Per essa insegna di fede e rajjlone di vita è il (ombaHimenfo., Il rito

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Per essa insegna di fede e rajjlone di vita è il (ombaHimenfo., Il rito
PREZZI DELLE INSERZIONI « « mm A'u
g^NA 5. A.: Filiale di CRÌSÌ0^X"^'K1;J",^''^"
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ici. in.zj . v^nlra.e di Milane e Succuis.
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Pubblicazioni mensili i
VII] ITALIANA,,
"MÀM1W E BIM«I„
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illustrata
Anno L.
VENERDÌ' 2 FEBBRAIO 1940 - Anno X V i l i ~ CREMONA . A. XXVI « M. 2S
SO
12
PREZZI D'ABBONAMENTO: Italia « Impero: Anno L. 7 5 ; Seme.!» L. 38: Trimealte L. 20: Eitero
L 150.. Numero lepanlo. centesimi 30; Anetralo JO — GII abbonamenfi li ricevono ai nmlii uffici
Diiez'. Redaz, Àmministraz.: Via Anguisiola - Telef. Redaz, 13-75; Amminiitiaz. 23-13 — C.C.P. 17591
IL XVII ANNUALE DELLA GUAROA ARMATA DELLA RIVOLUZIONE
consegna
Milizia
"Per essa insegna di fede e rajjlone di vita è il (ombaHimenfo.,
Il rito al Sacrario dei Caduti - II Fondatore dell'Impero acclamato dalla folla - Superba
sfilata a passo romano di repartì m Piazza Veiieàa
- L'omaggio ai Martiri della Rivoluzione
ll(
Roma, 1 sera.
Quello che ricorda l a data d e l jjua fondazione è per l a Milita nn jriorno di raccoglimento,
iella grarde luce diffusa dalla
jjris dei suoi eroi. L'omaggio
IJE il Duce ha reso s t a m a n e al
ìicrario àz\ Caduti, presso i l Colando eenerale, è l a p i ù alta e
iijiiifical^-a espressione di questo
ifntimEn'o ' h e , n e l s u o palpito
itofondo. rivela l ' a r m o n i a degli
^jali e k limpida nobiltà della
IL LATIFONDO SICILIANO
Il Duce a Tassinari
•''*• , -,
.
,
. . . .
11 viale jìomania, a l cui i n i z i o
[trova lii sede del C o m a n d o , g e lerale, eri» stamane brulicante di
lolla. Il P''Polo n o n è mancato
la celebrazione. Lo schieramen. copriva il primo tratto d e l jnello csierno dell'edifìcio. Alla
msica p'f'S'diaria della Milizia
tguivano i Moschettieri d e l D u 5, quindi si allineavano la r a p Ijesentanza dcU'.'Vccademia della
.L. e un Hattaglione della Miiiii ordinaria, costituito da rearti della IX Zona Camicie N e e de! Comando generale, con il
[laro della 112» Legione. Di
nate allo schieramento era l a
olonna degli ufficiali della Militii, Visibili apparivano l e testiponianzc del valore, .all'apice di
pesta insigne formazione erano
juiiiisfri. i sottosegretari di Sta, il Maresciallo d'Italia Grazia, lìmbasciatore d'Italia presso
[i S?Ma Sede, i generali designa]d'Armala, ufficiali generali deil i wcilo.
"Se il ritmo fascistissimo
delVinizio
sarà, come non ne dubito, mantenuto, si bruceranno le tappe e si
farà in cinque anni quanto era
preventivato in ^ieci.
'W
I
ROMA, 1 sera.
II Duce ha diretto al ministro dell'Agricoltura e
Foreste il seguente telegramma:
« Ministro Tassinari, le notizie che mi date dopo
il vostro viaggio in Sicilia circa lo stato di avanzamento
dei lavori, per la redenzione del latifondo, mi rallegrano, ma non mi sorprendono.
« Ero sicuro che, una volta dato l'ordine e ricevuta
la direttiva, i siciliani sarebbero andati all'assalto del
latifondo come se fosse una trincea nemica, con quell'entusiasmo e ardimento che strappò a un eroe della
loro terra, il generale Cascino, la famosa definizione
della « Valanga che sale ».
