Consigli utili per rapportarsi con i cani

LA PROVINCIA
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MERCOLEDÌ 16 MARZO 2016
Le lettere
CERCOPADRONE
Samba
Samba femmina 4 anni di media taglia. In
questa foto la vedete in viaggio finalmente
fuori dal canile dove veniva privata di tutto. Lei
pero non ha ancora una famiglia che l’aspetta e
non sa che la sua libertà non durerà a lungo ma
sara nuovamente rinchiusa. Non lasciarla
ancora chiusa nel box, lei non lo merita! Per
informazioni Silvia 339 842 7882 o Marina
3477657282.
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Le Lettere, via G. De Simoni 6, 22100 Como;
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LA SEGNALAZIONE
Nuovi posteggi
fatti in ritardo
Abbiamo letto sulla “Provincia” di sabato 5 Marzo della
prossima (?) apertura di tre
aree da adibire a parcheggio
auto. Encomiabile questa
pensata dei nostri Amministratori che poteva essere
“partorita” in fase di programmazione della pedonalizzazione del centro storico;
nel frattempo si è fatta morire piazza Roma. I negozianti
del centro, d’altra parte, non
sono ancora in grado di far
cambiare l’abitudine a quanti
avrebbero intenzione di
fermarsi in città, di parcheggiare la propria auto...dove?
Anzi molti evitano la bella
città di Como (bella ed imprendibile). La programmazione va bene, ma a volte per
gestire subito i problemi di
tutti i giorni, servono soluzioni immediate, Circa i
tempi di attuazione del piano
parcheggi, ci auguriamo che
agli annunci seguano i fatti.
Buon lavoro!
_ “NEGOZIANTI PER PASSIONE”
_ DELL ’ACCADEMIA DELLE ARTI
_ E DEI COMMERCI SANTA GIULIANA
Cara Provincia
Dillo con un Sms
AL MIO BEL “CUZZIN”
Amore mio oggi sono
esattamente 1000 giorni che
ci amiamo e tra poco più di
un mese ci SPOSIAMO
coronando cosi il nostro
AMORE.
Consigli utili
per rapportarsi
con i cani
Qualche consiglio e informazione sui cani.
Dopo la recente aggressione,
da parte di un pitbull a Fino
Mornasco vorrei fornire
qualche informazione che
spero possa risultare utile
sui cani.
Premetto che per oltre dieci
anni ho fatto con successo
l’addestratore dei miei cani e
di quelli di amici e conoscenti, dopo aver frequentato i corsi della Società Cinofila Monte Generoso, attiva
da oltre 50 anni nel campo
della cinofilia,
che si trova a Mendrisio
località Genestrerio ed è
gestita da esperti del settore.
1. Ricordate che il cane (addestrato o no) è un animale che ha
sempre paura e che ha bisogno
di essere sempre rassicurato.
2. Il cane è un vigliacco, aggredisce sempre alle spalle per cui
affrontatelo sempre di fronte.
3. La cosa più difficile da fare e
capire è che se il cane sta per
aggredire, per fermarlo è sufficiente fare un passo deciso
verso di lui intimandogli a voce
alta Stop!
4. per mordere il cane ha bisogno di abbassare la mandibola,
per cui se possibile, occorre
afferrarlo stringendo forte la
pelle del collo sotto il mento.
5. Un’altra cosa che terrorizza il
cane è uno “sberlotto”, (non
A MIMI
Siamo a -1. Buon
compleanno cara giovincella
(ancora per 365 giorni). Ci
riaggiorniamo per i famosi
ANTA!
A MASSIMO E ELIO
vicini di banco Vi auguro
buon lavoro la Vs vicina di
banco Martha.
L’addestramento dei cani
serve la violenza) dato a mano
aperta sulle guance. Questo
produce un forte schiocco che
spaventa il cane e lo induce a
ritirarsi.
6. Se il cane sfugge al guinzaglio
è inutile rincorrerlo urlando e
richiamandolo. Per addestrarlo
a ritornare immediatamente
occorre chiamarlo per nome
una sola volta, o gridare “vieni!”
e poi allontanarsi dalla parte
opposta o nascondersi.
7. Tutti i cani, ma in particolare quelli di taglia media e
grossa, hanno bisogno molto
esercizio fisico.
La semplice passeggiata per
fare i bisogni non è sufficiente.
Occorre trovare il tempo per
permettere al cane di correre, saltare e giocare col
proprietario e possibilmente con altri cani.
