Atti - Società Geografica Italiana

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AT T I
D E L L A
S O C I E T À
Consiglio direttivo del 27 marzo 2014
(Riassunto del verbale)
Il Consiglio direttivo della Società Geografica Italiana si è riunito presso la sede sociale giovedì 27 marzo 2014, alle ore 10:30, per deliberare sul seguente ordine del giorno:
1) Approvazione verbale della seduta del 21 novembre 2013;
2) Comunicazioni del presidente;
3) Relazione sull’attività svolta nel 2013;
4) Bilancio consuntivo e nota integrativa al 31/12/2013 e relativa relazione del Collegio dei revisori dei conti;
5) Proposta di modifiche dello Statuto;
6) Pratiche legali
7) Iniziative sociali;
8) Rapporti con altri enti;
9) Pubblicazioni sociali;
10) Proposte nomina soci d’onore e corrispondente;
11) Richieste di patrocinio;
12) Ammissione soci;
13) Varie ed eventuali
Sono presenti il vicepresidente, professor Claudio Cerreti; i consiglieri, professori
Margherita Azzari, Emanuela Casti, Antonio Ciaschi, Flavia Cristaldi, Fiorella Dallari, Elena
dell’Agnese, Nunzio Famoso, Maurizio Memoli, Patrizia Romei, Mauro Spotorno, Anna
Trono e Lida Viganoni; prende parte alla seduta anche il presidente emerito, professor
Franco Salvatori; per il Collegio dei revisori dei conti è presente il dottor Luigi Mundula.
Su invito del presidente, partecipano alla riunione i vicesegretari dottori Nadia Fusco
e Pierluigi Magistri e i membri dell’Ufficio sociale, dottori Rosella Belluso, Bruno Cambiotti, Gianluca Casagrande, Orazio La Greca, Sandra Leonardi e Alessandro Ricci. Sono,
altresì, presenti, sempre su invito del presidente, la dottoressa Carlotta Spera e il dottor
Massimiliano Tabusi. Ha giustificato la sua assenza il professor Filippo Bencardino.
Funge da segretario verbalizzante il segretario generale, dottor Simone Bozzato.
La seduta viene aperta dal presidente del Sodalizio, professor Sergio Conti, che verificata l’esistenza del numero legale dà lettura dei punti all’ordine del giorno e avvia la discussione.
Al punto 1 all’ordine del giorno, il presidente chiede ai membri del Consiglio se hanno avuto modo di vedere il verbale della precedente riunione. Il verbale viene approvato
all’unanimità.
Al punto 2 all’ordine del giorno, il presidente dà il benvenuto al presidente emerito,
professor Franco Salvatori, e al consigliere cooptato, professor Fabio Pollice.
Il professor Conti riferisce in merito alla presentazione del Rapporto annuale 2013 tenutasi lo scorso 29 gennaio 2014, congratulandosi per i risultati ottenuti.
A proposito del progetto «Adotta un documento», ricorda che l’iniziativa è stata avanzata dalla Consulta patrimonio della Società Geografica Italiana, e che sono già stati adottati 7 documenti.
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Il presidente riferisce che il MiBACT ha confermato la nomina del signor Fabrizio Paglino quale suo rappresentante in seno al Consiglio direttivo del Sodalizio. Il Consiglio ne
prende atto e ringrazia il dottor Paglino per la sua disponibilità.
Al punto 3 all’ordine del giorno, il professor Conti presenta la Relazione sull’attività
svolta nel 2013 e chiede di pronunciarsi in merito all’approvazione.
Informa i consiglieri che il 2013 è stato un anno denso di attività che hanno riguardato tanto gli aspetti progettuali, quanto l’attività culturale. Ci si è adoperati nel dar vita a
un’attività intensa e di qualità, supportati dall’Ufficio sociale e da quanti quotidianamente
lavorano per la Società Geografica.
Il Consiglio direttivo, dopo una breve disamina, approva all’unanimità.
Al punto 4 all’ordine del giorno, il presidente chiede al segretario generale, dottor Simone Bozzato, di relazionare in merito al Bilancio. Il dottor Bozzato rende noto che nell’ultimo anno, sebbene il Bilancio sia stato chiuso in equilibrio (come attestato anche dal
Collegio dei revisori dei conti), ha subito una contrazione pari al 20% rispetto all’anno
precedente. Chiede quindi alla dottoressa Elvira Fazio di esplicitare le voci di Bilancio. A
seguito, dopo breve discussione dalla quale emerge il pieno ringraziamento agli uffici
competenti per il lavoro svolto, il Consiglio approva il documento contabile all’unanimità.
Il segretario informa della esigenza di apportare delle modifiche nella riorganizzazione del personale, a partire dal potenziamento di alcuni settori, o perché sguarniti di personale, o perché sempre più oberati di lavoro.
Il Consiglio, dopo aver discusso sulla questione sollevata dal segretario generale, dà
mandato a procedere.
Al punto 5 all’ordine del giorno, il presidente informa che il Ministero degli Affari
Esteri, dopo aver esaminato la documentazione prodotta da questa Società, in base alla
Legge n. 49 del 1987, per essere riconosciuta quale ONG, ha reso noto che lo Statuto non
prevede, tra i fini istituzionali, lo svolgimento di attività di cooperazione allo sviluppo. In
conseguenza di ciò, il presidente chiede di esprimere parere favorevole a una possibile
revisione dello Statuto utile a rendere più esplicito quanto già riconosciuto dall’Unesco,
al fine di ripresentare l’istanza al Ministero degli Affari Esteri. Dopo ampia e accurata discussione, il Consiglio direttivo si esprime favorevolmente a procedere nella direzione
proposta, lasciando alle prossime riunioni del Consiglio il compito di valutare le modifiche necessarie da apportare.
Al punto 6 all’ordine del giorno, il presidente chiede al segretario generale di riferire
in merito all’evoluzione delle pratiche legali in corso.
Il dottor Bozzato informa che sta andando avanti la vertenza tra la dottoressa Rizzo e
questa Società. Informa altresì che lo scorso 11 marzo c’è stata un’udienza dove sono stati sentiti i testi e che è stata fissata una data per una nuova udienza per il prossimo dicembre.
A proposito, invece, della situazione con il Consorzio BAICR, il segretario generale
rende noto che non si perverrà a una vertenza in quanto è stata accolta la proposta del
concordato preventivo.
Infine, per quanto riguarda la vertenza fra Elodia Rossi e la Società Geografica, il dottor Bozzato, dopo aver tracciato un quadro dell’evoluzione della vicenda, informa che si
è provveduto a una nuova opposizione al ricorso avanzato dalla dottoressa Rossi e si sta
procedendo nella vertenza.
Il Consiglio prende atto delle varie situazioni esposte dal segretario generale e conferma la volontà di procedere nelle direzioni intraprese.
Al punto 7 all’ordine del giorno, il presidente chiede di discutere sistematicamente
circa la nota in precedenza dallo stesso inviata con 14 punti progettuali da sviluppare.
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Inizia, quindi, a esporre il primo punto relativo alle esternalità territoriali informando
che la Società Geografica Italiana dovrebbe essere il capofila scientifico e amministrativo
del progetto di ricerca al quale partecipano, a vario titolo, altri enti: oltre all’Osservatorio
Banche Imprese (OBI), la Fondazione Olivetti, la Fondazione Mattei e, probabilmente, la
Fondazione Goria. Al momento si tratterebbe di individuare alcuni territori verso i quali
orientare la ricerca e creare un gruppo di lavoro di 6/7 ricercatori, che, in base ai territori campione individuati, possano mettere a disposizione la loro professionalità e anche la
loro conoscenza dei territori stessi. Chiede, quindi, ai consiglieri di esprimersi in merito
alla proposta.
Dopo ampia discussione, durante la quale tutti i consiglieri si sono detti interessati al
progetto in relazione alle proprie attività di ricerca in atto, il presidente chiede loro di produrre entro il prossimo martedì un documento che integri la proposta già da lui presentata.
Per quanto riguarda invece l’Expo 2015, il presidente presenta la sua proposta: si tratterebbe di organizzare una o due conferenze al mese per i 6 mesi di apertura dell’Expo in
relazione alle produzioni agro-alimentari e alle relative trasformazioni dei paesaggi. Il materiale prodotto per tali conferenze verrebbe successivamente raccolto in una pubblicazione edita dalla Pearson editore. Il presidente, quindi, chiede mandato di dare avvio a
questo progetto. Il Consiglio, dopo breve discussione, delibera favorevolmente e si decide di costituire un gruppo di coordinamento per dar seguito al progetto. A tal proposito
sono stati individuati i professori Elena dell’Agnese, Maurizio Memoli e Fabio Pollice. Interviene poi la professoressa Cristaldi informando che, in collaborazione con la Fondazione Migrantes, verrà prodotto e presentato, in Expo, un volume sulle colture vitivinicole
degli emigranti.
A proposito di un progetto per lo studio dell’immigrazione in Italia, il professor Conti, dopo aver introdotto l’argomento, lascia la parola alla professoressa Casti che illustra il
progetto da lei presentato per la realizzazione di un Atlante dell’immigrazione in Italia.
Nel riprendere la parola, il presidente riferisce che a Torino è stato realizzato un Atlante
sociale della città e che questo modello ha riscosso particolare interesse da parte di Roma
Capitale. L’Amministrazione capitolina, infatti, ha chiesto di riproporre un lavoro analogo
per Roma. Dopo un confronto tra i consiglieri si è deciso di costituire un gruppo di lavoro che operi in tal senso e che coinvolga gli Atenei di Sapienza, Roma «Tor Vergata» e «Roma Tre». Si dà, inoltre, mandato al professor Cerreti di coordinare il gruppo che vedrà
coinvolti anche i professori Cristaldi e Salvatori.
Il presidente introduce, poi, la discussione sull’Osservatorio Smart Cities, riferendo
che sta per giungere a compimento l’esperienza prodotta dalla Società Geografica per
Roma Capitale e affermando che sarebbe opportuno, a questo punto, coinvolgere altre
realtà. Il presidente, quindi, lascia la parola al dottor Luigi Mundula, che riferisce in merito a quanto fatto dall’Osservatorio. Dopo ampia e accurata discussione, si decide che,
qualora fosse possibile stabilire con altre Amministrazioni protocolli d’intesa analoghi, si
proceda in tal senso.
Il presidente chiede al segretario generale di riferire brevemente in merito ad altre iniziative in atto relativamente agli itinerari culturali e al professor Pollice in merito ai progetti di formazione. Il dottor Bozzato informa che stanno andando avanti i lavori relativi
alla Via Francigena, mentre il professor Pollice prospetta la possibilità di dare avvio, da
parte della Società Geografica, ad alcuni progetti di formazione alla ricerca scientifica a
vantaggio della più giovane generazione di geografi. Il Consiglio prende atto di quanto si
sta facendo a proposito dei progetti di valorizzazione e promozione degli itinerari culturali e, dopo breve discussione, conferisce mandato al presidente e al professor Pollice di
stilare un documento progettuale in merito.
Il professor Fabio Pollice, inoltre, su sollecitazione del presidente Conti, rende noto
lo stato dell’arte del progetto, che si sta realizzando a seguito di un finanziamento europeo tramite il canale ENPI CBC Med e che impegnerà la Società Geografica e altri partners nazionali e internazionali (spagnoli, tunisini, egiziani, maltesi, libanesi e palestinesi)
per i prossimi due anni. Il Consiglio prende atto di quanto è in corso d’opera ed esprime
il suo plauso per i risultati finora raggiunti.
Il professor Conti chiede al vicepresidente Cerreti di riferire in merito a una proposta
progettuale per le celebrazioni del bicentenario della morte di Rizzi Zannoni. Il professor
Cerreti illustra l’idea di un’iniziativa in due momenti: un primo, con la realizzazione di un
laboratorio didattico rivolto a studenti avanzati, dovrebbe coinvolgere la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma; un secondo, da tenersi presso la sede del Sodalizio, con un convegno ad hoc. Il segretario generale informa che, a tal proposito, è stato firmato con l’Associazione «Roberto Almagià», presieduta dal professor Vladimiro Valerio, una convenzione e
che è stato possibile reperire dalla Fondazione Banco di Napoli un piccolo finanziamento.
Ringrazia il professor D’Aponte per il supporto dato allo sviluppo dell’attività progettuale
e, dopo un piccolo dibattito, il Consiglio approva e ratifica la firma della convenzione.
Infine il segretario generale informa il Consiglio direttivo che la Società sta lavorando
alla stesura del programma della VII edizione del Festival della Letteratura di Viaggio. Interviene il professor Salvatori, presidente del Festival, che informa il Consiglio della volontà di attivare le procedure per rispondere al Bando Estate Romana e per essere inseriti e possibilmente finanziati, quale attività riconosciuta dal Comune di Roma, e che analoga richiesta di finanziamento verrà fatta alla Fondazione Roma Terzo Settore.
In merito a queste proposte chiede al Consiglio di dar mandato al segretario generale
di predisporre i relativi adempimenti e, ove queste proposte venissero accolte, che il presidente Conti appronti le procedure relative all’accettazione del contributo per le finalità
del progetto medesimo.
Il Consiglio delibera quanto richiesto dal professor Salvatori e autorizza il dottor Bozzato a predisporre gli adempimenti amministrativi per le finalità con cui potrà essere concesso il contributo.
Al punto 8 all’ordine del giorno, il presidente riferisce dell’incontro svoltosi il giorno
precedente con i presidenti degli altri Sodalizi geografici italiani (AGeI, Società di Studi
Geografici e AIIG) e delle decisioni prese in merito: la costituzione di un gruppo di lavoro, formato, oltre che dai rispettivi presidenti, da due rappresentanti per ognuno dei
quattro Sodalizi al fine di una più proficua collaborazione. Un primo incontro si dovrebbe tenere a Firenze nel prossimo mese di aprile sulla formazione universitaria a scala europea e il ruolo della Geografia in Europa. La proposta viene accolta e approvata all’unanimità dai membri del Consiglio e vengono designati quali rappresentanti per la SGI i
professori Filippo Bencardino ed Elena dell’Agnese.
Il professor Conti illustra il protocollo d’intesa firmato con il Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali e chiede al Consiglio di ratificare il documento. Dopo breve discussione, i consiglieri ratificano il documento.
Il presidente chiede al segretario generale di illustrare i protocolli d’intesa firmati con
l’Università di Cagliari e con Sapienza Università di Roma per dar modo a studenti di
questi due Atenei di fare attività di tirocinio presso la Società Geografica. Dopo la spiegazione del segretario generale, il professor Conti sottopone il documento ai membri del
Consiglio per la ratifica. I consiglieri esprimono parere favorevole.
Il professor Conti chiede alla professoressa Cristaldi di riferire circa i rapporti tra SGI
e Fondazione Migrantes e il relativo protocollo d’intesa. Dopo le spiegazioni addotte dalla professoressa Cristaldi, i membri del Consiglio approvano e autorizzano.
Il presidente chiede al dottor Tabusi di riferire circa i rapporti tra il Sodalizio ed EuGeo. Il dottor Tabusi riporta ai consiglieri le ultime attività che EuGeo sta realizzando. I
consiglieri ne prendono atto e si complimentano con il dottor Tabusi per il lavoro svolto.
Il segretario generale, su sollecitazione del presidente, illustra la convenzione tra SGI
e l’Università degli Studi di Roma «Tor Vergata». Su richiesta di ratificare il documento
avanzata dal professor Conti, i consiglieri esprimono il loro assenso.
Il presidente chiede, invece, al Consiglio di dargli mandato al fine di stringere un protocollo d’intesa con l’associazione Stella Errante, che negli ultimi anni sta supportando il
Sodalizio nella realizzazione delle escursioni scientifico-culturali organizzate dalla SGI.
Dopo breve discussione, i consiglieri, unanimemente, esprimono il loro parere favorevole.
Al punto 9 all’ordine del giorno, il presidente chiede al vicepresidente Cerreti di riferire. Il professor Cerreti rende noto che, per il «Bollettino della Società Geografica Italiana»,
è in stampa il fascicolo 1 dell’annata 2014, il quale si presenta come numero monografico.
Al punto 10 all’ordine del giorno, il presidente rende noto che non ci sono proposte
per la nomina a socio d’onore e corrispondente.
Al punto 11 all’ordine del giorno, il presidente chiede l’approvazione delle richieste
di patrocinio pervenute. Luciano Ruggieri, socio della SGI, chiede il patrocinio oneroso
per il progetto con l’Associazione Abruzzo Parks per escursioni guidate nella Conca Peligna, nell’estate 2014, con due appuntamenti settimanali per un totale di 24 uscite. Si tratta di escursioni che coniugano storia, natura e cultura all’interno delle aree naturali protette del Parco Nazionale della Majella, della Riserva Naturale Regionale Sorgenti del Pescara, della Riserva Naturale Regionale Gole di San Venanzio, della Riserva Naturale Regionale Gole del Sagittario e della Riserva Naturale Regionale Monte Genzana-Alto Gizio.
Il Consiglio, dopo ampia e accurata discussione, concede il patrocinio.
Il presidente chiede che vengano ratificate le seguenti proposte di patrocinio.
Il professor Francesco Citarella chiede il patrocinio per la pubblicazione Economic recession. Interpretations, performances and reifications in the tourism domain, volume n.
6 della Collana OPSAT.
La professoressa Cristina Scarpocchi chiede il patrocinio per il Convegno che sta organizzando il professor Angelo Turco all’Università della Valle d’Aosta su Articolazioni
della territorialità in Africa tra legalità e legittimità, per il 13 gennaio 2014.
I professori Claudio Cerreti e Claudio Minca chiedono il patrocinio per l’incontro
Geografie che hanno fatto storia, organizzato dal Dipartimento di Studi Umanistici e dal
Centro Italiano per gli Studi Storico-Geografici per il 27 febbraio 2014.
I professori Federica Cavallo, Claudio Minca, Stefano Soriani e Francesco Vallerani
chiedono il patrocinio per la giornata di studi in memoria di Gabriele Zanetto, organizzata all’Università Ca’ Foscari di Venezia per il 13 marzo 2014.
Il dottor Cristiano Mastrantoni chiede il patrocinio per l’VIII edizione dell’evento
Green Glob Banking che si terrà a Milano il 13 maggio 2014.
Il presidente dell’Associazione Culturale Giacomo Bove & Maranzana, Maria Teresa
Scarrone, chiede il patrocinio per il 10° Giacomo Bove Day, previsto per l’11 maggio
2014 a Maranzana.
Il Comune di Recanati in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici, Sezione di Linguistica, Letteratura e Filosofia dell’Università di Macerata, chiedono il patrocinio per la conferenza per il progetto «Adotta un segno a Recanati» prevista il 28 febbraio
e il 1° marzo 2014.
Il professor Bernardo Cardinale dell’Università di Teramo chiede il patrocinio per il
convegno Towards 2020. Adriatic Sea, and the «Aichi Targets», che avrà luogo a Torre del
Cerrano MPA dal 2 al 4 giugno 2014.
La professoressa Fiorella Dallari chiede il patrocinio per il convegno organizzato dalla Regione Toscana e l’Università degli Studi di Firenze – Dipartimento di Gestione dei Sistemi Agrari, Alimentari e Forestali, The European Pilgrimages and Cultural Routes for
promoting Sustainable and Quality Tourism in Rural Areas, che si terrà a Firenze dal 4 al
6 dicembre 2014.
La professoressa Margherita Azzari chiede il patrocinio per la Tavola rotonda La tutela del paesaggio. Rischi ambientali, sociali ed economici, organizzata dall’Università degli
Studi di Firenze per il prossimo 2 aprile 2014.
La Federazione Italiana Escursionismo chiede il patrocinio alla 20° edizione del raduno escursionistico nazionale denominato Lungo la Via Francigena in Toscana. Camminare per conoscere e rivivere un antico cammino, che si svolgerà a Sovicille il 3 ottobre
p.v., a Castelnuovo Berardenga San Gusmè il 4 ottobre p.v. e a Siena il 5 ottobre 2014.
Il dottor Carlos Solito chiede il patrocinio per la sua mostra fotografica sulla Settimana
Santa in Puglia A piccoli passi organizzata presso il Museo Diocesano di Taranto dal 12
aprile al 2 maggio 2014.
La Provincia di Asti, nella persona del dirigente Massimo Caniggia, chiede il patrocinio
per il volume Un Italiano in Borneo. Il Giornale Particolare di Giacomo Bove. Il volume
sarà presentato durante il 27° Salone Internazionale del Libro a Torino (8-12 maggio 2014.
Il professor Gian Marco Ugolini chiede il patrocinio per la manifestazione Viaggiandoilmondo –Viaggi e Viaggiatori in festival a Genova, che si terrà dal 30 aprile al 4 maggio 2014.
Il Consiglio ratifica la concessione dei suddetti patrocini.
Al punto 12 all’ordine del giorno, il presidente chiede l’approvazione della richiesta a
soci a tempo di: Andreucci Massimo, Roma (S. Leonardi e A. Pagano); Battaglia Angelo,
Roma (A. Pagano e P. Magistri); Begelle Angelo, Mestre (S. Bozzato e A. Ricci); Busi Alberto, Milano (A. Giordano e A. Ricci); Carallo Sara, Roma (C. Cerreti e P. Magistri); De
Filpo Monica, Roma (A. Giordano e P. Magistri); de Lutio Raffaele, Amelia (S. Conti e F.
Salvatori); Del Medico Stefano, Roma (S. Leonardi e A. Ricci); Di Nardo Rosalia, Caserta
(A. Giordano e A. Pagano); Ferrara Alessandra, Roma (P. Magistri e A. Ricci); Ferrari Caterina, Milano (S. Bozzato e S. Leonardi); Fornara Paola Maria, Borgomanero (A. Giordano
e Fl. Salvatori); Kolobkova Galina, Sanremo (A. Ricci e A. Pagano); Lazzarini Armando,
Pisa (F. Salvatori e R. Reali); Miglionico Ilaria, Roma (A. Giordano e A. Pagano); Muti Giuseppe, Rodano (S. Leonardi e A. Pagano); Nicolais Caterina, Portici (P. Magistri e S. Leonardi); Novembre Claudio, Sant’Agata li Battiati (S. Leonardi e P. Magistri); Olivieri Francesco Maria, Roma (S. Bozzato e A. Ricci); Pasca Di Magliano Roberto, Roma (A. Ricci e
S. Bozzato); Penso Spicciati Gabriella, Venezia (F. Salvatori e A. Ricci); Pestarino Mario,
Genova (S. Leonardi e P. Magistri); Piemontese Giuseppe, Roma (A. Giordano e A. Pagano); Prisco Maria Rosaria, Roma (P. Magistri e S. Leonardi); Sidoli Giovanni Alcide Enrico,
Roma (S. Leonardi e A. Pagano); Treglia Erasmo, Roma (A. Giordano e A. Pagano); Valentini Ulderico, Roma (P. Magistri e S. Leonardi); Volpato Giampietro, Roma (A. Ricci e S.
Bozzato); Zardini Diego, Verona (S. Bozzato e P. Magistri); Zuanelli Adriana, Mestre (S.
Bozzato e P. Magistri); e come soci familiari: Freda Elettra, Roma (G. Freda e A. Giordano) e Petricone Stefania, Roma (U. Valentini e S. Leonardi).
Il Consiglio approva.
Al punto 13 all’ordine del giorno, il segretario generale, su invito del presidente, ricorda che, per volontà dello stesso Consiglio direttivo, è stato nominato, quale rappresentante del Sodalizio in seno all’ITS, il professor Franco Salvatori, il quale è stato eletto,
nell’ambito degli organi interni all’ITS stesso, presidente. Il Consiglio si congratula con il
professor Salvatori, formulandogli i migliori auguri di buon lavoro.
Il professor Conti propone ai membri del Consiglio di nominare la professoressa Margherita Azzari quale rappresentante della SGI in seno all’Associazione Parchi e Giardini
d’Italia. All’unanimità il Consiglio accoglie la proposta del presidente.
Il segretario generale informa i consiglieri che è stata istruita la procedura relativa alla
richiesta di assicurazione per la dirigenza. Tale procedura è attualmente in valutazione,
sarà cura dello stesso segretario generale riferire nei prossimi Consigli.
Il Consiglio ne prende atto e ringrazia il segretario generale.
Non essendoci altro da discutere, alle ore 13.40 la seduta è sciolta.
Verbale dell’Adunanza Generale Ordinaria dei Soci del 27 marzo 2014
Giovedì 27 marzo 2014, alle ore 15:00 in seconda convocazione, essendo presenti di
persona o per delega 30 soci, si è riunita l’Adunanza Generale Ordinaria dei Soci per deliberare sul seguente ordine del giorno:
1) Relazione sull’attività svolta nel 2013;
2) Bilancio consuntivo e nota integrativa al 31.XII.2013 e relativa relazione del Collegio dei revisori dei conti;
3) Proposte di nomina a socio d’onore e corrispondente.
Assume la presidenza dell’Adunanza il presidente, professor Sergio Conti; funge da
segretario verbalizzante il dottor Simone Bozzato.
1. Relazione sull’attività svolta nel 2013. Il presidente del Sodalizio dà lettura della seguente relazione:
«Il 2013 è risultato essere un anno particolarmente importante per la Società Geografica. Al sommarsi di una serie di diversi fattori, quali il cambio degli organi dirigenziali con
la relativa esigenza di una riorganizzazione, e la generalizzata e difficile situazione in cui
versa il Paese, il Sodalizio ha saputo reagire risultando comunque essere presente e incisivo nel dibattito scientifico e culturale del nostro Paese.
L’anno è stato peraltro reso ancor più lieto grazie alla menzione speciale nel Premio
del Paesaggio del Consiglio d’Europa ottenuta dal Sodalizio “per aver dato un forte contributo scientifico e di conoscenza nello studio del territorio orientando la ricerca scientifica del settore verso nuove metodologie di rappresentazione dei caratteri storico-culturali che connotano il territorio, offrendo strumenti di notevole interesse per la pianificazione paesaggistica anche per quanto riguarda l’individuazione degli obiettivi di qualità, sulla base dello studio delle evoluzioni socio-culturali delle popolazioni locali”.
La Società si è rivelata quale interlocutore attento e attivo, promuovendo iniziative
sempre in linea con il mandato statutario. Le tante diverse attività di ricerca si sono integrate in modo organico con le attività culturali, e hanno dato vita a una sempre maggiore
credibilità e visibilità del Sodalizio. In questa ultima direzione la capacità del Sodalizio è
stata ancor meglio apprezzata e delineata attraverso l’individuazione di campi ben precisi
dove le attività messe in campo hanno contribuito a una individuazione tangibile del rilievo della cultura geografica, contribuendo a concorrere al progresso scientifico, culturale, economico e civile italiano.
Tutto questo è risultato possibile grazie a un progressivo e sostanziale cambiamento di
scala, verificabile nella naturale vocazione geografica di saper affrontare tematiche di diversa natura, sapendo affrontare tanto localismi quanto problemi di scala globale, e riuscendo,
grazie a quanto negli anni ha seminato e a quanto ha messo in campo nel 2013, a rapportarsi con successo con istituzioni tanto internazionali quanto nazionali. Proprio nella direzione di dimensionare la propria attività a scala europea, il Sodalizio ha costruito forti rapporti di colleganza e partenariato con istituzioni pubbliche e private, realizzando progetti
che rispondessero alle necessità di una sempre maggiore mobilità di patrimonio e idee.
Un dinamismo, dunque, che non vuole dare per scontata la scala locale – base essenziale per una forte credibilità – ma che si è concretizzato anche fuori dalle splendide mura di Palazzetto Mattei, sede della Società, promuovendo, pertanto, oltre al rilevante e
sempre più noto patrimonio posseduto, anche la capacità della Società stessa di essere
partner affidabile e capace di portare la cultura geografica nel mondo.
Per promuovere questa sua capacità la Società ha proseguito nella direzione di far
perno su tutto quello che riguarda la sua sede cercando, ove possibile, di rendere la frequentazione da parte dei soci e degli utenti degli spazi dedicati alla Biblioteca, agli Archivi e agli eventi sociali più confortevole, permettendo così all’utenza di fruire degli spazi sociali in modo più flessibile e interattivo, e rendendo, al tempo stesso, ancor più polifuzionali i suoi spazi, attivando così ben tre costole di ricerca e relazione istituzionale: il
CRA (Centro Relazioni con l’Africa), l’Osservatorio sulle Smart Cities e il GeAC (Geographic Applications Centre).
Queste nuove strutture hanno operato in modo organico, sotto la guida del Consiglio
direttivo del Sodalizio, e anche se con diverse velocità, si stanno progressivamente posizionando tanto a livello nazionale quanto a livello internazionale nei diversi ambiti di interesse.