.« Ora la valanga sale per le òpere di pace destinata, in breve volgere di tempo, a cambiare letteralmente il volto 4e)Ia grande Isola e lo stato delle nifnie..rose genti rurali.cJie la popolano. Se il ritmo, fi^scistìsSÌJTIÒ dell'inizio sarà, come non ne dubito, mantenuto,
si bruceranno le tappe e si farà in cinque anni quanto
era preventivato in dieci.
« Coloro che anticiperanno non avranno soltanto il
meritato premio, ma la gratitudine della Sicilia e dell'intéra Nazione che vede moltiplicata la sua potenza
nel compimento della formidabile impresa, degna di
rimanere, come rimarrà, nella storia non solo italiana,
ma univer<;ale,
MtJSSOLINl j>.
\ m ì\ Mussolini
accliniialo Hill sopolo
le ha presenziato S. A, R. II'
Principe di Piemonte che al suo
giungere è stato ossequiato dalle
autorità e gerarchie mentre l e f o r .
mazioni schierate presentavano l e
armi. S.A.R., dopo avere salutato
i labari della legione e del G.TJ.F.',^
ha passato in rassegna i battaglioni irrigiditi sull'attenti. Indi h a
avuto luogo la ceri.'iionia del « giù-'
ramento»:; il comandante di L e - ,
gione ha Ietto la formula e g l i
allievi hanno pronunciato con ap-'
passionato impeto : « Lo giuro! ».'
L'augusto Principe, dopo essersi
compiaciuto per la prestanza del-^
la Legione^ ha lasciato l'Ateneo'
nuovamente ossequiato dalle auto-'^
rità e fatto segno ad u n a vibrante;"
manifestazione di devoto omaggio
da parte dei militari universitari.'!
La Legione inquadrata si è poi
portata, salutata con simpatia d a l - '
la folla, al Castello del Valentinoà
ove i reparti si sono sciolti al can<^ :
to degli inni della Rivoluzione.
A chi la, risposta ?
In Francia questa
guerra,
preparata e voluta dai Giudeif
viene ogni giorno
qualificatt^
la Santa crociata in difesa del^
la
cristianità.
E a dimostrare
ciò si ado».
perano soprattutto
La Croix,
e L'Aube.
.Che importa,
com'è giustai.^
mente rilevava il P o p o l o d*I«'
talia di ieri, se nessuna « am-j
nistia » è,stata concessa ai sa-'
cerdóti che Kfinno
partecipato
alla Grande, guerra? Che im-i
porta se il Crocefisso non puÒ\
entrare nelle scuole e se alla'
gioventù viene impartita
una,
istruzione
laica? La
parola]
d'ordine è di ammantare
tut'i
to con la veste del
cristiane']
simo;
così come quando
£'
cattolici
aderirono
al Fronte
popolare e solidali con questo,
sostennero
l'alleanza
con i'
senza-Dio, Ogni giorno si fan.
no concioni per radio, in cui:
si esalta la Francia
cristiana/
figlia prediletta
della Chiesa^'
Ma a condannare
tanta d e - j
magogid insorge il Vescovo di'
Bordeaux,
che è ritenuto
dai\
cattolici
sinceri uomo pio e
veramente
fedele ministro
di'
Dio e della verità.
Questo
prelato ha inviato a La Croix,
proprio a La Croix, una one-^
sta dichiarazione,
in cui fra
l'altro si legge i
U( 9,45 è giunta l'insegna di
maiijfi, custodita dai Moschctl'OT seis B « c e . Poco dopo, ricc* dal Capo di S. M. della Milo, e giunto il Segretario del
Villo insieme con i romppiicnti
II Dùce, assiste allò slìlanKiritq, d-ei-reparti •ìn-'Praz2$i .Venezia
iJBirettorio. Ettore Muti jìa s u «1" consegnato ad .\chille StaIV la tradizionale offerta del S. E. Starace accenna all' adde- eampi jdiMiattaglia /poi," 'è • effetti- na",e p o i ' c o l battaglione della di forza fisjca "sò,stcnula da spiN F. per l'Istituto orfani delle stramento degli ufiìciali e dei m i - vamente- una formidabile.-^e/fede- MilÌ7zia ordinaria' una'Legione Mi rito ; vigilante e. jritjepidó,.'i leliti e quindi dice :
Eme Xere.
