NEWSLETTER - Umbria Innovazione

“AGROENERGIE E SVILUPPO RURALE IN UMBRIA:
BUONE PRATICHE EUROPEE NEL SETTORE DELLE
AGROENERGIE”
ARGENTINA
Progetto: Umbria - Argentina (Ottobre 2008)
Il Centro Estero delle Camere di Commercio dell’Umbria, in collaborazione con la Camera di Commercio Italo Argentina a Roma (CaCIA) intende promuovere la partecipazione di imprese umbre ad una missione
economico commerciale a Buenos Aires e Mendoza – Argentina, che si
terrà ad ottobre 2008.
La modalità di attuazione dell’iniziativa prevede una ricerca partner preventiva gratuita (attraverso dettagliato profilo d’impresa) per dare una
risposta concreta alle imprese umbre che vogliono accedere al mercato
argentino. Nella seconda fase dell’iniziativa sono previsti incontri d’affari
personalizzati, workshop, visite aziendali in due città argentine (Buenos
Aires e Mendoza). A tal fine è possibile scaricare in download la scheda
tecnica aziendale utile alla organizzazione degli incontri d’affari.
> Rif.: 470
MIDEST 2008
Parigi 4/7 novembre 2008
Il Centro Estero delle Camere di Commercio dell’Umbria organizza la
partecipazione a MIDEST, la più importante fiera internazionale della
subfornitura industriale in Europa.
La quota di partecipazione è di € 500 iva esclusa per impresa. Nello
stand collettivo umbro, le aziende potranno presentare le proprie campionature e accogliere i visitatori in zone attrezzate per colloqui d’affari.
Notizie sulla fiera e su gli eventi in programma per gli espositori sono
disponibili online su www.midest.com
Scadenza adesioni: 30 giugno 2008.
Le adesioni, che dovranno pervenire in numero sufficiente a giustificare
l’impegno organizzativo, saranno accolte secondo l’ordine d’arrivo fino
ad un massimo di 8 imprese partecipanti.
Obiettivo pienamente raggiunto dato il pubblico intervenuto al Workshop: 5 sindaci, 9 rappresentanti del mondo rurale e tecnologico, tra cui il Gal Ternano competente per il programma Leader,
2 rappresentanti della Regione Umbria competenti per le politiche agricole, 15 professionisti e
imprese del settore agro-energetico oltre a un rappresentante dell’Università di Perugia, e quelli
di Centro Estero, Coldiretti e Umbria Innovazione che hanno organizzato l’evento.
AQUA THERM
Mosca 3-6 febbraio 2009
Kiev 13-16 Maggio 2009
Il Centro Estero delle Camere di Commercio
dell’Umbria, nell’ambito dell’Accordo di Programma tra Regione dell’Umbria – Assessorato Attività Produttive e Ministero Commercio
Internazionale 2008, ha elaborato un progetto
promozionale che prevede il coinvolgimento
di imprese umbre che operano in settori produttivi e tecnologici nella filiera dell’acqua
che siano interessati al mercato russo.
E’ prevista Acqua-Therm si terrà a Mosca il 36 febbraio 2009 e 100 metri quadri di Acqua
– Therm Kiev, 13-16 maggio 2009.
E’ prevista una quota di partecipazione pari
a 500 €uro + IVA ad impresa (saranno inoltre
a carico delle imprese partecipanti gli oneri
relativi a trasporto merci, viaggio e alloggio
in loco).
> Rif.: 472
> Rif.: 471
AUSTRALIA
Progetto: Umbria Point in Australia anno 2008
Il progetto “Umbria Point in Australia anno 2008” mira a
consolidare il rapporto di collaborazione con le realtà imprenditoriali australiane e le imprese umbre.
Il Centro Estero e la Camera di Commercio Italiana a Sydney
(Australia) offrono la possibilità di un rapporto privilegiato fra la nostra realtà territoriale e quella australiana, per
sostenere le imprese della regione impegnate, anche attraverso organismi collettivi e rappresentativi, ad estendere i
propri mercati nel paese australiano oppure ad accrescere
gli scambi già esistenti.
