I riti di comunione - parrocchia Ognissanti Milano
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I riti di comunione - parrocchia Ognissanti Milano
I riti di comunione Con questi riti ci prepariamo a ricevere il Corpo e il Sangue di Gesù. Il sacerdote spezza il Pane per ricordare che noi, pur essendo molti, siamo uniti dallo stesso Gesù. Col Padre nostro e le preghiere che seguono chiediamo a Dio di non farci mancare l'essenziale per vivere, la liberazione dal male, e di darci la pace e l'unità. c Tutti: Padre nostro che sei nei cieli… Sacerdote: Liberaci, Signore da tutti i mali, concedi la pace ai nostri giorni, e con l'aiuto della tua misericordia vivremo sempre liberi dal peccato e sicuri da ogni turbamento, nell'attesa che si compia la beata speranza e venga il nostro salvatore Gesù Cristo. Tutti: Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli. Sacerdote: Signore Gesù Cristo, che hai detto ai tuoi apostoli: "Vi lascio la pace, vi do la mia pace", non guardare ai nostri peccati, ma alla fede della tua Chiesa, e donale unità e pace secondo la tua volontà. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Tutti: Amen. Sacerdote: La pace e la comunione del Signore nostro Gesù Cristo siano sempre con voi. Tutti: E con il tuo spirito. Sacerdote: Beati gli invitati alla Cena del Signore. Ecco l'Agnello di Dio che toglie i peccati del mondo. Tutti: O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa: ma di' soltanto una parola e io sarò salvato. Dal giorno della Prima Comunione potremo ricevere il Corpo di Gesù. Sacerdote: Il corpo di Cristo. Fedele: Amen. Quando Gesù ci offre il suo Corpo e il suo Sangue, è come se ci dicesse: "Voi avete bisogno di me come del pane quotidiano". La Comunione è l'unione che Gesù realizza tra noi e il Padre. Gesù viene nella nostra vita per accompagnarci nella conoscenza di Dio Padre e farci gustare quanto ci vuole bene. Come il pane dona energie al corpo, così Gesù desidera divenire nutrimento e forza per ogni cristiano. La Comunione è anche l'unione con quanti, in ogni parte del mondo, celebrano l'Eucaristia. Gesù ci fa conoscere Dio come Padre, perché impariamo a riconoscere nel volto di chi ci sta accanto il volto di un fratello amato da Dio come noi. Terminata la Comunione, dopo un momento di silenzio e di preghiera personale, ci alziamo per la preghiera finale. Ancora una volta ringraziamo Dio e ci impegniamo perché quanto abbiamo ricevuto porti frutti nella vita di ogni giorno. Noi, missionari del Vangelo Durante la Messa ascolti Gesù, spezzi il Pane come Egli stesso fece durante l'Ultima Cena, conosci un po' di più Dio. Insomma vivi un'esperienza di Paradiso: gusti la bellezza di un Padre che ti vuole bene e di un fratello che per te è morto in Croce; ricevi una forza speciale per fare del tuo meglio in ogni situazione e contagiare il mondo dell'amore del Padre. Al termine della Messa senti il sacerdote che ti invita ad andare in pace, ad andare a portare a tutti la buona notizia di Dio che ti vuole bene. La Messa prosegue fuori della Chiesa. Possiamo immaginare il nostro andare a Messa come un caricarci di energie positive da distribuire e donare lungo la settimana. La Messa rende ogni persona che vi partecipa missionaria del Vangelo. Anche tu diventi missionario. La Messa ti rende adatto a portare Gesù negli ambienti in cui vivi. Come fare? Gesù ancora una volta ci viene in aiuto: "Vi ho dato un esempio perché voi vi comportiate come io mi sono comportato con voi" (Gv 13,15). Andiamo a Messa per imparare da Gesù a vivere bene la nostra vocazione di cristiani e figli di Dio. Il saluto e l'invito con cui si conclude la Messa è il saluto di Gesù. Ai discepoli, a ciascuno di noi, Gesù lascia una grande responsabilità: "Tu mi hai ascoltato, sei mio amico, ora vai ad allargare il gruppo dei miei amici, racconta a tutti quanto è bello stare insieme, racconta a tutti le cose buone e belle che io ti ho detto". E poi lascia una promessa: "Sta' tranquillo, non sarai mai solo, io sarò sempre con te". L’"Andiamo in pace!" ci esorta a continuare la nostra missione al seguito di Gesù Cristo e al servizio del Vangelo; noi dobbiamo realizzare nella nostra vita quotidiana la pace di Gesù così come l'abbiamo provata attraverso l'incontro con Lui nella Messa: la dobbiamo realizzare nella scuola, nel lavoro, nella