, e trasferire le conoscenze acquisite nella scienza delle
misure e nella ricerca sui materiali.
Tra i dodici Enti pubblici di ricerca vigilati dal MIUR, l’INRIM è al quinto posto per l’entità
del finanziamento statale e annovera tra i suoi più brillanti risultati conseguiti nel 2012, il
finanziamento, da parte del MIUR, di cinque progetti premiali di eccellenza scientifica pari
a circa il 21% dell'assegnazione ordinaria da parte dello Stato per il 2012.
Gran parte delle attività INRIM sono inquadrate in iniziative e collaborazioni internazionali
che hanno origine dalla Convenzione del Metro del 1875. L’INRIM partecipa agli organismi
metrologici internazionali (BIPM 1 , CIPM 2 e Comitati Consultivi del CIPM) ed europei
(EURAMET 3 per gli NMI e, fino al 2009, EA 4 per l’accreditamento) partecipando
attivamente in 8 dei 10 Comitati Consultivi disciplinari del CIPM.
L’INRIM è firmatario del CIPM Mutual Recognition Arrangement (MRA) del 1999 che,
regolando il mutuo riconoscimento dei campioni nazionali e dei certificati di taratura e di
misura emessi dagli NMI dei Paesi firmatari, pone le basi per l’equivalenza delle misure a
livello internazionale. L’adesione al CIPM-MRA comporta l’impegno continuativo di notevoli
risorse umane, strumentali e finanziarie, per mantenere e migliorare le Calibration and
Measurement Capabilities (CMC), pubblicate nell’appendice C del Key Comparison Data
Base (KCDB) del BIPM (http://www.bipm.org/kcdb), dove sono registrati i risultati dei
confronti chiave e supplementari, nonché le capacità di misura (incertezza e campo di
misura) degli NMI, riconosciute e validate internazionalmente dal CIPM. Per l’INRIM, sono
riportate 509 CMC a dicembre 2012, con un incremento del 2,2% rispetto al dicembre
2011 A livello europeo, l’INRIM si classifica come il quarto Istituto Metrologico Nazionale,
dopo la Germania, la Francia e l’Inghilterra, sulla base sia, dei campioni primari mantenuti,
che delle attività di ricerca primaria svolta nel campo metrologico.
1Bureau
International des Poids et Mesures
International des Poids et Mésures
3European Association of National Metrology Institutes
4
European co-operation for Accreditation
2Comité
2/28
2.2 L’amministrazione
Nelle tabelle seguenti, vengono riportati i dati significativi della gestione 2012, tratti dal
Conto Consuntivo e dalla Relazione Consuntiva.
Tab. 1 - Andamento delle disponibilità (migliaia di euro)
Descrizione
2008
2009
2010
Avanzo di amministrazione
3.120,20 4.571,10 3.516,80
anno precedente
Contributo MIUR (cat. I
20.613,40 21.142,70 21.117,10
cap-1)
Regione Piemonte (cap. 3):
progetti di ricerca e
538,90 1.327,30
309,40
contributi
Contratti con la
Commissione della Unione
688,90
319,00
999,80
Europea (cap. 9)
Contratti di ricerca diversi
463,60
973,10
747,70
(capp.25 e 10)
Contratti con enti pubblici e
trasferimenti (capp. 8, 6 (1)
647,90
227,80
90,10
e 30)
Proventi da consulenze,
tarature, prove e altre
prestazioni di servizio (cap.
3.043,10 2.435,60 2.284,20
7 e 11), di cui:
tarature, prove e
altre attività svolte dal
1.867,90 1.690,20 1.692,60
Dipartimento
attività di
accreditamento di
1.175,20
745,40
591,60
laboratori
Altre entrate6 (affitti,
interessi, ricuperi, varie –
2.411,70
611,40
651,70
cat. VI-XII)
Totale (incluso avanzo di
31.527,70 31.608,00 29.716,80
amministrazione)
Totale (escluso avanzo di
28.407,50 27.036,90 26.200,00
amministrazione)
Autofinanziamento
2011
2012
4.759,00
6.798,21
21.111,90
19.032,97
614,00
1.010,21
1.189,68
2.438,41
801,20
4.993,45
146,17
33,85
2.680,78
2.798,62
1.803,07
1.917,82
877,71
880,80
857,87
703,84
32.160,60
37.809,55
27.401,60
31.011,34
7.794,10
5.894,20
5.082,90
6.289,70
7.994,877
27,4%
21,8%
19,4%
23,0%
25,8%
5Per l'anno 2012 comprende 3.983,5 migliaia di euro quale finanziamento del MIUR, riferito all''annualità 2011 del FOE,
per i progetti premiali
6Fino al 2008 il cap. 6, cat. IV, era esposto tra le “Altre entrate”; dal 2009 è esposto in “Contratti con enti pubblici”
7Non comprende l'importo di cui alla precedente nota 5
3/28
Tab.2 - Andamento delle spese (migliaia di euro)
Descrizione
Oneri per il personale TI e TD
(cat. II e XV), escluse missioni
Oneri per borse e assegni di
ricerca (cap. 43 e 44)
Oneri per collaboratori esterni
(cap. 19)
Missioni del personale TI e TD
(cap. 9)
Funzionamento ricerca
(Direzione scientifica: cap. 17,
18, 22 e 42)
Funzionamento indiretto8
Investimento ricerca
(Direzione scientifica: cap. 59,
60 e 61)
Spese d’investimento indirette
(cat. XI-XIV)+(capp. 62-6364)
Differenza da trasferire
all’esercizio successivo9
Totale
2008
2009
2010
2011
12.838,40
13.821,70
14.602,50
13.879,58
14.122,60
1.217,30
1.243,00
1.141,00
789,56
891,42
456,10
358,40
349,10
124,65
138,61
366,20
321,60
263,70
266,78
365,14
1.756,70
1.414,50
1.688,90
2.105,35
2.453,57
5.140,80
5.898,80
4.570,50
4.992,84
6.091,99
4.700,90
4.672,30
2.324,80
2.238,61
3.693,78
919,50
669,90
615,40
1.505,63
963,96
4.131,80
3.207,80
4.160,90
6.257,60
9.088,47
31.527,70 31.608,00 29.716,80
2012
32.160,60 37.809,55
Tab. 3 – Sintesi del conto economico (migliaia di euro)
2008
2009
2010
2011
2012
Valore della produzione
30.007
30.903
29.917
29.657
33.018
Costi della produzione
40.094
30.231
27.261
27.081
29.673
-10.087
672
2.656
2.576
3.345
Proventi e oneri finanziari
0
0
0
0
0
Rettifiche di valore
0
0
0
0
0
14.792
314
577
543
256
Risultato ante imposte
4.704
986
3.233
3.119
3.601
Imposte dell'esercizio
1.666
1.713
1.618
1.729
1.745
Avanzo/Disavanzo
3.038
-727
1.615
1.390
1.856
Differenza
Proventi e oneri straordinari
8Costituitoda:cat.I,IV,V,VII,VIII,IXeX+(cap.45e46)–(Direzionescientifica:capp.17,18,19,22e42)
9Nontienecontodelsaldotraleinsussistenzeattiveepassive
4/28
Tab.4 – Sintesi dello stato patrimoniale (migliaia di euro)
2008
Capitale circolante
netto
Immobili e
immobilizzazioni
tecniche
Totale Attivo
Fondo indennità di
anzianità
Altri fondi
Totale passivo
Fondo di dotazione
Totale passivo e
fondo di dotazione
2009
2010
2011
2012
4.689
3.630
4.879
6.918
9.534
34.496
36.841
37.551
36.897
36.406
39.184
40.471
42.430
43.815
45.940
8.575
10.586
10.897
10.892
11.092
23
26
59
59
127
8.598
10.612
10.956
10.950
11.219
30.586
29.859
31.474
32.865
34.721
39.184
40.471
42.430
43.815
45.940
5/28
Tab. 5 – Dati di sintesi del personale dipendente al 31/12/201210
Dotazione
Personale con
Organica
contratto di
rideterminata
lavoro a
ai sensi
tempo
dell'art .1 del indeterminato
DL 95/2012 in servizio al
31/12/2012
A
B
TIPOLOGIA DI PERSONALE
DIRIGENZA
Dirigenti - I Fascia
Dirigenti - II Fascia
TOTALE PERSONALE DIRIGENTE
0
1
1
0
0
0
10
23
52
2
8
7
10
23
51
2
8
7
102
101
67
5
14
21
7
0
67
4
14
21
7
0
114
113
216
217
214
214
RICERCATORI E
TECNOLOGI
Dirigente di ricerca
Primo ricercatore
Ricercatore
Dirigente tecnologo
Primo tecnologo
Tecnologo
TOTALE PERSONALE
RICERCATORE E TECNOLOGO
PROFILI TECNICOAMMINISTRATIVI
Collaboratore tecnico E.R.
Funzionario di amministrazione
Collaboratore di amministrazione
Operatore tecnico
Operatore di amministrazione
Ausiliari tecnici e amministrativi
TOTALE PERSONALE TECNICOAMMINISTRATIVO
TOTALE PERSONALE RICERCATORE E TECNOLOGO E
TECNICO-AMMINISTRATIVO
TOTALE PERSONALE ENTE
2.3
I risultati raggiunti
I risultati raggiunti nell’attuazione del piano della performance (dettagliati nel successivo
capitolo 3) sostanziano un elevato grado nel raggiungimento degli obiettivi contemplati nel
10Non
è conteggiato il Direttore Generale con contratto a tempo determinato; la differenza di n. 1 unità al
31/12/2012, rispetto al bilancio di previsione 2013, è dovuta ad una imprevedibile cessazione avvenuta
successivamenteall’approvazionedelbilanciostesso.
6/28
PTA 2012-2014, di cui il Piano della performance costituisce unicamente la
programmazione operativa delle sole attività̀ di supporto alla ricerca.
In tale contesto, si ritiene utile rappresentare alcuni utili indicatori che, pur se di livello
complessivo di Ente, nel sostanziare il raggiungimento degli obiettivi previsti nel PTA,
lasciano sottintendere una buona performance complessiva del sistema di supporto alla
ricerca.
Tab. 6 – Numerosità delle Calibration and Measurement Capabilities (CMC)
Settori
Acustica, vibrazioni, ultrasuoni
Elettricità e magnetismo
Lunghezze
Masse
Fotometria e radiometria
Quantità di sostanza
Termometria
Tempo e frequenza
Totale
2008
42
206
39
108
23
10
29
16
473
2009
42
206
39
108
23
10
50
16
494
2010
42
206
39
108
23
10
50
16
494
2011
42
209
42
108
23
10
50
14
498
2012
42
209
42
108
23
10
61
14
509
Tab. 7 – Attività contrattuale
Tipologia
EMRP
Altri
programmi
internazionali
Nazionali
(inclusi
fondazioni)
Regione Piemonte
Industrie
Contratti avviati Contratti in corso
Valore
Valore
No.
Totale
No.
totale
(mgl €)
(mgl €)
14
4.920
21
8.130
UE
ed
MIUR
e
Totale
Totale
Valore
totale
(mgl €)
13.050
7
2.620
7
2.400
5.020
5
1.930
11
1.100
3.030
5
7
38
1.370
160
11.000
16
3
58
4.110
120
15.860
5.480
280
26.860
2011
99
33
2
1.628
70
80
498
2012
96
38
4
1.597
76
27
509
164
226
14
92
54
Tab. 8 – Attività di knowledge transfer
Descrizione
2008
2009
2010
Contratti di ricerca attivi nell’anno
77
70
89
di cui nuovi
31
21
30
11
4
3
3
Brevetti depositati in Italia o all’estero
Estensioni di brevetto all’estero
3
1
1
Certificati di taratura
1.587
1.463
1.438
Rapporti di prova
160
114
99
Altri certificati e rapporti
110
64
84
CMC pubblicate sul KCDB del BIPM
473
494
494
12
Laboratori accreditati
177
175
164
Procedure di taratura
238
229
231
Procedure di prova
9
18
18
Confronti chiave e internazionali
39
48
37
Manufatti, progetti e modelli sw
54
40
20
159 239
18
49
21
11SonocensitisiaibrevettidepositatidaINRIMsiaquellidi“inventori”dell’INRIM,madepositatidaaltri
organismi,ingenerepartnerindustriali
12LaboratoriaccreditatidalDipartimentoACCREDIA‐DTconilsupportotecnicodell’INRIM.
7/28
Tab. 9 – Attività di formazione
Descrizione
Dottorati
(triennali)
attivati
nell’anno
Tesi concluse nell’anno
(dottorato)
Tesi concluse nell’anno (II livello)
Tesi concluse nell’anno (I livello)
Ricercatori stranieri presso INRIM
(mesi-persona)
Ricercatori
INRIM
all’estero
(mesi-persona)
Seminari INRIM di esperti interni
Seminari INRIM di esperti esterni
3
2008
2009
2010
2011
2012
7
11
10
9
5
5
11
10
6
14
17
24
14
19
15
16
12
20
8
40
10
54
37,5
31
20
10
18
8,5
35,25
7
4
29
6
44
11
29
10
41
7
24
Obiettivi: risultati raggiunti e scostamenti
Nel presente paragrafo, sono rappresentati unicamente i risultati raggiunti dal sottoinsieme
delle attività̀ non riconducibili al diretto apporto del personale avente qualifica di Ricercatore o
Tecnologo e che, di conseguenza, sono considerate di supporto alle attività̀ istituzionali di
ricerca nel settore della metrologia.
La descrizione dei risultati raggiunti è dettagliata, nelle schede sintetiche dei principali risultati
raggiunti nel 2012 e riportate in allegato 1.
I risultati raggiunti, sono supportati da una serie di indicatori riscontrabili sia dal rendiconto
consuntivo 2012, che dalla relazione consuntiva. In particolare:
Tab. 10 – Risultati raggiunti
Autofinanziamento
Risparmi di spese correnti dell'Amministrazione al netto del personale)
Variazione del numero delle CMC rispetto al 2011
Numero di contratti attivi avviati nel 2012
Variazione del numero di certificati di calibrazione e misura rispetto al 2011
Risultati dell'attività a supporto di Accredia (numerosità):
- Totale laboratori gestiti
- Nuovi laboratori accreditati
- Estensioni
- Rinnovi
- Attività di sorveglianza su laboratori
- Attività di confronto interlaboratori
- Verifiche sperimentali
- Confronti multilaterali
Risultati del coinvolgimento degli stakeholders (numerosità):
- Congressi, conferenze e seminari tecnici
- Seminari, e corsi di formazione organizzati dall'Istituto
- Rapporti con i media uscite su carta stampata, passaggi televisivi e
radiofonici)
8/28
25,8%
6,8%
11
38
-31
164
8
23
39
84
68
27
2
70
13
32
In merito a quanto contemplato dall’art. 19 del D.lgs. 150/2009 è da segnalare che l’INRIM ha
in dotazione organica una sola posizione dirigenziale (attualmente non ricoperta) e che
l’attribuzione selettiva al personale delle risorse afferenti il trattamento accessorio è effettuata
in conformità all’art. 45 del CCNL 1998 – 2001 del comparto degli Enti di Ricerca. Questa
norma contrattuale già suddivide il trattamento accessorio in fasce di merito, restringendo solo
al 30% del personale la classe di merito alta.