Lo sportello “Umbria Point in Australia” aperto dal Centro
Estero dell’Umbria presso gli uffici della Camera di Com-
12
mercio Italiana a Sydney, fornisce agli operatori umbri una
serie di servizi gratuiti:
• elenchi di indirizzi di potenziali partners commerciali
(Standard Trade List)
• informazioni generali economiche, doganali, finanziarie,
legislative e fiscali
Inoltre altri servizi a tariffa agevolata:
• Intermediazione contatti (B to B Assistance)
• ricerca di partner per accordi commerciali, produttivi e
tecnologici
> Rif.: 473
NEWSLETTER
ENTERPRISE EUROPE NETWORK:
l’Europa per le PMI
All’illustrazione del progetto, è seguito un partecipato ed interessante dibattito tra i presenti, nel
corso del quale sono stati richiesti maggiori approfondimenti su Jühnde e valutata l’opportunità
concreta di realizzare un’esperienza simile nel territorio umbro. All’evento, tra gli altri, hanno
preso parte Alviero Moretti, Presidente della Camera di Commerci di Perugia, Angelo Corsetti,
Direttore Coldiretti Umbria. Ha coordinato e concluso i lavori Franco Cotana, Direttore Centro
Nazionale di Ricerca sulle Biomasse, Università di Perugia.
EUROPEAN SMALL BUSINESS ACT –
ATTO SULLE PICCOLE IMPRESE PER L’EUROPA
Nell’UE se il PIL è creato in gran parte
dalle grandi imprese, l’80% dell’occupazione è da ascriversi alle piccole e
medie imprese, dai 250 dipendenti in
giù.
Per valorizzare la loro crescita sostenibile e l’occupazione la Commissione
europea ha adottato l’Atto sulle piccole
imprese per l’Europa (API), basato su
dieci orientamenti e proposte di azioni
politiche da attuarsi sia a livello della
Commissione che a quello degli Stati
membri.
L’Atto stabilisce 10 principi, da adottare al massimo livello politico, nonché
misure concrete destinate a rendere la
vita più facile per le piccole imprese.
I nuovi strumenti legislativi opereranno in quattro ambiti:
- un nuovo Regolamento generale di
esclusione per categoria sugli aiuti di
Stato, per accrescere l’intensità di aiuti
per le PMI;
- la creazione di una Società privata
europea (SPE) attraverso uno statuto
ad hoc che operi sulla base di principi uniformi in tutti gli Stati membri,
per risolvere il problema degli obblighi onerosi cui le PMI operanti in una
dimensione transfrontaliera si trovano a dover far fronte allorché devono
costituire filiali dalla forma societaria
diversa in tutti gli Stati membri in cui
intendono esercitare la loro attività;
- una nuova proposta in materia di IVA,
che offrirà agli Stati membri l’opzione
di applicare aliquote IVA ridotte per i
servizi forniti localmente, compresi i
servizi ad alta intensità di manodopera, che sono per lo più erogati da piccole e medie imprese;
- la modifica entro il 2009 della direttiva sui servizi di pagamento per assicurare che le PMI siano pagate entro il
previsto termine di 30 giorni.
L’API comprende un gruppo ambizioso
di misure volte a consentire alle PMI
di e di espandersi sui mercati internazionali orientando un maggior numero
di risorse su aspetti che interessano
le piccole imprese quali l’accesso ai
finanziamenti, la ricerca e sviluppo
e l’innovazione. Ciò renderà più facile alle piccole imprese partecipare al
processo di normazione, vincere appalti pubblici e trasformare le sfide
ambientali in opportunità d’affari.
Nella ricerca di nuove modalità per
stimolare l’interesse per l’imprenditorialità e coltivare uno spirito maggiormente imprenditoriale, soprattutto tra
i giovani, è stato lanciato il Programma
pilota “Erasmus per i giovani imprenditori”, grazie al quale giovani imprenditori potranno raccogliere esperienze trascorrendo un periodo di tempo
presso una PMI estera. Ciò consentirà loro di aggiornare le conoscenze
e contribuirà a creare reti di imprese
europee.
I 10 principi, che guideranno la concezione e l’attuazione delle politiche
a livello dell’UE e degli Stati membri,
sono:
1. supportare l’imprenditoria esistente
e incoraggiare orientamenti imprenditoriali;
2. concedere una seconda opportunità
agli imprenditori onesti falliti;
3. ridurre gli oneri amministrativi (del
25% entro il 2012);
4. e-government e sportelli unici;
5. incrementare gli aiuti di stato alle
PMI;
6. facilitare l’accesso ai finanziamenti;
7. beneficiare pienamente del mercato
unico;
8. puntare su formazione e innovazione;
9. consentire alle PMI di trasformare le
sfide ambientali in opportunità;
10. incentivare l’espansione sui mercati internazionali
13