Newsletter - Associazione Provinciale Trentina Yoseikan
Transcript
Newsletter - Associazione Provinciale Trentina Yoseikan
NEWS ASSOCIAZIONE PROVINCIALE TRENTINA YOSEIKAN BUDO Member of WORLD YOSEIKAN FEDERATION affiliata al M O V I M E N TO S P O R T I V O P O P O L A R E I TA L I A N° 44°1 Anno bre 2015) em ic (D : sto numero I temi di que e lezioni di Le ultimissim do Yoseikan Bu licenza di Vidimazione insegnante ti ale Insegnan Albo Nazion d ici della Worl tt a id d o e id V eration Yoseikan Fed azionale La ”Scuola N Tecnica“ segnanti in Formazione oo Maestro Hir Stage con il Mochizuki – Seminari – Allenamenti Workshop venti Calendario e 2015/2016 Associazione Trentina Yoseikan Budo Südtiroler Verband Yoseikan Budo – Neurauthstrasse 2, I-39031 Bruneck Rappresentante delle società sportive dilettantistiche altoatesine Clausole generali – A.S.D. Associazione Provinciale Trentina Yoseikan Budo Via Giovanni a Prato 46/E I-38068 Rovereto (TN) Presidente: Guido Castelli – [email protected] Responsabile tesseramenti provinciali: Nicola Chietera – [email protected] Codice fiscale: 02060420227 Banca: Banca Popolare dell'Alto Adige IBAN: IT 75 O 058 5620 8011 1757 1299 988 ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIMENTO CONI con delibera C.N. del 13/4/84 art. 31 del D.P.R. 2/8/1974 n. 530 CEE MEMBRO M.S.P.E. Ente Europeo di Promozione Sportiva Riconoscimento Commissario CEE Bruxelles 21/9/1987 Cari colleghi, amici, soci e simpatizzanti dello Yoseikan Budo Anche la stagione estiva 2015 è stata ricca di emozioni e divertimento. I nostri, sempre numerosi, Budoka hanno incluso nelle loro vacanze molti appuntamenti con lo Yoseikan Budo, primi fra tutti l’avvincente stage della “Ecole Mochizuki” in Francia, a Salon-de-Provence, e l’interessante training a Brunico. Un viaggio nei “camp” di allenamento, con gli amici budoka, è sempre un’esperienza speciale, perché provoca un grande entusiasmo, grazie alla grande quantità di concetti che vengono trattati, per tutti i livelli e tutte le età. Come per molte altre arti marziali, lo Yoseikan Budo si caratterizza non solo nel salutare movimento fisico, ma anche nell’altrettanto salutare movimento mentale. Sempre più spesso i pediatri consigliano lo Yoseikan Budo ai bambini, raccomandando ai genitori di portare costantemente i propri figli agli allenamenti, perché questa pratica offre una formazione completa del corpo, non sempre ottenibile da altri sport. Lo Yoseikan Budo allena la forza, la resistenza, la flessibilità e la coordinazione in modo bilanciato ed equilibrato. Questo – pensiamo – che non sia solo un aspetto importante per bambini e ragazzi, ma anche per gli adulti che, in genere, nella loro vita lavorativa, sono costretti a tenere il loro corpo “bloccato” in posizioni fisse e ripetitive e, di conseguenza, senza nemmeno accorgersene, perdono il potenziale di armonia fisica che naturalmente possiedono. Lo Yoseikan Budo consente di esprimere totalmente la propria fisicità naturale e, di conseguenza, l’’adulto beneficia dei movimenti del combattimento nello stesso identico modo dei giovani, magari adattando qualche postura, ma i fondamenti fisici e psichici di base sono inalterati, a vantaggio di tutto l’organismo. Ultimo ma non meno importante, lo Yoseikan Budo, grazie alla trasmissione dei suoi valori etici, è in grado di offrire gli opportuni stimoli per lo sviluppo della personalità, del carattere, dell’equilibrio, del rispetto e della tolleranza. Questi elementi sono al centro del nostro sport, e quindi la nostra vera “mission”. Anche per la stagione 2015/16 pensiamo di aver creato un programma che viene incontro a tutte le esigenze del praticante, per consentirgli di sperimentare e vivere i contenuti che abbiamo elencato. Quindi, vi invitiamo a consultare le nostre proposte, nella consapevolezza che, in esse, troverete molte possibilità per esprimere al meglio le vostre qualità, i vostri obiettivi, e le motivazioni a quanto avete deciso di intraprendere nella vostra vita di artisti marziali, ma anche di semplici sportivi o, comunque, di persone impegnate nella ricerca della propria identità. Visitate i siti: Federazione Internazionale www.world-yoseikan-federation.eu Associazione Nazionale www.yoseikan.it Associazione Provinciale Trentina Yoseikan Budo www.yoseikan.tn.it Associazione Altoatesina Yoseikan Budo www.yoseikan-suedtirl.com Il vostro Team Yoseikan Budo 01 Lezioni di Yoseikan Budo recentemente sperimentate Ti ha mai sfiorato l’idea di raggiungere il prossimo grado di competenza tecnico? Ogni Yoseikan Budoka desidera arrivare in fondo al suo faticoso cammino di sviluppo, per esempio raggiungere il grado Dan, come prova di competenza, oppure ottenere una profonda comprensione delle competenze di combattimento. Però è molto più facile sognare che mettere in pratica. Perché non sempre si riescono a realizzare i propri progetti e a migliorarsi? Spesso per trovare una risposta si dovrebbe porsi un’ulteriore domanda: “Quante ore di allenamento abbiamo investito?”. È dalla nostra preparazione che dipenderà la il nostro sviluppo e il nostro miglioramento. Per la formazione, negli sport da combattimento e nelle arti marziali in genere, è richiesta una costanza particolare, perché si presuppone un processo di apprendimento duraturo, che richiede continua preparazione e pazienza, in quanto si tratta di una chiara sfida per il corpo e per la mente. Nella mia condizione di esperto di arti marziali so che, all’interno della pratica marziale, vengono offerte molte possibilità di miglioramento delle proprie competenze tecniche, ma dalla mia esperienza di “Mental Trainer”, ho imparato che questo sviluppo tecnico richiede un impegno mentale costante, per il quale vorrei trasmettervi qualche consiglio e informazione. L’attitudine con cui ci si pone nei confronti di un obiettivo non è solo importante, ma fondamentale. Per comprendere meglio questo concetto, uso l’immagine di una barca a vela. Una volta fissato un obiettivo, una meta, il viaggio può partire. Ma quello di cui si ha bisogno, per navigare, è il vento opportuno, il quale è