RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 2012 1
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RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 2012 1
RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 2012 1. Presentazione della Relazione e indice 2. Sintesi delle informazioni di interesse per i cittadini e gli altri stakeholder esterni 2.1. Il contesto esterno di riferimento 2.2. L’amministrazione 2.3. I risultati raggiunti 2.4. Le criticità e le opportunità 3. Obiettivi: risultati raggiunti e scostamenti 3.1. Albero delle performance 3.2. Obiettivi strategici 3.3. Obiettivi e piani operativi 3.4. Obiettivi individuali 4. Risorse, efficienza ed economicità 5. Pari opportunità e bilancio di genere 6. Il processo di redazione della relazione sulla performance 6.1. Fasi, soggetti, tempi e responsabilità 6.2. Punti di forza e di debolezza del ciclo di gestione della performance 1 Presentazione della Relazione La presente Relazione sulla performance, prevista dall’art. 10, comma 1, lettera b), del D.lgs. 150/2009, e redatta in conformità alle indicazioni fornite dalla CIVIT con la Delibera n. 5/2012, integrate con le istruzioni pubblicate dalla Commissione il 30 giugno 2013, costituisce il momento conclusivo del ciclo della Performance avviato sperimentalmente dall’INRIM già nel 2011. La sperimentazione non è stata una scelta dell’Istituto, ma una necessità derivante dal quadro legislativo di riferimento. Infatti, inizialmente, l’art. 74 –comma 4 - del D.lgs. 150/2009 attribuiva all’ANVUR la sola valutazione del personale con qualifica di Ricercatore o Tecnologo e che svolge attività di ricerca, lasciando alla CIVIT la valutazione del restante personale che svolge attività diverse da quelle di ricerca e, solo successivamente, con l’art. 60 del DL 69/2013 (convertito nella legge 98/2013) è stata attribuita all’ANVUR la valutazione delle attività amministrative delle università e degli enti di ricerca di cui al Capo I del decreto legislativo 31 dicembre 2009, n. 213. Quantomeno, avendo un solo organismo di valutazione, è ipotizzabile e auspicabile l’unicità del Sistema di Misurazione e Valutazione della Performance in quanto, per definizione, alla Performance concorre tutto il personale anche se con funzioni e obiettivi diversi. Anche per il 2012, l’applicazione del ciclo della Performance è stato limitato alla sola componente dell’Istituto che non svolge attività di ricerca scientifica, ed in particolare all'amministrazione, ai servizi generali e ad alcune attività trasversali di Istituto. Peraltro, le misure di contenimento della spesa introdotte con il DL 78/2010, hanno spinto l'introduzione di una metodologia, che si ribadisce essere di carattere sperimentale, volta essenzialmente alla misurazione della performance organizzativa. Ed in tale contesto, il risultato di questo primo anno di sperimentazione va nella direzione, auspicata dalla CIVIT nella Delibera n.1/2012, del miglioramento continuo della performance. Il sistema non fornisce giudizi, ma rappresenta un utile strumento a supporto delle azioni volte al miglioramento della performance complessiva. 1/28 2 Sintesi delle informazioni di interesse per i cittadini e gli altri stakeholder esterni 2.1 Il contesto esterno di riferimento L’INRIM, in coerenza col proprio Statuto, entrato in vigore il 1 maggio 2011, è ente pubblico nazionale di ricerca con il compito di: - svolgere e promuovere attività di ricerca scientifica nei campi della metrologia; - svolgere le funzioni di istituto metrologico primario (NMI) ai sensi della Legge n.273/1991 per tutte le unità SI, con la sola eccezione delle unità relative alla metrologia delle radiazioni ionizzanti, dove l’NMI italiano è l’ENEA INMRI; - valorizzare, diffondere, e trasferire le conoscenze acquisite nella scienza delle misure e nella ricerca sui materiali. Tra i dodici Enti pubblici di ricerca vigilati dal MIUR, l’INRIM è al quinto posto per l’entità del finanziamento statale e annovera tra i suoi più brillanti risultati conseguiti nel 2012, il finanziamento, da parte del MIUR, di cinque progetti premiali di eccellenza scientifica pari a circa il 21% dell'assegnazione ordinaria da parte dello Stato per il 2012. Gran parte delle attività INRIM sono inquadrate in iniziative e collaborazioni internazionali che hanno origine dalla Convenzione del Metro del 1875. L’INRIM partecipa agli organismi metrologici internazionali (BIPM 1 , CIPM 2 e Comitati Consultivi del CIPM) ed europei (EURAMET 3 per gli NMI e, fino al 2009, EA 4 per l’accreditamento) partecipando attivamente in 8 dei 10 Comitati Consultivi disciplinari del CIPM. L’INRIM è firmatario del CIPM Mutual Recognition Arrangement (MRA) del 1999 che, regolando il mutuo riconoscimento dei campioni nazionali e dei certificati di taratura e di misura emessi dagli NMI dei Paesi firmatari, pone le basi per l’equivalenza delle misure a livello internazionale. L’adesione al CIPM-MRA comporta l’impegno continuativo di notevoli risorse umane, strumentali e finanziarie, per mantenere e migliorare le Calibration and Measurement Capabilities (CMC), pubblicate nell’appendice C del Key Comparison Data Base (KCDB) del BIPM (http://www.bipm.org/kcdb), dove sono registrati i risultati dei confronti chiave e supplementari, nonché le capacità di misura (incertezza e campo di misura) degli NMI, riconosciute e validate internazionalmente dal CIPM. Per l’INRIM, sono riportate 509 CMC a dicembre 2012, con un incremento del 2,2% rispetto al dicembre 2011 A livello europeo, l’INRIM si classifica come il quarto Istituto Metrologico Nazionale, dopo la Germania, la Francia e l’Inghilterra, sulla base sia, dei campioni primari mantenuti, che delle attività di ricerca primaria svolta nel campo metrologico. 1Bureau International des Poids et Mesures International des Poids et Mésures 3European Association of National Metrology Institutes 4 European co-operation for Accreditation 2Comité 2/28 2.2 L’amministrazione Nelle tabelle seguenti, vengono riportati i dati significativi della gestione 2012, tratti dal Conto Consuntivo e dalla Relazione Consuntiva. Tab. 1 - Andamento delle disponibilità (migliaia di euro) Descrizione 2008 2009 2010 Avanzo di amministrazione 3.120,20 4.571,10 3.516,80 anno precedente Contributo MIUR (cat. I 20.613,40 21.142,70 21.117,10 cap-1) Regione Piemonte (cap. 3): progetti di ricerca e 538,90 1.327,30 309,40 contributi Contratti con la Commissione della Unione 688,90 319,00 999,80 Europea (cap. 9) Contratti di ricerca diversi 463,60 973,10 747,70 (capp.25 e 10) Contratti con enti pubblici e trasferimenti (capp. 8, 6 (1) 647,90 227,80 90,10 e 30) Proventi da consulenze, tarature, prove e altre prestazioni di servizio (cap. 3.043,10 2.435,60 2.284,20 7 e 11), di cui: tarature, prove e altre attività svolte dal 1.867,90 1.690,20 1.692,60 Dipartimento attività di accreditamento di 1.175,20 745,40 591,60 laboratori Altre entrate6 (affitti, interessi, ricuperi, varie – 2.411,70 611,40 651,70 cat. VI-XII) Totale (incluso avanzo di 31.527,70 31.608,00 29.716,80 amministrazione) Totale (escluso avanzo di 28.407,50 27.036,90 26.200,00 amministrazione) Autofinanziamento 2011 2012 4.759,00 6.798,21 21.111,90 19.032,97 614,00 1.010,21 1.189,68 2.438,41 801,20 4.993,45 146,17 33,85 2.680,78 2.798,62 1.803,07 1.917,82 877,71 880,80 857,87 703,84 32.160,60 37.809,55 27.401,60 31.011,34 7.794,10 5.894,20 5.082,90 6.289,70 7.994,877 27,4% 21,8% 19,4% 23,0% 25,8% 5Per l'anno 2012 comprende 3.983,5 migliaia di euro quale finanziamento del MIUR, riferito all''annualità 2011 del FOE, per i progetti premiali 6Fino al 2008 il cap. 6, cat. IV, era esposto tra le “Altre entrate”; dal 2009 è esposto in “Contratti con enti pubblici” 7Non comprende l'importo di cui alla precedente nota 5 3/28 Tab.2 - Andamento delle spese (migliaia di euro) Descrizione Oneri per il personale TI e TD (cat. II e XV), escluse missioni Oneri per borse e assegni di ricerca (cap. 43 e 44) Oneri per collaboratori esterni (cap. 19) Missioni del personale TI e TD (cap. 9) Funzionamento ricerca (Direzione scientifica: cap. 17, 18, 22 e 42) Funzionamento indiretto8 Investimento ricerca (Direzione scientifica: cap. 59, 60 e 61) Spese d’investimento indirette (cat. XI-XIV)+(capp. 62-6364) Differenza da trasferire all’esercizio successivo9 Totale 2008 2009 2010 2011 12.838,40 13.821,70 14.602,50 13.879,58 14.122,60 1.217,30 1.243,00 1.141,00 789,56 891,42 456,10 358,40 349,10 124,65 138,61 366,20 321,60 263,70 266,78 365,14 1.756,70 1.414,50 1.688,90 2.105,35 2.453,57 5.140,80 5.898,80 4.570,50 4.992,84 6.091,99 4.700,90 4.672,30 2.324,80 2.238,61 3.693,78 919,50 669,90 615,40 1.505,63 963,96 4.131,80 3.207,80 4.160,90 6.257,60 9.088,47 31.527,70 31.608,00 29.716,80 2012 32.160,60 37.809,55 Tab. 3 – Sintesi del conto economico (migliaia di euro) 2008 2009 2010 2011 2012 Valore della produzione 30.007 30.903 29.917 29.657 33.018 Costi della produzione 40.094 30.231 27.261 27.081 29.673 -10.087 672 2.656 2.576 3.345 Proventi e oneri finanziari 0 0 0 0 0 Rettifiche di valore 0 0 0 0 0 14.792 314 577 543 256 Risultato ante imposte 4.704 986 3.233 3.119 3.601 Imposte dell'esercizio 1.666 1.713 1.618 1.729 1.745 Avanzo/Disavanzo 3.038 -727 1.615 1.390 1.856 Differenza Proventi e oneri straordinari 8Costituitoda:cat.I,IV,V,VII,VIII,IXeX+(cap.45e46)–(Direzionescientifica:capp.17,18,19,22e42) 9Nontienecontodelsaldotraleinsussistenzeattiveepassive 4/28 Tab.4 – Sintesi dello stato patrimoniale (migliaia di euro) 2008 Capitale circolante netto Immobili e immobilizzazioni tecniche Totale Attivo Fondo indennità di anzianità Altri fondi Totale passivo Fondo di dotazione Totale passivo e fondo di dotazione 2009 2010 2011 2012 4.689 3.630 4.879 6.918 9.534 34.496 36.841 37.551 36.897 36.406 39.184 40.471 42.430 43.815 45.940 8.575 10.586 10.897 10.892 11.092 23 26 59 59 127 8.598 10.612 10.956 10.950 11.219 30.586 29.859 31.474 32.865 34.721 39.184 40.471 42.430 43.815 45.940 5/28 Tab. 5 – Dati di sintesi del personale dipendente al 31/12/201210 Dotazione Personale con Organica contratto di rideterminata lavoro a ai sensi tempo dell'art .1 del indeterminato DL 95/2012 in servizio al 31/12/2012 A B TIPOLOGIA DI PERSONALE DIRIGENZA Dirigenti - I Fascia Dirigenti - II Fascia TOTALE PERSONALE DIRIGENTE 0 1 1 0 0 0 10 23 52 2 8 7 10 23 51 2 8 7 102 101 67 5 14 21 7 0 67 4 14 21 7 0 114 113 216 217 214 214 RICERCATORI E TECNOLOGI Dirigente di ricerca Primo ricercatore Ricercatore Dirigente tecnologo Primo tecnologo Tecnologo TOTALE PERSONALE RICERCATORE E TECNOLOGO PROFILI TECNICOAMMINISTRATIVI Collaboratore tecnico E.R. Funzionario di amministrazione Collaboratore di amministrazione Operatore tecnico Operatore di amministrazione Ausiliari tecnici e amministrativi TOTALE PERSONALE TECNICOAMMINISTRATIVO TOTALE PERSONALE RICERCATORE E TECNOLOGO E TECNICO-AMMINISTRATIVO TOTALE PERSONALE ENTE 2.3 I risultati raggiunti I risultati raggiunti nell’attuazione del piano della performance (dettagliati nel successivo capitolo 3) sostanziano un elevato grado nel raggiungimento degli obiettivi contemplati nel 10Non è conteggiato il Direttore Generale con contratto a tempo determinato; la differenza di n. 1 unità al 31/12/2012, rispetto al bilancio di previsione 2013, è dovuta ad una imprevedibile cessazione avvenuta successivamenteall’approvazionedelbilanciostesso. 