Nella direzione fin qui delineata le attività sono state realizzate con la collaborazione
dell’Unione Europea, del Consiglio d’Europa, del Ministero degli Affari Esteri, del Ministero dell’Agricoltura, del Ministero della Difesa, del Ministero dell’Ambiente del Territorio e
del Mare, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, del Ministero delle Regioni e della Autonomie, del Ministero
delle Riforme e degli Enti Locali. In tale direzione sono state intraprese attività di vario tipo che hanno avuto come scopo, compatibilmente con le risorse disponibili, la valorizzazione, la progettazione e la realizzazione di attività scientifico-culturali condivise.
Anche per il 2013, in sintonia con quanto promosso dalle istituzioni di riferimento, il
Sodalizio ha preso parte alla realizzazione di attività inerenti alle Settimane dell’Educazione e dello Sviluppo Sostenibile, alla Settimana della Cultura e della Ricerca, alla Giornata
Mondiale dell’Alimentazione, alla Giornata Mondiale dell’Acqua, della Terra, a quella del
Paesaggio, cercando di apportare la propria visione dall’angolatura geografica.
La Società, in linea con quanto programmato, ha operato nella direzione di lavorare a
scala nazionale attraverso le tematiche relative al riordino territoriale e amministrativo
dello Stato. Impegno nato dalla collaborazione fattiva con il Ministero competente e che
ha visto la realizzazione di un tavolo di lavoro finalizzato a individuare una proposta fattiva di riordino fondata su un impianto geografico consolidato. La Società, oltre al coordinamento del tavolo, ha realizzato una molteplicità di iniziative pubbliche utili ad affrontare il tema, non solo negli aspetti metodologici, ma anche a livello locale, analizzando di
volta in volta le situazioni presenti nei diversi ambiti territoriali.
Tali incontri si sono susseguiti, oltre che nella sede romana del Sodalizio, anche in
Emilia-Romagna, in Piemonte, in Puglia, in Sicilia, in Toscana, in Veneto, e anche per il
2014, data l’attualità del tema, vedranno impegnata la Società in altre sedi regionali.
La scala europea ha visto la Società protagonista in diverse forme di progettazione,
nelle quali sarà molto attiva anche per il 2014. Particolare impegno è stato dato agli “itinerari culturali”, collaborando fattivamente con l’AEVF (Associazione delle Vie Francigene Europee), le Regioni e il Consiglio d’Europa in attività progettuali finalizzate all’estensione del riconoscimento di itinerario europeo al percorso meridionale della Francigena,
individuando nella Via Egnatia la prosecuzione naturale verso Oriente, ma non trascurando le opportunità presenti in territorio nazionale.
In merito alla dimensione internazionale, la Società ha lavorato ininterrottamente nel
realizzare attività di cooperazione internazionale, di diplomazia culturale e di ricerca, individuando nel continente africano una sponda di interesse geografico di assoluto rilievo. A
partire dall’annuale escursione scientifico-culturale, per proseguire con specifiche attività
di cooperazione dedicate tanto all’Eritrea, quanto all’Etiopia e alla Libia. In particolare, per
quel che riguarda le sponde del Mediterraneo, la Società ha ottenuto un importante riconoscimento che la vedrà attiva con una progettazione specifica sulla realizzazione di forme di gestione del patrimonio urbano attraverso l’individuazione di un modello di albergo
diffuso nei centri urbani di Betlemme e Alessandria d’Egitto di cui più avanti si dirà.
Proprio nella sua vocazione di ente di ricerca scientifica, anche per il 2013 molto è stato l’impegno profuso dal Sodalizio per la redazione della XI edizione del Rapporto annuale. La pubblicazione Politiche per il Territorio (guardando all’Europa) ha coinvolto un cospicuo numero di geografi appartenenti a diverse scuole italiane. Il Rapporto, come consuetudine, è stato presentato al pubblico, a cominciare dalla sede istituzionale, per poi proseguire con vari altri eventi, programmati a cavallo tra il 2013 e il 2014, che si realizzeranno secondo un calendario da definire, ma che ha già individuato nelle città di Potenza e
Bologna tappe prefissate. Nella direzione di collaborare con le altre istituzioni in strumenti
di rilievo quali appunto i rapporti annuali, per gli amministratori pubblici e privati, il Sodalizio ha ancor più consolidato i propri rapporti con l’ISTAT, con l’INEA e con la SVIMEZ.
La Società, proprio in chiusura d’anno, ha stipulato un contratto con l’Unione Europea,
nel canale di finanziamento ENPI-CBC (Cross Border Cooperation within the European Neighbourhood and Partnership Instrument), dal titolo The Future of Our Past (FOP), che vedrà il Sodalizio, in qualità di capofila, impegnato nel triennio 2013-2015. Il progetto prevede
la realizzazione di un modello condiviso di albergo diffuso e vedrà quali partners: Centro
Universitario Europeo per i Beni Culturali, Mediterranean University Union (IT), Alexandria
University (ET), Fondazzjoni Temi Zammit (M), Quality Program (IT), Dar Al-Kalima College (PS), Consorcio Provincial de Desarrollo Económico (ES), Objectif Service Reservation
(TN), Lebanese University (RL). Grazie al contributo della Fondazione Roma-Mediterraneo è
stato portato a termine un progetto editoriale che ha visto ricercatori e fotografi lungo l’antico percorso della Via Egnatia. Il Sodalizio ha infatti curato tanto la redazione del progetto di
itinerario, quanto il reportage scientifico-fotografico che ne è seguito, quanto la pubblicazione del volume che ha rievocato il percorso che congiungeva l’Occidente con l’Oriente.
Sempre per quanto riguarda gli itinerari storico-culturali e in parallelo a quanto si sta
facendo relativamente alla Via Egnatia, il Sodalizio è impegnato nelle attività di ricerca
volte a estendere il riconoscimento quale Cammino d’Europa, da parte del Consiglio
d’Europa, della Francigena nel Sud d’Italia. Tale riconoscimento, unitamente a quello della Via Egnatia, comporterebbe il coronamento dell’individuazione della più importante
rete pellegrinale storica che dall’Europa settentrionale e occidentale giungeva in Terra
Santa passando per la penisola italiana.
In collaborazione con diverse istituzioni ed enti pubblici e privati nazionali e internazionali, e in linea con la valorizzazione degli itinerari culturali europei, si sta lavorando a
un progetto europeo denominato VeRoTour – Venetian routes: Enhancing a sharade European multi-cultural sustainable tourism, che ha lo scopo di individuare, valorizzare e promuovere a fini turistici alcuni itinerari culturali che, nel segno dalla storica figura di Marco
Polo, possano oggi contribuire alla realizzazione di un’integrazione culturale di vari Paesi.
La Società è stata partner del progetto finanziato dalla CE Per Viam – Pilgrims’ Routes
in Action, il cui capofila è l’Associazione Europea delle Vie Francigene e che vede la partecipazione dell’Università di Bologna, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della
Regione Toscana, dell’Higher Institute of Territorial System for Innovation, la Città di Canterbury, la Fédération Française des Amis des Chemins de Saint-Jacques de Compostelle.
Sempre nell’ambito dei progetti volti agli itinerari culturali, il Sodalizio è impegnato
nell’agreement di cooperazione denominato European Universities Network of Knowledge
(EUNeK).
Grazie a un contributo della Banca d’Italia è stato possibile realizzare una prima parte per procedere nella seconda fase del progetto Obiettivo sul mondo: un secolo di viaggi
ed esplorazioni attraverso le immagini dell’Archivio fotografico della Società Geografica
italiana (1866-1956), che ha permesso di mettere a valore parte di un patrimonio fotografico di eccezionale pregio, non soltanto per l’unicità dello stesso, ma anche perché è
una privilegiata fonte di ricerca negli studi geografici.
Con il supporto economico di Europrogetti e Finanza, la Società ha realizzato un progetto di mappatura e analisi territoriale finalizzata alla definizione di potenziali aree commerciali in Cina.
In collaborazione con Roma Capitale e con Zètema Progetto Cultura, nei primi mesi
del 2014 si concluderà il progetto sull’“Osservatorio permanente sulle Smart Cities”, centro per il quale ha lavorato un gruppo permanete di ricerca e si sta estendendo anche a
livello nazionale, anche al fine di collegare questa struttura con l’Osservatorio ANCI.
Il GeAC (Geographic Applications Centre), istituito il 28 marzo 2013, nel corso dell’anno ha provveduto a definire, tramite il partenariato con l’Università Europea di Roma,
l’acquisizione di una prima parte della strumentazione tecnologica in forza di una collaborazione formalizzata tra i due istituti. Tale strumentazione, tra cui spiccano due “microdroni” per riprese aeree e relativi equipaggiamenti, dal prossimo anno diverrà strumento
essenziale per pianificare specifiche attività di ricerca.
Il Sodalizio, in attesa del tanto sperato riscontro positivo dell’Unesco in riferimento al
verdetto del riconoscimento della “Perdonanza Celestiniana” quale patrimonio culturale
immateriale dell’umanità, sta concludendo, su incarico dell’Amministrazione comunale di
Potenza, la redazione del dossier per la candidatura della “Parata dei Turchi” allo stesso
riconoscimento.
In collaborazione con l’Azienda di Promozione Turistica della Basilicata, la Società
Geografica sta ultimando la realizzazione di uno studio finalizzato ad analizzare i cambiamenti territoriali e le abitudini turistiche in Basilicata.
Sempre in merito alla opportunità di farsi parte attiva nella direzione di possibili candidature, la Società, quale esito positivo del viaggio scientifico-culturale in Eritrea, ha intrapreso i primi contatti utili a pianificare un’eventuale candidatura di Asmara quale patrimonio dell’umanità.
La Società, grazie al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ha, nel
2013, dato avvio alla programmazione di una importante mostra che si terrà al Museo Nazionale Preistorico Etnografico Luigi Pigorini, sempre sul tema della valorizzazione dell’importante patrimonio posseduto sull’Eritrea.
Sempre grazie al MIUR sta ultimando l’Archivio elettronico del proprio “Bollettino”,
che sarà fruibile, già dai primi mesi del 2014, dal portale istituzionale.
In collaborazione e con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e
del Turismo, la Società ha concluso un progetto che si prefigge lo scopo di effettuare
una ricognizione dei dati riguardanti le dinamiche evolutive che agiscono sul territorio,
anche attraverso l’analisi storica delle trasformazioni, e quindi di operare una integrazione delle conoscenze, capace di restituire un quadro delle priorità nell’azione di tutela e
di pianificazione paesaggistica; e a un altro progetto orientato a un’analisi del paesaggio
per il riconoscimento, l’identificazione e la perimetrazione dei paesaggi culturali, ciò al
fine di individuare le misure necessarie per la loro tutela e valorizzazione, sempre nell’ottica della pianificazione paesaggistica. Progetti, questi ultimi, che hanno ancor più
qualificato il ruolo della Società Geografica nella collaborazione in essere con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo, in particolare per quanto attiene alle tematiche relative al paesaggio.
Il Sodalizio ha risposto, come per gli anni passati, ai bandi della Fondazione Roma,
della Banca Etica, della Fondazione Carispaq, della Fondazione per il Sud, della Fondazione Banco di Sardegna, della Fondazione Telecom e della Fondazione Cariplo, e a un
cospicuo numero di bandi europei, cercando di potenziare, attraverso progettazioni mirate, le attività di ricerca, di catalogazione, restauro e digitalizzazione dei propri archivi e di
fornire attività di indagine geografica qualificata.
Ormai dal 2009, la Società continua a lavorare alla realizzazione del Museo dell’Emigrazione Italiana, che ha preso vita con una mostra permanente presso la struttura espositiva del Vittoriano, nella quale sono stati e continuano a essere accolti materiali documentari di proprietà del Sodalizio.
Sotto il profilo della tutela ambientale, proseguendo nel dare estremo valore alla qualificazione di associazione ambientalista, la Società ha portato avanti la propria azione di
studio, valorizzazione e promozione delle aree che esprimono particolari qualità ambientali. La Società, in particolare, ha operato nella direzione di sensibilizzare l’opinione pubblica sul valore di territori particolarmente fragili. Nello specifico ha collaborato con altre
associazioni ambientaliste nella direzione di supportare il Parco della Maddalena nell’esercitare la prelazione per l’acquisto dell’isola di Budelli, intensificando ulteriormente la
propria azione a scala locale.
Tra la fine del 2013 e il prossimo anno la Società, essendo il Sodalizio partner in un
bando vinto dal CAMS di Perugia, avrà modo di tornare nuovamente in Etiopia per tener
viva l’attività nel Centro Studi sulla Biodiversità negli ambienti montani dell’Etiopia, che
ha sede a Lét Marefià, nel distretto di Déns. Il Centro, ormai funzionante, deve essere tuttavia potenziato e sarà oggetto di specifiche ulteriori progettazioni utili a supportare la
comunità locale nella sua gestione.
Continuano le attività con la Fondazione Univerde, in particolare per quel che riguarda attività di valorizzazione nei parchi. Il Sodalizio ha poi chiuso un progetto mirato all’individuazione di itinerari orientati alla percezione sensoriale del Parco dei Castelli Romani.
La Società prosegue, inoltre, nella sua collaborazione con la Fondazione Bioparco, la
quale ha contribuito ad arricchire l’importante patrimonio bibliografico presente con la
donazione della monumentale collana de Le Opere di Buffon.
La Società, individuando nell’ambiente un oggetto di analisi geografica, ha risposto attraverso il proprio ufficio ambiente al bando Life e Tempus e ha monitorato con attenzione
quanto in tale direzione si potrà fare relativamente alla programmazione HORIZON 2020.
Per la formazione il 2013, anche nel rispetto dello specifico protocollo d’intesa con il
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, finalizzato alla diffusione dell’e-
ducazione alla cultura geografica e della nuova qualificazione, ottenuta presso il medesimo Ministero, di Associazione qualificata per la formazione e l’aggiornamento del personale docente (DM 177/00 – Direttiva 90/03), è stato un anno di particolare attività.
La Società ha assunto un ruolo sempre più prominente, insieme all’Istituto di Istruzione
Superiore Via Domizia Lucilla di Roma, al CIOFS-FP Lazio, Associazione Centro Italiano
Opere Femminili Salesiane-Formazione professionale Lazio, a Federalberghi Roma-APRA,
alla Sapienza Università di Roma, alla Provincia di Roma, all’Istituto Professionale di Stato
“Teresa Confalonieri” e all’Associazione Nazionale delle Agenzie di Viaggio e Turismo, nella
Fondazione Istituto Tecnico Superiore per le Tecnologie Innovative per i Beni e le Attività
Culturali-Turismo, che ha visto la propria nascita dall’evoluzione del progetto TurisForma,
che a sua volta è tornato a incontrare l’attenzione della Regione Lazio. La Fondazione, con il
concorso della Regione Lazio e del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca,
sta operando nella duplice funzione di formazione e ricerca in ambito turistico e in entrambi i settori il sodalizio risulta essere particolarmente attivo. I corsi fin qui realizzati hanno peraltro incontrato sia per la loro qualità, sia per il numero di iscritti, importanti attestazioni.
La Società, in collaborazione con il Centro Turistico Studentesco e Giovanile e con la
collaborazione del fotografo professionista Antonio Politano, ha dato vita alla IV edizione
del Master in Comunicazione e Cultura del Viaggio, rilanciando tale attività e, già dalla fine dell’anno, sta programmando piccoli miglioramenti a quella che sarà la V edizione.
Il Master ha selezionato tra le molte richieste di adesione un cospicuo numero di
iscritti che parteciperanno a un percorso formativo interdisciplinare volto a creare “esperti in Comunicazione e Cultura del viaggio”; si è potuto giovare del patrocinio di Roma
Capitale e i corsisti hanno potuto realizzare le loro attività sul campo formandosi, grazie
al contributo dell’APT locale, nelle Isole Eolie.
La Società ha realizzato corsi di aggiornamento per enti locali e società private, ha patrocinato e ospitato nella propria sede la VII edizione del corso in Geopolitica e relazioni
internazionali.
Il Sodalizio ha purtroppo visto concludersi nel 2013 la positiva esperienza di sei volontari di servizio civile. Si spera che questa iniziativa, risultata di assoluta reciproca soddisfazione, per gli anni a venire possa tornare a essere finanziata.
Nel Sodalizio le attività di formazione risultano sempre e comunque in piena attuazione attraverso gli accordi convenzionali con diverse Università italiane per attività di
formazione nei diversi settori.
Per quel che concerne il settore delle relazioni e della cooperazione internazionali,
durante il 2013, la Società Geografica Italiana ha avuto come obiettivo primario la realizzazione di una serie di attività volte a valorizzare e rafforzare le caratteristiche prettamente internazionalistiche insite nell’obiettivo primario del Sodalizio, ovvero la promozione
delle scienze e conoscenze geografiche al fine di accrescere la cultura e la salvaguardia
del territorio e del paesaggio. In tal senso, è stata predisposta una serie di azioni mirate,
quali: l’organizzazione di seminari e convegni di approfondimento con temi internazionali; la realizzazione di quanto previsto dai protocolli di intesa in essere con i principali
interlocutori a vocazione internazionalistica; la promozione di attività per la cooperazione internazionale; l’analisi di scenario geopolitico per paese e a livello regionale; una
specifica attività editoriale; l’organizzazione di incontri e la partecipazione a comitati e
networks di enti pubblici nazionali e internazionali.
Nell’ambito dei rapporti con le istituzioni internazionali, risulta di particolare significatività quello stabilito con il Ministero degli Affari Esteri, che si è già distinto per l’inclusione del Sodalizio nella tabella 2010-2012 per i contributi agli enti internazionalistici (art. 1,
legge 948 del 28.XII.1982). Durante il 2013 si è poi operato, in collaborazione con altri
enti e organizzazioni aventi medesime finalità tra cui in primis il Centro Relazioni con l’Africa, alla predisposizione di progetti di ricerca e formazione che rispondano ai requisiti
dell’art. 2, legge 948 del 28.XII.1982, e che si sono concentrati su aree di rilevante importanza strategica come l’Africa subsahariana e l’Africa settentrionale. Particolare impegno è
stato altresì profuso per consolidare la collaborazione con il Circolo del Ministero Affari
Esteri, con il quale è stato siglato un protocollo d’intesa, e con l’Unità di Analisi e Programmazione e Documentazione Storico-Diplomatica del medesimo Ministero.
Sempre con riferimento ai rapporti con il Ministero degli Affari Esteri, è importante
sottolineare il costante contatto con l’Istituto Italiano di Cultura di San Paolo del Brasile,
che ha portato alla realizzazione di una mostra itinerante tenutasi in Brasile nell’aprile
2013 sull’esploratore italiano Ermanno Stradelli.
Nel campo dei rapporti con enti e istituzioni di paesi esteri, la Società Geografica Italiana ha tessuto importanti relazioni di collaborazione con università e Società Geografiche straniere, come ad esempio i protocolli d’intesa siglati con l’Instituto de Geografia
dell’Universidade do Estado do Rio de Janeiro (UERJ), e con l’Instituto Histórico e Geográfico Brasileiro. Con lo stesso e con l’Instituto de Geografia dell’Universidade do Estado do Rio de Janeiro è stata predisposta una serie di iniziative culturali in diverse sedi romane, tra cui l’Ambasciata del Brasile e la sede del Sodalizio, nell’ambito del Festival della letteratura di viaggio, che si sono distinte per l’altissimo valore culturale e l’elevata
partecipazione del pubblico romano, accademico e non.
Con riferimento, appunto, all’accreditamento presso l’UNESCO come ONG nel Comitato Intergovernativo per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale, permane
l’impegno che il Sodalizio ha profuso e continuerà a profondere per il riconoscimento
della “Perdonanza Celestiniana” della Città dell’Aquila quale bene immateriale dell’UNESCO. Tale rituale, infatti, che si collega all’istituzione del perdono e della pacificazione tra
parti opposte, tra singole persone e tra comunità, istituito da Celestino V e celebrato ininterrottamente all’Aquila fin dal 1294, sebbene sia il simbolo della spiritualità, religiosa e
laica, della popolazione abruzzese, racchiude valori universali.
Altra importante iniziativa, che può essere inserita nel settore della cooperazione e anche dei networks internazionali, è stata la creazione del Centro Relazioni con l’Africa
(CRA), nato per favorire e rafforzare le relazioni fra l’Italia e i paesi del continente africano.
Nello specifico, tra le attività del CRA è possibile annoverare la realizzazione di corsi di formazione in Italia e in Africa su tematiche di reciproco interesse, programmi di scambio interculturale e di sensibilizzazione all’integrazione con la diaspora africana, la redazione di
studi e ricerche rilevanti per lo sviluppo del dialogo e delle collaborazioni tra Italia e Africa, la creazione di networks con enti economici e politico-culturali, nazionali e stranieri.
Sin dalla sua fondazione, benché recente, il CRA ha operato fattivamente per concretizzare
tali obiettivi, come risulta dalla partecipazione a diversi bandi, sia nazionali sia internazionali, al fine di finanziare i progetti posti in essere e che saranno attivati nel 2014.
Per quel che concerne l’organizzazione di seminari e attività di approfondimento, anche il 2013 è stato un anno ricco di eventi. In particolare, sono da segnalare: a) il convegno internazionale Il momento dell’Africa. Nuove prospettive per le Relazioni Italo-africane, sotto il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri, che ha visto la partecipazione di
importati relatori italiani e stranieri; b) il convegno internazionale dedicato a Guido Martinotti dal titolo Mobilities and Hospitable City; c) la tavola rotonda Africa: la sfida della
gestione delle risorse idriche per uno sviluppo sostenibile e responsabile, alla quale hanno
preso parte importanti esponenti della scena politica italiana e internazionale; d) la tavola rotonda Ambasciatori della Cultura. Territorio Frontiere Itinerari, realizzata nell’ambito di Diplomacy-Festival della Diplomazia.
Per quel che attiene alle pubblicazioni, si è lavorato alla realizzazione di un volume dal
titolo La Turchia nello spazio euro-mediterraneo, che accoglierà i contributi presentati durante una giornata di studio su Identità dei luoghi e incertezza globale: la Turchia nello
spazio euromediterraneo, che ha visto la partecipazione di rappresentanti della comunità
scientifica geografica, del Consiglio Nazionale delle Ricerche e della Middle East Technical
University. Tale giornata è stata organizzata nell’aprile del 2013 nell’ambito di una serie di
iniziative promosse in occasione della Settimana della Geografia inserita nel contesto delle
Settimane Culturali della Diocesi di Roma, Ufficio Pastorale Universitaria. Questo evento ha
visto la collaborazione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, del Consiglio Nazionale delle Ricerche, della Regione Lazio, dell’Associazione Culturale Universitaria San Filippo Neri, della Provincia di Roma e dell’Amministrazione di Roma Capitale.
Infine, la Società Geografica Italiana è stata fortemente operativa nell’ampliare e consolidare le sue reti con i docenti di geografia e scienze del territorio italiani ed esteri. Il
Sodalizio, infatti, prende attivamente parte ai networks internazionali dell’IGU-International Geographical Union e dell’EUGEO-European Association of Geographical Societies, e
ha avviato una sempre più stringente collaborazione con enti italiani a vocazione internazionalistica. Di particolare importanza, in termini sia di rilievo scientifico sia di partecipazione, è stato il convegno europeo, tenutosi sempre a Roma, nel contesto delle attività
dell’EUGEO. Inoltre la Società sta portando avanti una sempre più stringente collaborazione con organizzazioni internazionali come la FAO, l’IFAD, il WFP e con enti italiani a
vocazione internazionalistica come la SIOI-Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale; l’IPALMO-Istituto per le Relazioni tra l’Italia, i Paesi dell’Africa, dell’America Latina e del Medio Oriente; la Fondazione Alcide De Gasperi; la Fondazione Lelio e Lisli Basso; la Fondazione Rosselli; Diplomacy-Festival della diplomazia.
Anche quest’anno molti sono stati gli incontri, sempre di elevata qualità e di partecipato interesse. Il Sodalizio ha proposto le iniziative scientifico-culturali qui di seguito ricordate.
Mercoledì 16 gennaio 2013, alle ore 17:30, presso la Sala Cinema del Palazzo delle
Esposizioni di Roma, si è tenuto, in collaborazione con Scuderie del Quirinale e Palazzo
delle Esposizioni, un dibattito sul tema Rappresentare il Mondo. Geografia e arte nell’Olanda del Seicento, in occasione della mostra su Vermeer a Roma. Sono intervenuti al dibattito Franco Farinelli, Massimo Quaini e Alessandro Ricci; l’introduzione è stata curata
dal direttore del Reale Istituto Neerlandese a Roma, Gert-Jan Burgers.
Giovedì 17 gennaio 2013, alle ore 17:00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, si è tenuto un incontro in ricordo di Leonardo Morea
nel decennale della sua scomparsa. Sono intervenuti Onofrio Introna, Piero Liuzzi e Liberata Nicoletti.
Martedì 29 gennaio 2013, alle ore 17:00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, Lorenzo Bagnoli, Fabio Pierangeli e Maria Giovanna
Stasolla hanno presentato il volume Studi su Gerusalemme curato da Biancamaria Scarcia
Amoretti.
Martedì 5 febbraio 2013, alle ore 17:00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, Nadia Fusco e Maria Mancini hanno presentato il volume di Vincenzo Ferrara Ignazio Sanfilippo. Un Gattopardo nel deserto.
Mercoledì 6 febbraio 2013, alle ore 17:00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, Giuseppe Dematteis, Anna Maria Frallicciardi e Luigi
Labruna hanno ricordato Mario Fondi. Nell’occasione è stata ufficializzata la donazione
fatta dallo stesso professor Fondi alla Società Geografica Italiana del suo ingente patrimonio geo-fotografico.
Giovedì 7 febbraio 2013, alle ore 17:00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, Margherita Azzari, Paolo Buonora ed Elizabeth Jane
Shepherd hanno presentato il volume Il mazzo delle carte. L’informatizzazione dell’Archivio cartografico e aerofotografico dell’IBC, a cura di Ilaria Di Cocco e Stefano Pezzoli.
Martedì 12 febbraio 2013, alle ore 17:00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, Tiziana Banini, Francesco Dramis e Alfonso Pecoraro
Scanio hanno presentato il volume Il dissesto idrogeologico. Previsione, prevenzione e mitigazione del rischio, di Giuseppe Gisotti.
Mercoledì 13 febbraio 2013, alle ore 16:30, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, Marina Fuschi, Nadia Fusco, Mario Giaccio e Franco
Salvatori hanno ricordato Filippo Di Donato. Nell’occasione è stata ufficializzata la donazione fatta dallo stesso professor Di Donato alla Società Geografica Italiana del suo patrimonio geo-fotografico.
Martedì 19 febbraio 2013, alle ore 17:00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, Rossana Buono, Luisa Spagnoli e Margaret Stenhouse
hanno presentato il volume Anders Trulson è qui. Breve storia di un pittore svedese rimasto per sempre tra le montagne abruzzesi, di Antonio e Sergio Bini.
Lunedì 25 febbraio 2013, alle ore 17:00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, Claudio Cerreti, Nadia Fusco e Maria Mancini hanno
presentato il saggio Odoardo Beccari. I viaggi e il contributo scientifico, di Franca Barosi.
Mercoledì 27 febbraio 2013, alle ore 16:30, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, Osvaldo Avallone, Gabriele Borghini, Lazzaro Rino
Caputo, Marina Formica, Paolo Pagnottella, Maria Concetta Petrollo e Franco Salvatori
hanno presentato i volumi Le icone fotografiche del “Grand Voyage” tra fine Ottocento e
primo Novecento. Volti gesti e luoghi nella Roma di Pio IX (1850-1870) e I fondali fotografici (1850-1950) e le loro tipologie, di Alberto Manodori Sagredo.
Mercoledì 6 marzo 2013, alle ore 17:00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, Enrico Brugnoli, Marina Faccioli, Marcello Manzoni e
Gian Battista Vai hanno presentato il volume Antarctica. L’ultima frontiera del turismo,
di Carlo Cencini.
Venerdì 8 marzo 2013, alle ore 10:30, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto
Mattei in Villa Celimontana, si è svolto il workshop Il riordino territoriale dello Stato. Riflessioni e proposte della geografia italiana. Ai saluti di apertura del presidente della Società Geografica Italiana, professor Franco Salvatori, sono seguiti gli interventi di Michele
Castelnovi, Fiorenzo Ferlaino, Floriana Galluccio e Maria Luisa Sturani, coordinati da
Piergiorgio Landini. Nel pomeriggio i lavori sono continuati con il coordinamento di Tullio D’Aponte e gli interventi di Fabrizio Bartaletti, Paola Bonora, Gabriele Ciampi, Francesco Dini e Sergio Zilli.
