Da meccanici provetti a guerrieri della Pace…. fra cipolle

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Da meccanici provetti a guerrieri della Pace…. fra cipolle
Da meccanici provetti a guerrieri della Pace…. fra cipolle di Cannara, Rosso di
Montefalco, Perugia ed Eurochocolate.
Anche questa è Paciclica.
16 ottobre
Quando il 16 ottobre sul marciapiede della stazione di Palermo Centrale abbiamo iniziato a smontare le bici
per insaccarle per poterle salire sull’IC notte per Roma non sapevamo cosa ci riservava la nostra avventura
in Umbria.Il programma di Paciclica rivoluzionato all’ultimo momento un po’ ci costringeva a rivedere
l’agenda cosi meticolosamente costruita. Sensazione comune soprattutto nei gruppi in avvicinamento in bici
da varie parti della Penisola.
17 ottobre
Giunti a Spoleto certa era, e così è stata, la sapiente scorta di Angelo Velatta di Fiab Foligno lungo la
Ciclovia Spoleto - Assisi per raggiungere l’agriturismo di Cannara .Pranziamo a San Giacomo che col suo
Castello di pianura ci accoglie con tante prelibatezze.
Chiudiamo la giornata con cena a base di carne di maiale e cipolle, prodotti tipici di Cannara, innaffiatti da
vino rosso.
18 ottobre
E’ il giorno di Paciclica !
Abbiamo viaggiato per più di 1000 chilometri per esserci. Sei siamo di Palermo ma nel nostro gruppo
abbiamo Valentina di Gela, Fabio di Ragusa e Maria Grazia di Bari. La partenza della nostra marcia è stata
spostata da Perugia P.S.G. a Santa Maria degli Angeli che si trova a 5 km dal nostro agriturismo.
Non potendo fare la visita di Perugia come previsto Maria Grazia ci consiglia Bettona e lì intorno alle 10 del
mattino ci dirigiamo. Bettona ci accoglie coi suoi 365 mt s.l.m. fra le sue antiche mura pregne di storia e
opere d’arte. E’ uno dei borghi più belli d’Italia.
La salita ci ha messo un discreto appetito così decidiamo di pranzare a Santa Maria per essere vicini al luogo
del raduno dei Paciclisti.
Aggredito un piatto colmo di tagliatelle al tartufo ci dirigiamo dopo il misfatto al luogo previsto.
Per prima incontriamo la nostra Presidente Sabrina volata in aereo prima ed in treno dopo per
raggiungerci.A poco a poco in piazza della Porziuncola cominciano ad arrivare i ciclisti. Verona, Arezzo,
Roma e finalmente Brescia.I componenti del Tavolo della Pace ci aspettano ad Assisi quindi partiamo
immediatamente per la Paciclica 2014. Anche se mischiati con le auto percorriamo in gruppo i pochi
chilometri fino alla Basilica di San Francesco dove troviamo il palco predisposto in occasione delle due
marce. Un breve incontro col Coordinatore della Tavola della Pace Flavio Lotti, le foto sul palco con le bici
e poi tutti in giro per la splendida cittadina
Gruppo Sicilia
Chiudiamo la serata con un buon panino condito con prodotti locali ed un buon bicchiere di rosso di
Montefalco del 2010 poi il rientro a Cannara ed il meritato riposo.
19 ottobre
E' il grande giorno della marcia della Pace!
Dopo una lunga discussione decidiamo di andare incontro ai partecipanti in bici per poi tornare indietro con
loro fino ad Assisi; Max ci rappresentera' fra quelli a piedi da Santa Maria
.
Pedalando cominciamo ad incontrare i primi "marciatori" a Bastia Umbra. Andare in senso opposto alla
marcia comincia a diventare interessante.Incontriamo tanta gente e procedendo con prudenza spingendo le
bici ove necessario ci rendiamo conto che stiamo facendo qualcosa di insolito ma stimolante mentre altri due
nostri compagni tornano indietro in sei decidiamo di procedere verso Perugia.Lo stupore di incontrare a
ritroso tutto il corteo cresce;incontriamo via via i veronesi della Fiab, poi i romani e qulche bresciano, amici
di Palermo, le Agende rosse, gruppi scout, ragazzi che spingono il furgone coi disabili , i Nasi rossi che ci
tingono il naso, tre grandi bandiere della pace sorrette da tanta gente, i palloni rossi volanti e tanta altra
gente.
Tre ore di gente…. tanto impieghiamo per raggiungere Ponte S.G. Un idea improvvisa ci ha fatto vivere
un'emozione unica;contrariamente ai partecipanti al corteo che hanno visto solo le persone loro vicine noi
abbiamo visto tutti. A chi ci ha chiesto come mai quella scelta e abbiamo risposto che era per vederli tutti ci
hanno gratificato con un sorriso. Alle 15 siamo seduti a pranzo.Perugia e' un tappeto di gente e cioccolato.
Sostiamo il giusto e giu' a Fontivegge dove l'immancabile treno porta bici ci riporta a casa.
20 ottobre
E' il giorno dei saluti. Riprendiamo la ciclovia con le bici cariche fino a Foligno.Proprio a Foligno abbiamo
lasciato la nostra ultima ora in Umbria quasi un omaggio ad Angelo che 4 giorni prima aveva dato inizio alla
nostra avventura.
All'arrivo puntuale a Roma troviamo Marco che ha il compito gravoso di farci trascorrere qualche ora in giro
per la Capitale. Personalmente non avevo visitato mai Roma in questo modo; pur con le bici cariche
arriviamo a Isola Tiberina percorrendo la ciclabile lungo il Tevere dopo aver visto tutto cio' che potevamo
vedere incluso la Dandini che nello stand Radio due al Festival del film intervista il suo ospite.Piazza
Navona, piazza di Spagna, il Colosseo dove subiamo l'assalto di un gruppo di Shangay che, alla vista di
bandierine e giubbini Fiab, al grido "we are cyclists federation in Cina" e via con le foto con 10 macchinette
diverse.
Riusciamo ad arrivare in stazione ed alle 21 siamo ai nostri posti sul treno. Che giornata ! La parentesi
internazionale ci ha rallegrato e nel nostro compartimento siamo soddisfatti per come e' andata la settimana.
21 ottobre
Benvenuti all’inferno!
Con il cuore in Umbria e negli occhi ancora le immagini di un corteo lungo tre ore torniamo, ahimè, alla
realtà palermitana. La Pace è finita !