all`estero con i propri animali da compagnia
Transcript
all`estero con i propri animali da compagnia
ALL’ESTERO CON I PROPRI ANIMALI DA COMPAGNIA aggiornamento: 15/5/15 IL PASSAPORTO L’Unione Europea, con lo scopo di armonizzare il controllo dei rischi sanitari legati alla circolazione degli animali da compagnia al seguito del viaggiatore, ha emanato i Regolamenti UE 576 e 577 del 2013 che dal 29/12/14 sostituiscono il Reg. CE 998/2003. La recente normativa prevede un nuovo modello di passaporto per cani, gatti e furetti che si spostano all’estero, a seguito di viaggiatori e non destinati al commercio; il nuovo passaporto prevede maggiori dettagli anagrafici e caratteristiche di sicurezza pur rimanendo validi i passaporti rilasciati prima dell’entrata in vigore dei nuovi regolamenti. MODALITA’ DI RILASCIO DEL PASSAPORTO Il passaporto viene rilasciato esclusivamente dal Servizio Veterinario dell’ASL. Il proprietario deve chiederne il rilascio tramite la compilazione di apposito modulo presso il distretto ASL competente per il suo Comune di residenza. Il modulo è scaricabile anche dal sito www.asl.novara.it, Dipartimento di Prevenzione, Servizio Veterinario Area A -Sanità Animale, alla voce MODULI DA SCARICARE, oppure contattando il Servizio Veterinario nelle sedi di Arona (0322 516516), Borgomanero (0322 848362), Novara (0321 374383) o Trecate (0321 786636) è possibile ottenere indicazioni e prenotazioni per la verifica dell’identificazione e dell’eventuale controllo clinico per il rilascio del passaporto. REQUISITI INDISPENSABILI AL RILASCIO DEL PASSAPORTO Il rilascio del passaporto è subordinato all’identificazione dell’animale, alla successiva esecuzione della vaccinazione antirabbica da almeno 21 giorni da parte del proprio veterinario di fiducia ed al rispetto di requisiti sanitari che variano a seconda del Paese di destinazione; va ricordato che per l’ingresso in Paesi Extra-Comunitari è opportuno acquisire informazioni presso l’Ambasciata dello Stato di destinazione per richiedere, di volta in volta, quali siano i requisiti sanitari necessari per l’ingresso in quel dato Paese (le norme sanitarie possono variare). Gli spostamenti anche temporanei all’interno dei paesi sottoelencati sono subordinati al possesso dei requisiti come di seguito descritto: PAESI UNIONE EUROPEA - ANDORRA - CITTÀ DEL VATICANO - GIBILTERRA - GROENLANDIA - ISOLE FAEROER - ISLANDA - LIECHTENSTEIN - MONACO NORVEGIA - SAN MARINO - SVIZZERA. - identificato con microchip ed iscritto all’anagrafe; - vaccinato contro la rabbia da almeno 21 giorni e non oltre il periodo di scadenza indicato dal Medico Veterinario che ha effettuato l’intervento; può essere verificata la scadenza che comunque deve corrispondere al protocollo vaccinale indicato per ciascun tipo di vaccino; - avere il passaporto europeo o certificato sanitario conforme al Regolamento UE 577/2013 Allegati III parte 3 (per i paesi sopra elencati equiparati a quelli dell’Unione europea) REGNO UNITO – IRLANDA - MALTA- FINLANDIA - identificato con microchip ed iscritto all’anagrafe; - vaccinato contro la rabbia da almeno 21 giorni e non oltre il periodo di scadenza indicato dal Medico Veterinario che ha effettuato l’intervento; può essere verificata la scadenza che comunque deve corrispondere al protocollo vaccinale indicato per ciascun tipo di vaccino; - avere il passaporto europeo. - in Regno Unito, Irlanda, Malta e Finlandia è obbligatorio il trattamento preventivo contro l’echinococco, effettuato prima dell’ingresso da non meno di 24 ore e da non più di 5 giorni (120 ore) dal Medico Veterinario di fiducia e riportato nell’apposita sezione del passaporto; - gli animali potranno entrare nel Regno Unito solo attraverso rotte determinate da compagnie indicate dalle Autorità britanniche. - non possono essere introdotte nel Regno Unito le seguenti razze: Pit bull terrier, Japanese tose, Dogo argentino, Fila brazileiro e loro incroci. I PAESI TERZI possono essere schematicamente suddivisi in: Paesi a “basso rischio” di Rabbia e Paesi ad “alto rischio” di Rabbia. Per questi Paesi si indicano di seguito le condizioni per il rientro in Italia degli animali, le condizioni di espatrio vanno verificate presso le Ambasciate dei singoli Stati. PAESI A “BASSO RISCHIO” DI RABBIA: (allegato II parte 2 Reg. UE 577/2013) ANTIGUA