una metafora della MOTIVAZIONE. È necessario predisporre la vela appropriata e allineare il timone secondo la rotta stabilita, in modo che la DIREZIONE sia quella giusta. Se questi elementi sono presenti – obiettivo, motivazione e rotta – e correttamente predisposti, la barca a vela viaggerà bene. L’energia necessaria, in questo caso, è investita e utilizzata in modo ottimale. Se questi elementi – obiettivo, motivazione e rotta – non sono posizionati in modo adeguato, allora ci si muoverà in direzioni sbagliate, sbarcando altrove o vagando senza meta, in balia degli elementi naturali. Un buon consiglio, per la scelta della meta, è che ci si deve porre solo un obiettivo; perché chi lancia troppe palle in aria, quando cercherà di prenderle, ne perderà qualcuna, o forse non ne prenderà nemmeno una. Nel caso in cui si voglia, per esempio, migliorare l’esecuzione di un principio (kata, spostamento, tecnica), il vento 02 opportuno, ovvero la motivazione, produrrà il miglioramento e con il metodo di insegnamento “tecnico-didattico” il movimento diventerà più fluido, più preciso, veloce, intuitivo, efficace … Attraverso una formazione adeguata si può davvero portare varietà nell’esercizio quotidiano. Si dovrebbe essere consapevoli che ogni sessione di allenamento, ogni seminario e ogni stage, fa la differenza. Quando diventiamo consapevoli di ciò, allora la barca proseguirà il suo viaggio in modo corretto. Si dovrebbe fissare un lasso di tempo realistico, durante il quale si dovrebbe voler raggiungere la propria meta che non necessariamente deve essere l’esame per il Dan successivo, ma può essere anche una competizione, e la corrispondente preparazione, oppure l’apprendimento e l’acquisizione di nuove conoscenze e competenze tecniche, o l’apprendimento di un Kata, o l’approfondimento di qualche tematica marziale che ci piace particolarmente, o la partecipazione a qualche meeting, stage o seminario che ci consenta di migliorare il nostro bagaglio informativo tecnico e mentale. Senza però dimenticare mai che, durante il viaggio, il vento (la motivazione) non gonfia le vele sempre allo stesso modo … (ulteriori suggerimenti saranno disponibili nel prossimo numero) 03 IL CONTROLLO DELL’AVVERSARIO di Tommaso Clemente Questa volta vorrei proporvi una riflessione non tanto sullo Yoseikan Budo in particolare, ma su ciò che, secondo me, dovrebbe essere un artista marziale. Non voglio che si pensi che quello che scriverò sia la verità assoluta: come ho detto, è solo il mio pensiero, che ho piacere di condividere con voi, attraverso questa rubrica che mi è stata concessa, e che spero di saper adempiere sempre in modo utile a chi legge. In pratica desidero solo proporre delle riflessioni che consentano di indagare sul proprio essere artisti marziali oggi, in una regione come la nostra, ma anche in una società come la nostra che deve convivere con tutte le contraddizioni e i conflitti, anche molto drammatici (come i recenti fatti di Parigi) che contiene. Per introdurre il discorso mi rifaccio a una frase di Roman Patuzzi (7° Dan), che mi disse molti anni fa: “L’arte marziale deve essere socialmente utile”. Inutile dire che condivido pienamente questa affermazione di Roman, poiché se ciò che facciamo serve solo a noi stessi (magari per prevaricare sugli altri), se ciò che facciamo non tiene conto del dovere civile, sociale e personale, di migliorare se stessi, allora, forse, è bene che rivediamo qualche parametro della nostra vita, perché, molto probabilmente, ci è sfuggito qualche passaggio importante. Ho sempre pensato, e tuttora lo penso, che lo Yoseikan Budo abbia notevolmente contributo alla mia crescita personale, grazie agli insegnanti che ho avuto la fortuna di incontrare, grazie al pensiero di Hiroo Mochizuki, trasmesso da lui ai suoi collaboratori, e grazie alla filosofia stessa dello Yoseikan, che non pone limiti alla conoscenza e, nell’intento di realizzare ciò, induce alla calma, alla tranquillità d’animo, e alla considerazione degli eventi della vita non come problemi ma come opportunità. Tutto serve, e tutto parla, se sappiamo ascoltare! È senz'altro vero che, poco o tanto, tutti gli sport, oltre che agire sulla dimensione fisica del praticante influiscono anche sulla dimensione mentale, se non altro perché, basandosi sulla competizione, il praticante è costretto ad attivare la sua mente per raggiungere un’ipotetica vittoria. Allargando ancor di più questo concetto possiamo senz'altro affermare che ogni azione umana coinvolge sempre corpo e mente. Ma l'arte marziale va oltre! Sia sul piano fisico che su quello mentale, e se vogliamo anche su quello spirituale, per chi desidera percorrerlo. La cosa che mi affascina di più nella pratica marziale, sono le affinità e le similitudini che esistono con la Natura, e di conseguenza con la vita stessa, e di conseguenza con la relazione. Tutto è relazione. La vita è relazione, perché la Natura è relazione, perché l'Universo è relazione. Niente può vivere da solo: da soli si può solo morire. L'essere umano non può esimersi da tale principio, perché ne fa parte, è contenuto in esso, e quindi, di conseguenza, non può decidere di contenere ciò che lo contiene. Nel mio praticare Yoseikan Budo scopro ancora (dopo quarant’anni) i collegamenti di cui parlo, a forza di viverli e sentirli ripetere dai miei insegnanti. Mi è diventato naturale eseguire una tecnica di TAI SABAKI e pensare quante volte riesco ad applicarla con le persone che incontro, mi è diventato naturale fare una sequenza di ATEMI – NAGE – OSAE e pensare a come mi sono atteggiato nella discussione di lavoro che ho avuto il giorno prima, e ancora eseguire una tecnica di AIKIDO e pensare quanto sono riuscito ad unire la mia energia con quella del mio capoufficio o quella di mia moglie o mia figlia. I conflitti e i contrasti ci sono e ci saranno sempre, ma bisogna imparare a risolverli senza farsi male. Dobbiamo imparare a combattere senza farci male! Noi abbiamo un unico dovere: non fare male a nessuno, noi stessi compresi. Tutto il resto è giusto! Se non si comprende pienamente, profondamente, che