Ciò premesso, è di difficile contestualizzazione il modello proposto dalla CIVIT con la Delibera
5/2012, integrato dalle istruzioni pubblicate il 30 giugno 2013. Nella seguente tabella sono,
comunque, riportati i riferimenti complessivi della performance.
9/28
Tab. 11 – Obiettivi strategici
Programmi per il
conseguimento
degli obiettivi
strategici
Efficienza ed
efficacia
dell'azione
amministrativa
Obiettivi operativi
Risorse
Numerosità
Umane
attività
(TPE)
Supporto e collaborazione col
Presidente e il Direttore
Generale
2,20
13,00
Negoziazione e gestione atti
concernenti collaborazioni
scientifiche e formazione
4,90
15,00
Gestione del personale
2,00
8,00
10,70
24,00
7,84
30,00
1,60
6,00
Gestione del bilancio e del
patrimonio dell'Ente
Allocazione delle
risorse ed
economicità della Amministrazione del
personale
gestione
Prevenzione infortuni sul
lavoro
10/28
Note
Conseguimento di tutti gli obiettivi stabiliti. Si evidenzia tuttavia la
necessità di perfezionare, a livello generale, la pianificazione delle
attività istituzionali curando, in particolare, i rapporti e le tempistiche
che coinvolgono più unità organizzative dell’INRIM.
Avvio delle attività in materia di semplificazione e, di conseguenza, di
velocizzazione dell’attività contrattuale dell’Istituto. Nel prossimo
triennio è fondamentale razionalizzare le varie fasi in cui si articola
l'attività, incrementando l’informatizzazione in coerenza con i tempi
prefissati dei procedimenti e perseguire un ampia dematerializzazione
dei procedimenti.
Pur essendo stati raggiunti gli obiettivi prefissi, la criticità si possono
sintetizzare nell’esteso e diversificato ambito di materie di
competenza in considerazione del numero troppo ristretto di unità
afferenti, trattandosi di tematiche in continua evoluzione normativa.
I risultati conseguiti nell’informatizzazione del Servizio e nel
miglioramento dello svolgimento delle attività proprie si può
considerare buono, tenendo conto comunque che si è tuttora in fase
di sperimentazione per quanto riguarda le procedure informatiche
riguardanti le richieste di acquisto. Alto livello quantitativo e
qualitativo dei risultati raggiunti anche sotto il profilo delle scadenze
di legge legate al bilancio ed ai connessi adempimenti e agli
adempimenti fiscali e nei confronti dei Ministeri vigilanti in materia
Conseguimento di tutti gli obiettivi previsti nella dematerializzazione
degli atti e alto livello qualitativo e quantitativo dei risultati raggiunti
anche sotto il profilo delle scadenze di legge in materia fiscale,
previdenziale, contrattuale e nei confronti dei Ministeri vigilanti in
materia
Conseguimento degli obiettivi previsti nell'ambito dell'iniziale fase di
aggiornamento del DVR e della valutazione delle attuali procedure di
lavoro sicuro al fine di adeguarle all'evoluzione delle attività
dell'Istituto. Criticità rilevabili nella scarsa disponibilità di risorse cui è
necessario sopperire con affidamenti esterni in ambito convenzione
Consip.
Sviluppo infrastrutture di rete
e informatizzazione dei
processi amministrativi
1,90
19,00
Gestione e diffusione del
patrimonio culturale e
dell'immagine dell'INRIM
3,50
10,00
Gestione, conduzione e
sviluppo dei servizi generali
9,00
18,00
Pianificazione ed esecuzione
di attività di valutazione
6,35
8,00
Formazione scientifica e
tecnica e divulgazione delle
attività dell'INRIM
1,95
2,00
Garanzia e sviluppo della
qualità
1,90
8,00
Valorizzazione
del patrimonio
Miglioramento
qualitativo dei
servizi
11/28
Le attività di progettazione e realizzazione di sistemi per
l’informatizzazione dei procedimenti amministrativi hanno richiesto
molto impegno straordinario, tuttavia tutti i servizi sono stati
costantemente gestiti e garantiti.
Conseguimento degli obiettivi afferenti la gestione degli eventi
scientifici e l'ottimizzazione della gestione del sistema bibliotecario
mediante il dialogo con gli interlocutori esterni (catalogo ERASMO,
Sistema NILDE e ACNP), finalizzati al contenimento dei costi.
Sul pieno raggiungimento degli obiettivi hanno influito negativamente
le notevoli dimensioni delle infrastrutture e la palese obsolescenza
degli impianti, in modo particolare quelli relativi agli edifici ex-IMGC,
con le conseguenti problematiche legate alla loro gestione e
manutenzione. Le crescenti esigenze delle Divisioni per nuovi
laboratori, non sempre evidenziate tempestivamente nei programmi
di attività, la continua emanazione di disposizioni e aggiornamenti in
materia di legislazione di lavori pubblici e di sicurezza sugli impianti e
sul lavoro nonché la presenza dell’Università e del Politecnico presso
la sede di C.so M. d’Azeglio, hanno contribuito a rallentare il
raggiungimento degli obiettivi prefissati. Influisce sul contesto il
sottodimensionamento dell'organico
Conseguimento degli obiettivi sostanziabili con 7 nuovi laboratori
accreditati col supporto dell'INRIM. I laboratori attualmente attivi
emettono più di 100.196 certificati l’anno. Il fatturato totale di questa
attività è stato di circa 729 migliaia di euro
Tutti gli obiettivi sono stati conseguiti. Criticità sono riscontrabili nel
found raising per il progetto museale e nella scarsa programmazione
delle attività formative derivanti anche dalle manovre contenitive di
finanza pubblica.
I risultati ottenuti confermano il raggiungimento di tutti gli obiettivi
del servizio. Elementi di criticità sono tuttavia individuati nella
struttura organizzativa, funzionale e operativa, INRIM non
completamente attuata e nelle insufficienti facilities.
Attività di Supporto all’attività
di taratura, misura e prova
0,90
Obiettivo è la pubblicazione aggiornata del repertorio delle attività INRiM al fine di consentire contatti di potenziali clienti con l' Istituto mediante il contatto diretto con il personale preposto alle attività. I 5,00
risultati attesi e quelli conseguiti evidenziano il discreto conseguimento di alcuni obiettivi quali un sensibile aumento del numero di gare di appalto vinte e una maggiore efficienza per le risposte fornite. 12/28
4
Risorse, efficienza, economicità
In merito a quanto contemplato dalla delibera CIVIT n. 5/2011, in materia di indicazione
dei principali valori di bilancio e dei risultati, prevalentemente in termini di efficienza ed
economicità̀̀, supportati dal bilancio consuntivo e relativo “Piano degli indicatori e risultati
attesi di bilancio”, come previsto dall’art. 22 del D.lgs. n. 91/2011, va evidenziato che
l’art. 19 della suddetta norma rende applicabile la definizione del Piano degli indicatori a
valle di uno specifico atto ministeriale13.
A riguardo, si rappresenta che in data 12 dicembre 2012 è stato emanato il DPCM che
definisce le linee generali per l’individuazione delle missioni delle amministrazioni
pubbliche ai sensi dell’art. 11, comma 1, lettera a) del D.lgs. n. 91/2011. In data 13
maggio 2013 è stata emanata la circolare n. 23 del Ministero dell’Economia e delle
Finanze, che fornisce le prime indicazioni per all’applicazione del DPCM 12 dicembre 2012.
In particolare, è contemplato che le amministrazioni pubbliche adottano una
rappresentazione dei dati di bilancio che evidenzi le finalità della spesa, secondo
l’articolazione per missioni e programmi, al fine di assicurare il consolidamento e
monitoraggio dei conti pubblici, nonché una maggiore trasparenza nel processo di
allocazione delle risorse pubbliche. Conseguentemente, ciascuna amministrazione
pubblica, previa indicazione dell’amministrazione vigilante, individua tra le missioni del
bilancio dello Stato attualmente esistenti, quelle maggiormente rappresentative delle
proprie finalità istituzionali, delle funzioni principali e degli obiettivi strategici dalla stessa
perseguite.
Al fine, pertanto, del completamento del processo di adeguamento a quanto contemplato
dalla delibera CIVIT n. 5/2011 è necessario lo specifico atto di indirizzo del MIUR, quale
Ministero vigilante, per la definizione puntuale delle missioni in correlazione con gli
obiettivi strategici del Piano Nazionale della Ricerca.
5
Pari opportunità e bilancio di genere
Con riguardo a quanto contemplato dalla delibera CIVIT n. 5/2011 va ricordato, da un lato
il carattere sperimentale del ciclo della performance avviato dall’INRIM nel 2011 e,
dall’altro quanto contemplato dal richiamato art. 40, comma 2 – lettera g bis – della legge
196/2009 in merito all’introduzione in via sperimentale di un bilancio di genere, per la
valutazione del diverso impatto della politica di bilancio sulle donne e sugli uomini, in
termini di denaro, servizi, tempo e lavoro non retribuito. Anche per tale aspetto, si rendono
necessari specifici indirizzi nel merito da parte dei Ministeri competenti.
13Art.19–comma4‐D.lgs.91/2011:”Alfinediassicurareilconsolidamentoelaconfrontabilità̀ degliindicatori
di risultato, le amministrazioni vigilanti definiscono, per le amministrazioni pubbliche di loro competenza,
compreseleunità localidicuiall'articolo1,comma1,letterab),ilsistemaminimodiindicatoridirisultatoche
ciascuna amministrazione ed unità locale deve inserire nel proprio Piano. Tale sistema minimo è stabilito con
decreto del Ministro competente d'intesa con il Ministro dell'economia e delle finanze, da adottare ai sensi
dell'articolo17,comma3,dellalegge23agosto1988,n.400.
13/28
6
Il processo di redazione della relazione sulla Performance
6.1 Fasi, soggetti, tempi e responsabilità
Nella tabella seguente, è riportata la programmazione del processo di redazione delle
presente relazione della Performance, tenendo anche conto che i chiarimenti operativi da
pare della CIVIT sono stati emanati il 30 giugno 2013.
Tab. 12 – Fasi del processo
N.
FASE DEL PROCESSO
SOGGETTI
COINVOLTI
ARCO TEMPORALE (MESI)
ORE UOMO
DEDICATE
ALLE FASI
2013
1
1
2
3
4
5
Predisposizione e
approvazione del Conto
Consuntivo 2012
Predisposizione e
approvazione della
Relazione Consuntiva
2012 (Riferita al PTA
2012-2014)
Predisposizione ed
approvazione della
relazione sulla
Performance
Validazione della relazione
Pubblicità della Relazione
CS14-DG15
120
CS-DG-DS16
140
CS-DG-STP17
70
OIV18-STP
DG-STP-RTR19
60
60
2
3
4
X
X
5
6
7
X
X
X
X
8
9
X
X
X
X
X
6.2 Punti di forza e di debolezza del ciclo di gestione della performance
Valgono anche per la Relazione 2012 le considerazioni già svolte in passato in merito al fatto
che il modello complessivo proposto dalla CIVIT è sicuramente efficace per la realtà dei
Ministeri, ma mal si coniuga con la specificità degli Enti Pubblici di Ricerca che hanno
storicamente un proprio sistema di programmazione, contemplato dal D.lgs. 213/2009, che
costituisce l’attuazione del Piano Nazionale della Ricerca predisposto dal MIUR.
Attualmente, il modello delineato dal D.lgs. 150/2009, come integrato dal D.lgs. 91/2011,
costituisce solo un ulteriore adempimento, peraltro di scarsa utilità pratica sul sistema di
gestione del trattamento economico accessorio, in quanto lo stesso è già disciplinato, in
maniera correlata alla performance, individuale e collettiva, dal vigente Contratto Collettivo del
comparto Enti Pubblici di Ricerca, sin dal 1998.
Ed in tal senso, si auspica che con il trasferimento all’ANVUR della valutazione completa (intesa
come valutazione delle attività di ricerca e delle attività gestionali-amministrative) operata
dall’art. 60 del DL 69/2013 possa ridurre il peso degli adempimenti e, al tempo stesso, fornire
un utile strumento di misura dell’efficienza e dell’efficacia complessiva degli Enti di Ricerca.
Conclusivamente si può affermare il pieno raggiungimento di tutti gli obiettivi previsti nel piano
della Performance 2012-2014, come dettagliati nella precedente tabella 11.
14CS:CommissarioStraordinario
15DG:DirettoreGenerale
16DS:DirettoreScientifico
17STP:StrutturaTecnicaPermanente
18OIV:OrganismoIndipendentediValutazione
19RTR:Referenteperlatrasparenza
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ALLEGATO 1 – SCHEDE DI DETTAGLIO SUI RISULTATI RAGGIUNTI NEL 2012
Ufficio di diretta collaborazione del Presidente e del Direttore generale (UDC)
Descrizione dell’attività
Attività svolta
L’Unità Organizzativa esercita le competenze di supporto e collaborazione alle attività istituzionali della
Presidenza e alle attività amministrative alla Direzione generale, armonizzando le attività a carattere
amministrativo con quelle relazionali, di controllo e di guida tipiche degli Organi di governo.
In particolare ha svolto le seguenti attività:

