Teorie sull`autismo a confronto

Quali le possibili cause dell’autismo?
Teorie a confronto.
“Ogni nuova teoria viene prima attaccata come
assurda; poi viene riconosciuta come vera, ma
ovvia e insignificante; finalmente - sembra essere
importante, così importante che i
suoi avversari pretendono di averla scoperta loro
stessi!”
William James (1842-1910)
Paolo Mainardi
DINOGMI Università di Genova
Kolfarma Srl
Gut Brain Axis
www.gutbrainaxis.org
L'autismo riguarda alcune anormalità nello sviluppo del cervello e del
comportamento, sintomi che appaiono prima che il bambino abbia compiuto i
tre anni, e che hanno un decorso sostanzialmente stabile nel tempo.
È caratterizzato da problemi nell'interazione con gli altri e nella comunicazione
in generale, oltre a portare il bambino ad assumere un comportamento chiuso
e percepito come "meccanico"; tali caratteristiche sono indipendenti da ogni
tipo di deficit neurologico evidente.
1 Autismo e relativi problemi
2 Genetica
3 Contesto prenatale
3.1 L'età dei genitori
3.2 Infezioni materne
3.3 Diabete in gravidanza
3.4 Teratogeni
3.5 Fitofarmaci
3.6 Problemi alla tiroide
3.7 Acido folico
3.8 Stress
3.9 Testosterone fetale
3.10 Ultrasuoni
4 Contesto perinatale
5 Contesto postnatale
5.1 Mercurio
5.2 Vaccini
5.2.1 Thimerosal
5.2.2 La frode scientifica della falsa ipotesi
vaccinale
5.3 Malattia autoimmune
5.4 Infezioni
5.4.1 Infezione virale
5.5 Igiene eccessiva
5.6 Stress ossidativo
5.7 Neuroni dell'amigdala
5.8 Neuroni specchio
5.9 Locus ceruleus e noradrenalina
5.10 Mancanza di vitamina D
5.11 Piombo
5.12 Leaky Gut Syndrome
5.13 Paracetamolo
5.14 Pioggia
5.15 Affetto dei genitori
5.16 Altre teorie psicogenetiche
?
da Wikipedia
n casi su 1000 bambini di 8 anni
16
14
12
10
8
6
4
2
0
2000
2002
2004
2006
2008
2010
Durkin MS et al. Socioeconomic inequality in the prevalence of autism
spectrum disorder: evidence from a U.S. cross-sectional study. PLoS One.
2010 Jul 12;5(7):e11551.
Affetto dei genitori
Bruno Bettelheim credeva che l'autismo avesse a che fare con i traumi della prima
infanzia e le sue ricerche hanno influenzato la sfera medica e popolare per decenni. I
genitori, in particolar modo le madri, di figli unici colpiti dall'autismo venivano accusati
di essere gli artefici delle condizioni del proprio figlio, a causa della loro scarsa
competenza emotiva (teoria della "madre frigorifero").[89]
Sebbene Kanner avesse alla fine rinunciato alla teoria, Bettelheim vi mise un'enfasi
quasi esclusiva…dopo la morte di Bettelheim, emerse che la percentuale di tali cure
che avrebbero mostrato esiti positivi (circa l'85%) non era altro che un dato
scorretto.[92].
Pioggia
Si è ipotizzato che la piovosità ambientale, o altri
agenti associati ad essa, agisca insieme ad una
predisposizione genetica provocando l'autismo.
Uno studio del 2008 ha rilevato che le precipitazioni
atmosferiche
sarebbero
correlate
all'autismo,
esaminandone l'incidenza in California, Oregon e
Washington.[87]
Infezione virale
Diversi studi hanno studiato l'ipotesi di un eventuale collegamento tra infezioni
virali post-natali e autismo.
Igiene eccessiva
L'ipotesi dell'igiene è in un certo senso l'opposto di quella riguardante le infezioni
virali: suppone che se un bambino, nella sua prima infanzia, non viene
sufficientemente esposto ai microbi e ai parassiti, rischia l'autismo.
