Visita di studio a Lione 26-29 maggio 2015

Visita di studio a Lione
26-29 maggio 2015
A cura di Simona Arpaia e Mirko Carli
VISITA DI STUDIO A LIONE
26-29 MAGGIO 2015
PREMESSE
Nel 2014 la Direzione del DSU Toscana aveva manifestato la volontà di dare avvio a
partenariati con enti o aziende, in Italia o all’estero, aventi strutture similari alle proprie
coinvolgendo sia gli studenti che i dipendenti al fine di strutturare esperienze formative e di
crescita personale e professionale.
Le attività di partenariato avrebbero dovuto configurarsi per gli studenti quale occasione di
formazione e mobilità e per il personale dell’Azienda quale occasione di approfondimento delle
dinamiche che caratterizzano l’organizzazione e gestione dei servizi per il diritto allo studio
superiore.
Nel corso del 2014 un primo contatto con il CNOU, il Centre National des Œuvres
Universitaires et Scolaires francese ha portato allo sviluppo di una trattativa più dettagliata ed
operativa con il CROUS, il Centre Régional des OEuvres Universitaires et Scolaires di Lyon Saint
Etienne.
Il CROUS di Lyon Saint Etienne ha un’esperienza ultra trentennale negli scambi studenteschi
con l’estero, attivati con regolarità con vari Studentenwerk tedeschi e periodicamente o
occasionalmente con strutture omologhe di diritto allo studio di altri Stati, anche extraeuropei
tra cui Canada e Cina.
I colloqui intercorsi hanno evidenziato la volontà di promuovere azioni comuni di sviluppo e
conoscenza a favore degli studenti universitari e del rispettivo personale ed hanno portato ad
organizzare uno scambio per l‘anno 2015.
PROGRAMMA
Il programma della visita è stato predisposto dal CROUS di Lyon Saint Etienne, che ha
combinato le iniziative in modo che il gruppo (studenti e personale) operasse sempre insieme
consentendo in più occasioni un’analisi delle stesse realtà da punti di vista differenti
(archittetura/beni culturali per gli studenti, organizzazione/gestione attività per il personale).
Durante tutto il tempo della visita il CROUS di Lyon Saint Etienne si è premurato di far
affiancare il gruppo da un interprete (una studentessa di lingue che aveva una collaborazione
attiva con il CROUS).
Martedì 26 Maggio
in giornata
Arrivo alla residenza André Allix. Sistemazione in
miniappartamenti per massimo 2 persone con stanze
singole e zona giorno/cottura in comune. Ogni alloggio era
rifornito di tutto quanto necessario per la prima colazione.
19:30
Cena in città con Anne Dziasko, Responsabile del Servizio
Relazioni Internazionali del CROUS. Trasmissione della
piantina della città, dei titoli di trasporto e di informazioni
pratiche.
Le cene dello scambio sono sempre state effettuate in un
ristorante (con cui il CROUS aveva attivato una
convenzione) poiché le mense universitarie di Lione non
effettuano il turno serale (tutti gli alloggi universitari sono
strutturati come miniappartamenti).
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26-29 MAGGIO 2015
Mercoledì 27 Maggio
8:30
Visita della residenza universitaria del sito Allix (i resti
dell'Acquedotto del Gier) e dell’Istituto Franco-Cinese con
Madame Dziasko e con la Responsabile del Servizio
Residenze del CROUS.
10:00
Visita guidata del Vieux-Lyon e della Basilica di Fourvière e
dei traboules.
12:00
Pranzo al ristorante universitario Rockefeller ed incontro col
direttore del Crous di Lyon - Saint-Etienne, M. Vincent
Labouret con Madame Dziasko e con il Responsabile del
Servizio Ristorazione del CROUS.
14h00
Visita di Place des Terreaux, Hôtel de Ville, Palais SaintPierre, Opéra.
17:00
Incontro con alcuni studenti alloggiati nelle residenze del
CROUS (alcuni eletti anche in CDA) e con il personale
incaricato dal CROUS delle attività di animazione residenti.
19:00
Cena con una funzionaria del Servizio di Assistenza Sociale
del CROUS.
9:30
Visita del Musée des Beaux-Arts
12:30
Pranzo al ristorante universitario Ecole Normale Superiore
con Madame Dziasko e introduzione alle funzionalità della
struttura con la responsabile del ristorante.
14:30
Visita della Maison des Confluences (numerosi strumenti
per capire meglio il progetto urbano: plastici fisici e 3D,
cartografie, film di presentazione, visita del Quartier de la
Confluence)
17:00
Visita del cantiere Résidence e RU des Quais in presenza di
con Madame Dziasko e di Nicolas LUCCET, responsabile del
Servizio Tecnico del CROUS.
19:30
Cena con una funzionaria del Servizio di Assistenza Sociale
del CROUS.
In giornata
Partenza
Giovedì 28 Maggio
Venerdì 29 Maggio
Le attività della seconda parte dello scambio sono previste presso la sede di Siena.
Inizialmente programmate per la metà di giugno sono state rinviate a data da definirsi a causa
di una esplicita richiesta da parte del CROUS.
Questo cambio di programma rispetto a quanto stabilito potrebbe non consentire a tutti gli
studenti italiani di partecipare alla sessione italiana dello scambio.
CROUS DE LYON SAINT ETIENNE
In Francia i servizi universitari e scolastici costituiscono un servizio pubblico coordinato a
livello ministeriale ed effettuato da 28 CROUS distribuiti sul territorio.
