Il ciclo dell`acqua

Le trasformazioni dell’acqua , chiamate passaggi di stato, dipendono dalla
sua
temperatura, cioè dalla quantità di calore che possiede.
Ecco che cosa accade in natura:
1 - L’acqua presente nei mari , nei laghi e nei fiumi a causa del calore sale,
evapora, trasformandosi in vapore acqueo che sale in cielo.
2 – A contatto con l’aria fredda il vapore acqueo di raffredda,
condensa e forma le nuvole, costituite da tante piccolissime gocce
d’acqua.
3 – Quando una nuvola incontra aria più fredda, le gocce si uniscono,
diventano più pesanti e precipitano verso il suolo sotto forma di pioggia.
Se la temperatura è particolarmente bassa, la pioggia si trasforma in
neve o grandine.
4 – Gran parte dell’acqua che cade sulla Terra ritorna direttamente nel
mare, nei fiumi e nei laghi.
Un’altra parte cade nel terreno nutrendo i vegetali.
Un’altra parte ancora penetra nel terreno in profondità fino a
raggiungere uno strato impermeabile.
Qui si deposita e, poi, tornerà in superficie nelle sorgenti.
5 - Ora l’acqua è pronta ad evaporare di nuovo e così il ciclo ricomincia.
N. B. Fonte del testo è l’insegnante della classe di provenienza di B. che in questa sede si ringrazia per la
sollecita e costante collaborazione con la scuola ospedaliera.
Il testo perviene in ospedale sotto forma di fotocopia di un quaderno di un compagno di classe ma
l’insegnante ospedaliera decide di non richiede un lavoro di copiatura alla bambina ammalata, preferendo
l’impiego delle sue energie esclusivamente per lo studio dei contenuti sopra riportati.
Invece, all’alunna si propone la realizzazione di un disegno allo scopo di schematizzare il ciclo dell’acqua.
Ne segue una bella realizzazione con l’impiego di tecniche miste. (Colori acrilici e collage)