6/28 PTA 2012-2014, di cui il Piano della performance costituisce unicamente la programmazione operativa delle sole attività̀ di supporto alla ricerca. In tale contesto, si ritiene utile rappresentare alcuni utili indicatori che, pur se di livello complessivo di Ente, nel sostanziare il raggiungimento degli obiettivi previsti nel PTA, lasciano sottintendere una buona performance complessiva del sistema di supporto alla ricerca. Tab. 6 – Numerosità delle Calibration and Measurement Capabilities (CMC) Settori Acustica, vibrazioni, ultrasuoni Elettricità e magnetismo Lunghezze Masse Fotometria e radiometria Quantità di sostanza Termometria Tempo e frequenza Totale 2008 42 206 39 108 23 10 29 16 473 2009 42 206 39 108 23 10 50 16 494 2010 42 206 39 108 23 10 50 16 494 2011 42 209 42 108 23 10 50 14 498 2012 42 209 42 108 23 10 61 14 509 Tab. 7 – Attività contrattuale Tipologia EMRP Altri programmi internazionali Nazionali (inclusi fondazioni) Regione Piemonte Industrie Contratti avviati Contratti in corso Valore Valore No. Totale No. totale (mgl €) (mgl €) 14 4.920 21 8.130 UE ed MIUR e Totale Totale Valore totale (mgl €) 13.050 7 2.620 7 2.400 5.020 5 1.930 11 1.100 3.030 5 7 38 1.370 160 11.000 16 3 58 4.110 120 15.860 5.480 280 26.860 2011 99 33 2 1.628 70 80 498 2012 96 38 4 1.597 76 27 509 164 226 14 92 54 Tab. 8 – Attività di knowledge transfer Descrizione 2008 2009 2010 Contratti di ricerca attivi nell’anno 77 70 89 di cui nuovi 31 21 30 11 4 3 3 Brevetti depositati in Italia o all’estero Estensioni di brevetto all’estero 3 1 1 Certificati di taratura 1.587 1.463 1.438 Rapporti di prova 160 114 99 Altri certificati e rapporti 110 64 84 CMC pubblicate sul KCDB del BIPM 473 494 494 12 Laboratori accreditati 177 175 164 Procedure di taratura 238 229 231 Procedure di prova 9 18 18 Confronti chiave e internazionali 39 48 37 Manufatti, progetti e modelli sw 54 40 20 159 239 18 49 21 11SonocensitisiaibrevettidepositatidaINRIMsiaquellidi“inventori”dell’INRIM,madepositatidaaltri organismi,ingenerepartnerindustriali 12LaboratoriaccreditatidalDipartimentoACCREDIA‐DTconilsupportotecnicodell’INRIM. 7/28 Tab. 9 – Attività di formazione Descrizione Dottorati (triennali) attivati nell’anno Tesi concluse nell’anno (dottorato) Tesi concluse nell’anno (II livello) Tesi concluse nell’anno (I livello) Ricercatori stranieri presso INRIM (mesi-persona) Ricercatori INRIM all’estero (mesi-persona) Seminari INRIM di esperti interni Seminari INRIM di esperti esterni 3 2008 2009 2010 2011 2012 7 11 10 9 5 5 11 10 6 14 17 24 14 19 15 16 12 20 8 40 10 54 37,5 31 20 10 18 8,5 35,25 7 4 29 6 44 11 29 10 41 7 24 Obiettivi: risultati raggiunti e scostamenti Nel presente paragrafo, sono rappresentati unicamente i risultati raggiunti dal sottoinsieme delle attività̀ non riconducibili al diretto apporto del personale avente qualifica di Ricercatore o Tecnologo e che, di conseguenza, sono considerate di supporto alle attività̀ istituzionali di ricerca nel settore della metrologia. La descrizione dei risultati raggiunti è dettagliata, nelle schede sintetiche dei principali risultati raggiunti nel 2012 e riportate in allegato 1. I risultati raggiunti, sono supportati da una serie di indicatori riscontrabili sia dal rendiconto consuntivo 2012, che dalla relazione consuntiva. In particolare: Tab. 10 – Risultati raggiunti Autofinanziamento Risparmi di spese correnti dell'Amministrazione al netto del personale) Variazione del numero delle CMC rispetto al 2011 Numero di contratti attivi avviati nel 2012 Variazione del numero di certificati di calibrazione e misura rispetto al 2011 Risultati dell'attività a supporto di Accredia (numerosità): - Totale laboratori gestiti - Nuovi laboratori accreditati - Estensioni - Rinnovi - Attività di sorveglianza su laboratori - Attività di confronto interlaboratori - Verifiche sperimentali - Confronti multilaterali Risultati del coinvolgimento degli stakeholders (numerosità): - Congressi, conferenze e seminari tecnici - Seminari, e corsi di formazione organizzati dall'Istituto - Rapporti con i media uscite su carta stampata, passaggi televisivi e radiofonici) 8/28 25,8% 6,8% 11 38 -31 164 8 23 39 84 68 27 2 70 13 32 In merito a quanto contemplato dall’art. 19 del D.lgs. 150/2009 è da segnalare che l’INRIM ha in dotazione organica una sola posizione dirigenziale (attualmente non ricoperta) e che l’attribuzione selettiva al personale delle risorse afferenti il trattamento accessorio è effettuata in conformità all’art. 45 del CCNL 1998 – 2001 del comparto degli Enti di Ricerca. Questa norma contrattuale già suddivide il trattamento accessorio in fasce di merito, restringendo solo al 30% del personale la classe di merito alta. Ciò premesso, è di difficile contestualizzazione il modello proposto dalla CIVIT con la Delibera 5/2012, integrato dalle istruzioni pubblicate il 30 giugno 2013. Nella seguente tabella sono, comunque, riportati i riferimenti complessivi della performance. 9/28 Tab. 11 – Obiettivi strategici Programmi per il conseguimento degli obiettivi strategici Efficienza ed efficacia dell'azione amministrativa Obiettivi operativi Risorse Numerosità Umane attività (TPE) Supporto e collaborazione col Presidente e il Direttore Generale 2,20 13,00 Negoziazione e gestione atti concernenti collaborazioni scientifiche e formazione 4,90 15,00 Gestione del personale 2,00 8,00 10,70 24,00 7,84 30,00 1,60 6,00 Gestione del bilancio e del patrimonio dell'Ente Allocazione delle risorse ed economicità della Amministrazione del personale gestione Prevenzione infortuni sul lavoro 10/28 Note Conseguimento di tutti gli obiettivi stabiliti. Si evidenzia tuttavia la necessità di perfezionare, a livello generale, la pianificazione delle attività istituzionali curando, in particolare, i rapporti e le tempistiche che coinvolgono più unità organizzative dell’INRIM. Avvio delle attività in materia di semplificazione e, di conseguenza, di velocizzazione dell’attività contrattuale dell’Istituto. Nel prossimo triennio è fondamentale razionalizzare le varie fasi in cui si articola l'attività, incrementando l’informatizzazione in coerenza con i tempi prefissati dei procedimenti e perseguire un ampia dematerializzazione dei procedimenti. Pur essendo stati raggiunti gli obiettivi prefissi, la criticità si possono sintetizzare nell’esteso e diversificato ambito di materie di competenza in considerazione del numero troppo ristretto di unità afferenti, trattandosi di tematiche in continua evoluzione normativa. I risultati conseguiti nell’informatizzazione del Servizio e nel miglioramento dello svolgimento delle attività proprie si può considerare buono, tenendo conto comunque che si è tuttora in fase di sperimentazione per quanto riguarda le procedure informatiche riguardanti le richieste di acquisto. Alto livello quantitativo e qualitativo dei risultati raggiunti anche sotto il profilo delle scadenze di legge legate al bilancio ed ai connessi adempimenti e agli adempimenti fiscali e nei confronti dei Ministeri vigilanti in materia Conseguimento di tutti gli obiettivi previsti nella dematerializzazione degli atti e alto livello qualitativo e quantitativo dei risultati raggiunti anche sotto il profilo delle scadenze di legge in materia fiscale, previdenziale, contrattuale e nei confronti dei Ministeri vigilanti in materia Conseguimento degli obiettivi previsti nell'ambito dell'iniziale fase di aggiornamento del DVR e della valutazione delle attuali procedure di lavoro sicuro al fine di adeguarle all'evoluzione delle attività dell'Istituto. Criticità rilevabili nella scarsa disponibilità di risorse cui è necessario sopperire con affidamenti esterni in ambito convenzione Consip. Sviluppo infrastrutture di rete e informatizzazione dei processi amministrativi 1,90 19,00 Gestione e diffusione del patrimonio culturale e dell'immagine dell'INRIM 3,50 10,00 Gestione, conduzione e sviluppo dei servizi generali 9,00 18,00 Pianificazione ed esecuzione di attività di valutazione 6,35 8,00 Formazione scientifica e tecnica e divulgazione delle attività dell'INRIM 1,95 2,00 Garanzia e sviluppo della qualità 1,90 8,00 Valorizzazione del patrimonio Miglioramento qualitativo dei servizi 11/28 Le attività di progettazione e realizzazione di sistemi per l’informatizzazione dei procedimenti amministrativi hanno richiesto molto impegno straordinario, tuttavia tutti i servizi sono stati costantemente gestiti e garantiti. Conseguimento degli obiettivi afferenti la gestione degli eventi scientifici e l'ottimizzazione della gestione del sistema bibliotecario mediante il dialogo con gli interlocutori esterni (catalogo ERASMO, Sistema NILDE e ACNP), finalizzati al contenimento dei costi. Sul pieno raggiungimento degli obiettivi hanno influito negativamente le notevoli dimensioni delle infrastrutture e la palese obsolescenza degli impianti, in modo particolare quelli relativi agli edifici ex-IMGC, con le conseguenti problematiche legate