le. forza d i . c u o r i e di armi nelle .formazione," su. due Coorti com- gionari sfilano dinanzi alla vi« Lo addestramento culminerà V o s t r e - m a n i . Questa- mia' néttis- porta ' dai reparti della 112* ' e gorosa figura; del Du'ce, eretta In
Icco delle acclamazioni che da
tea angheria s i è propagata nel passo romano, che sarà così- sima ' affermazione'- costituisce u n della 120» Legione e d a l l e ' M i l i - persona,' i r b ù s t o - f e r m o , lo sguaranea nell'amplissima cinta ha l'espres-sione dr una prejiarazione iiijpegno d'onore, per tutti i V o - zie': ferroviaria,' postelegrafoni- do-fiero ed'orgoglioso.. E gli apimncìato l'arrivo del Duce. La .severamenle compiuta, dì una di-; siri «legionari, che'nel'Vostro, no'- ca,", 'portuaria,, forestale, iiniver-- plaiisij che- di continuo risuonuilomobile è apparsa veJotie sotto sciplina profondi mente sentila, i me. Duce, celebrano,oggi il XVII »itaria, 'contraerei ' e artiglieria ,rto ad esprimere ila' soddisfazione
pini deìl'estì-rtno lembo di Villa di una decisa consapevole volon- annuale - del loro inquadramento l'narit'tiina. La colonna,.chiusa da e raminii''azione' della folla', si
un, reparto- di motociclis.ti dell.i' f[:nno '; specialmente! • inVensi al
voia e di fronte all'entrata il tà. I/attività .siHH-tiva, alla quale nella Milizia-».
Siiìizia (iella'strada, procede co-, jiassaggio» della '.Mili-zia forestale
w è disceso t r a il clamore fr.i devono partecipare gli uKieiali di
ogni grado e la truppa, e stata
sì'per -via dell'Impero verso piaz- chci marcia con'.mif) stile sempliirosissimo della manìf^sta/.oiie intensifieata, e lo sarà ancora di
cemente superbo.
za' Venezia; ' ,
piare e il secco risonare delle' jjjii anche in relazione ai compiti
W presentate. Improvvisi han- ai ([uali ho accennalo. Su questo
Tcrniiiiato Io ^sfilamento e men- dalla Rivoluzione
e dalle
imprese ravvivano
i palazzi dei Conser» risuoisato gli squilli, seguiti settorife tutti dovranno puntare
tre i refparti, ripreso il passo or- in Libia, in. Etiopia e in Spagna, vatori e del Museo e una artistica
Il Duce, che ha, séguito
Ile note dell'Inno «Giovinezza». con, ogni loro energia, tutti dodinario; si dispongono, facendo la Podesteria e -lo cittadinanza mi- illuminazione
fa risaltare le clasla lettura dell'ampìat e nuIl Duce ?iecvuto dal Se.gretario vranno . convincersi che non si
l'ampio giro della -piazza,- a la- lanese volgono . oggi il
del papensiero siche linee architettoniche
iti l'ari!io e dal Capo di S. M. può essere buoni comandinti sensciarla
per
recarsi
'.al
Palazzo
del
trita relazione facendo- .freGiunta in -piazza' Venezia," la
Le sedi
delle
riconoscente
al Duce
Fondatore lazzo Senatoriale.
Mia Milizia, dopo .ivcre risposto za essere ottimi istruttori e ottiLittorio,
la
fojla
•s'^aluta
il
Duce
quenti segni di-assentimén- colonna porla i s u o i battaglioni,
sono state
dell'Im-pero e animatore
possente aziende'governatoriali
rridente al saluto entusiastico m i esecutori, che non e sufiiciencon
una
grandissima
acclamazione
stasera'illummaie.
to, infine, - rivela t visibilmen- su due linee di schieramento, di e con-afte e vibranti.-invocazioni delle magnifiche virtù di nostra imbandierate e
ha passato in rasse- te apprèndere l'arte sublime delfronte al Vittoriano. E mentre
autotramviarie
e le
gente. — GALL.^RATI SCOTTI, p o d e - Le vetture
2 la co'i)nna degli ufficiali e la guerra, m a che- e indispensa- te il suo compiacimento.
di:
«
Duce,
Ducè!
».
I
l
'
D
u
c
e
saluta
la Milìzia, ferreamente rigida sulin servizio pubblico
sono
stà; LAURA e VIANI, vice-po(iestà ». altre
'•schieramento degli armati. Ad bile averla nel sangue, in quanto
Quindi rivolge il suo. sa- l'attenti, rende così nel vasto si- la folla e , quindi. rientra. La ma- « Nei suoi primi diciassette anni imbandierate.
