10° RADUNO NAZIONALE C.O.T.A. Assemblea Generale dei Soci
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10° RADUNO NAZIONALE C.O.T.A. Assemblea Generale dei Soci
19 agosto 2015 Anno XI Numero 66 Notiziario telematico di informazione dell’Associazione Radioamatori Carabinieri C.O.T.A. Carabinieri On The Air Casella postale N°28 60022 Castelfidardo (AN) Italy http://www.cota.cc - [email protected] 10° RADUNO NAZIONALE C.O.T.A. Assemblea Generale dei Soci Ascoli Piceno 2 – 3 Maggio 2015 Il Raduno Nazionale del nostro sodalizio con l’Assemblea Generale dei Soci si è svolto, quest’anno, il due e tre di maggio ad Ascoli Piceno; location già designata l’anno precedente durante l’Assemblea svoltasi a Pontedera (PI). Nella mattinata del due i partecipanti si sono ritrovati presso l’ Oasi Carpineto Centro Vacanze a Colle San Marco. Ad accogliere i soci con le rispettive signore i soci di Ascoli Gianni Marcucci IK6HLN e Fabrizio Paoletti IZ6OYU che ringraziamo pubblicamente per la loro collaborazione ed impegno profuso nella organizzazione dell’evento. Pag. 33 Il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Gen. C.A. Tullio del Sette, incontra il Gruppo COTA di Gorizia sul M.te Podgora Pag. 35 11° COTA Radio Meeting Anno XI - N° 66 1 Radio COTA Come sempre si è voluta incentivare la partecipazione dei soci insieme alle loro famiglie per un momento di socializzazione tra appartenenti alla stessa Associazione e come da copione, parallelamente alla manifestazione ufficiale quale l'Assemblea Generale dei soci è stata effettuata una visita turistica alle bellezze della città e del territorio. Subito dopo il pranzo, accompagnati da un autobus, messo a disposizione dagli organizzatori, ci siamo incontrati nel centro di Ascoli per iniziare la visita della città, prima con un trenino scoperto che ci ha fatto percorrere le vie cittadine indicandoci i punti salienti del capoluogo. La visita è proseguita a piedi per le vie del centro, accompagnati dalle esaustive ed interessanti spiegazioni della guida, il prof. Giuliano Cipollini. Anno XI - N° 66 2 Radio COTA La visita, iniziata con il Duomo di S. Emidio (sec. V-VI/XVI), prosegue con il Battistero di S. Giovanni. In Piazza Arringo i palazzi dell’Episcopio sede della Diocesi e del palazzo dell’Arengo sede del Comune. Passeggiando per le vie del centro, deliziandoci delle parole e della storia narrata dalla guida, arriviamo a Piazza del Popolo con il palazzo dei Capitani del Popolo, la chiesa di S. Francesco, la loggia dei Mercanti ed il Caffè Meletti. Dal quadrivio, incrocio della “decumanus maximus”, che attraversa da ovest ad est il centro urbano, la visita proseguita attraversando il borgo medioevale per la scoperta della “città dalle 100 torri” . Anno XI - N° 66 3 Radio COTA La visita si è conclusa in serata tra gli stand della “Sagra del Fritto Misto” in Piazza Arringo. La domenica 3 maggio alle ore 10.00, presso una sala della struttura che ci ospitava, si è tenuta l’Assemblea Generale dei Soci. Il Presidente Stefano Catena ha prima ringraziato i soci Gianni Marcucci IK6HLN e Fabrizio Paoletti IZ6OYU per il loro impegno nella organizzazione dell’incontro; poi ha invitato il Sig. Dino Romani presidente della locale sezione ANC. Ha quindi nominato il presidente e segretario dell’assemblea nelle persone di Enrico Cappellini IK0QBI e Domenico Quirino IK6ZJE, rispettivamente. Stefano Catena ha quindi continuato con l’esporre lo stato della nostra associzione. Ha poi ricordato con un saluto il Presidente Onorario (2013) Gen. C.A. CC (r.o.) Franco Caldari I0CUL; il Socio Onorario (2013) Luogotenente CC Angelino Cadau CC RT ed il Socio Onorario (2012) Gen. B. CC Tito Baldo Honorati. Il Presidente Catena ha poi illustrato il Rendiconto 2014, il Rendiconto Previsionale 2015 e lo Stato Patrimoniale al 31.12.2014. Tali documenti erano stati già sottoposti ed approvati, al Consigliere Alessio Giani (revisore dei conti) ed al Consiglio Direttivo COTA. Passa poi a descrivere le attività più importanti organizzate dal sodalizio o nelle quali il sodalizio ha partecipato. Anno XI - N° 66 4 Radio COTA Passa poi alla descrizione della organizzazione per l’11° Diploma COTA, dando la parola prima al socio Lorenzo Iannone IZ4SUC responsabile servizio QSL Manager e poi al manager del Diploma Raffaele Cuomo IZ6CRK. Alle ore 12.20 si conclude l’Assemblea e, dopo una brevissima pausa , alle ore 12.30 ci si ritrova nella cappella per la Celebrazione della Santa Messa. Dopo la Messa tutti nel parco dell’hotel per la foto di gruppo. C.O.T.A. Carabinieri On The Air VERBALE della riunione del Consiglio Direttivo N. 67 del giorno 13 maggio 2015 L’anno 2015, addì 13 del mese di maggio alle ore 20.55, a mezzo sistema telematico, si è riunito il Consiglio Direttivo dell'Associazione C.O.T.A. – Carabinieri On The Air, presieduta da Stefano Catena IZ6FUQ, per discutere gli argomenti all'ordine del giorno. Hanno partecipato i Consiglieri Alessio Giani SWL 0241/PI, Marino Aristotile IK0LKW e Domenico Quirino IK6ZJE. Marco Belladonna IZ0FUW è assente; aveva annunciato le proprie dimissioni con un messaggio email a tutto il CDN la settimana precedente. Ciro Graziano IZ8STM e Simone Bastianelli IZ0RNU sono assenti. Domenico Quirino IK6ZJE verbalizza. Ordine del giorno 1. 2. 3. Comunicazioni del Presidente Approvazione nuovi iscritti dal n.597 al n. 605 Varie ed eventuali 1. Comunicazioni del Presidente Il Presidente, dopo i saluti ai Consiglieri presenti, prende la parola dichiarando che il Consiglio è valido in quanto siamo presenti 4 consiglieri su 7; Passa poi a parlare dell’ultimo raduno di Ascoli Piceno. Ottima la partecipazione dei soci e delle consorti e la location scelta da Gianni Marcucci. Anno XI - N° 66 5 Radio COTA Due giorni trascorsi all’insegna dell’amicizia e della stima reciproca in un’ oasi naturale, rimarchevole ed interessante la visita guidata della città di Ascoli effettuata il sabato pomeriggio. Passa poi a chiedere di esprimere le proprie impressioni ai presenti. Domenico prende la parola riferendo sulla buona riuscita del raduno che ha visto la partecipazione di soci che avevano già frequentato altri raduni e di soci nuovi accompagnati dalle rispettive consorti. Domenico conclude con il rammarico che a decidere sulla durata e sul programma del raduno siano stati i Consiglieri in maggioranza nell’ultimo CD, che non hanno poi partecipato. Marino prende la parola per rafforzare la buona riuscita dell’incontro e l’ottimo lavoro svolto durante l’Assemblea dei soci. • Marco Belladonna entra nella conferenza di Skype alle ore 21.30 per confermare le proprie dimissioni per motivi strettamente personali. Passa poi a parlare ancora della spiacevole situazione che sta vivendo il gruppo umbro. Per questo motivo, Marco annuncia che nel prossimo futuro restituirà la tessera dell’associazione uscendo dal sodalizio. Il Consiglio Direttivo approva le dimissioni di Marco dal CD. • Stefano riferisce che tutti e cinque i gruppi locali hanno ricevuto il nominativo radio dal Ministero. Stefano continua dicendo che gli stessi Gruppi Locali saranno responsabili della tenuta del nominativo come per esempio il pagamento annuale dei 5 €, la gestione del bureau, la stampa delle QSL, etc. Stefano aggiunge di aver ricevuto richiesta di informazioni da parte di soci di altre regioni (Puglia, Lombardia, etc) per la costituzione di nuovi GL. • Il presidente passa poi ad informare i presenti di aver ricevuto 6 candidature per le prossime elezioni per eleggere il nuovo Consiglio Direttivo: Alessio Giani, Ciro Graziano, Domenico Quirino, Marco Ceccomori, Enrico Cappellini, Stefano Catena. • omissis. • Stefano conclude le comunicazioni del presidente parlando della Sede COTA di Castelfidardo. Stefano riferisce che attualmente siamo ospiti della locale sezione ANC di Castelfidardo che ci mette a disposizione, gratuitamente, circa 18 mq nella loro sede. Ora, aggiunge, vorrebbe percorrere una strada diversa con l’Amministrazione Comunale per ottenere un locale idoneo per ospitare la sede. Dice che sono maturi i tempi per avere una sede propria adatta ad ospitare il museo delle radio dismesse dall’Arma che conta ormai più di 50 pezzi e meriterebbe una esposizione migliore dell’attuale. La nuova sede potrebbe degnamente ospitare sulle pareti i cinque dipinti delle passate 5 edizioni del Diploma che la Nussy ha realizzato e ci ha donato. Tali dipinti sono vere e proprie opere d’arte che potrebbero essere valorizzati, insieme al museo delle radio in un ambiente più adatto all’attuale. In tal caso il museo delle radio stesse potrebbe rientrare nel circuito dei musei comunali di Castelfidardo. I presenti accolgono con entusiasmo la proposta esposta da Stefano e lo incoraggiano ad intraprendere questa strada per la realizzazione del progetto. 2. Approvazione nuovi iscritti dal n. 597 al n. 605 Non avendo trovato motivi di ostacolo per l’ammissione dei nuovi soci, il CD da parere favorevole all’ammissione. 3. Varie ed eventuali Non essendoci altri interventi, il Consiglio si chiude alle ore 21.50 del giorno 13 maggio 2015. Si fissa il nuovo CD per il giorno 1 luglio 2015 alle ore 20.45; riunione da tenere sempre per mezzo di sistema telematico Skype. Il Presidente Stefano Catena IZ6FUQ Anno XI - N° 66 Il verbalizzante Domenico Quirino IK6ZJE 6 Radio COTA C.O.T.A. Carabinieri On The Air VERBALE della riunione del Consiglio Direttivo N. 68 del giorno 1 luglio 2015 L’anno 2015, addì 1 del mese di luglio alle ore 21.00, a mezzo sistema telematico, si è riunito il Consiglio Direttivo dell'Associazione C.O.T.A. – Carabinieri On The Air, presieduta da Stefano Catena IZ6FUQ, per discutere gli argomenti all'ordine del giorno. Partecipano i Consiglieri Marino Aristotile IK0LKW e Domenico Quirino IK6ZJE. Alessio Giani SWL 0241/PI è assente e delega Stefano Catena a rappresentarlo. Marco Belladonna IZ0FUW è dimissionario. Ciro Graziano IZ8STM e Simone Bastianelli IZ0RNU sono assenti. Domenico Quirino IK6ZJE verbalizza. Ordine del giorno 1. 2. 