la lettera - Campus - Mondadori Education

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LA LETTERA
Per scrivere una lettera hai a disposizione due mappe sul tuo libro di letture:
la Mappa per leggere... e la Mappa per scrivere...: tienile davanti a te
mentre scrivi.
La
MAPPA PER LEGGERE... LA LETTERA ti mostra quali sono
gli “ingredienti”, cioè gli elementi che non possono mancare in un racconto, e
ti ricorda le caratteristiche che questi elementi devono avere, nello specifico,
una lettera .
In una lettera colui che scrive si chiama mittente, mentre chi riceve è il
destinatario.
La lettera si dice personale quando è scritta per essere letta solo da colui a
cui è indirizzata ed è indirizzata ad amici, familiari e parenti; mentre la
pubblica ha come destinatari coloro che lavorano in un giornale e i suoi
lettori. In entrambi i casi la lettera è scritta con lo scopo di comunicare con
persone lontane raccontando loro avvenimenti ed esperienze oppure
emozioni, sentimenti, stati d’animo.
Una lettera personale completa comprende:
• l’indicazione della località da cui si scrive e la data ( Firenze, 14/4/2015;
Firenze, 14 aprile 2015);
• la formula di apertura, cioè l’indicazione del nome del destinatario unito a un
aggettivo affettuoso (caro Marco…), oppure un aggettivo più serio se il
destinatario non è un nostro amico o parente (Egregio signor Bianchi…);
• il testo, in cui viene affrontato l’argomento della comunicazione;
• la formula di chiusura, con i saluti o altre espressioni cortesi e affettuose;
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• la firma del mittente (se il destinatario è un amico, o un parente, basta il
nome). Se si vuole aggiungere qualcosa dopo la firma, si fa precedere il testo
da P.S., abbreviazione di poscritto, dal latino post scriptum, che significa
“dopo lo scritto”.
Nella lettera personale si usa un tono familiare, con espressioni amichevoli
e confidenziali, talvolta spiritose, mentre nelle lettere pubbliche si utilizza un
tono formale, neutro e cortese.
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La MAPPA
PER SCRIVERE... LA LETTERA ti guida nella scelta
degli “ingredienti”, ti dà cioè dei suggerimenti, come a chi indirizzarla, da dove
spedirla, di quali argomenti parlare, quali formule di apertura e di chiusura
utilizzare.
Lasciati guidare dalle suggestioni delle immagini per richiamare nella tua
mente altri particolari e spunti “da lettera”: il materiale su cui lavorare
diventerà ricco e vario!
Quando scrivi, devi anche aver chiaro lo scopo che ti prefiggi: vuoi informare,
salutare oppure protestare? Vuoi rendere partecipe un tuo amico delle tue
emozioni? Di un’esperienza che hai vissuto? Quale? Aver chiaro lo scopo
della tua lettera ti aiuta a scegliere gli argomenti e i toni più adatti, a definire
quello che vuoi trasmettere.
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DEFINIRE NEI DETTAGLI GLI ELEMENTI
DELLA LETTERA
Qual è il luogo e la data ...........................................................................
della lettera?
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Chi è il destinatario della ...........................................................................
lettera?
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Quale formula di apertura ...........................................................................
usi?
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Quale fatto vuoi raccontare? ...........................................................................
Quale tono usi?
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...........................................................................
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Vuoi
trasmettere
emozioni?
delle ...........................................................................
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Quale formula di chiusura ...........................................................................
usi?
...........................................................................
Scrivi il post scriptum?
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