A tavola con i nonni di Casa Serena
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A tavola con i nonni di Casa Serena
A tavola con i nonni di “ Casa Serena “ Raccolta di ricette A tavola con i nonni di “ Casa Serena “ Boretto ( Giovanna Tognon, Guglielmina Dovier, Veneziano Lia, Maria Maricchio ) Ingredienti: Olio, aglio, acqua, aceto, pesce, prezzemolo, farina 00. Procedura: Si lava e si pulisce il pesce, in una pentola si mette l’olio, e uno spicchio d’aglio che si fa cucinare. Quando l’aglio diventa nero si butta via, a tal punto si inserisce nella pentola il pesce, si aggiunge un bicchiere di acqua e di aceto. Durante la cottura va girato facendo saltare in padella. A fine cottura si cosparge di prezzemolo e si aggiunge un cucchiaio di farina 00 così da formare un sughetto. Quando il boretto è pronto va mangiato con della polenta fumante. Gulasch di Valnero Camuffo Ingredienti: 2 cipolle, 200g di guanciale, 1kg di spezzatino di manzo salsa,brodo. Procedura: Si taglia il guanciale a cubetti e si trita finemente la cipolla, si soffrigge il guanciale e la cipolla con un filo d’olio. Dopo qualche minuto si mette la carne nella pentola e si aggiunge la salsa. Il tutto si fa cucinare per due ore, nel frattempo per evitare che durante la cottura il spezzatino si asciughi si aggiunge del brodo caldo. Quando il piatto è pronto si mangia con la polenta. I girai di Nerina Buttignon e Lia Veneziano. I girai sono i piccoli pesci che si compravano in pescheria a Monfalcone, venivano chiamati così perché basta poco tempo per essere cotti “ basta una voltada e i xe pronti” la ricetta è semplicissima e molto gustosa da mangiare. Ingredienti per 4 persone 500g di girai Farina quanto basta Polenta quanto basta Procedimento: I girai sono pesci molto piccoli , vanno lavati bene ed asciugati, infarinati e poi nel setaccio si elimina l’eccesso di farina. Quindi sono già pronti per essere immersi nell’olio caldo, quando iniziano a friggere in un minuto diventano d’orati e pronti per essere tolti dalla padella. Vanno scolati bene ed asciugati in un vassoio con la carta del pane. Vanno mangiati caldi con un pezzo di polenta. Questa è una ricetta piacevole da ricordare e da mangiare. Lo strudel di mele ( di Anna Pozzetto e Parma Nidia ) Ingredienti: mele, pinoli, uvetta, rum, scorza di limone, pane grattugiato , farina, uova, un pizzico di sale. Procedura La Sfoglia: La sfoglia si prepara con la farina qualche uovo, acqua e un pizzico di sale, le mani diventano molto importanti in questa fase perché bisogna saperle adoperare per impastare, quando la pasta diventa della consistenza giusta è pronta per essere lavorata. Quindi si tira la sfoglia con il matterello per dieci minuti tirandola e piegandola. Il Composto Il composto si fa sminuzzando le mele aggiungendogli dello zucchero pinoli, uvetta in quantità sufficiente ed un pugno di pane grattugiato si mescola bene il tutto con un mestolo,e lo si adagia nella sfoglia. Lo Strudel Nella sfoglia si stende il composto, poi si arrotola il tutto e il dolce assume la tipica forma di strudel. Il consiglio della nonna Anna. “ Più roba se metti e più bon el vien! “ Polenta Ingredienti per 4 persone: 350 g di farina gialla 1 litro e ¼ di acqua Sale Procedimento: Mettere sul fuoco, nel paiolo di rame, l’acqua e il sale, portare ad ebollizione e versare lentamente la farina gialla, mescolare continuamente con il bastone di legno, in modo che non si formi dei grumi. Continuare la cottura a fuoco medio, sempre mescolando, per almeno quaranta minuti, fino a quando non si ottiene un composto liscio ed omogeneo. Tenere da parte una pentola piena d’acqua in ebollizione, se la polenta tenderà a rassodare troppo aggiungere acqua poco alla volta.