Guida ai finanziamenti completa_aggiornata

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Guida ai finanziamenti completa_aggiornata
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Parte I
FINANZIAMENTI INDIRETTI
L’UE utilizza diverse procedure per fornire degli
aiuti finanziari alle imprese europee, soprattutto
le PMI. In particolare la Commissione europea è
consapevole dei problemi incontrati dalle
imprese nell’ottenere prestiti e finanziamenti in
capitale di rischio, e per rispondere a questa
difficoltà ha lanciato dei programmi con lo scopo
di stimolare il ricorso a tali strumenti sui mercati
europei.
Nella maggior parte dei casi questi aiuti sono
accessibili indirettamente, attraverso diversi
attori intermediari. È questo il caso delle
istituzioni finanziarie europee (BEI, FEI, BERS),
la cui attività è descritta di seguito, nonché di
altri attori finanziari formali (operatori venture
capital) e informali (Business Angels).
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BANCA EUROPEA PER GLI INVESTIMENTI (BEI)1
OBIETTIVI
La BEI è l’istituzione finanziaria dell’UE. Essa concede prestiti e
garanzie in tutti i settori dell’economia.
Nell’UE gli investimenti che possono essere pressi in considerazione
dalla BEI devono contribuire a uno o più degli obiettivi seguenti:
1. Lo sviluppo economico delle regioni meno favorite;
2. Il miglioramento delle infrastrutture di trasporto e delle
telecomunicazioni;
3. La protezione dell’ambiente, la pianificazione urbana e la
salvaguardia del patrimonio architettonico naturale;
4. La realizzazione degli obiettivi comunitari energetici;
5. Il rafforzamento della competitività industriale;
6. Il sostegno all’attività delle PMI;
7. L’estensione e la modernizzazione delle infrastrutture nei settori
dell’educazione e della sanità, nonché del rinnovamento urbano.
Nei paesi terzi:
La BEI sostiene politiche comunitarie della cooperazione e dell’aiuto allo
sviluppo in più di 120 paesi terzi, in particolare con quelli del
Mediterraneo che, dal 2002, possono usufruire del FEMIP (Fondo
Speciale per gli Investimenti nell’area del Mediterraneo) per la
promozione degli investimenti privati in questa zona geografica.
DESCRIZIONE
La BEI finanzia progetti a lungo termine. I prestiti sono accordati
facendo uso sia di risorse attinte, sia di fondi propri (capitali versati e
riserve). I prestiti erogati si dividono in due gruppi:
• Prestiti globali
Sono linee di credito a medio-lungo termine accordate a banche e
intermediari finanziari operanti a livello nazionale e regionale,
che a loro volta erogano i fondi ottenuti dalla BEI a favore di
investimenti conformi ai criteri della Banca. Finanziano le PMI o progetti
di infrastruttura di un costo inferiore a 25 milioni di Euro.
I beneficiari dei finanziamenti sono: per progetti nei settori
dell’industria e dei servizi, imprese con meno di 500 addetti, con
immobilizzazioni fisse nette inferiori a 75 milioni di Euro e che non
abbiano più di un terzo del capitale detenuto da una impresa di grandi
dimensioni; per le infrastrutture, le Amministrazioni o gli Enti locali.
• Prestiti individuali
Concessi per progetti che prevedono un investimento superiore ai
25 milioni di Euro. Sono negoziati tra la BEI, il promotore e gli
eventuali intermediari finanziari o garanti coinvolti. La Banca seleziona i
progetti sulla base di una valutazione delle loro specifiche
caratteristiche.
RIFERIMENTI
Banca Europea per gli Investimenti – Lussemburgo
Sede centrale: Lussemburgo
Contatto: Daniela SACCHI
Tel.: +352 43 79 31 38
E-mail: [email protected]
Ufficio di Roma
Tel. +39 06 47 19 1
Prestiti globali
Lista e contatti degli intermediari italiani:
http://www.eib.org/Attachments/lending/inter_it.pdf
Lista e contatti degli intermediari nei Paesi UE e nei Paesi terzi:
http://www.eib.org/news/News.asp?news=33&cat=38
Sito Internet ufficiale: www.eib.org
Procedura di partecipazione: Allegato 3, procedura A.
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STRUMENTO PER GLI INVESTIMENTI E LA PARTNERSHIP
NELL’AREA DEL MEDITERRANEO – FEMIP 2
OBIETTIVI
Promuove lo sviluppo economico e la stabilità politica e sociale dei
Paesi partner del Mediterraneo (PPM) attraverso il potenziamento
dell’attività della BEI nella regione. Rafforza l’aspetto finanziario del
Partenariato Euro-mediterraneo, dando priorità allo sviluppo di
attività economiche del settore privato e alla creazione di un ambiente
favorevole allo sviluppo degli investimenti.
