I vulcani e i terremoti - Campus
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I vulcani e i terremoti - Campus
62 l e z i o n i d i g i ta l i UNITÀ DI A P P RENDIMENTO B6 I VULCANI E I TERREMOTI Tempi In aula: 9 h A casa: 6 h Luoghi Aula con lavagna LIM o PC con videoproiettore Per alcune attività è necessaria la connessione Internet Contenuti digitali Video I vulcani attivi pag. B109 I terremoti e il rischio sismico in Italia pag. B111 Apprendiscienza I movimenti tettonici, i terremoti e i vulcani Attività supplementari per sviluppare le competenze Creiamo il terremoto Esercitazione antisismica Mappa interattiva La mappa dei concetti pag.B122 Test interattivi Verifica cosa hai imparato con i test interattivi pag. B122 Verifiche Verifica sommativa in formato Word modificabile a seconda delle esigenze della classe pag. B122 risorse didattiche aperte Competenze digitali del docente Video Onde sismiche, intensità e magnitudo dei terremoti: la scala Mercalli e la scala Richter Il pericolo e il rischio vulcanico in Italia: dal Vesuvio all’Etna • 150 anni di storia sismica • Previsione dei terremoti e rischio sismico in Italia: prevenzione e normativa antisismica Animazione Terremoto Giappone, come nasce uno tsunami App Etna live! • Terremoto! • Latest Quakes Siti web Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia • Euro Mediterranean Seismological Centre • Scienza under 18 • • • • Saper usare PC e videoproiettore ed eventualmente la LIM Saper usare Word, Power Point, Internet Saper usare MEbook Saper usare la piattaforma Libro+Web di Mondadori Education Vedi UNESCO ICT Competency Framework for Teachers 062_069_B6_vulcani.indd 62 22/01/15 10.24 l e z i o n i d i g i ta l i Strumenti inclusivi Text to Speech (per l’intero MEbook) Conoscenze Essenziali pagg. B120-B121 Verifica sommativa semplificata in formato Word da personalizzare a seconda delle esigenze pag. B122 Conoscenze • • • • • • La struttura dei vulcani e i tipi di eruzione Il rischio vulcanico in Italia I terremoti e le onde sismiche Il sismografo e la misura dei terremoti Il rischio sismico in Italia Come comportarsi in caso di terremoto Abilità • • • • • • Raccogliere dati Classificare Calcolare Mettere in relazione Progettare Cooperare Competenze disciplinari • • • • • Analizzare modelli Interpretare fenomeni Interpretare dati e modelli Problem solving Science in English Competenze chiave • • • • • • • • Comunicazione in italiano Comunicazione nelle lingue straniere Competenze nella matematica, nelle scienze e nella tecnologia Competenza digitale Imparare a imparare Competenze sociali e civiche Senso di iniziativa Consapevolezza ed espressione culturale Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine del primo ciclo Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio (2006/962/CE) Competenze digitali dello studente 63 • Saper usare PC o tablet • Scrivere e impaginare un testo con programmi di videoscrittura come Word • Preparare una presentazione multimediale in PowerPoint • Reperire, selezionare e organizzare informazioni in rete • Documentare il lavoro con foto e video tratti dalla rete • Usare il libro di testo digitale, con i suoi contenuti, video, audio, esercizi e strumenti integrativi Vedi European e-Competence Framework 3.0 062_069_B6_vulcani.indd 63 22/01/15 10.24 64 l e z i o n i d i g i ta l i LEZIONE 1 LA DISTRIBUZIONE DEI VULCANI E DEI TERREMOTI LEZIONE PARTECIPATA 1 h IN CLASSE Questa Unità di apprendimento verrà svolta ponendo particolare attenzione ai fenomeni vulcanici e sismici che interessano l’Italia. APERTURA: LE PRECONOSCENZE DEGLI STUDENTI Accedere al MEbook, pag. B107. Aprire