Lunedì 11 marzo 2013, alle ore 17:30, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, Giuseppe Cassini, Michele Dau e Lucio Villari hanno presentato il pamphlet di Alessandro Bianchi Progetto per Roma.
Giovedì 14 marzo 2013, alle ore 17:00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto
Mattei in Villa Celimontana, Claudia Conforti, Beatrice Palma e Peris Persi hanno presentato il volume Pietro da Cortona e la Villa di Castel Fusano dai Sacchetti ai Chigi. Architettura, Pittura, Giardini, Paesaggio con un saggio di Francesco Petrucci, di Carla Benocci.
Lunedì 25 marzo 2013, nella sede della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice, la
Società Geografica Italiana e la Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice hanno organizzato una giornata di studio in occasione dell’acquisizione delle carte di Ernesto Massi
presso la Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice. Sono intervenuti Franco Salvatori,
Lidia Scarpelli, Alessandro Ricci, Matteo Marconi, Giuseppe Parlato, Domenico Caccamo,
Andrea Perrone, Gianni Scipione Rossi e Gaetano Rasi. All’interno dell’evento è stato
proiettato il DVD Intervista a Ernesto Massi: sulle tracce della geografia coloniale, a cura
di Emanuela Casti, e una serie di documenti inediti sulla biografia umana, politica e
scientifica di Ernesto Massi.
Mercoledì 27 marzo 2013, alle ore 17:00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, Antonello Folco Biagini, Lucio Caracciolo ed Emanuela
Casti hanno presentato il volume Carte come armi. Geopolitica, cartografia, comunicazione, di Edoardo Boria.
Giovedì 28 marzo 2013, alle ore 16:30, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, si è tenuta una cerimonia di consegna dell’attestato di nomina a socio d’onore ad Arnaldo Bagnasco e Angelo Turco nel corso della quale gli insigniti hanno tenuto una prolusione sui temi L’organizzazione sociale nello spazio: argomenti di un buon vicinato scientifico e Geografia. Memoria di una generazione.
Mercoledì 10 aprile 2013, alle ore 10:00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, si è svolto un workshop sul tema Identità dei luoghi e
incertezza globale: la Turchia nello spazio euromediterraneo. Ai saluti di apertura del
professor Franco Salvatori sono seguiti gli interventi di Edoardo Boria, Adriana Conti
Puorger, Francesca Corrao, Federico De Renzi, Alfonso Giordano, Fabio Grassi, Sandra
Leonardi, Cosimo Palagiano, Bruna Soravia e Mustafa Soykut, coordinati da Roberto Reali. Le conclusioni a cura di S.E.R. monsignor Lorenzo Leuzzi.
Giovedì 18 aprile 2013, alle ore 16:30, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, Géraud Magrin e Angelo Turco hanno presentato il volume di Marina Bertoncin e Andrea Pase dal titolo Autour du Lac Tchad. Enjeux et conflits
pour le contrôle de l’eau.
Lunedì 22 aprile 2013, alle ore 11:30, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto
Mattei in Villa Celimontana, la Società Geografica Italiana e la Fondazione Univerde hanno organizzato la cerimonia di premiazione della 4ª edizione del concorso fotografico
Obiettivo Terra. L’evento si è svolto sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Martedì 23 aprile 2013, alle ore 17:00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, in occasione dell’elezione di Jorge Mario Bergoglio, già arcivescovo di Buenos Aires, al Soglio di Pietro, Flavia Cristaldi, David Fabio Esborraz, padre René Manenti e Gino Massullo hanno presentato il volume a cura di Luciano Gallinari e Luisa Spagnoli dal titolo L’emigrazione italiana in Argentina. Percezione e rappresentazione, e il volume a cura di Ilaria Zilli dal titolo Un ponte sull’oceano. Migrazioni e
rapporti economici fra Italia e Argentina dall’Unità ad oggi.
Lo stesso martedì 23 aprile 2013, alle ore 21:30, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di
Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, si è tenuta l’anteprima italiana del docu-film di
Paolo Santoni Christopher Columbus’ Maps, con l’introduzione di Marco Visalberghi.
Mercoledì 8 maggio 2013, alle ore 17:00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, Valerio Calzolaio, Giorgio Cesari, Alessandro Leto,
Giorgio Nebbia e Bruno Vecchio hanno presentato il volume a cura di Michele Ercolini
Acqua! Luoghi Paesaggi Territori.
Lunedì 13 maggio 2013, alle ore 17:00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, Gino Agnese, Giacomo Marramao, Franco Salvatori e
Jean-Léonard Touadi hanno presentato il volume di Gianni Borgna Una città aperta.
Sabato 18 maggio 2013, alle ore 16:00, presso la Casa di Vetro di Milano, si è inaugurata la mostra fotografica L’India dell’Impero Britannico. Il subcontinente nelle immagini
della Società Geografica Italiana, a cura di Alessandro Luigi Perna e Nadia Fusco.
Mercoledì 22 maggio 2013, alle ore 11:30, nello stabilimento balneare Belsito di Ostia,
si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del progetto Itinerari ecoturistici tra il
Tevere e il Mare, organizzata in collaborazione con Roma Capitale e PromuovItalia.
Giovedì 23 maggio 2013, alle ore 11:00, presso il Centro Servizi della Camera di Commercio di Roma, Antonino De Lorenzo, Tullio Gregory, Carlo Hausmann, Aldo Mattia e
Franco Salvatori hanno presentato il volume di Ernesto Di Renzo dal titolo Mangiare
l’autentico. Cibo e alimentazione tra revivalismi culturali e industria della nostalgia. Nell’occasione, la Società Geografica Italiana ha donato alla Camera di Commercio di Roma
un fondo librario di cultura gastronomica.
Mercoledì 29 maggio 2013, alle ore 13:30, presso la Sala delle Bandiere del Campidoglio, la Società Geografica Italiana, Roma Capitale e l’Osservatorio Smart Cities hanno organizzato la conferenza stampa di presentazione dell’Osservatorio sulle Smart Cities. Sono intervenuti Gianni Alemanno, Franco Salvatori, Enrico Cavallari e Luigi Di Gregorio.
Sempre mercoledì 29 maggio 2013, alle ore 17:00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova”
di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, si è svolto il dibattito a partire dal film-documentario di Alessandro Leto L’Uomo e l’acqua. Sono intervenuti Gianluca Ansalone, Diana Battaggia, Vera Corbelli, Stefania Giannini, Giovanni Paciullo e Jean-Léonard Touadi.
Ha moderato l’incontro Alessandro Leto.
Mercoledì 5 giugno 2013, alle ore 17:30, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, Claudio Cerreti, Claudio Minca, Stefano Soriani, Oria
Tallone, Maria Tinacci Mossello e Francesco Vallerani hanno ricordato Gabriele Zanetto a
due mesi dalla sua scomparsa.
Sabato 8 giugno 2013, alle ore 10:30, presso il Circolo Ufficiali Marina Militare “Adriano Foscari” di Venezia, il Comune di Venezia, la Lega Navale, la Società Geografica Italiana, Progetto Editoriale e Ars Illuminandi hanno organizzato la presentazione dell’edizione Viaggio da Venezia a Costantinopoli di Giuseppe Rosaccio, 1598. Sono intervenuti
Giorgio Orsoni, Franco Salvatori, Paolo Bembo, Orietta Selva e Francesco Surdich. I lavori sono stati coordinati da Francesco Malvasi.
Lunedì 10 giugno 2013, alle ore 17:00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto
Mattei in Villa Celimontana, si è svolta la presentazione degli interventi “per L’Aquila” realizzati nell’ambito del programma promosso dalla Camera dei deputati in occasione del
150° dell’Unità Nazionale con gli auspici dell’on. Laura Boldrini, presidente della Camera
dei Deputati. Sono intervenuti Massimo Cialente, sindaco dell’Aquila; Gianni Chiodi, presidente della Regione Abruzzo; Maria Teresa Letta, vicepresidente della Croce Rossa Italiana;
Lorenzo Santilli, presidente della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura
della Provincia dell’Aquila; Giovanni Emilio Maggi, direttore delle Relazioni Istituzionali di
Sisal; Marco Fanfani, presidente della Fondazione Carispaq. Alle ore 18:00, Marco Maggioli
ha presentato la mostra digitale Ri-scoprire l’Abruzzo, a cura di Nadia Fusco. Alle ore 18:30,
Bernardo Cardinale, Luigi Gaffuri e Salvatore Santangelo hanno presentato il volume di Lina Maria Calandra dal titolo Territorio e democrazia. Un laboratorio di geografia sociale nel
dopo sisma aquilano. Alle ore 19:15, si è tenuto il dibattito attorno ai risultati del Seminario
itinerante, tenutosi dal 3 al 5 maggio 2013, sui luoghi del “Cratere aquilano”. Sono intervenuti Lina Maria Calandra, Annalisa D’Ascenzo, Sandra Leonardi e Pierluigi Magistri.
Martedì 11 giugno 2013, alle ore 18:00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, Eugenio Lanzillotta, Guido Lucarno, Elvira Migliario e
Francesco Prontera hanno presentato il volume Strabone. I Prolegomena, introduzione,
traduzione e note di Federica Cordano e Gabriella Amiotti.
Giovedì 13 giugno 2013, alle ore 17:00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, Giuseppe Campione, Claudio Cerreti, Marcello Fagiolo,
Franco Farinelli e Dino Palumbo hanno presentato il libro di Lucia Trigilia con fotografie
di Giuseppe Muccio La festa barocca in Sicilia. Spazi e apparati tra sacro e profano.
Lunedì 17 giugno 2013, alle ore 17:30, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, Simone Bozzato, Sergio Celestino, Silvia Costa, Alberto
D’Alessandro, Diego Di Paolo, Alessia Mariotti e Sandro Polci hanno presentato il volume
di Eleonora Berti Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa. Tra ricerca di identità e progetto di paesaggio.
Giovedì 20 giugno 2013, alle ore 15:30, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, si è tenuto il dibattito a partire dall’Atlante del consumo
di suolo, a cura di Paola Bonora, sul tema Uso Consumo Abuso di territorio. Riqualificare
per uscire dalla crisi. Sono intervenuti, con la curatrice, Lorenzo Bellicini, Paolo Buzzetti,
Mario Catania, Giuseppe Dematteis, Luca Dondi, Massimo Quaini, Ermete Realacci, Angelo Turco, Marta Vincenzi e Walter Vitali.
Venerdì 21 giugno 2013, alle ore 10:00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, si è tenuto l’incontro dal titolo Lo spazio geografico:
dall’identità dei luoghi all’incertezza globale nell’ambito del X Simposio Internazionale
dei Docenti Universitari (20-22 giugno 2013). Hanno portato i saluti introduttivi Lorenzo
Leuzzi, Renato Lauro, Sergio Conti, Gino De Vecchis, Franco Farinelli e Lidia Scarpelli.
Hanno tenuto le relazioni Gianluca Casagrande, Antonio Ciaschi, Alfonso Giordano, Luisa Spagnoli. Nella prima sessione coordinata da Cosimo Palagiano sono intervenuti Carmen Bizzarri, Edoardo Boria, Kenan Gürsoy, Mobeem Shahid e Izhak Schnell. La seconda sessione coordinata da Vittorio Amato ha visto gli interventi di Noga Collins-Kreiner,
Elena dell’Agnese, Massimo Guarascio e Maria Paradiso. Ha concluso e coordinato Franco Salvatori con gli interventi di Luisa Carbone, Adriana Conti Puorger, Tairi De Martino,
Sandra Leonardi, Pierluigi Magistri e Alessandro Ricci.
Giovedì 27 giugno 2013, alle ore 17:00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, il Comune di Venezia, la Lega Navale, la Società Geografica Italiana, Progetto Editoriale e Ars Illuminandi hanno organizzato la presentazione
dell’edizione Viaggio da Venezia a Costantinopoli, di Giuseppe Rosaccio, 1598. Sono intervenuti Fabio Refrigeri, Franco Paoli, Sergio Conti, Ivana Stasolla e Simonetta Conti. I lavori sono stati coordinati da Francesco Malvasi.
Nei giorni giovedì 5 e sabato 7 settembre 2013 ha avuto luogo, presso l’Università
“Sapienza” di Roma e la Società Geografica Italiana, il IV Eugeo Congress, Qual è il destino dei territori nell’epoca della globalizzazione? E qual è il futuro per l’Europa? La Società
ha concorso alla realizzazione della manifestazione che ha visto centinaia di persone provenienti da diverse parti del mondo presso la sede sociale: oltre alla visita della sede stessa, si è dato vita a un concerto tenuto dall’orchestra “Roma Sinfonietta” e a una cena destinata ai congressisti.
Venerdì 6 settembre 2013, alle ore 18:00, presso l’hotel NH Bologna De La Gare, la
Fondazione Univerde e la Società Geografica Italiana, in collaborazione con NH Hotels
Italia e Probios Alimenti Biologici, hanno inaugurato la mostra fotografica sui parchi nazionali e regionali d’Italia dal titolo Obiettivo Terra 2013: la forza della natura. Sono intervenuti Alfonso Pecoraro Scanio, Donato Sambuco e Fernando Favilli.
Giovedì 19 e venerdì 20 settembre 2013, presso la sede sociale, l’International Cartographic Association e la Società Geografica Italiana, hanno organizzato l’8th International
Workshop Digital Approaches to Cartographic Heritage.
Martedì 24 settembre 2013, alle ore 17:00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, Claudio Cerreti, Simonetta Conti e Claudio Smiraglia hanno
presentato il volume di Giulia Bogliolo Bruna dal titolo Jean Malaurie une énergie créatrice.
Nelle giornate dal 26 al 29 settembre 2013, la Società Geografica Italiana ha dato vita
alla VI edizione del Festival della letteratura di viaggio. Manifestazione di punta tra quelle programmate dal Sodalizio, il Festival si è dedicato al racconto del mondo attraverso
diverse forme di narrazione: letteratura, geografia, fotografia, cinema, musica, giornalismo. Come di consueto, la partecipazione del pubblico, stimata in oltre 30.000 presenze,
è stata numerosa e attenta.
Il programma si è sviluppato su più sedi: anteprima in Campidoglio il 24 settembre,
´ ´
con la presentazione del Premio Kapuscinski,
Sala Pietro da Cortona; seconda anteprima
a Piazza Navona, il 25 settembre, con un focus sul Brasile presso l’Ambasciata del Brasile
e con Viaggi nel tempo a Palazzo Braschi.
Nei quattro giorni, dal 26 al 29 settembre, il Festival della letteratura di viaggio si è
svolto principalmente al Palazzo delle Esposizioni, che ospita ogni anno la mostra principale della manifestazione, e nei giardini e nel Palazzetto Mattei di Villa Celimontana, che
per tre giorni si è trasformata nella “casa del viaggio”, accogliendo la maggior parte degli
eventi previsti. Numerosi come sempre gli appuntamenti e gli incontri con gli autori,
viaggiatori e narratori a diverso titolo. Tra gli ospiti si segnalano Paolo Rumiz, Ferdinando
Scianna, Francesco Cataluccio, Beppe Severgnini, Remo Bodei, Franco La Cecla, Federico
Rampini, Sandro Veronesi, Raffaele La Capria, Salvatore Settis, Alberto Asor Rosa, Folco
Quilici, Lidia Ravera, Syusy Blady, Giuseppe Cederna, Gianni Biondillo, Davide Rondoni,
Paola Caridi, Paolo di Paolo, Riccardo De Gennaro e molti altri ancora. Particolarmente
importante e suggestiva si è rivelata la serata che ha visto il conferimento del Premio Società Geografica Italiana La Navicella d’Oro al maestro Ennio Morricone e la performance di Vinicio Capossela Tefteri, il libro dei conti in sospeso. Atene, Creta, Salonicco. Viaggio nella terra del rebetiko e dell’anthropos.
Paesi ospiti d’onore di questa edizione sono gli Stati Uniti e il Brasile. Al Palazzo delle Esposizioni, in collaborazione con Brand USA, si è inaugurata la mostra Go West! La
frontiera, il viaggio, l’immaginario con le rare immagini d’epoca di Timothy O’Sullivan
sulla spedizione di George M. Wheeler in Colorado, Nevada, Arizona, New Mexico, Utah,
California del 1871-1874; le immagini in bianco e nero, provenienti dagli archivi della Società Geografica Italiana, sono state affiancate al reportage fotografico di Antonio Politano coast to coast attraverso gli Stati Uniti di oggi e alle strisce e tavole di Tex Willer, l’eroe
del fumetto creato nel dopoguerra da Gian Luigi Bonelli, per gli italiani forse il vero mito
del Far West americano. Nella suggestiva location dell’Ambasciata del Brasile a Piazza
Navona si è invece inaugurata la mostra Brasile, antiche e nuove esplorazioni, con le fotografie d’epoca di Ermanno Stradelli, esploratore dell’Amazzonia alla fine dell’Ottocento,
provenienti dagli archivi della Società Geografica Italiana, e le foto contemporanee di
Franco Lubrani; in occasione dell’inaugurazione della mostra, un convegno e un concerto sono stati dedicati al Brasile, per poi riproporre un altro focus nel programma di Villa
Celimontana, grazie alla collaborazione con l’Associazione di Amicizia Italia-Brasile e alla
Universidade do Estado do Rio de Janeiro UERJ.
Per i giorni di durata del Festival, presso il portico di Palazzetto Mattei, sono stati allestiti uno spazio-libri e un caffè letterario. La sede sociale per l’occasione ha ospitato
una mostra di Stefano Malatesta e diverse postazioni interattive connesse allo svolgimento della manifestazione.
Lunedì 30 settembre 2013, alle ore 17:30, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, il presidente della Società Geografica Italiana e il soprintendente al Museo Nazionale Preistorico Etnografico “Luigi Pigorini”, in occasione
della firma della convenzione tra i due Istituti, hanno organizzato un incontro dal titolo
Eritrea. Raccontare e restituire la storia. Hanno esposto il progetto Esplorazione e Scien-
za. Dalle nuove scoperte di Homo in Eritrea agli archivi. Un viaggio nel tempo alla ricerca della nostra storia Luca Bondioli, Simone Bozzato e Nadia Fusco. Infine Franco Salvatori ha presentato il Viaggio in Eritrea e Yemen – Alle sponde del Mar delle perle, organizzato dalla Società Geografica Italiana (22 novembre-3 dicembre 2013).
Sabato 5 ottobre 2013, alle ore 10:30, presso la Cassa di Risparmio di Venezia, la Fondazione Univerde e la Società Geografica Italiana, in collaborazione con la Cassa di Risparmio di Venezia, Aracne editrice, Probios Alimenti Biologici e Associazione Nordestsudovest, hanno inaugurato la mostra fotografica sui parchi nazionali e regionali d’Italia dal
titolo Obiettivo Terra 2013: la forza della natura. Sono intervenuti Alfonso Pecoraro Scanio, Giovanni Sammartini, Pierantonio Belcaro e Fernando Favilli.
Mercoledì 9 ottobre 2013, alle ore 17:30, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, Claudio Cerreti, Franco Farinelli, Luigi Gaffuri e Leonardo Rombai hanno presentato i volumi di Emanuela Casti Cartografia Critica e di Andrea
Cantile Lineamenti di storia della cartografia italiana.
Venerdì 11 ottobre 2013, alle ore 9:15, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto
Mattei in Villa Celimontana, si è svolto il convegno internazionale in occasione del 70° Anniversario dell’istituzione dell’Organizzazione dell’Unità Africana e dell’avvio delle attività
del Centro Relazioni con l’Africa istituito dal Sodalizio. Il convegno è stato organizzato dalla Società Geografica Italiana e dal Centro Relazioni con l’Africa, con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri. Hanno portato i saluti Sergio Conti, Tullia Carettoni, Luigi Marras,
Marco Mancini e Franco Salvatori. Ha coordinato la tavola rotonda Evoluzione politica, economica e diplomatica dei paesi dell’Africa a sud del Sahara Emanuela Casti con l’introduzione di Paolo Sannella e la partecipazione di Jan Rielaender, Charles Lufumpa, Adeyemi
Dipeolu, Maria Helena Semedo e Georges Nzongola Ntalaja; ha concluso Romano Prodi.
Ha coordinato la tavola rotonda Percorsi di ricerca Vittorio Colizzi; sono intervenuti Egidio
Dansero, Alessandro Leto, Maria Paola Pagnini, Stefano De Caro e Jean-Léonard Touadi.
Mercoledì 16 ottobre 2013, alle ore 17:00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, nell’ambito del IV Festival della diplomazia, la Società Geografica Italiana, l’Istituto per la Diplomazia Culturale e il Comitato organizzatore
del Festival della diplomazia hanno organizzato una tavola rotonda dal titolo Ambasciatori della Cultura. Territori Frontiere Itinerari. Dopo i saluti di Franco Salvatori e l’introduzione di Francesco Rutelli, sono intervenuti Tiziana Banini, Fiorella Dallari, Raffaele de
Lutio, Maria Antonella Fusco, Paolo Peluffo, Rubens Piovano, Giovanni Puglisi. Ha moderato l’incontro Alfonso Giordano con le conclusioni di Massimo Bray.
Giovedì 17 ottobre 2013, alle ore 17.00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, in occasione della XXIII Settimana della Cultura Scientifica,
Maria Grazia Russo, Franco Salvatori e Luisa Spagnoli hanno presentato la traduzione in italiano a cura di Federico Bertolazzi del volume di Orlando Ribeiro Portogallo. Il Mediterraneo e l’Atlantico. Al termine, è stato proiettato il documentario di António João Saraiva e
Manuel Cervalho Gomes dal titolo Orlando Ribeiro, Itinerâncias de um Geógrafo.
Sabato 19 ottobre 2013, alle ore 20:30, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, nell’ambito del 3° Festival di musica Sacra nelle Basiliche
del Celio, la Società Geografica Italiana, la Cappella musicale della Basilica di San Clemente e l’Associazione Musicale Extravaganza Romana hanno organizzato il concerto La
musica del ’700 fra Italia e Germania eseguito da I Solisti della Cappella musicale della
Basilica di San Clemente diretti dal maestro Mario Bassani.
Giovedì 24 ottobre 2013, alle ore 18:00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, si è tenuto un incontro con il presidente della Repubblica della Guinea Equatoriale, S.E. Teodoro Obiang Nguema Mbasogo.
Martedì 5 novembre 2013, alle ore 11:00, presso il Roma Kulübü Dernegi Mesrutiyet
Cad. 75, Beyoglu-Tepebası di Istanbul, in occasione della 32ª Fiera Internazionale del Libro
di Istanbul, in collaborazione con la Fondazione Roma-Mediterraneo, e alle ore 18:00 presso il Circolo Roma, il console generale Gianluca Alberini e il presidente emerito della Società Geografica Franco Salvatori hanno presentato il volume La Via Egnatia. Fotografie da
un itinerario culturale, di Simone Bozzato e Nadia Fusco, con fotografie di Stefano Costa.
Giovedì 7 novembre 2013, alle ore 17:30, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, Marina Fuschi, Angelo Guarino e Maria Paradiso hanno
presentato i volumi di Claudio Pacifico Dieci anni in Egitto Libia e Sudan e di Franco Rizzi Dove va il Mediterraneo?
Venerdì 8 novembre 2013, alle ore 16:00, presso il Teatro “F. Stabile” di Potenza, nell’ambito del convegno internazionale Identità euro-mediterranea e paesaggi culturali del
vino e dell’olio, è stato presentato da Franco Salvatori, Fabio Pollice e Giuseppina Anna
Laurino il Rapporto sull’agricoltura della Società Geografica Italiana.
Martedì 19 novembre 2013, alle ore 17:30, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, hanno inaugurata la mostra Roma Incisa, a cura di Renato Mammucari e Patrizia Pampana, Isabelle Dumont, Marina Formica e Claudio Pacifico.
Mercoledì 20 novembre 2013, alle ore 9:30, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, la Società Geografica Italiana e la Fondazione UniVerde hanno organizzato un workshop sul tema Green Pride: la bellezza e il paesaggio,
strumenti per la rinascita economica, un evento del Programma Nazionale della Settimana Unesco di Educazione allo Sviluppo Sostenibile-DESS 2013 (18-24 novembre 2013).
Sono intervenuti Franco Salvatori, Alfonso Pecoraro Scanio, Giovanni Puglisi, Bruno Vecchio e Rossella Belluso. Sono stati consegnati i riconoscimenti Green Pride alle best practices di green economy a Sergio Celestino, Tommaso Pellegrino, Maddalena Ragni, Paolo
Giuntarelli, Gabriella Cundari, Antonella Camini, Luca Possanzini, Antonello Colonna e
Giovanni Romiti. Inoltre, per celebrare la vigilia della Giornata Nazionale dell’Albero
2013 (21 novembre), Fabrizio Caniglia, responsabile del progetto PianetaForesty, ha consegnato ai partecipanti il KIT PianetaForesty.
Giovedì 21 novembre 2013, alle ore 17:00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, si è svolta la cerimonia di consegna dell’attestato di
nomina a socio d’onore a Ernesto Mazzetti, nel corso della quale l’insignito ha tenuto una
prolusione sul tema Pensando la geografia come crocevia culturale. Nell’occasione è stato consegnato a Matteo Puttilli il Premio Società Geografica Italiana, XVII edizione, intitolata a Giorgio Spinelli.
Mercoledì 4 dicembre 2013, alle ore 17:30, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, la Fondazione Roma Sapienza, Più Libri Più Liberi,
l’Assessorato alla Cultura, Politiche giovanili della Regione Lazio e la Società Geografica
Italiana, in occasione della 12a Fiera nazionale della piccola e media editoria, hanno organizzato la presentazione del volume di Roberto Pasca di Magliano Percorsi dello sviluppo. Sono intervenuti Domenico Arcuri, Gianni Bardazzi, Filippo Bencardino, Andrea Billi,
Antonio Ciaschi e Luigi Paganetto.
Giovedì 5 dicembre 2013, alle ore 16:00, nella Sala Turchese del Palazzo dei Congressi
dell’EUR, la Fondazione Roma-Mediterraneo, Più Libri Più Liberi, l’Assessorato alla Cultura,
Politiche giovanili della Regione Lazio e la Società Geografica Italiana, in occasione della
12a Fiera nazionale della piccola e media editoria, hanno presentato il volume di Simone
Bozzato e Nadia Fusco, con fotografie di Stefano Costa, La Via Egnatia. Fotografie da un
itinerario culturale. Ha coordinato Massimo Tedeschi e sono intervenuti Alberto D’Alessandro, Fiorella Dallari, Raniero De Filippis, Federico De Romanis ed Erminia Sciacchitano.
Mercoledì 11 dicembre 2013, alle ore 17:00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, Gianluca Casagrande, Vincenzo Guarrasi e Maddalena Ragni, alla presenza del presidente della Provincia di Savona, Angelo Vaccarezza, hanno presentato il volume di Mauro Spotorno, Valerio Zunino, Gianmarco Ugolini dal titolo
Atlante Ortofotocartografico 2D e 3D dei centri storici della Provincia di Savona.
Giovedì 12 dicembre 2013, alle ore 17:00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, Bernardo Cardinale, Tiberio Graziani e Stefano Soriani hanno presentato il volume di Paolo Sellari dal titolo Geopolitica dei trasporti.
Mercoledì 18 dicembre 2013, alle ore 10:30, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, si è tenuto un dibattito dal titolo Geografia fantastica - Fantastica geografia. Viaggio nel Piccolo Principe a 70 anni dalla sua pubblicazione
tra fantasia, geografia, deserti, pianeti e rose, con Cristiana Lardo, Sandra Leonardi, Fabio
Pierangeli e Marcella Schmidt di Friedberg, coordinato da Lia Campione e con letture di
Maurizio Marcelli di brani di Er Principetto, traduzione in romanesco dell’opera di Antoine de Saint-Exupéry, di cui è Autore. Nell’occasione è stata allestita una mostra di edizioni dell’opera in varie lingue.
Lo stesso mercoledì 18 dicembre 2013, alle ore 16:00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, si è tenuto un seminario dal titolo Spazio
e Potere. Riflessioni geopolitiche su Il Principe di Niccolò Machiavelli, in occasione del V
Centenario della pubblicazione. Ha introdotto e coordinato i lavori Franco Salvatori; ha
portato i saluti Valdo Spini e sono intervenuti Edoardo Boria, Alessandro Ferrara, Francesca Izzo, Giorgio Mangani, Gabriele Pedullà e Alessandro Ricci.
