IFRA INFORMAZIONI

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IFRA INFORMAZIONI
IFRA INFORMAZIONI
Numero 24 Anno 2001 Notiziario riservato agli allievi ed ex allievi dei corsi I.F.R.A.
All'interno di questo numero:
1 REDAZIONALE
2 NOTIZIE DALLA FIScOP
3 GRUPPI DI RICERCA
4 SEMINARI, CORSI e CONVEGNI
5 OFFERTE DI LAVORO
6 SEGNALAZIONI EDITORIALI
1 REDAZIONALE
Questo numero di IFRA INFORMAZIONI esce in coincidenza con l’inizio del nuovo millennio e apre
un anno che si prospetta ricco di importanti novità. Infatti si cominceranno a vedere i frutti di tanto
lavoro sviluppato nel corso degli ultimi anni sia all’interno dell’I.F.R.A. che della F.I.Sc.O.P.
Nel mese di Novembre 2000 è stata pubblicata la legge quadro per la realizzazione del sistema integrato
di interventi e servizi sociali (Legge n.4146). Questa legge prevede la pubblicazione dei decreti per il
riconoscimento e la collocazione nelle piante organiche delle figure professionali che operano nel
campo dei Servizi Sociali. Fra queste figure professionali è prevista anche quella dello psicomotricista.
In via ufficiosa abbiamo saputo che le amministrazioni comunali stanno già preparando i bandi di
concorso per assumere, appena il decreto sarà pubblicato, psicomotricisti per i nuovi servizi per
l’infanzia.
La collocazione dello psicomotricista all’interno di questa legge va a sottolineare il valore preventivo e
di tutela rispetto allo sviluppo del bambino, che caratterizza l’intervento psicomotorio. Con questo
decreto la figura professionale dello psicomotricista viene riconosciuta quindi nelle sue peculiari
caratteristiche, che la differenziano in modo netto e definitivo da quelle del fisioterapista, del
logopedista e soprattutto del terapista della neuro e psicomotricità. Finalmente si comincia a definire
quello spazio intermedio che fino ad oggi è mancato o che è stato difficile far riconoscere, perché
risucchiato dai due poli confinanti della riabilitazione (Sanità) e dell’educazione (Scuola).
Da molti anni abbiamo sostenuto, come I.F.R.A., la diversità dell’ambito psicomotorio, che pur avendo
elementi di contatto con le “culture” sanitarie ed educative, ha tuttavia una sua originalità, che si
traduce in una cultura autonoma e in una operatività specifica. Oggi questa specificità può essere
riconosciuta e valorizzata nel progetto della Ministra L. Turco, trasformandosi così in uno spazio
specifico di lavoro e di professionalità.
Lo psicomotricista ha gli strumenti culturali e tecnici per dare concreta realizzazione ai concetti e ai
principi che sono alla base della sua professionalità, qualunque sia la scuola di formazione:
riconoscimento e rispetto della persona in tutti i suoi aspetti, riconoscimento e valorizzazione delle
potenzialità della persona, qualunque sia la sua età e il suo stato di salute o malattia, riconoscimento
dell’altro come protagonista della sua crescita e della sua vita qualunque sia il suo grado di autonomia,
valorizzazione dell’identità dell’altro a partire dalle sue componenti corporee ed affettive. Questi
elementi di fondo, che oggi possiamo definire, insieme ad altri, come elementi costitutivi di una vera e
propria Concezione Psicomotoria, sono stati anche il grande ostacolo epistemologico che fino ad oggi
ha reso affascinante e difficile l’apporto culturale dell’ambito psicomotorio. Quelle affermazioni di
principio sono andate infatti a rompere sia sul piano culturale che tecnico-operativo assetti di potere e di
visione dell’uomo, formati e stratificati nei secoli, profondamente diversi.
La relazione con l’altro (bambini, adolescenti, pazienti psichiatrici, handicappati psico-fisici, adulti,
tossicodipendenti, anziani) e la capacità dell’altro di crescere e di cambiare attraverso quella relazione,
dimostra chiaramente come quei presupposti siano possibili e la loro traduzione operativa efficace;
sono anche profondamente innovative rispetto a classificazioni cliniche, a tabelle evolutive, e a quanto
basato e costruito sulla divisione dell’individuo in parti separate.
La Concezione Psicomotoria obbliga tutti noi a ripensare gli apporti culturali della Psicologia, della
Pedagogia, della Neuropsichiatria Infantile, a partire dalla relazione con la persona nella sua interezza,
fisica-affettiva-intellettiva. Oggi si tratta di avere il coraggio di cominciare ad affermare questo diverso
modo di lavorare e di esercitare la professione non facendola più determinare dal contesto in cui si
realizza (curativo-riabilitativo, se in ambito sanitario, o educativo, se in ambito scolastico). L’intervento
psicomotorio utilizza la stessa concezione sia con i bambini normodotati dell’asilo nido, che con i
ragazzi psicotici, con i giovani tossicodipendenti, con gli anziani non più autosufficienti. L’intervento
psicomotorio è efficace perchè permette all’altro di essere riconosciuto nei suoi bisogni e nelle sue
specificità. Lo psicomotricista non “cura”, ma permette e facilta all’altro la scoperta e la ricerca per lo
sblocco delle sue difficoltà. E’ l’altro che si “cura” e “si insegna” attraverso la relazione con una
persona capace di non spaventarsi per le sue difficoltà, non angosciata dal bisogno di dimostrare la
propria capacità di “far guarire” o “riabilitare” o “insegnare”, ma capace di vedere il movimento e di
ascoltare le parole e le emozioni dell’altro e le proprie all’interno di quella relazione.
Oggi tutto questo ha lo spazio per essere riconosciuto, ma si apre un doppio pericolo: da una parte,
attraverso l’inserimento nelle piante organiche, l’essere riassorbito e snaturato all’interno
dell’organizzazione dei servizi già esistenti e dall’altro il non essere in grado di portare ancora più
avanti l’elaborazione culturale, avviata in modo così originale. Si tratta di riuscire a mantenere e
rinnovare, sviluppandola, la capacità di giocare la propria diversità culturale e tecnica.