3. Comunicazioni del Presidente Approvazione nuovi iscritti dal n.606 al n. 608 Varie ed eventuali 4. Comunicazioni del Presidente Il Presidente, dopo i saluti ai Consiglieri presenti, prende la parola riferendo che finalmente è arrivata l’autorizzazione Ministeriale del ponte radio di Perugia IR0UIA. • E’ arrivata anche l’autorizzazione Ministeriale per l’apposizione del logo del centenario della 1° Guerra Mondiale sull’XI Diploma COTA che rappresenta la battaglia del Podgora del 19/07/1915. • Per la commemorazione del 100° anniversario della Battaglia del Podgora e 99° della presa del Monte Sabotino, il GL di Gorizia attiverà una stazione speciale il 17-18 e 19 luglio p.v: • Stefano riferisce che è stato implementato il sito web del COTA per la richiesta on-line del diploma con l’inserimento dei dati del richiedente e la possibilità di allegare il file ADIF, testo o immagine del log di stazione. Il costo del software, dopo un po’ di contrattazione con una ditta locale, è stato di € 220,00. • Il presidente passa poi ad informare i presenti di aver fatto richiesta all’Assessore al Turismo di Castelfidardo del locale per l’esposizione dei dipinti e degli apparati radio dismessi dall’Arma. La richiesta dovrà fare il percorso burocratico prima di ricevere risposta. • Stefano ci informa che dal giugno 2015 è applicata una direttiva europea per i siti web che, per la presenza dei “cookies”, debbono avvisare i visitatori del sito per la loro accettazione o diniego. Per questo motivo si dovrà apportare una implementazione del software per adattare il nostro sito www.cota.cc a questa nuova normativa. L’implementazione software costerebbe all’incirca € 250,00. • omissis • Stefano passa a riferire sulla fiera di Friedrichshafen; hanno presenziato lo stand espositivo: Stefano, Raffaele e Lorenzo per 4 giorni. Da una loro personale percezione, l’affluenza dei visitatori è stata leggermente superiore all’ anno scorso. Stefano riferisce che pur essendo la fiera un’ottima vetrina per farci conoscere, dichiara la sua perplessità a continuare negli anni successivi nella stessa maniera, Stefano infatti propone di continuare a presenziare la fiera tedesca cambiando alcuni contenuti. Per esempio, prendere il doppio dello spazio espositivo e mettere in mostra una ventina di pezzi della nostra collezione di radio dismesse dall’Arma, propone la presenza di una stazione radio operativa con una radio accesa funzionante collegata ad una antenna esterna. Altra proposta è quella di Anno XI - N° 66 7 Radio COTA • • arrivare a Friedrichshafen con i diplomi già stampati. Ma dopo aver lanciato queste proposte dice che proporrà di parlarne più diffusamente in un prossimo CD. Continuando a parlare della fiera tedesca dice di aver incontrato Gabor che ha attivato, durante l’ultimo diploma, la stazione HG50IPA. A Gabor hanno consegnato una targa ricordo. Inoltre separatamente Raffaele ha consegnato 2 targhe al socio Sergio Curina, una per lui una per il radio club Panama per ringraziarli del loro impegno durante l’XI diploma. Stefano propone di ampliare il numero delle stazioni estere attivatrici del diploma chiedendo la collaborazione dei radioamatori del Liechtenstein per il prossimo diploma. Parlando ancora dell’11° diploma, Stefano riferisce che al primo luglio c’erano state circa 220 richieste del diploma, in linea con gli anni scorsi, ma ci sono ancora giorni per la richiesta. Per il Meeting di Castelfidardo, non ci sono ancora programmi prestabiliti, ma il sabato pomeriggio, dopo l’incontro dei partecipanti ci sarà il giro turistico e domenica mattina si inizierà intorno alle 9/9.30 con lo scrutinio delle schede per le elezioni, per continuare con la premiazione del diploma. 5. Approvazione nuovi iscritti dal n. 606 al n. 608 Non avendo trovato motivi di ostacolo per l’ammissione dei nuovi soci, il CD da parere favorevole all’ammissione. 6. Varie ed eventuali Non essendoci altri interventi, il Consiglio si chiude alle ore 22.15 del giorno 1 luglio 2015. Si fissa il nuovo CD per il giorno 26 agosto 2015 alle ore 20.45; riunione da tenere sempre per mezzo di sistema telematico Skype. Il Presidente Stefano Catena IZ6FUQ Il verbalizzante Domenico Quirino IK6ZJE Siamo su Internet! Visitate il nostro sito Web al seguente indirizzo: http://www.cota.cc AVVISO AI SOCI Facciamo richiesta a tutti i soci di partecipare attivamente alla realizzazione del giornalino telematico Radio COTA inviando articoli inerenti la tecnica della radio e delle telecomunicazioni oppure articoli di incontri riguardanti il mondo radioamatoriale. e‐mail a [email protected] Anno XI - N° 66 8 Radio COTA ELEZIONI RINNOVO CDN C.O.T.A. 2015-2018 Caro socio, come da precedente comunicazione ed in ottemperanza alle norme dello statuto ed al regolamento adottato per lo svolgimento del referendum elettorale per l’elezione del Consiglio Direttivo Nazionale dell’Associazione COTA per il triennio 2015 - 2018 , provvediamo ad inviarti la scheda elettorale da utilizzarsi per la votazione. Alleghiamo inoltre la lista dei soci appartenenti alle categorie eleggibili ed in regola con il pagamento della quota associativa alla data del 30 Giugno 2015. Ti invitiamo a seguire scrupolosamente le istruzioni di voto. Possono esprimere il proprio voto tutti i soci in regola con la quota associativa al 30 Giugno 2015. NON E' AMMESSA ELETTRONICA). LA VOTAZIONE A MEZZO SISTEMA TELEMATICO (POSTA Esprimere il proprio voto rappresenta il massimo senso di partecipazione per la crescita e lo sviluppo del sodalizio di cui i soci condividono le finalità Il Presidente Stefano Catena IZ6FUQ Associazione Radioamatori Carabinieri C.O.T.A. Carabinieri On The Air Per Aethera Omni Servo Elezioni 2015 CANDIDATURE CONSIGLIO DIRETTIVO COTA In ordine di numero di iscrizione • #001‐FO STEFANO CATENA • #067‐OR ENRICO CAPPELLINI • #118‐SM DOMENICO QUIRINO • #406‐OR CIRO GRAZIANO • #445‐OR ALESSIO GIANI • #498‐OR MARCO CECCOMORI Anno XI - N° 66 IZ6FUQ IK0QBI IK6ZJE IZ8STM SWL I/0241/PI IK0YUU 9 Radio COTA Stefano Catena IZ6FUQ – # 001-FO (Presidente uscente) Sono nato nel 1961 e sin da ragazzo sono stato affascinato ed attratto dall'elettronica motivo per cui mi sono diplomato all'ITIS di Ancona nel 1980. Sin da quando avevo 13 anni ho iniziato a smanettare con le radio divenendo CB con il mitico Zodiac. Nel 1981 mi sono arruolato nell'Arma dei Carabinieri come Ausiliario facendo servizio al Battaglione mobile di Bologna e presso una stazione in Romagna ed ho ricevuto in cambio l'imprinting incancellabile del Carabiniere con gli alamari che non si vogliono più staccare di dosso. Radioamatore dal 1980 come IW6AHO, successivamente IW6DPY ed infine nel 2003 l'esame per la patente classe A e l'attuale nominativo IZ6FUQ. Nel 2004 ho lanciato l'iniziativa di II6CC e sempre nello stesso anno con il sostegno di alcuni amici e colleghi abbiamo costituito l'Associazione Carabinieri Radioamatori C.O.T.A. Ho l'Arma nel cuore e la radio come grande passione. Sono molto legato ai valori della famiglia, mi piace la musica ed il mare. Attualmente ricopro un incarico direttivo presso una società commerciale. Enrico Cappellini IK0QBI - # 067-OR CAPPELLINI Giovanni Enrico IK0QBI, nato a Carrara (MS) il 15/5/1940 residente a Perugia Via I° Maggio, 51 CAP 06132 Ttel. 347 6930600 mail [email protected] Ex Luogotenente dell'Arma CC con 37 anni di servizio, svolto sempre con incarichi operativi. Radioamatore dal 1989 come IW0QOV e poi con l'attuale nominativo IK0QBI, attivo in HF con particolare interesse per i modi digitali (RTTY e PSK etc.) e alla ricerca di nuovi country. Nel DXCC ha raggiunto il livello di 323. Attivatore in tutte le edizioni del Diploma COTA, ha anche operato e curato le attività con il nominativo speciale II0CC in Umbria. E’ presente nell’Associazione COTA dal 2006, ha ricoperto già il ruolo di Consigliere Nazionale e l'incarico di Revisore dei conti. Ha partecipato sempre ai meeting COTA e Assemblee e manifestazioni promosse dell'associazione. Ha ricoperto e ricopre l’incarico di Coordinatore per l’Umbria ed è il Responsabile del Gruppo Locale COTA-UMBRIA. Nel contesto di questo impegno sono stati conseguiti ottimi risultati per il Gruppo locale , quali la conquista di una bella sede per la Sezione in località Colle di Bettona (PG), un ponte radio in UHF inserito nel Sistema EchoLink , un nominativo IQ0JC di Sezione ottenuto di recente dal Ministero. Il Gruppo Umbria ha inoltre incrementato il numero degli iscritti che è salito da 10 a circa 40 soci nel 2015, con ampia partecipazione a varie iniziative territoriale ed extra. Il mio desiderio è quello di contribuire a migliorare la nostra Associazione in tutti i settori in cui potrà e deve operare in base alle previsioni dello Statuto e le indicazioni del Corpo Sociale. Anno XI - N° 66 10 Radio COTA Domenico Quirino IK6ZJE - # 118-SM (Consigliere uscente) Sono nato a Castiglione a Casauria (PE) l’8 Febbraio 1952. Il mio hobby preferito e’ sempre stato il lavoro ed ora, dopo 39 anni, sono in attesa della “meritata” pensione. Ho trascorso i miei anni più belli, nella qualità di manager nel settore ricerche e sviluppo, presso una ditta multinazionale che produce prodotti di largo consumo. Altri interessi sono l’ham radio, l’elettronica, la fotografia e la vela. Sono sempre stato molto attento agli interessi della famiglia ed ora che ho tutto il mio tempo a disposizione, lo divido tra gli hobby, la lettura ed i viaggi. Pur non avendo studiato elettronica, coltivo questa passione dall’adolescenza nel mio modesto, disordinato e ben attrezzato laboratorio, assemblando circuiti elettronici e realizzando antenne per le diverse frequenze che pratico. L’altra grande passione è stata la fotografia che ho praticato con estremo interesse nel passato sia per la parte compositiva che di sviluppo e stampa in laboratorio. Ho insegnato fotografia per diversi anni nei vari circoli fotografici di Pescara e dintorni. Ora ho ripreso a fotografare passando alla fotografia digitale. Ho conseguito la licenza di radioamatore circa 25 anni fa col nominativo speciale IW6OAH, convertito dopo un anno nell’attuale IK6ZJE; come radioamatore pratico con discreta costanza la banda delle HF. Sono figlio di un carabiniere (SK) e sono vissuto e vivo in una casa dove la colonna sonora è sempre stata La Fedelissima. Dieci anni fa, leggendo la rivista Il Carabiniere, ho scoperto l’esistenza del COTA ed ho immediatamente aderito al sodalizio. Ciro Graziano IZ8STM - # 406-OR (Consigliere uscente) Nato a Pompei il 16/03/1975, sin da adolescente sono stato appassionato della radio infatti ho iniziato la mia avventura entrando a far parte della grande famiglia della banda cittadina (city band) operando nei vari modi . Mi sono iscritto in varie associazioni di volontariato che operavano nel campo della radio emergenza partecipando a svariate esercitazioni di protezione civile riuscendo a cogliere il senso vero della parola "volontario della protezione civile". Ho conseguito il brevetto ufficiale a.n.i.s. per sommozzatore, e la patente nautica per operare anche nel settore salvataggio a mare . Sono iscritto anche alla A.N.C. presso il Santuario di Pompei dove opero con grande soddisfazione personale. Mi sento orgoglioso di aver fatto parte della grande famiglia dell'arma dei carabinieri dove ho prestato servizio in qualità di Carabiniere Ausiliare presso la 11° brigata, sino al 23.08.1998 data del mio congedo. Ancora oggi rivivo quel periodo della mia vita con grande piacere. 