Un sistema tutor
anche a Porlezza
Mi riallaccio con poche righe
a quanto scritto dalla signora
Ester Vanini, non dimentichiamoci di piazzare un tutor
eventuale anche a Porlezza o
meglio degli autovelox che
forse fanno di più al nostro
caso nostro, penso solo ai
_ ROBERTO BERCINI
IL FATTO
senza dover chiedere permessi, senza scontrini fiscali
né altri balzelli.
Si potrebbe pensare che la
cosa sia semplicemente una
finzione come tutto il resto
ma la cosa mi ha stupito:
sembrerebbe che in America
i cittadini siano davvero i
proprietari della cosa pubbica e possano usufruirne con
unica limitazione il buon
senso e la buona educazione.
Questa cosa mi ha un po’
rattristato e mi è tornato in
mente Gaber.
Ma contrariamente dal grande G.G. la frase della sua
canzone era un po’ diversa:
«Io non mi sento italiano ma
per disgrazia, purtroppo lo
sono».
Cordiali saluti
Dalla fiction
alla realtà
Cara Provincia
in una delle molte “fiction”
televisive c’era una signora
che metteva
in vendita, sulla strada davanti a casa, le cose vecchie
della sua abitazione
buonanotte
MARIO SCHIANI
[email protected]
@MarioSchiani
Seconda
fase
S
emmai riusciste a trovare, nella vostra giornata occupatissima, un minuto libero, una
buona idea sarebbe di cercare in Rete le
immaginideirestauriappenaportatiacompimentoin cinque “domus” diPompei. C’è davvero
di che restare meravigliati: le antiche abitazioni
romane sono state riportate al loro storico fulgore
grazie a un lavoroammirevole, che non siè limitato
arimettereinsestomuriepavimenti,adaggiustare
gli affreschi e a spolverare le strade. I giardini e i
cortili interni sono stati arredati con piante e fiori,
esattamente le stesse specie di piante che facevano
ombra agli antichi abitanti della città e le stesse
varietà di fiori tra i cui petali essi affondavano il
naso.All’inaugurazione,l’archeologaGreteStefani
ha spiegato: «Grazie alla lava lasciata dal Vesuvio
è stato possibile scavare nei giardini e trovare
residui organici delle piante. Così con l’analisi pollinica sappiamo con precisione dove fossero e soprattutto di cosa si trattasse». Rimetterle al loro
posto, quasi duemila anni dopo, è stato di conseguenza un gioco da ragazzi.
Riferisco tutto questo con grande trepidazione
- perfino troppa per la mia età esposta a rischi
cardiovascolari - perché Pompei è di importanza
unica: nulla del genere esiste nel resto del mondo.
Quella che fu una mostruosa tragedia si è mutata
nei secoli in un miracolo della ricerca scientifica,
storica e artistica: una città romana perfettamente
conservata sotto la lava.
La notizia del recupero di una parte di essa,deve
dunque entusiasmarci. Fino al momento, almeno,
in cui si insinuerà in noi la consapevolezza di cosa
sta per accadere. Finita la fase del “recupero”, nella
qualesiamobravissimi,incominciaquelladi“tutela” che, diciamolo pure, è il nostro punto debole.
Una spirale discendente nella quale alla burocrazia seguirà l’incuria, poi l’assemblea sindacale,
quindi il turista vandalo, la camorra, il furto su
commissione, la frana, l’assessore corrotto, il ministro inetto e infine, da accogliersi quasi come misericordiosa, un’altra eruzione del Vesuvio.
A ROSARIO
Buon compleanno cugino,
tra tutti sei il migliore. L’ho
scritto anche agli altri per il
loro compleanno. Federico.
_ ENZO NOSEDA
IL CASO
frontalieri, di cui faccio parte,
nelle fasce dalle 5 alle 7 del
mattino come pure al rientro
c’è da aver paura perché non
si vede nessun controllo
soprattutto in galleria, dove
prendo spunto per chiedere a
cosa servono quelle telecamere piazzate che se funzionano se ne potrebbero vedere
delle belle, grazie e saluti.
A MIRIAM
Tanti auguri buon
compleanno! L’ultimo col 3
davanti! Da mamy Glory
Michy Milla miaooooo!
_ ENZO NOSEDA
A JESSICA
Auguroni. Sei la più bella
donna che io abbia mai
incontrato. peccato che tu
non mi abbia notato. Io.
A GIORGIO E LAURA
Buon anniversario di
matrimonio. E che la festa
sia almeno come quella
dell’anno scorso... o anche
meglio. Giulio e Loredana