l'arte marziale è "la via per fermare il combattimento" e non “la vita del combattimento”, invece che artisti marziali saremo solo dei "tirapugni", forse campioni del mondo, ma sempre e solo "tirapugni". Tutto ciò non ha niente a che fare con l'arte marziale. Nello Yoseikan non si creano solo dei "tirapugni", un insegnante di Yoseikan non sa 04 solo tirare pugni, conosce molte tecniche, per molte situazioni, tutte forse. Conosce ATEMI, NAGE, OSAE, KENDO, IAIDO, KOBUDO, KENPO, JUDO, AIKIDO, KARATE, KICK BOXING ... è forte, veramente forte, in tutte le situazioni, non ci sono ne limiti ne confini di sorta, se non quelli che costruiamo noi stessi con le nostre rigidità. Sappiamo tutti che la dote principale per un artista marziale è la flessibilità, ma proviamo a domandarci: “Quanto siamo flessibili, fuori dal tatami? Quanto siamo tolleranti, fuori dal tatami? Quanto sappiamo restare calmi e controllati, fuori dal tatami? Quanto sappiamo gestire situazioni difficili o sconosciute, fuori dal tatami?” Perché sul tatami siamo disposti ad accettare qualsiasi condizione, anche la più dolorosa, mentre fuori dal tatami, diventiamo persone “normali”, con paure, difetti, incertezze, incapacità, rigidità di ogni tipo? Che cosa è cambiato? Siamo “tirapugni” o artisti marziali? Forse ci siamo scordati che l’arte marziale, in ultima analisi, insegna l’arte di “non estrarre” la spada? E invece, fuori da tatami, nel confronto verbale con qualcuno, tiriamo subito fuori la spada e tagliamo a metà il nostro ipotetico interlocutore/avversario, perché abbiamo il terrore che possa farlo prima lui. Ci sono artisti marziali, insegnanti, maestri addirittura, che nonostante si definiscano e si ritengano tali, non sanno controllarsi, e si alterano come il più impaurito e sprovveduto dei principianti, come il più deviato tifoso di calcio (senza togliere niente allo sport del calcio), esprimendosi con toni scortesi e arroganti, se non arrivando ad offendere ciò che ritengono, superbamente, di livello inferiore al loro. È chiaro che questi comportamenti, agli occhi attenti di chi conosce un po’ la vita, dimostrano solo un eccesso di autostima, dettato dal vuoto interiore e dalla paura di essere prevaricati. Una delle cose più importanti nella pratica marziale è il controllo dell'avversario. In cosa consiste il controllo dell'avversario? Consiste in una serie di azioni, prioritarie o simultanee all'azione dell'avversario, che consentono di intercettare ogni suo movimento, predisponendoci in una condizione di evasione o di risposta invalidante l’attacco, sfruttando proprio l’energia del movimento che l’avversario ha espresso nella sua azione a noi rivolta. Un artista marziale dovrebbe togliere dalla sua vita ogni conflittualità perché dovrebbe bastargli, dovrebbe essere sufficientemente appagato, dalla controllata conflittualità positiva che affronta in palestra, o meglio, nel Dojo, che significa "luogo di risveglio". Allora quando un'artista marziale, un Yoseikan Budoka, sta criticando, magari con parole pesanti, volgari, offensive, o sta perdendo la pazienza e alzando la voce, quando un Yoseikan Budoka sta giudicando superficialmente, magari senza conoscere bene la situazione, o quando si sta comportando stupidamente nei confronti di qualcuno dovrebbe chiedersi: "Ma cosa sto facendo? Ho iniziato un "Randori" serio con questa persona, e ora non combatto più lealmente, ma cerco di ingannarla con tecniche sleali, per prevalere ad ogni costo. Come posso comportarmi cosi?" Il Randori non è una cosa stupida: è una cosa intelligente, a prescindere dal fatto che sia fisico o verbale. Nel momento che accettiamo di fare Randori, dobbiamo farlo con serietà, intelligenza, correttezza, senza ne paura ne ambizione: non c'è niente da ridere nel Randori e men che meno da criticare, perché nell'arte marziale, come mi ha insegnato Fabrizio Tabella (8° Dan), “non c'è niente di giusto e niente di sbagliato”, e quindi ognuno fa del suo meglio. L’insegnamento più nobile che dovrebbe nascere dalle arti marziali, dovrebbe essere l’umiltà, che non significa essere gli ultimi, ma solo non voler essere i primi. William Nicolò (6° Dan) ha detto un giorno: “Un bravo insegnante deve mettere in cantiere di essere superato dai suoi allievi”. Il controllo dell'avversario è fondamentale per un artista marziale, ma c'è un avversario più difficile di tutti, un nemico che è sempre pronto ad ostacolarci, che se non riusciamo a controllarlo ci porta dove vuole lui. Questo avversario è il nostro Ego, dal quale nasce il nostro orgoglio in eccesso, la nostra eccessiva falsa ambizione, la nostra superbia e la nostra gelosia. Per forti che siamo non potremo mai competere con lui se non abbiamo imparato a controllarlo, se non abbiamo imparato a gestirlo con equilibrio (equilibrio, la parola magica). E questa gestione può avvenire solo dalla conoscenza di noi stessi, dalla consapevole percezione della nostra forza esteriore certo ma, soprattutto, dalla consapevole percezione della nostra forza interiore. Non è mio interesse che siate d'accordo con quanto ho scritto qui: queste cose non sono un mio problema ma un problema di tutti. M’interessa solamente 05 che ognuno indaghi nel suo pensiero e nei sui comportamenti fuori dal tatami. Se avete deciso di essere artisti marziali, dovete esserlo sempre, non solo quando avete indosso il kimono, anzi quando avete indosso il kimono è facile, il difficile è esserlo nella vita di tutti i giorni, nella vostra quotidianità. A questo serve l’allenamento nel Dojo: apprendere come stare assieme, come collaborare, come avere fiducia nell’altro, come riconoscere noi stessi negli altri, per migliorare i nostri rapporti quotidiani. I grandi maestri non erano grandi per la loro tecnica ma per come sapevano vivere! Per arrivare a ciò è necessario mantenere il corpo e la mente in salute, controllare il proprio linguaggio verbale, controllare il proprio tono di voce, il modo di esprimersi, il proprio linguaggio non-verbale, spesso più importante di quello verbale. Chi non sa fare tutto ciò, anche se è l'uomo più forte del