famiglia, nella comunità. Fede e azione sono così inseparabilmente legate tra loro. Cristo non ha mani; ha soltanto le nostre mani, per compiere oggi le sue opere: per accogliere i bambini, per servire chi è malato, per aiutare chi ha bisogno. Cristo non ha braccia; ha soltanto le nostre braccia, per aprirle con amore: a chi vive triste e solo, a colui che ha sbagliato, a chi è povero e oppresso. Cristo non ha piedi; ha soltanto i nostri piedi, per andare incontro a tutti e guidarli nel cammino sul sentiero della vita che conduce fino a Dio. Cristo non ha voce; ha soltanto la nostra voce per portare a tutti gli uomini il Vangelo di salvezza con le sue parole di verità, di pace e di speranza. Noi siamo l'unica Bibbia che gli uomini leggono ancora, scritta in opere e parole: l'unico Messaggio di Dio che gli uomini possono ricevere, perché annunciato nell'unica lingua che possono comprendere. Andate! Gli undici discepoli, intanto, andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro fissato. Quando lo videro, gli si prostrarono innanzi; alcuni però dubitavano. E Gesù, avvicinatosi, disse loro: «Mi è stato dato ogni potere in cielo e in terra. Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo». (dal Vangelo di Matteo 28,16-20) Quali sono le ultime parole con cui Gesù saluta gli apostoli prima di salire al cielo? .......... .............................................................................................................................................. .............................................................................................................................................. Gesù invita i discepoli a fare quattro cose importanti. Sai individuare i verbi che le sintetizzano? ................................................................................................................................ .............................................................................................................................................. Nelle parole di Gesù è contenuta una promessa: riesci a individuarla? .............................. .............................................................................................................................................. .............................................................................................................................................. da rivedere Ecccoti un piccolo aiuto per continuare a vivere la Messa in ogni momento della tua giornata. A Messa ascolto Gesù che mi dice: (scrivi qui sotto una frase che ti è piaciuta) In settimana mi impegno a vivere ciò che ho ascoltato (ogni giorno, alla sera, scrivi ciò che hai fatto per mettere in pratica quella frase che ti è piaciuta) LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ SABATO DOMENICA Riporta questo schema sulle pagine di un quaderno; poi, ogni settimana fa' lo stesso esercizio di trascrizione... Ricapitolando ricorderò… Chi ha inventato la Messa, e quando? Durante l'Ultima Cena, Gesù lascia agli apostoli due segni con cui lo ricorderanno per sempre: lava loro i piedi, spezza il pane e lo dona, benedice il calice del vino e lo fa passare. Egli conclude dicendo loro: "Fate questo in memoria di me". Che cosa significa "domenica"? La domenica è il Giorno del Signore. Ogni domenica, gli amici di Gesù si ritrovano per celebrare la Messa e fare memoria di ciò che Gesù ha compiuto per la nostra salvezza. Che cosa sono i Riti di introduzione? Sono le preghiere con cui ci si ritrova per la Messa e comprendono: 1) il segno della croce, 2) il saluto, 3) la richiesta di perdono, 4) il Gloria e 5) la Preghiera "colletta". La comunità dei Cristiani, convocata da Gesù, si prepara ad accogliere la Parola di Dio e a celebrare l'Eucaristia. Chi è che ci parla durante la Messa? È Gesù stesso che ci parla durante la Messa, perché ha qualcosa di importante da dirci. In particolare, nella Liturgia della Parola, egli ci fa conoscere il cuore di Dio che è nostro Padre. Che cos'è la Liturgia Eucaristica? La Liturgia Eucaristica è il momento della Messa in cui accogliamo Gesù nel Sacramento della Comunione. È composta: 1) dall'Offertorio, 2) dal Prefazio, 3) dalla Preghiera Eucaristica e 4) dai Riti di Comunione. Quando finisce la Messa? La Messa non finisce mai perché Gesù ci manda a viverla