servizio "fatt-pa namirial" linee guida per l`utilizzo del pacchetto “full

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servizio "fatt-pa namirial" linee guida per l`utilizzo del pacchetto “full
SERVIZIO "FATT-PA NAMIRIAL"
LINEE GUIDA PER L’UTILIZZO DEL PACCHETTO “FULL
OUTSOURCING”
Versione 1.0 del 23 giugno 2014
Sommario
1.
Introduzione ............................................................................................................................................... 2
2.
Contenuto della Fattura PA ....................................................................................................................... 2
3.
Dati obbligatori da comunicare a Namirial per la generazione della fattura .............................................. 4
1
1. Introduzione
Scopo del presente documento è fornire delle linee guida a supporto della fruizione del Servizio
“FATT-PA NAMIRIAL FULL OUTSOURCING”. Il Servizio prevede che Namirial (per conto
dell’operatore economico, ovvero il cedente del bene o il prestatore del servizio alla PA) svolga le
seguenti attività:
- inserimento dati di fatturazione ricevuti dall’operatore economico per la generazione della fattura
nel formato xml previsto dalla norma, cosiddetto tracciato FatturaPA;
- sottoscrizione della fattura con firma digitale “emissione per conto terzi”;
- trasmissione al Sistema d’interscambio (d’ora in avanti SdI);
- raccolta delle notifiche/ricevute veicolate dallo SdI per la gestione di eventuali errori;
- conservazione a norma di legge (per 10 anni) delle fatture e delle notifiche/ricevute dello SdI
(Namirial ricopre il ruolo di Responsabile della Conservazione previsto dalla normativa di
riferimento).
Namirial S.p.A., nell’erogazione delle predette attività, si avvale del gestore tecnico 2C Solution .
In particolare, il presente documento vuole offrire all’operatore economico uno strumento utile per
l’invio di tutti quei dati che la normativa vigente richiede siano obbligatoriamente presenti per la
corretta generazione della FatturaPA.
2. Contenuto della Fattura PA
Il tracciato FatturaPA contiene dati che secondo la normativa vigente possono essere obbligatori o
opzionali.
L’operatore economico può prendere visione delle specifiche operative tecniche del Sistema di
Interscambio (gestito da Sogei e Agenzia delle Entrate) e della documentazione FatturaPA (oltre
che di ulteriore utile documentazione) direttamente dal portale www.fatturapa.it del SdI.
Oltre ai dati obbligatori di cui sopra l’operatore economico deve tenere presente che ai sensi di
quanto disposto dall’art. 25 del DL 66/2014 (cosiddetto Decreto Irpef), i dati CodiceCUP e
CodiceCIG (dati di per sé opzionali nel tracciato) debbono essere considerati obbligatori nel caso in
cui siano rispettate determinate condizioni.
Più precisamente, il c. 2 lett. a) dispone che al fine di assicurare l’effettiva tracciabilità dei pagamenti
da parte delle pubbliche amministrazioni, le fatture elettroniche emesse verso le stesse pubbliche
amministrazioni riportano il Codice identificativo di gara (CIG) tranne i casi di esclusione
dell’indicazione dello stesso nelle transazioni finanziarie, così come previsto dalla determinazione
dell’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture 7 luglio 2011, n. 4, e i casi
di esclusione dall’obbligo di tracciabilità di cui alla legge 13 agosto 2010, n. 136, previsti dalla
tabella 1 allegata alla presente legge e riportata nel seguito e
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Il c. 2 lett. b) dell’art. 25 dispone di riportare il Codice unico di Progetto (CUP) in caso di fatture
relative a opere pubbliche, interventi di manutenzione straordinaria, interventi finanziati da contributi
comunitari e ove previsto ai sensi dell’art. 11 della L. 3/2003.
Il c. 2 bis, inoltre, stabilisce che i codici CIG e CUP siano inseriti a cura della stazione appaltante nei
contratti relativi a lavori, servizi e forniture sottoscritti con gli appaltatori nell’ambito della clausola
prevista all’art. 3, c. 8, della L. 136/2010 (la stessa clausola riporta il riferimento esplicito agli obblighi
delle parti derivanti dall’applicazione della stessa norma).
Il c. 3, infine, precisa che le pubbliche amministrazioni non possono procedere al pagamento delle
fatture elettroniche prive dei codici CIG e CUP qualora richiesti ai sensi del c. 2.