mondo, anche se ha mille Dan, è ancora uno sprovveduto principiante. Non vorrei che pensaste che ritengo gli artisti marziali appartenenti ad una casta superiore, tipo templari o altre sette che amano estraniarsi dalla società in cui continuano a vivere, ritenendosi migliori: niente di tutto questo! Considero gli artisti marziali persone comuni che però hanno deciso di mettersi in gioco per migliorarsi, attraverso il combattimento, trasformando quello che normalmente viene definito conflitto in uno scambio di energie positive. Solo osservando un problema nella sua integrità, nella sua realtà, è possibile risolverlo: se cerchiamo di negarlo o di farlo apparire ciò che non è, non arriveremo mai ad alcuna reale soluzione. Concludo con una frase di Vince Lombardi (1913 -1970), famoso allenatore di football americano, che mi sembra sintetizzi al meglio tutto questo mio discorso, che ho ritenuto opportuno fare, non per giudicare o biasimare, ma solo per far riflettere su una condizione che un artista marziale dovrebbe aver superato da tempo. Lombardi disse: “Il talento non è sufficiente. Nelle arti marziali s’impara ad avere una mente equilibrata, affilata come un rasoio, un corpo in perfetta salute e in forze, uno spirito pieno di pace e chiarezza. Questa è la condizione finale necessaria per poter vincere. Vincere non è una cosa temporanea, è una cosa definitiva: non si vince ogni tanto, le cose giuste non si fanno una volta ogni tanto, le cose giuste si fanno sempre. Vincere è un’abitudine. Sfortunatamente lo è anche perdere”. Solo se abbiamo imparato a controllare le nostre emozioni, anche se perdiamo, in realtà, vinciamo, perché da un’ipotetica sconfitta apprenderemo come migliorarci, ma se non avremo imparato a controllarci, a controllare la nostra ambizione e la nostra paura, anche se vinciamo, in realtà, perdiamo, perché non sappiamo cosa siamo, non sappiamo niente di noi stessi e, inevitabilmente, invece che decidere la nostra vita, la subiamo. 06 Vidimazione della licenza di insegnante Formazione, perfezionamento e aggiornamento nell’ambito dell’associazione regionale Yoseikan Il 26 settembre si è tenuto, a Brunico, il consueto appuntamento obbligatorio per la vidimazione della licenza d’insegnante, nel quale, il numero record di partecipanti dello scorso anno, è stato notevolmente superato. Tutti gli insegnanti Yoseikan Budo della regione Trentino-Alto Adige hanno appreso le novità per la stagione 2015/16. Il Maestro Roman Patuzzi, Direttore Tecnico regionale ed esperto internazionale di Arti Marziali, ha presieduto il corso, sostenuto dai membri della commissione tecnica regionale, in modo competente e autorevole come di consueto. Egli ha sottolineato nel suo discorso introduttivo la grande importanza di un allenamento e aggiornamento continui (per tutti gli atleti, ma in particolare per gli insegnanti) per poter trasmettere correttamente i principi dell’arte del combattimento Yoseikan, poter offrire una costante qualità e, al tempo stesso, mantenere tale livello. Il dr. Patuzzi, in questo contesto, ha fatto riferimento anche ai moduli di addestramento della WYF, che ora sono disponibili online, e rappresentano, per gli allenatori, uno strumento indispensabile, ma possono talvolta limitare la loro creatività. La mattina è stata dedicata alla formazione pratica, con lo slogan “Trasmettere la versatilità dello Yoseikan Budo“. Il Maestro Patuzzi ha illustrato in maniera impressionante le molte possibilità che la forma TAI SABAKI JUNO KATA offre. Partendo dalla forma base, proposto i collegamenti tecnici con essa, con e senza armi, fornendo importanti istruzioni. Nel pomeriggio si sono tenuti interessanti Workshop, nei diversi ambiti (Modulo di base della WYF, avanzate possibilità di interpretazione tecniche, progetti di allenamento, allenamento per i ragazzi, Yoseikan-Cardio-Training e introduzione allo Yoseikan Bajutsu). Le lezioni specifiche sono state svolte in modo professionale dai rispettivi esperti (Siegfried Reif, Christian Malpaga, Omar Sterni, Morandell Brigitte, Giancarlo Milesi, Barbara Kessler, Sarah Patuzzi). L’ultima parte del corso è stata dedicata alle informazioni organizzative e amministrative. Successivamente ha avuto luogo la consegna dei diplomi ai Budoka che alla fine di maggio hanno sostenuto un esame Dan con successo. Anche questo corso di vidimazione è stato caratterizzato da un’atmosfera collegiale e un intenso confronto tra assistenti, allenatori e insegnanti. L’apertura della stagione è dunque riuscita al meglio. I contenuti della scuola di arti marziali YOSEIKAN BUDO, in tutta la loro varietà, vengono trasmessi nelle nostre Associazioni Sportive affiliate, da insegnanti qualificati. Garantire la loro istruzione, formazione e aggiornamento continui è un compito fondamentale per le Associazioni Provinciali e le loro commissioni e un passo obbligatorio per tutti gli istruttori. Sono proprio questi insegnanti e allenatori che nelle Associazioni, tramite il loro impegno, le loro conoscenze, il loro operato e il loro 07 comportamento, caratterizzano l’immagine odierna della scuola Yoseikan Budo. Questo compito può essere svolto nell’ambito di un ente nazionale qualificato, come in effetti è l’ente di Promozione Sportiva nazionalmente riconosciuto “MSP Italia – Settore Yoseikan Budo“, solo orizzontalmente in tutti i settori tecnici e di servizio ampiamente applicati (Yoseikan Budo, Aikido Mochizuki, Yoseikan-Cardio-Training, Yoseikan-Self-Defence, Giochi, Sport e Budo Education, Yoseikan Fighting System) e verticalmente partendo dal piano nazionale per arrivare alle associazioni provinciali tramite un sistema chiaramente strutturato di formazione, istruzione e aggiornamento. Un atteggiamento di base del nostro metodo è quello di mostrarsi aperti a nuove conoscenze e sviluppi, al fine di soddisfare le esigenze di continuo miglioramento della qualità. Sul piano nazionale disponiamo, da lungo tempo, di un sistema stabile e funzionante per quanto riguarda le procedure di vidimazione e di aggiornamento degli istruttori, nonché degli aspiranti allenatori. La nostra offerta di formazione non si basa solo sulle indicazioni delle linee guida dell’associazione nazionale, ma tiene conto anche dei corrispondenti suggerimenti e direttive della World Yoseikan Federation. Esse regolano lo sviluppo tecnico, con l’aiuto dei moduli didattici della WYF Teacher School. Ora la WYF ha messo a disposizione “online”, per tutti gli istruttori, questo modulo video sulla Homepage della WYF come ”supporto all’insegnante“. Nel corso dell’anno sportivo ci saranno ulteriori offerte di formazione, perfezionamento e aggiornamento come: x x x x x Corso base per assistenti Formazione per istruttori Formazione per arbitri Formazione per istruttori qualificati di Aikido Mochizuki e Yoseikan-Cardio-Training Formazione per gli esperti nel campo dei progetti di addestramento „Giochi, Sport & Budo Education“. YOSEIKAN BUDO LA VARIETÀ È LA NOSTRA FORZA! 