Giovedì 19 dicembre 2013, alle ore 17:00, presso la Sala Pietro da Cortona del Campidoglio, la Società Geografica Italiana, la Fondazione Roma-Mediterraneo, la Commissione
Turismo e Affari Internazionali di Roma Capitale e il Centro per la Promozione del Libro
hanno presentato il volume La Via Egnatia. Fotografie da un itinerario culturale, di Simone Bozzato e Nadia Fusco, con fotografie di Stefano Costa. Sono intervenuti Mario Giro, Claudio Pacifico e Maria Francesca Renzi.
Sempre giovedì 19 dicembre 2013, alle ore 18:00, presso il Corpo Forestale dello Stato di Roma, la Fondazione Univerde e la Società Geografica Italiana hanno inaugurato la
mostra fotografica Obiettivo terra: la forza della natura.
Venerdì 20 dicembre 2013, in occasione del consueto scambio di auguri per le festività natalizie, alle ore 17:00 è stata celebrata una messa presso la basilica di Santa Maria
in Domnica, adiacente a Villa Celimontana. Ha fatto seguito, alle ore 18:00, nella sede del
Sodalizio, il tradizionale concerto, tenuto quest’anno dalla Schola Cantorum della Cappella Musicale della Basilica di San Clemente in Roma diretta dal maestro Mario Bassani. Alle ore 19:00 è seguito il sorteggio dei premi e sono poi stati assegnati riconoscimenti speciali a quanti hanno contribuito, in questi ultimi anni, ad accrescere il patrimonio culturale sociale del Sodalizio con la donazione dei fondi librari, cartografici e fotografici. Infine
vi è stato il consueto scambio degli auguri con i soci.
Le attività della Biblioteca nel 2013 hanno rilevato la presenza di circa 1.100 utenti e
la consultazione di circa 3.000 documenti. I prestiti sono ammontati a circa 350 volumi.
L’attività di ricerca in sede da parte degli studiosi, coadiuvata dal personale di Biblioteca, risulta costante nel tempo, nonostante la tendenza ormai diffusa a una diminuzione
di frequenza delle biblioteche. In continuo aumento, invece, sono le richieste di ricerche
provenienti dall’esterno e quelle finalizzate all’allestimento di mostre e convegni, svolte
dal personale interno. Alle richieste di ricerche molto spesso si aggiungono quelle di riproduzione, prevalentemente digitale, che, qualora le attrezzature disponibili lo consentano (il più delle volte è possibile), vengono effettuate sempre dai bibliotecari.
Il patrimonio bibliografico è stato incrementato ulteriormente rispetto agli anni precedenti tramite scambi bibliografici nazionali e internazionali, acquisti e soprattutto omaggi
di libri e donazioni più consistenti.
Tra le donazioni più importanti si segnalano quella del professor Giorgio Roncagli (libri di geografi ed esploratori di fine Ottocento-primi del Novecento, appartenuti a Giovanni Roncagli, ufficiale della Marina Militare, esploratore, geografo e segretario generale
della Società Geografica Italiana), e quella dell’ambasciata di Svezia in Italia (l’opera in
otto volumi The Linnaeus Apostles riguardante i viaggi e le vicende degli allievi di Carlo
Linneo, il grande naturalista svedese, progettata dal Ministero degli Affari Esteri di Svezia
e pubblicata tra il 2007 e il 2012).
L’attività di catalogazione è proseguita, come di consueto, con l’immissione dei dati
bibliografici nel Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN). Si è provveduto, in particolare,
alla catalogazione descrittiva e a quella semantica, all’inventariazione e alla collocazione
delle opere correnti e di parte del pregresso.
Come avviene già da qualche anno grazie alla convenzione con l’Università degli Studi
di “Tor Vergata”, sono stati restaurati diversi volumi che presentavano uno stato di deterioramento piuttosto avanzato. L’intervento degli studenti, in collaborazione con i professori/restauratori, ha restituito alle opere trattate il loro originario aspetto e valore bibliografico.
In virtù di un’altra convenzione con l’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo, si sono tenuti presso la Biblioteca tirocini formativi per gli studenti che hanno provveduto all’assistenza all’utenza e allo svolgimento di operazioni inerenti alla gestione biblioteconomica.
È proseguita, con notevole incremento, l’attività relativa alle visite in Biblioteca, in
conseguenza della crescente richiesta di visitare la sede e, nello stesso tempo, di visionare il materiale di maggior pregio. Le visite coinvolgono le associazioni culturali, le università e le scuole di primo e secondo grado, nonché gruppi di persone non appartenenti a
istituzioni specifiche. Vengono svolte prevalentemente dal personale di biblioteca a cui
alcune volte si affiancano guide operanti nel settore artistico.
Nel 2013, come negli anni precedenti, all’attività principale rivolta al lavoro ordinario
di biblioteca si è affiancata quella collaterale, ma non secondaria, relativa all’organizzazione di eventi, quali presentazioni di libri e allestimento di mostre.
Procedendo in ordine cronologico, si ricorda la presentazione del libro di Carlo Cencini Antarctica: l’ultima frontiera, edito dalla Bononia University Press nel 2012, organizzata presso la Società Geografica il 6 marzo 2013.
Il 10 aprile 2013 si è inaugurata la mostra A Amazonia de Ermanno Stradelli: rios, povos e lendas no olhar de um explorador italiano, organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura
in Brasile in collaborazione con la Società Geografica Italiana, allestita prima a San Paolo e
poi a Manaus. Sono stati esposti documenti bibliografici, cartografici, archivistici e fotografici conservati negli archivi della Società. La stessa mostra è stata trasferita a Roma a settembre, presso l’ambasciata del Brasile, nell’ambito del Festival della letteratura di viaggio.
Insieme con la Biblioteca e gli altri archivi sono state preparate altre esposizioni in concomitanza di eventi culturali, come, ad esempio, quella riguardante il Mediterraneo, con
particolare riferimento alla Grecia, in occasione dell’8th International Workshop: Digital
Approaches to Cartographic Heritage, tenuto in Società Geografica il 19 e il 20 settembre
2013. In tale circostanza sono stati esposti libri antichi e rari e pregiate carte geografiche.
Nel 2013 la Biblioteca ha partecipato al Premio internazionale Italian Heritage Award,
in particolare al premio per il progetto di restauro dei manufatti cartacei e membranacei,
rientrando tra i finalisti con quello relativo al restauro della Collezione orientale.
Nel settembre del 2013 la Biblioteca, nell’ambito del master Indicizzazione di documenti cartacei, multimediali ed elettronici in ambiente digitale dell’Università degli Studi
di Roma “Tor Vergata”, ha espletato un corso riguardante la catalogazione informatizzata
del materiale bibliografico.
Nell’ottobre scorso, nell’ambito del progetto Eritrea, è iniziata la catalogazione del
materiale bibliografico e cartografico riguardante il paese trattato, che sta attualmente per
concludersi con la creazione di un portale redatto dal Museo Etnografico “L. Pigorini” e
dalla Società Geografica Italiana.
Il lavoro della Cartoteca nel 2013 si è focalizzato sulla catalogazione e digitalizzazione
dei documenti, nonché sull’attività di ricerca, che ha manifestato una grande crescita, soprattutto per quanto concerne le richieste di documentazione on line e le richieste di
scansioni.
Si è continuato a utilizzare SBN (Servizio Bibliotecario Nazionale) WEB per la catalogazione delle carte geografiche, inserendo gli elementi descrittivi propri della cartografia
(meridiano d’origine, scala, coordinate geografiche, supporto della carta, tecnica di creazione ecc.). Sull’OPAC SBN è infatti già possibile ricercare la cartografia anche mediante
le suddette caratteristiche più propriamente tecniche. Alcune delle carte inserite, oltre alla scheda catalografica, presentano la scansione a risoluzione Web con logo della Società
Geografica Italiana, al fine di favorire la consultazione e lo studio, senza però permetterne l’utilizzo per ulteriori scopi, quali ad esempio la pubblicazione, che viene concessa
solo previa autorizzazione.
La digitalizzazione è stata nettamente incrementata grazie al prestito di uno scanner a
planetario a rullo da parte di un ente americano, il Courage Services inc., che ci ha permesso di scansionare tutte le carte dell’Africa, dell’Asia, dell’Italia (a eccezione di quelle
dell’IGM), del Sudamerica e dei Rari (eccezion fatta per il materiale rilegato).
La Società Geografica Italiana ha svolto attività didattica nell’ambito del Master in Indicizzazione di documenti cartacei, multimediali ed elettronici in ambiente digitale dell’Università di Roma “Tor Vergata”. In particolare per quanto concerne la Cartoteca si è
tenuto un corso sulla catalogazione informatizzata delle carte geografiche.
È iniziato nel 2013 per proseguire nel 2014, un progetto per il recupero e la catalogazione del materiale librario e cartografico sull’Eritrea. Sono già stati catalogati circa 450
documenti; i restanti dovranno essere inseriti nel sistema SBN WEB entro maggio 2014,
per permettere poi l’allestimento di un OPAC di consultazione su un portale dedicato.
Le attività dell’Archivio storico hanno necessariamente subito nel corso del 2013 un
rallentamento per quanto riguarda la schedatura dei documenti e le operazioni a essa collegate. Ci si è sforzati tuttavia di evadere le molteplici richieste inerenti alle ricerche dell’utenza, sia interna alla Società, sia in sede, sia remota (si sottolinea che sono state davvero
molte le richieste dall’estero), e si è collaborato alla realizzazione di mostre ed eventi della Società Geografica come la mostra A Amazônia de Ermanno Stradelli: rios, povos e lendas no olhar de un explorador italiano, organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di San
Paolo del Brasile su Ermanno Stradelli, a San Paolo e a Manaus in Brasile e poi a Roma.
Nell’ambito del master Indicizzazione di documenti cartacei, multimediali ed elettronici in ambiente digitale dell’Università di Roma “Tor Vergata”, l’Archivio ha tenuto un
corso riguardante la catalogazione informatizzata dei fondi archivistici.
L’Archivio, poiché l’applicativo d’archiviazione GEA è andato progressivamente a
esaurire le sue funzioni, ha iniziato un’indagine per la scelta di un nuovo software che
garantisca innanzitutto la salvaguardia e la migrazione dei dati già inseriti e l’allargamento delle caratteristiche del portale Archivi del Novecento. A tale scopo la Società Geografica si sta orientando verso nuove opzioni attualmente in fase di lancio, con l’auspicio che
le nuove tecnologie e una più favorevole situazione economica permettano una ripresa
sistematica del lavoro d’archivio.
L’attività dell’Archivio fotografico nel corso del 2013 è stata molto intensa e varia ed è
stata tesa alla valorizzazione del patrimonio, nonché alla sua conservazione. L’Archivio,
inoltre, è stato molto impegnato sul fronte della ricerca per ottemperare alle esigenze dell’attività di catalogazione, ma anche alle sollecitazioni derivate da mostre, eventi vari e richieste di consulenze degli utenti e degli organi del Sodalizio.
Per quanto attiene alle mostre, si è dato vita alla mostra fotografica L’India dell’Impero Britannico. Il Subcontinente dei primi del Novecento nelle immagini della Società Geografica Italiana, realizzata nell’ambito del progetto History & Photography 2012-2013 (20
maggio-18 giugno 2013, Milano); alla mostra fotografica-documentaria A Amazônia de
Ermanno Stradelli, realizzata nell’ambito della giornata di studio Ermanno Stradelli na
Amazônia, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura e il Centro Brasileiro de
Estudos da América Latina (San Paolo, 11 aprile-20 maggio 2013 e Manaus, 23 giugno-25
agosto 2013); alla mostra fotografica Il trono della regina di Saba. Cultura e diplomazia
tra Italia e Yemen: le collezioni sud arabiche del Museo Nazionale d’Arte orientale “Giuseppe Tucci”, in collaborazione con il Museo Nazionale d’Arte Orientale “Giuseppe Tucci”
(Roma, Museo Nazionale d’Arte Orientale “Giuseppe Tucci”, 10 ottobre 2012-13 gennaio
2013, prorogata fino al 15 febbraio 2013); alla mostra Brasile, antiche e nuove esplorazioni, realizzata nell’ambito della VI edizione del Festival della letteratura di viaggio: esposizione presso l’Ambasciata del Brasile a Roma, suddivisa in tre sezioni: L’Amazzonia di
Ermanno Stradelli, a cura di Livia Raponi, Istituto Italiano di Cultura di San Paolo, con
materiali originali della Società Geografica Italiana; Rapsodia Brasiliana, fotografie contemporanee di Franco Lubrani, Viaggio nel cinema etnografico, proiezione di sei filmati
etnografici brasiliani (a cura di Regina Lúcia Monteiro Henriques, prorettore dell’UERJ, e
Ricardo Lima, direttore del dipartimento culturale dell’UERJ), donati all’Archivio fotografico – l’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con Associazione di Amicizia ItaliaBrasile, Universidade do Estado do Rio de Janeiro e Istituto Italiano di Cultura di San
Paolo; si è partecipato alla mostra virtuale Sharing History: Arab World-Europe, 18151920, progetto del Museum With No Frontiers [MWNF], in collaborazione con la Direzione Generale per gli Archivi del Ministero per i Beni e le Attività Culturali; si è collaborato
alla mostra documentaria e bibliografica Lo sguardo italiano sulla Cina, realizzata in occasione del IV edizione del Festival della diplomazia, in collaborazione con il Ministero
degli Affari Esteri (Roma, Palazzo della Farnesina, 9 ottobre 2013).
I progetti e gli eventi nei quali l’Archivio fotografico è stato coinvolto in attività di ricerca e/o organizzative sono stati la presentazione dei volumi Le icone fotografiche del
“Grand Voyage” tra fine Ottocento e primo Novecento, Volti gesti e luoghi nella Roma di
Pio IX (1850-1870), I fondali fotografici (1850-1950) e le loro tipologie, di Alberto Manodori Sagredo (Roma, 27 febbraio 2013); si è poi concorso alla realizzazione della conferenza La Libia negli Archivi della Società Geografica Italiana. Un patrimonio condiviso di
Franco Salvatori (Tripoli, 15 maggio 2013); si è partecipato all’8th International Workshop
Digital Approaches Cartographic Heritage organizzato da ICA-Commision on Digital Technologies in Cartographic Heritage e dalla Società Geografica Italiana (Roma 19-20 settembre 2013); il workshop Venetian Routes: A New Cultural and Tourist Project for Tourism
and Sustainable Local Development in Europe (15-16 giugno 2013); alla rubrica televisiva
Orizzonti lontani: viaggiatori ed esploratori italiani, serie di interviste realizzate nella sede
sociale, sulla storia di straordinari “viaggiatori dell’ignoto”, a cavallo tra Ottocento e Novecento, come Orazio Antinori, Guido Boggiani, Ermanno Stradelli, Leopoldo Traversi, Luigi
Amedeo di Savoia duca degli Abruzzi e Vittorio Bottego, in onda sul canale RAI Storia e
RAM (Ricerca Archivi e Memoria), a partire da dicembre 2013; alla XII edizione di Più libri
più liberi - Fiera Nazionale della piccola e media editoria nello spazio espositivo della Re-
gione Lazio (Roma Palazzo dei Congressi, 4-8 dicembre 2013); alla cerimonia di assegnazione di riconoscimenti speciali a coloro che hanno contribuito, in questi ultimi anni, ad
accrescere il patrimonio culturale sociale con la donazione di fondi librari, cartografici e
fotografici (Roma, 20 dicembre 2013); all’iniziativa Adotta un documento, finalizzata alla
tutela e alla valorizzazione del patrimonio librario, cartografico, fotografico e archivistico
della Società Geografica Italiana Onlus (presentazione 20 dicembre 2013, Roma); al bando
Tempo ritrovato. Fotografie da non perdere (con il patrocinio della Regione Lombardia e
in collaborazione con il Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo): ricerca
e fornitura di materiali digitali esemplificativi della consistenza del Fondo Mario Fondi; al
progetto SOUL (Sistema Orientamento Università Lavoro). Stipula della convenzione con
l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” per l’attivazione di tirocini di formazione e
di orientamento presso la sede sociale; alle procedure propedeutiche all’attivazione di tirocini curriculari per il Corso di Laurea Magistrale in Scienze Economiche, indirizzo Pubblica Amministrazione, Ambiente e Territorio nell’ambito della Convenzione di tirocinio di
formazione e orientamento tra la Società e Università degli Studi di Cagliari, Facoltà di
Scienze Economiche Giuridiche e Politiche; alla ricerca e raccolta di materiali documentali
in formato digitale relativi a Carlo Piaggia conservati negli archivi della Società Geografica
Italiana per il progetto editoriale sull’esploratore a cura di Antonio Romiti, presidente dell’Istituto Storico Lucchese; all’esposizione Immagine Italia. Il Libro ambasciatore della cultura italiana nel mondo, in occasione della 32th Istanbul International Book Fair (Istanbul 2-5 novembre 2013); alla presentazione della mostra digitale cartografica e fotografica
Ri-scoprire l’Abruzzo a cura di Nadia Fusco (Roma, 10 giugno 2013); all’allestimento della
mostra Roma incisa. Piante prospettiche. Vedute panoramiche. Scorci caratteristici. Costumi pittoreschi, a cura di Renato Mammucari e Patrizia Pampana e presentazione del volume-catalogo (Roma, 19 novembre-18 dicembre 2013); alla presentazione dell’anteprima
italiana del docu-film di Paolo Santoni Christopher Columbus’ Maps (Roma, 23 aprile
2013); al progetto Europeana Collections 1914-1918 che renderà liberamente accessibile
in linea, tramite il portale Europeana, un’importante collezione di circa 400.000 documenti digitali (libri, giornali, mappe, materiali musicali, fotografie, pamphlets, volantini ecc.)
provenienti dalle maggiori biblioteche dei paesi che parteciparono alla Grande Guerra.
In merito alla conservazione, l’Archivio ha lavorato al processo di digitalizzazione.
Considerata la grossa mole di documenti digitalizzati, circa 60.000, nel corso dell’ultima
campagna (2010), anche nel 2013 si è continuata l’attività di controllo del lavoro svolto.
In particolare, è stato ultimato il controllo delle immagini digitalizzate appartenenti al
Fondo Giuseppe Caraci (controllo effettuato su 1.750 file), Fondo Gaetano Ferro (controllo effettuato su 597 file), Fondo Eventi Società Geografica Italiana (controllo effettuato
su 612 file), Fondo Floria Foglia (controllo effettuato su 70 file – cartoline Eritrea), Fondo
Elio Migliorini (controllo effettuato su 193 file). Il lavoro svolto prevede anche la segnalazione dei problemi riscontrati alla ditta che ha eseguito il lavoro.
Si è dato avvio alla catalogazione, secondo i nuovi standard del progetto Europeana,
del Fondo Mario Fondi. Sono stati catalogati 1.046 negativi riguardanti i seguenti luoghi:
Toscana, Veneto, Emilia-Romagna, Trentino-Alto Adige, Umbria, Liguria, Lazio e Austria.
Si è inoltre completato l’ordinamento e la collocazione in appositi contenitori protettivi (buste e scatole) delle cartoline del Fondo Voicu e si è dato inizio a una inventariazione di primo livello delle cartoline del Fondo Mario Fondi grazie alla collaborazione di
una unità in servizio civile presso l’Archivio fotografico.
È stato inventariato il patrimonio digitale (CD e DVD) raccolti dall’Archivio fotografico di provenienza varia (circa 150 unità), grazie alla collaborazione di una unità in servizio civile presso l’Archivio fotografico.
Per quel che riguarda la valorizzazione, è continuato il lavoro previsto dal progetto
EuropeanaPhotography (febbraio 2012-gennaio 2015), frutto dell’accordo sottoscritto dalla Società con l’Istituto per il Catalogo Unico, in rispetto del quale è stata completata (16
dicembre 2013) la digitalizzazione, catalogazione e metadatazione di 23.000 fototipi,
8.000 dei quali attualmente pubblicati nel portale EuropeanaPhotography. L’evento, oltre
a rappresentare un incremento del materiale attualmente fruibile, costituisce soprattutto
un sostanziale aumento qualitativo dei contenuti culturali afferenti all’Archivio fotografico
disponibili on line.
Si è proceduto inoltre alla realizzazione di schede catalografiche dettagliate e integrate di materiale bibliografico, cartografico e archivistico relative a ciascuna collezione conservata nel Fondo Storico, grazie anche al prezioso contributo di due unità in servizio civile presso l’Archivio fotografico.
In merito alle donazioni, il Sodalizio ha acquisito il Fondo Mario Liperi: 100.000 cartoline illustrate dall’Italia e dal mondo donate dai figli Maria Sabina, Felice e Lorenzo alla
Società Geografica Italiana il 18 luglio 2013; il Fondo Francesco e Franco Tagliarini: donato alla Società Geografica Italiana tra il luglio e l’ottobre 2013, consta di 182 fototipi
originali, 299 stampe su carta fotografica, 361 immagini digitali, tratte da cartoline illustrate e fotografie relative all’Albania; il Fondo Franco Lubrani: incremento di 1.138 immagini
digitali relative a Turchia, Oman e Venezia.
Numerosissime sono state, infine, le attività di ricerca sollecitate dagli utenti, alle quali è stato dato sempre puntuale riscontro dal personale che opera in sede.
Per quel che riguarda le pubblicazioni sociali, per la collana “Memorie della Società
Geografica Italiana”, il Sodalizio ha pubblicato nel 2013: Cav. Pietro Savio di Alessandria:
Giappone e altri viaggi, di Teresa Ciapparoni La Rocca, ISBN 978-88-88692-71-5, pp. 422;
per la collana “Ricerche e Studi”: Geografie dell’Italia molteplice, a cura di A. Ricci, ISBN
978-88-88692-65-4, pp. 499; Piazza Tiburtino III, di R. Morri, M. Maggioli, P. Barberi, R.
Russo e P. Spano, ISBN 978-88-88692-80-7, pp. 420.
Il Rapporto annuale della Società Geografica Italiana nel 2013 è stato dedicato a Politiche per il Territorio (guardando l’Europa), ISBN 978-88-88692-90-6, pp. 115.
La Società ha pubblicato poi: La Via Egnatia. Fotografie da un itinerario culturale, a
cura di S. Bozzato e N. Fusco, fotografie di S. Costa, con il sostegno della Fondazione Roma-Mediterraneo, ISBN 978-88-88692-89-0, pp. 158.
Nel 2013 il Sodalizio ha infine dato vita a una specifica collana di e-books la cui prima
pubblicazione è stata Il Riordino Territoriale dello Stato. Riflessioni e proposte della Geografia Italiana, a cura di Michele Castelnovi, 2013 ISBN 978-88-88692-86-9, pp. 127.
Nel corso del 2013, la rivista sociale “Bollettino della Società Geografica Italiana” ha
portato a compimento alcune importanti realizzazioni, previste dal Consiglio direttivo e
progressivamente attuate, malgrado costanti difficoltà operative, in primo luogo – ma
non solo – imputabili al generale disagio finanziario.
È stato innanzi tutto possibile contenere, per l’annata 2013, il numero di pagine al di
sotto delle 800 complessive, pur non rinunciando né al consueto variegato panorama di
contributi originali (39 articoli nell’anno, rispetto a una media di circa 43 nell’ultimo quinquennio) né all’ampio ventaglio di «notizie» (19, appena 2 meno dell’anno precedente,
benché si sia stabilito di realizzare il tradizionale Notiziario solo a numeri alterni) e di recensioni (ben 75). Come i soci avranno potuto verificare, poi, sempre al fine di contribuire alla riduzione della paginazione complessiva, gli elenchi periodici delle manifestazioni
sociali sono stati soppressi (sono sempre presenti nel sito della Società e figurano poi,
compiutamente, nell’ambito della relazione consuntiva). La riduzione del numero complessivo di pagine, per quanto rappresenti un risultato al quale si tendeva da tempo, è
ovviamente solo da intendersi come risposta pressoché obbligata all’incidenza dei costi
di stampa e alla necessità di ridurre la relativa spesa; mentre il numero di proposte di
pubblicazione che pervengono al “Bollettino” continua a mantenersi molto elevato, malgrado il non breve tempo di attesa. Una gran parte del risultato si deve alla fattiva collaborazione dei numerosi autori (complessivamente poco meno di cento) che hanno collaborato all’annata, e che hanno di buon grado accettato di ridurre l’estensione dei loro
scritti, pur conservando loro la pregnanza scientifica e culturale che consente al “Bollettino” di essere incluso nella “classe A” dei periodici considerati ai fini della valutazione
delle pubblicazioni scientifiche italiane.
Secondo quella che è diventata praticamente una consuetudine, anche nel 2013 un
fascicolo (il primo dell’annata) ha avuto carattere monografico – così come il primo dell’annata 2014 e, secondo la programmazione, il primo del 2015.
Altra direzione cui si sono rivolti gli sforzi della Società e della Redazione – non ancora compiutamente approdati al risultato programmato – è l’attivazione di un sito Internet specifico tramite il quale sia possibile accedere a tutti i fascicoli già pubblicati del
“Bollettino” e a quelli che via via si aggiungono alla collezione. Questa operazione, da
tempo prevista, è stata avviata come programmato, ma non è ancora uscita dalla fase
sperimentale. Come peraltro i soci sanno, a partire dal fascicolo 3 dell’annata appena
conclusa, insieme con le “repliche” on line dei testi pubblicati a stampa, sono consultabili anche le versioni in inglese approntate dagli autori per ciascun articolo; per le une e
per le altre versioni, come previsto, è possibile aggiungere corredi particolari (illustrazioni a colori, versioni in altre lingue ecc.). Inaspettate difficoltà di ordine tecnico hanno finora impedito di perfezionare il sito dedicato, ma l’operazione è stata avviata con successo – ancora una volta grazie alla collaborazione degli autori – e si conta, entro breve, di
poter rendere visibile e pienamente operativo il sito e di poterlo arricchire di eventuali altri contenuti, anche e soprattutto sulla base di proposte che giungano dai soci.
La Redazione, cui va rivolto il consueto plauso per la molta attività svolta, è pienamente impegnata nel raggiungimento degli obiettivi fissati, ma ha certamente sempre bisogno del paziente sostegno dei soci tutti, allo scopo di migliorare ulteriormente il periodico sociale e il suo rilievo culturale.
Altrettanto preziosa, e costante, si sta rivelando la collaborazione dei molti studiosi
che hanno accettato di svolgere la funzione di “lettori di merito” per il “Bollettino”: una
funzione per la quale non ricevono altro che la gratitudine della Redazione (e degli autori), e cui pure assolvono con grande attenzione e precisione.
Sotto il profilo più strettamente operativo, il 2013 ha visto l’ingresso nel corpo dell’Ufficio di redazione di ulteriori nuovi collaboratori, ormai sperimentati – soluzione che
rafforza senza dubbio l’efficacia del lavoro redazionale ed è tesa anche a garantire una
più veloce lavorazione. Il rispetto dei tempi di pubblicazione, fra gli altri, è problema ovviamente sempre all’attenzione dell’Ufficio di redazione, e nel corso dell’anno passato ha
trovato piena realizzazione; ha malauguratamente fatto eccezione l’ultimo fascicolo dell’annata, per il quale si sono sommate le usuali lungaggini del recapito postale ai soci e
l’inattesa riconfigurazione della fase strettamente tipografica della lavorazione. Anche in
questo senso sono state prese misure che dovrebbero consentire l’immediato recupero
della regolare scansione delle pubblicazioni fin dal primo fascicolo del 2014 e auspicabilmente un qualche anticipo delle uscite dei successivi fascicoli.
Di non minore rilievo è stato l’impegno profuso dagli uffici, a cominciare dalla Segreteria, che ha saputo misurarsi in modo sempre professionale con le diverse sollecitazioni
provenienti dalla dirigenza, dimostrando una forte componente di flessibilità organizzativa. L’Amministrazione è stata in grado di confrontarsi con forme sempre più articolate di
capacità gestionale, risultando puntuale e all’altezza della crescita della Società stessa.
L’Ufficio tecnico ha risposto sempre in modo puntuale alle molteplici esigenze provenienti dagli aspetti organizzativi e dal rendere polifunzionali gli spazi sociali. Un impegno fatto
di una quotidianità particolarmente intensa e di una concretezza sempre più percepibile.
Impegno verificabile concretamente anche da chi, nell’ombra, ha operato in modo organico, assicurando con dedizione e competenza la presentazione di oltre cento progetti
e dando vita a più di centodieci attività culturali, tutte di altissimo profilo e qualità. Un lavoro quotidiano, quello dei vicesegretari Nadia Fusco e Pierluigi Magistri, che ha permesso di dar vita a un costante apporto di creatività e professionalità, gestendo i rapporti con
il personale e con le diverse figure professionali che collaborano con l’istituzione. Coordinando anche in modo organico l’Ufficio sociale che, nel 2013, si è arricchito di diverse
figure professionali, perlopiù fatte da giovani ricercatori, che con il loro pieno entusiasmo hanno dato luogo a importanti momenti di relazione supportando la struttura, e sovraccaricandosi di lavoro di non poco conto.