73 de IZ8STM Op.Ciro C.O.T.A. member 406-OR Anno XI - N° 66 11 Radio COTA Alessio Giani SWL I/0241/PI - # 445-OR (Consigliere uscente) Sono iscritto al C.O.T.A Carabinieri On The Air (www.cota.cc) Associazione Radioamatori Carabinieri per il quale ricopro la carica di responsabile del gruppo Locale di Pisa (e-mail [email protected]). Ricopro attualmente la carica di Consigliere Nazionale del C.O.T.A con le deleghe di revisore dei conti e coordinatore dei Gruppi Locali. Nell’Associazione C.O.T.A cerco di promuovere e incentivare la costituzione dei Gruppi Locali in modo da far socializzare e accrescere la partecipazione dei soci tra loro e verso il proprio territorio per attività radioamatoriali, radioculturali e radio emergenza da condividere con la Pubblica Amministrazione e con le Forze di Polizia se e quando richiesto sia sul piano tecnico-operativo che formativo. In futuro è mia intenzione sostenere maggiormente, con l’aiuto dei vari soci nel territorio, un rapporto di vicinanza e di partecipazione più diretto con l’Arma e con le varie Forze di Polizia. Sostenere e promuovere le attività Radio, incrementando nelle nostre discipline e la nostra professionalità anche nel campo informatico e Robotico per radiocomando e controllo con apparati di movimento e Droni. Al momento abbiamo consolidato le basi della nostra benamata Associazione C.O.T.A con alto potenziale tecnico e morale ed è giunto il momento di spingere maggiormente anche sulla dinamicità, agevolando l’inserimento e la partecipazione dei nostri soci che speriamo possano essere in futuro sempre più numerosi. Marco Ceccomori IK0YUU - # 498-OR Ceccomori Marco, nato a Perugia l' 11/07/1957, Residente in P.zza del Popolo 17 a Bettona (PG), cap.06084 - tel. 3313684966 - mail [email protected]. Ex Brig.Capo dell'Arma CC. con 35 anni effettivi di servizio, con incarichi operativi e tecnici. Tecnico delle trasmissioni, operatore delle trasmissioni, operatore telematico; capo servizio centro trasmissioni e negli ultimi anni di carriera Capo centro trasmissioni della Regione Umbria Carabinieri di Perugia. Radioamatore dal 1987, già iscritto All' ARI sez.di Foligno con incarichi di consigliere, vicepresidente e tecnico manutentore dei ponti ripetitori. Iscritto al C.O.T.A. Umbria da tre anni. Ho preso parte all'attivazione del nominativo speciale II0CC e II0COTA. Grazie ai buoni rapporti di stima e reputazione nel luogo dove abito, ho chiesto e ottenuto (insieme al nostro coordinatore) una sede per il gruppo locale C.O.T.A. Abbiamo inoltre ottenuto una postazione per il ponte ripetitore IQ0JC provvisto di sistema EchoLink del quale sono responsabile e manutentore. Sono sicuro che il mio contributo possa apportare migliorie, non solo di carattere tecnico, alla nostra associazione. Anno XI - N° 66 12 Radio COTA ELEZIONI 2015 LISTA SOCI ELEGGIBILI 30 GIUGNO 2015 IDContatto 001-FO 002-FO 004-FO 006-FO 008-FO 009-FO 010-FO 012-OR 014-OR 015-OR 017-OR 018-OR 019-OR 020-OR 021-OR 022-OR 023-OR 025-OR 026-OR 027-OR 028-OR 029-OR Anno XI - N° 66 Nome Stefano Giuseppe Raffaele Antonino Domenico Matteo Davide Dario Walther Giancarlo Salvatore Georg Anselmo Angelo Michele Franco Mauro Carlo Francesco Francesco Andrea Giuseppe Cognome Catena Crocetti Cuomo Cuomo Di Crescenzo Nacci Cler Barbangelo Minghetti Bertoni D'Ascenzo Perugini Prai Lombardi Nardecchia Novati Dorini Avallone De Paolis Bernasconi Gentile Leone 13 Nominativo IZ6FUQ IZ6FYI IZ6CRK IZ0RUN IW6MNT T77AG IW1DQS IV3TYS IK0AUO IV3HWY IW0GHY IW3BTW IZ4FIY IK8JAK IS0YGR IW2HAE IZ2IPF IZ0EGC IK0WGF I0FTB IW8DIA IU7ENC Radio COTA 032-OR 033-OR 035-OR 036-OR 037-SM 038-SM 039-SM 041-SM 043-OR 048-SM 051-OR 054-OR 055-OR 056-OR 064-OR 067-OR 068-SM 069-OR 070-SM 071-SM 072-OR 073-OR 075-SM 076-OR 079-OR 080-OR 081-OR 083-SM 084-RT 086-OR 087-SM 088-SM 091-OR 092-OR 093-OR 094-OR 095-SM 096-OR 097-SM 098-OR 099-OR 100-OR 102-OR 107-OR 112-OR 114-OR 115-OR 116-OR 117-SM 118-SM 120-OR 121-OR 122-SM 125-OR 127-OR 131-OR Anno XI - N° 66 Ivan Clemente Antonio Antonio Vincenzo Orlando Mattia Gabriele Matteo Sabino Francesco Marco Giovanni Fabio Salvatore Federico Giovanni Enrico Giovanni Vincenzo Antonio Michele Fabio Francesco Antonio Antonio Bruno Angelo Antonio Salvatore Claudio Giancarlo Lorenzo Mauro Gianfranco Maurizio Adam Alberto Edi Giuseppe Ciro Alessandro Marco Mario Agostino Tullio Gianluca Massimiliano Luca Ferruccio Paolo Domenico Antonio Feliciano Giovanni Antonio Marino Franco D'Agostino Rubino Aureli Bacchi Balisciano Selvaggi Caldari Bertolotti Meola Baldassarre Cappelletti Arcuri Palmieri Colonese Ferrari Cappellini Bonetti Guelfo Iorfida Sabia Biason Di Risio Sorrentino Lombardo Ferrari Dalla Muta Desogus Passante Caporilli Mirti Iannone Di Berti Borin Busato Arzani Rodigari Biancolin Di Filippo Amendola Roscini Belladonna Ingargiola Musumeci Mott Perrone Droghieri Fasi Marani Pieroni Quirino Varallo Paolini Camaiti Ciani Passeri Aristotile Anzelmo 14 IW2JGK SWL I/5750/CE/04 IZ0DCK SWL 07/96 NA IZ0DDG IK8FPB IW0RIW IZ2KQB IZ8DAF IZ8GNF IZ2DJN IT9COF I6CXB IT9ZJE IW1RCZ IK0QBI IZ2ABM IZ1DXV IZ1BCS IK8XVQ IW3RJ IK6ZNK I8SWZ IK7TDT IN3EIT IZ2IZE IS0YHV I1ULJ IK0VGC IW0RMK IZ4SUC I1DIE IZ3CTA IK3ORD IK4NZD IW2DFQ IV3BSE IZ2EWQ IK8TYD SWL 8/PG/94 IZ0FUW IZ8LFG IZ8CCX IW2KKI IW7EBB IW0EYT IW0RTW IW6BRF I4PPA IK6ZJE IZ3RCE IK6DUN I4GVX IW0DGJ IK0LKW I7WAF Radio COTA 132-SM 133-SM 140-SM 142-SM 143-OR 146-OR 148-OR 150-SM 152-SM 153-SM 154-SM 156-OR 158-OR 159-SM 162-OR 163-SM 166-OR 167-OR 170-OR 175-OR 176-OR 177-OR 179-SM 182-OR 190-SM 192-OR 193-SM 194-OR 195-OR 202-OR 203-SM 206-OR 207-OR 211-SM 218-OR 219-OR 220-SM 221-OR 222-OR 223-OR 224-OR 226-OR 230-SM 232-OR 233-OR 234-OR 235-SM 236-SM 238-OR 239-SM 240-SM 241-SM 242-SM 244-OR 245-OR 246-SM Anno XI - N° 66 Sergio Giorgio Ezio Raffaele Costantino Claudio Dario Pietro Ezio Giorgio Luca Carlo Robertino Stefano Salvatore Giancarlo Rinaldo Valentino Giuseppe Giorgio Massimiliano Calogero Mauro Giacomo Mauro Andrea Michele Enrico Carlo Gabriele Enzo Francesco Vittorio Francesco Paolo Gino Donato Fabio Angelo Giuseppe Stefano Gabriele Mendes Renato Salvatore Stefano Cesare Martino Giovanni Vito Luigi Lucio Fabio Renato Nicolò Saverio Curina Ippolito Guerra Cangioli Di Cerbo Zopegni Bastianello Cogo Cibau Mossino Murineddu Lombardo Miconi Ippolito Laudani De Roberto Calce Massenzi Chiodo Cressatti Ungaro Maira Moscatelli Morandi Finelli Moltini Caldaria Russo Chiacchierini Vesparoli Vesparoli Sanna Iozzino Fierro Serra Cerrini Verrastro Cibau Viganò Gravina Filippi Bartoletti Marini Bellini Gentili Penge Borsotti Gridelli Turchetti Sculatti Croce Marchetti Antonini Mancini Borgia Schillaci Schillaci 15 IZ6BRN IV3PCF IV3SPM IK0FMB IZ8DDL IW1AHI IV3HVX IV3EHH IV3HSV IZ1EZN IK1AUS IT9KKE IZ4FVC IV3ISB IT9BGY IK0QOF IW3IMV IZ4HMQ IK8URG IW3SRB IN3SVV IW3ILP IW2LRO IZ2KTD IK8VNM IK1WGG IZ8KOF SWL I/10657/AV/06 IZ0HWO IZ0IWL IZ0KNA IW0UTD IK1MOP IW8EVH IS0MPR IZ1FKP IK8PTD IV3IBY IW2GRA I0QGR IZ4AFQ IZ3LBC IK4JOL IV3EIG IK0WHM IW3BVS IW4BIC IZ0WBO IK5SQT I6TND IZ5DMC IK6SNR IZ8KEY IZ0AIQ IW9GSP IW9GZI Radio COTA 247-SM 248-OR 250-OR 253-OR 255-SM 257-SM 258-OR 259-OR 266-SM 271-SM 273-SM 274-SM 275-OR 276-SM 278-SM 279-SM 280-SM 281-OR 285-SM 288-SM 289-SM 290-OR 291-OR 292-SM 293-OR 295-SM 300-SM 301-OR 302-OR 305-OR 306-OR 307-OR 309-OR 311-OR 313-OR 314-OR 315-SM 317-SM 319-OR 320-SM 321-SM 322-OR 324-RT 331-SM 332-SM 335-SM 337-OR 339-OR 340-OR 341-OR 343-OR 345-SM 351-SM 356-SM 357-SM 362-OR Anno XI - N° 66 Giovanni Silvano Tommaso Claudio Maurizio Loreno Filippo Eliseo Giuseppe Stefano Giuseppe Giampiero Gaetano Angelo Luigi Fernando Sandro Michel Valente Leonardo Maria Paola Sandro Maurizio Salvatore Arturo Gianni Marco Mario Dino Felice Salvatore Carlo Giangiacomo Simone Mauro Luigi Paolo Luigi Liviano Marco Elisabetta Federica Franco Antonino Lidio Giancarlo Alberto Emilio Vinicio Pier Giorgio Roberto Sergio Patrizio Giuseppe Alessandro Alano Andrea Cusumano Burini Di Ciano Surian Matiz Pizzul Salvia Chiarucci Rizzo Pizzul Astrella Catalini Oltratini Ventura Larocca Davide Nerucci Tonello Leoni Pucci Stebini Quarto Lotoro Pittalis Centomo Marcucci La Cascia Peroni Castronovo La Barbera Massaglia Fabbri Bastianelli Bottecchia Livani Lombardo Rulli Calabrò Di Filippo Ghiandai Bernasconi Bernasconi Rausei Basile Gentili Truffarelli Pagnozzi Forte Ravizza Segagni Minoletti Figorilli Garghella Gravante Golfi Maffucci Decorte 16 IZ2KSC I0WYC I4DIT IV3AAP IW3RED IV3LBP IZ2LNA IK6BAK IK8DUI IV3CAT I8WWH I5CSY IV3EFV I0VWV I2NOQ I1DEP IZ5IJY IV3FMN IS0MNR IZ5OQA IZ2USV IZ7QHH IZ7EXI IS0PAH IN3AFI IK6HLN IT9ZYF IZ8PRH IS0BPX IW9EZ IW0UN I4FGG IZ0RNU IZ3JZF IZ0CTL IZ3PFE IK0PXC IV3BBS IW0QFZ SWL I-0282-RM SWL I-0283-RM IZ6JHO I4BBC I0GEJ IK0HCT IZ8RCV IZ0KHA IK2CIO IK1TJK IZ2OAD IZ0FSE IK0MPI IZ8ONQ IZ0JSD I5LAN IV3BLU Radio COTA 363-SM 368-OR 372-OR 373-SM 374-OR 378-OR 379-SM 382-SM 385-OR 387-OR 389-SM 392-SM 395-OR 396-SM 398-SM 399-OR 400-OR 401-OR 403-OR 404-OR 405-SM 406-OR 407-OR 408-OR 409-OR 410-SM 411-OR 414-SM 421-SM 433-OR 437-OR 441-SM 443-SM 444-SM 445-OR 446-SM 447-SM 449-SM 450-SM 453-SM 455-SM 456-OR 458-OR 459-OR 461-SM 463-SM 465-SM 466-SM 470-SM 471-SM 472-OR 476-OR 481-SM 485-OR 488-SM 489-OR Anno XI - N° 66 Fabrizio Alfonso Stefano Aldo Nicola Ezio Franco Andrea Paolo Giorgio Giovanni Mario Alberto Mauro Giuseppe Roberto Roberto Ivan Fabrizio Maurizio Alberto Alessandro Ciro Enrico Giuseppe Orlando Eleonora Luca Giuseppe Vincenzo Franco Salvatore Sergio Rolando Vittorio Alessio Renato Marco Giovanni Adrio Ivo Mauro Vincenzo Guerrino Gabriele Matteo Simonetta Antonio Gennaro Lorenzo Domenico Francesco Luca Vincenzo Luca Domenico Gino Gilberto Paoletti Lodesani Perotti Trabucchi Caserta Piccini Roscini Trogu Brambilla Pisoni Imperial Sacripanti Costarelli Dallagiacoma Vinti Pueroni Serpe Mancini Stirati Massabò Santarelli Vigiani Graziano Caligiana Bruno Calandrelli Bernasconi Gelsi De Lucia Parrinello Sardelli Giummarra Petrin Bonsignori Panizzi Giani De Francesco Burini Finini Neroni Rosadi Mattei Antinori Gambolò Cerro De Massis Corrias Maffei Piccirillo Di Muccio Cassarà Bianchi Romano Galli Maiolo