L’altra legge che sarà approvata a giorni è il famoso progetto di legge presentato dall’On. Mirone e
oggi trasformato in Legge Fassino-Mirone. Gli articoli fondamentali di questa legge sono già stati
approvati dalla Camera in collegamento alla Legge Finanziaria dello Stato. Vi ricordiamo che questa
legge va ad equiparare la legislazione italiana a quella europea in materia di esercizio delle professioni.
Le associazioni di categoria diventeranno i punti di riferimento per i servizi ai professionisti e per la
loro qualificazione ed aggiornamento permanente. Gli albi e i registri autogestiti delle associazioni di
categoria diventeranno i punti di riferimento per l’attestazione della professionalità dei propri iscritti
nei confronti delle istituzioni e degli utenti.
Entrambe le leggi concorrono a creare le condizioni ottimali per la Psicomotricità italiana; ora sta agli
psicomotricisti usare di queste condizioni al meglio e non perdersi accontentandosi di un
riconoscimento formale.
Diventa vitale l’impegno di tutti nelle commissioni delle diverse associazioni o nei gruppi di ricerca; il lavoro che attende nel
2001 non può essere sviluppato da pochi a sacrificio del proprio tempo, ma da tanti che lavorano insieme e scambiano e
valorizzano le loro esperienze.
Quindi non è il tempo di tirare i remi in barca, ma quello di impegnarsi molto di più.
Per questo l’I.F.R.A., per parte sua, ha promosso alcuni nuovi strumenti che possono essere strategici in questa fase.
1) Pubblicazioni. Avvio della collana di Quaderni di Psicomotricità, finalizzata a favorire una maggiore conoscenza e una
valorizzazione delle diverse esperienze e delle ricerche che si stanno realizzando in Italia e all’estero nel campo della
Psicomotricità.
Gli scopi che si prefigge sono quelli di:
a) far conoscere e aggiornare gli psicomotricisti sui contenuti e sulle potenzialità della loro professione,
b) far conoscere a chi non è psicomotricista la ricchezza e la serietà con cui tante esperienze vengono realizzate nei diversi
ambiti di applicazione,
c) dare fondamento teorico ed epistemologico ai risultati e alle trasformazioni favorite dagli interventi psicomotori.
Il primo numero della collana dei Quaderni sarà dedicato allo studio delle radici da cui origina il pensiero psicomotorio e
come questo si sia trasformato e sviluppato nel tempo. Un altro volume sarà dedicato alla presentazione delle diverse
metodologie presenti in Italia. I maggiori rappresentanti delle diverse impostazioni presenteranno i loro riferimenti teorici e
culturali, le diverse metodologie utilizzate e i percorsi di formazione specifici.
Un ulteriore volume sarà dedicato alla presentazione, con la stessa impostazione, delle diverse esperienze presenti in Europa e
nel mondo (America del Sud, Africa, Estremo Oriente).
Successivamente verranno presentati i diversi ambiti di lavoro sviluppati dagli psicomotricisti (lavori con i neonati, con
bambini normodotati e non, con bambini ricoverati in reparti ospedalieri, con portatori di handicap fisici e/o psichici, con
adolescenti, con giovani tossicodipendenti, con anziani, in acqua, in collegamento con l’ippoterapia, ecc.).
Come vedete, questo è un progetto di ampio respiro che si svilupperà nei prossimi anni per documentare e teorizzare il lavoro
che si sta facendo.
2) Rivista. Pubblicazione della rivista internazionale “Meeting point-Punto d’incontro”. Finalmente è pronto il primo numero
della rivista. Una parte degli articoli, in italiano, sarà pubblicata su Internet nelle prossime settimane e successivamente uscirà
la rivista stampata su carta. Questa rivista si propone di costituire un punto di incontro e di scambio fra culture scientifiche
diverse, rappresentate da ricercatori di diversi paesi (Italia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Olanda, Belgio, Spagna,
Svezia, Svizzera, Portogallo, Argentina, Brasile, Messico, ecc.). I campi che verranno rappresentati sono la Psicoanalisi, la
Psicologia, la Neuropsicologia Clinica, la Neuropsichiatria Infantile, la Psichiatria, l’Analisi Istituzionale, la Neonatologia, la
Pediatria, l’Epistemologia, la Psicomotricità, ecc.). Con questa rivista vogliamo far conoscere la Psicomotricità come
disciplina autonoma, alla pari di tutte le altre. Gli articoli che appariranno sulla rivista rappresenteranno una vetrina su tutto
ciò che si sta sviluppando nel campo della ricerca internazionale. Per favorire questo incontro la rivista sarà redatta in tre
lingue diverse: italiano, francese e spagnolo.
3) Giornate di studio. Già da alcuni anni abbiamo promosso delle giornate di studio dedicate ogni volta all’approfondimento
di tematiche diverse, ma sempre relative al lavoro che gli psicomotricisti stanno realizzando nelle diverse regioni. Ogni volta
abbiamo invitato un relatore ad aprire i lavori presentando la propria esperienza, poi tutta la giornata è stata dedicata alla
discussione libera fra i partecipanti. Con questi incontri ci proponevamo come obiettivo di far emergere dal “privato” delle
sale di psicomotricità la ricchezza e la varietà del patrimonio professionale di tanti psicomotricisti.
Questi incontri erano indirizzati a tutti gli psicomotricisti senza differenziazioni sulla loro formazione o sulla metodologia di
riferimento. Lentamente stiamo raggiungendo questo obiettivo; il numero sempre maggiore dei partecipanti e le loro diverse
aree di provenienza confermano l’utilità di questo spazio di incontro e di scambio reciproco. Esistono però ancora diffidenze e
paure di tradire le proprie appartenenze culturali. Il lavoro a questo livello è solo cominciato; si tratta di continuare.
4) Seminari internazionali. Parallelamente alle Giornate di studio abbiamo avviato già da due anni dei Seminari tenuti da
psicomotricisti e formatori provenienti da diversi paesi, in modo da cominciare a conoscere, attraverso di loro e delle loro
relazioni, le diverse realtà che si stanno sviluppando sul piano tecnico e lavorativo a livello extranazionale. Avviare questi
scambi significa uscire dal provincialismo e dalle chiusure che per tanto tempo hanno caratterizzato la Psicomotricità italiana.