08 ALBO NAZIONALE INSEGNANTI DI YOSEIKAN BUDO 2016 Albo nazionale degli istruttori autorizzati per la stagione 2015-2016 I seguenti allenatori dell’ALTO ADIGE e del TRENTINO hanno superato con successo il corso di vidimazione 2015/2016 e sono dunque riconosciuti dal Movimento Sportivo Popolare Italia – Settore Yoseikan Budo, Ente nazionale di promozione sportiva riconosciuto dal C.O.N.I. e dal Ministero dell’Interno, dalla Federazione Mondiale Yoseikan Budo (World Yoseikan Federation) e dalla Scuola della Famiglia Mochizuki ”Ecole Mochizuki“, e quindi abilitati all’insegnamento dello Yoseikan Budo nella stagione 2015/2016. 09 Ti sei lasciato sfuggire il corso di vidimazione? Caro amico e stimato insegnante, desideriamo informarti che per la vidimazione della tua licenza di insegnamento (Yoseikan Budo e discipline affiliate) – indispensabile per il riconoscimento da parte del MSP ITALIA, della WYF, così come per l’iscrizione all’Albo Nazionale degli insegnanti Yoseikan, è necessaria la frequenza di un corso di formazione pertinente. Questo corso di formazione prevede la partecipazione a uno speciale aggiornamento per insegnanti e a un corso tecnico, per un totale obbligatorio di 11 ore di formazione. Il contributo spese per la Vidimazione – se vuoi rinnovare la tua licenza – ammonta a 80 € e deve essere versato sul seguente conto: IBAN: IT 61 O 05856 58242 0355700 05800 – Südtiroler Verband Yoseikan Budo Per quanto riguarda la partecipazione ai corsi di aggiornamento si dovranno pagare i contributi corrispondenti. La partecipazione ai corsi deve essere confermata dalla firma dei rispettivi docenti in Yoseikan-Pass. Spetta dunque a voi al termine della formazione mettere a conoscenza la segreteria dell’associazione della vostra vidimazione tramite E-Mail, alla quale va allegata anche una copia della Pagina YoseikanPass sulla quale è elencata la vostra frequenza ai corsi. Gli Istruttori che non hanno ancora effettuato la vidimazione della loro licenza possono farlo nei seguenti corsi (in totale 11 ore): x x 10 Approfondimento tecnico: Dan – Meeting, Master Training oppure Yudansha Kai (6 ore) Approfondimento per insegnanti a Nalles oppure a Gardolo (5 ore). I video educativi della World Yoseikan Federation I “Teacher School Video” sono ora online Gentile direzione dell’associazione, Gentile direzione della federazione, Gentili istruttori certificati Yoseikan Budo, da qualche anno abbiano dato inizio al progetto sperimentale dei video educativi della WYF ed ora possiamo offrire online l’intera raccolta dei video della World Yoseikan Federation Teacher School. Questi filmati sono nati da un lavoro di collaborazione dei membri del Gruppo Internazionale di Ricerca della WYF Technical Council e dei membri della WYF Teacher School, con la supervisione da parte della Ecole Mochizuki. I video sono pensati per essere un accompagnamento e uno strumento di supporto per tutti gli istruttori Yoseikan Budo certificati e dovrebbero servire per avere immediatamente a disposizione i metodi e le didattiche dell’allenamento, da proporre e allenare nelle lezioni di allenamento e di preparazione al grado superiore tenute nelle vostre Associazioni. A tale proposito, teniamo molto a sottolineare che gli esercizi raccolti dovrebbero servire come stimolo per possibili ulteriori interpretazioni, sviluppi e proposte, e che in nessun modo è nostra intenzione fornire la raccolta di esercizi come una sorta di copia da seguire passivamente. Gli esercizi presentati sono da intendere come sostegno e incentivo e non dovrebbero in nessun modo mettere in discussione le competenze di un istruttore in riferimento al lavoro creativo e autonomo. Dovrebbero perciò rappresentare per tutti un utile strumento per sviluppare ulteriori idee e impulsi. Infine, con questi video, s’intende consentire a tutti gli insegnanti autorizzati di richiamare alla memoria i metodi appresi durante i corsi di aggiornamento. Questi video non hanno senz’altro la pretesa di dimostrare la versatilità, la dinamicità e la continua evoluzione dello Yoseikan Budo, in quanto arte marziale sempre protesa verso lo sviluppo e il miglioramento tecnico. Questo concetto deve essere chiaro a tutti coloro che si avalleranno del supporto contenuto in questi video, che saranno senz’altro, elaborati nel tempo. Attualmente disponiamo di 40 video didattici che sono stati immaginati per un periodo d’istruzione di 3 o 4 anni (in 4 cicli). Questi video saranno resi disponibili gradualmente solo sulla Homepage della WYF (www.world-yoseikanfederation.eu). I Link possono essere trovati in una sezione interna della nostra Homepage sotto la voce del Menu INSTRUCTION VIDEOS TS. Ora vogliamo informare tutti circa la procedura per poter ottenere l’accesso a questi video. 1. Cliccate semplicemente su un ciclo e vi sarà richiesta una Password per avere accesso all’area interna lì troverete poi i video della WYF Teacher School. 