Ifluo ad u;;- egli ha voluto fissare è anche, e soprattutto, arte-che
nifestazione
di
profonda
dedizioluto alla Milizia/ricordando lenzio della piazza, gli onori ^1 n e al Duce continua da parte del- di vita, la Milizia, depositaria e
A mezzogiorno
il : Sacrario
è
volto i ,iu)i militi. Ad u n m u - dt"i'e mirare ad una profonda e
Milite Ignoto, il Capo di S. M.
stato aperto all'omaggio delle geche, per essa,, insegna-di ^fe- con
la
folla.
continuatrice
attiva
dello
spirito
Ito ha •ivolto un particolare iirillantc formazione dello spiì generali, ascende la scalea
guerriero
della Rivolìizione,
ha rarchie fasciste,, delle Camicie nep n o del no affetto. Poi, scgui- rito.
de' e ragione di ' vita- è-'- il del Vittoriano. Il rito dell'osquaIntanto la colonna dei repar- fornito prove superbe di dedizio- re e del pcipolo. Personalità,
' , allo a, lorità. e svelto, per le
maggio, attraverso la deposizio- ti, al ritmo degli I n n i , d e l l a lUcombattimento.
« La Vostra consegna, che è
reduci
d'Affrica
ne e di eroismo, I combattenti
di dristi, legionari,
Sjpide raiTì '• della scalca m.nrmone
di
una
grande
corona
d'alloracchiusa nel motto : « Lil>rn e
vc.luzione, si avvia, per via del tutte le guerre ne salutano con e di Spagna, donne e bambini si
Un "impeto ardente,.di -fede e
t salit aì terzo piano del Co-Moschcllo », è u n chiare mònito di certezza agita i-valorosi'm'iliti. ro sul sacello del Milite Ignòto, Plebiscito e corso Vittorio Ema- devoto e ammirato sentimento
il sono susseguiti a gruppi e hanno
ndo ()\, hi trova il Sacrario.
si
compie
con
fiera
austerità,
acper coloro che assolvono incarisostato devotamente
davanti
alnuele, alla sede del Partito pasinvitto e invincibile, l' impressionante
!<E1 tenti io dell'eroismo u n a l u - chi d'ufficio. Tutti, senza distin- Scoppia una-,possente-.acclamazio- compagnato dalle note lente e s o - sr-ndo fra due ali di jiopolo plau- Comandante
documento
del
offrire
le valore della Guardia Armata
tenue :s.ihiarava le memorie zione di sorta, dovranno essere ne e p i ù che dal'fragpre-romb'àn- lenni dell'Inno del Piave, che si dente. Giunta la colonna din?>u- OMspifando Ai poter
delMimi (' ì sacrificio supremo e in grado, i n ogni momento, di tc degli applausi e'dal'-grido -al- spandono misticamente intorno zi al palazzo Littorio vi si schie- nuove prove della loro illimitato la Rivoluzione.
Il
pellegrinaggio
fascista
nelle sue è durato per tutto il
«Ila invi ' a bellezza. Sull' ara abbandonare l a penna per il m o - tissimo della invocazione, il de- quasi portando l'eco degli eroi- ra di fronte, mentre il capo di fede all'Italia
pomeriggio
Afiiccava ], corona di lauro fatta schetto e dovranno' sentire l'ar- siderio di questi uomini, nati'per smi e delle virtù guerriere della S. M., con gli ufficiali inquadrati, file e in intima e operante
comu- e continua fino alle venti.
il combattimento, si legge nella Patria.
porre li , • Duce. Le fiamme 'di dente
nione
di
spiriti
con
essa
quando
aspirazione
di sostituire
entra nel palazzo ricevuto dal
a Si dice c h e noi siamo i a
Le segnalazioni che pervengono
. . .