DESCRIZIONE
Vista l’ingente quantità di prestiti e attività con i PPM che la BEI aveva
svolto dal 1974, si è deciso di creare uno strumento “ad hoc”, il FEMIP.
Dalla sua creazione, nel 2002, esso ha già aperto diversi uffici regionali.
I suoi strumenti sono:
- Prestiti a lungo termine per progetti di ampia portata;
- Finanziamenti strutturati legati al tasso di redditività degli
investimenti di imprese innovative;
- Linee di credito (“prestiti globali”) al settore finanziario e bancario
locale, che destinerà tali risorse alle PMI sotto forma di prestiti a lungo
termine o di partecipazioni;
- Finanziamenti su capitali di rischio per la costituzione di joint
ventures, di fondi di investimento o di fondi a partecipazione locale;
- Strumenti finanziari innovativi;
- Il Fondo di assistenza tecnica, destinato all’identificazione,
ideazione e gestione dei progetti, oltre che al sostegno dei processi di
riforma e di privatizzazione.
Questi strumenti vengono usati per le seguenti attività:
- Sostenere lo sviluppo del settore privato nei PPM, al fine di favorire
più elevati tassi di crescita economica, accelerare la creazione di nuovi
posti di lavoro e ridurre la povertà;
- Collaborare strettamente con i beneficiari attraverso un organo di
coordinamento che riunisce la BEI, la Commissione e i PPM;
- Dare un supporto alla creazione di nuove infrastrutture per lo
sviluppo economico, la coesione sociale, la protezione dell’ambiente e
la comunicazione;
- Sostenere gli investimenti nel capitale umano;
- Potenziare l’attività di assistenza tecnica attraverso il Fondo di
Assistenza Tecnica, che dà la possibilità di migliorare la qualità ed
incrementare l’impatto delle attività realizzate nei PPM e la Turchia con
fondi della BEI. Offre un supporto ai beneficiari durante tutte le fasi
d’attuazione dei progetti per ottimizzare i risultati.
BASE
GIURIDICA
RIFERIMENTI
Strumento creato per mandato del Consiglio Europeo di Barcellona (1516 marzo 2002).
Banca Europea per gli Investimenti
Contatto: Helen KAVVADIA
Tel.: +352 43 79 31 34 / E-mail: [email protected]
Technical Assistance Unit
Fax: +352 4379 6897
E-mail: [email protected]
Sito Internet ufficiale: www.eib.org
Procedura di partecipazione: Allegato 3, procedura A.
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FONDO EUROPEO D’INVESTIMENTO (FEI)3
OBIETTIVI
Il FEI è un’istituzione finanziaria il cui capitale è detenuto da BEI,
Commissione europea e istituzioni finanziarie europee. Il suo obiettivo è di
spingere le istituzioni finanziare ad aumentare la loro capacità di
prestito alle imprese, soprattutto quelle di nuova creazione o innovative
dal punto di vista tecnologico.
DESCRIZIONE
L’attività è focalizzata su due settori fondamentali:
• Fondi di capitale di rischio intesi a supportare le PMI orientate alle
nuove tecnologie o ad uno stadio iniziale.
• Strumenti di garanzia per le istituzioni finanziarie, per fornire crediti a
PMI innovative e con potenziale di crescita.
Le garanzie finanziarie sono concesse indirettamente, attraverso
intermediari finanziari degli Stati UE, che concedono prestiti e micro
crediti a giovani PMI con meno di 100 dipendenti.
Il FEI inoltre gestisce, per conto della Commissione, gli strumenti
finanziari del MAP – Programma multiannuale per le imprese:
• Meccanismo di garanzia per le PMI
Facilita la possibilità di prestiti alle PMI, anche di nuova costituzione,
tramite garanzie congiunte ai sistemi nazionali di garanzia e programmi di
garanzia reciproca.
• Sportello MET per l’avviamento
Sostiene la costituzione e il finanziamento nella fase di avviamento di
piccole e medie imprese (PMI) innovative. Fornisce capitali di rischio a PMI
innovative grazie ad investimenti in fondi specializzati di capitali di rischio.
Attraverso questo Sportello, la FEI gestisce anche l’azione ETF start-up,
che dà un sostegno alla creazione ed al finanziamento delle PMI nelle fasi
iniziali in due modi:
1. Partecipando in fondi di capitale di rischio specializzati;
2. Sostenendo la creazione e lo sviluppo di incubatori di imprese e dei
relativi programmi di follow-up.
• Capitale di avviamento
Iniziativa complementare allo sportello MET, sostiene i costi legati ai fondi
di capitali di avviamento e agli incubatori in cui già investe il FEI. Fornisce
garanzie alle imprese coprendo parte dei costi concernenti la fase di
avviamento.