Da questi seminari sono nati scambi e collaborazioni a livello internazionale. Alcuni psicomotricisti di Bologna sono stati
ospitati presso centri di altri paesi ed altri partiranno nel prossimo futuro. Stiamo progettando ricerche da realizzare in comune
con altri centri di alcuni paesi europei. Questo è solo l’inizio di nuove possibilità.
5) Gruppi di ricerca e di studio. Da alcuni anni hanno cominciato a costituirsi dei gruppi autogestiti per studiare ed
approfondire alcuni aspetti del lavoro psicomotorio. Al momento si riuniscono regolarmente tre gruppi:
a) sullo studio delle modalità di lavoro in acqua utilizzando una concezione psicomotoria,
b) sullo studio delle metodologie più adeguate per realizzare interventi psicomotori con adulti (adolscenti, pazienti
psichiatrici, portatori di handicap adulti, anziani),
c) sull’utilizzo di strumenti informatici per migliorare l’elaborazione dell’osservazione delle sedute psicomotorie. Questo
gruppo di ricerca ha sospeso momentaneamente i suoi incontri per una serie di impegni collegati alla realizzazione di un
portale, di cui parleremo al seguente punto 6);
d) dal mese di Gennaio inizia a lavorare un nuovo gruppo per lo studio degli interventi psicomotori in ambito educativo.
6) Eubios. Stiamo costruendo un nuovo portale su Internet (www.eubios.net), che ha lo scopo di allargare ulteriormente le
possibilità di incontro e di scambio fra gli psicomotricisti e non solo a livello nazionale. Già ora il portale è attivo per alcune
delle sue funzioni: forum di discussione, bacheca, libreria, calendario.
Questo portale non intende proporre solo pagine di consultazione, ma fornire spazi che vanno riempiti attraverso il contributo
e la partecipazione di coloro che lo utilizzano. Attraverso i forum può essere esteso il lavoro dei gruppi di ricerca anche a
persone che abitando in città o in paesi lontani non potrebbero partecipare agli incontri; altri forum possono essere attivati su
proposta degli interessati senza alcun limite e costo. Cercheremo di coprire i costi di questa operazione attraverso sponsor ed
inserzionisti. Noi stiamo costruendo gli strumenti; a voi utilizzarli. Ponete domande, date risposte, pronete temi di
discussione, segnalate esperienze, siti interessanti, libri letti, libri cercati, ecc.
La nostra ipotesi è quella di utilizzare Internet non solo per scopi commerciali, ma anche di promozione e di sviluppo
culturale, scientifico ed umano.
Il portale non sarà limitato solo alla Psicomotricità; lo abbiamo chiamato Eubios (“buona vita” dal greco) per indicare tutto
ciò che può favorire e creare condizioni adatte allo sviluppo e al mantenimento di buone condizioni di vita. Quindi tutti gli
aspetti della vita umana saranno toccati nello sviluppo del portale: dal parto alla vecchiaia e alla morte. Tutto ciò che è
pertinente alla vita potrà far parte di una delle diverse sezioni del portale. Aspettiamo la vostra partecipazione per costruire i
contenuti del portale.
Le iniziative sono tante; c’è solo l’imbarazzo della scelta. Lo sforzo che si sta facendo è, come si diceva all’inizio, quello di
mettere in moto un meccanismo in grado di accreditare la Psicomotricità, garantendole il livello e la dignità di altre culture.
Ma questo impegno non può essere realizzato solo dall’I.F.R.A. Tutto questo potrà svilupparsi e crescere in modo
significativo solo con la partecipazione attiva di un numero consistente di persone.
Per essere significativo non può essere espressione di pochi, ma deve essere l’espressione di un movimento di pensiero e di
persone. La storia insegna che anche culture importanti si sono spente perchè espressione di pochi eletti; noi non vogliamo
commettere lo stesso errore, al contrario proponiamo un lavoro realizzato da tanti gruppi che si aggregano sulla base di un
interesse e sono finalizzati a sviluppare delle competenze sempre maggiori. Oggi fanno riferimento all’I.F.R.A. oltre trecento
psicomotricisti, ciascuno con storie ed esperienze diverse; questo patrimonio umano e culturale (psicomotricisti, psicologi,
pedagogisti, fisioterapisti, insegnanti di educazione fisica, psichiatri, sociologi, neurologi, insegnanti, logopedisti, educatori
professionali, volontari) può essere la base di partenza per questa nuova e affascinante impresa.
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2 NOTIZIE DALLA FIScOP
• Il CNP (COORDINAMENTO NAZIONALE DEGLI PSICOMOTRICISTI), formato dalle tre associazioni di categoria
esistenti in Italia (ANUPI, FISCOP, FIPm), ha la funzione di raccogliere le risorse di tutti gli psicomotricisti in un
unico organismo di rappresentanza. Il Consiglio di Amministrazione del CNP è formato da un rappresentante per ogni
associazione: Presidente: Mauro Zaccaria (ANUPI), Vicepresidente: Emanuela Caliari (FIPM), Segretaria: Giuliana
Battaglia (FIScOP), Direttore Generale: Flavio Pizzo (FIScOP). Attualmente il Direttivo del CNP è impegnato
nell’elaborazione del regolamento interno che disciplinerà il funzionamento di questo nuovo organismo.
• Attualmente la FIScOP ha superato i cinquecento iscritti.
• Sono in corso incontri al Ministero per gli Affari Sociali per la definizione del decreto legge per il riconoscimento
della figura professionale dello psicomotricista. Se non ci saranno nuove crisi di governo, entro marzo il decreto sarà
approvato insieme a quelli di tutte le figure professionali che operano nell’ambito dei servizi sociali.
• Nel mese di settembre 2000 è stato approvato il Regolamente del “Registro autoregolamentato degli psicomotricisti
FISCOP” (albo professionale). Già nei primi mesi di avvio si sono registrati oltre trecento psicomotricisti e stanno
giungendo anche le prime iscrizioni di psicomotricisti italiani che lavorano in altri paesi europei. La tenuta del
Registro è affidata ad una commissione diretta dalla Dott.ssa Lina Barbieri (0371-439159 t/f); le domande dovranno
essere indirizzate alla Dott.ssa Barbieri, Via T. Zalli n.28, 26900 Lodi. La quota annuale di iscrizione al Registro è
fissata in L. 80.000. Gli psicomotricisti che hanno terminato la loro formazione nel corso dell’anno 2000, per essere
ammessi al Registro dovranno sostenere una prova d’esame, a cui è necessario iscriversi entro il mese di Marzo 2001.