una nota digitale per ogni immagine dell’apertura e di volta in volta registrare le risposte dei ragazzi. Ingrandire l’immagine dell’eruzione vulcanica e chiedere ai ragazzi se sanno cos’è un vulcano, com’è fatto, come si formano i vulcani, quali sono i vulcani italiani più importanti, dove si trovano, quando e come si sono formati. FIG. 1 A partire da un’immagine che rappresenta un evento si possono confrontare idee e opinioni. Ingrandire l’immagine della cartina che descrive il rischio sismico in Italia. Chiedere ai ragazzi se sanno cos’è il rischio sismico e la carta del rischio sismico e di individuare sulla carta qual è livello di rischio sismico della propria regione e della propria provincia. Chiedere inoltre se sanno cos’è un terremoto; quali sono le cause che lo provocano e come si misurano i terremoti. Ingrandire l’immagine del sismogramma. Chiedere ai ragazzi che cos’è, secondo loro, un sismografo e cosa misura. Chiedere se sanno che cos’è un sismogramma. Ingrandire la prima immagine in alto a sinistra. Leggere la didascalia e chiedere se sanno cos’è uno tsunami e come si forma. Mettere un segnalibro alla pagina. LA DISTRIBUZIONE DEI VULCANI E DEI TERREMOTI Andare alla pag. B111 del MEbook. Ingrandire l’immagine dell’attivazione e chiedere ai ragazzi di osservare la distribuzione dei vulcani e dei terremoti sulla Terra e se hanno delle ipotesi per spiegare il fatto che le due distribuzioni sono (quasi) coincidenti. Dal Libro + web, passando per il Campus Biologia, Chimica, Scienze della Terra, accedere alla risorsa di Apprendiscienza I movimenti tettonici, i terremoti e i vulcani. Andare alla sezione 4, Dove si sviluppano i vulcani? Far partire il filmato La presenza dei vulcani sulla Terra (1.14 min.). La mappa La presenza dei vulcani e il relativo esercizio rinforzerà i concetti appresi. Passare ora alla sezione 8, Dove avvengono i terremoti? Far partire il filmato L’andamento dei terremoti (1.25 min.). La mappa delle zone sismiche e il relativo esercizio rinforzerà i concetti appresi. Aprire una discussione per verificare se i ragazzi hanno compreso perché la distribuzione dei vulcani e dei terremoti si concentra sui margini delle placche. STRUMENTI INCLUSIVI Questa lezione è svolta prevalentemente attraverso la visione di filmati e quindi può essere seguita da tutta la classe. 062_069_B6_vulcani.indd 64 22/01/15 10.24 l e z i o n i d i g i ta l i 65 LEZIONE 2 I VULCANI E I TERREMOTI LEZIONE PARTECIPATA 1 h IN CLASSE I VULCANI Riaprire la risorsa Apprendiscienza I movimenti tettonici, i terremoti e i vulcani. Andare alla sezione 2a, Che cos’è un vulcano? Far partire, nell’ordine, i filmati Fuoco dalle profondità del sottosuolo (1.48 min) e Cosa fuoriesce dai vulcani? (1.06 min). Far leggere anche i dati presenti nella sezione Le eruzioni più potenti. La sezione 2b è utile per verificare i concetti appresi. Passare ora alla sezione 3 e far osservare I tipi di vulcano, non dimenticando di far svolgere ai ragazzi l’esercizio allegato. FIG. 2 I TERREMOTI La risorsa Apprendiscienza, I movimenti tettonici, i terremoti e i vulcani ha 9 sezioni. Andare ora alla sezione 5a, Come inizia un terremoto? Far partire, nell’ordine, i filmati Come inizia un terremoto? (1 min.) e Che cosa sono l’ipocentro e l’epicentro? (45 sec.). La sezione 5b è utile per verificare i concetti appresi. Passare ora alla sezione 6 e far partire il filmato I tipi di faglia, non dimenticando di far svolgere ai ragazzi l’esercizio allegato. La sezione 7a permetterà, attraverso la visione del filmato Il sensore d’urto (45 sec.), di presentare alla classe la struttura e il funzionamento