alla loro gestione e manutenzione. Le crescenti esigenze delle Divisioni per nuovi laboratori, non sempre evidenziate tempestivamente nei programmi di attività, la continua emanazione di disposizioni e aggiornamenti in materia di legislazione di lavori pubblici e di sicurezza sugli impianti e sul lavoro nonché la presenza dell’Università e del Politecnico presso la sede di C.so M. d’Azeglio, hanno contribuito a rallentare il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Influisce sul contesto il sottodimensionamento dell'organico Conseguimento degli obiettivi sostanziabili con 7 nuovi laboratori accreditati col supporto dell'INRIM. I laboratori attualmente attivi emettono più di 100.196 certificati l’anno. Il fatturato totale di questa attività è stato di circa 729 migliaia di euro Tutti gli obiettivi sono stati conseguiti. Criticità sono riscontrabili nel found raising per il progetto museale e nella scarsa programmazione delle attività formative derivanti anche dalle manovre contenitive di finanza pubblica. I risultati ottenuti confermano il raggiungimento di tutti gli obiettivi del servizio. Elementi di criticità sono tuttavia individuati nella struttura organizzativa, funzionale e operativa, INRIM non completamente attuata e nelle insufficienti facilities. Attività di Supporto all’attività di taratura, misura e prova 0,90 Obiettivo è la pubblicazione aggiornata del repertorio delle attività INRiM al fine di consentire contatti di potenziali clienti con l' Istituto mediante il contatto diretto con il personale preposto alle attività. I 5,00 risultati attesi e quelli conseguiti evidenziano il discreto conseguimento di alcuni obiettivi quali un sensibile aumento del numero di gare di appalto vinte e una maggiore efficienza per le risposte fornite. 12/28 4 Risorse, efficienza, economicità In merito a quanto contemplato dalla delibera CIVIT n. 5/2011, in materia di indicazione dei principali valori di bilancio e dei risultati, prevalentemente in termini di efficienza ed economicità̀̀, supportati dal bilancio consuntivo e relativo “Piano degli indicatori e risultati attesi di bilancio”, come previsto dall’art. 22 del D.lgs. n. 91/2011, va evidenziato che l’art. 19 della suddetta norma rende applicabile la definizione del Piano degli indicatori a valle di uno specifico atto ministeriale13. A riguardo, si rappresenta che in data 12 dicembre 2012 è stato emanato il DPCM che definisce le linee generali per l’individuazione delle missioni delle amministrazioni pubbliche ai sensi dell’art. 11, comma 1, lettera a) del D.lgs. n. 91/2011. In data 13 maggio 2013 è stata emanata la circolare n. 23 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, che fornisce le prime indicazioni per all’applicazione del DPCM 12 dicembre 2012. In particolare, è contemplato che le amministrazioni pubbliche adottano una rappresentazione dei dati di bilancio che evidenzi le finalità della spesa, secondo l’articolazione per missioni e programmi, al fine di assicurare il consolidamento e monitoraggio dei conti pubblici, nonché una maggiore trasparenza nel processo di allocazione delle risorse pubbliche. Conseguentemente, ciascuna amministrazione pubblica, previa indicazione dell’amministrazione vigilante, individua tra le missioni del bilancio dello Stato attualmente esistenti, quelle maggiormente rappresentative delle proprie finalità istituzionali, delle funzioni principali e degli obiettivi strategici dalla stessa perseguite. Al fine, pertanto, del completamento del processo di adeguamento a quanto contemplato dalla delibera CIVIT n. 5/2011 è necessario lo specifico atto di indirizzo del MIUR, quale Ministero vigilante, per la definizione puntuale delle missioni in correlazione con gli obiettivi strategici del Piano Nazionale della Ricerca. 5 Pari opportunità e bilancio di genere Con riguardo a quanto contemplato dalla delibera CIVIT n. 5/2011 va ricordato, da un lato il carattere sperimentale del ciclo della performance avviato dall’INRIM nel 2011 e, dall’altro quanto contemplato dal richiamato art. 40, comma 2 – lettera g bis – della legge 196/2009 in merito all’introduzione in via sperimentale di un bilancio di genere, per la valutazione del diverso impatto della politica di bilancio sulle donne e sugli uomini, in termini di denaro, servizi, tempo e lavoro non retribuito. Anche per tale aspetto, si rendono necessari specifici indirizzi nel merito da parte dei Ministeri competenti. 13Art.19–comma4‐D.lgs.91/2011:”Alfinediassicurareilconsolidamentoelaconfrontabilità̀ degliindicatori di risultato, le amministrazioni vigilanti definiscono, per le amministrazioni pubbliche di loro competenza, compreseleunità localidicuiall'articolo1,comma1,letterab),ilsistemaminimodiindicatoridirisultatoche ciascuna amministrazione ed unità locale deve inserire nel proprio Piano. Tale sistema minimo è stabilito con decreto del Ministro competente d'intesa con il Ministro dell'economia e delle finanze, da adottare ai sensi dell'articolo17,comma3,dellalegge23agosto1988,n.400. 13/28 6 Il processo di redazione della relazione sulla Performance 6.1 Fasi, soggetti, tempi e responsabilità Nella tabella seguente, è riportata la programmazione del processo di redazione delle presente relazione della Performance, tenendo anche conto che i chiarimenti operativi da pare della CIVIT sono stati emanati il 30 giugno 2013. Tab. 12 – Fasi del processo N. FASE DEL PROCESSO SOGGETTI COINVOLTI ARCO TEMPORALE (MESI) ORE UOMO DEDICATE ALLE FASI 2013 1 1 2 3 4 5 Predisposizione e approvazione del Conto Consuntivo 2012 Predisposizione e approvazione della Relazione Consuntiva 2012 (Riferita al PTA 2012-2014) Predisposizione ed approvazione della relazione sulla Performance Validazione della relazione Pubblicità della Relazione CS14-DG15 120 CS-DG-DS16 140 CS-DG-STP17 70 OIV18-STP DG-STP-RTR19 60 60 2 3 4 X X 5 6 7 X X X X 8 9 X X X X X 6.2 Punti di forza e di debolezza del ciclo di gestione della performance Valgono anche per la Relazione 2012 le considerazioni già svolte in passato in merito al fatto che il modello complessivo proposto dalla CIVIT è sicuramente efficace per la realtà dei Ministeri, ma mal si coniuga con la specificità degli Enti Pubblici di Ricerca che hanno storicamente un proprio sistema di programmazione, contemplato dal D.lgs. 213/2009, che costituisce l’attuazione del Piano Nazionale della Ricerca predisposto dal MIUR. Attualmente, il modello delineato dal D.lgs. 150/2009, come integrato dal D.lgs. 91/2011, costituisce solo un ulteriore adempimento, peraltro di scarsa utilità pratica sul sistema di gestione del trattamento economico accessorio, in quanto lo stesso è già disciplinato, in maniera correlata alla performance, individuale e collettiva, dal vigente Contratto Collettivo del comparto Enti Pubblici di Ricerca, sin dal 1998. Ed in tal senso, si auspica che con il trasferimento all’ANVUR della valutazione completa (intesa come valutazione delle attività di ricerca e delle attività gestionali-amministrative) operata dall’art. 60 del DL 69/2013 possa ridurre il peso degli adempimenti e, al tempo stesso, fornire un utile strumento di misura dell’efficienza e dell’efficacia complessiva degli Enti di Ricerca. Conclusivamente si può affermare il pieno raggiungimento di tutti gli obiettivi previsti nel piano della Performance 2012-2014, come dettagliati nella precedente tabella 11. 14CS:CommissarioStraordinario 15DG:DirettoreGenerale 16DS:DirettoreScientifico 17STP:StrutturaTecnicaPermanente 18OIV:OrganismoIndipendentediValutazione 19RTR:Referenteperlatrasparenza 14/28 ALLEGATO 1 – SCHEDE DI DETTAGLIO SUI RISULTATI RAGGIUNTI NEL 2012 Ufficio di diretta collaborazione del Presidente e del Direttore generale (UDC) Descrizione dell’attività Attività svolta L’Unità Organizzativa esercita le competenze di supporto e collaborazione alle attività istituzionali della Presidenza e alle attività amministrative alla Direzione generale, armonizzando le attività a carattere amministrativo con quelle relazionali, di controllo e di guida tipiche degli Organi di governo. In particolare ha svolto le seguenti attività: garantito le funzioni di assistenza alla Presidenza e alla Direzione generale, coordinando gli impegni istituzionali, curandone l’agenda e la corrispondenza; fornito supporto agli Organi di governo, di controllo e di valutazione dell’Ente e al Magistrato della Corte dei Conti, per lo svolgimento delle loro funzioni; eseguita la procedura per il conferimento dell’incarico al Direttore generale; espletata la procedura per la costituzione del Consiglio Scientifico ai sensi del D.lgs. n. 213 del 31/12/2009; mantenuto e assicurato le relazioni istituzionali tra l’ufficio di Presidenza, il Ministero vigilante, le altre Amministrazioni centrali, gli Enti territoriali e l’Avvocatura dello Stato; studio della normativa e predisposizione di provvedimenti; Predisposizione di atti amministrativi in attuazione del D.Lgs.n. 81/2008 e s.m.i.; curato l’iter per l’approvazione, da parte dei Ministeri competenti, dei Regolamenti dell’INRIM (in fase di completamento); mantenuto e sviluppato le relazioni con le OO.SS.; garantito il regolare svolgimento delle elezioni per il rinnovo delle RSU e relativi adempimenti all’ARAN; garantito le attività dell’OCS - Organo Centrale di Sicurezza; fornito contributi, nell’ambito del gruppo di lavoro congiunto istituito da CNR e INRIM, per il passaggio dei beni immobili dell’ex IMGC-CNR; nell’ambito della Struttura Tecnica Permanente, individuata dal D.lgs n. 150/2009, fornito supporto e contributi all’Organismo Indipendente di Valutazione (OIV) dell’INRIM nella stesura e nella revisione dei documenti richiesti dalla CIVIT. Risultati conseguiti I risultati di rilievo conseguiti dall’U.O. attengono alla capacità di avere: garantito il rispetto delle scadenze degli adempimenti di competenza della Presidenza e della Direzione generale; garantito agli Organi di governo, di controllo e di valutazione dell’Ente il supporto necessario per l’espletamento delle loro funzioni; collaborato efficacemente con gli Organi e con le altre U.O. INRIM nell’attività quotidiana e in situazioni di estemporaneità; garantito all’OIV il supporto per l’espletamento delle proprie funzioni, nell’ambito della Struttura tecnica permanente. Confronto tra risultati conseguiti e attesi, punti critici L’U.O. ha conseguito gli obiettivi stabiliti. Si evidenzia tuttavia la necessità di perfezionare, a livello generale, la pianificazione delle attività istituzionali curando, in particolare, i rapporti e le tempistiche che coinvolgono più U.O. dell’INRIM. 