Le domande dovranno pervenire alla sezione regionale competente al più presto, per poter procedere alla definizione
delle commissioni d’esame (per le regioni Emilia Romagna, Marche, Toscana, Liguria, Veneto, Friuli, la sede
regionale è presso l’I.F.R.A. a Bologna). La quota di iscrizione all’esame è fissata in L. 300.000. Alleghiamo copia dei
moduli per la domanda.
• E’ convocata per domenica 4 MARZO alle ore 10,00 presso la sede dell’IFRA, in Via Ugo Bassi n.15 a Bologna,
l’assemblea interregionale dei soci FIScOP con il seguente ordine del giorno:
1) SITUAZIONE ISTITUZIONALE PER IL RICONOSCIMENTO DELLA FIGURA PROFESSIONALE
2) DEFINIZIONE DELL’ASSETTO ORGANIZZATIVO DELLA SEZIONE INTER-REGIONALE: A CHI SERVE,
QUANDO E DOVE RIVOLGERSI IN CASO DI BISOGNO
3) RELAZIONE DELLE COMMISSIONI
4) VARIE ED EVENTUALI
• Il giorno 17/2/2001 alle ore 15,00 presso la CSIFRA, in Via Allende n.19, si riunisce la Commissione Formazione per
discutere sulla raccolta dei dati sui bisogni formativi dei soci FISCOP.
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3 GRUPPI DI RICERCA
Su richiesta di alcuni psicomotricisti proponiamo alla Vostra attenzione la possibilità di partecipare a gruppi di ricerca per
studiare ed approfondire alcuni aspetti della Pratica Psicomotoria e della Psicomotricità in genere:
A) GRUPPO DI RICERCA SULLA PSICOMOTRICITÀ IN ACQUA.
Si è costituito un gruppo di ricerca sulle possibilità di applicazione di una concezione psicomotoria al lavoro in piscina con
bambini piccoli. Il gruppo di ricerca ha cominciato i suoi lavori con una serie di incontri, di cui riportiamo di seguito i temi;
tutti coloro che hanno già avuto esperienze e coloro che sono interessati ad approfondire le proprie conoscenze in questo
campo possono ancora segnalare il proprio nominativo a Cristiana Calà tel.051.6516934. Il prossimo incontro del gruppo
sarà sul tema: GIOCHI E TEMI PORTATI DAI BAMBINI IN ACQUA.
Temi trattati negli incontri precedenti:
22/05/1999
L’elemento acqua.
26/06/1999
Noi e l’acqua.
27/11/1999 Incontro con lo psicomotricista portoghese A. Machado e confronto sulla sua
psicomotoria in acqua.
31/01/2000 Giornata di lavoro in acqua: Laboratorio Esperienziale Propedeutico di Watsu
acqua) presso le Terme di San Marco - Monteortone - PD.
25/03/2000
Spazi, tempi e materiali nell’attività psicomotoria acquatica (visione di video).
01/12/2000
Incontro con il Prof. Alberto Machado.
esperienza
di
attività
(tecnica di rilassamento in
Dal 16 Febbraio iniziano presso la piscina delle Terme Felsinee dei gruppi di
psicomotricità in acqua per bambini.
B) GRUPPO DI RICERCA PER LO STUDIO DI PROGRAMMI INFORMATICI applicati all’analisi delle sedute di
Psicomotricità. Il gruppo di ricerca è attualmente composto da 3 psicomotriciste e da un programmatore. In un primo incontro
si sono cominciati ad impostare gli elementi fondamentali per l’analisi delle sedute di Pratica Psicomotoria. Si pensa allo
studio di un ipertesto in grado di leggere gli elementi significativi delle sedute da diversi punti di vista, in modo da poter
integrare anche i suoni o le immagini delle sedute videoregistrate. Anche in questo caso le persone interessate possono
segnalare il proprio nominativo per essere avvisate degli incontri.
C) GRUPPO DI RICERCA PER LO STUDIO DEL LAVORO PSICOMOTORIO CON ADULTI. Il gruppo si è costituito
l’anno scorso partendo dal bisogno di confrontarsi sulle possibilità di applicare i principi della Pratica Psicomotoria per
interventi che riguardavano adolescenti e adulti. Le domande sono state molto semplici: Cosa? Dove? Con quale materiale?
Le risposte sono partite dalle esperienze di ciascuno, le più varie a dire il vero, e molti sono i dubbi e le problematiche su cui
ci si è soffermati: i rapporti difficoltosi con le istituzioni, ad esempio, e anche la necessità di pensare ad un setting diverso.
Nuove persone si sono aggiunte e nuove richieste sono entrate nel gruppo: quali sono le potenzialità di ascolto di chi lavora
nella scuola ma non è un insegnante? Come si lavora per un anziano e con le persone che sono preposte alla loro cura? Come
si risponde alla richiesta di percorsi di psicomotricità da parte di adulti che portano ai corsi i loro bambini? Che formazione è
necessaria? Insieme sono entrate nel gruppo nuove competenze e nuove proposte. Insomma una bella finestra su un mondo
che aspetta di essere esplorato, di cui sentiamo il bisogno e la richiesta. Forse da settembre si può cominciare a pensare a dei
sottogruppi (adolescenti, genitori, anziani) con momenti di incontro trasversale (rapporto con le istituzioni), magari invitando
anche persone che da tempo lavorano in questi settori a portare il loro contributo di esperienza. Vi aspettiamo l’ 11 Marzo
dalle ore 10,30 alle 13,30 presso la sede dell’IFRA. Gli interessati possono prendere contatto con Daniela Donini tel.
051.6600522 per segnalare il proprio interesse.
D) GRUPPO DI RICERCA SULL’INTERVENTO PSICOMOTORIO IN AMBITO EDUCATIVO. Il gruppo di ricerca è
finalizzato ad un confronto di esperienze relative all’utilizzo di una concezione psicomotoria in rapporto al mondo della
Scuola (asili nido, scuole materne, elementari e medie). La ricerca si occuperà sia dello studio di impostazioni di intervento
con i bambini sia dell’utilizzo di una concezione psicomotoria nel proprio lavoro di insegnanti e di educatrici.. Il gruppo di
ricerca si riunisce presso la sede dell’I.F.R.A., in Via Ugo Bassi n.15, il giorno 11 Febbraio dalle ore 9,30 alle ore 12,30.