negli ambienti di vita quotidiana. Chi partecipa alla Messa è preparato a essere missionario del Vangelo in mezzo alla gente, nel mondo. Parole difficili da imparare ALTARE - Assomiglia a una tavola; è al centro della chiesa e dell'attenzione dei fedeli. Durante la Messa vi si collocano tutti gli arredi necessari per la celebrazione, tra cui il CALICE, la PATENA, il MESSALE, le AMPOLLINE 6CC. AMBONE - È il luogo rialzato sul quale salgono quelli che sono incaricati di leggere le Letture. Il nome deriva dal verbo greco che significa "salire". AMPOLLINE - Sono due boccette che contengono il vino e l'acqua necessari per la celebrazione della Messa. Sono in vetro, per distinguere il vino dall'acqua. CALICE - Recipiente che contiene il vino che, dopo la consacrazione, diventerà il sangue di Gesù. CAMICE - È una lunga veste in stoffa bianca, spesso arricchita da pizzi e ricami che il sacerdote indossa sotto la PIANETA o la CASULA. CASULA - È come la PIANETA, ma copre anche le braccia. COMUNIONE - Significa "amicizia speciale". Quando fai la comunione Gesù ti accoglie fra i suoi amici e ti dona forza e coraggio per rimanere con lui. "Fare la Prima Comunione" è un'espressione che indica l'occasione in cui si riceve Gesù la prima volta. EUCARISTIA - È una parola di origine greca che significa "grazie". È il modo con cui i Cristiani ringraziano Dio per il dono di Gesù. GENUFLESSIONE - Si fa piegando il ginocchio destro, fino a portarlo vicino al tallone sinistro. E un segno di adorazione a Gesù. LEZIONARIO - È collocato sull'AMBONE: è il libro liturgico che contiene le Letture della Bibbia destinate alla Messa. MEMORIALE - Ti sarà capitato più di una volta di sentire durante la MESSA parole come "memoria" e "memoriale". Sono termini usati soprattutto nel linguaggio della Liturgia, e significano "ricordare" e "rivivere" tutto quello che Gesù ha fatto durante l'Ultima Cena. MESSA - È l'occasione in cui i Cristiani si ritrovano per ascoltare Gesù e ricordare quanto egli ha detto e fatto per amarci come fratelli. MESSALE - È un grosso libro che contiene tutte le parti della Messa, a eccezione dei brani della Bibbia. È posto sul leggio dell'ALTARE ed è usato dal sacerdote. PATENA - Ha la forma di un piattino, dentro il quale sono collocate le ostie consacrate durante la Messa e destinate alla COMUNIONE. PIANETA - È la veste esterna del sacerdote, a forma di ampio mantello: cade sul petto e sulla schiena, senza coprire le braccia. PRESBITERIO - È il luogo dove stanno il sacerdote e i chierichetti durante la Messa. È un po' più rialzato rispetto al resto della chiesa. SAGRATO - Spazio sacro (da qui il nome) esterno alla chiesa avanti alla porta di ingresso. Indica che si sta entrando in un luogo sacro. TABERNACOLO - È indicato da un lumino rosso, sempre acceso. È un armadietto, chiuso a chiave, in cui si custodiscono le ostie già consacrate e da portare agli ammalati. Quando gli passi davanti, ricordati di fare la GENUFLESSIONE o un inchino, perché quelle ostie sono Gesù! Compagni di preghiera Un compagno di preghiera può essere qualunque persona: un anziano o un giovane, un ragazzo o una ragazza, una persona vicina o lontana. Mentre ti prepari alla Prima Comunione, il tuo compagno di preghiera ti aiuta. Ti ricorda nei pensieri e nella preghiera. Informati sugli ammalati che abitano nel tuo quartiere; chiedi ai tuoi genitori di indicarti il nome di una persona che non può uscire di casa perché è ammalata o anziana. Vai a farle visita e chiedile se ha voglia di diventare il tuo compagno di preghiera: la aiuterai a sentirsi utile e speciale. Completa la lettera che si trova in questa pagina. Ricorda di mettere il tuo nome. Puoi aggiungere anche un tuo messaggio personale. -Ritagliala poi accuratamente seguendo la linea tratteggiata per inviare il tuo messaggio. Caro/a … Sono così entusiasta! Mi sto preparando a ricevere la Prima Comunione. Devo … tante cose nuove. Ho bisogno del tuo aiuto. Vuoi essere il mio compagno di preghiera? La tua … mi aiuterà durante questo periodo speciale. Voglio crescere nella fede come te. Ti ringrazio e saluto con affetto, … UN INVITO Con questo invito ti viene chiesto di aiutare con la tua preghiera e la tua sollecitudine, durante queste settimane di preparazione al Sacramento della PRIMA COMUNIONE. Speriamo che tu ti unisca a noi in questa