Cari Donatori, come sapete la donazione di sangue
Transcript
Cari Donatori, come sapete la donazione di sangue
Cari Donatori, come sapete la donazione di sangue costituisce ad oggi l’unico modo per poter trasfondere i pazienti che ne hanno bisogno: nessun sangue artificiale è oggi disponibile né si prevede a breve una disponibilità in grado di soddisfare la richiesta dei pazienti. Pertanto il vostro “dono” acquista per la collettività un valore insostituibile a cui riservare il miglior trattamento possibile. Proprio in quest’ottica il nostro Servizio Trasfusionale, pur nelle difficoltà dovute al momento particolarmente difficile, cerca in ogni modo di sopperire alle importanti carenze di personale da dedicare alla valutazione della idoneità del donatore. Come sapete questo punto, noto come “Selezione del Donatore”, costituisce il momento più importante di tutto il processo di donazione e produzione degli emocomponenti. Per tale motivo le funzioni previste in questa delicata fase sono giuridicamente definite nei minimi particolari (Decreti del Marzo 2005 attualmente in fase di rielaborazione) ed il Medico che effettua la selezione del donatore si assume la responsabilità finale della decisione rispetto al giudizio di idoneità o meno alla donazione. Non si tratta quindi di un potere discrezionale ma di una serie di requisiti predefiniti che il Medico deve controllare e rispetto ai quali deve assumersi la responsabilità di emettere un giudizio che, irrevocabilmente, si rifletterà poi sulla qualità del prodotto donato e di conseguenza sulla salute del paziente a cui tali prodotti verranno somministrati. Stante quanto premesso, con questa breve nota vorrei cercare di farvi comprendere che, essendo presso il nostro Servizio disponibile quotidianamente un solo Medico dedicato alla selezione, a volte i tempi di attesa possono inevitabilmente dilatarsi. Il nostro standard ci consente di garantire la selezione e relativa donazione di 20 Donatori di sangue intero al giorno nel rispetto delle fasce orarie previste per la donazione stessa (considerando un tempo medio di selezione – accettazione e preparazione provette e sacche di circa 5 minuti a donatore). Tale numero medio di accessi a cui si aggiungono le donazioni programmate di plasma da aferesi, supera peraltro il numero massimo di donazioni di Sangue Intero previsto dall’accordo tra il nostro Servizio ed il Centro Regionale di Coordinamento e Compensazione che annualmente predispone il fabbisogno regionale di Sangue, consentendoci perciò un margine di sicurezza in caso di minor afflusso. Ovviamente succede che in determinate giornate (in genere il Venerdì o giorni prefestivi o in periodi di “ponte”) il numero sensibilmente superiore (osservati 27 – 33 donatori in media) comporti un prolungamento dei tempi d’attesa. Auspicando che progressivamente tutti i donatori aderiscano al sistema di prenotazione della donazione anche per il Sangue Intero ed in una possibile integrazione informatica che permetta di prenotare e confermare la donazione stessa, come già avviene in altre sedi con il risultato di garantire un netto miglioramento della tempistica di attesa, mi permetto anche di sottolineare il fatto che, indipendentemente dalle chiamate in urgenza, che dovrebbero costituire un’eccezione rispetto all’accesso costante nel tempo dei donatori, ogni donatore può proporsi per la donazione al termine dell’intervallo di legge previsto tra due donazioni: 90 giorni per gli uomini e 180 giorni per le donne in età fertile. Ciò consentirebbe di distribuire meglio le donazioni di sangue intero su tutti i sei giorni (Lunedì – Sabato) di apertura del SIMT di Borgomanero, garantendo un approvvigionamento costante ed in grado di corrispondere ai crescenti bisogni trasfusionali della nostra struttura. Confidando nella vostra sempre crescente collaborazione, vi saluto cordialmente. Dott. Giovanni Camisasca Dirigente Medico Responsabile SIMT Borgomanero