Tutti gli interessati sono invitati a partecipare.
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4 SEMINARI, CORSI E CONVEGNI
La rottura delle tubature dell’acqua nei locali sovrastanti la sede dell’I.F.R.A. ha causato gravi danni e la temporanea
inagibilità di una parte degli uffici. Questo ha provocato lo slittamento di tutte le iniziative previste per il mese di Gennaio e
parte di Febbraio. Questo incidente ha provocato notevoli ritardi e disfunzioni nelle comunicazioni e nella definizione dei
calendari dei diversi corsi. Ci scusiamo per l’accaduto e contiamo di riprendere il regolare funzionamento dell’Istituto appena
saranno stati completati i lavori di riparazione dei danni.
A) SEMINARI
• 7a GIORNATA DI STUDIO SULLA PSICOMOTRICITÀ: “L’ATTIVITA’ PSICOMOTORIA PER GLI ANZIANI”
La 7a Giornata è dedicata all’approfondimento delle attività psicomotorie per gli anziani realizzate presso centri anziani e
case di riposo. In questi anni stanno crescendo rapidamente le attività psicomotorie con gli anziani in sostituzione o in
affiancamento alla ginnastica di mantenimento. Ci si sta rendendo conto che agli anziani non serve solo il movimento,
ma soprattutto la motivazione alla relazione e quindi al movimento; questo è il nuovo contributo che la psicomotricità
può portare per il miglioramento delle condizioni di vita degli anziani. La relazione di apertura sarà tenuta da Maria
Rosa Covin Presentelli. Come sempre in queste giornate vengono messe a confronto culture, metodologie e “pratiche”
diverse per cercare, attraverso la dialettica delle diversità, i denominatori comuni della Psicomotricità italiana. Con
queste giornate ci proponiamo di stimolare un dibattito e una riflessione sulle basi dell’identità professionale dello
psicomotricista italiano; pertanto gli incontri sono aperti a tutti gli psicomotricisti, qualunque sia la loro formazione di
base. Ogni giornata, dopo una breve relazione introduttiva al tema proposto, è dedicata al dibattito e al confronto delle
diverse esperienze. Alle giornate hanno già assicurato la loro partecipazione i rappresentanti delle principali scuole di
psicomotricità italiane.
La 7a Giornata si terrà il giorno 20 maggio 2001. La quota di iscrizione alle giornate è di L. 60.000 (L. 50.000 + 20%
I.V.A.). A coloro che sono in formazione o che hanno completato la loro formazione all’I.F.R.A. sarà praticata una
riduzione del 10%.
• SEMINARIO SU “GLI ORGANIZZATORI DELLO SVILUPPO PSICOMOTORIO”, 24-25 FEBBRAIO 2001. Con
questo seminario prosegue il ciclo di incontri a carattere internazionale per l’aggiornamento degli psicomotricisti. E’
stata invitata la Dott.ssa Myrtha Chokler (Buenos Aires), per analizzare le prime fasi di sviluppo del bambino e la loro
influenza nelle fasi di sviluppo successive. La quota di iscrizione è di L. 180.000 (L. 150.000 + 20% I.V.A.). Ai corsisti
e a coloro che hanno fatto la loro formazione presso l’I.F.R.A. è riservata una riduzione del 10% sulla quota di
iscrizione. Le iscrizioni devono pervenire entro e non oltre il giorno 21 FEBBRAIO 2001.
• 5° SEMINARIO EUROPEO DI PSICOMOTRICITÀ - “CONCEZIONE PSICOMOTORIA, TEATRO E
ADOLESCENZA”, 24-25 MARZO 2001 - Con questo seminario prosegue il ciclo di incontri con psicomotricisti di
diversi paesi europei per avviare un confronto con le diverse realtà della psicomotricità europea. Il seminario sarà
tenuto dal Prof. M. Parriña in rappresentanza del Portogallo. La quota di iscrizione è di L. 180.000 (L. 150.000 + 20%
I.V.A.). Ai corsisti e a coloro che hanno fatto la loro formazione presso l’I.F.R.A. è riservata una riduzione del 10%
sulla quota di iscrizione. Le iscrizioni devono pervenire entro e non oltre il giorno 16 MARZO 2001.
B) CORSI
• CORSO SULL’UTILIZZO DI INTERNET COME MEZZO DI COMUNICAZIONE E DI RICERCA docente: Dott. G.
Magisano
L’Istituto promuove un corso di base per l’utilizzo di Internet, della posta elettronica e dei Newsgroup come mezzi di
comunicazione e di ricerca. Con questa iniziativa si apre un nuovo livello formativo non finalizzato all’approfondimento
di aspetti professionali, ma all’acquisizione di strumenti sempre più necessari per ricercare, comunicare e scambiare
informazioni.
Riportiamo gli argomenti che verranno affrontati nel corso:
• Introduzione a Internet;
• Breve storia di Internet dalle sue origini ad oggi;
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Situazione attuale e probabili sviluppi futuri della rete delle reti ;
Pratica e cenni di Teoria delle reti: DSN, Routing, indizzamento IP;
Configurare Windows, Linux per l’utilizzo di Internet;
World Wide Web, HTTP, motori di ricerca;
E-Mail, POP, SMTP, IMAP;
FTP, Archie;
NEWSGOUP;
IRC, Pager;
Altri servizi poco utilizzati, ma utili;
Archie e i Cercatori;
Netiquette (come comportarsi correttamente in Internet);
La Privacy in Internet: PGP;
• Panoramica sui programmi attualmente disponibili per l’accesso ad Internet e suo proficuo utilizzo.
Il corso si svilupperà attraverso due fine settimana: nelle giornate del sabato si affronteranno gli aspetti teorici, mentre
nelle domeniche verranno effettuate delle esercitazioni pratiche sui terminali.
Le domande di iscrizione dovranno pervenire alla segreteria dell’Istituto I.F.R.A. in Via Ugo Bassi n.15 a Bologna, entro
e non oltre il giorno 28 FEBBRAIO 2001.