Zanandrea Secco 17 IZ6OYU I2LRR IV3BKP I0DJV IZ3SQV IZ2SGZ I0RSC IS0VDP IW2FLB IZ4TOT IZ6IXC IK0FNZ IW3AOW IW3RWZ IV3BVX IZ1UKA IZ0TWI IW2IID IZ1HDR IZ0YHG IZ5UFI IZ8STM IZ5RKC IT9JSL IN3KIZ IZ0UIO IN3EJD I8IUD IW6DRW IZ5RWR IT9XGU IZ3QBN IW2KBA IZ5TJX SWL 0241/PI IZ8NXG IZ0WAU IW1CVM IZ6TGS IZ0MQN IU0BNJ IZ4KBQ SWL I/0124/PC SWL I/0380/RM IZ6WQJ I5WVI IZ8DHG IZ8OLH IZ8VNQ IT9JAM IW2DJN IZ8VHC SWL I/05838/MI IW1CIO I3ZNI IW3SJT Radio COTA 496-SM 497-OR 498-OR 499-RT 502-OR 503-OR 504-OR 506-SM 508-SM 513-SM 516-SM 517-SM 518-OR 519-OR 521-SM 522-SM 523-OR 526-OR 530-SM 531-SM 534-OR 535-OR 536-SM 538-OR 539-OR 542-SM 543-SM 544-OR 545-OR 546-SM 547-SM 548-SM 549-OR 552-SM 553-OR 554-SM 555-SM 556-OR 557-SM 559-SM 560-OR 561-OR 562-SM 566-OR 567-OR 568-OR 570-OR 571-OR 572-SM 573-OR 574-OR 575-OR 576-SM 577-SM 578-SM 584-SM Anno XI - N° 66 Patrizio Antonio Biagio Marco Pasquale Rosario Michele Alfredo Michelangelo Alfredo Francesco Claudio Maurizio Federico Ivano Angelo Marco Ettore Angelo Giancarlo Saverio Gaetano Domenico Calogero Franco Enrico Giuliano Valter Angelo Roberto Enrico Fabio Bruno Alberto Vito Claudio Francesco Guido Elio Roberto Manuela Stefano Marco Lauro Luca Alberto Andrea Francesco Arnaldo Salvatore Marco Marco Marco Alessandro Letizia Luigi Maurizio Bastianello Grigolo Ceccomori Giudice Parente Mercurio Pavarino Acampora Livigni Oriani Comunello Comunello Rubino Giraldin Bonfietti Evangelio Perotti Vassallo Bonifacino Pierulivo Campanella Raccio Morreale Chemello Mazzucchi Cardinali Bagagli Rossi Scarpa Mancini Mastroianni Capocchia Campanini Mangini Proietti Marozzi Recchi Cerrone Cadoni Puliafito Petris Grando Granata Erbisti Cifra Marin Buscaino Casagrande Colonna Brusadin Paterni Ceppodomo Paolucci Balistreri Brunacci Parbuono 18 IZ3QQW I3KAF IK0YUU IU8ALG IZ8SGI IT9TCQ IW1CBG IZ8GFC IK8IPO SWL I/5517/MI IZ3ZJZ IZ3ZLA SWL I/1136/CE/13 IZ3QOO IZ2XHY IW7EFJ IV3DLP IV3CDH IT9OER IA5DKK IZ0WOV IZ0BNS IT9ZOB IZ3VEL IZ2FED IW0RIY IW0RPL IW0QHA IW0RQJ IZ0LGD IW0SAG IK0SIV IZ4LWV SWL 0329/PI IZ0CVO IW0QMN IZ0MQZ IZ0BTX IZ1YQZ SWL I/0336/LI IW3RFI IU3BTB IW0QIT IZ2JQP IK2SAR IU3BRZ SWL I/0322/PI IV3FGT IZ1PLH SWL I/51892/RM IW5DSS IZ5WSU IK5ZWE IT9APL IK0XBU IZ0VZR Radio COTA 585-SM 586-OR 587-OR 588-OR 589-SM 590-SM 592-SM 593-SM 594-OR 596-OR 597-OR 599-SM 600-SM 601-SM 602-SM 603-SM Carlo Francesco Gianni Enrico Aldo Stefano Guido Massimo Antonio Crescenzo Francesco Domenico Dario Feliciano Franco Stefano Leonardo Giugliarelli Taddeo Pacitto Galimberti Truffarelli Rava Mancini Langella Barletta Bon Sacripanti Pastacci Paradisi Bigi Granata Volpi IW0QLQ IU1AWL I4QGF IW2HLQ IZ0UOA IU4BJC I0WGU IU5DDS IU8DIB IV3FNJ IZ6XOI IW0RLC IU0DIO I0YBF IU0AQG IZ5WPT Riceviamo e pubblichiamo: di Ubaldo Martone IW6MKI Per comprendere con quale spirito la provincia dell’Aquila ha accolto gli Alpini bisogna ricordare il terremoto del 6 aprile 2009 (309 morti e 1500 feriti). Nei mesi successivi a tale evento si sono prodigati oltre 8000 Alpini in congedo provenienti da tutta Italia, in particolare dal Friuli, con alcune colonne mobili e gestendo alcune tendopoli. Anno XI - N° 66 19 Radio COTA Da un giornale locale, a caratteri cubitali, la mattina del 18 maggio. “Domenica sera si è concluso un evento che, senza ombra di dubbio, farà da termine di paragone con qualsiasi altra manifestazione, passata presente o futura, da tenersi presso la città dell’Aquila risultando inevitabilmente vincitore senza peccare di presunzione.” La programmazione dell’Adunata, iniziata a maggio 2014, ha comportato provvedimenti eccezionali. Dal 14 al 18 maggio chiuse le scuole di ogni ordine e grado, chiusi tutti i cantieri, in città non circolava, né sostava, nessun tipo di veicolo, solo mezzi di soccorso, pronto intervento e forze dell’ordine, in una fascia, larga oltre 10 km, attorno alla città mezzi di trasporto pubblici ogni 10 minuti e gratuiti per tutti. Le aule, le palestre delle scuole e una caserma non più in uso, trasformate in dormitori con centinaia di migliaia di brande, in periferia e fuori città ogni terreno comunale, parcheggi di centri commerciali e anche terreni privati, attrezzati per accogliere camper, roulotte e tende. Questa organizzazione ha coinvolto moltissimi comuni della provincia aquilana (Pizzoli compreso) sconfinando persino nella provincia di Pescara (Popoli). Unica nota sgradevole, ma indispensabile, i WC chimici, ovunque e a gruppi di 5 o 10. Alcune cifre. Le Ferrovie dello Stato hanno dichiarato che, oltre al traffico normale, hanno dovuto allestire 75 treni straordinari. Il Comitato Organizzativo Adunata ha dichiarato che sono giunti nell’aquilano 3200 pullman. L’A.N.A. ha dichiarato che sono giunte rappresentanze da tutte le sezioni presenti nei 5 Continenti. Riguardo le presenze, le stime della Questura, della Polizia Municipale e del C.O.A. sono discordanti, la media tra le tre cifre è 395.000 persone. Nessuna cifra né la mia penna, potranno dare un’idea della gioiosa baraonda che ha invaso l’aquilano in quei giorni. Vino e birra ovunque, cori e orchestrine ovunque (persino sui mezzi di trasporto), in pochi metri quadrati si danzava, a fatica circolavano muli con due botticelle sul basto, piccoli e improbabili veicoli a tre ruote con botti e damigiane, una piccola betoniera con una botte rotante che a ogni giro riempiva quattro bicchieri, chioschi fissi e mobili che diffondevano un invitante profumo di porchetta e di arrosticini. Qualche foto è sicuramente più eloquente di ogni mia descrizione. Esempio di improbabile veicolo con damigiana, fotografata in sosta a disposizione di chi voleva riempirsi il bicchiere. Motoslitta con ruote applicate di fianco ai pattini. Anno XI - N° 66 20 Radio COTA La sfilata di domenica 17 maggio La giornata inizia con il lancio di alcuni ex alpini paracadutisti. Applauditissimo questo 68enne, residente negli Stati Uniti (notare le due bandiere), che non ha voluto saperne di indossare la tuta di lancio, ma con gli indumenti per sfilare in parata e con il cappello da Alpino è atterrato nello stadio Fattori, vicino al punto di inizio della sfilata durata dieci ore su un percorso di 2 km e mezzo. Dopo gli onori al labaro dell’A.N.A. (216 medaglie d’oro) la sfilata è stata aperta dagli alpini in armi del 9° reggimento e da ufficiali delle Truppe Alpine. Applausi, lancio di fiori e altre dimostrazioni di affetto per tutti, in particolare per i reduci disabili che hanno sfilato su mezzi d’epoca e per un alpino di 102 anni che ha marciato per oltre 1 km. (superando la tribuna delle autorità) obbligato poi a proseguire su un mezzo d’epoca. Si dice che l’alpino abbia sbraitato “son miga stracc” (non sono stanco). Gli applausi più fragorosi sono stati tributati ai Volontari di Protezione Civile A.N.A. e ai Volontari abruzzesi che hanno chiuso la sfilata con un tricolore lungo 99 metri con la scritta “Jemo nnanzi” (andiamo avanti). Il numero 99 è, per la città dell’Aquila, un qualcosa tra leggenda e realtà. Secondo una leggenda la città dell’Aquila sarebbe stata voluta, e costruita, da 99 tra castelli e villaggi. In effetti nella città vi sono 99 chiese, 99 piazze e 99 fontane di cui una con 99 cannelle. A ricordo della fondazione, la campana della Torre Civica, batte ancora oggi 99 rintocchi. Anno XI - N° 66 21 Radio COTA All’interno del parco del Forte Spagnolo, detto comunemente il Castello, era aperta al pubblico, già dalla mattina del 14 maggio, LA CITTADELLA DEGLI ALPINI, una ampia zona di parco allestita, ben recintata e ben sorvegliata, dalle Truppe Alpine dell'Esercito. Nella Cittadella c’era la realtà degli Alpini in armi: operazioni in Patria e all’estero, sistemi d’arma, uniformi, radio, veicoli (blindati Lince, cingolati da neve BV206, la blindo Centauro ecc.), la storia del Corpo, uno spazio dedicato alla Grande Guerra, una realistica ricostruzione della FOB (avamposto afghano), bonifica di residuati bellici, mostre fotografiche sugli interventi degli Alpini in emergenze in Italia e all’estero e, particolarmente graditi ai giovani, la parete da arrampicata, il ponte tibetano e la pista artificiale per sci di fondo. Personalmente sono rimasto colpito dai sistemi optoelettronici per scoperta e acquisizione di obiettivi e per il puntamento di pezzi di artiglieria, da un complesso di ponti ripetitori installato su un cingolato da neve BV206 e da un mortaio ruotato su cui il gancio di traino si monta sulla bocca della canna. Notevole l’affluenza, i sistemi di monitoraggio installati dagli Alpini hanno dato oltre 80.000 accessi alla Cittadella. Molte tende e tra le tante … la tenda Trasmissioni. Il primo giorno ci stavamo avvicinando alla tenda e siamo stati accolti da un sonoro “Ecco il COTA”. Ci è venuto incontro un Alpino il cui viso ci era sconosciuto, appreso il nominativo ci siamo resi conto di conoscerci (in radio) da anni. Siamo stati accolti cordialmente e festosamente dal 1° Mar.Lgt. Salvatore Bonomolo IZIBWB, responsabile della stazione ufficiale della Brigata Taurinense IZ1CCK per la circostanza /6. Nella tenda vi erano anche IW2OHI del G.R.A., della Sez. ARI dell’Aquila, IK6GZY Tonino, IK6QOO Gianluca, IZ6BGQ Ermanno, IK6DEN Giuseppe e un continuo movimento di visitatori. L’attività in radio della stazione IZ1CCK/6 è iniziata con un collegamento, operato da Salvatore Anno XI - N° 66 22 Radio COTA IZ1BWB, con la stazione T6/IV3FHA degli Alpini di Camp Arena, presso Herat in Afghanistan, dove operava il Serg. Mag. Rudi Bortuzzo IV3FHA. Dopo tale collegamento l’attività in radio della IZ1CCK/6 è proseguita, anche il giorno successivo, con I6YOT Mimma che suscitava non poca curiosità, in particolare nelle visitatrici alcune delle quali hanno posto domande e si sono congratulate. La tenda Trasmissioni, di forma rettangolare e con ingressi sui lati corti, aveva da un lato la postazione radio della Brigata Taurinense IZ1CCK/6 e dall’altro lato la stazione della Sez. A.R.I. dell’Aquila IR6ANA, nominativo speciale, valido solo tre giorni, rilasciato a IK6DEN Giuseppe (ex Alpino) dal competente Ministero per l’88esima Adunata degli Alpini. La stazione IR6ANA è stata operata da IK6GZY Tonino, IK6QOO Gianluca, IZ6BGQ Ermanno e da IK6DEN Giuseppe. I collegamenti con tale stazione sono validi per il Diploma delle Penne Nere del G.R.A. Anche qui qualche foto vale più di ogni descrizione. Nell’ultima foto ci si può fare un’idea delle dimensioni della tenda e delle inevitabili pause libagione. In conclusione, giornate che rimarranno impresse nella memoria di tutti coloro che hanno partecipato a questo evento. Noi