Il Sodalizio sta pertanto procedendo in questo percorso progressivo che lo vede all’avanguardia in diversi settori oggi più che ieri, e si è dimostrato forte nel rispondere alle
diverse sfide che la crisi economica ha causato al Paese e in particolar modo alle “industrie culturali”.
Un giacimento culturale, quello della Società Geografica, che può con ottimismo affrontare le tante sfide che nel 2014 si porranno, avendo ormai riconosciuta la sua qualificazione di essere di stimolo per la cultura geografica, potendo peraltro contare su un
gruppo di lavoro coeso che per molti versi ha saputo riorganizzarsi, in momenti così difficili, non svilendo quanto negli anni passati è stato fatto. A tal riguardo il Sodalizio, che
già si era dotato di una sezione dedicata alle “relazioni internazionali”, di un’area “ambiente”, di una “formazione”, oltre che di una “progettazione”, ha ancor più operato nella direzione di potenziare il settore viaggi, di sviluppare un settore orientato a meglio valorizzare il proprio patrimonio e un ulteriore settore finalizzato a verificare la piena funzionalità ed economicità dei servizi. Sezioni queste ultime che hanno dato vita a una più
razionale gestione delle poche risorse disponibili e che, anche per il prossimo anno, saranno fondamentali per le esigenze di calibrare in modo ancor più razionale un progressivo ampliamento del personale.
Rilevante è risultato l’apporto proveniente dalla professionalità dell’Ufficio stampa, che
ha assicurato il lavoro orientato a portare le iniziative del Sodalizio, e più in generale la
cultura geografica, all’attenzione di un pubblico più vasto di quello rappresentato dagli
specialisti e dagli appassionati della disciplina. Spicca il lavoro fatto dal Sodalizio in merito al progetto di riordino territoriale, che ha visto una considerevole attenzione nei quotidiani nazionali, come pure il ciclo di puntate andate in onda su Rai Storia che hanno presentato le attività e il profilo storico della Società Geografica Italiana al grande pubblico televisivo, oltre al consolidato rapporto con trasmissioni quali GEO e magazines accreditati.
La Società e l’attuale Consigliatura, che, in ottemperanza al proprio Statuto, si è potuta giovare di una figura di assoluto rilievo quale quella del presidente emerito nella persona di Franco Salvatori, ha anche per il 2013 segnato un sostanziale consolidamento, garantendo continuità istituzionale e ponendo così le basi per dar vita a un 2014 che si spera possa essere ancor più proficuo. A tal fine, il Sodalizio dovrà contare sulla sua capacità
di essere relazionale con enti con i quali, a vario titolo, ha saputo confrontarsi: l’Unione
Europea, il Consiglio d’Europa, il Senato della Repubblica, la Camera dei Deputati, il Ministero dell’Agricoltura, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, il Ministero degli Affari Esteri, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, la
Regione Lazio, la Provincia di Roma, il Comune di Roma, la Camera di Commercio e le
tante altre istituzioni pubbliche e private che, in modalità differenti, contribuiscono e
contribuiranno a far sì che le attività immaginate dalla Presidenza e dal Consiglio direttivo e poste in essere dai tanti collaboratori trovino la giusta prosecuzione.
Il Sodalizio mantiene dunque inalterato l’obiettivo del progresso e della diffusione
della ricerca e della cultura geografica; in tale direzione opera anche al fine di condividere, con e per il proprio corpo sociale e con le istituzioni vicine, il progresso culturale e
scientifico del Paese».
Il presidente chiede l’approvazione della relazione per l’attività svolta durante il 2013,
sottolineando la cospicua e alta qualità delle attività intraprese dal Sodalizio, malgrado le
perduranti difficoltà economiche. La relazione viene approvata all’unanimità.
2. Bilancio consuntivo e nota integrativa al 31.XII.2013 e Relazione del Collegio dei
revisori dei conti. Il presidente dà lettura del seguente bilancio consuntivo 2012, copia
del quale è a disposizione dei presenti:
STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
A IMMOBILIZZAZIONI
A.1 IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
A.2 BENI LIBRARI
A.3 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Mobili
24.519,99
Macchinari e attrezzature
24.824,23
Macchine ufficio elettroniche
449,50
Software
761,77
Automezzi
7.043,54
Fondi ammortamento
-52.210,23
A.4 IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
Depositi cauzionali e quote consortili
9.968,53
Comitato Festival della Letterat. di Viaggio 17.707,24
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI A
(A.1+A.2+A.3+A.4)
B ATTIVO CIRCOLANTE
B.1 CREDITI
Crediti v/clienti
Altri crediti
B.2 ATTIVITÀ FINANZIARIE
Polizza TFR
Titoli
B.3 DISPONIBILITÀ LIQUIDE
Cassa
Banche
C/c Postale
TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE B
(B.1+B.2+B.3)
2013
2012
378.631,55
5.388,80
373.018,79
6.718,53
24.519,99
29.274,23
3.449,50
761,77
7.043,54
-58.330,50
27.675,77
27.675,77
9.968,53
17.707,24
411.696,12
407.413,09
116.199,41
114.581,50
1.617,91
245.760,97
245.704,42
56,55
94.576,07
79.576,07
15.000,00
90.751,25
75.751,25
15.000,00
57.187,00
519,24
54.538,58
2.129,18
94.988,44
408,54
93.587,49
992,41
267.962,48
431.500,66
C RATEI E RISCONTI
TOTALE ATTIVO (A+B+C)
PASSIVO
A PATRIMONIO NETTO
PATRIMONIO SOCIALE
TOTALE PATRIMONIO NETTO (A)
B FONDI PER RISCHI E ONERI
679.658,60
13.415,01
C TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
D DEBITI
Fondi per oneri futuri
Debiti verso Fornitori
Ritenute previd., assist. e erariali
Debiti diversi
Fondo garanzia per Congresso Eugeo
Debiti v/Federculture
IVA c/erario
13.415,01
13.415,01
57.707,24
13.415,01
57.707,24
108.365,76
101.006,67
214.582,54
205.136,54
28.866,33
46.370,68
5.000,00
241,50
TOTALE DEBITI (D)
E RATEI E RISCONTI
TOTALE PASSIVO (A+B+C+D+E)
CONTO ECONOMICO
A ENTRATE ISTITUZIONALI
A.1 ENTRATE ORDINARIE
Quote sociali
30.869,50
Abbonamenti e pubblicazioni
12.100,10
Contributo Ordinario MiBACT
78.887,80
Contributo Regione Lazio (funzionamento) 4.400,00
Contributo MIUR (funzionamento)
103.564,00
Contributo MAE (funzionamento)
9.200,00
A.2 PROGETTI DI RICERCA
E ATTIVITÀ CULTURALI
Contributi MiBACT (finalizzati)
10.971,50
Contributo MiBACT Riviste Elev. Val. Cult.
798,00
Contributo MiBACT Biblioteca
967,00
Contributo Ministero della Difesa
Destinaz. 5 per mille Min. Econ. e Fin.
19.546,12
Contributo Presidenza Consiglio Ministri
9.817,79
Contributo Regione Lazio (finalizzato)
30.00,00
Contributo Banca d’Italia
15.000,00
Contributo Roma Capitale
26.000,00
Contributo Ministero dell’Ambiente
Contributi vari
27.650,00
Organizzazione convegni e mostre
5.670,78
Attività di ricerca c/terzi
79.118,00
Altri contratti
15.000,00
Altre entrate
16.023,80
Camera Deputati Asta sostegno L’Aquila
MIUR Accordo di Programma
52.000,00
Contributo MIUR
15.323,38
Corsi di formazione
2.100,00
838.913,75
391.254,20
206.405,98
30.635,52
28.489,13
5.000,00
5.000,00
500.170,59
679.658,60
666.784,83
838.913,75
239.021,40
207.641,31
28.311,00
19.490,31
90.000,00
69.840,00
-
325.986,37
761.028,60
59.642,87
2.649,00
3.153,00
20.825,04
45.000,00
18.750,00
20.000,00
48.638,00
93.560,00
93.268,80
40.600,00
231.200,00
32.241,89
6.000,00
40.000,00
2.500,00
3.000,00
A.3 ALTRI RICAVI E PROVENTI
Interessi attivi su depositi
4,63
Interessi attivi su titoli
450,00
Capitalizzazione spese d’acquisto libri
5.612,76
Arrotondamenti
14,56
Sopravvenienze e insussistenze attive
530,00
Concessione Reg. Lazio F.do per Ist.
Cult. L.R. n. 4/06 (ex Rotativo)
65.839,20
Entrate Congresso Eugeo
75.645,58
Contributi per Festival Lett. Viaggio
94.700,00
Donazioni “Adotta un Documento”
852,00
TOTALE A (A.1+A.2+A.3)
B SPESE PER ATTIVITÀ ISTITUZIONALI
B.1 SPESE PER IL PERSONALE
Retribuzioni
101.863,13
Oneri previdenziali a carico dell’Ente
27.208,12
Oneri previdenziali CISG in Deroga
297,15
Acc.to TFR
10.454,72
B.2 SPESE PER LE PUBBLICAZIONI SOCIALI
B.3 SPESE GENERALI
Oneri previdenziali Ente co.co.pro
20.214,72
Rimborso spese organi statutari
4.944,20
Spese utenze
36.039,04
Spese riscaldamento
7.207,59
Manutenzioni, riparazioni e pulizie
34.826,70
Spese postali e spedizioni
17.811,87
Spese e commissioni
2.310,95
Premi Assicurativi
4.990,06
Spese trasporto
5.647,85
Premi
Spese rappresentanza
4.618,97
Fitti passivi
Spese legali e professionali
12.813,30
Sopravvenienze e insussistenze passive
34.572,66
IVA indeducibile
Quote associative e varie
7.754,55
Stampa inviti
8.273,89
Spese cancelleria e materiali di consumo
15.189,33
Internet e spese informatiche
6.171,21
Oneri promozionali
350,26
Spese ISBN
100,00
Imposte, tasse e tributi vari
13.940,80
Spese acquisto libri
5.612,76
Int. pass. su c/c bancario
3.230,88
Manutenzione beni librari
Arrotondamenti
B.4 SPESE PER PROGETTI DI RICERCA
E ATTIVITÀ CULTURALI
Spese finalizzate Archivi sociali
4.228,69
Spese finalizzate Regione Lazio
Spese finalizzate Festival Lett. Viaggio
73.925,80
Spese finalizzate Presid. Cons. Ministri
Spese finalizzate MiBACT
13.033,27
Spese finalizzate Min. dell’Ambiente
40.581,87
243.648,73
50.057,64
35,04
450,00
5.658,61
10.479,70
33.434,29
-
808.656,50
1.018.727,55
139.823,12
160.634,40
117.066,93
31.297,97
12.269,50
40.666,53
246.421,57
31.441,56
249.210,82
16.120,96
1.040,00
42.643,53
9.689,25
35.851,67
23.468,73
2.175,26
4.980,34
6.696,67
2.500,00
3.802,50
16.155,12
2.822,78
19.068,01
14.316,49
17.149,17
6.331,70
3.766,24
45,38
13.082,52
5.658,61
1.157,64
660,38
27,87
342.871,31
327.679,36
8.547,94
25.356,44
784,60
47.388,85
10.700,00
61.284,00
Spese finalizzate MIUR
19.442,00
Spese finalizzate attività di ricerca e
altri contratti
162.455,88
Spese org., part. conv., mostre e att. cult.
29.203,80
B.5 AMM.TO IMMOB.NI IMMATERIALI
B.6 AMM.TO IMMOB.NI MATERIALI
B.7 ACCANTONAMENTI FONDI PER
RISCHI E ONERI FUTURI
Acc.to rinnovo mobili e attrezzature
Acc.to imposte e tasse
Acc.to pubblicazioni sociali
Acc.to spese org. part. conv. mostre
Acc.to nuove iniziative
Acc.to spese legali e professionali
Acc.to ricerche
Acc.to fitti passivi
Acc.to edit. elett. sito sociale
Acc.to altri contratti e convenzioni
Acc.to per rischi e oneri
B.8 USCITE STRAORDINARIE
Spese manutenzione e riparaz. straord.
Spese iniziat. di carattere straord. (Eugeo) 43.504,24
Sottoscrizioni e donazioni
1.000,00
TOTALE B
(B.1+B.2+B.3+B.4+B.5+B.6+B.7+B.8)
C RISULTATO ATTIVITÀ ISTITUZIONALE (A-B)
D RICAVI ATTIVITÀ COMMERCIALE CONNESSA
9.840,00
9.840,00
E COSTI ATTIVITÀ COMMERCIALE CONNESSA
Costi
2.750,00
TOTALE E
F RISULTATO ATTIVITÀ COMMERCIALE (D-E)
G RISULTATO DELL’ESERCIZIO (C+F)
118.641,29
54.976,24
1.459,73
1.579,73
-
248.181,68
15.000,00
10.000,00
15.474,44
10.000,00
20.000,00
35.000,00
50.000,00
10.000,00
5.000,00
20.000,00
57.707,24
44.504,24
-
815.746,50
-7.090,00
1.018.727,55
Ricavi
TOTALE D
-
2.750,00
7.090,00
-0,00
-
A lettura ultimata si dà lettura della Relazione del Collegio dei revisori dei conti qui di
seguito riportata:
«Il giorno 18 marzo 2014 alle ore 11:00 si è riunito il Collegio dei revisori dei conti
nella sede della Società Geografica Italiana Onlus. Sono presenti: la dottoressa Regina
Genga, il professor Osvaldo Avallone, il professor Luigi Mundula e il dottor Pelliccioni. La
dottoressa Luisa Spagnoli è assente giustificata.
Il Collegio procede all’esame del bilancio consuntivo per l’anno 2013 e a un esame
analitico e aggregato delle risultanze del consuntivo medesimo, soffermandosi in particolare sulle entrate per contributi ministeriali e sulle destinazioni delle entrate stesse, destinazioni che risultano conformi alle leggi.
Il consuntivo in esame presenta le seguenti risultanze finali:
– Vedi Allegato n. 1 Bilancio al 31.XII.2013;
– Vedi Allegato n. 2 Nota Integrativa al Bilancio chiuso il 31.XII.2013.
Il consuntivo al 31.XII.2013 è stato redatto secondo quanto previsto dall’art. 25 del
D.Lgs. 460/1997 e scaturisce da scritture contabili cronologiche e sistematiche atte a esprimere con compiutezza e analiticità le operazioni poste in essere nel periodo di gestione.
Come prescritto dal citato articolo 25, nel conto economico si è proceduto a distinguere tra le attività istituzionali e quelle direttamente connesse alle stesse. Nel corso dell’esercizio è stata svolta occasionalmente un’attività di carattere commerciale che ha comportato un avanzo di euro 7.090,00.
Le risultanze del bilancio consuntivo evidenziano la stabilità e la solidità gestionale
della Società Geografica Italiana e l’accuratezza dell’amministrazione.
In via conclusiva il Collegio attesta che sono stati effettuati gli accantonamenti di legge secondo valori prudenziali ed esprime parere favorevole sulla regolarità del bilancio
consuntivo e sulla correttezza della gestione relativa all’esercizio 2013.
Alle ore 13:00, non essendovi altro da deliberare, il Collegio dei revisori dei conti si
scioglie».
Viene, quindi, data lettura della seguente Nota integrativa al Bilancio chiuso il
31.XII.2013:
«Il bilancio chiuso al 31.XII.2013 e la presente Relazione sono stati redatti secondo
quanto previsto dall’art. 25 del D.Lgs. 460/1997 e scaturiscono da scritture contabili cronologiche e sistematiche atte a esprimere con compiutezza e analiticità le operazioni poste in essere nel periodo di gestione.
Come prescritto dal citato articolo 25 nel conto economico, si è proceduto a distinguere tra le attività istituzionali e quelle direttamente connesse alle stesse. Nel corso dell’esercizio è stata svolta occasionalmente un’attività di carattere commerciale di importo
non rilevante.
I criteri di valutazione adottati sono stati i seguenti:
Immobilizzazioni materiali
Sono iscritte al costo di acquisto, inclusivo degli oneri accessori di diretta imputazione al netto dei relativi fondi di ammortamento. L’ammortamento viene effettuato con
l’applicazione di aliquote costanti calcolate nella misura adeguata a ridurne il valore in
relazione alla loro residua possibilità di utilizzo.
Immobilizzazioni finanziarie
Le immobilizzazioni finanziarie sono state iscritte al loro valore nominale. Le partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni finanziarie sono valutate al costo di acquisto o di
sottoscrizione; il costo viene ridotto, mediante iscrizione nei fondi rischi, per perdite durevoli di valore nel caso in cui la partecipata abbia conseguito perdite difficilmente recuperabili. Qualora vengano meno i presupposti delle svalutazioni effettuate, il valore originario viene ripristinato nei limiti della svalutazione effettuata, con effetto a conto economico.
Crediti e Debiti
Per i crediti l’iscrizione è stata effettuata secondo il valore di presumibile realizzo
mentre per i debiti esposti in bilancio l’iscrizione è avvenuta al loro valore nominale.
Fondo trattamento di fine rapporto
È stato determinato sulla base di quanto previsto dall’art. 2120 del Codice Civile e in
accordo con il C.C.N.L applicato.
Uscite
Sono state imputate nel sostanziale rispetto del criterio della competenza economica.
Nel caso di ricavi contabilizzati nell’esercizio per progetti di ricerca a fronte dei quali non
sono state ancora sostenute le spese da rendicontare, viene imputato in bilancio il costo
dell’impegno di spesa assunto.
Entrate
Le entrate relative all’attività istituzionale e quelle direttamente connesse sono contabilizzate anch’esse nel sostanziale rispetto del principio della competenza economica con
l’esclusione di quelle per le quali non è stato emesso documento contabile.
Passando ad analizzare le voci del bilancio, si ritiene utile segnalare che: la valorizzazione del patrimonio librario esposta, pari a euro 378.632, comprende solo gli acquisti effettuati dal 1985; a ogni esercizio vengono capitalizzati i nuovi acquisti che, nell’esercizio
appena chiuso, risultano pari a 5.613. Il valore di bilancio non è assolutamente rappresentativo dell’effettivo valore dello stesso, in quanto non è stata mai effettuata una perizia di
stima per il patrimonio librario antecedente; relativamente alle immobilizzazioni materiali si
rimanda al dettaglio fornito nello stato patrimoniale e si evidenzia che nell’esercizio non vi
sono stati acquisti mentre sono stati alienati macchinari, elettronici e non, e attrezzature; le
immobilizzazioni finanziarie riguardano depositi cauzionali al Ministero dell’Economia e
delle Finanze per la concessione della sede e per la concessione di una affrancatrice postale all’Ente Poste Italiane. Inoltre comprendono quote consortili al Consorzio delle Biblioteche degli Istituti Culturali (BAICR) nonché la partecipazione al Comitato Promotore del Festival della letteratura di viaggio. In relazione a quest’ultima partecipazione, con atto del 13
settembre 2012, è stato acquisito il controllo totale del Comitato al fine di acquisirne il marchio e contestualmente si è proceduto a svalutare la partecipazione, con iscrizione a fondo
rischi di un importo pari al valore della partecipazione, in quanto la stessa presentava un
patrimonio netto negativo. A oggi il Comitato non è stato ancora formalmente chiuso. Nel
momento in cui si procederà alla chiusura verranno acquisiti tutti i crediti e debiti dello
stesso qualora ancora esistenti; i crediti v/clienti sono rappresentati da note di addebito
emesse nel corso dell’anno ancora da incassare, presumibilmente entro i primi sei mesi dell’anno successivo. Va registrato il decremento rispetto al precedente esercizio pari a euro
131.123; le attività finanziarie afferiscono principalmente a una polizza assicurativa per la
copertura del trattamento di fine rapporto, a un deposito di titoli di Stato. Nell’esercizio vi è
stato l’incremento del valore della polizza TFR di euro 3.825. I valori sono rappresentati al
costo; le disponibilità liquide sono rappresentative delle disponibilità di cassa e di quelle
presso alcuni istituti bancari e presso le Poste Italiane per rapporti di conto corrente. Il decremento rispetto al precedente esercizio, pari a euro 37.801 euro, è da ricondurre alle
semplici dinamiche di incasso dei contributi; il patrimonio conformemente al dettato statutario non può essere distribuito, anche in modo indiretto, durante la vita dell’organizzazione, a meno che la destinazione o la distribuzione non siano imposte per legge o siano effettuate a favore di altre Onlus che per legge, statuto o regolamento fanno parte della medesima e unitaria struttura. Il patrimonio sociale è dato da un lascito e una donazione e cinque quote di soci vitalizi; il Fondo per rischi e oneri non è variato rispetto all’esercizio precedente. Si ricorda che l’anno passato era stato implementato a fronte della messa in liquidazione del Consorzio a rilevanza esterna BAICR per affrontare i costi derivanti dalla volontà di procedere a una liquidazione in bonis dello stesso nonché a indiretta svalutazione
della partecipazione nel Comitato come detto poco sopra; il fondo TFR esposto in bilancio
si è complessivamente incrementato di euro 7.359 registrando l’accantonamento di competenza dell’esercizio pari a euro 10.455 e in uscita il versamento della imposta sostitutiva e la
liquidazione per un dipendente dimessosi a gennaio 2013; i debiti, dettagliati in bilancio,
sono principalmente costituiti da fondi di accantonamento per oneri futuri dovuti a contratti di ricerca e contributi per lavori in corso di realizzazione la cui spesa è slittata al 2014 e
da fondi creati, in anni precedenti, a fronte di oneri di natura straordinaria. Si rileva poi un
leggero decremento, rispetto al precedente esercizio, dei debiti verso fornitori. I debiti, infine, per ritenute fiscali e contributive sono costituiti integralmente da importi di competenza
del mese di dicembre versati a gennaio 2014. Da ultimo si informa che la voce Debiti diversi, che ammonta a euro 50.415, è costituita dall’anticipazione ricevuta dalla Banca Prossima su due attività, concluse e rendicontate, svolte a favore della Regione Lazio pari a euro 28.311, da debiti verso collaboratori occasionali e dai debiti versi i dipendenti per lo stipendio di dicembre pagato ai primi di gennaio 2014.
Passando a commentare il conto economico si ritiene utile evidenziare, come da dettaglio già fornito nel bilancio, che lo stesso, a differenza degli esercizi precedenti, rappresenta entrate e spese di tipo istituzionale in quanto le stesse sono state effettuate al solo
scopo di conseguire le finalità istituzionali e per importi poco significativi i ricavi e i costi
di un’attività commerciale svolta a favore della Camera dei Deputati. La gestione commerciale chiude con un avanzo di euro 7.090.
Sul lato delle entrate si rileva il leggero incremento delle entrate ordinarie soprattutto legate all’incremento delle entrate relative al contributo per il funzionamento ricevuto dal
MIUR che comprendeva anche i saldi 2011 e 2012 che ha ampiamente compensato il decremento del contributo MIBAC. Al contrario si rileva il forte decremento, pari a circa 435
mila euro, dei contributi per progetti di ricerca. Per tale voce si evidenzia poi l’incasso della quota del contributo relativo al 5 per mille per l’anno 2011 per un importo pari a 19.546
euro leggermente inferiore a quanto incassato nell’esercizio precedente. Tra gli altri ricavi e
proventi è stata poi registrata la voce “concessione Reg. Lazio f.do per Ist. cult. L.R. 4/06 ex
Rotativo” in quanto nell’esercizio è stato finalmente ricevuto il saldo di quanto ancora dovuto per gli anni 2008-2009. Tale voce si è fortemente incrementata rispetto all’esercizio
precedente a fronte delle entrate, relativamente a due iniziative particolarmente importanti
ovvero il Congresso Eugeo e l’organizzazione del Festival della letteratura di viaggio.
Sul lato dei costi, stante il dettaglio offerto, è utile ricordare che, così come nei quattro esercizi precedenti, non è stata inserita più la voce “fitti passivi” in quanto, a seguito
della Legge 244/2007, la concessione del bene immobile dovrebbe essere a titolo gratuito. A differenza dell’esercizio passato, a causa della ristrettezza delle risorse di competenza dell’esercizio non è stato possibile accantonare a fondo rischi alcun importo a fronte
della possibile passività a cui si potrebbe andare incontro qualora detti fitti passivi ci venissero richiesti.
Per effetto della contrazione delle entrate non sono stati fatti accantonamenti ulteriori
a fondi rischi e oneri.
Si precisa poi, in ossequio alle norme che regolano le Onlus, che non sono stati ceduti né forniti servizi a pagamento ai soci, se non sconti di modico valore sulle pubblicazioni; che non sono stati corrisposti compensi agli organi amministrativi e di controllo in
misura superiore ai limiti imposti dalla legge e, infine, che ai dipendenti sono stati corrisposti stipendi in linea con quelli previsti dai contratti collettivi di lavoro.
Si rimarca infine che, a fronte del pur minimo incremento delle entrate ordinarie, si
sono potuti incrementare i costi per le pubblicazioni sociali, mentre sempre grazie alla
particolare attenzione posta nell’affrontare le spese vi è stata un’ulteriore diminuzione
delle spese generali, soprattutto di quelle postali e di quelle per quote associative e varie.
Il forte incremento della voce sopravvenienze e insussistenze passive è nella sostanza dovuto allo storno di partite creditorie nei confronti del Comitato promotore F.L.V. Al contrario, le spese per progetti di ricerca, pur in linea con quelle sostenute nell’esercizio precedente, sono aumentate di euro 15.192 e ciò a causa delle spese finalizzate al Festival
della letteratura di viaggio pari a euro 73.925 pur a fronte della sopra richiamata forte riduzione dei contributi a esse finalizzate.
Da ultimo si evidenzia che la riduzione del costo del lavoro, pari a 20.811 euro, rispetto al precedente esercizio, è dovuta da una parte all’accordo per l’intervento della
Cassa Integrazione Guadagni in deroga (l’accordo siglato il 25 luglio 2012 presso l’Assessorato Lavoro della Regione Lazio è stato utilizzato per un solo dipendente) e dall’altra a
causa della riduzione del personale passato da gennaio 2013 da 8 a 7 dipendenti.
Relativamente all’attività istituzionale si rinvia a quanto riferito nella relazione allegata
sulle attività svolte nel corso del presente esercizio.
Le risultanze di bilancio corrispondono ai saldi delle scritture contabili e lo stesso rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed economica della Società».
Si apre la discussione e successivamente vengono posti ai voti il Bilancio consuntivo
2013 e la Relazione del Collegio dei revisori dei conti, con la relativa nota integrativa, che
vengono approvati all’unanimità.
3. Proposte di nomina a socio d’onore e corrispondente. Non essendo pervenuta alcuna proposta di nomina, il punto non viene discusso.
Alle ore 15:45 l’Adunanza è sciolta.
Consiglio direttivo del 28 novembre 2014
(Riassunto del verbale)
Il Consiglio direttivo della Società Geografica Italiana si è riunito presso la sede sociale
venerdì 28 novembre 2014, alle ore 10.30, per deliberare sul seguente ordine del giorno:
1) Approvazione verbale della seduta del 27 marzo 2014;
2) Comunicazioni del presidente;
3) Programma di attività per l’anno 2015 e programma di attività per il triennio;
4) Bilancio preventivo per l’anno 2015 e variazioni al Bilancio preventivo per il 2014;
5) Pratiche legali;
6) Fiduciari regionali;
7) Iniziative sociali;
8) XIX edizione del Premio della Società Geografica Italiana;
9) Attività internazionali;
10) Pubblicazioni sociali;
11) Rapporti con altri Enti;
12) Conferimento onorificenze sociali;
13) Richieste di patrocinio;
14) Ammissione soci;
15) Varie ed eventuali.
Sono presenti il vicepresidente, professor Filippo Bencardino; i consiglieri, professori
Margherita Azzari, Emanuela Casti, Antonio Ciaschi, Flavia Cristaldi, Elena dell’Agnese,
Patrizia Romei, Mauro Spotorno e Lida Viganoni.
Su invito del presidente, partecipano alla riunione il vicesegretario dottoressa Nadia
Fusco e i membri dell’Ufficio sociale, dottori Rosella Belluso, Bruno Cambiotti, Gianluca
Casagrande e Sandra Leonardi. È, altresì, presente, sempre su invito del presidente, il dottor Massimiliano Tabusi. Hanno giustificato l’assenza i consiglieri professori Claudio Cer-
reti, Fiorella Dallari, Nunzio Famoso, Maurizio Memoli, Fabio Pollice, Anna Trono; il presidente emerito, Franco Salvatori; il rappresentante del MiBACT, dottor Fabrizio Paglino; i
rappresentanti dei Revisori dei conti del Ministero del Tesoro, dottoressa Regina Genga, e
del MiBACT, dottoressa Daniela Fiorini.