La quota di iscrizione è di L. 144.000 (L.120.000 + I.V.A. 20%).
Il corso sarà avviato solo con un numero minimo di 10 iscritti.
• CORSO DI SPECIALIZZAZIONE SUI DISTURBI DEL LINGUAGGIO E DELL’APPRENDIMENTO. Il corso,
giunto alla sua 7a edizione, è tenuto dal Dott. G. Stella ed è finalizzato allo studio e all’apprendimento delle procedure
per la diagnosi ed il trattamento di bambini con disturbi del linguaggio e dell’apprendimento. Il corso è suddiviso in due
sezioni: una, riservata a psicologi, neuropsichiatri e logopedisti (area clinica), inizierà nel mese di Gennaio 2002; l’altra,
riservata a psicologi, pedagogisti, insegnanti (area pedagogica), avrà inizio a partire dal mese di Febbraio 2001. Gli
incontri, con frequenza mensile, hanno una durata di quattro ore ciascuno e si tengono sempre nella giornata del venerdì
pomeriggio.
La quota di iscrizione annuale è di L. 1.200.000 (L. 1.000.000 più I.V.A. 20%), ripartita in due ratei di L. 600.000
ciascuno. Le iscrizioni dovranno pervenire entro e non oltre il giorno 15 FEBBRAIO 2001. I posti a disposizione sono
limitatissimi.
• CORSO DI SPECIALIZZAZIONE IN PSICOTERAPIA E PSICOLOGIA ANALITICO-IMMAGINATIVA E
PSICOLOGIA DELL’IMMAGINARIO DELLA ETA’ EVOLUTIVA.
L’Istituto I.F.R.A. ospita dal settembre 2001 il primo corso in psicoterapia infantile che viene realizzato in Italia. Questo
Corso nasce dalla collaborazione dell’I.F.R.A. con l’Associazione per lo Studio dell’Immaginario e della Comunicazione
Simbolica in Pedagogia e Terapia, presieduta dal Prof. F. Simeti. Il corso ha una durata di tre anni ed è indirizzato agli
iscritti agli Albi degli Psicoterapeuti, ai laureati in Medicina, Psicologia, Pedagogia, Scienze dell’Educazione, ai
diplomati in Logopedia e Psicomotricità. Il primo e secondo anno sono comuni per tutti i corsisti, il terzo anno prevede
due percorsi paralleli: uno dedicato all’approfondimento della Clinica, riservato agli psicoterapeuti, e uno dedicato allo
studio degli aspetti preventivi e psicopedagogici, per tutte le altre figure professionali.
Gli interessati possono richiedere il programma dettagliato.
• CORSO TRIENNALE DI PSICOMOTRICITÀ
Nel mese di Febbraio 2001 avrà inizio il primo anno del nuovo CORSO TRIENNALE DI PSICOMOTRICITÀ, che
recepisce nella sua organizzazione di base i contenuti della nuova formazione per gli psicomotricisti, stabilita a livello
nazionale dalla F.I.Sc.O.P., e le nuove direttive europee per la formazione professionale in generale. Questo corso si
differenzierà sostanzialmente dal CORSO DI SPECIALIZZAZIONE IN PRATICA PSICOMOTORIA perché non sarà
una formazione specialistica, indirizzata a persone che hanno già una propria qualifica professionale, ma una formazione
di base rivolta a tutti coloro che desiderano formarsi per lavorare come psicomotricisti. La formazione di base presenta,
pur mantenendo le metodologie e i principi sviluppati in questi anni dall’I.F.R.A., tutte le diverse impostazioni del
campo della Psicomotricità. Al triennio di base di 2.400 ore seguirà un biennio dedicato alla specializzazione in Pratica
Psicomotoria per coloro che vorranno approfondire ulteriormente l’orientamento del Prof. B. Aucouturier o un biennio
sull’Aiuto psicomotorio individuale per chi desidera approfondire l’intervento con gravi patologie.
Le iscrizioni al nuovo 1° anno si chiuderanno il giorno 21 FEBBRAIO 2001.
• CORSO BIENNALE DI SPECIALIZZAZIONE SULL’AIUTO PSICOMOTORIO INDIVIDUALE. Nell’ambito della
formazione permanente per psicomotricisti che abbiano ultimata la loro formazione di base, l’Istituto propone un iter di
formazione professionale e di ricerca attiva sul tema dell’aiuto psicomotorio individuale con bambini e giovani portatori
di gravi difficoltà. Il percorso formativo è centrato sullo studio dei fattori dinamici che agiscono all’interno di una
relazione significativa come quella che si instaura fra psicomotricista e bambino nel corso del trattamento. Il corso
prende in considerazione anche l’insieme dei fattori dinamici che influenzano la relazione d’aiuto (il gruppo familiare,
gli ambiti istituzionali, sociali, scolastici, ecc.).
Gli interessati devono presentare domanda in carta libera, corredata di curriculum vitae e delle fotocopie dei diplomi e
degli attestati citati nel curriculum. Le domande dovranno pervenire alla segreteria dell’Istituto entro e non oltre il giorno
21 FEBBRAIO 2001.
La quota di frequenza al 1° anno ammonta a L. 2.900.000, a cui va aggiunta l’IVA del 20% (L. 580.000), e potrà essere
ripartita in quattro ratei di L.870.000 distribuiti nell’arco dell’anno.
Il corso è riconosciuto dall’AS.E.E.Fo.P. (Association Europénne des Ecoles de Formation a la Pratique Psichomotrice).
C) SUPERVISIONI
• SUPERVISIONI INDIVIDUALI E IN GRUPPO PER PSICOMOTRICISTI
Da settembre riprendono le supervisioni individuali e in gruppo. Come nei mesi passati le supervisioni possono essere
richieste con G. Chiavazza, G. Nicolodi, F. Toni Giovanardi, D. Rossetti, M. Tagliavini.
Vogliamo richiamare l’attenzione sul gruppo che avrà inizio a partire da marzo. Questo gruppo sarà condotto da R.