occasione. Mi preparo a celebrare la Messa di Prima Comunione A Messa Gesù riunisce i suoi amici per far loro gustare come è bello e come dà gioia stare insieme Gesù vuole fare di noi una ……………………………………. di amici. A Messa scopriamo di essere …………………………………….. tra noi e …………………………… del Padre che è nei Cieli. L'inizio della Messa, con il segno della croce, la richiesta di perdono, il Gloria e la prima Orazione si chiama: …………………………………… di …………………………………………………… Siamo comunità cristiana quando impariamo a vivere da ……………………………………… Confesso a Dio onnipotente e a voi ……………………………………….. che ho molto peccato ……………………………………………………………………………………………………… ……. Mi preparo a celebrare la Messa di Prima Comunione Ogni domenica, Gesù ci invita alla messa perché ha cose importanti da dirci Dio continua a …………………… in tanti modi agli uomini e alle donne di oggi. In modo del tutto particolare la sua Parola è contenuta nella ……………. La Liturgia della …………………………, Parola è composta dalle dall'…………………….. e …………………………….., dalla ………………….. dal dei ………………………… Siamo uomini e donne saggi quando ………………………………… Dio che parla. Ricordo la Parola di Dio Che cosa fa l'uomo saggio? ....................................................................................................... .................................................................................................................................................... Che cosa fa l'uomo stolto? ......................................................................................................... .................................................................................................................................................... A chi assomiglia chi ascolta la Parola di Dio? ............................................................................ .................................................................................................................................................... Ogni sera domandati: oggi, che cosa mi ha detto Dio? Di chi si è servito per parlarmi? Come ha fatto a farmi conoscere la sua volontà? Sicuramente hai una Bibbia o un Vangelo. Chiedi ai genitori di aiutarti a scegliere qualche brano che ti possa aiutare. Al termine della Messa, il sacerdote dice:… in … Il cristiano, che durante la Messa ha incontrato Gesù, diventa … del Vangelo La Messa prosegue fuori della.chiesa e dura tutta la … RICORDO LA PAROLA DI DIO Riempi gli spazi col puntino... La messa è composta da… RITI DI INTRODUZIONE Canto d'ingresso Segno della croce e saluto del celebrante Atto Penitenziale - Confesso Invocazioni - Signore pietà Gloria Colletta LITURGIA DELLA PAROLA Prima Lettura Salmo Responsoriale Seconda Lettura Acclamazione al Vangelo (Alleluia) Vangelo Omelia Professione di fede - Credo Preghiera dei fedeli LITURGIA EUCARISTICA Offertorio - Preparazione e presentazione dei doni Preghiera sulle Offerte Prefazio Santo Consacrazione Mistero della Fede Canone Dossologia Padre nostro Liberaci dal male-Richiesta di pace... Segno di pace Agnello di Dio Beati gli invitati... Comunione Preghiera dopo la Comunione RITI DI CONCLUSIONE Saluto finale Benedizione La Messa è finita... Canto finale Dire grazie a Dio per ogni giorno Ogni volta che ti metti a tavola ringrazia Dio per il cibo; ringrazia chi ha lavorato per procurarlo; ringrazia chi lo ha cucinato... ...e ricordati che sei una persona fortunata! Signore, nel mondo c'è chi ha fame e non ha pane, c'è chi ha pane e non ha fame, noi abbiamo pane e fame; grazie amico Gesù! Per il pane quotidiano ti ringrazio, Signore. Per i contadini, i negozianti e i cuochi che mi preparano il cibo, ti ringrazio, Signore Aiutaci a provvedere a quelli che non hanno abbastanza da mangiare. Amen. Signore, grazie per le cose buone che ogni giorno metti sulla nostra tavola. Aiutaci ad apprezzare ciò che abbiamo; fa' che non siamo egoisti o spreconi. Aiuta, ti preghiamo, tutti i bambini del mondo che non possono nemmeno andare in cucina a prepararsi un panino. Tienilo in cucina e prima di ogni pasto ringrazia Dio per il pane quotidiano... Al termine di ogni giorno ringrazia Gesù di tutti i doni che hai ricevuto... Metti in ordine le seguenti parti della Liturgia Eucaristica: PREGHIERA SULLE OFFERTE - OFFERTORIO - SANTO DOSSOLOGIA DELLA FEDE - CANONE -CONSACRAZIONE - PREFAZIO - MISTERO