.
lucentezza degli occhi, nel fremiNira chi iianno preceduto i l e Voi, Duce, crederete
maturo
il
dai centri maggiori e minori del guerra p e r difendere i prinDopo i l rito, che ha simboleg- Direttorio nazionale del P.N.E. momento
Wmari m e loro prime conqui- alla attività, sia pure necessaria, | y^ ^-^^.^ ^ raggiante del viso. Ri
e
darete
V
ordine
dì
ma statica, e perciò stesso mor- stabilito i l silenzio, il 'Duce f a giato il ricordo degli armati- le- E ora si svolge il rito deH'nPaese e dell'Impero,
informano
W facevai • eorona ai segni i m cipi della civiltà cristiana,
tificante della sedia, l'operosità avanzare e premia i vittoriosi nc- gionari ai caduti della Grande inaggio legionario ai gloriosi ed marcia. — AMILCARE ROSSI ».
fwtali de ':a gloria. Su u n a di
« Ricorrendo la fondazione
del- che dovtina_ue l'annuale ha dato
immortali
Caduti
per
la
Rivodinamica
e
tonificante
che
si
vive
luogo a m.anifestazioni
fervide di m a , come faceva recentemen-.
Guerra, si compie il distacco del.i^li a.gonali sportivi.
> s t e ir,'. iic un m i l i t e prima
la
Milizio,
le
legioni
dei
mutilati
luzione, ai cuori ardenti dello
presso le truppe. E' evidente perdimostrazioni t e notare i l canonico BergejIl Capo di Stato Maggiore del- la guardia, che nel giorno delimmoìr< : .i ha scritto con il
al Duce, con la fie- fede e a grandiose
tanto che i n questo campo po- la Milìzia, al tèrmine della'.pre- l'annuale, esprime più che mai, squadrismo immolatisi per la riaffermano
del Fondatore
delfc biaiM' : <iLa gloria
rezza del passato, lo certezza
nel- all'indirizzo
degli tranno essere conseguiti risultati
Ci<usa
fascista.
I
reparti
seliieral'Impero, dimostrazioni
che hanno i n u n vigoroso articolo, noi^
miazione, ordina ' i l saluto al la, ferma profonda e incrollabil'w' ha i, :i() dopo la morie ».
— CARLO DELCROIX».
concreti soltanto se alla severa Duce. Lo « A Noi » scuote come le fedeltà della .Milizia al Duce. ti all'esterno del palazzo prescri- l'avvenire.
accompagnato
le cerimonie di ca- restiamo u n o dei rari p o p o l i '
]"«•''(•! ti.M . ilei Duce, con il p u - preparazione
tfino le armi, mentre le due
corrisponderà una
In occasione del XVII annuale
effettuate
dalla
falt \n.^ 1, prestano servizio non m e n o severa selezione, spe- un rombo la sala e 1& manifesta- .A.llineatisi i reparti d' fronte squadre, u n a *di moschettieri, e della Milizia Le Vie dell'Ario, rattere militare
c h e ignorano completamenteMilizia.
zione si riaccende eoa sct^nfinato a palazzo Venezia, si inizia, in l'altra di militi, cui è commesso
onore.
giornale
dell'Aviazione
fasci-sta,
cie i n ordine' alle nomine, alle entusiasmo.
un
clima
di
particolare
fervore,
D
io.
A
Tripoli,
a
Bengasi,
a
MisuraIl Duce ' iratticne lungamente promozioni, all' arruolamento. A
questa manifestazione militare, l'alto onore di montare la guar- che esce domani, pubblicherà un
1 Sacra I-i
Nella sala ove la viforoga fifu- manifestazione che i l popolo a m - dia al Sacrario, sì allineano di salutò degli aviatori alle CO. NN. ta, a Derno e in ogni centro della
(c II silenzio sul suo nome?
Vive in esso un'at- questo riguardo ho diramato diha
trovato
•'Sfera di jcligiosità profonda, sposizioni che precisano i requi- ra del Fondatore dell'Impero si
lati del Sacrario stesso. In una nel quale'-è 'detto che la Milizia Libia, la ricorrenza
massato
ai,,
bordi
della
piazza,
viene
sisterriaticamente man^
ejitusiastica
adesione
da
parte;rf" alla ; ; (iitazione.