radioamatori ringraziamo ancora il 1° Mar.Lgt. Salvatore Bonomolo IZIBWB per la squisita ospitalità e per il suo Ham Spirit. Anno XI - N° 66 23 Radio COTA FIERE e MOSTRE MERCATO Friedrichshafen (D) Il nostro presidente Stefano Catena, accompagnato dai soci Raffaele Cuomo e Lorenzo Iannone, ha presieduto lo stand del COTA durante la Fiera del radioamatore di Friedrichshafen. Tanti i soci, amici e simpatizzanti del nostro sodalizio hanno visitato lo stand intrattenendosi per scambiare qualche parola tra amici e per bere un buon “espresso” italiano. Lorenzo IZ4SUC, Stefano IZ6FUQ e Raffaele IZ6CRK A destra il banner dell’XI Diploma Stefano IZ6FUQ con Giuseppe IW5CGM (Pres. Naz. CISAR) Anno XI - N° 66 Raffaele IZ6CRK con Massimo IK2XYF 24 Radio COTA Massimo e Raffaele nello stand dei radioamatori Polacchi Massimo IK2XYF, Lorenzo IZ4SUC, Raffaele IZ6CRK, Gianni HP1YLS, Giangiacomo I4FGG, Stefano IZ6FUQ Raffaele IZ6CRK, Stefano IZ6FUQ, Fabio I6CBX, Italo IK6JNH, Andrea IK6VXO ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- FIERA DEL RADIOAMATORE - PORDENONE 2015 - Al tramonto, mentre mi allontano in macchina da Pordenone, un senso di sconforto mi avvolge. Lascio con l'amaro in bocca la FIERA DEL RADIOAMATORE; dove con altri compagni radioamatori ho presenziato allo stand del COTA. Sì, ho avuto modo di incontrare radioamatori d'esperienza;amici di vecchia data; persone con cui ho condiviso svariate esperienze non solo come membro COTA. Anno XI - N° 66 25 Radio COTA Ho conosciuto K0BJ - BRUCE J. FRAHM - vice-presidente della ARRL e responsabile dello stand ARRL alla fiera di Pordenone. Qui ogni radioamatore, se 'con i requisiti a posto', ha potuto convalidare i propri collegamenti e così sperare di guadagnarsi il DX CENTURY.....Bruce si è dimostrato molto disponibile e, tra un impegno e l'altro, si è perfino 'concesso' per una serie di foto allo stand del COTA. Negli attimi liberi, ho perso gli occhi ammirando e rimirando teche piene di radio da leggenda [DRAKE, SOMMERKAMP, GELOSO...]. Ancora ho camminato tra stand colmi d' attrezzature radio,apparati elettronici; strumentazione di precisione, saldatori, schede,cuffie, microfoni, display.... Poi........ Poi gli altri capannoni ospitavano qualcosa che con la radio ed il radioamatore avevano poco a che fare: telefoni, computer, autoradio, orologi, stereo, lampade hi-fi, cartucce di ricambio per stampanti,ecc, ecc, ecc,, ecc...... Ecco !!! Ho trovato quanto mi ha deluso. Questa fiera, nata nel 1976 come FIERA DEL RADIOAMATORE e divenuta punto di riferimento annuale per tutti i radioamatori del triveneto e non solo, si è tramutata in una creatura diversa, un BAZAR DEL TERZO MILLENNIO. La radio, il radioamatore, sono stati relegati a delle semplici componenti secondarie,attori non protagonisti. STEFANO PIZZUL - IV3CAT ATTIVITA’ RADIO XI DIPLOMA COTA Il Diploma COTA 2015 commemora il Centenario della Grande Guerra (1° Guerra Mondiale) A tale proposito la nostra iniziativa ha ottenuto sia il patrocinio del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, sia la concessione del logo ufficiale delle Commemorazioni del Centenario della prima guerra mondiale da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Anno XI - N° 66 26 Radio COTA Il dipinto del diploma rappresenta la “Battaglia del Podgora” del 19 Luglio 1915 epico scontro che vide protagonisti i valorosi Carabinieri Reali; l’opera pittorica originale olio su tela è stata realizzata dall’artista Elisabeth Denzler von Botha “NUSSY” http://www.nussyarte.com Attivazione IQ6CC/3 24 maggio 1915 - 24 maggio 2015: il C.O.T.A. commemora il Centenario Grande Guerra Dal “Forte Tre Sassi” sul Passo dolomitico di Valparola (Bl) è stato attivato il nominativo ufficiale C.O.T.A. IQ6CC/3: non si poteva perdere l’ occasione della ricorrenza del Centenario dalla Grande Guerra per ricordare a nostro modo, con la “radio” che unisce ed affratella i popoli di tutto il mondo, l’inimmaginabile sacrificio di tutti coloro che, combattendo sotto ogni bandiera, hanno cento anni fa consegnato il loro destino alla propria Patria. Chi ama la montagna ed ha la curiosità di visitare i luoghi dolomitici che hanno visto tanti giovani scontrarsi sia tra loro che contemporaneamente con l’ambiente assolutamente ostile, resta non solo meravigliato per l’ingegnosità sviluppata per vincere le forze di quella natura ma ancor di più per l’ardimento con cui tutti quei destinati al sacrificio hanno affrontato ogni tipo di scontro, dal cannoneggiamento al combattimento corpo a corpo. In questa ottica, il QTH scelto per questa irripetibile occasione commemorativa, tanto facile da raggiungere quanto significativo per gli eventi che là si sono succeduti, è stato il forte austriaco “Tre Sassi” sul passo dolomitico di Valparola, così chiamato perché ai piedi del grosso massiccio del “Lagazuoi”, con alla sua sinistra il “Sass de Stria” ed alla destra il complesso dei “Set Sass”: tre Anno XI - N° 66 27 Radio COTA montagne dolomitiche che formavano una invalicabile roccaforte a controllo della sottostante valle creata dal torrente Valparola, giù fino al castello d’Andraz. Di lassù, nelle giornate terse, vedi distintamente in linea di successione le cime del Costabella, Marmolada e Col di Lana che, congiungendosi con la cresta dei Set Sass e proseguendo sul Lagazuoi , insieme alle retrostanti Cime di Fanis, Monte Cavallo e Cime di Furcia Rossa rappresentavano la prima linea di difesa Austro Ungarica sulle dolomiti pochi giorni dopo l’entrata in guerra dell’Italia. Amministratore del Museo del “Forte Tre Sassi” e proprietario dell’intero suo contenuto è un affabile cortinese, il Sig. Loris Lancedelli, ultimo di una famiglia di “recuperanti”, così ricordati perché appena finita la prima guerra mondiale, con l’economia del luogo (turistica ed agricola) completamente sconvolta, l’unico modo che permetteva ai valligiani qualche introito era il recupero dei materiali ferrosi disseminati sui campi di battaglia e nelle loro immediate vicinanze. Prima cominciarono con il raccogliere le più facili e meno pericolose putrelle da costruzione, corazzature di difesa e affusti di cannone, poi via via che tutto questo diventava più difficile da trovare, passarono alla raccolta di armi abbandonate e bombe inesplose, materiale di cui le vallate erano ricchissime. Con il passare del tempo ed il minor interesse economico a svolgere questo lavoro, il “recuperante” si dedicò ad una più nobile attività, quella di studio degli scontri, ricerca e ritrovamento di caduti in combattimento di cui mai più si avevano avuto notizie. Ancora oggi le cronache locali ci parlano del ritrovamento da parte di questi volontari di ciò che resta di qualche caduto di allora. E così, con la stessa cortesia con cui il Sig. Lancedelli riceve i visitatori del suo museo, anche noi siamo stati accolti ed ospitati in una sala del museo stesso per svolgere la nostra attività. Incuranti di una forte nevicata fuori stagione, assemblaggio di antenna e stazione in modo assolutamente discreto, CQ quasi sussurrati, scambio di rapporti tanto rapidi quanto incisivi: tutto orientato ad evitare di alterare la palpabile atmosfera di aulico rispetto che ogni visitatore avverte ed asseconda entrando in quel monumento dedicato alla memoria di chi lassù tanto ha dato. Ecco quindi che parlare ora di QSO, propagazione o di qualsiasi altro aneddoto legato a queste rapidissime operazioni, assume valenza molto relativa: più di ogni altra cosa parla invece il significato della presenza di operatori C.O.T.A. a commemorare eventi che chi ha portato le stellette, ed ancor di più chi ha indossato gli alamari, vorrebbe che mai più si ripetessero. Quello che conta è che noi c’eravamo e con noi c’era tutto il C.O.T.A. : quindi un sincero ringraziamento a tutti per averci accompagnato in questa nostra iniziativa, di nessuna pretesa se non quella di evitare che almeno tra noi si perda la dimensione della tragedia che ha colpito allora milioni di giovani, di qualsiasi colore fosse la loro divisa. Ed a loro continuare a portare reverenza. Tnx e 73 a tutti. Giacomo i4fgg e Mauro i4jee Anno XI - N° 66 28 Radio COTA Attivazione IQ5QG Gruppo Locale Pisa Operatori COTA IZ5WSW GABRIELE con IZ5TJX VITTORIO presso stazione radio COTA Gruppo locale di Pisa e Pontedera. Attivazione IQ0JC Gruppo Locale Umbria Operatori Enrico IK0QBI, Marco IK0YUU e Patrizio IK0MPI Foto della consegna della targa al socio Sergio Curina IZ6BRN da Raffaele Cuomo IZ6CRK per l’attivazione di HP0CC da Panama durante l’XI Diploma Anno XI - N° 66 29 Radio COTA Riceviamo e pubblichiamo: GRUPPO LOCALE Isola D’Elba “Il Cota, gruppo locale dell’Isola d’Elba, ha incontrato il Cap. Zatelli” PORTOFERRAIO Nei giorni scorsi il responsabile del gruppo locale dell’Associazione Radioamatori Carabinieri C.O.T.A. Michele Angiolucci, con il coordinatore nazionale dei gruppi locali Alessio Giani, hanno incontrato il comandante della Compagnia dei Carabinieri dell’Isola Capitano Emiliano Zatelli. Un momento – spiega Angiolucci – per far conoscere il sodalizio che ormai da un anno è presente con un proprio gruppo locale sull’Isola al comandante della Compagnia e per ribadire la nostra vicinanza all’Arma dei Carabinieri. Nell’occasione – concludono Giani e Angiolucci - abbiamo consegnato un crest ufficiale della nostra associazione al Capitano Zatelli che ringraziamo sentitamente per l’opportunità concessaci. GRUPPO LOCALE di Pisa “Il Cota ringrazia la Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato e la Ecofor Service Spa” PONTEDERA Nei giorni scorsi grazie ai contributi ricevuti dalla Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato e della Ecofor Service Spa è stato possibile allestire la sede dell’associazione radioamatori carabinieri gentilmente concessa dall’amministrazione comunale di Pontedera nel 2014. Allestimento necessario per arredare il locale e per l’acquisto di apparecchiature tecnologicamente avanzate per le radiocomunicazioni che saranno a disposizione in caso di necessità delle autorità competenti. Esprimiamo il nostro sentito ringraziamento – spiegano Alessio Giani e Franco Sardelli del Cota – alla Ecofor Service Spa e alla Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato sempre attenta nel sostenere progetti di enti senza fine di lucro. Pontedera, 13 giugno 2015 Anno XI - N° 66 30 Radio COTA GRUPPO LOCALE di Pisa PONTEDERA L’ associazione radioamatori carabinieri Cota è stata promotrice di un evento ludico ricreativo a favore dei bambini ospiti dei campi solari “Summer Romito” presso il campo