Funge da segretario verbalizzante il segretario generale, dottor Simone Bozzato.
La seduta viene aperta dal presidente del Sodalizio, professor Sergio Conti, che verificata l’esistenza del numero legale dà lettura dei punti all’ordine del giorno e avvia la discussione.
Al punto 1 all’ordine del giorno, il presidente chiede ai membri del Consiglio se hanno avuto modo di vedere il verbale della precedente riunione e se ci siano integrazioni
e/o correzioni da apportare. Tutti confermano di aver letto il documento e la professoressa Casti chiede di aggiungere nelle Varie la discussione circa la possibilità per il Consiglio di stipulare una polizza assicurativa sulla responsabilità amministrativa. Con tale integrazione, il verbale viene approvato all’unanimità.
Al punto 2 all’ordine del giorno, il presidente riferisce che sono stati contattati i Colleghi delle Università romane, in merito all’organizzazione del prossimo Congresso Geografico Italiano, previsto a Roma per il 2016, e informa il Consiglio che ha chiesto al presidente dell’AGeI, professor Franco Farinelli, che si è dimostrato favorevole, di posticipare l’iniziativa al 2017 per farla coincidere con il 150° anniversario di fondazione della Società Geografica Italiana.
Il professor Conti informa che il professor Celant ha donato alla Società Geografica Italiana la sua biblioteca personale (circa 5.000 volumi). Il Consiglio ringrazia il professor Celant e ritiene tale acquisizione di assoluto rilievo per arricchire il patrimonio della Società.
Il presidente cede, poi, la parola al dottor Simone Bozzato in merito ai rapporti con la
Regione Lazio. Il segretario generale riferisce che la Società Geografica Italiana è stata inserita, dopo anni di richiesta, nella tabella che la Regione Lazio stila ogni triennio per la
ripartizione di fondi a vantaggio di enti di utilità sociale. Nell’ambito di tale tabella, il Sodalizio, inoltre, è stato finanziato per la realizzazione di un laboratorio sull’ambiente. È
stato possibile raggiungere questi due obiettivi anche grazie all’impegno della dottoressa
Sandra Leonardi, che ha lavorato sia alla procedura di iscrizione nella tabella, sia alla stesura del progetto. Il Consiglio si compiace per le opportunità colte e ringrazia la dottoressa Leonardi per l’impegno profuso.
Il dottor Bozzato comunica, inoltre, che la Società Geografica Italiana è stata inserita
anche in un’altra tabella triennale, sempre della Regione Lazio, a vantaggio degli Istituti
Culturali, e che, in questo caso, è stato accordato un finanziamento pari a 50.000,00 euro
come sostegno al funzionamento, per il completamento dell’impianto elevatore per l’abbattimento delle barriere architettoniche e per l’acquisto di attrezzature informatiche.
Il presidente, infine, informa che il MiBACT ha concesso al Sodalizio un finanziamento pari a 18.000,00 euro per la gestione della segreteria tecnica del Premio del paesaggio
del MiBACT.
Il presidente chiede di poter cambiare l’ordine dei punti in discussione al fine di affrontare in maniera più proficua le questioni economiche. Il Consiglio si esprime favorevolmente.
Il punto 3 all’ordine del giorno viene posticipato e viene, quindi, discusso il punto 4
all’ordine del giorno.
Al punto 4 all’ordine del giorno, il presidente lascia la parola al segretario generale. Il
dottor Bozzato mette in evidenza che il bilancio preventivo 2015, benché risulti più corposo rispetto a quello dell’anno precedente, grazie al consistente finanziamento ottenuto nell’ambito dei fondi europei ENPI-MED, tuttavia risente significativamente di una sostanziale
riduzione di tutte le altre fonti di finanziamento. Il bilancio, passato al vaglio dei Revisori
dei conti, ha ottenuto la loro piena approvazione. Il segretario generale, illustra, dunque, la
previsione di bilancio, mettendo in evidenza le fonti di finanziamento e illustrando le voci
di spesa. Infine, espone le variazioni al bilancio preventivo relativo all’esercizio finanziario
2014, non sottacendo le difficoltà economiche affrontate nell’anno in corso.
Il dottor Bozzato, inoltre, fa presente al Consiglio che si è in fase di rinnovo contrattuale e che i dipendenti, comprendendo appieno le difficoltà economiche che interessano la struttura, non hanno chiesto variazioni per l’adeguamento stipendiale, sebbene la
penalizzazione economiche che sta interessando il sistema paese ha significative ripercussioni soprattutto sul loro trattamento economico.
Il Consiglio, dopo accurata discussione, approva il bilancio preventivo 2015 e le variazioni al bilancio preventivo 2014. Prende, altresì, atto di quanto emerso a proposito del
rinnovo contrattuale, esprimendo ai dipendenti gratitudine per la piena abnegazione e
per la comprensione dimostrata in questo lungo periodo particolarmente difficile da un
punto di vista economico.
Al punto 5 all’ordine del giorno, il presidente fornisce gli aggiornamenti circa le cause versus Rizzo e versus Rossi. Il dottor Bozzato riferisce, invece, che nella causa BAICR
si è pervenuti al concordato e che la Società Geografica Italiana dovrà provvedere a versare 20.000 euro l’anno per i prossimi 5 anni. I consiglieri ne prendono atto.
Al punto 6 all’ordine del giorno, il presidente informa che è necessario rinominare i
fiduciari regionali perché il loro mandato (due anni) è scaduto. Dopo ampia ed accurata
discussione, il Consiglio decide di rinviare la nomina al prossimo Consiglio.
Il punto 7 all’ordine del giorno viene posticipato.
Al punto 8 all’ordine del giorno, il presidente informa che la XIX edizione del Premio
Società Geografica Italiana sarà dedicata alla figura del geografo Remo Terranova. Il professor Conti mette, altresì, in evidenza che è necessario definire la tematica sulla quale incentrare il concorso, mentre propone che facciano parte della Commissione esaminatrice,
oltre al presidente, membro di diritto, il professor Franco Salvatori e il professor Mauro
Spotorno. Dopo una breve discussione il Consiglio, all’unanimità, accoglie la proposta e
decide che la XIX edizione sarà dedicata al tema ambiente e paesaggio.
Il punto 9 all’ordine del giorno viene posticipato.
Al punto 10 all’ordine del giorno, il presidente chiede autorizzazione per l’avvio di un
nuovo progetto di ricerca che avrà come tema «Le nuove povertà territoriali». Del coordinamento del progetto propone se ne occupino i professori Claudio Cerreti, Flavia Cristaldi, Antonio Ciaschi e Franco Salvatori. Il Consiglio, dopo aver brevemente dibattuto, autorizza a procedere nel senso indicato, a individuare possibili fonti di finanziamento e accoglie anche la proposta dei membri del coordinamento.
Il presidente, poi, informa dell’andamento inerente al Rapporto annuale 2014 e che,
presumibilmente, dovrebbe essere presentato per la fine di gennaio 2015. Il Consiglio
prende atto dello stato dell’arte e dell’impegno profuso.
Il presidente Conti chiede, in seguito, autorizzazione a procedere con la pubblicazione, con la casa editrice Pearson, di due volumi in funzione di Expo 2015: si tratta dell’esito della ricerca svolta dalla professoressa Flavia Cristaldi, che verrebbe pubblicata con il titolo Nel solco degli emigranti: i vitigni italiani alla conquista del mondo; la seconda pubblicazione è quella che ha per oggetto i dodici prodotti individuati a seguito della precedente riunione di Consiglio direttivo per le conferenze, da tenersi durante Expo, circa il
rapporto tra produzioni agro-alimentari e trasformazioni del paesaggio. Il Consiglio, a seguito di un breve dibattito, accoglie favorevolmente le proposte e autorizza a procedere.
Il presidente cede poi la parola al segretario generale in relazione ad altre due possibili pubblicazioni. Il dottor Bozzato spiega che una delle due pubblicazioni è relativa al
progetto di ricerca, coordinato dalla professoressa Maria Mautone e portato avanti da
questa Società con il Consiglio Nazionale delle Ricerche, sulla provincia di Viterbo. Tale
ricerca dovrebbe essere pubblicata nella collana della Società Geografica Italiana «Ricerche e Studi» e i fondi per la pubblicazione gravano sul progetto stesso. Si chiede, dunque, al Consiglio di autorizzarne la pubblicazione. L’altra pubblicazione, invece, curata
dallo stesso dottor Simone Bozzato e relativa alla Basilicata, dovrebbe essere pubblicata
dal Touring Club Italiano ed è finanziata dall’Agenzia di Promozione Territoriale della Basilicata. Anche in questo caso si chiede al Consiglio autorizzazione a procedere. Dopo
aver preso in considerazione entrambe le proposte, il Consiglio autorizza.
Al punto 11 all’ordine del giorno, il presidente chiede mandato per procedere alla firma di una lettera di intenti fra la Fondazione Benetton Studi e Ricerche e la Società Geografica Italiana in merito al progetto «La Geografia serve a fare la guerra?». I consiglieri,
dopo aver esaminato il documento, concedono il mandato richiesto.
Il professor Conti chiede, poi, di ratificare il protocollo d’intesa intercorso fra la Società Geografica Italiana, il Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali di Ravello e
l’ente autonomo Giffoni Experience per la creazione di un Laboratorio che operi nell’ambito turistico e del viaggio. Informa che di tale protocollo se ne è occupato il professor
Fabio Pollice. Il Consiglio, dopo breve discussione e ringraziando il collega Pollice per il
lavoro svolto, ratifica la firma del protocollo.
Il presidente chiede al dottor Bozzato di illustrare la convenzione di tirocinio di formazione e orientamento stipulata tra la Fondazione Istituto Tecnico Superiore per le Tecnologie Innovative per i Beni e le Attività Culturali – Turismo e la Società Geografica Italiana. Dopo la delucidazione fornita dal dottor Bozzato, il presidente chiede di ratificare
l’accordo. Il Consiglio, a seguito di una breve discussione, esprime parere favorevole in
merito alla richiesta.
Il professor Conti chiede di ratificare anche l’accordo generale di partenariato tra il
Consorzio Roma Ricerche, la Società Geografica Italiana, la Protec s.r.l. e l’Istituto Nazionale di Ricerche Turistiche, Società Consortile per Azioni, per la promozione e lo sviluppo di
progetti di marketing territoriale e la creazione di sistemi di informazione urbana ed extraurbana. Dopo disamina del documento e discussione dello stesso, il Consiglio ratifica.
Il presidente Conti cede la parola al segretario generale per riferire in merito alla convenzione fra la Società Geografica Italiana e l’Associazione Europea delle Vie Francigene.
Dopo l’esposizione del dottor Bozzato, il presidente chiede di ratificare la convenzione.
Il Consiglio, non trovando punti ostativi, si esprime favorevolmente per la ratifica.
Il professor Conti chiede mandato per procedere alla firma di un protocollo d’intesa
quadro fra la Società Geografica Italiana e l’Istituto Nazionale di Urbanistica, ente con il
quale sono già in essere rapporti di collaborazione. Dopo breve discussione, il Consiglio
concede il mandato in tal senso.
Il presidente anticipa che dovrebbe essere firmato un accordo di collaborazione con
il Touring Club Italia, la città di Torino, la rete UNESCO e la Fondazione Langhe per predisporre delle agende strategiche per la valorizzazione di quei territori. Il Consiglio ne
prende atto.
Al punto 12 all’ordine del giorno, il presidente suggerisce di proporre all’Adunanza
dei Soci la nomina a Socio d’onore del professor Tullio D’Aponte per aver collaborato intensamente e con spirito di servizio per il Sodalizio e del professor Giuseppe Campione
per l’impegno profuso negli anni a beneficio dell’istituzione. Il Consiglio, all’unanimità,
approva le proposte che verranno portate all’attenzione dell’Adunanza dei Soci.
Al punto 13 all’ordine del giorno, il presidente porta all’attenzione del Consiglio le richieste di patrocinio giunte: il professor Fabio Pollice chiede il patrocinio per l’evento
«Eurolandscape. Il paesaggio per tutti», che si terrà dal 27 al 29 novembre 2014 presso il
Rettorato dell’Università del Salento a Lecce; il presidente dell’Ordine dei Geologi della
Campania, dottor Francesco Peduto, chiede il patrocinio per la serata di premiazione del
1° Concorso Nazionale di Fotografia per Geologi, che avrà luogo il 28 novembre 2014; il
professor Marcello Tanca dell’Università degli Studi di Cagliari chiede il patrocinio per la
Giornata di Studi sul paesaggio dal titolo «Crisi dei paesaggi, paesaggi della crisi. Quali
vie d’uscita?», che si terrà il 2 dicembre a Cagliari; la professoressa Elena Dai Prà chiede il
patrocinio per l’evento dal titolo «Martino Martini e la storia della cartografia nel 400° anniversario delle nascita», che si terrà a Trento il 28-29 novembre 2014; il presidente della
Esri Italia, dottor Bruno Ratti, chiede il patrocinio per il «GIS Day» che si terrà il 19 novembre 2014; il professor Enrico Nicosia dell’Università degli Studi di Macerata chiede il
patrocinio per la Giornata di Studio dal titolo «La città di celluloide tra vocazione turistica
ed esperienze creative», che si terrà a Macerata il 26 marzo 2015; il dottor Maurizio Di
Marco del Centro Studi CTS chiede il patrocinio per il Master in imprenditorialità e turismo enogastronomico; il dottor Roberto De Girolamo dell’Associazione «Giovani nel
mondo» chiede il patrocinio per la Summer School sull’Unione Europea, che si terrà dal
21 al 27 luglio 2014; la professoressa Laura Cassi dell’Università degli Studi di Firenze
chiede il patrocinio per la manifestazione dal titolo «Da Firenze al mondo con la fotografia geografica», che si terrà a Firenze il 19 maggio 2014; la professoressa Carla Masetti dell’Università degli Studi di Roma Tre chiede il patrocinio per il seminario di studi storicocartografici «Dalla mappa al GIS», che si terrà a Roma il 21 e 22 maggio 2014; il professor
Gino De Vecchis della Sapienza Università di Roma chiede il patrocinio per la presentazione dei due volumi di studi in onore di Cosimo Palagiano, che si terrà l’11 giugno 2014
a Roma; il presidente dell’Istituto Cervi, dottoressa Rossella Cantoni, chiede il patrocinio
per la VI edizione della Summer School Emilio Sereni - Storia del paesaggio agrario italiano, che si terrà a Gattatico dal 26 al 30 agosto 2014; il presidente dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia, professor Gino De Vecchis, chiede il patrocinio per il 57°
Convegno Nazionale «La Liguria: i caratteri di un sistema regionale aperto. Aggiornamenti scientifici e didattici», che si terrà a Sanremo dal 25 settembre al 1° ottobre 2014; la dottoressa Rossella Belluso, a nome del Comune di Scanno e della Fondazione Univerde,
chiede il patrocinio per il I Forum sul turismo sostenibile, che si terrà a Scanno il 19 settembre 2014; il dottor Antonio Assorgia chiede il patrocinio per due volumi sull’opera di
trascrizione dei diari di Domenico Lovisato; il professor Claudio Cerreti chiede il patrocinio per il Convegno Internazionale «Differenze, rappresentazioni e produzione dello spazio urbano: prospettive latinoamericane», che si terrà a Verona il 21-22 ottobre 2014; il
presidente della Società Italiana di Geologia Ambientale, dottor Giuseppe Gisotti, chiede
il patrocinio per il convegno «I geositi del territorio di Roma Capitale», che si terrà a Roma
il 23 ottobre 2014; il dottor Luca Lupi chiede il patrocinio per la pubblicazione su Carlo
Piaggia; la professoressa Carmen Silva Castagnoli chiede il patrocinio per la pubblicazione Atlante Tematico delle Acque del Molise.
Il Consiglio, dopo ampia discussione, concede i patrocini richiesti.
Al punto 14 all’ordine del giorno, il professor Conti chiede l’approvazione delle richieste a Soci a tempo di: Bonanni Tiberio, Roma (S. Bozzato e P. Magistri); Certomà
Chiara, Pisa (S. Leonardi e P. Magistri); Consolo Salvatore, Roma (A. Giordano e M. Pigliucci); De Carlo Mariana, Potenza (P. Magistri e S. Leonardi); De Ruvo Roberto, Roma (S.
Leonardi e A. Giordano); Dialmi Fabio, Frosinone (A. Giordano e M. Pigliucci); Ferrario
Viviana, Padova (B. Castiglioni e P. Magistri); Filotto Umberto, Milano (M. Pigliucci e S.
Bozzato); 4changing s.p.a., Roma; Fumagalli Lucio, Roma (S. Bozzato e P. Magistri); Gozzi Andrea, San Matteo delle Chiaviche – Viadana (S. Leonardi e A. Giordano); Isacco Mi-
chele, Trino (P. Magistri e S. Leonardi); Loda Mirella, Firenze (A. Giordano e M. Pigliucci);
Lupi Luca, Lavaiano di Lari (N. Fusco e P. Magistri); Marincioni Fausto, Osimo (S. Bozzato
e M. Pigliucci); Messina Giovanni, Palermo (S. Leonardi e P. Magistri); Musco Stefano, Roma (M. Pigliucci e A. Ricci); Negro Fabio, Empoli (P. Magistri e S. Leonardi); Omenetto Silvia, Guidonia Montecelio (A. Giordano e M. Pigliucci); Onorati Manuel, Roma (A. Giordano e S. Leonardi); Pascale Nicola, Satriano di Lucania (P. Magistri e M. Pigliucci); Pesce
Elisa, Genova (S. Leonardi e A. Giordano); Piano Mortari Giuseppe, Milano (A. Giordano
e M. Pigliucci); Propersi Giovanni, Roma (A. Giordano e S. Leonardi); Quercia Paolo, Roma (S. Leonardi e A. Giordano); Salviati Carla Ida, Genova (S. Bozzato e P. Magistri); Scalea Daniele, Roma (S. Leonardi e M. Pigliucci); Tanca Marcello, Cagliari (A. Giordano e P.
Magistri); Tuci Caterina, Venezia Mestre (S. Leonardi e P. Magistri); Valacchi Francesco, Livorno (M. Pigliucci e S. Bozzato); Zanconato Michele, Stellata di Bondeno (P. Magistri e S.
Bozzato); Zuanelli Elisabetta, Roma (P. Magistri e M. Pigliucci); e come soci familiari: Ghia
Maria Chiara, Genova (C.I. Salviati e P. Magistri); Nardi Florinda, Monte Compatri (A.
Giordano e S. Bozzato); Sciuto Giusi Elisa, Roma (G. Sciuto e S. Bozzato).
Il Consiglio approva.
Al punto 15 all’ordine del giorno, il presidente informa che, proprio in questi giorni,
è giunta in Società una richiesta da parte del Socio e medaglia d’argento della stessa Società, dottor Luca Lupi, per dare vita a delle attività celebrative sulla figura di Carlo Piaggia. Il dottor Lupi propone la partecipazione della Società a una serie di attività: una pubblicazione sull’illustre personaggio; la programmazione di una spedizione scientifica in
Sudan navigando sul Nilo Bianco e sul Nilo Azzurro e la programmazione, per il 2015, di
un viaggio per i Soci della Società Geografica in Dancalia.
Il Consiglio, ritenendo l’iniziativa di assoluto valore, autorizza la Presidenza e il segretario ad approfondire tali possibilità e dar seguito all’iniziativa.
Il presidente chiede al segretario di informare il Consiglio in merito al contributo da
parte della Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo. Il segretario comunica che
la stessa Fondazione ha valutato positivamente la domanda di contributo presentata dal
Sodalizio relativamente al Festival della Letteratura di Viaggio e che questi fondi saranno
destinati per le finalità per cui sono stati concessi.
Il Consiglio delibera l’accettazione del contributo con esclusiva destinazione alle finalità per cui è stato concesso.
Per quel che attiene alla Regione Lazio, il presidente informa il Consiglio che, al fine
di poter dare avvio al progetto «AAM: Ambiente, Alimentazione, Multietnicità. Siamo alla
frutta. Laboratorio per l’ambiente, l’alimentazione e la multietnicità» relativo alla L.R. del
1° settembre 1999, n. 22 «Promozione e sviluppo dell’associazionismo nella Regione Lazio» per il riparto 2014, la Regione Lazio richiede una fideiussione.
Il Consiglio autorizza il presidente a dare seguito alla richiesta di fidejussione.
Il segretario informa poi che si è fornita tutta la documentazione utile alla procedura
relativa all’assicurazione per la dirigenza e che, entro i prossimi mesi, la procedura dovrebbe essere conclusa.
Il Consiglio ne prende atto.
Vengono, quindi, ripresi in esame i punti all’ordine del giorno precedentemente tralasciati.
Al punto 7 all’ordine del giorno, il presidente chiede di istituire un gruppo di lavoro ristretto (di massimo sei persone), che dovrà prendersi in carico il coordinamento della progettualità finalizzata alle celebrazioni per i 150 anni di fondazione della Società Geografica
Italiana. Dopo ampia e accurata discussione vengono individuati: Margherita Azzari, Antonio Ciaschi, Sergio Conti, Elena dell’Agnese, Franco Salvatori e Lida Viganoni. Il presiden-
te si impegna a inviare a breve ai coordinatori individuati una lista di idee progettuali e
suggerisce di fissare un primo incontro a gennaio per discutere delle suddette idee.
Per quanto riguarda l’Expo, il presidente prospetta come dovranno essere realizzate
le conferenze da tenersi nell’arco della durata dell’evento e, di conseguenza, i relativi
contributi che dovranno confluire nella pubblicazione che verrà edita da Pearson. Il professor Conti rende, inoltre, edotto il Consiglio sullo stato dell’arte dei lavori per la partecipazione a Expo: sponsorizzazioni, rapporti con Pearson, preparazione delle conferenze
da parte degli interessati, idee sul video da produrre. La professoressa Cristaldi rende noto che la presentazione del volume Nel solco degli emigranti: i vitigni italiani alla conquista del mondo, che si terrà nel padiglione della Chiesa cattolica, è già stato calendarizzato al 4 giugno.
Per quanto riguarda il 150° anniversario di Firenze capitale d’Italia, il presidente informa che ha avuto contatti con l’Istituto Nazionale di Urbanistica (INU) e che sembra ci siano spazi e fondi a disposizione per realizzare alcune iniziative da parte dei geografi che
sono ancora da individuare. La professoressa Azzari interviene e informa sulle attività che
si stanno immaginando a Firenze. Il professor Conti chiede ai geografi che lavorano a Firenze di predisporre una bozza di programma da discutere con l’INU per stabilire il percorso da seguire.
Per quanto riguarda il Centro Relazioni con l’Africa (CRA), il presidente riferisce delle
problematiche economiche connesse al funzionamento del Centro, ma rende noto che si
sta lavorando a una serie di progetti finalizzati al recupero di risorse utili alla sussistenza
del Centro stesso e chiede ai consiglieri come si possano impegnare in tale direzione. Interviene la professoressa Casti per segnalare la volontà di dimettersi dal Comitato Scientifico del suddetto Centro, dove siede per delega del Consiglio. Il Consiglio ne prende atto e
si rimanda alla prossima seduta la decisione in merito alla sua sostituzione. Dopo ampia e
accurata discussione, il Consiglio decide di impegnarsi attraverso uno studio sull’agricoltura medica, uno studio sul Canale di Suez, uno sull’urbanistica in Africa e uno sul Lago Ciad:
attraverso questi quattro progetti di ricerca si pensa di reperire fondi eventualmente messi
a disposizione da enti e fondazioni interessati all’Africa subsahariana. Il presidente, dunque, chiede al Consiglio la stesura di quattro progetti relativi agli argomenti individuati.
Il professor Conti riferisce in merito al progetto di valorizzazione della Via Clodia e
dei territori da essa attraversati. Il presidente chiede di scrivere un progetto di valorizzazione di detto percorso entro il 7 gennaio p.v., in modo che, per l’inizio del prossimo anno, possa essere sottoposto alla Regione Lazio per attingere a fondi europei a gestione
regionale. La professoressa Cristaldi si rende disponibile a lavorare al progetto. Dopo ampia discussione, il Consiglio si esprime positivamente e accoglie la disponibilità della professoressa Cristaldi.
Al punto 9 all’ordine del giorno, il professor Conti informa che è stato a Mosca per
firmare un accordo tra la Società Geografica Italiana e la Società Geografica Russa. In
quel contesto è venuto in contatto con altre Società Geografiche europee e il presidente
della Società Geografica Russa ha chiesto al professor Conti di elaborare un documento
relativo alle possibili collaborazioni da attuare fra le Società Geografiche intervenute. Per
quanto riguarda la Società Geografica Italiana, il presidente Conti propone di collaborare
attraverso il Festival della Letteratura di Viaggio, ma anche mediante progetti di ricerca
sul tema della valorizzazione del patrimonio-culturale, sul tema dei confini e su quello
delle montagne. Dopo ampia e accurata discussione, i consiglieri accolgono in parte le
proposte avanzate: il professor Ciaschi si occuperà di stilare un sintetico progetto di ricerca sul tema delle montagne in Russia; della valorizzazione patrimoniale-culturale se ne
occuperà il professor Conti; per quanto riguarda la possibile collaborazione con il Festi-
val, chiederà al presidente Salvatori di verificare possibili sviluppi; mentre l’idea di lavorare a un progetto di ricerca sul tema dei confini viene accantonata.
Il presidente lascia la parola al dottor Massimiliano Tabusi per riferire circa l’idea di
costituzione di una rete europea che colleghi circa sei o sette Società Geografiche europee al fine di costituire un network con lo scopo di proporre, per finanziamenti consistenti, progetti di ricerca a scala sovranazionale. Il dottor Tabusi mette in evidenza che attualmente esiste una scarsa connessione fra le Società Geografiche europee e, pertanto,
risulta difficile rispondere a bandi europei e/o internazionali. L’idea, dunque, è quella di
costituire una rete a scala variabile, ma che sia in grado di coinvolgere, in base alle necessità e all’occorrenza, una serie di partners che si aggreghino attorno a potenziali progetti in risposta a specifici bandi.
Il presidente, dunque, chiede mandato per poter proseguire in tal senso. Il Consiglio,
dopo un rapido scambio di idee, dà mandato.
Al punto 3 all’ordine del giorno, viene preso in considerazione il programma di attività per l’anno 2015, già fornito ai consiglieri, parallelamente al programma di attività
previste per il triennio 2015-2017. Il Consiglio direttivo, dopo aver ampiamente discusso i
programmi in questione, si esprime favorevolmente e li approva.
Al punto 15 all’ordine del giorno, il presidente informa che per la seconda metà di febbraio – inizi di marzo, insieme agli altri sodalizi geografici, si vorrebbe organizzare in Società Geografica Italiana un incontro, al quale si auspica partecipi il ministro del MIUR, durante il quale si discuta delle condizioni dell’insegnamento geografico sia a livello scolastico sia a livello universitario: non parlerebbero i geografi, ma alcune personalità del mondo
della cultura e del giornalismo. Il professor Conti, comunque, propone che venga elaborato un documento in difesa dell’insegnamento della Geografia da sottoporre agli ospiti. Il
presidente chiede il parere al Consiglio. Dopo un’attenta discussione, alla quale partecipa
il Consiglio tutto, il Consiglio stesso esprime parere favorevole ad attivarsi in tale direzione.
Non essendoci altro da discutere, alle ore 13:45 la seduta è sciolta.
Verbale dell’Adunanza Generale Ordinaria dei Soci del 28 novembre 2014
Venerdì 28 novembre 2014, alle ore 15:00 in seconda convocazione, essendo presenti di persona o per delega 14 Soci, si è riunita, presso la sede sociale, l’Adunanza Generale Ordinaria dei Soci per deliberare sul seguente ordine del giorno:
1. Programma di attività per l’anno 2015;
2. Bilancio preventivo per il 2015;
3. Variazioni al Bilancio preventivo per il 2014;
4. Proposta di nomina a socio d’onore e corrispondente e conferimento di onorificenze sociali.
Presiede l’Adunanza il presidente della Società Geografica Italiana, professor Sergio
Conti, e funge da segretario verbalizzante la dottoressa Nadia Fusco.
