Sesto Calende Informazioni 04-12

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Sesto Calende Informazioni 04-12
Grazie Giovanni, grazie Silvia, grazie Massimo,
grazie Orlando, grazie Raffaele, grazie Edoardo,
grazie Donatella, grazie Angela, grazie Enrico, grazie Giorgio, grazie Simone, grazie Mauro, grazie
Luca. Buzzi, Fantino, Piscetta, Veronese, Bertona,
Favaron, Macchi, Menin, Boca, Scapini, Pintori,
Varalli, Iaconianni, i miei assessori i miei consiglieri, la mia grande squadra.
A voi va il mio personale, e penso di tutti i Sestesi,
ringraziamento per quello che avete fatto per la viabilità di Sesto; per aver mantenuto una promessa
elettorale che era tra quelle più importanti del nostro
mandato.
In queste ultime settimane sono stato tempestato
da mail, da messaggi, da incontri con persone che
volevano ringraziarmi per la realizzazione delle rotonde. Il merito non è del Sindaco, il merito è della
squadra e io voglio condividerlo con voi cari consiglieri e con tutti i Sestesi che hanno e stanno subendo
i disagi dei cantieri. Le rotonde che hanno sostituito
i semafori sul tracciato cittadino della statale del
Sempione stanno già regalando, a tutti noi, preziosi
quarti d’ora nei quotidiani spostamenti casa-ufficio.
Il tempo delle nostre vite, soprattutto quello dedicato
agli affetti e al riposo, è oggi merce rara. Essere stati
capaci di farne dono a tutti noi è per me il più bel
regalo di Natale. Altri interventi di riqualificazione, abbellimento e ammodernamento di Sesto sono
in corso e stanno mantenendo tutti i tempi stabiliti; nei prossimi mesi ne verranno iniziati altri che
coinvolgeranno diverse frazioni. Tutti i dipendenti
comunali stanno lavorando intensamente e con impegno per raggiungere questi risultati. Anche a loro
va il merito per i miei risultati. Grazie a tutti.
In febbraio vi presenteremo il progetto di riqualificazione del Circolo Sestese (la nostra amata Marna)
un progetto ambizioso, che trasformerà una parte
importante di Sesto in un luogo di aggregazione
unico dove cultura, sport, eventi e divertimenti po-
Tempo risparmiato,
tempo regalato
Periodico
di informazione
amministrativa
del Comune di
Sesto Calende
n. 4 - Dicembre 2012
Notizie dal Comune
n. 21 del 14/12/2012
NdC 26
Foto: Giorgio Bogni
www.comune.sesto-calende.va.it
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EDITORIALE
tranno convivere in nuovi spazi. Per questo progetto faremo
diversi confronti pubblici, nelle frazioni, con le associazioni.
Lo condivideremo come abbiamo sempre dimostrato di fare.
Vi prego di partecipare perché con i vostri consigli lo miglioreremo e nei prossimi anni lo costruiremo. Questa per me è
una promessa …sempre se avrò la vostra fiducia per fare il
secondo mandato.
Il primo dicembre è scaduto il termine della consultazione
sugli impianti a biomassa e vorrei comunicarvi i risultati.
Non si è ottenuto il quorum (nel caso specifico almeno il
Il Sindaco 30% degli aventi diritto al voto) ma la mia maggioranza ha
Marco Colombo deciso comunque di renderla valida e di dare valore ai 1.357
cittadini che hanno votato NO contro gli 88 che hanno votato per il SI. Non voglio entrare nel merito del voto: come ho
scritto nei cartelloni «a Sesto decidono i cittadini». Voi avete
deciso e quindi eseguirò quello che voi mi avete indicato. Vi
confermo che provvederemo al più presto ad attivare tutte le
legittime e più idonee azioni per evitare la costruzione di impianti alimentati a biomassa sul nostro territorio. Ringrazio
tutte le persone che hanno votato e tutte le persone che hanno
lavorato nell’ufficio anagrafe per la realizzazione di questo
importante strumento di democrazia che abbiamo voluto
implementare anche a Sesto.
I primi mesi del 2013 saranno caratterizzati da scelte politiche importanti a livello nazionale e regionale. Io credo
che anche con questa grande confusione dobbiamo andare a
votare e cercare di dare fiducia alle persone che hanno concretamente saputo amministrare e portare dei risultati. Un po’
come quando si vota per il sindaco del paese: non si guarda
il colore politico ma le cose che ha fatto, le promesse che ha
mantenuto, le capacità e i valori che trasmette.
Abbiamo un appuntamento importante per il rinnovo del
governo della Lombardia. Dalla nostra regione arrivano i
Periodico d’informazione amministrativa del Comune di Sesto Calende
n.4 Dicembre 2012 - Notizie dal Comune n. 21 del 14/12/2012 - NdC 26
Direttore Editoriale: Marco Colombo
Direttore Responsabile: Carlo Baruffi
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Redazione: Renzo Besozzi, Enrico Crenna, Stefano Maria Daverio,
Samanta Francese, Rossana Girotto, Francesco Signori
Revisione testi: Flavio Della Muzia
Segreteria di redazione: Loredana D’Agaro
Impaginazione: Cecilia Modi
Fotografie: Archivio Notizie dal Comune sas,
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Registrazione Tribunale di Bergamo n. 9/1986
soldi per realizzare i progetti, per abbellire le nostre strade,
le nostre scuole ecc. e dobbiamo quindi dare fiducia a chi è
amico e a chi frequenta e conosce Sesto.
Finisco augurando a tutti di trascorrere le prossime festività
con spirito sereno e accanto ai propri cari e di iniziare un
2013 con rinnovata energia per raggiungere tutti i propri
obiettivi.
Il Sindaco
Marco Colombo
In questo numero
Regala Cultura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
L’evento più importante dell’anno . . . . . . . . . . . . . . 4
Progetto di decoro urbano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
Palestra omologata: ci siamo! . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
Speciale Sport Sestese . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
Servizi Sociali: la sfida . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15
Calendario degli eventi natalizi . . . . . . . . . . . . . . . 16
190 anni del corpo musicale C. Colombo . . . . . . 17
Bacco è fra noi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18
In merito al corso di cucina . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19
Cultura: arte a Sesto Calende . . . . . . . . . . . . . . . . 20
Gruppi Consiliari. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22
Lettere . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23
La Cooperativa Sociale Erre Esse
augura a tutti Buone Feste!
Alla Cooperativa Erre Esse, fondata nel 1987 su
iniziativa dell’A.I.S.H (Associazione per l’Inserimento Sociale degli Handicappati) è affidato il delicato
compito di portare in tutte le case di Sesto il giornale
che stringi tra le mani. Luca, Paolo, Gianmarco, Antonio, Ivan, Renzo, Francesca, Paola, Stefano, Tiziana,
Paolo, Giuliana, Alfredo, Francesco, Antonella, Luigi,
Marina e altri ancora sono allegri, gentili, disponibili
e dolcissimi. A loro va il caloroso ringraziamento della redazione, dell’amministrazione comunale e, ne
siamo certi, di tutta la Comunità di Sesto Calende.
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CULTURA
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Regala Cultura
Di Silvia Fantino, Assessore alla Cultura
Si avvicina un altro Natale di crisi. Anche
le spese per i regali, i pranzi, i viaggi subiranno delle riduzioni per la scarsità di
denaro, forse ancor più per le preoccupanti
aspettative sul futuro. In questo contesto
così denso di interrogativi, io vorrei invitare
a non ridurre i “regali culturali”.
So molto bene che per qualcuno (sia a livello di spese familiari che di amministrazioni pubbliche) la cultura viene all’ultimo posto, è considerata un lusso e perciò,
quando si tratta di tagliare le spese, è lì che
si va ad infierire. In qualche caso questo,
purtroppo, è necessario: quando si fa fatica a soddisfare i bisogni primari, è difficile
perfino percepire altri bisogni, come sono
quelli legati alla cultura. Ma - al di là dei
casi di oggettiva impossibilità economica,
che pure ci sono e sono sempre più diffusi
- questa è una logica miope che rischia di
essere controproducente, specialmente in
Italia.
Mi rendo conto che molti associano alla
parola “cultura” qualcosa di vecchio, di
noioso e polveroso. Non voglio fare il solito discorso sentimentale e nostalgico sulla
cultura che ha reso grande il nome e il prestigio dell’Italia attraverso i secoli… Il mio,
al contrario, è un discorso molto pratico e
concreto, che tende a rovesciare il concetto superficiale secondo il quale “la cultura
non dà da mangiare”. La cultura, invece, è
stata la nostra arma vincente, e deve continuare ad esserlo. La cultura è l’unica materia prima” che non dobbiamo importare
dall’estero, è l’unica “fonte di energia” che
possediamo in abbondanza. Ed è un’energia di tipo “rinnovabile”, se siamo capaci di
creare le condizioni non solo per consumare cultura, ma anche per produrla.
Noi Italiani non possiamo darci come
obiettivo di competere sui mercati internazionali in termini di abbattimento dei costi
di produzione, e forse nemmeno di balzare
in vetta alle classifiche mondiali in termini
di efficienza e produttività. Se ci pensiamo
bene, le eccellenze italiane in campo economico possono fiorire solo se il terreno è
reso fertile da una solida e moderna prepa-
COMPLIMENTI ROSSANA!
Rossana Girotto, componente della nostra redazione, ha vinto la XXVII edizione del Premio Agape
Natale Venezia 2012 con la fiaba Il Natale di Rachele. Il racconto è una piccola storia natalizia
che ha come protagonista una bambina di famiglia ebraica che vive nel ghetto di Venezia. La piccola Rachele vorrebbe festeggiare, oltre a Chanukà (la festività della Luce), anche il Natale, come
tutti i suoi compagni in città. Soprattutto vorrebbe scrivere la letterina a Babbo Natale, per ricevere
un dono speciale.
Nella levità della fiaba, il pensiero personale della scrittrice si condensa nella frase pronunciata dal
papà della bimba mentre discute con il nonno, determinato a difendere la tradizione religiosa della
famiglia, proprio di Babbo Natale: « (…) un anziano che lavora di notte (…) non osserverà i precetti, ma nessuno ha mai fatto guerre in suo nome».
razione culturale, capace di suscitare creatività e innovazione.
Quale migliore strumento di un libro per
aprire la mente e stimolare pensiero e coscienza? Come diceva Henry David Thoreau: “quanti uomini hanno datato l’inizio
di una nuova era della loro vita dalla lettura di un libro!”
Auguri per un buon Natale di cultura!
DUE SESTESI DA BRIVIDO!
Ci sono due sestesi nell’antologia Delitti
d’acqua dolce edita da Lampi di Stampa
presentata a Stresa in novembre nella suggestiva Sala del Distretto dei Laghi, davanti ad un
pubblico numeroso e appassionato: sono Elena Sedin e Rossana Girotto.
Le nostre due concittadine hanno infatti partecipato, la scorsa primavera, al concorso GialloStresa arrivando tra i finalisti, e successivamente i loro due racconti sono stati scelti per essere
inseriti tra i venti scelti dai curatori, Ambretta
Sampietro e Luigi Pachì, nell’accattivante antologia che vede Stresa e il Lago Maggiore perfette locations di storie gialle e noir.
Elena Sedin abita a Oriano ed è giornalista
pubblicista collaboratrice del quotidiano La
Prealpina, proprio per la nostra zona. Il suo
racconto, Uno spettacolo difficile da dimenticare, è ambientato nella Stresa degli
anni ‘50, e ha come protagonista una giornalista curiosa e intelligente che riuscirà a svelare
il mistero legato alla scomparsa di un facoltoso
imprenditore.
Rossana Girotto, scrittrice sestese e collaboratrice di Sesto Calende informazioni, ha scritto
il racconto Una brutta storia piena di bellezza, regalando a Stresa e all’Isola dei Pescatori un’ombra dandy e un mistero dai risvolti
torbidi.
I diritti d’autore del volume verranno devoluti a
favore della rinascita dei giardini di Villa Taranto a Pallanza, gravemente danneggiati da una
tempesta la scorsa estate.
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VIABILITÀ
L’EVENTO PIÙ IMPORTANTE DELL’ANNO
Così fino a giovedì 15 novembre (e quante multe!). Poi, nella notte...
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VIABILITÀ
...ed ora anche l’ultimo semaforo
non ritarda più il ritorno a casa dopo
una giornata di lavoro!