È bene tenere presente, inoltre, che alcuni dati opzionali possono diventare obbligatori ai fini del
corretto pagamento qualora si valorizzino determinati dati nel tracciato FatturaPA oppure nel caso in
cui tali dati contengano informazioni richieste dall’Amministrazione (Cessionario/Committente) che
ne richiede necessariamente la presenza.
Nel primo caso si prenda ad esempio il blocco di dati obbligatorio DatiBeniServizi composto al suo
interno da due blocchi di dati a loro volta obbligatori: DettaglioLinee e DatiRiepilogo; il blocco
DettaglioLinee contiene dati obbligatori ed opzionali, tra cui il dato AliquotaIVA (obbligatorio) e il dato
Natura (opzionale). Qualora al dato AliquotaIVA sia attribuito il valore 0 (zero) il dato Natura deve
essere obbligatoriamente valorizzato.
Nel secondo caso si riferisce a campi che devono essere valorizzati in virtù degli accordi intercorsi
nei contratti in essere con le PA (in particolare i dati su ordine di acquisto o contratto o convenzione
e quindi ad esempio IdDocumento Numero Convenzione, codice Commessa Convenzione, dati
DDT, ecc.).
Si veda ad esempio la comunicazione predisposta dall’Agenzia delle entrate ai propri fornitori in
cui sono segnalate le informazioni che, pur non essendo obbligatorie, sono tuttavia finalizzate a
consentire il pagamento delle fatture ed il caricamento automatico della fattura nel sistema contabile
di quella stessa Amministrazione. Analogamente, sempre a titolo esemplificativo, si segnala la nota
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della Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo di Milano, che ai fini della corretta emissione e
ricezione delle fatture elettroniche, oltre ai dati obbligatoriamente previsti dalla normativa, ha
richiesto l’indicazione dell’Ufficio/Reparto presso cui è avvenuta la fornitura/lavoro/servizio (in questo
caso quindi il dato RiferimentoAmministrazione, dato opzionale compreso nel blocco di dati
DatiBeniServizi (a sua volta opzionale), deve essere valorizzato obbligatoriamente).
Per una corretta predisposizione della fattura, quindi, l’operatore economico è tenuto a valorizzare
non soltanto i dati obbligatori richiesti dalla normativa vigente ma anche quei dati opzionali che per le
diverse ragioni sopra esposte devono essere necessariamente presenti nel Tracciato FatturaPA.
3. Dati obbligatori da comunicare a Namirial per la generazione della fattura
Fermo restando quanto già scritto relativamente alla possibilità che l’operatore economico debba
necessariamente valorizzare dati di per sé opzionali, si ritiene opportuno riportare qui di seguito quei
dati che le specifiche tecniche (disponibili sul portale del SdI) definiscono come obbligatori.
Questi dati (riportati in grassetto), conformemente a quanto precisato in corrispondenza di essi,
devono essere comunicati a Namirial al fine di garantire all’operatore economico una corretta
fruizione del Servizio “FULL-OUTSOURCING”.
DATI OBBLIGATORI PER ESIGENZE DI TRASMISSIONE
(indispensabili ai fini di un corretto recapito del documento elettronico):
-
CodiceDestinatario: identifica l'ufficio, appartenente all’Amministrazione di cui all’art. 1 del DM
03 aprile 2013, n. 55, al quale è destinata la fattura; il suo valore deve corrispondere a quello
presente nel campo Codice Ufficio riportato nella rubrica “Indice PA”.
