GUIDA SCARPE DONNA

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GUIDA SCARPE DONNA
GUIDA
SCARPE
DONNA
12 nuovissimi
modelli
concepiti per il
piede femminile
Foto di Mark Cameron
Di ROSARIO PALAZZOLO
Foto di SERGIO PONTORIERO
RUNNER’S WORLD - SETTEMBRE 2013
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La scarpa più adatta alla tua corsa
Se cerchi il tuo modello ideale, fai il test del bagnato per verificare il tuo appoggio plantare,
scoprire il tipo di scarpa di cui hai bisogno in base alla categoria a cui appartiene (in basso) e,
grazie ai dati e le schede delle prossime pagine, scegliere quella che risponde alle tue necessità
Il tuo tipo di piede? SCOPRILO CON IL TEST DEL BAGNATO
Puoi conoscere il tipo di scarpa da corsa di cui hai bisogno semplicemente
osservando i tuoi piedi. Esistono principalmente tre tipi di piedi, basati sulla
forma dell’arco. Il modo più facile e veloce per determinare il tuo è quello di
effettuare il test del bagnato: 1) versa un sottile strato d’acqua in un recipiente
poco profondo; 2) bagna la pianta del tuo piede; 3) sali su un sacchetto di
carta, di quelli comunemente utilizzati per la spesa, o su un foglio bianco di
carta pesante; 4) scendi e controlla l’impronta che hai lasciato.
Osserva la forma e vedi a quale delle tre riportate qui sotto assomiglia di più.
Sebbene altre variabili (il peso, la meccanica di corsa, il chilometraggio
settimanale) possano entrare in gioco nella scelta del tuo tipo di scarpa,
conoscere il tipo di piede che si ha è un ottimo passo nella direzione giusta.
ARCO PIATTO (BASSO)
Se vedi l’immagine completa (o quasi) della tua pianta,
hai i piedi piatti, ovvero sei probabilmente un
iperpronatore. Significa che, un microsecondo dopo
l’impatto col terreno, il tuo arco collassa troppo verso
l’interno, provocando un eccessivo movimento del
piede e aumentando il tuo rischio d’infortuni. Hai
bisogno di scarpe stabili, che incorporano accorgimenti
quali intersuole a doppia densità o inserti per il
sostegno dell’arco, e che sono il meglio per una
lieve o media pronazione, oppure di modelli
massimo controllo che presentano degli
accorgimenti che garantiscono un maggiore
supporto all’arco plantare e risultano indicati
per i “grandi”iperpronatori, così come per i
runners più pesanti (sopra i 90 kg).
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ARCO NORMALE (MEDIO)
Se vedi circa metà del tuo arco, il tuo piede è del tipo
più comune e, di fatto, sei un normale pronatore.
Contrariamente a quanto molti pensano, la pronazione
è una cosa normale e positiva. Il fatto che nell’appoggio
col terreno l’arco collassi e la caviglia ruoti verso
l’interno è basilare per l’assorbimento degli shock. Se
sei un pronatore normale puoi calzare qualsiasi scarpa,
ma puoi trovare conveniente rivolgerti a delle scarpe
stabili, con moderato supporto dell’arco.
Se sei un corridore leggero, con un arco
normale, puoi optare per le scarpe
ammortizzanti/neutre, senza supporti
addizionali; oppure per le ritmi veloci/gara,
di poco supporto ma più leggere, e quindi
maggiormente adatte a correre veloce.
ARCO ALTO
Se vedi appena il tuo tallone, la zona anteriore del
tuo piede e una sottile striscia sul lato esterno,
hai un arco alto, il tipo di piede meno comune. Ciò
significa che probabilmente sei un ipopronatore o
supinatore, e che le tue gambe sono sollecitate
più del dovuto perché gli shock della corsa
vengono assorbiti in misura minore a livello del
piede per il mancato collassamento dell’arco.