Leaky Gut Syndrome
I genitori riportano la presenza di disturbi gastrointestinali nei bambini autistici,
pertanto molti studi hanno fatto il possibile per scovare eventuali legami tra autismo
e intestino.[80] Il tanto discusso articolo di Wakefield supponeva, tra le altre cose,
anche la possibilità che alcuni disturbi intestinali possano permettere agli antigeni di
penetrare nel flusso sanguigno attraverso il cibo e che possano contribuire alle
disfunzioni cerebrali.[54]
Nonostante Wakefield avesse in seguito proposto il termine di enterocolite
autistica,…
Non c'è nessuna ricerca scientifica che provi che i bambini autistici abbiano più
probabilità di soffrire di disturbi gastrointestinali rispetto ai bambini sani.[80] Uno
studio del 2008 ha scoperto che i bambini autistici non hanno più peptidi nella loro
urina dei bambini sani, cosa che ha fatto nascere dei dubbi sulla teoria del Leaky Gut
(ossia la perdita di impermeabilità del Colon).[82]
Infezioni materne
L'esposizione prenatale alla rosolia o al citomegalovirus attiva la risposta
immunitaria della madre, e fa aumentare vertiginosamente il rischio di
autismo.[16]
La sindrome congenita della rosolia è la causa ambientale più convincente.[17]
Tutto ciò che ha a che fare con le infezioni che colpiscono il sistema immunitario
durante i primi mesi della gravidanza attacca lo sviluppo neurologico molto più
delle infezioni che lo colpiscono negli ultimi mesi, non solo per quanto riguarda
l'autismo, ma anche altri disturbi psicologici che si presume derivino dallo
scorretto sviluppo neurologico, come ad esempio la schizofrenia.[18]
Contesto postnatale
Negli anni, sono stati proposti un gran numero di ipotetici fattori causali
postnatali, tra cui
problemi gastrointestinali, problemi al sistema immunitario, allergie e
l'esposizione dei bambini a droga, vaccini, infezioni, alcuni tipi di cibo o
metalli pesanti.
Il ruolo reale di questi fattori ipotetici
non è però stato confermato da studi scientifici affidabili[40], e sono anzi stati
spesso espressamente dimostrati come infondati.
Alcune di tali ipotesi vengono tuttora sostenute in determinati ambiti della
medicina alternativa, ove possono essere associate anche alla proposta di
"pseudoterapie", che sono in realtà prive di alcuna efficacia dimostrata.
L'argomento dei fattori causali postnatali resta controverso, e al momento si
stanno svolgendo ulteriori ricerche a proposito del ruolo dei fattori ambientali.[13]
Mercurio
Uno studio del 2003 ha riportato che le quantità di mercurio prelevate da campioni di
capelli appartenenti al primo taglio di capelli di bambini autistici erano più basse di un
qualsiasi gruppo di bambini sani; però, un'analisi successiva basata su due altri studi ha
scoperto che non c'erano prove a sufficienza per affermare che il livello di mercurio nei
capelli sia più basso nei bambini autistici, ma gli autori hanno concluso dicendo che non
c'era nessun collegamento tra il mercurio e l'autismo
Vaccini
Nonostante non ci sia nessuna prova sul fatto che l'autismo possa essere provocato dai
vaccini o da qualsiasi additivo utilizzato all'interno dei vaccini stessi, e che gli studi che lo
asserivano si siano dimostrati completamente errati e con dati pesantemente manipolati,
alcuni genitori sono preoccupati all'idea che il vaccino possa essere un rischio, a causa
delle numerose ed infondate teorie pseudoscientifiche elaborate a proposito.[46] Per
esempio, alcuni genitori indugiano o evitano del tutto di immunizzare i propri bambini
sulla base di tali infondate teorie pseudoscientifiche, esponendoli così in realtà a rischi
sanitari gravissimi e concreti.[47][48] Poiché malattie come il morbillo possono invece
causare gravi problemi medici, o addirittura la morte, il rischio che un bambino muoia o
soffra di gravi problemi di salute poiché non si è vaccinato è decisamente molto maggiore
in confronto al trascurabile rischio clinico legato alle vaccinazioni.[49]
• 60 trilioni di cellule continuamente esposte a stressogeni ambientali
• Continue funzioni antistress per mantenere omeostasi
• Epcidina non controlla solo il Fe
Sara Balesaria, Bala Ramesh, Harry McArdle, Henry K. Bayele, Surjit K.S. Srai, Divalent metal-dependent regulation of hepcidin expression by MTF-1, FEBS
Letters, Volume 584, Issue 4, 19 February 2010, Pages 719-725,
Metallotionine (MT)
responsabili detossificazione metalli pesanti:
- Bassa affinità per lo Zn (essenziale)
- Elevata affinità per Hg e Cd (Zn<Cd<Cu<Hg)
Attivate da agenti stressogeni chimici e fisici
α-cluster
β-cluster: regola
respirazione
mitocondriale
Proteinura: prima e a più basse dosi di Cd in MTnull mice
Nonostante tutti i gruppi tiolici siano impegnati con metalli,
ELEVATA affinità per radicali idrossilici (300 volte quella del glutatione)
3 weeks
6 weeks
10 weeks
LD50 Cd: wild-type mice= 7 times LD50 MT-null mice
L’effetto protettivo delle MT nei confronti di Cu e Hg è minore di quello del Cd,
nonostante una maggiore affinità
LD50 Hg: wild type mice 225 mg/kg, MT-null mice 172 mg/Kg
MT in the brain: negli organi di senso, negli astrociti (prossimi alle sinapsi)
MT azione protettiva cellulare
MT-III espressa nel cervello, ridotta nell’Alzheimer
MT citoplasmatica ha un effetto riduttivo sui danni ossidativi di perossidi e
citotossici di metalli pesanti
Effetto protettivo contro danni indotti sul DNA da radiazioni o perossidi
MT tra membrana interna ed esterna dei mitocondri regola la respirazione
mitocondriale (produttori di ROS)
MT nell’infiammazione
MT proteina in fase acuta: elevata (in tutti gli organi) dopo agente stressogeno,
es LPS, mediata da citochine pro-infiammatorie
Brain Hg level: MT null mice > wild mice
Kameo S, et al. Metal components analysis of metallothionein-III in the brain sections of metallothionein-I and metallothionein-II null mice exposed to
mercury vapor with HPLC/ICP-MS. Anal Bioanal Chem. 2005 Apr;381(8):1514-9.