garantito le funzioni di assistenza alla Presidenza e alla Direzione generale, coordinando gli
impegni istituzionali, curandone l’agenda e la corrispondenza;

fornito supporto agli Organi di governo, di controllo e di valutazione dell’Ente e al Magistrato della
Corte dei Conti, per lo svolgimento delle loro funzioni;

eseguita la procedura per il conferimento dell’incarico al Direttore generale;

espletata la procedura per la costituzione del Consiglio Scientifico ai sensi del D.lgs. n. 213 del
31/12/2009;

mantenuto e assicurato le relazioni istituzionali tra l’ufficio di Presidenza, il Ministero vigilante, le
altre Amministrazioni centrali, gli Enti territoriali e l’Avvocatura dello Stato;

studio della normativa e predisposizione di provvedimenti;







Predisposizione di atti amministrativi in attuazione del D.Lgs.n. 81/2008 e s.m.i.;
curato l’iter per l’approvazione, da parte dei Ministeri competenti, dei Regolamenti dell’INRIM (in
fase di completamento);
mantenuto e sviluppato le relazioni con le OO.SS.;
garantito il regolare svolgimento delle elezioni per il rinnovo delle RSU e relativi adempimenti
all’ARAN;
garantito le attività dell’OCS - Organo Centrale di Sicurezza;
fornito contributi, nell’ambito del gruppo di lavoro congiunto istituito da CNR e INRIM, per il
passaggio dei beni immobili dell’ex IMGC-CNR;
nell’ambito della Struttura Tecnica Permanente, individuata dal D.lgs n. 150/2009, fornito
supporto e contributi all’Organismo Indipendente di Valutazione (OIV) dell’INRIM nella stesura e
nella revisione dei documenti richiesti dalla CIVIT.
Risultati conseguiti
I risultati di rilievo conseguiti dall’U.O. attengono alla capacità di avere:

garantito il rispetto delle scadenze degli adempimenti di competenza della Presidenza e della
Direzione generale;

garantito agli Organi di governo, di controllo e di valutazione dell’Ente il supporto necessario per
l’espletamento delle loro funzioni;

collaborato efficacemente con gli Organi e con le altre U.O. INRIM nell’attività quotidiana e in
situazioni di estemporaneità;