Sturani e D. Rossetti e avrà una frequenza mensile per cicli di cinque mesi; ogni incontro avrà la durata di sei ore (tre ore
la mattina e tre il pomeriggio) e si terrà nella giornata della domenica. L’obiettivo di questi incontri è quello di favorire
l’elaborazione e la comprensione delle difficoltà che si incontrano nel proprio lavoro e di sviluppare anche un
approfondimento teorico e tecnico strettamente connesso con l’esperienza vissuta. Quindi questi nuovi gruppi si vengono
a configurare come momenti di supervisione e di aggiornamento professionale. Particolare attenzione sarà data anche
alle dinamiche gruppali ed istituzionali e a come queste incidano nell’evoluzione dei trattamenti. La quota di
partecipazione ad ogni incontro è di L. 120.000 (L. 100.000 + I.V.A. 20%). Ulteriori informazioni possono essere
richieste alla segreteria dell’Istituto.
• GRUPPI DI SUPERVISIONE PER INSEGNANTI
L’Istituto I.F.R.A. organizza gruppi di supervisione per insegnanti degli asili nido, delle scuole materne ed elementari.
Con questi gruppi l’Istituto I.F.R.A.intende rispondere alla crescente richiesta di sostegno e di consulenza avanzata dalle
insegnanti che conoscono l’impostazione del lavoro sviluppato negli anni dall’Istituto. La trasformazione dei bisogni dei
bambini comporta un maggiore ripensamento della funzione educativa. La Concezione Psicomotoria può fornire degli
strumenti fondamentali per la comprensione dei nuovi bisogni e per favorire lo sblocco e la gestione di situazioni
“difficili”. L’utilizzo di strumenti analitici derivati dall’Analisi Istituzionale e dalla Concezione Operativa di Gruppo
consente la comprensione delle dinamiche relazionali tra bambini, bambini e adulti, e tra adulti. Vengono affrontati
anche temi relativi alla relazione con le famiglie e alla costruzione di obiettivi educativi condivisi.
Ad ogni gruppo è ammesso un numero massimo di quindici insegnanti. Le supervisioni si sviluppano attraverso cicli di
incontri a cadenza mensile, che si tengono la domenica mattina dalle ore 9 alle 13. L’iscrizione ad un ciclo di sei incontri
ammonta a L. 360.000 (L.300.000 + I.V.A.20%). Le domande di iscrizione dovranno pervenire alla segreteria
dell’Istituto entro e non oltre il giorno 21 FEBBRAIO 2001.
• GRUPPI DI SUPERVISIONE PER EDUCATORI PROFESSIONALI
L’obiettivo del gruppo di supervisione per educatori professionali è di favorire l’elaborazione e la comprensione delle
difficoltà che si incontrano nel proprio lavoro e di sviluppare un approfondimento teorico e tecnico attraverso
l’esperienza vissuta nei diversi contesti lavorativi.
Questi gruppi si vengono a configurare come momenti di supervisione e di aggiornamento professionale.
Gli incontri di supervisione sono centrati sulle diverse tipologie di intervento dell’educatore professionale (centri gravi,
comunità terapeutiche, assistenza domiciliare, inserimenti scolastici, ecc.) e affrontano le dinamiche istituzionali e
familiari, nonchè le dinamiche gruppali, sia per quanto riguarda il lavoro con gli utenti che all’interno dell’équipe di
lavoro.
Ad ogni gruppo è ammesso un numero massimo di dieci educatori. Le supervisioni si sviluppano attraverso cicli di
cinque incontri a cadenza mensile, che si tengono la domenica mattina dalle ore 10 alle 13 e dalle 14 alle 17.
L’iscrizione al ciclo di cinque incontri è di L. 600.000 (L. 500.000 + I.V.A.20%). Le domande di iscrizione dovranno
pervenire entro e non oltre il giorno 21 FEBBRAIO 2001.
D) CONGRESSI
L’I.F.R.A.
organizzerà nel corso dei prossimi mesi un CONVEGNO INTERNAZIONALE SULLA
PSICOMOTRICITÀ, in collaborazione e con il patrocinio delle maggiori associazioni nazionali ed europee di
psicomotricità. Il convegno si terrà nel 2001.
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5 OFFERTE DI LAVORO
• Lo psicomotricista Bartolo Morabito ci segnala che la Casa di Cura in cui lavora da ventidue anni, cerca psicomotricisti da
impegnare nei reparti Neuro-psico-geriatico-riabilitativo (pazienti con demenze) e D.C.A. (pazienti anoressiche e
bulimiche). Gli interessati possono prendere contatto con il Sig. Morabito telefonando al n. 0521.653120 o inviando una email all’indirizzo [email protected].
• L’Associazione “L’INFANZIA” (Comuzzi Giovanni e Dalfior Tiziano) cerca collaboratori per interventi all’interno di
scuole materne ed elementari. Per informazioni gli interessati possono rivolgersi all’Associazione L’INFANZIA tel.
051.6270717 o tel.051.379091.
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6 SEGNALAZIONI
EDITORIALI
Vogliamo segnalarvi alcuni libri particolarmente interessanti pubblicati recentemente.
• G. Pelli Grandini - LA STATUINA DI MEISSEN E IL MANDALA - Boringhieri
• G. Hautmann - IL MIO DEBITO CON BION - Borla
• F. Borgogno - PSICOANALISI DEI BAMBINI E DEGLI ADOLESCENTI - Borla
• A. Berthoz - IL SENSO DEL MOVIMENTO - McGraw-Hill
• M. Milner - LA FOLLIA RIMOSSA DELLE PERSONE SANE - Borla
• Breen Dana - L’ENIGMA DELL’IDENTITA’ DEI GENERI - Borla
• G. Mendel - LA PSICOANALISI RIVISITATA - Ed. Scientifiche CSIFRA
• G. Mendel - LA SOCIETA’ NON E’ UNA FAMIGLIA - Ed. Scientifiche CSIFRA
• F. Simeti - A. Como - FRAGOLPINK E ... - Ed. Scientifiche CSIFRA
• G. Nicolodi - TI AIUTO A GIOCARE - Ed. Scientifiche CSIFRA (sconto promozionale del 20% per gli ordini
fatti nel mese di febbraio)
• R. Losso - PSICOANALISI DELLA FAMIGLIA - Franco Angeli Ed.
• Sono disponibili gli “Atti del 2° Seminario nazionale ASEEFOP”, che si è tenuto a Bologna il 9 Maggio 1998.