2. Per ottenere una Password si deve far domanda tramite l’indirizzo E-Mail [email protected]. I seguenti criteri devono essere soddisfatti per l’approvazione: - il richiedente deve essere un membro iscritto a un‘associazione nazionale collegata alla WYF. il richiedente deve essere un istruttore Yoseikan Budo qualificato con licenza di insegnamento vidimata (registrazione nell’Albo Nazionale). È chiaro, a tutti gli utenti, che questi video vanno utilizzati con il necessario senso di responsabilità e con una ragionevole prudenza. Essi sono di proprietà della WYF e sono protetti da tutte le misure giuridiche. Ogni modo e modalità di utilizzo incorretta e illecita così come il divulgamento (per esempio la produzione di copie) non sono consentiti e saranno perseguiti penalmente. Ci aspettiamo che venga fatto un largo uso della raccolta dei video della World Yoseikan Federation Teacher School e che potranno quindi dare un contributo concreto alla diffusione della nostra affascinante arte marziale. 11 La ”Scuola Nazionale Tecnica“ Progetto WYF “Yoseikan Quality Certification” Competenza e garanzia della qualità dello Yoseikan Budo in Italia Con i corsi di formazione della SCUOLA NAZIONALE TECNICA, i tecnici accreditati rappresentanti di ogni Associazione Provinciale si sono appropriati di professionali Know-How per l’insegnamento dello Yoseikan Budo. La SNT è l’interlocutore più competente d’Italia in termini di formazione, nel contesto della scuola Yoseikan Budo. Informazioni per le lezioni del Budo ce ne sono come pesci in un mare e di certo non manca buon materiale video su metodi di insegnamento collaudati per istruttori del Budo e di arti marziali però, finora, non c’è stata ancora una specifica informazione con contenuti mirati per responsabili tecnici e gradi tecnici elevati. A breve questa mancanza sarà colmata, sempre nell’ambito della Scuola Nazionale Tecnica, con un’offerta mirata e specifica per le esigenze di elevato livello. L’ente nazionale “MSP ITALIA - Settore Yoseikan Budo” ha mosso, per questo, i sei migliori, più qualificati e più conosciuti, esperti della World Yoseikan Federation, per trasmettere il loro patrimonio di esperienze e la loro profonda conoscenza, così come i loro metodi di allenamento più qualitificati e di valore. I corsi offrono un versatile e innovativo programma metodologico di insegnamento del Budo, spaziando dai contenuti tecnici più impegnativi ai concetti di base dell’arte marziale Yoseikan. Questi incontri tecnici possono essere considerati uno “scrigno” pieno di meravigliose proposte, tramite le quali ogni partecipante ottiene senza alcun dubbio una nuova ispirazione per il suo personale progresso. Il Team di esperti della Scuola di Formazione ECOLE MOCHIZUKI: Il “fondatore dello Yoseikan Budo“, Maestro Hiroo Mochizuki: Soke della scuola Yoseikan, fondatore dello Yoseikan Budo e una delle autorità internazionali più alte di tale arte marziale. Maestro Mitchi Mochizuki: 5. Dan, e Maestro Kyoshi Mochizuki: 4. Dan – entrambi figli. WYF TECHNICAL COUNCIL: Maestro Fabrizio Tabella: 8° Dan – Direttore Tecnico Italiano, esperto più altamente qualificato nello Yoseikan Budo Maestro Roman Patuzzi: 7° Dan – Pedagogo ed esperto internazionale del sistema educativo Maestro William Nicoló: 6° Dan – Direttore sportivo europeo ed esperto nell’ambito delle competizioni ISTRUTTORI SUDTIROLESI E TRENTINI AMMESSI – STAGIONE 2015/16 12 Bz Malpaga Christian Gruppo Tecnico Nazionale WYF Teacher School Responsabile WYF Arbitri Bz Spechtenhauser Florian Gruppo Tecnico Nazionale WYF Teacher School Arbitro WYF Licenza B / All. Nazionale Tn Sterni Omar Gruppo Tecnico Nazionale WYF Teacher School Allenatore Nazionale Bz Reif Siegfried Gruppo Tecnico Nazionale Responsabile Yoseikan Bajutsu Bz Hueber Christoph Gruppo Tecnico Nazionale Arbitro WYF Licenza B Bz Milesi Giancarlo Gruppo Tecnico Nazionale Arbitro WYF Licenza B Bz Ploner Werner Membro SNT Arbitro WYF Licenza B Bz Götsch Josef Membro SNT Bz Paraza Richard Bz Mair Thomas Membro SNT Membro SNT Bz Morandell Brigitte Membro SNT Tn Todeschi Claudio Membro SNT Bz Schwienbacher Klaus Ospite CFAA - Corso formazione Assistenti Allenatori Yoseikan Budo in Alto Adige Licenza C – Nuovo corso base 2015/2016 Inizio 21 novembre 2015 a NALLES Per ottimizzare e assicurare una sempre presente qualità nelle lezioni di Yoseikan Budo, per quanto riguarda la formazione di Assistenti e Allenatori, sono previste diverse innovazioni nei contenuti, sia di natura organizzativa che metodologica, entrate in vigore con l’inizio delle nuove provedure di insegnamento nell’autunno del 2012. Scopi e contenuti: Nel corso base per allenatori (formazione per Assistenti) saranno formati Yoseikan Budoka avanzati delle diverse Associazioni Altoatesine. Verranno trasmessi i fondamenti teorici e pratici del ruolo di Allenatore, consentendo all’Assistente Allenatore, di comprendere esattamente i suoi compiti come futuro insegnante, diventando a tutti gli effetti un “educatore”, solo nell’ambito sportivo, certo, ma con tutta la responsabilità che comporta il trasmettere conoscenza a chi non ce l’ha. Il partecipante, per essere certificato come “Assistente Allenatore di Yoseikan Budo”, dovrà sostenere un esame teorico, nel quale dovrà consegnare una sua relazione scritta, un esame pratico, nel quale dovrà consegnare una registrazione su DVD di una lezione tenuta da lui e infine dovrà attestare la sua frequenza ad un Corso di Primo Soccorso. Il corso per Assistenti Allenatori dell’Associazione Altoatesina Yoseikan Budo in 3 Tappe La formazione di base riconosciuta dalla Federazione Nazionale (MSP-AIYB) per ottenere la licenza di Allenatore di Yoseikan Budo. L’obiettivo: offrire una possibilità concreta a tutti coloro che desiderano diventare insegnanti di Yoseikan Budo, acquisendo una solida formazione di base da vivere e trasmettere sul tatami. Il corso è accessibile a 12 candidati: le domande di iscrizione devono pervenire al più presto. 1 corso: Corso di teoria: Si svolgerà in occasione di un singolo incontro nel mese di novembre 2015, per 8 ore di lezione, nelle quali saranno trattati gli argomenti introduttivi della teoria d’insegnamento dello Yoseikan Budo. Come testo di base sarà utilizzato il “Manuale dell’istruttore“, Volume 1, dei manuali rilasciati da AIYB. Esame del corso di teoria: L‘esame consiste in una prova scritta e in una prova orale ed avrà luogo a dicembre 2015. 