garantito all’OIV il supporto per l’espletamento delle proprie funzioni, nell’ambito della Struttura
tecnica permanente.
Confronto tra risultati conseguiti e attesi, punti critici
L’U.O. ha conseguito gli obiettivi stabiliti. Si evidenzia tuttavia la necessità di perfezionare, a livello
generale, la pianificazione delle attività istituzionali curando, in particolare, i rapporti e le tempistiche
che coinvolgono più U.O. dell’INRIM.
15/28
Segreteria Generale
Principali attività svolte
 Attività negoziale(elaborazione, definizione e stipula)di:
 convenzioni di collaborazione scientifica con Enti accademici ed Enti di ricerca, tra cui: le
convenzioni con l’Università di Camerino, l’Università del Piemonte Orientale, l’Istituto metrologico
cinese, l’ILL di Grenoble;
 contratti di ricerca finalizzata e applicata, con la partecipazione a programmi di ricerca scientifica:
 internazionali, tra cui i progetti europei NaS-ERA, Brisq2, EcoThermo e quelli EMRP (call:Health- 3
JRP, New Technologies – 6JRP e Broader Scope -6 JRP),i progetti COATS e Galileo finanziati
dall’ESA, i contratti di ricerca con gli enti metrologici coreano e quello cinese, l’Università di Ulm, la
Società BASF;
 nazionali, tra cui i FIRB e i PRIN finanziati dal MIUR, i progetti finanziati dalla Compagnia di S. Paolo
e i progetti finanziati dalla Regione Piemonte attraverso i poli regionali d’Innovazione tecnologica;
 accordi con Enti accademici e istituti d’istruzione per la formazione scientifica, tra cui si segnalano
le convenzioni con il Politecnico in materia di dottorato, la convenzione con l’EMIT-Feltrinelli per la
formazione in metrologia e le convenzioni con l’Università di Torino in materia di dottorato e di
tirocini;
 contratti di appalto per la fornitura di apparecchiature scientifiche;
 specifici contratti passivi, concernenti il finanziamento di borse di dottorato e di studio, il
conferimento di incarichi di ricerca e di consulenza tecnico-scientifica;
 contratti di comodato e di noleggio di strumentazione scientifica.
 Partecipazione alla gestione di gare d’appalto per la fornitura di apparecchiature scientifiche.
 Studio della normativa negli ambiti d’interesse per l’Istituto.
 Supporto alla presentazione dei progetti di ricerca europei, nazionali e regionali.

Elaborazione e definizione di atti d’interesse generale.



Supporto all’Avvocatura dello Stato in alcune vertenze legali.
Predisposizione degli atti autorizzativi negli ambiti di afferenza.
Gestione amministrativa delle attività di certificazione tecnica.

Predisposizione degli atti riguardanti attività di tutela e valorizzazione dei risultati scientifici
dell’ente(brevetti per invenzioni industriali, contratti di riservatezza).

Gestione delle procedure per la partecipazione dell’Istituto a consorzi e associazioni.