atmosfera dì alto e severo rac- Fascista .'e l'Aviazione Fascista, che
siti e le prove per il trasferimen- erge dominante, risuona .per pametropolitana
e tenuto i n tutti i discorsi u£S«'
ascendo ial Sacrario, il Duce io del personale di tr'uppa in recchi minuti il gjrido purii«simo. isegue con continui vibrarttissimi coglimento squillano le note di sono nate'4al- trionfo della Rivolu- delia popolazione
.applaulsi. Tocca oggi ai moschet! * pone la uà firma s u l registro S P.E.R. .Altrettanto è stato fatto della fede. II Duce accoglile il 'tieri-del
zione -e hanno acquistato compat- delle genti indigene. Con altissi- ciali n e l Farlainento c o m e al«;
D u c e ' l ' a l t i s s i m o onore « G i o v i n e z z a » . k\ suono dell'inonore, h,,; entra nella sala dei per la nomina degli ufficiali in rinnovato tributo' ed- esce-.quindi di'.montare la guardia a palazzo no, irrigiditi i reparti n e l pre- tezza forma e potenza dalla con- mo entusiasmo infine l'annuale è
Cerimonie la radio. E n e l m e d e s i m o tem^
f^PPorti.
S.P.E. e nei quadri e per l'even- dRlIa sala. Lunifi il suo passaggio Venezia. Così .tutte le varie fasi sentare le armi, il Capo dì S. M. tinuità e dalla evoluzione di que- stato celebrato a Rodi.
grande
solen- p ò n o i consertiamo u n insei*,
tuale trasferimento dal ruolo qua- sulla scalea del Comando la ma- del rito militare si svolgono con della Milizia depone una grande sto movimento che ha aperto una civili e militari-di
nifestazione continua, jiostausiata quell'impeccabile .addestramento corona d'alloro nel,Sacrario. Co- nuova era della storia d'Italia e nità si sono svolte ad Addis Abedri.al ruolo S.P.E. ».
inaugurato gnamento pubblico, .privo.,ife '
da qiiovi elementi- di pasiibne.
s i , , con- questo altissimo rito di mondiale, hanno una comune 'ori- ba, ove il Viceré ha
S. E. Starace, dopo avere ri- Quando "il Dìfcè appare .nell^iarco, tecnico che è caratteristico della oma^ggio alla - memoria sacra e, gine. La Milizia -ie l'Aviazione han- la Mostra della Milizia e ha pas- qualsiasi pensiero .cristiano;;'
11 Gap-, ,1; s M., rivolgendosi
Milìzia.
Rigidi"
e.perfetti
nel
por^^uee. ì,„j,,, ]jj seguente rcla- cordato che nel gran rapFiorto del s.ul qualp. si l<^ya< lo, splen'éTol^t dei
j'C-reiine di coloro clic caddero per no' avuto lo stesso'.'crisma, lo", stes- sato in rassegna' i militi di stan- N o i formiamo un^.'^ gioventù |
" 1" fclibraio dell'Anno XI il Duce vessilli, l a folla imjmensa elle'sfi- tamento, sincroniramcnte stac- la Causa..della. Rivoluzione delle so viatico per la^loro ascesa com- za nella capitale.
cando,
passi
e
movimenti,
legioVolon- dando la p ì o w i a , -aveva atteso cirche ignora Cristo., N e l con- ì
Camicie nere,,la celebrazione del- battendo insieipe' le stesse batta5à *„p '- '"' l'onore di presentar- ebbe a dire; «La Milizia
nari
e'
moschettieri
si
scambiano
glie e insieme vincendole per la
Nazionalr c i un'ora,, ripreude-^L'acclamazione
l'annuale' è conclusa.
...«'' iilfìciali generali della Mi- taria per la Sicurezza
t
e m p o n o i inseghaiuò una m o le
consegne,
mentre
la
musica
conquista dell'Impero e contro il
con le sue legioni in- rhe si diffonde ^cóme'un'eco.trion11''', *"" ^ ' l'rego di considerare comtìatterà
presidiaria svolge u n programdilagare del comunismo sicché anrale
senza fondamento e con-1
quadrale
nelle
grandi
nriHà
Questa
sera,
alla
presenza
delfale.
Salito
sulla
sua
automòbile,
j, Menti tulli ! Vostri legionari;
il gigriMitg deilì alliivi iffitiali serviamo u n ostracismo ostici
dell'Esercito.
Sono .sicuro j g~'^j(^ gi allontana ed il suo-pas- ma musicale. A distacco avvenu- le maggiori gerarchie del Regi- che la loro gloria ha una origine
^ '1 ijaiie sono alle armi e i n biniate
to,
la
folla
prorompe
in
grandi
comune;
per
di
più
que.sta
gloria
'? alle loro rase, m a tutti, a c l e le legioni mer/tvranno^ questo \ saggio luniro le strade del' pòpo- .icclamazio.nì. scandendo alto il me e di popolo plauflente, ha è innalzata sul grande altare del
delia Legiaie uaivirsifaria tirìie» nato contro ì religiosi.