Le scarpa più adatte al supinatore sono
le ammortizzanti neutre, dotate di
un’intersuola morbida che facilita la
pronazione. È di vitale importanza che
le scarpe di un supinatore non abbiano
alcun sistema stabilizzante che riduca o
controlli la pronazione.
Le nostre categorie
MASSIMO CONTROLLO Scarpe
per runners con archi plantari bassi,
una media o alta iperpronazione e
che hanno bisogno del massimo
controllo dell’appoggio nel
retropiede. Sono anche le più adatte
ai runners di una certa stazza, alla
ricerca di calzature robuste e in
grado di mantenere a lungo le loro
caratteristiche.
STABILI Scarpe indicate per
runners con leggera o media
iperpronazione, generalmente con
archi da bassi a normali, che tendono
dunque ad aver bisogno di un buon
compromesso tra sostegno e
ammortizzazione a livello
dell’intersuola.
AMMORTIZZANTI/NEUTRE
Scarpe raccomandate per runners che
necessitano della massima
ammortizzazione e del minimo
supporto mediale. Sono le migliori per
chi ha archi plantari da normali ad alti,
OCCHIO AL BOLLINO DI QUALITÀ
Rifacendosi a una tradizione consolidata per le
altre 9 edizioni nazionali, anche RW Italia
assegna quattro riconoscimenti ai nuovi
modelli presentati nella Guida trimestrale delle
scarpe da running (vedi le pagine seguenti). Gli
Oscar vengono attribuiti tenendo conto dei
dati provenienti dall’International Shoe Lab,
dei feedback dei runners che hanno testato le
scarpe e dell’accoglienza del mercato.
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SETTEMBRE 2013 - RUNNERSWORLD.IT
ha un’azione di corsa
biomeccanicamente efficiente o
appoggia d’avampiede o di medio
piede.
RITMI VELOCI/GARA Scarpe
adatte per le competizioni o, con
appoggio biomeccanicamente
efficiente, per gli allenamenti veloci.
Propongono gradi diversi di
supporto e ammortizzazione e sono
generalmente caratterizzate da un
peso piuttosto leggero: le più
tecniche sono intorno ai 200
MIGLIOR NOVITÀ
il modello ritenuto
più innovativo
MIGLIORE
grammi, la maggior parte delle altre
sui 250, alcune possono arrivare
anche ai 300.
NATURAL Scarpe che hanno suole
assai più sottili rispetto alla media,
molto leggere e flessibili, che danno
la sensazione di correre a piedi nudi.
Raccomandate per runners non
troppo pesanti, biomeccanicamente
efficienti, o che abbiano interesse a
rinforzare la muscolatura intrinseca
del piede e degli arti inferiori.
MIGLIORE EVOLUZIONE
il modello che più
si è aggiornato
NOVITÀ
MIGLIOR ACQUISTO
il modello che propone
un’ottima qualità a un prezzo
decisamente favorevole
MIGLIOR
ACQUISTO
LA NOSTRA SCELTA
il modello che per le sue
caratteristiche ha colpito
di più gli esperti della Redazione
SU RUNNERSWORLD.IT
MIGLIOR
EVOLUZIONE
LA NOSTRA
SCELTA
Tutte le risposte alle tue domande
www.runnersworld.it/la-scarpa-da-running-secondo-runners-world
GUIDA
SCARPE
DONNA
LA DONNA RUNNER? È sicuramente più
esigente dell’uomo. Forse più indecisa, ma
pronta a scoprire e provare le novità con un
piglio che intreccia le preferenze per il look
e le esigenze più tecniche. Naturale che la
scarpa da donna sia sempre di più pensata e
realizzata in modo completamente diverso
rispetto ai modelli al maschile. Una decina
d’anni fa la maggior parte delle aziende proponeva un’unica linea di scarpe da running.
Le più attente producevano una calzata più
stretta per il piede femminile, qualcuna
modificava anche alcuni dei caratteri cromatici per rendere la scarpa più accattivante, ma in definitiva le scarpe erano… le
stesse. Poi scienza e moda ci hanno messo
lo zampino e oggi il running al femminile
è diventato una delle sfide più importanti, e
per molti versi affascinanti, del settore.