sportivo del Romito. Con la preziosa partecipazione della Compagnia dei Carabinieri di Pontedera presente con una unità radio mobile ed il supporto della società Dronesense del Polo Tecnologico adibita alla commercializzazione di droni professionali, il Cota ha effettuato una dimostrazione di operatività nel settore delle emergenze di protezione civile con l’uso di apparati radio per le comunicazioni ed facendo contatti radio in Italia e all’Estero. Gli operatori di Dronesense con professionalità e con alcuni droni all'avanguardia muniti non solo di videocamere ad alta risoluzione ma anche di termo camere hanno effettuato vari voli effettuando riprese e foto a scopo dimostrativo. Infine, molto appezzato l'intervento dei militari dell’ arma che hanno spiegato ai ragazzi come l'Arma è da sempre vicina alla comunità. I Carabinieri, inoltre, hanno mostrato la loro volante suscitando nei bambini tanta curiosità. Ci preme ringraziare – spiega l’associazione Cota – il comandante della Compagnia dei Carabinieri Capitano Massimo Ienco, l’Asd ed il circolo Arci e tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione della iniziativa. Pontedera, 16 luglio 2015 Anno XI - N° 66 31 Radio COTA Il COTA Carabinieri On The Air, Associazione Radioamatori Carabinieri ha partecipato all'esercitazione presso il Parco di Migliarino- S. Rossore a Pisa tenuta e coordinata dal GCU Gruppo Chirurgia d'Urgenza da poco rientrato dal Nepal coordinato dal Prof. G. Evangelista. Il COTA collabora e se necessario mette a disposizione del GCU i propri mezzi e professionalità per il supporto delle comunicazioni di emergenza per missioni Internazionali. Il Promotore il responsabile COTA delle comunicazioni per l'area Pisana Luigi Marchetti. Presenti alla iniziativa oltre a Luigi Marchetti, i soci Franco Sardelli, Gabriele Mazzantini e Marco Paterni. GRUPPO LOCALE di Gorizia Targa di riconoscimento per il servizio svolto dai volontari del COTA alla ALPIN Marathon. Anno XI - N° 66 32 Radio COTA GRUPPO LOCALE di Gorizia Visita del Comandante Generale dei Carabinieri Gen. C.A. Tullio del Sette al gruppo COTA di Gorizia impegnato nelle attività per la celebrazione del centenario della battaglia del Podgora 19/07/2015 Nell'occasione é stato consegnato al Gen . CA Tullio Del Sette copia personalizzata dell'11° Diploma COTA Il gruppo COTA di Gorizia era guidato da Dario IV3TYS ed Angelo IV3DCH Anno XI - N° 66 33 Radio COTA ATTIVAZIONE RADIO Dal 1 al 4 Ottobre 2015 IA5/IK3JLV Giovanni G.R.A.M.I. # 026 e IA5/IW3ILP Cale C.O.T.A. # 177 , saranno attivi dall'isola di CAPRAIA EU 028 - IIA T035 - LOC JN43WB. Nell'occasione, sara' attivato anche il faro dell'isola ( Punta del Ferraione) con referenza L.H.TO-004 ITA 127 Le frequenze HF saranno 3.5,7,12,14,17,21,24,28 Mhz. Il modo operativo sara' esclusivamente per questa prima attivazione in CW . Anno XI - N° 66 34 Radio COTA EVENTI 11° COTA RADIO MEETING 19 e 20 Settembre 2015 Castelfidardo c/o Hotel Klass S.S. 16 Adriatica km 317 Programma provvisorio: Sabato 19 settembre : ore 14:30 Visita guidata della Città di Osimo (ritrovo maxi parcheggio) Grotte del Cantinone e Grotte di Piazza Dante - Il tour si snoda per circa seicento metri. Cattedrale di San Leopardo, uno dei più begli esempi di architettura in stile romanico-gotico, l’annesso Battistero, il Lapidarium (che conserva una serie di reperti di epoca romana e medievale, tra cui le statue acefale da cui trae origine il nomignolo attribuito agli osimani di Senzatesta), la Basilica di San Giuseppe da Copertino che contiene il corpo del Santo, Patrono degli studenti, nonché la stanzette in cui il frate ha vissuto gli ultimi sei anni della sua vita, Fonte Magna e le mura romane, i Giardini di Piazzanova . Domenica 20 settembre : c/o Hotel Klass ore 09:30 Scrutinio elezioni CDN 2015-2018 ore 11:15 Premiazione 11° Diploma COTA e consegna donazione ONAOMAC ore 13:00 Pranzo Il programma definitivo verrà diffuso ad inizio settembre. Anno XI - N° 66 35 Radio COTA Soci che si distinguono Continuiamo a parlare del socio Alano Maffucci I5LAN. Il giorno 5 giugno scorso ha consegnato una sua opera, riproduzione della Virgo Fidelis, al Comandante Provinciale dei Carabinieri di Arezzo. Anno XI - N° 66 36 Radio COTA 9QØHQ … Un’altra avventura africana di Vinicio Ravizza IK2CIO Eccoci a raccontare nelle righe che seguono questa ennesima avventura dell’ Italian Dxpedition Team. Oramai possiamo dire che durante le nostre dxpedition nel continente nero stiamo sviscerando tutte le possibile problematiche che possono accadere ad una spedizione di radioamatori e come da prassi, anche questa volta, abbiamo qualche cosa da raccontare. Se avete pazienza di leggere potrete scoprire tutto quello che è successo: ma andiamo con ordine e cronologia. Innanzitutto una precisa ma doverosa delucidazione geografica: spesso di sente parlare di “Congo” ma non tutti sanno che esistono due Congo, ovvero la Repubblica del Congo (capitale Brazaville) e la Repubblica Democratica del Congo (capitale Kinshasa). Questa precisazione deve essere ben chiara a tutti perché i due paesi e i loro abitanti, pur avendo buoni rapporti tra loro, tengono molto a questa distinzione. Noi abbiamo iniziato a pensare ad una dxpedition nella Repubblica Democratica del Congo a inizio Luglio 2014. Siamo riusciti a reperire qualche vaga e sparuta informazione in internet ma di concreto non avevamo nulla in mano. Ma la fortuna ci ha assistito e nel mezzo delle numerose email inviate al Ministero delle Telecomunicazioni a Kinshasa, ad alcuni radioamatori che in precedenza erano stati in Congo ma soprattutto ad alcuni membri dell’ ARAC (Association des Radioamateur de la Republique Democratic du Congo) abbiamo ricevuto inaspettatamente una risposta da Cyprien ( 9Q1KS ) il quale si è reso disponibile ad aiutarci per ottenere le varie autorizzazioni e trovare una location adatta al nostro scopo. Cyprien è il coordinatore del programma STARS-IARU (Support to The Amateur Radio Service) per l’Africa Centrale e quindi la persona più indicata su cui fare affidamento. Tra le varie ipotesi abbiamo ritenuto opportuno organizzare la nostra spedizione sotto forma di “evento speciale” affiancando i nostri “pile up” a momenti di formazione e apprendimento con i radioamatori locali. Di conseguenza abbiamo avuto il piacere e l’onore di ricevere ufficialmente dall’ ARAC l’invito ad andare nella Repubblica Democratica del Congo per un corso di aggiornamento dei propri soci e evidenziare l’interesse riscontrato per questo County da parte di tutti i radioamatori nel resto del mondo. Come location avremmo potuto usufruire della sede dell’ ARAC ma abbiamo scartato questa ipotesi perché, pur essendo un locale molto spazioso situato all’interno di un istituto tecnico, si trova proprio nella zona centrale della città e con uno spazio limitato per tutte le nostre antenne. Inoltre bisogna considerare che Kinshasa è una città con oltre 13 milioni di abitanti e quindi potete ben capire quale tipo di noise ( QRN ) ci possa essere nel centro di una città così densamente popolata. Scartate le strutture alberghiere perché hanno costi per noi proibitivi (oltre 300 dollari al giorno solo per dormire e prima colazione) e comunque tutte senza giardino o spazi adeguati per le antenne, il nostro amico Cyprien ha trovato una soluzione perfetta, ovvero un centro Anno XI - N° 66 37 Radio COTA culturale e spirituale dove vengono fatti seminari e convention di ogni tipo, soprattutto di carattere religioso, con un ampio giardino e locali per dormire. Durante l’inverno Cyprien è venuto in Europa, e precisamente a Ginevra, per una convention presso la ITU ( International Telecommunication Union ). Non potevamo mancare all’appuntamento e abbiamo approfittato dell’occasione per conoscere personalmente il nostro nuovo amico e preparare tutta la parte burocratica della spedizione. Eravamo stati avvisati che in precedenza il nominativo 9QØHQ era già stato utilizzato da altri radioamatori ma non era stato accettato dall’ ARRL per l’accredito del country. Questa volta però le cose dovevano andare in maniera diversa e quindi, preventivamente, abbiamo consegnato tutto il materiale a nostra disposizione all’ ARRL e prontamente ci è stato risposto che tutto andava bene e che la spedizione, se effettuata alle condizioni “burocratiche” pattuite, sarebbe stata validata. Completata la parte burocratica non restava altro che preparare il nostro consueto setup composto da antenne spiderbeam per le bande alte, verticali per le bande basse, antenne per ricezione e la collaudata e affidabile cubica per i 6 metri. Cavi coassiali tassativamente “made in Italy” della Messi & Paoloni e, per la parte ricetrasmettitori, abbiamo portato 3 Elecraft K3 con relativi amplificatori KPA500 e uno Yaesu FT857 che abbiamo utilizzato come beacon per i 50 mhz. Quest’anno abbiamo anche avuto a nostra disposizione per una prova “sul campo” un nuovo amplificatore a stato solido made in Italy HLA 1200 Atlantic con potenza di 1,2 kilowatt. Per la nostra visita in Congo avevamo diverse opzioni di date e alla fine, facendo combaciare gli impegni di tutti, abbiamo deciso per la partenza il giorno 9 Marzo con rientro il 26 Marzo 2015. Anche per questa occasione, come lo è stato per la Costa d’Avorio e il Benin, abbiamo ottenuto il visto presso la sede dell’ambasciata accreditata nella Città del Vaticano: questo a conferma della natura non solo “radioamatoriale” ma anche “umanitaria” che contraddistingue le nostre spedizioni. Non vogliamo soffermarci su questo aspetto e vi rimandiamo a quanto già descritto e ampiamente documentato in precedenti articoli e sul nostro sito web. Quindi con tutto pronto non è restato altro che confermare e pagare i biglietti aerei e aspettare la data prevista. Per questa volta Gino (IK2RZP) non è stato disponibile ma invece lo è stato Alfeo (I1HJT): confermati invece come sempre Silvano (I2YSB) ,Vinicio (IK2CIO) ,Angelo (IK2CKR), Marcello (IK2DIA), Stefano (IK2HKT) e l’immancabile Mac (JA3USA) che, come di consueto, ha raggiunto il gruppo per l’ultima settimana di operazioni. Anche questa volta abbiamo scelto la compagnia Turkish Airline perché affidabile, puntuale e efficiente in tutti i suoi servizi. Il tragitto programmato prevedeva un volo da Malpensa a Istanbul e successivamente da Istanbul a Kinshasa. Partiti la mattina presto da Milano Malpensa il giorno 9 Marzo, siamo giunti a Kinshasa alla sera verso le ore 21 locali e, con nostra grande sorpresa, il caro amico Cyprien ci ha preparato una accoglienza impeccabile. Addirittura