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AMBIENTE
A tutto Sesto
Progetto pilota di manutenzione del decoro urbano nella città
di Sesto Calende
di Raffaele Bertona, Assessore all’Ambiente
Il 13 novembre si è tenuta la conferenza stampa per presentare i dati del
progetto di decoro urbano alla presenza del Sindaco Marco Colombo,
del responsabile del Settore Ambiente, dei referenti della Cooperativa Naturcoop e dell’Assessore all’Ambiente. Numerosi i giornalisti della carta
stampata e di un’emittente televisiva
che hanno riservato ampio spazio
all’evento e un dettagliato servizio
trasmesso durante il telegiornale.
Dopo una breve presentazione del
progetto sono stati comunicati i dati
del lavoro svolto. Gli interventi hanno
consentito di mantenere la città pulita prima, durante e dopo la fruizione
da parte di cittadini e dei turisti, sia
nei giorni lavorativi sia in quelli festivi. L’intervento di pulizia manuale
ha permesso operazioni accurate anche negli orari di maggior frequentazione della città, intervento che non
sarebbe stato possibile effettuare con
mezzi meccanici. Inoltre, l’operatore
ecologico, effettuando il presidio del
territorio, ne ha anche garantito il
controllo segnalando tempestivamente ogni anomalia.
Complessivamente sono stati raccolti 2.050 sacchi di rifiuti ed effettuate
22 segnalazioni (cartelli divelti, rifiuti
abbandonati, danneggiamenti ad elementi di arredo pubblico).
Le finalità sociali del progetto A tutto Sesto, realizzato in collaborazione
con le cooperative Charis, ErreEsse,
Naturcoop e Officina, implicano l’inclusione lavorativa di personale svantaggiato o in condizioni di vulnerabilità nello svolgimento dell’attività di
pulizia del territorio Sestese, per accrescerne le competenze professionali,
valutarne le capacità e fornire loro un
sostegno economico.
Nella realizzazione del progetto sono
state impiegate 8 persone (compresi
i capi cantiere), di cui 5 inserimenti
lavorativi di utenti svantaggiati (secondo le norme stabilite dalla Legge
381/91) o in condizioni di vulnerabilità (Reg. CE n. 2204/2002 - rischio
di esclusione sociale), come
concordato con l’amministrazione comunale.
Occorre ricordare anche
l’importanza economica
degli inserimenti socio-lavorativi effettuati in cooperativa. Secondo una ricerca
del 2010 del Dipartimento di Economia Aziendale
dell’Università di Brescia
2, ogni soggetto svantaggiato inserito in cooperativa garantisce un risparmio
medio per lo Stato di €
7.717,42.
I soggetti svantaggiati che
hanno intrapreso il percorso d’inserimento socio-lavorativo sono stati
monitorati attraverso momenti di
verifica in collaborazione con gli assistenti sociali del Comune; ulteriori
momenti di confronto si sono svolti
con i responsabili della cooperativa.
L’andamento generale dei percorsi intrapresi si è rivelato positivo.
Al personale sono stati distribuiti
dei questionari d’indagine sul clima
aziendale, per valutare il grado di soddisfazione. Le risposte ricevute sono
incoraggianti, con una soddisfazione
complessiva pari all’80%.
Altri questionari sono stati distribuiti
a diverse categorie di osservatori che
hanno fornito risposte sempre molto
positive, con valori minimi di soddisfazione del 77,5% e massimi del
93%.
Grazie a questo progetto Sesto Calende ha potuto presentarsi con migliori condizioni di decoro e pulizia,
quantità di rifiuti sono state raccolte,
il territorio presidiato e numerose
anomalie sono state tempestivamente
segnalate. Cinque lavoratori svantaggiati hanno dimostrato il proprio impegno ed i cittadini hanno apprezzato
gli interventi, pertanto l’assessorato
riproporrà il progetto anche per l’anno prossimo.
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SPORT
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Palestra omologata: finalmente ci siamo
di Orlando Veronese, Assessore allo Sport
All’interno dell’istituto superiore Dalla
Chiesa è presente una palestra che, oltre
ad essere usata per fini istituzionali, è concessa in utilizzo, dalla Provincia di Varese
proprietaria degli immobili, al Comune di
Sesto Calende che, a sua volta, la concede
in utilizzo alle società sportive del territorio
che ne fanno richiesta per svolgere le loro
attività.
Le parti della palestra adibite alle attività
sportive sono omologate dal CONI e questo consente di svolgervi tornei e campionati ufficiali. Tuttavia tutte le manifestazioni sportive però, nonostante la presenza
di un’apprezzabile tribuna, si sono sempre
tenute a porte chiuse, perché la struttura
non era agibile al pubblico. Questa la situazione che ho trovato al momento del
mio insediamento come Assessore allo
sport.
Le società sportive, che abitualmente utilizzano la palestra per organizzarvi i loro
tornei, hanno sollecitato l’amministrazione comunale, fin dal momento del suo
insediamento, affinché intervenisse presso
la Provincia per ottenere l’omologazione della struttura e poter quindi ospitare
spettatori e tifosi sugli spalti. Richiesta che
del resto, a noi tutti amministratori neo
eletti, sembrava del tutto logica, tanto che
ci siamo chiesti come mai non fosse stata
fatta prima, o meglio, come mai in tempi
economicamente più favorevoli le passate
amministrazioni non fossero intervenute.
Ricordo che in una delle prime riunioni
della Consulta Sportiva, proprio perché ritenevo la cosa di primaria importanza per
lo sviluppo dello sport sestese, mi ero impegnato personalmente, promettendo che
entro la fine del mio mandato sarei riuscito ad ottenere gli interventi necessari per la
messa a norma delle strutture della palestra
e la sua omologazione. Molto probabilmente allora tanti hanno pensato alle solite promesse fatte da un nuovo assessore,
anch’esse destinate ad essere disattese come
in passato era spesso avvenuto.
La nostra amministrazione invece, ha subito considerato importante il conseguimento di questo obiettivo e da allora non
abbiamo mai mollato né io né il Sindaco
ed in ogni occasione, che si è presentata ai
tavoli provinciali, è stato sollecitato un intervento solutivo al problema della nostra
palestra. Alla fine siamo riusciti a strappare
la promessa che, non appena fossero stati
disponibili i finanziamenti, sarebbero stati utilizzati proprio per realizzare questo
progetto. Hanno così preso il via una serie
di incontri propedeutici con i responsabili
degli Uffici Provinciali per l’edilizia e per i
servizi scolastici, finalizzati ad organizzare
un intervento che sarebbe stato realizzato
non appena fossero stati messi a bilancio i
fondi necessari. Non è stato facile: si deve
sapere che la Provincia negli ultimi anni ha
investito molto nell’istituto Dalla Chiesa;
nel 2006, per esempio, sono stati spesi
circa € 350.000 per realizzare le strutture
esterne ed i campi da gioco. Successivamente, nel 2008, sono stati fatti importanti interventi di manutenzione e di rinnovamento dei plessi scolastici, con la messa a
norma degli impianti elettrici, della rete di
distribuzione del gas, della compartimentazione antincendio, con la sostituzione
delle coperture e dei serramenti ed infine
con il rifacimento del pavimento della palestra per una spesa complessiva di circa
€ 1.800.000. Dopo questa spesa, decisamente consistente, era ragionevole considerare l’intervento su Sesto Calende esaurito, anche alla luce del fatto che sull’intero
territorio varesino la Provincia è proprietaria di ben 65 edifici, che devono essere
mantenuti a norma ed in piena efficienza e
che, fra tutti questi 65, il nostro istituto si
colloca ai primissimi posti per l’importanza delle strutture presenti, ed in particolare
di quelle sportive.
Detto ciò, con gran soddisfazione, nello
scorso luglio abbiamo preso atto dell’apertura del cantiere e dell’inizio dei lavori. Gli
interventi, per i quali è stata prevista una
spesa totale di circa € 200.000, consistono
nella trasformazione degli spazi interni in
modo da ricavare i locali adibiti agli arbitri
(che in base alla normativa devono essere
due, perché i direttori di gara potrebbero
essere di sesso diverso), i bagni per disabili, due WC per il pubblico sul piano delle
tribune ed infine la regolamentazione degli
spalti che, per come sono stati realizzati a
suo tempo ed in funzione alle norme che
nel frattempo sono cambiate, non possono
contenere più di 100 tifosi.
Per quanto riguarda i tempi, l’inizio delle
attività scolastiche avrebbe dovuto coincidere con il termine dei lavori, al quale
avrebbe dovuto seguire la presentazione
delle domande di agibilità e di omologazione e l’attivazione di un’apposita Commissione Comunale di Pubblico Spettacolo. Purtroppo i tempi non sono stati
rispettati, ma ciò non è certamente da imputare alle amministrazioni coinvolte, che
sono state vittime del disagio così come lo
sono stati, certamente in misura maggiore, i ragazzi ed i docenti dell’istituto che
non hanno potuto avvalersi fin da subito
della loro palestra. Oggi, mentre sto scrivendo, posso ipotizzare che la conclusione
delle pratiche e l’ottenimento dell’agibilità
possa avvenire entro la fine del 2012 e che
quindi dal prossimo anno anche la nostra
città potrà finalmente avere un suo spazio
dedicato agli eventi sportivi.
Per questo significativo risultato voglio ringraziare in modo particolare il Presidente
della Provincia Ing. Dario Galli.
Come Assessore allo Sport ritengo che non
siano molte le occasioni che consentono di
dare un senso tangibile alla propria attività;
questa è una delle poche e seppure l’impegno finanziario non provenga dalle casse
del Comune, mi sento di poter affermare
che possiamo ascrivere il successo di questo intervento alle capacità organizzative
di questa Amministrazione ed alla Lega
Nord, che ha particolarmente sostenuto le
nostre richieste.
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SPECIALE SPORT SESTESE
Determinazione e consapevolezza del gesto atletico
«Quando la natura, nella sua equilibrata semplicità, si lascia ammirare
donando all’uomo la sua bellezza, niente è più emozionante
nel percorrerne i suoi spazi illimitati; la montagna ne è un suo elemento»
Di Daniele Ponti
Il CAI, Club Alpino Italiano, non ha finalità
agonistiche ma condivide pienamente lo spirito di base che sostiene ogni attività sportiva.
Chi pratica sport o ne è promotore, è indirettamente portatore di qualità di vita. Volontà,
sacrificio, passione e divertimento, abbinati a
una costruzione educativa culturale non solo
scolastica, arricchiscono l’individuo, rendendolo maggiormente consapevole di quanto è
importante mantenersi in salute, fisicamente
e mentalmente, per assaporare e superare ogni
situazione di vita.
Il CAI di Sesto Calende è da sempre promotore di varie attività montane e non solo. Ogni
anno ad aprile la stagione estiva si apre con la
Camminata Ecologica, appuntamento per
molta gente che desidera scoprire le bellezze
naturali del territorio attorno alla città. La nostra sezione può vantarsi di essere stata la prima
in Italia ad aver creato una scuola di escursionismo all’interno del Sodalizio Nazionale del
CAI. Grazie al lavoro volontaristico di persone
competenti, da alcuni anni è diventata la sede
della Scuola Intersezionale di Escursionismo,
che raggruppa ben sette Sezioni (Gallarate,
Gavirate, Gazzada, Sesto Calende, Somma
Lombardo e Varano Borghi), dove giovani e
non, apprendono il saper andare in montagna
in sicurezza e rispetto per l’ambiente.
Corsi di base e avanzato si svolgono nel periodo primaverile ed estivo, con serate didattiche
e uscite in territorio montano. Ogni anno gli
allievi dei corsi sono sempre più numerosi:
quest’anno ha visto la partecipazione di ben
quarantasei allievi, segno della serietà della
scuola e di chi la dirige. Inoltre, da qualche
anno, la sezione si è arricchita di un rilevante
gruppo di escursionisti senior che, autonomamente, organizza durante la settimana interessanti gite culturali ed escursioni opportunamente dedicate. È un esempio per tutti questo
gruppo di senior, che conferma che non c’è
un’età limite per praticare un’attività sportiva.
Continuità ed equilibrio sono il segreto di
questo gruppo.
Un’altra attività che si svolge prevalentemente
nel periodo invernale e primaverile è l’escursionismo su neve. Le racchette da neve, le cosiddette ciaspole, sono ormai diventate l’attrezzo
più diffuso per la progressione su terreni innevati, alla pari di chi sale su pendii di montagna
con pelli sintetiche applicate sotto la soletta
degli sci, scialpinismo. Da metà gennaio a fine
marzo, ogni domenica, sono organizzate gite
in ambienti di bassa e media montagna. Anche in quest’attività si è registrata una crescente
partecipazione, grazie anche alla serietà e la
simpatia di chi fa da accompagnatore.