LA SCIENZA DICE che la donna runner
ha differenti parametri biomeccanici di
movimento, soprattutto negli arti inferiori. Corre diversamente, ha piedi di dimensioni e forme differenti rispetto all’uomo
e forse proprio per questo in molti casi è
soggetta anche a infortuni di tipo diverso.
È stato dunque quasi un obbligo, quello di
accompagnare la diffusione del running in
ambito femminile con progetti di studio di
scarpe espressamente dedicate al pubblico
delle donne.
Ci sono brand come Asics che da tempo
hanno introdotto il Gender Specific, ossia
dei parametri di costruzione della scarpa
che si differenziano in modo radicale rispetto a quelli tradizionali. La scarpa Asics,
per esempio, ha un drop più alto: ben 13
propone scarpe più alla moda ma al tempo
stesso sempre più tecniche».
Gianfranco Balzano, del negozio LBM
Sport di Roma lancia una frecciatina: «Le
donne restano comunque le più esigenti.
Mentre un uomo prova mediamente tre
modelli prima di scegliere, la donna arriva
a calzarne anche sei. La verità, comunque, è
che anche le donne apparentemente meno
“evolute” stanno diventando molto tecniche e scelgono la scarpa privilegiando sempre di più il comfort della calzata».
millimetri rispetto ai 10 delle scarpe da
allenamento più diffuse. Questo differenziale di spessore dell’intersuola viene
ottenuto riducendo di un millimetro lo
spessore dell’intersuola dell’avampiede e
aumentando di 2 millimetri quello del tallone. Diverse sono le densità delle mescole
dell’intersuola, in quanto devono sostenere
pesi più ridotti. Brooks, a questo proposito,
utilizza appieno le specificità del sistema di
ammortizzazione Dna. La mescola studiata
dall’azienda americana ha la particolarità
di cambiare la densità in base alla forza che
viene impressa sull’intersuola. Dunque si
adatta più facilmente ai diversi pesi delle
runners. Inoltre la costruzione della scarpa è più stretta e avvolgente sul tallone,
mentre è più ampia nell’avampiede, dove
le donne necessitano di maggiore libertà
di movimento delle dita, anche in virtù del
fatto che talvolta soffrono di alluce valgo.
NEGLI ULTIMI ANNI i negozi specializzati hanno investito molto in tecnologia e
professionalità per riuscire a spiegare l’evoluzione tecnica a un pubblico che è sempre
più esigente. «Soprattutto in campo femminile è cresciuto il numero di donne che
guardano agli aspetti tecnici delle scarpe,
anche se la grande maggioranza deve essere guidata e consigliata – sottolinea Piero
Bertolani, di AlfRun di Viareggio che osserva una costante crescita del pubblico
delle runners –. Dal punto di vista tecnico
oggi l’offerta di modelli femminili è ampia
e variegata. Forse alcuni brand internazionali dovrebbero andare un po’ di più incontro ai gusti delle donne italiane, che non
sono proprio gli stessi di quelle americane
o di altri Paesi, anche europei».
QUASI TUTTI I BRAND ormai lavorano
su queste architetture, modificando non
soltanto i colori (oggi più vivaci e modaioli), ma anche i disegni delle calzature. «La
personalizzazione della calzata oggi è il
tema più importante nella scarpa da donna – spiega Roberto Ferraresi, del negozio
Athletic di Milano –. La donna italiana ha
un piede diverso rispetto a quella nordica
e a quella americana, dunque è chiaro che
per avere maggiore comfort ci vuole una
scarpa più mirata». Ferraresi è convinto
che oggi le donne privilegino sempre più
l’aspetto tecnico rispetto a quello estetico:
«Anche se nelle ultime stagioni le due cose
vanno di pari passo, visto che il mercato
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GUIDA
SCARPE
DONNA
ASICS
Gel Nimbus 15 175 €
AMMORTIZZANTI/NEUTRE
È sicuramente uno dei modelli più celebri
anche nel running femminile. Con questa
nuova versione la Nimbus introduce una
nuova intersuola Fluidride a doppio
strato, con Speva, più morbido a contatto
col piede e Solyte, più reattivo a contatto
con la suola. Nuova anche la tomaia in
Airmesh che riduce al minimo le cuciture
e introduce degli inseriti elastici nei
punti più soggetti a deformazione. La
tecnologia “Gender Specific Cushioning”
offre maggiore morbidezza nello strato
superiore dell’intersuola. Lo spessore
nella zona tallonare è maggiore di circa
3 mm rispetto alla versione maschile,
offrendo una sensazione di maggiore
stabilità e controllo del movimento.