CEDENTE/PRESTATORE: (la valorizzazione di questi dati è obbligatoria ai sensi del DPR 633/1972
e successive modifiche ed integrazioni):
- DatiAnagrafici
- IdfiscaleIVA (i dati seguenti consentono l’inserimento della partita IVA per i soggetti residenti
in Italia, oppure dell’identificativo fiscale assegnato dall’autorità del proprio paese per i soggetti
non residenti)
- IdPaese: codice del paese assegnante l’identificativo fiscale al soggetto
cedente/prestatore (secondo lo standard ISO 3166-1 alpha-2 code)
- IdCodice: numero di identificazione fiscale del cedente/prestatore
- Anagrafica
- Denominazione: ditta, denominazione o ragione sociale del cedente/prestatore del
bene/servizio da valorizzare nei casi di persona non fisica; la valorizzazione di questo
campo è in alternativa a quella dei campi Nome e Cognome seguenti
- Nome: nome del cedente/prestatore del bene/servizio da valorizzare nei casi di persona
fisica; la valorizzazione di questo campo presuppone anche la valorizzazione del campo
Cognome ed è in alternativa a quella del campo Denominazione
- Cognome: cognome del cedente/prestatore del bene/servizio da valorizzare nei casi di
persona fisica; la valorizzazione di questo campo presuppone anche la valorizzazione del
campo Nome ed è in alternativa a quella del campo Denominazione
- RegimeFiscale: regime fiscale del cedente/prestatore del bene/servizio; deve essere
valorizzato con uno dei codici elencati nel documento Specifiche tecniche operative del formato
della fattura del Sistema di interscambio
- Sede
- Indirizzo: indirizzo del cedente/prestatore del bene/servizio; deve essere valorizzato con
il nome della via, piazza, etc., comprensivo, se si vuole, del numero civico
- NumeroCivico: numero civico relativo all’indirizzo specificato nel campo precedente; si
può omettere se già riportato nel campo precedente
- CAP: Codice di Avviamento Postale relativo all’indirizzo
- Comune: comune cui si riferisce l’indirizzo
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- Nazione: codice della nazione espresso secondo lo standard ISO 3166-1 alpha-2 code
- StabileOrganizzazione (i dati seguenti devono essere obbligatoriamente valorizzati nei soli
casi in cui il cedente/prestatore è un soggetto non residente ed effettua la transazione oggetto
del documento tramite l’organizzazione residente sul territorio nazionale. Si riferiscono alla
stabile organizzazione in Italia)
- Indirizzo: indirizzo della stabile organizzazione del cedente/prestatore del bene/servizio;
deve essere valorizzato con il nome della via, piazza, etc., comprensivo, se si vuole, del
numero civico
- NumeroCivico: numero civico relativo all’indirizzo specificato nel campo precedente; si
può omettere se già riportato nel campo precedente
- CAP: Codice di Avviamento Postale relativo all’indirizzo
- Comune: comune cui si riferisce l’indirizzo
- Nazione: codice della nazione espresso secondo lo standard ISO 3166-1 alpha-2 code
- IscrizioneREA (i dati seguenti devono essere obbligatoriamente valorizzati nei casi di società
soggette al vincolo dell’iscrizione nel registro delle imprese ai sensi dell'art. 2250 del codice
civile)
- Ufficio: sigla della provincia ove ha sede l'Ufficio del Registro delle Imprese presso il
quale è registrata la società
- NumeroREA: numero di repertorio con il quale la società è iscritta nel Registro delle
Imprese
- CapitaleSociale: indica il capitale sociale quale somma effettivamente versata e quale
risulta esistente dall’ultimo bilancio della società; questo campo è valorizzato nei soli casi
di società di capitali (SpA, SApA, SRL)
- SocioUnico: questo campo è valorizzato nei casi di società per azioni e a responsabilità
limitata; indica se queste si compongono di un unico socio o di più soci
- StatoLiquidazione: indica se la società si trova in stato di liquidazione oppure no
RAPPRESENTANTE FISCALE DEL CEDENTE PRESTATORE: dati obbligatori, qualora il
cedente/prestatore si avvalga di un rappresentante fiscale in Italia, ai sensi del DPR 633 del 1972 e
successive modifiche ed integrazioni:
- DatiAnagrafici
- IdfiscaleIVA (questi campi consentono l’inserimento della partita IVA del rappresentante
fiscale del cedente/prestatore)
- IdPaese: codice del paese assegnante l’identificativo fiscale al soggetto rappresentante
fiscale (secondo lo standard ISO 3166-1 alpha-2 code).
- IdCodice: numero di identificazione fiscale del rappresentante fiscale.
- Anagrafica
- Denominazione: ditta, denominazione o ragione sociale del rappresentante fiscale del
cedente/prestatore da valorizzare nei casi di persona non fisica; la valorizzazione di
questo campo è in alternativa a quella dei campi Nome e Cognome seguenti.
- Nome: nome del rappresentante fiscale del cedente/prestatore da valorizzare nei casi di
persona fisica; la valorizzazione di questo campo presuppone anche la valorizzazione del
campo Cognome ed è in alternativa a quella del campo Denominazione.