15/28 Segreteria Generale Principali attività svolte Attività negoziale(elaborazione, definizione e stipula)di: convenzioni di collaborazione scientifica con Enti accademici ed Enti di ricerca, tra cui: le convenzioni con l’Università di Camerino, l’Università del Piemonte Orientale, l’Istituto metrologico cinese, l’ILL di Grenoble; contratti di ricerca finalizzata e applicata, con la partecipazione a programmi di ricerca scientifica: internazionali, tra cui i progetti europei NaS-ERA, Brisq2, EcoThermo e quelli EMRP (call:Health- 3 JRP, New Technologies – 6JRP e Broader Scope -6 JRP),i progetti COATS e Galileo finanziati dall’ESA, i contratti di ricerca con gli enti metrologici coreano e quello cinese, l’Università di Ulm, la Società BASF; nazionali, tra cui i FIRB e i PRIN finanziati dal MIUR, i progetti finanziati dalla Compagnia di S. Paolo e i progetti finanziati dalla Regione Piemonte attraverso i poli regionali d’Innovazione tecnologica; accordi con Enti accademici e istituti d’istruzione per la formazione scientifica, tra cui si segnalano le convenzioni con il Politecnico in materia di dottorato, la convenzione con l’EMIT-Feltrinelli per la formazione in metrologia e le convenzioni con l’Università di Torino in materia di dottorato e di tirocini; contratti di appalto per la fornitura di apparecchiature scientifiche; specifici contratti passivi, concernenti il finanziamento di borse di dottorato e di studio, il conferimento di incarichi di ricerca e di consulenza tecnico-scientifica; contratti di comodato e di noleggio di strumentazione scientifica. Partecipazione alla gestione di gare d’appalto per la fornitura di apparecchiature scientifiche. Studio della normativa negli ambiti d’interesse per l’Istituto. Supporto alla presentazione dei progetti di ricerca europei, nazionali e regionali. Elaborazione e definizione di atti d’interesse generale. Supporto all’Avvocatura dello Stato in alcune vertenze legali. Predisposizione degli atti autorizzativi negli ambiti di afferenza. Gestione amministrativa delle attività di certificazione tecnica. Predisposizione degli atti riguardanti attività di tutela e valorizzazione dei risultati scientifici dell’ente(brevetti per invenzioni industriali, contratti di riservatezza). Gestione delle procedure per la partecipazione dell’Istituto a consorzi e associazioni. Predisposizione atti concernenti il servizio di gestione integrata della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro in attuazione del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.. Partecipazione a commissioni esaminatrici (finalizzate ad assunzioni con contratti a tempo indeterminato e per la progressione tra profili) e alla commissione per erogazione di benefici al personale. Gestione del sistema documentale integrato (protocollazione e gestione della corrispondenza in arrivo e in partenza, tenuta dell’archivio ufficiale dell’Istituto). Elaborazione atti informativi sulla ricerca scientifica e tecnologica svolta dall’INRIM. Svolgimento delle mansioni di: fattorino, autista e centralinista dell’Istituto. Risultati di particolare rilievo Si segnala l’incremento delle collaborazioni con Enti accademici e scientifici sia italiani che stranieri, con la definizione delle convenzioni di collaborazione e degli accordi di ricerca sulla base di un’impostazione uniforme e adeguata alle esigenze dell’INRIM e alle pertinenti disposizioni legislative. Si segnala, altresì, il supporto in materia di appalti riguardanti, specificamente, la fornitura di apparecchiature scientifiche, mediante lo studio del Codice degli appalti e delle varie novità normative in materia, anche con la partecipazione a un corso “ad hoc”, e curando i vari adempimenti in cui si articolano le gare di appalto. Confronto tra risultati conseguiti e attesi, punti critici L’obiettivo è di semplificare e, di conseguenza, velocizzare l’attività contrattuale dell’Istituto nei suoi vari aspetti, stante la sua progressiva e costante espansione, razionalizzando le varie fasi in cui si articola tale attività e incrementando l’informatizzazione; sarebbe, infine, auspicabile la destinazione di un’apposita unità di personale all’anzidetta attività. 16/28 Servizi patrimoniali e contabili Attività svolta: Il Servizio ha continuato nel 2012 le attività di aggiornamento delle procedure amministrative utilizzate e della formazione del personale afferente in materia fiscale, contrattuale e di rendicontazione dei progetti di ricerca. L’attività svolta si è sostanzialmente imperniata sui seguenti punti: Adempimenti di legge correlati all’attività amministrativa-finanziaria: bilancio di previsione, provvedimenti di variazione e conto consuntivo e comunicazioni dati bilancio al portale IGF TESORO. Adempimenti fiscali e doganali (dichiarazioni/versamenti Agenzie delle Entrate e del Territorio, delle Dogane per IVA, IRES, IMU). Attività contabile, di tesoreria e patrimoniale mediante: gestione finanziaria commesse c/terzi per attività di taratura, misura, prova e contratti; gestione fatture attive/passive – emissione mandati di pagamento e reversali d’incasso; gestioni dell’inventario, locazioni attive, cassa economale. Predisposizione degli atti negoziali per lavori, servizi e forniture come da Codice degli Appalti (D.Lgs. 163/06) e Regolamento attuativo (DPR 207/10); Acquisizioni in CONSIP, MEPA e mercato libero; Rilascio codici CIG/CUP. Comunicazioni dati atti negoziali all’ Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici, lavori, servizi e forniture Rendicontazione spese Progetti di ricerca finanziati dalla Regione Piemonte, dalla Comunità Europea, dai Ministeri. Adempimenti ministeriali con utilizzo delle piattaforme dedicate quali: ‐ rilevazione del Patrimonio della P.A. a valori di mercato (beni immobili, concessioni e partecipazioni); ‐ censimento e monitoraggio auto P.A.; ‐ rilevazione conoscitiva prezzi beni e servizi acquistati e/o noleggiati; ‐ anagrafe delle prestazioni. Progettazione in collaborazione con altri settori (Servizi Informatici) del nuovo sistema informatizzato per la gestione degli acquisti. Nel complesso il servizio ha effettuato le seguenti operazioni contabili: IMPEGNI DI SPESA ACCERTAMENTI DI ENTRATA FATTURE ATTIVE EMESSE FATTURE PASSIVE REGISTRATE MANDATI DI PAGAMENTO EMESSI REVERSALI DI INCASSO EMESSE CONTRATTI PASSIVI A REPERTORIO RICHIESTE DI ACQUISTO ISTRUITE CERTIFICAZIONI EQUITALIA RICHIESTE 3027 1906 880 2381 5231 2063 11 1290 123 Risultati conseguiti: E’ iniziata la formazione di base di parte del personale assegnato al servizio per le attività connesse all’utilizzo del nuovo programma gestionale delle richieste di acquisto “OPEN ERP – GAO” La partecipazione a giornate di studio e formazione in materia di gestione dei finanziamenti concessi dalla Regione Piemonte ha contribuito ad una più precisa interpretazione della normativa in materia e ad una attenta rendicontazione dei progetti di ricerca relativi. La partecipazione a corsi di formazione, organizzati anche in house, per l’approfondimento di normativa riguardante il “Nuovo Codice degli Appalti”, ha permesso di acquisire professionalità nella materia e di collaborare tra personale afferente altri servizi e Direzione scientifica. La PEC è divenuto strumento di utilizzo quotidiano nell’invio e nella ricezione della corrispondenza del Servizio. Confronto tra risultati conseguiti e attesi, punti critici: I risultati conseguiti nell’informatizzazione del Servizio e nel miglioramento dello svolgimento delle attività proprie si può considerare buono, tenendo conto comunque che si è tuttora in fase di sperimentazione per quanto riguarda le procedure riguardanti le “richieste di acquisto”. 17/28 Affari del Personale Attività svolta Predisposizione e gestione di tutti i provvedimenti relativi a pubblici concorsi, ad assegni di ricerca e borse di addestramento alla ricerca, concorsi riservati al personale dipendente. Predisposizione di tutti gli atti amministrativi riguardanti la gestione delle risorse umane, necessari in materia di assunzioni, cessazioni, gestione carriere, part-time, mobilità di personale, infortuni sul lavoro, aspettative, maternità, nulla-osta, dichiarazioni di servizio e attestazioni di stati giuridici, stati matricolari, assegni per il nucleo familiare, benefici assistenziali e sociali ai dipendenti. Supporto alla Direzione mediante analisi di normativa e giurisprudenza, elaborazione pareri. Rapporti con Avvocatura dello Stato, gestione del contenzioso, stesura memorie, patrocinio su delega. Gestione delle assunzioni obbligatorie. Applicazione della legge n. 104/1992. Adempimenti per il Dipartimento della Funzione Pubblica – PERLA PA. Gestione delle incompatibilità, cumulo di impieghi. Applicazioni articoli 53 e 54 d.lgs. n.165/2001 e l. n.190/12. Conto annuale (preventivo – consuntivo); monitoraggio trimestrale del personale mediante utilizzo del web data processor SICO del MEF. Gestione informatica di matricole e dati relativi al personale mediante utilizzo di data processor LIGEPE/LABINF Risultati conseguiti L’U.O. ha assicurato il regolare svolgimento di tutte le procedure concorsuali pianificate per l’anno 2012, ha fornito consulenza e guida normativa, ha collaborato alle procedure concorsuali per gli atti di spettanza, ha curato i rapporti con i Ministeri vigilanti in ordine alla gestione delle autorizzazioni ad assumere, ha curato i rapporti con l’Avvocatura dello Stato in materia di contenzioso concorsuale. Nell’assicurare il regolare e completo svolgimento delle diversificate attività di competenza, e nel fornire costante supporto agli Organi di governo e alla Direzione generale, ha migliorato alcuni servizi di competenza in attuazione dei principi di