CONSIGLIATA come scarpa da allenamento
su ogni distanza per le runners neutre,
anche pesanti, che cercano comfort
insuperabile e ammortizzazione.
PESO 265 g
MISURE 6-10½
ADIDAS
Energy Boost 150 €
AMMORTIZZANTI/NEUTRE
Dire che è stata pensata per le donne forse è eccessivo, ma di certo
saranno proprio loro a godersi a pieno la rivoluzione di Boost. Energy
è il primo di una serie di modelli nei quali le tradizionali intersuole sono
sostituite da una particolare tecnologia in poliuretano termoplastico: il Boost.
Ben 2.500 palline di plastica sono fuse con vapore e pressione per
produrre lo strato ammortizzante della scarpa. Il risultato è un materiale
elastico che offre un’ammortizzazione di livello elevato e una riposta
elastica sorprendente. La tomaia in Tech-fit, leggera e priva di cuciture, si
adatta in modo delicato al piede. Nella talloniera adidas ha introdotto una
conchiglia esterna non rigida, che ha la funzione di sostenere il calcagno
accompagnando morbidamente il suo movimento.
CONSIGLIATA come scarpa da allenamento neutra, per ogni distanza, per
chi privilegia grande ammortizzazione, comfort e leggerezza.
PESO 240 g
MISURE 5–10
MIGLIORE
NOVITÀ
BROOKS
Glycerin 11 160 €
AMMORTIZZANTI/NEUTRE
È una delle scarpe da allenamento di maggior successo. Con questo
aggiornamento Brooks è riuscita a perfezionarla. La novità più importante è
nella suola. È subito evidente la scomparsa dello shank in plastica nella zona
del mesopiede. Al contrario è stata aumentata la superficie di appoggio,
che consente di avere maggiore stabilità e una transizione più fluida dalla fase
di appoggio a quella di spinta. L’intersuola in BioMogo dispone
del sistema Dna Evolution, leggermente più ammortizzante ed esplosivo.
Nei modelli femminili, il Dna consente di
personalizzare la durezza dell’intersuola
adattandola alla taglia e al peso delle
runners. Anche la tomaia è nuova,
costruita in un solo pezzo, con una
tecnologia tridimensionale che limita
le cuciture e le pieghe.
CONSIGLIATA come scarpa da allenamento
per ogni tipo di distanza per le runners
neutre che prediligono l’ammortizzazione.
PESO 272 g
MISURE 5-12
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MIGLIOR
EVOLUZIONE
GUIDA
SCARPE
DONNA
DIADORA
N-5100 110 €
AMMORTIZZANTI/NEUTRE
Uno stile che si avvicina al natural running
privilegiando la flessibilità. Con questo entry level
Diadora presta particolare attenzione alle
caratteristiche del piede femminile, aggiungendo
caratteristiche tecniche innovative come il Net
Breathing System, messo a punto con Geox, che
offre un livello di traspirabilità superiore. La suola
piena permette una distribuzione di peso equilibrata
in ogni condizione di corsa, la tomaia è in mesh con
rinforzi che sono stati disegnati per poter garantire
una calzata ferma e confortevole anche con i calzini.
