AVSplus e prestazioni complementari in breve - AHVplus

INIZIATIVA POPOLARE FEDERALE
...per
un'AVS forte
AVSplus e prestazioni complementari in breve
Grazie all’iniziativa popolare AVSplus, più di 2 milioni di beneficiarie e beneficiari
di rendite AVS vedranno aumentare la loro rendita di vecchiaia. Per la grande
maggioranza di coloro che vivono soli, l’aumento sarà di circa 200 franchi al mese, 350 per le coppie. Le beneficiarie e i beneficiari di rendite AVS con un modeo
o
sto reddito sotto forma di rendite erogate dal 1 e 2 pilastro dipenderanno meno
di oggi dalle prestazioni complementari (PC) per poter sbarcare il lunario. Sarà
un grande progresso sociale.
Copertura dei bisogni vitali attraverso le PC
Secondo quanto prescritto dalla Costituzione federale, le rendite AVS devono permettere di coprire i bisogni vitali. Ma siamo ben lontani da questo. Solo le rendite massime si
avvicinano a quest’obiettivo. Ma, con 2’350 franchi (per le persone sole) e rispettivamente 3’525 (per le coppie), nella maggior parte dei casi il fabbisogno di base non viene affatto raggiunto.
Le PC all’AVS/AI sono state create nel 1996 per migliorare le rendite AVS/AI allora molto più basse. All’epoca, la previdenza professionale obbligatoria non esisteva ancora. Le
PC erano concepite come una soluzione provvisoria, tanto che nel diritto costituzionale
venivano menzionate a titolo di disposizioni transitorie. Da allora l’articolo 112a conferisce loro una base costituzionale durevole e oggi sono diventate un elemento fisso della
sicurezza sociale svizzera.
In qualità di prestazioni fornite in funzione di una necessità, esse permettono sì di combattere efficacemente la povertà delle persone anziane, ma non di garantire il loro mandato costituzionale, ovvero quello di coprire, con la rendita AVS, i bisogni vitali. In effetti,
le prestazioni vengono fornite solo in caso di necessità e dopo aver esaminato la situazione. Ma oggi la copertura dei bisogni vitali delle persone anziane non dovrebbe essere soggetta ad alcuna condizione. Per molte persone interessate, è indegno. Dato che
la procedura per richiedere le PC non è semplice, molti vi rinunciano per vergogna oppure perché lo ritengono inopportuno.
Le PC sono giustificate soprattutto per le persone con percorsi professionali precari e
segnati da molte interruzioni nonché per finanziare un soggiorno in una casa di riposo.
Sono divenute così sempre più un sistema di finanziamento delle cure e servono soprattutto a coprire un costo della vita molto elevato, specialmente nelle case di riposo. È
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grazie ad esse che più della metà dei residenti delle case di riposo o degli ospizi possono finanziare il loro soggiorno.
AVSplus rappresenta un passo verso rendite AVS che coprono i bisogni vitali. Il loro incremento del 10% non sostituirà tuttavia le PC, ma rafforzerà il nostro sistema di rendite.
Le PC potranno così esercitare meglio la loro nuova funzione di garanzia delle cure.
Chi ha lavorato per tutta la vita deve poter vivere dignitosamente durante il pensionao
mento delle proprie rendite AVS e del 2 pilastro. Ma oggi non è sempre così, neppure
dopo un’attività professionale esercitata al 100% per tutta la vita. Ecco perché è necessario aumentare le rendite AVS. Le persone che, malgrado una vita professionale ininterrotta, raggiungono solo una piccolissima rendita non devono semplicemente essere
rimandate alle PC. È indegno, poiché anche se una persona ha diritto a delle PC, queste ultime vengono fornite in funzione di una necessità. Essendo finanziate con le entrate fiscali, le PC sono maggiormente sotto pressione rispetto ad altre prestazioni assicurative finanziate attraverso i contributi. Se in futuro meno persone ne avranno bisogno
grazie all’aumento del 10% delle rendite AVS, le PC potranno concentrarsi meglio sulla
loro nuova funzione di garanzia delle cure.
Come funzionano le PC
Le PC entrano in gioco quando le rendite e il patrimonio non bastano più a coprire i bisogni vitali. Esse corrispondono alla differenza tra le «spese ammesse» (v. tabella) e il
reddito ottenuto sotto forma di rendite (ivi compreso l’utilizzo del patrimonio).
Spese ammesse per le beneficiarie/i
beneficiari di rendite AVS che vivono a
Persone sole
Coppie
fr. 19‘290
fr. 28‘935
fr. 13‘200
fr. 15‘000
da fr. 3‘960
da fr. 7‘920
a 6‘408
a 12‘816
casa
Spese massime considerate per soddisfare i bisogni vitali
Massimo considerato per l’affitto +
spese accessorie
Importo forfettario per premi di
assicurazione malattia
(variano da can-tone a cantone)
Il diritto alle PC consente di colmare la differenza tra le spese e i redditi. Include inoltre
la riduzione di determinate spese. I beneficiari di PC non pagano pertanto il canone radio-TV e alcune prestazioni mediche possono essere rimborsate dalle PC. Diversi cantoni prevedono anche degli aiuti legati alle PC. Inoltre, queste ultime fruiscono
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dell’esenzione dell’imposta. Come per ogni prestazione fornita in funzione di una necessità, hanno anch’esse un effetto soglia: la persona che raggiunge delle rendite appena superiori alle spese ammesse dispone spesso di un reddito inferiore a quella che
percepisce delle PC. Per le beneficiarie e i beneficiari di rendite interessati che, malgrado le loro piccole rendite, non hanno diritto alle PC, questa situazione è difficile da
comprendere e da gestire. Con l’aumento della rendita AVS, gli effetti soglia diminuiranno poiché grazie a una rendita AVS maggiore, il numero delle beneficiarie e dei beneficiari di rendite che dipenderà dalle PC scenderà.