1. Programma di attività per l’anno 2015. Il presidente dell’Adunanza illustra il programma di attività per l’anno 2015 approvato dal Consiglio direttivo:
«Le attività della Società Geografica Italiana, nel 2015, intendono orientarsi a una programmazione che, pur ribadendo una continuità con quanto realizzato negli anni prece-
denti, si apra a scenari di ricerca e di sostegno alle politiche territoriali che si stanno concretizzando nel nostro Paese, e rispetto alle quali l’intervento della nostra – come di altre
– istituzioni culturali può svolgere un ruolo particolarmente attivo.
A questo proposito, partendo dalla proposta culturale, formativa e di ricerca, si interloquirà con gli organi istituzionali competenti in Italia e che svolgono attività di supporto
e di tutela del Sodalizio e si tenterà di ampliare il raggio di azione e di collaborazione
non solo a scala nazionale, ma anche a quella internazionale, con altri Istituti culturali,
con agenzie operanti sul territorio, con istituzioni rappresentative e con il mondo più in
generale culturale e, non da ultimo, con quello aziendale e imprenditoriale. Sarà infatti
utile tentare di corroborare sia le relazioni già esistenti con gli enti scientifico-culturali e
istituzionali, sia coinvolgere le imprese interessate alle tematiche geografiche di differenti
provenienze e con attitudini diversificate. Oltretutto, sarà di cruciale importanza provare
a curare maggiormente, nel tentativo di ampliarne ancora di più il raggio d’azione, le
proposte di formazione e di attività da proporre per la divulgazione della cultura geografica e per fare in modo di valorizzare ulteriormente quanto posseduto dal Sodalizio.
Le attività della Società Geografica Italiana, nel 2015, intendono orientarsi a una programmazione che, pur ribadendo una continuità con quanto realizzato negli anni precedenti, guardi a scenari di ricerca e di sostegno alle politiche territoriali che si stanno
aprendo nel nostro Paese, e rispetto alle quali l’intervento della nostra – come di altre –
istituzioni culturali può svolgere un ruolo particolarmente attivo.
Quanto sinora realizzato necessita quindi di essere consolidato e si richiede, nel contempo, di aprire nuovi – e inevitabili – scenari progettuali, di fronte al divenire di un
nuovo “modello” di sviluppo economico e sociale che riporterà la dimensione territoriale
in una posizione strategicamente decisiva. Le differenze economiche, culturali e sociali
che sono fondative del mondo contemporaneo esigono infatti, per essere comprese, linguaggi e punti di vista attraverso i quali la realtà (anche quella globale) venga osservata
“dal luogo”, con le sue sedimentazioni sociali, economiche, culturali oltremodo complesse e storicamente irripetibili.
In queste condizioni, la scienza geografica si trova di fronte a una sfida teorica, di
metodo, di contenuti. Una sfida che è al tempo stesso una risorsa, giacché ai nostri saperi è richiesto di ribaltare il loro sguardo critico su loro stessi e sull’attualità, allo scopo di
misurare meglio i fenomeni sociali e ambientali con i quali devono confrontarsi.
Ciò apre almeno quattro direzioni di lavoro per i geografi e per la stessa Società Geografica Italiana – lungo le quali molte Società europee si sono peraltro già avviate:
a) un’aperta strategia di internazionalizzazione, volta a perseguire un dialogo e un
confronto il più intenso possibile con una pluralità di colleghi e scuole geografiche (inizialmente mediterranee ed europee);
b) il confronto – e possibilmente la partecipazione – con centri di ricerca, organismi e
istituzioni volti all’elaborazione di “nuove” strategie di politica territoriale, che sul modello sperimentato in altri paesi tendono al superamento delle logiche gerarchiche per riconoscere la centralità del territorio, dei suoi connotati materiali e, soprattutto, relazionali;
c) la riproposizione e l’approfondimento della dimensione culturale, quale componente integrale dei processi sociali ed economici e quindi decisiva per avvicinare la comprensione delle dinamiche in atto, dalla rivalorizzazione dei patrimoni ereditati alle stesse
dinamiche tecnologiche e competitive dei nostri territori;
d) un intervento politico sistematico nei confronti degli organismi responsabili della
formazione, che è andata recentemente trasformandosi, escludendo intenzionalmente il
fronte culturale, morale e valoriale, con il rischio di ridurre l’ampiezza delle prospettive, separare i saperi e, conseguentemente, perseguire una formazione spiccatamente riduttiva.
Per il perseguimento di queste finalità, la Società Geografica si è dotata, già dal 2013,
per mandato del proprio Consiglio direttivo, di alcune specifiche consulte, volte a coadiuvare il Consiglio stesso nel vagliare, coordinare e realizzare le attività istituzionali del
Sodalizio. Queste sono organizzate in ragione di specifici scenari progettuali: “Consulta
sull’internazionalizzazione”, “Consulta sulle politiche territoriali”, “Consulta sulla cultura,
il paesaggio, l’ambiente e il patrimonio, “Consulta sulla strategie istituzionali”, “Consulta
sul patrimonio della Società Geografica Italiana”.
La Società, pur nella scarsità di risorse a propria disposizione per attività ordinarie e
straordinarie, ha programmato per il 2015 la definizione ultima dei lavori di sistemazione
e completamento relativi alla fruizione dei propri spazi. In tal senso, anche la riorganizzazione del personale ha visto una migliore allocazione delle risorse umane che, nel
2015, verrà completata.
Le linee di riflessione relative alle attività culturali e di ricerca avviate potranno concretizzarsi in specifici progetti volti alla valorizzazione di quei territori che presentano beni culturali, architettonici, ambientali. Nella fattispecie, sono stati individuati i seguenti
ambiti di intervento: a) miglioramento dell’immagine e della comunicazione turistica (sviluppo del marketing pubblico); b) miglioramento dell’offerta e dei servizi innovativi (sviluppo e valorizzazione dei prodotti); c) valorizzazione delle competenze e delle risorse
professionali (formazione, aggiornamento, orientamento degli operatori pubblici e privati); d) attenuazione del deficit infrastrutturale (reti e infrastrutture di mobilità).
È noto, infatti, come il patrimonio culturale quale risorsa per l’economia turistica
(connesso al processo di crescita complessiva dei flussi di visitatori) abbia determinato
negli ultimi anni rilevanti dinamiche di carattere territoriale. In particolare, lo spazio turistico ha teso a evolvere dalle forme mononucleari fortemente specializzate del centro turistico “tradizionale” a forme regionali aperte, nelle quali si registrano fenomeni di integrazione territoriale. In queste condizioni, la competizione tra aree turistiche, diventando
sempre più intensa, può spingere gli attori locali a ricercare forme di aggregazione che
superino le ripartizioni amministrative, anche attraverso una “strategia di immagine” che
si connota sia come fattore di marketing, sia come fattore di “coagulazione” delle forze
locali. Si passa dunque dal centro turistico (che esaurisce al suo interno tutte le funzioni
attrattive e ricettive) alle forme distrettuali dei sistemi turistici locali, ovvero aree geografiche in cui il turismo costituisce il principale fattore di integrazione territoriale. Ciò involge inevitabilmente una valorizzazione integrata del territorio, attivando conseguentemente processi di forte rilevanza economica, che a tutti gli effetti rappresentano, per il
nostro paese, la sfida socio-economica dei prossimi decenni (non dimentichiamo che il
turismo culturale, in Italia, produce una quota di prodotto interno lordo addirittura inferiore alla media europea).
Accanto alla progettualità inerente alla Via Francigena, per la quale si sta lavorando
alla predisposizione del formulario utile all’estensione del riconoscimento anche al tratto
meridionale dell’importante itinerario culturale, la Società Geografica si impegnerà verosimilmente nella valorizzazione della Via Clodia e dei “Paesaggi vitivinicoli del Piemonte:
Langhe-Roero e Monferrato” riconosciuti nel 2014 dall’Unesco quale Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Obiettivo è la costruzione di specifiche Agende strategiche, a partire dai
seguenti presupposti:
– fondarsi su percorsi conoscitivi, schemi d’azione e momenti di verifica e concertazione istituzionale e sociale;
– migliorare l’operatività dei sistemi locali nell’ottenere risorse disponibili;
– agire sul patrimonio storico e sui saperi presenti o inducibili (dall’artigianato all’arte), stimolando approcci creativi quali effettivi strumenti di innovazione;
– recepire il territorio in modo selettivo, valorizzando i beni paesaggistici e culturali,
la tradizione alimentare, l’armatura dei borghi e delle città.
Ciò sottende la definizione di linee guida e azioni per il riconoscimento di un distretto
(o sistema culturale) per la valorizzazione integrata del territorio. Su questo fronte è di particolare importanza superare gli schemi preordinati per sviluppare invece idee e progettualità non solo in termini di conservazione, ma altresì di produzione di nuova cultura, avente
forte rilevanza economica. L’obiettivo, in sintesi, è l’individuazione dei diamanti della valorizzazione patrimoniale, ovvero una combinazione di vantaggi geograficamente specifici,
che potrebbero interagire e rafforzarsi reciprocamente. Il problema è quello di individuarli,
questi attributi, per il tramite del dialogo e della condivisione con chi i territori li conosce e
li governa. In prima battuta essi sono: a) il patrimonio storico-artistico, ovvero la cultura
materiale (musei, opere d’arte, palazzi, architettura tradizionale, paesaggi); b) la cultura immateriale (la gastronomia, per esempio, ma altresì i saper fare radicati); c) le componenti ricettive (potenziali ma anche consolidate, e quindi da rafforzare); d) la dimensione folklorica e spettacolar-culturale, nelle sue diverse espressioni: danza, musica, teatralità popolare,
oltre alla componente etnolinguistica e dialettale; e) la dialogica pubblico-privato (essenziale in un processo di valorizzazione, anche economica). Sono quindi da individuare gli attori sociali interessati; f) la definizione di coerenti e sostenibili politiche di marketing.
Su un fronte avente comuni basi conoscitive si inseriscono i programmi che vedranno
la Società Geografica coinvolta in Expo 2015. L’obiettivo è quello di far emergere la peculiare relazione tra i contesti paesaggistico-culturali e le produzioni agro-alimentari tipiche
del nostro paese e ampiamente conosciute a livello internazionale, superando le logiche
che tendono a separare le problematiche del cibo da quelle dei contesti di produzione.
Le dodici serate programmate hanno per oggetto ciascuna una produzione (e paesaggio) con relativo dibattito sul suo divenire, unitamente alla proiezione di video in italiano
e in inglese. Il video, in particolare, consente la rappresentazione di immagini “fisse”, rispondendo alle sollecitazioni dei visitatori che, com’è noto, si attendono una presentazione/guida/integrazione che lo stesso è in grado di fornire. Tenuto conto che un’esposizione cartografica “antica” sollecita molto il visitatore, in questo caso i richiami sarebbero
possibili, in ragione delle produzioni agro-alimentari di riferimento. Non di meno, si tratta altresì di recuperare la cartografia “minore” (non meno spettacolare di quella dominante) e giocare sulla rappresentazione (ingrandimenti, suggerimenti toponomastici, schede
ecc.). La documentazione è reperibile presso la Società Geografica Italiana e, laddove necessario, presso altre istituzioni con cui la Società stessa è in stretto contatto.
Sono stati individuati alcuni fra i prodotti agro-alimentari appartenenti alla tradizione
italiana, maggiormente noti a livello internazionale, legati a specifici contesti ambientali e
paesaggistici, a luoghi di consumo capaci di trasformare il paesaggio, ad abitudini culturali. Ciascuno di questi “patrimoni” verrà esposto – e descritto – ripercorrendo tre fondamentali tappe:
– la dimensione storica, accompagnata a sintetiche descrizioni che mettano in risalto
le ragioni del radicamento di determinate attività agricolo-alimentari, l’organizzazione sociale che le ha sorrette e che da queste ne è stata in qualche misura determinata;
– la loro evoluzione e le trasformazioni recenti, ovvero le strategie di mercato, rapporti con le identità culturali e ambientali dei territori di riferimento, la loro diffusione e
transculturazione nel mondo;
– la rappresentazione (sotto forma di opuscoli e cartografie) di possibili itinerari visivi e gustativi ad uso dei visitatori che desiderano percorrerli;
– nel caso di destinazioni raggiungibili facilmente da Milano, è altresì possibile ipotizzare alcune escursioni mirate.
Obiettivo delle conferenze, dei video e dell’esposizione è quello di associare le produzioni alle abitazioni tipiche delle diverse aree (case rurali), agli ordinamenti storicoculturali e loro aggiornamenti, ma altresì la connessione fra tradizione locale e consumo
globale, nonché la trasformazione del prodotto in senso qualitativo.
Sul fronte dei rapporti istituzionali con gli interlocutori internazionali analoghi alla Società Geografica, si stanno corroborando i rapporti con le istituzioni geografiche russa, argentina, spagnola, statunitense, armena, anche in rapporto all’attività del Festival della
letteratura di viaggio.
Ancora per quanto concerne le politiche territoriali, dal 2013 la Società, in collaborazione con Roma Capitale, si è dotata di uno specifico strumento, l’“Osservatorio sulle
smart cities”, che ha il compito di analizzare il fenomeno urbano nell’area romana. Sul territorio sono già presenti diffusamente iniziative di enti locali o di associazioni che, autonomamente, coordinano piccoli gruppi per obiettivi limitati, spesso inducendo tentativi virtuosi di gestione (anche privata ma comunque a interesse pubblico) delle risorse comuni.
Quindi lo strumento principale di cui si sente la mancanza in questa fase – e per il
quale la Società Geografica ha definito un progetto strutturato è una infrastruttura di collegamento e di coordinamento, in grado di mobilitare tutte le energie verso un programma strategico, articolato in molte iniziative autonome, ma comune e informato. Si perseguirà, in altre parole, una rete di cooperazione interistituzionale metropolitana, ciò che richiederà uno sforzo politico non irrilevante per la costruzione di reti che devono essere
attivate e mantenute, ma che può essere facilitata da un portale web interattivo, gestibile
anche dagli attori comprimari (le associazioni, gli enti minori, le università) e coordinato
ma separato rispetto agli attuali portali di informazione top-down (regionali, provinciali,
del comune capoluogo).
La Società Geografica Italiana può dare il proprio contributo promuovendo in particolare:
– una rete di cooperazione in Roma, che ottimizzi e metta in comune gli sforzi dei
municipi, degli enti e dei soggetti del III settore nelle diverse strategie;
– una rete di cooperazione tra le città metropolitane riguardo ai temi di smart city al
centro della proposta;
– una mappatura interattiva ad autoaggiornante delle attività, delle criticità e delle risorse in gioco;
– l’attivazione di una rete di ricercatori europei (connessi a loro volta con le istituzioni politiche e decisionali locali);
– il coordinamento di progetti da presentare all’Unione Europea nell’ambito del Programma Horizon 2020 e all’insieme della Programmazione 2014-2020 con particolare riferimento ai Community Led Local Development (CLLD).
Nello specifico, sarà rafforzata e riorganizzata l’attività del GEAC, il Geographical Application Centre, con l’obiettivo di diffondere la conoscenza sull’enorme potenziale offerto dall’informazione geografica dell’età digitale, affinché questo possa essere pienamente
utilizzato, sia a livello scientifico che politico-programmatico. Si tratta, in particolare, di
creare un framework entro il quale sistematizzare l’informazione geografica e porla in relazione con altre base dati, sinora non georeferenziate. Non si tratta unicamente di progettare e allestire specifici sistemi informatici, ma di riflettere su come rendere accessibile,
in modo coordinato, efficace e adattabile alla diverse esigenze, l’enorme massa di informazioni relative al territorio che enti diversi utilizzano e gestiscono, ciascuno secondo
proprie visioni e scopi istituzionali. È un coordinamento necessario anche per superare la
fase parossistica di proliferazione di geodatabase non coordinati e non compatibili fra loro e dunque inefficaci come supporto di azioni utili alla società e alla gestione territoriale.
In secondo luogo, si vogliono sperimentare nuovi paradigmi di rappresentazione, attraverso i quali l’informazione digitale possa effettivamente “unificare” concettualmente il
grande patrimonio di conoscenze geografiche pre-digitali. Molto più che in passato, infatti, l’utilizzatore delle nuove tecnologie è incoraggiato a farsi portatore di una propria visione soggettiva nella scelta dei temi, dei metodi di fruizione e del percorso stesso che
intraprende.
A questi obiettivi è orientata l’attenzione della Società Geografica Italiana nel 2015, allorché si intende illustrare e diffondere alcune iniziative che possono aprirsi nella prospettiva di un impegno massiccio sui temi della digitalizzazione. In particolare: a) l’infrastrutturazione della nuova informazione geocartografica, che quindi afferisce più direttamente alla sfera della governance e della pianificazione; b) la rappresentazione dei contenuti, coinvolgendo anzitutto la formazione, la comunicazione per la partecipazione e la
valorizzazione turistica dei patrimoni territoriali.
La Società Geografica Italiana lavorerà per tutto l’anno al progetto ENPI-F.O.P. (Future of Our Past), che si propone di condividere, in tutta l’area mediterranea, un modello
transfrontaliero di cooperazione socio-economica, incentrata sulla promozione e l'attuazione di piani di valorizzazione turistica del patrimonio culturale e ambientale di alcuni
“Centri storici”, al fine di migliorare la loro fruibilità turistica. Si prevede di coinvolgere almeno 300 centri storici nella diffusione del progetto; almeno 20 centri storici nella rete
mediterranea creata dal progetto, con la finalità di aumentare il flusso turistico nei centri
storici del Mediterraneo.
Ancor più importante sarà l’impegno della Società in riferimento alla prossima edizione del Festival della letteratura di viaggio. L’evento 2014 è andato anche oltre le migliori
aspettative, conquistando con ancora maggiore capacità luoghi rilevanti per la cultura
della città di Roma.
Nel 2015 sarà ancor più potenziata la presenza di alcune attività lanciate nell’ultima
edizione, nella speranza di poter confermare l’inserimento nell’estate romana della manifestazione e non disdegnando l’ampliamento delle attività di circuito anche fuori da Roma. Il gruppo di lavoro che ha sin qui operato sta già valutando molte ipotesi di arricchimento che nel 2015 troveranno piena attuazione.
Nell’ottica di ampliare sempre più il campo d’azione del Sodalizio, si intende intensificare ulteriormente le attività rivolte alla formazione, non solo dei giovani studiosi, ma
anche degli insegnanti scolastici, sulla base della qualifica attribuita alla Società quale Ente di Formazione con Decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
del 3 agosto 2011, in relazione al D.M. 177/00, Direttiva 90/03.
In ottica formativa, verrà avviato per il 2015 il VI Master in “Comunicazione e cultura
di viaggio”, in collaborazione con il Centro Turistico Studentesco e Giovanile (CTS) Area
Formazione. Sempre con il CTS, è in fase di pianificazione anche un Master incentrato
sulle ricadute territoriali prodotte da multimedialità nelle sue diverse espressioni.
Verrà ancor più potenziata la presenza del Sodalizio nelle attività del corso relative alla Fondazione ITS Turismo (Istituto Tecnico Superiore per le Tecnologie Innovative per i
Beni e le Attività Culturali – Turismo), che è ormai giunto al terzo anno di attività sotto il
profilo sia della ricerca sia della didattica.
Continueranno le attività di promozione inerenti all’aggiornamento del personale del
Comune di Roma e della Regione Lazio, in particolare con la pianificazione di corsi di
formazione su GIS, territorio e ambiente.
Il Sodalizio sta peraltro lavorando alla creazione di un palinsesto geografico con società private che operano nel settore della formazione e risponderà a specifici bandi dando piena vita alla sezione formazione già accreditata presso la Regione Lazio.
Per quanto riguarda la prospettiva internazionalistica, il Sodalizio opererà su una duplice scala, nazionale e internazionale, realizzando una serie di azioni mirate, quali: il
consolidamento dei rapporti istituzionali con gli interlocutori internazionali secondo
quanto stabilito dai relativi Protocolli d’Intesa; la promozione di azioni per la cooperazione internazionale; l’organizzazione di incontri e la partecipazione a programmi e comitati di enti internazionali, così come nazionali a vocazione internazionalistica.
Per quel che concerne gli Accordi, il Sodalizio intende consolidare il proprio partenariato, attraverso il rinnovo del Protocollo d’Intesa con l’ICCROM (International Centre for
the Study of the Preservation and Restoration of Cultural Property), al fine di realizzare
attività di mutuo interesse, ricerca e iniziative culturali che abbiano come oggetto la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale. Con riferimento,
invece, al Protocollo con il Circolo del Ministero degli Affari Esteri, facendo seguito a
quanto già realizzato negli anni precedenti, si procederà a organizzare conferenze, seminari, mostre fotografiche e cartografiche, presentazione di volumi di particolare pregio e
concernenti temi geografici di interesse internazionale.
Inoltre, considerata la crescente internazionalizzazione della Società Geografica Italiana e, pertanto, l’importanza che le relazioni con il Ministero degli Affari Esteri rivestono,
dimostrata dall’inclusione del Sodalizio nella tabella 2010-2012 per i contributi agli enti
internazionalistici (art. 1, Legge 28/12/1982, n. 948), si intende collaborare con altri enti e
organizzazioni internazionali al fine di realizzare progetti di ricerca e formazione corrispondenti ai requisiti dell’art. 2, Legge 28/12/1982, n. 948. A ciò si aggiunga che si opererà per organizzare iniziative scientifico-culturali come seminari e/o giornate di approfondimento e di ricerca su aree di rilevante importanza strategica come l’Africa subsahariana, il Nord Africa e l’area caucasica.
Nel campo dei rapporti con Enti e Istituzioni di paesi esteri, il Sodalizio, che ha già
stretto importanti accordi di collaborazione con Università e Società Geografiche straniere (si vedano quelli siglati con l’Instituto de Geografia dell’Universidade do Estado do Rio
de Janeiro – UERJ, con l’Instituto Histórico-Geográfico Brasilero, con l’Instituto de Geografia dell’Universidade do Estado do Rio de Janeiro, con la Sociedad Argentina de Estudios Geográficos), procederà a consolidare le iniziative scientifico-culturali già poste in
essere e, al contempo, organizzarne di nuove, come ad esempio progetti di ricerca congiunti, premi e/o borse di studio per giovani studiosi e ricercatori, come anche convegni,
seminari e dibattiti internazionali in Italia e all’estero.
A tal proposito, funzionale risulterà l’ulteriore obiettivo che il Sodalizio si prefigge per
il 2015, ovvero il consolidamento e, allo stesso tempo, l’ampliamento della rete collaborativa internazionale. In questo senso, si procederà a rendere sempre più stretta e costante la propria partecipazione all’interno dell’IGU-International Geographical Union e di
EUGEO-European Association of Geographical Societies, due delle più importanti reti di
geografi a livello internazionale. Altresì, sarà intensificata la collaborazione con enti italiani a vocazione internazionalistica come la SIOI-Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale; l’IPALMO-Istituto per le Relazioni tra l’Italia e i Paesi dell’Africa, America Latina, Medio ed Estremo Oriente; la Fondazione Alcide De Gasperi; la Fondazione Lelio e
Lisli Basso; la Fondazione Rosselli, e con enti e organizzazioni internazionali, quali i partners del progetto finanziato dall’Unione Europea, Future of Our Past – F.O.P., gli enti con
cui sono stati siglati Protocolli d’Intensa, e quelli con cui in futuro si intende instaurare e
portare avanti una stretta collaborazione, come la FAO, l’IFAD e il WFP.
Per quel che concerne gli Incontri, saranno organizzate attività convegnistiche e seminariali al fine di indagare temi di particolare attualità attraverso la lente e la prospettiva
dell’analisi geografica-internazionale. In tal senso, la Società Geografica Italiana parteci-
perà attivamente nella programmazione e realizzazione di iniziative scientifico-culturali
quali il Festival della Letteratura di Viaggio e Diplomacy – Festival della Diplomazia, coerentemente con quanto già realizzato nelle precedenti edizioni.
Per il prossimo anno, si intenderà, inoltre organizzare:
– in occasione dell’Anno Internazionale della Luce proclamato per il 2015, saranno
realizzate attività convegnistiche ed espositive con lo scopo di aumentare e diffondere a
un pubblico più ampio possibile la conoscenza e consapevolezza delle strette relazioni
esistenti tra le tecnologie basate sulla luce e lo sviluppo sostenibile, le ricadute che il suo
uso ha nel campo energetico, agricolo, dell’istruzione, delle comunicazioni e della salute;
– in prossimità della Giornata Internazionale della Pace, indetta dalle Nazioni Unite
per il 21 settembre, una giornata di approfondimento e dibattito tra esperti appartenenti
ad ambiti disciplinari differenti per analizzare sotto diverse angolazioni e scale geografiche gli sforzi della Comunità Internazionale per assicurare la sicurezza globale e quali le
possibili evoluzioni di un sistema globale sempre più complesso e interconnesso;
– considerata la crescente attenzione posta sulla limitatezza delle risorse presenti in
natura, una tavola rotonda tra accademici, imprenditori e rappresentanti delle istituzioni
nazionali per approfondire e condividere i recenti sviluppi raggiunti in tema energetico
per lo sfruttamento sostenibile delle risorse non rinnovabili e i progressi raggiunti nel settore delle rinnovabili, così da tentare di ipotizzare i possibili scenari che interesseranno i
contesti nazionale ed europeo;
– coerentemente con quanto già fatto con due paesi del Corno d’Africa, Eritrea ed
Etiopia, si vorrebbero ampliare e adattare lo schema dei lavori anche alla Somalia, attraverso la realizzazione di tavole rotonde con i rappresentanti politici e culturali dei paesi
coinvolti, così da dare avvio a una nuova fase di rapporti diplomatici, culturali e di cooperazione internazionale. Questa iniziativa, si inserirebbe nel quadro programmatico delle attività che si intende organizzare con il Ministero degli Affari Esteri in base all’art. 2
della Legge 28/12/1982, n. 948;
– in occasione della Giornata Internazionale dei Migranti, un convegno e una mostra
fotografica atte a illustrare al grande pubblico l’evoluzione dei flussi migratori in Italia e
nel contesto internazionale, enfatizzando l’apporto prodotto dalla comunità straniera alla
società ospitante sotto il profilo economico, sociale e culturale. Particolare importanza
sarà prestata alle migrazioni provenienti dall’area del Mediterraneo, attualmente oggetto
di grande interesse su scala nazionale ed europea.
All’interno della Società Geografica opera il Centro Relazioni con l’Africa (CRA), organo che il Sodalizio ha istituito già nel 2013 e la cui azione vuole andare nella direzione di
promuovere e realizzare attività di ricerca e di collaborazione con organismi istituzionali
dei paesi africani e di altri centri aventi interessi specifici relativamente a quel continente.
A tal fine, si opererà per stringere diversi accordi di collaborazione e partenariato con
stakeholders italiani, africani e stranieri così da assicurare una maggiore visibilità agli scopi e alle iniziative scientifico-culturali del CRA e per ricercare i finanziamenti necessari
per supportare quei programmi e attività progettuali già avviate nel 2014, nonché quelle
che si intende realizzare per l’anno venturo. Contemporaneamente, si intenderà realizzare e presentare ai diversi enti regionali, nazionali, europei e internazionali competenti diverse proposte progettuali nel settore della formazione del capitale umano, dello scambio culturale e di dialogo euro-mediterraneo e africano allo scopo di supportare il processo di sviluppo economico, politico e sociale che sta e dovrà interessare i Paesi del
continente africano.
Più in particolare, l’obiettivo è quello di proseguire nella realizzazione di un Progetto
“Startup in Cameroun”, ovvero la creazione di un incubatore di imprese italo-africano a
Douala, in collaborazione con l’Università di Roma “Tor Vergata”. A questi si aggiunge: il
Progetto “Parlamentarismo e federalismo in Africa, in collaborazione con il CeNASS (Center for Near Abroad Strategic Studies), con il sostegno del Ministero degli Affari Esteri e
della Cooperazione Internazionale: un’iniziativa per la rivitalizzazione del Bacino del Lago
Ciad, volta a contrastare l’inaridimento del lago e il derivante disastro ecologico, economico e umano; un intervento sanitario volto a contrastare la diffusione dell’epidemia Ebola
in Sierra Leone, in particolare nel distretto di Bombali e nell’Ospedale di Makeni, anch’esso in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Nel contempo è previsto il lancio di un concorso per premiare le migliori tesi di laurea
sulle dinamiche economiche, socio-culturali e tecnologiche del continente africano.
Infine, si accentuerà sempre di più la collaborazione con Ambasciate di paesi esteri
presenti in Italia per la realizzazione congiunta di attività convegnistica e di eventi culturali, quali mostre.
