Intervista a Fernando Morganelli

Da Castrum Nasicae n. 06/2010 - Valle dell’Idice Pallavolo
600 atleti dai 12 ai 30 anni, 5 società, 6 squadre solo a Castenaso, militanti nelle serie B – C e D, alle quali
vanno aggiunti un corso per adulti non agonistico e una squadra di amatori, senza dimenticare il sitting
volley. Questo, in estrema sintesi, il quadro rappresentativo della VIP l’unione di squadre di pallavolo
femminili di Villanova S.L. di Castenaso, San Lazzaro di Savena, Ozzano Emilia, Castel San Pietro Terme e
Nettunia. U no sport completo fatto di resistenza e di agilità, capace di appassionare bambine e ragazze,
incanalando nel modo più
giusto la competitività senza mai dimenticare il rispetto per le regole e per l’avversario.
Non nasconde la sua soddisfazione Fernando Morganelli, ex atleta ed ex allenatore ora direttore sportivo,
che ha fatto della sua passione una e vera e propria malattia (che non ha rovinato il suo matrimonio solo
perché anche la moglie è un’ex pallavolista!). Sono orgoglioso, mi piace vedere crescere le ragazze, vederle
diventare atlete complete e ragazze assennate. L’ultima in ordine di tempo è Ambra, arrivata da noi a 14
anni e adesso,
che ne ha 19, gioca nella squadra VIP di serie B: davvero un bel traguardo.
Tutto bene quindi, nessun problema?
Riscontriamo purtroppo la sempre minore obiettività dei genitori nel collaborare alla ricerca delle soluzioni a
beneficio del gruppo. Prevale sempre il presunto interesse del singolo.
Di cosa si lamentano?
Di tutto e del contrario di tutto: perché si lavora troppo o troppo poco, perché si è troppo severi o troppo
indulgenti …. Davvero quello che mi stupisce è che non capiscano che lo sport di squadra è un‘occasione
strepitosa per la formazione delle loro ragazze sotto ogni punto di vista, a cominciare dall’acquisizione
dell’autonomia.
La cosa che le dà
d più
pi soddisfazione?
Ci siamo appassionati e promuoviamo – primi e, per ora unici nella provincia di Bologna - il sitting volley, una
disciplina paraolimpica che prevede il gioco da seduti adatto, quindi, anche a chi non ha l’uso delle gambe. Il
nostro obiettivo è di arrivare alla formazione di una squadra mista composta da disabili e normodotati.
Per ora ci divertiamo giocando, ma il nostro obbiettivo è quello di arrivare a sostenere vere e proprie sedute
di allenamento, coinvolgendo parecchie altre persone e formandoci sulle tecniche specifiche del sitting
volley.
Per saperne di più contattare il numero 333.29.48.227 oppure presentarsi direttamente al
palasport di Castenaso il giovedì alle 20.15.