MTs protect essential cellular compartments from toxicants,
serve as a reservoir of essential heavy metals,
and regulate cellular redox potential.
Lynes MA et al. Metallothionein and stress combine to affect multiple organ systems. Cell Stress Chaperones. 2014 Mar 2
Yasutake A, Nakamura M. Induction by mercury compounds of metallothioneins in mouse tissues: inorganic mercury accumulation is not a dominant
factor for metallothionein induction in the liver. J Toxicol Sci. 2011 Jun;36(3):365-72
Hg (0); Hg (II); MeHg
Hg (0): assorbito dai polmoni, entra nel sangue, passa liberamente BBB!!!!
In vivo ossidazione nel rene a Hg (II), nefrotossico, ma occorre iv dato
lo scarso assorbimento gastrico è il solo a stimolare MT
MeHg: coniugato con L-Cys passa BBB attraverso sistemi carrier per ammino
acidi, trasformato in Hg (II) dai ROS
Passa BBB, ma trasformato in Hg (II)
Stimola MT
Hg-Cys passa BBB,
trasformato in Hg (II)
Se la cascata delle citochine è corretta, esprimiamo MT per detossificare
IL-6 è la citochina che maggiormente modula espressione MT
Schroeder JJ(1), Cousins RJ. Interleukin 6 regulates metallothionein gene expression and zinc metabolism inhepatocyte monolayer cultures. Proc Natl
Acad Sci U S A. 1990 Apr;87(8):3137-41
Problemi intestinali nell’autismo? 298 referenze su pubmed
Non c'è nessuna ricerca scientifica che provi che i bambini autistici abbiano più probabilità di
soffrire di disturbi gastrointestinali rispetto ai bambini sani.[80] Uno studio del 2008 ha scoperto
che i bambini autistici non hanno più peptidi nella loro urina dei bambini sani, cosa che ha fatto
nascere dei dubbi sulla teoria del Leaky Gut (ossia la perdita di impermeabilità del Colon).[82]
El-Assal O(1), Hong F, Kim WH, Radaeva S, Gao B. IL-6-deficient mice are susceptible to ethanol-induced hepatic steatosis: IL-6 protects
against ethanol-induced oxidative stress and mitochondrial permeability transition in the liver. Cell Mol Immunol. 2004 Jun;1(3):205-11.
Sparare alla pioggia,
o aprire l’ombrello?
(ombrello che ripara anche dai danni)
Producono danni!!!!
Li riparano
It is hypothesized that increased production of proinflammatory cytokines could play a role in
the pathophysiology of autism.
Croonenberghs J et al.. Activation of the inflammatory response system in autism. Neuropsychobiology. 2002;45(1):1-6.
- IL-6: meccanismo patogenetico autismo.
Wei H, Alberts I, Li X. Brain IL-6 and autism. Neuroscience. 2013 Nov 12;252:320-5.
IL-6 elevation in the brain is involved in the mediation of autism-like behaviors through
impairments of neuroanatomical structures and neuronal plasticity
- IL-6 inibisce neurogenesi nell’ippocampo
Monje M, Toda H, Palmer T (2003) Inflammatory blockade restores adult hippocampal neurogenesis. Science
302:1760–1765
- Ruolo delle citochine nelle patologie neurologiche
Aarli JA. Role of cytokines in neurological disorders. Curr Med Chem. 2003Oct;10(19):1931-7
Modello sperimentale encefalomielite autoimmune:
Iniezioni di peptidi con tossina della pertosse per rompere BBB
Criteri di esclusione dagli studi sulla sicurezza dei vaccini non applicati alla popolazione
Periodo di massima vulnerabilità
Il cucciolo dell’uomo è lattante fino a 4-7 anni
Con occhi increduli ma colmi di gioia sto assistendo alla rinascita del
nostro bambino!
lo vedo finalmente sorridere e giocare, é sereno, sta meglio ogni giorno di
più! Ma la cosa più bella è che adesso comincia a raccontarci le cose che
gli capitano, che pensa, che sogna. ... Lo sentiamo parlare!:-)
Adesso dopo 6 anni ci sta dando la splendida opportunità di conoscerlo e
di comprendere il mondo in cui viveva! Sembra un miracolo…
La ringrazieremo per tutta la Vita di averci ridato il nostro bimbo! GRAZIE
Karl Popper (1902-1994):
una teoria è scientifica se e solo se essa è
falsificabile.
• la scienza si sviluppa in un continuo alternarsi di
prove ed errori.
• basta anche solo una smentita sperimentale per
confutarla.
•
GRAZIE PER L’ATTENZIONE