Il costo degli atti è di L. 15.000 a copia.
• Sono disponibili anche gli “Atti del Seminario Attività psicomotorie in acqua” del 7 Marzo 1999. Il costo degli
atti è di L. 10.000 a copia.
• Sono disponibili gli Atti del Convegno Nazionale ANPE-FISCOP, che si è tenuto a Napoli il 24-25 Ottobre
1998. Il costo degli atti è di L. 30.000 per i soci FISCOP e di 40.000 per i non soci.
Gli interessati possono farne richiesta alla segreteria dell’Istituto. Saranno inviati in contrassegno mediante il servizio
postale.
Nei prossimi mesi saranno pubblicati quattro nuovi libri: “CARO AMICO” del Dott. G. Nicolodi, il “2° QUADERNO DI
PSICOMOTRICITÀ”, il “COMPENDIO DI ANALISI ISTITUZIONALE” del Prof. G. Baremblitt e il nuovo libro del Dott.
R. Russo intitolato “EVOLUZIONE E DISTURBI DEL MOVIMENTO”.
Nei prossimi mesi sarà pubblicato anche il nuovo libro del Prof. B. Aucouturier e del Prof. G. Mendel dal titolo “CHE COSA
FA MUOVERE IL BAMBINO?” (atti di un convegno sul pensiero di Winnicott tenutosi a Bruxelles).
Dal numero 25 IFRA INFORMAZIONI sarà allegato alla nuova rivista quadrimestrale (PUNTO D’INCONTRO), che sarà pubblicata nei
prossimi mesi. La rivista si pone l’obiettivo di aprire uno spazio di confronto di idee e di prospettive culturali nei campi della
Psicomotricità, della Psicologia dell’Immaginario, dell’Analisi Istituzionale, della Psicologia Sociale Analitica, della Psicoanalisi e della
Neuropsicologia Clinica. Ogni anno un numero sarà dedicato all’approfondimento di un tema monografico. La rivista sarà tradotta in tre
lingue: italiano, francese e spagnolo e sarà distribuita in Italia, Francia, Svizzera, Spagna, Belgio, Portogallo, Argentina, Messico, Uruguay
e Brasile.
Nel primo numero sarano presenti articoli di B. Aucouturier, R. Losso, A. Machado, F. Simeti, G. Stella,
Dal prossimo mese di aprile sarà possibile fare i primi abbonamenti. Il costo dell’abbonamento per il primo anno (2001) sarà di L. 100.000
(50 Euro). A chi sottoscriverà l’abbonamento nei prossimi mesi (aprile-maggio 2001) sarà praticata una riduzione promozionale (sconto del
20%).
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ELENCO DEI CENTRI C.S.I.F.R.A. E DEI CENTRI COLLEGATI
In questi anni C.S.I.F.R.A. e I.F.R.A. hanno promosso la nascita e lo sviluppo di una rete di centri di Pratica Psicomotoria,
in cui operano psicomotricisti con una formazione almeno triennale e in grado di applicare una corretta metodologia nella
presa in carico dei bambini.
Questi centri operano in rapporto con pubbliche amministrazioni (Comuni e Az. USL) e privati in campo preventivo,
educativo e terapeutico; essi costituiscono la prima organizzazione in grado di fornire servizi nel campo della Psicomotricità,
in cui gli psicomotricisti hanno piena autonomia professionale e sale attrezzate secondo la metodologia della Pratica
Psicomotoria di B. Aucouturier.
CENTRI C.S.I.F.R.A.
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AREZZO - responsabile: MAGGINI DONELLA - tel.0575.377894
BOLOGNA - responsabile: STURANI ROBERTA - tel. 051.232413
FERRARA - responsabile: SORIANI MARGHERITA - tel. 0532.61565
MODENA - responsabile: VALENTINI ELENA - tel. 059.8570173
SANTARCANGELO DI R. - responsabile: CICONALI MARIA TERESA - tel. 0541.623597
VIGNOLA - responsabile: BENEVENTO ANTONELLA - tel. 059.748052
CENTRI COLLEGATI
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FIRENZE E PONTASSIEVE - referenti CESERI GLORIA ed ELENA BENVENUTI - tel.055.8313076
FORLI’ (C.A.D. s.c.r.l.) - referente: BAGNATO PAOLA - tel. 0543.401633
FORLIMPOPOLI (L.Valli s.c.r.l.) - referente: FOCACCI MICHELA - tel. 0543.743121
PESARO (Archimede s.c.r.l.) - referente: ONDEDEI VITTORIO - tel.0721.417351
SVIZZERA (“La Mongolfiera”) - referente: PELLI GRANDINI GIULIANA - tel. 004191. 9660252
TRENTO (Centro Esthesis) - referente: CERESI GIUSEPPE - tel. 0461.931100
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E’ attivo su Internet il sito dell’I.F.R.A. all’indirizzo : www.ifra.it
Dalla sua attivazione si sono raggiunti oltre 12.000 contatti ed è divenuto uno dei siti di riferimento per il settore della
Psicomotricità.
A questo indirizzo troverete:
• gli aggiornamenti su corsi e seminari,
• l’edizione Internet di IFRA INFORMAZIONI e del NOTIZIARIO FIScOP,
• l’elenco di tutti i libri pubblicati in Italia nei mesi precedenti nei settori della psicologia,
pedagogia,psicoanalisi,
neuropsichiatria,
• le pagine informative del C.I.P., dell’ASEEFOP, della FIScOP,
• elenco dei centri di Pratica Psicomotoria CSIFRA e dei centri collegati
• prossimamente sarà disponibile il catalogo delle pubblicazioni della biblioteca dell’I.F.R.A.
• l’estratto della rivista MEETING POINT-PUNTOD’INCONTRO
Per comunicazioni l’indirizzo della casella di posta elettronica è [email protected] e [email protected]
Segnalateci il vostro indirizzo di posta elettronica, Vi invieremo gli aggiornamenti via Internet.
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AVVISO
Le attestazioni per corsi e seminari frequentati e conclusi negli anni precedenti, dal 1° Gennaio saranno sottoposte al
pagamento di una tassa di segreteria di L. 5.000 per ogni attestazione rilasciata.
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