dematerializzazione, trasparenza e snellimento delle procedure amministrative (es. creazione di moduli per richieste on line, notifica provvedimenti on line, migliore visibilità delle informative per l’utenza), ha ottemperato al rispetto delle scadenze previste dalla legge, ha contribuito a risolvere questioni di carattere generale occorse nell’arco dell’anno. Ha contribuito alla predisposizione del Piano triennale di attività relativamente al paragrafo relativo alla programmazione triennale del fabbisogno di personale, ha fornito supporto alla Direzione generale nella corrispondenza con MIUR e Dipartimento della funzione Pubblica in relazione all’attuazione del detto Piano. Ha collaborato con le altre U.O. e le Divisioni del Dipartimento, ha svolto attività di informazione per l’utenza esterna e interna nelle materie di competenza, ha partecipato a corsi di aggiornamento, nell’intento di accrescere la preparazione e sviluppare le relazioni e gli interscambi professionali. Confronto tra risultati conseguiti e attesi, punti critici Nell’anno 2012 si sono compiutamente ed efficacemente raggiunti gli obiettivi prefissi. La criticità si può sintetizzare nell’esteso e diversificato ambito di materie di competenza in considerazione del numero troppo ristretto di unità afferenti, trattandosi di tematiche in continua evoluzione normativa, che richiedono approfondimenti e aggiornamenti costanti per l’ottimizzazione delle prestazioni lavorative e che costituiscono un carico di lavoro qualitativamente e quantitativamente notevolmente incidente nell’U.O. e complessivamente nella struttura generale dell’Ente. 18/28 Stipendi 1)Rilevazione delle presenze - rilevazione automatica delle presenze con badge elettronico; - elaborazione dell’orario del personale previo inserimento di permessi, ferie, malattie, ecc.; - stampe riepiloghi mensili situazione ore di ciascun dipendente; - stampe statistiche ferie, permessi, malattia, ecc. anche ai fini delle rilevazioni ministeriali; - acquisizione on line certificati di malattia e invio visite fiscali; - operazione trasparenza: predisposizione mensile dei dati “presenze e assenze del personale”, da pubblicare sul sito web dell’INRIM; - gestione buoni pasto; - bollato Inail. La nuova procedura per la gestione on-line delle richieste dei permessi per assenze in orario di lavoro è stata completata. I test per la verifica del funzionamento sono stati effettuati al 90%; l’utilizzo a regime di tale nuova procedura, è stimato per il mese di maggio 2013. 2)Gestione delle trasferte del personale dipendente e assimilato - acquisizione della richiesta di trasferta - predisposizione della richiesta degli impegni di spesa previa acquisizione delle autorizzazioni necessarie e verifica della disponibilità finanziaria; - predisposizione accredito su conto corrente degli acconti richiesti; - liquidazione delle spese e conguaglio diretto sul cedolino mensile; - verifiche periodiche della situazione contabile con l’ufficio ragioneria e con il Responsabile Scientifico; - contatti con le agenzie di viaggio per l’autorizzazione all’acquisto dei biglietti; - assicurazioni volo. E’ in corso di implementazione la nuova procedura di gestione on-line delle richieste di missione , attraverso l’utilizzo di specifiche funzioni legate al “Cartellino elettronico” del dipendente. 3) Stipendi - elaborazione mensile cedolini di personale dipendente, borse di addestramento, co.co.co. e co.co.pro., assegni di ricerca, personale estraneo (seminari, coll. occasionali, ecc.), organi di governo e di controllo dell’Ente; - importazione dalle procedure presenze e missioni dei dati necessari per il conteggio dello stipendio; - applicazione accordo decentrato: conteggi per erogazione salario accessorio; - conteggi per ripartizione dei compensi spettanti al personale per attività conto terzi; - preventivi di spesa per assunzioni di nuovo personale ed elaborazione dei costi del personale ai fini della rendicontazione di contratti attivi; - versamenti mensili sia contributivi che fiscali e stesura delle relative denunce (F24 enti pubblici on line, denunce INPS –DM10, E-MENS -, INPDAP – DMA - , INAIL, IRAP); - denuncia GEDAP, rilevazione deleghe sindacali; - conteggi finalizzati al pagamento dei premi assicurativi; - rilascio modelli CUD, certificazioni fiscali, adempimenti fiscali derivanti dall’elaborazione dei modelli 730; - compilazione certificazione fiscale dell’Ente: Mod. 770; - utilizzo del sistema informativo SICO del Ministero dell’Economia e delle Finanze per stesura conto annuale (preventivo e consuntivo) e monitoraggio trimestrale delle spese del personale; - calcolo ed erogazione delle liquidazioni e riliquidazioni (TFR, TFS) al personale dipendente cessato dal servizio; - calcolo pensioni e ricongiunzioni del personale INPDAP attraverso l’utilizzo del software S7; - gestione dei rapporti con il CNR su problematiche inerenti il personale confluito nell’INRIM; - supporto alla Direzione in materia di contrattazione integrativa. Risultati di particolare rilievo Rimodulazione, in collaborazione con la Direzione Generale, della dotazione organica dell’INRIM ai sensi della legge 95/2012 Attuazione dei passaggi di fascia stipendiale per il personale ricercatore e tecnologo. Sostituzione del software di elaborazione degli stipendi con una versione più moderna e interattiva che consente una migliore e più immediata gestione dei dati economici. Punti critici Permane l’esigenza di individuare una più semplice modalità di interazione con il settore contabilità. 19/28 Relazioni esterne e Biblioteca Attività svolta L’attività del Settore Relazioni esterne e Biblioteca è funzionale ai compiti istituzionali di “comunicare e promuovere la ricerca e promuovere la partecipazione ad organismi, progetti ed iniziative nazionali e internazionali”. Obiettivo principe è mantenere e rafforzare l’identità dell’INRIM nei confronti degli stakeholders, dando visibilità alle funzioni istituzionali, con un’azione di recupero dei riferimenti personali-storici, di radicamento sul territorio e di consolidamento dell’immagine mediatica nei confronti della comunità scientifica e non. L’attività si articola in tre progetti: - promuovere la conoscenza scientifica e diffondere i risultati e le competenze in ambito metrologico; - conservare e rendere fruibile il patrimonio culturale e scientifico dell’ente; - valorizzare le specificità bibliotecarie sul territorio regionale e nazionale. Gli strumenti sono: - gestione dei rapporti con i media (contatti con i giornalisti, redazione dei comunicati stampa, mantenimento della Press Area sul sito web INRIM, supporto ai ricercatori per interviste, servizi video e stesura di testi divulgativi); - organizzazione di workshop, corsi, conferenze, esposizioni, riunioni tecniche (gestione degli aspetti divulgativi, amministrativi, finanziari e logistici); - gestione di convenzioni e contratti relativi alle attività di divulgazione scientifica con MIUR, enti, istituzioni e imprese; - presidio della gestione degli spazi congressuali; - gestione dell’immagine coordinata INRIM: studio e realizzazione del materiale di comunicazione personalizzato; - sviluppo della comunicazione multimediale, riferita ai settori video e social channel; - gestione delle procedure di accoglienza di ricercatori di paesi terzi dall’Unione Europea; - attività di supporto per i ricercatori ospiti, su servizi, strutture e disposizioni normative dell’ente; - gestione dei fondi bibliotecari correnti, dei fondi storici e della collezione degli antichi strumenti; - attività di formazione per ogni tipo di biblioteca, anche quelle specialistiche. Risultati conseguiti Principali risultati conseguiti nel 2012 e connesse attività: - E’ continuato l’impegno nel Comitato esecutivo regionale Sezione Piemonte dell’Associazione Italiana Biblioteche (AIB), in seguito all’elezione del 2011 di un componente INRIM. Le attività svolte hanno riguardato in particolare organizzazione e gestione di corsi di formazione per bibliotecari anche nelle sedi INRIM (Regole Italiane di catalogazione, Comunicazione nella Biblioteca, e-book in Piemonte ecc.), il mantenimento dei contatti con Regione Piemonte e Comune di Torino, la partecipazione ad un gruppo di lavoro con Università di Torino, Biblioteche Comunali, Biblioteche specialistiche del CoBiS sugli sviluppi dei cataloghi e servizi integrati tra le biblioteche del Piemonte. Il lavoro del gruppo è stato presentato alla Regione Piemonte nella Seconda Giornata delle Biblioteche Piemontesi nel febbraio 2013. - la pagina web della Rassegna stampa è regolarmente aggiornata (uscite su carta stampata, passaggi televisivi e radiofonici, per un totale di 32 servizi nel 2012, 23 servizi nel 2011, 22 nel 2010); - si è contribuito all’organizzazione di: 34 conferenze distribuite su 4 cicli, 10 fra congressi, corsi e manifestazioni, 26 riunioni di coordinamento delle attività, 31 soggiorni di ricercatori ospiti, 5 corsi di dottorato, 8 corsi dell’Associazione Italiana Biblioteche. Confronto tra risultati conseguiti e attesi, punti critici La gestione dei periodici, delle monografie e relativi prestiti è informatizzata in conformità agli standard internazionali, ottimizzando il dialogo con gli interlocutori esterni (catalogo ERASMO, Sistema NILDE e ACNP). In particolare la partecipazione ai progetti NILDE e ACNP (CNR di Bologna e Università di Bologna) aumentano la visibilità del patrimonio della Biblioteca e danno possibilità di scambio di articoli scientifici tra le biblioteche nazionali e internazionali, ottimizzando le risorse attraverso la cooperazione. Appartiene al Settore la struttura che si occupa degli aspetti progettuali-organizzativi-gestionali relativi sia agli eventi scientifici sia specificamente tecnici che divulgativi, sia all’attività di comunicazione e di gestione dell'immagine. 