Piramide Attività Fisica

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Piramide Attività Fisica
Piramide Attività Fisica
L’attività fisica quotidiana è l’elemento chiave per il mantenimento di una buona salute e di un corretto
rapporto tra peso ed altezza e per la riduzione del rischio di sviluppo di diabete mellito di tipo 2 e di malattie
cardiovascolari. La promozione di uno stile di vita attivo e della riduzione delle occasioni di sedentarietà deve
pertanto iniziare durante l’età evolutiva.
La “piramide dell’attività fisica” può essere considerata come la rappresentazione della distribuzione ideale
delle attività fisiche di un bambino durante la settimana.
L’attività fisica non programmata, ovvero l’attività motoria ordinaria praticata nella giornata, costituisce la base
della piramide poiché contribuisce in modo rilevante a determinare il dispendio energetico complessivo del
bambino e favorisce uno stile di vita attivo. L’attività non programmata comprende le attività di gioco che
dovrebbero occupare la maggior parte della giornata del bambino e le attività che si svolgono all’aperto,
lontano della tentazione di attività sedentarie (televisione, videogiochi), come camminare, correre, andare in
bicicletta…. Infatti, l’esercizio più semplice ed economico, e certamente non meno efficace, è il cammino:
un’ora di cammino ad una velocità moderata (4 km/ora) in piano comporta un dispendio energetico quasi tre
volte superiore a quello ottenibile passando lo stesso tempo guardando la TV.
Alle attività quotidiane è importante associare l’esecuzione di un esercizio fisico programmato, cioè confinato
ad un orario programmabile e ripetibile. La pratica di una attività sportiva organizzata rappresenta per i
bambini un fondamentale bisogno sia preventivo, sia fisiologico, sia psicologico. Lo sport, infatti, non si limita a
rafforzare fisicamente il bambino ma influenza positivamente l’autostima e rappresenta un importante
momento di crescita, perché nel gruppo i bambini imparano a confrontarsi, ad adattarsi alle scelte degli altri, a
socializzare e si divertono. La frequenza più realistica, tuttavia, è di 2-3 sessioni/settimana, della durata di 5060 minuti ciascuna e quindi non è sicuramente sufficiente a garantire una adeguata attività fisica ed è per
questo che un’ attività quotidiana moderata e sufficientemente protratta nel tempo diventa fondamentale.
In cima alla piramide viene ribadita l’importanza della riduzione della sedentarietà (in particolare delle ore
trascorse davanti alla TV) che rappresenta un fattore di rischio indipendente nel determinare lo sviluppo di
sovrappeso ed obesità.