E BARBUDA - ARGENTINA - ARUBA - AUSTRALIA - BAHREIN - BARBADOS – BERMUDA – BIELORUSSIA- RUSSIA - BOSNIA EREGOVINA - CANADA - CILE - CURCAOEMIRATI ARABI UNITI - FIGI GIAMAICA - GIAPPONE - HONG KONG – ISOLA DELL’ASCENSIONE – ISOLE BES- ISOLE CAYMAN - ISOLE FALKLAND – ISOLE VERGINI BRITANNICHE – MALAYSIA- MAURITIUS - MAYOTTE - MESSICO- MONTSERRAT - NUOVA CALEDONIA - NUOVA ZELANDA - POLINESIA FRANCESE - SAINT KITTS E NEVIS –SAINT VINCENT E GRENADINE - SAINT PIERRE E MIQUELON - SANT’ELENA - SANTA LUCIASINGAPORE - SINT MAARTEN -STATI UNITI D’AMERICA - TAIWAN- TRINIDAD E TOBAGO VANUATU - WALLIS E FUTURA: - identificato con microchip ed iscritto all’anagrafe; - vaccinato contro la rabbia da almeno 21 giorni e non oltre il periodo di scadenza indicato dal Medico Veterinario che ha effettuato l’intervento, può essere verificata la scadenza che comunque deve corrispondere al protocollo vaccinale indicato per ciascun tipo di vaccino; - avere il passaporto europeo (in caso di reintroduzione) o certificato sanitario conforme al Regolamento UE 577/2013 Allegato IV; - sottoposto da parte del Medico Veterinario a visita clinica, il cui esito favorevole deve essere riportato sull’apposita sezione del passaporto; in caso di necessità la sezione “legalizzazione” del passaporto sarà compilata dal Medico Veterinario della Asl NO. PAESI AD “ALTO RISCHIO” DI RABBIA (I restanti Paesi Terzi non in elenco) - identificato con microchip ed iscritto all’anagrafe; - vaccinato contro la rabbia da almeno 21 giorni e non oltre il periodo di scadenza indicato dal Medico Veterinario che ha effettuato l’intervento; può essere verificata la scadenza che comunque deve corrispondere al protocollo vaccinale indicato per ciascun tipo di vaccino; - sottoposto da parte del Medico Veterinario a visita clinica, il cui esito favorevole deve essere riportato sull’apposita sezione del passaporto; in caso di necessità la sezione “legalizzazione” del passaporto sarà compilata dal Medico Veterinario della Asl NO - essere stato sottoposto a prelievo di sangue per la titolazione di anticorpi nei confronti del virus della rabbia con esito favorevole (Titolo pari o superiore a 0,5 UI/ml) riportata dal Medico Veterinario nell’apposita sezione del passaporto ed eseguito presso un laboratorio riconosciuto dalla Commissione Europea (per l’Italia l’Istituto Zooprofilattico di delle Venezie, Lazio e Toscana, Abruzzo e Molise); il campione di sangue deve essere prelevato dal Medico Veterinario di fiducia almeno 30 giorni dopo la vaccinazione e 3 mesi prima dell’ingresso nel Paese europeo (quest’ultimo termine non si applica nel caso di reintroduzione di un animale il cui passaporto attesti che la titolazione è avvenuta con esito positivo prima che l’animale abbia lasciato l’UE); - avere il passaporto europeo (in caso di reintroduzione) o certificato sanitario conforme Regolamento UE 577/2013 Allegato IV. ULTERIORI INFORMAZIONI La movimentazione attraverso gli Stati Membri dell’Unione europea dei cuccioli al di sotto dei tre mesi di eta’ non vaccinati contro la rabbia e’ in genere vietata, salvo deroghe verificabili sul sito http://ec.europa.eu/food/animal/liveanimals/pets/nocomm_intra_eu.htm In Italia non è consentita l’introduzione di cuccioli di età inferiore ai tre mesi non vaccinati contro la rabbia. In Germania non è consentita l’introduzione dei cani delle seguenti razze e loro incroci: Pittbull Terrier, American Staffordshire-Terrier, Staffordshire-Bullterrier, Bullterrier (possibili eccezioni possono essere concesse unicamente in caso di soggiorno temporaneo non superiore alle 4 settimane, senza trasferimento di residenza). Sono consentite deroghe per spostamenti a carattere non commerciale di animali di età superiore ai sei mesi, al seguito del proprietario, in numero superiore a cinque al fine della partecipazione a mostre o eventi sportivi opportunamente documentati. TARIFFE Pagamento: tramite C/C Postale n. 11860285 intestato a : AZIENDA SANITARIA LOCALE ASL NO - ATTIVITA’ VETERINARIA SERV; presso Sportello automatico “ PUNTO GIALLO” presente nelle sedi dell’ASL NO; con bonifico bancario alla Tesoreria dell’ASL NO “Banca Popolare di Milano” indicando il seguente IBAN: IT 61 E 0558410102000000000222. o o o Tariffario: Rilascio passaporto € 5,00 Visita clinica € 15,00 “Legalizzazione” € 3,00