Dal 2007 la sezione organizza, in gennaio, uno
stage presso il Rifugio Città di Sesto Calende
all’Alpe Devero, tenuto da Accompagnatori
qualificati CAI.
Anche per lo sci nordico, il nostro Club organizza corsi e gite domenicali, in dicembre,
gennaio e febbraio in collaborazione con la
vicina sezione di Somma Lombardo. Il programma dell’anno termina sempre con un
lungo weekend di fine stagione, in località conosciute come paradiso dello sci nordico, tra
cui le valli dolomitiche. Se l’escursionismo e lo
sci nordico, integrato con lo sci alpino, sono
la base di ogni attività montana sicuramente
l’arrampicata, l’alpinismo e lo scialpinismo, ne
sono lo sviluppo naturale. Chi pratica l’alpinismo e lo scialpinismo d’alta montagna diventa
molte volte dipendente da queste attività.
È fondamentale, per queste attività, essere in
grado di dosare mentalmente paura e coraggio, prudenza e decisione. L’equilibrio di questi sentimenti, non è altro che la determinazione e la consapevolezza dell’agire, carburante
mentale necessario per dare energia al gesto
atletico che consente di raggiungere i propri
obiettivi. Se poi gli scopi di un atleta sono
assenti di velleità di conquista e domino sulla
natura, la serenità con cui vive nel quotidiano
sarà esempio d’impegno e di vita salutare.
Il CAI di Sesto Calende ha un altro importante punto d’incontro: la palestra d’arrampicata indoor presso la Marna. È frequentata da
una moltitudine di giovani che manifestano le
proprie attitudini atletiche ed apprendono la
tecnica dell’arrampicata sportiva condividendo inoltre momenti di amicizia, progettando
scalate immersi nella natura. Per le alpinistiche
e scialpinistiche di base, la sezione si avvale di
esperti alpinisti, di istruttori CAI e della collaborazione di Guide Alpine. I corsi di apprendimento si svolgono presso la sede CAI di
Gallarate: Scuola Colibrì di alpinismo, scialpinismo e arrampicata.
Presso la nostra sede, lo scorso maggio, si è tenuto il primo corso di canyoning/torrentismo;
ciò ha sancito ufficialmente che la sezione CAI
di Sesto Calende sarà la sede di quest’interessante attività sportiva nei prossimi anni. La
scuola si avvale di esperti istruttori CAI, nonché di aiuti istruttori, che hanno guidato gli
allievi ad apprendere la tecnica necessaria per
affrontare con sicurezza le acque dei torrenti e
fiumi montani. Quest’attività è anch’essa occasione di ritrovo per i giovani, dove possono
condividere momenti adrenalinici, arricchendo la conoscenza di sè, consapevoli dei propri
limiti e capacità.
Voglio terminare ricordando un avvenimento
importante svoltosi quest’anno e che indirettamente accomuna società e club sportivi: le
Olimpiadi. Nei primi quindici giorni si è assistito a diversi exploit con record mondiali, ma
nei giorni successivi i record delle ParaOlimpiadi sono stati molteplici, perché ogni atleta
che vi ha gareggiato ha vinto la medaglia più
ambita: l’esserci nonostante tutto. Perciò evviva lo sport e quello che ci dona in ogni suo
aspetto.
SPECIALE SPORT SESTESE
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Unione Sportiva Sestese Calcio
La stagione 2011-2012 ha visto la Sestese Calcio impegnata a cimentarsi con 13
squadre nei campionati delle diverse categorie, confermare il difficile percorso
di riconsiderazione del proprio ruolo che
l’aveva portata a spostare l’attenzione preminente dalla prima squadra al settore giovanile, che pure mai era stato trascurato nei
precedenti anni.
Tale impostazione era stata avviata dopo la
sofferta retrocessione della prima squadra
dalla Serie D al campionato di Eccellenza
ed è stata ripagata anche la scorsa stagione
dai risultati ottenuti, tra i quali figurano la
vittoria nel campionato degli Allievi Regionali A; le affermazioni delle altre compagini regionali che si sono confermate
ai primi posti delle classifiche dei relativi
campionati; le vittorie conseguite nei rispettivi campionati delle squadre delle categorie Pulcini 2001 e Pulcini 2002.
Anche la prima squadra ha ben figurato
con prestazioni che l’hanno portata a conseguire il terzo posto nel campionato regionale e il secondo posto in Coppa Italia,
sconfitta in finale solo ai rigori.
Due sono state le novità che, dal punto di
vista organizzativo, hanno contraddistinto
la scorsa stagione: l’accordo con l’Atalanta
Calcio che vedrà la Sestese usufruire dell’esperienza che i tecnici, i preparatori, gli
educatori di una società di Serie A sapranno offrire a tutti noi, calciatori, genitori,
allenatori e dirigenti; la sperimentazione di
un campus estivo, avviato per tre settimane la scorsa estate, in cui i nostri calciatori
più giovani sono stati seguiti, dal lunedì al
venerdì e per tutta la giornata, da istruttori
qualificati in un percorso volto da un lato
ad affinare la tecnica calcistica e dall’altro a
rafforzare lo spirito di gruppo.
La scorsa stagione, come le precedenti, ha
visto la partecipazione di centinaia di giovani e dei loro familiari che, con impegno
e passione, hanno saputo cogliere l’importanza dell’attività sportiva non disgiunta
dalla consapevolezza del ruolo educativo
e di integrazione che il calcio, come tutti
gli sport in generale, assolve nella società
moderna.
È stato per noi motivo di grande conforto
vedere il centro sportivo comunale di Sesto, di cui ci è stata affidata dal Comune la
gestione complessiva, popolato da bambini, ragazzi, adolescenti e adulti impegnati a
praticare il calcio con tanto entusiasmo ed
essere affiancati dai molti genitori che, con
ruoli diversi, ci hanno aiutato, ripagandoci
ampiamente delle difficoltà che abbiamo
dovuto affrontare e superare.
Se consideriamo il numero dei nostri atleti
(circa trecento), dei genitori, dei fratelli e
dei nonni che li hanno seguiti abitualmente per gli allenamenti e nei fine settimana,
sono diverse migliaia le persone che, settimanalmente, varcano i cancelli del nostro
centro sportivo, giustificando ampiamente l’impegno organizzativo ed economico
che la nostra società e il Comune sostengono annualmente. A loro, agli allenatori, ai
collaboratori, ai genitori che con impegno
assumono la funzione di accompagnatori,
vanno i ringraziamenti mio personale e
del gruppo dirigente della Sestese Calcio,
perché è grazie alla loro costanza che siamo
arrivati negli anni a svolgere l’importante
ruolo che da tante parti ci viene riconosciuto.
A loro e a tutti i cittadini, alle forze politiche presenti in Consiglio Comunale, alla
Consulta Sportiva e a tutte le società che
operano nel territorio comunale vanno gli
auguri più sinceri per le prossime festività e
per un 2013 colmo di soddisfazioni.
In occasione del centenario della sua fondazione, nel 2013, l’Unione Sportiva Sestese Calcio produrrà una pubblicazione e
una mostra fotografica. I cittadini in possesso di foto storiche sono pregati di contattare la USSC presso il Centro Sportivo
Comunale (tel. 0331922193). (Alberto
Brovelli, presidente)
10
SPECIALE SPORT SESTESE
Sesto 76 Lisanza: sta per finire anche il 2012…
Anche quest’anno le nostre tre sezioni (atletica, ginnastica e orienteering) hanno
continuato con successo le loro attività e la
collaborazione con le scuole elementari per
i corsi di psicomotricità e atletica leggera è
ormai una consolidata e soddisfacente tradizione. Siamo molto contenti di vedere in
crescente aumento il numero di atleti iscritti
nelle varie discipline; abbiamo un bellissimo
gruppo di ragazzi e ragazze che nelle tre realtà sportive raccolgono con entusiasmo le
nostre proposte.
Per ATLETICA abbiamo, come ogni anno,
collaborato nell’organizzazione delle fasi di
istituto dei Giochi Sportivi Studenteschi di
corsa campestre ed atletica su pista. In giugno l’organizzazione di due meeting provinciali Fidal ha visto centinaia di ragazzi
gareggiare sulla nostra pista: il 2 giugno si è
svolta la giornata esordienti, che ha visto la
partecipazione di circa 200 bambini tra i 6
e gli 11 anni, mentre un’ottantina sono stati
cadetti/e e ragazzi/e che hanno preso parte
al meeting serale del 15 giugno. Grazie al
coinvolgimento dei nostri atleti piú grandi
in occasione delle gare dei piccoli, di tanti
genitori e simpatizzanti, l’organizzazione è
stata pressocchè perfetta ed apprezzata da
tutti i partecipanti. Il bel gruppo di ragazzi e ragazze, arrivato ad oggi a più di cento,
sta diventando via via crescente tanto da diventare un’importante certezza per la nostra
associazione sportiva; quest’anno abbiamo
raggiunto risultati importanti e di grande
soddisfazione con podi a livello provinciale
e regionale. Un grazie sentito ai nostri instancabili tecnici: Riccardo, Daniela, Laura,
Yugo, Marta ed Elisa che con grande impegno seguono i ragazzi trasmettendo entusiasmo e passione per questa bellissima disciplina sportiva. Ringraziamo anche Matteo, per
la passata collaborazione.
Anche nella GINNASTICA abbiamo visto
un considerevole aumento degli iscritti fino a
superare quota duecento, portando a consolidare e rendere sempre più presente sul territorio questa bella realtà. Abbiamo partecipa-
to alle gare provinciali, regionali e nazionali
conseguendo traguardi meritevoli in tutti e
tre i livelli con podi a livello provinciale e regionale; a giugno abbiamo dato vita al nostro
tradizionale saggio che ha avuto un grandissimo successo di pubblico e ha coinvolto con
entusiasmo moltissimi ragazzi e famiglie.
Tra settembre ed ottobre sono ripartiti i corsi
di ginnastica base e agonistica a Sesto grazie
all’infaticabile impegno di Marika, Celeste,
Ilenia e al prezioso aiuto di Andrea. A Mercallo sotto la guida di Claudia, è ripartito l’ormai consolidato corso per ragazzi e ragazze
del posto. Vogliamo dedicare un ringraziamento speciale a Paolo per gli anni di intensa
e bella collaborazione che ci ha dedicato.
L’ORIENTAMENTO, come sempre capitanato dal presente e costante impegno
su tutti i fronti di Roberto, ha continuato
il prezioso lavoro di divulgazione presso le
scuole dei dintorni (medie di Borgoticino,
medie ex Orsoline di Sesto Calende) e si è
dedicato alla realizzazione di nuove importanti cartine (Vergiate bosco di Capra) e
mappe didattiche (scuole medie ed elementari di Angera, Campo sportivo comunale
di Sesto Calende) oltre ad aver gareggiato a
livello regionale e nazionale con anche trasferte di più giorni.
Un grazie profondo a tutti coloro che contribuiscono concretamente alla realizzazione
della nostra attività: all’Amministrazione
Comunale, alla Consulta Sportiva, allo
sponsor Lisanza, alla ditta ATOS e a chi a
vario titolo ci sostiene. Un ringraziamento
sentito e speciale alle famiglie dei nostri ragazzi che contribuiscono in modo prezioso
ad affiancarci nelle nostre attività.
Ma quest’anno, oltre alle grandi soddisfazioni frutto del lavoro e dell’impegno di
tante persone, vogliamo dedicare le ultime
riflessioni al triste evento che ci ha profondamente colpito: la recentissima scomparsa del
nostro caro ed amato Presidente Romano.
Non bastano certo poche parole per esprimere il nostro profondo e sentito dolore per
questa perdita, ma come lui stesso ci ha insegnato la semplicità di un grazie detto con
tutto il cuore, può riassumere il sentimento
di stima, rispetto e profonda ammirazione
per una persona che ha dedicato alla nostra
società tantissimi anni della sua vita. Vogliamo ricordalo sempre presente insieme ai
suoi ragazzi, in ogni manifestazione, in ogni
evento, pronto ad infondere loro coraggio,
energia ed entusiasmo. Pronto a supportarci
con consigli e affetto nelle nostre attività.
Caro Romano, raccogliamo i tuoi insegnamenti e il compito che ci hai affidato e che
abbiamo condiviso portando avanti il tuo
messaggio d’amore e rispetto per lo sport e
i ragazzi. Grazie e arrivederci….