La mission di ogni CROUS è di promuovere le migliori condizioni di vita e di lavoro per tutti
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gli studenti dell’istruzione superiore.
Il CROUS di Lyon-Saint Eteinne impiega circa 700 dipendenti e si occupa di 130.000 studenti
universitari dislocati nel territorio delle città di Lione e Saint Etienne. E’ gestito da un consiglio
di amministrazione di 27 membri, di cui 7 sono studenti.
Nell’anno accademico 2013/14 ha erogato oltre 42.000 borse di studio, su un totale di circa
140.000 studenti universitari presenti nelle città di Lyon e Saint Eteinne.
Il budget del CROUS è di circa 120 milioni di euro annui, dei quali circa 80 milioni riguardano
la gestione dei servizi agli studenti (ufficio amministrativi, residenze, mense ecc.) e circa 40
milioni rappresenta l’importo relativo alle borse di studio per gli studenti.
Per quanto riguarda la borsa di studio è previsto un importo annuo massimo di 5.000 euro a
studente, che viene suddiviso ed erogato in 10 mensilità. Sia il servizio residenze, sia il servizio
ristorazione sono a pagamento per tutti gli studenti, sia borsisti che non borsisti.
Dispone di 8.100 posti letto in camere singole distribuiti su 33 residenze universitarie ed
assegnati con un apposito concorso che prevede requisiti economici e di merito. Nei prossimi 5
anni circa sono già previsti investimenti per aumentare a 12.000 il numero dei posti letto a
disposizione del CROUS. Inoltre offre circa 4.200 posti letto sul mercato privato per i quali
garantisce agli studenti le condizioni di abitabilità e sicurezza e ai proprietari la copertura
dell’affitto da parte degli studenti. Le residenze del CROUS sono gestite quasi esclusivamente
con personale dipendente, sia per i servizi di portierato che per le attività di vigilanza, pulizie,
giardinaggio, manutenzioni.
A Lione vi sono 15 ristoranti universitari, 24 caffetterie e 1 Food Truck che servono 4 milioni
di pasti all’anno. La tariffa del pasto completo è di € 3,20 ai quali possono essere aggiunti degli
extra a pagamento. Come in precedenza ricordato, tutti gli studenti pagano il pasto, sia i
borsisti che non borsisti. I ristoranti universitari sono aperti solamente a pranzo. Per il
pagamento del pasto gli studenti sono dotati di una carta ricaricabile a scalare. Anche per il
servizio ristorazione nei prossimi anni è prevista l’apertura di nuovi punti ristoro per aumentare
l’offerta.
Il CROUS ha, tra i suoi dipendenti, una rete di 14 assistenti sociali che affiancano gli
studenti nell’affrontare eventuali difficoltà. Nelle residenze universitarie è presente al figura
dello psicologo di sostegno e dell’animatore.
Nel settore delle attività culturali sostengono con un finanziamento i progetti studenteschi
(66 progetti finanziati nel 2013), l’animazione nelle residenze universitarie e 8 concorsi
(regionali e nazionali).
VALUTAZIONE
L’attività di scambio è stata promossa su tutti i canali di comunicazione del DSU Toscana, vi
si poteva aderire presentando la propria candidatura attraverso un apposito form web.
Sono pervenute 35 candidature, che –verificato il requisito di ammissibilità (la regolarità
dell’iscrizione) sono state ordinate secondo due criteri: l’attinenza al tema dell’iniziativa
(espressa nella motivazione della propria candidatura) e l’ordine cronologico di candidatura.
Sono quindi stati individuati 6 partecipanti, che risultavano essere 4 dalla sede di Siena e 2
dalla sede di Firenze.
Dopo ave perfezionato la propria accettazione per partecipare all’iniziativa gli studenti hanno
dovuto organizzarsi autonomamente per raggiungere al sede dello scambio. La maggior parte
di loro ha optato per il viaggio in pulmann.
A conclusione della prima parte dello scambio, gli studenti italiani sono stati invitati a
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compilare un form anonimo per valutare l’esperienza svolta.
In allegato, in calce al documento si riporta il form. Di seguito, invece, l’analisi delle risposte.
Sono pervenute
dell’esperienza.
le valutazioni di 5 studenti su 6,
tutti estremamente soddisfatti
Gli studenti hanno valutato che le attività svolte erano pertinenti al tema dello scambio (per
3 di loro molto e per 2 abbastanza pertinenti) e che i momenti di formazione erano ben
calibrati con i momenti di svago.
La valutazione dei singoli aspetti dello scambio (per la definizione dei quali si rimanda alla
consultazione dell’allegato) è risultata estremamente positiva per tutti, con una valutazione
leggermente inferiore per i pasti presso le mense (ma c’è da dire che a confronto avevano i
pasti al ristorante) e più bassa per la parte inerente l’aver dovuto organizzare il viaggio in
autonomia.
Un segnale di criticità è stato dato relativamente alla mancanza dell’uso della lingua inglese.
Gli studenti si aspettavano l’occasione di fare un po’ di pratica ed invece, il fatto che molti dei
nostri interlocutori non lo conoscessero e che il CROUS aveva messo a disposizione
un’interprete italiano/francese ha limitato le occasioni di pratica della lingua inglese.
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Allegato 1 – Questionario di valutazione finale
a
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