2 Corso: Corso tecnico: Il corso tecnico, che si terrà nel mese di gennaio 2016, si occuperà dei moduli tecnici di base della WYF per allievi e comprenderà le basi dal modulo 1 al modulo 5. Esame del corso tecnico: L’esame avrà luogo in marzo 2016 e si baserà sulla correzione pratica degli errori e la corretta trasmissione delle tecniche. 3 Corso: Corso pratico: Il corso pratico, che avrà luogo in marzo 2016, tratterà sia delle informazioni pratiche riguardanti la formazione del programma, sia delle attività pratiche che caratterizzano la vita di un‘Associazione. Tirocinio: In seguito al completamento positivo, sia del corso di teoria che del corso tecnico, l’allievo deve compiere un tirocinio per una durata complessiva di almeno 20 ore, durante il quale l’Istruttore ufficiale della rispettiva Associazione stilerà un resoconto che sarà poi trasmesso alla commissione d’esame. Corso di Primo Soccorso: I candidati dovranno certificare con attestato o dichiarazione del docente l’avvenuta frequenza del corso suddetto Dopo il superamento dell’esame finale nel mese di giugno sarà rilasciato il certificato di assistente e sarà effettuata la registrazione nell’albo nazionale degli Allenatori Yoseikan Budo certificati. 13 Aggiornamento superiore con il Maestro Hiroo Mochizuki “il fondatore dello Yoseikan Budo” Incontro a Roma per i membri della ”STNYB - Scuola Tecnica Nazionale YB“ Gli incontri con il nostro grande Maestro Hiroo Mochizuki sono sempre esperienze particolari, e così è stato anche per il primo incontro di questa stagione, organizzato dall’Associazione Yoseikan Budo della regione Lazio, che ha avuto luogo il 17 e 18 ottobre ad Aprilia. Il Maestro Mochizuki, instancabile nella suo desiderio di trasmettere i contenuti e i valori della sua arte marziale, ha colpito di nuovo con la sua straordinaria abilità tecnica, la sua grande capacità metodologica e didattica e la sua inesauribile energia. Il corso di venerdì è stato riservato al gruppo tecnico della WYF al quale Hiroo ha fornito un interessante spaccato del TAI NO KATA, durante il quale ha spiegato particolari molto interessanti. Sabato era in programma un dettagliato approccio al HASHAKUKEN SANDAN; la domenica mattina è stata dedicata allo studio delle tecniche di Tchobo, Atemi e IAI. All’interno di queste tematiche, il Maestro Mochizuki ha mostrato numerose possibili applicazioni, sottolineando ancora una volta la varietà e la completezza dello Yoseikan Budo, che non pone mai ne limiti ne confini ad ogni tipo di combattimento. I Maestri Fabrizio Tabella, Roman Patuzzi e William Nicolò – gli esperti della federazione italiana e della World Yoseikan Federation – hanno presentato il programma delle attività dell’anno appena iniziato, nel quale il M° Patuzzi ha evidenziato i punti focali e le innovazioni internazionali. I Maetri Tabella e Nicolò hanno illustrato il programma nazionale. I partecipanti a questo incontro di alto livello – riservato ai membri della Scuola Tecnica Nazionale – hanno manifestato grande piacere e interesse, oltre che per le eccellenti informazioni ricevute dal fondatore dello Yoseikan Budo, anche per l’atmosfera di rinnovata profonda amicizia e per l’accoglienza dei colleghi romani. 14 EVENTI IN TRENTINO 2015/16 È indubbio che dall’avvento del nuovo direttivo che si è composto nel 2011, lo Yoseikan Budo trentino ha compiuto un notevole salto di qualità. Santoni, Sterni, Todeschi, Chietera, Clemente e, in secondo tempo, Partel, hanno saputo dare una svolta, direi storica, per lo Yoseikan Budo nella nostra provincia. Senza togliere nulla alle precedenti dirigenze, ciò che è stato realizzato in questi pochi anni non si era mai realizzato nei tempi passati. Il merito maggiore va senz’altro riconosciuto e attribuito a Omar Sterni, responsabile tecnico del Trentino, nonché membro della International Teacher School della World Yoseikan Federation, che grazie alle sue capacità tecniche ma anche, e soprattutto, alla sua disponibilità e al suo impegno sempre costante, ha saputo offrire agli atleti trentini un prodotto di diversa qualità, ripristinando nelle persone la volontà di partecipare e il desiderio di lavorare assieme, per uno stesso obiettivo: la diffusione e l’espansione della nostra bellissima arte marziale, che non ha nulla da invidiare alle arti marziali più note. Anzi, per molti versi, grazie al pensiero lungimirante di Hiroo Mochizuki, ha precorso i tempi, come ad esempio nell’uso delle armi (forse l’unica arte marziale che possiede competizioni con armi), nel combattimento a cavallo (meravigliosa e accattivante condizione di confronto, dovendo gestire oltre che l’avversario anche il cavallo) o nella lotta a terra, da sempre praticata nello Yoseikan Budo, e recentemente scoperta e proposta come “novità”, da varie discipline di nuova nascita. Quest’anno si sono realizzate anche alcune importanti novità. Il Direttivo dell’Associazione Provinciale Trentina YB ha visto l’uscita del bravo Sergio Santoni (primo allievo trentino del M° Roman Patuzzi), che in questi anni ha condotto egregiamente, nel suo ruolo di Presidente, la nostra compagine. Santoni è stato sostituito da Guido Castelli, altro autorevole personaggio, già Presidente della sezione trentina di FITARCO (Federazione Italiana Tiro con l’Arco), che senz’altro potrà portare la sua esperienza dirigenziale nella nostra Associazione. Elena Sartori, di Tione, è anch’essa un nuovo consigliere APTYB, diplomata ISEF e insegnante ufficiale Yoseikan di Tione, nonché docente nei nostri corsi di formazione Assistenti Allenatori. Ma ci sono anche due nuove recenti palestre che sono sorte in provincia, e cioè Gardolo, guidata dal bravo tecnico Daniele Cimonetti e Pergine, guidata dal “vecchio” Tommaso Clemente e dal “giovane” Manuele Coser. Al di là di ogni realtà senz’altro importante, la cosa che più fa piacere, è assistere alla nuova armonia che si è creata e che si sta creando in Trentino, sicuro motivo di futuri grandi e positivi sviluppi. 