(Il Consiglio: Mia Antonioli, Roberto Biella, Angela
Campodonico, Michela Colombo, Angelo DeBellis,
William Degisi, Daniela Grisoni, Fabrizio Iozzi, Paola
Ravaldini, Silvia Rossi, Ilenia Sanneris, Marika Sanneris)
SPECIALE SPORT SESTESE
11
SESTO 76 LISANZA ATLETICA
C’è chi dice che è l’effetto post olimpiadi, c’è chi pensa
che al campo ci si diverte, c’è chi ha voglia di migliorarsi, confrontarsi e mettersi in gioco; insomma siamo
davvero in tanti! Quantità, ma anche qualità: sarebbe
troppo lungo elencare tutti i risultati ed i piazzamenti
dei nostri ragazzi e, particolarità dell’atletica, talvolta
il valore di un risultato è indipendente dalla classifica.
È d’obbligo però ricordare almeno i risultati di maggior prestigio ed i titoli conseguiti dai nostri atleti, così
come sono arrivati, in ordine temporale:
• Marzo 2012 - ben 14 sono stati gli atleti della Sesto
76 convocati nella rappresentativa provinciale al trofeo
delle province a Cortenova: Emma Daniele, Gaia Marobin, Micol Graglia, Camilla Zappa, Federico Fantoccoli, Federico Fornara, Samuele Siena, Simone Casazza,
Lia Varalli, Caterina Lombardo, Matteo Miglierina,Viola
Zappa, Giulia Borgnolo e Alessandro Paracchini.
• Aprile 2012 - Campionato Provinciale di staffette, abbiamo mancato il titolo, ma abbiamo avuto tanti podi:
- 2° cl. Staffetta 5x80 cat. Esordienti femminile: Graglia – Balbo – Zappa C. – Marobin
- 2° cl. Staffetta 4x100 cat. Ragazzi: Zanarella – Somaini – Ermasi – Miglierina
- 3° cl. Staffetta 3x800 cat. Ragazze: Varalli – Bertocci
– Lombardo
- 3° cl staffetta 4x100 cat. Cadette: Zappa V – Casolo
– Genovese – Ossembrink
• Maggio 2012 - Campionati Provinciali su pista:
- Campionessa Provinciale Salto in alto cat. Ragazze :
Passerini Virginia
- Campionessa Provinciale Marcia cat. Esordienti F:
Slater Sara Jean
- 2° cl. m.2000 cat. Cadette: Borgnolo Giulia
- 2° cl. m.300 cat. Cadette Zappa Viola
- 2° cl. m.1000 cat. Ragazze: Lombardo Caterina
- 2° cl. m.1000 cat. Ragazzi : Miglierina Matteo
- 2° cl. m.600 cat. Esordienti F :Graglia Micol
- 2° cl. salto in alto cat. Esordienti F: Marobin Gaia
- 2° cl. salto in alto cat. Esordienti M: Fornara Federico
- 2° cl. salto in lungo cat. Esordienti F: Zappa Camilla
- 2° cl. vortex cat. Esordienti M: Siena Samuele
- 3° cl. Salto in lungo cat. Cadette: Zappa Viola
- 3° cl. m.60 cat. Cadette: Casolo Ludovica
- 3° cl. salto in lungo cat. Cadetti: Rubin Luca
• Giugno 2012 - convocati nella rappresentativa provinciale al Trofeo delle Province su pista a Mariano Comense cat. Cadetti/e: Zappa, Genovese, Ossembrik,
Rubin, Maisano
• Settembre 2012 - Campionato regionale individuale
cadetti Prove multiple
- 3° cl. Rubin Luca
• Ottobre 2012 - convocati nella rappresentativa provinciale al Trofeo delle Province cat. Ragazzi/e: Lombardo Caterina, Passerini Virginia, Somaini Pietro e
Miglierina Matteo.
Un numero così alto di atleti richiede uno staff altret-
tanto numeroso di tecnici che possano seguire ed
organizzare tutta l’attività, ma anche in questo senso
stiamo crescendo: gli istruttori che coordinano e programmano il lavoro dei vari gruppi, Riccardo per i Cadetti, Daniela per i Ragazzi e Laura per gli Esordienti,
sono affiancati regolarmente da Marta, Yugo ed Elisa.
Un ringraziamento va a Matteo Bonsembiante che ha
seguito i ragazzi della Sesto 76 Lisanza per quattro
anni, e un benvenuto a Riccardo Reddi che gli è subentrato nella conduzione della cat. Cadetti/e.
Domenica 18 Novembre, come di consueto, si è aperta la stagione delle campestri, con la gara di Taino.
La partecipazione dei nostri atleti è stata massiccia:
ben 65 ragazzi hanno partecipato con i nostri colori
e al loro seguito c’erano tanti genitori, nonni, amici.
Abbiamo però sentito tutti una grande mancanza:
Romano Spinelli, tra i soci fondatori della Sesto 76
Lisanza e ormai da tanti anni Presidente della nostra
Associazione Sportiva, ci ha lasciato sabato 10 Novembre, dopo oltre un anno di malattia, durante il
quale ha continuato, nonostante tutto, a lavorare con
noi e per noi. Domenica, prima dell’inizio della manifestazione, insieme agli atleti, ai tecnici ed ai giudici di
tutta la provincia, abbiamo ricordato con un minuto
di silenzio carico di affetto ed emozione il nostro Presidente; una volta di più Romano, sei stato con noi sui
campi di gara. Grazie per tutto il lavoro, il sostegno e
la passione che ci hai dato in questi anni. (Daniela)
SESTO 76 LISANZA GINNASTICA
Un anno ricco di cambiamenti, di novità, ma anche di grande sofferenza che
ha toccato nel profondo la nostra società con la perdita del caro Presidente
Romano Spinelli. Con stima e riconoscenza per colui che da sempre ha guidato
con passione e costanza le tre sezioni della Sesto 76, ci impegnamo a raccogliere, coltivare e a far crescere il suo amato progetto. Lo staff, ormai consolidato
da anni, composto da Marika Sanneris, Celeste Bignami, Ilenia Sanneris, Paolo
Artasensi e Claudia Soldati, collabora nell’educazione sportiva delle nostre ginnaste e dei nostri ginnasti. Un grande contributo è stato aggiunto anche da
Andrea Negroni, studente in scienze motorie, che ha dedicato il suo tempo
libero alla crescita di questa disciplina. Un ringraziamento particolare a Paolo
Artasensi che ci lascia per continuare i suoi studi; grazie per aver seguito le
nostre piccole allieve con simpatia, creatività e impegno.
La grande adesione di atleti, provenienti sia dalla nostra cittadina che da paesi
limitrofi, fanno crescere considerevolmente il numero di iscritti e di partecipanti
alle gare federali. La società ha preso parte alle gare di squadra per la Coppa
Italia e alle gare individuali di secondo livello. Ecco i migliori risultati:
• La squadra di prima fascia mista composta da Elisa Iaconianni, Martina Vanoli, Francesca Pavesi, Camilla Raimondi, Vittoria Torcasso, Alessia Iannuzzi,
Riccardo Gagliano ha ottenuto il primo posto a livello provinciale, il settimo
posto a livello regionale e il sesto posto alla gara nazionale svoltasi a Pesaro
dal 28 giugno al 1 luglio.
• Nelle gare individuali hanno raggiunto ottimi risultati alla fase provinciale:
Vanoli Martina, seconda in classifica assoluta; Dal Molin Alice, terza al minitrampolino; Radini Alexandra, prima al minitrampolino e seconda in classifica
assoluta; Bassetti Alice, quarta in classifica assoluta, terza al corpo libero e
seconda al volteggio e minitrampolino; Bardelle Giulia e Mambretti Alessandra, seconde al minitrampolino; Peraldini Vittoria, terza al corpo libero; Ilenia
Sanneris, prima in classifica assoluta e nelle singole specialità. Bassetti Alice
ha conquistato il terzo posto in classifica assoluta anche in fase regionale,
insieme a Besozzi Laura che ha ottenuto il secondo posto al minitrampolino.
Di grande soddisfazione è stata la messa in scena del saggio di fine anno il 2
giugno 2012, che ha visto una grande partecipazione da parte del pubblico
con più di 1500 spettatori coinvolti nel progetto benefico Kiwanis-Unicef Eliminate, che quest’anno ha contraddistinto il nostro evento. In collaborazione con
l’associazione sportiva Amici della Pallacanestro di Castelletto Ticino, il Kiwanis
Gallarate, Kiwanis Arona, la Sesto 76 hanno interpretato il musical Peter Pan
presso il Palamico di Castelletto Ticino, con ben 230 presenze in scena tra atleti
e mamme.
È doveroso infine ringraziare le famiglie dei nostri ragazzi, che spendono il loro
tempo per la buona riuscita di questi momenti, ma anche tutti coloro, e sono
tanti, che nel corso dell’anno si sono resi disponibili nell’organizzare trasferte e
sostenere la società quotidianamente. (Marika Sanneris)
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SPECIALE SPORT SESTESE
CIRCOLO TENNIS SESTESE, DAL 1949…
SCI CLUB SESTO CALENDE
Di Nicoletta Balbi
Di Marco Prati
Tennis: gioco tra 2 o 4 persone che si rimandano la palla colpendola con
una racchetta secondo regole determinate e… fatica e sudore! Però al
tennis club sestese c’è un altro ingrediente: il puro divertimento.
Il nostro club è come una famiglia allargata; tra i 75 soci abbiamo ragazze e ragazzi, mamme, single, nonni, varesotti e milanesi legati da questo
meraviglioso sport. Per praticarlo non è indispensabile essere braccio di
ferro, per cui invito tutti ad avvicinarsi o riavvicinarsi a questa attività.
Inoltre il nostro campo in terra battuta è ubicato a Cocquo, luogo da
tutti apprezzato per la sua tranquillità.
Come tutte le società che si rispettino c’è un presidente (Stefano Daverio), un tesoriere (Ezio Filippini) e un Consiglio di 10 persone. C’è
anche il maestro: a volte è un po’ sadico ma, da buon emiliano, riesce
a strapparci sempre una risata tra un crampo e l’altro; e se quella cosa
sferica-gialla-pelosa schizza via oltre il campo c’è il sig. Gian, che dal
suo orto ce la rispedisce indietro. La nostra è una macchina ben rodata
dal momento che la nascita del tennis club sestese risale al 1949, cioè
la più vecchia società sportiva sestese.
La stagione tennistica parte a metà aprile e termina a fine ottobre.
La quota d’iscrizione è di 110 euro per gli adulti e 60 per gli studenti e,
a parte l’illuminazione serale, non ci sono costi aggiuntivi.
Allora l’appuntamento è per la prossima primavera quando il campo in
terra sarà il solito bijou, grazie all’attenta manutenzione del sig. Tullio.
Approfitto per augurare a tutti tanto tennis e buone feste.
Anche quest’anno lo Sci Club Sesto Calende organizza corsi di sci
per principianti e non, con l’intento di proseguire gli ottimi risultati
sinora ottenuti sotto il profilo della partecipazione.
L’obiettivo di uno Sci Club affiliato alla FISI - Federazione Italiana
Sport Invernali - è quello di avviare i giovani, con particolare attenzione ai giovanissimi, alla pratica dello sci, curando parallelamente
il settore turistico-amatoriale, per far sì che la nostra associazione
sia anche motivo di incontro e festa organizzando anche eventi
che uniscano praticanti e simpatizzanti dello sci. Occorre inoltre
tenere presente la funzione educatrice della montagna che abitua
giovani e giovanissimi ad organizzarsi e rendersi indipendenti, forse inconsapevoli agli inizi, ma alla fine consci di applicare questi
valori nella loro esistenza.
Lo Sci Club Sesto Calende, con sede sul lungofiume proprio sotto
il Comune e base operativa a Domobianca sopra Domodossola, ha
già definito il calendario dei corsi di sci e snowboard, sei sabati, dal
12 gennaio al 26 febbraio 2013. Altre attività, come la partecipazione al Babbo Natale, la festa di Carnevale sulle piste, gli sconti
sugli impianti di risalita, gli accordi con i maestri di sci, il pullman,
le premiazioni e le medaglie sono praticamente concluse: non ci
resta che partire.
In attesa che la neve scenda copiosa sulle piste, lo Sci Club Sesto
Calende augura a tutti buone feste, salute e prosperità.
PALLAVOLO SESTESE
Un altro intenso anno è trascorso, ricco di impegni, soddisfazioni e vittorie. Anche quest’anno le
attività pallavolistiche sono iniziate, nonostante
una piccola difficoltà iniziale a causa dell’indisponibilità di un impianto. Il settore maschile ha
quasi totalmente preso il sopravvento su quello
femminile; infatti un numero sempre maggiore
di atleti ha deciso di prendere parte al progetto
che da qualche anno abbiamo sviluppato per il
settore maschile.