• Crescita ed ambiente
Azione per finanziare investimenti ecologici ed ambientali delle PMI. Sono
considerate prioritarie le imprese con meno di 50 dipendenti.
RIFERIMENTI
FEI – Lussemburgo
E-mail: [email protected]
Tel : +352 4266881
Lista delle istituzioni
intermediarie:
http://www.eif.org/portfolio/pinter/
Commissione Europea
DG Affari economici
Relazioni con il gruppo BEI
Contatto: Marjut SANTONI
Tel.: +352 430136176
E-mail:
[email protected]
Sito Internet ufficiale: www.eif.org
Procedura di partecipazione: Allegato 3, procedura A.
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BANCA EUROPEA PER LA RICOSTRUZIONE E LO
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SVILUPPO (BERS)
OBIETTIVI
La BERS opera per favorire la transizione verso economie di
mercato e promuovere l'iniziativa privata e l'attività imprenditoriale nei
Paesi PECO (Albania, Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia,
Repubblica ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Ungheria) e CSI
(Armenia, Azeirbaigian, Bielorussia, Kazakistan, Kirghizistan, Moldavia,
Russia, Tagikistan, Turkmenistan, Ucraina, Uzbekistan, Georgia,
Mongolia) che riconoscono e applicano i principi della democrazia, del
pluralismo e dell'economia di mercato.
DESCRIZIONE
Finanzia progetti precisi di promozione di attività nel settore privato,
riforme strutturali e settoriali, operazioni di privatizzazione o
l’esecuzione di progetti di infrastrutture atti a rinforzare i settori
considerati prioritari della Banca: PA, giustizia ed affari interni, energia,
trasporti, salute, sviluppo delle aziende e rurale, risorse idriche ed
ambientali, società civile, media ed educazione.
AZIONI:
Finanziamenti a medio-lungo termine: Prestiti commisurati alle
esigenze del progetto, sulla base del cash flow previsto e della capacità
di ripagare il prestito alle condizioni concordate, senza bisogno di
garanzie governative.
Partecipazioni azionarie: Sottoscrizione di azioni ordinarie o
privilegiate, o in forma di investimenti quasi-equity, quali prestiti
subordinati obbligazionari, note di credito, azioni privilegiate convertibili.
Direct Investment Facility: Supporta le operazioni delle PMI nei
paesi beneficiari, con preferenza per l'Asia centrale, il Caucaso, i
Balcani, la Bielorussia e la Moldavia. Le partecipazioni corrispondono al
25-49% del capitale di rischio delle imprese beneficiarie.
SME Finance Facility: Azione congiunta della Commissione, la BERS e
la BEI. Intende incoraggiare l’investimento in fondi di capitale di rischio
per ampliare le operazioni di finanziamento a lungo termine a favore
delle PMI dei Paesi candidati dell’Europa centrale ed orientale e della
Turchia, attraverso la partecipazione al capitale e il sostegno della
gestione dei fondi degli intermediari finanziari di questi paesi.
RIFERIMENTI
BERS - Sede centrale a Londra
Contatto: Charlotte RUHE
E-mail: [email protected]
Informazioni generali
Tel. +44 020 73387931
Informazioni sui progetti
Tel. +44 020 73386282
Intermediari finanziari BERS in Italia
• Credito per le Imprese e le Opere • Banca Commerciale Italiana
Pubbliche (CREDIOP)
• Credito Italiano
• Istituto Mobiliare Italiano (IMI)
• Mediocredito Centrale
• Banca di Roma
• Monte dei Paschi di Siena
• Istituto di Credito delle Casse
• Banco di Napoli
di Risparmio Italiane (ICCRI)
• Banca Nazionale del Lavoro(BNL)
• Istituto Centrale delle Banche
• Banca Popolare di Milano
• Banca Popolare di Novara
popolari italiane
• Cassa di Risparmio delle Province
Lombarde (CARIPLO)
Sito Internet ufficiale: http://www.ebrd.org
Procedura di partecipazione: Allegato 3, procedura A.
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BUSINESS ANGELS5
DESCRIZIONE
I "Business Angels" (BA), o investitori informali, costituiscono una rete di
esperti finanziari disposti ad impiegare le proprie risorse finanziarie
per investire in un progetto imprenditoriale che ritengono valido,
in base alla loro esperienza ed interesse specifico. Solitamente sono ex
imprenditori o uomini d’affari in pensione (managers, amministratori
delegati ecc.). Essi possono investire da soli o in piccoli gruppi:
normalmente scelgono di diventare soci dell’impresa partecipando al
capitale di rischio, a volte anche solo per un periodo determinato.
Il ricorso ai B.A. è indicato per investimenti fino a 250.000 Euro.