Predisposizione atti concernenti il servizio di gestione integrata della salute e sicurezza sui luoghi di
lavoro in attuazione del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i..
 Partecipazione a commissioni esaminatrici (finalizzate ad assunzioni con contratti a tempo
indeterminato e per la progressione tra profili) e alla commissione per erogazione di benefici al
personale.
 Gestione del sistema documentale integrato (protocollazione e gestione della corrispondenza in arrivo e
in partenza, tenuta dell’archivio ufficiale dell’Istituto).
 Elaborazione atti informativi sulla ricerca scientifica e tecnologica svolta dall’INRIM.
 Svolgimento delle mansioni di: fattorino, autista e centralinista dell’Istituto.
Risultati di particolare rilievo
Si segnala l’incremento delle collaborazioni con Enti accademici e scientifici sia italiani che stranieri, con la
definizione delle convenzioni di collaborazione e degli accordi di ricerca sulla base di un’impostazione
uniforme e adeguata alle esigenze dell’INRIM e alle pertinenti disposizioni legislative. Si segnala, altresì, il
supporto in materia di appalti riguardanti, specificamente, la fornitura di apparecchiature scientifiche,
mediante lo studio del Codice degli appalti e delle varie novità normative in materia, anche con la
partecipazione a un corso “ad hoc”, e curando i vari adempimenti in cui si articolano le gare di appalto.
Confronto tra risultati conseguiti e attesi, punti critici
L’obiettivo è di semplificare e, di conseguenza, velocizzare l’attività contrattuale dell’Istituto nei suoi vari
aspetti, stante la sua progressiva e costante espansione, razionalizzando le varie fasi in cui si articola tale
attività e incrementando l’informatizzazione; sarebbe, infine, auspicabile la destinazione di un’apposita
unità di personale all’anzidetta attività.
16/28
Servizi patrimoniali e contabili
Attività svolta:
Il Servizio ha continuato nel 2012 le attività di aggiornamento delle procedure amministrative
utilizzate e della formazione del personale afferente in materia fiscale, contrattuale e di
rendicontazione dei progetti di ricerca.
L’attività svolta si è sostanzialmente imperniata sui seguenti punti:
Adempimenti di legge correlati all’attività amministrativa-finanziaria:
bilancio di previsione, provvedimenti di variazione e conto consuntivo e comunicazioni dati bilancio al
portale IGF TESORO.
Adempimenti fiscali e doganali (dichiarazioni/versamenti Agenzie delle Entrate e del Territorio, delle
Dogane per IVA, IRES, IMU).
Attività contabile, di tesoreria e patrimoniale mediante:
gestione finanziaria commesse c/terzi per attività di taratura, misura, prova e contratti;
gestione fatture attive/passive – emissione mandati di pagamento e reversali d’incasso;
gestioni dell’inventario, locazioni attive, cassa economale.
Predisposizione degli atti negoziali per lavori, servizi e forniture come da Codice degli Appalti (D.Lgs.
163/06) e Regolamento attuativo (DPR 207/10);
Acquisizioni in CONSIP, MEPA e mercato libero;
Rilascio codici CIG/CUP.
Comunicazioni dati atti negoziali all’ Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici, lavori, servizi e
forniture
Rendicontazione spese Progetti di ricerca finanziati dalla Regione Piemonte, dalla Comunità Europea,
dai Ministeri.
Adempimenti ministeriali con utilizzo delle piattaforme dedicate quali:
‐
rilevazione del Patrimonio della P.A. a valori di mercato (beni immobili, concessioni e
partecipazioni);
‐
censimento e monitoraggio auto P.A.;
‐
rilevazione conoscitiva prezzi beni e servizi acquistati e/o noleggiati;
‐
anagrafe delle prestazioni.
Progettazione in collaborazione con altri settori (Servizi Informatici) del nuovo sistema informatizzato
per la gestione degli acquisti.
Nel complesso il servizio ha effettuato le seguenti operazioni contabili:
IMPEGNI DI SPESA
ACCERTAMENTI DI ENTRATA
FATTURE ATTIVE EMESSE
FATTURE PASSIVE REGISTRATE
MANDATI DI PAGAMENTO EMESSI
REVERSALI DI INCASSO EMESSE
CONTRATTI PASSIVI A REPERTORIO
RICHIESTE DI ACQUISTO ISTRUITE
CERTIFICAZIONI EQUITALIA RICHIESTE
3027
1906
880
2381
5231
2063
11
1290
123
Risultati conseguiti:
E’ iniziata la formazione di base di parte del personale assegnato al servizio per le attività connesse
all’utilizzo del nuovo programma gestionale delle richieste di acquisto “OPEN ERP – GAO”
La partecipazione a giornate di studio e formazione in materia di gestione dei finanziamenti concessi
dalla Regione Piemonte ha contribuito ad una più precisa interpretazione della normativa in materia e
ad una attenta rendicontazione dei progetti di ricerca relativi.
La partecipazione a corsi di formazione, organizzati anche in house, per l’approfondimento di
normativa riguardante il “Nuovo Codice degli Appalti”, ha permesso di acquisire professionalità nella
materia e di collaborare tra personale afferente altri servizi e Direzione scientifica.
La PEC è divenuto strumento di utilizzo quotidiano nell’invio e nella ricezione della corrispondenza del
Servizio.
Confronto tra risultati conseguiti e attesi, punti critici:
I risultati conseguiti nell’informatizzazione del Servizio e nel miglioramento dello svolgimento delle
attività proprie si può considerare buono, tenendo conto comunque che si è tuttora in fase di
sperimentazione per quanto riguarda le procedure riguardanti le “richieste di acquisto”.
17/28
Affari del Personale
Attività svolta
Predisposizione e gestione di tutti i provvedimenti relativi a pubblici concorsi, ad assegni di ricerca e
borse di addestramento alla ricerca, concorsi riservati al personale dipendente.
Predisposizione di tutti gli atti amministrativi riguardanti la gestione delle risorse umane, necessari in
materia di assunzioni, cessazioni, gestione carriere, part-time, mobilità di personale, infortuni sul
lavoro, aspettative, maternità, nulla-osta, dichiarazioni di servizio e attestazioni di stati giuridici, stati
matricolari, assegni per il nucleo familiare, benefici assistenziali e sociali ai dipendenti.
Supporto alla Direzione mediante analisi di normativa e giurisprudenza, elaborazione pareri.
Rapporti con Avvocatura dello Stato, gestione del contenzioso, stesura memorie, patrocinio su delega.
Gestione delle assunzioni obbligatorie. Applicazione della legge n. 104/1992.
Adempimenti per il Dipartimento della Funzione Pubblica – PERLA PA. Gestione delle incompatibilità,
cumulo di impieghi. Applicazioni articoli 53 e 54 d.lgs. n.165/2001 e l. n.190/12.
Conto annuale (preventivo – consuntivo); monitoraggio trimestrale del personale mediante utilizzo del
web data processor SICO del MEF.
Gestione informatica di matricole e dati relativi al personale mediante utilizzo di data processor
LIGEPE/LABINF
Risultati conseguiti
L’U.O. ha assicurato il regolare svolgimento di tutte le procedure concorsuali pianificate per l’anno
2012, ha fornito consulenza e guida normativa, ha collaborato alle procedure concorsuali per gli atti di
spettanza, ha curato i rapporti con i Ministeri vigilanti in ordine alla gestione delle autorizzazioni ad
assumere, ha curato i rapporti con l’Avvocatura dello Stato in materia di contenzioso concorsuale.
Nell’assicurare il regolare e completo svolgimento delle diversificate attività di competenza, e nel
fornire costante supporto agli Organi di governo e alla Direzione generale, ha migliorato alcuni servizi
di competenza in attuazione dei principi di dematerializzazione, trasparenza e snellimento delle
procedure amministrative (es. creazione di moduli per richieste on line, notifica provvedimenti on line,
migliore visibilità delle informative per l’utenza), ha ottemperato al rispetto delle scadenze previste
dalla legge, ha contribuito a risolvere questioni di carattere generale occorse nell’arco dell’anno.
Ha contribuito alla predisposizione del Piano triennale di attività relativamente al paragrafo relativo
alla programmazione triennale del fabbisogno di personale, ha fornito supporto alla Direzione generale
nella corrispondenza con MIUR e Dipartimento della funzione Pubblica in relazione all’attuazione del
detto Piano.
Ha collaborato con le altre U.O. e le Divisioni del Dipartimento, ha svolto attività di informazione per
l’utenza esterna e interna nelle materie di competenza, ha partecipato a corsi di aggiornamento,
nell’intento di accrescere la preparazione e sviluppare le relazioni e gli interscambi professionali.
Confronto tra risultati conseguiti e attesi, punti critici
Nell’anno 2012 si sono compiutamente ed efficacemente raggiunti gli obiettivi prefissi. La criticità si
può sintetizzare nell’esteso e diversificato ambito di materie di competenza in considerazione del
numero troppo ristretto di unità afferenti, trattandosi di tematiche in continua evoluzione normativa,
che richiedono approfondimenti e aggiornamenti costanti per l’ottimizzazione delle prestazioni
lavorative e che costituiscono un carico di lavoro qualitativamente e quantitativamente notevolmente
incidente nell’U.O. e complessivamente nella struttura generale dell’Ente.
18/28
Stipendi
1)Rilevazione delle presenze
- rilevazione automatica delle presenze con badge elettronico;
- elaborazione dell’orario del personale previo inserimento di permessi, ferie, malattie, ecc.;
- stampe riepiloghi mensili situazione ore di ciascun dipendente;
- stampe statistiche ferie, permessi, malattia, ecc. anche ai fini delle rilevazioni ministeriali;
- acquisizione on line certificati di malattia e invio visite fiscali;
- operazione trasparenza: predisposizione mensile dei dati “presenze e assenze del personale”, da
pubblicare sul sito web dell’INRIM;
- gestione buoni pasto;
- bollato Inail.
La nuova procedura per la gestione on-line delle richieste dei permessi per assenze in orario di lavoro è
stata completata. I test per la verifica del funzionamento sono stati effettuati al 90%; l’utilizzo a regime
di tale nuova procedura, è stimato per il mese di maggio 2013.
2)Gestione delle trasferte del personale dipendente e assimilato
- acquisizione della richiesta di trasferta
- predisposizione della richiesta degli impegni di spesa previa acquisizione delle autorizzazioni
necessarie e verifica della disponibilità finanziaria;
- predisposizione accredito su conto corrente degli acconti richiesti;
- liquidazione delle spese e conguaglio diretto sul cedolino mensile;
- verifiche periodiche della situazione contabile con l’ufficio ragioneria e con il Responsabile Scientifico;
- contatti con le agenzie di viaggio per l’autorizzazione all’acquisto dei biglietti;
- assicurazioni volo.
E’ in corso di implementazione la nuova procedura di gestione on-line delle richieste di missione ,
attraverso l’utilizzo di specifiche funzioni legate al “Cartellino elettronico” del dipendente.
3) Stipendi
- elaborazione mensile cedolini di personale dipendente, borse di addestramento, co.co.co. e co.co.pro.,
assegni di ricerca, personale estraneo (seminari, coll. occasionali, ecc.), organi di governo e di
controllo dell’Ente;
- importazione dalle procedure presenze e missioni dei dati necessari per il conteggio dello stipendio;
- applicazione accordo decentrato: conteggi per erogazione salario accessorio;
- conteggi per ripartizione dei compensi spettanti al personale per attività conto terzi;
- preventivi di spesa per assunzioni di nuovo personale ed elaborazione dei costi del personale ai fini
della rendicontazione di contratti attivi;
- versamenti mensili sia contributivi che fiscali e stesura delle relative denunce (F24 enti pubblici on
line, denunce INPS –DM10, E-MENS -, INPDAP – DMA - , INAIL, IRAP);
- denuncia GEDAP, rilevazione deleghe sindacali;
- conteggi finalizzati al pagamento dei premi assicurativi;
- rilascio modelli CUD, certificazioni fiscali, adempimenti fiscali derivanti dall’elaborazione dei modelli
730;
- compilazione certificazione fiscale dell’Ente: Mod. 770;
- utilizzo del sistema informativo SICO del Ministero dell’Economia e delle Finanze per stesura conto
annuale (preventivo e consuntivo) e monitoraggio trimestrale delle spese del personale;
- calcolo ed erogazione delle liquidazioni e riliquidazioni (TFR, TFS) al personale dipendente cessato dal
servizio;
- calcolo pensioni e ricongiunzioni del personale INPDAP attraverso l’utilizzo del software S7;
- gestione dei rapporti con il CNR su problematiche inerenti il personale confluito nell’INRIM;
- supporto alla Direzione in materia di contrattazione integrativa.
Risultati di particolare rilievo
Rimodulazione, in collaborazione con la Direzione Generale, della dotazione organica dell’INRIM ai sensi
della legge 95/2012
Attuazione dei passaggi di fascia stipendiale per il personale ricercatore e tecnologo.
Sostituzione del software di elaborazione degli stipendi con una versione più moderna e interattiva che
consente una migliore e più immediata gestione dei dati economici.
Punti critici
Permane l’esigenza di individuare una più semplice modalità di interazione con il settore contabilità.
19/28
Relazioni esterne e Biblioteca
Attività svolta
L’attività del Settore Relazioni esterne e Biblioteca è funzionale ai compiti istituzionali di “comunicare e
promuovere la ricerca e promuovere la partecipazione ad organismi, progetti ed iniziative nazionali e
internazionali”.
Obiettivo principe è mantenere e rafforzare l’identità dell’INRIM nei confronti degli stakeholders, dando
visibilità alle funzioni istituzionali, con un’azione di recupero dei riferimenti personali-storici, di
radicamento sul territorio e di consolidamento dell’immagine mediatica nei confronti della comunità
scientifica e non.
L’attività si articola in tre progetti:
- promuovere la conoscenza scientifica e diffondere i risultati e le competenze in ambito metrologico;
- conservare e rendere fruibile il patrimonio culturale e scientifico dell’ente;
- valorizzare le specificità bibliotecarie sul territorio regionale e nazionale.
Gli strumenti sono:
- gestione dei rapporti con i media (contatti con i giornalisti, redazione dei comunicati stampa,
mantenimento della Press Area sul sito web INRIM, supporto ai ricercatori per interviste, servizi video
e stesura di testi divulgativi);
- organizzazione di workshop, corsi, conferenze, esposizioni, riunioni tecniche (gestione degli aspetti
divulgativi, amministrativi, finanziari e logistici);
- gestione di convenzioni e contratti relativi alle attività di divulgazione scientifica con MIUR, enti,
istituzioni e imprese;
- presidio della gestione degli spazi congressuali;
- gestione dell’immagine coordinata INRIM: studio e realizzazione del materiale di comunicazione
personalizzato;
- sviluppo della comunicazione multimediale, riferita ai settori video e social channel;
- gestione delle procedure di accoglienza di ricercatori di paesi terzi dall’Unione Europea;
- attività di supporto per i ricercatori ospiti, su servizi, strutture e disposizioni normative dell’ente;
- gestione dei fondi bibliotecari correnti, dei fondi storici e della collezione degli antichi strumenti;
- attività di formazione per ogni tipo di biblioteca, anche quelle specialistiche.
Risultati conseguiti
Principali risultati conseguiti nel 2012 e connesse attività:
- E’ continuato l’impegno nel Comitato esecutivo regionale Sezione Piemonte dell’Associazione Italiana
Biblioteche (AIB), in seguito all’elezione del 2011 di un componente INRIM. Le attività svolte hanno
riguardato in particolare organizzazione e gestione di corsi di formazione per bibliotecari anche nelle
sedi INRIM (Regole Italiane di catalogazione, Comunicazione nella Biblioteca, e-book in Piemonte
ecc.), il mantenimento dei contatti con Regione Piemonte e Comune di Torino, la partecipazione ad un
gruppo di lavoro con Università di Torino, Biblioteche Comunali, Biblioteche specialistiche del CoBiS
sugli sviluppi dei cataloghi e servizi integrati tra le biblioteche del Piemonte. Il lavoro del gruppo è
stato presentato alla Regione Piemonte nella Seconda Giornata delle Biblioteche Piemontesi nel
febbraio 2013.
- la pagina web della Rassegna stampa è regolarmente aggiornata (uscite su carta stampata, passaggi
televisivi e radiofonici, per un totale di 32 servizi nel 2012, 23 servizi nel 2011, 22 nel 2010);
- si è contribuito all’organizzazione di: 34 conferenze distribuite su 4 cicli, 10 fra congressi, corsi e
manifestazioni, 26 riunioni di coordinamento delle attività, 31 soggiorni di ricercatori ospiti, 5 corsi di
dottorato, 8 corsi dell’Associazione Italiana Biblioteche.
Confronto tra risultati conseguiti e attesi, punti critici
La gestione dei periodici, delle monografie e relativi prestiti è informatizzata in conformità agli standard
internazionali, ottimizzando il dialogo con gli interlocutori esterni (catalogo ERASMO, Sistema NILDE e
ACNP). In particolare la partecipazione ai progetti NILDE e ACNP (CNR di Bologna e Università di
Bologna) aumentano la visibilità del patrimonio della Biblioteca e danno possibilità di scambio di articoli
scientifici tra le biblioteche nazionali e internazionali, ottimizzando le risorse attraverso la cooperazione.
Appartiene al Settore la struttura che si occupa degli aspetti progettuali-organizzativi-gestionali relativi
sia agli eventi scientifici sia specificamente tecnici che divulgativi, sia all’attività di comunicazione e di
gestione dell'immagine.
20/28
Servizi Generali Tecnici
Attività svolta
Il settore ha provveduto alla conduzione, gestione e manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici
(n. 13 ex-IEN, n. 9 ex-IMGC, n. 4 in C.so M. d’Azeglio) e dei relativi impianti, ha gestito 706 richieste di
intervento pervenute attraverso il sistema informatizzato MIG, ha provveduto ai lavori d’adeguamento
normativo, all’allestimento di nuovi laboratori, alla gestione di vari servizi: vigilanza, portinerie, pulizie,
riscaldamento (n. 3 centrali termiche), condizionamento (n. 2 centrali di condizionamento generale e n. 12
centrali di condizionamento per laboratori, oltre a 30 Gruppi di Trattamento Aria), fornitura di energia
elettrica (n. 5 cabine Media Tensione + n. 4 gruppi elettrogeni), magazzino, sgombero neve,
manutenzione aree verdi, manutenzione della rete fognaria, degli ascensori, montacarichi e carroponti,
impianti antintrusione e telefonici, gestione dei presidi antincendio (estintori, idranti, porte REI, serrande
tagliafuoco, impianti di spegnimento). Ha mantenuto i rapporti con istituzioni pubbliche, private e
organismi di controllo (IREN, SMAT, ISPESL, TELECOM, FASTWEB, CONSIP, ARPA, ASL, SPRESAL, VV.FF,
Osservatorio Regionale LL.PP, AVCP, Comune di Torino, Regione Piemonte, Università, Politecnico, CNR).
Ha preparato progetti e capitolati tecnico-amministrativi per lavori edili, impianti elettrici e di
condizionamento, espletando i compiti di direzione lavori, di collaudo, di coordinamento della sicurezza in
fase di progetto ed esecuzione lavori e i compiti del responsabile unico del procedimento (RUP) previsto
D.Lgs. n. 163/06. Ha collaborato con il Servizio di Prevenzione e Protezione ed ha garantito il Servizio di
Reperibilità. Quest’ultimo ha effettuato n. 10 interventi in orario notturno/festivo.
Principali risultati conseguiti