Il settore femminile ha invece avuto un leggero
arresto, ma con l’inizio degli allenamenti di minivolley, tutti i martedì e i giovedì dalle 17.00
alle 18.00 presso la palestra dell’Istituto Dalla
Chiesa, siamo sicuri che avrà una nuova ripresa.
Anche quest’anno le soddisfazioni non sono
mancate! Prima fra tutte è stato avere gli atleti Landoni Brando e Maretti Stefano all’interno
della selezione di Varese che si è qualificata terza al torneo delle Province.
Tutto ciò è avvenuto grazie al lavoro portato
avanti da Dede Landoni, che ha creduto fin da
subito al progetto maschile e ha allenato con
grande passione tutti i ragazzi che hanno raggiunto buoni traguardi nei campionati di categoria: l’Under 14 si è classificata terza ed ha
partecipato alle finali provinciali, l’Under 16 ha
combattuto molto nel proprio campionato regalandoci grandi soddisfazioni, e siamo sicuri che
nella stagione sportiva 2012/13 ce ne darà ancora molte altre.
Sempre presente nella società è il gruppo delle
ragazze di prima divisione femminile che, nonostante alcuni infortuni, sono comunque riuscite
a mantenere una buona posizione in classifica
e ciò ha permesso alla squadra di rimanere nel
campionato di prima divisione e potersi nuovamente esprimere nel migliore dei modi.
È indispensabile spendere una buona parola per
la nostra atleta sestese Ilaria Simonetta, classe
1997, che anche quest’anno vestirà la maglia
del Futura Volley Busto Arsizio, il settore giovanile della Yamamay di Serie A1 femminile.
Per tutti gli interessati, bambini e bambine che
volessero affacciarsi al mondo della pallavolo,
non più solo femminile, i campionati ai quali
partecipiamo nella stagione 2012/2013 sono:
Under 15 maschile (partite casalinghe domenica
ore 10.30); Under 17 maschile (partite casalinghe sabato ore 16.00); 1° divisione femminile
(partite casalinghe domenica ore 10.30). Gli
SPECIALE SPORT SESTESE
13
Gli Aquilotti: un gruppo in crescita
BASKET SCHOOL
SESTO CALENDE:
CONSOLIDATA REALTÀ!
Concluso il quinto anno di attività la società sestese di
pallacanestro ottiene buoni risultati sui campi di tutta la
provincia. Iniziamo con gli under 13 che hanno raggiunto
le finali provinciali ottenendo un terzo posto; a seguire
gli under 17 si sono qualificati per il girone Top provinciale che hanno chiuso al quinto posto; infine, gli under
19 hanno fatto molta esperienza incontrando squadre
fisicamente più grandi.
La prima squadra ha disputato onorevolmente il campionato di prima divisione e raggiunto le finali provinciali
del Csi.
Il sesto anno sarà sicuramente un anno impegnativo
per la nostra società che ha messo in campo numerose squadre: per iniziare con i più piccoli del minibasket
,avremo impegnati tre gruppi tra cui Scoiattoli (nati nel
2003/04/05) e Aquilotti (nati nel 2002/03). Per le squadre giovanili calcheranno i campi della provincia gli under 13 con buone speranze e gli under 14 che faranno
anche il campionato superiore per poter crescere tecnicamente. Infine gli Under 19 saranno attesi da un girone
difficile ma con buone speranze.
Noi tutti ci aspettiamo impegno e correttezza, ed i risultati arriveranno di conseguenza! Per saperne di più
visita: www.basketschoosesto.altervista.org
Basket School Sesto Calende
allenamenti delle squadre maschili sono il martedì e il giovedì dalle 18.00 alle 20.00, quelli della squadra femminile
avvengono negli stessi giorni ma dalle 20.00 alle 22.00.
Ci sembra doveroso ringraziare tutta la società, il Presidente Massimo Brusorio e l’allenatore Dede Landoni che
mettono il massimo della passione per permettere a tutti i
giovani di avvicinarsi ad uno sport bellissimo.
Un ringraziamento a tutte le ragazze che aiutano a portare
avanti i piccoli talenti durante il Corso di Minivolley e il
Progetto Scuole Elementari, Marisa Gadda e Ilaria Crispo.
Un grazie a tutti i segnapunti, arbitri e genitori che con
costanza danno un prezioso aiuto alla buona riuscita di
tutti gli eventi e attività organizzati.
Buone Feste a tutti da atleti, tecnici e dirigenti della Pallavolo Sestese.
Per tutte le news
www.pallavolosestese.wordpress.com
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SPECIALE SPORT SESTESE
Francesca Mattiello e Gaia Piazza ai Campionati Italiani
Assoluti di Milano
Canoa: la riscossa delle pagaie rosa
La crescita che lo sport femminile in Italia ha registrato negli ultimi anni è portatrice di positività,
sia in termini di risultati agonistici, sia in termini più
generali di diffusione della cultura sportiva.
L’anno olimpico che si è concluso, in particolare, ha
visto attestarsi la componente rosa ad una percentuale lusinghiera: il 43,44% della squadra italiana
a Londra era femminile (contro il 39,10 presente
a Pechino). Un dato importante che indica come
le donne scoprano più interesse verso le attività
sportive, magari inizialmente solo per stare meglio
e poi con una partecipazione sempre più costante
a livello amatoriale ed agonistico.
È una tendenza che come Circolo Sestese Canoa
Kayak abbiamo potuto verificare, poiché nel corso
del 2012 abbiamo tesserato giovani atlete fino a
oltre il 30% del totale degli iscritti. Sperando che
questo trend si confermi nei prossimi anni, i motivi di essere soddisfatti sono molteplici. Da un lato
si riscontra certamente una generale necessità di
sperimentare discipline sportive alternative e meno
conosciute, dall’altro sembrano definitivamente
scomparsi i preconcetti legati al clichè della donna
kayaker che rischia di vedere la propria femminilità
sminuita da masse muscolari costruite per migliorare le prestazioni. Le nostre atlete mantengono
fisici armonici pur sottoponendosi ad allenamenti
intensi, grazie ai cambiamenti nei metodi tecnici
e nell’alimentazione. Fino a pochi anni fa sarebbe
stata forse ritenuta improbabile l’assegnazione di
un titolo di Miss Italia Sport ad una canoista, come
è invece successo a Susanna Cicali nel 2011.
C’è anche un aspetto meno fisiologico che va sottolineato: la crescita qualitativa degli staff tecnici,
meglio preparati e pronti ad affrontare la personalità e le sensibilità di una donna che si allena e, di
conseguenza, più capaci di motivare nell’ottica di
una prestazione di livello.
Anche sotto questo aspetto, il CSCK è impegnato da tempo nella formazione di nuovi tecnici e
Di Maurizio Lenuzza
nell’aggiornamento sul campo. Significativo il recente passaggio di una delle nostre atlete di punta,
Gaia Piazza, nel Gruppo sportivo della Marina Militare, un riconoscimento all’atleta, che ha la possibilità di fare una nuova e intensa esperienza per
migliorararsi, e una soddisfazione per la nostra associazione pur perdendo un elemento importante.
Il 2012 è stati un altro anno agonistico di rilievo,
grazie anche all’apporto importante delle nostre
ragazze. Dodici le medaglie ai Campionati Italiani
Velocità di Milano, con quattro titoli, due argenti,
tre bronzi. Escludendo l’apporto dei risultati nella
specialità Canadese, il CSCK si posiziona al terzo
posto come Club sul territorio nazionale, dopo Idroscalo e Fiamme Gialle.
Ma la soddisfazione maggiore è aver conquistato
podi con atleti che non erano riusciti ad emergere
in precedenza.
Ed è la vittoria più bella.
www.sestesecanoa.it
Nuoto: Wave e Team Insubrika: due realtà sestesi
Di Pierluigi Sciarini
Da settembre 2008 è attivo sul territorio della nostra
città il centro sportivo Wave che, con le sue piscine,
palestre e parco acquatico, è ormai ben conosciuto
dai sestesi. Sesto Calende è anche sede del Team Insubrika, realtà probabilmente meno conosciuta dalla cittadinanza, ma che rappresenta il cuore sportivo
dell’impianto di via Dello Sport.
Il Team Insubrika è un progetto che coinvolge diversi
impianti natatori della provincia di Varese e di alcune
limitrofe, con l’obiettivo di creare una realtà agonistica capace di confrontarsi con le più forti squadre di
nuoto a livello nazionale e di dare agli atleti ulteriori stimoli per continuare il proprio impegno in uno
sport particolarmente impegnativo, com è appunto
il nuoto. Questo progetto, pur essendo ancora giovane, ha già dato dei risultati lusinghieri collocando
la squadra tra le più forti in Italia e con significativi
riscontri a livello nazionale ed internazionale, basti a
questo proposito citare la partecipazione di Matteo
Rivolta alle Olimpiadi di Londra. Anche nell’impianto
natatorio di Sesto Calende si svolge l’attività sportiva
sia a livello agonistico che amatoriale, anzi la promozione del nuoto come sport è uno degli obiettivi che
ci si prefigge tanto che, a partire dalla scuola nuoto,
si individuano dei percorsi particolari per favorire
l’approccio all’attività agonistica dei giovani e giovanissimi nuotatori. Attualmente nella nostra piscina si
allenano diversi gruppi di preagonistica, agonistica,
master e amatori (settore propaganda) che consentono l’attività sportiva dai 5/6 anni in poi. La squadra
agonistica vede attualmente 22 esordienti B (maschi
2002-2003, femmine 2003-2004), 17 esordienti
A (maschi 2000-2001, femmine 2001-2002) e 16
atleti della Categoria Assoluti. La squadra Master
(atleti dai 25 anni in poi) con circa 30 atleti tesserati
e il settore preagonistico con 35 bambini tra Under C
ed Esordienti C (maschi 2004-2005-2006, femmine
2005-2006).
Nonostante l’impianto sia stato aperto di recente
si sono cominciati a vedere risultati positivi in tutte
queste categorie di atleti che, a seconda della fascia
d’età, hanno gareggiato sia in piscina, con risultati a
livello regionale (per i più giovani), che nei laghi e al
mare, partecipando a traversate in acque libere (sia
atleti agonisti che master).
Partecipanti ai Campionati Regionali
Esordienti B - stagione 2011/2012
Altissimi Nicole, Ardizzon Vittoria, Blind Estelle, Brebbia
Gionata, Bregant Andrea, Cattaneo Chiara, Galbiati Tommaso, Gioria Enrico, Lazzari Anita, Maragnani Noemi, Me-
neguzzo Giuditta, Negri Federico, Nicolini Margherita, Otilli
Roberto, Ripoldi Greta, Torri Letizia
Partecipanti ai Campionati Regionali
Esordienti A - stagione 2011/2012
Colombo Chiara, Macchi Davide, Morbello Elisa, Morbello
Marzia, Stuani Riccardo
Partecipanti ai Campionati Regionali
di Categoria - stagione 2011/2012
Bellossi Mirko, Cecchin Alessandro, Demicheli Marco, Leppeni Matteo, Passiu Federico, Peruzzo Alessia, Quagliana
Luca, Ricca Leonardo, Zanarello Michele
Medagliati ai Campionati Regionali Esordienti A
Stuani Riccardo: 3° classificato nei 100 e 200 metri a dorso
Medagliati ai Campionati Regionali Esordienti B
Bragant Andrea: 2° classificato nei 100 e 200 metri misti
Lazzari Anita: 3° classificata nei 200 metri a rana
Piazzamenti ai Campionati Regionali
Macchi Davide: 4° nei 100 metri delfino
Zanarello Michele: 7° nei 200 metri rana
Settore Master partecipanti ai Campionati Mondiali Master di Riccione (giugno 2012)
Dell’Orto Diego, Pucci Andrea, Brassini Maurizio, Manzato
Elena, Fabris Iuri, Mattarucchi Elisa, Chiriu Guido, Sanpietro Graziano, Godi Stefano, Birigozzi Sergio, Caironi Nicole,
Sabatini Daniela
www.comune.sesto-calende.va.it
SERVIZI SOCIALI
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La sfida
100 giorni da assessore: un bilancio positivo
Di Edoardo Favaron, Assessore ai Servizi Sociali
Essendo trascorsi quasi cento giorni,
è il momento di tracciare un bilancio
di quanto fatto in qualità di assessore.