Sviluppo futuro delle PC
Oggi le PC svolgono un ruolo sempre più importante nel finanziamento delle cure. A
causa delle case di riposo, le spese delle PC all'AVS e all'AI sono destinate ad aumentare parecchio. Dal 1998 sono più che raddoppiate arrivando ad ammontare a 4,7 miliardi
di franchi nel 2014. Rispetto all’anno precedente, l’aumento è stato del 3,3%. Questo
aumento ha destato grande preoccupazione sul piano politico. A fine giugno, il Consiglio federale ha reso pubblico l’orientamento generale della sua riforma delle PC. La
procedura di consultazione relativa alla revisione della legge sulle prestazioni complementari verrà aperta ancora nel 2015. Sono soprattutto i cantoni a essere favorevoli a
una riforma delle PC poiché sono loro a pagare gran parte delle spese per le PC. Per
quanto riguarda le basse rendite percepite dalle persone a basso reddito, i partiti di destra e le associazioni padronali hanno finora decantato le PC come ultima ancora di salvezza. E ora che sempre più persone hanno bisogno delle PC, vogliono ridurre le prestazioni. Molti cantoni hanno già dato una stretta. Nel 2013, il cantone di Berna ha notevolmente ridotto, da 457 a 200 franchi, le PC mensili di coloro che rientrano appena
nella soglia degli aventi diritto. A medio termine, dobbiamo quindi prevedere dei massicci tagli delle PC. Con AVSplus faremo in modo che meno persone dipendano dalle
PC.
Incidenza del supplemento AVSplus sui beneficiari di PC: maggiore sicurezza
per le pensionate e i pensionati con rendite basse
Su 1,5 milioni circa di beneficiarie/beneficiari di rendite AVS che vivono in Svizzera,
193’000 percepiscono delle PC. Circa 50’000 vivono in case di riposo e percepiscono
in media delle PC mensili di 3’000 franchi. Circa 144’000 beneficiari di PC vivono a casa. E circa 80 per cento di loro percepiscono delle PC mensili superiori a 500 franchi.
Per la grande maggioranza dei beneficiari di PC, le PC diminuirebbero dello stesso importo del supplemento AVSplus, ma la loro rendita AVS aumenterebbe. Il loro reddito
disponibile sarebbe lo stesso, ma proverrebbe, per una maggior parte, dal reddito percepito sotto forma di rendite che è molto più sicuro. In effetti, come abbiamo già detto,
la pressione politica a favore di tagli sconsiderati delle prestazioni fornite in funzione di
una necessità, come le PC, è attualmente molto più forte, mentre non è possibile ab-
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bassare con facilità le prestazioni assicurative ottenute attraverso il versamento di contributi.
Circa 52’000 beneficiarie e beneficiari di rendite AVS ricevono dalle PC solo il rimborso
di premi dell’assicurazione malattia per un importo che varia notevolmente da cantone a
cantone: da 300 a 500 franchi al mese. Se, a causa del supplemento AVSplus, una parte di questi beneficiari di PC perdesse ora il proprio diritto alle PC, non potrebbe più
farsi rimborsare i propri premi di assicurazione malattia dalle PC, ma dovrà probabilmente farlo passando attraverso il sistema cantonale di riduzione di questi premi. Il numero di beneficiarie e beneficiari di rendite AVS che, a causa dell’aumento della loro
rendita AVS, non potranno più richiedere delle PC o la riduzione dei loro premi di assicurazione malattia, ammonta ad alcune migliaia. Per questi casi di rigore dovranno essere previste delle misure di mantenimento di quanto acquisito nell’ambito
dell’applicazione dell’iniziativa AVSplus. Ad esempio, attraverso la possibilità di scegliere tra diverse soluzioni o aumentando le spese ammesse per aver diritto alle PC. Questo
in analogia agli adeguamenti delle rendite AVS sulla base dell’indice misto, poiché
qualsiasi adeguamento di una rendita AVS comporta di conseguenza un adeguamento
delle spese ammesse per le PC.
Il contenuto dell’iniziativa popolare in dettaglio
L’iniziativa popolare AVSplus chiede l’innalzamento delle rendite di vecchiaia
AVS del 10 per cento. Quest’aumento sarà versato sotto forma di un supplemento delle rendite attuali e future. Il soddisfacente metodo di calcolo delle rendite non sarà modificato. Non verrà toccata la sistematica delle rendite. Le altre
prestazioni dell’AVS e dell’AI versate sotto forma di rendite continueranno a
orientarsi sulla rendita di vecchiaia «ordinaria», quindi senza il supplemento. Il
supplemento AVSplus non comporterà alcun cambiamento nella previdenza professionale. Sarà versato sulle rendite AVS correnti al massimo entro due anni
dopo l’accettazione dell’iniziativa popolare. Non dovrà essere modificata nessun’altra legge.
Grazie all’AVSplus, la grande maggioranza delle pensionate e dei pensionati beneficerà di un aumento mensile della rendita di 200 franchi. Le coppie, di 350
franchi. La rendita AVS minima aumenterebbe di 118 franchi, la rendita massima
di 235 franchi. La rendita per coppie massima aumenterebbe di 353 franchi passando a 3’878 franchi.
Quest’iniziativa dell’Unione sindacale svizzera (USS) e delle sue federazioni è
supportata da una grade alleanza di organizzazioni di salariati quali Travail.Suisse, Syna, LCH, SER, ASI, ASEB, ZV e le organizzazioni dei pensionati
AVIVO e FARES, nonché dai partiti come il PS, i Verdi e la Gioventù socialista.
Berna, novembre 2015
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