I Business Angels investono in:
• società che non hanno ancora messo sul mercato il loro prodotto;
• imprese che hanno completato lo stadio di sviluppo del prodotto e
hanno bisogno di ulteriori fondi per iniziare la commercializzazione o la
vendita.
Settori:
-Manifatturiero
-Servizi finanziari
-Informatica
-Tecnologie avanzate
-Smart cards
-Ricerca e
-Internet
-Servizi per imprese
sviluppo
-Telematica
-Elettronica
-Multimedialità
-Biomedica
-Pagamenti elettronici
-Biotecnologie
BASE
GIURIDICA
Decisione n. 819/2000/CE del 20 dicembre 2000, relativa ad un
programma pluriennale a favore dell'impresa e dell'imprenditorialità,
(2001-2005) - GUCE L333/84 del 29/12/2000.
RIFERIMENTI
Commissione Europea - DG Imprese
Unità D1 – Politiche dell’innovazione
Contatto: Alex TALACCHI
Tel.: +32 2 2998501 / E-mail: [email protected]
RETE ITALIANA BUSINESS ANGELS
BIC La Fucina srl
Tel.: 02/26266507
[email protected]
http://www.businness-angel.it/
– IBAN
Veneto Innovazione spa
Tel.: 041/5093023
[email protected]
http://www.b-angel.it/
Centro Sviluppo spa
Tel.: 016/5239134
[email protected]
http://www.centrosviluppo.it/
Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria.
Finpuglia spa
Tel.: 080/5016720
[email protected]
http://www.finpugliaeic357.
it/ban/pginizioban.html
Promofirenze
Tel.: 055/2671624
[email protected]
http://www.promofirenze.com/
BIC Lazio spa
Tel.: 06/80692774
http://www.biclazio.it/
Bic Sardegna Spa
Via Jenner 13 - Cagliari
Tel.: 070/529011
http://www.bansardegna.it/
Bic Salerno srl
Via G. Vicinanza 11 - Salerno
Tel.: 089/234006
[email protected]
Provincia di Bologna
[email protected]
http://www.banbologna.it/
Procal scarl
Tel.: 0984/483731
http://www.bansud.it/
Sito Internet della Rete italiana di Business Angels: www.iban.it
Procedura di partecipazione: Allegato 3, procedura A.
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I-TEC – FINANZIAMENTO DELL’INNOVAZIONE6
OBIETTIVI
I-TEC è un’iniziativa diretta ad incoraggiare gli investimenti in PMI
tecnologicamente innovative ed è sostenuta dalla Commissione
europea all’interno del programma Innovazione per le PMI, attuato
in collaborazione con il FEI.
Essa mira a favorire la creazione, all’interno della più ampia
organizzazione dei “Venture Capital”, di una capacità duratura di
valutazione e gestione di progetti nelle PMI tecnologicamente
innovative.
DESCRIZIONE
Beneficiari
Le PMI sono i beneficiari finali, tuttavia esse possono prendere parte
all’iniziativa solo per il tramite degli operatori finanziari che
partecipano al programma. Tali operatori sono i “Venture Capital”, cioè
organizzazioni che hanno come obiettivi primari l’investimento,
attraverso capitali di rischio, in progetti/aziende suscettibili di ampia
crescita, generalmente nell’ambito della nuove tecnologie e in giovani
PMI tecnologicamente innovative.
Tipologie di finanziamento
Gli operatori di “venture capital” che partecipano a I-TEC possono
beneficiare di:
• fino al 50% delle spese di valutazione iniziale e successive fasi di
gestione degli investimenti nelle PMI innovative, comunque fino ad
un contributo finanziario pari al 5% dell'investimento effettuato,
(massimo di 500.000 Euro);
• accesso diretto a tutte le future attività di scambio di esperienze tra
operatori di “venture capital” associati al progetto, quali, ad
esempio, seminari ed incontri e/o partecipazione a gruppi di
valutazione per finanziamenti in pool.
BASE
GIURIDICA
Decisione n. 172/1999/CE del 25 gennaio 1999 che adotta un
programma specifico di ricerca, di sviluppo tecnologico e di
dimostrazione intitolato “Promuovere l’innovazione ed incoraggiare la
partecipazione delle PMI” (1998-2002). GUCE L64/091 del 12/03/1999.
RIFERIMENTI
Gate2Growth – Belgio (Anversa)
Tel.: +32 3 2316500
E-mail: [email protected]
Contatto: Niko VANGOUBERGE – Gestione progetti e analisi
investimenti
E-mail: [email protected]
Punto di contatto italiano:
Centro Sviluppo Valle d'Aosta
Contatto: Andrea PALLAIS
Tel.: +39 165 239 134
E-mail: [email protected]
Sito Internet ufficiale: http://www.cordis.lu/finance/src/i-tec.htm
Procedura di partecipazione: Allegato 3, procedura A.
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