20 Cogliamo l’occasione per rammentare che, se si raggiungerà un numero di iscrizioni adeguato, è nostra intenzione organizzare il CORSO DI FORMAZIONE PER ASSISTENTI ALLENATORI. Invitiamo quindi tutti gli interessati a inviare al più presto il modulo di pre-iscrizione per consentire ad APTYB di organizzare adeguatamente l’evento in tempi brevi. Rammentiamo di seguito gli appuntamenti in provincia di Trento Giorno Data Luogo Sabato 21.11.15 Gardolo Sabato 28.11.15 Dro Sabato 05.12.15 Arco Sabato 09.01.16 Gardolo Domenica 31.01.16 Arco Sabato 20.02.16 Rovereto Sabato 26.03.16 da definire Sabato 09.04.16 Gardolo Sabato 07.05.16 da definire Evento Note Update 09.00 – 12.00 Insegnanti con Omar Sterni Insegnanti 14.00 – 16.00 Stage tutti con M° R. Patuzzi 16.00 – Yudansha Kai 18.00 Stage esperti M° R. Patuzzi 16.00 – 18.00 Stage tutti M° O. Sterni 14.00 – 16.00 Stage per tutti Mudansha 16.00 – 18.00 Stage per gradi (A: 3°/2° KYU – B: Kai 5°/4° KYU – C: 10°/6° KYU) Baby Budo 09.00 – 12.00 Responsabili: Sergio Santoni – Elvis Partel Update 09.00 – 12.00 Aikido con Roman Patuzzi Insegnanti 14.00 – 16.00 Stage dal 5° KYU Yudansha Kai 16.00 – 18.00 Preparazione 1° DAN e 2° DAN Campionato Provinciale Evento Mitchi Mochizuki Mudansha Kai Update Insegnanti Yudansha Kai Mudansha Kai 09.00 – 17.00 Tutte le categorie Stage con M° Mitchi Mochizuki per tutti 14.00 – 16.00 Stage per tutti 16.00 – 18.00 Stage per gradi (C: 10°-6° KYU, B: 5°4° KYU A: 3°-2° KYU) 09.00 – 12.00 Aikido con Roman Patuzzi 14.00 – 16.00 Stage dal 5° KYU 16.00 – 18.00 Preparazione 1° DAN e 2° DAN 14.00 – 16.00 Stage per tutti 16.00 – 18.00 Stage per gradi (C: 10°-6° KYU, B: 5°4° KYU A: 3°-2° KYU) 21 CALENDARIO ATTIVITÀ TRENTINO ALTO ADIGE 2015-2016 G Data Luogo Evento Note Ve/Do 06/08.11.15 MSP Aquacetosa Corso Nazionale formatori CONI Sa 07.11.15 BZ Caldaro Corso Yoseikan Bajutsu Sa 14.11.15 BZ Brunico Corso Master Allenamento per DAN avanzati Sa 21.11.15 BZ Nalles Scuola formazione assistenti Formazione Assistenti e allenamento Sa 21.11.15 TN Gardolo Aggiornamento insegnanti Trentino Sa 21.11.15 TN Gardolo YUDANSHA KAI TRENTINO Con M° Roman Patuzzi Stage per tutti Preparazione 1° e 2° DAN Sa 28.11.15 BZ Brunico YUDANSHA – MUDANSHA KAI Stage per KYU e DAN Sa 28.11.15 TN MUDANSHA KAI TRENTINO (località da definire) Lione Riservato al MSP ITALIA Ve/Do 4/6.12.15 WYF Scuola internazionale WYF - TS Sa 05.12.15 TN Sa 05.12.15 BZ Caldaro Corso Yoseikan Bajutsu Sa 12.12.15 BZ Brunico Coppa città di Brunico Torneo interregionale aperto Do 13.12.15 BZ Brunico Coppa città di Brunico Torneo interregionale aperto Sa 19.12.15 MSP Verona Assemblea Nazionale Annuale ordinaria Do 20.12.15 BZ Brunico Seminario Aikido Mochizuki Baby Budo Trentino M° Santoni – M° Partel Sa/Me 26/30.12.15 TN-BZ Allenamento intensivo invernale Squadra agonistica giovanile Sa 09.01.16 BZ Nalles Sa 09.01.16 TN Gardolo Scuola Assistenti Formazione Assistenti e Allenamento Seminario Aikido Mochizuki per il Trentino Con M° Roman Patuzzi Sa 09.01.16 TN Gardolo YUDANSHA KAI TRENTINO Stage per tutti Preparazione 1° e 2° DAN Sa 16.01.16 BZ Brunico YUDANSHA e MUDANSHA KAI Stage per KYU e DAN Sa 23.01.16 TN-BZ Brunico Corso Master Allenamento per DAN avanzati Do 31.01.16 TN Campionato Provinciale Trentino (località da definire) Sa 06.02.16 TN-BZ Corso Master Allenamento per DAN avanzati Do 07.02.16 Sa 13.02.16 Sa 13.02.16 TN Stage con Mitchi Mochizuki (località da definire) Do 14.02.16 BZ Appiano Seminario con Mitchi Mochizuki Sa 20.02.16 BZ Bressanone Campionato Provinciale Altoatesino U12-U15-U18-U21 Do 21.02.16 BZ Bressanone Coppa Città di Bressanone Torneo aperto a tutti Sa 27.02.16 Do 28.02.16 BZ Appiano Evento Giovani Meeting con Mitchi Mochizuki Sa 05.03.16 Do 06.03.16 Sa 12.03.16 MSP Verona Scuola Tecnica Nazionale Corso aggiornamento Nazionale Do 13.03.16 MSP Verona Scuola Tecnica Nazionale Corso aggiornamento Nazionale Sa 19.03.16 TN-BZ S. Michele a/A Campionato Regionale Tutte le categorie Do 20.03.16 TN-BZ S. Michele a/A Trofeo Memorial Franco Torneo interregionale giovani Sa 26.03.16 TN MUDANSHA KAI TRENTINO (località da definire) Sa 26.03.16 Vigilia di Pasqua Do 27.03.16 Pasqua Brunico 23 G 24 Data Sa 02.04.16 Do 03.04.16 Sa Luogo Note Evento TN-BZ Brunico DAN-Coaching Seminario esami 09.04.16 BZ Nalles Scuola Assistenti Formazione Assistenti allenamento Sa 09.04.15 TN Gardolo Sa 09.04.16 TN Gardolo Aggiornamento Insegnanti del Trentino M° Roman Patuzzi Seminario Aikido Mochizuki per il Trentino Con M° Roman Patuzzi Sa 09.04.16 TN Gardolo YUDANSHA KAI TRENTINO Stage per tutti Preparazione 1° e 2° DAN Do 10.04.16 Sa 16.04.16 MSP Langhirano Campionato Nazionale Italiano U21-Seniores Do 17.04.16 MSP Langhirano Coppa Italia U18-U15 Sa 23.04.16 Do 24.04.16 Sa 30.04.16 TN-BZ Brunico Corso Master Allenamento per DAN avanzati Do 01.05.16 Sa 07.05.16 TN-BZ Brunico DAN-Coaching Seminario esami Sa 07.05.16 TN MUDANSHA KAI TRENTINO (località da definire) Do 08.05.16 BZ Sa 14.05.16 WYF Caldaro e Workshop Corso Yoseikan Bajutsu GrandPrix Do 15.05.16 WYF Sa 21.05.16 MSP Rimini Rimini Yoseikan Meeting GrandPrix Stage con Hiroo Mochizuki Do 22.05.16 MSP Rimini Rimini Yoseikan Meeting Stage con Hiroo Mochizuki Sa 28.05.16 TN-BZ Brunico Corso Master Allenamento per DAN avanzati Sa 04.06.16 MSP Caldaro Corso Yoseikan Bajutsu Do 05.06.16 MSP Caldaro Corso Yoseikan Bajutsu Sa 11.06.16 TN-BZ Brunico DAN-Coaching Do 12.06.16 Seminario esami „... la scuola dove si insegna, con disciplina e rettitudine, la via per fermare il combattimento...” A.S.D. associate: A.S.D. Yoseikan Budo Val di Fiemme e Fassa Elvis Partel – [email protected] Nuvola Rossa Nicola Cozzio - [email protected] A.S.D. Pangea Yoseikan Budo Trento Scognamiglio Ciro - [email protected] A.S.D. Indomita Rovereto Sterni Omar - [email protected] A.S.D. Dojo Club Arco Sergio Santoni – [email protected] A.S.D. Nippon Club Rovereto Ivo Pedica - Argenti Milva Scuola Yoseikan Budo Alto Garda Zucchelli Giulio - [email protected] A.S.D. Invictus Todeschi Claudio - [email protected] ASD YB Povo – Gardolo Daniele Cimonetti - [email protected] Oltrefersina Yoseikan Budo Pergine Tommaso Clemente - [email protected]