CONSIGLIATA come scarpa da allenamento di tutti
i giorni per chi si avvicina alla corsa o cerca un
modello dal grande comfort e ammortizzazione.
PESO 240 g
MISURE 5½-11
MIZUNO
Wave Rider 16 160 €
AMMORTIZZANTI/NEUTRE
È indubbiamente la Mizuno preferita da chi ama le lunghe
distanze. L’intersuola è composta dalla piastra Wave
allungata fino a metà del piede e da un inserto
ammortizzante nella nuova mescola SR Touch
nell’avampiede. La tomaia è nuova, in Dynamotion Fit,
un materiale elastico privo di cuciture che offre una calzata
avvolgente ma morbida. Mizuno dedica particolare attenzione
allo studio dei modelli femminili attraverso la tecnologia Mizuno
Gender Engineering che prevede, tra l’altro, un disegno della
scarpa più stretto, una talloniera più avvolgente e maggiore
flessibilità a livello dei metatarsi.
CONSIGLIATA come scarpa da allenamento e gara per tutte
le distanze per le runners neutre di peso medio.
PESO W 232 g
MISURE W 6-12
LA NOSTRA
SCELTA
HOKA ONE ONE
Kailua Comp 140 €
AMMORTIZZANTI/NEUTRE
Grandi dimensioni per un peso piccolo piccolo.
Kailua è il modello jolly per le donne che cercano
un’ammortizzazione oltre i normali parametri in
ogni condizione di corsa. Si tratta di un modello
ibrido, ossia adatto sia su strada che nel trail.
La filosofia è quella tradizionale di Hoka One One,
con un profilo “oversize” della suola in Eva e
la forma Rocker, molto arrotondata per rendere
più fluida la rullata. Rispetto alla Bondi B la Kailua
Comp ha però un profilo più ridotto che la rende
più veloce, conservando ammortizzazione sopra
la media. La tomaia è in mesh con rinforzi in pelle
sintetica. Il collare è particolarmente imbottito per
una calzata più ferma.
CONSIGLIATA come scarpa da allenamento per
le runners neutre che desiderano provare uno stile
di corsa nuovo e cercano un'ammortizzazione
e un comfort ultra, anche su gare lunghe.
PESO 241 g
MISURE W 5-10½
RUNNER’S WORLD - SETTEMBRE 2013
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GUIDA
SCARPE
DONNA
MIGLIOR
ACQUISTO
NEW BALANCE
880 125 €
AMMORTIZZANTI/NEUTRE
Questo aggiornamento della 880 ha dato vita
a un modello a tutto tondo per le runners che cercano
comfort, ammortizzazione e un buon rapporto qualità/
prezzo. Come sulla 870, la suola è stata
segmentata per essere più flessibile e garantire
una rullata più rapida e fluida. L’intersuola è stata
costruita in due strati sovrapposti: un composto
Acteva Lite nella parte superiore, più morbido,
e uno inferiore in Abzorb, per l’ammortizzazione
e reattività. Questo modello da donna offre una
calzata più stretta e avvolgente.
CONSIGLIATA come scarpa per l’allenamento
di tutti i giorni per le runners neutre con arco
plantare da medio ad alto.
PESO 252 g
MISURE 6-10
PUMA
NIKE
STABILI
Colori alla moda e femminili, una calzata leggera
e flessibile. Quasi non si direbbe che stiamo
parlando di una scarpa in grado di proporsi con
caratteristiche antipronazione. Con questa Faas
600, Puma è riuscita a creare un modello
assolutamente confortevole utilizzando nella
zona mediale un inserto Faas Engineered
Stability Zone che è in grado di sostenere l’arco
plantare pur essendo leggero e meno rigido
rispetto alla media. In questa versione femminile
il supporto ha una dimensione ridotta e si adatta
anche al piede di dimensioni più ridotte.
La tomaia è in mesh molto leggero con
inserti termosaldati privi di cuciture.
CONSIGLIATA alle runners
con eccesso di pronazione
da leggero a medio che
cercano una scarpa
comunque più flessibile
e leggera rispetto
alla media.