Con riferimento, infine, agli Accreditamenti, il Sodalizio, accreditato presso l’UNESCO
come organizzazione non governativa per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale durante la Terza Sessione dell’Assemblea Generale degli Stati Membri della Convenzione tenutasi dal 22 al 24 giugno 2010, provvederà a ampliare la propria istituzionale e culturale non solo attraverso una costante collaborazione con istituti come l’ICCROM
e i partners del network F.O.P., ma opererà anche inglobando e tessendo accordi di cooperazione con gli altri stakeholders operanti nei settori di comune interesse.
Le linee guida dell’attività programmata per il prossimo anno saranno sviluppate in
una totale sinergia con altre attività promosse dalla Società Geografica Italiana, al fine di
integrare l’attività internazionale con quella nazionale.
Per quanto concerne il «Bollettino» l’annata 2015 della rivista vedrà, auspicabilmente,
attuata appieno la principale novità degli ultimi tempi. Una serie di difficoltà tecniche e di
altra natura ha infatti gravemente ostacolato finora la compiuta realizzazione del progetto
di “edizione digitale” del “Bollettino”, che è stata quindi progressivamente rinviata (o, meglio, attuata in modalità del tutto provvisoria e poco efficace) e che dovrebbe andare a regime nei primi mesi del 2015. Si tratta di un rallentamento certamente inopportuno e spiacevole, che trova tuttavia svariate motivazioni, in massima parte indipendenti dalle intenzioni della Società e della Redazione del periodico sociale. Le principali caratteristiche
dell’edizione digitale sono già state illustrate in occasione della precedente relazione; al
momento non si sono presentate variazioni di rilievo rispetto a quelle previsioni.
Per quanto riguarda l’ordinario procedere del periodico sociale, per quel che riguarda
la struttura non sono previste modifiche rispetto alla tradizione consolidata e, ci sia permesso dire, apprezzata da soci e lettori.
Il primo fascicolo del 2015 sarà, come d’abitudine, a carattere monografico. Esso raccoglierà contributi (articoli e recensioni) sui problemi urbani – e su quelli sociali connessi – di alcune aree dell’America Latina. Gli autori sono in maggior parte colleghi geografi
latinoamericani, con alcuni interventi di geografi italiani (a cominciare da quello della curatrice del progetto e del fascicolo, la socia Lucia Masotti). I contenuti, certamente molto
interessanti, consentono una messa a punto di molteplici questioni focali nelle dinamiche
del subcontinente, ma insieme significative e addirittura paradigmatiche in senso molto
più generale. L’avviata collaborazione con parecchi studiosi e sedi universitarie d’oltreoceano potrebbe portare a ulteriori iniziative comuni che avranno una loro positiva ricaduta anche sul “Bollettino”. La raccolta dei testi per il fascicolo monografico è completata
e le previsioni di uscita sono di un leggero anticipo rispetto alla cadenza trimestrale.
La cadenza della pubblicazione è uno dei punti su cui da tempo la Redazione è particolarmente attiva. Malgrado difficoltà e ristrettezze di vario genere, i soci hanno potuto
verificare ormai dall’inizio del nuovo secolo la puntualità della pubblicazione, anche a
fronte – nel recente passato – di un impegno in pagine stampate e quindi in lavoro redazionale molto più consistente rispetto ai decenni precedenti.
Come già si è avuto modo di segnalare, però, l’aumento di paginazione non è più
compatibile, al momento, con la conseguente spesa; si è pertanto mirato a ricondurre la
mole del “Bollettino” a dimensioni più agevolmente sostenibili. Obiettivo già raggiunto nel
corso del 2013, confermato nel 2014 e previsto anche per il 2015. Contestualmente, e valendosi anche della riduzione di mole, l’Ufficio di Redazione ha perseguito l’obiettivo di
anticipare quanto possibile la stampa materiale dei singoli fascicoli, così da ottenere che i
soci tendenzialmente ricevano i singoli fascicoli della rivista entro la fine del trimestre di riferimento. L’anticipazione delle uscite è stata solo in parte raggiunta nel corso del 2014, ma
dovrebbe progressivamente divenire stabile nel 2015, a cominciare proprio dal fascicolo 1.
Come soci e collaboratori sanno, la riduzione della paginazione comporta un effetto
che può essere considerato negativo: l’allungamento dei tempi di attesa dei contributi
proposti in pubblicazione. Al momento attuale, l’Ufficio di Redazione ha a disposizione
una quantità di testi (a differenti livelli di elaborazione redazionale) sufficiente a coprire
l’intera annata 2015; di conseguenza, si è cominciato a ordinare gli arrivi anche in funzione del 2016. La regola di base sempre seguita è e rimarrà quella dell’ordine di arrivo dei
testi, certamente la più corretta nei confronti degli autori che collaborano al periodico sociale. Malgrado il disagio che può derivare da un’attesa relativamente lunga (peraltro non
più lunga di quella che si registra presso altre testate di analoga autorevolezza), e malgrado la richiesta tassativa di una versione in inglese di ciascun articolo accolto per la
stampa, il fatto stesso di un’attesa dimostra la costante attenzione che soci e colleghi (italiani e stranieri) continuano a nutrire nei confronti del “Bollettino” – e questo anche nella paradossale assenza di una “indicizzazione” nelle basi di dati bibliografiche internazionali, come più volte è stato lamentato: punto sul quale tuttavia si sta lavorando e si spera
di raggiungere qualche concreto risultato nel corso del 2015.
Dal momento che un po’ più difficoltosa si è rivelata, invece, la collaborazione per
“recensioni” e “notizie”, l’Ufficio di Redazione sta studiando modalità idonee ad assicurare un’adeguata disponibilità di materiale per le due rubriche, che evidentemente (e come
era prevedibile) hanno risentito di un certo calo di attenzione, da parte di soci e collaboratori, a seguito delle recenti indicazioni relative alla valutazione dei cosiddetti “prodotti”
accademici.
Molta attenzione è d’abitudine riservata al buon funzionamento dell’Ufficio di Redazione, e altrettanta ne sarà data nel prossimo futuro: la collaborazione, per non dire l’abnegazione, dei componenti l’Ufficio è forse l’elemento che meglio garantisce in ordine all’andamento regolare del “Bollettino”.
Ma è del pari inestimabile l’apporto che viene tanto dalle decine di colleghi che hanno di buon grado accettato di fungere da revisori dei testi proposti in pubblicazione (un
elenco ormai molto ampio, al quale tuttavia si continua ad aggiungere nomi) e che contribuiscono, con i loro consigli, a consolidare il prestigio del “Bollettino”; quanto dagli
autori, prevalentemente soci, che continuano a considerare il “Bollettino” la prima sede
di pubblicazione cui rivolgersi con le proprie proposte. Da questo punto di vista, sembra
non irrilevante segnalare che – tra gli articoli prevedibili per il 2015 – una buona dozzina
porta la firma di autori non italiani.
Quasi inutile, a questo punto, aggiungere che questo programma di attività, per
quanto già consolidato e sostanziato, non avrà una piena possibilità di essere realizzato
se non – come sempre – otterrà l’attenzione e la collaborazione della Società nel suo insieme, dalla dirigenza all’insieme dei soci.
Nel 2015 La Biblioteca svolgerà le attività biblioteconomiche che le sono proprie e,
parallelamente, quelle collaterali, vale a dire l’organizzazione di mostre, visite della sede
con esposizione di documenti bibliografici e, più in generale, eventi che possano dare risalto al cospicuo materiale bibliografico presente in SGI.
Si provvederà perciò a incrementare il patrimonio, già rilevante quantitativamente e
qualitativamente, con l’acquisizione di libri mediante acquisti, scambi e omaggi elargiti
sempre in numero consistente.
A fronte di un calo degli acquisti, si rileva e quindi si prevede per il prossimo anno
un intensificarsi degli scambi bibliografici con enti nazionali e internazionali e, nello stesso tempo, un presumibile, conformemente all’andamento attuale, aumento di donazioni.
Si valuterà la possibilità di interventi di restauro per i volumi in cattivo stato di conservazione e di rilegatura per i periodici selezionati per tale trattamento. Per quanto riguarda il restauro grazie al progetto “Adotta un documento” – che prevede la possibilità
di “adottare un documento”, fornendo una donazione, per contribuire al suo restauro –
come per l’anno in corso, si potrà contare sul contributo di coloro che intendono restaurare a proprie spese un libro di pregio.
Si provvederà a svolgere le continue e costanti ricerche bibliografiche, le cui richieste
ogni anno aumentano notevolmente, e si supporterà l’utenza in sede con l’ausilio dei
mezzi forniti dalla Biblioteca.
Alle richieste di ricerche spesso si affiancano quelle di digitalizzazione del materiale,
realizzata il più delle volte dal personale mediante lo scanner di biblioteca.
Si cercherà anche di scansionare parte della documentazione per preservarne la conservazione e consentirne una più agevole e sicura fruizione.
Si va intensificando sempre più, e quindi presumibilmente aumenterà, la richiesta di
prestito di volumi da parte dei soci e dei ricercatori interni, a cui si aggiunge quella di
prestito interbibliotecario, in progressivo accrescimento.
Proseguirà l’attività di inserimento delle notizie bibliografiche nel Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN), provvedendo alla catalogazione descrittiva e a quella semantica, all’inventariazione e alla collocazione delle opere correnti e pregresse.
Negli ultimi anni sono aumentate le richieste di visite in Biblioteca e, quindi, si prevede per il 2015 una crescita delle stesse, che coinvolgono una variegata tipologia di persone: dallo studente delle scuole medie inferiori e superioi ai ricercatori specializzati, dagli
appassionati di storia della geografie alle personalità di rilievo.
Si continuerà, inoltre, a dedicarsi alla stesura di progetti biblioteconomici e all’organizzazione di eventi volti alla conoscenza e alla diffusione del ricco patrimonio bibliografico.
Per quanto concerne la Cartoteca, nel 2015 svolgerà sia le consuete attività biblioteconomiche, sia ulteriori attività, quali il supporto all’organizzazione di mostre, allestimenti,
visite guidate, progetti eccetera.
Per quel che riguarda le attività consuete, in una positiva tendenza anche il 2014 ha
presentato alti livelli di crescita circa le ricerche cartografiche, soprattutto per quel che
concerne le richieste via e-mail. Questo trend positivo sembra poter perdurare anche per
il 2015, contribuendo all’attività di promozione e messa in valore del patrimonio cartografico della Società Geografica Italiana.
La catalogazione, come per la Biblioteca, continuerà a essere effettuata mediante il Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) nella sua versione SBNWeb e verranno eseguite: catalogazione descrittiva e semantica, inventariazione e collocazione. Si procederà con l’indicizzazione del materiale afferente all’Asia, per continuare poi con quello relativo all’America.
Si proseguirà poi a scansionare il materiale necessario per l’allestimento di mostre e
più genericamente di eventi, nonché documenti richiesti dall’utenza per motivi di studio
o di pubblicazione, avvalendosi sia della strumentazione tecnica a nostra disposizione
(scanner A3), sia di supporto esterno nel caso in cui si necessiti di scanner A0.
Grazie all’iniziativa “Adotta un documento” nell’anno passato è stato possibile restaurare i documenti cartografici maggiormente danneggiati e di notevole interesse storico e
artistico, per consentirne una più scrupolosa conservazione e un miglior utilizzo. Tale iniziativa verrà reiterata per tutto il 2015, con l’intento di salvaguardare quanto meno tutte le
carte rare in cattivo stato di conservazione.
Si porterà avanti, inoltre, la stesura di progetti e la realizzazione di eventi volti alla valorizzazione del pregiato patrimonio cartografico in nostro possesso, anche in vista di
una maggior internazionalizzazione del Sodalizio.
L’Archivio storico si propone di riorganizzare la normale schedatura dei documenti e
le operazioni a essa collegate utilizzando, così come parte degli Istituti culturali che fanno riferimento a “Archivi del 900”, il nuovo software che andrà a sostituire la piattaforma
informatica Gea, in dismissione.
Si proseguirà nell’assistenza agli utenti, anche remoti, e si prevede, a tal proposito e
in considerazione del notevole aumento di richieste di ricerche che si è avuto per il 2014,
un consistente incremento delle stesse. Si collaborerà alla realizzazione di mostre ed
eventi della Società Geografica e non solo.
Si cercheranno supporti e partners con progetti e iniziative che possano dare sostegno e rilevanza al prezioso patrimonio dell’Archivio storico societario.
Per il 2015 l’Archivio fotografico proseguirà la sua attività secondo quattro macro linee che riguardano: il processo di valorizzazione del patrimonio in possesso del Sodalizio; l’attività di acquisizione di nuovi fondi; la gestione e il miglioramento delle attività di
conservazione; il potenziamento della fruibilità della documentazione on line.
Le iniziative tendenti alla valorizzazione dei fondi fotografici e del ruolo dell’Archivio
si svilupperanno grazie alla realizzazione di mostre o altri eventi, al fine di offrire una più
ampia e completa visibilità. Sono da tempo avviati i contatti con l’Istituto Italiano di Cultura di San Paolo, che hanno reso possibile la realizzazione della mostra su Guido Boggiani in Paraguay inauguratasi nello scorso agosto e che si prevede di poter trasferire anche in Brasile. Una importante riconferma è il probabile rinnovo della partecipazione dell’Archivio fotografico al progetto “History&Photography”; la mostra dell’edizione 2014
Viaggio nell’Africa ignota il continente nero tra ’800 e ’900 nelle immagini della Società
Geografica Italiana, Milano 11 ottobre-14 novembre, sta registrando una considerevole
affluenza oltre a un significativo riscontro nella stampa.
Al fine di incrementare la visibilità degli Archivi della Società Geografica Italiana sono
in programma una serie di iniziative, di diversa natura: interviste televisive e incontri con
autorità internazionali, nonché la partecipazione a progetti di valorizzazione del patrimonio custodito dal Sodalizio. Continuerà, a questo proposito, l’iniziativa “Adotta un documento” lanciata nel dicembre 2013 grazie alla quale è stato possibile realizzare il restauro
di otto preziosi documenti.
L’Archivio fotografico proporrà come già nello scorso anno una serie di incontri destinati alla promozione di libri dedicati alla fotografia.
Di fondamentale importanza ai fini della valorizzazione sono state le attività realizzate grazie alla partecipazione dell’Archivio al progetto “Europeana Photography”, in qualità di sub-contractor dell’Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane
(ICCU). Questa importante collaborazione avrà, inoltre, ripercussioni sulla modalità di
fruibilità dei materiali fotografici catalogati (riorganizzazione e implementazione nel sito
internet dell’Archivio) e anche sull’aumento dei documenti fruibili on line (23.000 schede
catalografiche saranno disponibili per gli utenti).
Le nuove schede sono frutto, in particolare, del completamento della catalogazione
del Fondo Storico e del Fondo Giotto Dainelli, finora inedito. In relazione a questo autore è già in corso una serie di attività di studio e di valorizzazione destinate a mettere in
collegamento la documentazione fotografica con quella bibliografia e d’archivio. L’obiettivo è quello di sperimentare un percorso teso a mettere in relazione i materiali conservati nei diversi settori della Società Geografica Italiana (Archivi, Biblioteca e Cartoteca).
Nel 2015 saranno messi a sistema i risultati del lavoro realizzato nel biennio 2013-2014 in
strettissima collaborazione, sul piano tecnico, con l’ICCU.
Proseguirà nel 2015 la collaborazione con il Museo nazionale preistorico etnografico
Luigi Pigorini nell’ambito del progetto “Esplorazione e Scienza Dalle nuove scoperte di Homo in Eritrea agli archivi. Un viaggio nel tempo alla ricerca della nostra storia”, per la costruzione di un prodotto divulgativo in varie forme (documentario, video, foto, testo), supportato da una piattaforma web che ne consentirà la fruizione da parte del grande pubblico
e delle scuole. I contenuti s’incentreranno attorno al tema Esplorazione e Scienza, per mezzo di una serie di prodotti multimediali di divulgazione degli archivi fotografici delle prime
esplorazioni e della spedizione scientifica ancora in corso che ha portato alla scoperta di
fossili straordinari. L’obiettivo è quello di realizzare un website con contenuti interattivi.
L’Archivio fotografico ha intrapreso un’accurata ricerca finalizzata alla selezione di
materiale iconografico a corredo dei testi geografici sul paesaggio e sui prodotti agroalimentari italiani raccolti in una pubblicazione promossa dalla Società Geografica Italiana
in occasione dell’evento Expo 2015.
Nell’ambito delle attività di valorizzazione si inserisce anche la partecipazione dell’Archivio a una mostra collettiva degli archivi fotografici delle istituzioni culturali della città
di Roma organizzata dall’Istituto Centrale per il Catalogo, d’intesa con l’Istituto Nazionale
per la Grafica e il Polo Museale romano nella sede di Palazzo Venezia e la proposta di
iniziative e progetti di cooperazione.
Oltre al Festival della letteratura di viaggio e sempre in un’ottica di valorizzazione e di
promozione delle attività e dei materiali fotografici, l’Archivio continuerà a dare il suo importante contributo anche alle altre attività tradizionali della Società Geografica Italiana,
quali il concorso Obiettivo Terra, la Settimana della cultura. Si procederà anche nella prosecuzione nell’acquisizione di materiali fotografici e nell’acquisizione di materiali fotografici del Fondo Obiettivo Terra.
Per quanto riguarda gli aspetti più direttamente riconducibili all’interno delle attività
tecniche di conservazione del materiale fotografico e, conseguentemente alla sua fruibilità
verso l’esterno, l’Archivio fotografico prevede di operare secondo le seguenti modalità:
– avviare l’attività di selezione e riordino del Fondo Filippo Di Donato, acquisito nel
novembre 2012;
– continuare l’attività di selezione e riordino dei documenti che costituiscono la seconda tranche della donazione Mario Fondi, acquisiti nel novembre 2012.
Le linee di attività legate a quest’area sono riconducibili essenzialmente a quanto detto in precedenza rispetto ai risultati del progetto “Europeana Photography”. In tale contesto va soltanto ribadito quanto segue:
– saranno ampliate da 15.000 a 23.000 unità le schede catalogate consultabili on line;
– tali schede saranno inserite in un contesto più ampio di documentazione scientifica,
tesa a valorizzare e a contestualizzare le diverse collezioni presenti in Archivio fotografico.
Per tali motivazioni il 2015 sarà un anno particolarmente complesso e ricco di attività
queste ultime saranno orientate al pieno soddisfacimento delle richieste dei nostri soci e
molta attenzione verrà data anche al variegato mondo delle istituzioni che sempre più risultano essere interessate a quanto il Sodalizio realizza e propone».
Il presidente invita i Soci a votare l’approvazione del programma, dopo una breve discussione dalla quale emerge l’apprezzamento di quanto si vorrà realizzare, l’Adunanza
approva all’unanimità.
2. Bilancio preventivo per il 2015. Il presidente illustra il seguente Bilancio preventivo
approvato dal Consiglio direttivo (dati in euro):
CONTO ECONOMICO
Quote sociali
Contributo Ordinario Min. BBAACCT
Contributo Regione Lazio (funzionamento)
30.000,00
20.000,00
90.000,00
3.900,00
69.000,00
Contributo Min. BBAACCT altri
Contributo Ministero della Difesa
Destinazione 5 per mille Ministero dell’Economia e delle Finanze
5 per mille Ministero BBAACCT
8 per mille Chiesa Valdese
Contributi Regione Lazio (finalizzati)
Contributo Banca d’Italia
Contributi Roma Capitale
Contributi MIUR
Contributi MAE
Contributi vari
Altri contratti
23.000,00
1.300,00
20.000,00
20.000,00
31.500,00
52.000,00
15.000,00
15.000,00
P.M.
5.000,00
15.000,00
55.000,00
15.000,00
Entrate straordinarie
Altre entrate e rimborsi spese
Contributi per il Festival della Letteratura di Viaggio
Contributo Progetto FOP ref. N. II-B/1.2/0644
Corsi di formazione
Donazioni
P.M.
300,00
5.000,00
P.M.
10.000,00
P.M.
50.000,00
158.000,00
5.000,00
7.000,00
716.000,00
Retribuzioni
Oneri previdenziali a carico dell’Ente
Acc.to TFR
140.000,00
38.000,00
12.000,00
B.2 SPESE PER LE PUBBLICAZIONI SOCIALI
35.000,00
B.3 SPESE GENERALI
Oneri previdenziali Ente co.co.pro
Spese utenze
Spese riscaldamento
Spese e commissioni
Premi Assicurativi
Premi
Spese trasporto
IVA indeducibile
Sopravvenienze e insussistenze passive
Stampa inviti
Spese cancelleria e materiale di consumo
Oneri promozionali
Spese ISBN
Spese SIAE
8.000,00
4.000,00
20.000,00
10.000,00
25.000,00
12.000,00
2.000,00
4.000,00
P.M.
4.000,00
3.000,00
15.000,00
P.M.
P.M.
1.500,00
2.000,00
6.000,00
5.000,00
P.M.
P.M.
P.M.
14.000,00
5.000,00
B.4 SPESE PER PROGETTI DI RICERCA E ORG. EVENTI ISTITUZ.LI
Spese finalizzate Comune di Roma
P.M.
52.000,00
P.M.
Spese finalizzate 8 per mille Chiesa Valdese
27.500,00
Spese finalizzate attività di ricerca c/terzi e altri contratti
40.000,00
Spese organizzazione e partecip. convegni e mostre
P.M.
Spese finalizzate altri progetti (Festival della Letteratura di Viaggio)
40.000,00
Spese finalizzate Progetto FOP ref. N. II-B/1.2/0644
158.000,00
B.7 ACCANTONAMENTI FONDI ONERI FUTURI
Acc.to pubblicazioni sociali
Acc.to ricerche finalizzate
Acc.to rivalutazione Beni Librari
3.000,00
P.M.
P.M.
P.M.
Acc.to spese legali e professionali
P.M.
Spese manutenzione e riparazioni straordinarie
Spese iniziative di carattere straordinario
Oneri straordinari
Interessi passivi e bancari
P.M.
P.M.
30.000,00
P.M.
P.M.
TOTALE B (B.1+B.2+B.3+B.4+B.5+B.6+B.7+B.8)
716.00,00
C RISULTATO ATTIVITÀ ISTITUZIONALE (A-B)
Ricavi
-
TOTALE D
-
Costi
-
TOTALE E
-
F RISULTATO ATTIVITÀ COMMERCIALE (D-E)
-
-
Il presidente mette ai voti dei soci il Bilancio preventivo per il 2015, che viene approvato all’unanimità.
3. Variazioni al Bilancio preventivo per il 2014. Il presidente illustra brevemente le variazioni al Bilancio preventivo per il 2014 approvato dal Consiglio direttivo (dati in euro):
PREVENTIVO
CONTO ECONOMICO
Quote sociali
Contributo ordinario Min. BBAACCT
Contributo Reg. Lazio (funzionamento)
Contributo Min. BBAACCT altri
Contributo Min. della Difesa
Destinazione 5 per mille MEF
8 per mille Chiesa Valdese
SITUAZIONE
AL 31/12/2014
VARIAZIONI
30.000,00
20.000,00
79.000,00
P.M.
69.000,00
30.000,00
20.000,00
110.00,00
3.900,00
69.000,00
31.000,00
3.900,00
-
15.000,00
1.500,00
20.000,00
-
1.300,00
17.000,00
13.500,00
-15.000,00
-200,00
-3.000,00
13.500,00
Contributi Regione Lazio (finalizzati)
30.000,00
Contributi Banca d’Italia
15.000,00
Contr. Roma Capitale
P.M.
Contributi MIUR
15.000,00
Contributi vari
P.M.
135.000,00
Altri contratti
10.000,00
100,00
300,00
5.000,00
Entrate straordinarie
P.M.
Altre entrate e rimborsi spese
15.000,00
30.000,00
Progetto FOP Ref. N. II-B/1.2/0644
Contributi Festival Letteratura di Viaggio 50.000,00
Corsi di formazione
5.000,00
Sopravvenienze e insussistenze attive
Donazioni “Adotta un Documento”
Donazioni
-
78.500,00
15.000,00
9.000,00
3.200,00
45.000,00
73.000,00
5.000,00
48.500,00
9.000,00
-11.800,00
45.000,00
-62.000,00
-5.000,00
50,00
350,00
5.000,00
35.000,00
56.000,00
114.000,00
35.000,00
6.500,00
1.000,00
5.000,00
5.000,00
-50,00
50,00
20.000,00
26.000,00
114.000,00
-15.000,00
1.500,00
1.000,00
5.000,00
5.000,00
756.300,00
211.400,00
130.000,00
35.000,00
12.000,00
40.000,00
16.000,00
5.000,00
2.000,00
-
12.000,00
6.000,00
25.000,00
11.000,00
35.000,00
12.000,00
2.000,00
4.000,00
2.500,00
4.000,00
3.000,00
15.000,00
300,00
7.500,00
4.000,00
2.000,00
8.000,00
5.000,00
-
2.000,00
1.500,00
5.000,00
1.000,00
10.000,00
-6.000,00
-1.000,00
2.500,00
-1.000,00
5.000,00
300,00
7.500,00
1.000,00
-6.000,00
-4.000,00
-
544.900,00
Retribuzioni
114.000,00
Oneri previdenziali a carico Ente
30.000,00
Accantonamento TFR
10.000,00
B.2 SPESE PER LE PUBBL. SOCIALI
40.000,00
B.3 SPESE GENERALI
Oneri prev.li a carico Ente collab. a prog. 10.000,00
4.500,00
Spese utenze
20.000,00
Spese riscaldamento
10.000,00
25.000,00
18.000,00
Spese e commissioni
2.000,00
Premi assicurativi
5.000,00
Premi
P.M.
Spese trasporto
5.000,00
3.000,00
10.000,00
IVA indeducibile
P.M.
Sopravvenienze e sussistenze passive
P.M.
3.000,00
Stampa inviti
8.000,00
Spese cancelleria e materiale di consumo 12.000,00
5.000,00
Oneri promozionali
P.M.
Spese ISBN
P.M.
Spese SIAE
P.M.
14.000,00
14.000,00
5.000,00
5.000,00
Interessi passivi c/c bancari
P.M.
1.500,00
B.4 SPESE PER PROGETTI DI RICERCA E ORG. EVENTI ISTITUZIONALI
Spese finalizzate Roma Capitale
P.M.
15.000,00
8.400,00
6.000,00
Spese finalizzate MIBACT
10.000,00
10.000,00
20.000,00
Spese finalizzate Progetto FOP
ref. N. II-B/1.2/0644
114.000,00
Spese finalizzate 8 per mille Chiesa Valdese
10.000,00
Spese finalizzate attività di ricerca
e altri contratti
90.000,00
120.000,00
Spese organizzazione e partecipazione
convegni e mostre
20.000,00
30.000,00
Spese finalizzate altri progetti
(Festival della Letteratura di Viaggio)
30.000,00
30.000,00
Spese iniz. “Adotta un Documento”
2.500,00
3.000,00
B.7 ACCANTONAMENTI FONDI ONERI FUTURI
Accantonamento pubblicazioni sociali
P.M.
Accantonamento ricerche finalizzate
P.M.
Accantonamento rivalutazione Beni Librari P.M.
Accantonamento spese legali e profess.
P.M.
Spese manutenzione e riparaz. straord.
P.M.
Spese iniziative carattere straordinario
(Congresso EUGEO)
P.M.
Oneri Straordinari
30.000,00
Interessi passivi c/c bancari
P.M.
TOTALE B
(B.1+B.2+B.3+B.4+B.5+B.6+B.7+B.8)
C RISULTATO ATTIVITÀ ISTITUZ. (A-B)
544.900,00
-
3.000,00
1.500,00
15.000,00
-2.400,00
10.000,00
10.000,00
114.000,00
10.000,00
30.000,00
10.000,00
2.500,00
-
-
-
-
-
3.000,00
-
-30.000,00
3.000,00
-
756.300,00
211.400,00
-
-
Ricavi
TOTALE D
-
54.344,00
54.344,00
54.344,00
54.344,00
Costi
TOTALE E
-
54.344,00
54.344,00
54.344,00
54.344,00
F RISULTATO ATTIVITÀ COMMERCIALE (D-E) -
-
-
-
-
-
Il presidente, dopo aver illustrato le ragioni delle variazioni di Bilancio e aver dato conto del parere positivo del Collegio dei revisori dei conti, chiede che vengano messe a votazioni le variazioni di Bilancio 2014. Le variazioni proposte vengono approvate all’unanimità.
4. Proposta di nomina a socio d’onore e corrispondente e conferimento di onorificenze sociali. Non essendoci proposte, il punto non viene discusso.
Null’altro essendovi da deliberare, alle ore 16:10 la seduta si conclude.
(a cura della Segreteria)

Atti - Società Geografica Italiana

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