Proposta progettuale nuovo impianto di compostaggio

Impianto di compostaggio del verde
da raccolta differenziata
Proposta
di massima
1
maggio 2011
ambiente
Premessa
• L’impianto del compostaggio del verde da raccolta
differenziata (legno e materiale derivante dalla
manutenzione di parchi e giardini) rientra tra quelli previsti
dal PPGR della Provincia di Reggio Emilia.
• L’impianto si integrerà con la rete di Centri di Raccolta
sparsi sul territorio provinciale e la piattaforma di
pretrattamento dei materiali di Reggio Emilia (Mancasale),
dove avrà luogo la triturazione e una prima vagliatura del
materiale per la eventuale produzione di biocombustibile
da materiali vegetali.
2
ambiente
Dati tecnici
• POTENZIALITA’
90.000 t/a
• TIPOLOGIA RIFIUTI
legno e materiale derivante
dalla manutenzione di
giardini e parchi da raccolta
differenziata
• BACINO DI RIFERIMENTO
Provincia di Reggio Emilia
• PRODOTTO FINALE
compost verde conforme
alla normativa sui
fertilizzanti,
biocombustibile conforme
alle norme tecniche
3
ambiente
Localizzazione dell impianto
e delle aree di rispetto all abitato
Ubicazione
impianto
4
ambiente
Distanza dell impianto dai principali poli urbani
Castel Nuovo Sotto
Gattatico
Campegine
5
ambiente
10
pi
lup
Code
Individuazione dell area sul catastale
e individuazione delle zone di rispetto
13
Via Pescatora
B
65
11
16
14
12
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Canale di Risalita
17
Via Pescatora
21
19
18
20
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22
23
Area d’intervento
26
27
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Edificio colonici esistenti
Via Pescatora
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Piazzali di maturazione
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113
strada di accesso
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Area di rispetto
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Via Cantona
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Nuova viabilità
Via Pescatora
91
Via Cantona
58
nda
Azie
del
RE
ambiente
Inserimento dell impianto sul territorio.
Simulazione
7
ambiente
Il progetto e il dimensionamento
180
200
75
8
Planimetria generale
Aspetto prioritario della progettazione, è ridurre al
minimo l’impatto ambientale dell’ intervento.
Il trattamento e il recupero naturale della frazione
verde, richiede piazzali di maturazione, stoccaggio e
lavorazione dei materiali, il cui impatto visivo è mitigato
da un doppio ordine di siepi.
Pochi invece i fabbricati la cui localizzazione si
preferisce concentrare sul fronte Est, al fine di evitarne
la dispersione sull’intera area. Il progetto propone
quindi di localizzare i manufatti su di un unico asse,
parallelo alla strada Pescatora consentendo in tal modo
anche l’uso delle pareti esterne dei fabbricati quale
barriera visiva ed ulteriore elemento formale mitigante.
Per questa ragione su questo fronte, si propone
l’inserimento di un impianto verde basato su piante
rampicanti, inserito all’interno di scansioni spaziali
create attraverso la realizzazione di una sequenza di
semicolonne sormontate da una doppia trabeazione,
tale da creare una suddivisione degli spazi atta a
definire una serie ordinata di scansioni spaziali, tipiche
delle coltivazioni padane. La doppia trabeazione
superiore permette una percezione ridotta dell’altezza
del fronte di fabbrica.
Tale effetto permetterà fin da subito una chiusura visiva
verso gli spazi di lavorazione e contemporaneamente
creare un fondale verde lungo tutta la fascia
prospiciente la strada inglobando formalmente anche la
casa colonica pur esterna all’intervento.
In questo modo tutta la parte anteriore, trattata a verde,
per una profondità di circa 75 metri risulterà trattata a
verde ornamentale, o meglio realizzata con un arredo
verde che risulti in estrema sintonia con il verde
agricolo esistente.
ambiente
Vista dell impianto dall alto
9
ambiente
Vista aerea dell intervento
Inserimento nel paesaggio e all interno della maglia centuriata
10
ambiente
Impatto visivo dei fabbricati di progetto
La renderizzazione mostra come verranno percepiti i nuovi volumi dalla strada
Provinciale e ne evidenzia il limitato impatto visivo.
11
ambiente
Interventi di mitigazione.
Legenda
1
2
3
4
Siepe esistente
Siepe di progetto
Verde su grigliato
Stilata a verde
5
6
7
8
9
Siepe e pioppi in filare
Siepe e filare alberato
Fascia a tappezzanti
Grigliati con rampicanti
Grigliati con rampicanti
2
2
8
3
1
8
5
4
4
Il progetto prevede una integrazione tra l’impianto edilizio e
quello a verde
particolarmente curata e
avanzata.