- Cognome: cognome del rappresentante fiscale del cedente/prestatore da valorizzare nei
casi di persona fisica; la valorizzazione di questo campo presuppone anche la
valorizzazione del campo Nome ed è in alternativa a quella del campo Denominazione.
CESSIONARIO/COMMITTENTE: dati obbligatori ai sensi del DPR 633 del 1972 e successive
modifiche ed integrazioni.
- DatiAnagrafici
- IdfiscaleIVA (questi campi consentono l’inserimento della partita IVA del
cessionario/committente)
- IdPaese: codice del paese assegnante l’identificativo fiscale al soggetto
cessionario/committente (secondo lo standard ISO 3166-1 alpha-2 code).
- IdCodice: numero di identificazione fiscale del cessionario/committente.
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- CodiceFiscale: numero di codice fiscale del cessionario/committente, se non agisce
nell’esercizio di impresa, arte o professione.
- Anagrafica
- Denominazione: ditta, denominazione o ragione sociale del cessionario/committente da
valorizzare nei casi di persona non fisica (nel caso di fattura alla PA, corrisponde alla
struttura della pubblica Amministrazione destinataria); la valorizzazione di questo campo
è in alternativa a quella dei campi Nome e Cognome seguenti.
- Nome: nome del cessionario/committente da valorizzare nei casi di persona fisica; la
valorizzazione di questo campo presuppone anche la valorizzazione del campo
Cognome ed è in alternativa a quella del campo Denominazione.
- Cognome: cognome del cessionario/committente da valorizzare nei casi di persona
fisica; la valorizzazione di questo campo presuppone anche la valorizzazione del campo
Nome ed è in alternativa a quella del campo Denominazione.
- Sede
- Indirizzo: indirizzo del cessionario/committente; deve essere valorizzato con il nome
della via, piazza, etc., comprensivo, se si vuole, del numero civico.
- NumeroCivico: numero civico relativo all’indirizzo specificato nel campo precedente; si
può omettere se già riportato nel campo precedente.
- CAP: Codice di Avviamento Postale relativo all’indirizzo.
- Comune: comune cui si riferisce l’indirizzo.
- Nazione: codice della nazione espresso secondo lo standard ISO 3166-1 alpha-2 code.
DATI GENERALI: dati obbligatori ai sensi del DPR 633 del 1972 e successive modifiche ed
integrazioni.
- DatiGeneraliDocumento
- TipoDocumento: tipologia del documento oggetto della trasmissione (fattura, acconto/anticipo
su fattura, nota di credito, parcella …)
- Divisa: tipo di valuta utilizzata per l'indicazione degli importi espressa secondo lo standard ISO
4217 alpha-3:2001
- Data: data del documento (espressa secondo il formato ISO 8601:2004)
- DatiRitenuta: i campi seguenti devono essere valorizzati nei casi in cui sia applicabile la
ritenuta
- TipoRitenuta: tipologia di ritenuta (persone fisiche o persone giuridiche)
- ImportoRitenuta: importo della ritenuta
- AliquotaRitenuta: aliquota (espressa in percentuale %) della ritenuta
- CausalePagamento: codice della causale del pagamento (il codice corrisponde a quello
utilizzato per la compilazione del modello 770S)
- DatiBollo: i campi seguenti devono essere valorizzati nei casi in cui sia prevista l’imposta di
bollo
- NumeroBollo: estremi della relativa comunicazione rilasciata dall’Ufficio delle Entrate per
l’assolvimento in modo virtuale
- ImportoBollo: importo dell’imposta di bollo
- DatiCassaPrevidenziale: nei casi in cui sia previsto il contributo cassa previdenziale vanno
valorizzati i seguenti campi
- TipoCassa: cassa di previdenza della categoria professionale di appartenenza
- AlCassa: aliquota contributiva (espressa in percentuale %) prevista per la cassa di
previdenza
- ImportoContributoCassa: importo del contributo relativo alla cassa di previdenza della
categoria professionale
- AliquotaIVA: IVA (espressa in percentuale %) applicata al contributo cassa
previdenziale; nel caso di non applicabilità, il campo deve essere valorizzato a zero
- Dati DDT: nei casi in cui sia presente un documento di trasporto collegato alla fattura, casi di
fatturazione differita, vanno valorizzati i seguenti campi per ogni documento di trasporto
- NumeroDDT: numero del Documento Di Trasporto
- DataDDT: data del Documento Di Trasporto (espressa secondo il formato ISO 8601:2004)
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-
Norma di riferimento
NormaDiRiferimento: norma di riferimento, comunitaria o nazionale, da indicare nei casi in cui
il cessionario/committente è debitore di imposta in luogo del cedente/prestatore (reverse
charge), o nei casi in cui sia tenuto ad emettere autofattura
- Fattura principale: presente nei casi di fatture per operazioni accessorie, emesse dagli
‘autotrasportatori’ per usufruire delle agevolazioni in materia di registrazione e pagamento IVA
- NumeroFatturaPrincipale: numero della fattura relativa al trasporto di beni, da indicare sulle
fatture emesse dagli autotrasportatori per certificare le operazioni accessorie.