siamo restati sorpresi quando, scendendo dalla scaletta Anno XI - N° 66 38 Radio COTA dell’aereo, abbiamo trovato un addetto dell’aeroporto che ci aspettava sulla pista e ci ha accompagnato personalmente e in modo “prioritario” all’ufficio immigrazione per il disbrigo delle pratiche amministrative. Tutto è andato per il meglio anche se la pratica doganale è durata un po’ più del previsto ma senza nessun particolare problema: giusto il controllo di qualche apparecchiatura e la verifica che tutta la documentazione fosse in regola. Usciti dall’aeroporto e attraversata tutta la città, dopo circa un’ora, siamo giunti al Centre Nganda; non eravamo riusciti a reperire informazioni in merito a questa struttura e nemmeno avevamo qualche foto che ci potesse fare capire di come fosse la location. Non nascondiamo che un po’ eravamo preoccupati perché l’unica nostra certezza era le rassicurazioni fatte da Cyprien. Alla fine abbiamo trovato un posto perfetto per una dxpedition: un giardino, o meglio, un parco con grandi spazi, camere non sfarzose ma accoglienti e pulite, personale amichevole e una struttura tutta recintata e protetta nonostante le grandi dimensioni. Ad accoglierci troviamo il direttore della struttura, Padre Bavon, il quale con sorriso e disponibilità ha dato “carta bianca” a tutte le nostre esigenze. Dopo poche ore di riposo ci siamo alzati di buon’ora e già in tarda mattinata la prima stazione era pronta. Senza connessione internet per un guasto alla centrale telefonica locale, Stefano (IK2HKT), ha aperto le danze in SSB ma dopo circa 20 minuti è uscito dalla stanza con lo sguardo allucinato. Queste le sue testuali parole: “vinte menùc a ciamà a ot in des, quindes e inte ma al sa sent nisù e sente negot… mai socedit o laur del gener … che post del ciaet m’a catat fò ! “ che tradotto in italiano più o meno suona così : “ 20 minuti di chiamate a vuoto in 10, 15 e 20 metri … non ci sente nessuno….siamo messi male !!!” Ovviamente nessuno, ad esclusione di Vinicio (IK2CIO), ha potuto capire le parole di Stefano perché pronunciate in stretto dialetto bergamasco ma, proprio per questo, hanno dato un senso di preoccupazione a tutti. Senza perderci d’animo abbiamo concentrato tutte le nostre forze per il setup antenne e rinviato l’inizio delle operazioni utilizzando la stazione CW. Angelo, IK2CKR, ha avuto il piacere del primo collegamento di 9QØHQ alle ore 10.49 facendo QSO con G8DX Grazie agli spot dei “reverse beacon” la stazione CW ha fin da subito iniziato con pile up nutriti e impegnativi. Questa è l’ennesima prova che sono pochi i radioamatori che usano la manopola del vfo e tutti stanno comodamente in attesa che sulla schermata del packet cluster appaia lo spot desiderato. Successivamente, dopo che la connessione internet è stata ripristinata e tutto messo a regime incluso il nostro software per il log in real time, anche la stazione SSB ha iniziato le operazioni e questa volta il piacere del primo QSO è stato con l’amico di sempre I2PJA, Tony che dopo oltre un decennio di “inseguimento” è finalmente riuscito nell’impresa… complimenti a Tony per la costanza e l’abnegazione con la quale sempre ci segue e finalmente ha avuto la soddisfazione di essere stato il primo QSO in ssb. Pile up nutriti e sempre molto “heavy” (per dirla all’inglese!) sono stati la costante della prima settimana di operazioni. Solo qualche preoccupazione per l’RTTY perché, per qualche strano motivo, non riuscivamo ad avere nel log dei QSO con stazioni JA. Per questa occasione avevamo deciso di effettuare QSO in rtty solo ed unicamente nella banda dei 15 metri (la più prolifica secondo le previsioni di propagazione ottimamente studiate da Arturo, IK7JWY – nostra stazione pilota). Ma visto la mancanza di QSO con stazioni giapponesi, abbiamo deciso di fare una eccezione alla regola e operare anche in 20 metri rtty, particolarmente alla mattina in via lunga e solo per stazioni JA. Abbiamo fatto circa 70 qso in 20 metri ma già il giorno successivo la propagazione ha confermato le previsioni e quindi anche i JA in 15 metri cominciavano ad arrivare. Di conseguenza tutti il restanti QSO della spedizione in modalità rtty sono stati fatti solo in 15 metri dando l’opportunità a tutti, big gun e little pistol, di mettere a log 9Q Anno XI - N° 66 39 Radio COTA in questa modo operativo; a conferma di questo basta guardare i numeri del nostro log dove sono riportati oltre 3300 qso in rtty. Durante la prima settimana di operazioni i numeri sono stati davvero ragguardevoli e tutto lasciava presagire al “botto” … ma in Africa non bisogna mai fare previsioni perché tutto può succedere. Ed infatti, durante la seconda settimana, abbiamo avuto una nutrita serie di blackout a causa di temporali a volte anche molto violenti oltre che a lavori alla centrale elettrica di zona. A questo proposito dobbiamo sempre ringraziare la ditta Messi & Paoloni che ci ha dotato dei loro cavi coassiali AC/5 Plus/Airborne e AC/7 Plus che si sono rilevati anche questa volta all’altezza delle aspettative; infatti tutti i cavi coassiali sono stati praticamente immersi nell’acqua stagnante dall’inizio alla fine della spedizione senza dare nessun tipo di problema: prodotti all’avanguardia e davvero di altissima qualità ! Per finire il generatore di emergenza, non reggendo al carico di tutto il Centre Nganda, ad un certo punto dava forfait e andava in protezione. Questo continuo on/off faceva perdere concentrazione a tutti gli operatori, irritava gli animi e soprattutto ci faceva perdere tempo prezioso: ma nulla si poteva fare se non attendere i tempi tecnici di raffreddamento del generatore prima della sua rimessa in moto. A questo aggiungiamo le continue interruzioni della rete internet e per la quale abbiamo fatto non uno ma ben tre abbonamenti con provider diversi in modo da poter mantenere in maniera costante una connessione stabile per il nostro sistema di log on line in real time (sempre un grazie a Giacomo, IH9GPI che anche questa volta abbiamo svegliato in piena notte per risolvere un piccolo problema poi risultato essere solo un “falso allarme” ! Aggiungiamo inoltre una esplosione solare, la più forte che sia mai stata registrata da quando l’attività geomagnetica solare viene monitorata, mettete in black out i condizionatori con una umidità del 95% e una temperatura media tra i 30 e 35 gradi, posizionate le antenne su di un terreno che tra umido e secco sposta la risonanza di tutte le antenne di quasi 300 KHz e il gioco è fatto. Ed è con queste condizioni che mercoledì, 18 Marzo, alle ore 23 bussa alla porta della stazione SSB il fraterno amico Mac (JA3USA) che, arrivato a Kinshasa alle 21 ora locale, già prende cuffia e microfono e si mette al lavoro offrendo a Stefano (IK2HKT) e Marcello (IK2DIA) qualche ora di meritato riposo ! Nota dolente per i 6 metri… non lo nascondiamo : ci aspettavamo molto di più visto quanto era stato preventivato dal nostro Sergio (IKØFTA), stazione pilota per i 6 metri. La magic band si è rivelata per l’ennesima volta “magic”, anche se in senso negativo. Abbiamo visto a video gli spot di OM europei che sentivano country adiacenti al nostro con segnali poderosi; noi abbiamo fatto tutto quello che potevamo fare ma i numeri non ci hanno dato per nulla soddisfazione. Vinicio (IK2CIO) le ha provate tutte arrivando ad alzare la Cubica dei 6 metri fino a portarla a 12 metri dal suolo ma, ad un certo punto, anche lui ha gettato la spugna realizzando che proprio non c’era nulla da fare. Come sapete noi non facciamo nessun target perché troppe sono le incognite che si possono celare dietro una dxpedition e in particolare in una banda come i 6 metri dove tutto può essere il contrario di tutto. Ma qualche numero l’avevamo in mente: alla fine 878 qso non sono comunque pochi ma avremmo preferito averne molti di più… Con rammarico ce ne facciamo una ragione anche se siamo consapevoli di aver comunque accontentato qualche OM con il new one di banda. Anche le bande basse hanno riservato un po’ di delusione. Abbiamo montato una due elementi verticale per gli 80 metri, abbiamo provato diversi tipi di antenne sia in tx che rx per i 160, abbiamo realizzato pure una verticale con 4 radiali rialzati per i 160 … insomma, come al solito Alfeo ( I1HJT ) non ha mollato l’osso e fino all’ultima notte le ha provate tutte… Nonostante i 500 watt a nostra disposizione avevamo sentore che molti ci sentivamo ma il noise della città e soprattutto il Anno XI - N° 66 40 Radio COTA noise atmosferico dovuto ai temporali che giornalmente di abbattevano su Kinshasa, rendevano la ricezione praticamente impossibile. Pochi e sudati QSO in 160 tra cui comunque anche qualche JA e qualche W, poco meno di 800 qso per i gli 80 metri (per la maggior parte in cw) e 3800 QSO in 40 metri, fanno capire come possono essere andate le bande alte... dire alla grande è dire poco: pile up continui e costanti a tutte le ore (soprattutto la prima settimana) con aperture notturne con West Coast USA con segnali sempre oltre l’ S9, stazioni JA via lunga la mattina in 15, 18 e 20 e subito dopo via corta in 12 e 10, europei a tutte le ore del giorno e della notte su tutte le bande …. Insomma, dai 10 ai 20 metri bastava presentarsi su una qualsiasi banda che era subito pile up ! Ci sono stati anche momenti di “tensione”, soprattutto in SSB con il pile up di europei: spesso siamo stati costretti a fare QRT perché l’indisciplina dei corrispondenti irritava a dismisura l’operatore ma, tutto sommato, ci siamo divertiti … si, proprio divertiti come dei matti !!! Abbiamo portato a casa il nostro nuovo record assoluto di QSO e di nominativi unici ( oltre 84 mila collegamenti e oltre 27 mila qso con call unici ) e tutto questo a riprova che, per l’ennesima volta, la nostra formula è sempre competitiva e vincente. Guardando alle statistiche in nostro possesso relative a tutte le nostre dxpeditions, abbiamo notato che un muro è stato superato: nel nostro database oggi ci sono 1.018.662 qso e ben 118.294 differenti nominativi. Lasciatecelo dire : oltre 1 milione di qso sono proprio un bel traguardo… e non è finita qui !!! Non sono mancati i QSO doppi… tanti, troppi !!! Gli ultimi giorni abbiamo deciso di non mettere a log i QSO doppi soffermandoci e spiegando al corrispondente di turno le motivazioni della nostra scelta. A volte ci sono stati episodi irritanti perché il corrispondente stesso pretendeva di essere messo a log nonostante lo fosse già su quella particolare banda e modo pregiudicando così la possibilità di fare QSO con altre stazioni, magari