20/28 Servizi Generali Tecnici Attività svolta Il settore ha provveduto alla conduzione, gestione e manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici (n. 13 ex-IEN, n. 9 ex-IMGC, n. 4 in C.so M. d’Azeglio) e dei relativi impianti, ha gestito 706 richieste di intervento pervenute attraverso il sistema informatizzato MIG, ha provveduto ai lavori d’adeguamento normativo, all’allestimento di nuovi laboratori, alla gestione di vari servizi: vigilanza, portinerie, pulizie, riscaldamento (n. 3 centrali termiche), condizionamento (n. 2 centrali di condizionamento generale e n. 12 centrali di condizionamento per laboratori, oltre a 30 Gruppi di Trattamento Aria), fornitura di energia elettrica (n. 5 cabine Media Tensione + n. 4 gruppi elettrogeni), magazzino, sgombero neve, manutenzione aree verdi, manutenzione della rete fognaria, degli ascensori, montacarichi e carroponti, impianti antintrusione e telefonici, gestione dei presidi antincendio (estintori, idranti, porte REI, serrande tagliafuoco, impianti di spegnimento). Ha mantenuto i rapporti con istituzioni pubbliche, private e organismi di controllo (IREN, SMAT, ISPESL, TELECOM, FASTWEB, CONSIP, ARPA, ASL, SPRESAL, VV.FF, Osservatorio Regionale LL.PP, AVCP, Comune di Torino, Regione Piemonte, Università, Politecnico, CNR). Ha preparato progetti e capitolati tecnico-amministrativi per lavori edili, impianti elettrici e di condizionamento, espletando i compiti di direzione lavori, di collaudo, di coordinamento della sicurezza in fase di progetto ed esecuzione lavori e i compiti del responsabile unico del procedimento (RUP) previsto D.Lgs. n. 163/06. Ha collaborato con il Servizio di Prevenzione e Protezione ed ha garantito il Servizio di Reperibilità. Quest’ultimo ha effettuato n. 10 interventi in orario notturno/festivo. Principali risultati conseguiti Sede di c.so M. d’Azeglio: Sostituzione dell’impianto montacarichi presso la palazzina “P”, avvio dei lavori di rifacimento della copertura edificio ex-Accademia, avvio restauro dei serramenti della palazzina “P” su c.so M. d’Azeglio, restauro della cancellata lungo l’intero perimetro della proprietà, realizzazione delle linee vita su tetto della palazzina “P” Sede di Str. delle Cacce: proseguimento degli interventi di messa a norma degli impianti elettrici, realizzazione di impianto distribuzione nuove line di continuità e privilegiate per il laboratorio di Tempo e Frequenza e attività connesse complete di monitoraggio remoto attraverso PLC, proseguimento dell’ammodernamento dell’impianto di termostatizzazione della galleria Lunghezze e Masse, lavori impiantistici ed edili connessi al progetto “Galileo TVF”, lavori di smaltimento amianto dalla Centrale Termica e Frigorigene ex-IMGC, proseguimento degli aggiornamenti catastali edifici ex-IEN, manutenzione patrimonio arboreo, sostituzione pompe e collettori nella Centrale Termica ex-IMGC, avvio delle pratiche di “Esame Progetto” per ottenimento C.P.I. presso la Centrale Termica delll’exIMGC Collaborazione nella gestione del sistema sicurezza ai sensi del D.Lgs. 81/08 attraverso la convenzione CONSIP. Confronto tra risultati conseguiti e attesi, punti critici Sull’attuazione del programma hanno influito negativamente le notevoli dimensioni delle infrastrutture e la palese obsolescenza degli impianti, in modo particolare quelli relativi agli edifici ex-IMGC, con le conseguenti problematiche legate alla loro gestione e manutenzione. Le crescenti esigenze delle Divisioni per nuovi laboratori, non sempre evidenziate tempestivamente nei programmi di attività, la continua emanazione di disposizioni e aggiornamenti in materia di legislazione di lavori pubblici e di sicurezza sugli impianti e sul lavoro nonché la presenza dell’Università e del Politecnico presso la sede di C.so M. d’Azeglio, hanno contribuito a rallentare il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Va ricordato inoltre che l’organico dei SGT, già al limite per le esigenze dell’IEN, ulteriormente ridotto, risulta essere assolutamente inadeguato per le dimensioni e il notevole contenuto tecnologico/impiantistico dell’INRIM. 21/28 Sistemi Informatici Attività svolta L’Unità Organizzativa gestisce le infrastrutture di rete e i software per le forniture dei servizi informatici. Progetta e realizza sistemi a supporto delle attività scientifiche e dell'Amministrazione. Tra le opere effettuate si evidenziano le seguenti, finalizzate alla dematerializzazione delle procedure: - Test funzionali del nuovo sistema di gestione delle richieste di acquisto con relativa gestione contabile delle Divisioni, dei Programmi e dei singoli Contratti. Il sistema è stato progettato per gestire tutto il ciclo degli acquisti: dalla richiesta, alle approvazioni, alla sincronizzazione con il sistema di contabilità, all’arrivo in magazzino, alla consegna al richiedente, fino al bollettino di collaudo e al pagamento. Il sistema comprende anche la gestione contabile e documentale dei Contratti, dal decreto, ai piani di spesa, agli acquisti su capitoli di spesa coordinati con i Programmi. Il sistema è stato progettato dopo approfondita analisi delle procedure interne, proponendo nuovi flussi di lavoro in grado di ottimizzare i tempi e le interazioni tra i molti e diversi soggetti coinvolti. E’ stato realizzato su piattaforma open source Open ERP, su cui sono stati sviluppati molti moduli ad hoc. Il sistema è stato messo in produzione all’inizio del 2013. - Progettazione e implementazione della virtualizzazione dei sistemi di gestione del personale, degli stipendi, delle missioni, delle presenze, della contabilità. Questa operazione ha consentito lo sviluppo e test del “Portale del dipendente”, in cui sarà disponibile tutta la documentazione ufficiale per il personale. Il portale è stato messo in produzione nel 2013. - Creazione e gestione della nuova sezione "Operazione Trasparenza" sul sito web istituzionale, richiesta dal Ministero della Funzione Pubblica. Tra le attività ordinarie si segnalano: - gestione della rete d'Istituto (cablata e wireless) e connettività con la rete GARR - implementazione di policy di sicurezza, accessi remoti, virtualizzazione - aggiornamento e gestione dei servizi di rete centrali (autenticazione, posta elettronica, web) - gestione dei servizi informatici dell’Amministrazione (tra cui i sistemi per la rilevazione delle presenze, la gestione degli stipendi e il protocollo) - installazione e gestione attrezzature informatiche e software dell’Amministrazione - progettazione e gestione area web per Operazione Trasparenza - assistenza sistemistica, supporto help-desk, gestione delle licenze e distribuzione via rete dei programmi di utilizzo comune (antivirus, suite office, software scientifico per le Divisioni) - pubblicazione dei contenuti sul sito istituzionale, progettazione e realizzazione di nuove sezioni - realizzazione di siti web e materiale multimediale per convegni - progettazione grafica dei contenuti multimediali per l’Annual Report - gestione tecnica delle sale conferenze (e adeguamento tecnologico apparecchiature in sala consiglio e sala conferenze), registrazione audio/video di eventi, documentazione fotografica - partecipazione agli eventi di diffusione della cultura scientifica Inoltre l’U.O. ha provveduto alla: - gestione degli indirizzi di Posta Elettronica Certificata dell’Istituto - gestione dei dispositivi di firma elettronica assegnati al personale - registrazione di domini per convegni e progetti di ricerca internazionali Risultati conseguiti I risultati di rilievo conseguiti dall’U.O. attengono alla capacità di avere: garantito la disponibilità dei servizi informatici senza disservizi; avviato diverse azioni finalizzate alla dematerializzazione delle procedure; risolto tempestivamente le richieste di intervento dei colleghi e soprattutto dell’Amministrazione, grazie ad una capillare opera di assistenza hardware e software; realizzato tutti i servizi utilizzando esclusivamente software open-source gratuito e competenze interne, coerentemente con le raccomandazioni ministeriali, riducendo i costi al solo acquisto delle apparecchiature. Confronto tra risultati conseguiti e attesi, punti critici Le attività di progettazione e realizzazione di sistemi per l’informatizzazione dei procedimenti amministrativi hanno richiesto molto impegno straordinario, tuttavia tutti i servizi sono stati costantemente gestiti e garantiti. 22/28 Formazione, comunicazione e diffusione della cultura scientifica Principali attività svolte La Commissione ha proceduto nello svolgere le sue attività previste istituzionalmente, ovvero: Ha collaborato con le Università per la formazione di studenti, ricercatori e personale specializzato (attività didattica per le lauree di primo e secondo livello e i corsi di dottorato, soprattutto nei dottorati in metrologia e fisica del Politecnico di Torino; stage, tesi di laurea, tutorato di dottorandi); Ha promosso iniziative volte a documentare e promuovere l'eccellenza dell’INRIM nella ricerca e nella tecnologia; nello specifico, ha collaborato all’organizzazione di manifestazioni scientifico-divulgative nazionali e internazionali; nell’ambito del protocollo di intesa con MIUR Piemonte e GMEE ha realizzato il 2° corso “Formazione e Pratica Educativa della Metrologia” per insegnanti dei vari ordini scolastici; ha promosso un ciclo di conferenze divulgative e due cicli specialistici (Gli Incontri del Giovedì, I Seminari tecnici e Panoramica INRIM) ha dato supporto scientifico alla Biblioteca ed allo sviluppo del nuovo sito web INRIM ha redatto il rapporto di attività 2011 ha collaborato all'organizzazione delle visite ai laboratori INRIM da parte di Università, Scuole Secondarie di 1° e 2° Grado, Scuole Primarie e privati ha redatto il piano formazione 2012 e il consuntivo 2011, promuovendo l'organizzazione di corsi formativi interni ed esterni. Risultati di particolare rilievo Nel corso del 2012 FDC ha pienamente conseguito i risultati previsti nel piano d’attività, sviluppando e coordinando l'attività di divulgazione scientifica dell'Istituto: promuovendo l’organizzazione di corsi, conferenze divulgative e specialistiche, la partecipazione ad iniziative con esposizione di materiale pubblicistico e strumentazione per esperimenti, aderendo a progetti divulgativi su web, realizzando visite guidate ai laboratori INRIM all'interno di numerose iniziative. In particolare, si segnalano le seguenti iniziative: ha promosso