Sede di c.so M. d’Azeglio: Sostituzione dell’impianto montacarichi presso la palazzina “P”, avvio dei
lavori di rifacimento della copertura edificio ex-Accademia, avvio restauro dei serramenti della
palazzina “P” su c.so M. d’Azeglio, restauro della cancellata lungo l’intero perimetro della proprietà,
realizzazione delle linee vita su tetto della palazzina “P”
Sede di Str. delle Cacce: proseguimento degli interventi di messa a norma degli impianti elettrici,
realizzazione di impianto distribuzione nuove line di continuità e privilegiate per il laboratorio di Tempo
e Frequenza e attività connesse complete di monitoraggio remoto attraverso PLC, proseguimento
dell’ammodernamento dell’impianto di termostatizzazione della galleria Lunghezze e Masse, lavori
impiantistici ed edili connessi al progetto “Galileo TVF”, lavori di smaltimento amianto dalla Centrale
Termica e Frigorigene ex-IMGC, proseguimento degli aggiornamenti catastali edifici ex-IEN,
manutenzione patrimonio arboreo, sostituzione pompe e collettori nella Centrale Termica ex-IMGC,
avvio delle pratiche di “Esame Progetto” per ottenimento C.P.I. presso la Centrale Termica delll’exIMGC
Collaborazione nella gestione del sistema sicurezza ai sensi del D.Lgs. 81/08 attraverso la convenzione
CONSIP.
Confronto tra risultati conseguiti e attesi, punti critici
Sull’attuazione del programma hanno influito negativamente le notevoli dimensioni delle infrastrutture e la
palese obsolescenza degli impianti, in modo particolare quelli relativi agli edifici ex-IMGC, con le
conseguenti problematiche legate alla loro gestione e manutenzione. Le crescenti esigenze delle Divisioni
per nuovi laboratori, non sempre evidenziate tempestivamente nei programmi di attività, la continua
emanazione di disposizioni e aggiornamenti in materia di legislazione di lavori pubblici e di sicurezza sugli
impianti e sul lavoro nonché la presenza dell’Università e del Politecnico presso la sede di C.so M.
d’Azeglio, hanno contribuito a rallentare il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Va ricordato inoltre che
l’organico dei SGT, già al limite per le esigenze dell’IEN, ulteriormente ridotto, risulta essere
assolutamente inadeguato per le dimensioni e il notevole contenuto tecnologico/impiantistico dell’INRIM.
21/28
Sistemi Informatici
Attività svolta
L’Unità Organizzativa gestisce le infrastrutture di rete e i software per le forniture dei servizi
informatici. Progetta e realizza sistemi a supporto delle attività scientifiche e dell'Amministrazione.
Tra le opere effettuate si evidenziano le seguenti, finalizzate alla dematerializzazione delle procedure:
- Test funzionali del nuovo sistema di gestione delle richieste di acquisto con relativa gestione
contabile delle Divisioni, dei Programmi e dei singoli Contratti. Il sistema è stato progettato per
gestire tutto il ciclo degli acquisti: dalla richiesta, alle approvazioni, alla sincronizzazione con il
sistema di contabilità, all’arrivo in magazzino, alla consegna al richiedente, fino al bollettino di
collaudo e al pagamento. Il sistema comprende anche la gestione contabile e documentale dei
Contratti, dal decreto, ai piani di spesa, agli acquisti su capitoli di spesa coordinati con i Programmi.
Il sistema è stato progettato dopo approfondita analisi delle procedure interne, proponendo nuovi
flussi di lavoro in grado di ottimizzare i tempi e le interazioni tra i molti e diversi soggetti coinvolti.
E’ stato realizzato su piattaforma open source Open ERP, su cui sono stati sviluppati molti moduli
ad hoc. Il sistema è stato messo in produzione all’inizio del 2013.
- Progettazione e implementazione della virtualizzazione dei sistemi di gestione del personale, degli
stipendi, delle missioni, delle presenze, della contabilità. Questa operazione ha consentito lo
sviluppo e test del “Portale del dipendente”, in cui sarà disponibile tutta la documentazione ufficiale
per il personale. Il portale è stato messo in produzione nel 2013.
- Creazione e gestione della nuova sezione "Operazione Trasparenza" sul sito web istituzionale,
richiesta dal Ministero della Funzione Pubblica.
Tra le attività ordinarie si segnalano:
- gestione della rete d'Istituto (cablata e wireless) e connettività con la rete GARR
- implementazione di policy di sicurezza, accessi remoti, virtualizzazione
- aggiornamento e gestione dei servizi di rete centrali (autenticazione, posta elettronica, web)
- gestione dei servizi informatici dell’Amministrazione (tra cui i sistemi per la rilevazione delle
presenze, la gestione degli stipendi e il protocollo)
- installazione e gestione attrezzature informatiche e software dell’Amministrazione
- progettazione e gestione area web per Operazione Trasparenza
- assistenza sistemistica, supporto help-desk, gestione delle licenze e distribuzione via rete dei
programmi di utilizzo comune (antivirus, suite office, software scientifico per le Divisioni)
- pubblicazione dei contenuti sul sito istituzionale, progettazione e realizzazione di nuove sezioni
- realizzazione di siti web e materiale multimediale per convegni
- progettazione grafica dei contenuti multimediali per l’Annual Report
- gestione tecnica delle sale conferenze (e adeguamento tecnologico apparecchiature in sala consiglio
e sala conferenze), registrazione audio/video di eventi, documentazione fotografica
- partecipazione agli eventi di diffusione della cultura scientifica
Inoltre l’U.O. ha provveduto alla:
- gestione degli indirizzi di Posta Elettronica Certificata dell’Istituto
- gestione dei dispositivi di firma elettronica assegnati al personale
- registrazione di domini per convegni e progetti di ricerca internazionali
Risultati conseguiti
I risultati di rilievo conseguiti dall’U.O. attengono alla capacità di avere:

garantito la disponibilità dei servizi informatici senza disservizi;

avviato diverse azioni finalizzate alla dematerializzazione delle procedure;

risolto tempestivamente le richieste di intervento dei colleghi e soprattutto dell’Amministrazione,
grazie ad una capillare opera di assistenza hardware e software;

realizzato tutti i servizi utilizzando esclusivamente software open-source gratuito e competenze
interne, coerentemente con le raccomandazioni ministeriali, riducendo i costi al solo acquisto delle
apparecchiature.
Confronto tra risultati conseguiti e attesi, punti critici
Le attività di progettazione e realizzazione di sistemi per l’informatizzazione dei procedimenti
amministrativi hanno richiesto molto impegno straordinario, tuttavia tutti i servizi sono stati
costantemente gestiti e garantiti.
22/28
Formazione, comunicazione e diffusione della cultura scientifica
Principali attività svolte
La Commissione ha proceduto nello svolgere le sue attività previste istituzionalmente, ovvero:

Ha collaborato con le Università per la formazione di studenti, ricercatori e personale
specializzato (attività didattica per le lauree di primo e secondo livello e i corsi di dottorato,
soprattutto nei dottorati in metrologia e fisica del Politecnico di Torino; stage, tesi di laurea,
tutorato di dottorandi);

Ha promosso iniziative volte a documentare e promuovere l'eccellenza dell’INRIM nella ricerca e
nella tecnologia; nello specifico,
 ha collaborato all’organizzazione di manifestazioni scientifico-divulgative nazionali e
internazionali;
 nell’ambito del protocollo di intesa con MIUR Piemonte e GMEE ha realizzato il 2° corso
“Formazione e Pratica Educativa della Metrologia” per insegnanti dei vari ordini
scolastici;
 ha promosso un ciclo di conferenze divulgative e due cicli specialistici (Gli Incontri del
Giovedì, I Seminari tecnici e Panoramica INRIM)
 ha dato supporto scientifico alla Biblioteca ed allo sviluppo del nuovo sito web INRIM
 ha redatto il rapporto di attività 2011
 ha collaborato all'organizzazione delle visite ai laboratori INRIM da parte di Università,
Scuole Secondarie di 1° e 2° Grado, Scuole Primarie e privati
 ha redatto il piano formazione 2012 e il consuntivo 2011, promuovendo l'organizzazione
di corsi formativi interni ed esterni.
Risultati di particolare rilievo
Nel corso del 2012 FDC ha pienamente conseguito i risultati previsti nel piano d’attività, sviluppando e
coordinando l'attività di divulgazione scientifica dell'Istituto: promuovendo l’organizzazione di corsi,
conferenze divulgative e specialistiche, la partecipazione ad iniziative con esposizione di materiale
pubblicistico e strumentazione per esperimenti, aderendo a progetti divulgativi su web, realizzando
visite guidate ai laboratori INRIM all'interno di numerose iniziative. In particolare, si segnalano le
seguenti iniziative:






ha promosso e coordinato i 3 cicli di conferenze: “Gli Incontri del Giovedì” (6 incontri a carattere
divulgativo), “Panoramica INRIM” (5 incontri incentrati sulle attività condotte in Istituto), “I
Seminari tecnici” (21 interventi specialistici tenuti da ricercatori ospiti, di cui 15 stranieri);
ha aderito (visite guidate ai laboratori INRIM): alla manifestazione “Settimane della Scienza”
promossa dal Centro Scienza (Torino); a “Gran Tour” ed a “Crescere in città”, organizzate dalla
Città di Torino;
ha aderito alla VII edizione de “La Notte dei Ricercatori”;
ha organizzato un corso formativo di "elettrotecnica"; uno sulla "17025" nonché 13 corsi più
specialistici.
ha collaborato alla diffusione dei tirocini di I e II livello disponibili in INRIM, nonché' dei corsi di
III livello;
ha partecipato alla preparazione del progetto museale INRIM, inserito in un contesto espositivo
metropolitano.
Impatto dei risultati sul contesto esterno
La formazione permanente, la specializzazione e la qualità del personale sono un valore imprescindibile
di ogni realtà scientificamente e tecnologicamente avanzata. La provenienza del personale di ricerca,
che ormai è derivato dalle scuole di dottorato, e la lunga formazione del personale tecnico, sono il
valore dell’INRIM. Tuttavia il personale, i tecnici ed i ricercatori dell’Istituto sono chiamati ad operare in
un ambito sempre più internazionale. In questo contesto l’insegnamento della lingua inglese, i corsi di
aggiornamento e la partecipazione a workshop, seminari e congressi, sono uno strumento di formazione
permanente di grande rilevanza.
Le iniziative di divulgazione scientifica si moltiplicano a tutti i livelli (partecipazione istituzionale a
esposizioni e mostre, portali web, progetti editoriali). L’Istituto mira ad essere presente alle iniziative
aggiungendo a ciò le proprie proposte quali i cicli di seminari, divulgativi e di approfondimento, e un
insieme di corsi destinati in particolare alle scuole di dottorato e all’eccellenza nell’ambito accademico.
Confronto tra risultati conseguiti e attesi, punti critici
Tutti i risultati sono stati conseguiti, non si rilevano criticità particolari salvo:


è necessario riavviare i contatti per il finanziamento del progetto museale;
è necessaria una programmazione precisa dei finanziamenti disponibili per la formazione.
23/28
Sistema di gestione per la qualità
Principali attività svolte
Il Sistema di Gestione per la Qualità (SGQ) è implementato a norma dell’art. 24 del regolamento di
organizzazione e funzionamento dell’INRIM; coinvolge tutte le strutture dell’ente e riguarda
specificatamente le attività individuate al comma 2 del medesimo articolo, tra le quali si citano: le
attività di taratura, misura e prova, di certificazione tecnica e il complesso delle attività gestionali e
amministrative a queste collegate.
L’attuazione del SGQ è condizione indispensabile per la partecipazione dell’INRIM alla parte seconda del
Mutual Recognition Arrangement (CIPM-MRA), per il mutuo riconoscimento dei certificati di taratura e
misura emessi dagli Istituti Metrologici Nazionali dei Paesi firmatari.
Sono proseguite le attività di revisione e armonizzazione delle procedure generali e tecniche e dei
processi del SGQ assicurando la continuità di svolgimento delle attività dei laboratori. Si segnala a tal
riguardo:

la revisione di numerosi documenti (n. 7 procedure generali e n. 31 tecniche);

la realizzazione di 5 programmi di audit interni per complessive 47 verifiche ispettive, per
monitorare e tenere sotto controllo l’attuazione del Sistema di Gestione nei laboratori, con
emissione dei relativi piani e rapporti di audit per effettuare il riesame periodico da parte della
direzione;

il rapporto sullo stato della qualità INRIM relativo al 2012, richiesto dal TC-Quality di EURAMET per
valutare la conformità dell’INRIM al requisito del punto 7 “Confidence in measurements” del
CIPM-MRA;

la peer-review sostenuta nel mese di novembre, nell’ambito del Progetto #1123 del TC-Quality di
EURAMET e il Piano delle Azioni Correttive (PAC) predisposto per risolvere i rilievi emersi ricevuti
sui laboratori visitati;

la gestione di 108 rilievi e 72 osservazioni, emerse nell’attività di audit effettuata sui laboratori
INRIM;

l’assistenza fornita a 12 committenti dei servizi di taratura, misura e prova INRIM, per
l’aggiornamento degli elenchi dei fornitori qualificati;

le iniziative di comunicazione e di formazione del personale, per la diffusione della cultura della
qualità e della buona pratica di laboratorio;

la gestione e manutenzione della procedura informatica e del database che consentono all’INRIM di
svolgere attività di taratura e prova con responsabilità decentrate e modalità semplificate.
È stato inoltre garantito il supporto tecnico all’UNI - Ente Nazionale Italiano di Unificazione e all’ISO International Organization or Standardization, con la partecipazione alle attività degli Organismi Tecnici
nei settori della qualità e dei dispositivi di misura e nella stesura o la revisione di norme tecniche
nazionali e internazionali.
Risultati di particolare rilievo
Risultati di particolare rilievo riguardano:
a) la capacità di garantire la conformità dell’INRIM ai requisiti richiesti per:
 la partecipazione al Mutual Recognition Arrangement (CIPM-MRA), per il mutuo riconoscimento dei
campioni di misura e dei certificati di taratura e misura emessi dagli Istituti Metrologici Nazionali
dei diversi Paesi;
 la qualifica di laboratorio autorizzato ad effettuare prove ed emettere rapporti secondo lo schema
LOVAG (Low Voltage Agreement Group) su prodotti di Bassa e Alta Tensione, da parte di ACAE
(Associazione per la Certificazione delle Apparecchiature Elettriche, membro del LOVAG);
 l’iscrizione all’Albo dei laboratori pubblici e privati altamente qualificati del MIUR;
 il riconoscimento di laboratorio notificato all’UE da parte del MiSE, nell’ambito della Direttiva
73/23/CEE - D.M. del 23 luglio 1979;
 la qualificazione di laboratorio, da parte del MIT, per l’emissione di certificati di conformità
riguardanti materiali per la sicurezza stradale (pellicole retro-riflettenti, D.M. del 31 marzo 1995).
b) il controllo dei flussi di attività relativi alle offerte economiche, le commesse di lavoro e i documenti
tecnici delle attività di taratura, misura e prova che ha riguardato 947 offerte economiche, 919
commesse di attività e 1700 documenti tecnici.
c) la valutazione positiva conseguita dal SGQ INRIM per l’anno 2011,da parte del TC-Quality di
EURAMET.
d) il superamento delle visite ispettive esterne sostenute nelle date:
 7-8 Nov. 2012, Peer Review TC_Quality EURAMET, Progetto n. 1123;
 23 Maggio 2012, ACAE Organismo di certificazione e ispezione accreditato ACCREDIA.
Impatto dei risultati sul contesto esterno
24/28
Contributi al consolidamento della posizione tecnico-scientifica conseguita dall’INRIM in ambito
internazionale e nazionale.
Contributi e supporto al sistema dell’industria e del commercio nazionale, per la libera circolazione delle
merci, in seguito del riconoscimento della validità dei documenti tecnici emessi dai laboratori INRIM,
riconosciuti e/o qualificati dal MiSE, dal MIT e dalla rete dei laboratori LOVAG, e dai laboratori di taratura
e prova accreditati da ACCREDIA – Ente Italiano di Accreditamento.
Confronto tra risultati conseguiti e attesi, punti critici
I risultati ottenuti confermano il raggiungimento di tutti gli obiettivi del servizio. Elementi di criticità sono
tuttavia individuati nella struttura organizzativa, funzionale e operativa, INRIM non completamente
attuata; nelle insufficienti facilities, in particolare software, per la gestione e il supporto dei processi
operativi delle attività di taratura, misura e prova; nelle contenute risorse disponibili; nella carente
pianificazione di programmi per la formazione e informazione, per una partecipazione consapevole del
personale nei programmi dell’Ente.
Sicurezza sul lavoro
Principali attività svolte
L’attività è rivolta a migliorare le condizioni di sicurezza negli ambienti di lavoro, mediante l’adeguamento
alle prescrizioni normative delle strutture, delle attrezzature e dei laboratori e a formare e sensibilizzare i
lavoratori sulle problematiche attinenti al rischio nell’ambiente di lavoro.
Con l’affidamento della gestione sicurezza alla CONSIP, nei primi mesi del 2012 è stata individuata la
ditta , RTI Sintesi, che fornisce i servizi di consulenza in materia di D.Lgs. 81/08 che presta il
Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, l’Arch. Claudio Baraldi e fornisce un servizio di
segreteria per tali attività. A partire dal mese di Gennaio 2012, il nuovo RSPP ha svolto, affiancato dalle
figure interne all’INRiM che si occupano di Sicurezza a vario titolo, una capillare ispezione di tutti i locali
dell’Istituto ed ha prodotto, entro il mese di maggio, una prima versione del nuovo Documento di
Valutazione del Rischio INRIM. Tale documento, oltre a fornire una descrizione dello stato attuale dei
locali e delle attività che vi si svolgono, contiene i principali rischi censiti, che una volta correlati con le
attività svolte dai dipendenti nei locali individuati, contribuiranno a calcolare il fattore di rischio mediante
un’apposita formula. In allegato al DVR, consistente di svariati capitoli, vi sono anche le indicazioni sulle
maggiori non conformità in materia di sicurezza, con un ordine di priorità e importanza.
Tra le attività svolte nel campo della la sicurezza sul lavoro è possibile elencare:
 Revisione e aggiornamento annuale del Documento di Valutazione del Rischio.
 Controllo e monitoraggio dei dipendenti esposti a rischi sul lavoro, in particolare con visite
mediche periodiche presso l’Istituto di Medicina del lavoro del CTO (Medico competente
designato: Dott. F. Perrelli) per le principali categorie di rischio: chimico, raggi X (lavoratori
classificati nella categoria B ai sensi del D.Lgs. 230/95 e s.m.i.), saldatura e metalli pesanti,
videoterminalisti.
 Completamento e aggiornamento dei documenti di rischio incendio e i piani antincendio per
tutti gli edifici dell’INRIM.
 Adeguamento e completamento dei sistemi antincendio e della cartellonistica di sicurezza.
 Completamento e revisione dei piani di emergenza ed evacuazione per ogni edificio.
 Aggiornamento dei documenti d’analisi di valutazione dei rischi interferenziali (DUVRI) per il
personale di ditte esterne che opera all’interno dell’Istituto (Vigilanza, pulizia, montatori,
manutentori).
Tutta la documentazione riguardante la sicurezza sul lavoro viene prodotta, elaborata e resa disponibile
grazie al lavoro del Servizio di Prevenzione e Protezione, sia in formato cartaceo che online su un sito
intranet (al momento non accessibile dall’esterno) consultabile da tutti i lavoratori.
Tali attività e documenti, che fotografano la situazione attuale dell’INRIM sulla sicurezza in ambiente di
lavoro, devono però essere costantemente mantenuti ed ampliati, anche in funzione dell’unificazione di
due realtà con una propria storia e tradizione, e alla piena operatività dei nuovi edifici e alla
ristrutturazione e manutenzione dei vecchi.
Risultati di particolare rilievo
Nel 2012 sono proseguite le riunioni tra il Coordinatore Scientifico e i quattro Responsabili di Divisione e i
componenti del Servizio di Prevenzione e Protezione, tesi ad avviare le procedure di informazione,
formazione e addestramento a favore dei Dirigenti e dei Preposti, come richiesto dal D.Lgs. 81/08 e s.m.i.,
ed impostare le attività sulla Sicurezza sul Lavoro in modo più efficiente e attinente alla struttura dell’Ente.
In tale ambito, è stata univocamente definita la catena di responsabilità della Sicurezza ed il censimento
25/28
completo di tutti i locali dell’INRIM, nonché l’avvio di una revisione e completamento delle procedure di
lavoro sicuro e alla definizione delle responsabilità e dell’accesso ai laboratori dell’Istituto.
Sono state effettuate le consuete visite mediche per tutte le categorie di operatori a seconda delle relative
periodicità. Si è provveduto a uniformare la documentazione e la modulistica del nuovo Ente. È stato
predisposto un archivio unico e riorganizzato il lavoro di segreteria del coordinamento SL.
Si è ultimato il nuovo portale intranet INRIM dedicato a tutta la gestione della documentazione riguardante
la sicurezza sul lavoro. Il portale è stato sviluppato, collaudato, ed è ora in fase di inserimento dati da
parte delle strutture di primo e secondo livello.
Impatto dei risultati sul contesto esterno
Elaborato e introdotto il DUVRI (Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali) previsto dal
D.Lgs. 81/08 e s.m.i., che sostituisce il D.Lgs. 626/94, per tutte le forniture che prevedano un’installazione
presso l’INRIM da parte di terzi.
Confronto tra risultati conseguiti e attesi, punti critici
I punti critici riguardano l’ammontare delle risorse umane e finanziarie che nell’ambito del bilancio INRIM
vengono dedicate a tali argomenti, nonché alle risorse che ad essi sono destinati attraverso i Servizi
Generali Tecnici, che hanno dovuto sobbarcarsi nuove attività finora svolte dal CNR a livello centrale e
locale. L’aumento dei locali e del personale in seguito alla nascita dell’INRIM e i requisiti richiesti dal
nuovo D.Lgs. 81/08 attinenti il rischio sul lavoro, hanno comportato un notevole aumento di lavoro sia per i
SGT che per l’attività SL. A tale mancanza di risorse umane, dovuta anche ad alcuni pensionamenti, si è
deciso di sopperire mediante procedure informatiche e nuovo sito intranet e mediante la nomina di nuovi
componenti del SPP e di alcuni referenti di Divisione per la Sicurezza. Dall’affidamento di alcune
procedure e figure funzionali alla Sicurezza a RTI Sintesi (mediante CONSIP) si è iniziato a progettare un
modello di organizzazione e di gestione idoneo ad avere efficacia esimente della responsabilità
amministrativa della persona giuridica “INRiM” (artt. 30 e 300 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e D.Lgs. 231/01).
Tale processo vedrà impegnato l’Istituto nei prossimi anni, per una capillare diffusione della responsabilità
e dell’attenzione all’argomento Sicurezza sul Lavoro presso tutto il personale.
Supporto all’attività di taratura, misura e prova
Principali attività svolte
Sono state coordinate alcune attività di interesse trasversale tra le Divisioni e interagenti con
l’Amministrazione con lo scopo di migliorare l’efficienza operativa e gestionale dell’attività istituzionale
INRiM legata alle misure, prove e tarature.
La struttura che ha lo scopo di:
 definire e mantenere il repertorio delle attività di servizio INRIM e il tariffario;
 presentare sul sito web INRIM le attività di servizio offerte;
 supportare le Divisioni nei casi di richieste di servizio non incluso nel repertorio;
 supportare le Divisioni nell’emissione di offerte di tarature in gare di appalto nazionali e
internazionali.
 supportare collaborazioni tecniche con organismi industriali e universitari.
Risultati di particolare rilievo
Nel corso del 2012 la struttura si è attivata per:


l’aggiornamento annuale del tariffario e repertorio delle attività INRIM;
supportare le Divisioni nell’emissione di offerte di tarature in gare di appalto nazionali e
internazionali;
 collaborare con il Sistema di Gestione Qualità nella definizione delle procedure operative
gestionali di pertinenza;
ha prodotto:



l’aggiornamento e la pubblicazione del tariffario INRiM-2012 sulla base del decreto del
Presidente n. 097/2011, del 28 aprile;
la pubblicazione sul sito web INRiM dell’attività di servizio offerte.
l’acquisizione, attraverso gare di appalto, di nuovi ordinazioni di servizi e nuovi Committenti.
Confronto tra risultati conseguiti e attesi, punti critici
Senza dubbio la pubblicazione aggiornata del repertorio delle attività INRIM è motivo di particolare
soddisfazione per la nostra committenza. In virtù di questo documento, sempre più spesso l’approccio dei
26/28
nuovi potenziali Clienti con il nostro Istituto avviene con un contatto diretto con il personale preposto
all’attività di loro interesse. I risultati attesi e quelli conseguiti evidenziano il discreto conseguimento di
alcuni obiettivi posti alla nostra struttura, ad esempio un sensibile aumento del numero di gare di appalto
vinte e una maggiore efficienza per le nostre risposte. Quale punto critico si riscontra, nonostante il
massimo impegno dimostrato da parte di tutti i componenti di questa struttura, la necessità di realizzare o
interfacciarsi con un gruppo di regolamentazione e standardizzazione di accordi economici e relazionali
che ci siano di aiuto nell’armonizzare i numerosi vincoli contrattuali e normativi che troppo spesso
intralciano gli accordi commerciali fra il nostro Istituto e altri Enti pubblici o privati.
Impatto dei risultati sul contesto esterno
L’attività di taratura di campioni e strumenti di misura di elevate caratteristiche in dotazione a laboratori
pubblici e privati e l’attività di prova, svolta nell’ambito di direttive CEE e di accordi di mutuo
riconoscimento a livello europeo dei documenti emessi, rappresentano una fonte significativa di
finanziamento; permettono di mantenere contatti con il mondo industriale, di sviluppare una sensibilità
per questo tipo di problemi e di offrire, con le proprie competenze, garanzie di serietà tecnica e
d’imparzialità.
27/28
Servizio tecnico per le Attività rivolte ai Laboratori di taratura
Principali attività svolte
Il Servizio è la struttura INRIM dedicata a collaborare con ACCREDIA nelle attività di valutazione della
competenza richieste per l’accreditamento dei laboratori di taratura secondo la norma ISO/IEC 17025. La
struttura, configurata come centro di responsabilità di primo livello, è dotata di autonomia organizzativa e
gestionale (risorse umane, finanziarie e strumentali). Le attività sono gestiste nel rispetto della convenzione tra
INRIM e ACCREDIA firmata il 2012/11/16 e ciò consente all’INRIM di mantenere il ruolo di valutazione della
competenza dei Centri di taratura previsto dalla legge 273/91.
Il servizio collabora con l’organismo unico di accreditamento in modo che ACCREDIA permanga firmatario degli
accordi EA-MLA e ILAC-MRA. Ruolo assunto da ACCREDIA con decreto ministeriale del 22 dicembre 2009 in
ottemperanza al Regolamento (CE) 765/2008.
Risultati di particolare rilievo
Nel 2012 sono stati accreditati con il supporto del SAL, 7 nuovi laboratori. I laboratori attivi emettono più di
100196 certificati l’anno. Il fatturato totale del SAL è stato di circa k€ 729.
Il sistema informativo di supporto al SAL, per la parte di gestione delle pratiche, è stato azzerato nel 2011; il
personale ha pertanto continuato ad utilizzare il supporto fornito da ACCREDIA. Le banche dati dei Centri
sono rimaste invece in gestione al SAL in attesa di integrazione con il sistema informativo di ACCREDIA.
Il Servizio ha affrontato la verifica ispettiva da parte di ACCREDIA tra novembre e dicembre 2012 rispetto
alla quale sono stati notificati 18 rilievi suddivisi in 2 Non Conformità, 10 Osservazioni e 6 Commenti.
Con il contributo del SAL, ACCREDIA ha potuto avviare le attività di monitoraggio degli ispettori impiegati
dal Dipartimento ACCREDIA-DT.
Impatto dei risultati sul contesto esterno
L’accreditamento dei laboratori di taratura è uno degli scopi degli enti di accreditamento (Statuto di
European cooperation for Accreditation - EA e di International Laboratory Accreditation Cooperation –
ILAC, in connessione con i trattati del World Trade Organisation - WTO ). E’ quindi un’attività necessaria
per il sistema italiano di garanzia della qualità, al fine di consentire la libera circolazione dei certificati di
taratura a livello europeo e internazionale. Perché ciò sia possibile e garantito, è necessario che
ACCREDIA possa avere accesso alle competenze dell’INRIM.
Confronto tra risultati conseguiti e attesi, punti critici
Il Servizio ha collaborato con ACCREDIA nella gestione delle attività riportate nella seguente tabella in cui
sono indicati dettagli e scostamenti.
Stato20
Descrizione
Numero
Laboratori gestiti
164
Ra
Nuovi accreditamenti
7
Ri
Estensioni
40
Ri
Rinnovi
30
Ri
sorveglianze
106
Ra
Confronti interlaboratori bilaterali
48
Ra
Confronti multilaterali
5
Ri
Accertamenti sperimentali su campo
19
Ra
20Ra=raggiunto;Ri=inritardo;Ab=abbandonato
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