Certamente si conserverà e valorizzerà l’esistente, ovvero la
siepe di campagna che corre sul limite Sud dell’area (1). E a
seguire, sempre mantenendo le caratteristiche della tipiche
siepi interpoderali padane, si chiuderanno anche i fronti
Ovest e Nord (2). Sempre utilizzando compatte e naturali
cortine verdi. Sul fronte nord e parzialmente su quello Sud,
ad ulteriore schermatura delle piattaforme di maturazione,
sono previsti grigliati (3) e (8) sui quali cresceranno
rampicanti a pronto effetto, quale schermatura sul tempo
breve e successivamente quale elemento visivo
caratterizzante l’interra zona di lavorazione.
Sul lato di ingresso, in fregio alla viabilità locale, come
meglio illustrato in altre tavole, si prevede di schermare
fisicamente e da subito l’intera area di lavorazione, ponendo
tutti i fabbricati tecnici e uffici su di una unica linea parallela
alla strada e allestendo sulla stessa in un elemento formale
unificante, in grado, attraverso un elemento unificante quale
una stilatura continua, di scandire gli spazi in maniera
consona al paesaggio e di contenere elementi verdi tali da
fungere da ulteriore elemento di schermatura/mitigazione
visiva e formale dei fabbricati stessi. Particolare cura sarà
dedicata al verde orizzontale posto in fregio alla strada,
dove una serie di griglie basse e leggere nasconderanno il
parcheggio auto e la zona di ingresso.
6
7
Siepe esistente
12
1
ambiente
Particolare della quinta verde
e della zona di ingresso
13
ambiente
Vista prospettica della zona di ingresso
2
6
5
1
3
4
12
9
7
8
10
11
1. Siepe di protezione parcheggio auto e cicli. 2. Siepe di campagna esistente. 3. Parcheggio visitatori e
dipendenti. 4. Cancello di ingresso all’impianto. 5. Fabbricato pesa e ufficio. 6. Fabbricati tecnici e
magazzini. 7. Casa colonica esistente. 8. Siepe di progetto. 9. Ingresso impianto. 10. Rilevato chiuso da
cespugli
bassi 11. Strada provinciale. 12. Area a prato.
14
ambiente
Zonizzazione
11
13
LEGENDA
10
8
9
12
4
2
5
3
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15
6
7
1
1 area non in proprietà
2 Parcheggio visitatori
3 Sosta autocarri
4 Guardiola e pesa
5 Uffici officine
6 Stoccaggio compost
7 Cortina verde
8 Compostaggio fase 2
9 Compostaggio fase 1
10 Area bioessicazione
11 Zona di lavorazione
12 Lavaggio mezzi e sosta
13 Vasche interrate
14 Ingresso all area
ambiente
L’intervento, anche raffrontato
con altre strutture edilizie
presenti, risulta
particolarmente contenuto e
scarsamente impattante.
Si rilevi come risultino
particolarmente compatte e
contenute le aree di manovra e
viabilità, a favore della
massimizzazione del area
verde
I’intervento si inserisce con
correttezza e rispetto all’interno
della struttura edificata esistente.
16
ambiente
17
ambiente
Rilievo fotografico
18
ambiente
Schema di flusso area Reggio Emilia anno 2010
Raccolta differenziata RE
90.000 t/a
Legno DITTE
4.500 t/a
linea legno
Mancasale
linea legno
35%
Potature
35.500 t/a
20%
Potature cippate
18.000 t/a
Mancasale
linea compost
80%
Giro verde PAP
3.000 t
Castelnovo Sotto
linea legno e compost
Compostaggio in cumuli della frazione
putrescibile del verde
55.500 t/a
All’industria o al
recupero energetico
Frazione eminentemente ligneo
cellulosica “LEGNO UMIDO”
20.000 t/a
platea insufflata
Ammendante compostato
verde “sporco” 38.500 t/a
cippatura ed
essicazione
naturale
Legno essiccato
15.000 t/a
19
Giro verde
10.500 t
All’industria o al recupero
energetico
linea compost
Legno
18.500 t/a
Ammendante compostato
verde “pulito” 30.000 t/a
Sovvallo legnoso 7.500 t/a
Sovvallo in discarica 1.000 t/a
ambiente
Impianto di compostaggio del verde
Raccolta / conferimento
FRAZIONE VERDE
Valorizzazione energetica
Sovvallo ligneo (30%)
Strutturante per compostaggio
All’industria (pannelli truciolari )
Sovvallo inerte (1,5%)
Accumulo
a smaltimento
Triturazione
e vagliatura
Sottovallo al
compostaggio
Uso agronomico del compost
ambiente
Materiale grezzo in ingresso
21
ambiente
Schema di processo
COMPOSTAGGIO SU PLATEA
Platea insufflata - prima
fase del trattamento (21
giorni)
Platea - seconda fase del
trattamento (maturazione)
Vasca raccolta
acque
meteoriche
Platea di
impermeabilizzazione in
cemento armato
22
Canalizzazioni
raccolta acque
meteoriche
ambiente
Compost verde
23
ambiente