con mezzi più limitati dei suoi. Noi non vogliamo giudicare nessuno ma proprio non capiamo il motivo che spinge una persona a collegarci 2, 3 o 4 volte sulla stessa banda e nello stesso modo ! Comunque, come Padre Bavon era solito ripeterci, tutto è bene quello che finisce bene. Le operazioni si sono concluse così come erano iniziate, ovvero con Angelo ( IK2CKR ) il giorno 25 alle ore 13,24 con l’ultimo QSO in CW con la stazione DB1BAN. Smontate le antenne e imballato tutto il materiale ci siamo diretti in aeroporto da dove siamo ripartiti la sera del 25 Marzo alle ore 22 per arrivare in Italia la mattina successiva alle 10,30 (ad esclusione di Mac il quale ha dovuto sostare in aeroporto a Istanbul per 18 ore in attesa del volo che lo riportasse in Giappone ! ). Il giorno successivo al nostro arrivo Silvano ( I2YSB ) già era al lavoro per inoltrare le richieste di QSL e confermare i qso su LOTW. Al momento della lettura di questo articolo molti di voi avranno già ricevuto la QSL di 9QØHQ mentre altri la riceveranno a breve. Durante questa spedizione abbiamo avuto anche momenti “ufficiali” quando, grazie all’egregia organizzazione dei membri dell’ ARAC, abbiamo avuto l’onore di essere stati ricevuti dalla Segretaria Generale del Ministero delle Poste e Telecomunicazioni, Madam M.J. Masika Sikuli Kivu, la quale ha ascoltato con attenzione le motivazioni della nostra visita in Congo lasciando ben sperare affinchè la situazione del servizio di radioamatore venga presa in considerazione in maniera efficace da parte di tutti gli organi competenti. Era previsto anche un incontro con il Ministro ma impegni improrogabili lo hanno costretto a disdire l’appuntamento. Siamo stati quindi ricevuti da tutti i membri dell’ ARAC presso la loro sede situata in un complesso scolastico nel centro di Kinshasa. Una sede ampia, ben tenuta ma purtroppo ancora troppo “vuota” di apparecchiature radio. Durante questa visita abbiamo anche approfittato per dare una bella sistemata alle loro antenne (tnx a Vinicio !) e cercare di rendere operativa la stazione radio messa a loro disposizione direttamente dalla IARU. Abbiamo preso a cuore questa situazione e stiamo muovendo i primi passi per poter collaborare con l’ ARAC al fine di poter installare una stazione permanente e efficiente e renderla disponibile a tutti i soci. Anno XI - N° 66 41 Radio COTA Prima di concludere queste brevi note relative alla nostra spedizione nella Repubblica Democratica del Congo, abbiamo il dovere di esprimere i nostri ringraziamenti a Cyprien (9Q1KS) senza il quale questa spedizione non sarebbe stata possibile, all’ ARAC per il supporto logistico e organizzativo, a Padre Bavon, direttore del Centre Nganda di Kinshasa, a tutti gli OM che ci supportano con le loro donazioni, alle aziende che ci sponsorizzano comprese le Sezioni ARI e le varie Associazioni, alle nostre stazioni pilota Arturo (IK7JWY) e Sergio (IKØFTA), a Giacomo (IH9GPI) e, concedetelo per una volta, anche alle nostre famiglie che sopportano il prima, il durante e il dopo spedizione ogni volta con tanta pazienza e saggezza ! Ricordiamo che per i soci delle Sezioni ARI che ci sponsorizzano non è richiesto nessun contributo per la QSL e nemmeno l’invio della loro QSL; riceveranno direttamente in Sezione la QSL di 9QØHQ previo l’invio da parte del segretario di Sezione della lista dei nominativi di coloro che ci hanno collegato. Abbiamo avuto sentore anche di qualche critica soprattutto legata ai numeri che noi presentiamo. Non è nostra natura rispondere a critiche sterili e puerili e vogliamo solo precisare che il nostro log è a disposizione di chiunque voglia fare controlli, verifiche o statistiche… non abbiamo nulla da nascondere e quindi basta fare una richiesta via e-mail e verrà inviata la copia del nostro log che potrà essere analizzata e studiata al fine di capire come lavorano “quelli dell’ I.D.T.” ! Noi non facciamo gara con nessuno, non partecipiamo e nessuna classifica annuale e non ci interessa apparire sulla copertina di riviste blasonate. Ben venga ogni apprezzamento e critica costruttiva alle nostre DXpeditions e vogliamo precisare che ogni nostra attività viene effettuata con vero spirito radioamatoriale, con la stessa passione del primo giorno in cui abbiamo acceso la nostra prima radio e con la voglia di divertirci e farvi divertire ! E ora avanti con la prossima… vediamo chi indovina dove andremo a Novembre 2015 ? descriva i particolari dell’attivazione. Gli aspiranti soci COTA Pubblichiamo la lista dei nuovi aspiranti soci. Trascorsi 30 gg dalla data di pubblicazione ed in assenza di opposizioni, il socio viene iscritto. (delibera del CDN). 604‐OR Luigi Onali IV3BNY San Dorligo della Valle (TS) 605‐ST Maurizio Scarparolo IK3ITR Castelgomberto (VI) 606‐OR Bruno Tartaglia IK6FAW Ascoli Piceno 607‐ST Renato Ieronimo IV3DSI Tarcento (UD) 608‐ST Luciano Giordano IV3DBT Udine 609‐ST Gianni Zanelli I4ZGI Casalecchio di Reno (BO) 610‐ST Andreas Hasse DK5FQ Herbstein (Germania) 611‐SM Andrea Marchetti IW5DRF A. Metato S.G.T. (PI) 612‐OR Nunzio Rotunno SWL I/72410 Ponte Lambro (CO) Anno XI - N° 66 42 Radio COTA AVVISO Radio COTA viene distribuito telematicamente a tutti i soci ed a coloro che hanno manifestato interesse nella nostra Associazione. Tutti i soci e non soci possono collaborare per la realizzazione del bollettino inviando articoli e/o foto relativi ad attività radioamatoriali e relative all’Arma dei Carabinieri. Gruppi Locali COTA GRUPPO LOCALE PISA - IQ5QG E-mail: [email protected] c/o centro Sportivo Bellaria – Via dei Cappuccini, 26 56025 - Pontedera (PI) Responsabile: Alessio Giani SWL I/0241/PI E-Mail: [email protected] GRUPPO LOCALE ASCOLI PICENO – IQ6WG E-mail: [email protected] Responsabile: Gianni Marcucci IK6HLN E-Mail: [email protected] GRUPPO LOCALE UMBRIA - IQØJC Piazza U. Balducci – Loc. Colle, Bettona (PG) Responsabile (pro tempore): Enrico Cappellini IK0QBI E-Mail: [email protected] GRUPPO LOCALE GORIZIA - IQ3JB E-mail: [email protected] Responsabile: Angelo Vassallo IV3CDH E-Mail: [email protected] GRUPPO LOCALE ISOLA d’ELBA – ARCIPELAGO TOSCANO – IQ5XJ E-mail: [email protected] c/o Novac – Capoliveri (LI) Responsabile: Michele Angiolucci IA5DIR E-Mail: [email protected] Anno XI - N° 66 43 Radio COTA Consiglio Direttivo Nazionale (mandato 2012-2015) Presidente Stefano Catena IZ6FUQ [email protected] V.Presidente Marino Aristotile IK0LKW [email protected] Segretario Domenico Quirino IK6ZJE [email protected] Revisore dei Conti Alessio Giani SWL 0241/PI [email protected] Consigliere Ciro Graziano IZ8STM [email protected] Consigliere Simone Bastianelli IZ0RNU [email protected] Pres.te Onorario (2013) Gen. C.A. CC (r.o.) Franco Caldari I0CUL Socio Onorario (2013) Angelino Cadau CC RT Luogotenente CC Socio Onorario (2012) Gen. B. CC Tito Baldo Honorati Incarichi operativi Cassiere Stefano Catena IZ6FUQ QSL Manager Lorenzo Iannone IZ4SUC [email protected] Webmaster Patrizia Bezeredy IZ1ORU [email protected] Resp. Social Network Marino Aristotile IK0LKW [email protected] Coordinatore Attività Diploma Raffaele Cuomo IZ6CRK [email protected] Rapp. con Ass.ni radioamatoriali italiane Enrico Cappellini IK0QBI [email protected] Rapp. con Ass.ni radioamatoriali estere Stefano Catena IZ6FUQ [email protected] Tecnico Piccolo Museo app. radio CC Lucio Colella IK7GVH [email protected] Collaboratore Mendes Bellini IK4JOL [email protected] Coordinatore Attività Radio Domenico Quirino IK6ZJE [email protected] Resp. Materiale Associativo Dario Barbangelo IV3TYS [email protected] Resp. Grafica e QSL Cesare Gridelli IW4BIC [email protected] Resp. Fiere Dario Barbangelo IV3TYS [email protected] Resp. Rapporti con i Gruppi Locali Alessio Giani SWL0241/PI [email protected] Addetto Stampa Simone Bastianelli IZ0RNU [email protected] Responsabile Redazione Radio COTA Domenico Quirino IK6ZJE [email protected] Anno XI - N° 66 44 [email protected] Radio COTA Coordinatori di zona: PIEMONTE E VAL D’AOSTA IW1DQS Davide Cler [email protected] LIGURIA IK1MOP Vittorio Iozzino [email protected] TRENTINO A.A. IV3HVX Dario Bastianello [email protected] FRIULI V.GIULIA E VENETO IV3TYS Dario Barbangelo [email protected] EMILIA ROMAGNA IZ4SUC Lorenzo Iannone [email protected] UMBRIA IK0QBI Enrico Cappellini [email protected] MARCHE IK6HLN Gianni Marcucci [email protected] TOSCANA IZ5RWR Franco Sardelli [email protected] ABRUZZO E MOLISE IK6ZJE Domenico Quirino [email protected] CAMPANIA IZ8LGW Pasquale Bonifacio [email protected] CALABRIA IZ8PRH Mario Peroni [email protected] LAZIO IW0GSB Stefano Benedetti [email protected] PUGLIA IK7GVH Lucio Colella [email protected] BASILICATA IK8XVQ Michele Sabia [email protected] Gruppi locali COTA ARCGL02 PONTEDERA (PI) resp. SWL I/0241/PI Alessio Giani ARCGL03 ASCOLI PICENO (AP) resp. IK6HLN Gianni Marcucci [email protected] [email protected] ARCGL05 UMBRIA GORIZIA resp. IV3CDH Angelo Vassallo ARCGL07 ISOLA D’ ELBA resp. IA5DIR Michele Angiolucci [email protected] IR6UCZ M. Nerone (PU) RU30 Rx 431.575 Mhz - Tx 435.575 Mhz IR0UIA Bettona (PG) ARCGL06 resp. IK0QBI (p.t.) Enrico Cappellini Ponti radio [email protected] [email protected] sub tono 85.4 Hz RU11a Rx 430.2875 Mhz - Tx 435.2875 Mhz Gemellaggi Radio Club Carabineros Chile CE3ETE Radio COTA è un notiziario telematico ************** ARI sez. Monte Grappa IQ3RP inviato ai soci dell’Associazione ed a Associazione Radioamatori coloro che hanno manifestato interesse nei suoi confronti. Viene distribuito Carabinieri della Costituzione Italiana. Non è in libera vendita, é aperiodico e il contenuto Casella postale N°28 gratuitamente agli interessati in forza delle garanzie contenute nell'articolo 21 costituisce espressione di opinioni e idee finalizzate al mondo della radio e dell’Arma dei Carabinieri. E’ pertanto da considerarsi "prodotto aziendale" e come tale il contenuto è equiparato all’informazione aziendale ad uso interno per il quale il comma 2° art.1 legge 62/2001 esclude gli adempimenti di cui alla legge 47/1948 per la stampa periodica. Radio COTA non accetta pubblicità dir ad uso commerciale. Luogo di redazione è Pescara, ma non meglio definibile essendo un prodotto telematico limitato a INTERNET; data di realizzazione e distribuzione variabile e C.O.T.A. 60022 Castelfidardo (Ancona) Fax: 1782255330 Posta elettronica: [email protected] Sito Web http://www.cota.cc non a scadenza fissa; Responsabile Redazione: Responsabile dell’edizione : Anno XI - N° 66 Domenico Quirino Stefano Catena 45 IK6ZJE IZ6FUQ. Motto Per aethera omni servo Radio COTA