e coordinato i 3 cicli di conferenze: “Gli Incontri del Giovedì” (6 incontri a carattere divulgativo), “Panoramica INRIM” (5 incontri incentrati sulle attività condotte in Istituto), “I Seminari tecnici” (21 interventi specialistici tenuti da ricercatori ospiti, di cui 15 stranieri); ha aderito (visite guidate ai laboratori INRIM): alla manifestazione “Settimane della Scienza” promossa dal Centro Scienza (Torino); a “Gran Tour” ed a “Crescere in città”, organizzate dalla Città di Torino; ha aderito alla VII edizione de “La Notte dei Ricercatori”; ha organizzato un corso formativo di "elettrotecnica"; uno sulla "17025" nonché 13 corsi più specialistici. ha collaborato alla diffusione dei tirocini di I e II livello disponibili in INRIM, nonché' dei corsi di III livello; ha partecipato alla preparazione del progetto museale INRIM, inserito in un contesto espositivo metropolitano. Impatto dei risultati sul contesto esterno La formazione permanente, la specializzazione e la qualità del personale sono un valore imprescindibile di ogni realtà scientificamente e tecnologicamente avanzata. La provenienza del personale di ricerca, che ormai è derivato dalle scuole di dottorato, e la lunga formazione del personale tecnico, sono il valore dell’INRIM. Tuttavia il personale, i tecnici ed i ricercatori dell’Istituto sono chiamati ad operare in un ambito sempre più internazionale. In questo contesto l’insegnamento della lingua inglese, i corsi di aggiornamento e la partecipazione a workshop, seminari e congressi, sono uno strumento di formazione permanente di grande rilevanza. Le iniziative di divulgazione scientifica si moltiplicano a tutti i livelli (partecipazione istituzionale a esposizioni e mostre, portali web, progetti editoriali). L’Istituto mira ad essere presente alle iniziative aggiungendo a ciò le proprie proposte quali i cicli di seminari, divulgativi e di approfondimento, e un insieme di corsi destinati in particolare alle scuole di dottorato e all’eccellenza nell’ambito accademico. Confronto tra risultati conseguiti e attesi, punti critici Tutti i risultati sono stati conseguiti, non si rilevano criticità particolari salvo: è necessario riavviare i contatti per il finanziamento del progetto museale; è necessaria una programmazione precisa dei finanziamenti disponibili per la formazione. 23/28 Sistema di gestione per la qualità Principali attività svolte Il Sistema di Gestione per la Qualità (SGQ) è implementato a norma dell’art. 24 del regolamento di organizzazione e funzionamento dell’INRIM; coinvolge tutte le strutture dell’ente e riguarda specificatamente le attività individuate al comma 2 del medesimo articolo, tra le quali si citano: le attività di taratura, misura e prova, di certificazione tecnica e il complesso delle attività gestionali e amministrative a queste collegate. L’attuazione del SGQ è condizione indispensabile per la partecipazione dell’INRIM alla parte seconda del Mutual Recognition Arrangement (CIPM-MRA), per il mutuo riconoscimento dei certificati di taratura e misura emessi dagli Istituti Metrologici Nazionali dei Paesi firmatari. Sono proseguite le attività di revisione e armonizzazione delle procedure generali e tecniche e dei processi del SGQ assicurando la continuità di svolgimento delle attività dei laboratori. Si segnala a tal riguardo: la revisione di numerosi documenti (n. 7 procedure generali e n. 31 tecniche); la realizzazione di 5 programmi di audit interni per complessive 47 verifiche ispettive, per monitorare e tenere sotto controllo l’attuazione del Sistema di Gestione nei laboratori, con emissione dei relativi piani e rapporti di audit per effettuare il riesame periodico da parte della direzione; il rapporto sullo stato della qualità INRIM relativo al 2012, richiesto dal TC-Quality di EURAMET per valutare la conformità dell’INRIM al requisito del punto 7 “Confidence in measurements” del CIPM-MRA; la peer-review sostenuta nel mese di novembre, nell’ambito del Progetto #1123 del TC-Quality di EURAMET e il Piano delle Azioni Correttive (PAC) predisposto per risolvere i rilievi emersi ricevuti sui laboratori visitati; la gestione di 108 rilievi e 72 osservazioni, emerse nell’attività di audit effettuata sui laboratori INRIM; l’assistenza fornita a 12 committenti dei servizi di taratura, misura e prova INRIM, per l’aggiornamento degli elenchi dei fornitori qualificati; le iniziative di comunicazione e di formazione del personale, per la diffusione della cultura della qualità e della buona pratica di laboratorio; la gestione e manutenzione della procedura informatica e del database che consentono all’INRIM di svolgere attività di taratura e prova con responsabilità decentrate e modalità semplificate. È stato inoltre garantito il supporto tecnico all’UNI - Ente Nazionale Italiano di Unificazione e all’ISO International Organization or Standardization, con la partecipazione alle attività degli Organismi Tecnici nei settori della qualità e dei dispositivi di misura e nella stesura o la revisione di norme tecniche nazionali e internazionali. Risultati di particolare rilievo Risultati di particolare rilievo riguardano: a) la capacità di garantire la conformità dell’INRIM ai requisiti richiesti per: la partecipazione al Mutual Recognition Arrangement (CIPM-MRA), per il mutuo riconoscimento dei campioni di misura e dei certificati di taratura e misura emessi dagli Istituti Metrologici Nazionali dei diversi Paesi; la qualifica di laboratorio autorizzato ad effettuare prove ed emettere rapporti secondo lo schema LOVAG (Low Voltage Agreement Group) su prodotti di Bassa e Alta Tensione, da parte di ACAE (Associazione per la Certificazione delle Apparecchiature Elettriche, membro del LOVAG); l’iscrizione all’Albo dei laboratori pubblici e privati altamente qualificati del MIUR; il riconoscimento di laboratorio notificato all’UE da parte del MiSE, nell’ambito della Direttiva 73/23/CEE - D.M. del 23 luglio 1979; la qualificazione di laboratorio, da parte del MIT, per l’emissione di certificati di conformità riguardanti materiali per la sicurezza stradale (pellicole retro-riflettenti, D.M. del 31 marzo 1995). b) il controllo dei flussi di attività relativi alle offerte economiche, le commesse di lavoro e i documenti tecnici delle attività di taratura, misura e prova che ha riguardato 947 offerte economiche, 919 commesse di attività e 1700 documenti tecnici. c) la valutazione positiva conseguita dal SGQ INRIM per l’anno 2011,da parte del TC-Quality di EURAMET. d) il superamento delle visite ispettive esterne sostenute nelle date: 7-8 Nov. 2012, Peer Review TC_Quality EURAMET, Progetto n. 1123; 23 Maggio 2012, ACAE Organismo di certificazione e ispezione accreditato ACCREDIA. Impatto dei risultati sul contesto esterno 24/28 Contributi al consolidamento della posizione tecnico-scientifica conseguita dall’INRIM in ambito internazionale e nazionale. Contributi e supporto al sistema dell’industria e del commercio nazionale, per la libera circolazione delle merci, in seguito del riconoscimento della validità dei documenti tecnici emessi dai laboratori INRIM, riconosciuti e/o qualificati dal MiSE, dal MIT e dalla rete dei laboratori LOVAG, e dai laboratori di taratura e prova accreditati da ACCREDIA – Ente Italiano di Accreditamento. Confronto tra risultati conseguiti e attesi, punti critici I risultati ottenuti confermano il raggiungimento di tutti gli obiettivi del servizio. Elementi di criticità sono tuttavia individuati nella struttura organizzativa, funzionale e operativa, INRIM non completamente attuata; nelle insufficienti facilities, in particolare software, per la gestione e il supporto dei processi operativi delle attività di taratura, misura e prova; nelle contenute risorse disponibili; nella carente pianificazione di programmi per la formazione e informazione, per una partecipazione consapevole del personale nei programmi dell’Ente. Sicurezza sul lavoro Principali attività svolte L’attività è rivolta a migliorare le condizioni di sicurezza negli ambienti di lavoro, mediante l’adeguamento alle prescrizioni normative delle strutture, delle attrezzature e dei laboratori e a formare e sensibilizzare i lavoratori sulle problematiche attinenti al rischio nell’ambiente di lavoro. Con l’affidamento della gestione sicurezza alla CONSIP, nei primi mesi del 2012 è stata individuata la ditta , RTI Sintesi, che fornisce i servizi di consulenza in materia di D.Lgs. 81/08 che presta il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, l’Arch. Claudio Baraldi e fornisce un servizio di segreteria per tali attività. A partire dal mese di Gennaio 2012, il nuovo RSPP ha svolto, affiancato dalle figure interne all’INRiM che si occupano di Sicurezza a vario titolo, una capillare ispezione di tutti i locali dell’Istituto ed ha prodotto, entro il mese di maggio, una prima versione del nuovo Documento di Valutazione del Rischio INRIM. Tale documento, oltre a fornire una descrizione dello stato attuale dei locali e delle attività che vi si svolgono, contiene i principali rischi censiti, che una volta correlati con le attività svolte dai dipendenti nei locali individuati, contribuiranno a calcolare il fattore di rischio mediante un’apposita formula. In allegato al DVR, consistente di svariati capitoli, vi sono anche le indicazioni sulle maggiori non conformità in materia di sicurezza, con un ordine di priorità e importanza. Tra le attività svolte nel campo della la sicurezza sul lavoro è possibile elencare: Revisione e aggiornamento annuale del Documento di Valutazione del Rischio. Controllo e monitoraggio dei dipendenti esposti a rischi sul lavoro, in particolare con visite mediche periodiche presso l’Istituto di Medicina del lavoro del CTO (Medico competente designato: Dott. F. Perrelli) per le principali categorie di rischio: chimico, raggi X (lavoratori classificati nella categoria B ai sensi del D.Lgs. 230/95 e s.m.i.), saldatura e metalli pesanti, videoterminalisti. Completamento e aggiornamento dei documenti di rischio incendio e i piani antincendio per tutti gli edifici dell’INRIM. Adeguamento e completamento dei sistemi antincendio e della cartellonistica