Qualche giorno dopo il mio insediamento ho voluto, insieme al funzionario dell’assessorato, un incontro con il
personale. Ho quindi fatto conoscenza
con gli assistenti sociali che si occupano di tutela dei minori, assistenza anziani, malati, disabili e che segnalano
dove sussistono particolari situazioni
che giustificano l’assegnazione di contributi a quei cittadini che versano in
particolari situazioni di disagio economico e sociale.
Ho constatato che gli assistenti sociali
e il personale di sportello si attengono
ai protocolli previsti dai vari regolamenti ed al piano di zona quando devono
affrontare le varie problematiche relative ai servizi sociali. Man mano che il
tempo passa è maturata in me la consapevolezza che questo assessorato ha più
che mai la necessità di acquisire nuovi
elementi, per ampliare le opportunità di
aiuto ad una crescente richiesta di bisogni che pervengono da molti cittadini.
Certo non è cosa facile far coincidere la
crescente richiesta di fondi in un periodo come questo, dove l’attuale governo
ci impone continui tagli e tasse per privilegiare i sistemi finanziari. Ecco allora
che trovare soluzioni assume l’aspetto di
una sfida: riuscire, con l’aiuto di tutte
le persone di buona volontà, a far in-
contrare le richieste di aiuto con ogni
opportunità che ci viene prospettata.
L’amministrazione ha operato per attivare il bando per il contributo affitto, destinato a quelle persone che non
posseggono reddito per pagare l’affitto.
È partito un percorso riservato a quei
giovani che non riescono ad entrare nel
mondo del lavoro: un’opportunità per
6 progetti di inserimento in realtà lavorative presenti sul territorio, che è stato
denominato Circuito le città del lavoro.
È stato varato il bando per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale
pubblica cui seguirà la valutazione in
base ai requisiti previsti dal regolamento. Esprimo un sentito ringraziamento
a tutte le associazioni di volontariato,
grazie a loro ed al loro coordinamento, che ha reso possibile la realizzazione
con sinergia di numerosi interventi effettuati con capacità professionali.
Da quando mi sono insediato ho avuto modo di ascoltare parecchi cittadini
con particolari problemi, soprattutto
finanziari, che richiedono interventi in
tempi molto rapidi. In alcuni casi, pur
con le scarse risorse disponibili, sono
state individuate soluzioni realizzabili;
a tutti ho assicurato il mio impegno,
soprattutto per far in modo che nessuno si senta solo nel dover affrontare un
mondo che per taluni è diventato ostile.
Colgo l’occasione per augurare a tutti
un sereno Natale ed un felice 2013.
Pasti a domicilio
da un ristorante sestese
Dal 1° dicembre il servizio di pasti a domicilio del Comune di Sesto Calende ha
un interessante cambio di gestione: la
fornitura è stata infatti affidata - fino a
luglio 2014 - a “La Casa della Pasta Fresca” di via Vittorio Veneto 13, dando così
un’importante innovazione al sistema,
che sarà curato da un ristorante sestese
con annesso laboratorio di produzione
artigianale di pasta fresca e gastronomia.
Il servizio, rivolto ai cittadini che ne fanno
richiesta all’ufficio Servizi Sociali, consiste
nella consegna quotidiana di pranzi caldi
a domicilio e, per gli eventuali richiedenti,
di cena fredda, consegnata unitamente
al pranzo. Gli utenti avranno l’occasione, d’ora in avanti, di poter scegliere, nel
menù giornaliero previsto, tra le diverse
proposte che il noto locale propone da
anni, con l’augurio di potenziare un servizio così importante per la permanenza a
domicilio di persone anziane e sole.
Per ulteriori informazioni e per l’attivazione del servizio bisogna rivolgersi
all’Ufficio Servizi Sociali (0331928180).
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NATALE 2012
Calendario degli eventi di Natale
DOMENICA 23 DICEMBRE
- MUSICHE DI NATALE
con il Corpo Musicale G. Colombo.
Chiesa San Materno - Lentate alle 21.00
VENERDÌ 21 DICEMBRE
- FESTA DELL’ATLETA
Circolo Sestese alle 21.00, a cura della Consulta Sportiva e dell’Assessorato allo Sport.
SABATO 22 DICEMBRE
- MUSICHE DI NATALE
con il Corpo Musicale G. Colombo.
Abbazia San Donato alle 21.00
SABATO 22 DICEMBRE
- ARRIVANO AL PRESEPE BABBO
NATALE E GLI ZAMPOGNARI
con sorprese per i piccoli.
Località Lentate alle 20.30
DOMENICA 23 DICEMBRE
- SFILATA DELLA BANDA DEGLI
STUNAA
con musiche natalizie e non.
Centro storico, dalle 10.00 alle 12.00
La comunità pastorale di Sant’Agostino, che
comprende le parrocchie di San Bernardino,
Abbazia, Cocquo, Oriano, Oneda, Lentate,
Lisanza e Mercallo anche quest’anno, per il
decimo anno consecutivo, organizza il Concorso presepi. Chi desidera partecipare può
segnalare il proprio nome a Don Dino, entro
mercoledì 26 dicembre.
LUNEDI 24 DICEMBRE
- ARRIVO DI BABBO NATALE
DAL FIUME
Piazza De Cristoforis alle 17.45, con corteo per
le vie del centro con i canoisti, i sub e il Corpo
Musicale G. Colombo.
LUNEDI 24 DICEMBRE
- SORPRESE PER I PIÙ PICCOLI E
GRANDE FALÒ NATALIZIO
Scalinata Cesare da Sesto alle 18.30 - Cioccolata, caramelle, panettone, vin brulé - Scambio
di auguri e chiacchiere in amicizia con gli amici
del Club Alpino Italiano, con lo Sci Club, con il
gruppo Canoa di Sesto, con i sommozzatori di
Arona Gruppo M. Salina e i sub di Gallarate,
con l’Associazione Commercianti e il Comune
di Sesto Calende.
SABATO 29 DICEMBRE
- MI PORTI PAPÀ
Teatro per grandi e piccoli
“La conta di Natale” con Claudio Milani
Circolo Sestese alle 16.00
MARTEDÌ 1 GENNAIO 2013
- LA NONA SINFONIA DI BEETHOVEN
“Sinfonia n. 9 in re min. per soli, coro
e orchestra, op. 125” di Ludwig van Beethoveen - Orchestra sinfonica la Verdi, direttore
Zhang Xian - Trasferta all’Auditorium di Milano
con partenza da piazza Mazzini alle 14.00 Info e iscrizioni in Biblioteca 0331928160
DOMENICA 6 GENNAIO
- PRANZO DELLA SOLIDARIETÀ
Centro Anziani, alle 12.00
DOMENICA 6 GENNAIO
- MI PORTI PAPÀ
Teatro per grandi e piccoli
“La storia del principe e dell’aviatore” Teatro degli Acerbi
Circolo Sestese, alle 16.00
Concorso Presepi
La commissione esaminatrice passerà il 31
dicembre 2012. Le premiazioni si terranno
domenica 6 gennaio 2013, in occasione
dell’Epifania, alle 15.00 nella Chiesa di San
Bernardino. Oltre ai bellissimi premi, che saranno assegnati ai primi tre classificati, a tutti
i partecipanti saranno consegnati una pergamena ed un ricordo.
La comunità pastorale organizza anche la
Lotteria di Natale, per la quale viene messo in palio un presepe artistico interamente
eseguito a mano da un affermato artista della
presepistica. Questo presepe è attualmente
esposto nella Chiesa di San Bernardino.
Dalla comunità pastorale l’augurio di un sereno Natale.
Il 2012 del corpo musicale
Giovanni Colombo: 190 anni ben portati
Le attività del corpo musicale, durante il 2012, sono state
dedicate in special modo ai festeggiamenti del 190° anniversario della fondazione.
I principali eventi si sono svolti durante l’estate: il concerto
per la Festa della Repubblica, sabato 2 giugno in Municipio,
ha aperto questa serie con la presenza sempre più importante
della Banda Giovanile, diretta da Marco Zafarana, che rappresenta il futuro del sodalizio.
Il repertorio scelto ha voluto ripercorrere la storia della banda, a partire dall’Inno-Marcia Dopolavoro Aziendale Savoia
Marchetti: la banda fu emanazione del dopolavoro dal 1937
al 1954, periodo in cui l’organico fu particolarmente numeroso e dal quale origina l’attuale sede sociale, a pochi passi dal
vecchio stabilimento. Significativa anche l’esecuzione della
marcia Un saluto a Sesto Calende, composta negli anni ‘50 dal
maestro De Cesare, che ha visto un particolare apprezzamento da parte dell’Amministrazione Comunale, al punto che si
è deciso di mantenerla ed eseguirla durante le manifestazioni
cittadine alle quali parteciperà la banda.
Domenica 24 giugno è stata presente a Sesto Calende la Società Filarmonica di Roveredo Grigioni, diretta dal maestro Renato Agliata, che dopo una sfilata lungo il Ticino e
in centro, ha tenuto un apprezzato concerto in Municipio,
durante il quale è stato presentato il dvd del 190° anniversario. Negli stessi giorni è stato attivato il sito web della banda,
www.bandasestocalende.it.
Il 27 luglio è giunta a Sesto Calende la Koninklijke Fanfare
Eendracht Eksel, a prosecuzione di uno scambio avviato nel
2011 e tuttora in corso. La preparazione dei concerti, tenutesi a Sesto sabato 28 e a Laveno domenica 29 luglio, era iniziata molto prima: il 22 giugno il maestro Peter Cools è volato
a Sesto per tenere una prova con la nostra banda; il 9 luglio,
il nostro maestro è stato presente in Belgio per una prova
e un concerto a Eksel. Sabato 28 luglio il concerto, aperto
in Municipio con l’esibizione del valido gruppo Percussion
Feeling, a causa della pioggia è proseguito alla Marna, dove
è stato seguito da un pubblico numeroso. Domenica 29 luglio, prima di salutare gli amici belgi, il concerto si è replicato
a Laveno, al parco del Gaggetto, grazie anche all’aiuto logisti-
co della Filarmonica G. Verdi di Laveno Mombello.
Durante l’anno la banda è stata presente alle manifestazioni
civili, per il 25 aprile ed il 4 novembre a Sesto e il 2 giugno
a Vergiate. Il 13 maggio si è svolto il tradizionale concerto
presso il Centro Sociale Anziani; il 15 luglio, a Leggiuno, si
è tenuto un concerto per il 90° della Filarmonica Concordia. Inoltre la banda ha partecipato alle manifestazioni per
il primo anno di Sesto Città, tenutesi l’8 settembre, ma ha
anche dovuto salutare due suoi anziani musicanti: Marino
Giletti e Guido Previtali, per molti anni componenti del
corpo musicale, che ricordiamo con affetto e riconoscenza.
Avviati i corsi di musica con una quindicina di allievi (le
iscrizioni sono tuttora aperte!), la stagione prosegue e ci porta veloce verso i concerti di Natale, che si terranno sabato 22
dicembre in Abbazia e domenica 23 a Lentate, alle 21.00.
Nel primo saranno presenti i ragazzi della Banda Giovanile e
tre di loro debutteranno con la banda dei più grandi.
Durante i concerti, ma non solo, sarà in vendita il dvd del
190°: un modo per conoscere la storia della banda e insieme
sostenerne le attività.
Come sempre i riferimenti per ogni informazione sono: maestro Renato Agliata, tel. 3475436514, info@renatoagliata.
it, Presidente Mauro Valentini, tel. 3477438204.
Sito web: www.bandasestocalende.it; la banda è inoltre su Facebook, con un gruppo e una pagina dedicata.
www.comune.sesto-calende.va.it
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VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO
Bacco è fra noi
Di Samanta Francese
Provate ad immaginare, al posto delle bellissime ville affacciate sul lago ad
Angera, chilometri di viti, un enorme
vigneto; ebbene sì, questo era il quadro che ritraeva le nostre zone nei secoli scorsi. Tra Angera e Sesto Calende
si producevano vini bianchi e rossi, che
coprivano i ¾ della ricchezza sociale; si
suppone che furono gli Etruschi, tra il
VII e il V secolo a.C., ad estendere l’uso
della vite sulla questa sponda del Lago
Maggiore. Conversando con l’agronomo Andrea Tovaglieri, ho scoperto che
anche a Golasecca, in passato si produceva una buona quantità di vino e che a
distanza di anni, grazie ad un suo progetto, riempie ancora i nostri calici.