dei sismografi, mentre attraverso il filmato Le onde primarie (14 sec.) si potrà far vedere come si trasmettono le onde sismiche primarie (o di compressione). Passando alla sezione 7b si potrà far svolgere agli studenti un esercizio utile a verificare i concetti appresi. Per approfondire come si formano, come si propagano le onde sismiche e come si misurano i terremoti far vedere il video Onde sismiche, intensità e magnitudo dei terremoti: la scala Mercalli e Richter (8.12 min). Link: http://www.oilproject.org/lezione/terremoto-epicentro-intensita-magnitudo-sisma-vibrazione-mercalli-richteremilia-7823.html La visione dell’animazione dal titolo Terremoto Giappone, come nasce uno tsunami (39 sec.), link: http://www.dailymotion.com/video/xhjfuj_terremoto-giappone-come-nasce-uno-tsunami_news permetterà di comprendere facilmente come si forma e come si trasmette uno tsunami. Per verificare il livello di comprensione dei concetti chiedere ai ragazzi, a turno, di rispondere alle prime tre domande dell’Impara con il testo di pag. B110 e alle prime tre domande dell’Impara con il testo di pag. B115. ATTIVITÀ SUPPLEMENTARI PER SVILUPPARE LE COMPETENZE Aprire il MEbook a pag. B107, cliccare sul secondo “bollino”, leggere e spiegare la prima scheda Creiamo il terremoto. Stampare le copie necessarie, consegnarle ai ragazzi, farle incollare sul quaderno e assegnare l’esercitazione a casa. 062_069_B6_vulcani.indd 65 22/01/15 10.24 66 l e z i o n i d i g i ta l i STRUMENTI INCLUSIVI Questa lezione è svolta prevalentemente attraverso la visione di filmati e quindi può essere seguita da tutta la classe. In alternativa, gli studenti con Bisogni Educativi Speciali e con Disturbi Specifici dell’Apprendimento possono limitarsi ad ascoltare l’audio relativo alle Conoscenze Essenziali: I vulcani, I terremoti e La misura dei terremoti, pagg. B120-B121. Questi studenti svolgeranno anche gli esercizi Conoscenze 1, 2, 9,14,15 e Abilità 16 e 19. COMPITI 2 h A CASA Assegnare lo studio delle pagg. B108-B109-B111-B112-B113 e B114. Far fare gli esercizi Conoscenze 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 9, 10,11,12,13,14, 15; Abilità 16, 17, 18, 19, 20 e Competenze 23, 24 e 27. (pagg. B122-B123-B124). LEZIONE 3 I VULCANI ITALIANI E IL RISCHIO VULCANICO E SISMICO IN ITALIA LEZIONE PARTECIPATA 2 h IN CLASSE Correzione collettiva degli esercizi assegnati utilizzando il MEbook. Confrontare i risultati e il diario di bordo dei ragazzi relativi all’esercitazione Creiamo il terremoto. I vulcani italiani Aprire il MEbook a pag. B110 e, utilizzando l’immagine e il testo relativo, presentare i più importanti vulcani italiani, facendo notare la loro collocazione geografica. FIG. 3. Collocazione dei più importanti vulcani italiani. IL RISCHIO VULCANICO Andare a pag. B109 e far partire il video I vulcani attivi (2.31 min.) che presenta diversi esempi di eruzioni vulcaniche avvenute in tempi storici con i relativi effetti sulla popolazione. Il video si focalizza poi sulla situazione italiana richiamando il concetto di rischio vulcanico. Per approfondire il concetto di rischio vulcanico far vedere il video Il pericolo e il rischio vulcanico in Italia: dal Vesuvio all’Etna (7.51 min.); link: http://www.oilproject.org/lezione/vulcani-geologia-etna-vesuvio-pericolorischio-eolie-flegrei-eruzione-7531.html Chiedere ai ragazzi di commentare il video. Per verificare quanto appreso, chiedere ai ragazzi di rispondere alle ultime due domande dell’Impara con il testo di pag. B110. I TERREMOTI IN ITALIA E IL RISCHIO SISMICO Per prima cosa far vedere il video prodotto dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia dal titolo 150 anni di storia sismica (1861-2011) (12.31 min.) dal quale 062_069_B6_vulcani.indd 66 22/01/15 10.24 l e z i o n i d i g i ta l i 67 si vede che il territorio italiano negli ultimi 150 anni è stato colpito da più di 170 terremoti forti, fortissimi o addirittura catastrofici. Link: https://www.youtube.com/watch?v=iZwEv9P_djg. Andare ora a pag. B111 del MEbook e far partire il video I terremoti e il rischio sismico in Italia (2.50 min.). Fermare il filmato al minuto 1.48 per far osservare come la compressione della placca africana contro la placca eurasiatica è la causa principale sia dei terremoti che avvengono in Italia sia della formazione dei vulcani italiani. Far ripartire il filmato, ma arrestarlo ancora al minuto 2.01 per far osservare la mappa del rischio sismico. FIG. 4. Il video mostra, tra le altre Il video Previsione de terremoti e rischio sismico in Italia: prevenzione cose, perché l’Italia è un paese e normativa antisismica (8.03 min.) permetterà infine di approfondire ad alto rischio sismico. il concetto di rischio sismico. Link: http://www.oilproject.org/lezione/terremoti-rischio-previsione-pericolo-sisma-italia-epicentro-magnitudo-faglie-vulcani-7825.html Chiedere ai ragazzi di commentare il video liberamente. Per verificare quanto appreso, chiedere ai ragazzi di rispondere alle ultime due domande dell’Impara con il testo di pag. B115. STRUMENTI INCLUSIVI Questa lezione è svolta prevalentemente attraverso la visione di filmati e quindi può essere seguita da tutta la classe. In alternativa, gli studenti con Bisogni Educativi Speciali e con Disturbi Specifici dell’Apprendimento possono limitarsi ad ascoltare l’audio relativo alle Conoscenze Essenziali I vulcani italiani. [Il docente può altresì valutare se utilizzare questo strumento didattico per l’intera classe]. COMPITI 2 h IN CLASSE Assegnare lo studio delle pagg. B110-B115 e gli esercizi Abilità 21 e Competenze 26, pag. B124. LEZIONE 4 RACCOGLIERE INFORMAZIONI SU VULCANI E TERREMOTI IN TEMPO REALE LEZIONE PARTECIPATA 1 h IN CLASSE Correzione collettiva degli esercizi assegnati utilizzando il MEbook. L’ISTITUTO NAZIONALE DI GEOFISICA E VULCANOLOGIA Il sito web dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), www.ingv.it/it/ monitora in tempo reale l’attività dei vulcani italiani e la sismicità dell’intero territorio nazionale. È importante quindi presentare ai ragazzi il sito in modo che possano imparare a consultarlo agevolmente anche da casa. 062_069_B6_vulcani.indd 67 22/01/15 10.24 68 l e z i o n i d i g i ta l i Accedere alla Home Page del sito e far notare che è composto da tre sezioni: Ambiente, Vulcani e Terremoti. La sezione Vulcani è suddivisa in 6 sottosezioni: Vulcani attivi, Etna, Vesuvio, Campi Flegrei, Stromboli e Vulcani monitorati. All’interno di ciascuna sottosezione è possibile ottenere, oltre alle informazioni generali sui vulcani, dati, foto e filmati in tempo reale (tramite webcam) relativi all’attività vulcanica del sito in questione. L’app Etna live! permette, attraverso l’uso di 7 webcam, di ricevere informazioni visive sulle condizioni dell’Etna direttamente sullo smartphone. La sezione Terremoti si apre con una mappa che riporta, attraverso dei simboli, i terremoti di magnitudo superiore o uguale a 2.0 localizzati in Italia dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV. La forma del simbolo indica la magnitudo, mentre il colore indica la profondità dell’ipocentro. Cliccando sul relativo simbolo si ottengono le informazioni specifiche di quel determinato evento. FIG. 5 Le stazioni della rete Sismica Italiana Gli eventi sono raccolti anche in