'imi"leiart- da me, ansiosi di ri- onore supremo,
avuto luogo il cambio della guarpreparandosi,
si loso quartiere suscita nuove arsacrificio.
Torino, 1 sera.
nome del Duce.
dia
a
Palazzo
Venezia
fi-a
i
Mono
da
questo
momento,
ad
essere
«e Che n o n ni si accusi di v o - \
dentissime
manifestazioni.
gj "e Vostri ordini e tutti pronIl XVII anniversario della fonschettieri
del
Duce
e
reparti
deldei
baltaglioni
d'assalto
che
do•><> ese.miirli con quello slancio
La celebrazione ha avuto quin- . E fi Duce, che è nel cvore de- la Milìzia ordinaria.
lere
suscitare oggi delle p o i e - |
dazione
della
Guardia
armata
delperpetuare
le
tradizioni
U., ^"^'l'" fede che Voi cono- vranno
di la secónda f a s e al foro, TAeX- irli armati e della folla, ecco che
la
rivoluziene
fascista
è
stato
s
o
m
i
c
h
e . N o i constatiamo sol-}
(luerriere
dell'arditismo
e
dello
ti\^ e che hanno consentito loro
rimpcro, per l'omaggio al Mili- appara sulla soglia del portone di
lennizzato a 'Torino e in tutti i tanto i fatti e p o n i a m o ad'
^scrivere pagine \di gloria c o n - 'iiiuadrismo : pugnale fra i denti, te Ignoto. La colonna - dei .qua- Palazzo Venezia. Un ardente griin
Italia
e
nell'impero
centri della provincia con austere
ii ni, •'"''"='' alla storia della 'bombe alle mani ed un sovrano drati reparti della Milizia, ordi- do di fede e di affetto l o accodti pericoli nei cuori »,
cerimonie, che hanno dato luogo ogni spirito e q u o questa sem«|
Koma, 1 ' sera
j^«;uzi„nc rielle Camicie Nere. disprezzo
Klle.
natasi
su
v
i
a
'
dell'Imperò,
si
Oggi, anniversario
della Fonda- a vibranti manifestazioni di fede pUce d o m a n d a : Siamo vera»
r, ''* "ics! or sono Voi m i ave accenna all'opera svolta per 1 or- mette in moto alle ore 10,30. PreII Duce, gli è vicino il Capo di
zione della Guardia armata
della e di devozione all'indirizzo del
tiJZ*.'.?''," j'^l'" privilegio di ganizzazione e l'inquadramento Ceduta dalla - musica presidiaria
Roma.
1
sera
S. M. della Miliziat assiste ora
e quindi cosi terRivoluzione
fascista, la. bandiera Duce, fondatore deU' Impero. A m e n t e logici? ».
i,[ "nej-e le f„„^i„ni j f Capo di -ielle legioni,
della
M.V.S.N.
che
mtona
gli
inalla
seconda
parte
del
distacco
delIn
occasione
del
XVIIannuale
nazionale è stata issata sulla tor- Torino le massime autorità e genon. dobbiamo
rispondere l i s t -; -"«.ijgiore; lo scambio de
delle mina la sua ampia relazione:
« D u c e , durante il lun.go perio- ni della Rivoluzion'é, la colonna la guardia: lo slilamento in pa- della M. V. S. N. sono pervenuti re capitolina e sui balconi dei rarchie civili', e militari i n Casa noi all'interrogativo
II
K'ie non ha segnato battute
del ìfe»]
rata.
.
.