- DataFatturaPrincipale: data della fattura principale (espressa secondo il formato ISO
8601:2004)
-
DATI DEI BENI/SERVIZI: dati obbligatori ai sensi del DPR 633 del 1972 e successive modifiche ed
integrazioni.
- DettaglioLinee
- NumeroLinea: numero che identifica la linea di dettaglio del bene/servizio riportata sul
documento
- TipoCessionePrestazione: codice che identifica la tipologia di cessione/prestazione qualora si
tratti di sconto, premio, abbuono o spesa accessoria; è quindi valorizzabile soltanto in presenza
di questi casi
- Descrizione: natura e qualità del bene/servizio oggetto della cessione/prestazione; può fare
anche riferimento ad un precedente documento emesso a titolo di anticipo/acconto
- Quantità: numero di unità cedute/prestate; può non essere valorizzato nei casi in cui la
prestazione non sia quantificabile
- UnitaMisura: unità di misura in cui è espresso il campo Quantità
- DataInizioPeriodo: data iniziale del periodo di riferimento cui si riferisce l'eventuale servizio
prestato (espressa secondo il formato ISO 8601:2004).
- DataFinePeriodo: data finale del periodo di riferimento cui si riferisce l'eventuale servizio
prestato (espressa secondo il formato ISO 8601:2004)
- PrezzoUnitario: prezzo unitario del bene/servizio; nel caso di beni ceduti a titolo di sconto,
premio o abbuono, l'importo indicato rappresenta il "valore normale”.
- PrezzoTotale: importo totale del bene/servizio al netto dell'eventuale sconto
- AliquotaIVA: IVA (espressa in percentuale %) applicata alla cessione/prestazione; nel caso di
non applicabilità, il campo deve essere valorizzato a zero
- ScontoMaggiorazione
- Tipo: indica se si tratta di sconto o di maggiorazione
- Percentuale: percentuale di sconto o di maggiorazione
- Importo: importo dello sconto o della maggiorazione
- Dati Riepilogo
- AliquotaIVA: IVA (espressa in percentuale %)
- Natura: codice che esprime la natura delle operazioni che non rientrano tra quelle imponibili
- Spese accessorie: corrispettivi relativi alle cessioni accessorie, (es. imballaggi etc.) qualora
presenti
- Arrotondamento: arrotondamento sull'imponibile o sull’importo, qualora presente
- ImponibileImporto: valore che rappresenta la base imponibile, per le operazioni soggette ad
IVA, oppure l’importo per le operazioni che non rientrano tra quelle 'imponibili'
- Imposta: imposta corrispondente all’applicazione dell’aliquota IVA sul relativo imponibile
- EsigibilitàIVA: codice che esprime il regime di esigibilità dell’IVA (differita o immediata)
- RiferimentoNormativo: normativa di riferimento (obbligatorio nei casi di operazioni di cui al
campo Natura)
DATI SUI VEICOLI: presenti nei casi di cessioni tra paesi membri di mezzi di trasporto nuovi. Dati
relativi ai veicoli di cui all’art. 38, comma 4 del DL 331 del 1993.
- DatiVeicoli
- Data: data di prima immatricolazione o di iscrizione del mezzo di trasporto nei pubblici registri
(espressa secondo il formato ISO 8601:2004)
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-
TotalePercorso: totale chilometri percorsi, oppure totale ore navigate o volate del mezzo di
trasporto
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