una tabella e sono visibili su una mappa dell’Italia. L’app Terremoto! permette di ricevere informazioni relative ai terremoti di una certa intensità, direttamente sullo smartphone attraverso le notifiche. Esse indicano l’ora, l’epicentro del sisma, l’ipocentro, la magnitudo e la distanza del sisma dalla propria posizione. L’EURO MEDITERRANEAN SEISMOLOGICAL CENTRE Infine, entrando nel sito web dell’Euro Mediterranean Seismological Centre (EMSC) www.emsc-csem.org/#2 è possibile consultare sulla mappa dell’Europa e sulla mappa del mondo la distribuzione dei terremoti sul globo nell’arco temporale di un’ora, 24 ore, 48 ore, una settimana e due settimane. Ciccando sul simbolo è possibile ottenere ulteriori informazioni sull’evento in questione. Il sito è ricco anche di foto e testimonianze. Un’app, Latest Quakes, permette di ricevere informazioni sui terremoti che avvengono nel mondo direttamente sullo smartphone. LEZIONE 5 CHE COSA FARE PRIMA, DURANTE E DOPO UN TERREMOTO LAVORO DI GRUPPO 2 h IN CLASSE Aprire il MEbook a pag. B107, cliccare sul secondo “bollino”, leggere e spiegare la terza scheda Esercitazione antisismica. Stampare le copie necessarie e consegnarne una per ciascun ragazzo. Chiedere di incollare sul quaderno. Formare dei gruppi di 3-4 ragazzi e chiedere di svolgere l’esercitazione in tutte le sue parti. Provare il piano di evacuazione condiviso, farne una copia per tutti e presentarlo al Dirigente Scolastico. Se viene approvato, appenderlo in classe. Andare alle pagg. B116-B117 e a classe intera, confrontare i risultati dell’esercitazione con quanto scritto sulla scheda Scienza e Vita Quotidiana. 062_069_B6_vulcani.indd 68 22/01/15 10.24 l e z i o n i d i g i ta l i 69 STRUMENTI INCLUSIVI Il lavoro di gruppo è uno strumento di didattica inclusiva. LEZIONE 6 RIPASSO LEZIONE PARTECIPATA 1 h IN CLASSE Aprire il MEbook a pag. B122 e cliccare su mappa interattiva. Coinvolgendo i ragazzi a turno, chiedere prima una definizione dei termini da inserire e poi farli inserire correttamente nei box. Verificare l’esattezza della mappa. Chiedere ai ragazzi, a turno, di rispondere alle domande della sezione Interroga la mappa. FIG. 6 La sezione Interroga la mappa permette di verificare la conoscenza dei concetti più importanti dell’Unità. Cliccare sul simbolo accanto alla sezione Conoscenze, pag. B122: Verifica cosa hai imparato con i test interattivi. Si accederà a un esercizio con 22 domande. Chiedere ai ragazzi a turno di rispondere. Per ciascuna domanda, prima di selezionare il pulsante “Vedi risposta”, chiedere alla classe se condivide la risposta data dal compagno. Con il segnalibro andare alla pagina di apertura, B107 e confrontare le risposte date dai ragazzi all’inizio dell’Unità con quanto appreso. In questo modo si farà anche un ripasso dei concetti più importanti dell’Unità. COMPITI 2 h A CASA Assegnare lo studio dell’Unità di apprendimento completa, comprese le Conoscenze Essenziali. LEZIONE 7 VERIFICA SOMMATIVA 1 h IN CLASSE Far svolgere la verifica presente nella guida, accessibile anche dal MEbook cliccando sul primo simbolo accanto alla voce Esercizi a pag. B122. STRUMENTI INCLUSIVI Scegliere alcuni esercizi tra quelli proposti come verifiche semplificate, cliccando sul secondo simbolo accanto alla voce Esercizi a pag. B122. Ambedue le prove sono in formato Word e quindi possono essere modificate, ridotte o integrate a seconda degli argomenti trattati in classe e, in generale, delle scelte didattiche. Nella stessa pagina è possibile trovare le soluzioni, ciccando sul terzo e quarto bollino accanto alla voce Esercizi. 062_069_B6_vulcani.indd 69 22/01/15 10.24