Con l’arrivo a valle ed il graduale scioglimento del ghiacciaio del Monte
Rosa, il terreno sospinto creò una collina morenica-alluvionale, alta 321 m
sul livello del mare, chiamata Monte
Tabor. Questo monte si erge nella zona
sud di Golasecca, zona che in passato
i suoi abitanti pensarono bene di dedicare all’agricoltura, insediandosi invece
nella zona nord, più ostica per temperature e precipitazioni ma sicuramente
più propizia al commercio, perché sulla
sponda del fiume. Il terreno del Monte
Tabor ha da sempre avuto una natura
molto acida, è privo di minerali ed argilla e gode di un irraggiamento solare
prolungato; a causa di queste particolari
condizioni l’unica pianta coltivata che
si adattò fu la vite, che diede origine in
passato ad un vino dal gusto aspro e di
conseguenza non molto gradevole, ma
adottato come elisir per i soldati in battaglia, capace di dare coraggio, alleviare
il freddo e regalare momenti di spensieratezza, considerato anche un ottimo
prodotto per fornire energia e disinfettare il cavo orale.
I vigneti degradavano dalla zona sud del
Monte fino alla Piana del Vigano, dove
tuttora si estendono i boschi che durante il regno di Maria Teresa d’Austria, nel
1722, vennero popolati di pino rigido,
che produceva legname e resina per calafatare le barche.
Il Dott. A. Tovaglieri, attraverso varie
peripezie, è riuscito a riportare le viti sul
Monte Tabor, utilizzando delle specie
adatte a terreni acidi e arricchendone il
suolo, così da permettere la produzione
di un ottimo vino di grandissimo profumo. A volte alcuni di noi sono portati
a pensare che il luogo in cui viviamo
non offra nulla di speciale e ricerchiamo
altrove la bellezza, la qualità, i buoni sapori; invece basta guardarci intorno per
capire che noi lacustri siamo davvero
molto fortunati.
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Considerazioni sul corso di cucina
organizzato dalla LILT
Di Samanta Francese
Nel numero scorso, durante l’intervista al Dr. A.
Guerroni, vi ho parlato del corso di cucina che la
Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori avrebbe organizzato presso il ristorante la Cinzianella a
Corgeno.
Il corso si è tenuto nel mese di novembre ed io stessa, incuriosita, ho deciso di parteciparvi. Sono stati
quattro martedì interessanti, salutari, costruttivi e
perché no anche divertenti. Eravamo in 12 partecipanti, 11 donne, tra le quali anche 2 ragazze di
16 anni, e 1 solo uomo; alcune di noi erano già a
conoscenza degli effetti che il cibo può avere sulla
nostra salute altre, completamente a digiuno, hanno fatto il loro ingresso nella cucina salutare.
Le lezioni erano così articolate: all’arrivo, seduti tutti intorno al tavolo, esaminavamo le ricette della serata, poi a gruppi di due si operava in
cucina grazie all’aiuto di Maurizio Gnocchi, chef
della Cinzianella, e infine si degustava il menù, che
comprendeva sempre 6 portate, un’entrèe a base di
verdura cruda, zuppa di legumi, vellutata, un secondo piatto di proteine vegetali, un contorno e
un ottimo dessert.
È stato molto interessante scoprire nuovi condimenti, ritrovare i cereali e i legumi, conoscerli in
maniera più approfondita e soprattutto saper valutare anche le loro proprietà terapeutiche; abbiamo
utilizzato verdure di cui, alcune di noi, nemmeno
conoscevano l’esistenza. Inoltre, è stato possibile
preparare ottimi dessert senza l’utilizzo di burro e
uova.
Partecipando ad un corso di questo tipo si capisce
quanto può essere dannoso per la nostra salute il
cibo artefatto. Quasi tutti abbiamo dimenticato
quali siano le verdure e la frutta di stagione; ovviamente nella grande distribuzione e non, troviamo
tutto quello che desideriamo, poco importa se per
arrivare sulle nostre tavole ha subito trattamenti
chimici e chissà quali sbalzi di temperatura ha sopportato. Da qui il consiglio della maestra di cucina
naturale che ha tenuto il corso, Manuela Palestra,
di acquistare sempre verdura e frutta di stagione,
preferibilmente biologica, e di consumare ad ogni
pasto almeno 200 grammi di verdura cruda e ver-
dura cotta in quantità. Ovviamente ogni giorno
non devono mancare i legumi e i cereali, meglio
se integrali, che forniscono proteine, vitamine del
gruppo B, fibre e sali minerali al nostro organismo.
Insomma noi siamo quello che mangiamo e se ci
nutriamo in modo salutare, con cibi di qualità, non
eccedendo nei grassi e negli zuccheri, dedicando un
po’ di tempo in più alla cucina e facendo la spesa in
maniera intelligente, sicuramente possiamo aiutare
il nostro corpo a rimanere in salute.
Manuela mi ha autorizzato a pubblicare una ricetta golosa, che abbiamo sviluppato l’ultima sera del
corso, lo strudel di mele.
INGREDIENTI PER L’IMPASTO:
200 gr di farina “2” (farina integrale, macinazione integrale del chicco di grano, che contiene la massima quantità di crusca e risulta più ricca di fibre, di
vitamine e di minerali rispetto alle farine bianche)
80 gr di acqua tiepida
20 gr di olio di girasole o olio extra vergine d’oliva dal sapore delicato (tipo
ligure)
½ cucchiaino da te di aceto di mele
1 pizzico di sale
INGREDIENTI PER IL RIPIENO:
5 mele renette
1 limone
60 gr di zucchero di canna (se necessario, a volte le mele sono già dolcissime)
50 gr di uvetta ammollata
30 gr di pinoli
50 gr di pane grattugiato
2 cucchiai di cannella in polvere
PREPARAZIONE:
Impastare la farina con l’acqua, l’olio, l’aceto e il sale, creare una palla e farla
riposare tra 2 piatti caldi a temperatura ambiente per 30 minuti.
Nel frattempo preparare il ripieno tagliando le mele molto sottili, spruzzarle
con succo di limone e farle riposare per 10 minuti. Unire le uvette, i pinoli,
eventualmente lo zucchero di canna e la cannella; frullare il tutto con un robot da cucina. Infarinare uno strofinaccio e stendere la pasta molto sottile,
aiutandosi con le mani.
Versare su metà sfoglia il pane grattugiato ed il ripieno; arrotolare lo strudel
aiutandosi con lo strofinaccio, sigillare i bordi e metterlo in forno preriscaldato
a 180° per 50 minuti, in una teglia foderata di carta da forno.
Buon appetito!
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CULTURA
9° CONCORSO NAZIONALE DI PITTURA, SESTO CALENDE 2-9/12/2012
I giovani della Pro Sesto
Quest’anno si è svolto il 9° Concorso nazionale di pittura promosso dall’Associazione Pro Sesto Calende con il contributo
della città di Sesto Calende e di alcuni
privati. Il tema è stato: Sesto Calende,
il fiume Ticino e il lago Maggiore.
Molti i partecipanti a questa mostra che
da 9 anni colora le pareti della sede della
Pro Sesto Calende in Viale Italia 3.
La commissione, composta da Claudio
Daverio, Antonio De Venezia, Gianluca
Donadini, Spartaco Lombardo e Elena
Petrucco, ha dovuto esaminare 74 opere,
selezionandone poi 20. Dopo un attento
e difficile esame, dato il buon livello delle
opere proposte, i 4 vincitori che hanno
meglio raccontato Sesto Calende attraverso i colori sono:
1° Premio Gianfranco Oddone: Riflessi - Un olio su tela dai tratti decisi,
dai colori definiti che rompono gli schemi
paesaggistici classici.
ARTISTI SESTESI
La nostra artista concittadina Giusy
Di Claudio ha sfondato un’altra volta! A Montecarlo, il 20 ottobre 2012,
ha annoverato un altro grande riconoscimento: il Premio Biennale Nobel
dell’Arte grazie ad un suo dipinto.
L’ineguagliabile espressione dei volti
di mamma e bimbo trasmettono un
immediato senso di infinita dolcezza.
2° Premio Bruno Ceselin: Ponte
di Ferro - Mista su tavola che regala
un senso di sospesa attesa attraverso la riduzione del cromatismo.
3° Premio Dora Aliverti: Il fiume - Mista su tela, se ne coglie subito la leggerezza attraverso segni
veloci e maturità stilistica.
4° Premio Bartolomeo Spanò:
Sesto Calende – Barche - Un
acrilico su muro che racchiude i tre
elementi fondamentali del paesag-
gio lacustre: aria, acqua e terra.
La commissione ringrazia tutti gli
organizzatori e gli artisti che hanno
espresso attraverso le loro opere
Sesto Calende, il fiume Ticino e il
lago Maggiore e hanno reso, ancora una volta, il Concorso nazionale
di pittura un evento ricco di emozioni attraverso la loro arte.
MAGIE DI COLORI di Francesco Signori
«Ogni parola si potrebbe dipingere… come i ricordi e i
pensieri, le ansie, gli sguardi e le bianche nuvole, i gialli
della paglia… il nero del buio e del domani e su di esso
una grande e rosa macchia di speranza»
(Gaetanina Aranzulla)
A Maggiora, in provincia di Novara, la Società Operaia
di Mutuo Soccorso ha ospitato la manifestazione di pit-
tura Magie di colori. La manifestazione, svoltasi dal 24
novembre al 16 dicembre, si è tenuta in occasione dell’inaugurazione del nuovo edificio della Società Operaia ed
ha ospitato, con grande successo, sabato 8 e domenica
9 dicembre la mostra di pittura di un gruppo di artisti sestesi, composto da Vitaliano Forlani, Pierino Comignaghi,
Giovanni Nicolai, Francesco Signori, accompagnati dal
noto pittore Augusto Serasi, di Varallo Pombia.
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CULTURA
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ARTE AZZURRA ROSA
di Francesco Signori
È Amore negato - ad Antonia Pozzi - l’opera
dell’artista gallaratese Gabriella Nerini a vincere
la seconda edizione del concorso di poesia, indetto da Arte Azzurra Rosa di Mercallo. La cerimonia, che ha riscosso un grande successo, si è
svolta all’interno del teatro Il Colibrì di Oriano,
domenica 14 ottobre 2012.
L’associazione, presieduta da Tiziana Bonini Rosini, quest’anno ha indetto il concorso dal titolo
Amore negato, dedicato alla poetessa e maestra
di fotografia milanese Antonia Pozzi, tragicamente scomparsa il 3 dicembre 1938. Per l’occasione
la manifestazione è stata presentata da Francesca Guggia in collaborazione con la segretaria
Laura Maisano.
La giuria, presieduta dalla poetessa Tiziana
Mecenero e composta da Sergio Moreni, Luigi
Crenna, Danila Salina, Silvano Moroni e Bianca
Vanotti, dopo aver esaminato oltre 160 poesie
pervenute da tutta Italia, ha premiato:
• prima classificata Amore negato - ad Antonia
Pozzi - di Gabriella Nerini da Gallarate;
• seconda classificata Nel cuore del cigno di Caterina Lanodi da Vigevano;
• terza classificata Ora di Elisa Marchinetti da
Parma;
• quarta classificata Impossibilità di Caterina Lanodi da Vigenano;
• quinta classificata a pari merito Dove finisce il
cuore di Stefania Paron da Rovigo e Sola nel
cuore del mondo di Rita Muscardin da Savona;
• sesta classificata a pari merito Stabat Mater
di Umberto Vicaretti da Roma, E se.. di Rita
Muscardin da Savona, Ombre di ulivi di Davide
Rocco da Terranuova Bracciolini e Nuova donna di Luigia Agus da Cagliari.
I vincitori sono stati premiati con libri della poetessa Antonia Pozzi, alla quale è stato dedicato
La Commissione Cesare da Sesto ha il piacere di annunciare l’apertura della mostra, dell’artista milanese Fabio
Valenti, conosciuto anche con lo pseudonimo Fuelpump,
sabato 8 dicembre 2012 alle ore 17.
Proseguendo nel suo programma di apertura verso artisti
che con la loro ricerca personale hanno raggiunto un’espressione pittorica nuova ma comprensibile, la Cesare
da Sesto ha invitato Fabio Valenti ad esporre le sue opere più recenti, alcune addirittura inedite, inquietanti per
contenuti e forme. Opere che ci dicono quanto l’artista
sappia gestire il suo strumento in equilibrio fra tradizione
e cambiamento.
Fabio Valenti, nato nel 1967, ha ereditato il piacere del
disegno, soprattutto a matita, dal padre intagliatore, del
quale utilizza tutt’oggi un tavolino come supporto naturale della grande tavolozza e, in seguito, dalla scoperta
dell’affascinante mondo dei fumetti. Affronta molto presto il disegno del corpo umano, caratteristica fondamentale di tutta la sua produzione artistica. Inizia a dipingere
sistematicamente dal 1988, prediligendo il confronto con
tele di grandi dimensioni.
l’evento, e quadri donati degli artisti locali Giusy
Di Claudio, Arsenio De Boni e Francesca Guggia.