di sicurezza. Completamento e revisione dei piani di emergenza ed evacuazione per ogni edificio. Aggiornamento dei documenti d’analisi di valutazione dei rischi interferenziali (DUVRI) per il personale di ditte esterne che opera all’interno dell’Istituto (Vigilanza, pulizia, montatori, manutentori). Tutta la documentazione riguardante la sicurezza sul lavoro viene prodotta, elaborata e resa disponibile grazie al lavoro del Servizio di Prevenzione e Protezione, sia in formato cartaceo che online su un sito intranet (al momento non accessibile dall’esterno) consultabile da tutti i lavoratori. Tali attività e documenti, che fotografano la situazione attuale dell’INRIM sulla sicurezza in ambiente di lavoro, devono però essere costantemente mantenuti ed ampliati, anche in funzione dell’unificazione di due realtà con una propria storia e tradizione, e alla piena operatività dei nuovi edifici e alla ristrutturazione e manutenzione dei vecchi. Risultati di particolare rilievo Nel 2012 sono proseguite le riunioni tra il Coordinatore Scientifico e i quattro Responsabili di Divisione e i componenti del Servizio di Prevenzione e Protezione, tesi ad avviare le procedure di informazione, formazione e addestramento a favore dei Dirigenti e dei Preposti, come richiesto dal D.Lgs. 81/08 e s.m.i., ed impostare le attività sulla Sicurezza sul Lavoro in modo più efficiente e attinente alla struttura dell’Ente. In tale ambito, è stata univocamente definita la catena di responsabilità della Sicurezza ed il censimento 25/28 completo di tutti i locali dell’INRIM, nonché l’avvio di una revisione e completamento delle procedure di lavoro sicuro e alla definizione delle responsabilità e dell’accesso ai laboratori dell’Istituto. Sono state effettuate le consuete visite mediche per tutte le categorie di operatori a seconda delle relative periodicità. Si è provveduto a uniformare la documentazione e la modulistica del nuovo Ente. È stato predisposto un archivio unico e riorganizzato il lavoro di segreteria del coordinamento SL. Si è ultimato il nuovo portale intranet INRIM dedicato a tutta la gestione della documentazione riguardante la sicurezza sul lavoro. Il portale è stato sviluppato, collaudato, ed è ora in fase di inserimento dati da parte delle strutture di primo e secondo livello. Impatto dei risultati sul contesto esterno Elaborato e introdotto il DUVRI (Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali) previsto dal D.Lgs. 81/08 e s.m.i., che sostituisce il D.Lgs. 626/94, per tutte le forniture che prevedano un’installazione presso l’INRIM da parte di terzi. Confronto tra risultati conseguiti e attesi, punti critici I punti critici riguardano l’ammontare delle risorse umane e finanziarie che nell’ambito del bilancio INRIM vengono dedicate a tali argomenti, nonché alle risorse che ad essi sono destinati attraverso i Servizi Generali Tecnici, che hanno dovuto sobbarcarsi nuove attività finora svolte dal CNR a livello centrale e locale. L’aumento dei locali e del personale in seguito alla nascita dell’INRIM e i requisiti richiesti dal nuovo D.Lgs. 81/08 attinenti il rischio sul lavoro, hanno comportato un notevole aumento di lavoro sia per i SGT che per l’attività SL. A tale mancanza di risorse umane, dovuta anche ad alcuni pensionamenti, si è deciso di sopperire mediante procedure informatiche e nuovo sito intranet e mediante la nomina di nuovi componenti del SPP e di alcuni referenti di Divisione per la Sicurezza. Dall’affidamento di alcune procedure e figure funzionali alla Sicurezza a RTI Sintesi (mediante CONSIP) si è iniziato a progettare un modello di organizzazione e di gestione idoneo ad avere efficacia esimente della responsabilità amministrativa della persona giuridica “INRiM” (artt. 30 e 300 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e D.Lgs. 231/01). Tale processo vedrà impegnato l’Istituto nei prossimi anni, per una capillare diffusione della responsabilità e dell’attenzione all’argomento Sicurezza sul Lavoro presso tutto il personale. Supporto all’attività di taratura, misura e prova Principali attività svolte Sono state coordinate alcune attività di interesse trasversale tra le Divisioni e interagenti con l’Amministrazione con lo scopo di migliorare l’efficienza operativa e gestionale dell’attività istituzionale INRiM legata alle misure, prove e tarature. La struttura che ha lo scopo di: definire e mantenere il repertorio delle attività di servizio INRIM e il tariffario; presentare sul sito web INRIM le attività di servizio offerte; supportare le Divisioni nei casi di richieste di servizio non incluso nel repertorio; supportare le Divisioni nell’emissione di offerte di tarature in gare di appalto nazionali e internazionali. supportare collaborazioni tecniche con organismi industriali e universitari. Risultati di particolare rilievo Nel corso del 2012 la struttura si è attivata per: l’aggiornamento annuale del tariffario e repertorio delle attività INRIM; supportare le Divisioni nell’emissione di offerte di tarature in gare di appalto nazionali e internazionali; collaborare con il Sistema di Gestione Qualità nella definizione delle procedure operative gestionali di pertinenza; ha prodotto: l’aggiornamento e la pubblicazione del tariffario INRiM-2012 sulla base del decreto del Presidente n. 097/2011, del 28 aprile; la pubblicazione sul sito web INRiM dell’attività di servizio offerte. l’acquisizione, attraverso gare di appalto, di nuovi ordinazioni di servizi e nuovi Committenti. Confronto tra risultati conseguiti e attesi, punti critici Senza dubbio la pubblicazione aggiornata del repertorio delle attività INRIM è motivo di particolare soddisfazione per la nostra committenza. In virtù di questo documento, sempre più spesso l’approccio dei 26/28 nuovi potenziali Clienti con il nostro Istituto avviene con un contatto diretto con il personale preposto all’attività di loro interesse. I risultati attesi e quelli conseguiti evidenziano il discreto conseguimento di alcuni obiettivi posti alla nostra struttura, ad esempio un sensibile aumento del numero di gare di appalto vinte e una maggiore efficienza per le nostre risposte. Quale punto critico si riscontra, nonostante il massimo impegno dimostrato da parte di tutti i componenti di questa struttura, la necessità di realizzare o interfacciarsi con un gruppo di regolamentazione e standardizzazione di accordi economici e relazionali che ci siano di aiuto nell’armonizzare i numerosi vincoli contrattuali e normativi che troppo spesso intralciano gli accordi commerciali fra il nostro Istituto e altri Enti pubblici o privati. Impatto dei risultati sul contesto esterno L’attività di taratura di campioni e strumenti di misura di elevate caratteristiche in dotazione a laboratori pubblici e privati e l’attività di prova, svolta nell’ambito di direttive CEE e di accordi di mutuo riconoscimento a livello europeo dei documenti emessi, rappresentano una fonte significativa di finanziamento; permettono di mantenere contatti con il mondo industriale, di sviluppare una sensibilità per questo tipo di problemi e di offrire, con le proprie competenze, garanzie di serietà tecnica e d’imparzialità. 27/28 Servizio tecnico per le Attività rivolte ai Laboratori di taratura Principali attività svolte Il Servizio è la struttura INRIM dedicata a collaborare con ACCREDIA nelle attività di valutazione della competenza richieste per l’accreditamento dei laboratori di taratura secondo la norma ISO/IEC 17025. La struttura, configurata come centro di responsabilità di primo livello, è dotata di autonomia organizzativa e gestionale (risorse umane, finanziarie e strumentali). Le attività sono gestiste nel rispetto della convenzione tra INRIM e ACCREDIA firmata il 2012/11/16 e ciò consente all’INRIM di mantenere il ruolo di valutazione della competenza dei Centri di taratura previsto dalla legge 273/91. Il servizio collabora con l’organismo unico di accreditamento in modo che ACCREDIA permanga firmatario degli accordi EA-MLA e ILAC-MRA. Ruolo assunto da ACCREDIA con decreto ministeriale del 22 dicembre 2009 in ottemperanza al Regolamento (CE) 765/2008. Risultati di particolare rilievo Nel 2012 sono stati accreditati con il supporto del SAL, 7 nuovi laboratori. I laboratori attivi emettono più di 100196 certificati l’anno. Il fatturato totale del SAL è stato di circa k€ 729. Il sistema informativo di supporto al SAL, per la parte di gestione delle pratiche, è stato azzerato nel 2011; il personale ha pertanto continuato ad utilizzare il supporto fornito da ACCREDIA. Le banche dati dei Centri sono rimaste invece in gestione al SAL in attesa di integrazione con il sistema informativo di ACCREDIA. Il Servizio ha affrontato la verifica ispettiva da parte di ACCREDIA tra novembre e dicembre 2012 rispetto alla quale sono stati notificati 18 rilievi suddivisi in 2 Non Conformità, 10 Osservazioni e 6 Commenti. Con il contributo del SAL, ACCREDIA ha potuto avviare le attività di monitoraggio degli ispettori impiegati dal Dipartimento ACCREDIA-DT. Impatto dei risultati sul contesto esterno L’accreditamento dei laboratori di taratura è uno degli scopi degli enti di accreditamento (Statuto di European cooperation for Accreditation - EA e di International Laboratory Accreditation Cooperation – ILAC, in connessione con i trattati del World Trade Organisation - WTO ). E’ quindi un’attività necessaria per il sistema italiano di garanzia della qualità, al fine di consentire la libera circolazione dei certificati di taratura a livello europeo e internazionale. Perché ciò sia possibile e garantito, è necessario che ACCREDIA possa avere accesso alle competenze dell’INRIM. Confronto tra risultati conseguiti e attesi, punti critici Il Servizio ha collaborato con ACCREDIA nella gestione delle attività riportate nella seguente tabella in cui sono indicati dettagli e scostamenti. Stato20 Descrizione Numero Laboratori gestiti 164 Ra Nuovi accreditamenti 7 Ri Estensioni 40 Ri Rinnovi 30 Ri sorveglianze 106 Ra Confronti interlaboratori bilaterali 48 Ra Confronti multilaterali 5 Ri Accertamenti sperimentali su campo 19 Ra 20Ra=raggiunto;Ri=inritardo;Ab=abbandonato 28/28