.
h
a
.
a
l
l
a
sua
te^ta
i
l
capo
di
S.M.
al
Duce
i
seguenti
telegrammi:'
palazzi 'dei Conservatòri
e del
lesto J) ]a,.„r^j j^g ptosegui- do in cui Vi h o servito in un al- il sottocapo, i ..generali, ispettori,
« N e l XVIJ nnnrtale della fon- Museo; la banàiera' di Roma sulla Littoria, dopo aver reso omaggio scovo di Bordeaux,
ma'U'car^'
tro
settore
del
RÉ
girne,
e
partig o n ritmo accelerato. C'osi'coi capi reparti dell! Coniando ger
dazione
della, Hiàgnifica
Milìzia, loggia- del 'ipalazzo
Senatoriale: ai Caduti p e r l a Rivoluzione,- d'Afla-Francia
^nU? "' ^'«^liiedono, ed i o p o s - colarmente negli «Itimi otto anni nerale, i generali- -comaaQdanti dii.
sempre e dovfin&iìe iulgido esem- ,gli arazzi e^ìe bii7i!dieret;dei rioni frica e dì Spagna, hanno assistito dìnaleWerdier'per
circa,
h
o
sempre
seguito
jiiolto
da
• / t f fin ""'?°'^"^' conio -dell'atpio di purtssirna> fede, m i è p'ar- sono ftatc pspàMte alle finestre del nella cappella sacrarla ad una so- e l'Osservatore ' R o u É n o pet
zona e di gruppo''di battaglioni,;
vicino
l
à
Vostra
guardia,
1
h
o
tì 'roT^l*'"' svolta, assicurarvi
ticolarmentp graàìto ricordarmi a palazzar CapiToli.io, -le bandiere lenne funzione- religio.sa in suffra- l'I talia.
avuta anche ai miei ordini in p a - delle specialità della Aiflzia e
I come-per i] passato, anche ce e in guerra e sono sempre sta- delle Milizie speciali, ede'èfipqua- f Ifj'battagÙoni sì mettono in Voi,/Duce, «*n,cuore di Camic:a nazionali e di 'Roma -sono state gio dei gloriosi Caduti.
L ' " ; ' ' ' • ' ' 1< Vostre direttivo to flerissimo dei suoi progressi e drata dagli^ ufficiali gener,iili, s u - iniàr^citi e, con ampia-'conversinnc nera della < 23 Marzo » — AfT.mo iisate
IHspensiamo
però-la
Radio
all'rsedta
arborea, sulla
Più tardi, nel cortile della Regia
• aV:
. P™"^»' completa ed delle slie! glorie. Og,gi, che vivo periori ed ^inferiori, cheV-liantio incorno alla piazza, -ikllorrhè si dev.mo FILIBERA SAVOIA GFNOVA ». torn; delle .VMKÌC C- .sulla torre ' Università,
.si è svolta la cerimo- vaticana dal raccogliere
e
dif'V,, ' ? ' ' ^Ui,azione?.
<•« Nello ricorrenza dui XVII ancon tutla' la mia anima la sua partecipato alla ccrimonia-^al Co- ri^jfoVanor all'altezza di palazzo
al mondo la
giusta,'
PO Hvcre ncondato ìe sue re- vita, affermo con profondo orgo- mando gencra'te, SSubitp^ilQpo ec- Venezia, si dispongono ad ini- nuale della M. V. S. N.. valido dei Conti. Tutti gli edifici gover- ni» del « giunimento » degli allievi fondere
hanno espo.sto la ban- ufficiali universitari del primo
del Regime, che natoriali
llinn^",^'^'!-'?,'. «'«^^^mandi di b a t - glio c h e ' q u e s t a giovane Armata co, impeccabilmente e mà~rzial.r: ziare il pa$so romano di parata. baluardojirmato
la santa protesta di quel ce*
la pIorioM italica tra- diera nazionale e di Roma e sta- corso premilitare deUa'C Recipe
"loni mobilitati e le norme det- della Rivoluzione, balzata dal pO; mente severa, il' battagHone del-j Nel p a s s o romano, che è eipres- perpetua
di
Fiemonte'
della Chiesa^
sera
sono
illuTninati.
f
a
c
c
i
di
Ittce
%ioAfe
jjJL
esemplare
-'disciplina
e
diziotte
guerriera
e
che
trae
luce
A ; .f.^^Siungere sempre p i ù polo, s u l l e piazze prima e «W moschettieri del Duce^ e o a riiiie>1
Obiettivi s e g n a i d a l . Duce,
L'iilio coinplaclneDio del Dite
e l'eRivsliiSino nel miti
Gii oiori iteilenliiiiari
ai Milite liiDOlo
J
^ reiezione di Starace
Il Principe Otnlierto preseiìzii
messaggi
Lo giprnato nell'Urbe
a Massollni
U ^ M i lei iitiiiiiiii
ttHÉil al Fmatm iWiiiepi
M