STABILI
È la più celebre delle Nike da running, adatta sia alle runners
neutre che a quelle che hanno una leggera iperpronazione,
grazie al suo sistema Dynamic Support, un inserto contenuto
nell’interusola in Lunarlon, che ha la capacità di adattare
l’assetto della scarpa alla conformazione del piede. La tomaia
è costruita in Engineered Mesh che offre grande traspirabilità.
L’interno della scarpa è foderato in mesh più morbido.
In questa versione femminile la forma della talloniera è più
stretta e il supporto dell’arco plantare ha una lunghezza diversa
rispetto al modello maschile per adattarsi meglio alla forma
del piede.
CONSIGLIATA come scarpa da allenamento, molto resistente
all’usura, per tutte le distanze per le runners neutre e pronatrici
fino a moderate.
Faas 600 S 130 €
PESO 210 g
MISURE 5 ½-11
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SETTEMBRE 2013 - RUNNERSWORLD.IT
Lunarglide+ 5 130 €
PESO 212 g
MISURE 5-12
GUIDA
SCARPE
DONNA
REEBOK
One Series 90 €
AMMORTIZZANTI/NEUTRE
Rappresenta l’ultima innovazione di Reebok per il running, come si nota
dalla colorazione a strisce della scarpa. L’intersuola è suddivisa in tre zone
a mescole differenziate per accompagnare le tre fasi del passo. Morbida
sul tallone per ammortizzare l’appoggio, ultraleggera nella zona mediale
per una rullata più fluida, reattiva nell’avampiede per favorire la fase di spinta.
Il risultato è una scarpa ben ammortizzata. La tomaia è in mesh con rinforzi
quasi del tutto privi di cuciture. La calzata avvolgente rende la scarpa molto
aderente al piede.
CONSIGLIATA come scarpa da allenamento per ogni distanza per le runners
neutre di peso fino a medio. Esiste anche una versione Guide (100 euro) con
uno speciale inserto di sostegno nell’arco plantare per sostenere le pronatrici
lievi o le runners di peso più elevato.
PESO 245 g
MISURE 4½-10
SAUCONY
Ride 6 155 €
AMMORTIZZANTI/NEUTRE
Modello dallo spirito particolarmente corsaiolo la nuova Ride, dedicata alle
runners che privilegiano le prestazioni in una scarpa dal grande comfort.
Intersuola dotata del Powergrid (l’inserto ammortizzante dedicato ai modelli
di punta Saucony) su tutta la lunghezza della suola, per un’ammortizzazione
più sensibile e una migliore reattività. Il tallone è stato smussato, mentre lo
shank in plastica nel mesopiede si è ridotto per fare spazio a una suola più
ampia e stabile. Più flessibile l’anteriore grazie a intagli di flessione più
profondi. Il puntale è stato elevato per un appoggio più dinamico in corsa.
CONSIGLIATA come scarpa da allenamento per runners neutre, adatta a tutte
le distanze, ma anche per molti chilometri.
PESO 249 g
MISURE 5-11
SKECHERS
Go Run Ride2 84,95 €
NATURAL RUNNING
È il modello che più di tutti in questa Guida introduce il natural running.
Rispetto alle precedenti versioni, la Ride 2 presenta una calzata più stretta
e avvolgente, dunque confortevole per le donne. L’intersuola in Resalyte ha
un profilo molto alto e morbido, anche se il drop è di soli 4 mm, da approccio
minimalista. La forma della suola incoraggia un appoggio più avanzato sul
mesopiede. La tomaia è in mesh a 4 strati. La talloniera è stata rinforzata
ed è più imbottita nel collare.
CONSIGLIATA come scarpa da allenamento per distanze brevi e per il
potenziamento muscolare. Per le runners dalla corsa efficiente e per chi si
avvicina al natural running, ma vuole conservare una buona ammortizzazione.
PESO 172 g
MISURE 5-12
RUNNER’S WORLD - SETTEMBRE 2013
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