L’associazione, che è presente anche su facebook
con il nome Arte Azzurra Rosa – Mercallo, dà
appuntamento alla prossima edizione nel 2013.
Dopo aver concluso l’Accademia di Belle Arti di
Brera nel 1990, inizia l’attività di creative designer
parallelamente a quella dell’arte.
Le due attività progrediscono separatamente finché nel 1997, dopo aver realizzato un dipinto nel
quale esperienze professionali e artistiche si contaminano e danno vita ad una visione modulare
dell’uomo, decide di firmare le sue opere con lo
pseudonimo Fuelpump.
Fra le sue mostre più recenti ricordiamo quella al
Museo Branda Castiglioni a Castiglione Olona, al
Kuhn Galerie a Berlino, alla 54° Biennale di Venezia, alla Galleria Berga a Vicenza, alla Galleria
Lazzaro a Milano e ancora alla 35° Internationale
Künstler Zeigen a Berlino.
La mostra resterà aperta sino al 23 dicembre con i
seguenti orari:
• giovedì - venerdì dalle 17 alle 19;
• sabato e festivi dalle 10.30 alle 12.30 e dalle
17 alle 19.
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GRUPPI CONSILIARI
IL CUORE DELLA MEMORIA SESTESE
Il folto pubblico che ha partecipato alla presentazione del
libro La lunga storia dei vetrai sestesi ha dimostrato
quanto forte sia il legame della nostra gente con il proprio
passato e quanta attesa ci sia di veder conservate le proprie
radici. Dalla vetreria infatti è partita l’esperienza produttiva
e operaia dei Sestesi, che poi si è sviluppata e ha dato vita
ad altre attività industriali, prima fra tutte la SIAI Marchetti, i cui velivoli ci hanno reso famosi in tutto il mondo.
Tutte le famiglie sestesi e dei molti immigrati degli anni’50
hanno avuto un nonno, uno zio, un parente che ha lavorato in queste gloriose aziende. Perciò, al di là delle diverse
opinioni su come realizzare l’intervento di recupero dell’ex
AVIR, c’è un punto su cui i Sestesi sono stati tutti d’accordo:
conservare la ciminiera e il vecchio forno della vetreria per il
loro alto valore simbolico; così come riattivare il fischio della SIAI ha significato per tutta Sesto che la tradizione areonautica non era finita, ma prendeva nuova forma e attività.
Anche il ricchissimo materiale storico della Siai Marchetti,
ora custodito dai suoi lavoratori anziani, merita di essere
meglio conosciuto, catalogato e tutelato. Sesto ha un patrimonio non solo di ricordi emotivi, ma di alta qualificazione
produttiva, che va conservato e messo a disposizione delle
giovani generazioni e delle scuole.
Dunque il vecchio forno può svolgere la funzione pubblica
di casa della memoria, collocata proprio nel cuore industriale di Sesto, finalizzata non solo alla raccolta di materiali, ma quale centro studi di documentazione della storia del
territorio. È però essenziale che tale struttura sia realizzata
in spazi di proprietà comunale. Questa è la condizione per
poter accedere a finanziamenti pubblici e di fondazioni culturali, per fare rete con altre realtà museali qualificate, con
il contributo delle quali si potrà realizzare un progetto significativo. Non è corretto che la memoria di Sesto sia ospitata
in locali di società private, di cui finirebbe per seguire le
decisioni e le sorti.
Ricordiamo anche il valore associativo del Circolo Sestese
che, nato dal Dopolavoro Siai Marchetti e divenuto poi comunale, ha saputo evolversi ed aggregare attorno a sè per
decenni la comunità sestese, offrendo sempre spazi, servizi,
iniziative in campo sportivo, sociale e culturale. Sono questi
i valori di Sesto da conservare, trovando ovviamente le forme attuali che ne permettano la sussistenza.
Il nostro augurio per il nuovo anno e per il futuro è che
Sesto non sia solo una località in cui si transita facilmente,
ma una città che non ha perso la sua identità.
Gruppo Consiliare
InsiemeperSesto
SI CHIUDE ANCORA UN ANNO
Sta terminando anche questo anno e personalmente ho
l’impressione che questi 365 giorni siano letteralmente
volati. Se dovessi esprimere una mia personale valutazione dal punto di vista politico-amministrativo nazionale
direi che sicuramente questo 2012 non è da annoverare
tra i migliori anni che ho avuto la fortuna di vivere.
Cambia decisamente la mia opinione analizzando questo stesso anno dal punto di vista politico-amministrativo
locale e cittadino. Penso di non essere autocelebrativo affermando che questo 2012 sia stato per il nostro
Comune e i suoi cittadini un anno veramente speciale;
consentitemi di definirlo l’anno dello start up, cioè l’anno
dell’avvio di molte, tante opere, come non se ne vedevano sul nostro territorio da anni; ma non solo questo
2012 è stato anche un anno altrettanto speciale per le
tante innovazioni strutturali che hanno di fatto migliorato l’efficienza della nostra macchina comunale. Lavoro
quest’ultimo sicuramente di minor visibilità rispetto alle
rotonde o ai tanti cantieri in essere, ma di altrettanta nodale e fondamentale importanza per tutti noi cittadini. Ho
sempre pensato che una candidatura politica nel proprio
Comune si debba affrontare con molta serietà, senso del
dovere e spirito di sacrifico, non misurando mai il tempo
dedicato agli altri o all’amministrazione, ma cercando di
dare ognuno il proprio modesto contributo e soprattutto
senza mai pretendere di avere nulla in cambio.
Penso di poter affermare, alla fine di questo terzo anno
di mandato, che il nostro piccolo gruppo di maggioranza
abbia fin qui ben interpretato questi valori e lavorato, negli ultimi anni, con questo spirito facendo semplicemente
il proprio dovere. A tutti i miei sinceri auguri di buon Natale e per un 2013 migliore possibile.
Enrico Boca
Capogruppo consiliare
Lega per la Libertà
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LETTERE
Condanna all’ergastolo per la strage
di Borgo Ticino del 1944
Il 17 ottobre scorso il tribunale militare di Verona ha condannato all’ergastolo Ernst Wadenpfhul, uno dei responsabili dell’eccidio di Borgo
Ticino del 13 agosto 1944 in cui 12 ragazzi furono fucilati e l’intero
paese messo a ferro e fuoco. SCI ha ricevuto alcune lettere a testimonianza di quanto quegli eventi di quasi 70 anni fa siano ancora presenti
nella memoria. Per motivi di spazio li sintetizziamo (NdR).
Il prof. Smuraglia e l’ANPI si dicono felicissimi dell’esito della sentenza e si stringono
ai parenti. L’eccidio si sviluppò secondo gli schemi classici di una strategia della
tensione studiata per inginocchiare la popolazione. Molti uomini e molte donne
hanno collaborato efficentemente all’esito del processo e al sostegno dei parenti
delle vittime. Tra questi lo stesso avvocato, Andrea Speranzoni. Ci piace pensare che
l’aver denudato la nostra umiliazione di allora possa essere uno dei tasselli della
ricostruzione del nesso fra soggetto e civiltà. Fascisti e nazisti, allacciati dal delirio di
razza e potenza, occuparono un borgo e pretesero di cancellarne la vita, sotto il sole
a picco, in quella ormai tristemente famosa piazza. Il giudizio riconosce il danno più
umiliante, la brutta morte senza ragione , davanti a tutti, a donne e bambini.
(Nadia Negri Pizzini, pronipote di uno dei caduti)
Dopo 68 anni 12 ragazzi vittime di strage nazifascista, avvenuta a Borgo Ticino il 13
agosto 1994, ritrovano posizione nell’umano. Il 17 ottobre 2012 il tribunale militare
di Verona ha espresso la sentenza: ergastolo. La sentenza dà molta soddisfazione
ai parenti delle vittime; infatti, nonostante la strage sia così remota, è ancora vivida
nella loro memoria. La mattina del 13 agosto 1944 una camionetta tedesca, di
ritorno da Novara, fu presa di mira e rimasero feriti in modo lieve 4 militari. Verso le
14 di quello stesso giorno giunsero a Borgo Ticino reparti tedeschi provenienti da
Sesto Calende. Accerchiato il paese, costrinsero l’intera popolazione ad assistere e,
dopo aver preteso una taglia di 300 mila lire, 12 giovani innocenti furono fucilati ed
il paese venne messo a ferro e fuoco. Oggi, finalmente, verità e giustizia è stata fatta.
(Giovanna Gazzetta, responsabile comitato parenti vittime,
vice presidente ANPI Sesto Calende)
L’associazione familiari delle vittime degli eccidi nazifascisti di Grizzana-Marzabotto-Monzuno 1943-1944, appresa la notizia della condanna alla pena dell’ergastolo dell’imputato Ernst Wadenpfuhl, esprime il ringraziamento alla Magistratura
Militare Italiana, per aver condotto le indagini e per essere riuscita a concludere
con una sentenza questo processo.
(Gian Luca Luccarini, presidente)
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Campo da tennis: comunale o privato?
Sono una cittadina sestese e sono una sportiva. Amo giocare a tennis ma, ormai
da qualche anno, il campo comunale di Sesto Calende è utilizzato da un maestro
che lo occupa per farvi lezioni private, non posso più prenotare il campo nelle
fasce orarie più consone per praticare sport, ovvero dalle 18 alle 20.
Mi hanno riferito che il campo è disponibile non prima delle 21 non in base ad
un regolamento comunale ma semplicemnte perchè utilizzato per le lezioni del
maestro. Le autorità alle quali mi sono rivolta sembrano ritenere fondate le mie
rimostranze ma poi nulla è stato fatto. Nasce pertanto l’esigenza di rivolgermi ancora una volta, tramite il notiziario comunale, alle autorità affinchè, nell’interesse
della collettività, vengano esercitati i dovuti controlli sulla regolarità dell’utilizzo
del campo per scopi privati che si ritiene, in ogni caso, in contrasto con il fine delle
strutture pubbliche quali beni della collettività.
(Sara Gobbi)
Maurizio Asta ci ha mandato una lunghissima lettera che per
motivi di spazio non siamo in grado di pubblicare. Eccone un
estremo riassunto (NdR).
Giunto alla fine del mio mandato vorrei, come prima cosa, ringraziare tutti i membri
del Consiglio d’Istituto che tre anni fa mi hanno proposto per la carica di Presidente
e hanno lavorato al mio fianco per migliorare la nostra scuola.
Durante questi anni ho cercato, laddove si è potuto, di rinnovare la politica gestionale dell’istituto ripristinando l’operatività di alcuni organi e, soprattutto, migliorando la comunicazione con le famiglie, tramite un nuovo sito Internet e l’intervento
diretto degli operatori del Front Office. È stato inoltre realizzato un nuovo regolamento d’istituto, in modo tale che tutti i componenti della scuola sappiano quali
sono i loro compiti, le loro funzioni e le relative sanzioni in caso di inadempienza.
Un’ulteriore innovazione riguarda infine l’istituzione di una Commissione Scientifica, composta da esperti esterni alle scuole, per valutare l’efficienza delle prestazioni
scolastiche offerte. Vorrei sottolineare che sono convinto del fatto che il successo di
una scuola dipenda principalmente dal corretto svolgimento dei loro compiti degli
operatori che vi lavorano.
Concludo quindi ringraziando i miei due compagni d’avventura e genitori del Consiglio d’Istituto: Joe di Maggio e Roberta Fanchini; un ultimo e doveroso ringraziamento
va alla Dirigente Dott.ssa Renata Santarossa. A chi dopo di me, auguro buon lavoro.
(Maurizio Asta, presidente uscente del C. I. Dalla Chiesa)
Buon 100°compleanno, signora maestra
La nostra cara concittadina maestra Maria Marchi De Candido, nata nel 1912 a
Domanins in Friuli e arrivata a Sesto nel
1942, ha svolto la sua proficua professione fino al 1976. Centinaia e centinaia
sono stati i sestesi suoi alunni, tra cui anche l’attuale vicesindaco Giovanni Buzzi, e
tutti la ricordano con affetto. Il 22 settembre ha compiuto 100 anni, lucida, libera e
decisa come sempre. È stata festeggiata
dal figlio, dalla nuora e dalle nipoti.
(Daniela)
www.comune.sesto-calende.va.it
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